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terrorismo : Tyranny in the UK
Inviato da goldstein il 11/12/2006 14:47:26 (11812 letture)

«Signor Marks, in nome della sezione precrimine di Washington D.C. la dichiaro in arresto per il futuro omicidio di Sarah Marks e Donald Dubin che avrebbe dovuto avere luogo oggi 22 aprile alle ore 8 e 04 minuti.»

Così parlò Tom Cruise, alias agente John Anderton della sezione precrimine, in Minority Report, film di fantascienza del 2002, diretto da Steven Spielberg.

Fantascienza? No, è solo l'ultimo passo dello stato di polizia in Gran Bretagna.

La polizia metropolitana di Londra ha avviato da due mesi un progetto pilota che prevede l'utilizzo di un database di potenziali delinquenti, con l'intento di poter prevenire i delitti prima ancora che essi avvengano. Il database verrebbe costituito incrociando rapporti di salute mentale, precedenti penali e comportamenti sospetti dei soggetti, ottenendo come risultato un indice di probabilità di commissione di crimini futuri. [1]

Tutto questo, ovviamente, viene fatto in nome della sicurezza. Si sa, c'è il terrorismo ed il mondo è cattivo, e la paura è un formidabile mezzo di coercizione, la gente sembra disposta a rinunciare a qualche libertà in cambio della promessa di sicurezza.
E' vero, come denunciato dall'Information Commissioner (una sorta di garante per la privacy) Richard Thomas, che in Gran Bretagna la società della sorveglianza è tra le più sviluppate al mondo e si sta avviando silenziosamente verso il controllo totale. [2]

Ma si sa, il cittadino perbene, il James Brown, può continuare a fare la sua vita di sempre.

James Brown (la storia è di fantasia, i dati sono reali) è già munito della sua carta d'identità biometrica come molti dei suoi compatrioti, che hanno l'obbligo di registrare impronte digitali e foto dell'iride entro e non oltre il 2010, ed i suoi dati biometrici sono registrati insieme a quelli degli altri in un unico database nazionale, un vero e proprio archivio genetico. [3]

Il nostro amico una mattina passa al centro commerciale e compra qualcosa per la giornata: il pagamento alla cassa è rapidissimo, grazie al sistema di pagamento tramite impronte biometriche [4] che, per via telematica, verranno poi identificate e associate al suo conto corrente dal quale verranno prelevati i soldi spesi. James porta la spesa a casa e con tutta calma si reca all'aeroporto: la fila al controllo passaporti è scorrevole, grazie al sistema di scanner dell'iride ed impronte digitali.

Atterrato a Stansted, James deve raggiungere il centro e decide di affittare un'auto. Per farlo, deve lasciare anche qui le sue impronte digitali ed i suoi dati biometrici che vengono automaticamente raccolti e immagazzinati dall'azienda di autonoleggio [5].
James non è molto pratico della toponomastica cittadina e chiede aiuto a due poliziotti che in dotazione, oltre a manganello, telefonino e distintivo, posseggono anche cam portatili, fissate sui copricapo d'ordinanza. Le cam registrano immagini in alta risoluzione, fino a 12 ore di video (il tempo massimo in cui un agente può prestare servizio) che vengono archiviate all'interno di un dispositivo digitale incorporato nella cintura dei poliziotti. [6]

Giunto a destinazione e compiuto il suo lavoro, James decide di fare tappa al pub e bere qualcosa. All'ingresso deve rilasciare le sue impronte digitali, che vengono istantaneamente confrontate con un archivio centralizzato contenente i dettagli biometrici dei clienti. [7] In 30 secondi, il responso è che James non può entrare: qualche mese fa ebbe un'accesa discussione con un vicino di posto che gli aveva versato della birra sulla camicia ed è finito in lista nera.

Contrariato, si allontana e fa per attraversare la strada, quando una voce dall'alto lo blocca: "Mr Brown! Sì, proprio lei. Le strisce sono un metro più a sinistra, si sposti prima di attraversare".
Era una delle 4 milioni di camere di sorveglianza munite di piccoli altoparlanti pronti a dare ordini ai passanti e farne dei ligi ed obbedienti cittadini. [8]
Il riconoscimento immediato è avvenuto grazie ad uno scanning facciale ed un rapido confronto dei risultati con la banca dati genetica: il suo comportamento "fuorilegge" è ora stato catalogato. [9]

James è innervosito dall'accaduto, si sente trattato come un bambino dell'asilo, sgridato davanti a tutti gli altri passanti-automi, e comincia a pensare ad alta voce: "Un metro, un fottutissimo metro, la spaccherei a calci quella dannata telecamera". Le sue parole sono registrate da un microfono ad altissima potenza, attaccato ad un'altra telecamera, che immagazzina le conversazioni e segnala quelle che assumono un tono che si fa sospetto o aggressivo. [10], [11] e [12]

Più tardi, James torna all'autonoleggio di fretta, è in ritardo per il volo, e supera seppur di poco il limite di velocità: il tutto viene immediatamente rilevato grazie al sistema di targhe automobilistiche a radiofrequenza che permette alle forze dell'ordine di rintracciare istantaneamente qualsiasi automobilista. [13]
Ma James è ormai arrivato, restituisce l'auto, prende l'aereo di ritorno e giunge a casa.

Saluta il piccolo David e trova nella posta una lettera del ministero della Salute che, grazie alle smart card scolastiche che monitorano le scelte alimentari degli alunni in mensa [14], avverte dei rischi per la salute di David per il suo errato stile alimentare e gli prescrive una visita specialistica da un nutrizionista, richiamando il genitore ad un maggiore controllo sul figlio.
Tale episodio finirà nel database nazionale che registra la vita di tutti i minorenni britannici: rendimento scolastico, dieta, se vanno in chiesa, gli hobby e persino l'educazione che ricevono dai propri genitori per stabilire se questi siano un "modello positivo" per i figli. Database al quale hanno accesso polizia, operatori sociali e medici che al primo "sgarro" fanno una segnalazione, una sorta di metaforico cartellino giallo. Al secondo scatta il "rosso" e parte un'indagine. [15]

James ha avuto una dura giornata di lavoro: si è perso in centro, è stato cacciato da un pub, sgridato da una cam e se la prende col figlioletto, sgridandolo per la lettera ricevuta.

E' giunto il momento di rilassarsi, finalmente: prende dal frigo il Gatorade comprato la mattina, da sorseggiare comodamente sul divano mentre la tv annuncia nuove misure per combattere gli ultimi allarmi-terrorismo, misure che prevederanno limitazioni ad internet.
James si spaventa per l'allarme ma poi si tranquillizza: per fortuna c'è il Governo che pensa alla sicurezza di tutti.
Sì, in fondo per questo vale la pena di rinunciare a qualche libertà ed essere schedati e controllati.

Poco dopo bussano alla porta.
James si alza e va ad aprire: "Signor Brown, sono l'agente John Anderton".


Marco M

[1] http://www.timesonline.co.uk/article/0,,2-2473501,00.html
[2] http://www.prisonplanet.com/articles/November2006/021106Britain.htm
[3] http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/politics/3568468.stm
[4] http://paybytouch.com/
[5] http://news.bbc.co.uk/1/hi/magazine/6129084.stm
[6] http://www.therawfeed.com/2006/11/uk-police-to-get-helmet-cams_20.html
[7] http://www.theregister.co.uk/2006/10/20/pub_fingerprints/
[8] http://www.youtube.com/watch?v=HAuZi8ZiJOg&eurl=
[9] http://www.silicon.com/silicon/publicsector/0,3800010403,39160551-7,00.htm
[10] http://www.prisonplanet.com/articles/november2006/261106Word.htm
[11] <>
[...]
<<"Noi siamo i morti" disse Winston.
"Noi siamo i morti" gli fece docilmente eco Julia.
"Voi siete i morti" disse una voce metallica alle loro spalle.>> (George Orwell, 1984)
[12] ...e lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare e di parlare a vostro discernimento, ora avete censori e sistemi di sorveglianza che vi conformano e costringono ad accondiscendere. Com'è potuto accadere? Di chi è la colpa? Certo, ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno risponderne, ma a dire il vero ancora una volta se cercate il colpevole dovete semplicemente guardare allo specchio. So perchè l'avete fatto: so che avevate paura, e chi non ne avrebbe avuta?! Guerre, terrore, malattie. C'erano miriadi di problemi macchinati per corrompere la vostra ragione e rubare il vostro buon senso. (dal film "V per Vendetta")
[13] http://punto-informatico.it/p.aspx?i=55291
[14] http://www.innovations-report.com/html/reports/information_technology/report-46505.html
[15] http://www.dailymail.co.uk/pages/live/articles/news/news.html?in_article_id=392629&in_page_id=1770

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Linucs
Inviato: 11/12/2006 15:26  Aggiornato: 11/12/2006 15:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Tyranny in the UK
James ha avuto una dura giornata di lavoro: si è perso in centro, è stato cacciato da un pub, sgridato da una cam e se la prende col figlioletto, sgridandolo per la lettera ricevuta.

Non che il figlioletto abbia avuto una giornata migliore, in questo magico, magico mondo dove la polizia garantisce l'integrazione forzata e l'uguaglianza, ma solo a senso unico (indovinate quale?)

EdGreen
Inviato: 11/12/2006 15:28  Aggiornato: 11/12/2006 15:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/1/2006
Da:
Inviati: 131
 Re: Tyranny in the UK
Un futuro del genere non potrà durare.Alla fine tutto collasserà, inevitabilmente.Già adesso il Sistema Occidentale mostra segni di esaurimento spinta e decadenza accellerata, che avrà ovviamente conseguenze nefaste sul mondo intero.Paradossalmente il Migliore dei mondi possibili, quello che ci ha fornito più materia e ricchezza diffusa, è anche il mondo dell'Infelicità.Grazie a questo Sistema abbiamo scoperto e alimentato malattie che prima praticamente non esistevano, fra cui quelle mentali.Abbiamo depresso un intera generazione in nome del profitto, progresso, produzione.Un sistema omologante che uccide la diversità, che appiattisce tutto, che devasta tutto ciò che trova sulla sua strada.
Mi piacerebbe credere che ci sono super-elite che hanno programmato tutto, ma il problema è che ormai nessuno controlla più niente.Il Sistema viaggia da solo....non cè più nessuno nella sala dei comandi.Le varie oligarchie o elite sparse per la terra agiscono ipnotizzate ormai dai dogmi del Sistema, acciecate dal profitto.Mi ricordo le frasi di Geroge Soros, noto e potente finanziere internazionale, quando affermò che non sapeva se era lui a dirigere il Quantum Fund o viceversa.
Il Sistema ha preso vita e ci sta mangiando vivi.Quello che sta accandendo in Inghilterra è solo lo stadio finale di una follia.
Il mito di Atlantide, la Torre di Babele...
Benvenuti nell'Età dell'Ultraviolenza!

Citazione:
Ciò che non ti uccide, ti rende più forte ( Nietzsche )
Linucs
Inviato: 11/12/2006 15:58  Aggiornato: 11/12/2006 15:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Tyranny in the UK
Abbiamo depresso un intera generazione in nome del profitto, progresso, produzione.Un sistema omologante che uccide la diversità, che appiattisce tutto, che devasta tutto ciò che trova sulla sua strada.

Ah, gufo! Ma come fa ad appiattire? Ora c'è la Società Multiculturale che evitarà l'appiattimento, creando comunità vibranti di diversità!

EdGreen
Inviato: 11/12/2006 16:00  Aggiornato: 11/12/2006 16:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/1/2006
Da:
Inviati: 131
 Re: Tyranny in the UK
Ah, gufo! Ma come fa ad appiattire? Ora c'è la Società Multiculturale che evitarà l'appiattimento, creando comunità vibranti di diversità!

Non so perchè, ma questa frase mi ricorda le pubblicità della Benetton

Citazione:
Ciò che non ti uccide, ti rende più forte ( Nietzsche )
Kirbmarc
Inviato: 11/12/2006 16:04  Aggiornato: 11/12/2006 16:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/5/2006
Da: Arkadia-spazio profondo
Inviati: 1665
 Re: Tyranny in the UK
Citazione:
Tale episodio finirà nel database nazionale che registra la vita di tutti i minorenni britannici: rendimento scolastico, dieta, se vanno in chiesa, gli hobby e persino l'educazione che ricevono dai propri genitori per stabilire se questi siano un "modello positivo" per i figli. Database al quale hanno accesso polizia, operatori sociali e medici che al primo "sgarro" fanno una segnalazione, una sorta di metaforico cartellino giallo. Al secondo scatta il "rosso" e parte un'indagine. [15]

Leggendo "Black Projects, White Knights" avevo pensato fosse tutta fanatascienza....
Edd è così. Le teconologie reali sono molto più avanti.
Rabbrividisco.

Wintermute
Inviato: 11/12/2006 16:40  Aggiornato: 11/12/2006 16:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: aree riservate e protette
Inviati: 1096
 Re: Tyranny in the UK
so...

...Close the world | txEn eht nepO...

mano male durerà poco

Salvo il mondo...
ma con quale estensione?
Kirbmarc
Inviato: 11/12/2006 17:14  Aggiornato: 11/12/2006 17:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/5/2006
Da: Arkadia-spazio profondo
Inviati: 1665
 Re: Tyranny in the UK
Citazione:
Un futuro del genere non potrà durare.Alla fine tutto collasserà, inevitabilmente.

Io non sarei così ottimista...
Ricordo vecchie frasi...
"Bush non potrà essere rieletto: ha fatto troppi errrori,gli americani non lo amano più "
(e difatti...)
"Con il nuovo governo la politica estera cambierà radicalmente, basta missioni all'estero" (Si è visto, si è visto....)
"La verità viene sempre a galla: non possono nascondere un segreto per decenni" (Ustica.....)

RiccardoII
Inviato: 11/12/2006 17:16  Aggiornato: 11/12/2006 17:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/10/2006
Da:
Inviati: 74
 Re: Tyranny in the UK
citazione:

"la storia è di fantasia, i dati sono reali"

cosa vuol dire esattamente?... che la tecnologia per rendere vera la storiella esiste ed è matura, basta solo la volontà e la possibilità di farlo?

Nel citato romanzo 1984 il regime governato dal Grande Fratello prende forza dopo una guerra nucleare che "resetta" il mondo... in realtà basta molto meno? un paio, o forse un po' più, di attentati terroristici che iniettano nelle nostre membra quella paura che il sistema abbisogna per attuare un tale piano di controllo totale, fino a convincerci che abbiamo veramente paura?

non so neanche io se ho scritto delle domande retoriche o delle domande a cui vorrei delle risposte...

sono sconcertato

Riccardo

witko
Inviato: 11/12/2006 18:11  Aggiornato: 11/12/2006 18:11
So tutto
Iscritto: 25/5/2006
Da: lierna
Inviati: 10
 Re: Tyranny in the UK
guardatevi BRAZIL film di T.GILLIAM del 1985 se non lo avete gia' visto.A me sembra "profetico" . ciao

la mia nuova email è ugo.ongania@tele2.it
NeurOmar
Inviato: 11/12/2006 18:23  Aggiornato: 11/12/2006 18:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/9/2006
Da: Milano
Inviati: 101
 Re: Tyranny in the UK
Il problema è che queste tecnologie invadono la nostra vita a poco a poco e vengono spesso accolte come un bene, ma goccia dopo goccia...

L'abitudine è il nostro peggiore difetto, chi si preoccupa piu' dell'arrivo dell'ennesimo reality show alla televisione? Eppure una certa inquietdine il grande fratello (quello di canale 5) la aveva suscitata al suo arrivo.

Chi non da per scontata la presenza di telecamere invasive in moltissime aree urbane? Ma non eravamo un po' sconcertati quando iniziavano a prendere piede...?

Ci abitueremo anche alla telecamera microfonata?

Marco M
Inviato: 11/12/2006 18:34  Aggiornato: 11/12/2006 18:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Tyranny in the UK
Citazione:

"la storia è di fantasia, i dati sono reali"

cosa vuol dire esattamente?


Che piuttosto che fare un elenco semplice di dati, li ho inseriti in una giornata inventata di tale James Brown (nome usato a mò di Mario Rossi inglese, facendo anche leva sulla sua celebrità)


Citazione:
non so neanche io se ho scritto delle domande retoriche


nel dubbio ho risposto


Citazione:
sono sconcertato

L'importante è non perdere la capacità e la facoltà di esserlo.
L'arrivo a livelli del genere avviene per gradi, piano piano, che te ne accorgi appena. Un po' come quando subisci un'iniezione: non t'infilano l'ago nel sedere a mò di pugnalata, ma piano piano (in realtà mi era venuta in mente un'altra metafora, sempre da quelle parti lì ).

Se poi nel frattempo ti terrorizzano con morte e sciagure, dalle quali ti promettono che quell'iniezione ti salverà, allora sei pure contento.

EdGreen
Inviato: 11/12/2006 18:35  Aggiornato: 11/12/2006 18:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/1/2006
Da:
Inviati: 131
 Re: Tyranny in the UK
Io non sarei così ottimista...
by Kirbmarc


Tutto prima o poi ha una fine.Come insegna la storia ogni civiltà ha un inizio, una ascesa, un apogeo,una decadenza e una fine.La nostra società è talmente sregolata e accellerata, che ci metterà poco tempo a cadere, non secoli come l'impero romano.

Citazione:
Ciò che non ti uccide, ti rende più forte ( Nietzsche )
NeurOmar
Inviato: 11/12/2006 18:38  Aggiornato: 11/12/2006 18:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/9/2006
Da: Milano
Inviati: 101
 Re: Tyranny in the UK
Questa pare essere la situazione negli Usa:

http://www.homelandstupidity.us/2006/11/12/big-brother-big-business/

E' un film documentario sul livello di controllo negli Usa. Purtroppo è in inglese ma è abbastanza comprensibile.


Pare che le nuove stampanti a colori abbiano un sistema che dal foglio permette di risalire alla macchina che l'ha stampato. In pratica ci sono dei puntini gialli che sono visibili solo con il negativo, dalla loro posizione sul foglio è possibile arrivare al codice

F.Capretta
Inviato: 11/12/2006 19:05  Aggiornato: 11/12/2006 19:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/1/2005
Da: Le Felici Fattorie
Inviati: 855
 Re: Tyranny in the UK
Citazione:

Pare che le nuove stampanti a colori abbiano un sistema che dal foglio permette di risalire alla macchina che l'ha stampato. In pratica ci sono dei puntini gialli che sono visibili solo con il negativo, dalla loro posizione sul foglio è possibile arrivare al codice


qui la notizia del 2004 [Punto Informatico]

TARO
Inviato: 11/12/2006 23:07  Aggiornato: 11/12/2006 23:07
So tutto
Iscritto: 6/6/2006
Da: Firenze
Inviati: 14
 Re: Tyranny in the UK
... e pare ovvio, scrivendo le nostre opinioni in questo luogo virtuale, che stiamo già popolando database che profilano le nostre idee, critiche sugli eventi in e[in]voluzione, identificandoci come soggetti non conformi al sistema.

Che fare, nascondersi dietro programmi di criptaggio? Viste le mie capacità tecniche, una scusa in più per fare accendere campanelli occhio di bue puntati sulle nostre opinioni.

Se alla fine la società verrà caratterizzata da queste forme di controllo... pace, conterà poco ma avrò almeno il coraggio di guardarmi allo specchio.

Personalmente, mi limito a nascondere in "chiaro" il mio nome solo per rispetto dei miei omonimi e per mantenere nei rapporti quotidiani quel minimo di libertà di ragionare senza trovare persone che partan prevenute per quel che ho già scritto.

Tanto chi ha mezzi e interessi ha libero accesso a tutto quel che mi gira per la testa fino a quello che m' esce dal K.

sagada
Inviato: 12/12/2006 2:03  Aggiornato: 12/12/2006 2:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2006
Da:
Inviati: 114
 Re: Tyranny in the UK
a me sembra che il tentativo di controllo totale c e gia!!!!!!!!!!!!!!!!!

-"Pillola azzurra: fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio" .
pseudoTale
Inviato: 12/12/2006 8:56  Aggiornato: 12/12/2006 8:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Tyranny in the UK
Dal Vangelo secondo Linucs:

According to Codie Scott, the five - four boys and a girl - then began talking in a language she didn't understand, thought to be Urdu, so she went to speak to the teacher.

"I said 'I'm not being funny, but can I change groups because I can't understand them?' But she started shouting and screaming, saying 'It's racist, you're going to get done by the police'."
( e la maestra ha cominciato a urlare e strepitare: questo è razzismo! ora chiamo la polizia! sarai arrestata immediatamente!)

linucs, ti tracanni sempre tutto con questa avidità?

capisco che il Daily Mail sia una fonte tra le più autorevoli ma suvvìa... un po' di cautela di fronte a un resoconto che tradisce così smaccatamente i retropensieri del cronista (indovina quali).

florizel
Inviato: 12/12/2006 11:02  Aggiornato: 12/12/2006 11:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Tyranny in the UK
Complimenti a Marco M per l'articolo incisivo.
Spero ne seguiranno altri.

Praticamente, una situazione da "1984" allo stato puro.
Impressionante quello che si può intuire del concetto che può avere il sistema di "salute mentale, precedenti penali e comportamenti sospetti".

Segnalo questi inquietanti articoli:

"In ciò che i sostenitori delle libertà civili, chiamano il più potente programma di sorveglianza della storia degli USA, il Multistate Anti-Terrorism Information Exchange, detto Matrix, continua a accumulare milioni di informazioni riguardanti cittadini onesti e riceve denaro dai fondi federali, nonostante la protesta e il sospetto pubblico."

---------------------------------

L'Fbi ha creato "Echelon 2". Siamo spiati il doppio

---------------------------------

«Poteri occulti: come ci spiano!»

----------------------------------

Infine, questo articolo, in cui viene teorizzata la contrapposizione tra democrazia e controllo sociale, e la contraddizione è emblematica, considerando che invece è proprio nel nome di quella stessa “democrazia” che il sistema ed i governi giustificano strumenti di controllo tanto invasivi quanto insidiosi, utilizzati cioè per uno scopo esattamente opposto a quello dichiarato:

"Gli SCP (Surveillance Camera Player) sono un’identità collettiva costituita da gruppi di persone che performano azioni di strada, combinando fra loro teatro e protesta: eseguono spettacoli davanti alle telecamere di sorveglianza per opporsi al loro uso.
(...)
Controllo e Democrazia sono estremi nemici l’uno dell’altra: la sorveglianza lede le libertà individuali laddove chiunque può essere facilmente controllato."

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
_gaia_
Inviato: 12/12/2006 11:51  Aggiornato: 12/12/2006 11:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: Tyranny in the UK
Marco, complimenti per l'ottimo articolo.

Mi chiedo quanti link dovremo ancora sfornare prima che venga capito da tutti in che razza di situazione già ci troviamo. Ma.. temo che quando "i più" si sveglieranno, sarà decisamente troppo tardi.

Riporto qui un mio vecchio commento all'articolo "Alzati! Alzati! Alzati!":
"finché non mi tocca non mi riguarda".
E quando ci riguarderà? Temo che allora sarà troppo tardi per svegliarsi e dire "Accidenti! che diavolo sta succedendo?"

Roswell47
Inviato: 12/12/2006 16:40  Aggiornato: 12/12/2006 16:40
So tutto
Iscritto: 2/6/2006
Da:
Inviati: 13
 Re: Tyranny in the UK
Dovete leggere per forza questo articolo!
Parla degli attentati di londra, c'è un testimone del BUS esploso che racconta quello che ha visto di persona!
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1637¶metro=esteri
Se le sue dichiarazioni sono vere sono la conferma che gli attentati di londra sono attentati false-flag in piena regola!

- Cosmic Top Secret -
Roswell47
Inviato: 12/12/2006 17:03  Aggiornato: 12/12/2006 17:32
So tutto
Iscritto: 2/6/2006
Da:
Inviati: 13
 Re: Tyranny in the UK
Dello stesso testimone se ne parla pure su un'articolo di oggi di www.infowars.com .
Ecco quì l'articolo: link

Cominciano ad aggiungersi prove sul false-flag inglese. Speriamo che qualcun'altro confessi quello che ha visto quel giorno, servirebbe un testimone dei metro esplosi, che già mostravano anomalie per quanto riguarda la versione ufficiale dei fatti.

- Cosmic Top Secret -
rumenta
Inviato: 12/12/2006 21:18  Aggiornato: 12/12/2006 21:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Tyranny in the UK
resta il fatto che la dolce adolescente è stata arrestata (!!) per una cosa che, in un paese normale ed in una società normale, le avrebbe fruttato al massimo un'occhiataccia, ed una ramanzina, da parte dell'insegnante.
e quand'anche la dolce frugoletta avesse detto: "non voglio stare con quei negri di merda che oltre tutto parlano un dialetto da sottosviluppati del quale non capisco una parola", ti sembra forse il caso di chiamare la polizia e farla arrestare per "razzismo"???
ma LOL.... se per te tutto questo è "normale", c'è da chiedersi cosa ti tracanni TU



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
Bimbodeoro
Inviato: 12/12/2006 21:32  Aggiornato: 12/12/2006 21:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2006
Da: Amicoland
Inviati: 388
 Re: Tyranny in the UK
ATTENZIONE AI PETI, tra non molto saranno fuorilegge e la polizia sarà dotata di sensori che ne misureranno puzza e rumore.
Siete avvisati......................
Di questo passo vorranno conoscere anche quante volte andiamo a c@g@#€.

"Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO."

"Sotto questa maschera non c'è solo carne, sotto questa maschera c'è un idea e le idee sono a prova di proiettile."
Linucs
Inviato: 12/12/2006 22:01  Aggiornato: 12/12/2006 22:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Tyranny in the UK
linucs, ti tracanni sempre tutto con questa avidità?

Solitamente lo metto in coda insieme agli altri 2347 articoli in tema. Ah, tra parentesi: psicofuffa.

capisco che il Daily Mail sia una fonte tra le più autorevoli ma suvvìa... un po' di cautela di fronte a un resoconto che tradisce così smaccatamente i retropensieri del cronista (indovina quali).

Ringrazia la Madonna che non ho tirato fuori dall'archivio il resto dei retropensieri...

pseudoTale
Inviato: 13/12/2006 0:37  Aggiornato: 13/12/2006 0:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Tyranny in the UK
LINUCS: "Ringrazia la Madonna che non ho tirato fuori dall'archivio il resto dei retropensieri..."

Te ne ho tirati fuori un po' io...
così, tanto per rendermi utile...

DAILY MAIL, docce pericolose per la salute
Il giornale inglese informa che fare regolarmente la doccia può compromettere seriamente il funzionamento del cervello, causando danni gravi e permanenti. Lo spruzzo può comportare l’assunzione per via respiratoria di quantità pericolose di manganese, un elemento metallico e una neurotossina, spesso presente in tracce nell’acqua. “L’inalazione convoglia il manganese nel cervello in maniera molto efficiente”, dice il Dott. John Spangler, che ha guidato la ricerca.

L’uso della forza contro il crimine sembra mettere il governo in gravi difficoltà. Un uomo d’affari che aveva colpito un paio di rapinatori con un mattone, è stato inquisito e definito “un incivile” dal governo (DAILY MAIL, 1 maggio 2003).

Un uomo coperto con una cappa e una maschera che partecipava a una festa in costume, è intervenuto per salvare un tale malmenato da una banda di delinquenti. Il portavoce della polizia locale era molto critico verso l’altruismo dell’uomo, poiché si suppone che solo la polizia dovrebbe affrontare i criminali (DAILY MAIL, 3 maggio 2003).

Mark Covell, detto Sky, si è svegliato dal coma in cui era precipitato per le botte ricevute durante l'irruzione della polizia al media center del Gsf. Si è svegliato domenica, per trovarsi davanti una giornalista del tabloid britannico DAILY MAIL che voleva intervistarlo. L'intervista è diventata un pezzo sul "cervello delle manifestazioni anarchiche di Genova", con tanto di commento della madre addolorata per le "idee socialiste" del figlio Mark.

Una delle più celebri viste panoramiche di Londra è devastata dalle fiamme: le case bruciano, una terribile nube di fumo nero rende il cielo quasi invisibile. Ma dall’inferno emerge, intatta, la cupola della cattedrale di St. Paul. Come il marine ritratto da Robert Capa mentre sbarca a Omaha Beach, o l’ingresso delle truppe alleate a Parigi immortalato da Cartier-Bresson, la cupola di St. Paul tra le fiamme rappresenta una delle immagini-chiave della seconda guerra mondiale: il simbolo dello «splendido isolamento» di Londra nella resistenza al nazismo. _Peccato però che quella foto, pubblicata esattamente 60 anni fa dal DAILY MAIL, sia un clamoroso falso. E’ toccato a un altro quotidiano londinese, il Daily Telegraph , smascherare con un certo dispiacere il trucco (o meglio, il ritocco) compiuto dai tipografi del Mail sessant’anni fa. _Osservando la foto originale infatti, con i moderni metodi di analisi è stato possibile scoprire come il fumo nero e le fiamme che avvolgono le case nella parte inferiore della foto siano state dipinte sull’originale, che presentava una vista assai meno drammatica.

ll DAILY MAIL pubblica in prima pagina la grande notizia: "Il mostro di Loch Ness è un fatto, non una leggenda".

ecco.
ora, se vuoi tirar fuori qualcosa dall'archivio anche tu...
facciamo un po' per uno.

cocis
Inviato: 13/12/2006 8:45  Aggiornato: 13/12/2006 8:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Tyranny in the UK
Autore: F.Capretta Inviato: 11/12/2006 19:05:35

-citazione-

Pare che le nuove stampanti a colori abbiano un sistema che dal foglio permette di risalire alla macchina che l'ha stampato. In pratica ci sono dei puntini gialli che sono visibili solo con il negativo, dalla loro posizione sul foglio è possibile arrivare al codice


qui la notizia del 2004 [Punto Informatico]

----------------------------------------

questo vale per le laser o anche per quelle a inchiostro??

spettatore
Inviato: 13/12/2006 11:48  Aggiornato: 13/12/2006 11:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Tyranny in the UK
Ottimo articolo (a parte i brividi)!!!
Il controllo totale non esiste: siamo noi che ci autocontrolliamo.
Terabyte di dati per sapere che il sottoscritto è anticlericale? Facevano prima a telefonare al pretaccio maledetto.
Adesso che sanno che non sono funzionale al sistema che fanno? Nulla. Praticamente nulla perchè sono fuori dal sistema e non interferisco con i suoi procesi.

Ricordate che se da una parte ci sono quelli che lavorano per titare giù, in qualche altro posto ci sono quelli che lavorano per tirare su e non necessariamente i luoghi di azione delle compagini sopra accennate sono materiali. Forse è giunto il tempo della mietitura e si comincia a distinguere il grano dal loglio? Qualcuno vuole farci credere che il grano non esiste? Fatevi una passeggiata in determinati giorni nelle cattedrali tanto care a sanataruina e, forse, comprenderete......


Lo spettatore

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Linucs
Inviato: 14/12/2006 0:15  Aggiornato: 14/12/2006 0:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Tyranny in the UK
Te ne ho tirati fuori un po' io... così, tanto per rendermi utile...

Oh, evviva: così faremo come i Men In Black.

ll DAILY MAIL pubblica in prima pagina la grande notizia: "Il mostro di Loch Ness è un fatto, non una leggenda".

Se avesse pubblicato "Bush colpevole dell'autoattentato del 9/11", invece, saremmo tutti qui a ballare.

ora, se vuoi tirar fuori qualcosa dall'archivio anche tu...

Correctional Service disqualifying whites

Critics are calling it "craziness" that the Correctional Service of Canada is disqualifying candidates for parole officer jobs because they're white. An Ontario job-seeker received a rejection letter recently, advising that only aboriginals and visible minorities need apply.

"Please be advised that effective immediately the Ontario region of the Correctional Service of Canada is no longer maintaining an inventory for parole officer applications from the general public," the Feb. 19 letter reads.

"Due to staffing resources we will continue to accept applications from aboriginal and visible-minority candidates only."

Cop job: No white males

A POLICE force rejected nearly 200 job applications - because they were from WHITE MEN. Almost 800 people applied for 180 posts with Avon and Somerset Police. But 186 of those were sent by Caucasian males and were binned as soon as they arrived. The force admitted they were ruled out because it was "over-represented by white men". But the move was slammed by rank-and-file officers - and ethnic minority groups. Andy Palfreman, chairman of Avon and Somerset Police Federation, warned that the policy could be illegal. He said: "This is positive discrimination. It is fairly clear that it's not lawful to do this under sex or race discrimination Acts. "There could be a number of people who would have made excellent police officers but have been denied the opportunity because of their race or gender." Batook Pandya, director of Bristol-based Support Against Racist Incidents, added: "This is positive discrimination gone mad. "They should select the best person based on their skills and attributes - not the colour of their skin. We need a police force from all sections of our multi-cultural society, but this is not the way to get it."

Program lets children 'live' slavery

ALPINE, Ala. - The girl stares at the ground, the man looming beside her. Directly ahead is a path for escape. Others stand rigidly with eyes cast downward.

"They're runaways, ain't they? You don't even have a concept of freedom, do you?" the man barks at her face. "You a slave, girl?"

She nods, a few others sniffle.

The 50 children, only one of whom is black, were experiencing the cruelties inflicted upon slaves who tried to escape north through the Underground Railroad.

"Slaves had to go through that every day and I only did it for an hour," said 11-year-old Nicole Wallis, who was so frightened that she left the living history program halfway through.

The reenactment at the YMCA's Camp Cosby, about 45 miles east of Birmingham, is one of several nationwide, but uniquely intense. Camp counselors attempt to give a realistic perspective about slavery to fourth- and fifth-grade students by dressing as slave traders, bounty hunters and abolitionist and sending students on a risky journey through the dense woods surrounding the camp.
[...]
"I'm not particularly worried it's going to damage children," she said.

School bans girl with hair braids

A 13-year-old girl has been suspended from school because the head teacher disapproves of her hairstyle. Olivia Acton returned from a holiday with braids, which Middleton Technology School in Rochdale deemed "extreme". She has been excluded until the braids are removed, but is resisting the school's demands which she regards as being discriminatory. The school has offered to teach her apart from other pupils. The local authority says it cannot intervene. Olivia regards the school's policy as discriminatory because black pupils are allowed to wear braids. The Middleton Technology School pupil said she was not aware her new hairstyle would breach strict rules drawn up by governors which state that children "cannot have their head shaved or wear extreme hair fashions of any sort". However, she is confused and angry that two other pupils - one black and one mixed race - have not been reprimanded. She told the BBC News website: "It's like one rule for black children and another rule for white. "I'm not going to take the braids out. I don't think I should take them out because I'm not black." The school's compromise was to offer to teach Olivia in isolation in its learning support unit, but she has declined, preferring instead to study at home.
[...]
The school denies its policy is racist or discriminatory.
[...]
"We do not think the right to wear braids, if unconnected to a belief, would fall within Articles 9 or 10 of the convention (freedom of thought, conscience and religion or freedom of expression), unlike the recently reported Begum case where a pupil's wish to wear a specific form of Muslim dress was held to engage her right to manifest her religious beliefs."

US court denies white students' discrimination case

WASHINGTON (Reuters) - The U.S. Supreme Court let stand on Monday a ruling that three unsuccessful white applicants cannot collect any damages from their lawsuit challenging the University of Washington Law School's use of race as a factor in admissions.

Without comment or recorded dissent, the justices declined to review a U.S. appeals court ruling that upheld as legal the policy in effect in the mid-1990s when Katuria Smith, Angela Rock and Michael Pyle applied and were rejected.

"The law school's narrowly tailored use of race and ethnicity in admissions decisions during 1994-96 furthered its compelling interest in obtaining the educational benefits that flow from a diverse student body," the appeals court ruled.

The Supreme Court in a major ruling in 2003 upheld the use of racial preferences in university admission decisions and cited the benefits of a diverse student body. The court upheld the University of Michigan's affirmative action program that favors minorities who apply to its law school.

Stairway to Nowhere, No Whites Allowed

A high school student who painted an image that kinda sorta looks like a stairway to heaven had to change it after some folks complained about the religious imagery, reports the Napa Valley Register.

The student, who carries a Bible and has earned the nickname Pastor K., said he didn't want to offend anyone and immediately changed the image on a painting outside the Napa High School art room.

Stairs previously leading to a castle in the sky now lead to a sunspot in the sky, and the castle is moored to the ground instead of planted in clouds. "I don't want to cause anyone to get upset," said the student, Kyle Trudelle.

Some observant students wonder, however, why no one has complained about a nearby mural depicting the Virgin Mary. It was explained that that painting is about Hispanic heritage, so it's OK.

...

Poco male: quando avrò finito con le teste di scodella mi dedicherò anche a questi altri poveri stronzi - volevo dire paladini della diversità. Magari scoverò qualche notiziola interessante anche sul Manifesto o su Repubblica, sempre interessati a combattere ogni discriminazione.

(bohoho)

pseudoTale
Inviato: 14/12/2006 21:19  Aggiornato: 14/12/2006 21:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Tyranny in the UK
LINUCS: "Se avesse pubblicato "Bush colpevole dell'autoattentato del 9/11", invece, saremmo tutti qui a ballare".

già.
però scommetto che non l'ha fatto.

goldstein
Inviato: 29/12/2006 15:57  Aggiornato: 29/12/2006 15:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Tyranny in the UK
Io spio - un alunno al bagno
Barking and Dagenham Recorder, 28/12/2006



Bambini di anche solo quattro anni stanno venendo filmati nei bagni delle scuole di BArking e Dagenham.
Il Recorder ha scoperto che sono state installate un certo numero di telecamere nascoste CCTV in scuole primarie e secondarie.
Ufficiali di Barking e Dagenham affermano che non vi è segretezza sulle telecamere, ma hanno rifiutato di svelare quali scuole siano coinvolte nel controverso programma.
[...]
Nonostante aver contattato ogni scuola nei dintorni, il Recorder non ha ricevuto nessuna risposta.
[...]
Le rivelazioni potrebbero causare il panico tra i genitori preoccupati che le registrazioni possano cadere nelle mani sbagliate.

Lo sono già.

Marco M
Inviato: 9/1/2007 23:38  Aggiornato: 9/1/2007 23:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Tyranny in the UK
Il giornale The Press (se preferite, ne ho scritto in italiano sul The Pressante ) svela che migliaia di bambini vengono schedati nelle scuole di York.

Chris Bridge, insegnante alla Huntington Secondary, è riuscito a dire:

"Questi bambini, francamente, stanno crescendo in un mondo dove la certezza della propria identità è sempre più importante. Tutte queste misure di controllo invadranno ancor di più la loro privacy in futuro ma è l'unica risposta che il mondo ha di fronte al terrorismo e dobbiamo prepararli al mondo in cui vivranno"

_gaia_
Inviato: 9/1/2007 23:55  Aggiornato: 9/1/2007 23:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: Tyranny in the UK
Tutte queste misure di controllo invadranno ancor di più la loro privacy in futuro ma è l'unica risposta che il mondo ha di fronte al terrorismo e dobbiamo prepararli al mondo in cui vivranno

Bene! Sempre meglio..

Intanto, gli amici massoni della Pennsylvania lanciano il loro programma Child Identification Program:
The Masonic CHIP Program is the most comprehensive service of its kind anywhere. CHIP is provided free of charge to the public, though most families make a donation to help continue the program for other families.

The CHIP program is for ANY child in the Commonwealth of Pennsylvania. The Grand Lodge of Pennsylvania will conduct the program in communities when scheduled by the local Lodges.


Che bello!
Tutti schedati, bimbi miei: è per la vostra.. "sicurezza" (?)

Dusty
Inviato: 12/1/2007 8:22  Aggiornato: 12/1/2007 8:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Tyranny in the UK
Qualche notizia in tema da Punto Informatico.

Londra, appaiono i manifesti previsti da Orwell
Desta sensazione l'affissione nella metropolitana londinese di una serie di poster che promuovono la sicurezza che sarebbe garantita dal tecnocontrollo sulle persone. Manifesti che a qualcuno mettono i brividi.



UK, le cam CCTV in tribunale come il DNA
Presentati i primi risultati del progetto pilota per una nuova unità di polizia, specializzata nel trattamento dei dati provenienti dall'enorme numero di telecamere che monitorano quanto accade in territorio britannico.

Infine un commento dell'ottimo Marco Calamari:
Cassandra Crossing/ La libertà è schiavitù
Il tecnocontrollo porterà ad una riduzione della criminalità? E se questo avviene calpestando i diritti civili sarà ancora un vantaggio? In Italia c'è chi risponde di sì ad entrambe le domande.

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
_gaia_
Inviato: 12/1/2007 9:50  Aggiornato: 12/1/2007 9:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: Tyranny in the UK
Grande Dusty!
A proposito dell'immagine postata: ne avevo vista una simile su Wikipedia ("surveillance"): ritraeva un vecchio poster dei trasporti pubblici londinesi (ci sono delle differenze con questa: era meno "moderno" e negli occhi non c'era il simbolo, ma l'impostazione era identica).
Avevo linkato quel poster in un articolo del mio blog, ma dopo pochi giorni -toh!- l'immagine su Wikipedia fu sostituita.... Ma guarda un po', i casi della vita.

Però ora hanno fatto il restyling e la schiaffano ovunque nella città. Uhm.. forse non era buona cosa che in troppi si sapesse che tale poster era già stato ideato parecchi anni fa?

(ps: ora ho imparato a scaricare ogni immagine/testo che trovo! Si sa mai.. )

davlak
Inviato: 12/1/2007 10:37  Aggiornato: 12/1/2007 10:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Tyranny in the UK
sapevo delle CCTV perchè me ne aveva parlato recentemente un amico che lavora a Londra, non avevo letto questa discussione e ho appena visto il post di Dusty...che dire, sono allo stesso tempo infuriato e avvilito.
mi viene da riflettere in particolare su:

1) più le oligo-pluto-usurocrazie si saranno consolidate e affinate, più faranno ricorso a:

a - tecnologie sofisticate (e *costose*) di controllo (a livello centrale)

b - poteri forti locali con cui connivere per decentrare il controllo.
cosa che già è in atto, ma si andrà via via amplificando.
e quindi dove non arriverà l'occhio elettronico, sarà territorio di competenza della mafia.
non per niente lo Stato italiano rimane inerte a Napoli, in Sicilia, in Calabria, a Bari,

etc.

a riguardo, oltre a Orwell, citerei il finale di Arancia Meccanica, molto significativo.


2) le attuali giovani generazioni, contestualmente alla loro schiavizzazione, stanno assorbendo proprio a livello DNA la nozione che ribellarsi allo staus quo non si può e non si fa.
parlavo con mio figlio e alcuni suoi amici (tutti migranti "interni" costretti a cambiare lavoro ogni due per tre) e gli dicevo "Embè scusate, ma perchè non protestate pubblicamente? organizzatevi, prendete quattro striscioni, scriveteci frasi di denuncia contro i vostri padroni e piazzatevi in mezzo alla strada, no?"
mi hanno guardato come fossi un alieno e...

"Ma mica si può fare!!!"

è stato il primo loro commento istintivo.

fra non molto il loro lessico neppure contemplerà i termini protesta, contestazione, ribellione.

stanno facendo davvero un ottimo lavoro i cani rabbiosi comandanti in capo.


3) l'ultimo stadio:


Inoltre obbligò tutti,
piccoli e grandi, ricchi e poveri,
liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio
sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva
comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il
nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.






(Rivelazione 13:16-17)

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
Marco M
Inviato: 12/1/2007 13:20  Aggiornato: 12/1/2007 13:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Tyranny in the UK
C'è da dire che i manifesti di cui parla Punto Informatico appaiono a Londra ciclicamente ormai da tempo... prima apparizione nel 2002

Vista l'impennata di controllo orwelliano dei successivi 4 anni e che ancora procede, pare che nessuno abbia avuto nulla da ridire...

davlak
Inviato: 12/1/2007 21:08  Aggiornato: 12/1/2007 21:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Tyranny in the UK
tra il punto 2) e 3) forse avrei dovuto inserire le recenti farneticazioni in materia di costumi alimentari e formulate a piene mani da Blair, Zapatero, Turco, Sirchia.
Niente affatto OT, direi, dato che, a proposito di Tirannia in UK, Blair annuncia che i diabetici e altri cronici ammalitisi col proprio autonomo contributo verranno curati per ultimi.
In breve: lo stato inventa il dovere alla salute.
A proposito di Sirchia c'è Ferrara che su LA7 lo sta massacrando nello specifico...roba da non crederci.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
goldstein
Inviato: 25/1/2007 2:45  Aggiornato: 25/1/2007 2:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Tyranny in the UK
Il più rinomato instituto di ricerca sociale in UK ha rivelato oggi i risultati del suo sondaggio annuale "Attitudini Sociali" che mostra che una schiacciante maggioranza di inglesi son pronte ad accettare le ID Cards, intercettazioni telefoniche, coprifuoco, microchip, l'apertura delle email private e le estensioni delle detenzioni senza nessuna accusa.
Link

In UK ormai ci siamo, e da noi quanto manca? Si può già prenotare un biglietto per il brave new world ?
Vogliamo fare ognuno la nostra parte nel fare informazione e far spegnere la tv e buttare nel cesso i giornali ai nostri conoscenti, masterizzare film, studiarsi bene gli articoli di critica della guerra al terrore e parlarne in giro, oppure preferiamo vivere placidamente contenti di apparire persone normali, finchè normale diverrà uno stivale che schiaccierà un volto umano... quello dei nostri figli... dei nostri nipoti... dei loro figli.. e così via... per sempre ?

_gaia_
Inviato: 25/1/2007 10:13  Aggiornato: 25/1/2007 10:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: Tyranny in the UK
Assolutamente d'accordo, Goldstein. Ognuno deve fare la sua parte con tutti i mezzi e le energie di cui dispone (molti utenti di LC sono attivi in questo senso già da parecchio, ma si auspica che il numero di chi passa all'azione cresca, e anche con urgenza).

Anche in Italia si ventilava l'introduzione delle ID card dal 2007, ma non se ne è saputo più nulla. Spero solo che la celebre burocrazia italiota faccia il suo dovere anche in questo caso, rendendo fattibile e operativo il tutto.. fra circa un secolo.

davlak
Inviato: 25/1/2007 10:17  Aggiornato: 25/1/2007 10:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Tyranny in the UK
Citazione:

Autore: goldstein Inviato: 25/1/2007 2:45:11



In UK ormai ci siamo, e da noi quanto manca? Si può già prenotare un biglietto per il brave new world ?
Vogliamo fare ognuno la nostra parte nel fare informazione e far spegnere la tv e buttare nel cesso i giornali ai nostri conoscenti, masterizzare film, studiarsi bene gli articoli di critica della guerra al terrore e parlarne in giro, oppure preferiamo vivere placidamente contenti di apparire persone normali, finchè normale diverrà uno stivale che schiaccierà un volto umano... quello dei nostri figli... dei nostri nipoti... dei loro figli.. e così via... per sempre ?



lo faccio quotidianamente.
al circolo di tennis, al mercato, sul lavoro, in famiglia.
è incredibile quanto interesse sia riuscito a suscitare (non certo per mio merito dialettico) parlando con le persone che conosco, ma anche con perfetti sconosciuti, a volte.
il che potrebbe voler dire che poi tanta prevenzione non c'è (?)
per esempio riguardo le scie, tanto per fare un esempio, giorni fà ce n'erano a decine proprio sopra il circolo di tennis e sono riuscito a far alzare il naso in sù a metà dei soci e poi l'ho messa sul piano del "sai che esiste una teoria secondo la quale....?" etc.
ma parlo anche di NWO, controllo globale, bushismo, etc.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
Marco M
Inviato: 25/1/2007 20:09  Aggiornato: 25/1/2007 20:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Tyranny in the UK
Gran Bretagna - Ministro dell'Istruzione: adolescenti usati come portavoce da bande criminali

Il sottosegretario all'Istruzione britannico, Jim Knight, ieri ha segnalato che alcune organizzazioni criminali si starebbero infiltrando nelle scuole usando adolescenti e bambini come "portavoce". Secondo Knight, gli istituti più a rischio sarebbero in città come Londra, Nottingham, Birmingham e Manchester.

(peacereporter)



Controlliamoli! E' per il loro ed il nostro bene! Microchip!....

goldstein
Inviato: 27/1/2007 1:14  Aggiornato: 27/1/2007 1:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Tyranny in the UK
E ora, come a Report, la GoodNews: i legislatori del Maine hanno chiesto che venga stracciata la proposta di legge sulla istituzione delle ID Cards negli Stati Uniti, che porterebbe alla creazione, entro il 2008, di un sistema di identificazione digitale nazionale, e a nuove carte di identità contenenti dati biometrici, predisposizione al microchip e altre meraviglie tecnologiche, per un costo ipotizzato in miliardi di dollari, probabilmente decine. I legislatori denunciano, oltre ai costi esorbitanti - 185 milioni di $ per il solo Maine - che sarebbe pericolosissima per la sicurezza dei cittadini, quella stessa sicurezza che pretende chi vuole istituire il database, perchè aumenterebbe a dismisura i rischi di furto di identità. Invece che un incubo per i terroristi, quindi, un sogno: cosa si potrebbe desiderare di più che commettere un atto di terrorismo camuffandosi di identità ?

Pausania
Inviato: 29/1/2007 21:58  Aggiornato: 29/1/2007 21:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Tyranny in the UK
LONDRA, SPOGLIATI PER STRADA DALLE TELECAMERE

. Sul tavolo del governo Blair è approdata infatti un documento riservato contenente una proposta destinata a sollevare un mare di polemiche. Disseminare le strade di «body scanner» che riprendono chi passa come mamma lo ha fatto. Il quotidiano The Sun è riuscito ad entrare in possesso del documento, datato 17 gennaio 2007 e messo a punto dall'Home office britannico, il ministero che si occupa della sicurezza, responsabile delle forze di polizia e del sistema giudiziario. [...] Il giornale riporta uno stralcio del testo: «Alcune tecnologie sperimentate negli aeroporti sono state già utilizzate nell’ambito di operazioni di polizia per scovare droga e armi nei locali notturni. Queste e altre potrebbero essere sviluppate per un uso molto più diffuso negli spazi pubblici».

Se il nuovo progetto decollasse invece uno difficilmente saprebbe dove e quando viene sorvegliato dagli occhi indiscreti delle telecamere. Così il documento rivela anche timori per la reazione dell’opinione pubblica. Per smorzare le prevedibili polemiche «una soluzione sarebbe quella di far monitorare soltanto alle donne il pubblico femminile anche se - ammettono - sarebbe molto problematico in caso di folla».

goldstein
Inviato: 8/4/2007 12:47  Aggiornato: 8/4/2007 12:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: Tyranny in the UK
32 cam spiano la casa di George Orwell

Londra - Ironia della sorte o semplice degenerazione della società della videosorveglianza? Il Regno Unito, da tempo luogo prediletto per le sperimentazioni del controllo ubiquo ed ossessivo dei cittadini, è per certo la zona del pianeta caratterizzata dalla più imponente diffusione di telecamere a circuito chiuso (CCTV) attive 24 ore al giorno. Cam ligie alla sorveglianza persino nei dintorni di quella che fu la casa di George Orwell, autore di 1984 e della visione distopica con al centro il Grande Fratello e la dittatura dell'Ingsoc nello stato di Oceania.

Il palazzo a quattro piani in cui Orwell abitò fino alla morte nel 1950 è situata ad un angolo di Canonbury Square nell'Islington, a nord di Londra. Tutt'intorno alla palazzina, numero civico 27B, è un proliferare di CCTV occhiute e sempre attente a scrutare tutto e tutti, 32 telecamere nello spazio di 180 metri dall'abitazione.

I giardini pieni di alberi che si offrivano alla vista dello scrittore vengono costantemente monitorati da due telecamere piazzate sui semafori. Le finestre sul retro sono sorvegliate da altre due cam, in prossimità di un centro di conferenze in Canonbury Place. Non sfugge all'occhio vigile del controllo illimitato nemmeno il pub preferito di Orwell, il Compton Arms, nel cui vicolo una cam di una concessionaria di automobili finisce per registrare non solo il proprio spazio ma anche chiunque entri ed esca dal locale.

carloooooo
Inviato: 4/5/2007 13:59  Aggiornato: 4/5/2007 13:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Tyranny in the UK
Non ho ancora capito se nel sito di Repubblica ci siano o meno tutti gli articoli presenti nel giornale oppure no. Ad ogni modo, questo trafiletto presente nel giornale di oggi non sono riuscito a trovarlo, per cui trascrivo.

Microfoni spia in tutte le strade

LONDRA - Un grande orecchio che ascolta tutto nelle strade della Gran Bretagna. E' una proposta discussa in questi giorni dalla camera dei Comuni, ma suscita già polemiche, per cui è possibile che verrà bocciata. L'iniziativa prevede l'installazione di migliaia di minuscoli microfoni-spia agli angoli delle strade, in modo da registrare non solo il video di quello che accade 24 ore su 24, a quello pensano le telecamere a circuito chiuso (Cctv), ma pure l'audio. Si tratta di una nuova misura di sicurezza contro i comportamenti anti-sociali, criminalità e terrorismo, ma Richard Thomas, Information Commissioner, ha detto ai Comuni che può diventare una grave limitazione della privacy. Il Regno Unito è già il paese con più Cctv. Fra le altre misure considerate ci sono inoltre le "telecamere parlanti", per annunciare ordini o dare informazioni (saranno utilizzate in venti città a scopo sperimentale). (e.f)

Carlo

carloooooo
Inviato: 29/5/2007 13:43  Aggiornato: 29/5/2007 13:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Tyranny in the UK
Corriere della Sera:

E prima di andarsene il premier vuol più poteri per la polizia

LONDRA - Per Tony Blair la guerra al terrrorismo è più importante delle «libertà civili dei sospetti»: partendo da questa convinzione il premier britannico vorrebbe utilizzare le ultime settimane a Downing Street (che lascerà il 27 giugno) per dare alla polizia maggiori poteri di intervento e di controllo. Blair e il ministro degli Interni John Reid vorrebbero che la polizia avesse il potere discrezionale di interrogare chiunque, anche quando non ci sia il «ragionevole sospetto» di un'attività criminosa: il potere assoluto di «Stop and Question» già presente in Irlanda del Nord. Secondo la proposta, chi non coopera con i poliziotti dopo essere stato fermato per un controllo di identità rischierà di essere arrestato e di vedersi inflitta una multa pari a 7.500 euro. In un articolo per il domenicale Sunday Times, Blair ha sottolineato ieri che le forze dell'ordine devono avere mani più libere. «Noi - scrive il premier - abbiamo scelto come società di dare priorità alle libertà civili dei sospetti anche quando si tratta di stranieri. Credo che sia una scelta malaccorta e sbagliata». Le associazioni islamiche hanno sottolineato che «la politica della paura» rischia di rinfocolare l'estremismo.

Corriere della Sera, 28 maggio 2007, pag. 17



PS: da notare il triste gioco di parole per cui verrebbero messe in discussione le libertà civili «dei sospetti». Ma per essere considerati sospetti non bisogna perdere a nessuno processo, basta che nei luoghi adatti si decida che tu sei un sospetto.


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