Citazione:
Calvero ha scritto:
- perché un film come Matrix è stato permesso che venisse prodotto all'interno degli stessi meccanismi che sono il Regno assoluto della propaganda?
Domanda che mi pongo pure io. Che ci sia qualcuno che ci vuole bene?
Citazione:
la cosa certa è che Matrix certamente lancia segnali tesi al risveglio delle coscienze, non ci sono segnali concettuali che portano acqua al mulino del Potere
Concordo, per questo mi chiedo, come mai un messaggio simile sia passato.
Citazione:
... e se ci si pensa, parte del - fenomeno MATRIX - è diventato un fenomeno che invece di esplodere, implode; un fenomeno che diventa una forma intellettuale per cui IL perdersi nelle ipotesi diventa IL ragionarle e NON ===> viverle. Se questa è propaganda, allora siamo fottuti, poiché è giocata a livelli eccelsi in quanto, se così fosse, ciò implicherebbe che il Potere è consapevole del potenziale dell'uomo più dell'uomo stesso ed è proprio "trasformandolo in Arte" che gli tarpa le ALI, facendogli perdere la sua forza "distruttiva" (che significa costruttiva). Proprio perché essendo un messaggio [quello di Matrix] in risonanza con le nostre intuizioni ancestrali e latenti (e di questo ne sono personalmente convinto), allora può trasformare, nella coscienza collettiva, una volontà d'azione (che prima o poi il Potere si aspettava su queste frequenze) in una volontà contemplativa ... e .. amen. Tutto a mignotte allora
No, il potere non rischierebbe una cosa simile, è un azzardo per loro. Preferisce tacere ed, eventualmente, porre rimedio con la forza a un eventuale risveglio. Qualche coscienza "giusta", all'interno del cinema ci deve essere, questa è la spiegazione che riesco a darmi io.
Questo messaggio è troppo forte e veritiero, un rischio che il potere non corre nel tentativo di rendere il tutto una contemplazione e nient'altro.