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Iraq : LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Inviato da Redazione il 20/6/2004 5:43:14 (2815 letture)

LA PARTITA RITORNA DOVE ERA INIZIATA



20.06.04 - E' dal lontano 1902, anno in cui Abd-al-Aziz
Bin-Abd-al-Rahman Bin-Faysal Bin-Turki Bin-Abdallah Bin-Muhammad Al
Sa'ud, detto anche Ibn Sa'ud (per fortuna), riconquistò il
potere agli ottomani, che la famiglia Sa'ud regna incontrastata in quel
d'Arabia (Saudita, ovviamente). Ma a partire dal 1938, anno in cui fu
scoperto il petrolio, fu una società americana, la Aramco, ad
aggiudicarsi il diritto di estrarlo e venderlo nel mondo. E se solo nel
1972 l'Arabia riuscì a strappare il 20 per cento di quella
compagnia ai petrolieri americani, nel 1980 ha potuto finalmente
vantare con orgoglio la proprietà completa della Aramco stessa.



E mentre dopo l'11 di Settembre tutti si affrettavano in Afghanistan,
per punire il malefico Osama che ci aveva buttato giù le
torri più belle, pochi si accorgevano che ben quindici dei
dicciannove
presunti dirottatori venivano indicati dall'FBI come cittadini sauditi.
Nonostante quindi si sia andati a prendere la rincorsa fino quasi in
Mongolia, con lunga sosta a Baghdad sulla via del ritorno, non
c'è da stupirsi se alla fine la partita è tornata nella
sua sede più naturale fin dall'inizio, cioè appunto
l'Arabia Saudita.



Due settimane fa gli attentati di Kobar, con
il cuoco italiano che ci è andato di mezzo, poi il giornalista
della BBC assassinato per strada (il suo collega non è ancora
fuori pericolo), e adesso la decapitazione (ci si dice, ma del corpo,
come ormai d'abitudine, nemmeno l'ombra) dell'americano Paul Johnson.
Di questo ultimo caso, è interessante cercare di leggere fra le righe del comunicato che stranamente, in
nome della famiglia di Johnson, è stato letto ai giornalisti
direttamente da un agente FBI:


"They know that this act was done by extremists and does not represent the Saudi Arabia that Paul often spoke and wrote about".



[I familiari] sanno che questo gesto è opera di estremisti,
e che non rappresenta l'Arabia Saudita di cui Paul spesso scriveva e
parlava".





Come a dire, "ragazzi, dove sono finiti i bei tempi in cui si andava
tutti d'amore e d'accordo? Guardate un pò cosa ci tocca fare
adesso (da qui in poi ricamo io): dobbiamo accusare i vostri delle
torri per avere in mano una minima arma di ricatto da buttare sul
tavolo delle trattative. Dobbiamo mettere in piedi prima un Kobar (e
prima ancora l'attentato di Ryad), per farvi capire che non scherziamo
affatto, e ora ci tocca pure dire che anche qui Al-Queda imperversa,
che non siete buoni a nulla, e che qui si uccidono e decapitano i
nostri cittadini, per sollevare abbastanza sdegno a casa nostra da
giustificare che ce ne andiamo, se solo ci gira di farlo!
(Perchè venire via ammettendo di averla presa in quel loco....
non si può di certo fare).



D'accordo, mi sono lasciato andare, e a supporto di ciò che dico
non ho altro che una misera intuizione. Però sarà un caso
che anche la risposta saudita pare combaciare  alla perfezione con
questa "originale" lettura dei fatti: i sauditi, dopo aver già
castigato, l'altro giorno, gli attentatori di Kobar, hanno subito
arrestato il solito "mastermind" dell'operazione di sgozzamento, tale
Abdul Aziz al-Muqrin (in centro nella foto, e mai coperto prima, ma che
sarebbe invece "il capo di AlQueda in Arabia" *), che sarebbe anche
responsabile - già che ci siamo - dell'uccisione del giornalista
irlandese Cumbers.



Come dire "non ci fate paura, qui non ci destabilizza nessuno, ad ogni
botta che tirate abbiamo pronta la risposta adeguata". E il prezzo del
petrolio continuiamo a farlo noi.



Che dite, sono solo io che comincio a vaneggiare?



Massimo Mazzucco



* Ma perchè ce lo dicono sempre dopo, che il tal dei tali era il
"famosissimo numero uno di AlQueda" in un tal posto, mentre fino a ieri
in quel posto non se ne sentiva parlare nemmeno nelle favole che si
raccontano ai bambini alla sera?

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Refosco
Inviato: 20/6/2004 9:08  Aggiornato: 20/6/2004 9:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Leggermente "off-topic", ma sempre nel contesto delle "palle" che ormai vengono sfornate con una continuità impressionante: Leggo su "La Repubblica" di questa mattina: NASSIRIYA - Trecento guerriglieri ceceni, secondo fonti dell'intelligence inglese, hanno varcato nella notte tra giovedì e venerdì scorso il confine con l'Iraq. Secondo le stesse fonti si tratta uomini legati ad Al Qaeda, addestrati in Afghanistan e inviati in Iraq per attaccare le forze della coalizione, in particolare i militari italiani Nassiriya. Non sarà forse il "pagamento" di Bush (tramite la solita spalla Blair) a Putin per la dichiarazione che Saddam preparava attentati in USA (servita per cercare di rintuzzare le conclusioni della commissione sull'11 settembre che invece ha escluso qualunque legame?)

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Redazione
Inviato: 20/6/2004 9:24  Aggiornato: 20/6/2004 9:24
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Scusami, probabilmente mi manca qualche pezzo di informazione, ma non riesco a capire il ragionamento. In che senso, pagamento fra Bush e Putin? Massimo

vincenzo
Inviato: 20/6/2004 12:00  Aggiornato: 20/6/2004 12:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
..uno scambio di favori. Bush fornisce il pretesto a Putin per fare la guerra ai ceceni. Credo in quel senso refosco abbia parlato di "pagamento". io credo sia possibile....ormai ci sono tutti "dentro" e devono giocare! Devono mantenere in continuo stato di allerta tutto e tutti perché la gente inizia a non crederci più alla "minaccia terroristica" e quindi c'è bisogno di ricordare ogni giorno che ci sono migliaia di kamikaze ecc ecc vincenzo

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Refosco
Inviato: 20/6/2004 12:06  Aggiornato: 20/6/2004 12:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
esatto vincenzo. intedevo proprio uno scambio di "favori" in questo senso. Putin da una mano a Bush dicendo che la propria "intellicenge" aveva saputo che Saddam preparava attentati contro gli Usa e Bush ringrazia sentitamente riportando i ceceni alla ribalta del terrorismo (non specificatamente russo/ceceno, ma internazionale). Così Putin avrà più mano libera di fronte al mondo intero nella repressione cecena.

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
Redazione
Inviato: 20/6/2004 13:11  Aggiornato: 20/6/2004 13:11
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Tenchiu.

SWE
Inviato: 20/6/2004 14:00  Aggiornato: 20/6/2004 14:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA

TUTTI i ragionamenti ( quello dell'articolo di Massimo e quelli dei commento non fanno una piega ! ..se non temessi di scatenare le ire di "qualcuno" sarei portata a dire che alcune primitive intuitive supposizioni (IPOTESI), - seguite da ripetute osservazioni che ne hanno consolidato la validità - autorizzano a prospettare uno scenario (TEORIA ) che, fino a quando non sarà smentito da prove contrarie inequivocabili, rappresenza, al momento, una CERTEZZA emanuela

andrea748
Inviato: 20/6/2004 16:47  Aggiornato: 20/6/2004 16:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Siamo difronte al solito teorema con cui giustificare alla pubblica opinione, nuove operazioni politico-militari. Il muro è venuto giù' ma a dividersi la torta sono sempre America e Russia. In fin dei conti lo spauracchio del club atomico ancora è buono per tutti. Quindi perchè no stare tutti insieme sulla stessa barca? In fin dei conti prima o poi qualcuno può aver bisogno di qualcun altro. Ovvero U.s.a. e Russia (per me ancora U.r.s.s. per ciò si cui sopra) tendono ancora a darsi una mano visto che il petrolio serve a tutti, le armi le fabbricano e le vendono tutti, ognuno ha bisogno di un buon momento di politica interna. Spero di essere stato chiaro.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
andrea748
Inviato: 20/6/2004 17:23  Aggiornato: 20/6/2004 17:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Tanto per non smentirsi.... Ansa NUOVO COLPO AD AL QAIDA, DOPO MUQRIN UCCISO ANCHE IL CAPO ALGERINO -------------------------------------------------------------------------------- ALGERI - Le forze di sicurezza algerine avrebbero ucciso venerdi' sera, nella zona di Kabilia, uno dei terroristi piu' ricercati del paese: Nabil Sahraoui, alias Abou Ibrahim Mustapha, emiro del Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento (GSPC), legato alla rete di al Qaida. Nell'operazione, effettuata nella zona montagnosa di Akfadu, sarebbe stato eliminato anche il ''numero due'' dell'organizzazione Abi Abdelaziz, piu' conosciuto con il suo nome di battaglia di 'Okacha il para''. La notizia, diffusa dal quotidiano ''Le Soir'', non e' stata ancora confermata da fonti ufficiali algerine. Dal settembre 2003, Nabil Sahraoui aveva preso la guida del gruppo estremista islamico GSPC, ed aveva sancito l'alleanza tra i suoi uomini e la rete terroristica internazionale di Osama Bin Laden. Del resto la sua stessa formazione era avvenuta a contatto con al Qaida. Sahraoui, nato il 29 settembre 1966 a Batna, a 435 km ad est di Algeri, gia' da universitario era stato il referente e in Algeria di gruppi di militanti e terroristi arabi reduci dall'Afghanistan. Nel 1995, era divenuto un capo locale della Gia, e poi era passato al Gspc, una frangia ancora oiu' estremistica fondata nel 1998 da Hassan Hattab. In quest'epoca si era distinto in massacri di civili e attentati contro le forze di sicurezza algerine. La sua particolarita' era di aver arruolato nelle sue falangi libici e tunisini legati ad al Qaida. Dato per morto nel 2001, era riapparso improvvisamente nel 2003, dopo la sua nomina a leader del Gruppo salafita. 20/06/2004 13:49

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
Refosco
Inviato: 20/6/2004 17:45  Aggiornato: 20/6/2004 17:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2004
Da: Bologna
Inviati: 785
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
Scusa, questo Nabil Sahraoui non lo trovo qui.... e neanche Abi Abdelaziz. Magari non ho cercato bene. Chi mi aiuta a trovare qualche notizia precedente di questi signori? Anche tramite Google ad esempio. Prima della notizia della loro cattura intendo.

la libertà è un bene incommensurabile solo per chi brama essere eretico

(non ricordo di chi)
vincenzo
Inviato: 20/6/2004 18:14  Aggiornato: 20/6/2004 18:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA
SUL SITO DELL FBI NON C'E' PèERCHè NON SI ERANO ACCORTI CHE LO STAVANO RICERCANDO!!! ...secondo me questi nome vengono un pò inventati all'ultimo momento. Non sembra strano che a posteritori questi arresti riguardino sempre i "number one" di Al Quaeda??? Comunque qualcosa in rete sembra esserci..anche se con questi nomi! * NABIL SAHRAOUI—This Algerian in his mid- to late-30s, has reputation for ruthlessness. Last year, he took over leadership of North African Salafist Group for Call and Combat based in Algeria and pledged allegiance to bin Laden. The group drew recent attention by kidnapping Europeans. FONTE oppure qui vincenzo [ Modificato da vincenzo Attivo 20/6/2004 17:17 ] [ Modificato da vincenzo Attivo 20/6/2004 17:28 ]

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
SWE
Inviato: 20/6/2004 18:33  Aggiornato: 20/6/2004 18:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA

Ho trovato notizie SOLO su un sito francese http://www.alwihdainfo.com/dossiers/dossier12.html da quanto ho potuto capire Nabil Sahraoui è l’attuale leader del GSPC una organizzazione islamica che opera nel Mali.. mi sembra…( vai qui : http://utenti.lycos.it/adolfoguasti/conflitti.htm) ma che secondo questa notizia Ansa del Feb 2004 avrebbe dovuto essere stato "neutralizzato... "ALGERIA: DURO COLPO ESERCITO A ISLAMICI DI GRUPPO SALAFITA - Le autorita' algerine hanno annunciato la 'neutralizzazione' di un gruppo di militanti integralisti e un importante ritrovamento di armi nell'estremo sud dell'Algeria, vicino al confine col Mali, sferrando un duro colpo al Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento (Gspc). L'esercito ha indicato che sono stati sequestrati 17 tra mortai, mitragliatrici e lancia-granate, 220 armi leggere e molte munizioni e 11 telefoni satellitari. Le armi, hanno aggiunto i militari, sono state acquistate col denaro pagato da un 'paese occidentale' per la liberazione la scorsa estate di turisti rapiti nel deserto algerino e tenuti in ostaggio per mesi. Il Gspc lo scorso settembre ha proclamato la sua 'fedelta'' ad Al Qaida, in un comunicato del suo nuovo 'emiro' Nabil Sahraoui. Poi se vai qui : http://digilander.libero.it/saharawi/news.htm scopri che nel 2002 il il presidente della Regione Toscana Claudio Martini propose a Romano Prodi un incontro con Mohamed Abdelaziz in qualità di segretario del Fronte Polisario ( cerca su google "Fronte Polisario"…poi confrontiamo le informazioni emanuela

SWE
Inviato: 20/6/2004 19:13  Aggiornato: 20/6/2004 19:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 744
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA

Dopodiché si tratterebbe solo di stabilire se Abderrezak Lamari, Abdelaziz Abi ( alias Okkacha El Para) Abderrezak El Para, Mohamed Abdelaziz e Pepé Le Mokò siano la stessa persona .. e il gioco è fatto ! baci baci... emanuela

Linucs
Inviato: 27/6/2004 12:06  Aggiornato: 27/6/2004 12:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: LA PARTITA RITORNA DOV' ERA INIZIATA

Visto che le cosiddette "autobombe" continuano a produrre decine di morti, e a lasciare imponenti crateri al suolo, segnalo questa inquietante pagina:

http://joevialls.altermedia.info/iraq/underworld.html

Se a qualcuno dovesse interessare ne ho un'altra robusta dose.

PS: l'agenzia Reuters di cui si parla nell'articolo pare effettivamente scomparsa dalla faccia della terra, se ne trova qualche copia su qualche server ma l'originale pare dispersa.



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