Gli esseri umani non solo apprezzano la musica, ma possono anche eseguirla ed inventarla. Perché si sono evolute queste capacità?
Esistono studi che mostrano come la musica influenzi la crescita e i prodotti delle piante. Sembra che siano in particolare la musica classica e, dicono, religiosa ad avere gli effetti migliori. Altri mostrano come la semplice voce umana abbia lo stesso effetto.
Alcuni di questi studi sono citati in queste pagine
Giulia Carosi - Alle piante piace Mozart - 26 Settembre 2014http://www.stsbc.ch/archivio/2011/bandi/lam/lavori/a_soldati.pdf (in fondo)
Le Mucche e le Piante amano MozartIt's True--You Really Should Talk to Your Plants (Especially if You're a Woman)Cimatica (La scienza delle onde)Mettendo insieme queste informazioni la risposta potrebbe essere che l'umanità abbia iniziato a sviluppare la voce, a cantare e a inventare musica per favorire la crescita di frutta e vegetali.
Personalmente credo che la nostra specie abbia avuto origine in una zona temperata, non tropicale, ma che si nutrisse prevalentemente di frutta e noci; per questo, secondo me, ha sviluppato l'intelligenza e la capacità di intervenire sull'ambiente, visto che i climi non tropicali non sarebbero adatti a specie frugivore di grandi dimensioni. Personalmente trovo che queste due premesse spieghino molte delle caratteristiche dell'essere umano, al contrario delle due premesse comunemente accettate, cioè origine africana-tropicale e caccia come attività principale.
La musica in origine avrebbe potuto essere uno dei modi in cui gli uomini influenzavano l'ambiente per ottenere il cibo di cui si nutrivano, operando sugli alberi con la loro voce.
E' possibile che in origine le persone si riunissero in cori nei pressi degli alberi che interessavano loro per favorirne la produzione tramite il canto. Questi canti potrebbero aver rappresentato l'origine della musica sacra, dei riti sacri e del sentimento religoso. Una volta dimenticato il posto originale dell'umanità all'interno della natura, questi elementi sarebbero stati trasferiti all'interno delle religioni. I vari riti di fertilità destinati agli dei in origine avrebbero potuto essere destinati direttamente alle piante col pratico fine di favorirne le produzioni.
Inoltre, forse fu il canto a portare alla nascita del linguaggio.