Ottima mossa!!

Molto buono.

wow!
molto utile!

e brava la redazione !

Allarmi-bomba a Heathrow e Ginevra
In Europa torna la paura del terrorismo

La tensione sale, teniamoci pronti...

E ora manca solo il ripristino dell'ultimo utente e dell'orario nei RECENT TOPICS.

Vai DUSTY!!!!!

Qualcuno si ricorda le 5 diciture dei vari livelli (so tutto, comincio a dubitare, sono certo di non sapere, ecc...)? Volevo ripristinarle, ma non le ricordo più con precisione

Livello 1: So tutto.
Livello 2: Ho qualche dubbio.
Livello3:Mi sento vacillare.
Livello 4: Dubito ormai di tutto.
Livello5: Sono certo di non sapere.
Spero di essere stato utile, e aggiungo un incoraggiamento a rimettere presto anche ora e nome dell'ultimo a postare nei vari forum.

Con l'opzione che questi vari livelli si possano prima o poi raggiungere però.
Infatti quelli attuali sono indefiniti.
Ad esempio, ci sono 5 livelli, ma un Paxtibi, che ha il maggior numero di post qui su LC 4550 circa è al terzo.
Ma il terzo scatta dai 1000 in poi ! il quarto , o livello D quando dovrebbe scattare ? Non è chiaro dalla legenda in merito.
E il quinto, il livello E? A 15000 post, se è giusta la proporzione...

Insomma, non si capisce, o forse io non capisco o che caxxo...

Va beh, ciao e grazie.

EDIT: manco finisco di scrivere e le modifiche appaiono come funghi!!

"Più veloci di un click"

Grazie Kirbmarc, perfetto:

0-30: So tutto.
31-300: Ho qualche dubbio.
300-1000: Mi sento vacillare.
1001-3000: Dubito ormai di tutto.
< 3000: Sono certo di non sapere.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Volevo anche sapere da Babbo "Dusty" Natale se si potrebbe avere un modo per votare i commenti, faccendo in modo che accanto al voto appaia il numero di volte che un utente ha votato, dividendo il quale per i giorni di attività sul sito si possa ottenere una graduatoria di chi vota più volte nell'unità di tempo, in modo che, dividendolo per i voti che egli stesso ha ottenuto, si possa trarre un quoziente di coerenza, da tradurre a sua volta in una scala da uno a cinque, che sia direttamente traducibile in un valore della scala Mercalli, in modo da sapere immediatamente fino a che punto un utente rompe i coglioni alla tranquilla comunità di chi ama semplicemente pensare. Naturalmente entro stasera, e prima di cena se possibile, che dopo devo uscire con la mia ragazza. (Grazie Dusty )

Scusate, ma io il box non lo vedo, perché?

Come non detto, appare solo nella home page, sparisce quando seleziono il singolo articolo.
Sorry...

Da qui è un pò difficile dirlo. L'unico suggerimento che ti posso dare è di abilitare Javascript nel tuo browser, ma è un suggerimento alla cieca. Prova ...

EDIT: come non detto neanch'io, allora.

repubblica.it:

New York, velivolo contro un palazzo
NEW YORK - Un piccolo aereo o un elicottero, i dettagli non sono ancora chiari, si è schiantato contro un edificio a New York. Dal palazzo, dove ci sono appartamenti residenziali, si è sollevata una colonna di fumo e da quattro finestre, su due piani, escono fiamme.


visto IL precedente, direi che l'edificio sta per crollare e polverizzarsi

Approfitto di questo spazio di commenti liberi per segnalare questo (ennesimo) bell'articolo di Blondet:

"Ricordiamoci del Maine"

Spiace che gli storici trascurino uno dei più strani e ricorrenti fenomeni della storia moderna: il fatto che, ogni mezzo secolo o poco più, la più grande potenza mondiale venga proditoriamente aggredita, con un attentato o un attacco a sorpresa, da una potenza infinitamente più debole, costringendo la prima a fare la guerra alla seconda.
L’11 settembre infatti non è il primo di questi vili attacchi non provocati.


Queste invece sono delle interessanti citazioni che compaiono nelle Note:

<< Un altro futuro presidente, il democratico Woodrow Wilson, giustificò l’intervento anti-ispanico del repubblicano Teddy Roosevelt con il seguente argomento, in cui non è difficile riconoscere gli stessi motivi che hanno portato alla guerra in Iraq, e persino l’ideologia della globalizzazione e dello scontro di civiltà, avvolti nel moralismo del missionario protestante: «Non per nostra scelta deliberata abbiamo intrapreso questi nuovi compiti [l’intervento a Cuba e nelle Filippine]: tutto il mondo conosce le sorprendenti circostanze che ce li hanno imposti. […] Il mondo intero è diventato un vicinato. Nessuna nazione può più vivere per conto suo… è dovere degli Stati Uniti giocare il ruolo di guida nell’apertura e nella trasformazione dell’Oriente… l’Oriente va aperto e trasformato, che noi lo vogliamo o no; gli devono essere imposti i livelli di civiltà dell’Occidente. Nazioni e popoli che hanno vissuto per secoli immobili devono diventare parte del mondo universale del commercio e delle idee. E’ nostro dovere precipuo moderare il processo nell’interesse della libertà. E questo faremo dando ad essi, in spirito di servizio, un governo e una legge che innalzerà la loro moralità, essendo in se stesso morale».
Il senatore Albert Beveridge fu più esplicito: «Le industrie americane producono più di quel che il popolo americano può usare; la terra americana produce più di quello che esso può consumare, il destino ci detta la nostra politica: il commercio del mondo deve essere nostro e lo sarà… e il diritto americano, l’ordine americano, la civiltà americana e la bandiera americana si impianteranno in lidi un tempo sanguinosi e maledetti, che queste agenzie di Dio faranno belli e luminosi». >>

Vi consiglio caldamente l'ultimo articolo di Chossudovsky, tradotto da CDC.