La mia opinione sul "metodo Stamina" e su Vannoni è pessima.
Mi dichiaro subito e serenamente.
Naturalmente non conosco tutti i dettagli, ma molti dettagli di quanto è emerso sono al di fuori delle regole di buon comportamento della ricerca scientifica seria.
Le cellule staminali hanno un senso, forse anche saranno un domani una cura.
Ma bisogna conoscere di cosa si parla.
Vannoni mi pare un gran ciarlatano, questa è l'impressione che mi trasmette con le sue parole, con le sue scelte, con le sue "misteriose riservatezze". Dietro il nome Stamina e Vannoni mi sembra proprio esserci il NULLA. Nulla di concreto né dimostrabile, assenza di metodo e di cultura di sicurezza del paziente, almeno questo emerge da quanto è stato divulgato.
Questa mia modesta impressione/ opinione la vedo supportata anche sulla rivista Nature.
Citazione:
«seri e profondi dubbi e preoccupazioni sulla sicurezza e sull’efficacia del metodo» e sulla validità di un protocollo in parte copiato da Wikipedia
Citazione:
«un’apparente ignoranza della biologia delle cellule staminali».
Gli esperti rilevavano inoltre che «il protocollo non contiene un metodo per lo screening di patogeni come prioni o virus»
Citazione:
«i trattamenti non sono standardizzati»
Citazione:
ricercatori italiani di fama internazionale prendono le distanze dall’associazione The Cure Alliance e dal centro Rimed di Palermo, entrambi presieduti da Camillo Ricordi, il diabetologo dell’università di Miami che nel luglio scorso aveva definito «sicuro» il metodo Stamina.
fonte:
La Stampa (online)Comunque la verità viene sempre a galla. Se c'è stata diffamazione internazionale mirata o truffa intenzionale (a questo punto non può esistere una via di mezzo), lo si scoprirà con il tempo.