Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


terrorismo : Infiltrati e infiltratori
Inviato da Redazione il 15/2/2007 1:10:00 (6296 letture)

[Video in coda all'articolo: "Giovanni Galloni svela importanti retroscena sulle BR"]

La macchina della bugia a volte si muove in maniera brutale e grossolana, buttandoti in faccia la menzogna con una tale spudoratezza che la maggior parte di noi non se ne accorge proprio per quello. Altre volte invece agisce in maniera subdola e silenziosa, inoculandosi lentamente nel sangue della popolazione, fino ad avvelenarla senza farsene accorgere. In un caso o nell'altro, il cittadino l'avrà bevuta, e da quel punto in poi fare marcia indietro sarà sempre molto difficile.

Quando sentiamo, come accade oggi, che il pubblico dibattito viene così insistentemente indirizzato verso la presunta "infiltrazione" da parte delle BR nel sindacato, nasce forte il sospetto di trovarci di fronte a un meccanismo del secondo tipo.

"Cgil scioccata, rialzare livello guardia", intitola l'Ansa. "Il fatto che ci siano nostri iscritti ci inquieta", conferma il segretario generale Guglielmo Epifani. "Nel corso degli ultimi anni avevamo allentato la guardia, ...

... consideravamo come un retaggio del passato la presenza di terroristi nei posti di lavoro" dice il segretario confederale della stessa Cgil, Nicoletta Rocchi. "Ogni grande organizzazione, ha detto il numero uno della Uilm, …

… Tonino Regazzi, non è immune da rischi di infiltrazione da parte dei terroristi". Eccetera eccetera eccetera. Sembra, da come tutti ne parlano, un dato di fatto.

A me però risulta che per essere iscritti a un sindacato sia necessario essere impiegati (dipendenti) in una di quelle categorie che prevedono appunto la rappresentanza sindacale. Come fa quindi un terrorista ad "infiltrarsi" nel sindacato? O già lavora, e quindi è anche già iscritto a quel sindacato, oppure, se non lavora, cosa fa? Si fa assumere apposta, per poi potersi "infiltrare"? ("Salve, fino a ieri ho vissuto ammazzando cristiani, ma da oggi vorrei fare un pò il metalmeccanico. Mi attira moltissimo l'odore della ferriera. Naturalmente immagino che avrete anche un buon sindacato, vero?")

Se invece lavorano già da tempo, e diventano terroristi dopo, allora sono tanto "infiltrati" nel sindacato quanto lo sia un qualunque cittadino nel bar dove fa colazione ogni mattina.

Nonostante l'evidente paradosso, però, l'uso della parola "infiltrato" è molto importante, e il fatto che si ribatta così insistentemente su questo tema - fin dai tempi di Antona, in realtà - sembra essere tutt'altro che casuale.

In questo modo infatti si ottiene, prima di tutto, una lenta ma inesorabile "sporcatura" dell'immagine del lavoratore, facendo apparire il suo luogo di lavoro (e quindi "la sinistra", per estensione inconscia, in quanto "proletaria") come una specie di terreno di coltura marcio e inospitale, nel quale il "terrorista" troverebbe il suo habitat più naturale.

Ma soprattutto, quando si parla di "infiltrati", si stabilisce automaticamente, all'interno di quel mondo, una linea di confine fra il bene e il male - noi, i sindacalisti, i buoni, da una parte, gli altri, i terroristi, le mele marce della società, dall'altra - che porta a pensare che il problema sia localizzato in quel punto del tessuto sociale, e non altrove.

In altre parole, questo incessante tam-tam mediatico sembra voler spostare il problema dell' "infiltrazione" - che sicuramente da qualche parte esiste - nel luogo e sui soggetti sbagliati, andando a tutto vantaggio di chi non vuole che si veda dove corre la vera linea di demarcazione. Si chiama anche specchietto per le allodole.

Invece di suggerirlo noi, che non siamo qualificati a farlo, lasciamo che sia un personaggio come l'onorevole Galloni, ex-presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, a mostrarci un modo diverso, e forse più realistico, per utilizzare il termine che sembra nascondere la chiave dell'intero "teorema terrorismo":



Altro che "sindacati".

Massimo Mazzucco

Voto: 6.00 (2 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Marco M
Inviato: 15/2/2007 1:48  Aggiornato: 15/2/2007 1:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/8/2006
Da:
Inviati: 826
 Re: Infiltrati e infiltratori
Qui l'articolo di rainews24 su quell'intervista.

Lo stesso Galloni aveva già' effettuato dichiarazioni simili durante un'audizione alla Comissione Stragi il 22 luglio 1998 (si trova qui)
Disse anche che durante un suo viaggio negli USA del 1976 gli era stato fatto presente che, per motivi strategici (il timore di perdere le basi militari su suolo italiano) gli Stati Uniti erano contrari ad un governo di solidarietà nazionale DC/PCI come quello a cui puntava Moro.


Estrapolo la parte, di pazzesca attualità:

"...in America non si fa niente se il Parlamento non lo vuole e tutti gli orientamenti nascono dal Parlamento, soprattutto dai servizi segreti che sono una cosa molto più importante di quanto non pensiamo. Noi pensiamo alla CIA come ad una istituzione molto deteriore, ma i capi della CIA sono i veri cervelli politici in America, non c'è dubbio. Mi dicevano che nella Russia sovietica era la stessa cosa, i veri cervelli politici stavano nel KGB.
[...]
In quel viaggio, tanto per darvi una idea di cosa significa avere tutti questi sospetti sulla P2, feci una conferenza, innanzi tutto al Centro di studi strategici di Washington, che è un po' la centrale intellettuale di democratici e di repubblicani, piena di elementi di vertice della CIA. Quando io parlai delle nostre ipotesi, del Governo di solidarietà nazionale eccetera, mi dissero che erano presenti personaggi molto importanti della Segreteria di Stato e poi mi fece il contraddittorio, addirittura in italiano, un elemento che poi capii che in realtà era un po' squalificato, un certo Ledeen e gli argomenti che furono portati sono interessanti. Infatti mi si diceva che la mia tesi era ineccepibile dal punto di vista politico, l'Italia nella sua autonomia poteva fare quel che voleva, la Democrazia cristiana poteva fare i Governi con chi voleva, però tutto il mio ragionamento era viziato dal punto di vista strategico. Cioè il Pentagono nei suoi piani militari sosteneva che se l'Unione sovietica avesse attaccato l'Europa, con la superiorità militare che aveva sul piano terrestre, era in grado di invaderla in 15 giorni, facendo un blitz e arrivando ad occupare tutta la Francia e forse anche la Spagna in brevissimo tempo; l'unica possibilità che avevano gli Stati Uniti di evitare questo blitz erano le basi militari in Italia, perché da queste si potevano colpire immediatamente i centri di partenza di questa offensiva e bloccarli. Quindi, l'entrata dei comunisti in Italia nel Governo o nella maggioranza era una questione strategica, di vita o di morte, "life or death" come dissero, per gli Stati Uniti d'America, perché se fossero arrivati i comunisti al Governo in Italia sicuramente loro sarebbero stati cacciati da quelle basi e questo non lo potevano permettere a nessun costo. Qui si verificavano le divisioni tra colombe e falchi. I falchi affermavano in modo minaccioso che questo non lo avrebbero mai permesso, costi quel, che costi, per cui vedevo dietro questa affermazione colpi di Stato, insurrezioni e cose del genere."

Santaruina
Inviato: 15/2/2007 2:06  Aggiornato: 15/2/2007 2:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Infiltrati e infiltratori
sempre a proposito di infiltratori

Caso Moro dalla A alla Z

JALTA
“E’ Jalta che ha deciso Via Fani”. E’ la sibillina affermazione (una delle tante) di Mino Pecorelli, direttore della rivista scandalistica Op (vedi sotto). Pecorelli vuole dire che l’eliminazione di Moro e del suo progetto politico di apertura ai comunisti è una conseguenza inevitabile dell’appartenenza dell’Italia alla sfera d’influenza americana.
La vedova Moro ha più volte affermato che il presidente della Dc era rimasto sconvolto da come il segretario di Stato Usa Henry Kissinger lo aveva messo in guardia dal formare un governo col Pci. Pecorelli aveva cominciato a titolare pezzi a dir poco allusivi: “Il Morobondo”, “Il ministro morirà a maggio”.

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
astro
Inviato: 15/2/2007 2:48  Aggiornato: 15/2/2007 2:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 233
 Re: Infiltrati e infiltratori
Visto che la discussione è smaliziata, vi porgo una domanda:

quali sono gli elementi comuni tra gli anni di piombo (che non si esauriscono alle sole br) e le cosiddette nuove br?

beat
Inviato: 15/2/2007 3:07  Aggiornato: 15/2/2007 3:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Infiltrati e infiltratori
caos...caos...caos...allora come adesso...
a livello di infiltrati e infiltratori non dovremmo aver dubbi..le barbe-finte adbondandis in abddondandum

marcocedol
Inviato: 15/2/2007 3:30  Aggiornato: 15/2/2007 3:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
quali sono gli elementi comuni tra gli anni di piombo (che non si esauriscono alle sole br) e le cosiddette nuove br?


Astro,
secondo il mio punto di vista nessuno, tranne il fatto di essere ugualmente funzionali a chi gestisce il potere

Redazione
Inviato: 15/2/2007 6:02  Aggiornato: 15/2/2007 6:03
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Infiltrati e infiltratori
quali sono gli elementi comuni tra gli anni di piombo (che non si esauriscono alle sole br) e le cosiddette nuove br?


Che Andreotti è sempre vivo?

HAVEADREAM
Inviato: 15/2/2007 8:49  Aggiornato: 15/2/2007 8:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Infiltrati e infiltratori
Buongiorno a tutti.
Posso azzardare questa equazione?

L'11 settembre sta al caso Moro come Massimo Mazzucco sta a Sergio Flamigni.

Anche le analisi attente e "premonitrici" di Flamigni (l'individuazione sempre negata anche dalle Br del "quarto elemento" di via Montalcini, Pietro Maccari) furono considerate "fantasiose" all'epoca.
Poi però...

Kolza
Inviato: 15/2/2007 8:59  Aggiornato: 15/2/2007 9:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: Infiltrati e infiltratori
Salve a tutti,
Vedendo i telegiornali con i loro servizi sulle pericolosissime "nuove" BR, mi è balzato in mente l'interrogativo chiave, ossia: "come fanno a riformarsi, sempre e comunque, delle bande armate (segnatamente le BR) che si ispirano alla peggiore ideologia comunista"?
Ci dev'essere, per forza di cose, una qualche fonte segreta di conoscenza deleteria... A me lampeggia l'idea della scuola Hyperion, che raccoglieva il sostegno (ben dissimulato) di personaggi di schieramenti politici non evidentemente alleati... E' molto probabile che l'Hyperion agisse da camera di compensazione per quanto stabilito a Yalta, ma oggi come configurare una tale situazione?
Parrebbe che nell'ombra agiscano i medesimi "agitatori", ossia reclutatori che bramano e tramano una sorta di caos controllato per ricattare i governi riottosi del Paesi alleati.
Mi sto ludlumizzando? Ah no, anche Massimo scrive di Andreotti... ma io aggiungerei pure Cossiga, Kissinger, Brzezinski e George Bush (quello serio, non lo psicolabile vizioso).

Saludos
Kolza

PS Per "peggiore ideologia comunista" intendo la lotta armata in stile Rivoluzione d'Ottobre. La situazione odierna non può assolutamente paragonarsi a quella russa di 90 anni fa.

pensatore
Inviato: 15/2/2007 9:49  Aggiornato: 15/2/2007 9:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/6/2006
Da:
Inviati: 173
 Re: Infiltrati e infiltratori
1. scontri di piazza organizzati da ultras (?) 2. scoperta della resurrezione della lotta armata infiltrata nella societa' civile 3. manifestazione di Vicenza

mc
Inviato: 15/2/2007 9:55  Aggiornato: 15/2/2007 9:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Infiltrati e infiltratori
Io, di tutto il circo e le ballerine, ho notato un rispolvero, in pompa magna, del magistrato Bocassini, tanto cara ad una certa parte dell'elettorato di "sinistra" che la ha vista, e s'e' schierata dalla sua, contro "ilberlusca" e i suoi berluscones.
DI certo un "attrice" importante per la diffusione e, soprattutto, l'accettazione delle notizie propagandate.

Inoltre, mi pare di ricordare la stessa enfasi (leggere terrorismo mediatico) nel diffondere le notizie di pacchi-bomba e del nuovo riaffermarsi delle organizzazioni armate:
prima di Genova 2001, prima di Firenze, la bolla di sapone dell'insurrezionalismo anarchico in Sardegna, le collusioni BR-AlQaeda durante gli attacchi in Iraq, la strumentalizzazione degli omicidi dei tecnici del governo... etc...

Tutte le iniziative propagandistiche in questa direzione, precedevano, del tempo giusto per non dare nell'occhio, iniziative contrarie ad una determinata politica di governo (o P2, fate voi).

... molte di queste bolle sono scoppiate, in sordina, naturalmente, e sono finite con assoluzioni ed archiviazioni.
(Peccato che lo scopo non e' "arrestare persone", ma "arrestare" il consenso a determinate idee scomode...).

mc

Cassandra
Inviato: 15/2/2007 10:16  Aggiornato: 15/2/2007 10:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Infiltrati e infiltratori
Ragazzi, orsù, per spaventare spagnoli e londinesi si fanno scoppiare le bombe sui treni.
Per spaventare gli italiani si rispolverano le Brigate Rosse, coi cinquantenni che tengono i mitra sotto il letto.

Siamo fortunati, ringraziamo Iddio e tiremm' innanzi.


"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
miradio
Inviato: 15/2/2007 10:23  Aggiornato: 15/2/2007 10:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2004
Da:
Inviati: 513
 Re: Infiltrati e infiltratori
Nelle vecchie BR evidentemente confluivano interessi diversi e ben precisi (stoppare Moro e le sue politiche di larghe intese potenzialmente pericolose per gli alleati).
Nelle nuove BR che interessi ci sarebbero, quelli di fermare la "grande coalizione"?
Sinceramente eviterei di trasportare paro paro il modello di allora a i nostri giorni.
Secondo me i nuovi brigatisti sono un gruppetto di sprovveduti senza coperture, e in quanto tali vengono beccati subito. Il fatto che poi vengano beccati pochi giorni prima della manifestazione di vicenza, questo si, dà adito a cattivi pensieri.
Considerazione extra: Rutelli che fa il duro con i manifestanti è veramente al limite della decenza, sia politica che umana. Ci dice quanto siano tutti venduti, oramai, a cause "superiori", ove la popolaizone rimane uno scomodo handicap. Quanto si vede che siamo lontani da tornate elettorali...

Come diceva un vecchio statista, governare gli italiani non èdifficile, è inutile (forse era considerato un grande statista per via di questa considerazione sacrosanta)

"...che il gregge si trasformi in branco... È questo l’incubo dei potenti"
(Ernst Junger)
Pausania
Inviato: 15/2/2007 10:27  Aggiornato: 15/2/2007 10:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Infiltrati e infiltratori
Vorrei sottolineare questo passaggio dell'articolo:

[...] l'uso della parola "infiltrato" è molto importante, e il fatto che si ribatta così insistentemente su questo tema - fin dai tempi di Antona, in realtà - sembra essere tutt'altro che casuale.

In questo modo infatti si ottiene, prima di tutto, una lenta ma inesorabile "sporcatura" dell'immagine del lavoratore [...]



Secondo me bisogna riflettere sul fatto che il povero lavoratore e servitore dello Stato, dopo che per anni ha fatto l'infiltrato e il provocatore praticamente in tutti i gruppi politici d'Italia, si veda soffiare l'importante qualifica da parte di quattro delinquenti comuni. Credo sia inammissibile, e propongo la creazione di un albo degli infiltrati, dove possano accedervi solo i legittimi portatori di tale qualifica.



Scherzi a parte, credo che il gioco semantico sia subdolo ma efficace: si vuol far passare questi presunti terroristi come delle serpi edeniche, che blandiscono con parole di velluto i lavoratori stupidi e bonaccioni convincendoli a andare "col parabello in spalla" ad uccidere i presunti padroni.

E vedrete che nel giro di qualche mese "infiltrato" sarà solo e soltanto un fantasma che dovrebbe vivere nei sindacati e nei gruppi No-Tav.

E del caro vecchio agente infiltrato non parlerà nessuno: naturalmente se non se ne parlerà, non esisterà più. Come il dagherrotipo...

A proposito, vi ricordate della notiziona secondo cui Al Qaeda aveva infiltrato l'MI5?

Credo siamo a questo livello di mistificazione del reale.

Follow the White Rabbit: one pill makes you a terrorist, one pill makes you a cop

bianca
Inviato: 15/2/2007 11:08  Aggiornato: 15/2/2007 11:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2004
Da: bologna
Inviati: 569
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
Ragazzi, orsù, per spaventare spagnoli e londinesi si fanno scoppiare le bombe sui treni.


non è che qui da noi le bombe non siano scoppiate...

hanno solo cambiato metodo.
Per ora.

Citazione:
Il futuro dell’uomo
è a una drammatica stretta
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.
Stefano Benni
PikeBishop
Inviato: 15/2/2007 11:17  Aggiornato: 15/2/2007 11:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
Considerazione extra: Rutelli che fa il duro con i manifestanti è veramente al limite della decenza, sia politica che umana

Rutelli e' sempre stato cosi'.
Fa parte di una "razza" di radinculi "rent-a-cause" che non si capisce neanche se siano veramente degli esseri umani, come il Taradash tanto per citarne un'altro.
Al loro confronto persino Berlusconi e' una brava persona.
E, di loro, non ve ne libererete mai piu'.......

Le BR non sono mai esistite piu' di quanto sia mai esistita Al Quaeda. Il fatto che le si usi ora a sproposito parla solo della pochezza di questa classe dominante, che e' gia' coi pantaloni alla zuava per via della minima opposizione popolare.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Enrico
Inviato: 15/2/2007 11:33  Aggiornato: 15/2/2007 11:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Infiltrati e infiltratori
Vicenza, 11:02
VICENZA: PRESIDI MEDICI E ELICOTTERI PER MANIFESTAZIONE

Quattro presidi medici, dislocati in punti strategici della manifestazione, alcuni elicotteri del 118 che sorvoleranno l'area e un presidio specializzato in attacchi chimici-biologici. Queste alcune delle misure prese in occasione della manifestazione di sabato a Vicenza contro l'ampliamento della base Usa. L'ospedale della citta' "San Bortolo" e' pronto ad accogliere eventuali emergenze. Nessun intervento, se non quelli urgenti, gia' dalla giornata di domani. Gli ospedali di Padova e Verona hanno dato la disponibilita' ad accogliere eventuali feriti. I particolari verranno forniti nel pomeriggio al termine di un vertice che si terra' alle 16 in Prefettura.

www.repubblica.it

P.S. Ci mancano solo i Patriot e poi mi sembra proprio di tornare indietro con la memoria al Luglio 2001........

Pausania
Inviato: 15/2/2007 11:46  Aggiornato: 15/2/2007 11:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Infiltrati e infiltratori
Come creare il panico dal niente, complimenti ai giornalisti di Repubblica...

Quattro presidi medici, dislocati in punti strategici della manifestazione

Grazie al c.... ci sono sempre per qualsiasi concerto e manifestazione.

alcuni elicotteri del 118 che sorvoleranno l'area

Certo, perché ne hanno 15 a disposizione e li lasciano volare a vuoto per ore. Ma per cortesia!

un presidio specializzato in attacchi chimici-biologici.

Le flatulenze della Mucca Carolina e quelle del vicino allevamento di maiali. E visto che ci siamo, anche dei gas nervini eventualmente scagliati dai tutori dell'ordine.

L'ospedale della citta' "San Bortolo" e' pronto ad accogliere eventuali emergenze.

No, ma vermante? L'avreste mai detto?

Nessun intervento, se non quelli urgenti, gia' dalla giornata di domani.

Grazie al c... 2: è il fine settimana!

Gli ospedali di Padova e Verona hanno dato la disponibilita' ad accogliere eventuali feriti.

Grazie al c... 3: cosa devono fare? Rifiutare eventuali feriti?

Ma chi è che ha scritto sta roba?

Piú che altro, Rutelli e Amato devono essere in pieno delirio fascista: per prendere la gente in elicottero significa che hanno intenzione di spaccare la testa alla gente e fargli versare il cervello sul selciato, Cristo Santo!

Governo progressista dei miei stivali.

Enrico
Inviato: 15/2/2007 11:54  Aggiornato: 15/2/2007 12:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
per prendere la gente in elicottero significa che hanno intenzione di spaccare la testa alla gente e fargli versare il cervello sul selciato, Cristo Santo!


Mi sa proprio che c'è l'intenzione di far sfogare un po' le cosiddette forze dell'ordine....sai, adesso che gli stadi sono vuoti si stanno annoiando......


New Delhi, 11:34
BASE VICENZA: PRODI, CONTO IN SAGGEZZA DEI COMPORTAMENTI

"Io conto in una saggezza dei comportamenti". Lo ha detto Romano Prodi commentando la manifestazione di domani a Vicenza contro l' ampliamento della base militare Usa. "E' una manifestazione - ha spiegato Prodi - che ha tutti gli elementi per essere pacifica".

www.repubblica.it

P.S. Meno male che qualcuno ci mette almeno una pezza..........

Enrico
Inviato: 15/2/2007 12:00  Aggiornato: 15/2/2007 12:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Infiltrati e infiltratori
Roma, 11:44
BR: MINNITI, TROVATO DEPOSITO DI ARMI NEL PADOVANO

"Nella serata di ieri la Polizia di Stato ha trovato un consistente deposito di armi nelle campagne padovane", laddove durante le indagini gli indagati erano stati visti nell'atto di occultare del materiale. Lo ha reso noto il viceministro dell'Interno, Marco Minniti, nell'informativa al Senato sul maxiblitz che nei giorni scorsi ha portato in carcere 15 presunti militanti delle nuove Br. "Sono stati sequestrati - ha ricordato Minniti - un kalashnikov con relativo caricatore, una mitraglietta Uzi, una pistola mitragliatrice Skorpion, una pistola Sig Sauer, una colt calibro 38, un cannocchiale per fucile, due divise estive della Guardia di finanza, 3 giubbotti antiproiettile, varie fondine, una parrucca e numeroso munizionamento di vario calibro".

www.repubblica.it

P.S. Mah............

hi-speed
Inviato: 15/2/2007 12:23  Aggiornato: 15/2/2007 12:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Infiltrati e infiltratori
Stamattina volevo linkare il video di Galloni su "A volte ritornano"!

Il bello di tutta la storia del terrorismo italiano di sinistra, è che i movimenti che ispirarono la creazione delle BR e Prima Linea furono Potere Operaio e Lotta Continua.
Leggersi in qualche link gli “appartenenti e simpatizzanti” di questi movimenti.
Sono gli stessi che ancora oggi ci raccontano delle gran balle sui giornali ed in televisione.
Molti di loro da gran paraculi (lo sono da quando frequentavano l’asilo) hanno bellamente cambiato idea e quindi, se non ci fosse di mezzo internet, il loro curriculum vitae sarebbe rimasto ignoto ai più.
Visto l’andazzo si sono di nuovo riciclati ed infiltrati in canali più convenienti per le loro saccocce.
Loro ci ammoniscono su Al Qaeda, su Osama, sull’antiamericanismo, sull’antisemitismo, sul cospirazionismo e pure sul terrorismo nostrano e dobbiamo subire ogni giorno i loro cicchetti.
Un bel gruppo di personaggi non c’è che dire e la manovalanza compagna si trasformò in delinquenza comune facile preda dei servizi segreti di qualsiasi nazione.
Dalla sponda opposta un accozzaglia di paramilitari criminali indottrinati che facevano quello che gli veniva chiesto dall’alto per creare la famosa “strategia della tensione”.

In fondo siamo rinomati pure, per merito di una compatta ed ininterrotta schiera di politicanti, per essere una repubblica delle banane e per le nostre organizzazioni mafiose.

Hi-speed
PZ: siamo pure in mezzo al Mediterraneo.

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
francesco7
Inviato: 15/2/2007 12:38  Aggiornato: 15/2/2007 12:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Tarentum
Inviati: 886
 Re: Infiltrati e infiltratori

La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
giuper
Inviato: 15/2/2007 13:52  Aggiornato: 15/2/2007 13:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/4/2006
Da: Sud Italia (non troppo Sud)
Inviati: 229
 Re: Infiltrati e infiltratori
Dal blog di Piero Ricca

(estratto):
.....
Poi, pochi giorni dopo, l’Ambasciata USA ha compiuto a parere nostro una seconda grave scorrettezza. Ha inviata a noi statunitensi in Italia una lettera di avvertimento di possibile pericolo per noi qualora volessimo andare a Vicenza il 17 febbraio per protestare, insieme ai cittadini italiani, contro la creazione di una megabase USA, la più grande base offensiva all’estero. Questa manifestazione viene caratterizzata come “anti-statunitense” dalla lettera che consiglia a tutti di stare lontano dalla città dal 16 al 18 febbraio per evitare di diventare “bersagli di manifestanti anti-USA”.
.....



HAVEADREAM
Inviato: 15/2/2007 14:28  Aggiornato: 15/2/2007 14:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Infiltrati e infiltratori
Ricordo a tal proposito il comportamento sul caso Moro del nostro attuale capo del Governo Romano Prodi.
Il "medium" Prodi

hi-speed
Inviato: 15/2/2007 14:51  Aggiornato: 15/2/2007 14:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Infiltrati e infiltratori
Dimenticavo
La filera delle provviste, in ambedue le sponde, era la stessa.

Hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
SWE
Inviato: 15/2/2007 15:48  Aggiornato: 15/2/2007 18:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: Infiltrati e infiltratori
MIRADIO

mi spiace se ho dato l’impressione di aver voluto polemizzare con te ma ero stata fuorviata da alcune tue precedenti osservazioni del tipo

da qui a dire che è tutta una messainscena ne passa secondo me. Questi 15 disgraziati sarebbero dei burattini che giocavano a fare i sovversivi? manipolati da qualcuno che li usava per seminare il terrore tra la gente? boh, non mi pare molto verosimile visti gli obiettivi prescelti. Mi pare che sia un po' forzata come ipotesi”

tendenti sostanzialmente ad attribuire una “matrice” ideologica riconducibile - anche se con evidenti “scoloriture” e grossolane approssimazioni – alle teorie eversive delle BR storiche come risulterebbe anche da queste altre tue affermazioni

In un certo senso invidio i signori pseudo brigatisiti che avevsano individuato i nemici da colpire


“ Credo sia inutile meravigliarsi se a volte ritornano, il fatto è che le condizioni per la eversione ci sono ancora tutte”.

Ora mi accorgo invece che sostieni

Nelle nuove BR che interessi ci sarebbero, quelli di fermare la "grande coalizione"?
Sinceramente eviterei di trasportare paro paro il modello di allora a i nostri giorni.
Secondo me i nuovi brigatisti sono un gruppetto di sprovveduti senza coperture, e in quanto tali vengono beccati subito. Il fatto che poi vengano beccati pochi giorni prima della manifestazione di vicenza, questo si, dà adito a cattivi pensieri.”


Considerazione che mi sembra coincidere, nelle grandi linee, con il pensiero di Cedolin (e anche con il mio sebbene limitatamente alla valutazione da lui espressa in merito all’episodio pseudo- eversivo che sarebbe stato “ miracolosamente” sventato PROPRIO in questi giorni… )

____

Per quanto riguarda le BR ( e la loro reale"vocazione" ! ) volevo aggiungere che - se pur è assai interessante il docu-film di Flamigni per aver avuto il merito di portare a conoscenza del grande pubblico i retroscena del “caso Moro” attraverso la geniale “trovata” del thriller di fantapolitica - credo sia altrettanto interessante prendere visione delle conclusioni a cui giunse, a tal proposito , la celeberrima Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 presieduta da Tina Anselmi ..la cui carriere politica non ebbe in seguito un grande avvenire…

astro
Inviato: 15/2/2007 19:19  Aggiornato: 15/2/2007 19:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 233
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
Che Andreotti è sempre vivo?



Aspettavo una risposta più articolata.
Mi sono sempre chiesto perché qui, nell'abbondanza di argomenti trattati, la storia degli anni di piombo sia praticamente assente. Colpevole ignoranza, incomprensibile sottovalutazione, reticenza?

La strategia della tensione è il segreto di Pulcinella italiano. Chi _vuole_ sapere non ha che da cercare, leggere, studiare. I rapporti di forza politici, internazionali e /occulti/ ne escono fotografati con una dovizia di particolari sorprendenti.

Ora spolveri una di quelle pagine, mettendola in relazione con il rumore dei media di questi giorni. Con quale criterio? L'assonanza? O semplicemente per dirci che c'è /qualcosa di losco/ in entrambi?

Speravo ci fosse qualcosa di più.
Soprattutto per non alimentare ulteriore confusione.

Santro
Inviato: 15/2/2007 19:54  Aggiornato: 15/2/2007 20:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2005
Da:
Inviati: 748
 Re: Infiltrati e infiltratori
Mah...... io nella mia confortevole stupidità, pensavo che le rivoluzioni armate avessero come primo obbiettivo i vertici del potere politico e, magari, economico; al limite simbolico, tipo il presidente della repubblica.
Invece chi è che volevano colpire??
Addirittura un israeliano*!!!!!
Vabbè.........

*Tra gli altri. (Non vorrei essere frainteso.....)

EDIT:
obiettivo israeliano.

ETERNAL SALVATION
(or triple your money back)
_gaia_
Inviato: 15/2/2007 20:26  Aggiornato: 16/2/2007 14:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: Infiltrati e infiltratori
In risposta alle continue provocazioni politiche e mediatiche, tese a creare un clima di tensione attorno alla manifestazione di Vicenza, propongo di far girare questo bannerino fatto da me e Marco M. su più siti possibile:
http://img260.imageshack.us/img260/280/banner01pu4.jpg

shevek
Inviato: 15/2/2007 20:57  Aggiornato: 15/2/2007 20:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Infiltrati e infiltratori
Salut y Libertad a todos!


Sulla questione "infiltrati" vale la pena di ricordare alcuni piccoli particolari, che spesso vengono sottovalutati, sui servizi segreti.

Ci sono in Italia, in USA, in Israele (giusto per citare quelli più chiacchierati sulle vicende italiane) che impiegano DECINE DI MIGLIAIA di persone. Questi sono largamente scelti come luogo di "militanza" da parte di simpatici signori facenti capo ad ideologie di estrema destra e/o a gruppi esoterici altrettanto destrorsi. Ora, in base alle pure leggi della probabilità, vi sembra che questi se ne stiano a parametrare le loro azioni in base alle leggi vigenti o che un bel numero di loro faccia ben altro? E per fare "altro", l'infiltrato - oltre all'utile idiota - è un elemento chiave.


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
Pausania
Inviato: 15/2/2007 21:01  Aggiornato: 15/2/2007 21:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Infiltrati e infiltratori
Gaia, io ho fatto il possibile, ma ricordiamo tutti le lezioni di educazione civica:

SOLO LO STATO HA IL MONOPOLIO DELLA VIOLENZA

Quindi sappiamo già da dove verrà, se verrà, la violenza.

aras74
Inviato: 15/2/2007 22:00  Aggiornato: 15/2/2007 22:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/5/2006
Da: il mondo dei sogni
Inviati: 105
 Re: Infiltrati e infiltratori
Pausania:
Citazione:
Gaia, io ho fatto il possibile, ma ricordiamo tutti le lezioni di educazione civica:
SOLO LO STATO HA IL MONOPOLIO DELLA VIOLENZA


Meno male che a scuola ci sono anche le capre!

(...senza offesa per nessuno...)



Salut!

Non vi sono al mondo che due tipi interessanti:
quelli che sanno tutto e quelli che non sanno nulla.

(Oscar Wilde)
marcocedol
Inviato: 15/2/2007 22:23  Aggiornato: 15/2/2007 22:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
Gaia,
ritengo lodevole l'iniziativa tua e di Marco M. ma come ha detto Pausania se mai a Vicenza ci fosse violenza quella potrebbe arrivare da una parte sola.

Tutti coloro che vanno a manifestare a Vicenza hanno come obiettivo la contestazione alla nuova base americana che oggi ancora non esiste. Manca anche fisicamente qualunque catalizzatore di tensione (non esistono una zona rossa da "conquistare" o delle ruspe da fermare) ed è impensabile che una protesta per difendere i diritti dei vicentini e di noi tutti possa contemplare atti di vandalismo verso la loro città.

Quella della violenza è solamente un gran trappolone propagandato da governo ed opposizione per spaventare la gente e indurla a defezionare.
Forse servirebbe un invito ai celerini affinchè non massacrino sadicamente la gente inerme come accaduto in passato a Napoli a Genova e in Valle di Susa, ma non credo che gente di quela risma sia incline ad ascoltare messaggi pacifisti

Chiara_men
Inviato: 15/2/2007 23:07  Aggiornato: 15/2/2007 23:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
x Astro
ricordo che allora si parlava di strategia della tensione, ma che chi era davvero di sinistra leggeva -compromesso storico- e allora a Berlino c'era ancora un muro.
Un compromesso storico che non apriva le porte a parte del PC nella DC o viceversa, ma era forse la prima picconata al muro, e si pensava ad una economia europea forte, che poteva contrastare quella straripante USA.
La lotta allo Stato fatta da infiltrati dello Stato stesso, come qualcuno ipotizza, non ha senso e significato se chi "offre" le armi è il mondo economico e non quello politico. Allora questo mondo economico "sommerso" e "infiltratore" si chiamava P2, e da quel mondo sono usciti poi gli attuali "governanti" dell'economia.
Chi vuole oggi le nuove brigate rosse ? Non certo il governo o il mondo politico, piuttosto guarderei alle guerre, attuali e future, ma soprattutto a quelle mai dichiarate, guerre che lo sappiamo, sono solo un metodo scientifico per spartirsi le ricchezze mondiali.
Per capire oggi, la nuova stategia della tensione, bisognerebbe capirci di economia mondiale.....perche' Vicenza è solo un bussines locale, chi pro, chi contro, ma alla fine sono solo soldi.
La menata che poi da Vicenza potrebbero partire aerei per la guerra o le guerre, lasciamola ai giornali di poco conto.
Gli aerei, se la politica estera lo permettera', partirebbero anche dal giardino di casa mia.
L'Europa forte e coalizzata fa paura, fa paura politicamente ed economicamente. Bombe in Spagna, a Londra, brigate rosse in Italia...secondo me Astro..qualcosa accomuna i due momenti.



Ah, dimenticavo ...poi il muro lo ha tirato giu' un papa polacco finanziando tutto l'ambaradan con i soldi dello Ior...praticamente la banca P2

carloooooo
Inviato: 15/2/2007 23:30  Aggiornato: 15/2/2007 23:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Infiltrati e infiltratori
Vorrei dire quella che potrebbe sembrare una cazzata, ma che a parer mio non lo è.

Tra Genova e Vicenza esiste una differenza non di poco conto: il numero di telefonini con macchina fotografica incorporata.

Carlo

dr_julius
Inviato: 15/2/2007 23:32  Aggiornato: 15/2/2007 23:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: Infiltrati e infiltratori
Infiltrati tempestivi.

Preannunciatori di tempeste.


Credo che i "servizi" abbiano sottomano decine di gruppi, dipingibili come pericolosi, da tirare fuori al momento opportuno.


Una cosa che mi è sempre sfuggita del tutto è stata la tempistica del ritrovamento del covo di Provenzano.

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
marcocedol
Inviato: 15/2/2007 23:37  Aggiornato: 15/2/2007 23:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
La menata che poi da Vicenza potrebbero partire aerei per la guerra o le guerre, lasciamola ai giornali di poco conto.


Chiara_men,
facendo salvo tutto il senso della tua interessante riflessione non considero questo aspetto una menata.
Da Vicenza potrebbero partire quegli stessi aerei che sono partiti da Aviano per andare a massacrare il popolo yugoslavo e che oggi partono da ogni dove per massacrare la gente dell'Iraq e dell'Afghanistan.

Considero questo aspetto importantissimo, perchè si sta parlando di uomini, donne e bambini ammazzati, bruciati, mutilati e non esiste aspetto geopolitico ed economico che sia più importante di questo!

Chiara_men
Inviato: 15/2/2007 23:45  Aggiornato: 15/2/2007 23:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
E io invece penso che sia solo una questione di denaro.
Lasciatelo dire da qualcuno che sa dove sono nascoste le testate nucleari americane in Italia, dove davvero partono o possono partire azioni di guerra. Vicenza è una base da dove possono partire azioni di guerra, ma possono partire sia che sia un piccolo posto che un grande posto.
A me sembra che si voglia creare "il problema", e quando i problemi si creano dietro devi cercare la motivazione vera e non quella "celebrata" (ma che complottisti siete ? State parlando come la carta stampata).
Aviano , per esempio, è una quinta parte , come dimensioni rispetto a Vicenza attuale, eppure gran parte delle azioni di guerra dall'Italia verso la Jugoslavia sono partite da li'.
Vicenza è sempre stata piu' una base logistica che una base di attacco. Non sono mai nelle citta' queste basi di guerra.
Gli aerei invisibili usati in Jugoslavia (ed io li ho visti) erano ad Aviano. Per non parlare di piccolissime basi "italiane " nel sud Italia che sono "completamente" in mano USA ( e Ustica dovrebbe insegnare)

Chiara_men
Inviato: 15/2/2007 23:52  Aggiornato: 15/2/2007 23:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
Considero questo aspetto importantissimo, perchè si sta parlando di uomini, donne e bambini ammazzati, bruciati, mutilati e non esiste aspetto geopolitico ed economico che sia più importante di questo!
................................ riporto una parte del tuo commento per aggiungere :
Guarda che io non sottovaluto quello che hai detto rispetto ai morti...donne e bambini ecc ecc (pensa ci metto pure cani gatti e maiali)
Ma si sta discutendo se ampliare una base americana inItalia o no. Se rimane cosi', possono partire lo stesso aerei che ammazzano donne bambini cani e gatti...allora bisognerebbe eliminarla del tutto e non fare questioni se piu' grande o no..quello èun falso problema.
E se togliamo quella...smantellare tutta la rete..anche la piu' piccola..quella che tre quarti di voi nemmeno sa che esiste (scusa se mi vanto di sapere che non sappiate)

PikeBishop
Inviato: 15/2/2007 23:53  Aggiornato: 15/2/2007 23:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
Non sono mai nelle citta' queste basi di guerra....Per non parlare di piccolissime basi "italiane " nel sud Italia che sono "completamente" in mano USA ( e Ustica dovrebbe insegnare)


chiara-men ha ragione, e non solo in Italia: gli aerei USA che hanno bombardato e ucciso membri della famiglia di Gheddafi sono partiti da un minuscolo aereoporto ex-RAF mantenuto ma praticamente mai piu' utilizzato dalla fine della WWII se non da piloti amatoriali.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
marcocedol
Inviato: 16/2/2007 0:01  Aggiornato: 16/2/2007 0:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
Chiara_men,
premetto che non ho mai avuto la pretesa di definirmi "complottista" dal momento che questo termine non mi dice nulla e che quando parlo esprimo le mie idee, a prescindere dal fatto che collimino o meno con la carta stampata.

Non ho nessuna intenzione di negare l'immanenza del denaro, nè di insegnare a te dove sono dislocate le testate nucleari in Italia.
Sono profondamente contrario alla presenza militare americana in Italia, in qualunque base grande o piccola, in qualunque forma, di aria di terra o di mare.

Il fatto che la nuova base dal Molin sia destinata ad un impegno logistico, operativo o quant'altro lo trovo del tutto ininfluente.
Si tratta comunque di una nuova base americana sul territorio italiano (come se quelle esistenti non bastassero) e trovo giusto contestarla con ogni mezzo fra quelli contemplati dalla democrazia.

Il problema semmai lo crea chi permette questo stato di cose e intende ampliare questo stato di servitù.

Chiara_men
Inviato: 16/2/2007 0:09  Aggiornato: 16/2/2007 0:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
Ti sbagli. Non è una "nuova" base americana, ma è un ampliamento, nulla toglie a quello che c'era. Cioe', se si vuole che l'America si tolga dal suolo italiano, non è contestando un ampliamento il metodo, anzi trovo che questo sia ingannevole.
Mettiamo che vinca il no. Che succede ? L'america fa armi e bagagli e smantella tutte le basi in Italia?
Lo vedi che è un falso problema e si sta dirottando l'opinione pubblica in una manovra fasulla? E' denaro, ma lo si vuole far passare per ideologia.
Non vogliamo piu' l'America colonialista in Italia? Ok, sono piu' che d'accordo, allora ignoriamo la questione attuale di Vicenza, e mettiamo in cantiere un referendum che OBBLIGHI il governo a fare dei passi in tal senso, Ripeto..Vicenza è un falso problema che sta attirando non solo l ' opinione pubblica in maniera fasulla, ma che sta anche diventando centro di presunte violenze che fanno esattamente il gioco di chi ha creato questo falso problema.

marcocedol
Inviato: 16/2/2007 0:21  Aggiornato: 16/2/2007 0:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
In primo luogo non è un ampliamento, lo sarebbe se si trattasse di un luogo attiguo.
Quando tu costruisci 2 isolati più in là di casa tua non hai ampliato un bel niente ma hai costruito una nuova casa.

Sai benissimo che in Italia nessuno permetterebbe mai che venga indetto un referendum sulla presenza militare americana, questa sarebbe pura fantascienza.
Iniziamo ad impedire che vengano costruite nuove basi tanto per cominciare!

Vicenza è un problema serio, portato avanti con sudore e fatica dai cittadini che da molto tempo si stanno spendendo al riguardo e guarda caso non in cambio di soldi!
Per quanto concerne le presunte violenze in Italia siamo abituati alle strumentalizzazioni a fine intimidatorio.

miradio
Inviato: 16/2/2007 0:30  Aggiornato: 16/2/2007 0:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2004
Da:
Inviati: 513
 Re: Infiltrati e infiltratori
concordo che possa essere un falso problema. La frittata è fatta. Di sicuro nessuno potrà fermare l'ampliamento della base di Vicenza, nè i neobrigatisti, nè i disobbedienti, nemmeno 2 milioni di persone che dovessero andare a Vicenza a manifestare.
In ogni caso è ausipicabile che a Vicenza vada una bella massa di italiani, per mostrare ai rispettabili signori del governo che il popolo è sensibile a queste cose e che le decisioni prese sono impopolari.
I rispettabili signori poi se ne potranno fregare, ma almeno ciò potrà servire da freno per future politiche pro-americane attuate in maniera troppo disinvolta.

Resta un'interrogativo. Cosa "obbliga" un governo italiano, di qualsiasi colore esso sia, a prostrarsi ancora oggi così umilmente al volere degli United States? politica estera cauta? soldi? minacce? terrore di BinLaden? ricatti? filoamericanismo cieco? tutto quanto insieme?

x SWE bene o male ho capito la tua puntualizzazione, anche se non mi pare di aver mutato posizione in corsa..vabbè

"...che il gregge si trasformi in branco... È questo l’incubo dei potenti"
(Ernst Junger)
Chiara_men
Inviato: 16/2/2007 0:31  Aggiornato: 16/2/2007 0:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
Purtroppo sono strumentalizzazioni a doppio binario. Uno è su quello che tutti contestano , dai giornali (che voi chiamate disinformazione) fino ai siti di controinformazione.
E l'altro binario è quello "invisibile". Si chiama alta economia, e come ti crea e ti inventa la "violenza a pagamento" lei, nessuno puo'.
Non lo so se si puo' fare un referendum, pero' so che il tam tam sull'ampliamento (chiamalo come vuoi) di Vicenza, se la folla di gente, pensiero ed opinioni (quasi tutte in accordo questa volta) , fosse dirottata su un percorso piu' globale, se si creasse un movimento d'opinione vasto quanto questo che si è mosso per Vicenza per chiedere che l'Italia diventi Italia e che nel suo suolo accolga chi vuole e non sia obbligata a custodire le armi di nessun altro Stato, forse e ripeto forse....si potrebbe ottenere qualcosa.
Questa lotta per Vicenza è lotta persa. Purtroppo è strumentalizzata e alla fine sara' persa ma anche in malo modo.


.....e vincera' il denaro,,cioe' chi ha messo in piedi tutta questa contestazione per sortirne l'effetto contrario

Chiara_men
Inviato: 16/2/2007 0:37  Aggiornato: 16/2/2007 0:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
x Miradio
questo governo forse è il primo che non si sta prostrando.
Ricordi che per le decisioni dell'Italia in ambito Iraq, il totale servilismo a Bush da parte di Berlusconi, ha fortemente allontanato il nostro Paese dall'Europa ?
D'Alema ha gia' chiesto una revisione dei trattati che legano bilateralmente America ed Italia dal dopoguerra, non sono cose che si fanno dall'oggi al domani e comunque nemmeno a sperarci fino a quando dall'altra parte abbiamo un Bush.
Ma le iniziative ci sono.

Chiara_men
Inviato: 16/2/2007 0:43  Aggiornato: 16/2/2007 0:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
Comunque Cedolin, vero è che il refendum per abrogare patti bilaterali è impossibile, ma un referendum tra i cittadini di Vicenza...andava fatto o no?

marcocedol
Inviato: 16/2/2007 0:45  Aggiornato: 16/2/2007 0:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
Chiara_men,
mi esautoro dal continuare il contraddittorio, poichè ci troviamo su posizioni antitetiche che non ritengo avvicinabili e potrebbe solo nascere una schermaglia sterile che suppongo non interessi ad entrambi, nè tanto meno agli altri lettori.

Un referendum fra i cittadini di vicenza sarebbe certo stato cosa buona e giusta.

miradio
Inviato: 16/2/2007 0:49  Aggiornato: 16/2/2007 0:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2004
Da:
Inviati: 513
 Re: Infiltrati e infiltratori
sulla poltica filoamericana di Burlesconi stendiamo un velo pietoso..anzi
sul fatto che Brodi, baffetto, Ruttelli ecc vogliano invertire la rotta sui rapporti con gli Usa ho i miei dubbi... ma spero di sbagliarmi

"...che il gregge si trasformi in branco... È questo l’incubo dei potenti"
(Ernst Junger)
Chiara_men
Inviato: 16/2/2007 0:51  Aggiornato: 16/2/2007 0:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
che tu ti esautori ..ok, ma non ritengo mai sterile nessuna discussione, se fatta in modo civile, anche se inavvicinabile.
Sono in disaccordo pero' quando ti assumi il compito di esautorare anche gli altri lettori.
Comunque è stato un piacere. Parlare fa sempre bene (al cervello)

marcocedol
Inviato: 16/2/2007 1:06  Aggiornato: 16/2/2007 1:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Infiltrati e infiltratori
Per essere stata civile lo è stata, anzi direi civilissima

Ma se tu pensi che io e le altre persone che andranno a Vicenza e si spenderanno per farlo, siano solo burattini manovrati, ecco che la contrapposizione si fa netta e prodromica di sterilità.

Gli altri lettori possono leggere tranquillamente e magari anche compiacersi della discussione, non ho eliminato i post

Ciò non toglie che sia stato un piacere anche per me, in quanto confrontarsi stimola sempre i neuroni.

Enrico
Inviato: 16/2/2007 1:12  Aggiornato: 16/2/2007 1:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
sul fatto che Brodi, baffetto, Ruttelli ecc vogliano invertire la rotta sui rapporti con gli Usa ho i miei dubbi...


Dopo l'annuncio di Bush sull'offensiva primaverile della NATO, D'Alema ha dichiarato:

......Quanto alla nuova offensiva della Nato annunciata da Bush per la prossima primavera, il vice premier e' apparso piuttosto sorpreso. "Non ho un'idea precisa di questa offensiva che la Nato dovrebbe intraprendere", ha detto. Del resto, ha rilevato, all'ultima riunione della Nato il segretario generale "non ha annunciato nessuna offensiva. L'Alleanza, ha ricordato, e' un organismo in cui le decisioni vengono prese all'unanimita' e non ho dubbio che se qualcuno dovesse proporre un'offensiva se ne discutera'". In ogni caso, ha commentato il capo della Farnesina, "una conferenza di Bush all'American Enterprise Institute non e' precisamente l'annuncio di una decisione Nato". Per quanto riguarda l'Italia, D'Alema ha fatto presente che il governo continua a insistere per una conferenza di pace: "E' il nostro obiettivo e abbiamo detto piu' volte che lavoriamo per arrivare ad una conferenza per l'Afghanistan".

www.repubblica.it

P.S. L'ex ministro degli esteri Fini avrebbe sicuramente pronunciato le stesse parole nei confronti di Bush ed è noto a tutti il suo massimo impegno, quando era ministro, per arrivare a una Conferenza di pace sull'Afghanistan......

dr_julius
Inviato: 16/2/2007 1:26  Aggiornato: 16/2/2007 1:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: Infiltrati e infiltratori
Penso che a Vicenza debbano chiedere conto ai loro amministratori locali. Che evidentemente hanno dato via libera all'ampliamento SENZA BEN CONOSCERE L'OPINIONE DEGLI ABITANTI
Se non sbaglio, in Sardegna, il governatore SORU ha letteralmente preteso di ridurre il numero di basi presenti. Con motivazioni legate all'economia locale: non conviene ai sardi ospitare sul proprio suolo così tante basi militari USA. E così si dovette fare (nonostante il parere discorde dei governi)...


P.S.: per ora le basi militari sono ancora quasi tutte lì, ma nel 2008 saranno fuori da La Maddalena

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
shevek
Inviato: 16/2/2007 8:58  Aggiornato: 16/2/2007 8:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Infiltrati e infiltratori
Salut Libertad chiara_men!


Vedo che sei scettica rispetto alle possibilità di bloccare l'ampliamento della base. Certo, le difficoltà che tu metti in campo sono reali; allo stesso tempo, tutte le grandi cose che la gente, in prima persona e senza delegare nulla a nessuno, ha fatto nel corso della storia, le ha fatte proprio perché ci ha creduto fino in fondo e non si è lasciata intimorire da difficoltà di tal genere (e talvolta anche peggiori).


Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
Pausania
Inviato: 16/2/2007 9:47  Aggiornato: 16/2/2007 9:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
Vicenza è un falso problema che sta attirando non solo l ' opinione pubblica in maniera fasulla, ma che sta anche diventando centro di presunte violenze che fanno esattamente il gioco di chi ha creato questo falso problema.

Sarà anche un falso problema, ma per chi subisce gli stupri, gli omicidi, le risse e le angherie della milizia americana senza poter nemmeno alzare la voce, probabilmente la questione è sufficientemente reale.

A prescindere da dove partano gli aerei americani, la questione è sempre la stessa: Vicenza dovrebbe diventare il comando dell'esercito americano per l'Europa del sud, non mi pare una cosa da poco. E ospita gruppi operativi e non le salmerie.

nonno
Inviato: 16/2/2007 10:36  Aggiornato: 16/2/2007 10:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/7/2006
Da:
Inviati: 183
 Re: Infiltrati e infiltratori
-Chi vuole oggi le nuove brigate rosse ? Non certo il governo o il mondo politico-

Chiara_men io non sono tanto sicuro che il Governo non abbia nulla da guadagnarci dalle nuove brigate rosse.
Guardiamo le reazione a questa nuova ondata di brigatisamo:

1) Il Governo (Rutelli e Amato, in particolare)
hanno legato da subito il nuovo brigatismo alla manifestazione di Vicenza. Per rafforzare tutto ciò è stato trovato l'arsenale delle BR....a Padova (zona tradizionalmente sinistrosa come tutti sanno......)!
Il Governo non ha nulla da da guadagnarci in tutto ciò?
Non ne sono così sicuro. La manifestazione di Vicenza è ANCHE una manifestazione contro Governo, un Governo che è favorevole all'allargamento della basi americane in Italia e all'aumento del loro numero. E più in generale io penso che le proteste di Vicenza siano un segnale dello scontento verso la politica estera troppo sottomessa ad USA ed Israele tenuta dal Governo italiano.
A questo punto al Governo non può che fare comodo indicare una certa continuità tra terroristi e manifestanti. Se scredita la manifestazione di Vicenza si scredita anche il malcontento verso il Governo.

2) Da subito esponenti del Governo hanno sottolineato il fatto che il nuovo brigatismo proviene da certi settori "estremistici" della CGIL. Ora, come questi stessi politici hanno più o meno implicitamente fatto capire, i settori estremistici si riducono alla FIOM.
Ora a me risulta che la FIOM sia anche l'unico settore della CGIL a non essere in rapporto di compiacente sudditanza verso il Governo.
La FIOM, a differenza di Epifani e Co. non ha mai fatto sconti al Governo "amico" e , ad esempio è scesa in Piazza a Roma per protestare contro la precarietà e il governo sebbene i dirigenti CGIL l'avessero espressamente vietato.
Da ciò risulta che:
-settore estemistico della CGIL significa FIOM
-la FIOM è l'unico settore della CGIL che critica il Governo
- criticare il Governo significa essere estremisti

3) Da subito esponenti del governo hano legato il nuovo brigatismo a certe dichiarazioni e prese di posizione di alcuni esponenti della sinistra "radicale"( ormai non la definisce sinistra comunista nemmeno Berlusconi), dichiarazioni di disdsenso in realtà molto pallide,ma considerate da Rutelli e Amato "estremistiche.
Il nuovo brigatismo può essere quindi anche un modo per chiarire i rapporti di forza all'interno della maggioranza: "voi, "dissidenti" della sinistra radicale semette di "opporvi" all'ampliamento della base o alle missioni militari perchè se no c'è qualche brigatista che vi prende sul serio e fa scoppiare qualche bomba.E la responsabilità è vostra".
Naturalmente questi dissidenti sono molto meno "radicali" di quanto proclamato ed hanno subito colto il segnale vietando a loro esponti, facenti parte del governo di partecipare alla manifestazione.
Oppure dichiarando come Bertinotti:"Vorrei tanto ma non posso...."


Riguardo a :"L'Europa forte e coalizzata fa paura, fa paura politicamente ed economicamente"
io penso che faccia paura (giustamente) prima di tutto agli europei, che di questa super-europa ne farebbero volentieri a meno, come hanno dimostrato francesi ed olandesi

SWE
Inviato: 16/2/2007 11:02  Aggiornato: 16/2/2007 11:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: Infiltrati e infiltratori
Ho letto e riletto con attenzione i post di Chiara_men

Chiara_men ha sostenuto una teoria ampiamente condivisa e più volte affermata in questo sito
Ha cioè ribadito come il vero POTERE sia nelle mani dell’Alta Finanza internazionale e delle sue lobbies imperanti e non mi sembra abbia criticato la adesione alla manifestazione di Vicenza

Al contrario mi pare invece che abbia auspicato una più estesa e forte partecipazione della società civile alla vita pubblica attraverso la maturazione di una coscienza politica più responsabile e la formazione di un ’opinione pubblica più vasta ed incisiva e di conseguenza più ascoltata e capace di influire, modificare e determinare le scelte non sempre coraggiose dei nostri governi

Non riesco a capire dunque quale sia il motivo del contendere e dove si sia individuata una diversità di vedute

NONNO
ho letto le tue deduzioni.

E' possibile che quanto affermi sia una lettura giusta.

Però ce ne potrebbe essere anche un'altra che non sarebbe da scartare del tutto...

rimando il confronto a più tardi
ciao !

Pausania
Inviato: 16/2/2007 11:19  Aggiornato: 16/2/2007 11:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
Chiara_men ha sostenuto una teoria ampiamente condivisa e più volte affermata in questo sito
Ha cioè ribadito come il vero POTERE sia nelle mani dell’Alta Finanza internazionale e delle sue lobbies imperanti e non mi sembra abbia criticato la adesione alla manifestazione di Vicenza

Quindi, sempre in linea con la tradizione del sito, aspettiamo la pigna di link che ci spiegherà per filo e per segno dove sta l'inghippo e dove ci stiamo sbagliando.

cocis
Inviato: 16/2/2007 11:20  Aggiornato: 16/2/2007 11:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Infiltrati e infiltratori
http://www.macchianera.net/2007/02/13/brigate_rozze.html

e quello sarebbe un arsenale da guerra ??? ma se vanno in calabira si mettono a ridere ... gli fanno vedere i calabresi cos'è un ero arsenale da guerra ...

Chiara_men
Inviato: 16/2/2007 11:35  Aggiornato: 16/2/2007 11:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/8/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Infiltrati e infiltratori
Vedo che mi "tocca" ribadire un paio di cose :

la prima , e che sia chiara, riguarda la mia totale contrarieta' all'ampliamento della base di Vicenza.
Di seguito esprimo il mio totale dissenso (da sempre) al fatto che l'Italia sia ancora, dopo 62 anni, una specie di giardino dello zio Sam.

Detto questo, considero che la manifestazione a Vicenza debba e possa essere una giusta e libera protesta .

I miei dubbi consistono solo nel fatto che mi sembra una manifestazione "controllata e strumentalizzata".
Provo anche a spiegarmi :
L'ampliamento della base è stato deliberato dall'amministrazione di Vicenza dopo il via libera del precedente governo, Che il via libera sia stato palese o meno conta poco (dovrebbe contare molto) ma sta di fatto che ci sono gia' i progetti approvati e indette le gare di appalto (qualcuno insinua che dietro ci siano le coop rosse, ma le coop sono coop e ci puo' essere chiunque dietro gli appalti).
In tutto questo cosa ha fatto la popolazione di Vicenza? Poteva o non poteva evitare tutto cio'?
Quando Prodi dice che la base si fara', forse dice che ormai è diventata una faccenda irrevversibile. Poteva dire no, come giustamente si dice da ogni dove (e moralmente lo avrei detto anche io), di conseguenza credo che il governo sarebbe caduto.
Per evitare di ricadere in annose questioni voto-non voto, credo che inevitabilmente gli italiani avrebbero dovuto rieleggere un nuovo governo, la qual cosa non avrebbe in ogni modo, e comunque, fermato i lavori a Vicenza.
Ci si potra' chiedere se ridare la sedia a Berlusconi valga o no il nostro coinvolgimento nelle guerre americane (dove purtroppo partecipiamo da troppo come "portatori di pace ") e io dico chiaramente no.
Ma se tutto questo portasse davvero poi a dove gran parte di noi desidera (cioe' la fine delle guerre ) allora direi 10/100/1000 NO.
E invece vedo (o meglio temo) che questa manifestazione a Vicenza, giusta nelle intenzioni, non è altro che un ennesimo "gioco politico" fatto nascere per creare appunto un falso problema.
Ma non fraintendiamo : non è la questione delle basi americane in Italia il falso problema, ma come è stato usato "questo problema".
E qui ripeto le parole di SWE che condivido totalmente ( e che erano le mie di ieri sera )
--------------------------
abbia auspicato una più estesa e forte partecipazione della società civile alla vita pubblica attraverso la maturazione di una coscienza politica più responsabile e la formazione di un ’opinione pubblica più vasta ed incisiva e di conseguenza più ascoltata e capace di influire, modificare e determinare le scelte non sempre coraggiose dei nostri governi
----------------------------------

Ho detto tempo fa che le lotte devono nascere nei nostri Comuni, prima di tutto, nelle Provincie nelle Regioni, pero' sembra sia piu' "facile" andare in corteo aL dal Molin che andare in una seduta comunale del proprio paese.

Per quello che riguarda le Brigate Rosse , nonno, ho sempre creduto che siano state , all'inizio, un movimento di lotta armata autonoma, poi strumentalizzata , non dai vari governi, ma da interessi economici nazionali ed internazionali, ai quali anche molti governi e politici si sono sottommessi e si sottomettono , allora mi parve di individuare nella P2 nostrana la regia occulta, oggi non saprei che nome ha, ma che ci sia ho quasi pochi dubbi.

SWE
Inviato: 16/2/2007 14:09  Aggiornato: 16/2/2007 14:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: Infiltrati e infiltratori
Citazione:
La manifestazione di Vicenza è ANCHE una manifestazione contro Governo, un Governo che è favorevole all'allargamento della basi americane in Italia e all'aumento del loro numero. E più in generale io penso che le proteste di Vicenza siano un segnale dello scontento verso la politica estera troppo sottomessa ad USA ed Israele tenuta dal Governo italiano


( da “ indiscrezioni “ non tanto “indiscrete” ,,,,)

La manifestazione di Vicenza è una manifestazione “ contro un governo APPARENTEMENTE favorevole all’allargamento delle basi americane in italia “

Il governo, attualmente, è nell’impossibilità politica e diplomatica ( obbligo del rispetto dei trattati bilaterali “capestro”) e tecnica ( accordi precedentemente presi durante la passata legislatura) di scatenare un contenzioso con gli USA.
Tanto più che la Giunta comunale vicentina ha aggravato la situazione con una delibera a favore e senza consultare i cittadini attraverso il referendum popolare
In sostanza l’amministrazione vicentina prosegue una politica conforme alla linea filoamericana del precedente governo.

Il rafforzamento del fronte del NO ( in seguito ad un "obbligatorio" SI governativo a meno di non voler affrontare le conseguene citate da Chiara_men) ) ha avuto l’effetto ( sperato !) di accrescere il malcontento fino alla organizzazione di una grande manifestazione popolare unica strada percorribile nel tentativo di ottenere in via ufficiosa ciò che non sarebbe possibile ottenere in via ufficiale ( stante l’attuale amministrazione Bush !)

Un eventuale esito positivo in questo senso – e raggiunto in tale forma - NON sarebbe assolutamente malvisto da nessuna delle componenti politiche ( con i debiti “distinguo) presenti all’interno della compagine governativa

E’ evidente che, per mantenere intatti i propri bacini elettorali, le singole reazioni dei singoli partiti, abbiano assunto sul palcoscenico mediatico i toni e i modi relativi alle rispettive “parti in commedia”

A questo punto però s’inserisce il colpo di scena : la BUFALA dell’attentato brigatistico.

Precisato che in quanto a bufale del genere siamo i migliori sul mercato( ricordare quella dell’uranio venduto all’iraq da due “vo’ ccumprà” nostrani !) lo “sputtanamento” della bufala in questione sarebbe pressocchè impossibile data la copertura mediatica messa in atto “a sua protezione” e dato – fra l’altro – il tiro mancino alla Boccassini messa, come suol dirsi, “ a cavallo a un porco” e sottoposta alla pena del contrappasso di dover difendere il suo storico “nemico” da un attentato brigatistico ( fatto “sventare ad arte”) che si stava mettendo in atto ai suoi danni

( ma ci faccino il piacere, ci faccino ! )

.
E’ chiaro che “le dichiarazioni ufficiali” non possono che essere “ di grandissima preoccupazione” “ di “solidarietà a Berlusconi” e bla bla bla…

E’ chiaro che si sia dovuto agire impedendo la partecipazione di esponenti governativi perché è’ chiaro che a questo punto la manifestazione di Vicenza diventa" a rischio violenze" e potrebbe risolversi in un drammatico flop

Sarei però molto cauta nel ritenere che un tale insuccesso sarebbe gradito al governo.

Andrei molto cauta nel ritenere che all’interno del governo le “posizioni” riguardo ad un drastico ridimensionamento della base di Vicenza in particolare -e della presenza USA in generale sul nostro territorio - e siano EFFETTIVAMENTE divergenti

E sarei più propensa riconoscere, in tutto questo ambaradam da operetta, l’abile regia di una “mano” esperta in strategia mass-mediatica….firmata USA e prodotta in Italia da manodopera a basso costo.


Ps I referendum francese ed olandese hanno detto NO alla Costituzione europea TROPPO schiacciata su una politica economica eccessivamente liberista e filoamericana.
NON hanno detto NO all'Europa come espressione di una forte coalizione economica e politica degli stati interessati.

Credo siano due cose un po' diverse...

locronan
Inviato: 16/2/2007 15:58  Aggiornato: 16/2/2007 15:58
So tutto
Iscritto: 8/2/2007
Da: terra
Inviati: 6
 Re: Infiltrati e infiltratori
Credo che il problema principale del potere sia quello di "prevedere" il fututo per poterlo manipolare ed indirizzare al fine di mantenere se stesso. Ma da un po di tempo il potere ha trovato il sistema per prevedere il futuro: PROGETTARLO A TAVOLINO!

se c'è soluzione, perchè disperi!? e se non c'è soluzione, perchè disperi!? (mio nonno)
Refrattario
Inviato: 16/2/2007 22:05  Aggiornato: 16/2/2007 22:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/7/2004
Da: Limbo
Inviati: 115
 Re: Infiltrati e infiltratori
Da La Repubblica del 31/10/2004
Milano, allarme per le nuove Br

nuove mica tanto!

davlak
Inviato: 18/2/2007 20:39  Aggiornato: 18/2/2007 20:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Infiltrati e infiltratori
mi pare il caso di segnalarlo:

http://www.beppegrillo.it/2007/02/brigate_cgil.html

direi che quanto meno non lascia indifferenti.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA