Dato che le regole le scrive chi vince, evidentemente il "Diritto di Conquista" l'hanno inventato e codificato i padroni, per giustificare le loro conquiste.
Ma è inserito nel Diritto Internazionale.
E' (relativamente) poco tempo che ci si è dati regle diverse.
Adesso la conquista "fisica" dei territori è deprecata, ma fino alla seconda Guerra Mondiale era la prassi.
Hai occupato militarmente un territorio, ed io mi arrendo, e firmo un Trattato?
Da quel momento, il territorio è tuo, appunto per "Diritto di Conquista".
Che poi la cosa sia sbagliata, son d'accordo con te, ma così è!
Solo quando tutti si rifiuteranno, sarà finita questa storia.
Ma basta che qualcuno continui e non finirà mai.
Quasi tutti i popoli europei sono "estranei", migrati qui in epoche varie.
Prima qui c'erani i Neanderthal, e prima ancora altri.
Non sono nemmeno sicuro di quale ominide sia arrivato prima, in europa.
Anche i tuoi antenati arrivarono qui da un "altrove" e cacciarono qualcun altro.


E pensare che, distribuendo le risorse in maniera onesta, ce ne sarebbe abbastanza per tutti.


Anni fa ho letto un studio, che mi ha dato parecchio da pensare.
Evidenziava come fossero sbagliati i prezzi pagati al produttore dalle multinazionali.
L'esempio era sulla cioccolata.
Dato un prezzo pagato al produttore del cacao, poniamo "X al kg", la tavoletta veniva a costare "XY al kg".
Si ipotizzava di raddoppiare, addirittura, il prezzo pagato al produttore, e il nuovo prezzo della tavoletta.
Peccato che l'importo finale fosse solo del 10% più alto del primo!
Per capirci: prezzo della tavoletta 0,50 € , raddoppio del costo del cacao, nuovo prezzo 0,55 € .
Cioè, il produttore raddoppia il suo guadagno, ed io a malapena me ne accorgo?
Ma quanto li sfruttano?
Questo vuol dire che potremmo campare tutti, senza gli sfruttatori...
Ma siamo parecchio O.T.

magari Mandela coltivava cacao...