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opinione : Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Inviato da Redazione il 14/2/2006 8:45:16 (6015 letture)

AGGIORNAMENTO 14.02.06: Nei commenti, la replica del Sig. Castello

(Riceviamo questa lettera, che pubblichiamo seguita dalla risposta).

di Antonio Castello

Questa mia è rivolta a tutta la redazione ma in particolare a Massimo Mazzucco, in risposta alla sua opinione sulle olimpiadi "Ai funerali di una nazione". Premetto che non sono certo un vostro lettore "tipo", sono un elettore di centrodestra (cosa che da voi sarà considerata blasfema) e in generale non condivido quasi mai le vostre opinioni. Credo però che, al di là delle opinioni politiche, l'articolo "Ai funerali di una nazione" vada oltre qualsiasi possibilità di comprensione logica. Delle olimpiadi si può discutere su tante cose, sull'opportunità di avere come sponsor la coca-cola (così come sul fatto di tenerle in Cina, paese che tuttora viola costantemente numerosi diritti umani), sulla cerimonia di apertura (troppo dispendiosa, ospiti non azzeccati?), sull'inevitabile retorica che accompagna questi eventi...e così via.

Ma quanto da lei detto non ha alcuna base reale e rasenta la follia e la paranoia. Tra l'altro senza formulare UNA SOLA proposta alternativa a questi (inesistenti) problemi. La televisione veicola menzogne (opinione in linea di massima condivisibile)? Allora non trasmettiamo nemmeno le olimpiadi , …

... con buona pace di chi non può recarsi a Torino (circa due miliardi di persone). La cerimonia è stata "una patetica illusione ispirata solo a sè stessa"? vorrei sapere cosa proponeva in alternativa, come avrebbe presentato l'Italia al mondo, o forse pensava di non farla nemmeno, dichiarare "viva le olimpiadi" e iniziare? Gli striscioni sono degli "addobbi funebri"? Allora aboliamo gli sponsor così gli atleti di queste discipline, che già fanno fatica ad essere finanziati, dovrebbero gareggiare con i materiali di cinquant'anni fa.

Senza contare la vaneggiante metafora su Carla Bruni, oltre che offensiva per chi come me crede nella storia e nella grandezza dell'Italia, talmente personale e slegata da dati di realtà che chiunque potrebbe fare la stessa cosa con qualunque evento (perchè non considerare allora i no-global a Genova come cellule impazzite di un cancro che si accaniscono contro lo stesso corpo che le ospita? bella poesia no?).

E infine senza nominare ciò che conta davvero cioè la possibilità per gli atleti di fare ciò che amano sfruttando opportunità uniche nella vita (vi dice niente Deneriaz?) e per gli appassionati di conoscere e, perchè no, praticare sport altrimenti sconosciuti (curling e short track ad esempio), cosa che senza le olimpiadi, i finanziamenti degli sponsor, e la trasmissione televisiva sarebbe molto più difficile.

Parafrasando la sua ultima frase credo che l'unica cosa ad essere spenta da milioni di anni sia la sua capacità di discernere la realtà, che indubbiamente ha i suoi problemi, dalla fantasia e dalla paranoia di vedere complotti ovunque.

Non pretendo certo che lei legga questa mia nè tantomeno che mi risponda ma tanto volevo dirle e tanto ho detto. La speranza sarebbe quella di vederla proposta all'intera community, per accendere un dibattito anche perchè da parte di alcuni ho letto opinioni anche più vaneggianti della sua, ma non credo che accadrà.

Come vede mi sono firmato con nome e cognome perchè credo che si debba avere il coraggio delle proprie opinioni, cosa che, almeno questa, lei ha al contrario degli iscritti al sito nascosti dietro un qualunque pseudonimo.

Antonio Castello


Sig. Castello, le rispondo invece molto volentieri, e le dico prima di tutto che io non ritengo "blasfema" nessuna posizione politica in particolare. Blasfema per me è casomai l'incoerenza, sia nelle persone che nei discorsi, che ormai imperversa tanto a destra quanto a sinistra. Il mio ultimo articolo su Bertinotti dovrebbe confermarle ciò che dico.

Venendo all'articolo sulle Olimpiadi, è evidente che io debba aver toccato delle corde particolarmente sensibili in più di una persona. In parte avevo già cercato di rispondere alle critiche - molto simili alle sue, anche se non così estreme - nei commenti all'articolo stesso, ma non mi dispiace ripetermi qui, anche per cercare di chiarirmi ancora meglio, se posso.

Per prima cosa, l'articolo appare chiaramente sotto la categoria "opinione", e si presume quindi, per principio, che la mia debba valere quanto quella di chiunque altro. Per lei invece, se ho ben capito, il diritto all'opinione esiste, ma solo "se non vada oltre qualsiasi possibilità di comprensione logica".

Qui però siamo daccapo: quello che per lei è "logicamente incomprensibile", da altri può essere pienamente condiviso. In ogni caso, diciamo pure di non essere stato sufficientemente chiaro per tutti, e cerchiamo di fare un pò di luce almeno dove possibile.

Vorrei intanto chiarire che io non ho mai criticato lo sport in sè, nè gli sporitvi, nè i valori che vi andrebbero associati, anzi. Io stesso ho fatto sport agonistico per tutta la vita, passando dal tennis al calcio al nuoto al motocross, e non ho perso una domenica finchè ho avuto solo mezzo ginocchio che mi reggesse in piedi. Dopodichè lo sport ho continuato a guardarlo in TV, con la stessa passione di sempre. Trovo infatti la competizione agonistica una delle espressioni più elevate un assoluto dell'essere umano.

Ho criticato invece, questo sì, la cerimonia d'apertura, ma proprio perchè fuorviante - col suo messaggio distorto ed ambiguo - anche rispetto ai valori di cui sopra.

Lei giustamente mi dice "e cosa dovevano fare? Dichiarare 'viva le Olimpiadi' e basta?", e mi chiede ripetutamente di fare "almeno una proposta alternativa".

Sinceramente, mi sembrava che questa fosse già implicita nella mia critica, ma non ho niente in contrario a provare a definirla.

Premesso che degli sponsor - come lei stesso riconosce - ormai siamo schiavi, ritengo che si sarebbe potuto comunque soddisfare le loro esigenze di "visibilità", senza per questo "inquinare" in maniera così vistosa i valori che nel frattempo venivano veicolati dalla cerimonia stessa.

In altre parole, non vedo perché non si potrebbe separare nettamente lo spazio fisico/televisivo riservato alla Coca-Cola, e alla promozione dei prodotti commerciali in genere, da quello più prettamente sportivo, di cui le Olimpiadi dovrebbero essere il momento culminante.

Perchè invece di uno stucchevole balletto in stile "canzonissima", non devo poter rivedere, ad esempio, la finale dei 400 metri di Berlino al super-rallentatore, su un ingrandimento a 70 mm. nuovo di zecca, di altissima qualità? Le garantisco che con i soldi di quel singolo balletto, di restauri del genere ne saltano fuori almeno una ventina.

Ecco, a quel punto non avrei niente in contrario a sorbirmi anche un bel 90 secondi dell'Adidas, che cerca di convincermi in tutti i modi che senza le sue scarpe io non sono nessuno. Cerco di difendermi come posso, so che serve a ripagare i costi di tutto ciò che ho visto finora, e la cosa mi sta bene così.

Il problema per me sta invece nell'inquinamento trasversale, reciproco, dei diversi messaggi con i diversi valori che contengono. Le faccio un esempio: negli anni '80, io fui uno dei pochi registi italiani a non firmare la petizione "non si spezza un'emozione", contro gli spot televisivi all'interno dei film. So infatti quanto costa farne uno, e se la gente al cinema non ci viene, mi rendo conto che da qualche altra parte i soldi devono pur saltare fuori. Non ho mai però accettato, in compenso, di fare "product placement" all'interno dei miei film (niente di famoso, non stia a preoccuparsi a cercarli, ma il concetto rimane identico). Quelli che invece firmavano "sdegnati" la petizione, in nome dell' "arte che non si tocca", riempivano poi i loro film di pacchetti di Marlboro in primissimo piano, di Mercedes ultimo modello che andavano da tutte la parti, e di bottiglie di J&B inquadrate rigorosamente dalla parte dell'etichetta.

La stessa identica cosa vale per il nostro discorso sulla cerimonia olimpica: si potevano tranquillamente tenere le cose separate, invece di "rimescolare" i valori in gioco al punto da non capire più nemmeno cosa stavamo guardando. E non è solo della pubblicità che parlo, sia chiaro: che cosa c'entra Joko Ono, ad esempio, proprio con il Deneriaz che mi cita lei?

E lo stesso concetto di Made in Italy, che lei giustamente difende, che diritto aveva di imporsi con tutta quella prepotenza in una cerimonia che per definizione dovrebbe superare ogni confine etnico o politico?

E' in questa commistione di valori - necessariamente "al ribasso" - fra lo sport, lo spettacolo, l'industria e il commercio, in questa miscela orrificante di "sacro e profano", veicolata a sua volta dal mezzo bugiardo per definizione, la TV, che io ho visto la sconfitta di un'intera società, che ha ceduto al potere mediatico il sacrosanto diritto di decidere da sola i giusti valori da assegnare alle cose, invece di vederseli imporre dall'alto.

Questa era l'origine e la natura della mia protesta, che non ha nulla a che vedere con il "cospirazionismo paranoico" di cui lei mi sospetta, e che mi sembra di poter continuare a ritenere legittima, se non altro in quanto opinione personale. Lei stesso, alla fine della sua lettera, scrive: "mi sono firmato con nome e cognome, perchè credo che si debba avere il coraggio delle proprie opinioni".

A proposito, il campo per la replica ora è tutto a sua disposizione.

Cordialmente

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
soleluna
Inviato: 14/2/2006 9:18  Aggiornato: 14/2/2006 9:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Premetto che non sono certo un vostro lettore "tipo", sono un elettore di centrodestra (cosa che da voi sarà considerata blasfema) e in generale non condivido quasi mai le vostre opinioni.


Ma ci ha letti con attenzione ?

Citazione:
con buona pace di chi non può recarsi a Torino (circa due miliardi di persone)


due miliardi? Vabbè ....

Citazione:
come avrebbe presentato l'Italia al mondo,


Piacere salve, sono l'Italia, non sono così terribile come gli itaGliani cattifi dicono, leggi personali, interessi privati in atti pubblici, missioni di "pace", elogio delle buone intenzioni mistificate pragmaticamente, guardi come sono brava a mettere su show

Citazione:
Come vede mi sono firmato con nome e cognome perchè credo che si debba avere il coraggio delle proprie opinioni, cosa che, almeno questa, lei ha al contrario degli iscritti al sito nascosti dietro un qualunque pseudonimo.


Patrizia Prinzi

libera-mente

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
Parsifal
Inviato: 14/2/2006 9:44  Aggiornato: 14/2/2006 9:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Senza contare la vaneggiante metafora su Carla Bruni, oltre che offensiva per chi come me crede nella storia e nella grandezza dell'Italia


Ancora non ho finito di leggere tutto ma qua mi devo fermare e rispondere.
Sono incazzatissimo per questa citazione. L'italia non è mai esistita e garibaldi non è un eroe. Era un delinquente finanziato dalla massoneria.

Non sono paranoico. ti invito a leggere LA CONQUISTA DEL SUD di Carlo Alianello, è una sorta di vangelo per i napoletani e forse pure per i sudisti.


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
Ivy
Inviato: 14/2/2006 9:47  Aggiornato: 14/2/2006 9:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Come ho già detto forse si esagera...

Una cosa non mi convince della risposta di Massimo: il Made in Italy...
E' giusto quello che dici, si tratta di una manifestazione che dovrebbe superare ogni confine etnico o politico.
Ma le olimpiadi vengono ospitate in Italia, era giusto celebrare il nostro paese, ed era giusto, in un periodo come questo, parlare, o cercare di parlare di pace, con Joko Ono, con Imagine, etc...
Si può criticare il modo forse, certo, però credo che l'idea fosse corretta: celebrare l'Italia, paese ospitante, e cercare di enfatizzare valori importanti.

Poi il discorso dell'ormai indissolubile unione fra gli sponsor e tutti gli eventi...
Su Rai2 non hanno fatto altro che nominare Armani e Moschino quella sera quindi...

Per concludere rispondo a questa affermazione:
Citazione:
Piacere salve, sono l'Italia, non sono così terribile come gli itaGliani cattifi dicono, leggi personali, interessi privati in atti pubblici, missioni di "pace", elogio delle buone intenzioni mistificate pragmaticamente, guardi come sono brava a mettere su show


Cosa dovevamo fare? Al posto della cerimonia inaugurale mandavamo Beppe Grillo a fare uno spettacolo... Per carità, io sarei andata di corsa a vederlo, ma la celebrazione d'apertura di un evento come le olimpiadi, non è la sede per discutere certi problemi... Si dovrebbe fare in parlamento forse, e non succede...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
Parsifal
Inviato: 14/2/2006 9:51  Aggiornato: 14/2/2006 9:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Comunque, Antonio Castello, se vuoi conoscere i nomi di cisascuno, privatamente, troverai presto un forum su 'arti e mestieri'.

ad ogni modo, la persona che si fa chiamare Parsifal e scrive questi messaggi non ha problemi a firmarsi col nome Carmine nei pm.

Il sottoscritto si chiama carmine dente (in questo momento avvelenato).

ci sono articoli firmati con nome e cognome dagli utenti di LC, sempre o quasi.

Esempi sono di vulcan, jck e kolza.

Ognuno è libero in questo blog? allora sig. castello 'mi consenta'. si faccia i cavoli propri.


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
Parsifal
Inviato: 14/2/2006 9:54  Aggiornato: 14/2/2006 9:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2005
Da: Monsalvat
Inviati: 359
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
ancora un'altra cosa. personalmente condivido molte idee degli ESTREMISTI DI DESTRA, eppure qui dentro non mi sono mai sentito emarginato.

Forse perchè cerco di essere un po' onesto intellettualmente.


Nehmet hin meinen Leib,
nehmet hin mein Blut,
um unser Liebe willen!
Paxtibi
Inviato: 14/2/2006 10:01  Aggiornato: 14/2/2006 10:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Caro Antonio, lette le tue opinioni, così mainstream, non vedo il coraggio della firma.
Al contrario, le vicissitudini di Irving e Zundel consigliano una certa prudenza nell'esprimere idee non esattamente popolari nella nostra società.

Per il resto ribadisco ciò che ho già scritto di là: lo sport professionistico non può più veicolare quei valori che gli si vorrebbero assegnare e che sono sempre validi per chi lo sport lo pratica per puro divertimento e per mantenersi in salute. Se la differenza tra il primo posto e il secondo si valuta in denaro sonante - tantissimo - non è più vero che l'importante è partecipare (per vincere, chiaro), l'importante è vincere. Anzi, vincere è tutto. Quindi l'unico valore che queste olimpiadi veicolano è, ancora una volta, quello del denaro. Tant'è vero che ormai, i cosiddetti campioni, oltre a non divertirsi più, la salute se la rovinano a forza di doping, pur di arrivare alla medaglia che sarebbe la soluzione dei propri problemi finanziari. Ecco, non credo che questi siano i valori a cui si fa riferimento quando si parla di sport, non è questa la cultura che vorremmo veder assorbita dai ragazzini che tirano due calci ad un pallone: lusso sfrenato, belle donne, Ferrari e the winner takes it all, questo è stato il messaggio della cerimonia, il tutto condito di retorica e spiritualità laica da quattro soldi con il contorno di un ex banchiere centrale a far da grande sacerdote.
Non è un concetto difficile da capire, ma bisognerebbe spegnere la tv ogni tanto e provare a riflettere.

fiammifero
Inviato: 14/2/2006 10:04  Aggiornato: 14/2/2006 10:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Antonio Castello, alias?
solo per capire.

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
bunter24
Inviato: 14/2/2006 10:11  Aggiornato: 14/2/2006 10:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/9/2005
Da: Nebbiosa pianura padana
Inviati: 150
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Ciao,
premesso che io sono dell'opinione che di Antonio Castello ne dovremmo avere tanti perchè è solo dibattendo con chi la pensa non sempre come te che riesci a capire meglio le cose;
premesso quindi che sono contento sia del suo intervento (anche se non condivisibile da parte mia per buona parte delle cose) e soprattutto della visibilità che gli ha dato Massimo (cosa di cui ero sicuro);
premesso tutto questo mi sento di dare la mia opinione.
Al signor Castello
Le fa onore leggere LC, perchè pur non trovandosi d'accordo quasi mai, continua a frequentare un luogo dove persone più o meno intelligenti e soprattutto aperte mentalmente non chiudono la porta in faccia a nessuna opinione. Se questo vuol dire essere paranoici.. beh ... in fondo mi sento di esserlo.

Citazione:
Come vede mi sono firmato con nome e cognome perchè credo che si debba avere il coraggio delle proprie opinioni, cosa che, almeno questa, lei ha al contrario degli iscritti al sito nascosti dietro un qualunque pseudonimo.


Per quanto riguarda la firma .. personalmente non ho nessun problema a dire come mi chiamo ed in più di un intervento e articolo inserito ho dato il mio nome per esteso.
Poi per la "vita normale" di LC personalmente ritengo più comodo e più internet-like avere uno pseudonimo... senza nessun sintomo di vigliaccheria.

Per Ivy:
Citazione:
Cosa dovevamo fare? Al posto della cerimonia inaugurale mandavamo Beppe Grillo a fare uno spettacolo... Per carità, io sarei andata di corsa a vederlo, ma la celebrazione d'apertura di un evento come le olimpiadi, non è la sede per discutere certi problemi... Si dovrebbe fare in parlamento forse, e non succede...

Perchè non è la sede per discutere?
Perchè?
Se il parlamento non lo fa.. allora non si discute?
Secondo me si dovrebbe poter parlare di tutto in ogni momento.
Se poi si vuole solo "affogarsi" di luci, fuochi d'artificio e gas sprecato... beh.. allora continuiamo così...
(scusa lo sfogo)

Bunter24 (Beppe Bravi)


"Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né conveniente, né popolare: ma bisogna prenderla, perchè è giusta."
Martin Luther King
frankad
Inviato: 14/2/2006 10:11  Aggiornato: 14/2/2006 10:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Nello stato attuale del pianeta vi sono priorità che risulterebbero evidenti a chiunque abbia il buon senso di guardarsi intorno a 360°.
Inevitabilmente, si vengono a creare delle "fratture" insanabili, dal momento che la gran massa delle persone in Italia, per esempio, "assume" informazioni dai canali televisivi nazionali oppure, al massimo, dai giornali che rispondono, cadauno, a logiche politiche e va avanti in ottemperanza alle caratteristiche che più contraddistinguono questa nazione: superficialità e banalità, le stesse caratteristiche che portano il tal sig. Antonio Castello a scrivere cose del genere: Premetto che non sono certo un vostro lettore "tipo", sono un elettore di centrodestra (cosa che da voi sarà considerata blasfema) e in generale non condivido quasi mai le vostre opinioni.

Basterebbe fermarsi qui, non ci sarebbe da andare avanti nella lettura del "suo" sfogo, se dall'inizio Lei manifesta in maniera così lampante di non aver capito nulla della filosofia del sito nel quale noi "lottiamo" a nostro modo, che senso avrebbe cercare un significato nelle parole che seguono? Comunque si finisce sempre, è un'abitudine, sbagliando...avrei dovuto usare la logica.
Lei dice da parte di alcuni ho letto opinioni anche più vaneggianti della sua, per conto mio ho già espresso il mio ribrezzo per questa manifestazione e per la pochezza morale di chi la sostiene da pedina pseudo invisibile, con voglia disperata di protagonismo. Non è solo, non si preoccupi.

Argomento da liquidare, troppe situazioni importanti da affrontare. L'unica puntualizzazione da sardo: qui si usano i nick per praticità. Se Lei confonde questa situazione con qualche "fantasioso", opione tutta Sua, tentativo di nascondersi, vista la sua patetica illazione Come vede mi sono firmato con nome e cognome perchè credo che si debba avere il coraggio delle proprie opinioni, cosa che, almeno questa, lei ha al contrario degli iscritti al sito nascosti dietro un qualunque pseudonimo.,

mi firmo sotto come lei ha fatto. Mi spiace farla sentire meno coraggioso per così poco......
Faccio di più rispetto a Lei: mi richieda pubblicamente altri miei dati personali. Sarò felice di scambiarli con i suoi.

Franco Caddeo

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Ivy
Inviato: 14/2/2006 10:23  Aggiornato: 14/2/2006 10:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Rispondo a Bunter24
Citazione:
Perchè non è la sede per discutere?
Perchè?
Se il parlamento non lo fa.. allora non si discute?
Secondo me si dovrebbe poter parlare di tutto in ogni momento.
Se poi si vuole solo "affogarsi" di luci, fuochi d'artificio e gas sprecato... beh.. allora continuiamo così...
(scusa lo sfogo)


Lo sfogo va benissimo, anche io devo ammettere che questo argomento mi coinvolge molto, perchè anche se non pratico molto sono davvero una grande appassionata di sport, di tutti gli sport...

Se il Parlamento non ne discute facciamo in modo che ne discuta...
Altrimenti allora portiamo la politica nei bar e facciamo le votazioni nei cinema...
Le Olimpiadi sono un evento sportivo, e l'attenzione deve essere sullo sport...
La politica non dovrebbe minimamente entrarci...
Ma siamo in Italia, e addirittura si critica la scelta del portabandiera (a mio parere ottima) o dell'ultimo tedoforo...

Le Olimpiadi dovrebbero trattare solo di sport, e solo di quello si dovrebbe parlare...
Il fatto che invece gli interessi economici ne facciamo parte è purtroppo inevitabile, questi atleti in qualche modo devono campare e allenarsi...
Poi lo ripeto, discutiamo sul modo...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
maxgallo
Inviato: 14/2/2006 11:26  Aggiornato: 14/2/2006 11:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/5/2004
Da: Prov. Pescara
Inviati: 2078
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
E del provincialismo dei nostri commentatori sportivi non vogliamo parlare?

Sentito due giorni fa in occasione della medaglia d'oro all'italiano Armin Zoeggeler (vado a braccio):

"...Grande risultato di Armin, se pensiamo che non abbiamo neanche le piste su cui allenarci ; i tedeschi invece pur avendone ben 4 non sono andati neanche a podio....."

Oltre ai mali che affliggono lo sport odierno ben descritti da Pax, registriamo anche questo: l'antisportivita' "televisiva".

"Il brutto della vita è che gli idioti sono pieni di loro e gli intelligenti sono pieni di dubbi"

Ivy
Inviato: 14/2/2006 11:35  Aggiornato: 14/2/2006 11:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Aggiungerei per il discorso commentatori che in Rai si vede che non ne avevano proprio di esperti (tranne qualcuno che si salva e gli ex atleti/allenatori)...
C'è certa gente a commentare

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
bunter24
Inviato: 14/2/2006 11:50  Aggiornato: 14/2/2006 11:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/9/2005
Da: Nebbiosa pianura padana
Inviati: 150
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:

Se il Parlamento non ne discute facciamo in modo che ne discuta...
Altrimenti allora portiamo la politica nei bar e facciamo le votazioni nei cinema...
Le Olimpiadi sono un evento sportivo, e l'attenzione deve essere sullo sport...
La politica non dovrebbe minimamente entrarci...


Io sono altrettanto patito, ma è proprio questo che succede: ci stanno riempiendo di ballerine, parate, fiction, adesso di olimpiadi (che tra l'altro amo), domani di mondiali di calcio e ci fanno dimenticare la politica per lasciarla al parlamento... che non la fa...


Citazione:

Le Olimpiadi dovrebbero trattare solo di sport, e solo di quello si dovrebbe parlare...

Già...


"Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né conveniente, né popolare: ma bisogna prenderla, perchè è giusta."
Martin Luther King
florizel
Inviato: 14/2/2006 12:57  Aggiornato: 14/2/2006 12:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Gentile Sig. Castello,
onestamente,non ho ancora capito se la Sua lettera volesse esprimere lo sconforto di un appassionato di sport, o difendere l'operato dei nostri media e del governo che li occupa e li gestisce.

Nel primo caso,mi meraviglia che anche Lei non si sia lamentato dello spazio lasciato agli sponsor,talmente ingombranti da diventare parte della manifestazione stessa,non solo semplice sostegno.

Ma mi rendo anche conto del fatto che una critica del genere avrebbe causato in Lei un serio conflitto,se condivide l'idea politica di una coalizione che della pubblicità e degli sponsor fa il suo nutrimento primario.

Nella seconda ipotesi,come Lei stesso ammette,
Citazione:
...La televisione veicola menzogne (opinione in linea di massima condivisibile)
mi chiedo se si è interrogato circa la scenografia della manifestazione,in perfetta linea con le trasmissioni nazional-popolari che ci vengono propinate quotidianamente,non certo espressione della vita reale degli italiani.Menzognere,appunto.

Su questo,spero che Lei possa concordare.
Inoltre:

Citazione:
come avrebbe presentato l'Italia al mondo,


Certo,se l’Italia nel mondo viene presentata a suon di barzellette e di corna,sono d’accordo con lei:perché non sfruttare le olimpiadi di Torino per tentare (tentare…) una bella figura?

Citazione:
aboliamo gli sponsor così gli atleti di queste discipline, che già fanno fatica ad essere finanziati, dovrebbero gareggiare con i materiali di cinquant'anni fa.


Sig. Castello,gli unici atleti a non essere finanziati sono quelli che restano ai margini dei grandi eventi televisivi ed esclusi dai vari business economici a cui lo sport a grandi livelli si è ridotto.
E pare che questo governo abbia tutta l’intenzione di lasciare le cose come stanno:
http://www.associazionealsole.it/news/sport/msg00031.html

Si tratta di una proposta di legge atta ad agevolare le società sportive dilettantistiche,il cui intento sarà anche discutibile,ma la sua non approvazione la dice lunga in materia di “fatica ad essere finanziati” e si abbatte come un macigno sugli interrogativi circa le numerose leggi “ad personam” del governo di cd.

Citazione:
vaneggiante metafora su Carla Bruni, oltre che offensiva per chi come me crede nella storia e nella grandezza dell'Italia, talmente personale e slegata da dati di realtà


La metafora di Massimo Mazzucco della modella solennemente diafana ed inarrivabile coincide perfettamente con l’immagine di un’Italia sempre più
stereotipata ed omologata ,privata di quei valori spesso demagogicamente sbandierati,ed oggi deceduti sotto il peso di una cultura neo-liberista senza scrupoli.

Citazione:
credo che si debba avere il coraggio delle proprie opinioni, cosa che, almeno questa, lei ha al contrario degli iscritti al sito nascosti dietro un qualunque pseudonimo.


Converrà con noi che ci vuole molto più coraggio a guardare in faccia alle cose,ed approfondirne la riflessione,sia pure con un nick,piuttosto che dare nome e cognome e crogiolarsi nella pia (e comoda) illusione che tutto sia bellissimo e vada bene,date le vere tragedie che parlano di guerra,di fame,di povertà e di disperazione.

La lascio alle Sue fantasie,Sig. Castello.
Perché dovrei privarGliene,se le piacciono tanto queste olimpiadi?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Linucs
Inviato: 14/2/2006 12:58  Aggiornato: 14/2/2006 12:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Questa mia è rivolta a tutta la redazione ma in particolare a Massimo Mazzucco, in risposta alla sua opinione sulle olimpiadi "Ai funerali di una nazione". Premetto che non sono certo un vostro lettore "tipo", sono un elettore di centrodestra (cosa che da voi sarà considerata blasfema) e in generale non condivido quasi mai le vostre opinioni.

Lievemente off topic, colgo l'occasione per chiedere all'elettore di centro destra il motivo per cui il liberista Berlusconi ha distribuito denaro a pioggia (rubato ai contribuenti) per i box interattivi (utili solamente alla propria pay tv). Magari potrebbe anche spiegare l'origine misteriosa e liberista del bonus per il bebé, delle pubblicità sulle grandi opere, delle pubblicità governative contro la contraffazione, delle pubblicità per l'ambiente e quant'altro. In alternativa, potrebbe chiedere al suo lieto governo liberista dove siano mai finite le armi di Saddam, o per quale oscuro motivo dobbiamo scattare - e pagare di tasca nostra - ogni volta che qualcuno a Tel Aviv alza il telefono e ne fa squillare uno a Washington.

Se ciò non fosse possibile, vorrei sapere esattamente quante leggi speciali ha contribuito ad abolire il suo governo liberista di centro-destra, sia in Italia che in Europa, tanto ossequioso della libertà di parola. Mi piacerebbe sapere qual è la posizione del governo liberista in campagna elettorale su Calipari e rendition assortite, sempre che non se ne siano dimenticati per dare la caccia ai comunisti. Perché loro sono liberisti, ricordiamolo...

Ok, ok, ho mentito: non me ne frega niente, ho già sentito la favoletta più di una volta.

Stranamente, non ho visto la pubblicità del governo sul target dell'M3 puntualmente sforato dalla BCE, sull'emergenza affitti (da dove sarà mai uscita fuori? che gran mistero!), sulla farsa del credito e sulla bolla immobiliare, eppure sarebbe costato sicuramente meno che prenderci per il culo con la favoletta della Pubblica Amministrazione Che Porta Innovazione con i Servizi del T-Government per il cittadino.

La Pubblica Amministrazione Più Vicina al Cittadino.

E' un po' come dire Pietro Pacciani più vicino agli asili. Venite bambini, dallo zio Pietro.

Qualcuno mi porti, per pietà, un cittadino che anela ad una maggiore vicinanza della Pubblica Amministrazione. Gli voglio fare una foto ricordo.

Trovo naturalmente blasfemo il suo voto, in quanto ha contribuito degnamente a legittimare l'esproprio e la redistribuzione. Blasfemo quanto il voto a Prodi (uomo Bilderberg), Bertinotti ("solo con l'ONU!") e soci più o meno variopinti e solidali.

Per quanto riguarda le Olimpiadi, gliela faccio semplice: i soldi spesi dagli sponsor erano degli sponsor, quindi affari loro. I soldi spesi dal governo liberista erano rubati, quindi provi un po' a fare due conti.

Zret
Inviato: 14/2/2006 14:07  Aggiornato: 14/2/2006 14:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/11/2005
Da: Inferno
Inviati: 184
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
In quest’inizio di settimana i “giornalisti” di regime mostrano la loro indignazione per quei tifosi che, durante la partita Roma-Livorno, disputata all’Olimpico, hanno esibito degli striscioni con croci “celtiche”, svastiche nazionalsocialiste ed altre icone che denunciano una precisa appartenenza politica. Questi fanatici devono essere più che altro compatiti, se sanno esprimere la loro identità solo mediante alcuni emblemi, dimostrando in tal modo il loro vuoto interiore.

Tuttavia, mentre opinionisti e gazzettieri ostentano tutta la loro farisaica esecrazione di fronte a codesti episodi vergognosi, nessuno fa notare il significato infernale di un altro simbolo. Mi riferisco alla fiaccola olimpica che non evoca, a chi guarda oltre le apparenze, l’armonia tra i popoli che i giochi olimpici dovrebbero rappresentare e rinsaldare, ma qualcos’altro…

La teda richiama la fiaccola delle statue della “libertà”, di quella, più famosa, che domina l’imboccatura del porto di Manhattan, dell’altra, meno nota, situata sul ponte dell’Alma, sotto il quale fu uccisa la principessa Diana Spencer. Un occhio attento vede quanto questi due monumenti siano sinistri: specialmente è inquietante la raggiera che cinge il capo dei due simulacri, simile a corna luciferine. Inoltre la torcia dei tedofori brilla di una fiamma che non è quella della conoscenza e dello spirito, ma quella dell’olocausto in onore di divinità terrifiche e sanguinarie.

Giorno dopo giorno, la fiaccola si appressa a Torino, città esoterica, dove, dietro le parvenze di innocenti gare sportive, si celebrerà un altro spaventevole rito, ora che i tempi sono vicini.

Non molto distante dal capoluogo piemontese, nella Val di Susa, sorge la Sacra di S. Michele, un edificio dedicato all’arcangelo per cui furono eretti nel Medioevo molti santuari.

L’esperta di esoterismo Giuditta Dembech ha rilevato che una diagonale unisce i “luoghi mikaelici”, dal Medio Oriente all’Europa. Si va dal Monte Carmelo in Palestina, a Monte S. Angelo nel Gargano, al Tempio dell’Angelo a Perugia, alla Sacra di S. Michele in Piemonte, a Mont Saint Michel in Francia. È, da tempo immemorabile, un corridoio sacro: ad esempio, presso la Sacra di S. Michele si eleva il Monte Musinè, venerato già nella preistoria e spesso teatro di avvistamenti di strane luci. Il progetto per la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità è anche dettato da una volontà di profanare un luogo venerando, proprio come le Olimpiadi della neve, non a caso sponsorizzate dalle spaventevoli ed infami multinazionali, sono lo stupro di una città magica.

L’arcangelo Michele, alias Ashtar Sheran, assisterà indifferente a questi scempi?

Fonti:

G. Dembech, Luoghi magici e di potere, Torino, 2001

D. Icke, Il segreto più nascosto, Diegaro di Cesena, 2002

P. Giovetti, Le vie dell’arcangelo, Roma, 2005

Altro che paranoia, signor Castello...

lamefarmer
Inviato: 14/2/2006 16:56  Aggiornato: 14/2/2006 16:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/9/2005
Da: vacu°u(m)
Inviati: 334
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Alla faccia del coraggio
sig. Antonio Castello,

si presenta a normali cittadini con posizioni completamente
ufficiali, e dice di essere coraggioso?
A casa mia il coraggio é quello che ti permette di sostenere
con i forti le posizioni deboli, non con i deboli le posizioni dei forti.

Ad ogni modo, di lecchini ed arrivati prepotenti ce ne in abbondanza
uno in più non ci spaventa, nemmeno se ha l'arroganza
di venire qui a scrivere su questo blog....

Ognuno parla di se stesso, sempre e comunque
Ivy
Inviato: 14/2/2006 17:34  Aggiornato: 14/2/2006 17:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Bunter esiste anche il grigio, non solo il bianco e il nero

Citazione:
Io sono altrettanto patito, ma è proprio questo che succede: ci stanno riempiendo di ballerine, parate, fiction, adesso di olimpiadi (che tra l'altro amo), domani di mondiali di calcio e ci fanno dimenticare la politica per lasciarla al parlamento... che non la fa...


La cerimonia d'apertura è durata 2 ore, poi finita quella, ti assicuro che si è iniziato a gareggiare...
Il discorso "calcio" nemmeno lo inizio, perchè più passa il tempo più il calcio è uno sport che guardo sempre meno...

Concordi con me sul vero spirito olimpico ho letto, benissimo...
Il problema è che gli sponsor è vero, hanno una posizione troppo dominante, ma sono alla fine l'unico finanziamento reale (e arriva talmente poco di tutta la torta...)...
L'Italia ad esempio non investe assolutamente negli sport minori, e se gli atleti non riuscissero a prendere almeno le briciole che lasciano gli sponsor sarebbe sul serio la fine... E poi, un lato positivo delle olimpiadi di Torino? Questi atleti finalmente avranno dei veri impianti dove allenarsi...
(Un nome su tutti: Carolina Kostner... Campionessa Italiana, Medaglia di Bronzo agli Europei e in lotta per una medaglia olimpica a Torino...
Bhè, si allena in Germania, a Oberstdorf...
Altro esempio di sponsor italiano: Barilla... Invece di sponsorizzare gli italiani, sponsorizza l'americano Bode Miller... Una serie di contraddizioni infinite )

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
pierone
Inviato: 14/2/2006 18:57  Aggiornato: 14/2/2006 18:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Caro Massimo
Vorrei porre un problema di metodo. Tutte le opinioni sono legittime, la libertà di parola deve essere difesa sempre, chiunque parli e di qualunque cosa parli.
In una discussione è tutto ammesso: la polemica anche accesa, l'ironia, il sarcasmo ecc... ma

l'insulto personale non è ammissibile neanchè di fronte alle idee apparentemente o realmente strampalate: usare termini come

"oltre qualsiasi possibilità di comprensione logica"
"rasenta la follia e la paranoia" "vaneggiante metafora"
"l'unica cosa ad essere spenta da milioni di anni sia la sua capacità di discernere la realtà, che indubbiamente ha i suoi problemi, dalla fantasia e dalla paranoia di vedere complotti ovunque."

- non rafforza la propria opinione, anzi la squalifica
- è sintomo di intolleranza, una "malattia" poco compatibile con l'altrui e la propria libertà
- "legittima" gli improperi altrui
- blocca alla fine la discussione e la fa degenerare nel nulla
Hai fatto bene a rispondere in forma assolutamente ineccepibile (e sin troppo signorile visto che l'interlocutore ha messo in dubbio le tue capacità mentali) ma credo che occorra mettere in chiaro che tali atteggiamenti devono essere, per quanto possibile, evitati.
Ciao. Piero Merlo

p.s. il sig. Castello non ha ancora replicato: è forse rimasto deluso della pubblicazione del suo scritto??? (sperava nel contrario per dimostrare qualcosa a se stesso)
Mii piacerebbe conoscere il suo pensiero in merito al mio commento.

Gianlvca
Inviato: 14/2/2006 20:34  Aggiornato: 14/2/2006 20:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/9/2005
Da: ROMA
Inviati: 347
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
...e attenti a Euro 2012.....

GIORNALISTA TERRORISTA
Redazione
Inviato: 14/2/2006 20:55  Aggiornato: 14/2/2006 20:55
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 La replica del Sig. Castello
Mi ero sbagliato, il Sig. Castello non è iscritto al sito, e pubblico quindi per lui la sua replica.

+++++++++

Sig. Mazzucco, le confesso di essere rimasto piacevolmente sorpreso dall'attenzione data alla mia risposta, leggendovi saltuariamente sapevo della varietà di opinioni che trovano spazio sul sito, ma credevo che, in quanto appunto estrema e in alcuni punti volutamente provocatoria sarebbe stata semplicemente accantonata. Il senso del mio intervento era quello di difendere lo sport(ma vedo che su questo concordiamo), e di ritenere decisamente eccessive le conseguenze a cui lei, pur partendo da problemi esistenti, approda.

Dalla sua precedente si coglieva una condanna senza appello anche delle "olimpiadi" e degli "sportivi", cose da lei citate tra quelle che si sarebbero "spente da milioni di anni", oltre ad una sconfitta dell'intero paese. In relazione a queste opinioni avevo parlato di paranoia; la roboante presenza degli sponsor e la retorica di circostanza non impediscono comunque di godersi le gare, nè, a mio avviso, consentono di parlare di sconfitta di una nazione o di potere mediatico che impone i suoi valori, anche perchè per fortuna ognuno li decide con la propria intelligenza.

Vedo però che questo aspetto è da lei ribadito nella risposta, anche se in modo più pacato e "mediato" da una spiegazione. Su altri punti la sua risposta fa invece chiarezza e non mi trova così distante da quanto lei dice. Lei giustamente sottolinea le storture della cerimonia di apertura. Quando parlavo di ospiti non azzeccati mi riferivo precisamente a Joko Ono, a Peter Gabriel che intona "Imagine" e alla colomba della pace fatta di figure umane, immagini certo evocative in un periodo come quello attuale ma che con lo sport hanno poco a che fare. Così come con lo sport ha poco a che fare la celebrazione del Made in Italy, anche se in questo caso non sono d'accordo con lei e mi sento -in parte- di giustificarla, almeno per quanto riguarda i valori. In un evento così importante è giusto che un paese si presenti al meglio, mostrando al mondo ciò che caratterizza la sua tradizione(cultura, lirica, moda...).

Il vero problema del Made in Italy secondo me è che tanti, troppi se ne pongono come paladini producendo in realtà all'estero, sfruttando in questo modo una carenza legislativa, ma qui si entra in un'altra questione. Ovviamente il mio intervento ha suscitato reazioni anche tra gli iscritti (a questo proposito una precisazione, non sono iscritto al sito ed è per questo che non intervengo direttamente, quindi in risposta a fiammifero non ho nessun alias) e se c'è chi si è definito giustamente "incazzatissimo"(come mi sono sentito io dopo la lettura dell'opinione in questione), c'è anche chi ha trovato una sponda nelle mie affermazioni per costruire un bel dibattito.

Colgo l'occasione per rispondere brevemente ad alcuni interventi; non sono d'accordo nel far diventare le olimpiadi sede dove eventualmente discutere dei problemi che affliggono la società, come detto da bunter24. Il fatto di non parlarne in certe sedi non significa far finta di non vedere.

Come detto da Ivy "Le olimpiadi dovrebbero trattare solo di sport e solo di quello si dovrebbe parlare". é inutile incazzarsi perchè le olimpiadi sono "inquinate" dagli sponsor e poi volerle infarcire di qualcos'altro.

In risposta a florizel, La ringrazio per l'uso delle maiuscole nel riferirsi alla mia persona ma forse non ha letto bene il mio intervento, non ho mai sostenuto "che tutto sia bellissimo e vada bene" anzi ho più volte ammesso che di problemi ce ne sono. Solo ho negato che da ciò si possa giungere a conseguenze e opinioni così radicali sull'intera società. Quanto al significato del mio intervento penso di averlo chiarito.

In risposta a Linucs come da lei detto il suo intervento è off-topic; non devo spiegare alcunchè, non ha senso chiedermi di spiegare questioni da me neanche menzionate, non ho mai chiamato il governo liberista, e personalmente sono rimasto deluso sotto diversi aspetti dall'attuale governo. Il mio intervento non ha nulla a che vedere con la politica, così come la politica non ha nulla a che vedere con le olimpiadi come evento sportivo.

In risposta a Zret cito quanto da lei detto; “Inoltre la torcia dei tedofori brilla di una fiamma che non è quella della conoscenza e dello spirito, ma quella dell’olocausto in onore di divinità terrifiche e sanguinarie. Giorno dopo giorno, la fiaccola si appressa a Torino, città esoterica, dove, dietro le parvenze di innocenti gare sportive, si celebrerà un altro spaventevole rito, ora che i tempi sono vicini.” Personalmente non penso di esagerare definendo tali parole un inutile vaneggiamento, per quanto lei citi le sue fonti. Non credo che su queste basi si possa costruire un dialogo sensato o produttivo.

Infine in risposta a lamefarmer il mio è il pensiero di un normale cittadino proposto ad altri normali cittadini. Più di questa precisazione la sua arrogante risposta non merita nient’altro, visto che non solo non è utile al dibattito ma si permette anche di offendere.

Un'ultima parola in risposta a pierone; lei ha ragione sull'uso che ho fatto di termini "forti", ma come detto ero provocatorio e comunque non mi sembra di aver offeso nessuno, a differenza di altri (lamefarmer) che certo non vanno per il sottile.

Per concludere Sig. Mazzucco la saluto ringraziandola per l’attenzione dedicatami. Io personalmente seguirò le olimpiadi sperando di godermi un po’ di puro sport e di assistere a spettacoli come quello offerto ieri sera dal pattinaggio artistico, a prescindere da tutto ciò che ci sta intorno.

Cordialmente

Antonio Castello

Redazione
Inviato: 14/2/2006 21:01  Aggiornato: 14/2/2006 21:08
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La replica del Sig. Castello
PIERONE: Come avrai visto più sopra, mi ero sbagliato pensando che Castello fosse un iscritto. La posta mi arriva tutta insieme, e spesso non ci faccio caso.

Sono comunque d'accordo su quello che dici rispetto al linguaggio implicitamente offensivo. Nel caso in questione, si trattava comunque di una lettera privata, che poi lo stesso Castello mi chiedeva di rendere pubblica.

A quel punto ho scelto io di rispondere, e di farlo comunque in maniera pacata, ma ti ribadisco che all'interno delle discussioni sul sito un atteggiamento del genere verrebbe come minimo soggetto ad un richiamo immediato, per vedere se si riesce a rientrare in termini meno aggressivi, e salvare il corso della discussione. In caso contrario... la divisa da carabiniere è (purtroppo) sempre a portata di mano.

+++++++++++++++

IVY: "La cerimonia d'apertura è durata 2 ore, poi finita quella, ti assicuro che si è iniziato a gareggiare..."

Dai a luogocomune "soltanto 2 ore" di diretta mondiale, e vedi cosa riusciamo a combinarti, a livello ideologico!

Santaruina
Inviato: 14/2/2006 21:37  Aggiornato: 14/2/2006 21:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: La replica del Sig. Castello
In risposta a Zret cito quanto da lei detto;

“Inoltre la torcia dei tedofori brilla di una fiamma che non è quella della conoscenza e dello spirito, ma quella dell’olocausto in onore di divinità terrifiche e sanguinarie. Giorno dopo giorno, la fiaccola si appressa a Torino, città esoterica, dove, dietro le parvenze di innocenti gare sportive, si celebrerà un altro spaventevole rito, ora che i tempi sono vicini.”

Personalmente non penso di esagerare definendo tali parole un inutile vaneggiamento, per quanto lei citi le sue fonti. Non credo che su queste basi si possa costruire un dialogo sensato o produttivo.


Comunque Zret io in questo vaneggiamento ti seguo…

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Zret
Inviato: 14/2/2006 23:50  Aggiornato: 14/2/2006 23:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/11/2005
Da: Inferno
Inviati: 184
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Il mio "vaneggiamento" è, in primo luogo, linguaggio simbolico ed i simboli sono spesso invisibili, ma molto reali. Ovviamente, in un certo senso il Sig. Castello ha ragione, ma solo in una visione bidimensionale degli eventi.
Saluti a tutti.

winston
Inviato: 15/2/2006 1:24  Aggiornato: 15/2/2006 1:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Il bisogno di qualificare il proprio pensiero sotto una data etichetta, destra, sinistra, o altra che sia, è un derivato dello "spirito sportivo" che porta ad identificarsi con una squadra e nel gregge contro/batterne un'altra: inconsapevole paraocchi che limita ogni visione. E' da questi condizionamenti che bisogna liberarsi.

Sullo specifico, Uno dice:
"Allora non trasmettiamo nemmeno le olimpiadi"... Non è un paradosso: magari!
"Allora aboliamo gli sponsor" Giustissimo!
"Così gli atleti... che gia fanno faticaad essere finanziati" guarda il vecchio Tomba, poveraccio.
"dovrebbero gareggiare con i materiali di 50anni fa" E allora? Soggetti: uomini o expo-trade-show?
"vi dice niente Denieraz?" Fortunatamente NO. Ho visitato il sito(1) per rimediare (?) ed ecco apparire un uomo-sandwich marchiato dalla fronte ai piedi (dubbio il didietro.., solo immagini a fronte),
"conoscere.., curling & short truck" Azzo, sai la mancanza,

L'Altro risponde
"ho fatto sport agonistico per tutta la vita" E la forza si vede!
Ma agonistico... Triste, però comprensibile chi debba battere altri per guadagnarsi la pagnotta, ma per diletto... Boh . E' come giocare alla guerra: inoffensivo, forse, ma non certo educativo.

"Non vedo perchè non si potrebbe separare lo spazio riservato alla cocacola..."
C'è da dubitare che ad Atlanta siano così condiscendenti. In Brianza li chiamerebbero ciula.
"finale 400m di Berlino.. restauro.. niente in contrario a sorbirmi 90" dell'Adidas"
Ma l' Adidas fa i propri numeri mica vendendo ai cineasti, bensì alle folle proprio in sintonia con canzonissima... Quindi, improbabile che alle tre strisce del logo aggiungano la T del sale & tabacchi.

"Il problema sta nell'inquinamento trasversale..." APPUNTO, ma è un tutt'uno: il cosiddetto sport altro non è che marcio business. Non che i due termini siano sinonimi, ma viaggiano in perfetta sintonia quando il prezzo 100 delle scarpe è composto da 10-20 per la calzatura & 90 per il testimonial. L'apparenza che sgomina la sostanza! E' poi con tale condizionamento che il fumo mediatico viene spacciato per arrosto culturale (conoscenza, politica, informazione).

Come ulteriore evidenza che non è la pubblicità ad essere complementare allo sport, ma viceversa, si consideri che nelle olimpiadi originali tutto si riduceva ad un giorno, una gara, poi diventati 5 o 6. (2) mentre la versione puttanaio contemporanea comprende 24 discipline con 300 gare (3) molte delle quali giustamente replicate al femminile, senza considerare le prossime venture per le vie di mezzo (ai sensibili domando: va meglio così?).

"si potevano tenere le cose separate..."
Sorry, per quanto triste, bisogna prendere atto che babbo natale non esiste!
Anzi, a sfruculiare, anche la sua figura è creatura-testimonial coca cola by Haddon Sundblom (4)
"invece di rimescolare i valori in gioco" Quali?
L'agone, le bandiere, le folle, le passioni: se la guerra è politica fatta con altri mezzi, la concezione dello sport quale guerra condotta con altri mezzi non era affatto estranea allo stesso De Cubertain:
<<Pierre de Coubertin, cercava una spiegazione alla sconfitta francese nella guerra franco-prussiana (1870-1871). Giunse alla conclusione che i francesi non avevano ricevuto un'educazione fisica adeguata, e si impegnò per migliorarla.>> (5)

"Blasfema è l'incoerenza... Berinotti Docet"
Certo apprezzabilissimo l'impegno nell'evidenziare certi frutti della mala pianta, le fronde ed il tronco, ma radici & humus meriterebbero colpi di vanga ben più profondi: qualcosa in più del lip-service dedicato ad Irving sarebbe stato utile a meglio inquadrare le cose del modo, così come sul crostone del risorgimento 2 cents sarebbero ben spesi per dare il giusto lustro allo Stivale.
Incoerenza è forte, ma forse qualche incongruenza non manca.

Winston

1) http://www.antoine-deneriaz.com/
2) http://it.wikipedia.org/wiki/Giochi_Olimpici
3) http://www.olimpiadi.it/discipline/index.html
4) http://it.wikipedia.org/wiki/Babbo_Natale
5) http://it.wikipedia.org/wiki/Giochi_Olimpici

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
Santro
Inviato: 15/2/2006 7:53  Aggiornato: 15/2/2006 7:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Fuori tema?

Scusate ma io non ho potuto vedere la cerimonia d'apertura e vi chiedo: Yoko (Joko = marca di tè, qui) Ono ha cantato "Imagine"?
A me risulta essere una specie di inno del NOM (nuovo ordine mondiale) o mi sbaglio?

Zret: Citazione:
Giorno dopo giorno, la fiaccola si appressa a Torino, città esoterica, dove, dietro le parvenze di innocenti gare sportive, si celebrerà un altro spaventevole rito, ora che i tempi sono vicini


In parole povere, ci si deve aspettare un sacrificio rituale "multifunzionale" tipo 9/11?

ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
PikeBishop
Inviato: 15/2/2006 8:20  Aggiornato: 15/2/2006 8:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Winston

se vai avanti cosi' comincio a raccogliere le iscrizioni per il "Winston fans club".

Avevo intenzione di replicare all'intervento di Massimo, ma non ho avuto il coraggio di affrontare un mito col quale sono sempre quasi totalmente d'accordo (attivita' molto piu' semplice dell'avere pensieri personali ) e la capacita' di farlo con garbo ed esaustivamente.

Ora aspetto la replica di Massimo (supinamente )

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
PikeBishop
Inviato: 15/2/2006 8:29  Aggiornato: 15/2/2006 8:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Si, santro, e' cosa certa che tutta l'inaugurazione era solo un modo (e tutte le olimpiadi lo sono state, fino ad un certo punto) per passare, rafforzare e usare in maniera magica simboli che sono propri del Nuovo Ordine Mondiale.

Yoko Ano (...pardon Ono, mi sbaglio sempre ) se non fosse infilata in questa conbriccola, in qualche modo - dio sa quale - andrebbe a pulire i cessi della stazione dei bus di Yokoama (un lavoro onesto in cui darebbe un valido contributo all'umanita') e Imagine e' l'inno del NOM.
Il bello e' che tutti gli altri figuri presenti quella sera che non avevano niente a che fare con lo sport sono tutti parte - o usati dalla - stessa combriccola.

Da questo a prevedere un sacrificio ci passa un po'. Questa gente non e' facilmente prevedibile e bisogna studiarne bene i codici prima di capire cosa sta succedendo.
Magari il sacrificio e' gia' avvenuto, con le vite sprecate dei lavoratori della FIAT. Mazzucco ha centrato in pieno, sembrava proprio "Il funerale di una nazione".

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Paxtibi
Inviato: 15/2/2006 8:41  Aggiornato: 15/2/2006 8:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
"Allora non trasmettiamo nemmeno le olimpiadi"... Non è un paradosso: magari!

A proposito: le olimpiadi sono trasmesse in mondovisione perché sono molto popolari, o sono molto popolari perché trasmesse in mondovisione?

In parole povere, ci si deve aspettare un sacrificio rituale "multifunzionale" tipo 9/11

Mi pare che in perfetto sincrono con l'avvio dell'evento sia arrivata la conferma di Prodi che la TAV si farà. Eccolo servito, il sacrificio.

A me risulta essere una specie di inno del NOM (nuovo ordine mondiale) o mi sbaglio?

Vediamo:

...Imagine there's no countries,
It isnt hard to do,
Nothing to kill or die for,
No religion too,
Imagine all the people
living life in peace...

Imagine no possesions,
I wonder if you can,
No need for greed or hunger,
A brotherhood of man,
Imagine all the people
Sharing all the world...

You may say Im a dreamer,
but Im not the only one,
I hope some day you'll join us,
And the world will live as one.


Direi di sì!!!

fiammifero
Inviato: 15/2/2006 8:58  Aggiornato: 15/2/2006 8:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
C'era un' Arena con tanti gladiatori,uno con un bel cimiero nero era Bush che cercava di infilzare con il tridente l'Iraniano,un'altro con la rete cercava di far cadere Putin,mentre un nanerottolo schivava dei gladio da Cossiga
Ha suonato la sveglia: era un sogno

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Ivy
Inviato: 15/2/2006 9:02  Aggiornato: 15/2/2006 9:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
IVY: "La cerimonia d'apertura è durata 2 ore, poi finita quella, ti assicuro che si è iniziato a gareggiare..."
Dai a luogocomune "soltanto 2 ore" di diretta mondiale, e vedi cosa riusciamo a combinarti, a livello ideologico!


Sono sicura che 2 ore possano fare molto, soprattutto se date "in gestione" alle persone giuste, queli ritengo siano quelle di luogocomune.net

Però purtroppo, probabilmente è un mio limite, non colgo non il problema, che vedo benissimo, in merito alla celebrazione, ma l'estremo che si è raggiunto...
Forse è vero, si è un po' esagerato, Joko Ono, Pavarotti, la Ferrari, non dico di no...
Cosi come ovviamente non sono cosi cieca da non vedere tutti i problemi che quella cerimonia per quelle 2 ore ha cercato di oscurare...
Però personalmente non mi aspettavo nulla di diverso, forse è per questo che non resto stupita, e forse il meccanismo su di me ha avuto successo: non mi aspettavo che quella cerimonia diventasse la sede per dire, ad esempio "ma quale made in Italy?! Produciamo tutto all'estero...", per quanto questa affermazione possa essere vera...
Quello che mi stupisce è che il Parlamento (istituzione che purtroppo in questo periodo ritengo abbia perso ogni minima qualifica...) non si occupi di certe questioni, e come ho detto a Bunter24, se il Parlamento non lo fa, allora non vuol dire che si debba iniziare a farlo in qualsiasi altro luogo, piuttosto bisogna muoversi in modo tale da far ritornare il Parlamento organo di rappresentanza (corretta) e organo che inizi a fare leggi per chi rappresenta...

Una cosa sulla quale realmente concordo, di tutto quanto si è detto, è l'ingerenza degli sponsor nel mondo dello sport...
Ne vedo i danni provocati, e da appassionata mi dispiace molto... Ma vedo anche l'impossibilità purtroppo di fermare questo processo che ormai vede l'economia e il denaro prevalere su tutto, e qui il discorso diventa talmente ampio da sconfinare molto oltre l'ambito specifico dello sport...

In ultimo rispondo a Winston:
Citazione:
"spirito sportivo" che porta ad identificarsi con una squadra e nel gregge contro/batterne un'altra

Posso capire che non a tutti piaccia lo sport, o nello specifico gli sport invernali, ma che lo "spirito sportivo" venga ridotto ad un semplice desiderio di competizione tra due squadre mi sembra assolutamente inappropriato...
Lo sport praticato a quei livelli, seppur come ho già ammesso, e con molto dispiacere, sia schiavo degli sponsor, rappresenta tutta una serie di valori che non è corretto tacere... Io penso al sacrificio di uno sciatore di fondo, piuttosto che alle ore di allenamento che un Plushenko deve sostenere per essere il pattinatore che è... E' ingiusto definire lo "spirito sportivo" in modo cosi riduttivo a mio parere...
Citazione:
"conoscere.., curling & short truck" Azzo, sai la mancanza,

Se a te uno sport non piace non vuol dire che sia lo stesso per tutti, e a qualcuno magari piace anche il curling....
Citazione:
Triste, però comprensibile chi debba battere altri per guadagnarsi la pagnotta, ma per diletto... Boh . E' come giocare alla guerra: inoffensivo, forse, ma non certo educativo.

Fare sport a livello agonistico paragonato al "gioco" della guerra... Non colgo il paragone... Preferisco in ogni caso che mio figlio mi dica che vuole sciare a livello agonistico piuttosto che sentire che vuole andare a fare il Tronista a Uomini e Donne, mi sembra più educativo...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
vulcan
Inviato: 15/2/2006 9:27  Aggiornato: 15/2/2006 9:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Trovo lo scritto di Antonio castello..

.. molto duro ed esplicito nei contenuti….tuttavia corretto e non offensivo nei confronti di nessuno.

Ma chi è Antonio Castello? Vorrei infatti osservare che anche un nome e cognome veri…non identificano comunque in modo completo una persona al pari di un nik name.

Cari “colleghi”.. dobbiamo anche prendere atto che per i temi affrontati in questo sito e per i contenuti delle idee , che spesso si discostano da una visione puramente “standard” delle cose , certi “cazziatoni”, bisogna anche aspettarseli …

.. anzi penso che essi siano importanti in quanto evitano “l’appiattimento” delle idee e le autocelebrazioni stimolando al contempo l’autocritica e perché no?!
Anche la revisione delle idee se necessario!
Credo che questa sia la filosofia di Mazzuco.. ma anche di tutti gli altri.


Dice Castello: ....dalla fantasia e dalla paranoia di vedere complotti ovunque. …

Poiché se da una parte estrema è possibile l’esistenza della fantasia , paranoia e complotti, all’altro estremo è individuabile una “anestesia totale”….

Signor Castello, se qui c’è una cosa che non caratterizza affato il sito è proprio la connotazione politica …se non quella strettamente individuale ..

Un saluto
Sergio

ma poi, chi è questo Sergio?

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
PikeBishop
Inviato: 15/2/2006 9:48  Aggiornato: 15/2/2006 9:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
ma poi, chi è questo Sergio?


Chi volete che sia, e' vulcan

A parte gli scherzi trovo che non sia una buona idea, solo perche' e' arrivato qui un pinco pallo che neanche si e' iscritto -e che potrebbe in realta' chiamarsi anche in un altro modo, magari e' Pasquale Zambuto - mollare i nicknames e firmarsi col proprio nome.
Questo mondo, se non lo e' gia', sta diventando una accurata riproduzione di 1984 e siamo circondati di gente per cui la liberta' di parola e' la liberta' di dire quello che ci hanno ordinato di dire.
A parte Massimo, che non credo che si sia buttato in questa impresa senza pensare a questa eventualita' e senza possibilli contromisure, inviterei gli altri a non svelare il loro nome se non privatamente se non vogliono correre il rischio di trovarsi un'avvocato del potente di turno fuori dalla porta con tanto di denuncia e citazione.
Noi siamo, credo, tutti gente qualunque e avere delle grane per quello che si dice in questa sede, che dovrebbe essere del tutto fuori dai denti, sarebbe per noi una catastrofe, la maggior parte trova gia' difficile fare quadrare i conti fino alla fine del mese. Per gli squali non ci sono pesciolini troppo piccoli.
Si potrebbe fare un forum con i nomi in chiaro, ma bisognerebbe costantemente frenare le dita sulla tastiera, e a me questo forum piace proprio perche' c'e' gente che della political correctness se ne fa un baffo e posso saperla tutta. Penso che anche voi siate d'accordo.

Meglio essere paranoici che essere beccati.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
music-band
Inviato: 15/2/2006 11:19  Aggiornato: 15/2/2006 11:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
e Imagine e' l'inno del NOM


Scusate... Qualcuno è così gentile da spiegarmi perchè IMAGINE sarebbe l'inno del "new world order"? Da dove è uscita questa storia? Mi incuriosisce, anche perchè ricordo benissimo che il giorno dopo l'11 settembre tutti i telegiornali parlavano del fatto che in America si voleva vietare di trasmettere per radio alcune canzoni e l'unico titolo citato fu proprio "IMAGINE".

Non sono assolutamente un esperto di simbologia o esoterismo, quindi non ho saputo riconoscere le simbologie legate alla cerimonia dei giochi; l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso, viste le numerose immagini che circolano in internet del volto caprino simbolo satanico usato come messaggio subliminale in un sacco di posti, è stata proprio la visione che mi è apparsa quando è stata inquadrata l'arena dove si svolgeva la cerimonia da un elicottero... la forma del volto caprino era inconfondibile con le due passerelle per l'accesso alla stessa che rappresentavano le corna. Per questo ho chiesto a voi se ero diventato paranoico... Dopo aver visto quella forma ho collegato automaticamente a tutto il materiale che avevo visionato sui siti che parlano di messaggi subliminali. Qualcuno ne sa di più?

Scusate l'O.T.

Daniski
Inviato: 15/2/2006 12:46  Aggiornato: 15/2/2006 12:46
So tutto
Iscritto: 30/1/2006
Da: Torino
Inviati: 20
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Dai che tra qualche mese ci saranno i Mondiali di Calcio a risollevare lo spirito sportivo di chi si sta scagliando contro le Olimpiadi!!!

Giustissimo aver (ri)mostrato al mondo il Made In Italy [anche perché le abbiamo ospitate in Italia, no?]...ma vi siete già tutti dimenticati la Cerimonia di Atene con tutto il ripercorrere della loro storia?; o quella di Sydney dove nello spettacolo hanno mostrato al mondo le loro tribù?!?

Mah...forse è vero che ormai non si è più in grado di apprezzare niente

Triste constatare il disfattismo che ci contraddistingue....grazie italiani!!!

DaniSki
frankad
Inviato: 15/2/2006 13:04  Aggiornato: 15/2/2006 13:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Ciao Daninski

Triste constatare il disfattismo che ci contraddistingue....grazie italiani!!!

1) Ci contraddistinugue....chi? Per chi parli? Vox populi?

2) Disfattismo? Come fai ad assumerti la responsabilità di definire DISFATTISTA chi ritiene che lo spreco di soldi per una cerimonia, non entro nel merito della stessa, poteva essere evitato e quei fondi destinati a situazioni di ben altro spessore morale, per esempio interventi alimentari e sanitari in Africa?

3) Non credi ne avrebbe guadagnato in immagine, quella pulita però, se fosse stata data un'impostazione delle "olimpiadi in Italia" come nel punto 2.?

Non vi rendete neppure conto di affogare nel vostro qualunquismo, menefreghismo. Che stanchezza la vostra pochezza morale, il vostro disprezzo per la solidarietà e la compassione, la vostra visione a senso unico della vita tra una partita qua ed una la, indifferenti alle sofferenze della gente al grido di "sono lontani, che ce ne frega, meglio le olimpiadi".
Quando capirete che non è rifugiandosi nei confini di qualsivoglia natura che si lotta per cercare di costruire un mondo migliore? Dalle vostre parole mai, questa è la realtà.
E' inutile cercare la verità sull'11 settembre e dimenticarsi delle sofferenze sparse nel mondo, dimenticarsi che viviamo in un momento drammatico e che nel mezzo del poco che potremo fare, esiste sicuramente la possibilità di alleviare le sofferenze di altri esseri umani.
Ma no, meglio le olimpiadi......non riesco più a capire fin dove può arrivare la mente umana, in un senso e nell'altro...

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
bianca
Inviato: 15/2/2006 13:27  Aggiornato: 15/2/2006 13:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2004
Da: bologna
Inviati: 569
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Mah...forse è vero che ormai non si è più in grado di apprezzare niente


O forse è vero...
che le cose che ci fanno "apprezzare" non meritano apprezzamenti.

Io non mi commuovo per una cerimonia tra frizzi e lazzi,e non riesco a essere gaudente del fatto che qualcuno utilizzi soldi anche miei per dare un'immagine irreale del mio paese.

Sarò strana...

Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
hi-speed
Inviato: 15/2/2006 13:39  Aggiornato: 15/2/2006 13:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
inviterei gli altri a non svelare il loro nome se non privatamente se non vogliono correre il rischio di trovarsi un'avvocato del potente di turno fuori dalla porta con tanto di denuncia e citazione.


L'avvocato non è arrivato (e non mi preoccupo ho due avvocati in famiglia) ma una bella lettera anonima mi è arrivata per aver scritto su un giornale. E non fa piacere.

hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
mc
Inviato: 15/2/2006 14:22  Aggiornato: 15/2/2006 14:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
forse è vero che ormai non si è più in grado di apprezzare niente


... parla per te...
Io disprezzo, proprio perche' so cosa val la pena di apprezzare... per me stesso...



...in generale...
Fanculo gli sponsor, fanculo gli organizzatori, fanculo il made in italy se fa arricchire solo tre famiglie, fanculo i milioni spesi per le scene, poi, rovinate da una brutta regia...

..."Lo sport ? Venduto agli sponsor ?..... Ma va! "...

....se spegnete le telecamere su una delle gare in corso ... magari, un guasto tecnico... poi, vediamo se vengono corse regolarmente e comunque...
E neanche di fronte a questo, smetterebbero di idealizzare, come alle elementari (..."lo spirito dei giochi olimpici", l'anima dello sport.. l'anima delli...opps... ), i giochi olimpici.
Investendoli della speranza di una vita migliore, secondo regole giuste e regolamentate, quelle di un gioco che tutti dovrebbero rispettare, cosa che puntualmente non viene fatta... cosi' come nella vita.

Mente sana, in corpo sano?
Per il corpo avete lavorato pure troppo... a quando gli esercizi per la mente?


p.s.:
Mazzucco, la prossima volta parla male delle "mamme degli italiani" : secondo me, non otterrai piu' commenti insulsi di quanti le olimpiadi, il sacro evento, ne abbia tirati fuori. Nessuno si opporrebbe al tuo articolo, come si e' fatto per questo...

Disfattista-comunista-anarcoinsurrezionalista ... tanto piu' di questo non si riesce a vedere in quello che dico... ...a proposito di tristezza...


mc

Ivy
Inviato: 15/2/2006 14:27  Aggiornato: 15/2/2006 14:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
hi ritiene che lo spreco di soldi per una cerimonia, non entro nel merito della stessa, poteva essere evitato e quei fondi destinati a situazioni di ben altro spessore morale, per esempio interventi alimentari e sanitari in Africa


Non concordo... Allora facciamo una campagna contro chi compra i vestiti di D&G, o l'iPod, o il cellulare Umts ultima generazione, perchè spenda quei soldi nel sostenere l'Africa... Ognuno con i propri soldi è libero di sostenere chi vuole, Africa, Asia, e tutti coloro che hanno bisogno, ma se si parte dal presupposto che ho quotato, allora smettiamola di fare Sanremo e pagare le ospitate, di dare 8 milioni di euro a Paolo Bonolis, di organizzare anche il più minimo evento calcistico, di organizzare eventi sportivi di portata mondiale, e anche la Formula 1 (quanto viene pagato Schumacher)?
Mai fare di tutta l'erba un fascio...
Il discorso si sta evolvendo talmente tanto da non essere più collegato al punto di partenza...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
Ashoka
Inviato: 15/2/2006 14:30  Aggiornato: 15/2/2006 14:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
l'anno scorso, mi pare a Bormio, erano in migliaia di appassionati ad aspettare lo slalom gigante (potrei sbagliare gara ma non cambia il discorso).
Però i giornalisti sportivi della Rai scioperarono e le telecamere si spensero...

Secondo voi la gara si fece o no? Lo sport esiste solo se si vede in tv?

Esiste la scherma al di fuori delle olimpiadi? E il tiro al piattello?

Ashoka

Ivy
Inviato: 15/2/2006 14:36  Aggiornato: 15/2/2006 14:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Secondo voi la gara si fece o no? Lo sport esiste solo se si vede in tv?


A me lo sport piace, ma a Torino non posso andarci...
Ovvio che se io non le guardo le Olimpiadi le fanno ugualmente, ma io non potrei vederle... Che discorso è?! Almeno la televisione mi permette di vederle...
Non demonizziamo tutto a priori...
Come ho già detto, se si arriva a questo punto, chiunque scrive in questa discussione e ai piedi ha un paio di Nike, o ha mai bevuto una Coca Cola nella sua vita non potrebbe parlare...

Citazione:
Esiste la scherma al di fuori delle olimpiadi? E il tiro al piattello?


Certo che esistono, ma io sono contenta quando la scherma posso vedermela in tv...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
fiammifero
Inviato: 15/2/2006 14:36  Aggiornato: 15/2/2006 14:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Mazzucco, la prossima volta parla male delle "mamme degli italiani" : secondo me, non otterrai piu' commenti insulsi di quanti le olimpiadi


se vuoi comincio io con la mia

ma chi l'ha detto che lo sport fà bene?
gli sportivi a livello agonistico dimostrano tutti più dell'età che hanno,
mi fanno pena perchè la loro vita è fatta di soli allenamenti e non hanno il tempo per spendere i soldi che guadagnano.
Vado controcorrente,ma un giovane che dedica la sua vita allo sport sarà un adulto inquadrato o uno sbomballato

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
matelda
Inviato: 15/2/2006 14:36  Aggiornato: 15/2/2006 14:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
scusate l'OT,a proposito di boicottaggi, ma la cosa mi ha sconvolto:

lo sapevate che per produrre la seta i bachi da seta vengono allevati in modo intensivo, mettendoli sotto le lampade riscaldanti per farli crescere più velocemente, e, prima che possano diventare farfalle vengono affogati nell'acqua bollente perchè non "rovinino" il filo da loro prodotto?
E che un filo prodotto da un baco è lungo dai 200 mentri a 1 km, ma spesso solo pochi millimetri, per cui, per produrre un abito di seta ci vogliono migliaia e migliaia di bachi?

Mi rendo conto c'è ben di peggio al mondo, ma leggere questa cosa mi ha davvero sconvolto.

m.

Una donna soletta che si gia, danzando e scegliendo fior da fiore, ond'era pinta tutta la sua via...Pg XXVIII
Ashoka
Inviato: 15/2/2006 14:40  Aggiornato: 15/2/2006 14:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
A me lo sport piace, ma a Torino non posso andarci...
Ovvio che se io non le guardo le Olimpiadi le fanno ugualmente, ma io non potrei vederle... Che discorso è?! Almeno la televisione mi permette di vederle...
Non demonizziamo tutto a priori...
Come ho già detto, se si arriva a questo punto, chiunque scrive in questa discussione e ai piedi ha un paio di Nike, o ha mai bevuto una Coca Cola nella sua vita non potrebbe parlare...


Certamente, anche a me piacciono. Rimane che quella gara non si fece. Gli spettatori, che erano andati lì x vederla, rimasero con un palmo di naso. Niente TV, niente sponsor in tv, niente gara.

Citazione:
[... Esiste la scherma al di fuori delle olimpiadi? E il tiro al piattello? ...]

Certo che esistono, ma io sono contenta quando la scherma posso vedermela in tv...


ed anche io. Però i soldi alle federazioni di questi sport arrivano solo PER le olimpiadi, ovvero quando ci sono gli sponsor a pagare. (ed intendo i soldi delle nostre tasse eh)

Ashoka

Ivy
Inviato: 15/2/2006 14:46  Aggiornato: 15/2/2006 14:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Certamente, anche a me piacciono. Rimane che quella gara non si fece. Gli spettatori, che erano andati lì x vederla, rimasero con un palmo di naso. Niente TV, niente sponsor in tv, niente gara.

Però i soldi alle federazioni di questi sport arrivano solo PER le olimpiadi, ovvero quando ci sono gli sponsor a pagare. (ed intendo i soldi delle nostre tasse eh)


E se non arrivassero soldi nemmeno da li?

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
florizel
Inviato: 15/2/2006 14:53  Aggiornato: 15/2/2006 18:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La replica del Sig. Castello
Fantomatico Sig.CastelloCitazione:
In risposta a florizel, La ringrazio per l'uso delle maiuscole nel riferirsi alla mia persona ma forse non ha letto bene il mio intervento, non ho mai sostenuto "che tutto sia bellissimo e vada bene" anzi ho più volte ammesso che di problemi ce ne sono. Solo ho negato che da ciò si possa giungere a conseguenze e opinioni così radicali sull'intera società.


In breve:se di un articolo che critica la gestione delle olimpiadi,lo spazio lasciato agli sponsor,la metafora dell'italietta solenne e compatta nella goduria del grande evento "sportivo",lei è in grado di cogliere solo l'aspetto meramente polemico circoscritto al solo evento sportivo e mediatico,tanto da essere distolto dalla Sua poltrona e dallo spettacolo per inviare una lettera,allora per Lei davvero tutto il resto dev'essere davvero bellissimo ed andar bene.

Ossequi.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Ashoka
Inviato: 15/2/2006 14:58  Aggiornato: 15/2/2006 14:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
E se non arrivassero soldi nemmeno da li?


perche' soltanto per le olimpiadi mentre per gli altri 3 anni niente? Perche' la gran parte dei finanziamenti va al calcio e non agli altri sport? E continuo a non parlare dei soldi degli sponsor.

Hanno la stessa dignità sportiva Totti ed Enrico Fabris?

Ashoka

Ivy
Inviato: 15/2/2006 15:03  Aggiornato: 15/2/2006 15:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
perche' soltanto per le olimpiadi mentre per gli altri 3 anni niente? Perche' la gran parte dei finanziamenti va al calcio e non agli altri sport? E continuo a non parlare dei soldi degli sponsor.


Concordo pienamente...
Me lo chiedo anche io... Ma purtroppo se le cose vanno cosi si può protestare a gran voce, certo, ma mi pare proprio che ormai l'andazzo sia quello...
Totti è un mito e un eroe mentre Zoeggeler è solo una parola difficile da pronunciare...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
frankad
Inviato: 15/2/2006 15:09  Aggiornato: 15/2/2006 15:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Totti e un mito e un eroe





Qualcuno mi aiuti....FATEMI USCIREEEEEEEEEEEE

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
frankad
Inviato: 15/2/2006 15:12  Aggiornato: 15/2/2006 15:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Un esempio di "eroe", giusto perchè qualcuno usa questa parola come la carta igienica?




mi sembra di tentare di tentare di spiegare cosa succede in Italia ad un Islandese.....senza che nessuno dei due parli una lingua comune....non ci capiremo mai...

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Ivy
Inviato: 15/2/2006 15:17  Aggiornato: 15/2/2006 15:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Guardate che io concordo sull'assurdità del "TottiEroe"...
Ma la realtà è questa...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
florizel
Inviato: 15/2/2006 15:21  Aggiornato: 15/2/2006 15:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La replica del Sig. Castello
RedazzuccoCitazione:
Dai a luogocomune "soltanto 2 ore" di diretta mondiale, e vedi cosa riusciamo a combinarti, a livello ideologico!


Ah!Ti piacerebbe,vero?
E magari saresti disposto anche a farti sponsorizzare dalla coca-cola...(google adsense docet).

Però,quel livello "ideologico" toglierebbe molto alla tua feconda capacità di "spaziare" nelle riflessioni.
Meglio l'idealità.
Pensaci,Redazzucco.



P.S. Sig. Castello:come vede,non siamo "teneri" nemmeno col webmaster.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
hi-speed
Inviato: 15/2/2006 15:28  Aggiornato: 15/2/2006 15:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: La replica del Sig. Castello

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
florizel
Inviato: 15/2/2006 15:50  Aggiornato: 15/2/2006 15:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
PaxtibiCitazione:
le olimpiadi sono trasmesse in mondovisione perché sono molto popolari, o sono molto popolari perché trasmesse in mondovisione?


The world will live as one.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
frankad
Inviato: 15/2/2006 15:52  Aggiornato: 15/2/2006 15:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Hai alzato la palla Ivy, evidente....solo che questa storia mi stà esasperando, le bufale che ho letto, rivivere "quella gente" e questo penoso, sopratutto in quanto a morale e valori, paese che lasciai anni fa giurando di non tornare mai più e dove sono stato costretto a tornare per dovere di padre.

Ne ho fin sopra i capelli di perbenisti da quattro soldi, come quel tale...Antonio non so cosa, che scrive col suo modo "esteticamente ben ponderato" a Mazzucco ed a noi e che non fa altro che ammettere, implicitamente, di essere una delle pedine portanti del qualunquismo italiota esattamente come l'altro mentecatto che riesce a partorire delle minacce in questo forum a riprova di un quoziente intellettivo da ricovero immediato. Facce della stessa medaglia, insensibili, incapaci di guardare più in la del proprio naso, capaci di valutare il peso morale di una morte di un bambino africano alla stregua di una sconfitta della loro maledetta partita di calcio, capaci di soffrire maledettamente per uno slittino del cazzo uscito dalla pista ma di mangiare golosamente un piatto di spaghetti mentre alla TV guarda i civili iracheni uccisi dalle bombe americane....

Sono stufo di questa gente, di questa società marcia, del fatto che in pochi ci si renda conto che stanno succedendo eventi che definire preoccupanti è alquanto riduttivo, sono preoccupato perchè questa è la società nella quale ho la colpa di aver fatto crescere mie figlie ed ora ho il dovere, dopo aver con dolore mostrato loro la realtà, di proteggerle.

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Ivy
Inviato: 15/2/2006 16:48  Aggiornato: 15/2/2006 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Frankad il tuo sfogo è più che comprensibile, e dimostra secondo me quanto sia sbagliato associare nello stesso discorso questioni che poco hanno di comune...
Le cose di cui tu parli sono gravissime e meritano tantissima attenzione, molta più di quanto non possa meritarne un'Olimpiade o un qualsiasi evento sportivo (che ne merita in realtà pochissima in confronto, in quanto alla fine rappresenta solo uno sfogo, magari qualcosa da seguire per chi in tv non trova di meglio...).

L'unica cosa che non mi sento di condividere, e l'idea di "Antonio" o di ogni altro che secondo te da importanza più a un'Olimpiade che ad altri problemi...
Magari lui lo fa sul serio (PERDIO ), io non sono sicuramente fra quelli...

Citazione:
Sono stufo di questa gente, di questa società marcia, del fatto che in pochi ci si renda conto che stanno succedendo eventi che definire preoccupanti è alquanto riduttivo...

Anche secondo me questo è il problema reale su cui tutti dovrebbero soffermarsi ma non lo fanno...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
frankad
Inviato: 15/2/2006 17:00  Aggiornato: 15/2/2006 17:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
magari lui lo fa sul serio (PERDIO ), io non sono sicuramente fra quelli...

Chi ha detto il contrario? Ivy....chi alza la palla sta nella stessa squadra...di solito, no?

Ciao

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
fiammifero
Inviato: 15/2/2006 17:16  Aggiornato: 15/2/2006 17:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Frankad mi spiace disilluderti,ma trova un' altro eroe
giornata di merda oggi ?
non volermene

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
frankad
Inviato: 15/2/2006 17:22  Aggiornato: 15/2/2006 17:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Fiammifero...gggggrrrrrr

Non è mai un essere umano che conta in eterno, ma quello che fa e come si ripercuote sulla gente. Ho quell'articolo da tempo, ma se tu convieni con me sul fatto che stiamo cercando, spesso e volentieri, di "mostrare" delle realtà a gente che guarda TV e legge giornali sportivi, cosa vuoi che mostri? Se mostro chi è per me un vero eroe, beh..la maggior parte non li conosce proprio nessuno, il resto darebbe adito a polemiche...
Sii comprensiva e fai gioco di squadra anche tu, a volte....ti prego.

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
florizel
Inviato: 15/2/2006 17:31  Aggiornato: 15/2/2006 17:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
quanto sia sbagliato associare nello stesso discorso questioni che poco hanno di comune...


Ivy,consentimi di invitarti ad una riflessione.
Tu dici:
Citazione:
Le Olimpiadi dovrebbero trattare solo di sport, e solo di quello si dovrebbe parlare...

E già vieni disattesa,perchè per due ore si è parlato di grandi marchi e mutinazionali.
Il che,ad oggi,significa politica.
Globale.

Poi dici:
Citazione:
Il fatto che invece gli interessi economici ne facciamo parte è purtroppo inevitabile, questi atleti in qualche modo devono campare e allenarsi...

Allora,se ci sono interessi economici,lo sport non è più pura passione,non trovi?
Pensa ai miliardi da dove arrivano,dove vanno e cosa diventano.
Globalmente.

Poi affermi:
Citazione:
Barilla... Invece di sponsorizzare gli italiani, sponsorizza l'americano Bode Miller... Una serie di contraddizioni infinite

E qui pare che ti stupisci.

A questo punto:
Citazione:
il tuo sfogo è più che comprensibile, e dimostra secondo me quanto sia sbagliato associare nello stesso discorso questioni che poco hanno di comune...

Sei sicura?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
music-band
Inviato: 15/2/2006 19:21  Aggiornato: 15/2/2006 19:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
...Un pacco di messaggi fa... Avevo fatto una domanda... Proprio nessuno che mi illumina?

... Vabbè, intervengo nuovamente per solidarietà allo sfogo di Frankad. Nei tuoi messaggi traspare spesso questa tua insofferenza alla totale insensibilità che avverti attorno a te. Che, dire, è un argomento difficile, che fa soffrire molto anche me. La consapevolezza, che qualcosa si sta preparando... Che non siamo alla frutta, probabilmente siamo già alla frutta secca; Il sentirsi un pò "Cassandre" condannate a non essere ascoltate non è piacevole.
Stiamo vivendo tempi interessanti ha detto qualcuno; forse è vero, l'unico rammarico, e che la constatazione di avere ragione potrà generare solo una risata amara, non certo soddisfatta.

Voglio condividere con te un'esperienza capitatami nel 1999... Stavo in un traghetto stracolmo di gente che chiaccherava provocando un fastidioso rumoreggiare; all'esterno c'era una nebbia fittissima, non si vedeva nulla. (queste cose mi fanno stare sempre in allerta)... Mi accorgo all'improvviso, separando dal vociare generale il rumore del motore... Che il capitano non sa pilotare con la nebbia (nonostante il radar). Me ne accorgo perchè dà e toglie motore di continuo, segno che è insicuro e probabilmente non sta capendo nulla di quello che vede sullo schermo. Appena formulato questo pensiero, come nella migliore tradizione di un film hollywoodiano, davanti a me, di traverso rispetto al traghetto, dalla nebbia spunta la maestosa prua di una nave che ci sovrasta facendo squillare le sue trombe. In quel momento il tempo si è fermato e tutto ha cominciato ad andare al rallentatore. La cosa che mi è rimasta impressa è stata la mia capacità di seguire lucidamente tutto quello che accadeva attorno a me. La prima cosa che ho pensato: "Ecco, sono morto, non potremo mai evitarla, è questione di secondi". E poi, accade una di quelle cose così strane, che sperimentano nelle università americane: le esperienze collettive. All'unisono si fa il silenzio; tutti tacciono contemporaneamente... Un tempo lunghissimo senza suono e poi, sempre all'unisono un sospiro si leva dalla folla. Io mi accorgo di tutto e aspetto l'impatto, certamente rovescerà il traghetto e mi troverò sott'acqua. Ma il tempo è innaturalmente dilatato... Non so come, giuro proprio non lo so, le due imbarcazioni riescono a sfilarsi accanto sfiorandosi di pochi centimetri; guardo la fiancata della nave che mi passa davanti e più in alto, su quel mastodonte, c'è uno con gli occhi di fuori che guarda me. Il tempo torna a scorrere normalmente, la nave torna ad essere inghiottita dalla nebbia, e in pochi secondi ricomincia il rumoroso vociare delle chiaccherate. Allora mi metto in ascolto, nemmeno avessi un microfono direzionale, comincio ad isolare i sigoli gruppi... Nessuno parla di quello che è appena successo. Tutti hanno ricominciato i loro discorsi, sul calcio, sul tempo etc etc etc. Così, per il resto del viaggio, mentre io rifletto sul fatto che la mia vita poteva finire lì, e tutte le mie preoccupazioni i miei problemi, non avrebbero più avuto importanza... La folla si racconta le sciocchezze quotidiane. Ho avuto la visione di un branco di pecore che pascola tranquillamente, un rumore sospetto interrompe l'attività e tutte sollevano la testa... se non sembra esserci pericolo, tornano tutte a pascolare. Mi chiedo spesso: se questa è l'umanità... chi sono io? Uno scherzo di natura?

frankad
Inviato: 15/2/2006 19:37  Aggiornato: 15/2/2006 19:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
E' dura essere nati "sensibili" music-band, così chiamano le persone che si guardano intorno sconcertate e vedono ciò che vedi tu e vedo io.

grazie per il pensiero

Franco

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Ivy
Inviato: 15/2/2006 19:43  Aggiornato: 15/2/2006 19:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Florizel oggi mi fa lavorare

Citazione:
E già vieni disattesa,perchè per due ore si è parlato di grandi marchi e mutinazionali. Il che,ad oggi,significa politica. Globale.

Fosse anche cosi, sarebbero 2 ore su due settimane...
Ma diciamo che al 50% posso essere d'accordo, 2 ore di politica che si potevano evitare...

Citazione:
Allora,se ci sono interessi economici,lo sport non è più pura passione,non trovi?
Pensa ai miliardi da dove arrivano,dove vanno e cosa diventano.
Globalmente.

Mai negato, purtroppo :( Ma una cosa (l'interesse economico), pur influenzandola molto, non intacca l'altra (il "puro spirito sportivo")...

Per l'esempio Barilla non mi stupisco, era una constatazione...

Credo che sport ed economia abbiamo poco in comune, quando dicendo "sport" mi riferisco al senso più alto del termine...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
fiammifero
Inviato: 15/2/2006 19:56  Aggiornato: 15/2/2006 19:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
Sii comprensiva e fai gioco di squadra anche tu, a volte....ti prego.


che faccio metto la foto di Quattrocchi?

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 15/2/2006 20:00  Aggiornato: 15/2/2006 20:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
IvyCitazione:
sarebbero 2 ore su due settimane...

Si.
Ma quelle 2 ore di "pazienza" del mondo occidentale significa circa 2 anni di lavoro sottopagato e un altro colpo inferto al resto del mondo,senza contare le manine che fabbricano scarpette all'ultimo grido in fatto di "tecnologia sportiva" ed attrezzature varie.

Citazione:
Ma una cosa (l'interesse economico), pur influenzandola molto, non intacca l'altra

Dipende.
Il signor Castello ne è un ottimo esempio.

Citazione:
dicendo "sport" mi riferisco al senso più alto del termine...

Alle olimpiadi greche,ad esempio?

Citazione:
Florizel oggi mi fa lavorare

Per così poco?
Suvvia,non è una competizione a livello mondiale....

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Paxtibi
Inviato: 15/2/2006 20:26  Aggiornato: 15/2/2006 20:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Bellissimo racconto, Music-band.

Ho avuto la visione di un branco di pecore che pascola tranquillamente, un rumore sospetto interrompe l'attività e tutte sollevano la testa... se non sembra esserci pericolo, tornano tutte a pascolare.

Mi è venuto subito in mente il termine che usava William Cooper: sheople...

Non penso che tu sia uno scherzo di natura, come non lo penso di me. Penso che tu sia semplicemente più maturo.
Il potere fa di tutto per impedire la normale maturazione degli individui, attraverso un processo di deresponsabilizzazione che parte dal concetto di rappresentanza e di cui l'oscena cerimonia di cui sopra non è che un orpello di dubbio gusto. È il paese dei balocchi, in cui i bimbi si trasformano in somari, dovrebbe essere chiaro quando si vede gente baciare il proprio cellulare.
____________________________

Mai negato, purtroppo :( Ma una cosa (l'interesse economico), pur influenzandola molto, non intacca l'altra (il "puro spirito sportivo")...

Ma qui non stiamo più parlando del puro spirito sportivo, abbi pazienza: ti pare che il campione strapagato e dopato rappresenti qualcosa di puro? Qual è - e l'avevo già chiesto ma anche il signor Castelli ha evitato di rispondermi - il valore che lo sport veicola, se la vittoria deve essere raggiunta ad ogni costo, superando persino l'obiettivo minimo della buona salute? Come ha scritto lucidamente mc, chi ama lo sport dovrebbe essere il primo a rifiutare le olimpiadi, che dovrebbero essere piuttosto considerate per quello che sono, uno spettacolo, né più né meno di un balletto o di un circo; in tale contesto, anche la presenza degli sponsor non disturba se non da un punto di vista estetico, visto che l'intrattenimento non è certo un contenitore di valori.

Lo sport ha un valore di metafora, è il gioco della competizione nella vita, che va condotta nel rispetto degli altri e con fair play. Nello sport professionistico la metafora non c'è più, perché l'atto del gioco ha preso il posto della realtà diventando lavoro: benissimo, ma svuotiamolo allora dei valori, che dovrebbero rimanere ancorati esclusivamente allo sport dilettantistico, e non usiamo il denaro rubato ai contribuenti per finanziarlo.
Per quello devono bastare gli sponsor e i soldi dei biglietti, come per qualsiasi manifestazione di intrattenimento.

Santaruina
Inviato: 15/2/2006 20:41  Aggiornato: 15/2/2006 20:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Qualcuno è così gentile da spiegarmi perchè IMAGINE sarebbe l'inno del "new world order"?

Ciao music-band

a dire il vero l’inno del New World Order è la Grand Invocation di Alice Bailey.

La “grand invocation”, una formula mistica per raggiungere gradi superiori di coscienza,
è stata tradotta in 50 lingue ed è il mantra del New Age. Ha ricevuto l’attenzione dei dignitari mondiali alle Nazioni Unite dove è stata ascoltata in molte conferenze ufficiali e durante le cerimonie di apertura del Summit di Rio del 1992.



Più notizie su Alice Bailey qui.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Ashoka
Inviato: 15/2/2006 21:20  Aggiornato: 15/2/2006 21:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Citazione:
[... dicendo "sport" mi riferisco al senso più alto del termine... ...]
Alle olimpiadi greche,ad esempio?


I suoi allevamenti di cavalli divennero famosi, anche perché possedeva un ingente numero di carri. Nessun altro mai, né privato cittadino né re, fece gareggiare alle Olimpiadi ben sette equipaggi: lui solo ne fu in grado. L'aver riportato la vittoria - conquistando il primo e il secondo posto, e anche il quarto, in base alla testimonianza di Tucidide, o il terzo, stando a Euripide - supera, poi, per gloria e splendore ogni aspettativa di chi nutre alte ambizioni in questo campo

[.....]

Eppure destò più rumore una calunnia o una disonestà connessa con quell'ambiziosa gara.
2 Raccontano, infatti, che ad Atene vivesse Diomede, una persona per bene, amico di Alcibiade. Gli sarebbe piaciuto molto vincere a Olimpia. Così, quando seppe che ad Argo vi era un carro da corsa di proprietà dello Stato, essendo al corrente che Alcibiade in quella città contava molto e aveva numerosi amici, gli chiese di acquistare il cocchio per lui. 3 Alcibiade lo comprò, registrandolo però a proprio nome e senza preoccuparsi affatto di Diomede, il quale prese la cosa molto male e ne chiamò a testimoni sia gli dèi sia gli uomini.


Plutarco, Vita di Alcibiade cap XI,1 cap XII

Già allora erano ad uso e consumo del potere .)

Ashoka

florizel
Inviato: 15/2/2006 21:55  Aggiornato: 15/2/2006 21:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
AshokaCitazione:
Già allora erano ad uso e consumo del potere .)


CVD
(Come Volevasi Dimostrare)

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
music-band
Inviato: 15/2/2006 23:51  Aggiornato: 15/2/2006 23:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Santaruina: Grazie per le informazioni, ma chi ha parlato allora di image?

Paxtibi: Grazie Paxtibi, in effetti la mia era una domanda retorica e forse un pò polemica rivolta a me stesso... Perchè a volte penso: in fondo l'umanità sono pure io... Trincerarsi dietro un: "sono diverso" "o mi sento diverso", magari è troppo facile no? Che ne pensi? Ricordo che una volta lessi le parole di uno psicologo criminale che parlava dei serial killer; diceva che quando a queste persone viene dato l'appellativo di "mostro", in realtà è un meccanismo che permette di difenderci perchè li consideriamo appunto mostri, individui che non hanno nulla a che fare con noi. Lo psicologo proseguiva dicendo che è molto più difficile accettare l'idea che queste persone in realtà non sono potenzialmente diverse da noi. Questo è un fatto che spesso mi tormenta; cioè, sentirsi "alieni" è un modo per crearsi una nicchia protettiva... Penso alle riflessioni acute e amare di Stanley Kubrick sulla natura umana; non c'è un suo film che non parli di questo. Penso che sono parte di questa umanità... Penso a quanti prima di me e più intelligenti di me, hanno provato a capire questi concetti, credo senza successo... Come disse qualcuno: "L'universo non è User Friendly".

Frankad: Io continuo a provarci, come te e come molti altri quì... La cosa più difficile, almeno per me... non è tanto il "tenere duro" quanto riuscire a farlo mantenendo alto il morale...

Paxtibi
Inviato: 16/2/2006 3:43  Aggiornato: 16/2/2006 3:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
sentirsi "alieni" è un modo per crearsi una nicchia protettiva

Secondo me è il contrario: è l'uniformarsi al gregge ad essere una tattica protettiva, chi non ci riesce è esposto alla realtà senza protezioni, ed è questo che può scatenare l'aggressività. È sempre dalla paura che nasce la violenza, e non tutti reggono la vista del mondo privo del maquillage dei media.
Chi ce la fa senza impazzire, non può che convivere con un senso di disagio, per questo un sito come LC è importante: il confronto con altre esperienze simili alle tue aiuta a mantenere l'equilibrio, a non perdere la speranza.
In fondo, un frutto oggi ancora acerbo non è detto che non sarà maturo domani...

Redazione
Inviato: 16/2/2006 7:00  Aggiornato: 16/2/2006 7:00
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Che belle parole, Pax, davvero!

(A proposito, cos'è successo al tuo pessimismo? Ti sei per caso distratto un attimo...?)

music-band
Inviato: 16/2/2006 7:43  Aggiornato: 16/2/2006 7:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Quoto Massimo: belle parole davvero paxtibi.

Per "sentirsi alieno" intendevo l'assumere una posizione che alla fine diventa controproducente. Non mi riferivo al concetto anticonformista che hai ben espresso. Come giustamente dici: "convivere con un senso di disagio mantenendo l'equilibrio", è probabilmente l'unica via per far maturare quel frutto. se non altro, nel cuore del singolo.

spettatore
Inviato: 16/2/2006 11:36  Aggiornato: 16/2/2006 11:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Coraggio cari zret e santaruina,
il buon Antonio Castello non conosce i simboli ed il loro potere. Il "velo di Maya" che si adagia sul suo "sè" un giorno potrà tranquillamente svanire, magari inconsapevolmente manderà giù una pillola rossa ed allora.......
Ma fino a quel giorno dovrà restare un fratello che ancora non conosce.
Per quel che posso dire sulle olimpiadi invernali ben vengano le gare di sci di fondo, escluso il biathlon perchè si spara.


Lo spettatore (...anco isso vanneggiante...)

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
bunter24
Inviato: 16/2/2006 12:08  Aggiornato: 16/2/2006 12:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/9/2005
Da: Nebbiosa pianura padana
Inviati: 150
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni


"Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non è né sicura, né conveniente, né popolare: ma bisogna prenderla, perchè è giusta."
Martin Luther King
Paxtibi
Inviato: 16/2/2006 13:39  Aggiornato: 16/2/2006 13:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
(A proposito, cos'è successo al tuo pessimismo? Ti sei per caso distratto un attimo...?)

Pessimista? Mai stato pessimista. Ma dipende da cosa intendi per ottimismo: per me, anche una sola persona strappata all'incantesimo del gregge, è già un ottimo risultato. Se le aspettative sono invece più a largo raggio, c'è poco da stare allegri. Meglio tenere l'asticella bassa...
_____________________________

Per "sentirsi alieno" intendevo l'assumere una posizione che alla fine diventa controproducente.

Mah, parlando di posizioni, quella "alla pecorina" mi pare tra le meno convenienti, non ti pare?


florizel
Inviato: 16/2/2006 14:18  Aggiornato: 16/2/2006 14:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
PaxtibiCitazione:
Chi ce la fa senza impazzire, non può che convivere con un senso di disagio, per questo un sito come LC è importante: il confronto con altre esperienze simili alle tue aiuta a mantenere l'equilibrio, a non perdere la speranza.

Citazione:
anche una sola persona strappata all'incantesimo del gregge, è già un ottimo risultato.


Sarebbe un paradosso,poi,se per sottrarsi alla legge del gregge di pecore tutte bianche,ci si infilasse poi in quella del gregge di pecore tutte nere.

Sempre di pecore,si tratterebbe.

Si rischia di omologarsi anche nel rifiuto dell'omologazione stessa, entrando in altri meccanismi di pseudo-protezione.

Questo,per garantire al nostro ottimismo buoni livelli di coerenza.

"Daltonici, presbiti, mendicanti di vista
il mercante di luce, il vostro oculista,
ora vuole soltanto clienti speciali
che non sanno che farne di occhi normali."


F. De André - "Un ottico".

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Rolly
Inviato: 16/2/2006 15:16  Aggiornato: 16/2/2006 15:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/10/2005
Da: Valle d'Aosta
Inviati: 104
 Re: Olimpiadi, paranoie e cospirazioni
Caro Antonio sig. Castello,

spero non ti offenderai se seguo l'abitudine di darti del tu; credo che non sempre il distacco fra le persone sia una buona cosa.

Trovo che il tuo messaggio a MM sia comunque stata una buona cosa: parlare, discutere, anche scannarsi può servire, perchè ognuno di noi cresce facendolo, se lo si fa con correttezza e senza calcare troppo i toni.

Non posso esimermi dal dirti che personalmente, in una situazione così disperata dell'economia mondiale, in un'Italia che va a rotoli, non ho trovato giusto spendere così tanti soldi per una cerimonia d'apertura dei giochi.

La vedo un po' come lasciare che l'orchestra continui a suonare mentre il Titanic si sta inabissando... Bello, scenico... Ma non serve.

Tutto questo lo trovo sbagliato, anche perchè con le spese apocalittiche che ci sono state per mettere su questo siparietto dei Giochi, chi è stato penalizzato è stato lo Sport.

Perchè? Ma perchè ritengo che Sport ed Arte debbano essere patrimonio di TUTTI. Con le spese mostruose che ci sono state siamo di nuovo finiti nel circolo vizioso di allontanare il popolo dagli eventi che gli appartengono.

La semplificherò al massimo: spese esagerate per i giochi hanno fatto portare il costo dei biglietti per assistere agli eventi sportivi a prezzi proibitivi; questo ha fatto sì che solo i ricchi (ed soprattutto i ricchi NON paganti) potessero assistere ai giochi olimpici, la povera gente no, perchè non si può permettere di spendere centinaia di euro.

E così 800.000 (ottocentomila) biglietti non sono stati venduti, e così il debito è aumentato.

Se avessimo provato a fare una cerimonia più parca, più umana e meno hollywoodiana l'emotività non sarebbe stata compromessa, ma i soldi risparmiati.

Io mi sono violentato per vedere una parte della cerimonia, per SCELTA avevo deciso di non guardarla, ed avevo postato su LC i motivi che mi avevo spinto a non guardarla. Poi, lette le polemiche online, me la sono recuperata da RaiClick e ne ho visto qualche pezzo.

La parte più toccante che ho trovato è stata la figura dello sciatore, un simbolo bello ed importante, con migliaia di volontari che hanno dato l'anima per il loro sentimento sportivo... QUESTO è il sentimento sportivo bello, non la Bruni che sfila con una scopa nel culo, non i miliardi buttati a palate per sbigottire con effetti scenografici. L'uomo è emozione, e si può emozionare anche senza sperperare miliardi.

Questo dovevo e questo ti ho scritto, anche se non spero di convincerti della mia idea.

Saluti.

Se il sig. Ratzinger mi scomunicasse sarebbe per me motivo di orgoglio.

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