Eccovi poi una chicca:
http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2008/04/page/2/RICOMINCIAMO
Si, ricominciamo. Mi ha molto colpito, stamattina, il commento di Marco Esposito, che pur con la sua abituale correttezza formale, mi richiama in un certo senso all'ordine. In poche, semplici parole, con un giro di parole, mi dice: si, il blog lo hai fatto tu ed è tuo, però nel momento in cui è diventato un centro di aggregazione che, in alcune giornate calde, permette ad alcune migliaia di persone di confrontarsi, di discutere, di litigare, di farsi reciprocamente coraggio, tu ne perdi in un certo senso il possesso in esclusiva. Il Tafanus diventa, che tu lo voglia o no, una sorta di Agorà.
E' in una certa misura un discorso da figlio di buona donna, che però accolgo, con un certo orgoglio, e ponendo una condizione: esattamente per le stesse ragioni illustrate da Marco, nei prossimi mesi mi piacerebbe riuscire a costituire un gruppo di persone che assicurino la sopravvivenza del blog, sia dal punto di vista editoriale, che tecnico, che economico, anche quando io non dovessi essere più in grado di occuparmene.
E veniamo ad alcune considerazioni su quello che è successo. Abbiamo perso. Abbiamo perso di brutto, ed in misura tale (9 punti sia alla Camera che al Senato), che qualsiasi tentativo di trovare delle attenuanti, suonerebbe falso e consolatorio. Abbiamo un solo alibi: in un paese di analfabeti di ritorno, chi ha in mano il 90% della comunicazione TV non può che vincere. Ma questo alibi è un boomerang, perchè abbiamo pur avuto, nel 1996, i numeri per troncare l'incesto TV-Politica, e non lo abbiamo fatto. Quindi, colpa nostra. Ma vediamo di fissare alcuni punti:
-1) L'insostenibile leggerezza dei sondaggi: anche oggi, come già nel 2006, i sondaggisti hanno dimostrato di essere braccia rubate alla paleontologia o al rugby. Prima del black-out, il PD era dato dietro di 6,5 punti; il 5 aprile era dietro di 4 punti; il 10 aprile era dietro di 2,5 punti alla Camera, ed era pari al Senato. Persino i primi exit-polls davano il PDL avanti al PD di 2 punti. Poi la catastrofe: 9 punti alla Camera, 9 punti al Senato.
-3) Il mistero delle curve di scrutinio: anche oggi, come nel 2006, le curve di scrutinio iniziano in un certo modo, e, decile dopo decile, peggiorano per il CSX, e migliorano per il CDX, senza soluzione di continuità. Se c'è una spiegazione statistica, io non sono riuscito a darmela. Per capirci, basta confrontare il grafico dello scrutinio alla Camera, con quello dello scrutinio alle comunali di Roma. A Roma, dopo il 25% di sezioni scrutinate, i dati si stabilizzano sul valore che poi sarà quello finale. Alla Camera i dati si divaricano dall'inizio alla fine, senza mai raggiungere un punto di equilibrio. Perchè?
-4) Il mistero della Bianca: sembra che anche nel 2008, come nel 2006 (ma al contrario di tutto il precedente mezzo secolo) le schede bianche siano improvvisamente diventate un fenomeno marginale, ed equilibrato in tutto il territorio nazionale. Prima di queste due tornate elettorali, il loro numero era 4 volte più consistente, e la loro distribuzione era molto più "random" sul territorio nazionale.
Questo link è del sito Tafanus,uno che si vanta di avere scoperto i brogli del 2006.
Però l'articolo è relativo alle elezioni del 2008 e non del 2006.
E'lui stesso a dire che le elezioni del 2008 hanno le stesse anomalie del 2006,
sui sondaggi,sulle bianche e sulle curve di scrutinio.
Quindi non sono solo io a dire che le anomalie del 2006 si sono avute anche nel 2008(e poi 2013).
Il punto è che dopo alcuni anni il sig.Tafanus si è contraddetto.
Infatti di recente gli ho parlato e lui ha ritrattato tutto.
Nel 2008 quando faceva figo dire che forse il CDX aveva imbrogliato anche nel 2008
Tafanus sosteneva quella tesi.
Oggi invece dice che solo le elezioni del 2006 ebbero delle anomalie.
Però è lui ad essere in contrasto con se stesso.
E questo mi fa sospettare della buona fede dei complottisti.