Citazione:
Fabrizio70 ha scritto:
Citazione:queste tue info mi interessano molto dove le hai pescate?
Lo stesso spacciatore che gli ha detto che obama doveva essere ucciso ad agosto di qualche anno fà , questa volta si è tenuto un pò largo per non sputtanarsi subito....
Ti spiego una volta per tutte come "funziona" il futuro.
Il TEMPO FUTURO non è quello segnato da orologi e calendari (strumenti che vanno bene per l'uomo che non è capace di comprendere la realtà in cui vive).
Il tempo futuro viene scandito dagli EVENTI, dai più piccoli (microcosmo/individuo) ai più grandi (macrocosmo/collettività), ma tutti ugualmente importanti in quanto in gran parte sono legati tra di loro formando quelle che io chiamo le CATENE DEGLI EVENTI.
In altre parole, quando si verifica un evento significativo, tale da coinvolgere su larga scala l'attenzione (e più spesso l'emozione, in particolare la paura) dell'opinione pubblica, esso è stato preceduto e "preparato" da eventi aventi capacità di finalizzazione.
E' come se i primi eventi propedeutici fossero cellule staminali, e via via che ci si avvicina alla costruzione dell'organo (evento finale), gli eventi-cellula vanno via via formandosi sempre più specificamente.
La capacità di prevedere il tempo futuro risiede proprio nella capacità di individuare le catene degli eventi e il possibile evento finale, fino a ricondurlo nella sfera del probabile.
Questa attività viene svolta normalmente dai futurologi, ma quando si vuole provare a fare una previsione più dettagliata di un evento in particolare, entra in gioco una altra capacità che è quella della premonizione, cioè la possibilità di "sapere prima", che è data da due momenti distinti, ma che possono coesistere.
Il primo è che se l'evento è particolarmente intenso, a distanza di tempo ravvicinato dal suo accadimento (poche ore o pochi giorni al massimo), mostra i suoi effetti come se già fosse avvenuto.
Tipico è l'esempio del Titanic, in cui talune persone particolarmente "sensibili" annullarono la prenotazione o arrivati sottobordo si rifiutarono di salire.
Il secondo invece è che l'evento terminale della catena è talmente intenso da riuscire a irradiare la sua potenza (spesso simbolica) anche a grande distanza (es. anni prima).
In questo caso l'abilità del premonitore sta nel cogliere l'evento desumendolo dal linguaggio simbolico e cominciare a vedere quali eventi sono idonei a innescare la catena giusta che porterà all'evento finale.
Tornando ad Obama, il mio errore è stato ritenere che la catena fosse già formata, mentre invece ogni catena può iniziare e perdersi per strada per essere sostituita da un'altra.
Il che sottende anche, vista con gli occhi dell'osservatore, la possibilità di non trovarsi su quella che in gergo si chiama linea temporale giusta, ovvero quella in cui si sviluppa la catena di eventi da osservare: tuttavia è solo un problema di approccio alla catena, nel senso che quando gli eventi sono ormai chiaramente legati all'evento terminale, tutti gli osservatori (ricongiunzione delle linee temporali) possono "vedere".
In conclusione, l'evento finale della catena, morte violenta di Obama, avverrà sicuramente (il destino è scritto), ma la catena da me osservata si è sciolta e quella che porterà al risultato non è ancora chiaramente individuabile, anche se molti eventi sono già indicativi (es. il drone commerciale avvistato su New york da un pilota Alitalia).
Quanto alla data rimane valido il 4 luglio, anche se come per la catena degli eventi, questa data può essere ritenuta una data terminale: ovvero se Obama non muore entro il 4 luglio di questo anno, la prossima finestra temporale è data dall'inizio al 4 luglio dell'anno prossimo, e via dicendo.
Ma alla fine accadrà.
Ecco la spiegazione, valida per te e per tutti.
Per il resto cerca di far pace con la tua coscienza, perchè se io non mi sento tuo nemico puoi essere nemico solo di te stesso.
Saluti