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 American Moon

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di Massimo Mazzucco
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11 settembre : Tema in classe
Inviato da Redazione il 15/9/2006 12:53:09 (16248 letture)

Tema: Sei il capo di una spietata banda di criminali, che una volta arrivata al potere, vuole creare le condizioni ideali per poter fare e disfare nel mondo tutto quello che le pare, senza dover più rendere conto a nessuno delle proprie azioni. Decidi che un autoattentato alle Torri Gemelle e al Pentagono, colpiti con aerei civili dirottati, sarà sufficiente a scatenare nella popolazione la giusta dose di paura e di indignazone per rimettersi ad occhi chiusi nelle tue mani.

Ora però gli attentati devi organizzarli, e ti accorgi che le cose non sono così semplici. Sai infatti che le Torri Gemelle, anche se colpite da un aereo, non crolleranno mai da sole, e il solo incendio, con la devastazione parziale, non sarà mai sufficiente a scatenare nella gente quel senso di profonda insicurezza che solo un "crollo" completo e assoluto, traumatico e indimenticablie, ti può dare a livello subliminale.

Al Pentagono invece hai il problema opposto: vuoi farti sì del male, ma non troppo, e sai benissimo che se un Boeing ti sbaglia la mira di mezzo grado …


… rischia di portarsi via mezzo edificio. Decidi quindi di usare un drone, che dipingerai con le insegne di una compagnia civile, ma che sia molto meno pesante, molto più maneggevole, e che faccia un danno limitato. Potrai inoltre puntarlo, telecomandandolo, con precisione assoluta su un punto ben definito della facciata esterna, che avrai provveduto a rinforzare in precedenza. Attenzione, però, devi fare in modo che di quell'aereo non rimanga nulla che permetta di capire che non era un Boeing. Devi quindi trovare il modo di non fare troppi danni, ma di far scomparire del tutto l'aereo.

In tutto questo, devi tenere conto che la difesa aerea americana ha il pessimo vizio di intervenire con grande efficienza in caso di dirottamento.

Devi inoltre anche prevedere che magari non tutti e tre gli aerei vadano a bersaglio, e quindi devi tenerti un aereo di riserva - per sicurezza un drone anche lui - che viaggi distaccato di una mezz'oretta, da puntare alternativamente su New York o sul Pentagono, a seconda del bisogno.

Se però i tre aerei andassero tutti a bersaglio, sappi che dovrai trovare un modo per liberarti del quarto, e dovrai farlo in modo che anche di quell'aereo non rimanga nulla di riconoscibile, per poter dire che era un Boeing dirottato.

Tempo di svolgimento: a piacere.

M.M.

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Satirus
Inviato: 15/9/2006 12:58  Aggiornato: 16/9/2006 9:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Tema in classe
Devo andare la vignetta ... tomorrow!

Pure illazioni gombloddisdi del beep!

Io, che gombloddisda non sono, credo invece che il drone fosse il piano B e l'aereo caduto il piano A.

Dall'archivio.


pseudoTale
Inviato: 15/9/2006 13:22  Aggiornato: 15/9/2006 13:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Tema in classe
col senno del poi aggiungerei un altro aspetto ai dati del problema:
prima o dopo, inevitabilmente, qualcuno si farà delle domande.

a quel punto fare in modo che la discussione raggiunga al più presto un livello di stallo tale da permetterne la progressiva degenerazione in una guerra per bande in cui il punto centrale perda di significato e di visibilità a vantaggio di 10, 100, 1000 punti periferici che ingarbuglino in modo inestricabile la matassa sino a rendere illeggibile la trama, incerta la conclusione e scoraggiante l'esperienza in sè.

sbaglio o al momento ci troviamo proprio a questo punto del piano?

BRASA
Inviato: 15/9/2006 13:28  Aggiornato: 15/9/2006 13:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Tema in classe
prof, posso andare in bagno??

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
pierone
Inviato: 15/9/2006 13:30  Aggiornato: 15/9/2006 13:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 Re: Tema in classe
Anche a me scappa

davidrop
Inviato: 15/9/2006 13:32  Aggiornato: 15/9/2006 13:32
So tutto
Iscritto: 26/7/2006
Da:
Inviati: 14
 Re: Tema in classe
Se solo potessi avere l'autorizzazione a sganciare un pò di bombe e poi ricostruire sarebbe perfetto, risolleverei l'economia della nostra lobby, se trovassi un paese che mi da pure il petrolio, risolverei anche le questioni di famiglia... ce la posso fare, ma come...

meglio contattare chi so io e chiedere consiglio...
(telefonata)
"Si potrebbe fare un auto attentato, l'opinione pubblica non ti darebbe contro se tu scatenassi poi una guerra."

"Ah ok... non male come piano.. hai qualche idea su come realizzarlo?"

"Chiamiamo qualche agente cia fidato, qualcuno che non è in buona vista all'occhio dell'opinione pubblica, ma che siamo sicuri faccia il nostro gioco"

"Beh Osama Bin laden fa al caso nostro, è fedele, lavoro per la sua famiglia, lo abbiamo aiutato in passato, anche se lui ancora prima ha aiutato noi, forse ci possiamo fidare."

"Mi sembra un'ottima idea, ma mica può fare tutto da solo, ho proprio qui una lista di agenti abbastanza fedeli che ci possono dare una mano, ma bisognerà sceglierli con il contagocce, meno gente sa meglio è. e poi si potrebbe chiamare il mossad, alla fine lo verrebero a sapere comunque, tanto vale chiamarli e farci dare una mano. Ho il nome che fa al caso nostro."

"Va bene, dovrà essere però tutto perfetto, e sincronizzato... e bisognerà mettere qualche uomo giusto al posto giusto per tenere buoni i curiosi non invitati al banchetto."

"si sono d'accordo.... come ci regoliamo con tuo figlio... il presidente... è uin guerrafondaio, trascina le masse, ma a volte dice solo cazzate..."

"gli daremo informazioni con il contagocce e come diciamo noi... non permetterò certo a mio figlio di rovinarmi la festa."

"il mossad mi chiederà qualcosa in cambio o comunque gli dovremo un favore"

"a tempo debito... oragnizza".

(fine telefonata)


(telefonata)
"ok ho contattato chi di dovere... tutti d'accordo, addirittura qualche deficiente italiano ci stà pure organizzando un finto dossier contro l'innominabie. ora dobbiamo trovare le modalità e il luogo"

"hai qualche idea in proposito?"

"be dovremmo colpire un simbolo... qualcosa che colpisca tutti e che faccia vittime, ma deve essere catastrofico affinche funzioni..."

"hai già qualche idea in mente lo sento"

"WTC"

"non male"

"2 aerei... e poi bum... cade tutto"

"ok concordo... facciamone pure uno sul pentagono a stò punto.... cmq pensavo di attaccare l'afghanistan... all'ultima riunione del bilberg certe famiglie inglesi a me care si lamentavano degli scarsi approvigionamenti di oppio per i loro affari... poi vabbe l'iraq lo tengo in canna... ci andiamo sicuro"

"ok"

"ok allora ci sentiamo... adesso devo chiamare una persona"
(fine telefonata)

ora chiamo il finanziere... sicuramente è una occasione da non lasciarsi perdere
(telefonata)
"ehilà"

"hey george.... quale onore..."

"affari"

"buoni???"

"il migliore che tu abbia mai fatto"

"stai parlando con lingua dritta... spiegati meglio"

"devi solo sapere che a settembre degli aerei american airlines si schianteranno nel WTC e alla fine il WTC cadrà"

"ma che vuoi fare scatenare una guerra???"

"non ti interessa... interessati degli affari"

"ok"
(fine telefonata)

continua...

Anarca
Inviato: 15/9/2006 13:34  Aggiornato: 15/9/2006 13:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Tema in classe
Prof, lui copia...si si l'ho visto!!!!
ha il libro sotto il banco....quello della commissione americana sull 11/9....

Se copia lui lo faccio anche io!!! Così scrivo nel tema quello che vogliono che diciamo e mi prendo un bel voto!!!!

Paxtibi
Inviato: 15/9/2006 13:36  Aggiornato: 15/9/2006 13:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Tema in classe
prof, posso andare in bagno??

Anche a me scappa


Cacasotto... dai, spargiamo la colla sulla sedia del prof!!!


BRASA
Inviato: 15/9/2006 13:41  Aggiornato: 15/9/2006 13:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Tema in classe
Citazione:
Cacasotto... dai, spargiamo la colla sulla sedia del prof!!!

così mi piace!!!!

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
davidrop
Inviato: 15/9/2006 14:07  Aggiornato: 15/9/2006 14:07
So tutto
Iscritto: 26/7/2006
Da:
Inviati: 14
 Re: Tema in classe
se era per misurare la media di quelli che postano ci sei riuscito massimo.

Alfione
Inviato: 15/9/2006 14:16  Aggiornato: 15/9/2006 14:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/6/2006
Da:
Inviati: 39
 Re: Tema in classe
Il tema non è sufficientemente diabolico. Cerchiamo di complicarlo.

In realtà qualcuno aveva ideato veramente il piano da qualche parte nel medio oriente.
Erano partiti dei baldi giovani pronti (tutti?) ad immolarsi per la Guerra Santa all'interno del territorio del Satana Americano.
Ma il Grande Fratello dalle lunghe orecchie Echelon era riuscito a scoprire il piano.
Ed è a questo punto che il nucleo duro dell'establishment industrial-militare USA ha cominciato a leccarsi i baffi: perché non approfittare dell'irripetibile occasione per vincere la partita di Risiko a livello globale?
Così è stato teso il tappeto rosso a Mohammed Atta e compagni.
Probabilmente li hanno lasciati divertirsi per un pò con i comandi dei Boeing fino ad un certo punto, dopo di che, nelle fasi finali di approccio a WTC1 e 2, il controllo degli aerei è stato preso dalla centrale operativa.
Il bravo Larry Silverstein, dopo aver permesso le visite al WTC delle "squadre di manutenzione" nelle settimane precedenti, ha richiesto gentilmente: "Già che ci siete, possiamo abbattere anche il WTC7? Andrei molto meglio con l'assicurazione! Vi assicuro che porterò il segreto nella tomba".

Per il resto sono d'accordo con il temino di Mazzucco.

Resta però sospesa la domanda più grande: di tutte le decine e decine di persone che hanno partecipato alla messa in scena, è possibile che non ce ne sia una che, magari, non avendo nulla da perdere si decida a rivelare qualcosa ?

E resta anche una speranza: se nel 1962 c'è stato uno Zapruder che ha rotto le uova nel paniere agli organizzatori dell'attentato a Kennedy, ed a quel tempo non c'erano tante cineprese portatili, volete che non ci sia nessuno che avesse una videocamera sottomano oppure il telefonino per immortalare lo strano oggetto che ha colpito il pentagono?

gius
Inviato: 15/9/2006 14:41  Aggiornato: 15/9/2006 14:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/10/2005
Da: Roma
Inviati: 33
 Re: Tema in classe
Io scelgo la traccia libera; "I Paralipomeni della Batracomiomachia: il candidato ne tracci dettagliatamente la ricetta, con eventuali varianti sul tema, in riferimento soprattutto al peperoncino di Soverato".
Buon appetito

Non ho certezze, al massimo probabilita' (Renato Caccioppoli)
vernavideo
Inviato: 15/9/2006 14:42  Aggiornato: 15/9/2006 14:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Tema in classe
Idea!!!
Organizziamo una simulazione segretissima di un attacco aereo che colpisca WTC pentagono e W.H.
Citazione:
Resta però sospesa la domanda più grande: di tutte le decine e decine di persone che hanno partecipato alla messa in scena, è possibile che non ce ne sia una che, magari, non avendo nulla da perdere si decida a rivelare qualcosa ?


E che ce frega, quanno li aerei se schiantano morono tutti, 'sti polli che c'hanno creduto veramente alla storia della simulazione.

Alfione, la domanda piu' grande di tutte vale anche per ustica, piazza bologna, piazza fontana, golpe borghese, etc, etc,
Eppure ad oggi nun ha parlato quasi nessuno.....aho!

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Forgil
Inviato: 15/9/2006 14:54  Aggiornato: 15/9/2006 14:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/8/2006
Da: Villa Bacilla
Inviati: 211
 Re: Tema in classe
Lasciatemi 1 brutta copia nel bagno!!!!Io non sono abbastanza "politically correct" x questi temi....
COMPLOTTISTI DI TUTTO IL MONDO UNITEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

"Le uniche idee a cui abbiamo diritto sono quelle che mettiamo in pratica" informazione alternativa peacereporter
Cassandra
Inviato: 15/9/2006 14:55  Aggiornato: 15/9/2006 14:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Tema in classe
mazzu,
sei uno scroccone di menti altrui!

Comunque svolgo, per quel che mi riguarda.

Per pianificare una roba simile occorreva, anzitutto, il permesso dell'Arabia Saudita. Occorreva usare, infatti, "facce di terroristi" di un Paese sicuramente amico, per evitare che stampa e opinione pubblica invocassero il bombardamento a tappeto. Potete immaginare se i terroristi fossero stati, che so, libici? Come giustificare l'inazione nei confronti della Libia? Invece, ecco terroristi sauditi, nemici del loro stesso Paese, che ha ottimi rapporti con gli USA. Niente bombe. Ma naturalmente, occorrevano garanzie: ecco perché il viavai di pezzi grossi sauditi da Washington nei giorni precedenti l'attentato, ecco perché il trasporto veloce all'estero dei sauditi in America nei giorni successivi al 911 (quello che ha tanto scandalizzato Michael Moore).
Quindi, c'è sicuramente un altro governo al corrente di ciò che stava per succedere... e conoscendo un po' la monarchia saudita, qualcosa in cambio hanno avuto. Ad esempio: armi (sarebbe da controllare, sta cosa), e la garanzia di non essere invasi durante le future guerre energetiche per il controllo dei pozzi (si, quelle a cui stiamo assistendo adesso). Non sono certa però che questa promessa sarà mantenuta.

Come ho scritto da qualche parte, il punto di partenza per tutta l'operazione doveva essere "pochi uomini, poche cariche, poche tracce". Chi sono gli uomini che hanno eseguito? La difesa, prima cosa da neutralizzare, non poteva essere corrotta/convinta in toto; ecco quindi l'escamotage delle esercitazioni. Io ricordo perfettamente che l'11 settembre in Tv si diceva che gli aerei dirottati erano "decine": nei radar questo era quello che vedevano, decine di aerei 'finti', da esercitazione, mescolati a quei pochi veri. Aggiungi a questo decine di caccia impegnati in Alaska, ed ecco bloccata la difesa aerea.
Poi, i materiali esecutori. Non è da escludere che, per minare i WTC, abbiano usato elementi dei servizi sauditi (visto che tanto il governo era già al corrente). Forse anche il mossad. Ma ci voleva personale specializzato... artificieri? Ma non so se ci sono artificieri nei servizi militari. In ogni caso, non hanno certo usato la Demolition Inc., e neanche personale di basso livello americano, soggetto ad eventuali crisi di coscienza future.
Credo in sostanza che i manovratori fossero americani, gli esecutori stranieri.

Pentagono. Non mi azzardo a teorie strettamente tecniche, che non sono la mia specialità, quello che dico in proposito è pura speculazione, vi pregherei di non assalirmi per la mia ignoranza su balistica e altre amenità.
Ho sempre immaginato, per il Pentagono, un aereo di carta. In senso metaforico, un aereo che doveva trasportare un missile ma destinato poi a scomparire. Perché?
Perché sapevano che l'aereo del pentagono, qualora avessero usato un Boeing, sarebbe stato trovato ed analizzato nei dettagli. Non potevano permetterselo... a meno di far morire DAVVERO decine di persone, oltre a far scoprire trasponders e quant'altro. Senza ovviamente trascurare che l'aereo aveva una possibilità su cento di centrare correttamente l'obiettivo.
Però, sapevano anche che ci sarebbero stati un sacco di testimoni che col naso all'insù avrebbero dichiarato ciò che avevano visto. Così, la soluzione era "l'aereo di carta". Travestito da volo di linea, sicuramente più piccolo, ma di un materiale che non lasciasse tracce da analizzare, che recava un bel missile, quello che ha fatto il buco. Testimoni, televisione e FBI sistemati, e dentro il pentagono a pulire gente dei servizi, informata dei fatti o rabbonita con altre fandonie di "sicurezza nazionale".

Sul WTC il tema lo faccio al secondo trimestre, mò so stanca. Però vorrei consigliare a tutti, specialmente ai debunkers, di chiedersi "perché" prima che "come".

baci

Cassandra

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Alfione
Inviato: 15/9/2006 15:05  Aggiornato: 15/9/2006 15:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/6/2006
Da:
Inviati: 39
 Re: Tema in classe
Aho, Vernavideo,

io sono veneto ma ti rispondo un pò alla romana: certo che sta cosa me rode proprio!
E c'hai pure ragione. Per Ustica, nonostante tutte le porcherie che hanno fatto, non c'è stato uno solo che abbia avuto la dignità di raccontare la verità.
Evidentemente ci deve essere un meccanismo comune di coercizione e che le teste funzionano dappertutto nella stessa maniera.
Chi fa parte di un apparato di intelligence deve avere per forza un condizionamento mentale. E se per caso ha qualche dubbio si può sempre farlo cadere da un cavalcavia !
A parte questo continuo ad avere molti dubbi sulla possibile sistemazione delle cariche esplosive al WTC. Non ne ho alcuno invece a proposito della sparizione del 757 al Pentagono

Mick
Inviato: 15/9/2006 15:08  Aggiornato: 15/9/2006 15:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/8/2006
Da: Dublin
Inviati: 46
 Re: Tema in classe
Scusate ragazzi,

se qualcuno vuole fare l'intervallo e farsi due risate ... andate QUI ...

Io intanto vado in bagno..

saluti
Mick!

"Se non mi preoccupo non sto tranquillo"
gobbo
Inviato: 15/9/2006 15:35  Aggiornato: 15/9/2006 16:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2005
Da: Neverland
Inviati: 1347
 Re: Tema in classe
26 Dicembre 1991
Il grande Satana ha cessato di esistere. L’URRS non esiste più.
Voci non confermate assicurano che sotto lo stimolo di potenze straniere, il presidente Eltsin in barba al referendum del 17 gennaio 1991, andando contro i desideri dei suoi stessi elettori, scoglie formalmente L’URRS.
Il mondo passa un Capodanno cullandosi nel sogno di un nuovo mondo senza guerre,sotto la guida dell’unica superpotenza rimasta i Stati Uniti d’America.
Tutti pensano che d’ora in poi il mondo vivrà finalmente in pace.
Ma non tutti sono cosi contenti,come nei migliori romanzi di gialli ce sempre qualcuno che è rimasto scontento.
Non perchè aveva perso un degno avversario, ma perchè semplicemente non poteva avere più quella ricchezza e potere che aveva prima, giacché il pericolo rosso aveva cessato di esistere.
E questo qualcuno non era una persona, ma erano noti gruppi di potere che avevano sempre razziato il più possibile e comandato con la mano ferrea il mondo occidentale da 50 e più anni.
La possibilità che il mondo intero potesse vivere in pace e fratellanza per, loro era una minaccia al loro potere.
Cosi si mettono in moto.
I vari gruppi di “think tank” iniziano ad elaborare scenari su scenari possibili che ciò non avvenga.
Le loro parole da oracolo di Delfi vengono eseguite tramite le politiche estere di molti paesi Stati Uniti in primis.
Si inizia da piccole cose una guerriciola qua e la e tanto per non sbagliare una guerra nel cuore del Europa,cosi gli europei avranno poco tempo per guardasi in giro nel mentre si prepara la madre di tute le guerre quella che verrà chiamata
con un nome strano”Scontro di Civiltà” oppure “Guerra al Terrorismo”.
Per attuare tale piano si procede come sempre in questi casi.
Vengono chiamati gli oracoli,sempre quelli di Delfi,e gli viene chiesta una elaborazione,
anzi La Elaborazione.
La risposta è :serve una Nuova Pearl Harbour.
Il meccanismo si mette in moto.
Il piano prevede due punti principali:
1)L’attacco deve essere spettacolare e seguito in mondovisione.
2)Devono essere colpiti i simboli dell’America e il numero dei morti deve possibilmente avvicinarsi se non superare quello del 1941.

Si scelgono gli obbiettivi.
Le Twin Towers
Il Pentagono
IL Congresso
La Casa Bianca

Le ultime due vengono subito scartate perché dentro ci sono i servi del potere e un rimpiazzo dopo un attacco del genere potrebbe creare dei problemi.
Per il secondo si assicura che i vertici non avranno nulla da temere, dovranno morire solo dei poveretti.

Il piano prende forma.
Tutte le agenzie d’intelligenze lavorano febbrilmente.
Chi interviene per dare visti d’ingresso a persone che non avrebbero il diritto,chi chiude gli occhi davanti a gruppi estremisti al estero oppure in patria,chi blocca le indagini e chi più ne ha più ne metta. Lo scopo è uno solo fare si che gli agnelli sacrificali scorrazzano in lungo e il largo per gli Stati Uniti senza che nessuno rompi i meccanismi di questo bellissimo orologio svizzero.
Nel caso che da paesi esteri arrivano segnali di pericolo,ovviamente si mette su una pagliacciata chiamata “esercitazione” ,giusto per mostrare che si fa qualcosa. Anzi quest’idea del ”esercitazione” potrebbe tornare utile. Ci pensiamo dopo come.

Per tutti gli obbiettivi si decide che devono essere colpiti da aerei, farli esplodere con dell’esplosivo viene considerato una opzione da scartare. Si è gia provato nel febbraio 93 alle Torri oppure nel dicembre 94 nella metropolitana di New York ma l’effetto non era quello desiderato.
Si possono usare aerei telecomandati intanto la tecnologia ce.
Vince l’idea che le torri devono crollare. Per fare ciò si contattano i migliori elementi del “Genio Guastatori” dell’esercito. Si forma una squadra e nell’ambito della solita sic “esercitazione anti terrorismo” si mettono al lavoro. Al lavoro finito qualcuno si premura che i cani anti esplosivo non controllino più gli edifici. Il gruppo si sposta in un altro posto per simulare una esplosione di un aereo al suolo. Un lavoro da ragazzi per loro. Loro finiscono il loro lavoro e al congedo gli si rammenta che non solo le loro attività sono coperte dal segreto militare,(l’infrazione porterebbe direttamente alla corte militare e un soggiorno di lunga durata a Levenworth) ma gli potrebbe anche succedere un “incidente” al lavoro.

Arriva il Giorno tanto aspettato.
Per confondere meglio le acque si decide che devono essere svolti delle “esercitazioni”.
Tanto per non sbagliare si ordina di fare non 1,non 2 ma bensi 5 esercitazioni cosi anche se un pilota ignaro di quello che sta succedendo decidi di fare di testa sua non saprà che pesci pigliare.
Si chiederà: “ma tutto questo è vero oppure è una esercitazione?”
Perdendo del tempo prezioso.
Ce anche il tocco finale. Il pubblico ha bisogno di eroi. La nazione ha bisogno di eroi.
Si manda in scena la storia del quarto aereo che i passeggeri stessi lo hanno buttato giù in una lotta eroica contro i dirottatori. Questo da a tutti l’orgoglio necessario per andare avanti.
Si dimenticava che un tale, un secolo prima aveva detto:
“Povero è un paese che ha bisogno di eroi”

Alla fine della giornata i nostri simpaticoni sono contenti. Il piano ha funzionato.
Adesso loro avranno più potere e ricchezza di prima.
Non dicono invano che in America l’unico dio è il Dio Denaro.

il gobbo

I LINK.VOGLIO VEDERE I LINK,PLEASE.
maurix69
Inviato: 15/9/2006 15:59  Aggiornato: 15/9/2006 15:59
So tutto
Iscritto: 18/11/2005
Da:
Inviati: 7
 Re: Tema in classe
Tiriamo il fiato

Chi mi conosce lo sa, sono un luogocomunese della prima ora e come tutti Noi, circondato dai documenti dell’11/9 che, a mio parere, inequivocabilmente, ci conducono ad altre ricostruzioni, soffocati da video, analisi, testimonianze, articoli, tutti presi nell’ordinare mentalmente gli eventi e gli episodi, diventiamo per forza di cose intolleranti all’atto del confronto con i sostenitori della teoria ufficiale o peggio della nostra follia, ci danniamo la salute nell’incomprensibile ottusità del nostro interlocutore che non riesce, ma molte volte non vuole comprendere.
Il problema che spesso nel dialogo diventiamo dirompenti e forse troppo esplosivi, abbiamo una marea di cose da dire tutte importanti e spesso ci capita di prevaricare. Ormai si è capito che nessuno degli ufficialisti gradisce, quello che alla fine, è solo un aiuto concreto alla ricostruzione dell’unica verità possibile. Ci capita insomma di cadere nella trappola del voce su voce, i nostri avversari hanno tre armi fondamentali contro di noi, ci ho pensato molto cercando di mettermi – a fatica – nei loro panni; la prima è quella di condurre la discussione sulla rissa, apparendo loro però come quelli calmi (l’alterigia a con cui Gawronsky ci addita come raccontatori fandonie è emblematica) la seconda invece è portare la discussione ad un livello di minuziosità tecnica da cui - Noi - riusciamo a districarci, mentre lo spettatore s’impantana. Il calore, il kerosene, il buco piccolo, il buco grande, testimonianza vera, falsa, decontestualizzate etc… non è questo il punto! Nessuno fin d’ora ha volute portare la discussione sul problema più alto, sulle vere cause scatenanti di tutta questa storia, ovvero:
- come è possibile che la nazione con la difesa militare più forte del mondo (così come ci hanno sempre detto) si è fatta prendere per il naso – PER DUE ORE – da un gruppo di terroristi islamici. E poi
- Questo attentato a chi ha giovato? Chi ne ha tratto beneficio? Perchè è stato fatto? Se solo a scopo dimostrativo, per dimostrare cosa a chi, io dimostro che posso colpirti quando voglio a casa tua, quindi ti esorto a comportarti in un certo modo ovvero a fare o non fare certe cose.
L’attentato è senza dubbio riuscito, sono passati cinque anni e da allora cosa è successo, che differenza c’era nella politica mondiale prima rispetto ad oggi. Questi sono i temi politici, sostanziali da affrontare in un dibattito, non se il motore ritrovato sul prato è piccolo è grande di chi è, a chi appartiene, altrimenti si cade nella terza trappola, quella più ignobile, ovvero che è il debunker a pretendere da Noi la prova di quello che è accaduto. Noi, constatando certe cose abbiamo fatto delle domande, sono loro che devono darci delle risposte, loro che devono provare e dimostrare che le conclusioni della commissione USA sono giuste e coerenti. Nei dibattiti il nostro ruolo è solo quello di fare domande, perchè da qualunque parte si rigirino le risposte purtroppo non esistono. Per questo visto che la gente è sempre più con noi, tiriamo il fiato e restiamo calmi.
Forse sono andato fuori tema ma spero di non pregiudicare il voto

Maurizio CERAUDO
Blog: http://blog.libero.it/maurix69

Santaruina
Inviato: 15/9/2006 16:02  Aggiornato: 15/9/2006 16:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Tema in classe

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
SirPaint
Inviato: 15/9/2006 16:13  Aggiornato: 15/9/2006 16:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2005
Da: Laputa
Inviati: 355
 Re: Tema in classe
Signor Preside

ho un piano...

l'ho trovato sul Bignami edizioni PNAC

No Plane!
boboattack
Inviato: 15/9/2006 16:23  Aggiornato: 15/9/2006 16:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/6/2006
Da:
Inviati: 88
 Re: Tema in classe
La prego di voler giustificare mio figlio BOBO ATTACCO per non aver
potuto svolgere i compiti assegnatigli causa motivi di famiglia.

distinti saluti
Francesca Iettalarasoterra




pinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

Paxtibi
Inviato: 15/9/2006 16:33  Aggiornato: 15/9/2006 16:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Tema in classe

Orwell84
Inviato: 15/9/2006 16:36  Aggiornato: 15/9/2006 16:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: Tema in classe
Segnalo a tutti questo articolo tratto da comedonchisciotte.org:



Potreste pensare di aver visto tutto quello che c'è da vedere sugli attacchi dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti. Ma se non avete ancora visto quello nel link sottostante, sarà meglio che impiegate il vostro tempo - se non la vostra responsabilità - per prendervi un'ora e 24 minuti in modo da guardare 9/11 Press For Truth (link - video google).

Penso che bisognerebbe dare visibilità a questo filmato, soprattutto perchè girato dalle vedove delle vittime al WTC. Senza nulla togliere a inganno globale, sia chiaro!

P.S.: purtroppo è in inglese

"La libertà intellettuale è una tradizione profondamente radicata, senza la quale è improbabile che esisterebbe la nostra cultura specificatamente occidentale. È una tradizione alla quale molti dei nostri intellettuali stanno visibilmente voltando le spalle.", George Orwell

Sertes
Inviato: 15/9/2006 17:00  Aggiornato: 15/9/2006 17:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Tema in classe
A: "ma il centro di controllo per coordinare tutti gli attacchi dove lo costruiamo?"

B: "beh potremmo usare quello al WTC7, è attrezzatissimo, tra l'altro ha una splendida vista sulle torri"

A: "certo che dopo non possiamo lasciare prove sul posto... o testimoni"

B: "questo è chiaro, lo sai come si dice: prima regola di un omicidio, uccidi l'assassino"

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Enrico
Inviato: 15/9/2006 17:32  Aggiornato: 15/9/2006 17:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Tema in classe
Citazione:
Per pianificare una roba simile occorreva, anzitutto, il permesso dell'Arabia Saudita. Occorreva usare, infatti, "facce di terroristi" di un Paese sicuramente amico, per evitare che stampa e opinione pubblica invocassero il bombardamento a tappeto.

Citazione:
Quindi, c'è sicuramente un altro governo al corrente di ciò che stava per succedere... e conoscendo un po' la monarchia saudita, qualcosa in cambio hanno avuto.


Penso anch'io che altri Paesi possano essere eventualmente implicati ma tra questi metto al primo posto il Pakistan con i suoi servizi segreti, invece dell'Arabia Saudita.

E' noto che i servizi segreti pakistani hanno formato e foraggiato, anche con soldi USA oltre che sauditi, dapprima i mujaheddin in chiave antisovietica e poi "i talebani"; è in Pakistan che sono sorte e fiorite le loro scuole coraniche e i campi di addestramento.....e dal 9/11 Musharraf è diventato uno strettisssimo sostenitore della "guerra al terrore", è in Pakistan che è stato ucciso il giornalista David Pearle, è in Pakistan che c'è stata all'inizio del 2002 tutta una serie di attentati contro obiettivi stranieri - ma anche contro lo stesso Musharraf, che però l'ha sempre scampata tranquillamente - e per ogni cosa che succede in Afghanistan il backstage e chi dirige il set sono in Pakistan......quindi penso proprio che un eventuale ruolo straniero sia stato ricoperto soprattutto dal Pakistan, e lo sia tuttora, un ruolo che prevede il piede in due scarpe e una delle 2 è piena di oppio.

Freeman
Inviato: 15/9/2006 17:36  Aggiornato: 15/9/2006 17:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Tema in classe
Non vale, avete cominciato senza di me! :(
Avevo tante idee per lo svolgimento, e me le avete rubate tutte!
Domani faccio venire il papi a parlare col preside, e vediamo, ecco.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
pierone
Inviato: 15/9/2006 18:04  Aggiornato: 15/9/2006 18:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 Re: Tema in classe
Svolgimento prima parte (professore sono studente lavoratore):
Salve mi chiamo D.C. e sono il capo, insieme al mio amico G.H.B. della più importante banda di banditi (scusi professore, è un pò cacofonico, ma ho dimenticato a casa il dizionario dei sinonimi) del pianeta Marte.
Ci occupiamo entrambi di petrolio, oltre a svariatissimi affari sporchi.
Pensate che siamo tanto banditi da essere diventati anni orsono vicepresidente e presidente del nostro paese, la più grande potenza del pianeta.
Personalmente sono attualmente vicepresidente mentre presidente è il figlio di G.H.B., G.W.B.
Vi racconto ora la storia di alcuni avvenimenti, che hanno fatto passare alla storia (vedi nota sopra) l'attuale presidenza.
Tutto avvenne circa 10, 11 0 12 anni orsono, quando venni invitato a casa G.H.B. Per prendere il the.
G.H.B. mi disse: "Ricordi i bei tempi della mia presidenza?? Come rimpiango il passato. Non sono più i tempi di una volta, non esiste più il comunismo, il prezzo del petrolio non aumenta più da parecchio, gli armamenti non si vendono più a nessuno, stiamo smantellando gli arsenali nucleari, c'è persino il rischio che arabi ed israeliani facciano definitivamente pace. Dove andremo a finire di questo passo???
Gli risposi: "Caro amico, hai ragione, il tempo passa inesorabilmente. Ma forse ho una grande idea"
"Dimmi tutto D.C."
"C'è bisogno di un avvenimento così grande da rivoltare la storia, non abbiamo più il nemico di sempre che giustificava ai nostri concittadini il continuo riarmo e consentiva a noi ed ai nostri amici di fare tanti soldini? Niente paura, creeremo un nemico virtuale, che faccia paura ma sul serio a tutti i nostri concittadini, una paura tale che non esiteranno a lasciarci mano libera. Diventeremo i padroni del pianeta"
"Belle parole, ma cosa vuoi dire esattamente?"
"Nel periodo della tua presidenza ho avuto modo di esaminare tantissimi documenti dei servizi segreti, anche molto vecchi: tra l'altro ho trovato un piano che prevedeva la sostituzione di un aereo civile con uno vuoto dei servizi, che poi avrebbe dovuto esplodere in volo per dare la colpa al nostro nemico F.C., il piano era stupendo, ma non venne realizzato perchè i capi dell'epoca si fecero venire degli scrupoli"
"Vai avanti, il discorso si fa interessante; ma chi dovrebbe essere il nuovo nemico"
"Ricordi "lo Sceicco", il nostro agente che tanto bene ci ha serviti nella nostra lotta contro il comunismo?"
"A proposito, che fine ha fatto???"
"E' vivo e vegeto ed è ancora in contatto con noi. I suoi amici hanno preso il potere nella terra dei levrieri dopo aver scacciato per nostro conto i comunisti. Posso chiamarlo subito, se vuoi"
"Fammi capire bene prima, in cosa consisterebbe l'avvenimento che dovrebbe rivoltare la storia??"
" Secondo me dovremmo fare attaccare, dando la colpa al nostro amico sceicco ed a tutti i suoi correligionari, il nostro paese. Non un attacco militare vero e proprio, ma qualcosa di terribile, con tante vittime innocenti proprio sul nostro territorio. La paura sarà tanta ed irrazionale, il presidente avrà poteri illimitati, potremo far la guerra al nemico ovunque il nemico si nasconda, e poichè il nemico è una nostra invenzione, ovunque decideremo noi. Pensa al prezzo del petrolio. Pensa alle armi che si venderanno a bizzeffe. Istraele ed i palestinesi non faranno mai più la pace."
"Dimentichi che il presidente Willi lo Sciupafemmine non è nostro amico."
" Abbiamo scoperto una sua storiella con una stagista, lo ricatteremo minacciando di sputtanare la tresca alla moglie, se non basta alla nazione intera, se non basta ancora cercheremo di farlo destituire e nella peggiore delle ipotesi alle prossime elezioni faremo eleggere un nostro amico: mi è stato presentato un software per il voto elettronico, che ci consentirà di sceglierlo noi il prossimo presidente"

Fine prima parte. Tutti i diritti riservati. Ogni riferimento a fatti e/o persone reali è puramente casuale.

Enrico
Inviato: 15/9/2006 18:22  Aggiornato: 15/9/2006 18:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Tema in classe
OT

15 set 17:31
Terrorismo: Bush, il nemico ci vuole attaccare ancora

WASHINGTON - ''Il nemico ci vuole attaccare ancora''. Lo ha dichiarato il presidente Usa George W. Bush nella conferenza stampa di oggi, dicendo che i militari e l'intelligence hanno bisogno di strumenti per proteggere gli Stati Uniti.

fonte: www.corriere.it


Massimo, mi sa che tra un po' ci sarà un altro tema da svolgere.....

lamefarmer
Inviato: 15/9/2006 19:27  Aggiornato: 15/9/2006 19:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/9/2005
Da: vacu°u(m)
Inviati: 334
 Re: Tema in classe
Organizzare un omicidio mirato, e' molto complesso,
e la complessità sale se la geografia del tentativo é inserita in un contesto sociale moderno, perché é facile commettere errori...
Nella "vecchia prateria" gli omicidi erano probabilmente più semplici e possiamo facilmente immaginare quanti ne siano stati commessi in quasi totale impunità.

Questa premessa non vuole deviare dal fatto che si stia parlando di omicidi di massa, ma vuole indicare che un omicidio di massa é tanto più facile da mettere in pratica quanto più estesa é la massa di esseri viventi coinvolta.
C'é un rapporto inversamente proporzionale tra la percezione del danno e le sue dimensioni (e gravità) che divide chi lo vive in modo diretto da chi ne é coinvolto solo marginalmente.
Se vedo un onda di tsunami e poi sopravvivo, io sarò segnato da questo evento per tutta la vita (con molta probabilità) e questo mi darà quantomeno la forza per indagare per capire per vedere se vi sono responsabilità, ma le persone che hanno solo vissuto l'accaduto tramite i miei racconti saranno interessate solo per il periodo appena successivo, che ne "decreta la moda". Poi "passano" ad altro. Chi invece é morto, é semplicemente morto. Se fosse stata una persona avremo di lui il nome, se fosse stata famosa o importante, avremo anche il suo passato. Migliaia, o miglioni di anonimi, equivalgono a nessuno.
E per questo che nel caso delle torri (come ad esempio per le vittime del dopoguerra mondiale 1 e 2) si cerca di elencarne nomi e volti in modo così ossessivo, mentre per altri massacri di massa organizzati (come l'iraq o altri a piacere) no.

Per organizzare un attentato alle Torri, la prima domanda che mi viene in mente é: perché coinvolgere la vita delle persone NELLE torri?
C'era tutto il tempo di sgomberarle e di creare comunque le premesse per un disastro annunciato, che poi avrebbe potuto evolversi benissimo come é successo, ma con conseguenze meno drammatiche. Insomma, il sacrificio di chi é stato bloccato dentro le torri appare inutile.
Ma é questo il punto. E' proprio questo che impedisce (é impedirà) alla verità di emergere.

C'é una soglia di accettabilità che potremmo chiamare "comune" o "condivisa".
E' la soglia di brutalità o di efferatezza che non si può semplicemente imputare agli uomini, perché superiore a quella tollerata da quel "senso comune".
Quella soglia non viene superata perché porta atomaticamente verso l'isolamento e all'incapacità di valutare i nostri simili. Oppure al bisogno "fisico" di dividere l'umanità in "buoni" e "cattivi", al pari di un terrorista (cioé si sbarca verso l'estremismo "opposto").

Ecco perché il 50% degli uomini sarà sempre con Bush e il suo seguito, di qui e di la dalle sponde dell'Oceano, ed alcuni persino quando Bush non ci sarà più, per eleggere la sua memoria come per un martire (come oggi accade per Hitler o altri equivalenti)...
Ecco perché dopo anni, non solo la verità fatica ad emergere, ma ad ogni "colpo" che sembra andare verso la direzione giusta, vediamo quasi subito seguire un "contraccolpo" che ci riporta indietro.

Bush? A lui basta bere(?) abbastanza da non pensare ad altro che al "cattivo integralista" (descritto da lui stesso come in uno specchio) e riproporre lo stesso schema, nello stesso modo, e tutto (per lui) torna "a posto" (per un altro po').
Se ieri erano le torri e New Orleans, domani sarà qualcos'altro...
Un emergenza da dover gestire ci sarà sempre ed ormai "gli amici" oltre che collaudati, sono più affidabili di prima, perché anche ricattabili...
E se l'emergenza é urgente averla adesso, bhé semplicemente la si crea... D'altrone non é una strategia nuova ne particolarmente più brillante di altre...

E' solo maledettamente efficace...

Basta averne una pronta al momento giusto, da preparare con pazienza tra un intervallo di anni e l'altro...


Ognuno parla di se stesso, sempre e comunque
BRASA
Inviato: 15/9/2006 19:28  Aggiornato: 15/9/2006 19:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Tema in classe
Citazione:
Se però i tre aerei andassero tutti a bersaglio, sappi che dovrai trovare un modo per liberarti del quarto, e dovrai farlo in modo che anche di quell'aereo non rimanga nulla di riconoscibile, per poter dire che era un Boeing dirottato.

lo fai girare per 5 anni senza mai atterrare, con rifornimento aereo, poi a fine novembre, in un giorno dispari of course, lo fai schiantare ad istambul sul papa. riprendi e distribuisci ai media filmati in cui l'aereo viene rifornito in volo da aereicisterna di fabbricazione cinese con insegne iraniane, scateni l'indignazione della più popolosa religione del mondo che sarà aizzata contro l'islam. dopodichè potrai fare uscire il filmato del pentagono in cui si vede effettivamente un boing che in maniera un pò bizzarra entra perfettamente nel buco del pentagono, dicendo alla stampa che il video era secretato perchè sulla fusoliera dell'aereo c'era scritto a vernice la data e il luogo dell'attentato di chicago alla sears tower.. a questo punto nessuno sarà più lucido da capire che non si può scrivere con la vernice sulla fusoliera di un aereo mentre si è in volo. no, saranno tutti a guardare i telepredicatori che teorizzano l'armageddom, inseredo nei discorsi frasi bibliche, profezie di nostradamus, di fatima e di oriana fallaci...
non mancherebbe più nulla al caos totale.. o forse si.. mancherebbe solo che saltasse fuori che esistono gli alieni...

(ok, devo smetterla di bere. però scommetto che qualcuno ci ha pensato a qualcosa di simile...)

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
Det.Conan
Inviato: 15/9/2006 19:45  Aggiornato: 15/9/2006 19:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/6/2006
Da:
Inviati: 1754
 Re: Tema in classe
Sentite il mio tema:

2007:gli USA vengono sbugiardati sull'11/9 ma e' in corso una guerra con l'Islam,e' questione di vita o morte
2009:l'Islam e' distrutto
2012:la Cina e' inquadrata come il nuovo nemico da abbattere
2015:scontro USA-IndiaCina
2019:Finta minaccia aliena sulla Terra,gli alieni minacciano USA e CinaIndia
2024gli alieni finti(in realta' americani travestiti)con nuove armi radono al suolo la CinaIndia,la colpa va agli alieni
2025:gli USA minacciati dai finti alieni,gli USA vincono e per riuscirci instaurano il NWO
2027:USA padroni del mondo
2030:l'Europa(rimasta integra e in pace per tutti questi anni oltre che intenta a costruire nuove super-armi) e la Russia uniscono tutte le forze del mondo per distruggere gli USA
2032:USA distrutti e annichiliti
2035:l'Europa esercita il potere totale sul pianeta terra tramite il NWO

Bello vero??

shevek
Inviato: 15/9/2006 19:54  Aggiornato: 15/9/2006 19:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Tema in classe
Salut y Libertad, Alfione!


Provo ad integrare così il temino di Mazzucco:

"E se qualcuno dei tanti coinvolti ha uno scrupolo di coscienza e spiattella tutto?"

"Sì, e dice fatemi una bella iniezione letale."

"Hai ragione, siamo tranquilli."


A me questa spiegazione del perché nessuno parla convince molto...


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
Bimbodeoro
Inviato: 15/9/2006 19:57  Aggiornato: 15/9/2006 19:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2006
Da: Amicoland
Inviati: 388
 Re: Tema in classe
Io invece del tema vorrei fare matematica, magari mi calcolo come è facile far venire giù le torri e far sparire 2 aerei su 4.

Oppure Ed. Fisica, con magari qualche lezione di volo, così che se domani ho voglia mi vado a fare un bel giro in Polinesia alla guida di un bel 767.
Ciao


"Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO."

"Sotto questa maschera non c'è solo carne, sotto questa maschera c'è un idea e le idee sono a prova di proiettile."
tomlamm
Inviato: 15/9/2006 20:14  Aggiornato: 15/9/2006 20:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/5/2005
Da:
Inviati: 94
 Re: Tema in classe
ho fatto un sogno...

prima solo un ragazzo in motorino,
poi due ragazze sull'autobus
e ancora un'intera aula di studenti
e tutta la gente al supermercato
e alla fine tutti quelli che incontravo per strada,
tutta la città...tutti...tutti...tutti
...
tutti con una maglietta con su scritto:
"11 settembre 2001
La più grande bugia della Storia"

...ho fatto un sogno, davvero...

Pausania
Inviato: 15/9/2006 21:59  Aggiornato: 15/9/2006 21:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Tema in classe
Svolgimento:

Il sindacato dei muratori è in riunione. E' chiaro che il mondo è pronto per essere al servizio della causa della cazzuola, ma gli zoticoni che non sanno nemmeno tenere un compasso in mano non lo capiscono, e hanno bisogno di un aiutino. Tra l'altro sono ormai dieci anni che non si fa una guerra seria con morti e bandiere sulle bare, e l'economia ne risente un pochino, soprattutto chi tra i muratori lavora in appalto per il governo americano.

Ma contro chi la facciamo la guerra? L'Urss non c'è più, Cuba non da neanche soddisfazione, e comunque il comunismo non si sa nemmeno più cos'è.

E' bene rivolgersi quindi a chi ha tutto l'interesse per dare questo aiutino. E chi è che ha le capacità per provocare un generale attacco di diarrea in tutta la nazione? Esatto!

Le alte sfere della sicurezza americana decidono che è giunto il momento di fare la pace nel mondo. I loro amici, quelli che hanno costruito il Pentacolo, ehm Pentagono, gli stanno parlando da tempo di pericoli imminenti, soprattutto da parte del mondo islamico.

Effettivamente i militari si rendono conto che quel comunista di Clinton ha mandato la nazione in malora e che non ha fatto niente di concreto per risolvere i problemi dell'America.

Solo che il mondo e l'America in particolare sono popolati da caproni che non capiscono niente di quanto siano importanti la pace e i valori americani. Questo per svariati motivi, ma soprattutto perché gli ultimi otto anni sono stati dati in mano a quel comunista.

I muratori, quindi, seguendo il progetto dell'architetto, fanno capire ai militari che una bugia a fin di bene non è un male.
Siccome prima o poi i musulmani attaccheranno l'America, tanto vale anticiparli, farlo da soli, in modo da contenere i danni, per poi avere finalmente il consenso dei bifolchi senza compasso.

Si scopre che girino da qualche anno dei piani per far schiantare degli aerei dirottati. Fico!
Sembra il piano giusto.
Tra l'altro possiamo metterci dei piloti kamikaze che si schiantano, poi attaccare con la "Nuova Pearl Harbour" [mai notato nessuno il legame kamikaze giapponesi - kamikaze islamici - Pearl Harbour - la Nuova Pearl Harbour?, NdA]. Perfetto.

L'importante è creare confusione. Quindi, molte esercitazioni quel giorno, voglio i dannati radar pieni di aerei dirottati e blip senza nome.

Far schiantare gli aerei da qualche parte, fammi pensare: le torri gemelle. Sono l'obiettivo perfetto. Poi il Pentagono.

No che non schiantiamo gli aerei veri, come facciamo? O ci perdiamo 4 piloti che dovremmo metterci. Noi facciamo credere ai piloti dei voli veri che c'è un pericolo, gli si fa spegnere il transponder, e poi credemi, i figli di puttana dell'Air Force ci sanno fare.

Come? Silverstein chi? Dice che un muratore che ha costruito le Torri sa che le torri sono state minate da tempo in caso di pericolo e che potremmo farle cadere per fare una bella scena? Ottimo!

Mi raccomando però, far sparire tutto, altrimenti qualcuno mangia la foglia.

Max_Piano
Inviato: 15/9/2006 22:09  Aggiornato: 15/9/2006 22:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: Tema in classe
Ma non è più facile caricare terroristi e passeggeri sugli aerei?
Più reale ed economico, no?

A proposito:

del volo 93 qualcuno ha capito perchè di Mark Brigham (quello che chiama la madre durante il dirottamento "Pronto? Qui parla Mark Brigham...") ci hanno raccontato la storia e la biografia in tutti i modi (link) MA non compare sul manifesto di imbarco (911research.wtc7.net/planes/evidence/docs/Flight93Manifest_a.jpg)
?

PS: tolto Mark Brigham rimangono esattamente 44 persone...

Redazione
Inviato: 15/9/2006 23:40  Aggiornato: 15/9/2006 23:44
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Tema in classe
Cancellini che volano, urla e grida, un ragazzo in piedi sulla scrivania che dirige un'orchestra immaginaria… poi di colpo, come un sibilo, si diffonde la voce "sta arrivando!"

Il ragazzo salta giù dalla scrivania, ciascuno torna rapidamente al suo posto, il silenzio si fa tombale.

Il professore entra, con il pesante fascicolo dei compiti in classe sotto il braccio, e procede verso la sua scrivania. Con una mano dà una spazzata veloce, a mo' di cameriere del ristorante, per pulire le impronte delle scarpe che ha notato sulla superficie, poi appoggia il fascicolo e getta uno sguardo grave, a panoramica, su tutta la classe che lo fissa attento.

Trenta statue di cera che continuano a sudare copiosamente, come se fossero vive.

Il professore scuote appena la testa, amareggiato, e poi sospira: "Non ci siamo, ragazzi, non ci siamo".

Un'onda di sconforto attraversa la marea di occhi che lo stavano osservando. Da uno degli ultimi banchi si alza una mano, e qualcuno chiede: "Nessuna sufficienza prof? Nemmeno una? "

Il professore lo guarda con aria di compatimento, e poi dice: "Tutti sufficienti. Tutti. Questo è il problema."

I ragazzi si guardano fra di loro, sconcertati. Non sanno se sorridere o trattenersi. Dal lato opposto della classe arriva un'altra voce che chiede: "Scusi prof, ha detto tutti sufficienti?"

Il professore ripete piano, annuendo con la testa: "Tutti. Qui a fare questo mestiere non c'è più gusto. Una volta i giovani prendevano dalle mie labbra, oggi le mie labbra pendono da sole, ma nessuno più le ascolta. Ormai sanno tutto. Ormai hanno capito tutto."

C'è un lungo momento di silenzio.

Il prof chede: "Chi è capo-classe oggi? "

Dieci braccia puntano contemporameamente verso un ragazzo che sta seduto in disparte, sotto la grande finestra d'angolo. In controluce, sotto lo strano cappuccio, si vedono a malapena gli occhi che lampeggiano acuti.

PROF: Ancora lui? Ma perchè non eleggete un altro?

Uno dei ragazzi nelle prime file alza le spalle e dice: "Tanto ormai…."

Con un sospiro, il capoclasse guarda il Prof e dice: " Anch'io non servo più a niente".

Il prof. annuisce, prende il fascicolo dei compiti in classe, e comincia a chiamare gli studenti uno per uno.

Sertes. Buon lavoro, otto.

Sertes esce dal banco, viene a prendere il foglio e ringrazia.

Pierone. Tutto bene, ma limita la tua fantasia, non esagerare. Sette e mezzo.

Gobbo. Bravo e preciso, come al solito. Nove. Cerca di essere meno prolisso, però, mica c'è bisogno di rispiegare tutto ogni volta daccapo.

Paxtibi. Va bene, ma sei un pò troppo sintetico. Sette meno. Non si può nemmeno dare così tutto per scontato, no?

Cassandra: Dieci. Cosa vuoi dirle?

(VOCE DAL FONDO): La solita secchia.

Linucs

(Silenzio)

Linucs?

VOCE DAL FONDO: E' assente oggi.

Il prof mette da parte un fascicolo di seicento pagine, dicendo "Va bè, glielo daremo la prossima volta"

Alfione: Benino anche tu. Si vede che vieni da un'altra scuola, ma ti stai orientando in fretta. Ricorda però che per accusare qualcuno ci vuole anche un buon movente, non te la devi bere a occhi chiusi la storiella di Osama. Un sei di incoraggiamento.

Enrico….

In quel momento si sente uno strano gracchiare, e gli occhi corrono tutti verso la parete alle spalle del prof, sulla quale è appeso un altoparlante.

"Qui.. parla il Preside…. "

Nella classe si fa un silenzio di tomba.

"Ho saputo che …. Mi è stato riferito… che ultimamente qualche professore ha deciso di prendersi un pò troppe libertà, e che va disseminando strane teorie prive di fondamento. Viviamo in una democrazia, per carità, e c'è libertà di parola, però a tutto c'è un limite." Proprio sotto l'altoparlante c'è il crocefisso, e in certi momenti sembra addirittura che sia Gesù a parlare. O forse è suo Padre? La voce prosegue, sempre più autoritaria: "Abbiamo quindi deciso che i compiti in classe di certi professori non potranno essere considerati validi ai fini della promozione, e provvederemo al più presto a far rifare il tema in classe, in modo che rispecchi meglio il programma didattico. Stiamo decidendo fra il Manzoni e la guerra fra Sparta e Atene. In ogni caso, gli studenti sono vivamente invitati a non ripetere certe strampalate teorie fuori dalla scuola, pena la sospensione immediata, che sarà da considerarsi irrevocabile e definitiva. Click".

Gli occhi corrono dall'altoparlante alla cattedra, ma, con grande stupore di tutti, si accorgono che il prof non c'è più. E' letteralmente scomparso, come se non fosse mai esistito. I ragazzi si guardano fra di loro, confusi, poi guardano il capoclasse, il cui volto è completamente oscurato dal cappuccio calato sulla fronte.

Tutto resta immobile per un pò. Poi per un attimo, un attimo soltanto, a qualcuno sembra di scorgere, sotto quel cappuccio, il lampo di uno sguardo. O forse, anche, quello di breve ma limpidissimo sorriso.

fiammifero
Inviato: 16/9/2006 0:08  Aggiornato: 16/9/2006 0:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Tema in classe

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Paxtibi
Inviato: 16/9/2006 0:09  Aggiornato: 16/9/2006 0:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Tema in classe

Fabrizio70
Inviato: 16/9/2006 0:14  Aggiornato: 16/9/2006 0:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/5/2006
Da: Roma
Inviati: 3721
 Re: Tema in classe
Professore ho finito il tema , dunque:
Il via sarà dato dalla sparizione di un rompiscatole che ha la pretesa di comandare in afghanistan , tale comandante Massud , poi....
Prof mi sente ?
prof?
Scusate sapete che fine ha fatto il prof ?

Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Cassandra
Inviato: 16/9/2006 0:38  Aggiornato: 16/9/2006 0:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Tema in classe
Citazione:
2024 gli alieni finti (in realta' americani travestiti) con nuove armi radono al suolo la CinaIndia, la colpa va agli alieni

Bellissima, Anticristo!!!
E' la madre di tutti i false flag!!!

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
giuper
Inviato: 16/9/2006 1:42  Aggiornato: 16/9/2006 3:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/4/2006
Da: Sud Italia (non troppo Sud)
Inviati: 229
 Re: Tema in classe
Premessa:
Gli EROI quel giorno ci sono stati, e non sono quelli di UA93, ma TUTTI QUELLI CHE HANNO VISSUTO SULLA PROPRIA PELLE QUEL GIORNO, SOPRAVVISSUTI E NON.
Mettendo in discussione l'operato dell'amministrazione Bush non si infanga la memoria dei caduti, ANZI!
La mia coscienza me lo ordina, è per i caduti dell'11/9 che stiamo facendo questo, perchè le loro morti non siano vane e per evitare che un giorno un altro 11 settembre possa ricapitare!

Fatta questa doverosa premessa, sto elaborando una mia teoria e in alcuni casi potrebbe cambiare da ciò che ho detto in altri threads, questo perchè ogni giorno che passa per me escono nuovi dubbi o ne vengono sciolti vecchi. Comunque, ecco i miei 2 cents:

COSA SI LEGGE SUI LIBRI
Per un momento lasciamo stare il come è avvenuto, e vediamo il perchè. Leggete questo documento tratto da filosofia.it sul nazismo (quello di Hitler, non quello di... ops! ) e vedete quante analogie con la situazione odierna.

COSA DOVEVA ESSERE PER BIN LADEN
- 19 dirottatori non esperti in atterraggio ma esperti in distruzioni di aerei di linea (sì, datemi addosso: secondo me i 19 c'erano quel giorno alla guida degli aerei) dovevano usare gli aerei come missili su edifici simbolo americani.
- 2 aerei sul WTC
- 1 aereo sul Pentagono
- 1 aereo su <decidete voi l'obiettivo - non importa ai fini del risultato finale>

COSA E' STATO (HA AVUTO UN AIUTINO?)
- Una insolita coincidenza: esercitazioni militari durante l'attacco! Che culo!
- Il blocco totale della difesa americana.
- Un insolito crollo delle TT (1 e 2) (Strani "sbuffi" durante il crollo)
- Un insolito crollo del WTC 7
- Esplosioni (tanti testimoni - pompieri, poliziotti, tv reporter, persone comuni)
- Un insolito "giretto" sulla zona piu' protetta degli Stati Uniti (Pentagono/Casa Bianca) da parte dell'aereo AA77
- Un insolito crash dell' aereo UA93 in Pennsylvania


WTC 1 e 2
PER I DEBUNKERS: Analisi degli squibs (io li chiamo "sbuffi", fatemela passare )
Ditemi perchè quelli che vedete durante i crolli, sono secondo voi i piani che crollano.
Piccolo esperimento: su una superficie piana metteteci un bel pò di polvere e fateci cadere sopra un altro oggetto di pari superficie e dimensione (ma anche di dimensione inferiore, è uguale): sorpresa! la polvere va in tutte le direzioni!
E' quello che dico se analizzate il fotogramma 1 del crollo di WTC 1 e WTC 2, quando comincia a crollare, al piano dell'impatto.
In quel caso (e solo in quel piano) si vedono gli "sbuffi" andare in TUTTE le direzioni! Perchè invece, durante tutto il crollo, non vediamo piu' nulla del genere e, anzi, gli sbuffi invece di andare in tutte le direzioni, sono localizzati in punti precisi?

Esplosioni
Perchè tagliare i video commemorativi in punti imbarazzanti? Perchè le testimonianze non sono sufficienti a riaprire il caso?

WTC 7
Se non è una demolizione controllata quella, mio nonno era GANDHI.
Crolla dal basso!!! Cari debunkers, dite che le torri e WTC7 sono crollati per gli incendi, anche perchè ovviamente WTC7 NON E' STATO COLPITO DA NESSUN AEREO, deve essere per forza così!

Piccolo problema di matematica (facile facile):

Causa Crollo WTC 1 per incendio = a
Causa Crollo WTC 2 per incendio = b
Causa Crollo WTC 7 per incendio = c

Dimostrare che a = b = c

Se a = b = c allora anche il tipo di crollo DEVE essere uguale

Inizio Crollo WTC 1 = top/down
Inizio Crollo WTC 2 = top/down
Inizio Crollo WTC 7 = bottom/up

Il crollo dell'edificio WTC 7 è di tipo diverso rispetto a WTC1 e WTC2, ragion per cui:

a = b

a <> c
b <> c

Impossibile. La causa del Crollo di WTC 1 e 2 differisce da quella di WTC 7.
E se WTC 7 non è crollato per un incendio, allora per cosa è crollato?

Eccovi la smoking gun.


PENTAGONO
Per me l'aereo sul Pentagono ci può anche stare, quello che non ammetto invece è il giretto finale che si è fatto il pilota sulla capitale, in una NO-FLY-ZONE, per giunta! (ironic mode on)Però qualche filmetto in più non guasterebbe, potremmo dedicare maggiori risorse ad altro e lasciar perdere questo maledetto buco...(ironic mode off)

UA 93
Abbattuto. Senza dubbi. Quando CADE un aereo, di solito c'è un incendio, ci sono corpi, ci sono resti, c'è il motore, il cherosene dovrebbe bruciare...
Mi dite dove diavolo è l'incendio?
Ascoltate cosa dice l'uomo intervistato: "no smoke, no fire".
E ancora, il paradosso: posso accettare che un aereo venga ingoiato dal Pentagono e sparisca; posso accettare che altri due spariscano all'interno delle torri; ma la mia mente si rifiuta di accettare l'aereo UA 93 in Pennsylvania: non avevo mai visto un impronta nel terreno così assurda! Ci manca solo di vedere Willy il coyote in quel filmato! Cos'è, c'erano le sabbie mobili? Dov'è l'aereo? Dove sono i corpi o i loro resti? Dove sono i sedili, dove la coda?

RIFLESSIONI
Perchè? Cui prodest ?

A COSA HA PORTATO L'11/9
- a 3000 morti americani
- a centinaia di migliaia di morti in Iraq e Afghanistan (tra soldati americani e popolazione civile)
- Meno libertà personali
- Piu' controlli - zero privacy
- Buttato i diritti civili nell'immondizia (con il Patrioct Act rinnovabile a discrezione del Presidente degli Stati Uniti!!! - se avete letto il documento sul nazismo, vi ricorda qualcosa?)
- Destabilizzazione dei paesi del petrolio (finalmente c'è un nemico da combattere e finalmente arrivano un pò di soldi facili).
- Il futuro (non tanto lontano) potrebbe portare all'Iran o alla Siria e Dio solo sa cos'altro.

GUERRA AL TERRORISMO
Come si fa a combattere un nemico che fisicamente non ha uno Stato? Bombardando i civili, con la speranza che qualche afgano stanco dei bombardamenti vada a prendere Bin Laden e lo faccia fuori?
Oppure bombardando l'Iraq allo stesso modo?
Ve lo dico io: mettendo da parte una volta e per sempre tutte le politiche espansionistiche/di esportazione della democrazia e iniziare un dialogo con entrambe le parti.
Un nostro politico di cui non faccio il nome disse che se fosse stato un Palestinese sarebbe stato un terrorista (non ricordo esattamente la frase ma il senso era quello). Come dargli torto?
Mettetevi nei panni di una persona che ha perso il lavoro, la famiglia, la casa, e che gli hanno ammazzato i figli, magari sotto gli occhi, o ne ha dovuto seppellire i corpi. O quel che ne rimane. E sa chi è stato.
Cos'altro ha da perdere ?
Non giustifico la loro reazione, ma la comprendo. Così come comprendo l'altra campana, quella degli Israeliani, che arrivano ad odiare i Palestinesi. Anche qui famiglie uccise, attentati, bombe e genitori che seppelliscono figli: comprendo anche loro. Ma è dimostrato: odio genera altro odio e non avrà mai fine.

CHI CI HA PORTATO IN IRAQ?
- Lui, un incompetente, con queste!

COME CI STANNO COMBATTENDO IN ITALIA E NEL MONDO
- Controllando i media (TV e televisioni e internet)
- In un contraddittorio davanti ai fatti attaccano le persone sul piano personale o ti etichettano come antisemita, che hai i brufoli o che non hai coniugato in modo corretto un verbo.
- Con minacce personali (c'è chi in America è stato pestato, e parliamo di giornalisti o investigatori privati)

PS: Novità di oggi, salvate i video spesso, non lasciateli su YOUTUBE!

Erano i miei 2 cents...

Ramingo
Inviato: 16/9/2006 10:01  Aggiornato: 16/9/2006 10:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Tema in classe
Citazione:
Gli occhi corrono dall'altoparlante alla cattedra, ma, con grande stupore di tutti, si accorgono che il prof non c'è più. E' letteralmente scomparso, come se non fosse mai esistito. I ragazzi si guardano fra di loro, confusi, poi guardano il capoclasse, il cui volto è completamente oscurato dal cappuccio calato sulla fronte.
Citazione:
Tutto resta immobile per un pò. Poi per un attimo, un attimo soltanto, a qualcuno sembra di scorgere, sotto quel cappuccio, il lampo di uno sguardo. O forse, anche, quello di breve ma limpidissimo sorriso.


Scusi prof...ero assente giustificato...ero malato...!
Ma...me la spiega un pò meglio???

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
felice
Inviato: 16/9/2006 10:03  Aggiornato: 16/9/2006 10:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Tema in classe
Non intendo svolgere questo tema in classe poiché dovrei ripetere sempre la stessa solfa e cioé,.. che la guerra chi la dichianon la fa ma la fa fare e chi dice di essere attacato é storicamente sempre l'attentaore quindi... non svolgo questo tema perché la storia, quelle delle bancarelle e non quella del vincitore ha già da molto tempo ampiamente documentato quanto ho appena detto.

Svolgerò, invece, un altro tema: cosa possiamo fare - e non gareggiare a chi sa scrivere di più e meglio - ma, cosa possiamo fare per mettere nudi come vermi i potenti di turno? Cosa possiamo fare per svuotare gli arsenali e riempire i granai? Come si può fare tutto questo senza guerra ma agendo con garbo, determinazione e fermezza?.
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
Pausania
Inviato: 16/9/2006 10:16  Aggiornato: 16/9/2006 10:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Tema in classe
Mi dispiace, ma io alla promozione ci tengo. E scelgo il compito su Atene e Sparta.

Dunque, Atene è la più antica democrazia esistente. Ha appena vinto la sua guerra contro il medioriente, incivile e distruttore, che aveva come unico scopo quello di annullare le libertà e i valori della democrazia.

Naturalmente, dopo aver sconfitto la Persia, il pericolo non era per niente finito, anche se la Persia aveva accettato il piano di pace. E' necessario quindi stringere alleanza con tutti i popoli minacciati, portarli alla democrazia e alla libertà. Fatta l'alleanza, bisogna trovare i soldi. Tutti mettono quello che possono, e anche qualcosa di più, e lo portano nell'isola di Delo. Ma anche lì i soldi non sono al sicuro, meglio portarli ad Atene, dove il regno della libertà e della democrazia li saprà gestire al meglio. E infatti, grazie a quei soldi, 2500 anni dopo Atene è piena di gente che spende le sue vacanze ad ammirare il modo in cui sono stati spesi i soldi.

Intanto Atene diviene ricca e potente, ha aperto un gran bel libero mercato nel mediterraneo, tenuto in vita dalla più potente flotta da guerra dell'epoca, mantenuta a spese dei cittadini più ricchi, e spinta a forza di braccia da quelli più poveri (che però adesso hanno ottenuto il diritto di voto).

Gli alleati cominciano a rompersi, perché la democrazia è tanto bellina, ma se la democrazia mi porta via tutti i miei soldi per far costruire navi da guerra e statue in oro e avorio, tanto bellina non lo è più.

Comunque nessuno si lamenta più di tanto, perché Atene ci ha salvati dalla barbarie e dalla schiavitù, e quindi bisogna esserle solo riconoscenti, perché senza di lei non saremmo liberi e non avremmo il mercato più florido e ricco del mondo.

Solo che a qualcuno cominciano a girare i santissimi, anche perché Atene si sta allargando e comincia ad esportare democrazia anche dove la democrazia non la vogliono. Per esempio a Mileto, alleato tradizionale di Sparta, che non ha nessuna intenzione di mettersi in mezzo alla loro guerra e vuole solo vivere in santa pace con il sistema politico che preferisce. Ma la democrazia è necessaria per la libertà dei popoli, e Atene, piuttosto di vedere una nazione sottomessa, rade al suolo Mileto.

Sparta inizia a farsi sentire, a brontolare come un cagnone arrabbiato.

Ma non vuole fare guerra aperta con Atene: è l'impero più ricco della Grecia ed ha un potenziale formidabile. Né Atene vuole fare guerra aperta con Sparta: ha l'esercito di terra più forte in assoluto, armato addestrato e disciplinato come nessun altro, la sconfitta in caso di battaglia campale è assicurata.

Iniziano così interminabili guerre e guerriciole per procura, e poi la pace e poi la guerra, finché la democrazia, a causa della troppa libertà che offre ai suoi cittadini, comincia ad avere delle crepe. Finché gli alleati, ingrati, dimenticando il debito di gratitudine per essere stati salvati dalla schiavitù a vita, si ribellano.

Insomma, Atene e Sparta fanno guerra, Atene perde e siccome tutti si sono rotti le palle di avere assemblee in cui si discute per ore e tribunali dove vince il più bravo a parlare, si taglia la testa al toro: si mettono trenta oligarchi al potere e si ammazza chi sgarra.

La storia ci dirà che Atene diventerà il crogiuolo dei serivizi segreti delle due potenze in lotta, la Persia e la Macedonia. Dopodiché cadrà sotto l'impero romano e diventerà la più grande attrazione turistica per i ricchi romani in cerca di esotismo.

Sparta sarà distrutta completamente.


Andava meglio così?

ciccio5
Inviato: 16/9/2006 10:23  Aggiornato: 16/9/2006 10:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/8/2006
Da:
Inviati: 320
 Re: Tema in classe
Io non mi cimento perche` l`impresa e` per le mie capacita` titanica.
Tutta la questione 11 settembre, come viene qui trattata, sicuramente ha fatto nascere in me moltissimi dubbi circa la bonta` della versione ufficiale americana, ma non riesco a digerire come possa perdurare un eventuale complotto che ha coinvolto un cosi` alto numero di persone senza che in qualche modo venga smascherato.
(spero di essere stato chiaro)

E`difficile sapere cosa sia la verita`
ma a volte e` molto facile riconoscere una falsita`- Albert Einstein
spettatore
Inviato: 16/9/2006 10:26  Aggiornato: 16/9/2006 10:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Tema in classe
EVVIVA!!!!!!
Visto che ho fatto bene a far sega a scuola?
Dalle 8.30 alle 11.30 al Play Club sfida a carambola;
alle 12.00 pizza e birra;
dalle 12.30 alle 13.30 passeggiata sul lungomare;
dalle 13.30 alle 14.00 un rilassante incontro con Maria Giovanna (sì...la foglia....);
alle 14.15 sul treno che ci riporta a casa.
Mentre il paesaggio corre fuori dal finestrino un pensiero fugace attraversa la testa:"Vuoi vedere che quel paranoico del prof. avrà dato un tema sul 911? A Bologna direbbero...socmel che du maroni!!!!"


Lo spettatore

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
pierone
Inviato: 16/9/2006 10:32  Aggiornato: 16/9/2006 10:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 299
 Re: Tema in classe
" Gli occhi corrono dall'altoparlante alla cattedra, ma, con grande stupore di tutti, si accorgono che il prof non c'è più. E' letteralmente scomparso, come se non fosse mai esistito. I ragazzi si guardano fra di loro, confusi, poi guardano il capoclasse, il cui volto è completamente oscurato dal cappuccio calato sulla fronte.

Tutto resta immobile per un pò. Poi per un attimo, un attimo soltanto, a qualcuno sembra di scorgere, sotto quel cappuccio, il lampo di uno sguardo. O forse, anche, quello di breve ma limpidissimo sorriso."

MASSIMO: dobbiamo preoccuparci???

Satirus
Inviato: 16/9/2006 10:38  Aggiornato: 16/9/2006 10:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Tema in classe
Parla di Santa

Ed il prof scomparso ... possono scomparire i Boeing ... non può farlo un prof!?

Pausania
Inviato: 16/9/2006 10:39  Aggiornato: 16/9/2006 10:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Tema in classe
Massimo, per adesso si è scherzato, ma mi pare che le tue parole siano misteriosamente a doppio senso.

Volevi dirci qualche cosa?

Ashoka
Inviato: 16/9/2006 10:42  Aggiornato: 16/9/2006 10:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Tema in classe
Citazione:
Gli alleati cominciano a rompersi, perché la democrazia è tanto bellina, ma se la democrazia mi porta via tutti i miei soldi per far costruire navi da guerra e statue in oro e avorio, tanto bellina non lo è più.


Hai dimenticato un passo fondamentale!
L'alleanza con Atene prevedeva, all'inizio, che ogni alleato fornisse proprie navi per la flotta ma, poiché non tutte le polis potevano permettersi di costruire una flotta, si stabilì che venisse invece pagato un tributo in oro.
Questa soluzione piacque a gran parte delle polis della Lega di Delo che così, invece di costruire e mantenere una propria flotta da fornire all'alleanzain caso di bisogno, delegarono la propria difesa alla flotta Ateniese, pagando un tributo annuo.
Pian piano la flotta ateniese divenne potente ed invincibile, il tributo sempre più salato e quando alcune polis cercarono di uscire dalla lega, si accorsero di essere un isola, senza flotta, che vuole sfidare la più grande potenza navale del Mediterraneo...
Non erano più alleati, ma sudditi ed Atene era diventata un impero.

BRASA
Inviato: 16/9/2006 11:10  Aggiornato: 16/9/2006 11:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Tema in classe
mi sa che il mio faceva talmente schifo che l'ha tenuto per ultimo, con il voto più basso, e come al solito prima di consegnarlo avrebbe fatto quella breve introduzione di 5-6 secondi a voce alta per mortificarmi davanti alla classe..
benedetta altoparlante!!!
torno in bagno. se arriva il prof ditegli che sono in infermeria e non mi sento tanto bene..

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
riccardo86
Inviato: 16/9/2006 11:16  Aggiornato: 16/9/2006 11:16
So tutto
Iscritto: 22/5/2006
Da: Monserrato
Inviati: 20
 Re: Tema in classe
si in effetti servirebbero consulenze esterne... di chi ha esperienza sul campo!

Ramingo
Inviato: 16/9/2006 11:21  Aggiornato: 16/9/2006 11:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Tema in classe
Che parlasse di Santa l'avevo capito...
E' il resto che mi sfugge...

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
Satirus
Inviato: 16/9/2006 12:04  Aggiornato: 16/9/2006 12:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Tema in classe
Non c'è che dire proprio una bella classina!!!
... come prevedibile nessuno col fiocco!



Citazione:
è il resto che mi sfugge ...il lampo di uno sguardo. O forse, anche, quello di breve ma limpidissimo sorriso."


Comunicazione non verbale ... tutto ok! Apparenze, si procede as usual anche se il Preside non è d'accordo.

Comunicazione non verbale ... citazione di un episodio della vita del Buddha ... quando faranno fuori Redazzucco lo scettro passerà a Santaruina

Comunicazione non verbale ... stampo massonico ... tutti a fare festini a luci rosse nelle ville fuoriporta.

schiumaqua
Inviato: 16/9/2006 12:09  Aggiornato: 16/9/2006 12:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: dalla grotta
Inviati: 358
 Re: Tema in classe
Report, Rai 3
CONFRONTING THE EVIDENCE
In onda domenica 24 settembre alle 21.00

http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html
----
era l'ora maremma maiala!

La verità, dal momento che me la impongono, non mi interessa.
shevek
Inviato: 16/9/2006 12:18  Aggiornato: 16/9/2006 12:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Tema in classe
Salut y Libertad ciccio5!

Facciamo un gioco: tu sei uno dei convolti nel complotto 11/9. Ti presenti alla stazione della F.B.I. e confessi. Ammettiamo che lo psichiatra di turno non ti dichiari pazzo e, invece, accettino come valida la tua confessione. Ipotesi n. 1: diventi un eroe. Ipotesi n. 2: Ti becchi, come minimo, la condanna a morte.

Quale delle due ipotesi ti convince di più? La n. 2, credo. Ti sembra allora così strano che nessuno apra bocca?


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
ciccio5
Inviato: 16/9/2006 12:32  Aggiornato: 16/9/2006 12:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/8/2006
Da:
Inviati: 320
 Re: Tema in classe
capisco quello che dici e sono d`accordo, pero` se io fossi in possesso di una qualche prova inconfutabile, cercherei il modo di palesarla, anche se mi rendo conto e` piu` facile dirlo che farlo.

E`difficile sapere cosa sia la verita`
ma a volte e` molto facile riconoscere una falsita`- Albert Einstein
Freeman
Inviato: 16/9/2006 13:04  Aggiornato: 16/9/2006 13:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Tema in classe
Citazione:
capisco quello che dici e sono d`accordo, pero` se io fossi in possesso di una qualche prova inconfutabile, cercherei il modo di palesarla, anche se mi rendo conto e` piu` facile dirlo che farlo.

Diversi giornalisti indipendenti americani sono stati "intimiditi" con aggressioni personali e/o effrazioni nei loro uffici con distruzione di materiale, per il solo fatto di stare INDAGANDO un po' troppo a fondo sull'11 settembre.
Immagina cosa farebbero a qualcuno che ha una "prova inconfutabile".

Peccato che i debunkers alla mozzarella di bufala abbiano sempre ignorato o "travisato" questi episodi, come se non facessero parte del quadro generale.

E calcola che potrebbe non esistere una "prova inconfutabile", e se anche esistesse potrebbe non bastare contro il po'po' di apparato col quale andrebbe a scontrarsi.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
PikeBishop
Inviato: 16/9/2006 13:24  Aggiornato: 16/9/2006 13:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Tema in classe
Citazione:
calcola che potrebbe non esistere una "prova inconfutabile",


Io svilupperei ulteriormente il concetto: una prova inconfutabile e' una contraddizione in termini, in quanto ogni prova va interpretata circonstanziatamente.
Infatti si parla sempre di "provare al di la' di ogni ragionevole dubbio.

Se domani Dubaya, Cheney, Bin Laden e papa' George B si presentassero dal vivo in contemporanea in televisione spiegando come e perche' hanno ordito un complotto per un colpo di stato con dati alla mano, ci sarebbe un sacco di gente che confuterebbe la autenticita' di cosa e' stato detto da loro o della trasmissione stessa.

The smoking gun, tempo che la metti dentro una evidence bag ha smesso di fumare.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
FaBYOB
Inviato: 16/9/2006 13:25  Aggiornato: 16/9/2006 13:25
So tutto
Iscritto: 21/8/2006
Da:
Inviati: 6
 Re: Tema in classe
Io ho un piccolo dubbio che non è stato trattato molto da noi studenti su questo tema: il lampo che si vede poco prima che i due aerei impattino contro le torri.
Allora. E'chiaramente visibile che si tratti di un esplosione. Non può essere il riflesso dei vetri che si veda da diverse angolazioni.
Perchè un esplosione allora? Sappiamo che le torri sono crollate x demolizione,non serviva quell'esplosione......a prima impressione.
Poi pensandoci, i progettisti delle torri dicevano che erano costruite x resistere a quel tipo di impatto. Quindi si rendeva necessario squarciare l'esterno per permettere all'aereo di entrare......e "giustificare" il crollo delle torri.
Può andare come ragionamento?
Perchè altrimenti quelle esplosioni?

Ashoka
Inviato: 16/9/2006 13:35  Aggiornato: 16/9/2006 13:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Tema in classe
Intorno al 1991... in un tranquillo ristorante al riparo da occhi indiscreti..



“Signori,
vi ho convocati a questa cena per condividere con voi alcune riflessioni e mostrarvi un piano di condotta per quello che potrebbe essere il futuro. Spero che possiate coglierne gli aspetti positivi a lungo termine e che siate pronti ad affrontare quelli negativi a breve.

Ora come ora il nostro programma di riarmo va sospeso, o quantomeno limitato.
Non abbiamo alternative.
L'Unione Sovietica non c'è più ed il mondo ha visto come la minaccia di Saddam fosse semplicemente ridicola: che bisogno c'è, si chiedono i nostri cittadini, di spendere trilioni di dollari in armi costosissime ed innovative quando i nostri aerei più obsoleti sono in grado di ottenere una vittoria schiacciante contro chiunque?

Dopo la guerra fredda i cittadini americani chiedono la pace e pretendono che quanto spendiamo per il settore militare venga trasferito ad altri servizi .. civili. Scuole, ospedali, assistenza sanitaria. L'attrattiva di quello che è stato chiamato peace dividend è fortissima e non riusciremo a far cambiar idea alla gente tanto presto. Quindi non aspettatevi troppi finanziamenti per programmi militari, negli anni a venire.

Ricordiamoci però che la parola crisi, in sé, non ha una connotazione totalmente negativa. In cinese, ad esempio, lo stesso ideogramma è usato per indicare crisi ed opportunità, ed il nostro programma serve proprio ad illustrarvi come trasformare questa crisi in una opportunità per futuri guadagni.

Sappiamo tutti che la vostra industria vive dei nostri finanziamenti; come potrebbe essere altrimenti? Ma sappiamo anche che, nei decenni scorsi, molte piccole aziende si sono inserite nel settore, puntando a piccole fette della grande torta dei finanziamenti.

Queste aziende saranno le prime a sparire con la crisi. Faremo in modo che rimangano in gioco solo quattro o cinque competitors, in modo che la torta sia comunque sufficiente per tutti: ovviamente mi riferisco a voi.

Ma voi no, siete grandi aziende e potete sopportare un periodo di magra .. diciamo di dieci anni: approfittatene per assorbire queste piccole imprese, con la loro tecnologia all'avanguardia ed i loro migliori tecnici; vi serviranno.

In questo periodo, inoltre, i cittadini americani si abitueranno alla pace ed alla distensione, alla tranquillità ed all'assenza di pericolo. Saranno così abituati alla pace e sicuri di essere invulnerabili che quando l'attacco, alla fine, arriverà, avrà un tremendo impatto sulla loro psiche.

Sappiamo che prima o poi arriverà: è inevitabile. Non sappiamo ancora quando e dove, ma i nostri servizi ce lo faranno sapere. Come negli scacchi, un piccolo pedone sacrificato contribuirà ad un grande e decisivo attacco.

Gli Americani saranno disorientati, colpiti nell'orgoglio e colmi di dolore. Le televisioni trasmetteranno l'attacco in diretta e tutti saranno di fronte al teleschermo a piangere i caduti.

Correranno da noi per avere giustizia, per punire il nemico, per conseguire la vittoria. Diremo loro che c'è bisogno di rinnovare le nostre forze, di esportare il modello americano in modo da prevenire ogni possibile minaccia, di combattere all'estero per non combattere in America.

I soldi torneranno a scorrere, a fiumi, come durante la guerra fredda. Solo che questa volta il nemico non potrà essere sconfitto perché è un fantasma, è invisibile, è ovunque ed allo stesso tempo non esiste.

E' una grossa opportunità per tutti noi: siete d'accordo?”

I presenti annuirono.

“Bene, allora sapete tutti cosa fare”
Ashoka

P.S. continua..?

PikeBishop
Inviato: 16/9/2006 13:40  Aggiornato: 16/9/2006 13:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Tema in classe
Lascia perdere FaBYOB

Quella e' una discussione fasulla introdotta ad arte dal famoso "cacciatore di bufale" che prima le crea e poi le confuta, tutto da solo.

Fumo negli occhi cosi' non vedi quando ti sfilano il portafogli.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
music-band
Inviato: 16/9/2006 13:58  Aggiornato: 16/9/2006 13:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Tema in classe
LA TEORIA DEL COMPLOTTO: ECCO COME SI SONO SVOLTI REALMENTE I FATTI:

Citazione:
Cancellini che volano, urla e grida, un ragazzo in piedi sulla scrivania che dirige un'orchestra immaginaria… poi di colpo, come un sibilo, si diffonde la voce "sta arrivando!"

Cancellini che volano, urla e grida, un ragazzo in piedi sulla scrivania, lo mostra a tutta la classe... poi di colpo, un boato, un'impressionante serie di bestemmie si diffonde nell'etere, rumore di bilie che rotolano.

Citazione:
Il ragazzo salta giù dalla scrivania, ciascuno torna rapidamente al suo posto, il silenzio si fa tombale.

Il ragazzo salta giù dalla scrivania, mette il piede su una delle bilie e torna al suo posto rotolando. Se non fosse per tutti i Santi del Paradiso che continuano a venir chiamati in causa, il silenzio sarebbe tombale.

Citazione:
Il professore entra, con il pesante fascicolo dei compiti in classe sotto il braccio, e procede verso la sua scrivania. Con una mano dà una spazzata veloce, a mo' di cameriere del ristorante, per pulire le impronte delle scarpe che ha notato sulla superficie, poi appoggia il fascicolo e getta uno sguardo grave, a panoramica, su tutta la classe che lo fissa attento.

Il professore entra, con i compiti in classe raccolti alla meno peggio in ordine sparso. Con una mano si massaggia il bernoccolo che ha sulla testa, con l'altra butta il blocco di fogli mezzi accartocciati sulla scrivania rendendosi conto troppo tardi che cadono sopra a delle impronte di scarpe, fango, e qualcosa d'altro che pur avendone lo stesso colore sembra diversa. Rotea gli occhi vorticosamente sulla classe che lo fissa che lo fissa con un'espressione del tipo: "Ormai è completamente partito".

Citazione:
Trenta statue di cera che continuano a sudare copiosamente, come se fossero vive.

Trenta velocisti pronti a schizzare fuori dalla classe qualora le cose si mettessero male.

Citazione:
Il professore scuote appena la testa, amareggiato, e poi sospira: "Non ci siamo, ragazzi, non ci siamo"

Il professore si massaggia ancora la testa intontito e poi urla: "Chi cazzo ha sparpagliato le bilie nel corridoio?"

Citazione:
Un'onda di sconforto attraversa la marea di occhi che lo stavano osservando. Da uno degli ultimi banchi si alza una mano, e qualcuno chiede: "Nessuna sufficienza prof? Nemmeno una? "


Un'onda di innocenza attraversa la marea di occhi che lo stavano osservando. Da uno degli ultimi banchi si alza una mano, e qualcuno prova a cambiare discorso: "Nessuna sufficenza prof? Nemmeno una?

Citazione:
Il professore lo guarda con aria di compatimento, e poi dice: "Tutti sufficienti. Tutti. Questo è il problema."

Il professore lo guarda compiaciuto, con l'espressione soave che solo il sadico Piton di Harry Potter può avere e poi dice: "Nessuna! Questo è il problema, non avete capito una sega"

Citazione:
I ragazzi si guardano fra di loro, sconcertati. Non sanno se sorridere o trattenersi. Dal lato opposto della classe arriva un'altra voce che chiede: "Scusi prof, ha detto tutti sufficienti?"

I ragazzi si guardano tra di loro sconcertati, incerti se prendere a cazzotti il prof o trattenersi. Dal lato opposto della classe arriva un'altra voce che chiede: "Scusi prof. Ha detto, Nessuna sufficenza?"

Citazione:
Il professore ripete piano, annuendo con la testa: "Tutti. Qui a fare questo mestiere non c'è più gusto. Una volta i giovani prendevano dalle mie labbra, oggi le mie labbra pendono da sole, ma nessuno più le ascolta. Ormai sanno tutto. Ormai hanno capito tutto."

Il professore ripete calcando il tono sarcastico: "Nessuna. Fare questo mestiere è una vera goduria, rispetto a una volta non è cambiato proprio niente. Ormai vi raccomanderò per mandarvi a lavorare, fannulloni."

Citazione:
C'è un lungo momento di silenzio.

Si solleva un brusio di protesta

Citazione:
Il prof chiede: "Chi è capo-classe oggi? "

Il prof chiede: "chi è il secchione della banda?"

Citazione:
Dieci braccia puntano contemporameamente verso un ragazzo che sta seduto in disparte, sotto la grande finestra d'angolo. In controluce, sotto lo strano cappuccio, si vedono a malapena gli occhi che lampeggiano acuti.

Ventinove braccia si puntano reciprocamente, solo uno non si muove mantenendosi in disparte, sotto la grande finestra d'angolo. In controluce, sotto lo strano cappuccio, si vedono a malapena gli occhi vacui di chi si è appena fatto una canna.

Citazione:
PROF: Ancora lui? Ma perchè non eleggete un altro?

PROF: Cacchio, ancora lui? Chiedetegli se gli avanza un pò di erba.

Citazione:
Uno dei ragazzi nelle prime file alza le spalle e dice: "Tanto ormai…."

Uno dei ragazzi nelle prime file alza le spalle e dice: "potrebbe anche pagare una volta tanto invece di andare sempre a scrocco."

Citazione:
Con un sospiro, il capoclasse guarda il Prof e dice: " Anch'io non servo più a niente".

Con un sospiro, il capoclasse guarda il prof e dice: "Non ha mica tutti i torti"

Citazione:
Il prof. annuisce, prende il fascicolo dei compiti in classe, e comincia a chiamare gli studenti uno per uno.

Il prof bestemmia, raccoglie i fogli sparsi dappertutto e comincia a chiamare gli studenti uno per uno.

Citazione:
Sertes. Buon lavoro, otto.

Sertes, fatti vedere da uno psichiatra, quattro.

Citazione:
Sertes esce dal banco, viene a prendere il foglio e ringrazia.

Sertes esce dal banco, viene a prendere il foglio macchiato di marrone, e manda a cagare il prof.

Citazione:
Pierone. Tutto bene, ma limita la tua fantasia, non esagerare. Sette e mezzo.

Pierone, ottimo viaggio, dimmi dove comperi l'acido che di sballi così non ne ho mai fatti, tre e mezzo.

Citazione:
Gobbo. Bravo e preciso, come al solito. Nove. Cerca di essere meno prolisso, però, mica c'è bisogno di rispiegare tutto ogni volta daccapo.

Gobbo, maniaco al dettaglio, 40 pagine per esprimere un concetto, cinque.

Citazione:
Paxtibi. Va bene, ma sei un pò troppo sintetico. Sette meno. Non si può nemmeno dare così tutto per scontato, no?

Paxtibi va bene stringato ma questo è ridicolo, tre e mezzo. Di cosa stavi parlando?

Citazione:
Cassandra: Dieci. Cosa vuoi dirle?

Cassandra: cinque e mezzo. Che volevi dire?

Citazione:
(VOCE DAL FONDO): La solita secchia.

(VOCE DAL FONDO): non lo sa nemmeno lei.

Citazione:
Linucs... (silenzio)... Linucs?

Come sopra

Citazione:
VOCE DAL FONDO: E' assente oggi

VOCE DAL FONDO: E' in piazza a protestare.

Citazione:
Il prof mette da parte un fascicolo di seicento pagine, dicendo "Va bè, glielo daremo la prossima volta"

Il prof mette da parte un fascicolo di milleduecento pagine, dicendo: "Vabbè, stasera posso accendere la stufa.

Citazione:
Alfione: Benino anche tu. Si vede che vieni da un'altra scuola, ma ti stai orientando in fretta. Ricorda però che per accusare qualcuno ci vuole anche un buon movente, non te la devi bere a occhi chiusi la storiella di Osama. Un sei di incoraggiamento.

Alfione: si vede che vieni da un'altra scuola, ma impari in fretta. Urla sempre più forte e fregatene del perchè, un tre di incoraggiamento.

Citazione:
Enrico….

Come sopra...

Citazione:
In quel momento si sente uno strano gracchiare, e gli occhi corrono tutti verso la parete alle spalle del prof, sulla quale è appeso un altoparlante.

Come sopra...

Citazione:
"Qui.. parla il Preside…. "

Quì... parla il Presidente... Cioè... Il Preside...

Citazione:
Nella classe si fa un silenzio di tomba.

Nella classe tutti alzano gli occhi al cielo pronunciando un sonoro: "Che palle"

Citazione:
"Ho saputo che …. Mi è stato riferito… che ultimamente qualche professore ha deciso di prendersi un pò troppe libertà, e che va disseminando strane teorie prive di fondamento. Viviamo in una democrazia, per carità, e c'è libertà di parola, però a tutto c'è un limite." Proprio sotto l'altoparlante c'è il crocefisso, e in certi momenti sembra addirittura che sia Gesù a parlare. O forse è suo Padre? La voce prosegue, sempre più autoritaria: "Abbiamo quindi deciso che i compiti in classe di certi professori non potranno essere considerati validi ai fini della promozione, e provvederemo al più presto a far rifare il tema in classe, in modo che rispecchi meglio il programma didattico. Stiamo decidendo fra il Manzoni e la guerra fra Sparta e Atene. In ogni caso, gli studenti sono vivamente invitati a non ripetere certe strampalate teorie fuori dalla scuola, pena la sospensione immediata, che sarà da considerarsi irrevocabile e definitiva. Click".

Qualcuno ha fatto la spia, c'è un professorre che vorrebbe diffondere qualche idea malsana; ma quì non siamo in democrazia, io sono Gesù e anche suo Padre: ho quindi deciso che i compiti non sono considerati validi; ergo, siete tutti promossi. Per il futuro, evitate di spremervi troppo le meningi dietro a certi personaggi strampalati e vi assicurerete il diploma. Click!

Citazione:
Gli occhi corrono dall'altoparlante alla cattedra, ma, con grande stupore di tutti, si accorgono che il prof non c'è più. E' letteralmente scomparso, come se non fosse mai esistito. I ragazzi si guardano fra di loro, confusi, poi guardano il capoclasse, il cui volto è completamente oscurato dal cappuccio calato sulla fronte

Come sopra...

Citazione:
Tutto resta immobile per un pò. Poi per un attimo, un attimo soltanto, a qualcuno sembra di scorgere, sotto quel cappuccio, il lampo di uno sguardo. O forse, anche, quello di breve ma limpidissimo sorriso

Anche il finale corrisponde ma presenta un'omissione: "quello di breve ma limpidissimo sorriso di chi sta sognando Maria de Filippi nuda... Era arrivato al culmine del viaggio."

BRASA
Inviato: 16/9/2006 14:14  Aggiornato: 16/9/2006 14:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: Tema in classe
Citazione:
VOCE DAL FONDO: E' in piazza a protestare.

AH AH AHA HA HAH AH AHA AH AH !!!!


Citazione:
Qualcuno ha fatto la spia, c'è un professorre..

..sarà l'alunno che si è affrettato ad andare in bagno???

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
FaBYOB
Inviato: 16/9/2006 14:24  Aggiornato: 16/9/2006 14:24
So tutto
Iscritto: 21/8/2006
Da:
Inviati: 6
 Re: Tema in classe
PikeBishop, che vuoi dire?
Sto cercando di spiegarmi cosa sono i lampi e a cosa c'entrano nel puzzle della teoria alternativa che stiamo cercando di comporre.

gio-gio
Inviato: 16/9/2006 16:45  Aggiornato: 16/9/2006 16:45
So tutto
Iscritto: 1/11/2005
Da:
Inviati: 8
 Re: Tema in classe
sul perchè nessuno che ha fatto parte del piano non parli mi è venuta in mente una strana ipotesi: mi sembra alquanto improbabile ma oramai la realtà supera di gran lunga la fantasia... comunque pensavo alla possibilità controllo mentale degli esecutori materiali degli attentati. In rete articoli su progetti in questo campo non mancano di certo (un esempio a caso http://www.disinformazione.it/controllare_le_menti.htm ) e dopo la creazione di armi ad energia l industria bellica sembra che abbia realmente raggiunto livelli da fantascienza. è solo un ipotesi e il punto centrale della vicenda 11 9 non è certamente questo ma è comunque qualcos altro su cui si potrebbe discutere e di cui preoccuparsi...

Max_Piano
Inviato: 16/9/2006 18:01  Aggiornato: 16/9/2006 18:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 10/12/2005
Da:
Inviati: 3666
 Re: Tema in classe
Controllo mentale? Sicuro:
"Parli e finisci sulla sedia elettrica"

convinci *chiunque*

per gli altri troverai sempre qualche rapinatore o un automobilista ubriaco...

nottrz
Inviato: 16/9/2006 18:24  Aggiornato: 16/9/2006 18:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/5/2006
Da:
Inviati: 74
 Re: Tema in classe
Non so se sia solo una mia interpretazione, che non ho visto pero' condivisa da altri, ma ho la netta sensazione che il titolo del tema voglia sottolineare come sia tutto maledettamente strano.

Se e' lecito indignarsi di fronte all'inconsistenza della versione ufficiale credo sia altrettanto indicato farlo di fronte a questa "ricostruzione".

Decido che ho bisogno di una nuova Pearl Harbour per giustificare la mia Long War e altro. E ok.
Decido una serie di bersagli simbolici, tra cui le torri. Perfetto.
Decido che queste devono crollare, fino in fondo, del tutto. E nel mio attentato scelgo di usare un mezzo, l'aereo, che so benissimo non essere in grado di produrre quel risultato.
Quindi mino le torri, con gran chiasso, facendomi notare da tutti, tipo staccando la corrente l'8 e 9 settembre, mando via i cani anti bomba, ecc. e poi affermo che e' stata colpa degli aerei.
Possibile che non si potesse pensare a qualcosa di meglio? Non dico perfetto, ma un po' meno improbabile.

Sempre per non dare nell'occhio demolisco un terzo grattacielo, ma questa forse e' stata una svista, qualcosa andato storto.

Passo poi, con tutta calma e con i miei fidati consulenti, a studiare l'attacco al pentagono e quello che ne viene fuori e' quello che sappiamo: scelgo di usare un mezzo (missile o altro) che abbia caratteristiche del tutto diverse da quello che dichiarero' ufficialmente, ovvero un aereo di linea (che tra l'altro ho gia' usato in almeno altri due dei miei piani).
Perche' non usare davvero un altro aereo? Davvero per non rischiare di fare troppi danni, tutto qui?

Infine tiro in ballo un quarto aereo, forse simbolicamente diretto sulla Casa Bianca ma che l'eroismo del nostro popolo riesce a sventare lasciando uno spiraglio di speranza e di riscossa in un giorno cosi' cupo.
Fabbirico quindi, almeno secondo alcuni, delle telefonate false e infine abbatto con un caccia l'aereo creando una scena del crimine del tutto inconsistente con la versione ufficiale.

Se andando al cinema mi presentassero una cosa di questo tipo penso che sarei tentato di andarmene o di restare per scoprire fino a che punto si puo' arrivare.

Perche' un piano cosi' rozzo, cosi' stupido?

Posso contare sullo shock, per coprire il primo periodo.
Posso contare sull'insabbiamento sistematico di tutto quanto.
Posso contare sull'ignoranza delle persone.
Posso contare sulla fede incrollabile che le persone hanno per la libera stampa.
Posso contare sul rifiuto altrettanto forte che le persone hanno per l'idea che il proprio governo possa fare una cosa simile.

Pero' tutto il discorso rimane molto, troppo scombinato.

Si puo' pensare che sia stato ideato di proposito un piano cosi' inconsistente come forma estremamente raffinata di copertura, per costringere il futuro complottista a dover sostenere una tesi ridicola e inconcepibile, di fatto screditandosi da solo. Forse, ma mi sembra un po' tirata e un po' troppo facile, troppo comoda.

Insomma, se ci si scandalizza davanti ai passaporti bruciacchiati, non si puo' accettare come ovvio il fatto che Il Piano prevedesse di lanciare un missile e dichiarare un Boeing.

Davvero avevano (hanno?) la fiducia assoluta di poter sostenere qualunque tesi? Oppure l'inganno era previsto durasse poco, solo alcuni anni?
O forse hanno sottovalutato internet come strumento di collaborazione e indagine?

Perplesso.

giuper
Inviato: 16/9/2006 18:35  Aggiornato: 16/9/2006 18:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/4/2006
Da: Sud Italia (non troppo Sud)
Inviati: 229
 Re: Tema in classe
Prof, ho rifatto i compiti a casa.
C'era un punto che non mi convinceva, il "CUI PRODEST?" che meritava un approfondimento.
Se sei d'accordo rendo partecipe anche la classe:
eccovi uno tsunami di video, buona visione io vado a vomitare...

Was George Bush Sr.'s Carlyle Group Involved In 9/11?
Evidence that the U.S. Government Planned & Executed 9/11

Bilderberg Group - Secret Rulers of the World
Alex Jones "Dark Secrets: Inside Bohemian Grove"
Bohemian Grove
Bohemian Grove part 1
Bohemian Grove part 2
Public history
Bush and Kerry in Skull and Bones
George Bush New World Order (pelle d'oca!)
Bush snr & Council on Foreign relations talk on the NWO
Bush e Clinton

The mystery of Molech

E, per finire, un pò di buona musica/video per rilassarsi (si fa per dire)
The Lone Gunmen (pilot episode) - PREDICTS EVENTS OF 9/11
Bohemian Rapsody
Logos (guardate il logo del Carlyle Group)
The 9/11 Nightmare
Reality check
666 - da vedere, soprattutto la parte finale -

Ho avuto un sogno: vedere tutti questi video in TV!
Senza parole

Che dici almeno la sufficienza me la merito?

giuper
Inviato: 16/9/2006 19:02  Aggiornato: 16/9/2006 19:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/4/2006
Da: Sud Italia (non troppo Sud)
Inviati: 229
 Re: Tema in classe

Freeman
Inviato: 16/9/2006 21:33  Aggiornato: 16/9/2006 21:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Tema in classe
Il quarto reich è in tema oppure no?
No, perché...:

9th Circuit: Laptops May Be Subject To Customs Inspections After Overseas Trips

[...] what happened to Romm when he crossed the border into the United States worries some legal experts. The laptop computer that he carried with him was intensively searched by customs officials. On July 24, the 9th U.S. Circuit Court of Appeals ruled that the search was legal.

In U.S. v. Romm, No. 04-10648, the San Francisco-based 9th Circuit ruled that customs officials can seize and search the contents of anyone’s laptop computer, even in the absence of a search warrant or probable cause.

Some attorneys say the ruling goes too far, invading the privacy of anyone who crosses into the United States. And the ruling may pose special problems for attorneys who need to keep client information confidential when they go on business trips overseas.

"What’s dangerous about this opinion is that it pushes the line for searches along the border very far toward one end of the constitutional spectrum," says Shaun Martin, a professor at the University of San Diego School of Law. "It is one thing to turn on your computer in the airport to make sure it is not a bomb. It is another thing for customs officials to turn on your computer and to read everything you ever wrote and to look at everything you ever downloaded."



Ammazza, adesso ti spiano anche dentro il notebook/palmtop, ed un giudice ha affermato che è perfettamente legale. Viva la libertà, viva la democrazia (certo)!

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
giuper
Inviato: 16/9/2006 21:42  Aggiornato: 16/9/2006 21:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/4/2006
Da: Sud Italia (non troppo Sud)
Inviati: 229
 Re: Tema in classe
Citazione:
Ammazza, adesso ti spiano anche dentro il notebook/palmtop, ed un giudice ha affermato che è perfettamente legale. Viva la libertà, viva la democrazia (certo)!


Le persone che tengono schiava l'America sono esperti di democrazia, vedi come la stanno esportando bene in Iraq...

Mi spiace solo per il popolo Americano, mi ricorda quello tedesco post WWII, che ha dovuto pagare per essere rimasto a guardare inerme.

E se non ricordo male, quando era finito tutto, il mondo si è chiesto: "Potevano fare qualcosa, perchè non l'hanno fatto?"

Spero che gli Americani capiscano.

Redazione
Inviato: 16/9/2006 23:15  Aggiornato: 16/9/2006 23:17
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Tema in classe
NOTTRZ: Accetto il tuo discorso, almeno in via di principio: siamo di fronte a due "set" di follia comparati, e tu giustamente ti domandi perchè l'uno e non l'altro.

Ma la risposta, a mio parere, te la sei data tu stesso, doppiamente:

1 ) da una parte hai il movente, dall'altra non hai nemmeno una rivendicazione degna di quel nome (una chiacchierata con l'amico saudita non è una rivendicazione, e questa a sua volta non costituisce un movente).

2) Si, hanno sottovalutato internet. Questa è la chiave di tutto, a mio parere. Se ci pensi bene, ci erano praticamente riusciti, a farla passare, e ancora oggi, in realtà, la stragrande maggioranza delle persone ci crede. Quindi la cosa tanto folle non era.

Se Meyssan non fosse stato raccolto e amplificato da Internet, da solo non sarebbe servito a nulla. Sarebbe morto il giorno dopo, e nessuno ne avrebbe mai saputo nulla.

Gibbo76
Inviato: 17/9/2006 23:35  Aggiornato: 17/9/2006 23:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/9/2006
Da: Firenze
Inviati: 32
 Re: Tema in classe
solo un'aggiunta sui silenzi relativi alle nostre stragi di stato...su ustica veramente...si possono trovare, circostanziati, molti articoli che parlano delle tante morti misteriose succedutesi negli anni...con le modalità sempre uguali, macchine che si incendiano, inspiegabili voglie suicide etc etc....

"Il regime golpista non veste necessariamente i panni del gendarme chiodato ma può avere, e non diminuito nella portata storico-sociale, quelli dei piani di un diagramma di razionalizzazione capitalistica" (Paolo Volponi, 1979)
Anarca
Inviato: 18/9/2006 0:41  Aggiornato: 18/9/2006 0:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Tema in classe
Perdonatemi se vado fuori tema...ma proprio no resisto.

Un complimenti a tutti per la bella foto di classe fatta da Satirus!

Gibbo76
Inviato: 18/9/2006 1:06  Aggiornato: 18/9/2006 1:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/9/2006
Da: Firenze
Inviati: 32
 Re: Tema in classe
..eppure è un po' il tormentone (sic) su cui ci si arrovella di più...un complotto così sistemico...così esteso...e nessuno che in 5anni parli? poi non è mica necessario andare al fbi, se io fossi in possesso di una qualsivoglia informazione/documento 'sconvolgente' lo passerei ai media non allineati..mi metterei in contatto con chi potrebbe usare le mie informazioni/documenti..
Penso spesso alle compagnie aeree coinvolte....cavoli se sono stati creati dei voli fittizzi può esser accaduto senza la loro complicità ? Si può clonare un aereo di linea e farlo senza che la compagnia lo sappia? MOlti faranno parte del 'sistema' e magari erano (sono) convinti di avere operato (sic!) al meglio per il loro paese...ma ci saranno stati anche involontari testimoni...tutti tacitati? o tutti in possesso di brandelli di verità talmente piccoli da risultare inutili se non letti nel contesto generale?

"Il regime golpista non veste necessariamente i panni del gendarme chiodato ma può avere, e non diminuito nella portata storico-sociale, quelli dei piani di un diagramma di razionalizzazione capitalistica" (Paolo Volponi, 1979)
felice
Inviato: 20/9/2006 20:03  Aggiornato: 20/9/2006 20:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Tema in classe
Quando pongono in essere un attentato non é una persona o compagnia interessata e basta ma, é tutto il mondi finanziario a parteciparvi in toto.

I ricchi si sono stufati di confondersi coi poveri. vestono uguale, hanno gli stessi diritti, hanno sempre 5 euro in tasca questi poveri e allora, io che sono ricco che sono ricco a fare?

Il povero deve essere povero solo così si ditinguerà da me ricco ed ecco che... giù bombe in cielo, terra e mare!
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
AlexMai
Inviato: 24/9/2006 21:37  Aggiornato: 24/9/2006 22:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/9/2005
Da: Roma
Inviati: 74
 Re: Tema in classe
Sono cinque anni che ragiono su cosa sia accaduto, e finalmente la rivelazione è arrivata. La ho avuta davanti agli occhi dal primo momento, eppure non avevo messo insieme i pezzi.
Non e' stata AQ, e non è stata l'Agenzia.
Il vero piano è stato dare la colpa a quest'ultima, come tutti da anni dicono.
Per coprirla, proprio perchè storicamente è l'imputato principe, sono stati obbligati al cover-up. Se l'opinione pubblica (quella con gli occhi aperti, intendo) non può accettare che sia stata AQ, figuriamoci se - nel momento in cui sia provato che non è stata AQ - crederà che non sia stata l'Agenzia.
Secondo me questo è l'orribile dilemma che questa gente sta affrontando.
Riuscire a portare alla luce qualcosa, senza bruciarsi (l'Agenzia ne verrebbe colpita a morte).
Chi ha progettato un meccanismo così complicato non può che essere macabramente applaudito: sono dei veri geni.
Creare una storia cui hanno abboccato miliardi di persone, e nascondere dietro le quinte di questa un'altra storia che milioni di persone portano avanti, convinti di aver capito tutto. Io stesso ne sono stato parzialmente convinto, e una parte di me ci crede ancora, perchè gli USA avrebbero un ottimo motivo per aver messo in piedi quella macabra messinscena. Eppure... eppure non è così.
La storia dietro le quinte ha senso, ma la vittima di quella cospirazione è il presunto assassino.
Non riesco a immaginare come si sentano ora.
Non vedono una via d'uscita.
L'unica cosa sarebbe un atto di coraggio.
Possibilmente, portando il colpevole sotto la luce dei riflettori.

Per favore, provate a ripensare bene alla storia che credete sia realmente accaduta, e applicatele la mia teoria qui sopra.
Grazie

Alessandro
www.alexmai.it

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