Chiedo scusa, sto lavorando su una cosa per domani e non ho potuto scrivere articoli.

Citazione:

Tratto dall'articolo di Repubblica.it

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4408

No comment.

Volendo rintracciare il contesto di queste ultime proteste contro l’occupazione cinese, si fa fatica ad isolarle dai fatti che le hanno determinate, che risalgono agli anni dell’occupazione, iniziata nel 1949.
Anche se le notizie delle ultime rivolte appaiono frammentate, senza un filo che leghi l’una alle altre.

Storia dell'occupazione cinese del Tibet.

CONTINUANO LE PROTESTE. PECHINO RISPONDE CON LA FORZA.

Quest’anno la Cina si prepara all’evento “Olimpiadi”, ed è stata presa la decisione di chiudere l'accesso all'Everest per impedire che si verifichino “problemi di sicurezza nella zona del Qomalangma (il nome tibetano dell'Everest, ndr)”.

“Da Dharamsala, la piccola città sull'Himalaya indiano dove il Dalai Lama vive in esilio da quando, nei giorni della rivolta, fuggì in India per evitare di essere arrestato, cento esuli sono partiti in quella che chiamano la "marcia del ritorno", che dovrebbe concludersi col loro rientro in Tibet l'8 agosto prossimo, il giorno nel quale si apriranno i Giochi Olimpici di Pechino.”

E la Cina "si adegua" al leit motiv occidentale del "nemico terrorista".

“La settimana precedente a Pechino è stata ’smantellata’ (uso proprio questo verbo) una non ben identificata ‘banda’ pronta a compiere attacchi terroristici. Va da sé che il governo abbia deciso di chiudere l’accesso alle zone sensibili (il Monte Everest) di aree già sensibili, come la Regione Autonoma Tibetana. Soprattutto se è programmata una cerimonia importante come l’ascesa della fiaccola olimpica sulla cima della montagna più alta del mondo, guarda caso uno dei più grandi simboli politici degli ultimi 150 anni. Prima se la conquistarono gli inglesi e ne fecero il simbolo del controllo della regione asiatica (vedi il Great Game, il grande gioco), poi arrivarono i cinesi e piazzarono il busto di Mao sulla sua cima (1960), guarda caso poco dopo la Grande Rivolta tibetana del ‘59.

Non dimentichiamo che le olimpiadi e quella cerimonia rappresenteranno la vetrina al mondo della Repubblica Popolare Cinese.”

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La clamorosa decisione cinese di vietare alle spedizioni l'accesso alla Nord dell'Everest fino al 10 maggio ha scatenato un vero putiferio. Da lunedì, giorno dell'annuncio, sono insorte proteste da ogni dove, soprattutto da parte degli alpinisti che hanno visto cancellate le spedizioni per cui avevano già pagato e organizzato tutto.

"La questione, però, non è solo organizzativa. Ha assunto anche un valore politico. Molti, infatti, ritengono che la decisione del governo cinese di "isolare" gli alpinisti incaricati di portare in vetta la torcia delle Olimpiadi di Pechino 2008 non sia fondata solo sui motivi di sicurezza addotti nelle comunicazioni ufficiali. "

Le notizie delle violente repressioni dei religiosi di LHASA giunte a DHARAMSALA “vengono diffuse dagli altoparlanti tra la comunità degli esuli a Dharamsala, in territorio indiano.”

SANGUE SUL TIBET.

Continuano le proteste in Tibet. Per i monaci, i morti negli scontri sarebbero centinaia.

Non accenna a placarsi la rivolta anticinese dei tibetani a tre giorni dagli scontri di Lhasa, nei quali decine di persone hanno perso la vita. Altri sette monaci sono stati uccisi dalla polizia cinese in una zona tibetana della provincia del Sichuan, secondo attivisti filotibetani, mentre le forze di sicurezza stanno conducendo rastrellamenti a Lhasa, la capitale del Tibet sconvolta da venerdì scorso dalle proteste anticinesi.

Tibet, nuove proteste dei monaci a Lhasa .

Citazione:

fra poco vorranno anche sapere quanto ce l'ho lungo.

strano però che sotto l'articolo ci sia scritto: "Commenti NON Abilitati per gli Anonimi, registrati"...

p.s. qualcuno ha notizie "buone" su ciò che stà accadendo in Cina?

EDIT: florizel... a quanto pare mi hai letto nel pensiero

http://www.astensione.org/

Citazione:

Ehilà ben "stornata" dalle sabbie mobili dove vive il bifido Gucumatz..era ora!

Certo che gli tieni testa,eccome.. Però su "figlia mia" e "portami" non cede il cuco,ma anzi rilancia...
Potresti provare a graffiarlo a fondo come sai fare...che così ce lo togli dalle pelotas

Prova a dirgli che ha ragione su tutta la linea....magari la smette...dalle mie parti si dice che "ai matt se dà semper resù"

Lascialo vivere nel suo mondo di grano e di cerchi...poraccio..

ps..Gio 911..grazie per il link...ho provveduto a mettere subito il "bottone" in evidenza sul mio Blog

mercoledì seraa voyager .. scie chimihce .. fantasia o realtà ??

Cocis

è la T E R Z A volta che si riporta lo STESSO articolo.

Il primo è stato il mio, poi Robym, ora tu....ce ne saranno altri?

Robym
Citazione:

Eheh...ora vaglielo a spiegare al CICAP...

claus
Citazione:

Si sarà convinto che offendere è un buon metodo per liberarsi degli impiccioni, che ti devo dire...
Se davvero parlasse da "ricercatore scientifico", avrebbe perso su tutta la linea.

E a proposito di "scienza" (?):

Usa, la crociata contro il Viagra rosa - "Fa solo gli interessi di Big Pharma"

"Quello che le compagnie farmaceutiche comunicano alle donne è questo, denuncia Tiefer al Washington Post, che al tema dedica un lungo articolo: "Voi non avete bisogno di sapere nulla. Potete avere una vita sessuale soddisfacente, solo chiedendo al vostro dottore".
(...)
Tiefer e compagni accusano in sostanza Big Pharma di aver creato a tavolino una nuova malattia, motivati dalla conquista di una fetta di mercato tutt'altro che insignificante. "

CI RENDIAMO CONTO?

Autore: redna Inviato: 16/3/2008 17:32:11

Cocis

è la T E R Z A volta che si riporta lo STESSO articolo.

Il primo è stato il mio, poi Robym, ora tu....ce ne saranno altri?

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non avevo visto

mercoledì a voyager ... scie chimiche

Il miracolo della vitamina D: che c’è di vero?
di MARTIN MITTELSTAEDT - 12 marzo 2008

Nell’estate del 1974 ai fratelli Garland, Frank e Cedric, venne l’idea eretica. I giovani epidemiologi stavano partecipando a una conferenza sui tassi di mortalità per cancro, contea per contea, negli Stati Uniti. Seduti nell’aula dell’Università Johns Hopkins di Baltimora, mentre osservavano le carte geografiche colorate a seconda dei casi di cancro, notarono una suddivisione evidente, maggiormente pronunciata per il cancro al colon. Le contee con i tassi più elevati erano in rosso; quelle con tassi bassi erano blu. Stranamente, la nazione era divisa in due quasi perfettamente, rosso al nord e blu al sud. Perché, si chiesero, il rischio di morire di cancro era maggiore nel bucolico Maine piuttosto che nella maggiormente inquinata California del Sud?
I due giunsero al Johns Hopkins qualche giorno dopo, guidando la propria Mustang da casa loro a San Diego. Frank stava per cominciare gli studi universitari e Cedric il suo primo impiego come professore. Era luglio e il viaggio attraverso l’assolato Sud fornì loro un idea mentre stavano studiando le carte geografiche del cancro: l’esposizione al sole cambia drasticamente a seconda della latitudine. Poteva forse questo spiegare le differenze dei tassi di cancro?


http://www.disinformazione.it/miracolo_vitaminaD.htm

(Piccola parentesi:
... l’esposizione al sole cambia drasticamente a seconda della latitudine. Poteva forse questo spiegare le differenze dei tassi di cancro?
Un altro buon motivo per nascondere il sole tramite irrorazioni.. Va beh.)


Luoghi comuni made in USA
Documentario sull'impero romano: romani di qua, romani di là.. ce n'è proprio un sacco, ma.. sti romani sembrano più nordafricani, a dire il vero, tutti con la pelle scura, a mezzo tra Marocco e Messico, e poi tarchiati come vuole il più classico luogo comune sui siciliani, ci mancava solo la coppola ed eravamo a posto. Va beh che gli statunitensi hanno qualche problema con la geografia, ma insomma..
W l'istruzione di massa fatta dalla tv


PS: consiglio per gli appassionati di storia il mensile Storia in rete, l'ultimo numero contiene (l'ennesimo) articolo su Moro, sempre interessante, e altre cose come la vicenda di Davide Cervia, esperto in guerra elettronica rapito nel 1990 (in piena crisi del Golfo).
Un caso drammatico in cui si muovono servizi d'ogni sorta e in cui i vari governi italioti hanno dimostrato di sapere ma -come sempre- di non voler muovere un dito.
La famiglia aspetta ancora.. sono passati 18 anni, tra false piste, politici ambigui, telefonate anonime. Una triste vicenda che dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che per lo Stato la vita di un suo cittadino vale meno di zero.
Ma è sempre per il "bene comune"..

Ma è sempre per il "bene comune".. di pochi.

hi-speed

Il massacro continua.

Norbu Phurwagoen, 15 anni, Lhundup Tsomo Jigjetsang, 17 anni, Sangay, 18 anni, Tashi, 27 anni, Tsezin Totsang, 30 anni. E poi una donna, e un monaco. E altri ancora. Sono alcuni dei venti tibetani uccisi dalla polizia cinese domenica scorsa durante una manifestazione avvenuta davanti al monastero di Kirti, a Ngaba, nella provincia del Sichuan, parte del ‘Tibet storico’.

"Nyingma, a Lithang, si è piazzato in mezzo alla strada per fermare una colonna di camion dell’esercito cinese che stavano attraversando la città, urlando “Tibet libero!” e “Lunga vita al Dalai Lama!”. A lui si sono subito unite decine di persone. Barchog è stato immediatamente arrestato dai militari, ma pare sia stato rilasciato la sera stessa su pressione di nuove proteste popolari. "

(attenzione ai link che si aprono da questa pagina: immagini forti).

Ma la situazione è molto peggiore, da quanto afferma Penpa Tsering, direttore del Centro di ricerca parlamentare tibetano le vittime sarebbero da considerare di molto superiori a quel numero, in Tibet. E la repressione brutale.

“Da informazioni ricevute, sappiamo che la situazione in Tibet continua ad essere tremenda. Manca il cibo, perché i negozi non vogliono aprire ed i commercianti tengono le merci nelle campagne, e la polizia ha ricevuto l’ordine di sparare a vista in caso di assembramenti composti da più di due persone. La gente ha paura”.

A Lhasa i soldati fanno sfilare gli arrestati

Se l'evento Olimpiadi è per la Cina un'occasione per sancire e rafforzare i suoi rapporti con l'occidente e con l'europa, è potenzialmente anche l'elemento che tiene i riflettori puntati su quanto sta accadendo.

"Il Governo di Pechino consenta alla stampa internazionale di documentare quanto sta accadendo in Tibet o altrimenti mancheranno le condizioni per poter seguire le Olimpiadi", lo dichiara il presidente dell'associazione per la liberta' di stampa Information Safety and Freedom , Stefano Marcelli.

La Cina ha varato, con la complicita' di importanti societa' informatiche come Yahoo, il primo e piu' vasto piano di censura del web che sia stato messo in atto nel mondo. Ora, pretende di censurare anche la stampa internazionale, impedendo ogni forma di documentazione indipendente dei drammatici eventi in atto in Tibet. Un atteggiamento di questo tipo fa cadere le condizioni basilari perche' si possano tenere i Giochi Olimpici della prossima estate".

I cinesi non possono vedere su Youtube i filmati in cui gli agenti reprimono con violenza le proteste. I motori di ricerca non danno risultati per parole come Lhasa, capitale del Tibet, e i commenti dei blogger critici verso l’intervento sono stati eliminati dal web. I controllori sono entrati perfino nelle conversazioni private, bloccando le chat su QQ (il sistema di instant messaging più usato in Cina) quando gli utenti scrivono il nome della provincia ribelle o altre parole sensibili.

A parte i morti nelle strade, ci siamo quasi anche qui?

Tornando alle Olimpiadi, una posizione più "chiara" di questa non sarebbe stata possibile.
A meno di non inviare gli eserciti di svariati paesi occidentali contro il "pericolo terrorista".

Sarebbe poi utile sapere Rogge nel nome di CHI si permette di parlare.

Il dramma in Tibet è molto sottovalutato dai media. Come sempre.

Fra poco avremo altro di cui preoccuparci.
Torna Bin Laden: 'La risposta e' quello che vedete, non quello che ascoltate'
Sibillino

Curiosità: intervistati in occasione di un concerto in Italia, i R.E.M. prospettano l'ipotesi che Bush sia pronto ad attivare la legge marziale per prolungare il suo mandato.

E' tutto collegato? O sono io che sono troppo complottista?

eh già i famosi messaggi di bin laden provenienti dal SITE di Rita Katz

mooooltooo credibili

L'aereo scomparso In Venzuela con a bordo nostri connazionali sta diventando un bel mistero:

http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/hrubrica.asp?ID_blog=124

Non ho parole..

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