11 settembre : La Testimonianza di Mineta - Aggiornamento
Inviato da Ashokail 6/6/2007 21:50:00 (7047 letture)
A poche settimane di distanza torniamo a parlare delle dichiarazioni di Norman Mineta, col rischio di annoiare i lettori, ma questo aggiornamento è importante per fugare ogni dubbio in proposito.
Nella testimonianza di fronte alla 9/11 Commission, omessa dal rapporto ufficiale, l'ex Ministro dei Trasporti diceva chiaramente di riferirsi “all'aereo che veniva verso il Pentagono” ma i difensori della teoria della cospirazione ufficiale ad oggi continuano a sostenere che Mineta si fosse confuso e si stesse riferendo, invece, a United 93.
Qualche settimana fa avevamo presentato un resoconto dettagliato di testimonianze e news televisive che corroboravano la prima tesi ma è sicuramente molto più “forte” sentirselo raccontare direttamente dall'interessato, come ha fatto in quest'intervista rilasciata alla Academy of Achievement
[... continua sotto ...]
Vi sono ancora dubbi in proposito? Nessuno.
Rivediamo ancora una volta la celebre testimonianza alla 9/11 Commission
Che conclusioni possiamo trarre?
Due aerei si sono schiantati contro le Torri Gemelle ed ora vi è un velivolo non identificato che si sta dirigendo verso Washington D.C.
Nel PEOC della Casa Bianca Norman Mineta è al telefono con il numero due della FAA, che sta seguendo il target sconosciuto nella sua traiettoria di avvicinamento verso la Capitale.
Un ragazzo entra nel bunker per comunicare a Cheney che l'aereo si trova a 50 miglia di distanza, sono circa le 9:25/9:26.
A Langley, a 105 miglia di distanza, Brad Derrig e Dean Eckmann hanno già ricevuto l'ordine di decollo e sono sulla pista pronti a decollare (alle 9:30 saranno già in volo)
Abbiamo un target monitorato in tempo reale sui radar, il Vice Presidente ne è a conoscenza ed i caccia militari sono in volo. Ci sono tutte le condizioni per abbattere l'aereo e difendere Washington D.C.
Ciò non è avvenuto.
Questa però non è la storia che ci ha raccontato la 9/11 Commission, il cui compito era “preparare un completo resoconto delle circostanze riguardanti l'11 Settembre, 2001”.
Essa infatti ha voluto ignorare la testimonianza di Mineta, così come quelle dei generali del Norad rilasciate nel 2003, per costruire una versione alternativa secondo la quale:
- Cheney non entrò nel PEOC prima delle 9:37 - Il Norad fu avvertito dell'aereo non identificato solo alle 9:34 e per caso. - La FAA aveva invece comunicato la presenza di un volo in approccio da nord, il volo 11 fantasma, e gli aerei erano stati direzionati verso quell'aereo.
Non per niente il libro di David Ray Griffin si intitola “Commissione 11 Settembre: Omissioni e Distorsioni”
Oltre al cover up delle responsabilità dei militari rimane però una domanda senza risposta:
“L'aereo è a 10 miglia. Gli ordini sono ancora validi Vicepresidente?”
C'è un dettaglio tecnico che non torna, anche se non sposta di una virgola il valore di questa testimonianza: il radar calcola sempre la velocità delle tracce che osserva, sia con trasponder che senza, semplicemente calcolando lo spazio percorso nell'unità di tempo. Strano che un ministro dei trasporti non lo sappia, o che almeno qualcuno non glielo abbia detto. Tutto qui
SKAFLOC (bentornato). "Strano che un ministro dei trasporti non lo sappia, o che almeno qualcuno non glielo abbia detto."
O forse ha voluto solo pararsi il culo. In fondo, sa benissimo di averne fatti già abbastanza, di danni.
Ma la cosa più strepitosa è che i debunkers sostengano che lui "ha sbagliato" a parlare, quando lui stesso, su un argomento di capitale importanza come questo, non si è mai preoccupato di correggersi.
E ora voglio vedere se Atti e soci ritireranno questo stupendo nonchè a questo punto esilarante "articolo".....
Li aspetto al varco....
EDIT:
Anche questo non è male.....
14/3/07 13:04 Paolo Attivissimo dice...
>considero inaccettabile il fatto che tu (o qualcun altro del "gruppo") facciate dire a Mineta il contrario di quello che lui intendeva dire.
Secondo te cosa voleva dire? A che altro aereo poteva riferirsi, vista l'ora alla quale è arrivato al bunker?
Ti sembra più plausibile una confusione nel riferire eventi di qualche anno prima o un falso di Cheney spiattellato disinvoltamente davanti alle telecamere? E' la Sindrome del Cospiratore Pasticcione che si ripresenta. Secondo i complottisti, i cospiratori hanno commesso lapsus ed errori a non finire. Ti pare possibile?
Gandalf
"Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui." F.W.Nietzsche
No, ti confondi, è quello che dice che TU non verifichi le fonti.....
Probabilmente quelle dell'articolo che ho linkato le ha verificate con il suo arcinoto metodo di lettura veloce.....
Vedremo se lo sarà altrettanto nel ritrattare, lui che ti ha fatto spesso la morale su questo.....
Però a parte questo piccolo momento di sfogo personale, credo che davvero questi personaggi che si accaniscono nel trovare foglie di fico sempre più rabbecciate all'impresentabile V.U. (anzi alle impresetabili numerose V.U.) senza mai minimamente mettere in dubbio nulla del loro credo, si stiano pian piano rivelando per quello che in realtà sono e debbano essere lasciati perdere....
Non è più complottista contro debunker e mai più lo deve essere; questa ne è la prova lampante.... E te lo dice uno, lo sai bene, che non è sempre stato tenero con te e alcune tue conclusioni , ma in te Massimo, oltre al caratteraccio e all'impulsività, ho sempre percepito la buona fede, una ostinata, a volte troppo, ma reale buona fede.....oltre che una grande passione....
Chapeau
Gandalf
"Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui." F.W.Nietzsche