Lo so Tizio, credimi lo so...

Sembra che tu non colga il mio punto.

Se moltitudini hanno commesso quello che considero un crimine, il fatto che ci siano consuetudini, leggi o quello che ti pare a giustificarli, non toglie il fatto che altri che fanno lo stesso siano anch'essi, sempre per me, criminali.

Tutta sta polemica nasce dall'affermazione ridicola di Maksi, secondi cui i boeri occuparono terre disabitate.

Questa bugia la porta avanti, nonostante gli sia sia fatto notare che era una cazzata al pari di quella del mito del popolo germanico bravissimo, arianissimo e spiritualissimo, perché ha deciso che gli ariani sono er mejo, sta in fissa con le bionde, gli piace giocare ai soldatini tutti-d'un-pezzo e ha aderito alla visione spirituale del nazionalsocialismo (una roba delirante che a raccontarla a Buddha o a Lao Tzu non so se ri-crepano dal ridere o se tornano per guardare coi propri occhi se veramente menti umane sono arrivate a simili vette di paranoia).

Siccome i boeri rubarono e ammazzarono, erano ladri ed assassini.
Non è difficile eh?

E' come 2+2.

Non è che siccome i romani erano ladri e assassini, allora i boeri non lo sono.
E' il contrario, lo sono tutti e due.

Tutti i boeri? No, certo che no, ma il risultato della loro "bella impresa" fu morte e furto.