Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


11 settembre : Il Rasoio di Occam
Inviato da Redazione il 29/10/2006 7:53:07 (27798 letture)

Il "Rasoio di Occam" - dal nome del francescano che lo formulò - è il principio secondo il quale la spiegazione più semplice di un problema è, con tutta probabilità, quella che corrisponde più da vicino alla realtà dei fatti, e viene normalmente invocato nelle argomentazioni più complesse, dove spesso si rischia di perdere di vista l'oggetto stesso della discussione.

Uno degli esempi più eclatanti in questo senso è certamente la infinita diatriba sull'omicidio Kennedy: dozzine di film e documentari, decine di migliaia di articoli, e almeno 500 libri veri e propri, prodotti da oltre 40 anni di dibattito, hanno permesso di coprire la più semplice delle verità con tanti di quegli strati di parole che chi volesse oggi avventurarsi per quei sentieri faticherebbe a capire addirittura da che parte cominciare. Il proiettile magico, i tre colpi in otto secondi, la testa del Presidente che va indietro invece che in avanti, sono solo gli argomenti più noti di un vero e proprio castello di elucubrazioni - tutte rigorosamente sia pro che contro - nel quale ogni nuova variabile genera automaticamente una serie di sotto-variabili sempre più sbiadite e insignificanti, e sempre più lontane dalla verità che tutte vorrebbero dimostrare.

A che serve discutere l'esatta angolazione della luce solare in una foto in cui Owsald tiene in mano un fucile, …


… quando è evidente che Kennedy si era messo contro ad un consorzio di forze talmente più grande di chiunque - CIA, banchieri, mafia, esuli cubani, chiesa cattolica, complesso militare-industriale - che non poteva che restarne schiacciato in maniera così esemplare? A che serve misurare la distanza esatta, in numero di passi, fra la residenza di Oswald e il cinema in cui fu arrestato, quando è evidente che nessun assassino al mondo torna a casa a mani pulite, e invece di incollarsi al televisore come stanno facendo tutti gli altri suoi concittadini, si mette in tasca una pistola carica e decide di andare al cinema, riattraversando una città in cui ormai stanno arrestando anche i bambini sotto i 5 anni? A cosa serve discutere quanti secondi esattamente può aver impiegato Oswald per raggiungere la cafeteria del primo piano, dalla famigerata finestra del sesto, quando si vorrebbe far passare per una coincidenza il fatto che avesse trovato lavoro in quel deposito di libri solo sei settimane prima?

Più che un rasoio, per risalire al cuore dell'assassinio Kennedy, ci vorrebbe ormai una scure di qualche tonnellata, e chi mai volesse darsi la pena di usarla rischia di scoprire addirittura che il caso Kennedy, dal punto di vista del dibattito, non è mai esistito. Ovvero, la tesi che vorrebbe Oswald assassino unico non è fisicamente descrivibile in alcun modo, senza imporre un numero di condizioni statisticamente inaccettabile. In altre parole ancora, nessuno è in grado di suggerire, all'interno di quei famigerati otto secondi, una qualunque sequenza completa di azioni, precisa e dettagliata, che permetta ad Oswald di aver agito da solo: in qualunque caso, ci sarà sempre almeno un dato oggettivo, fra tutti quelli riscontrati, che esclude quella possibilità.

Lo dico in un altro modo ancora, perchè il fatto è assolutamente paradossale: nessuno al mondo è in grado di sedersi accanto a te e raccontarti per filo e per segno come avrebbe fatto Oswald a uccidere Kennedy da quella finestra. Nella più famosa diatriba del mondo, l'assassinio Kennedy, una delle due ipotesi dibattute non esiste nemmeno. Non è mai esistita. Non a caso la Commissione Warren si è ben guardata dal provare a formularla nel dettaglio, limitandosi ad argomentare le singole variabili in gioco, e lasciando agli assetati di verità il compito di confondersi le acque da soli.

E infatti, sin dal giorno in cui il "caso Kennedy" è nato, ciascun ricercatore ci si è buttato a capofitto, partendo da un qualunque argomento esistente, senza mai accorgersi che una delle due tesi che vuole sostenere o combattere non è mai esistita in primo luogo.

Ma una volta che sei nel polverone, chi ti viene più a raccontare che stai combattendo una battaglia inventata?

Con l'undici settembre sta iniziando a succedere la stessa cosa. Grazie al solerte laborìo dei rimestatori di professione, siamo arrivati ad annullare l'ovvietà di certi fatti fondamentali, dando per "ipoteticamente" accettabile qualunque folle possibilità. Stiamo cioè addentrandoci in una selva sempre più fitta di argomentazioni fini a se stesse, mentre ci dimentichiamo che nel mondo reale chi non ha mai guidato un jet NON è in grado di prendere in mano un Boeing e portarselo a spasso come un cagnolino. Nel mondo reale gli aerei che cadono NON scompaiono nel nulla, lasciando al posto dei motori, delle ali e della fusoliera dei ridicoli ammassi di ferraglia da qualche chilogrammo in tutto. Nel mondo reale NESSUN aeroporto butta via le immagini delle telecamere di sicurezza degli imbarchi, quando il paese ha appena subito quattro dirottamenti contemporanei. Nel mondo reale NON esistono finestre in grado di reggere all'impatto di un'ala, del timone di coda, o del motore di un Boeing che viaggino a 850 km. all'ora. Nel mondo reale è IMPOSSIBILE che non si riesca a recuperare una sola immagine decente di un aereo da cento tonnellate che ha appena colpito il Pentagono in pieno giorno. Nel mondo reale gli edifici in acciaio NON crollano a causa degli incendi, il kerosene NON genera pozze incandescenti da 800 gradi centigradi, e gli edifici che crollano da soli NON si polverizzano per intero in minutissme particelle cariche di piombo e di amianto.

Ma soprattutto, nel mondo reale non si prepara un piano di guerra per aggredire un paese che ospita il terrorista più famoso del mondo, la sera prima che questi sorprenda tutti con degli attentati "che nessuno avrebbe mai potuto prevedere".

O è zuppa o è pan bagnato signori. Cerchiamo di non farci infinocchiare anche noi come già è successo ad una intera generazione di persone che ha voluto, in perfetta buona fede, risolvere un caso che non era mai esistito in primo luogo.

Massimo mazzucco

Voto: 10.00 (1 voto) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
music-band
Inviato: 29/10/2006 8:42  Aggiornato: 29/10/2006 8:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: Il Rasoio di Occam
In effetti, il paradosso cui stiamo vivendo è assolutamente ridicolo; il trucco probabilmente è inserito in quel termine "complottista" che è riuscito a creare una "categoria" di persone, e adesso si sta chiedendo a quella "categoria" di "spiegare" i fatti dell'11 settembre. Si è cioè rovesciata ogni argomentazione. Ma il problema è che i "complottisti" sono stati al gioco accettando l'etichetta. Piuttosto che rifiutare con forza il termine "complottista", ribadendo il concetto di essere normali cittadini che chiedono risposte; si sono prodigati in interminabili spiegazioni sulla maceria A che doveva fare il percorso B.
Il rasoio di Occam è decisamente un ottimo esempio del paradosso che si è venuto a creare così come il confronto con il caso Kennedy rende bene l'idea. Riposto quì alcune considerazioni sul "complottismo" forse in questa sede sono più adatte:

“Maledetti Complottisti”
MAUDITS


Non il dizionario Garzanti e nemmeno lo Zanichelli, riportano il termine “Complottista”; non c'è traccia neppure del termine “Cospirazionista”. Per contro, il Garzanti riporta i termini “Complotto” e “Complottare” ma ne sconsiglia l'uso in quanto per i puristi della lingua si tratta di francesismi. Dicasi quindi, consiglia il Garzanti, “Cospirazione” e “Cospiratore”. Che si usi una forma o l'altra comunque, queste terminologie sono riferite a persone che tramano ai danni di qualcuno e vengono usati comunemente rivolti alla politica e allo Stato.
La verità è che i termini “Cospirazionista” e “Complottista” sono invenzioni piuttosto maldestre per etichettare in modo dispregiativo quelle persone che hanno la malsana abitudine di non prendere per oro colato ciò che gli viene raccontato dai cosìdetti: “Organi Ufficiali”. Se poi queste persone sono pure intraprendenti e vanno a spulciare notizie e dichiarazioni per controllare se i loro sospetti sono esatti; allora sono “complottisti” della peggiore specie. Oggi, per offendere qualcuno non gli si da più dell'imbecille, basta dirgli: “Sei un maledetto cospirazionista”. E va pure molto di moda; Chissà perchè, sentirsi dall'altra parte, fare parte cioè dei “non complottisti” da una sensazione euforica, ci sente più intelligenti e sani. Sapere di cosa si sta parlando, mentre si utilizza un termine che non vuol dire nulla, è un mero optional. Da una sensazione di sicurezza far finta di essere sani (come recitava una canzone).
Un'altro meccanismo assai strano, è il gioco di associazioni che viene fatto usando il fatidico termine; non si pensi infatti che “complottista” venga semplicemente associato a chi crede nell'esistenza di un complotto. No, troppo semplice, il “cospirazionista” non è un credulone, ma bensì un bieco individuo che sfrutta la credulità e le disgrazie della povera gente a suo vantaggio, per arricchirsi o chissà che altro. Ed ecco creata ad hoc una nuova classe già impacchettata e pronta a trovare spazio accanto alle categorie dei Maghi, i finti guaritori, i veggenti del Lotto e tutto il sottobosco di truffatori, aguzzini, criminali e chi più ne ha più ne metta. Sia ben chiaro inoltre, che per finire in queste liste, non è necessario affermare: “C'è stato un complotto!”, è sufficente dire: “Questa versione ufficiale non mi convince”. Ed è proprio su questo genere di affermazioni che arriviamo al paradosso, assai grottesco in verità; infatti, basta che un qualsiasi Massimo Mazzucco faccia un film, o che un qualsiasi Thierry Meyssan scriva un libro che spuntano fuori immediatamente e numerosi quelli disposti a fargli le pulci per vedere se c'è un imbroglio o una truffa; però altrettanto curiosamente, la cosa non funziona in senso inverso; e chi lo fa è un complottista. Se un Presidente petroliere afferma: “E' colpa di uno che si chiama Osama”, va bene a tutti, risulta perfettamente accettabile; e anche quando si scopre che il misterioso personaggio aveva stretto rapporti a più livelli con il governo e il presidente che lo incolpano, nessuno trova ci sia qualche stranezza, anzi, queste stesse scoperte sono opera di “cospirazionisti” e quindi non credibili. Sia ben chiaro che nessuno ha il diritto avere dubbi, di porsi domande perchè nella migliore delle ipotesi è: antiamericano (che gli americani stessi siano piuttosto incazzati e chiedano risposte al loro presidente non conta, è del tutto trascurabile, e poi antiamericano è un bel termine, fa effetto), oppure antisemita, fascista... L'elenco è lungo.
Beh! Circola una notizia che può avere un pessimo effetto su tutto il movimento della nuova moda molto “trendy” dei “non complottisti”: Le cospirazioni esistono e sono sempre esistite; una delle più famose l'avete studiata a scuola e magari sarebbe il caso di darci una ripassata; si dice ai danni di tal Giulio Cesare. Ai danni del popolo invece, ci pensò a cospirare un tal Nerone. Ma basta spulciare qualche epoca a caso o se avete fretta, gli ultimi 300 anni di storia per trovare losche cospirazioni più o meno note disseminate dappertutto. Accade a volte che perfino gli organi dei media ufficiali ne diano notizia; e se lo dicono loro, si tratta della versione ufficiale, quindi i sani possono stare tranquilli; ci si può credere: come il caso arrivato in cima alle cronache qualche anno fa, quando si scoprì che negli anni 50, in alcune popolazioni povere e ignare della bassa California, il governo, con la scusa di curare chi ne aveva bisogno, sperimentò gli effetti della radioattività iniettando plutonio anche alle donne incinta. Ne parlarono tutti i telegiornali e il titolo era sempre lo stesso: “L'America sotto shock”. Chissà perchè poi, se uno si preoccupa perchè vede insoliti movimenti di aerei sopra la propria testa che si adoperano a rilasciare schifezze che oscurano il cielo, deve per forza essere un maniaco “complottista” che abusa della buona fede altrui. Forse perchè questo il telegiornale non lo ha ancora detto.
Uno dei cavalli di battaglia, spronato da alcuni dei più agguerriti esponenti della parte dei sani, è l'assunto che chi crede alle stupidaggini delle cospirazioni vedendo complotti dappertutto, perfino nei fatti dell'11 settembre 2001, è convinto che la Cia sia un'organizzazione di superuomini impegnati a creare cospirazioni a destra e a manca come la “spectre” nei film di 007. In realtà, sempre secondo quelli che ragionano col cervello e che hanno anche avuto la possibilità di frequentare l'ambiente, quelli della Cia sono piuttosto ingenui e tonti, è proprio per questo che non si aspettavano l'11 settembre.
Visto com'è facile? E di certo nessuno può accusare questi signori di sparare monumentali cazzate, perchè le macchine difettose sono quelle dell'altra parte; e poi, non dimentichiamolo, c'è un altro motivo più importante per cui le cospirazioni non esistono: quando sono coinvolte tante persone, è impossibile mantenere il segreto.
Questa è una riflessione interessante, probabilmente la storia della mafia non ci ha proprio insegnato nulla; ascoltiamo allora dalle parole del colonnello Philip J. Corso addetto al reparto “tecnologia straniera” al Pentagono negli anni 60, alcune considerazioni sulle tecniche di disinformazione utilizzate negli ambienti militari:

“Un giorno mi raccontarono una vecchia storiella su come si mantengono i segreti: c'era un gruppo di uomini che voleva tenere lontano da occhi indiscreti una serie di importanti segreti. Decisero di nasconderli dentro una capanna, in un luogo altrettanto segreto ma, purtroppo, qualcuno scoprì il nascondiglio e a quegli uomini non restò altro che costruire una seconda capanna, in fretta e furia, prima che altri rompessero le uova nel paniere. Sfortunatamente, anche questo secondo rifugio venne scoperto, di conseguenza, il gruppo si rese conto che era necessario rinunciare ad una parte dei segreti al fine di preservare gli altri. Si misero nuovamente all'opera e costruirono un terzo rifugio. Andò avanti così per un bel po' di tempo, fino a quando, ogni qualvolta un curioso vi ficcava il naso, si ritrovava a partire dalla prima capanna, seguiva un percorso tortuoso di rifugio in rifugio, e alla fine, arrivava ad un punto morto, incapace di proseguire perchè non conosceva l'ubicazione della capanna successiva.”

“Chiunque oggi si prendesse la briga di spulciare gli archivi governativi per trovarvi i fascicoli declassificati di Roswell, dovrebbe esaminare un'interminabile serie di files relativi a specifici progetti in codice, ad una determinata classificazione, all'amministrazione militare o civile, al sistema di supervisione, al bilancio ed anche rapportati ad altri documenti ad un più elevato livello di segretezza. Ciò nonostante, una volta infranto il grado di sicurezza ad ogni livello e per qualsiasi motivo, parte del segreto veniva, per così dire, semisvelato dal processo di declassificazione, mentre il resto venive inserito in un nuovo dossier classificato oppure in uno già esistente e pulito. Tutto ciò ha un senso, considerando che il Governo non ha la staticità di un monolite, tutt'altro, ha una struttura dinamica e reattiva.”

“La verità era lì, sotto agli occhi di tutti, noi ci limitavamo a mascherarla, eppure la gente non sapeva cosa cercare o cosa credere nel momento stesso in cui ci si avvicinava”

“Secondo il generale Nathan Twining comandante dell'USAAF è necessario formare un gruppo sostenuto da un'amministrazione presidenziale all'altra, a prescindere dall'ascesa al potere di qualsiasi partito politico. Per gestire i segreti è necessario far filtrare sia le notizie vere che quelle fallaci, nella routine quotidiana della gente allo scopo di non provocare uno shock. Così facendo il cover-up assumerà la forma della rivelazione e la rivelazione sarà il cover-up. Negate l'evidenza ma lasciate che la gente si formi una sua opinione. Lasciate che lo scetticismo giochi dalla nostra parte, finchè la verità non diventerà più accettabile”.

Si potrebbe continuare a riportare dichiarazioni o notizie di cospirazioni più o meno gravi ormai venute alla luce per ore, in realtà Philip Corso non ha detto nulla che non si sappia analizzando e studiando un po' di storia; in fondo non fu proprio Hitler a dire che più grossa è la bugia e più la gente ci crederà? Tenete dunque presente qual'è la nuova tendenza post 11 settembre, e se vi venisse la tentazione di dire: “Questa storia non mi convince”, fatelo sottovoce per evitare spiacevoli etichette e rabbiosi anatemi, e quando volete offendere qualcuno, ditegli pure: “Testa di complottista” perchè oramai il “Grande Fratello” ha fatto già sparire la storia dai nostri scaffali. Maudits!

alexg
Inviato: 29/10/2006 9:59  Aggiornato: 29/10/2006 9:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Il Rasoio di Occam
Ottima riflessione, Massimo. E' giusto riprendere il dibattito da argomenti reali attinenti, cioè, alla vita di tutti i giorni, quella che conosciamo, quella che tutti possono sperimentare.
Ottimo il richiamo al "buon senso".. una qualità che a nessuno di noi deve far difetto.
ciao a tutti

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
_gaia_
Inviato: 29/10/2006 10:48  Aggiornato: 29/10/2006 10:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: Il Rasoio di Occam
Ottima riflessione, quoto anche music-band.

Mi ha fatto venire in mente un paragone con uno studente che passa tutto il tempo chino su una scrivania intasata di libri e appunti sparsi, alla luce di una fredda lampada che tiene nell'ombra tutto il resto della stanza. Lui studia sulle "sudate carte", si arrabatta a cercare le virgole fuori posto e le fallacie retoriche, e intanto non s'accorge che fuori, nel mondo reale, la vita scorre, e lui resta nel suo mondo sempre più distante.

Ogni tanto è necessario fermarsi un attimo, alzare la testa dal proprio forsennato lavoro, guardarsi attorno e chiedersi: "Cosa sto facendo? A che punto sono arrivato? Cosa succede attorno a me mentre io sto qui?"

Mayer
Inviato: 29/10/2006 10:49  Aggiornato: 29/10/2006 10:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 202
 Re: Il Rasoio di Occam
a me verrebbe da dire, che abbiamo finora vissuto in un mondo "specchio".
Un mondo falso.
Nient'altro di un mondo che e' stato creato x farci credere-pensare-agire in una determinata maniera.
Per assorbire le nostre energie..

Ma poi trovo troppe analogie con un certo film,
e rischio di sembrare paranoico..

Forgil
Inviato: 29/10/2006 10:58  Aggiornato: 29/10/2006 11:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 23/8/2006
Da: Villa Bacilla
Inviati: 211
 Re: Il Rasoio di Occam
Citazione:
O è zuppa o è pan bagnato signori.

Precisamente.Ma se lo vai a dire in giro ti prendi:
1) dell'antidemocratico (perchè ognuno ha diritto a esprimere le proprie idee, anche se contemplano la sospensione delle leggi fisiche e l'ubiquità);
2) del comunista (e questa per spiegarla ci vuole uno psichiatra);
3) del MANICHEISTA (sissignori mi è capitato!!!! Perchè "tu pensi in bianco e nero" (?), "tanto non si saprà mai cos'è successo" ecc.);
ed infine, la perla:
4) del pazzo. Così, gratuitamente, senza appello. Sperando che da generico "pazzo" non si passi al "malato di mente socialmente pericoloso"

"Le uniche idee a cui abbiamo diritto sono quelle che mettiamo in pratica" informazione alternativa peacereporter
Stephano
Inviato: 29/10/2006 11:02  Aggiornato: 29/10/2006 11:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/9/2006
Da: Novara
Inviati: 63
 Re: Il Rasoio di Occam
Io esco da Matrix e mi porto dietro il rasoio di Occam, che devo farmi la barba

[0:39:05] Loading AttiBunker2006, please wait...

Processing file: DoDAnalysis_ITA_Rel1.3_2006.pdf...

Fast scan enabled, applying gisting & skimming technology...

[1:41:50] Process complete. AttiBunker2006 returned "Letto e debunkato,grazie"
Bimbodeoro
Inviato: 29/10/2006 11:07  Aggiornato: 29/10/2006 11:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2006
Da: Amicoland
Inviati: 388
 Re: Il Rasoio di Occam
Bisogna dire che 40 anni fa però la grande rete non c'era, e questa deve essere la nostra arma di sensibilizzazione e di divulgazione della verità.

Voglio credere che possiamo fare qualcosa...........c@$$#.

Ciao

"Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO."

"Sotto questa maschera non c'è solo carne, sotto questa maschera c'è un idea e le idee sono a prova di proiettile."
sick-boy
Inviato: 29/10/2006 11:56  Aggiornato: 29/10/2006 11:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
A me sfugge però una cosa. L'opinione pubblica SA che NON SI SA chi ha ucciso kennedy (prova: sono cresciuto sentendo questa cosa, i miei sono abbastanza conformisti). Nonostante ciò nulla si muove...cosa ci imprigiona?
Forse noi stessi

Non ci rendiamo conto che solo armati, minacciando il potere, gli faremo paura. Le timide proteste che si levano porteranno, se siamo fortunati, al massimo ad una piccola retromarcia di facciata

luka262
Inviato: 29/10/2006 12:07  Aggiornato: 29/10/2006 12:12
So tutto
Iscritto: 11/10/2006
Da:
Inviati: 24
 Re: Il Rasoio di Occam
Ciò che è vero non sembra tale e ciò che non lo è assume la forma dell'unica verità.

Nel momento in cui un punto di vista è minoritario e poco diffuso è inevitabilmente oppresso dal pensiero "dominante", che non a caso viene definito con tale termine.

Mi vengono in mente alcune “immagini” di situazioni da cui trarre insegnamento: ad esempio immaginiamo un virus che può riprodursi e sopravvivere ma nel farlo deve inevitabilmente lottare contro l'equilibrio che c'è in un organismo rischiando di essere isolato, espulso, distrutto.

A voler utilizzare un pò di buon senso si tratta semplicemente di uno scontro tra "entità" formate da pensieri di grandezze diverse.

Il mito di Davide e Golia viene spesso richiamato per individuare scontri di tal genere ed in sè, in qualche modo, vuole trasmettere una verità.

Ora noi assistiamo ad una "realtà di pensiero" della società occidentale manipolata da forze titaniche.

Per far si che questa determinata "realtà di pensiero" possa mutare di dovrebbero mettere in campo forze altrettanto titaniche che, però, attualmente non esistono.

Ritengo anche che nel creare una forza contraria che sia altrettanto potente, a quella che mantiene la situazione attuale, si corre il grande rischio che lo spirito iniziale venga inquinato dalle metodologie utili a mettere insieme tale forza (ed. pensiamo alle rivoluzioni iniziate nel perseguimento di un ideale che nel tempo si è mutato tanto da assumere le caratteristiche opposte e talvolta peggiori del male che si cercava di combattere).

Inizio a pensare che, se quanto ho detto sia in qualche modo aderente alla realtà, l'unica speranza di mutare il pensiero dominante sia di individuarne il suo "punto di rottura".

Mentre ci impegniamo nell'aumentare la consapevolezza sul problema che ci avvolge tutti, mentre ognuno di noi cerca o persegue la propria strada per opporsi contro questo "pensiero dominante", l'unica salvezza potrebbe essere nel cercare "l'occhio del ciclope" (per usare il mito che ho menzionato).

Il tempo è poco e la macchina distruttiva che rischia di schiacciare l'Umanità è in moto e ben rifornita.

Una terza guerra mondiale, idea che per alcuni anni non aveva più toccato le nostre coscienze, è ora una possibilità che inizia a farsi largo poichè è diventata percepibile nuovamente.

Il singolo che in qualche modo ha un pò di consapevolezza, rischia di essere sopraffatto dal terrore e richiudersi in sè stesso.

Iniziano a fiorire idee di "fuga" e di isolamento nella vana speranza di evitare la catastrofe.

Immagino quasi la situazione di una persona assalita da una moltitudine di teppisti che a causa del dolore, della paura, chiuda gli occhi in attesa dell'inevitabile trovando, quindi, la fine.

Ma il Ciclope deve essere fissato, osservato attentamente, temuto tanto da tenersi a distanza ma non troppo da divenire inefficace ogni tentativo di risposta.

Quando il suo occhio verrà visto, solo allora, si potrà sperare di mettere a segno il colpo.

Aumentare la consapevolezza tra le persone diviene a questo punto un dovere morale per chi abbia svelato parte della nebbia gettata su di noi.

Aumentare il numero di persone che ritrovano “il buon senso” diviene l'unica strada per aumentare seppur di poco la forza dell'opposizione al Ciclope.

Durante questo impegno un Davide potrà nascere e forse potrà agire.

Purtroppo ho l'impressione che il tempo sia poco e gli effetti delle forze che annebbiano le coscienze e le menti abbiano agito in profondità.

L'impegno nel sociale, nel diffondere l'idea, può essere l'unica strada percorribile pur sapendo che non si potrà mai creare una forza mostruosa come quella che ci opprime ma nella speranza, però, che qualcuno tra coloro che riacquistano la vista possa individuare l'occhio del ciclope.

Nella mia adolescenza e sino agli ultimi anni il mito dell'eroe che sconfigge il drago mi ha sempre affascinato.

Spesso l'eroe per giungere ad acquisire forze e consapevolezza deve affrontare prove durissime fisiche, emotive, mentali e spirituali per poter nascere nuovamente e divenire forza attiva tale da sconfiggere ciò che simboleggia il male.

Le forze che però hanno creato una situazione, come quella che viviamo, non potranno essere certo colpite da un singolo uomo o donna.

Si può sperare di creare una forza di più persone che siano compatte, coerenti negli intenti, unite negli animi, che posseggano una visione spirituale simile tanto che possa costituire in una dimensione maggiore ciò che è rappresentato dal singolo eroe nelle favole che tanto mi hanno affascinato.

Il problema è, a questo punto, nei mezzi e, quindi, nelle “armi” che tale eroe dovrà possedere per compiere la sua missione di cambiamento e salvezza collettiva.

Qui si corre un altro grave rischio che vedo nella corruzione che uno strumento inadeguato potrebbe portare.

Pensiamo a chi voglia attuare un piano che coinvolga l'uso di un potere distruttivo e di morte: in tal caso un nuovo mostro si unirà a quelli già esistenti, potrebbe essere strumentalizzato ed infoltire le schiere dei mostri e delle forze già in campo, far morire così la scintilla di innovamento.

In effetti riuscire nello sgretolamento o semplice indebolimento delle forze ora dominanti appare un percorso irto di ostacoli apparentemente insormontabili.

Le “prove” a cui il singolo viene sottoposto sono ardue ma altra strada non esiste per me.

L'alternativa è peggio dell'incoscienza e del sonno in cui si muovono molte persone, drogate dai sistemi di controllo messi in campo: vedo una maledizione terribile nel sapere e chiudere gli occhi, nel sapere e non fare nulla, nel sapere e sforzarsi comunque di rientrare nella inconsapevolezza.

Tentativi che possono distruggere la persona intesa nella sua interiorità.

I nuovi eroi saranno coloro che tenteranno di affrontare le prove, di guardare il Ciclope, di cercarne l'occhio, di approntare un'attività atta ad accecarlo.

Molti falliranno ma se aumenteranno i tentativi penso che la possibilità di riuscita aumenterà.
Coloro che falliranno però avranno contribuito nella forza di cambiamento.

Non perdiamoci nelle nebbie della disperazione costruita ad arte per affogarci nella nostra stessa forze di reazione.

Discutere in maniera estenuante è molto simile al muoversi nelle sabbie mobili, sino ad esserne soffocato poiché privi di forze per fare altro.

E' questa una delle armi contro coloro che stanno cercando di guardare la realtà in maniera differente da quella imposta.

Si sta cercando di fermare la protesta solo a livello "mentale" fiaccando le persone nel fiume di parole che crescono sino a diventare un mare.

Usiamo il buon senso e l'osservazione della realtà come una meta da raggiungere tra la nebbia!

Buon senso e osservazione della realtà che ci deve far giungere ad una soluzione nuova che non ci faccia affogare nelle difese messe in campo da coloro che vogliono dominare gli altri.

Non conosco “l'arma”, la “facoltà”, “il modo”, “la luce” che potrebbe assistere coloro che si avventurano in questa nebbia ma trovarla diviene necessaria per non “affogare”.

In questo senso l'intervento di apertura mi sembra la riflessione più importante che io abbia potuto apprendere in questi ultimi tempi in cui lo sconforto in me è aumentato.

La caratteristica che ci contraddistingue nel creato è la possibilità di scegliere.
"Come la stai usando?" E' questa la domanda che vi invito a farmi quando sono distratto!

http://www.lightworker.it/matthew_september_11.html
StevenSide
Inviato: 29/10/2006 12:46  Aggiornato: 29/10/2006 12:46
So tutto
Iscritto: 29/10/2006
Da:
Inviati: 9
 Re: Il Rasoio di Occam
L'unica paura di chi ha il potere e di perderlo, quindi tutto cio' che minaccia questo dato di fatto viene colpito. Questo probabilmente e' successo a Kennedy. Ma e' meglio credere alla versione ufficiale, cosi' siamo tutti piu' tranquilli e non cambia niente, rimane sempre lo stesso schifo di sistema corrotto. Ed e' meglio credere che il Potere abbia una sorta di etica superiore e giusta per eccellenza e che noi cittadini siamo poveri stupidi!

Redazione
Inviato: 29/10/2006 14:05  Aggiornato: 29/10/2006 14:11
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il Rasoio di Occam
Tutto il caso Kennedy in dieci semplici passaggi.

Ho fatto una sintesi del perchè il "caso Kennedy" non esiste, per chi fosse interessato. Qui trovate una pagina che tratta lo stesso argomento, con le immagini che aiutano a capire meglio ciò di cui si sta parlando (pare che il calcolo della forza cinetica da me effettuato in quella pagina non sia corretto, ma per fortuna questo non incide in alcun modo sul ragionamentro di fondo).

I passaggi essenziali del ragionamento sono i seguenti:

1 - Il filmato di Zapruder, che riprende tutte le fasi dell'attentato senza mai interrompere la ripresa, permette di scandire con relativa precisione la distanza temporale fra i diversi momenti che si possono osservare. In altre parole, poichè la cinepresa viaggia a velocità costante (18,4 fot./sec.), ci fornisce un accurato cronometro di tutto ciò che accade davanti all'obiettivo, da quando l'auto di Kennedy svolta sotto il Book Depository, fino a quando scompare accelerando sotto il cavalcavia.

2 - L'arco di tempo che ci interessa è di circa 8 secondi, e parte dall'ultimo fotogramma nel quale abbiamo la certezza che nessun colpo sia stato ancora sparato (Kennedy sorride al pubblico, prima di scomparire momentaneamente dietro al cartello stradale), fino al fotogramma in cui la testa di Kennedy esplode drammaticamente in una nuvola di sangue.

3 - Sparare tre colpi in 8 secondi, con il tipo di fucile attribuito a Oswald (un Mannlicher-Carcano semi-automatico, con espulsione del bossolo e ricarica manuali), è molto difficile, ma rimane teoricamente fattibile. Spararne quattro invece è assolutamente da escludere per chiunque. Bisogna quindi risolvere l'intero assassinio con un massimo di tre colpi.

4 - I dati oggettivi da far quadrare sono questi:

a) Una ferita alla gola di Kennedy.
b) Un ferita al torace del Gov. Connally (che gli siede davanti), in cui la pallottola fuoriesce dal petto, gli trapassa il polso, e si pianta nella coscia.
c) Una ferita alla testa di Kennedy (il colpo mortale)

5 - Usando i fotogrammi di Zapruder come unità di tempo, ci si accorge subito che la reazione di Kennedy (che si porta le mani al collo) è troppo vicina alla smorfia di dolore di Connally, colpito a sua volta, perchè chiunque abbia potuto ricaricare e sparare due volte in quel lasso di tempo. Se si escludono quindi altri tiratori, diventa necessario ipotizzare che sia stato lo stesso proiettile a colpire prima Kennedy e poi Connally. (Nasce così la famosa teoria del "proiettile magico").

6 - Sempre usando i fotogrammi come riferimento temporale, vediamo che il colpo alla testa di Kennedy, quello mortale, avviene ad una distanza di tempo sufficiente - anche se risicata - dalla smorfia di Connally per aver potuto nel frattempo ricaricare e sparare un secondo colpo, per cui si potrebbbe anche risolvere il teorema con due proiettili soltanto.

7 - C'è però un piccolo problema: ad un certo punto della sparatoria - non si sa esattamente quando - un certo James Tague, che sta osservando il corteo dall'imbocco del sottopassaggio (sta in piedi sotto l'arcata centrale), viene colpito al volto da una scheggia di proiettile, o molto più probabilmente da una scheggia di cemento staccatasi dal marciapiede accanto a lui, che risulterà essere stato colpito da un proiettile.

Quale dei due, esattamente?

7a) Quello che ha colpito Kennedy alla testa risulterà essere esploso in mille frammenti al suo interno, per cui non si può ipotizzare che la scheggia che ha colpito il marciapiede accanto a Tague sia stata originata da questo sparo (nè da uno sparo seguente, visto che il tempo di ricarica ritrova la macchina che già si infila nel sottopassaggio, accanto a quello dove si trova Tague).

7b) Mentre lo sparo precedente, il "magic biullet", è rimasto impiantato nella coscia di Connally, e siccome fra i due spari non c'è il tempo materiale per averne effettuato un terzo, questo va necessariamente collocato all'inizio della sequenza, prima ancora che Kennedy venga colpito al collo.

7c) A sua volta, il tempo di ricarica del Carcano impone in questo caso di retrocedere il primo sparo almeno fino al punto in cui la limousine di Kennedy si trova ancora sotto la finestra di Oswald, prima di scomparire alla sua vista, momentaneamente oscurata dalla quercia sottostante.

8 - Siamo quindo obbligati a pensare che un colpo sparato da Oswald praticamente in verticale (quando la limo è sotto di lui), abbia clamorosamente mancato il bersaglio, e sia andato in qualche modo a scheggiare il marciapiede accanto a Tague, che si trova a circa ottanta metri di distanza, e con una angolazione, rispetto al presunto tiro, di una quarantina di gradi almeno. Escludendo quindi un errore di mira così plateale, l'unico modo per giustificare quella scheggiatura del marciapiede è di supporre che sia intervenuta una deviazione da parte di un ramo della quercia, che abbia improvvisamente ostruito la vista di Oswald a causa di un colpo di vento.

9 - Pur concedendo che un ramo sufficientemente tenero da ondeggiare al vento sia anche così robusto da non spezzarsi all'impatto di un proiettile che viaggia a oltre 600 Km./h, deviandolo invece in maniera sostanziale, resta il fatto che i proiettili del Carcano fossero tutti camiciati (ricoperti di rame), mentre le analisi del marciapiede colpito hanno escluso la presenza di rame, confermando invece quella del piombo/antimonio (ovvero di un proiettile senza copertura già all'origine, oppure scamiciatosi durante il percorso).

10 - Gli esperti di balistica però escludono categoricamente che un proiettile di quel tipo possa scamiciarsi per il semplice impatto con un ramo. Ecco come si arriva a sostenere che non esista una sola teoria valida che permetta di ipotizzare che Oswald abbia ucciso Kennedy da solo, mentre il tutto diventerebbe spiegabile aggiungendo almeno un secondo tiratore, in un punto diverso di Dealey Plaza.

CONCLUSIONE: Oswald NON può aver ucciso Kennedy (da solo), non perchè "non è facile ricaricare e sparare con il Carcano tre volte in otto secondi", ma perchè l'unica sequenza possibile in quegli otto secondi gli impone di aver sparato un proiettile che sarebbe stato deviato da un ramo della quercia sottostante, perdendo la camiciatura prima di raggiungere il marciapiede accanto a Tague. E QUESTO E' assolutamente da escludere, per i motivi suddetti.

Come dicevamo all'inizio, l'ipotesi "Oswald assassino unico" in realtà non è mai esistita.

(Provate ad andare a raccontare queste cose su un sito che difende la versione ufficiale, e vedrete il tipo di polverone che riescono a sollevare di fronte ad un ragionamento così semplice e lineare. Sempre a proposito di Occam).

Pausania
Inviato: 29/10/2006 14:13  Aggiornato: 29/10/2006 14:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Il Rasoio di Occam
Citazione:
Grazie al solerte laborìo dei rimestatori di professione, siamo arrivati ad annullare l'ovvietà di certi fatti fondamentali, dando per "ipoteticamente" accettabile qualunque folle possibilità. Stiamo cioè addentrandoci in una selva sempre più fitta di argomentazioni fini a se stesse, mentre ci dimentichiamo che [...]


Perfettamente d'accordo...

Dovremmo smetterla di prendere sul serio certe critiche, soprattutto quando alcuni bloggers si autovalidano come garanti della veritá, o come quando certe persone, in quanto tecniche di qualcosa, si autoaffermano come esperti e vagliatori ufficiali.

Ma soprattutto bisognerebbe ignorarli, non andare lí da loro a cercare di convinverli, né di convincere chi li legge.

Quando questo "movimento" é nato non c'era nessuno che lo leggeva e criticava, ed ora bisogna agire come se non ci fossero ancora.

Come scrisse una volta Massimo "Attivissimo chi?!?"

Kolza
Inviato: 29/10/2006 15:22  Aggiornato: 29/10/2006 15:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: Il Rasoio di Occam
Grande Massimo!
Ogni volta che sento la tua esposizione del caso Kennedy, è come se mi ritrovassi per davvero in Dealey Plaza quel 22 Novembre 1963, ore 12.30.
Non come certi libri o certi siti con tutte le loro patetiche pretese di verità
Purtroppo Oswald, come McVeigh, come Atta, fa parte di quella gloriosa tradizione di capri espiatori che tanti esponenti ha dato agli USA... Sarà che l'unico cha ha registrato le telefonate (Emad Salem) non è finito appeso da qualche parte?

Saludos
Kolza

Linucs
Inviato: 29/10/2006 15:55  Aggiornato: 29/10/2006 15:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Il Rasoio di Occam
Ciò mi ispira un OT.

Il "Rasoio di Occam" - dal nome del francescano che lo formulò - è il principio secondo il quale la spiegazione più semplice di un problema è, con tutta probabilità, quella che corrisponde più da vicino alla realtà dei fatti, e viene normalmente invocato nelle argomentazioni più complesse, dove spesso si rischia di perdere di vista l'oggetto stesso della discussione.

Il che ci propone una questione curiosa e singolare, ovvero come possa un personaggio evidentemente e palesemente indottrinato dai dogmi della chiesa partorire una tale vetta del pensiero razionale.

La spiegazione che mi pare più plausibile è che in realtà questo Occam fosse il capo di una tribù della Wambaradombia (noto anche come Mobutu Occambo), infiltratosi nel crudele e bigotto occidente con un abile travestimento, per portare il lume del raziocinio e della diversità dove più se ne sentiva il bisogno, essendo gli indigeni incapaci di produrre una qualsivoglia forma di cultura autoctona che non fosse fondata sulla violenza e sul sopruso nonché sulla superstizione.


sagada
Inviato: 29/10/2006 15:58  Aggiornato: 29/10/2006 15:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
il mondo mi odia ma io lo odio di piu!!!
complottista chi? chi e il complottista noi che vediamo la verita oggettiva o chi ci racconta ba--e ormai la verita si sa (anche attivissimo lo sa infatti ti dice possibili interpretazioni degli eventi nn penso abbia mai detto che gli attacchi nn gli abbiano fatto gli USA) basta dimostrare "l inganno globale" c e e basta! a questo punto che fare...informare,protestare,nn accettare le loro regole,denunciare al opinine pubblica chi ci racconta pa--e a tutti i livelli. E questione di massa critica raggiunto un certo numero di persone informate si potra fare realmente qualcosa di decisivo x ora e inportante dare questo messaggio.
Se siete "quelli comodi" che "state bene voi"...
Se altri vivono per niente perché i "furbi" siete voi....vedrai che
questo posto, questo posto...
IS BEAUTIFUL!!!!!!!
SE siete "Ipocriti Abili"....non siete mai colpevoli
SE non state mai coi deboli, e avete buoni stomaci....
SORRIDETE! ........gli spari sopra....SONO PER NOI !
SORRIDETE!.........gli spari sopra....SONO PER NOI !
(ed) È sempre stato facile fare delle Ingiustizie !
Prendere, Manipolare, Fare credere!........ma adesso
State più attenti!
Perché ogni cosa è scritta!
E se si girano gli eserciti e spariscono gli Eroi
Se la guerra (poi adesso) cominciamo a farla noi
NON SORRIDETE........GLI SPARI SOPRA.......SONO PER VOI !
NON SORRIDETE........GLI SPARI SOPRA.......SONO PER VOI !!!!!!

VOI abili a tenere sempre un piede qua e uno là
AVRETE un avvenire certo in questo mondo qua
però la DIGNITÀ!!!!!
Dove l'avete PERSA!
E SE per sopravvivere.....qualunque porcheria
Lasciate che succeda...e dite "non è colpa mia".....
SORRIDETE.........GLI SPARI SOPRA........SONO PER NOI!
SORRIDETE.........GLI SPARI SOPRA........SONO PER NOI!
SORRIDETE.........GLI SPARI SOPRA........SONO PER NOI!

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
sagada
Inviato: 29/10/2006 16:00  Aggiornato: 29/10/2006 16:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
la canzone oviamente e di vasco rossi

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
nichilista
Inviato: 29/10/2006 16:33  Aggiornato: 29/10/2006 16:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/9/2006
Da:
Inviati: 955
 Re: Il Rasoio di Occam
"la canzone oviamente e di vasco rossi"

ah, mi pareva strano potesse esseredi paolo meneguzzi

"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
sagada
Inviato: 29/10/2006 17:17  Aggiornato: 29/10/2006 17:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" ca--o luogocomune averlo saputo la pillola rossa ti dicevo di mettertela nel c--o....ma ormai il danno e fatto

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
zuldan
Inviato: 29/10/2006 19:33  Aggiornato: 29/10/2006 19:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2006
Da: 4 angoli
Inviati: 115
 Re: Il Rasoio di Occam
Io credo, che quando ci si accinge, ad analizzare
eventi come l'assassinio dei Kennedy,l'attentato al WTC,ma anche altri come il rapimento e l'assassinio di Aldo Moro,Ustica,la strage alla stazione di Bologna,l'attentato a Woytila ecc...ecc...l'approccio
debba essere più che altro politico.
Chiedersi perchè quel fatto, è accaduto in quel determinato momento,chi ne trae profitto e quasi sempre rispondendo a quest'ultima domanda si conosce se non l'esecutore,senz'altro il mandante,che è la cosa più importante.
Pensate appunto alla strage di Bologna dell'agosto 1980,non vi sembra un po'troppo vicina temporalmente, all'abbattimento
del DC9 sui cieli di Ustica (avvenuta nel giugno precedente) per non far pensare che "qualcuno"
voleva porre nel dimenticatoio l'aereo abbattuto?
Certo che se ci fossero prove materiali inoppugnabili,che smascherassero mandanti ed esecutori,a tutti i livelli,sarebbe fantastico,ma ritengo piuttosto improbabile,visto che chi deve raccogliere ed usare in sede giudiziaria queste
prove,molto probabilmente è sul libro paga dei mandanti.
In questo mondo il denaro è potere ed il profitto
il loro dio.


sagada
Inviato: 29/10/2006 19:39  Aggiornato: 29/10/2006 19:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
giustissimo nn sempre la verita si puo dimostrare ma questo nn vuol dire che diventa buggia :abbiamo il movente...cioe chi ci ha guadagnato...vedi 11/9 vedi vari attentati e scandali...1+1=2 semplicistico..no intuitivo loggico

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
AlexMai
Inviato: 29/10/2006 22:23  Aggiornato: 29/10/2006 22:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/9/2005
Da: Roma
Inviati: 74
 Re: Il Rasoio di Occam
Immaginate di essere il cattivone che deve organizzare quel megaattentato poi conosciuto come 11/9... volete che sia un meccanismo perfetto e collaudato, anche se non puo' esserlo... e allora cosa fate? Andate a vedere qual è stato il precedente storico, il caso in cui dopo decenni ancora non si capisce bene cosa sia accaduto...
e poi adattate quel piano alle vostre esigenze.
Dove è che sbaglio?

Alessandro
www.alexmai.it
AlexMai
Inviato: 29/10/2006 22:53  Aggiornato: 29/10/2006 22:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/9/2005
Da: Roma
Inviati: 74
 Re: Il Rasoio di Occam
Immaginate di essere il cattivone... guardate il film di Oliver Stone, JFK... sostituite ai personaggi di quel film quelli che avete a disposizione per l'11/9... e poi?
Urlate: cavoli, funziona!

Alessandro
www.alexmai.it
SirPaint
Inviato: 29/10/2006 23:49  Aggiornato: 29/10/2006 23:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2005
Da: Laputa
Inviati: 355
 Re: Il Rasoio di Occam
Ciao MM

parliamo di JFK;

Il Mannlincher Carcano è il famoso modello 91, ovvero progettato nel 1891 per il regio esercito.
Abbiamo perso molte guerre con quello ed era famoso per il tiro singolo, dopo il primo colpo si scaldava la canna e i colpi successivi andavano cove capitava.
Inutile usarlo per un azione in movimento.
Zapruder era l'uomo del gruppo che aveva il compito di filmare l'evento.
C'è nel filmato un pallino giallo che somiglia al pallino giallo che si vede sul WTC2 al momento della penetrazione di UA175.
Io penso ad un red herring.

Nel film Jfk c'è l'immagine del generale padre del piano Northwoods.

Per Zuldan:

conta i giorni che dividono l'attacco del 1993 al WTC e l'attacco a Waco e poi misura la differenza in giorni tra Ustica e Bologna.
Salutoni
SirPaint

No Plane!
nichilista
Inviato: 30/10/2006 1:52  Aggiornato: 30/10/2006 1:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/9/2006
Da:
Inviati: 955
 Re: Il Rasoio di Occam
non sono zuldan ma sto conto mi ha incuriosito:

attacco wtc 1993: 26 febbraio
attacco strage waco: 19aprile
distanza:56 giorni

ustica:27 giugno
piazza bologna:2 agosto
distanza:37 giorni




non capisco,quale sarebbe il nesso numerico o logico?

-EDIT-

AH.ok.intendevi dire che in entrambi i casi c'è stato un evento successivo ancora più clamoroso dal punto di vista giornalistico da avere un effetto diversivo?
beh, la potevi fare meno complicata senza inserirci la storia dei giorni .sembrava che avessi trovato una corrispondenza numerica.

ed io che mi son messo purea fare i calcoli

"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
sagada
Inviato: 30/10/2006 4:19  Aggiornato: 30/10/2006 4:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
http://www.report.rai.it/RE_elenco/0,11515,2004-puntata-,00.html
L'ALTRO TERRORISMO

di Paolo Barnard, Giorgio Fornoni
del 23.09.03 guardatevi questa vecchia puntata di reporter dove elencono tutte le azioni di terrorismo compiuti dagli usa..l 11/9 penso che in confronto e acqua di rose

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
Redazione
Inviato: 30/10/2006 9:28  Aggiornato: 30/10/2006 9:29
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il Rasoio di Occam
Ciao SIR PAINT, felice di risentirti, ogni tanto.

Citazione:
C'è nel filmato un pallino giallo che somiglia al pallino giallo che si vede sul WTC2 al momento della penetrazione di UA175.


Nel film di Zapruder non so a cosa tu ti riferisca, ma quello del WTC2 a me risulta essere un comunissimo foglio di carta (se intendi quello che hanno chiamato il "laser beam", altrimenti non ho capito di cosa parli). Viene giù in diagonale, da sx a dx, e sembra che vada a incrociare proprio il muso mentre colpisce la torre?

miradio
Inviato: 30/10/2006 10:07  Aggiornato: 30/10/2006 10:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2004
Da:
Inviati: 513
 Re: Il Rasoio di Occam
A proposito di voli pindarici su boeing (non del tutto OT)(dal corsera di oggi )Citazione:
(Moussaoui) Il suo sogno era di imparare «a volare» per pilotare un jet commerciale, pieno di passeggeri. Ma era il sogno di un Icaro malvagio e assassino.

Guido Olimpio, l'enfant prodige del GIORNALAISMO (ripeto GIORNALAISMO) italiano ha colpito ancora, con un pezzo di vibrante vacuità e dirompente retoricità

"...che il gregge si trasformi in branco... È questo l’incubo dei potenti"
(Ernst Junger)
Redazione
Inviato: 30/10/2006 10:30  Aggiornato: 30/10/2006 10:30
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il Rasoio di Occam
"Giornalaismo" me la compro, grande Miradio.

LINUCS: "Il che ci propone una questione curiosa e singolare, ovvero come possa un personaggio evidentemente e palesemente indottrinato dai dogmi della chiesa partorire una tale vetta del pensiero razionale".

E' l'eccezione che conferema "la regola"

(Così come Roger Bacon, Teresa de Avila, San Juan de la Cruz....)

sick-boy
Inviato: 30/10/2006 11:24  Aggiornato: 30/10/2006 11:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
Massimo ti pongo una domanda:

Considerando l'enorme cumulo di bugie che indagando esce allo scoperto bisogna:

a- pensare ad una rappresentazione totalmente staccata dalla volontà, dare cioè almeno un paio di livelli di interpretazione a tutto (dalla politica interna alle pubbliche amministrazioni)

b- ritenere che la stragrande maggioranza del gioco democratico sia, per così dire, regolare e che solo alcuni avvenimenti, di importanza cruciale, siano manipolati.

Io sono più per la b; ritengo infatti che una maniera ottima di nascondere una balla sia circondarla di verità ( vedi, ad esempio, come si comporta Barry Lyndon quando fa il doppiogiochista ). Tuttavia non è detto.

Guardavo un filmato di Icke ieri (A CUI NON CREDO; non porta prove sufficienti, ragionamento induttivo...è un esagerato) e riflettevo sulla questione del potere che viene tramandato: in effetti, se molte famiglie, e ciò è vero, hanno detenuto il potere per secoli faranno poi di tutto, e al meglio che gli è possibile, per non cederlo "al primo che passa".

Kennedy non era certo il primo che passa ( i Kennedy sono la famiglia reale degli Usa si potrebbe dire) ma era decisamente TROPPO popolare, aveva troppo potere perchè potesse essere lasciato agire. Non è tanto questione di ciò che voleva fare, ma di ciò che poteva fare.

cmq allegri ragazzi di LC, in terra di ciechi chi ha un occhio solo è re.

Vincent51
Inviato: 30/10/2006 11:27  Aggiornato: 30/10/2006 11:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/7/2006
Da: Barcelona
Inviati: 326
 Re: Il Rasoio di Occam
@Redazione,

ciao Massimo, spinto dal tuo post sono andato a rivedermi JFK di Oliver Stone, non so quanto sia affidabile come ricostruzione, in particolare mi è sembrato un po' forzato l'intervento di questo "Mister X" che avrebbe dato a Garrison la chiave per risolvere tutto, comunque mi interessava sapere se ci sono ancora inchieste pendenti sul caso JFK, se qualcuno sta continuando ad indagare e se, come detto nei titoli di coda, i file più importanti del caso rimarrano secretati fino al 2029.
Questo anche perchè darebbe una "misura" dell'insabbiamento che potrebbe avere una nuova inchiesta sull'11/9... Se per JFK ci vorranno complessivamente 66 anni per leggere qualche file (in cui probabilmente non ci sarà nulla di rilevante) per l'11/9 quanto rischiamo di aspettare?

Redazione
Inviato: 30/10/2006 12:06  Aggiornato: 30/10/2006 12:08
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il Rasoio di Occam
SICK-BOY: Citazione:
a- pensare ad una rappresentazione totalmente staccata dalla volontà, dare cioè almeno un paio di livelli di interpretazione a tutto (dalla politica interna alle pubbliche amministrazioni) b- ritenere che la stragrande maggioranza del gioco democratico sia, per così dire, regolare e che solo alcuni avvenimenti, di importanza cruciale, siano manipolati.
Perchè solo queste due opzioni? Io ad esempio propendo di più per la mistificazione di una bugia all'interno del sogno di una falsa rappresentazione del contrario del reale.

Così, tanto per non farsi prendere di sorpresa quando meno te l'aspetti.

***********

VINCENT: L'ultima inchiesta governativa sul caso Kennedy, a quel che mi risulta, è stata la HSCA, House Select Committee of Assassinations, credo del 1979, che stabilì con graziosa serenità che "in tutta probabilità a Dealey Plaza agì più di un assassino", ovvero che si trattò di una cospirazione.

Sta scritto lì, nero su bianco, sotto gli occhi di tutti, ma quasi nessuno lo sa.

E tutti quelli che fanno ancora finta di credere che sia stato Oswald, non si domandano nemmeno come mai ci debbano essere dei documenti secretati - come hai ricordato tu - che nessuno ha ancora potuto vedere.

Tieni presente inoltre che Robert Kennedy, all'inizio del '68, dichiarò che "solo i poteri di un presidente permetteranno un giorno di fare luce sull'omicidio di JFK". Ebbene, un mese dopo si candidò alla presidenza, tre mesi dopo vinse le primarie, e un'ora dopo averle vinte era già stato ucciso dal solito "pazzoide" che era riuscito a sparare 11 colpi da una pistola che ne conteneva solo otto.

(http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=2)

E così lo stesso personaggio che aveva perso le elezioni contro Kennedy nel 1960, e che casualmente si trovava a Dallas il 22 Novembre 63, poteva finalmente diventare presidente degli Stati Uniti.

spettatore
Inviato: 30/10/2006 12:35  Aggiornato: 30/10/2006 12:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Il Rasoio di Occam
Parole sante Massimo ! Non facciamoci fuorviare dalle sciocche e banali considerazioni: 4 o 5 argomenti fondamentali sull' 11/9 e tirare dritti come un treno merci in discesa coi freni rotti.


Lo spettatore

P.S. @ mayer
"Mi fanno male gli occhi" - Neo
"E' perchè non li hai mai usati"- Morpheus
Non credere di essere solo nella tua "paranoia"

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
AlexMai
Inviato: 30/10/2006 12:42  Aggiornato: 30/10/2006 12:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/9/2005
Da: Roma
Inviati: 74
 Re: Il Rasoio di Occam
Dopo lo zio Robert, anche un certo John Jr disse che avrebbe fatto chiarezza... poi però ebbe un problema col suo aereo: qualcuno girò una manopola. Quella sbagliata. Qualcuno che era a bordo in sostituzione di qualcun altro...
Ciao

Alessandro
www.alexmai.it
Vivi
Inviato: 30/10/2006 12:57  Aggiornato: 30/10/2006 12:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: Il Rasoio di Occam
Ma.. vi state dannando perché cercano di delegittimare le vostre domande?
Figuriamoci… A fatti avvenuti, e con tutta la mole di informazioni a disposizione, avrebbero potuto tirare fuori una spiegazione un tantino più decente, vi pare ?! Perché mai la versione ufficiale del COMPLOTTO – perché è cosi che ce lo hanno spiegato - che portò a 9/11 e meno complottista? Anche oggi sul Corriere se ne sono usciti con la “verità” a pezzi e bocconcini (che si fornisce di solito al “popolo bue”)” … chi vacilla …? Su con il morale e non lasciamoli dormire o far sogni tranquilli, se non altro! Tenere sempre presenti le domande e… il buon senso farà i miracoli quando meno ve lo aspettate!

hi-speed
Inviato: 30/10/2006 13:02  Aggiornato: 30/10/2006 13:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Il Rasoio di Occam
Chi crede ancora al mito dell'assassino solitario di JFK dovrebbe innanzitutto farsi un ripasso di storia americana di quegli anni e poi con il rasoio di Occam si taglierà la barba per il resto della sua vita (è notoriamente più semplice di una pinzetta)

Per quanto riguarda il 911 non ho ancora digerito delle immagini poco documentate ed importanti.
In un tribunale si portano tutte le prove per poter svolgere correttamente le indagini e si cercano i particolari e gli indizi salienti che possano avere influito negli avvenimenti.
Tra questi ci sono appunto filmati che dimostrano un azione ripresa e fotografata alquanto strana e particolare (una coincidenza direi allarmante).
Allora mi domando: i parenti delle vittime hanno mai chiesto chiarimenti su questo

qui

Video911.wtc.2.demolition.chopper.ba.wmv
Video911.wtc.1.demolition.chopper.ba.wmv

o se preferite
Video http://www.bodyatomic.com/vid/QT_big/WTC_big.mov

Per spiegazioni intendo: chi erano, i numeri di matricola dei mezzi, i nomi dell’equipaggio e cosa ci facevano.
Se ti riportano i nomi veri alcune domande si potrebbero trovare per i piloti.
Se non basta si chiedono informazioni su quelli che passarono dopo pochi secondi.


Hi-speed
PS: queste immagini sono apparse solo nel 2005 prima nessuno se le ricordava.
PPS: abbastanza elementare

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
sick-boy
Inviato: 30/10/2006 13:39  Aggiornato: 30/10/2006 13:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
Massimo,
che Zucconi ci legga veramente?? Parla proprio dell'omicidio Kennedy nella sua rubrica oggi!!

Ti prego, smonteresti quello che dice? (si lo so che lo hai già fatto, ho letto più in su, ma giusto per ribadire..)

OT: fatti vedere sul thread della terra cava va là

nichilista
Inviato: 30/10/2006 14:21  Aggiornato: 30/10/2006 14:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/9/2006
Da:
Inviati: 955
 Re: Il Rasoio di Occam
per hi-speed

ora non riesco più a trovarlo ma su youtube c'è un filmato di una tv giapponese che riprende da un'elicottero il crollo della prima torre .
invece questo è il secondo impatto ripreso sempre da elicottero

http://www.youtube.com/watch?v=-pi1gmdz85o

"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
complo
Inviato: 30/10/2006 15:05  Aggiornato: 30/10/2006 15:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Il Rasoio di Occam
Completamente d’accordo con te quando dici: “Con l'undici settembre sta iniziando a succedere la stessa cosa. Grazie al solerte laborìo dei rimestatori di professione, siamo arrivati ad annullare l'ovvietà di certi fatti fondamentali, dando per "ipoteticamente" accettabile qualunque folle possibilità”.
Completamente d’accordo con chi ha sottolineato come si stia invertendo la logica chiedendo ai “complottisti” di spiegare e dimostrare un eventuale versione alternativa mentre invece sono le autorità che DEVONO spiegare eventuali “buchi” che l’opinione pubblica rileva nella versione ufficiale.
Completamente d’accordo che la “versione ufficiale” non esiste e che chi la difende si limita a smontare, con argomentazioni più o meno verosimili, le controipotesi provvedendo poi alle opportune modifiche alla versione ufficiale.
Si veda quanto illustrato da Griffin in merito alle tempistiche con cui il NEADS fu avvisato dei dirottamenti e alle successive modifiche del rapporto della commissione. Si veda quanto accaduto per il secondo video del pentagono: “Ecco il muso del boeing!”, divenuto poi “ecco la scia del boeing e davanti in quei pixel colorati il boeing!” e domani chissà che diventerà………….
Completamente d’accordo con chi dice che il fiume di parole per analizzare variabili sempre più tecniche e sempre meno significative serve ai rimestatori a far perdere di vista il vero punto della questione.
Già Manzoni descrisse perfettamente la tecnica parlando del “latinorum” con cui si voleva confondere il buon Renzo.
E tuttavia la discussione tecnica iper dettagliata ha comunque una sua utilità.
Lo stesso latinorum con cui si confonde il normale cittadino finisce per essere un micidiale autogol quando tra la massa di chi non ha quelle conoscenze vai a pescare quello che il latino lo conosce davvero.
Diventerà un inesorabile “complottista” e si trascinerà dietro tante persone.
Certo quando non conosci una materia specifica è difficile stabilire chi tra i due contendenti parli in latino e chi in latinorum. Delle volte parlano entrambi in latino e più spesso parlano entrambi in latinorum.
E però non è impossibile.
Quando sul sito 11settembre ho visto “debunkare” Pier Paolo contestando le misurazioni dalle DIDASCALIE e non chiedendo il modello per rimisurarle e confrontarle ho avuto la prova che si stesse parlando in latinorum.
Quando un espertissimo come Henry dice dopo interminabili discussioni sulla balistica dell’impatto al Pentagono che il buco di uscita è dovuto “ad un accumulo di detriti molto denso” sento puzza di latinorum.
Quando Popular Mechanics di quello stesso buco dice che è stato causato dal carrello come si vede in foto e poi quella foto non c’è mi convinco che il buon Henry stesse “coprendo” col latinorum qualcosa di altrimenti inspiegabile.
Ben vengano quindi anche discussioni di quel tipo, purchè ci sia il buon senso di ricondurle alle questioni principali che ne sono a monte.

Freeman
Inviato: 30/10/2006 17:32  Aggiornato: 30/10/2006 17:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Il Rasoio di Occam
E non dice solo quello, caro sick-boy, guarda cosa risponde ad un lettore che gli chiede un parere sulle nuove misure di sicurezza negli aeroporti:

" SECURITY SHOW
Tutto questo carrozzone di sicurezza negli aereporti è un reality show per rassicurare i viaggiatori. Treni, navi, scuole, ospedali sono completamente indifesi, se un terrorista suicida volesse attaccarli e l'80 per cento dei container vengono scaricati nei porti senza nessun controllo."

hahaha, il "carrozzone" sarebbe là per "rassicurare" i viaggiatori (non per terrorizzarli/infastidirli/indirizzare il loro odio verso i terroristi cattivi e pur rompipalle).

Sì, senza dubbio Zucconi ci legge, ed è anche affetto in maniera lieve dal morbo, ma fatica a convincersene :D

Uhm, oppure no:

Il fucile italiano, Carcano modello '91 (1891), era nuovo di zecca, anche se il modello era vecchio, ma perfettamente letale. I fucili della Prima Guerra uccidevano ottimamente, come dimostrano i risultati, e quelli azionati da otturatore a mano sono ancora oggi preferiti dai cecchini perchè più affidabili di quelli automatici o semi automatici. Le tesi del procuratore Garrison sono state esaminate, studiate, analizzate da centinaia di ricercatori e non sono mai state giudicate credibili, anche se in esse c'erano elementi reali. In sostanza: io non sposo in pieno il rapporto Warren, ma non ho ancora trovato una spiegazione alternativa a quella dell'assassino solitario che sia più credibile. Sono stato a Dallas dozzine di volte, ho provato a ricostruire con l'immaginazione quel giorno, affacciandomi alla finestra dalla quale sparò Oswald, che è molto più vicina alla strada di quanto sembri nelle riprese fatte con l'obbiettivo grand'angolare, ho cercato di leggere tutto il leggibile (serio) sull'argomento e ho intervistato persone che erano presenti, nel luogo e nel giorno del delitto e sempre al punto di partenza mi sono ritrovato: un complotto ci fu, ma non per uccidere JFK, ma per chiudere in fretta un'inchiesta su un delitto che la Casa Bianca era allora convinta portasse a Castro e, di conseguenza, a Mosca, con potenziali conseguenza catastrofiche. Anche il Cremlino era terrorizzato all'idea che quell'Oswald, che aveva vissuto in Urss, potesse essere fatto risalire a loro o a una vendetta del loro amico Castro, che aveva subito ripetuti tentativi di assassinio da parte della Cia. Mi dia ascolto: smetta di guardare il film di Stone. Come tutte le teorie complottiste, mescola abilmente pezzetti di fatti a pura fiction, come la scena della "gola profonda" che rivela la verità a Garrison, interpretato da Donald Sutherlalnd. Dieci volte bastano.

No, niente da fare, il morbo non attecchisce, è proprio uno "zuccone". Massimo, mandagli la tua "analisi breve" e vediamo cosa succede...

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Trimegisto
Inviato: 30/10/2006 19:59  Aggiornato: 30/10/2006 19:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2004
Da: San Francisco
Inviati: 119
 Re: Il Rasoio di Occam
Il primo regalo che mi ha fatto mio suocero non appena mi sono trasferito negli USA e' stato il mitico Carcano. Da buon americano e veterano del Vietnam, ha voluto introdurmi ad uno dei piu' sacrosanti diritti di questa nazione: la liberta' di possedere un'arma da fuoco
Naturalmente il battesimo e' consistito nell'andarlo subito a provare... in un poligono all'aperto.
Ora, io non sono certo un cecchino formatosi nei marines, ma ho una buona mira e so usare un fucile. Ebbene, il Carcano e' una bestia dura; ha un rinculo che, se non controllato, ti lussa la spalla con estrema facilita' ed ha un congenito alzo spontaneo che bisogna imparare a controllare. Uno dei suoi pregi e' la gittata, ma se entro i 50 metri e' relativamente facile andare a bersaglio, oltre tale distanza diventa tutto piu' difficile... su un bersaglio fisso, figurati su uno in movimento. La ricarica, inoltre, che nel caso di 3 colpi in 8 secondi e' (impossibilmente) velocissima, va effettuata con precisione per evitare il rischio di inceppamento del bossolo. Io ho provato ad emulare il buon Oswald... con pessimi risultati. Tre volte su quattro ho inceppato e tralascio la precisione di tiro.
Diversi tiratori scelti, tra cui mio suocero, mi hanno confermato l'impossibilita' della "prestazione" di Oswald... forse Zucconi, invece che stare alla finestra, dovrebbe imbracciare il fucile... solo per verificare una tesi, naturalmente

P&L

"Everything has Beauty, but not everyone sees it."
Confucius
felice
Inviato: 30/10/2006 20:11  Aggiornato: 30/10/2006 20:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Il Rasoio di Occam
ho capito che dobbiamo integrare il postare col recarci fisicamente, per le prossime festività pasquali, da l presidente della repubblica.
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
sick-boy
Inviato: 30/10/2006 21:22  Aggiornato: 30/10/2006 21:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
Certo che portare Zucconi dalla nostra non sarebbe male. Anzi non sarebbe male organizzarci attivamente per coinvolgere qualcuno con un pò di visibilità..io cmq ho visto che da giulietto chiesa ha firmato anche Oliviero Beha, la repubblica..ci vorrebbe un luttazzi
anche fare pressioni su qualche quotidiano non sarebbe male
bah, figurarsi, anche 10000 mail mi sa non cambierebbero niente

mmmm se però il giorno seguente aumentassimo loro la tiratura di 10000 copie???

secondo me se ne accorgono

altro che fare scioperi...se riusciamo ad essere, mettiamo 20000 a mandare una mail ad un giornale ed il giorno dopo lo compriamo tutti potrebbero decisamente darci retta

grazie dopa

ora mi sparo Jfk

zaq
Inviato: 30/10/2006 21:35  Aggiornato: 30/10/2006 21:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: Il Rasoio di Occam
Lo zuccone lega l'asino dove vuole il padrone.

Per lui sono tutti "gomblotti" ... il 9/11 .. la Serie A truccata...
Bravo zuccone!!!

Mi verrebbe da dire zoccolone...

sick-boy
Inviato: 30/10/2006 22:51  Aggiornato: 30/10/2006 22:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
Insisto con la mia idea...in quanti riusciamo a mobilitarci.. vi immaginate cosa riusciamo a fare se riusciamo a muovere almeno 50000 copie di un qualsiasi quotidiano???

sagada
Inviato: 31/10/2006 1:25  Aggiornato: 31/10/2006 1:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
e se in ogni citta cittadina paesino attacchiamo 100...1000...10000 volantini con tutti i link che parlano del 11/9 con una piccola spiegazione?

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
sick-boy
Inviato: 31/10/2006 12:50  Aggiornato: 31/10/2006 12:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
Sagada...come facciamo???

un quotidiano nazionale lo possiamo comprare tutti da ovunque...se riusciamo a riunirci in 50000 facciamo il colpaccio...pensa che solo il sito di beppegrillo ha 100000 accessi al giorno...

perchè nessuno caga questa mia idea??

se compriamo per una settimana tutti il quotidiano X in 50000, gli diamo 350000 euri!! con una spesa di 7 euro a testa..basterebbe poi la buona qualità del quotidiano a compensarci della spesa

Figurarsi se questi sn insensibili a 350000 euro, cazzo lo compriamo il quotidiano senza avere la proprietà!!

Tutto quello che dobbiamo fare è decidere il quotidiano, decidere la mail da mandare tutti e coordinarsi con altri siti (megachip, comedonshisciotte, beppegrillo - forse - sciechimiche..ce ne sono un casino)

Se tradiscono le nostre aspettative - e grazie alla rete ci mettiamo un sec a sbugiardarli - gli leviamo i soldi, smettiamo di comprare, magari passando alla concorrenza

Li facciamo neri ed il meccanismo è deliziosamente economico (ci sn incentivi per tutti, nessuno ci perde)

Sveglia!!!

edantes
Inviato: 31/10/2006 12:53  Aggiornato: 31/10/2006 12:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/7/2005
Da: Sassari
Inviati: 87
 Re: Il Rasoio di Occam
A quanto pare anche la psichiatria sta prendendo in esame le '' manie '' complottiste. Leggete l'ultimo messaggio di questa discussione:

http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=11393&idd=608

Al fianco degli Stati '' canaglia '' contro la vera CANAGLIA, ossia: il nuovo impero sionista americano, erede dei massacratori di Hiroshima e Nagasaki, di Dresda e di Sabra e Chatila.
goldstein
Inviato: 31/10/2006 14:54  Aggiornato: 31/10/2006 14:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Il Rasoio di Occam
Ciao sickboy: innanzitutto diciamo che non ci sono i numeri per l'operazione che proponi.
Ma ad ogni modo, perchè "dare da mangiare ai trolls?" ? E' da un bel pò che ho smesso di comprare i giornali (e qui sono in buona e nutrita compagnia) e seguo con costante soddisfazione le notizie che li danno in picchiata (ecco l'ultimissima, e le devono dare loro stessi, quindi il piacere è doppio) in Italia ed all'estero, per quanto mi riguarda non sarò certo io a risollevare le loro vendite!
Di modi per farci sentire ne abbiamo tanti altri e più costruttivi, se ognuno di noi distribuisse dvd e articoli, in giro come alla rubrica email.. raggiungeremmo noi stessi le masse di persone che vorremmo, senza dover elemosinare attenzione dagli stessi che ci ignorano e sbeffeggiano.
Il problema è che, te dici "50.000". Anche avessimo 50.000 lettori, e non li abbiamo, a darsi da fare sarebbe sempre una minima percentuale, ed è una cosa naturale - per vari motivi - ma se continuiamo sulle strade percorribili i risultati continueranno ad arrivare, chi va piano...

Pausania
Inviato: 31/10/2006 15:04  Aggiornato: 31/10/2006 15:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Il Rasoio di Occam
Citazione:
seguo con costante soddisfazione le notizie che li danno in picchiata (ecco l'ultimissima, e le devono dare loro stessi, quindi il piacere è doppio) in Italia ed all'estero, per quanto mi riguarda non sarò certo io a risollevare le loro vendite!


Goldstein, ma é noto che in Italia non si comprano giornali perchè gli Italiani sono ignoranti e semianalfabeti, ed infatti bisogna obbligare i pargoli a leggere i giornali a scuola, con la minaccia del voto, per far crescere dei bravi cittadini informati e consapevoli

goldstein
Inviato: 31/10/2006 15:22  Aggiornato: 31/10/2006 15:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Il Rasoio di Occam
Pensa che delle fonti di intelligence riservate mi hanno recentemente riferito che alla scuola media si costringono i ragazzini a prendere nota ogni giorno, per lassi di settimane intere, delle notizie emesse dalla propaganda televisiva; naturalmente a chi non si sottopone alla volontà del politburo scolastico vengono affibbiate le prime spiacevoli etichette - ignoranti! Come osano non volere informarsi.
E' un pò una scena horror, immaginare un figlio costretto col block notes davanti all'edizione serale di studio aperto, o a prendere appunti sulla miscela esplosiva di shampoo e ipod.
Viene spontaneo farci una battuta: almeno altri per educarne cento, ne colpivano uno soltanto!

carloooooo
Inviato: 31/10/2006 15:28  Aggiornato: 31/10/2006 15:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il Rasoio di Occam
in Italia non si comprano giornali perchè gli Italiani sono ignoranti e semianalfabeti

Beh, la scarsa diffusione dei giornali tra gli Ialiani non è sicuramente dovuta alla precisa scelta di non sottostare alla propaganda Zucconi&Allam, visto che quella ben più becera stile Studio Aperto è seguitissima.

Carlo

Pausania
Inviato: 31/10/2006 15:42  Aggiornato: 31/10/2006 15:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Il Rasoio di Occam
O forse perché i beceri seguono SA, mentre gli alfabetizzati che potrebbero comprare un giornale, in quanto alfabetizzati, trovano modi migliori di gettare i soldi.

Se si considera che un quotidiano costa all'incirca come un preservativo, io la mia scelta l'ho giá fatta.

Pausania
Inviato: 31/10/2006 15:46  Aggiornato: 31/10/2006 15:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Il Rasoio di Occam
Goldstein, pensa che ai miei tempi si veniva minacciati di pene corporali tremendissime se si sostava troppo davanti alla tv.

E le pene divenivano operative se si arrivava a casa dicendo che la maestra ci aveva dato come compiti a casa guardare la tv.

La pena veniva immantinente raddoppiata per la spiacevole sensazione provata dal genitore di essere preso per il culo persino dal sangue del suo sangue

sick-boy
Inviato: 31/10/2006 16:16  Aggiornato: 31/10/2006 16:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Il Rasoio di Occam
Goldstein,
quello che dici è vero e condivisibile; probabilmente hai ragione tu.
Dici anche chi va piano va sano e va lontano ma..quanto tempo abbiamo? Il military commission act non è una stronzata, è un atto gravissimo che il 99,qualche nove percento degli italiani ignora. Siamo un popolo di deficienti? O siamo ingenui noi di LC che ci stupiamo che le cose vadano così, e gli altri sanno benissimo che così sono sempre andate??
Nonostante ciò che dice Zuc, nonostante i quotidiani, la gente, a differenza del 911, sa PERFETTAMENTE che non è stato Lee Harvey Oswald ad assassinare Kennedy.
Il guaio è che pensano che "forse è stata la mafia" o chissà chi.
Abbiamo bisogno di veri giornalisti - e molti lavorano nei giornali -, gente veramente in grado di indagare per capire cos'è successo quel giorno, chi era dove a fare cosa.
Non è una cosa facile, ma non possiamo rischiare che ci dicano "ehi è vero, le torri sono state fatte esplodere, è stato Bin Laden che aveva contatti nelle imprese di pulizie di NY a piazzare l'esplosivo, forse" e mandino tutto in vacca.

chi va piano, d'accordo, ma in realtà dobbiamo essere rapidi

carloooooo
Inviato: 31/10/2006 17:04  Aggiornato: 31/10/2006 17:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il Rasoio di Occam
Possibile. Resta il aftto che se i beceri cominciassero a leggere La Repubbica io sarei contento.

Carlo

Pausania
Inviato: 31/10/2006 17:10  Aggiornato: 31/10/2006 17:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Il Rasoio di Occam
A me lascia indifferente, visto che non so se il passaggio da SA al giornale progressista sia un miglioramento...

Marco M
Inviato: 31/10/2006 18:12  Aggiornato: 31/10/2006 18:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Il Rasoio di Occam
Manco a citarlo... ecco cosa scrive Zucconi oggi, col solito ardore furioso verso quei beceri complottisti, da vero giornalista che fa informazione:

Quando mi sono affacciato alla finestra del magazzino libri dalla quale sparò Oswald e ho guardato con un semplice binocolo da turista passare un'auto nel punto dove transitò l'auto di Kennedy, mi sono reso conto di quanto apparisse vicino il bersaglio e comodo il tiro che nelle ricostruzioni successive dei complottisti viene sempre descritto come impossibile o miracoloso. Grazie.

fonte
Ne ha scritto anche ieri, qui:
Mi dia ascolto: smetta di guardare il film di Stone. Come tutte le teorie complottiste, mescola abilmente pezzetti di fatti a pura fiction, come la scena della "gola profonda" che rivela la verità a Garrison, interpretato da Donald Sutherlalnd. Dieci volte bastano.

Freeman
Inviato: 31/10/2006 20:06  Aggiornato: 31/10/2006 20:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Il Rasoio di Occam
Ehm, Marco M,
l'avevo postato giusto una decina di commenti più su...

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Marco M
Inviato: 31/10/2006 20:35  Aggiornato: 31/10/2006 20:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Il Rasoio di Occam
Sì Turbonegro, quello che ho postato io è di oggi (Zuccons insiste ) poi ho citato anche quello di ieri da te già postato

Freeman
Inviato: 1/11/2006 0:54  Aggiornato: 1/11/2006 0:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Il Rasoio di Occam
LOL, scusa, è che ripete sempre le stesse cose allora, mi erano sembrate le stesse identiche parole...

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
spettatore
Inviato: 1/11/2006 10:25  Aggiornato: 1/11/2006 10:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Il Rasoio di Occam
E' vero quello che dice goldstein!!!!
A mio figlio, che frequenta la quarta elementare, la nuova maestra di storia ha dato come compito giornaliero l'ascolto del tg serale. Poi, discutendone con i genitori, riportare su un quadernetto stralci delle notizie più significative. Ho chiamato la maestra e le ho detto che a casa nostra, mentre si cena, si guardano i dvd di Stanlio & Ollio, Charlot, Totò, Buster Keaton ecc.,


ovvero: ci facciamo quattro risate ed ingeriamo allegria insieme al cibo.
Alla faccia delle vibrazioni pesanti che passano con i tg.



Lo spettatore

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Pausania
Inviato: 1/11/2006 10:47  Aggiornato: 1/11/2006 10:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Il Rasoio di Occam
Immagino quindi che il tuo figliolo, dopo aver visto per benino tutti i cinegiornali, vada a scuola ogni giorno dicendo:

"Cara maestra, oggi ho scoperto che Israele sta violando ogni giorno lo spazio aereo libanese e alla fine ha anche bombardato una nave tedesca; solo che i tedeschi gli tocca stare zitti altrimenti sono antisemiti"

Oppure:

"Cara maestra, oggi si é riunito il Gruppo Bilderberg, presente mezzo governo liberale, per decidere le sorti del mondo alla faccia nostra"

Che forza le maestre, almeno la mia si limitava a tirare le orecchie quando non imparavi a memoria le poesie di Carducci

Redazione
Inviato: 1/11/2006 11:06  Aggiornato: 1/11/2006 11:06
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il Rasoio di Occam
Certo che Zucconi ci legge, e la prova ce la dà lui stesso: "In sostanza: io non sposo in pieno il rapporto Warren, ma non ho ancora trovato una spiegazione alternativa a quella dell'assassino solitario che sia più credibile."

Ma scrive anche: "mi sono reso conto di quanto apparisse vicino il bersaglio e comodo il tiro che nelle ricostruzioni successive dei complottisti viene sempre descritto come impossibile o miracoloso. "

Se il tiro era comodo, perchè non dovrebbe sposare in pieno il Rapporto Warren? Forse perchè ha letto da qualche parte che nel Rapporto Warren non esiste in realtà nessuna descrizione accurata di una qualunque possibile sequenza dei tre tiri "comodi"?

Sciur Vitorio, che la me daga atrà. L'è minga mei de piantà lì de fa finta de nient?

edantes
Inviato: 1/11/2006 18:47  Aggiornato: 1/11/2006 18:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/7/2005
Da: Sassari
Inviati: 87
 Re: Il Rasoio di Occam
X Massimo:

Forse è questa la discussione a cui facevi riferimento nel tuo ultimo messaggio postato su jfk.it:

http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=11393&idd=446

Marcello

Al fianco degli Stati '' canaglia '' contro la vera CANAGLIA, ossia: il nuovo impero sionista americano, erede dei massacratori di Hiroshima e Nagasaki, di Dresda e di Sabra e Chatila.
Redazione
Inviato: 2/11/2006 0:41  Aggiornato: 2/11/2006 0:41
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il Rasoio di Occam
Ti ringrazio Marcello. No, la pagina che linki tu è la stessa (non disastrata) che ho qui su suito, ma ho comunque gia trovato quello che cercavo.

Grazie comunque,

Massimo

sagada
Inviato: 2/11/2006 2:34  Aggiornato: 2/11/2006 2:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Il Rasoio di Occam
<<Sagada...come facciamo???

un quotidiano nazionale lo possiamo comprare tutti da ovunque...se riusciamo a riunirci in 50000 facciamo il colpaccio...pensa che solo il sito di beppegrillo ha 100000 accessi al giorno...

perchè nessuno caga questa mia idea??

se compriamo per una settimana tutti il quotidiano X in 50000, gli diamo 350000 euri!! con una spesa di 7 euro a testa..basterebbe poi la buona qualità del quotidiano a compensarci della spesa

Figurarsi se questi sn insensibili a 350000 euro, cazzo lo compriamo il quotidiano senza avere la proprietà!!

Tutto quello che dobbiamo fare è decidere il quotidiano, decidere la mail da mandare tutti e coordinarsi con altri siti (megachip, comedonshisciotte, beppegrillo - forse - sciechimiche..ce ne sono un casino)

Se tradiscono le nostre aspettative - e grazie alla rete ci mettiamo un sec a sbugiardarli - gli leviamo i soldi, smettiamo di comprare, magari passando alla concorrenza

Li facciamo neri ed il meccanismo è deliziosamente economico (ci sn incentivi per tutti, nessuno ci perde)

Sveglia!!!>>
il problema e che i giornali..tutti...sono finanziati dallo stato x farti un idea vai sul sito di report e quardatevi :IL FINANZIAMENTO QUOTIDIANO
http://www.report.rai.it/RE_elenco/0,11515,2006-puntata-,00.html

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA