Citazione:
alroc ha scritto:
La stanza corrisponde archetipicamente al corpo,.
Possibile, ma non c'è nessuna garanzia che per Filippo sia così.
Per cui no.
Citazione:
quindi il soggetto sta osservando se stesso, il contenitore di sè, il corpo appunto.
Come sopra.
Quindi no.
Citazione:
Nel momento in cui osserva è già "dentro" una visione archetipica.
No.
Citazione:
L'osservazione è condotta su un livello essenziale (archetipico).
No.
Tutti questi no hanno la stessa motivazione di sopra.
Citazione:
Quello che tu chiami Chi è spirito ovvero il fuoco.
No.
Il Chi è l'energia vitale, che è una manifestazione dello Spirito.
Il fuoco non è lo Spirito, è solo una delle innumerevoli raffigurazioni dei esso, limitata nel tempo, nello spazio e condizionata da certe culture.
Lo Spirito è il Nulla.
Citazione:
La mente è l'acqua e Anima è Aria.
No.
Come sopra.
Citazione:
Nessuno decide chi è cosa, perché ciò che viene visto è l'elemento base di cui siamo fatti: terra (corpo), aria, acqua, fuoco. In questo contesto gli elementi vengono uniti in uno solo e la stanza-contenitore diventa un tutt'uno con essi.
Sbagliato.
Filippo, o meglio la sua mente e il suo ego, decide praticamente tutto, a meno che non sia qualcuno che controlla la sua mente, come un Maestro di Tai Chi, uno Yoghi, qualcuno che ha raggiunto l'illuminazione.
Altrimenti ogni cosa che citi è assolutamente inaffidabile, perché la sua mente DOMINA TOTALMENTE Filippo.
Filippo è schiavo del suo ego e di conseguenza tutto ciò che visualizza nell'esercizio, è manipolato da esso.
Come vedi abbiamo una serie di problemi.