quoto anche le virgole di Tuttle
maghetto, probabilmente non sai cosa significa correre, gareggiare, cimentarsi.
sulla presunta imposizione del "devi correre più forte, più in alto, più a lungo" dei nostri tempi beh stai prendendo una clamorosa cantonata (anche perché, se fosse come dici, spiegami perché i greci si inventarono le olimpiadi...).
al pilota non importa nulla né dello zeitgeist né dell'eventuale apparato mediatico che lo circonda. quello che interessa al pilota è semplicemente non avere nessuno davanti. punto.
nel thread "cugino" cercavo di far capire a vuotorosso i sentimenti che albergano nel pilota mentre credo lui si riferisse esclusivamente ai sentimenti dello spettatore.
Citazione:
polonio
rispettare il lutto è un conto, osannare chi non se lo merita è tutt'altro paio di maniche.
marco simoncelli merita tutti gli osanna dei veri appassionati di moto, era un campione del mondo, ha regalato emozioni a badilate a tutti quelli che lo seguivano senza mai fare la star, un pilota "pane, salame e tanto gassss" che difficilmente rivedremo presto. l'accostamento con jobs o bongiorno mi sembra del tutto inopportuno.