sarebbe interessante ritornare sui binari generici dell'apertura di questo tread
che è intitolato l'onere della prova
ognuno leggo che immancabilmente ha riproposto i suo argomenti "cari".
esorto tutti invece a spogliarci delle varie fattispecie che inquinano solo discorsi piu di principio.
tanto poi se ci vogliamo accapigliare sugli argomenti specifici sappiamo dove andare
un affermazione assoluta necessita di una dimostrazione assoluta.
di solito questo genere di affermazioni sono esclusivo appannaggio della matematica e della logica.
una qualunque altra scienza ha sempre una seppur piccola percentuale di indeterminabilità.
possiamo quindi parlare di "opinioni" se una cosa non è dimostrabile in maniera assoluta.
il che ci dovrebbe far riflettere che se è di un opinione che stiamo parlando dovremmo essere un pochino piu cauti nello sparare affermazioni di qualunque tipo e piu sommessamente dovremmo sempre dire "secondo la mia opinione".
vorrei parlare un attimo delle cosi dette "prove".
se prendiamo la matematica come esempio ci accorgiamo che una "prova" matematica in realtà non ha NULLA di materiale. è un ragionamento.
pensateci....
l'unica scienza (oltre la logica) che può parlare in maniera assoluta parla sulla base di nessun filmato, testimonianza, esame del dna ,ecc
ma si basa su dei ragionamenti.
sono i ragionamenti che sono alla base di qualunque tentativo di conoscere la realtà perche piu che percepirla la realtà si capisce.
quindi una prova è ANCHE un ragionamento, anzi direi di piu : la prova è sempre un ragionamento.
quindi ben vengano testimonianze, filmati, esami tecnici e quello che volete ma alla fine sono i ragionamenti che fanno capire la realtà.
a parità di evidenze una persona pensa che il 911 è stato un complotto e un altra no. perche?
perche sono i ragionamenti che fanno percepire due realtà diverse .
possiamo accapigliarci quanto vogliamo che l'altro nega, ha paura, ha degli interessi, ecc, ecc
tuttavia ci saranno sempre due persone che a parità di "prove" fanno ragionamenti diversi e arrivano ad avere visioni della realtà differenti.
un gatto avrà una visione del mondo in cui viviamo diverso dal mio, e fin qui credo sia pacifico.
ma anche due uomini avranno visioni differenti perche la realtà piu che percepirla si deve capire.