Ho qualche dubbio
Iscritto il: 29/12/2014
Da
Messaggi: 128
|
@Sertes.
Debbo fare una precisazione. Quando parlo di brogli a cui non credo parlo di quelli che sarebbero avvenuti su larga scala in Italia nel 2006-2008-2009-2010-2013-2014. Non mi riferisco al voto estero. Lì davvero ci sono dei dubbi per il poco controllo e per le discutibili modalità di voto. Il bello di Deaglio è che nel 2006 ha scritto una massa di sciocchezze su brogli ed anomalie inesistenti,ma non ha scrito nulla su dove invece è molto più probabile che i brogli ci siano stati davvero,cioè il voto estero appunto. Il fatto però per me è un altro,e cioè che sia nel 2006-2008-2013 il voto estero è stato ininfluente. Nel 2006 Prodi al senato ebbe la maggioranza coi senatori eletti all'estero mi dirai. In Italia era il CDX avanti con 155 contro i 154 del CSX. Però siccome all'estero il CSX eleggerà 4 senatori,1 solo il CDX ed uno una lista locale allora il CSX salirà a 158 che sono la maggioranza dei 315 eletti contro i 156 del CDX. Se poi aggiungi che l'eletto all'estero della lista locale voterà con la maggioranza e che al senato il CSX aveva il voto della maggioranza dei senatori a vita allora ecco che almeno all'inizio il CSX aveva una maggioranza non solo di un voto. Però il discorso è un altro. Nel voto estero ci sono 4 circoscrizioni. L'Europa ed il Sud America che eleggoo 2 senatori ciascuno e il Nord America e l'Asia-Africa-Oceania che ne elegono 1 a testa. Sono circoscrizioni separate,nel senso che i risulttai di una valgono solo per una. Vuol dire che Nord America e Asia-Africa-Oceania eleggendo un solo senatore lo eleggono alla lista che ariva prima,mentre le altre 2 eleggendo 2 senatori eleggono un candidato per le prime 2 liste. Ora nel voto estero nel 2006 il CDX fece la sciochezza di resentarsi diviso tra Forza Italia,Lega,UDC,Fiamma Tricolore e la lista italiani nel mondo di Temaglia. Invece l'Unione a parte UDEUR e IDV(ma solo in europa)si presentava con lista uniche. Quindi i partiti del CSX sommarono i voti e per questo presero la maggioranza dei seggi. Ad esempio in nord america la lista dell'unione prese il 38% ed arrivò prima battendo Forza Italia ferma al 30%. Ma la lista Tremaglia prese il 13,7%,l'UDC l'11,1% e Lega e Fiamma l'1% ciascuno. Quindi unito il CDX avrebbe potuto prendere più del 55% e battere il CSX nel nord america,ma così non fu. E lo stesso avvenne,anche se con numeri meno favorevoli al CDX,in Asia-Africa. Quindi essendosi presenttao diviso il CDX avrebbe comunque perso nei collegi esteri. Nel 2008 invece il CDX prenderà una maggioranza senza i seggi esteri. 168 senza estero e Trentino,171 col Trentino e 174 con l'estero. Infine nel 2013 anche col voto estero al senato non ci sarà maggioranza.
|