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Iraq : CHI AMMAZZA I GIORNALISTI?
Inviato da Redazione il 8/6/2004 0:15:42 (3136 letture)



CHI AMMAZZA I GIORNALISTI?



(Breve aggiornamento in coda)



08.06.04 - I veri eroi di questi ultimi tempi sono i giornalisti e i
reporter indipendenti di tutto il mondo. Indipendenti non nel senso che
lavorano in proprio, ma nel senso che fanno il lavoro che devono fare,
che hanno scelto di fare, e che nonostante i rischi enormi continuano a
fare, indipendentemente da tutte le pressioni esterne che vorrebbero
altrimenti.





Simon Cumbers, reporter-cameraman della BBC, era uno di questi, ed
è quasi certamente morto per questo. Il suo nome va infatti ad
aggiungersi ad una lista già particolarmentre lunga - troppo
lunga - di colleghi come lui che sono morti in questo ultimo anno,
quasi tutti in Iraq. Chi “caduto accidentalmente dall’ultimo piano di
un albergo”, chi “finito in un burrone mentre guidava di notte”, chi
“colpito per sbaglio dal fuoco amico”, tutta gente che fino a ieri era
in grado di sopravvivere per un mese nella foresta tropicale, oppure
arrampicarsi da solo sulla cima dell’Everest, e che di colpo si
dimentica di guardare a destra e a sinistra prima di attraversare la
strada davanti al bar sotto casa.





Per Cumbers, comunque, è stata scelta una soluzione ancora
più comoda e sicura. Visto che tanto adesso “in Arabia Saudita
c’è Al-Queda”, perchè stare lì ad inventarsi ...





...l’ennesima morte improbabile? E’ bastato avvicinarlo con un’auto in
corsa, mentre stava facendo delle riprese a Ryad, e coprire lui ed il
suo collega con una bella smitragliata all’altezza dell’addome. Cumbers
è morto subito, mentre Frank Gardner, anch’egli della BBC,
rimane in condizioni critiche, dopo quattro ore di intervento
chiirurgico.





Omicidio quindi non solo mirato, ma compiuto da chi sapeva bene dove trovare i due mentre svolgevano le loro mansioni.





Strano infatti che Cumbers sia stato ucciso non mentre filmava un
documentario sulle farfalle della Patagonia, ma sulle presunte radici
di Al-Queda in Arabia Saudita. Strano che Cumbers non fosse un esperto
di fauna preistorica, ma il suo forte fosse proprio la storia di questa
fantomatica Al-Queda in tutto il medio oriente. Strano infine che
lavorasse per la BBC, unica testata al mondo, per quel che mi risulta,
che abbia mai osato opporsi im maniera decisa e non ambigua ai poteri
anglo-americani che conducono la guerra di conquista in terre arabiche.
(Caso Kelly, lo scienziato inglese suicidato in Inghilterra, l’estate
scorsa).





Per coloro che credono che certe dichiarazioni possano anche contenere
un significato recondito, riportiamo il commento espresso al riguardo
dall’ambasciatore saudita a Londra, il principe Turki al-Faisal: “Simon
Cumbers was a highly respected journalist. He has been vigorous in his
pursuit of the truth behind the terrible evil of al-Qaeda which haunts
us all".





“Simon Cumbers era un giornalista di tutto rispetto. Era impegnato
nella tenace ricerca della verità che si nasconde dietro a
questa terribile piaga di Al-Queda che ci perseguita tutti.”





Chissà davvero di che verità sta parlando. Peccato che Cumbers non possa più dircelo lui stesso.





Un tributo sincero a tutti quelli che sono morti come lui. *





Massimo  Mazzucco






*Segnalati dai vari iscritti, ricordiamo anche:



Ilaria Alpi, uccisa in circostanze misteriose a Mogadishu, Somalia, nel1994.



Raffaele Ciriello, giornalista/fotografo del Corriere, ucciso a sangue freddo dai soldati israeliani a Ramallah, nel 2002.



Maria Grazia Cutuli, giornalista del Corriere uccisa in Afghanistan nel 2001.






VEDI ANCHE:







KELLY, ORMAI E' SUICIDIO. E LA COLPA E' TUTTA DELLA BBC






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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
SWE
Inviato: 8/6/2004 0:32  Aggiornato: 8/6/2004 0:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: CHI AMMAZZA I GIORNALISTI?

Ci contavo proprio che tu scrivessi qualcosa in proposito ! Sono pensieri ( forse sarebbe meglio "sospetti" ? No. diciamo apertamente : certezze ) talmente condivisibili che il commento mi sembra quasi inutile Solo una cosa mi verrebbe da aggiungere . Chissà se per il governo italiano un giornalista morto ammazzato dovrebbe essere definito un 'EROE e meritevole di medaglia al valore come Quattrocchi ! Ma forse no, visto che all'ultimo momento non gli è venuta fuori nessuna "frase storica " ... emanuela

Redazione
Inviato: 8/6/2004 1:13  Aggiornato: 8/6/2004 1:13
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: CHI AMMAZZA I GIORNALISTI?
BRAVA, GIUSTO! Non ci avevo pensato! Quel giornalista italiano ucciso a sangue freddo dagli israeliani, circa un anno fa..... Adesso quasi quasi aggiungo qualcosa.... Massimo

iela
Inviato: 8/6/2004 11:14  Aggiornato: 8/6/2004 11:14
So tutto
Iscritto: 26/5/2004
Da:
Inviati: 15
 Re: CHI AMMAZZA I GIORNALISTI?
Vorrei ricordare anche Daniel Pearl, il giornalista statunitense ucciso da "Al-Qaeda" mentre stava indagando sul traffico di pietre preziose col quale si finanzierebbe la rete terroristica. Se non erro, non ci sono neppure state indagini serie sul fatto (Pearl era in Pakistan per fare le proprie indagini, ma si dice sia stato ucciso in Afghanistan. La cosa non torna affatto). Voi che siete più informati di me, sapete altro in proposito? A parte il libro di Bernard Henry-Levy, che però avvalora solo la tesi del terrorismo islamico, ed un libro di memorie scritto dalla moglie di Pearl, non sembra esistere nulla a riguardo.

maxgallo
Inviato: 8/6/2004 15:40  Aggiornato: 8/6/2004 15:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/5/2004
Da: Prov. Pescara
Inviati: 2078
 Re: CHI AMMAZZA I GIORNALISTI E L'INFORMAZIONE?
A proposito di Quattrocchi e i restanti 3 "rapiti" italiani in Iraq.....che tempismo elettorale eh? Scommetto che Bin Laden lo tireranno via da qualche buco sottoterra intorno ad Agosto o Settembre (dopo le ferie senno' i poveri "massmediati" di questo mondo non avranno il tempo di seguire dibattiti pieni di eroica retorica). Intanto vi posto la notizia ansa di oggi con le cronologie...... ROMA - I tre ostaggi italiani rilasciati oggi - Salvatore Stefio, Umberto Cupertino e Maurizio Agliana - erano in mano ai rapitori in Iraq dal 13 aprile. Il sequestro ha, pero', avuto un prologo perche' le voci di un rapimento di italiani erano circolate quattro giorni prima. Ecco le tappe della vicenda: - 9 APRILE: l'agenzia Reuters da' la notizia del rapimento di alcuni italiani in Iraq. Il ministero degli Esteri italiano e i responsabili militari smentiscono. - 10 APR: il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi visita il contingente italiano a Nassiriya. - 13 APR: quattro italiani sono stati rapiti. Al Jazira mostra un video con le immagini di Fabrizio Quattrocchi, Salvatore Stefio, Umberto Cupertino e Maurizio Agliana. Lavoravano,sembra, come guardie private per la 'Dts Llc Security', con sede in Nevada (Usa). I sequestratori chiedono che il governo italiano ritiri le sue forze dall'Iraq, che Berlusconi presenti scuse ufficiali per le aggressioni contro l'Islam e i musulmani, che il governo italiano liberi i detenuti iracheni. - 14 APR: Al Jazira annuncia di aver ricevuto un video con le immagini dell'uccisione di uno degli ostaggi e un proclama delle ''Falangi verdi di Maometto''. Durante ''Porta a porta'', il ministro degli Esteri Franco Frattini conferma che l'ucciso e' Fabrizio Quattrocchi. Al Jazira decide di non mandare in onda il video perche' ''le immagini dell'esecuzione sono orribili''. - 15 APR: il ministro degli Esteri Frattini rivela che quando i sequestratori gli hanno puntato contro la pistola, Quattrocchi avrebbe gridato: ''Ora vi faccio vedere come muore un italiano''. Si diffonde la voce, senza conferme, che i sequestratori avrebbero deciso di eliminare un ostaggio ogni 48 ore. - 16 APR: l'ambasciatore Gianni Castellaneta, consigliere diplomatico di palazzo Chigi, va in Iran. - 18 APR: papa Giovanni Paolo II supplica i rapitori ''di rendere alle famiglie le persone che sono nelle loro mani''. Berlusconi incontra il ministro degli esteri iraniano Kharrazi. - 20 APR: la Croce Rossa Italiana riceve il via libera dagli Usa ad attivare, insieme alla Mezzaluna Rossa, un corridoio umanitario e il convoglio della Cri arriva a Falluja. - 22 APR: sono stati pagati dei soldi per il rilascio degli italiani? ''Si''. Cosi' il governatore della provincia irachena di Dhi Qar, Barbara Contini, risponde a Maurizio Belpietro durante la registrazione dell' 'Antipatico'. Ma poi la Contini precisa di non sapere ''niente di riscatti pagati o da pagare''. Frattini ribadisce che il Governo sta facendo ''quanto e' possibile, necessario e utile'' e che la storia del riscatto e' ''assolutamente fuori dalla realta'''. - 25 APR: qualcuno avrebbe risposto ''Hallo, hallo'' dal cellulare di Cupertino, chiamato dalla fidanzata dall' Italia. - 26 APR: sull'emittente Al Arabiya ricompaiono i tre ostaggi in abiti arabi mentre mangiano. I rapitori lanciano una nuova richiesta: una grande manifestazione contro la presenza militare italiana in Iraq entro 5 giorni, o i tre ostaggi saranno uccisi. - 29 APR: appello del papa per la liberazione degli ostaggi, ''a nome del Dio unico''. A Roma manifestazione guidata dai parenti degli ostaggi da Castel Sant'Angelo a San Pietro con striscioni arcobaleno della pace. - 30 APR: in serata in un messaggio su Al Jazira i rapitori dicono che Cupertino, Agliana e Stefio ''stanno bene''. Viene chiesta come nuova condizione la liberazione di prigionieri nel kurdistan iracheno. - 2 MAG: uno dei due maggiori gruppi curdi respinge l'ipotesi di uno scambio dei tre ostaggi italiani con membri di un gruppo integralista islamico detenuti dai curdi nell'Iraq del Nord. - 3 MAG: il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi chiede a tutte le reti il silenzio stampa sulla vicenda degli ostaggi, sia nei telegiornali sia nelle trasmissioni di approfondimento. - 5 MAG: arriva a Baghdad il fondatore di Emergency Gino Strada, alla guida di una delegazione umanitaria per cercare una nuova via per la liberazione degli ostaggi. - 10 MAG: le famiglie dei tre ostaggi annunciano un prossimo messaggio ai rapitori, simultaneamente tradotto in arabo, per conoscere le condizioni dei loro parenti e tentare di capire se vi sono decisioni per la loro liberazione. - 17 MAG - L'Unione europea condanna tutte le violenze e gli attacchi terroristici in Iraq, ''inclusi i rapimenti e le uccisioni brutali degli ostaggi'', accogliendo, cosi', una richiesta specifica avanzata dall' Italia e da Frattini. - 20 MAG - I resti di Quattrocchi, che saranno poi identificati con l'esame del Dna, vengono fatti trovare in un canneto su una sponda del fiume Tigri alla periferia Baghdad. - 24 MAG - La salma di Quattrocchi viene rimpatriata. - 29 MAG - I funerali di Quattrocchi si svolgono, in forma solenne, ma non di Stato, nella cattedrale di San Lorenzo a Genova. - 2 GIU - Al Jazira trasmette un terzo video che ritrae i tre ostaggi. Le loro condizioni appaiono buone. L'emittente araba mostra anche un comunicato nel quale i rapitori, le sedicenti 'Falangi Verdi', lanciano un appello al popolo italiano a manifestare contro il presidente americano George W.Bush e il governo Berlusconi. - 8 GIU - Stefio, Agliana e Cupertino sono liberi. 08/06/2004 14:51 Ps.:"Falangi verdi"....mmmmmhhhh...mi sembra di aver gia sentito sta storia (Falange armata, uno bianca, e chissa quale altra schifezza di casa nostra). [ Modificato da maxcantagallo Attivo 8/6/2004 14:45 ] [ Modificato da maxcantagallo Attivo 8/6/2004 15:25 ]

"Il brutto della vita è che gli idioti sono pieni di loro e gli intelligenti sono pieni di dubbi"

neurone
Inviato: 8/6/2004 22:27  Aggiornato: 8/6/2004 22:27
So tutto
Iscritto: 27/5/2004
Da:
Inviati: 18
 Re: CHI AMMAZZA I GIORNALISTI?
Erano altri tempi, altri politici altro governo al potere ma di Ilaria Alpi vi siete dimenticati? E di Miran Hrovatin? E se non era per le loro famiglie tutto sarebbe stato insabbiato in 3 giorni (almeno così sono occorsi anni....).


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