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storia & cultura : Afghanistan ieri e oggi
Inviato da Enrico il 15/4/2007 9:00:00 (9401 letture)

INTRODUZIONE

L'esperienza dei sovietici


Su un articolo di Le Monde del 22 settembre 2001, mentre gli americani si organizzavano per attaccare l'Afghanistan, il colonnello russo Iouri Shamanov, veterano della guerra in Afghanistan (persa dai russi 12 anni prima), dichiarava: "Se gli americani entrano in guerra, provo pietà per questi ragazzi, per le loro madri, le loro sorelle e i loro fratelli. Sarà dieci volte peggio del Viet-Nam." E poi: "Facendo soffrire la popolazione civile, i Russi divennero dei nemici per gli Agfhani. Gli americani dovranno evitare di ripetere i nostri errori."

Alle sue parole si aggiungevano quelle del generale russo Boris Grumov, che raccomandava agli americani la lettura del testo "Afghanistan" di Friedrich Engels, scritto oltre un secolo prima, in relazione alle tre disastrose guerre Anglo-Afghane, nelle quali inutilmente la Gran Bretagna aveva cercato di impadronirsi del territorio afghano. "Se i membri del Politburo avessero letto questo libro - diceva Grumov nell'articolo - è altamente improbabile che avrebbero preso la decisione di intervenire [in Afghanistan] nel 1979."

Come nacque il testo di Engels

La critica al colonialismo, soprattutto inglese, costituisce naturalmente uno dei filoni principali del discorso politico della coppia Marx-Engels, a metà del XIX secolo.

Partendo da un sunto che aveva fatto del libro di John W. Kaye, ...

...  "History of the War in Afghanistan", nel 1857 Friedrich Engels scrisse un piccolo saggio, intitolato "Afghanistan", che analizzava il tentativo britannico di utilizzare i conflitti interni del paese per imporre il proprio dominio; tentativo che, come è noto, fallì miseramente.

Nelle parole di Engels, che ci aiutano anche a comprendere le tipiche caratteristiche del popolo afghano, troviamo impressionanti analogie con la storia dei giorni nostri. Le lotte interne tribali, l’impossibilità di controllare centralmente da Kabul tutto il territorio afghano e soprattutto la determinazione degli afghani a non farsi sottomettere da alcun esercito straniero – i persiani nel ’700, gli inglesi nell’800, i sovietici alla fine del ‘900 e la NATO oggi – hanno sempre fatto parte del patrimonio storico afghano.

Ma in questi ultimi giorni anche gli stessi combattenti, soprattutto di nazionalità uzbeca, che i mainstream media danno come legati ad Al-Qaeda, sono in guerra aperta con le milizie tribali del Sud Waziristan - quella terra di nessuno a cavallo tra Pakistan e Afghanistan - guidate proprio da persone che fino a ieri sarebbero state chiamate talebani e con cui erano un tempo alleati nella lotta contro l’esercito pachistano, ora invece alleato delle tribù in guerra contro i miliziani uzbechi.

Enrico Sabatino 

Vai alla pagina "Afghanistan" di Friedrich Engels



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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
LoneWolf58
Inviato: 15/4/2007 9:28  Aggiornato: 15/4/2007 10:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Se la storia ci servisse da insegnamento... quanti errori in meno... ma forse chi la studia crede di non ripetere gli errori degli altri?! o crede che gli altri erano degli stupidi... fatto sta che... cavolo l'ho già scritto nella mia firma
(edit) sempreché non sia proprio quel che si vuole... terrore e vittime...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Davide71
Inviato: 15/4/2007 11:07  Aggiornato: 15/4/2007 11:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Bisognerebbe anche dire che, per imparare la lezione della storia bisogna anche che ce la contino giusta! E sembrerebbe che in qualunque epoca e in qualunque civiltà "un'aggiustatina" gliel'hanno data sempre.
Io mi sono sempre chiesto: perché fare la guerra in Afghanistan? Se io dovessi trovare un posto dove collocare l'inferno sarebbe proprio quello!. L'unica risposta che mi viene in mente é "il monopolio della produzione dell'oppio", con la logica premessa che coloro che governano il mondo oggi sono gli spacciatori di droga...

La differenza fra uno stupido e un ignorante é che il primo non sa di esserlo...oggi siamo governati da stupidi, a cui ci sottomettiamo perché loro ci danno quello che vogliamo. Collettivamente, un po' ce lo meritiamo anche.
Comunque tutte le grandi civiltà sono periti grazie alle loro colpe, non certo grazie ai meriti di qualcun altro. Così sarà anche per gli americani, che si credono onnipotenti come tutti quelli che li hanno preceduto.
Peccato che, quando capiranno che il loro tempo é finito, si trascineranno dietro più persone possibile...

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Redazione
Inviato: 15/4/2007 11:38  Aggiornato: 15/4/2007 11:38
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Lonewolf: Oppure, come disse Hegel, l'unica cosa che possiamo imparare dalla storia è che l'uomo non impara mai dalla storia.

Sciamano77
Inviato: 15/4/2007 14:04  Aggiornato: 15/4/2007 14:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Afghanistan ieri e oggi
i Talebani o meglio i Mujaidin (si scrive cosi?)
non erano terroristi ieri contro i Russi...e non sono terroristi oggi contro gli Usa e la Nato...e questo con non riescono a comprendere i pappagalli di bush...
Io in questa vicenda sto dalla parte dei Talebani, Mujaidin, resistenza patriottica o come li si voglia chiamare...
li criticano, ma se ci pensiamo, quali talebani commettono omicidi di massa, bombardano, usano armi all'uranio impoverito, o sparano tranquillamente addosso ai civili?
E poi i bruno vespa di turno si scandalizzano se ogni tanto sgozzano qualcuno...è chiaro che la Nato e gli Usa sono i veri terroristi e creatori del terrorismo...
per questo questi porci della Nato e degli Usa
spostano l'attenzione all'esterno di loro...

Mi auguro vivamente che la resistenza patriottica cacci via certi parassiti il più presto possibile...senza se e senza ma...!

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Sciamano77
Inviato: 15/4/2007 14:05  Aggiornato: 15/4/2007 14:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Afghanistan ieri e oggi
"Peccato che, quando capiranno che il loro tempo é finito, si trascineranno dietro più persone possibile..."

Lo stanno facendo da diversi anni ormai

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Sciamano77
Inviato: 15/4/2007 14:11  Aggiornato: 15/4/2007 14:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Come cittadino Italiano autonomo ripudio l'alleanza con la Nato e Con gli Usa...
questo governo, cosi come i precedenti, non mi rappresenta

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
Dorian
Inviato: 15/4/2007 14:14  Aggiornato: 15/4/2007 14:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/1/2007
Da:
Inviati: 1275
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Io in questa vicenda sto dalla parte dei Talebani, Mujaidin, resistenza patriottica o come li si voglia chiamare...

Non è che si deve stare per forza dalla parte dello straniero che commette meno stermini nei confronti della popolazione civile.

starchild
Inviato: 15/4/2007 15:04  Aggiornato: 15/4/2007 15:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: Afghanistan ieri e oggi
"Peccato che, quando capiranno che il loro tempo é finito, si trascineranno dietro più persone possibile..."

Lo stanno facendo da diversi anni ormai
------------------------------------

E continueranno se non cadono presto. E quando cadranno faranno un bel tonfo. Il guaio è che purtroppo i cocci ci colpiranno.
Comunque, se non c'è altro mezzo, spero che si schiantino il più presto possibile e ci liberino di questa peste che appesta il globo.

C'è un tempo per tutto ed ora è il tempo che finiscano queste sozzure che qualcuno fa passare per "democrazia e libertà e missioni umanitarie" , col caxxo.
È tempo che l'uomo cresca finalmente e si liberi di questo velo che gli offusca gli occhi, altrimenti periremo tutti presto nella M....a che abbiamo scatenato.
È tempo che l'uomo la smetta di guardare al profitto e al potere e guardi invece altre cose che sono realmente importanti per tutti.

Sembra retorica ma è la realtà, quella realtà che si cerca di evitare, di esorcizzare ma che si ripresenta sempre a chiederci il conto. Conto che pagheremo sicuramente salato e che forse potremmo alleggerire, sempre che non sia già troppo tardi.

Buen dia

Linucs
Inviato: 15/4/2007 15:28  Aggiornato: 15/4/2007 15:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Come cittadino Italiano autonomo ripudio l'alleanza con la Nato e Con gli Usa... questo governo, cosi come i precedenti, non mi rappresenta

Bravo. Ora prova a boicottarlo.

Thibault
Inviato: 15/4/2007 15:31  Aggiornato: 15/4/2007 15:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Che io sappia l'unico straniero che sia riuscito a pacificare la regione era un ex ufficiale napoleonico finito al servizio del Raja dell'india.
Il suo metodo era molto semplice: come si avvicinava a due villaggi entrava nel primo e sterminava tutti, poi si accordava col secondo, rispettando sempre la parola data.
Al di la del fatto che sia un comportamento un tantino criminale è l'unico che nella storia ci sia riuscito.

E' una tranquilla notte di regime
javaseth
Inviato: 15/4/2007 16:32  Aggiornato: 15/4/2007 16:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/3/2006
Da:
Inviati: 1182
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Citazione:
Che io sappia l'unico straniero che sia riuscito a pacificare la regione era un ex ufficiale napoleonico finito al servizio del Raja dell'india.


Il bello è che si chiamava Paolo Avitabile, napoletano!

Il napoletano che domò gli afghani

Ciao
-javaseth

"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
Thibault
Inviato: 15/4/2007 18:27  Aggiornato: 15/4/2007 18:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Assieme ad Armando Diaz il napoletano più "crucco" della storia

E' una tranquilla notte di regime
Enrico
Inviato: 16/4/2007 0:47  Aggiornato: 16/4/2007 0:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Afghanistan ieri e oggi

HAVEADREAM
Inviato: 16/4/2007 14:21  Aggiornato: 16/4/2007 14:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Buongiorno a tutti.
Volevo aggiungere alla affermazione di Enrico
degli afghani a non farsi sottomettere da alcun esercito straniero – i persiani nel ’700, gli inglesi nell’800, i sovietici alla fine del ‘900 e la NATO oggi –
che anche Alessandro Magno rientra nella lista di coloro che non sottomisero completamente l'Afghanistan, rendendo di fatto l'occupazione assai instabile e piena di pericoli per il suo esercito. Così mi sembra di ricordare da vecchie letture.

E se non c'era riuscito nemmeno lui...

Enrico
Inviato: 16/4/2007 17:02  Aggiornato: 16/4/2007 17:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Afghanistan ieri e oggi

Enrico
Inviato: 17/4/2007 17:14  Aggiornato: 17/4/2007 17:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Il Generale USA Peter Pace:"Armi iraniane ai talebani".

zuldan
Inviato: 17/4/2007 18:41  Aggiornato: 17/4/2007 18:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2006
Da: 4 angoli
Inviati: 115
 Re: Afghanistan ieri e oggi
Forse dirò una gran cazzata,ma al gaverno USA e soprattutto a chi lo manovra,interessa relativamente vincere in Iraq o in Afghanistan.
Per loro l'importante è iniziare una guerra e protrarla il più a lungo possibile.
Questo è il vero affare!
Sappiamo tutti chi ci guadagna no?
Le corporation degli armamenti,quelle che gestiscono i servizi logistici dell'armata USA e degli alleati,chi gestisce i contractors (mercenari molto costosi dai 17000 ai 45000 $ al mese è il loro stipendio).
Una Hollywood,dove le comparse,muoiono davvero.
Per quanto ne so già con l'assassinio,di J.F.K,nel 1963 a Dallas e con Johnson che firmò subito i documenti, che diedero il via all'escalation della guerra in Vietnam, iniziò questo "ciclo" ma probabilmenta la sua nascita risale a molto,molto tempo prima.
ALL AMERICAN BOYS.

Enrico
Inviato: 19/4/2007 23:47  Aggiornato: 19/4/2007 23:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: Afghanistan ieri e oggi
19 aprile 2007 - 21.06

Afghanistan-Pakistan: scontro a fuoco in zona confine

KABUL - Truppe afghane e pachistane sono state oggi coinvolte in una sparatoria lungo il confine tra i due paesi quando i militari di Kabul hanno tentato di aprire alcuni varchi in una barriera di filo spinato fatta erigere dalle autorità di Islamabad per impedire infiltrazioni di miliziani dei Taleban e di Al Qaida.
L'incidente non ha provocato né morti né feriti. Secondo la versione afghana, a sparare per primi sarebbero stati i pachistanti quando hanno visto che il reticolato stava per essere smantellato. I pachistani sostengono invece che a aprire il fuoco sono stati i militari di Kabul.
E' il primo incidente del genere che viene segnalato da quando il presidente del Pakistan Parvez Musharraf nei mesi scorsi ha ordinato di erigere barriere di filo spinato lungo alcuni settori degli oltre 2.500 chilometri di frontiera in comune con l'Afghanistan.
Lo scontro è avvenuto nella zona delle città di Shkin, in Afghanistan, e di Angoor Adda, nelle zone tribali del Pakistan. Il reticolato qui misura circa 35 chilometri.
Il governo afghano contesta la barriera ed afferma che essa crea gravi disagi e pericoli agli abitanti della zona e che taglia in due una regione dove su entrambi i versanti del confine vivono tribù Pashtu.
Secondo il ministero della difesa di Kabul, approfittando dei favori delle tenebre, dopo la sparatoria i militari pachistani hanno nuovamente chiuso i varchi nel reticolato che erano stati aperti dai soldati afghani.

www.swissinfo.org


Pakistan - 19.4.2007 19:34:00

Abbattute barriere anti-talebani: due morti negli scontri tra truppe afgane e pakistane

Fonti militari hanno dichiarato oggi che truppe afgane hanno abbattuto parte delle nuove barriere anti-talebani, erette nel vicino Pakistan nei pressi di zone di confine con il paese. Negli scontri tra truppe afgane e pakistane sono morte due persone. Le autorità pakistane hanno negato l'abbattimento delle barriere, specificando che gli scontri sarebbero iniziati dopo che spari hanno raggiunto un posto di blocco di ufficiali locali. Si tratta del primo incidente tra i due paesi da quando il Pakistan, nel mese di gennaio, ha annunciato di voler innalzare barriere e minare le zone di confine con l'Afghanistan per impedire l'accesso ai talebani.

www.peacereporter.net


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