1)Disinformazione.it: è stato il primo sito che mi ha aperto gli occhi sui fatti dell'11 Settembre con il documentario 911 In Plane Site, ora lo seguo per gli articoli che spaziano dalla Finanza alla Salute. Voto 9

2) bwin.com e paninicomics.it: Due delle mie grandi passioni.....Fumetti e scommesse .

3) Blog di Beppe Grillo: lo adoro come comico anche se i suoi spettacoli nei contenuti dovrebbero far più piangere che ridere. Voto 9.
Ciao a tutti.

P.S.: Non ho messo i link di siti Hot......anche se hanno un posto speciale nel mio cuore..... insieme a LC.
.

BIMBODEORO: "esclusi i presenti e gli amici" dice l'articolo.

Non vale votare per nessuno di noi, sito compreso. E poi, attenzione, cerchiamo chi ha maggiormente influenzato LA RETE, non ciascuno di noi personalmente.

Ho visto la tua risposta ora Massimo, hai perfettamente ragione, scusami.

Cmq la classifica personale resta quella e se devo togliere LC, sopravanza tutto ed inserisco il Blog di Beppe Grillo al terzo posto.

Gli hot li lascio nel mio cuore.

Ciao e Buon Fine anno.

***********

Allora ricomponi perfavore la tua risposta, che poi cancello questo messaggio. Grazie. (Fai con calma, c'è tempo fino a domenica).

M.M.

Beppe Grillo.it, per aver portato a livelli di massa l'uso di uno strumento - il blog - prima confinato a piccole comunità di iscritti, e per l'influenza esercitata anche al di fuori di internet sui temi in discussione.

Google sicuramente, per l'acquisto di YouTube (e anche per il suo tool ajax, Google Web Toolkit).

Ciao
-javaseth

per me vale:
1) comedonchisciotte.org
2) disinformazione.it
3) beppegrillo.it

buone vacanze a tutti!

Per la classifica ci devo pensare, tuttavia secondo me la rivista Time sta facendo un gioco astuto e sottile nel premiare tutti noi. E non so quanto sia stata una scelta favorevole. Leggiamo infatti qui

I responsabili del settimanale spiegato che la rosa finale dei possibili candidati al titolo di "Persona dell'Anno" comprendeva il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, il presidente cinese Hu Jintao, il leader nordcoreano Kim Jong-il e l'ex segretario di Stato Usa James Baker (capo della commissione bipartisan sull'Iraq), con una leggera preferenza per l'iraniano.

Praticamente eravamo in ballo per vincere il premio miglior criminale antioccidentale dell'anno e - guarda il caso - hanno premiato noi. Non è meraviglioso tutto ciò?

1:I siti vegan...in particolare veganhome (per il rispetto alla vita di questa scelta)

2:Luogocomune:(perchè ho visto buona parte della realtà dell'11 sett.)

Sono d'accordo con Pausania.
Vedete voi stessi i candidati del sondaggio di Time ed i risultati.
"Noi" non c'eravamo, siamo tornati utili per non far vincere chi a Time non andava bene.
E "noi" è un pezzo che ci siamo come esposto nell'articolo, checchè ne dica Time, allora come personaggio 2006 voto uno che fa informazione indipendente in Internet da 15 anni e sempre con la stessa passione e lucidità: Michael Rivero.

Youtube e video.google

Almeno è la mia impressione su una notevole crescita e rapida diffusione dello streaming-sharing

p.s.:
per il resto quoto Pausania

Vabbé eleggiamolo :

Io do' il mio voto al personaggio che , dalle sperdute lande americane, é riuscito a manipolare in modo costante il web e anche la TV, in modo da fare un costante lavaggio del cervello ad una schiera di accoliti che ciecamente lo seguono. Il tutto per perseguire i suoi biechi scopi di contraffazione della realtà e ricerca del guadagno .

Ergo : "Guru" Massimo MAzzucco

Ciao

PS. Per PA e SirEdward :é ironica la cosa
Che non vorrei che poi si dica che "anche gli stessi utenti sono in prima linea per screditare il "capo".....

scelta difficile... sarei tentato di dire che chi piu' ha influenzato la nostra vita sia Bush, o in generale l'amministrazioen Bush, piuttosto che i vari siti he ci hanno un po' aperto gli occhi.
Se però rileggo la domanda: "cosa ha maggiormente influenzato, nel bene o nel male, il mondo di Internet nel trascorso 2006", e vado alla radice della questione, credo che il vincitore si possa sintetizzare in una sola parola: "LA DISINFORMAZIONE".
Intendo dire che pensando alla disinformazione in tutte le sue sfaccettature (che sia palese menzogna, alterazione dei fatti o semplice esposizione deviata dei fatti), non posso che ritenerla la malattia piu' grave del mondo attuale. Questa malattia ha modificato internet inondandola di innnumerevoli menzogne, così come ha fatto con i mezzi di comunicazione "tradizionali". Ma questo in se non e' un cambiamento, ma solo un contagio, dal mondo reale a internet. Il cambiamento vero che la disinformazione ha causato e' stato lo scatenarsi di tutti gli anticorpi di Internet, ovvero i vari siti di informazione e contro informazione, e alla fin fine tutti noi.
Internet e' stato per me il vaccino contro la disinformazione, che ora infatti fatica molto di piu' a colpirmi, anche nel "mondo tradizionale" in quanto mi ha aperto gli occhi e mi da costantemente la possibilità di verifcare tutto (o quasi) quello che ci viene propinato...

un saluto a tutto il sito, e in bocca al lupo a tutti per il 2007!

Anch'io voto Michael Rivero di Whatreallyhappened.com che nel suo sito, ogni giorno, segnala moltissime notizie che, altrimenti, andrebbero... perdute.

Ashoka

1) Le caricature di Maometto


2) Il Dr. Robert Cade, il fondatore della ditta d'armi più pericolosa nel mondo, la Gatorade.



3) Ayman al-Zawahiri, che con le sue pellicole indipendenti ha permesso a Bush di riguadagnare una fetta consistente di elettori fra quelli che frequentano abitualmente Blockbuster

Citazione:

Anch'io? ...

Ciao
-javaseth

A proposito...

Benvenuto a Giuseppino (se qualcuno non l'ha già fatto) Sono felice che tu sia entrato in questo luogo di paranoici seguaci di MM.

A proposito del luogo da dove scrivi. Mi ricorda vagamente qualcosa

classifica...
[considerando che si è detto che LC non vale ]


1) Google ed il Suo Occhio, che tutto vede e Sa, sempre sperando che un giorno tutto questo collezzionare dati non si riveli un boomerang per noi utenti (come probabilmente sarà)
2) Wikipedia pur sempre "ufficiale" ma indispensabile
3) nuvoletta quantica di url...tra hackaday, f1dst, PI, sharethefiles, bugmenot etc non saprei proprio chi sciegliere!

salut...

Azz.

Ma se LC non vale allora metto Tony Blair come uomo dell'anno se scrive queste cose... :

CORSERA oggi 27/12

LA LOTTA AL TERRORISMO

I valori universali dell'occidente :

«Molti nei Paesi occidentali danno ascolto alla propaganda degli estremisti. Se riconoscessimo questa battaglia per quello che è realmente, saremmo almeno ai primi passi del cammino verso la vittoria. Ma buona parte della nostra opinione pubblica è distante da questa meta»
La nostra risposta agli attacchi dell'11 settembre si è dimostrata assai più rilevante di quanto sembrasse all'inizio. Avremmo potuto scegliere come terreno di scontro la sicurezza. Ma non l'abbiamo fatto. Abbiamo scelto i valori. Abbiamo detto di non volere un altro leader talebano o una nuova versione di Saddam Hussein.

Sapevamo che non si può sconfiggere un'ideologia fanatica imprigionando o uccidendo i suoi leader: bisogna sconfiggerne le idee.
Io penso che la situazione che stiamo affrontando sia di guerra, ma è una guerra non convenzionale, e non si può vincerla in modo convenzionale. Non vinceremo la battaglia contro l'estremismo globale se non avremo successo sul piano dei valori, oltre che della forza. Possiamo prevalere solo dimostrando che i nostri valori sono più forti, migliori, e più giusti di quelli che ci si oppongono. Questo significa anche mostrare al mondo che siamo equi e imparziali nell'applicare questi valori. Non otterremo mai un vero sostegno nei confronti delle azioni dure che potrebbero essere indispensabili a salvaguardare il nostro modo di vita se non attaccheremo con pari vigore la povertà, il degrado ambientale e l'ingiustizia nel mondo.
Le radici dell'attuale ondata di terrorismo ed estremismo globali sono profonde. Affondano in decenni di alienazione, persecuzione e oppressione politica nel mondo arabo e musulmano. Questo terrorismo non è però inevitabile, né lo è mai stato.

L'aspetto più notevole del Corano è a mio avviso il suo carattere progressivo (...) È a favore della scienza e della conoscenza e rifugge dalla superstizione. È concreto e molto avanzato per i suoi tempi nei confronti del matrimonio, delle donne e delle forme di governo. Sotto la sua egida l'espansione e il dominio dell'Islam in terre precedentemente cristiane o pagane sono stati incredibili. In passato l'Islam ha fondato un impero e ha guidato il mondo nelle scoperte, nell'arte e nella cultura.

LA PARABOLA DELL'ISLAM. Ma all'inizio del Ventesimo secolo, dopo che in Occidente vi erano stati il Rinascimento, la Riforma e l'Illuminismo, il mondo musulmano e arabo era incerto, insicuro e sulla difensiva. Alcuni paesi musulmani, come la Turchia, fecero un passo deciso verso il laicismo. Altri furono attraversati dalla colonizzazione, dal nascente nazionalismo, dall'oppressione politica e dal radicalismo religioso.
I musulmani cominciarono a pensare che la misera condizione dei loro paesi fosse un sintomo del misero stato dell'Islam. I radicali politici divennero radicali religiosi e viceversa (...) Si è cominciato a pensare che il modo per riportare nell'Islam la fiducia e la stabilità potesse essere una combinazione di estremismo religioso e politica populista, in cui i nemici erano l'Occidente e quei leader islamici che collaboravano con esso. (...) L'11 settembre sono state uccise 3000 persone. Ma questo terrorismo non è iniziato nelle strade di New York. Molti altri erano già morti, non solo in atti di terrorismo contro gli interessi occidentali, ma in insurrezioni e disordini politici in tutto il mondo (...) Atti di terrorismo di questo tipo non sono stati incidenti isolati. Erano parte di un movimento in crescita — un movimento secondo il quale i musulmani si erano allontanati dalla loro vera fede, erano stati soggiogati dalla cultura occidentale e venivano governati proditoriamente da musulmani complici di questa manovra (...) Alla fine degli anni Novanta la strategia del movimento è diventata chiara. Se si fosse limitato a combattere all'interno dell'Islam, rischiava che i musulmani — che sono onesti e giusti come tutti — avrebbero scelto di rifiutare il fanatismo. Una battaglia sull'Islam sarebbe stata una battaglia solo tra musulmani. Gli estremisti hanno capito che dovevano creare una guerra completamente diversa: musulmani contro l'Occidente. È quel che è successo con gli attacchi dell'11 settembre.

LA LOTTA. Per quest'ideologia noi siamo il nemico. Ma «noi» non siamo l'Occidente. «Noi» possiamo essere musulmani o cristiani, ebrei o indù. «Noi» siamo tutti coloro che credono nella tolleranza religiosa, nell'essere aperti agli altri, nella democrazia, nella libertà e nei diritti umani garantiti da tribunali laici.
Questo non è uno scontro di civiltà; è uno scontro per la civiltà. È la vecchia lotta tra il progresso e la reazione, tra chi abbraccia il mondo moderno e chi ne rifiuta l'esistenza — tra l'ottimismo e la speranza da un lato, e il pessimismo e la paura dall'altro.
In tutte le battaglie la prima sfida è capire con esattezza la natura di quello per cui ci si batte, e qui c'è ancora molto da fare. Mi sembra quasi incredibile che l'opinione pubblica occidentale pensi in così larga misura che l'emergere di questo terrorismo globale sia in qualche modo colpa nostra.

TERRORE GLOBALE. Anzitutto, il terrore è realmente globale. Non è rivolto solo contro gli Stati Uniti e i suoi alleati, ma anche contro nazioni che non si potrebbero di certo definire partner dell'Occidente. Inoltre le lotte in Iraq e in Afghanistan chiaramente non sono fatte per la liberazione di quei paesi dall'occupazione degli Stati Uniti. Lo scopo degli estremisti è impedire che quei paesi diventino delle democrazie — non delle democrazie «all'occidentale», ma democrazie di qualsiasi genere. Sono gli estremisti, non noi, a massacrare gli innocenti e a farlo deliberatamente. Essi sono la sola ragione della prolungata presenza delle nostre truppe in Iraq e in Afghanistan.
È stupido dire che il terrorismo islamista sia il prodotto della povertà. Certo, usa la povertà per giustificare i suoi atti. Ma i suoi fanatici non sono di sicuro campioni dello sviluppo economico.
Lo scopo dei terroristi non è quello di incoraggiare la creazione di una Palestina che conviva a fianco di Israele, ma piuttosto di impedirla. Non combattono per la formazione di uno stato palestinese, ma per la scomparsa di uno stato israeliano.

I terroristi basano la loro ideologia sull'estremismo religioso — non un estremismo religioso qualsiasi, ma una sua versione musulmana. I terroristi non vogliono che i paesi musulmani si modernizzino. Sperano che l'arco dell'estremismo che ora si estende sulla regione spazzi via i primi incerti passi che l'Islam moderno vuole fare verso il futuro. Vogliono che il mondo musulmano ritorni a essere governato da un'oligarchia religiosa semifeudale.

Nonostante tutto questo, che a me sembra ovvio, molti nei paesi occidentali danno ascolto alla propaganda degli estremisti e la accettano (e per dar loro ciò che è dovuto, gli estremisti usano i nostri mass media con una scaltrezza che tanti partiti politici invidiano). Molti guardano gli spargimenti di sangue in Iraq e dicono che è una ragione per ritirarsi da quel paese (...) Alcuni credono che gli attacchi terroristi siano causati dalla repressione dei musulmani da parte dell'Occidente. C'è chi crede seriamente che se solo ce ne andassimo dall'Iraq e dall'Afghanistan, gli attacchi cesserebbero. In modo ancor più pericoloso, molti guardano a Israele pensando che stiamo pagando un prezzo troppo alto per appoggiarlo, e simpatizzano con chi lo condanna. Se riconoscessimo questa battaglia per quel che realmente è, saremmo almeno ai primi passi del cammino verso la vittoria. Ma buona parte dell'opinione pubblica occidentale è ancora del tutto distante da questa meta.
Questa ideologia deve essere sfidata, e sfidata ovunque. Il terrorismo islamista non sarà sconfitto finché non affronteremo non solo i suoi metodi, ma anche le sue idee. Non intendo semplicemente dir loro che l'attività terrorista è sbagliata, ma anche che il loro atteggiamento verso gli Stati Uniti è assurdo, che la loro concezione di governo è prefeudale, che le loro posizioni sulle donne e sulle altre fedi sono reazionarie. Dobbiamo rifiutare non solo i loro atti barbarici, ma anche il loro falso senso di rivalsa contro l'Occidente, il tentativo di persuaderci che sono altri, e non loro stessi, i responsabili della loro violenza (...)

I CUORI E LE MENTI. In ultima istanza questa è una battaglia per la modernità. In parte dovrà essere condotta e vinta solo all'interno dell'Islam stesso. Ma ricordiamoci che l'estremismo non è la vera voce dell'Islam. Milioni di musulmani nel mondo vogliono quel che vogliamo tutti: la libertà per noi e per gli altri. Considerano la tolleranza una virtù e il rispetto per la fede altrui parte della loro fede.
Questa è una battaglia di valori e per il progresso, e deve quindi essere vinta. Se vogliamo difendere il nostro modo di vivere, non abbiamo alternative se non combattere per esso. Questo significa sostenere i nostri valori, non solo nei nostri paesi ma in tutto il mondo. Dobbiamo costruire un'alleanza globale per difendere questi valori globali e portarli avanti insieme. L'inazione è una scelta di segno politico, che ha delle conseguenze. Ed è la scelta sbagliata.

STRATEGIA. La strategia dell'estremismo islamista si basa su una presunta ingiustizia che mette gli uomini l'uno contro l'altro. In risposta dobbiamo proporre una serie di valori che uniscano la gente. Non parliamo solo di tattica militare o della sicurezza, ma di cuori e menti, della capacità di ispirare le persone, di convincerle, di mostrare che cosa rappresentano i nostri valori. Perché non ci siamo ancora riusciti? Perché non siamo abbastanza coraggiosi, coerenti, scrupolosi nel combattere per i valori in cui crediamo. (...) Dobbiamo mostrare che i nostri valori non sono occidentali, e ancor meno americani o anglosassoni, ma sono valori che appartengono all'umanità, valori universali che dovrebbero essere un diritto per i cittadini del mondo.
Schierata contro di noi c'è gente che ci odia profondamente. Ma ci sono anche molti altri che non ci odiano, e che si interrogano sulle nostre ragioni, sulla nostra buona fede e imparzialità. Sono persone che potrebbero sostenere i nostri valori, ma secondo i quali noi li applichiamo in maniera selettiva. Sono queste le persone che dobbiamo convincere. Devono capire che sono in gioco giustizia e imparzialità, oltre che sicurezza e prosperità.
Questo è il motivo per cui nell'ampia gamma dei problemi importanti, non dobbiamo prendere in considerazione solo le questioni di interesse nazionale, ma dobbiamo anche dimostrare il nostro impegno per i valori in tutto il mondo. Se crediamo nella giustizia, perché permettiamo che 30.000 bambini muoiano ogni giorno, quando queste morti potrebbero essere evitate? Se crediamo nella responsabilità verso le generazioni future, perché siamo indifferenti al degrado del pianeta? Perché abbiamo un sistema di scambi internazionali basato su regole ingiuste? Come facciamo a portare la pace nel Medio Oriente se non risolviamo la questione di Israele e della Palestina? (...) Ciò richiede una politica estera di coinvolgimento attivo, non di isolamento. E non si può ottenerla senza un'alleanza forte, che abbia al centro Stati Uniti ed Europa. Quest'alleanza non deve finire, ma cominciare da qui. Sarò molto chiaro su questo punto. Non sono sempre d'accordo con gli Stati Uniti. A volte è un'amicizia difficile. Ma la corrente di sentimenti anti-americani in parte dell'Europa è una pazzia se la si confronta con gli interessi a lungo termine del mondo in cui crediamo. Il pericolo oggi non è che gli Stati Uniti siano troppo impegnati nelle questioni mondiali, ma semmai che smettano di occuparsene e se ne lavino le mani. Il mondo ha bisogno che siano coinvolti. Vuole che lo facciano perché nessuno dei problemi che ci sovrastano può essere risolto e nemmeno abbordato senza di loro.

NON SOLO SICUREZZA. Ora è importante assicurarci che la nostra agenda non sia limitata alla sicurezza. La lotta per i valori deve essere condotta in modo non selettivo, ma deve investire l'intera strategia mondiale. (...) Dobbiamo ridar vigore al processo di pace tra Israele e i palestinesi, e dobbiamo farlo con grande determinazione. Il significato di questa pace nel contesto più ampio della questione mediorientale e della battaglia all'interno dell'Islam va al di là della sola situazione dei palestinesi (...) Dobbiamo combattere la povertà, la fame, le malattie e i conflitti, soprattutto in Africa, aumentando gli aiuti e le nostre iniziative (...) Dobbiamo far ripartire i colloqui sul commercio. Vi si metterà alla prova, ovviamente, il nostro impegno a combattere la povertà nel mondo e a sostenere lo sviluppo, ma anche la possibilità di un'azione multilaterale per ottenere scopi comuni (...) Il protezionismo agricolo europeo è una politica superata, che è ora di abbandonare. Ma cambiare solo in Europa non è la soluzione. Anche Stati Uniti e Giappone devono aprirsi. Nell'ampliare l'accesso ai mercati non agricoli, pensiamo alla leadership di Brasile e India. E dobbiamo accordarci su un pacchetto di sviluppo per i più poveri che comprenda l'accesso completo al mercato e aiuti per il commercio.
Infine, il mondo intero deve prendere in seria considerazione la minaccia del cambiamento climatico. Le generazioni future non ci assolveranno se trascureremo il degrado e l'inquinamento del nostro pianeta(...) Nei miei nove anni da primo ministro non sono diventato meno idealista o più cinico. Mi sono solo convinto ancor di più che distinguere una politica estera guidata dai valori da una guidata dagli interessi è sbagliato. La globalizzazione genera interdipendenza e l'interdipendenza genera la necessità di un sistema comune di valori per funzionare. L'idealismo diventa, così, realpolitik. Tutto questo non esclude battute d'arresto, problemi, contraddizioni e ipocrisie che sono una conseguenza della necessità di decidere in un mondo difficile. Ma mostra anche che il meglio dello spirito umano, che ha fatto progredire l'umanità, è la miglior speranza per il futuro del mondo. Per questo dico che la battaglia è sui valori. I nostri valori sono la nostra guida. Rappresentano il progresso dell'umanità attraverso i secoli. A ogni punto di svolta abbiamo dovuto combattere per difenderli. Ora che una nuova era si sta avvicinando, dobbiamo farlo di nuovo.

5 Foreign Affairs, distribuito da Tribune Media Service
(Traduzione di Maria Sepa)
Tony Blair

orwell84 ha scritto:
2) Il Dr. Robert Cade, il fondatore della ditta d'armi più pericolosa nel mondo, la Gatorade.

non l'ho capita, me la spieghi?

comunque il mio voto va a google map per aver messo davvero il mondo a portata di mouse.

1)William Blum
2)Fulvio Grimaldi
3)Norman Finkelstein

....3 persone "con le palle"

Citazione:

Vai qui:

*Palle di Natale

Clicca CTRL+F e scrivi "Gatorade" e poi dai l'invio.

google

E’ difficile, per me, dare una risposta (… e allora stai zitto, no?).

Sono della vecchia generazione.
Ad internet preferisco un giornale, una rivista, un libro.

Fatico a leggere sullo schermo.
Se quel che voglio leggere supera la lunghezza di un paio di giri della rotella del mouse, preferisco stampare e leggere su carta.

Passo davanti al pc meno tempo possibile.

Le mie peregrinazioni nel web si limitano a quella dozzina di siti che visito quotidianamente: da Luogocomune al blog di Beppe Grillo… dal sito di Attivissimo alla “Lettera finanziaria” di “Peppino” Turani… dal sito della Leica (una mia morbosa passione) a quello della Apple: per vedere le novità … passando per il Corriere, La Repubblica, il Sole 24 ore, L’Unità… senza trascurare il Meteo.it.

Visito tutti i giorni tre o quattro forum del circuito ForumFree/ForumCommunity gestiti da miei amici. Ma lo faccio più che altro perché sono amici (…gli amici, non i forum).

La mia cartella dei Preferiti non raggiunge, in altezza, lo spazio a disposizione dato dalla verticale dello schermo.

Se vedo qualche link interessante, soprattutto qui su Luogocomune, ci clicco sopra e vado a vedere. Ma lo schermo, ripeto, mi affatica.

Uso molto internet per scaricare musica, che acquisto, pagandola, su iTunes store.

Come si può vedere, sono tutt’altro che un buon conoscitore della Rete.

Per il pochissimo che so e soprattutto per quello che mi dicono alcuni amici che, al contrario di me, se ne intendono, direi che, forse, il sito che sta maggiormente incidendo nelle vita di tutti i giorni delle persone e trasformando il piccolo commercio è eBay.

Altro… ninzò e nin zaprei cheddire.

(… appunto: e non potevi tacere, allora?).

r.

Ma voi senza votare non riuscite proprio a stare?

Mamma mia che brutto vizio!

Ma voi senza votare non riuscite proprio a stare?

nichilista! disfattista! qualunquista!

Ashoka

pax



mx

"Ma voi senza votare non riuscite proprio a stare?"

Finché ci é concesso votare ....

Citazione:

Aldilà delle ovvie considerazioni, la copertina di Time mi piace così com'è.

Quoto comunque Pausania :
Praticamente eravamo in ballo per vincere il premio miglior criminale antioccidentale dell'anno e - guarda il caso - hanno premiato noi. Non è meraviglioso tutto ciò?

( )

nichilista! disfattista! qualunquista!

Ashoka


CHI CI CERCA?! ECCOMI!

scusate, Disfattista oggi non c'è, è stato lasciato dalla ragazza che lo trovava un poco noioso e ora passa le feste in camera a piangere su latte versato in cucina

Qualunquista ha appena aperto un negozio di "carciofi che quest'anno so aumentati tantissimo" e si occupa di un blog dal titolo" io non c'ho nulla contro gli omisessuali ma so chelli li che so invertiti".
l'articolo di oggi si intitola "come legarsi due fascette colorate ai polsi per trovare la destra e la sinistra"


scusate, bevo troppo a natale; pensa se iniziassi con gli alcolici...


EDIT

1) youtube (ora tutti hanno paura pure dei cameraman da telefonino)

2)e-bay( siamo noi a tirare avanti l'economia occidentale, specie quella pubblicitaria, altro che terroristi della rete)

Finché ci é concesso votare ....

Ci è concesso anche di infilarci un braccio nel retto fino al gomito, ma non è una buona ragione per farlo ogni cinque minuti (anche se è vero che a farlo spesso poi fa meno male e magari alla fine piace...).

Citazione:
ah ah ahh a! stavo giusto contando quanto tempo passava alla gustosa replica...

ps:certo che è come sparare sulla croce rossa eh?!?!

"Ci è concesso anche di infilarci un braccio nel retto fino al gomito, ma non è una buona ragione per farlo ogni cinque minuti (anche se è vero che a farlo spesso poi fa meno male e magari alla fine piace...)."

e purtroppo , visto quanto siamo presi per il culo costantemente, non serve piu' la vasellina.

Fortuna che abbiamo trovato un Pax che ha trovato la soluzione al problema...

L'anno scorso Time aveva scelto come "Persone dell'Anno" i 'Buoni Samaritani' Bill e Melinda Gates e la rock star Bono Vox. Nel 2004 la scelta era caduta sul presidente americano George W. Bush. Nel 2003 era stato designato "Il Soldato Americano". Ma quest'anno, stando al settimanale, "siamo tutti Persone dell'Anno".

Che culo !!

Allora prendo la palla al balzo e sulla mia personale copia del Time attacco una mia foto, dato che internet è si diventato lo strumento principe della comunicazione e della diffusione di idee, ma senza un'iniziale volontà propria di ricerca tutto ciò che ESSO contiene potrebbe ben rimanere dov'è.

Grazie Time

mmm non so se si possa considerare un voto valido, ma senza alcun dubbio voto per il P2P (siti e programmi) ha permesso alle persone di scardinare quell'orrenda cosa chiamata copyright gestito da una manciata di società in regime di cartello.

Are You a Lebowski Achiever?

grazie orwell84, ora l'ho capita

"Ci è concesso anche di infilarci un braccio nel retto fino al gomito...)."

Azzzzz!!! davvero ci è concesso??!!

Corro subito a casa!!!

ahahaha

Citazione:

prego

Peccato, perchè sembrerebbe che Time abbia optato per la vittoria di "YOU" solo per oscurare il fatto che il sondaggio relativo alla persona dell'anno vedeva in testa Hugo Chavez...

Grazie per il premio Time...

Baaaà

Chavez TIME

Paxtibi Citazione:
Pax, se devi fare delle affermazioni devi essere preciso. Non credo sia fisiologicamente possibile che io riesca a infilare un mio braccio nel mio retto.

Ed è per questo che è stato inventato il Governo: per sopperire a questa carenza di Madre Natura

(da cui il famoso detto: "il braccio armato della legge")

Se poi invece ti senti di continuare nella tua affermazione, va da sè che ti debba chiedere LE FONTI, LE FONTI!!!! Dammi un link dove si veda quello che affermi

Chiedi a Bimbodeoro per i dettagli

Citazione:

ma va?

chi l'avrebbe mai detto!

Dammi un link dove si veda quello che affermi

Te piacerebbe eh?

Maurizio Blondet e il sito "EFFEDIEFFE" del quale è direttore.
Per il coraggio,l'onestà,la lucidità e l'operosità profusa a beneficio della corretta informazione;dimostrando così che il buon giornalismo è possibile tanto nella Rete che nei quotidiani per i quali collabora.
Al secondo posto metto il sito "COMEDONCHISCIOTTE"
per il prezioso servizio scelta e di traduzione di articoli di grande interesse che vengono così messi a conoscenza di quanti amano la corretta informazione.

1) - La mia fidanzata:
con la sua aura riesce sempre a rischiarare i miei momenti bui e a ricordarmi che la nostra forza è il nostro amore.

2) - luogocomune.net:
lo scoperto quest'anno ed ha rispolverato tutti i dubbi ke mi erano venuti giorno 12 settembre 2001. Grazie per tutto il lavoro che fate. Grazie M.M.

3) - beppegrillo.it:
anch'esso scoperto quest'anno. Da allora cerco sempre di analizzare più attentamente i fatti del giorno e ad "aprire gli occhi" di quelli che mi stanno accanto

Buon Capodanno a Tutti
G.C.

E' solo un anno che vago nel telematico...

Per una classifica dei Siti,a parte L.C. e suoi componenti,metterei al primo posto Comedonchisciotte,seguito da Effedieffe e ancora Disinformazione,più altri ancora....

Poi naturalmente Google e YouTube....

Come personaggi divulgatori tramite rete
Beppe Grillo ,Blondet,Tom Bosco,Dario e Jacopo Fò,Giulietto Chiesa,Carlo Bertani e altri ancora...

1) - La mia fidanzata: con la sua aura riesce sempre a rischiarare i miei momenti bui e a ricordarmi che la nostra forza è il nostro amore


il "personaggio web dell'anno" la tua fidanzata?
per curiosità, su che sito la troviamo?


oggi i miei interventi sono più inutili del solito.
comincio ad odiare le feste

Citazione:

Per suonare meno "nichilista, disfattista e qualunquista"..potresti aggiungere una "s" dopo la "z" di Nietz...S..che ...nella firma? Te lo chiedo perchè ogni volta che la vedo mi viene un brivvvvvvido ( )alla schiena! Sempre che non sia scritto apposta...
Ciao.

Citazione:

Chavez meritava....
--

Sempre che non sia scritto apposta...


lo è.

ad ogni modo , nonostante il nick, non condivido appieno il pensiero del creatore del super-uomo.
diciamo che il mio nichilismo, si traduce nella ricerca di un'analisi razionale degli eventi e nello scetticismo e sfiducia verso tutti i fenomeni di massa e le "grandi ideologie".

più che altro un positivismo-pessimistico individualista(poco individualista però)

sai che nick di merda verrebbe fuori, pure come acronimo

Citazione:
Citazione:

Questo, me lo "esplicherai" meglio..

..Dio è morto , Marx è morto...E anch' io non mi sento tanto bene..

risposta data in PM

ciao

Citazione:

ris-postato VIA pm.
I permalosi.. che brutta razza...
-----

volevo avvisarvi che mi sono mandato un pm da solo

se guardi bene sotto l'albero trovi un pm con fiochetto da aprte mia che ti sei dimenticato di scartare

Pax, sti link?

Pausania vizioso!

E' cmq sempre in tema,ciò che ho estrapolato da recenti notizie...

Firmato l'accordo tra Parisi e Gentiloni

Sarà possibile la connessione Wirelss alla banda larga su vasta scala

Entro giugno 2007 saranno disponibili le licenze per gli operatori

Il Web viaggerà anche su onde radio
prezzi al ribasso,banda larga per tutti

Saranno usate e pagate, freguenze fino ad ora usate a scopi militari (sempre loro) ad una branca dello stato,il ministero della difesa....

I capitali saranno reperiti con non meglio identificati "capitoli appositi"

Citazione:
mi ricorda vagamente qualcosa...

Comunuqe, mescolando li frasi prezzi al ribasso e I capitali saranno reperiti con non meglio identificati "capitoli appositi", sento odor di vaselina.

Citazione:

Non sempre prelude ad eventi dolorosi...

@Ashoka

sei sicuro della buona fede di WRH?

ciao Giovanni

1) ebay
l'unico e-commerce che ha veramente sfondato

2) www.coolstreaming.it
e tutti gli altri siti italiani e stranieri che permettono di collegarsi alle partite di calcio trasmesse su internet delle emittenti cinesi

3) www.hattrick.org
fantacalcio...perchè un pò di svago ci vuole...
però a pari merito metterei anche
www.subbuteoitalia.com ...sito amatoriale ma con centinaia di visitatori giornalieri

Io voto per YOUTUBE, "per aver permesso il salto quantico della citazione video immediata, chiudendo finalmente il gap fra parola e immagine anche sulla rete".

Al secondo posto metto LA7, per essere stata la prima TV italiana a "pescare" nel torbido di Internet, accendendo così la miccia sul 9/11 che ha poi portato alla "deflagrazione" estiva dell'argomento a livello nazionale.

Al terzo posto tutti i ricercatori indipendenti della rete, in qualunque settore, e a qualunque livello, che hanno regalato agli altri infinite ore del loro tempo libero pur di prosciugare una goccia di bugia dal mare di menzogna che ci sommerge quotidianamente. (Si lo so, questa è un pò retorica, però fa il suo bell'effetto, no?)

Mi ero scordato wikipedia, per la sua funzione di enciclopedia libera e fruibile per chiunque e Skype, per la sua rivoluzione nelle comunicazioni.

Ciao.

Ecco i miei "top 3":

- comedonChisciotte, caotico, magmatico, libero, insomma anarchista
- mirumir, per come sa unire leggerezza e approfondimento (le serie falsallarme e braccidestri è da Nobel, davvero)
- petrolio, perché aiuta a vedere anche nel piccolo quotidiano il grande sistema

Certo che lasciar fuori Kalebek, Carmilla e Canisciolti...sigh! mi ha spezzato il cuore.
Buon 2007 a tutti
Formichina anarchista

Comedonchisciotte per le news che non si leggerebbero da nessuna parte (visto che non si deve citare LC)

Youtube perchè mi scarico dei video interessanti, in particolare musicali

Flickr perchè trovo delle foto interessanti.

Hi-speed
PS: se il sito dello Zecchino d'oro avesse anche le canzoni, sarebbe il mio preferito (avendo un pupo conosco tutte le canzoni a memoria)

1- MySpace
2- Youtube
3- Google Earth

1)il blog di beppe grillo
2)Marco Travaglio
3)Lo zoo di 105

L'uomo dell'anno di Time è il risultato di un sondaggio fatto dal giornale.
Voci di corridoio dicono che Chàvez è stato il più votato, ma data la situazione critica dei due paesi, america e venezuela, time ha optato per il Web!!!
dall'america qualcuno ha notizie?!?!!?

domande:

ma il sondaggio era a votazione libera o il times offriva un elenco di candidati tra quali scegliere?
e come avviene il voto.gli elettori coincidono con i lettori, i voti vengono dati sul web?

ecco il link per il sondaggio:
http://www.time.com/time/personoftheyear/2006/walkup/

grazie fex

36% Hugo Chavez

21% Mahmoud Ahmadinejad

11% Nancy Pelosi

11% The YouTube Guys

8% George W. Bush

7% Al Gore


5% Condoleezza Rice


2% Kim Jong Il

scusate ma questi sono i candidati con le relative percentuali dopo il mio voto.

pare vinca chavez di un buon margine

mi sa di aver sbagliato qualcosa

Citazione:

Stasera, su la sette...


21:30
LA7 DOC
Il 20 luglio del 1969 il modulo lunare "Eagle" venne separato dal "Columbia". Collins rimase a bordo, mentre Armstrong a Aldrin, a bordo dell'Eagle scendevano sulla superficie. Nonostante i timori sull'atterraggio in cui si prevedeva un suolo meno roccioso, l'Apollo lo effettuò nella parte meridionale del Mare della Tranquillità a 20 km a sud-ovestdel cratere Sabine D. Alle 2.56 minuti, circa sei ore e mezza dopo aver toccato il suolo, Armstrong compì la discesa sulla superficie e fece il "grande passo per l'umanità". Il 6 agosto del 1969, poco dopo l´allunaggio dell´Apollo 11, la NASA diede l´annuncio ufficiale dell´equipaggio per la missione dell´Apollo13.





Ciao
-javaseth

Disinformazione.it

Comedonchisciotte.org

Effedieffe.com.


Lo spettatore

xiaodongpeople.blogspot.
disinformazione
comedonchisciotte

Xiaodengpeople.blogspot
Fisica-mente
Disinformazione.it

Il mio primo post per esprimere le mie preferenze

www.luigicascioli.it
Fisica-mente
beppe grillo

ooops...

Blondet

Travaglio

Grillo

Buon anno a tutti/e

Youtube.com e video.google.com
(se qualcuno è interessato a scaricare questi video, è semplicissimo, o si usa il tool di Firefox o si scarica il file che dovrebbe partire con il prog di videogoogle, lo si apre con un comune blocconote e copiando la stringa dopo url: e incollandolo sulla barra degl'indirizzi, partira il download del file.avi del video prescelto)

Questa è stata per me la piu grande rivoluzione del mondo Internet, la possibilita di postare, vedere, scaricare video, ha dato un vero slancio ad una rivoluzione che forse nei più ancora non vede.. Il VideoBlog, Tutorial per vari programmi, Video di conferenze e via dicendo...

wikipedia.org
Una fonte infinita e in continua espansione, ricordiamoci che quest'anno c'è stato pure uno scandolo con la camera (se non sbaglio) statunitense che è stata Bannata dal sconvolgere le informazioni in esso contenute..

Mi aggrego a MM con: Tutti i ricercatori Indipendenti della rete, compresi i vari Attivissimo e le persone comuni che scrivono quotidianamente su numerevoli sitiweb..

Grazie a tutti gl'untenti del web che sanno darmi giorno dopo giorno la costanza di non fermarmi a leggere e riflettere solo su quello che fa comodo alla mia visione ma che sanno ampliarla senza giudizio ma con una sempre piu forte volonta di capire e non Giudicare!

Buon Anno a tutti SoulTrance

Time potrebbe decidere nelle prossime due settimane di tagliare 150 posti di lavoro

Il commento di Rivero: anche scegliendo NOI come persone dell'anno, non vi ha aiutato a risollevare le vendite.