Citazione:
Slobbysta ha scritto:
Senti Genfranco la differenza tra la vitamina C naturale e di sintesi?
Tutti gli animali l'autoproducono e noi noo? È corretto quello che hai scritto?
Slobbysta
Forti dosi di vitaminaC pare possa evitarti la morte in caso di avvelenamento da serpente...
Ciao Slobbista, NON PUO' esserci differenza tra l'ACIDO ASCORBICO di sintesi e quello naturale in quanto entrambi sono una FORMULA CHIMICA:
C6H8O6
quindi non può essere di prima o di seconda scelta e neppure uno scarto di lavorazione come è per tutti i prodotti trattati in commercio.
La differenza è che mentre quello sintetico deve essere PURO al 99.7% minimo per legge. il naturale lo è solo per il 70%, mentre il resto 30% non puoi sapere da cosa sia formato.
Questo lo puoi risontrare su tutti i siti che li commercializzano, dalle schede tecniche.
La pagina recita:
"ACEROLA o ROSA CANINA non fanno parte della nostra alimentazione normale come invece ne fanno parte la frutta e la verdura del nostro orto, comunque anche questi SONO SOLO UN RIPIEGO e non sono stati impostati in origine come nostri FORNITORI di ACIDO ASCORBICO da Madre Natura, in quanto che se così fosse l'"ALIMENTO ESSENZIALE" contenuto sarebbe in quantità abbastanza alto da soddisfare TUTTE LE GIUSTE esigenze del corpo umano come succede per TUTTI gli animali del mondo, cominciando dalla prima, la più importante, che ha impostato questa Madre Natura per la CONTINUAZIONE DELLA SPECIE all'inizio della vita. La produzione del LIQUIDO SEMINALE (SPERMA) dove nasce il 50% del DNA di competenza del maschio:"
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/rocconatursintet.htmRiguarso alla AUTOPRODUZIONE ecco cosa dichiara Linus Pauling:
"Domanda: Ma non basta la Vitamina C contenuta negli alimenti?
Risposta: Il ricercatore Irwin Stone, nel 1965, rilevò che gli esseri umani e altri primati come la scimmia rheus, non sanno sintetizzare la Vitamina C e la richiedono come vitamina integrativa. Una volta che una specie ha perso tale capacità di produrla autonomamente, essa dipende, per la sua esistenza, dalla possibilità di trovarla nel cibo a disposizione. Però, visto che la maggior parte delle specie animali non hanno perso questa capacità (ad esclusione dell’uomo), significa che la quantità di acido ascorbico generalmente presente nel cibo non è sufficiente a fornire la dose ottimale".
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/qui1.htme l'altro sito dice:
"Tutti gli animali infatti producono nel fegato diversi grammi di vitamina C ogni giorno, tranne l'uomo e la scimmia che hanno smesso quando hanno cominciato a nutrirsi di grandi quantità di frutta, in epoca preistorica. Poi però è arrivata l'agricoltura: abbiamo smesso di mangiare tantissima frutta e, da allora, ci ritroviamo senza saperlo vittime di una carenza cronica di vitamina C".
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/qui2.htmDevo far presente che TUTTI gli animali oltre aver la fortuna di prodursi AUTONOMAMENTE questo ACIDO ASCORBICO possiedono anche un sistema "FEEDBAK" ereditario il quale fà produrre più o meno ACIDO ASCORBICO a seconda della entità dello STRESS subito, sia fisico che mentale. Questa scoperta l'ha fatta il GRANDE SCIENZIATO Irwin Stone che scrive:"I mammiferi con il gene intatto del GLO posseggono anche un meccanismo biochimico ereditario feedback, che aumenta la sintesi di ACIDO ASCORBICO da parte del fegato in risposta alle varie tipologie di stress."
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/feedbak.htmIl dottor Klenner scrive:
"pagina 13/30------12 grammi indovena salvano un uomo morso da un BRUCO DI PUSS
La storia di un caso con successo dovuto alla rapidità con una iniezione di dodici grammi.
Come esempio dell'effetto letale di certe punture e morsi, racconto brevemente la storia di un caso. Un maschio adulto venne nel mio studio lamentando un forte dolore al torace e l'incapacità di respirare profondamente. Fu stabilito che era stato "punto" o era stato "morso" 10 minuti prima. Pensando che fosse stata la Vedova Nera e non prendendomi cura di cercare i segni delle zanne, a causa della gravità della situazione, gli detti un grammo di calcio gluconato endovena. Questo non gli dette nessun sollievo. Implorava aiuto dicendo che stava morendo. Stava diventando cianotico (pelle blu o livida da mancanza di ossigeno). Dodici grammi di ACIDO ASCORBICO furono velocemente aspirati in una siringa da 50 cc e con un ago di calibro 20 furono iniettati in vena alla massima velocità consentita dalla spinta sullo stantuffo. Perfino prima che l'iniezione fosse completata, esclamò, "Dio grazie". Il veleno era stato neutralizzato con tale rapidità! Fu inviato a casa per localizzare il "colpevole". Ritornò presto con un oggetto che somigliava ad un topo. Era lungo 1 pollice e 1/2 (3.8 cm) con lunga peluria marrone. C'era una cresta scura lungo l'intero dorso. Aveva sette paia di unità propellenti ed una coda molto simile a quella di un topo. Il giorno seguente portai "la cosa" alla Duke University dove fu identificato come BRUCO DI PUSS. Questo bruco insolito lasciò 44 segni a rilievo sul dorso della sua vittima. Se non fosse stato per l'ACIDO ASCORBICO questo individuo sarebbe morto per shock ed asfissia."
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/klenner.pdfquindi sono certo che funziona anche per il veleno di un serpente.
ciaooo Franco Genre
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