L'articolo che mi permetto di commentare sotto, scusandomi per tale arroganza.
http://curiosity2013.altervista.org/bufala-colesterolo-cattivo-colesterolo-agente-curativo-prodotto-dal-corpo/

Ora partendo dall'inizio, sappiamo che per TUTTI gli ESSERI VIVENTI la PRIMA AUTOPRODUZIONE è l'
ACIDO ASCORBICO
Ne abbiamo certezza poichè i VEGETALI lo usano come ANTIOSSIDANTI nella loro prole, ma sicuramente non ha solo questo uso data la AUTOPRODUZIONE.
Difatti i medici, in caso di influenza consigliano di ingoiare tanti limoni, arance ecc., e questo avviene solitamente in inverno.
Ma non solo questi frutti contengono l'ACIDO ASCORBICO, ma TUTTI, anche i frutti estivi.
Come sappiamo però questa AUTOPRODUZIONE NON è per l'Homo Sapiens e pochi altri animali.
Per gli animali, gli organi preposti a questo scopo sono stati all'inizio della vita i due RENI.
Nel tempo e con l'aumentato fabbisogno di questo ACIDO ASCORBICO, ecco che la EVOLUZIONE ha spostato questa AUTOPRODUZIONE al FEGATO, organo molto più grande e quindi più indicato allo scopo in seguito all'aumentato affollamento della terra, e di conseguenza più soggetto agli STRESS.
Anche nel FEGATO sono AUTOPRODOTTI i quattro ENZIMI indispensabili a questa AUTOPRODUZIONE.
Sappiamo con certezza, riportato da Irwin Stone, che il FEGATO UMANO ha perso la possibilità di AUTOPRODURSI l'ultimo ENZIMA chiamato L-gulonolactone ossidase.
"""pagina 2/10------l'ultimo enzima mancante per la AUTOPRODUZIONE
Il fegato dell’Uomo è privo dell’ultimo enzima nella serie necessaria per convertire il glucosio in acido ascorbico. La mancanza di questo unico enzima, L-gulonolactone ossidase, blocca completamente la sintesi anche se il fegato umano contiene gli altri enzimi intermedi della serie (Chatterjee et al., 1961). L’assenza di questo enzima è causata da una carenza o da un difetto ereditario nel gene necessario per la sua sintesi.
Così la sindrome dello scorbuto è una tipica malattia genetica simile nell’eziologia ad altre riconosciute malattie genetiche come la fenilcheturia (PKU), la galattosemia, l’alcaptonuria e le molte altre di questa lista di anomalie metaboliche genetiche che aumenta con continuità. Queste malattie genetiche sono tutte causate da un difetto ereditario nel gene che controlla la sintesi dell’enzima particolare la cui assenza o mancanza di attività causa la specifica sindrome metabolica patologica.
pagina 2/10------LA MALATTIA "IPOASCORBEMIA"
Anche se il difetto genetico implicato nella sintesi umana dell’acido ascorbico sembra essere chiaramente definito nella genetica biochimica, l’acido ascorbico è ancora visto dalla Medicina come «vitamina C». Non mi è stato possibile trovare nessun riferimento che tenti di cambiare l’attuale classificazione dello scorbuto come un disturbo nutrizionale o avitaminosi per assegnargli la sua vera posizione di malattia genetica. A causa di questa mancanza di riconoscimento del suo status genetico propongo il nome di Ipoascorbemia, per la sindrome dello scorbuto, nel rispetto dei livelli generalmente abnormemente bassi di acido ascorbico nel sangue che possono esistere nei pochi mammiferi con questo difetto genetico. Lo scorbuto franco può
quindi essere considerato come la estrema conseguenza della Ipoascorbemia."""
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwineziologiagenetica.pdf

Sappiamo anche che questo ACIDO ASCORBICO è IDROSOLUBILE, quindi si scioglie nell'acqua, e questo vuol dire che in questa è a suo agio e dentro questa acqua egli agisce espletando i compiti a lui preventivati da Madre Natura, che sono veramente MOLTI
Questo perchè l'individuo animale è formato dal 70 al 90% di acqua a seconda dell'età.
Però dall'inizio della vita, Madre Natura ha progettato anche la AUTOGUARIGIONE per OGNI ESSERE VIVENTE, altrimenti senza questa si sarebbe rischiato la ESTINZIONE causata da ogni malattia possibile, ad ogni nuova generazione.
Per poterlo fare però ha dovuto usare un prodotto che NON si sciogliesse nell'acqua, poichè sciogliendosi non avrebbe potuto espletare il compito che aveva in mente Madre Natura.
Ecco che allora ha determinato la SECONDA AUTOPRODUZIONE, un GRASSO, chiamato LIPIDE: il
COLESTEROLO
Ora, onde rendere l'idea, invito ognuno di voi a fare un bucherellino in un recipiente dove all'interno mettete dell'acqua.
E' certo che mettendo questa acqua fino all'orlo, anche solo in gocce, ma col tempo questo recipiente si svuoterà. Se però questo bucherellino lo riempite di grasso, ecco che l'acqua NON ESCE PIU' e di conseguenza si è fatto la RIPARAZIONE del recipiente.
Ecco per cui a questo COLESTEROLO è stato dato il compito della AUTORIPARAZIONE, come lo è per TUTTI i grassi AUTOPRODOTTI.
Il COLESTEROLO è quello AUTOPRODOTTO in maggior quantità, poichè ha molti compiti assegnati, ma vi sono altri lipidi grassi come i TRIGLIGERIDI anch'essi usati per le RIPARAZIONI a loro assegnata.
Quindi anche i TRIGLIGERIDI come il COLESTEROLO.
Uno dei compiti ben spiegato dal dottor Rath in questo video che vi invito a vedere onde capire chiaramente il compito di questi LIPIDI, quindi anche del COLESTEROLO al quale invece la medicina attribuisce erroneamente di arrecare dei danni al corpo di apparteneza.
http://www.dr-rath-alleanza.org/video/malattie_cardiocircolatorie.html

E' COMPRENSIBILE QUINDI CHE NON POSSONO ESSERE NOCIVI all'individuo, con qualsiasi valore essi siano rilevati, altrimenti in CARENZA, nel tempo ogni specie si sarebbe ESTINTA.
Difatti, CASO STRANO, i valori NON DEVONO MAI ESSERE ALZATI, e quindi chissà perchè negli esami NON SONO MAI "CARENTI" MA SEMPRE SOLO IN ECCESSO, ed è a questo ECCESSO che si aggrappano i medici per prescrivere le statine (VELENO CHIMICO).
QUINDI POSSIAMO ASSERIRE CON CERTEZZA CHE SE DOVESSE MANCARE LA AUTOPRODUZIONE DEL COLESTEROLO NESSUN INDIVIDUO POTREBBE VIVERE ANCORA, mentre mancando la AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO, l'Homo Sapiens è riuscito e sopravvivere ingoiando la frutta e la verdura i maggiori fornitori, che l'ACIDO ASCORBICO se la AUTPRODUCONO per preservare la continuazione della propria specie.
"""Questo meccanismo di feedback fu un’importante fattore nell’assicurare ai mammiferi la sopravvivenza e la dominazione sulla terra negli ultimi 165 milioni di anni di evoluzione. Alcuni miei recenti studi indicano come alcuni grandi gruppi di mammiferi si estinsero durante questo periodo, in quanto incapaci di produrre una dose giornaliera sufficiente di acido ascorbico che avrebbe garantito loro la sopravvivenza. L’Homo Sapiens ha pagato un forte tributo in termini di decessi, malattie e debolezze durante gli ultimi milioni di anni di evoluzione, cercando di sopravvivere senza i benefici derivanti dal gene intatto del GLO. Considero l’”Homo” come il mammifero più a rischio, prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell’inquinamento da sovrappopolamento, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destino evolutivo e si trasformi nella sua robusta sottospecie, l’Homo Sapiens Ascorbicus."""
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinprevisioni.htm

Quindi è comprensibilissimo che senza la quantità necessaria di COLESTEROLO, i cibi che lo contengono ne contengono talmente poco che non basterebbe a mantenere in vita l'individuo
Arrivati a questo punto si può solo chiedermi perchè la SECONDA AUTOPRODUZIONE non è la vitamina D vista la sua immensa utilità ed anche lei è un grasso (olio) quindi necessaria per la MANUTENZIONE.
La risposta è semplicissima:
Si può definire con certezza che la vitamina D è la TERZA AUTOPRODUZIONE importante, poichè per farlo, il corpo dell'individuo, usa il già AUTOPRODOTTO COLESTEROLO ed i raggi UV del SOLE.
IL SOLE, FONTE DI VITA PER TUTTI GLI ESSERI VIVENTI, e si può capire perchè vi è stata l'antica religione del culto del Sole.
Non vorrei dire eresie, ma penso che i nostri predecessori fossero più avanti di noi sulla SALUTE.
La conclusione quindi è che l'articolo definendo UNA BUFALA la storia raccontata dalla medicina è puramente FALSA.
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/colesterolobufala.htm

ciaooo Franco Genre
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