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news internazionali : ANCHE I POVERI HANNO I LORO EROI
Inviato da Redazione il 7/5/2004 10:30:58 (2361 letture)








ANCHE I POVERI HANNO I LORO EROI






50 anni fa iniziava la storica battaglia di Dien Bien Phu, nella quale
avrebbero perso la vita 2000 soldati francesi e ben 20 mila vietnamiti.
Ma il sacrificio di questi ultimi permise ai connazionali una vittoria
che segnava l’inizio della fine dell’impero francese in Indocina. E
nonostante la vistosa sconfitta fosse stata inflitta ad uno degli
eserciti più moderni e attrezzati del tempo, gli Stati Uniti
dovettero imparare la lezione sulla propria pelle, quando cercarono in seguito
di soppiantare i Francesi nel controllo di quella regione.
Andò a finire come tutti sappiamo.





La cosa interessante è che lo stratega della battaglia di Dien
Bien Phu fu lo stesso stratega che poi portò la nazione alla
vittoria finale contro gli Stati Uniti. Si chiamava – e ancora si
chiama - Vo Nguyen Giap: oggi un lucidissimo 92enne (foto a dx),
è stato lui in persona a dare ufficialmente inizio alla
celebrazioni, tornando sul luogo a condividere coi pochi veterani
rimasti le pesanti memorie di quei giorni.





Ora, noi abbiamo combattuto simili guerre di liberazione più di
una volta, nel nostro paese, e sappiamo bene cosa voglia dire...





... sconfiggere un occupante dieci volte più potente ed armato
di te. Immaginiamo quindi cosa possano provare oggi i vietnamiti, ed
auguriamoci che almeno loro, un giorno, non diventino come siamo
diventati noi: sazi della libertà conquistata, abbiamo iniziato
a darla per scontata, e siamo passati – non si sa ancora bene come –
dalla parte opposta della barricata.



Oggi siamo ufficialmente al fianco di un paese invasore - lo stesso,
oltretutto - che sta imponendo le stesse sofferenze e le stesse
ingiustizie di allora al popolo iracheno, con la silente approvazione
di tutto l’occidente in generale, e della nostra gloriosa “sinistra” in
particolare.



Forse è proprio vero quello diceva il personaggio di von
Stroheim nel capolavoro di Renoir, La Grand Illusion: “Non ci sono
più gli eroi di una volta.” Anche nel saper perdere, intendeva
dire von Stoheim in quell'occasione.



Massimo Mazzucco






Sull'argomento, vedi anche: Un piccolo segreto da regalare a chi sostiene che l’America esporti democrazia





Ecco alti momenti delle celebrazioni vietnamite.










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Autore Albero
SWE
Inviato: 7/5/2004 18:10  Aggiornato: 7/5/2004 18:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: ANCHE I POVERI HANNO I LORO EROI

Mi aggancio all'ultima frase " Non ci sono più gli eroi di una volta"... come le stagioni, è vero !
Sono solo un po’ “diversi” Per esempio, il tizio ( o i tizi ) che hanno mandato in giro le foto-ricordo scattate nel carcere di Abu Ghraib …. Perché lo avranno fatto ? Quasi sicuramente perché hanno annusato l’affare, ci viene subito da rispondere… E sia. Ipotizzando che lo abbiano fatto per questo e che, sempre per questo, abbiano rischiato la pelle (no, dico…se li avessero scoperti a distribuire a destra e a manca foto-ricordo del genere non se la sarebbero di certo cavata con una tiratina d’orecchi, credo …) hanno comunque permesso che scoppiasse il bubbone. Adesso la Casa Bianca dovrebbe essere nei guai...almeno "secondo logica" Bush accusa Rumsfeld. Rumsfeld gli tiene testa e accusa Bush.. Colin Powell “manda a dire” che lui non c’entrava…i democratici chiedono la testa del ministro della Difesa…insomma anche ammesso che stiano tentando di montare una sceneggiata (per cercare di smontare la scena…) non mi sembra che questa fuga di notizie sia stata proprio salutare per la Co. Export Democrazia Bush & Sons. Insomma, visto mai che dovessimo ringraziarli, questi " fotografi per caso" improvvisati ?
[ Modificato da SWE Attivo 8/5/2004 19:32 ]


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