Inviato da Redazioneil 8/5/2007 8:40:00 (10465 letture)
Con la morte di Howard Hunt un'altra importante pedina delle intricate "trame oscure" della politica americana ha trovato il suo posto nella storia.
Howard Hunt è un personaggio-chiave coinvolto in mille vicende di primissimo piano - dalla Baia dei Porci a Watergate - e lega fra loro importanti figure come quella di Richard Nixon, di Prescott e George Herbert Bush (nonno e padre dell'attuale presidente), o di Allen Dulles, l'uomo che "inventò" la moderna CIA come è rimasta fino ad oggi. Tutte queste figure, a loro volta, ruotano molto da vicino attorno all'assassinio del Presidente Kennedy, avvenuto a Dallas nel 1963, e la confessione che Hunt avrebbe rilasciato al figlio sul letto di morte - nella quale riconosce finalmente la sua presenza a Dallas quel giorno - sembra costituire l'anello mancante di un puzzle che negli anni si era già delineato con sufficiente chiarezza, ma che mancava ancora di questo importante riscontro.
La scheda che segue presenta - in maniera necessariamente sintetica - i diversi rapporti che hanno legato fra di loro 10 importanti personaggi della storia in quasi 80 anni di vita americana.
Come si dovrebbe dedurre dal filmato, l'importanza dell'assassinio Kennedy - anzi, del doppio assassinio, sia di John che di Bob kennedy - va ben oltre l'interesse del "cospirazionismo" d'accademia, che anzi è un polverone del tutto illusorio (v. link in coda), alimentato ad arte proprio per tenere l'attenzione lontana dai retroscena storici dell'attentato, ……
… che implicano conseguenze che arrivano decisamente fino ai giorni nostri.
E nonostante gli indizi, per fortuna, sembrano oggi suggerire il contrario, la dinastia è tutt'altro che estinta, e non è ancora detto che le trame oscure da loro generate abbiano finito di gettare pesanti ombre sulle nostre vite quotidiane.
Conoscerne meglio i retroscena può anche contribuire ad evitare che questo accada.
Come disse Jesse Jackson, in occasione delle elezioni presidenziali del 2000: "America, stay away from the bushes!" (America, stai lontana dai cespugli - ma anche dai Bush). Purtroppo non l'hanno ascoltato.
La fine di una dinastia. Con il mandato appena scaduto di Jeb Bush a Governatore della Florida, si preannuncia una fine improvvisa e prematura per una dinastia che sta ai vertici del potere, in America, fin dagli anni di Hitler e Mussolini.
L' "altra" Dallas. La pistola di Shiran conteneva otto pallottole, mentre in tutto ne sono state ritrovate undici.
Il teatrino del "caso Kennedy":
E' vero, a Dallas ci fu un solo assassino. Ma non si chiamava Oswald Anche Richard Nixon era a Dallas il giorno dell’attentato. In realtà, vi si trovava già da tre giorni, in veste privata, per una presunta riunione con dei dirigenti della Pepsi-Cola (società che il suo ufficio legale rappresentava), e decollò da Dallas proprio nei momenti in cui Kennedy si avviava verso Dealey Plaza.
JFK: Un caso inesistente? Il vero "inganno" sta nel fatto che la Commissione Warren per prima non ha mai saputo spiegare come avrebbe fatto Oswald a uccidere Kennedy. Ma nella furia della discussione, che imperversa da oltre 40 anni, nessuno se n'è mai accorto.
L' 11 settembre diviene cosi' l' ultima e più grossa manovra a scapito del popolo americano, e dell' umanità intera, perpetrata da un gruppo di potere che ha radici ed agganci in tutto il mondo... che abbiano con le ultime azioni (come si dice qui) "pisciato fuori dal vaso ? "
FK Murder Plot "Deathbed Confession" Aired On National Radio
Stay tuned!
..."Hunt said that his father had mailed cassette the tape to him alone in January 2004 and asked that it be released after his death. The tape was originally 20 minutes long but was edited down to four and a half minutes for the Coast to Coast broadcast. Hunt promises that the whole tape will be uploaded soon at his website"...
Grazie,Massimo,per il filmato e gli articoli molto esplicativi. Dunque,quasi un secolo da dominatori per la dinastia dei Bush,al servizio di loro stessi e dei loro potenti amici del mondo finanziario,industriale ecc.ecc.
La domanda che mi pongo è:da chi verranno sostituiti,visto che comunque questo potere è,purtroppo,ancora ben vivo e forte?
P.S. Ho letto nell'articolo "l'altra Dallas"che Thane Eugene Cesar,una delle guardie del corpo di R.Kennedy e, presumibilmente l'unico che potesse sparare al senatore a bruciapelo,impugnava una 22.
Visto lo scarso "potere d'arresto"di questa munizione,la trovo un'arma ben strana per una guardia del corpo o per qualsiasi uso difensivo.
Massimo per correttezza avrei citato anche il 4° Bush, JEB che:
- l'11 settembre era governatore della Florida - l'11 settembre ospitava il presidente Bush che si trovava in Florida - il 07-09-2001 aveva firmato (sic!) l' EXECUTIVE ORDER 2001-261 che, 4 giorni prima del giorno che ha cambiato il mondo, leggetelo, è "profetico"...
il 07-09-2001 aveva firmato (sic!) l' EXECUTIVE ORDER 2001-261 che, 4 giorni prima del giorno che ha cambiato il mondo, leggetelo, è "profetico"...
O_o Una coincidenza in più... bravo Giuper. A quanto siamo con le strane coincidenze? 500? 600?
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Bravo Massimo, Con Joe Kennedy e Edgar Hoover il quadro sarebbe stato completo... ma il documentario sarebbe stato trasmesso da Mentana Bene così e alla prossima K
KOLZA: Inizialmente volevo inserire anche Jo Kennedy, ma il "confronto fra le dinastie" a quel punto prendeva il sopravvento sui meccanismi "interni" a quella dei Bush soltanto, ed era questo l'aspetto che mi premeva maggiormente sottolineare.
Mentre su Hoover ti confesso di non essermi ancora fatto una opinione precisa sul suo ruolo all'interno dell'assassinio. Secondo me non ne era al corrente, almeno non nei particolari. Certo, sappiamo che JFK gli stava di impiccio, perchè gli avrebbe impedito di restare all'FBI per sempre, e sappiamo anche che ovviamente si è prestato a coprire tutto quello che c'è stato da coprire, dopo. Ma nelle prime ore, diciamo da Parkland fino a Bethesda, mi è sempre sembrato uno che non fosse al corrente del progetto. E infatti le maggiori contraddizioni escono proprio dai rapporti FBI di quelle ore, se non sbaglio (Mauser, ecc.).
O sono io che sono soltanto un boccalone?
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ZULDAN: Non so di sicuro che pistola avesse Ceasar, so solo che l'originale non è mai più stato ritrovato. La cosa curiosa è che lui disse di ricordarsi di aver estratto la pistola, ma di non aver fatto in tempo a sparare (perchè in realtà sapeva che qualcuno l'aveva visto estrarre la pistola). Curioso, direi: un pò come scartare 11 avversari ma poi non riuscire a fare goal davanti alla porta vuota.
In effetti a proposito del significato della morte di Kennedy, oltre al giallismo che può essere stimolante, trovo più interessante rivolgere l’attenzione su che politico era Kennedy, che cosa diceva? Tra i discorsi che ho letto di Kennedy, mi ha colpito una parte di quello fatto all’American University http://www.humanity.org/voices/commencements/speeches/index.php?page=jfk_at_american-it :
“Punto secondo: riesaminiamo il nostro atteggiamento verso l'Unione Sovietica. E' scoraggiante pensare che i leader di questo paese possano effettivamente credere a ciò che scrivono i loro propagandisti. E' scoraggiante leggere un recente e autorevole testo sovietico sulla strategia militare e trovarvi, pagina dopo pagina, affermazioni incredibili e del tutto infondate, come quella secondo cui "i circoli imperialisti americani si stanno preparando a scatenare diversi tipi di guerra… che esiste la minaccia estremamente realistica di una guerra preventiva scatenata dagli imperialisti americani contro l'Unione Sovietica… [e che] lo scopo politico degli imperialisti americani è di assoggettare economicamente e politicamente l'Europa e gli altri paesi capitalisti… [e] di arrivare a dominare il mondo attraverso delle guerre aggressive".”
Guerra preventiva, imperialismo americano, i circoli imperialisti americani si stanno preparando a scatenare diversi tipi di guerra, dominare il mondo attraverso delle guerre aggressive…
Ma io proprio non capisco come potessero venire in mente ai russi queste intenzioni diffamatorie degli USA , “guerra preventiva”… questa poi!!!
Con della gente alla casa bianca che non ho ancora capito se sono più criminali o più fessi, un presidente che non riesco a capire se è solo schiavo di finanziatori, multinazionali e capitalismo, o se conserva ancora qualche briciolo di autonomia, siamo tornati indietro di molti decenni, hanno fatto come i gamberi
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”