Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


elezioni Usa : “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Inviato da Redazione il 19/4/2004 1:40:18 (3897 letture)

“’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!

Durante la campagna elettorale di Bush padre, nel 1988, avvenne un fatto che fece scalpore in tutti gll Stati Uniti, ma soprattutto all’interno delle varie comunità ebraiche. In attesa di iniziare uno dei mille discorsi dal palco, Bush senior venne avvicinato da Alexander Haig (suo futuro ministro degli esteri), che gli disse qualcosa sottovoce. I due iniziarono una breve discussione, ma proprio in quel momento il tecnico audio decideva di fare la famosa “prova microfono”, e finiva così per rilanciare al mondo il seguente scambio privato:

Haig – .... ma in questo modo ci alieneremmo completamente il voto ebraico.

Bush – (Lett.) Affanculo gli ebrei! Tanto quelli per noi non votano comunque.

Oggi evidentemente le cose devono essere un pò cambiate. Ecco l’analisi di Fabio de Nardis:

Sono molti negli Usa a pensare che il recente cambiamento di rotta di Bush sulla questione israeliana sia interpretabile come una mossa per conquistare il consenso della comunità ebraica americana, in occasione delle prossime presidenziali. Sebbene gli ebrei americani rappresentino solo il 2% della popolazione, ed il 4% dell’elettorato, essi sono una componente elettoralmente attiva. Le statistiche mostrano infatti ...

...che almeno l’80% degli ebrei in America vanno regolarmente a votare, e in un paese dove l’astensionismo è cronico, questo può fare la differenza quando lo scarto tra i due candidati, come lo è oggi, è minimo.

La comunità ebraica americana (come quasi ovunque nel mondo) è composta per lo più da persone con cultura e reddito medio-alti e ha tradizionalmente guardato “a sinistra”. Un sondaggio commissionato dall’American Jewish Committee mostra infatti che il 40% degli ebrei americani si autodefinisce “liberal” (che in America confina pericolosamemnte con “comunista”), il 33% si colloca su posizioni moderate, mentre solo il 27% dichiara di essere più vicino a quelle conservatrici.

Questi dati sono confermati dalle proiezioni elettorali dell’ultimo quarto di secolo. Nelle elezioni del 2000 quasi l’80% degli ebrei ha votato per il candidato democratico, Al Gore, così come nel 1996 e nel 1992, quando la stessa percentuale votò per Clinton. Anche nelle precedenti tornate elettorali la comunità ebraica si orientò in maggioranza per i candidati di centrosinistra. Così avvenne nel 1988, quando il 64% votò per Michael Dukakis a scapito di Bush padre (e qui uno dei motivi lo abbiamo forse individuato); e nel 1984, quando una percentuale analoga di ebrei decise di votare per Walter Mondale, a scapito di Reagan; o nel 1980, quando il 45%, la maggioranza relativa, diede fiducia a Jimmy Carter (che poi perse comunque le elezioni).

Ma questa volta le cose potrebbero andare diversamente. Il terrorismo in casa, da un lato, e la radicalizzazione dello scontro in Medio-Oriente, dall’altro, potrebbero determinare una inversione di rotta negli orientamenti elettorali degli ebrei. In questo senso, la mossa di Bush è meditata. Riconoscendo la legittimità delle postazioni israeliane a West Bank, il Presidente americano cerca di sfruttare una situazione internazionale per puri fini domestici. Come afferma William Daroff, parlamentare e portavoce degli ebrei repubblicani, l’operazione di Bush rappresenta un importante spartiacque che, consolidando il rapporto di storica fratellanza tra Stati Uniti e Israele, potrebbe avere degli interessanti risvolti in termini elettorali. Non tanto in Stati importanti come la California, New York, il Massachussetts o il Texas, dove la maggioranza per l’uno o l’altro candidato è già abbastanza definita, quanto piuttosto nei cosiddetti “swing states”, ovvero quegli stati dove la popolazione è divisa più o meno a metà (Ohio, Pennsylvania, ma soprattutto Florida) e dove un voto in più potrebbe di nuovo fare la differenza.

C’è da dire però che il fondamentalismo cristiano di Bush non gioca certo a suo favore. Già in passato l’attuale presidente ha avuto dei problemi con la comunità ebraica, per via di alcune sue affermazioni che vennero interpretate come esclusiviste e xenofobe (come quando affermò che solo le persone che accettano Gesù Cristo come personale salvatore avranno diritto al regno dei cieli. Al che il vice di Al Gore, il Senatore Joe Lieberman, ebreo ortodosso, replicò affermando che chi andrà in Paradiso lo decide Dio e non George Bush). Inoltre, un altro sondaggio mostra che almeno il 41% degli ebrei negli Stati Uniti è convinto che gli esponenti della destra cristiana, di cui Bush è un autorevole membro, siano antisemiti, o comunque lo siano stati in passato.

La situazione, sebbene non semplice da inquadrare, aiuta a comprendere meglio la fisionomia di un paese che, a dispetto della teoria liberale, ha fatto del comunitarismo il nodo centrale del proprio melting pot. Gli Stati Uniti sono aperti al multiculturalismo ma rifiutano l’interculturalismo, configurando una società fatta di tante comunità etniche e religiose che coesistono ma non convivono, si tollerano ma non si incontrano, si sentono ma non si ascoltano.

Fabio de Nardis

Voto: 0.00 (0 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
SWE
Inviato: 19/4/2004 19:56  Aggiornato: 19/4/2004 19:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!

Dimmi cinica ma ho idea che non siano squisite controversie filosofico-teologiche a indirizzare le scelte di voto
Ho l'impressione che queste siano determinate da argomenti più convincenti del tipo : Cosa vuoi ? - Quanto mi dai ? e viceversa...
emanuela


Anonimo
Inviato: 19/4/2004 22:57  Aggiornato: 19/4/2004 22:57
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Non se n'era accorto nessuno, al tempo, ma il primo viaggio che Bush fece, dopo il suo insediamento, nel febbreio 2001, lo fece a Tel Aviv. E tornò dicendo "Sharon ed io siamo grandi amici". Secondo me non sapeva nemmeno lui fino a che punto. Massimo

fabiodenardis
Inviato: 20/4/2004 0:08  Aggiornato: 20/4/2004 0:08
So tutto
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 8
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
[color=0033CC]Inutile negare che il rinnovato sodalizio tra Usa e Israele rientra nel quadro neocons di ridefinizione dell'ordine globale. Niente di piu' azzeccato nella loro logica. Esiste ancora, specie in Europa, una certa reverenza verso Israele. Emanuela confermera' che appena si prova a criticare la politica di Sharon, anche in Italia, si viene tacciati di antisemtismo. E' la retorica reazionaria della politica contemporanea.

SWE
Inviato: 20/4/2004 8:47  Aggiornato: 20/4/2004 8:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!

Con me, quando attacco la politica di Sharon, non lo possono fare. Nella mia famiglia due persone sono state trucidate alle Fosse Ardeatine per aver combattuto l'occupazione tedesca e mio padre mi ha sempre raccontato di quante persone ebree, ha protetto e nascosto in casa per quel che ha potuto
Furio Colombo è ebreo. Certo, per motivi vari ( come minimo lo scaraventerebbero subito fuori da l 'Unità.. non aspettano altro ! ) non prende una posizione netta filopalestinese, ma di certo condanna fortemente il governo israeliano
Ho amici ebrei che appoggiano la causa palestinese...
Dunque qui si tratta di stabilire una distinzione fra "ebreo" e "israeliano"...fra lobby di potere e persone comuni.
Insomma il discorso mi sembra un po' complicato ... continuate voi adesso
emanuela


Anonimo
Inviato: 20/4/2004 18:08  Aggiornato: 20/4/2004 18:08
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Adesso, secondo alcuni neocons la parola "neocon" starebbe a significare "ebreo", quindi se dici che i neocons stanno cercando di imporre il proprio dominio economico e politico, staresti dicendo che gli ebrei stanno cercando di imporre il proprio dominio economico e politico, affermazione questa delle più schifose. Eccola la strategia quindi: dì che tutti noi siamo ebrei ed amici degli ebrei, così se ci criticano sappiamo come dequalificarli agli occhi di tutto il mondo. A proposito, sapete cosa significa "con" in francese? "Coglione", sia nel senso di testicolo sia nel senso di incapace. Dev'essere per questo che spira parecchia francofobia da quelle parti...

Redazione
Inviato: 20/4/2004 21:07  Aggiornato: 20/4/2004 21:07
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Grazie per il commento, ma sarebbe più carino se tu in qualche modo ti firmassi. Se tutti facessero come te, infatti, saremmo costretti a restringere i commenti ai soli iscritti, e questo sarebbe bello poterlo evitare. Grazie La redazione [ Modificato da Redazione Attivo 20/4/2004 21:37 ]

fabiodenardis
Inviato: 20/4/2004 22:12  Aggiornato: 20/4/2004 22:12
So tutto
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 8
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Fortunatamente per me neocons non significa "ebreo" ma proprio "coglione". Quindi come vedi non cado nel tranello. Fabio de Nardis

Anonimo
Inviato: 20/4/2004 23:43  Aggiornato: 20/4/2004 23:43
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Sono l'anonimo di 2 commenti fa; scusate se ho dimenticato la firma. Comunque mi chiamo (e mi firmerò) Andrea, perdonatemi ancora.

Mazzucco
Inviato: 21/4/2004 8:13  Aggiornato: 21/4/2004 8:13
Webmaster
Iscritto: 21/12/2003
Da:
Inviati: 193
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Grazie Andrea, e benvenuto. Massimo

Jewish_Sheldam
Inviato: 24/6/2004 16:20  Aggiornato: 24/6/2004 16:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: “’AFFANCULO GLI EBREI”? TUTTA ACQUA PASSATA!
Che gli ebrei guardino a sinistra è una realtà storica (uno dei motivi per cui erano tanto odiati dalle dittature di destra in Europa era proprio questo): il kibbutz è la concretizzazione del comunismo. Proprio per il fatto che gli ebrei americani sono mediamente persone colte, proprio per il fatto che la stragrande maggioranza di loro va sempre a votare (leggi si interessa di politica) mi piace pensare che abbiano quella scintilla di genio che li faccia votare dalla parte 'giusta' (o almeno, quella che voterei io )... Certo che è un bello schifo eh, i Bush sono al limite dell'antisemitismo (decidete voi se il limite l'hanno passato o no) e poi quel faccia di... natiche di Bush si dice amico di Israele e va a slurpare il didietro delle comunità ebraiche. Che uomo! E comunque... beh Bush amico di Sharon... certo, è amico di un testa di cazzo come lui, ma da qui ad esser amico degli israeliani c'è una bella differenza. Un'altra cosa. Una persona (credo fosse Emanuela, ma non vorrei sbagliarmi) dice che bisogna distinguere tra ebrei ed israeliani. Giustissimo. E bisogna anche distinguere tra israeliani ed israliani. Ossia le persone "normali", che si sono abbondantemente rotte le scatole della situazione che hanno in casa e vogliono trovare un accordo, una pace un po' solida, che non hanno nessun problema coi palestinesi, e quelli esaltati e teste di cazzo (bis) che invece stanno dalla parte di Sharon. E il fatto che Sharon abbia vinto le elezioni non significa che la maggior parte degli israeliani sia una testa di cazzo. Perché in Italia ha vinto Berlusconi..................................................... (amo quell'uomo!)

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
•••
Jewish Sheldam

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA