@Calvero
Complimenti, hai centrato il punto.
Kleeves ha preso un discorso oggetivo e l'ha proposto in un contesto artistico. Kleeves parte da presupposto (giusto) che Hollywood sia sotto controllo governativo e lo dimostra. Ha colto solo un livello della propaganda, ma ha adoperato lo stesso giudizio quando si e' adentrato in livelli che non capiva completamente. La sottile Linea Rossa potrebbe benissimo essere un film propaganda, ma non come la vede lo stesso Kleeves. Il film non e' certamente un film di denuncia, ma un film riflessivo: un'esperienza interiore di un uomo qualunche in un determinato contesto storico... ma il concetto rflessivo e' a-storico, quindi tutti possiamo capire cosa prova interiormente il protagonista, perche', come detto da Calvero, e' l'anima che parla. Siccome la propaganda si concentra piu' sul livello emotivo che quello razionale, dobbiamo constatare che l'opera di Malick mostra una condizione umana soggiogata da una natura propria che provoca guerre e orrori (in questo caso non e' casuale la contraposizione della natura circostante con la barbarie umana). Quindi, siamo sempre li': l'uomo e' il nemico di se stesso; e' lui l'elemento difettoso in una natura senno' perfetta. Un po deprimente ed anche ingannevole, perche' mostra come sia proprio l'uomo (sopratutto "civilizzato") il vero nemico e l'errore da correggere. I film catasrofistici (o Avatar) mostrano apertamente questo pensiero. Ma l'uomo non e' ne' un nemico, ne' un errore, ma si deve liberare da particolari forze che lo posseggono.
Kleeves era un anti-americano viscerale. Ho letto da qualche parte che fosse in contatto con servizi segreti Russi gia' dalla Guerra Fredda. Non ha tutti i torti, ma non si rende -anzi, rendeva
- conto che non tutti i film di Hollywood sono dei manifesti pro-USA. Dipende dagli intenti... molte volte sono di "denuncia" proprio per fini propagandistici. Comunque, il film di Malick e' rivolto sopratutto alla "razza bianca"... che non vuol dire essere razzisti, ma solo capire le cisrcostanze.
PS: ricordiamoci comunque che Kleeves e' morto in circostanze misteriose, ovvero fatto suicidare... quindi seguiva delle piste scomode.
PPS: scusa Calvero se ti ho fatto lavorare cosi' tanto...