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politica italiana : La democrazia dei manganelli
Inviato da Redazione il 24/5/2008 8:10:00 (10120 letture)

di Florizel

“Hanno sfasciato la testa a mio fratello!” “Hanno manganellato mia madre!” "Ci vogliono massacrare tutti!" “Si sono portati via papà!”

No, non sono gli incubi di un rifugiato cileno, ma sono le frasi, angosciate e incredule, che hanno accolto chi come me ieri sera è accorsa a Chiaiano, dopo che si era diffusa la notizia di un improvviso assalto ai presidianti da parte delle forze dell’ordine.

Bertolaso lo aveva detto: "Non guarderemo in faccia a nessuno". E così è stato: non ha guardato in faccia nemmeno la legge, facendo intervenire i poliziotti prima ancora che entrasse in vigore il già discutibile decreto legge che lo autorizzava a farlo.

Giungendo al presidio, molta gente che tornava indietro dopo le cariche ha raccontato di una violenza gratuita ed immotivata; andando avanti, lo scenario che si è aperto ai nostri occhi è stato quello di Genova e di Napoli del 2001: un enorme cordone di agenti in tenuta antisommossa che fronteggiava cittadini a mani alzate, ed un autobus messo di traverso, affiancato alle barricate, ad impedire l’avanzata delle forze armate verso le cave.

Le cariche di ieri sera hanno colto praticamente di sorpresa tutti i presidianti, che da settimane hanno il loro punto di incontro in un angolo della rotonda "Titanic". Come ogni sera, alle 18 di ieri era prevista un'assemblea del comitato per discutere il da farsi, mentre si aspettavano notizie del decreto firmato in serata dal presidente Napolitano.

Invece sono arrivate le botte. Cieche, violente e indiscriminate, per tutti.

Ovunque le popolazioni hanno difeso il proprio territorio dai veleni del potere, ovunque gente comune di ogni età ed estrazione sociale ha denunciato illegalità e soprusi, ...

... e mostrato determinazione e conoscenza di come stiano realmente le cose (con l’accusa di “disfattismo” nonostante siano state avanzate valide proposte alternative) i manganelli dello "stato democratico" si sono abbattuti violentemente su donne, anziani, e perfino bambini, inermi.

Di fronte a quelle centinaia di “divise”, vi assicuro, non si sa mai bene dove comincia la rabbia e dove finisce la paura. Ma si resiste. Il coraggio ti viene dalla consapevolezza che la “vita” non è lì, tra il fumo dei lacrimogeni e le menzogne di una politica che falsifica ed infetta ogni attimo delle nostre esistenze; ma nelle storie, una ad una, di persone che si è imparato a conoscere e ad amare.

Molti i contusi fra la popolazione, alcune persone portate in ospedale per malore, 6 arrestati. Per tre di loro ci sarà in mattinata un processo per direttissima.

Il decreto però è scattato solo dopo la mezzanotte di ieri, per cui gli unici reati contestati sono “resistenza e lesioni a pubblico ufficiale”: qualche giovane “agente” bardato di tutto punto, armato di manganello e lacrimogeni, protetto da casco e corredo da robocop, spintonato da un uomo di 60 anni e dal figlio. Tre ragazzi, ed un attivista dei centri sociali.

C’è poi la notizia del giornalista di Rai3, Romolo Sticchi, al quale è stata sottratta la telecamera dopo essere stato aggredito dalla polizia: "Un agente mi ha chiesto di non riprendere quello che stava accadendo poi mi ha dato una manganellata dietro la nuca e sulle mani - dice ad Apcom Sticchi - dopo mi hanno sottratto la telecamera che ancora non ho riavuto. Spero che non sia danneggiata e soprattutto che non mi sia sottratto quello che abbiamo ripreso perché sarebbe davvero inaccettabile". La questura parla invece di “una telecamera caduta durante la ressa. Da fonti della Questura si apprende, invece, che si sono verificati degli spintoni tra manifestanti e agenti e che c'è stata una carica di alleggerimento, ma che non sono mai stati usati manganelli."

Al di là degli eventi particolari, il messaggio politico sembra chiaro ed inequivocabile: nessuno si permetta più di protestare. Chiaiano rappresenta lo zoccolo duro della “resistenza”, e la strategia è chiaramente quella di colpire lì per scoraggiare altrove altre barricate ed altri presidi.

Se si considera infatti che un’altra grande strada che conduce alle cave era completamente sguarnita da mezzi della polizia, si deduce che l’intento non fosse affatto quello di preparare il terreno all’arrivo dell’esercito. Si confermerebbe invece l’azione delle forze dell’ordine come puramente dimostrativa del potere delle istituzioni: discarica o non discarica, qui la comandiamo noi. Noi siamo lo “stato”, ed il popolo è “sovrano” solo quando deve darci il “mandato”.

Naturalmente, i giornali danno già informazioni distorte, e non perchè parziali, come quella secondo cui le cariche sarebbero iniziate dopo le sassaiole: dovrebbero altrimenti giustificare i motivi del rafforzamento delle barricate.

Anche Berlusconi, in qualche modo, aveva avvertito: “Dobbiamo arrivare prima noi”.

“Sappiamo - dice Berlusconi - di poter contare sulla parte sana della popolazione campana”. Quella meno sana dovrà vedersela con le nuove norme.

Il provvedimento prevede, infatti, che chiunque si renderà promotore di disordini contro la realizzazione di discariche in Campania rischia fino a 5 anni di carcere. Chi invece tenterà di impedire la realizzazione delle discariche, o le violerà, rischia da tre mesi a un anno di detenzione. Per garantire la sicurezza dei siti di stoccaggio, i nomi dei luoghi individuati sono stati secretati: «Saranno conosciuti - spiega il Cavaliere - quando il decreto sarà pubblico in Gazzetta ufficiale, per garantirci la possibilità di operare, cioè arrivare prima di occupazioni di questi luoghi: con le occupazioni i problemi non saranno risolti».”

Certo, con i manganelli e i carri armati sono capaci tutti a “governare”. Persino Pinochet ci riusciva.

F.S. (Florizel)

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Freeman
Inviato: 24/5/2008 8:32  Aggiornato: 24/5/2008 8:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: La democrazia dei manganelli
Dai titoli dei giornali di oggi, ho letto che a Chiaiano è prevista anche la costruzione della prima centrale nucleare italiana: già che ci sono, meglio sfruttare la repressione in corso per prendere due piccioni con una fava.

Ricapitoliamo: a Chiaiano discarica e centrale nucleare, militarizzazione di entrambi i siti; inceneritore nel napoletano.

Come "progresso civile" non c'è male... e la gente, molti napoletani stessi, applaudono Berlusconi e lo accolgono come salvatore.
Ma si può essere più idioti di così?

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Redazione
Inviato: 24/5/2008 8:33  Aggiornato: 24/5/2008 8:33
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La democrazia dei manganelli
Se io fossi al posto dei napoletani, invece delle barricate preparerei un bel contrattino da far firmare a Bertolaso e soci. “Mettete pure le discariche dove volete, ma mi firmate una bella polizza da un milione di euro per ogni nuova persona che si ammalasse di cancro a causa delle discariche stesse”.

Tanto, visto che sono "innocue" - come dite voi - che problema c'è?

“Put your money where your mouth is”, dicono in America.

Fategli in discorso del genere, magari tramite Santoro: fategli assumere IN ANTICIPO, PUBBLICAMENTE, e per iscritto, le responsabilità per ogni nuovo malato, e vedrai come la smettono subito di blaterare.

LoneWolf58
Inviato: 24/5/2008 8:48  Aggiornato: 24/5/2008 8:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Tanto, visto che sono "innocue" - come dite voi - che problema c'è?
Il problema, come ha detto benissimo una donna ad annozero, è che la salute non si vende... una volta che ti becchi un tumore coi soldi ci fai tanto assai. Al massimo faranno come con l'amianto... ma intanto crepi.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
_gaia_
Inviato: 24/5/2008 11:23  Aggiornato: 24/5/2008 11:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
Redazzucco.. Sai quanto gliene può fregare, a "Bertolaso e soci"?

--
Grazie per queste informazioni 'di prima mano'. Sono preziosissime, nel desolato panorama della disinformazione a reti unificate.

--
Citazione:
Certo, con i manganelli e i carri armati sono capaci tutti a “governare”. Persino Pinochet ci riusciva.

Da "voce del sito".

redna
Inviato: 24/5/2008 11:39  Aggiornato: 24/5/2008 11:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Poco fa la Jervolino:
http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={34A943B4-7B28-438F-9B92-CF624F614DAE}


alla legge si ubbbidisce e basta!

Si respira aria di ventennio.
----
la situazione è confusa:
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_3135431.html?ref=hpsbdx2

---
il ferito è grave:
http://www.apcom.net/newscronaca/20080524_110900_30c09fe_40148.shtml

Vediamo ora che fanno!

edit
a mio avviso tutto questo succede perchè sanno (al governo) che hanno POCO tempo.
Tutti gli sono contro.
Anche se non sembra, sono disperati.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
rumenta
Inviato: 24/5/2008 11:58  Aggiornato: 24/5/2008 11:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: La democrazia dei manganelli
per chi avesse ancora dubbi, dopo napoli e genova 2001, su cosa sia davvero lo "stato"......
quello stesso stato che sequestra i beni dei mafiosi ma confisca la casa a chi, magari inconsapevolmente, la affitta ad un clandestino...... alla faccia della proporzionalità della pena



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
dr_julius
Inviato: 24/5/2008 12:01  Aggiornato: 24/5/2008 12:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: La democrazia dei manganelli
aggiornamenti appena più dettagliati su RaiNews 24

Il ragazzo che è caduto da circa 6 metri è vivo e muove le braccia. Un altro si era allontanato col volto insanguinato.

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
redna
Inviato: 24/5/2008 12:09  Aggiornato: 24/5/2008 12:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
....e in tutta questa confusione hanno trovato le 'molotov':

http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={904D96EB-8F74-4DAB-AC94-072AE1B3F55D}

come avranno fatto ....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 24/5/2008 12:15  Aggiornato: 25/5/2008 17:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Io non dovrei essere qui, in questo momento, ma davanti al tribunale dove si sta svolgendo il processo per direttissima ai tre fermati, padre e figlio ed un altro ragazzo; o a Chiaiano, dove le cariche sono riprese stamane, dopo il tentativo dell'azienda trasporti ANM di rimuovere l'autobus dalla barricata principale che chiude l'accesso alle cave.

Ma anche per chi non è lì, non si sta con le mani in mano: un tam tam di telefonate "chiama" alla manifestazione di oggi pomeriggio, c'è chi invia comunicazioni alla stampa, chi prepara striscioni, chi scrive articoli da inviare ai vari siti del web.

CONDANNIAMO LE VILE CARICHE DEL GOVERNO DEL NEODUCE BERLUSCONI CONTRO LA POPOLAZIONI DI CHIAIANO E MARANO.

Questo articolo è stato ricavato da un mio post di stamane, al rientro dal presidio davanti alla questura, dove un gruppo di qualche centinaia di persone si è radunato per condannare i fermi e le cariche.

Il post è qui.

C'è da aggiungere che le notizie dei quotidiani ancora non danno il senso esatto di quello che è accaduto. Per chi è stato lì, ed i giornalisti poco ne sanno, quelle cariche hanno irrotto come un richiamo alla vergognosa “realtà” di quello che continua ad autodefinirsi “stato democratico”.

Dopo mesi di proteste, ricerche e studi su discariche ed inceneritori da parte di chi mai avrebbe pensato di accedere a studi tanto specifici; dopo settimane di presidi dai quali è nata una “socialità” che troppa TV aveva incrinato, dopo manifestazioni, interviste, programmi informativi e denunce, questo è quello viene riservato a quanti vengono definiti "delinquenti", secondo il decreto che berlusconi è venuto a "presentare" a Napoli, tra pranzetti pagati da tutti gli italiani e sorrisini da showman.
Perfetta analogia con quanti, secondo il linguaggio della politica di dominio globale, vengono definiti "terroristi".

I predecessori di questo governo applaudono compatti; e la jervolino, da perfetta "ombra" del governatore bassolino, fa candidamente sapere che ''Alla legge si ubbidisce e basta''.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
effeviemme
Inviato: 24/5/2008 12:16  Aggiornato: 24/5/2008 12:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: La democrazia dei manganelli
sono troppo arrabbiato per quello che sta succedendo in Campania per esprimere
le mie considerazioni in modo civile.
voglio esprimere comunque , in qualche modo, la mia piena solidarietà ai Campani che stanno facendo di tutto, affrontando i manganelli di altri "cittadini" ottusi che fanno il
"loro dovere" al servizio della "legge".

fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
audisio
Inviato: 24/5/2008 12:21  Aggiornato: 24/5/2008 12:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Cara florizel, comunque la "semplice" accusa di resistenza e lesioni
a pubblico ufficiale comporta in ogni caso una pena che può arrivare
a 5 anni. Il bello è che qualsisasi cosa diventa "resistenza a pubblico ufficiale", nella falsità generale che contraddistingue le nostre forze del
disordine. Basta che gli sfiori il casco con una mano e oplà scatta l'accusa,
poi dice che dobbiamo amare e rispettare questi servi da 2000 euro al
mese.
Comunque, un'altra perla dell'informazione. Da come hanno riportato
la notizia ieri su televideo, sembrava che a picchiare il giornalista fossero
stati i manifestanti.
Che gran paese che siamo, ce la battiamo con la Turchia quanto a diritti
umani e democrazia.
Ma il massimo l'ho visto ieri sera nel programma TV7 di quel pupazzo di
Riotta: parlavano di nucleare, di quanto ci servisse, di quanto è
progredito, di quanto è bello e buono. E ovviamente gli invitati erano 5,
tutti a difesa del nucleare e nessuno contro.
Spiccavano, fra gli altri, il presidente dell'ENEA, Paganetto, e l'(ex)
compagno Chicco Testa, diventato gran manager, che dalle
sovrimpressioni ho potuto apprendere essere un nuovo cervello al
servizio di Banca Rotschild!
Complimenti Chicco, in quanto a capacità di leccare il c...o ai potenti
batti persino Uolter.

P.S.: sto prendendo sempre più in considerazione l'ipotesi di andare a
vivere in Papua-Nuova Guinea!

florizel
Inviato: 24/5/2008 12:39  Aggiornato: 24/5/2008 12:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Freeman
Citazione:
ho letto che a Chiaiano è prevista anche la costruzione della prima centrale nucleare italiana


Caro, carissimo Freeman, se così fosse si confermerebbe che Napoli e la Campania sono il luogo privilegiato dove viene testata la sopportazione della società civile.

Sto cercando notizie dell'Irpinia e del salernitano, dove le popolazioni da stamane avrebbero ripreso le proteste in vista della riapertura delle discariche di Savignano e di Serre.

Intanto, il "piano" del governo si va delinenando come molti già si aspettavano:

«Apriremo il Ponte nel 2016» Riavviato l'iter per la costruzione .

Ora ci si aspetta che si pronuncino per la linea TAV in Val di Susa.

Ma da nord a sud spirano venti contrari: Napoli resiste ancora!

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 24/5/2008 12:46  Aggiornato: 24/5/2008 12:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Redazzucco
Citazione:
Se io fossi al posto dei napoletani, invece delle barricate preparerei un bel contrattino da far firmare a Bertolaso e soci.


Massimo, forse la situazione non è ancora abbastanza chiara: con questa gente NON SI PUO' parlare, le loro affermazioni sono farcite di demagogia e menzogne, rispondono solo con i manganelli, altro che contratto!

Porto Marghera ed Ustica, per citare solo qualche esempio, aspettano ancora: non il risarcimento, ma il riconoscimento per gli errori e per l'arroganza delle istituzioni. Come pretendiamo che questi firmino "accordi" con la società civile quando questo certificherebbe la loro PIENA RESPONSABILITA' di quelle morti?!

Lasciamo perdere Santoro: benchè sia rimasta l'unica trasmissione da cui poter attingere ancora uno straccio di informazione, l'ultima puntata di Annozero su Chiaiano è stata riduttiva su molte cose.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
yarebon
Inviato: 24/5/2008 12:46  Aggiornato: 24/5/2008 12:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: La democrazia dei manganelli
la Campania attualmente è nel centro del mirino, ma a me sembra che l'Italia da diversi anni a questa parte sia diventato il luogo privilegiato dove viene testata la sopportazione della società civile, una specie di laboratorio internazionale dove succede di tutto e di più, dove la criminalità è leggittimata e legalizzata.
Una cosa però emerge dai fatti di Chiaiano, di Vicenza, della Val di Susa, da tutta la protesta anche dei grillini contro l'informazione e contro la classe politica corrotta, che abbiamo anche la società civile più attiva di Europa e un attivismo più forte che in qualsiasi paese dell'occidente.
Siamo un paese di frontiera, patria di poteri forti (tra cui il Vaticano) e questo ci mette in una situazione di merda, ma da un'altra angolazione ci rende più consapevoli.
Dobbiamo appoggiare la società civile campana è in gioco il futuro di tutta Italia, non solo dei campani.

fefochip
Inviato: 24/5/2008 12:53  Aggiornato: 24/5/2008 12:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: La democrazia dei manganelli
premesso che sono ignorante rispetto alla realtà napoletana ai suoi insediamenti alla situazione urbana e demografica ,all'abusivismo e agli effettivi interessi legati alle discariche ....sinceramente sono perplesso per questa vicenda dei rifiuti a napoli non riesco a capire bene la situazione.
ovviamente,come ormai piu o meno tutti sanno, trovarsi di fronte a una genova bis è sconcertante ....le solite "resistenze a pubblico ufficiale" le solite molotov trovate e la solita violenza eccessiva e sproporzionata adottata dalle forze dell'ordine guidate dal governo o chi per lui.
sale inevitabilmente la rabbia a sentire queste storie.
sentire del giornalista che è stato picchiato pure lui per riprendere è una dimostrazione di intenti violenti da parte delle forze dell'ordine (che tra l'altro in queste frangenti chiamarle cosi suona un po falso direi) non si vogliono testimonianze.

a proposito di questo mi sono sempre chiesto perche nessuno ha mai pensato a "tendere una trappola" alle forze dell'ordine in occasioni di queste sempre piu frequenti dimostrazioni .
nessuno ha mai pensato di farsi la notizia da se?
andare armati di tante videocamere (ormai ci sono videocamere da 100 euro o telefonini che comunque funzionanano in modalità ripresa) e filmare ogni abuso che veniva fatto?
magari posizionarsi in punti defilati in modo da poter scappare se qualcuno cerca di sequestrarti la videocamera?

comunque torniamo al punto.

mi pare ovvio che per risolvere il problema dell'immondizia a napoli si devono aprire delle discariche .
immagino che nella decisione di aprire il sito da una parte invece che dall'altra
ci siano interessi economici piu o meno mafiosi e piu o meno "politici".
ma michiedo non è interesse comunque per tutti i napoletani
aprire comunque discariche magari pure non lontano da casa visto che ormai la mondezza è presente ovunque?

ribadisco che non conosco la situazione partenopea e lascio la risposta a questa domanda a chi conosce meglio la situazione.

in altre parole non riesco a capire bene la motivazione di questi scontri cosi feroci ....
è la gente che pensa solo al suo orticello e non si rende conto che da qualche parte si devono aprire le discariche o ci sono motivazioni dei dimostranti che non vengono dette dai giornali per le proteste ad esempio di oggi a chiaiano?
è la polizia che esagera guidata da una mano troppo pesante o la mano troppo pesante c'è per reprimere le proteste perche ci sono interessi mafiosi collusi con la politica che guadagna soldi nell'apertura di una discarica a chiaiano invece che da un altra parte?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
florizel
Inviato: 24/5/2008 12:53  Aggiornato: 24/5/2008 12:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
a mio avviso tutto questo succede perchè sanno (al governo) che hanno POCO tempo.
Tutti gli sono contro.
Anche se non sembra, sono disperati.

Non è questo: di tempo ne hanno a disposizione, hanno avuto occasione di pianificare i dovuti accordi con chi li precedeva alla gestione dell'emergenza rifiuti.
Il punto è che bisognava dimostrare che sono disposti a confermare la linea dura che oggi passa per la militarizzazione della città, e che ieri passava per la strafottenza totale delle istituzioni, che anche in quel caso non hanno perso tempo ad inviare i manganelli.

Sono disperati? Non credo proprio.
Come scrivevo nel forum, il ricorso alla violenza che passa come "fallimento", è in realtà il vero volto dello stato.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
audisio
Inviato: 24/5/2008 12:59  Aggiornato: 24/5/2008 12:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Ragazzi, sulla questione dell'energia ci giocheremo il nostro
futuro, quindi è importante darsi da fare.
Guardando al nostro desolato paese, questi (ossia il partito unico
veltrusconiano) vogliono riempirci di inceneritori, centrali nucleari e (!!!)
centrali a carbone. Di energie rinnovabili non se ne parla proprio.
Il llavoro del team dell'ENEA sulla fusione fre dda è stato abbandonato
senza ulteriori finanziamenti nel 2002 proprio perchè aveva avuto
successo. In compenso, si ricostruiranno centrali nucleari con la scusa
che tanto ce l'ha la Francia.
E che vuol dire?
Ogni centrale nuova comporta nuovi pericoli e nuove scorie da piazzare
nell'Africa vera o nell'Africa d'Italia ossia al Sud.
Ma poi sono tanto preoccupati dei "terroristi di Al Qaeda" e costruiscono
centrali nucleari ottimo bersaglio per loro?
Ho capito che ormai vi siete abituati a prenderci per c...o ma fatelo con
moderazione!
Tornando alla premessa, tocca muoversi (tutti!) per difendere ciò che
resta delle nostre vite e dei nostri destini.

Soulmau
Inviato: 24/5/2008 13:01  Aggiornato: 24/5/2008 13:01
So tutto
Iscritto: 24/5/2008
Da:
Inviati: 2
 Re: La democrazia dei manganelli
Per audisio riguardo alla frase "dobbiamo amare e rispettare questi servi da 2000 euro al mese"..devo spezzare una lancia nei confronti delle forze dell'ordine (in generale, non riguardo alle repressioni di ieri).

Chiamare indistintamente i poliziotti servi dello stato mi sembra sbagliato perchè comunque le forze dell'ordine in generale sono necessarie per il rispetto della legalità e delle leggi, il problema inizia a esserci quando vengono usate come braccio armato della politica che si nasconde dietro a degli impiegati statali (che ti assicuro non prendono 2000 euro al mese, mio padre lo è stato sino a pochi mesi fà e dopo oltre 30 anni di carriera prendeva 1400 euro al mese, e in famiglia siamo in 5). Quindi ogni qual volta i politici si trovano a prendere decisione irrazionali e senza il benestare della popolazione mandano la polizia in tenuta antisommossa e li dicono:-fate questo,quello e quest'altro ad ogni costo! tutto ciò mentre se ne stanno nei loro uffici ad aria condizionata con i segretari che scodinzolano attorno. Infatti ditemi se avete visto un politico che ha avuto le palle di andare sui luoghi delle contestazione per cercare un dialogo faccia a faccia mentre appena c'è da prendersi qualche merito per qualcosa ecco che i politici spuntano come funghi col loro bel sorriso di merda.

Concludendo ritengo che capita sovente che alcuni poliziotti facciano vere e proprie cazzate durante gli scontri ma non per questo bisogna condannare TUTTI i poliziotti alimentando odio verso le forze dell'ordine perchè anche loro sono persone e anche tra loro ci sono i cogl***i e fanatici ma non TUTTI, c'è anche chi ha famiglia e ogni volta che viene chiamato per fare "Servizio di sicureza" maledice il questore che ha dato l'ordine e siccome quello è un lavoro deve andare.

PS:ricordiamo che alle radici ci sono sempre i politici, veri e unici responsabili dei disastri che ci circondano.

florizel
Inviato: 24/5/2008 13:04  Aggiornato: 24/5/2008 13:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
comunque la "semplice" accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale comporta in ogni caso una pena che può arrivare
a 5 anni.


Siamo d'accordo. Ma la VERA questione è un'altra: se il decreto scattava solo dopo la mezzanotte di ieri, le cariche della polizia vanno ad inquadrarsi in una prospettiva anticostituzionale e come immotivate.

I fermi sono conseguenti a quelle cariche, in pratica chiunque potrebbe essere fermato solo per opporsi all'offensiva delle istituzioni.
Per questo si può dire che siamo in pieno stato di polizia.

yarebon
Citazione:
Dobbiamo appoggiare la società civile campana è in gioco il futuro di tutta Italia, non solo dei campani.

Questa è la cosa più difficile da capire: il sistema informativo ha fatto di tutto, ultimamente, per isolare la questione "rifiuti" dal più reale contesto politico nazionale ed INTERNAZIONALE.

Il filo che lega queste vicende a quanto accade nel resto d'Italia e del mondo è la gestione militare e poliziesca della "cosa pubblica".
La "democrazia" per il "bene comune" viene applicata con la forza, come in Irak.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
partynight
Inviato: 24/5/2008 13:06  Aggiornato: 24/5/2008 13:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/11/2005
Da: NE
Inviati: 195
 Re: La democrazia dei manganelli
C'è della spazzatura da smaltire in fretta e nessuno vuole la discarica vicino a casa sua. Dove la mettiamo? Dovrebbe essere lasciata per le strade forse? E poi dai, mai nessuno che protesti per le discariche abusive della mafia!! Anche nel film Gomorra fanno vedere colonne di camion che scaricano rifiuti pericolosi nelle campagne MA DOVE SONO IN QUESTE SITUAZIONI LE MIGLIAIA DI PERSONE A PROTESTARE E MANIFESTARE? Ci sono migliaia di siti abusivi pericolosi E CHI CI ABITA VICINO FA FINTA DI NIENTE per omertà (questo lo si è visto benissimo in una puntata abbastanza recente di Report). Perchè la gente si organizza solo quando devono fare la discarica vicino a casa loro? TROPPO FACILE, per questi motivi è anche colpa dei cittadini se si è arrivati a questa situazione da decimo mondo, e ora ci spiace a tutti ma bisogna risolverla VELOCEMENTE: discariche e inceneritori. Perchè non la raccolta differenziata o altro? Perchè(a parte pochi casi) non si è provveduto prima quando è 14 anni che c'è l'emergenza e a Napoli e dintorni la disorganizzazione è pazzesca. Che cavolo avete da lamentarvi che vi tenete Jervolino e Bassolino continuando a votarli?
I somari vanno educati con la frusta.
Senza offesa per nessuno, ovvio.

redna
Inviato: 24/5/2008 13:09  Aggiornato: 24/5/2008 13:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Sono disperati?Non credo proprio.


---
Intendevo dire che la loro disperazione è data dal fatto che sono 14anni che la campania versa in quelle condizioni. Strano del resto che quesi 14anni coincidano con l'avvento del 'cavaliere'in politica...!

Il fortino (come lui lo chiamava) della campania (governata dalla 'sinistra') si vantava di espugnarlo.

Per lui penso che la campania sia come R4. In campagna elettorale prometteva che se lo votavano R4 non sarebbe andata sul satellite, che l'ICi veniva tolta, e che i rifuti del nord sarebbero andati al 'solito posto'...

Quello che definisco disperazione è che in poco tempo devono fare questo perchè hanno il fiato sul collo della UE....Infatti se guardate gli ultimi eventi sono degli eventi da'disperazione'...
I clandestini, le badanti....tutti contro tutti...e gheddafi, la romania....Il governo precedente non era così pressato. Un motivo plausibile?

In pratica penso ci voglia poco a fare delle situazione esplosiva della campania una miccia che arriva fino a roma. E non vorrei sbagliarmi ma di questo, in molti hanno paura.Perchè non è solo lo 'stato' che controlla il sud. E li i conti si pagano di persona.

----
Lo stato di eccezione è creato, voluto, organizzato.....
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/sicurezza-politica-5/davanzo-sicurezza/davanzo-sicurezza.html

edit
(un momento OT:anche a roma uno stato di eccezione?http://www.corriere.it/politica/08_maggio_24/alemanno_pirata_strada_roma_4c045326-2979-11dd-ac23-00144f02aabc.shtml
adesso tutti 'hanno paura'.....)

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
vernavideo
Inviato: 24/5/2008 13:12  Aggiornato: 24/5/2008 13:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Dobbiamo appoggiare la società civile campana è in gioco il futuro di tutta Italia, non solo dei campani.

Mi associo al pensiero di yarebon.
Bisognerebbe escogitare qualche clamorosa azione dimostrativa. Allo stesso tempo bisogna ricordare che la maggiorparte degli italiani rincoglioniti da una tv di regime continua a vedere i campani ribelli come riottosi e incivili.

Otiimo articolo Florizel, e sopratutto in bocca al lupo....oddio ci siete gia'

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
florizel
Inviato: 24/5/2008 13:17  Aggiornato: 24/5/2008 13:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
andare armati di tante videocamere (ormai ci sono videocamere da 100 euro o telefonini che comunque funzionanano in modalità ripresa) e filmare ogni abuso che veniva fatto?

fefo, nessuno si aspettava la presenza di quel contingente così all'improvviso.
I presidi alle cave andavano avanti da settimane, e l'errore è stato, paradossalmente, "rispettare" i tempi dello stato.

D'altra parte, se sono letteralmente passati addosso ad un giornalista con tanto di cartellino, cosa ci impedisce di immaginare cosa farebbero ad un cittadino qualunque?

Citazione:
mi pare ovvio che per risolvere il problema dell'immondizia a napoli si devono aprire delle discariche .

Non è così ovvio. Continuare a pensarla come LA soluzione significa che la malainformazione ha preso il sopravvento sulla realtà: qui l'emergenza RIFIUTI SOLIDI URBANI è stata pianificata, e "sotto" c'è la questione RIFIUTI TOSSICO-NOCIVI;
le discariche servono solo a tenere in piedi l'emergenza.

Il vero provvedimento è CHIUDERE A MONTE con la produzione di materiali inquinanti, raccolta differenziata porta a porta, riciclo dei materiali che oggi dalla Germania ci vengono venduti dopo la loro trasformazione.

BERLINO, 21 MAG - I rifiuti campani già smaltiti in Sassonia non
stati bruciati nei termovalorizzatori tedeschi, ma sono stati riciclati
per ricavarne materie prime secondarie e composti organici che verranno
venduti all?industria. Il ?percorsò dell?immondizia italiana in
Germania lo ha spiegato all?ANSA una portavoce del Ministero
dell?Ambiente della Sassonia, sottolineando che niente è finito in
discarica.«Questi rifiuti non sono stati bruciati» negli inceneritori,
ha detto la portavoce. Anzitutto, ha spiegato sono stati separati i
rifiuti organici da quelli solidi, che diventeranno poi materie prime
secondarie (plastica, metallo, etc.). Il resto, «una parte minore - ha
proseguito - è stato trattato in un impianto meccanico-biologico e verrà
venduto alle industrie», le quali bruciano questo materiale
trasformandolo così in energia. Ma il grosso dei rifiuti campani
diventa materia prima secondaria. E l?Italia, oltre a fornire
l?immondizia, svolge anche un ruolo importante nella fase successiva del
percorso di quest?ultima. Il Paese, infatti, è al terzo posto, con 2,01
milioni di tonnellate, della graduatoria degli acquirenti di materie
prime secondarie.(ANSA).

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Enrico
Inviato: 24/5/2008 13:25  Aggiornato: 24/5/2008 13:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/1/2006
Da:
Inviati: 873
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Il vero provvedimento è CHIUDERE A MONTE con la produzione di materiali inquinanti, raccolta differenziata porta a porta, riciclo dei materiali che oggi dalla Germania ci vengono venduti dopo la loro trasformazione.

Ok Flo, ma nel frattempo che si fa delle tonnellate di immondizia presenti nelle strade? Dove le mettiamo? Continuiamo a mandarle in Germania (o Romania) vita natural durante?

florizel
Inviato: 24/5/2008 13:27  Aggiornato: 24/5/2008 13:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Soulmau
Citazione:
Chiamare indistintamente i poliziotti servi dello stato mi sembra sbagliato perchè comunque le forze dell'ordine in generale sono necessarie per il rispetto della legalità e delle leggi

Non voglio fare polemiche, ma di quale legalità si sta parlando, quando i manganelli si abbattono indistintamente su vecchi e donne anziane che manifestano pacificamente?

Di quale legalità si parla, quando viene dimostrato, anche da provvedimenti giudiziari ancora in corso, che decisioni scellerate sono state prese per favorire gli interessi di tutti tranne che della società civile?

Da quello che dici riguardo lo "stipendio" dei poliziotti, si evince una sola cosa: se fosse solo per quello, il pane quotidiano è allora una perfetta arma di ricatto, se è in grado di scatenare la totale indifferenza e la più esecrabile brutalità.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 24/5/2008 13:29  Aggiornato: 24/5/2008 13:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Il vero provvedimento è CHIUDERE A MONTE con i materiali inquinannti...
---

E'un discorso che nessuno si SOGNA nemmeno di cominciare a fare.

Da quando c'è la raccolta differenziata la plastica è aumentata, gli imballaggi inutili anche, in pratica tutto quello che si dice da sempre che inquina non è stato frenato con la raccolta differenziata.

O ci si mette qualcuno con un pò di senno a dire che è necessario ELIMINARE la plastica, riciclare la carta e fare compostaggio o qualsiasi discorso sulla costruzione di discariche ecc... ha solo lo scopo di arrivare a produrre sempre più materiali tossici difficili da smaltire.

La soluzione ovvia sarebbe che la ditta che produce materiali tossici RITIRASSE anche il prodotto e lo riciclasse. Troppo ovvio, meglio addossare il tutto all'utente finale che paga per chi da quella monnezza ricava oro.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 25/5/2008 15:13  Aggiornato: 25/5/2008 16:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
partynight
Citazione:
C'è della spazzatura da smaltire in fretta e nessuno vuole la discarica vicino a casa sua. Dove la mettiamo? Dovrebbe essere lasciata per le strade forse?

Forse non si è ancora capito che quella immondizia si sta accumulando nelle strade esattamente perchè si pretende che le popolazioni accettino le discariche come "soluzione". Un affare di centinaia di milioni di euro.
Intanto, sappi che se avessero voluto toglierla dalle strade., avrebbero potuto portarla in Germania, come già lo stato sta facendo, acquistandola poi “trasformata”. Cornuti e mazziati, insomma.
Ma poi, scusa: tu una discarica sotto casa tua la terresti, sapendo che centinaia di milioni di euro sono stati spesi non per differenziare, ma per lucrare con discariche ed inceneritori?

Per favore, non vi fermate alle notizie dell'informazione ufficiale. Ci fate una figura barbina.

Citazione:
fanno vedere colonne di camion che scaricano rifiuti pericolosi nelle campagne MA DOVE SONO IN QUESTE SITUAZIONI LE MIGLIAIA DI PERSONE A PROTESTARE E MANIFESTARE?


Guarda che mica fanno proclami pubblici quando vanno a seppellire rifiuti tossici nelle nostre campagne...lo fanno di notte, le cose si sono cominciate a sapere con l'aumento di patologie tumorali che hanno colpito le popolazioni.

Citazione:
ci spiace a tutti ma bisogna risolverla VELOCEMENTE: discariche e inceneritori.

Io spero che tu stia parlando per pura disinformazione, perchè ormai di notizie sul pericolo di discariche ed inceneritori (e circa gli interessi di quanti impongono queste "soluzioni") è pieno il web.

Citazione:
Perchè non la raccolta differenziata o altro?

Chiedilo alle istituzioni. Oppure fatti una passeggiatina da queste parti e chiedilo ai comitati cittadini, ti sapranno rispondere.

Citazione:
I somari vanno educati con la frusta.

Non rispondo a questa provocazione. Preferisco pensare che non sai nemmeno tu quello che stai affermando. Somari da educare ce ne sono tra quelli che non si informano. Ma da educare a suon di ceffoni. Non so dove tu viva, ma se anche dalle tue parti si presentasse l’occasione di dover difendere salute e territorio, vedresti anche anche te le frustate. In questo caso, la somaraggine sarebbe confermata, visto che non hai capito niente di come stiano davvero le cose.


"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
audisio
Inviato: 25/5/2008 15:17  Aggiornato: 25/5/2008 15:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
X Soulmau:
io vorrei solo sapere perchè se un poliziotto dà una bastonata in
faccia ad un ragazzino, lo stesso ragazzino si becca poi l'accusa
di resistenza. Ma resistenza de che se m'hai massacrato?
Cornuto e pure mazziato?
Mi sembra troppo da accettare.
E ti assicuro che questa è la regola non l'eccezione.
Poi se permetti, c'è un'altra questione.
Brunetta ha messo online nomi e cognomi dei suoi dipendenti
con relative assenze per malattia, mettendoli di fatto alla berlina.
Non importa che uno sia stato effettivamente male, verrà indicato
lo stesso al pubblico ludibrio e i "cittadini" potranno scrivergli o
telefonargli, visto che numeri di telefono e e-mail aziendali sono
online, per insultarlo e chiamarlo "fannullone".
Tutto questo con la scusa che i cittadini sono azionisti dello Stato
e quindi gli impiegati statali sono loro dipendenti.
Bene, allora lo stesso vale per i poliziotti. Da loro datore di lavoro,
pretendo che ognuno porti una mostrina con ben visibile nome e
cognome e che stiano al posto loro altrimenti li licenzio.

florizel
Inviato: 25/5/2008 15:18  Aggiornato: 27/5/2008 2:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Enrico
Citazione:
ma nel frattempo che si fa delle tonnellate di immondizia presenti nelle strade? Dove le mettiamo? Continuiamo a mandarle in Germania (o Romania) vita natural durante?


In parte ho risposto a questa domanda rispondendo a partynight.
Per il resto, ti rimando a questo video.

Viaggio a Chiaiano.

Ti prego di andare fino in fondo alla visione del video, per capire le ragioni di agricoltori e gente comune.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
soter
Inviato: 25/5/2008 15:22  Aggiornato: 25/5/2008 15:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/9/2007
Da:
Inviati: 88
 Re: La democrazia dei manganelli
Il super stato fascista è a buon punto ma adesso è difficile per i padroni celare le ultime carte. Senza impostura collettiva bisogna ahimè! usare il manganello. Punirne alcuni se ne educano cento. Questa rivolta per me non è segno di inciviltà ma un merito per l'Italia dove c'è ancora gente "viva" non ridotta a fantoccio del potere con lo slogan consuma e crepa che ormai fa parte della maggioranza della popolazione mondiale.

soter
Inviato: 25/5/2008 15:25  Aggiornato: 25/5/2008 15:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/9/2007
Da:
Inviati: 88
 Re: La democrazia dei manganelli
Purtroppo da quello che so non assicurano per le centrali nucleari. Mica son scemi!!!

audisio
Inviato: 25/5/2008 15:32  Aggiornato: 25/5/2008 15:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
X partynight:
se hai visto Gomorra ti sarà rimasta impressa la frase con cui il
camorrista in doppio petto (Toni Servillo) cerca di convincere
il ragazzo che gli fa da geometra che quello che fanno (discariche
abusive) è normale:
"Guarda che funziona così. Noi abbiamo salvato tanti posti di lavoro
aiutando le imprese a tagliare i costi di smaltimento."
E il ragazzo, ormai disgustato, gli risponde:
"Bè, e per salvare un posto di lavoro al Nord, ammazziamo una famiglia
a Mondragone?.
E aggiungerei, anche qualvhe famiglia nel resto d'Italia che si mangia i
prodotti di quella terra avvelenata.
Ecco, questo è quello che è successo e che sta succedendo tuttora.
In nome del profitto e di un'errata concezione del progresso.

florizel
Inviato: 25/5/2008 15:52  Aggiornato: 25/5/2008 16:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Attualmente la situazione è questa: dopo le cariche di venerdì, ce ne sono state altre sabato mattina:

Da questa mattina ancora cariche della polizia a Chiaiano, dove continuano i presidi contro l’apertura della discarica. Scontri violenti alla rotonda Titanic, c’è anche un ferito grave: la polizia ha caricato alcuni manifestanti in prossimità del pullman, in cui alcuni di loro avevano dormito la notte, posizionato trasversalmente, per bloccare l’accesso alle cave; falsa la notizia che fosse stato bruciato, riportatata da tutti i giornali.

Cariche 24 maggio

Le barricate sono state rinforzate dalla popolazione, e ieri c'è stato un ENORME corteo che ha attraversato il quartiere, sfiorando i confini con le altre popolazioni coinvolte dalla realizzazione della discarica, come quelle di Mugnano e Marano.

La resistenza continua.

Dalle pagine di Repubblica, bertolaso fa sapere che NON incontrerà il comitato di Chiaiano:

«Non vengo per aprire "trattative" di sorta. Solo per rassicurare. E non incontrerò comitati di dimostranti».

Per cui, qui ci si aspetta che la situazione si aggravi prima di stasera, quando ci sarà un'assemblea per fare il punto della situazione del post-incontro di bertolaso con i sindaci delle altre province.

Tra l'altro, il decreto contiene una norma che OBBLIGA lo scioglimento di tutti i comitati civici: ditemi se non è, questo, uno stato di polizia.
Mancano solo coprifuoco e leggi marziali.

Intanto, i comunicati di solidarietà arrivano da da altre realtà in lotta:

Comunicati di solidarietà .

ULTERIORI COMUNICATI

Lo chiedo apertamente, se Massimo me lo consente: diffondete ovunque le notizie che solo l'informazione indipendente sta cercando di dare in questi giorni.
Chiunque abbia contatti con associazioni, movimenti, comitati, inviti tutti ad inviare comunicati di solidarietà e a tenere viva l'attenzione su quanto sta accadendo.


Ripeto: oggi è Chiaiano, domani la militarizzazione della gestione della cosa pubblica riguarda qualunque decisione presa dal governo.


"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 25/5/2008 16:11  Aggiornato: 25/5/2008 16:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
"...oggi in Campania lo Stato è rappresentato nel modo più degno dagli uomini delle forze di polizia. Il loro lavoro merita, senza retorica, rispetto e considerazione da parte di ogni italiano onesto, per la dedizione e l'equilibrio con cui si svolge in condizioni difficili e per il costo che già sta facendo pagare".

L'approccio è chiaro.
Ma credo sia inequivocabile che il "costo" lo stiano pagando le popolazioni, a suon di repressione.

Dalle pagine delle testae ufficiali, "noi" saremmo le "minoranze": ma quando le proteste esprimono la volontà di migliaia di gente, da nord a sud, contro le decisioni scellerate di 600 parlamentari, le minoranze sono loro!

“Dalla mezzanotte siamo stati costretti a sciogliere tutti i comitati perché sulla base della nuova legge sono illegali”.

Tutto questo ha del paradossale, ci si chiede QUALE DECRETO abbia MAI imposto a criminalità organizzata di sciogliere le sue strutture, QUANDO MAI si è visto un tale schieramento di polizia a reprimere le azioni illegali della camorra e della mafia!

Sempre dalle pagine di Repubblica, D'Avanzo interpreta le cose così:

“Il sottosegretario/commissario esclude ogni nuova, debilitante mediazione. E' consapevole che, se non spezza un anello della catena di "no", di proteste, di rinvii, di ripensamenti, finirà fritto. E precipiterà, come già gli è accaduto una volta, nella trappola che si è "mangiato" anche Gianni De Gennaro.”

D’Avanzo non smentisce il suo aprioristico approccio filo-istituzionalista, talmente spiccato da “dimenticare” che a fermare De Gennaro potrebbe essere stato anche il compromesso con la ristretta cerchia di protagonisti della gestione emergenza, dovuto al “cambio” politico in vista della composizione del “nuovo” governo.

"Se nel Napoletano l'anello della catena non si spezza, presto, prestissimo, subito, sarà arduo convincere Salernitani, Sanniti, Irpini, Casertani ad accogliere l'immondizia prodotta e rifiutata dai Napoletani."

E continua a mettere le popolazioni l'una contro l'altra, quando è stato detto chiaramente che il NO alla discarica di Chiaiano è un NO alle discariche OVUNQUE.

La poplazione sa bene cosa sia la raccolta differenziata, è a conoscenza del pericolo degli inceneritori e di come dovrebbe impostato il riciclo dei rifiuti.

I dossier riguardo le alternative del trattamento dei rifiuti solidi urbani presentati dai comitati giacciono nei cassetti delle istituzioni. Accettare di metterle in pratica significa rinunciare a fare gli interessi di chi da 14 anni lucra sull'immondizia ordinaria, ma soprattutto sui depositi abusivi di tonnellate di rifiuti tossici provenienti dal nord Italia e dall'Europa.

Vi prego di difffondere queste informazioni.

PS: intanto ringrazio chi ha lavorato alla riapertura di Luogocomune.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Farvatus
Inviato: 25/5/2008 16:23  Aggiornato: 25/5/2008 16:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/4/2005
Da: Torino
Inviati: 220
 Re: La democrazia dei manganelli
Non so voi ma io è da un po' che ho oscuri presentimenti, non so è come se una strana inquietudine alleggiasse tutt'attorno come una nebbia malsana, come se ci fossimo tutti sperduti in una palude e non sapessimo più ritrovare la strada di casa. Le persone che secondo me giustamente protestano nel napoletano, è che hanno tutto il diritto di farlo e che la polizia manganella senza tatni complimenti, sono grazie al nuovo decreto legge sulla "Sicurezza" passibili di una pena prevista da uno a tre di carcere per il solo fatto di essere scesi in strada e aver manifestato il proprio dissenso di fronte alle scelte di un governo da cui chiaramente non si sentono rappresentati. Il nuvo decreto prevede infatti un anno di galera per chi partecipi a manifestazioni che la nomenclatura statale interpreta come "violente e sovversive" e fino a tre anni per chi abbia contribuito ad organizzare tali "sommosse". In pratica pare che ci siamo giocati al lotto la democrazia ed il risultato è che ci stiamo molto allegramente ed a grandi passi dirigendo verso la dittatura.

"In un certo senso tutto il nostro universo è tempo, è irreversibilità. Però il tempo emerge da una realtà eterna che è il vuoto." Ilya Prigogine
vernavideo
Inviato: 25/5/2008 16:27  Aggiornato: 25/5/2008 16:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Non so voi ma io è da un po' che ho oscuri presentimenti


Buongiorno, (e ben tornato nel 1924!)

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
florizel
Inviato: 25/5/2008 16:35  Aggiornato: 25/5/2008 16:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Farvatus
Citazione:
Il nuvo decreto prevede infatti un anno di galera per chi partecipi a manifestazioni che la nomenclatura statale interpreta come "violente e sovversive" e fino a tre anni per chi abbia contribuito ad organizzare tali "sommosse". In pratica pare che ci siamo giocati al lotto la democrazia ed il risultato è che ci stiamo molto allegramente ed a grandi passi dirigendo verso la dittatura.

Sono d'accordo, ma quella che chiamiamo "dittatura" è in realtà la "democrazia": questo governo si è instaurato attraverso "libere" elezioni, ha a disposizione un esercito che, democraticamente, non ha esitato ad inviare in altri paesi a "difesa" delle nazioni contro il "nemico" talebano, terrorista, e quant'altro.
Le forze dell'ordine, oggi a Chiaiano ma domani altrove, sono deputate a rappresentare le istituzioni a tutti gli effetti.

Oggi, il nemico sono le popolazioni che protestano, demonizzate e criminalizzate, e si deve ringraziare l'ex governo di centrosinistra, che con il decreto sul segreto di stato sui siti inquinanti ha spianato la strada a berlusconi e allegra compagnia.


"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 25/5/2008 16:53  Aggiornato: 25/5/2008 16:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Intervista di RAINews 24 al giornalista Romolo Sticchi.

Al quale, dopo averlo manganellato, la polizia ha sottratto la videocamera, che non gli è stata ancora restituita.

Chiaiano, ancora scontri. Poi il corteo 'No alla discarica'.

Poco fa, un elicottero dei carabinieri sorvolava insistentemente sulla zona di Chiaiano e limitrofe.

Al presidio, per il momento, tutto sembra "tranquillo", e la delegazione si sta muovendo per tentare di incontrare bertolaso in prefettura.

Si teme che il peggio possa venire dopo, intorno alle 19 - 20.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 25/5/2008 16:59  Aggiornato: 25/5/2008 17:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Notare il viso di La Russa:
http://www.apcom.net/newspolitica/20080525_152700_22d6cde_40208.shtml

un viso dove si rispecchiano tutti i manganelli della polizia!

Dice che la polizia è li perchè Napoli possa essere libera dall'immondizia.

E allora che vadano a raccogliere i sacchetti, perchè usano i manganelli ?

Storace (ovvero: la ...classe...non è acqua...) dice: ....la gente si manganella!

http://www.corriere.it/politica/08_maggio_24/scontri_napoli_reazioni_a2f7d690-298c-11dd-ac23-00144f02aabc.shtml

Più chiaro di così!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
mangog
Inviato: 25/5/2008 17:05  Aggiornato: 25/5/2008 17:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: La democrazia dei manganelli
Non ho ben capito bene cosa ci faceva la Mussolini tra i manifestanti.
Qualcuno si rammenta se con il governo precedente la Mussolini partecipava o no? Se comincia a partecipare adesso, almeno nel senso di mettersi in mezzo anche tanto per farsi fotografare, quale sarebbe la sua coerenza con l'attuale governo?

redna
Inviato: 25/5/2008 17:10  Aggiornato: 25/5/2008 17:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
mangog

non so se ti è ben chiaro che la D E S T R A è al governo.

E anche la Mussolini, in questo governo che è di destra, c'è dentro.

Il governo precedente diceva di essere di sinistra, quindi la Mussolini non c'era.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 25/5/2008 17:21  Aggiornato: 25/5/2008 17:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
che vadano a raccogliere i sacchetti, perchè usano i manganelli ?

Esattamente per NON raccoglierli...Non intendono inviare TUTTA l'immondizia in Germania, perchè devono assicurarsi la "prova" dell'aggravamento della situazione. Ed è anche per questo che non raccolgono le proposte sulla differenziata ed il riciclo dei vari materiali.

L'emergenza rifiuti "serve", è oro.

Citazione:
un viso dove si rispecchiano tutti i manganelli della polizia!

Ma quello di la russa è il ministero della difesa (difesa dello stato, naturalmente...).

Qui il problema è che l'ordine pubblico è gestito dal ministro dell'interno, nella figura di nientepopòdimeno che roberto maroni, un leghista che ha nel suo partito un calderoli che definisce Napoli una fogna, perchè abitata da "topi che votano", e non perchè sono stati fatti, da DESTRA e SINISTRA, gli interessi di massoneria, mafia, criminalità organizzata ed istituzioni!

BERLUSCONI A MARONI, STATO NON PUO' CEDERE

Intanto, la situazione degli arrestati è questa: tre sono stati rilasciati la stessa notte dei fermi.
Per tre di loro, invece, il segnale politico è stato chiaro: arresti domiciliari.

C'è da rettificare che il "furto d'auto" riguarda un auto che era stata REGALATA da un cittadino di Chiaiano per usarla nella barricata, e che non c'entra niente con l'arresto di Spaccaforni, denunciato per
resistenza a pubblico ufficiale.

Ai Ricciardelli, padre e figlio, "catturati" durante gli scontri di venerdì sera, titolari di una carrozzeria, è stato anche vietato il permesso delle 12 ore lavorative.

Il 9 ed il 15 giugno ci saranno i processi. Noi saremo tutti lì, sotto al tribunale, a sostenere i fermati ed il lavoro degli avvocati che li stanno difendendo.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 25/5/2008 17:26  Aggiornato: 25/5/2008 17:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
mangog
Citazione:
Non ho ben capito bene cosa ci faceva la Mussolini tra i manifestanti.

E' venuta a fare i suoi 5 minuti di show, fischiata e contestata.
Non dimentichiamo che, dopo il governo della regione da parte di una sinistra condannata al declino, e dopo la jervolino sindaco, non è escluso che la mussolini (bleah!) si candiderà sindaco a Napoli per le prossime amministrative.

Quindi, le basta "quel tanto" di farsa contro alcune decisioni del SUO governo e del SUO capo per acquistare uno straccetto di credibilità. O, almeno, questa è la sua illusione.

La sceneggiata a Chiaiano non ha "convinto" proprio nessuno, te l'assicuro.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
rumenta
Inviato: 25/5/2008 17:35  Aggiornato: 25/5/2008 17:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: La democrazia dei manganelli
Solmau:

Concludendo ritengo che capita sovente che alcuni poliziotti facciano vere e proprie cazzate durante gli scontri ma non per questo bisogna condannare TUTTI i poliziotti alimentando odio verso le forze dell'ordine perchè anche loro sono persone e anche tra loro ci sono i cogl***i e fanatici ma non TUTTI, c'è anche chi ha famiglia e ogni volta che viene chiamato per fare "Servizio di sicureza" maledice il questore che ha dato l'ordine e siccome quello è un lavoro deve andare.

vero, non tutti i poliziotti sono uguali.
però devo concludere, vista la quantità di quelli che manganellano, che gli stronzi devono essere la maggior parte.
ora, a prescindere dal fatto che venga loro ordinato, io mi chiedo come ci si possa ancora guardare allo specchio dopo aver manganellato vecchi, donne e bambini.... che uomini che sono i nostri poliziotti..... peccato solo non li si veda MAI dove realmente servono.....
e che gran magistrati sono i nostri, se son pronti ad applicare le leggi contro i poveretti ma dopo 8 anni non depositano le sentenze contro i mafiosi......

partynight:

C'è della spazzatura da smaltire in fretta e nessuno vuole la discarica vicino a casa sua. Dove la mettiamo? Dovrebbe essere lasciata per le strade forse?

no, ci sono gli impianti per la differenziata, che sono anche in grado di suddividere il "tal quale", cioè i rifiuti indifferenziati.
ma se non si vuole fare, è logico che restino solo le discariche e gli inceneritori.

Anche nel film Gomorra fanno vedere colonne di camion che scaricano rifiuti pericolosi nelle campagne MA DOVE SONO IN QUESTE SITUAZIONI LE MIGLIAIA DI PERSONE A PROTESTARE E MANIFESTARE? Ci sono migliaia di siti abusivi pericolosi E CHI CI ABITA VICINO FA FINTA DI NIENTE per omertà (questo lo si è visto benissimo in una puntata abbastanza recente di Report).

ma caro figiuolo, il problema è che se protesti contro la mafia (a meno che non sia una di quelle "manifestazioni" fatte tanto per fare "immagine") quelli TI SPARANO, alla faccia dello "stato" che ti protegge (vedi tu il caso e la coincidenza, dovrebbero proteggerti gli stessi poliziotti che invece accorrono a manganellarti ).
quindi, smetti di dire sciocchezze, e pensa piuttosto a cosa faresti TU se fossi al loro posto..... perché è facile fare il coraggioso col culo degli altri (come i nostri politicanti da strapazzo, che si riempiono la bocca di paroloni ma vorrei tanto vederli confrontarsi con i manifestanti....).

I somari vanno educati con la frusta.

il caso vuole che ne possegga una in cuoio intrecciato lunga circa 3 metri..... se passi di qui non vedo l'ora di impartirti un po' di educazione, e non solo civica......



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
lx_alfo_xl
Inviato: 25/5/2008 17:46  Aggiornato: 25/5/2008 18:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: La democrazia dei manganelli
A titolo di informazione: il geologo prof. De Medici aveva proposto anche a Bertolaso, commissario straordinario, siti alternativi e lontano dalla popolazioni, ma continuano a prendere in considerazione le cave dismesse che sono ubitate sopra le falde acquifere e nei parchi protetti. Ha capito in seguito che scegliendo le cave si vanno a legalizzare quelle della camorra.


RESET NAPOLI 3 GIUGNO 2007 DE MEDICI
http://it.youtube.com/watch?v=hFx5dCnA9EY

Cave mon amour: l'intervista-denuncia del Prof. De Medici
http://it.youtube.com/watch?v=LAtHa9tpk9w

florizel
Inviato: 25/5/2008 17:55  Aggiornato: 25/5/2008 17:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
continuano a prendere in considerazione le cave dismesse che sono ubitate sopra le falde acquifere e nei parchi protetti.

In particolare a Chiaiano, le falde acquifere sono solo ad un paio di metri dalla superficie del suolo. Le pareti sono di tufo, quindi non idonee ad ospitare cumuli di materiale che col tempo produce fermentazione, allargando le fessure delle pareti stesse.

Ora, pensate se aprissero una discarica in un'area protetta del lago di Lugano, o di Como, o in Abruzzo, o altrove esistono veti alla distruzione dell'ambiente, e fate due conti: è completamente errato parlare di "complotto" e di "genocidio"?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Lestaat
Inviato: 25/5/2008 17:58  Aggiornato: 25/5/2008 17:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: La democrazia dei manganelli
Quel che accade nel Napoletano non fa certo notizia.
E' il solito funzionamento del potere.
Lo stesso potere che dovrebbe preoccuparsi di eventuali "illegittimità" del loro operato.
E mentre si discute di inutili opposizioni ideologiche questi menano.
Tanto per dimostrare che la violenza del potere non attende legittimazione da nessuno, nè ha bisogno di mascherarsi dietro ad una risposta alla "violenza della popolazione".
Come volevasi dimostrare.
E tutto questo chissa a cosa porterà mai!!!!
Davvero nessuna idea?

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Red_Knight
Inviato: 25/5/2008 18:01  Aggiornato: 25/5/2008 18:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: La democrazia dei manganelli
Peggio va, meglio è. Lasciamo che il governo manganelli gli abitanti di Chiaiano. Tanto questo paese di merda è spacciato, meglio se scoppia la guerra civile. Ci starebbe proprio bene, sono sicuro che molte cose migliorerebbero. Mi verrebbe cinicamente da sperare che ci scappasse il morto, quasi quasi. Spero ovviamente di no... Chiaiano ha la mia solidarietà, per quel che conta.

"Con un simile caos, qualcuno commetterà una sciocchezza. E quando questo accadrà, le cose si metteranno male."

lx_alfo_xl
Inviato: 25/5/2008 18:03  Aggiornato: 25/5/2008 18:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: La democrazia dei manganelli
E cmq questa di Pianura è una lotta per la vita per questo si stanno spingendo oltre a non arrendersi, sfidando la galera, e certamente i movimenti notav e quelli veneti stanno osservando attentamente, il banco di prova del nuovo governo, perchè arriverà anche il loro turno

Se denunci i camorristi, alla fine la fanno franca perchè i reati ambientali sono una sciocchezza, non a caso le leggi non vengono inasprite in onore di Santa Confindustria "Qualcuno ci ha provato, li ha denunciati, la magistratura ha impiegato sei anni per indagare, sei anni per scoprire che era gente di camorra e due ore per arrestare le persone perbene che si oppongono alla discarica", e per forza chi ha il coraggio di denunciare ancora se la legge non è dura con i delinquenti organizzati, al servizio delle lobby mafio-massoniche dell'industria.

Redazione
Inviato: 25/5/2008 18:18  Aggiornato: 25/5/2008 18:18
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La democrazia dei manganelli
FLO: "intanto ringrazio chi ha lavorato alla riapertura di Luogocomune."

E' sempre e soltanto lui: il Dusty nazionale.

Grazie Dusty.

rascalcitizen
Inviato: 25/5/2008 18:23  Aggiornato: 25/5/2008 18:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: napoli
Inviati: 249
 Re: La democrazia dei manganelli
Salve a tutti.
Particolari inquietanti (quello che molti si aspettavano)
Da repubblica on-line:

Chiaiano, un ferito: "Denuncerò la polizia"
"Siamo stati spinti dagli agenti armati di manganelli, durante la carica, e così siamo precipitati tutti e due da un muro di circa 10 metri di altezza. Questo è quello che la gente deve sapere. Io voglio andare fino in fondo, denuncerò la polizia, ho già parlato con un avvocato. Chiedo a chi ha visto di farsi avanti per aiutarmi a fare luce sulla verità", lo dice Maurizio Pirozzi, 38 anni, che ieri è rimasto ferito cadendo da un muro a Chiaiano, durante gli scontri con le forze dell' ordine. "Ero in piedi sul muro con le mani in alto - aggiunge -, un poliziotto mi ha fatto perdere l' equilibrio e sono caduto. Sono riuscito ad aggrapparmi al parapetto, ma quello con il manganello mi ha pestato le dita. Il dolore era forte e mi sono lasciato cadere. Ora eccomi qua".

...la vera( e unica) forza dello stato.....

dr_julius
Inviato: 25/5/2008 18:25  Aggiornato: 25/5/2008 18:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: La democrazia dei manganelli
@Lestaat, RedKnight, tutti

Ero già tentato da giorni.
Vorrei "stemperare" il vostro cinico pessimismo. Ma non posso: sono in fin dei conti d'accordo con voi.
L'unica cosa sensata e, leggermente meno triste, che mi sento ora di fare è citare le "Parole Sante" di Ascanio Celestini:

"meno 5, 4, 3, 2, 1"
-con un po’ di emozione-
"Gentili signori comincia la rivoluzione!"

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
utrevolver
Inviato: 25/5/2008 18:28  Aggiornato: 25/5/2008 18:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da: Sandalia
Inviati: 411
 Re: La democrazia dei manganelli
Beh, che c'è di scandaloso? Era ora che la gente capisse che non può protestare per ogni foglia che cade ed era ora che lo Stato si facesse sentire in maniera più incisiva. Risolvere il problema di Napoli richiama al famoso episodio del "nodo gordiano"; poi, che i risultati siano buoni o cattivi, starà a tutti vederli e valutarli.

redna
Inviato: 25/5/2008 18:41  Aggiornato: 25/5/2008 18:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
...poi che i risultati siano buoni o cattivi, starà a tutti vederli e valutarli.
---
http://crisis.blogosfere.it/


hai visto e valutato?

Ora la violenza verso i più deboli si chiama "strategia"......

Infatti che c'è di scandaloso? Solo che la gente sempre di più NON capisce.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
clausneghe
Inviato: 25/5/2008 18:47  Aggiornato: 25/5/2008 18:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: La democrazia dei manganelli
Bene ha fatto la brava Florizel scrivendo questo articolo, che con la sua drammatica, contemporanea attualità vissuta "de visus" dalla improvvisata inviata speciale di Luogocomune, sopperisce almeno per noi,alla carente, inquinata,menzognera informazione di regime che passa per tv ,radio e stampa asservita e connivente con il regime italiota.
Un plauso a Florizel

Lo Stato fà vedere il suo volto feroce,oggi a Chiaiano, domani in val di Susa e dopodomani a Vicenza, magari.

I burocrati politici che hanno in mano le leve, gli stessi che sono riusciti ancora con destrezza ad estorcere il voto alla massa di italioti (alcuni di loro magari adesso si contano tra i manganellati) hanno imparato bene dai loro sodali criminali internazionali come si fà a tenere a posto la folla ostile...

Useranno la mano di ferro...L'unica arma che la parte del popolo consapevole e resistente può e deve opporre è la saldatura dei movimenti di contrasto popolare da Nord a Sud

Unire le lotte No Tav,no Dal Molin,No nucleare No inceneritori,No discariche,No scie,No guerra e altre ancora giuste lotte in una unica possente lotta che sola e davvero possa fare paura a questo Stato di polizia e di casta corrotta, con corredo di manutengoli,servi e disinformatori oltre che traditori del bene comune.

Chiaiano oggi è un pò il Piave: Nò paseran
Se passeranno,poi dilagheranno e per noi che ancora vogliamo crederci,ad un nuovo mondo possibile,sarà finita.

Solidarietà al popolo Campano, che stà subendo in queste ore l'assalto feroce dello Stato iniquo e prevaricatore.
Che dietro la sua maschera cela il volto marcato dai tratti del "male assoluto".

rumenta
Inviato: 25/5/2008 18:52  Aggiornato: 25/5/2008 18:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: La democrazia dei manganelli
utrevolver:

Beh, che c'è di scandaloso? Era ora che la gente capisse che non può protestare per ogni foglia che cade ed era ora che lo Stato si facesse sentire in maniera più incisiva. Risolvere il problema di Napoli richiama al famoso episodio del "nodo gordiano"; poi, che i risultati siano buoni o cattivi, starà a tutti vederli e valutarli.

vero, era ora, non se ne poteva più di questi napoletani che rompono le palle con la rumenta!!!
manca solo una cosa: L'OLIO DI RICINO.
ma certamente lo "stato" si sta organizzando anche per questo... per il nostro bene, naturalmente.

che poi i poliziotti invece di arrestare i camorristi, che TUTTI conoscono (magistrati per primi), si accaniscano contro la popolazione è solo un dettaglio di scarsissima rilevanza......
lo "stato" e la legalità trionferanno, a prescindere dai "danni collaterali"!!

P.S.
con questo, caro ragazzo, hai perso una splendida occasione per tacere



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
florizel
Inviato: 25/5/2008 18:57  Aggiornato: 25/5/2008 19:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
E mentre si discute di inutili opposizioni ideologiche questi menano.

Ma dove l'hai letto che le opposizioni sono "ideologiche", e che, soprattutto, sono "inutili"?
O credi che ci siano casalinghe ed agricoltori, impiegati e disoccupati, bambini e ragazzine, ristoratori e docenti, carrozzieri ed idraulici a parlare di "lotta armata e marxismo"?

In questo caso, sarei d'accordo con l'assoluta inutilità delle posizioni, assolutamente funzionali ai gioche della politica.

Per favore, se non sapete le cose, tacete.
Chi non fa luce, almeno non faccia ombra.

red_knight
Citazione:
Lasciamo che il governo manganelli gli abitanti di Chiaiano. Tanto questo paese di merda è spacciato, meglio se scoppia la guerra civile.

Eh, no, carissimo: come sarebbe a dire "lasciamo"?!
Qui nessuno si sta mettendo in condizioni di farsi manganellare gratuitamente e volontariamente per far scoppiare una guerra civile in cui avrebbe la meglio la politica dei partiti.
Piuttosto, adoperiamoci per fare in modo che le manganellate, se proprio bisogna prenderle, producano un effetto contrario all'attendismo che sembra trapelare da posizioni come quella che hai appena espresso.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Red_Knight
Inviato: 25/5/2008 19:01  Aggiornato: 25/5/2008 19:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: La democrazia dei manganelli
C'è poco da discutere, la dittatura, TECNICAMENTE, è iniziata.
Prima era una semidittatura, e non era del tutto visibile. Adesso ci stiamo dentro anche secondo il dizionario. Dovremmo fare qualcosa, ma ammetto di non sapere che cosa. Si accettano proposte...

florizel
Inviato: 25/5/2008 19:07  Aggiornato: 25/5/2008 19:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
utrevolver
Citazione:
era ora che lo Stato si facesse sentire in maniera più incisiva.


Vuoi dire che era ora che lo stato difendesse palesemente gli interessi di tutti fuorchè quelli della società civile?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 25/5/2008 19:15  Aggiornato: 25/5/2008 19:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
clausneghe
Citazione:
Unire le lotte No Tav,no Dal Molin,No nucleare No inceneritori,No discariche,No scie,No guerra e altre ancora giuste lotte in una unica possente lotta che sola e davvero possa fare paura a questo Stato di polizia e di casta corrotta, con corredo di manutengoli,servi e disinformatori

Ed è a queste notizie che la stampa ufficiale non sta dando spazio: appelli e comunicati di solidarietà arrivano da ogni dove al presidio.

Solo la trasversalizzazione e la coniugazione delle lotte è in grado di mettere insieme i tasselli di una sola offensiva del potere contro le società civili dell'intero paese. Ogni realtà, con il suo bagaglio di informazione e la sua competenza. E la sua passione.

Citazione:
Chiaiano oggi è un pò il Piave: Nò paseran
.

E infatti ieri era il 24: "Non passa la munnezza".

Aggiornamenti continui da Repubblica.it

e dal sito della Rete.

"I siti prescelti saranno tutti dichiarati “siti di interesse strategico nazionale” per cui chi scenderà in piazza a protestare verrà arrestato e condannato sino ad un anno di reclusione ed i capi del dissenso a pene maggiori. Eppure, l’Italia aveva condannato la Cina per la repressione dei monaci tibetana. Come dire: da che pulpito viene la predica."

A più tardi. Occhi aperti e orecchie tese, in queste prossime ore.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 25/5/2008 19:17  Aggiornato: 25/5/2008 19:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
(autorimosso: l'articolo si riferiva al 2007)

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
lx_alfo_xl
Inviato: 25/5/2008 19:24  Aggiornato: 25/5/2008 19:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: La democrazia dei manganelli
Il fascismo è in atto, è la prepotenza del potere e utilizza i suoi mezzi di informazione per plagiare le menti umane, è un sistema atto ad influenzare le persone affinchè cambino il loro sistema di valori.

florizel
Inviato: 25/5/2008 19:26  Aggiornato: 25/5/2008 19:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Voglio ricordare che "solidarietà" non significa che altri si devono prendere la munnezza che lo stato non smaltisce differenziatamente, senza riciclarla.

Per Chiaiano "solidarietà" significa che ovunque dovrebbero essere denunciati i motivi per cui si continua a produrre materiali inquinanti al di là di qualsiasi ragionevolezza.

Al di là del fatto che qui non si tratta solo di rifiuti solidi urbani lasciati a marcire in punti "strategici" mentre altri vengono inviati in Germania.
Qui si tratta di munnezza ordinaria che viene "utile" a spostare l'attenzione dai rifiuti tossici industriali provenienti dal nord, e seppelliti in tutti i territori campani delle 5 province.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Infettato
Inviato: 25/5/2008 19:48  Aggiornato: 25/5/2008 19:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
Ho già scritto nel forum questo pensiero ma lo ripeto, anche perché nonostante molti leggano lc sono ancora troppi quelli che ancora non riescono a capire…. “forse in culo entra in testa no” scusate il francesismo.

Questi ci ammazzeranno tutti, ma non con i manganelli, oddio qualcuno può anche restarci ma in confronto a quanti ne hanno fatto e ne faranno le spese con il devastamento del territorio è nulla, chi crede che il problema riguardi solo la Campania, vale quello che ho scritto sopra.

Entrando nel dettaglio “la terra ci sfama”, il veleno che viene sverzato nella terra prima o poi te lo mangi (discariche), se bruci la diossina e tutte le altre schifezze le respiri, questi che cosa hanno proposto?

La continuazione di questo scempio, è inutili elencarvi i sistemi "alternativi" che esistono sono + compatibili con la natura, e udite udite si potrebbero costruire in molto meno tempo rispetto ai termovalorizzatori.

Siamo in dittatura democratica certificata, le
iniziative si moltiplicano non c'è movente politico.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
lx_alfo_xl
Inviato: 25/5/2008 20:14  Aggiornato: 25/5/2008 20:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: La democrazia dei manganelli
DECRETO LEGGE

Gli artt 8 e 9 sono quelli della verità, sono quelli dove va ricercata la motivazione di tutto.
Sia i termovalorizzatori e sia le discariche NASCONO con lo scopo ben preciso di bruciare e interrare RIFIUTI PERICOLOSI e non specificati, che in sostanza significa TUTTO.
Scorie chimiche e nucleari possono, e saranno, bruciate e interrate.
I comma 2 dell'art 8 e 9 sono quelli più criminali ed incredibili e per questo sono scritti in un modo incomprensibile. A qualcuno serve necessariamente aprire nuove discariche per continuare a nascondere di tutto. Questa tensione, questa crisi, penso sia stata studiata a tavolino per creare con la forza discariche e bruciatori per far sparire o bruciare qualcosa di veramente grosso. Il business dei rifiuti tossici è IL BUSINESS per eccellenza , più del petrolio e del tabacco. Questi rifiuti pericolosi vengono prodotti tutti i giorni da ogni parte del mondo in quantità mostruose e il loro smaltimento è la risposta a tutto. Quaqlcuno sta muovendo ad arte i fili e noi siamo le marionette.
Qui vi traduco in italiano quello che quei codici esprimono:

Gli impianti di cui al comma 1 sono autorizzati allo smaltimento
dei rifiuti contraddistinti dai seguenti codici CER:
19.12.12; altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce 191211 (che sarebbe altri rifiuti (compresi i materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto]

19.05.01; parte di rifiuti urbani e simili non compostata

19.05.03; compost fuori specifica

20.03.01; rifiuti dei mercati

19.01.12; ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce 190111 (ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto]

19.01.14; ceneri leggere, diverse da quelle di cui alla voce 190113 (ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto]

19.02.06; fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, diversi da quelli di cui alla voce 190205 (fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto]

presso i suddetti impianti e' inoltre autorizzato lo smaltimento dei rifiuti contraddistinti dai seguenti codici CER:
19.01.11*; ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose
19.01.13*; ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose
19.02.05*; fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici contenenti sostanze pericolose
, nonche'
19.12.11*; altri rifiuti (compresi i materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose

a voi le considerazioni


CODICI

Aseptik
Inviato: 25/5/2008 20:22  Aggiornato: 25/5/2008 20:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2007
Da: Messapia
Inviati: 139
 Re: La democrazia dei manganelli
Scusatemi, ma invece di "stato fascista", "sembra di essere in Cile", "operazioni degne di Pinochet, vorrei leggere alcune proposte di voi utenti su dove mettere questa cacchio di spazzatura.

La mandiamo sulla luna? O la mandiamo tutta in Sardegna?

Cerchiamo di essere obiettivi una volta tanto, il problema esiste e bisogna risolverlo altrimenti la spazzatura rimane dov'è con tutti i problemi che comporta. I campani forse preferiscono tenerla per strada e incendiarla per allegri barbecue la sera?

Nessuno vuole questa spazzatura, nessuno vuole inceneritori, nessuno vuole spazzatura. Allora bisognerebbe non produrne, ma intanto quella vecchia dove la mettiamo. Mi sa tanto che i campani vorrebbero la classica" botte piena e moglie ubriaca".

Che poi, come segnalato da un altro utente in un altro articolo, esistano delle soluzioni innovative come questa http://www.pyromex.it/ e nessuno ne parli o faccia qualcosa per metterle subito in funzione, è un altro paio di maniche.

La politica è l’arte cortese di ottenere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi, promettendo di difendere gli uni dagli altri.
Oscar Ameringer
ivan
Inviato: 25/5/2008 20:33  Aggiornato: 25/5/2008 20:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli


Citazione:


C'è della spazzatura da smaltire in fretta e nessuno vuole la discarica vicino a casa sua. Dove la mettiamo?



Perchè non la mettiamo dalle parti dove hanno le ville i VIP ? Ad esempio, in un certo comune della lombardia, dove c'è un certo mausoleo

Perchè le discariche le fanno sempre dalle parti dove c'è della povera gente che sbarca il lunario come può con un pò d' agricoltura e pastorizia ?

Lo smaltimento di rifiuti iniziamo a farlo nei posti esclusivi: oltre al campo da golf anche la discarica e l'inceneritore.

Citazione:


E poi dai, mai nessuno che protesti per le discariche abusive della mafia!
...
MA DOVE SONO IN QUESTE SITUAZIONI LE MIGLIAIA DI PERSONE A PROTESTARE E MANIFESTARE? Ci sono migliaia di siti abusivi pericolosi E CHI CI ABITA VICINO FA FINTA DI NIENTE per omertà (questo lo si è visto benissimo in una puntata abbastanza recente di Report)
...


Non è assolutamente vero: la gente ha protestato, si è esposta, ha lottato e ha perso; conosco persone che hanno passato dei guai brutti solo per aver parlato in piazza dei rifiuti tossici.

L'esercito e le forze dell'ordine andavano mobilitati a difesa del territorio venti anni fa, quando si poteva ancora stroncare sul nascere il crescendo degli smaltimenti illegali.

lx_alfo_xl
Inviato: 25/5/2008 20:42  Aggiornato: 25/5/2008 20:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: La democrazia dei manganelli
Un emergenza creata ad arte ....il rubinetto ancora che corre ...come fate a dire l'immondizia dove la mettiamo? Ma porco giuda ma non lo vedete che la raccolta differenziata non la fanno partire, per creare il caos e per lucrare sulle discariche e sugli inceneritori, per poi poter smaltire i rifiuti tossici, che guarda caso viaggiano e continuano a viaggiare indisturbati.

Cavolo dove la mettiamo, dove la mettiamo, ma quando la riduciamo e la ricicliamo... no? E perchè nelle cave della camorra in posti incompatibili?

ivan
Inviato: 25/5/2008 20:46  Aggiornato: 25/5/2008 20:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:


Gli artt 8 e 9 sono quelli della verità, sono quelli dove va ricercata la motivazione di tutto.
Sia i termovalorizzatori e sia le discariche NASCONO con lo scopo ben preciso di bruciare e interrare RIFIUTI PERICOLOSI e non specificati, che in sostanza significa TUTTO.
Scorie chimiche e nucleari possono, e saranno, bruciate e interrate.
I comma 2 dell'art 8 e 9 sono quelli più criminali ed incredibili e per questo sono scritti in un modo incomprensibile. A qualcuno serve necessariamente aprire nuove discariche per continuare a nascondere di tutto. Questa tensione, questa crisi, penso sia stata studiata a tavolino per creare con la forza discariche e bruciatori per far sparire o bruciare qualcosa di veramente grosso. Il business dei rifiuti tossici è IL BUSINESS per eccellenza , più del petrolio e del tabacco. Questi rifiuti pericolosi vengono prodotti tutti i giorni da ogni parte del mondo in quantità mostruose e il loro smaltimento è la risposta a tutto. Quaqlcuno sta muovendo ad arte i fili e noi siamo le marionette.




Questa è la prospettiva : il belpaese che diventa un cimitero di di rifiuti d'ogni genere e da ogni dove.

E chi l'avrebbe mai immagginato il nuovo millennio in questa prospettiva ...

Pensavamo a tecnologie avanzate: elettronica, chimica fine, arte, informatica, biotecologie ...
Invece, nisba, nulla di tutto questo: inceneritori e discariche ovunque.

E le poche produzioni di pregio rimaste man mano se ne vanno verso altri lidi.

Ricordo ualter una decina di anni fa che si riempiava la bocca dicendo che bisognava puntare sulla ricerca, sull'arte, sulla creatività; oggi invece cosa dice e cosa non dice ualter è noto a tutti.

ivan
Inviato: 25/5/2008 20:50  Aggiornato: 25/5/2008 20:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli
Il punto di vista di Grillo.

Citazione:


Signor Presidente della Repubblica Italiana,
permettetemi, grato, per la benevola accoglienza che un giorno avete fatto, di inviarmi la vostra approvazione per mia la raccolta di testimonianze sul precariato, di dirvi che la Vostra stella, se felice fino ad ora, è minacciata dalla più offensiva ed inqualificabile delle macchie. Ma quale macchia di fango sul Vostro nome, stavo per dire sulla Repubblica che rappresentate, soltanto quell'abominevole affare della Campania!
Per ordine di un Consiglio dei ministri, la gestione criminale dello smaltimento dei rifiuti in Campania degli ultimi venti anni è stata trasformata in un problema di ordine pubblico, ignorando la verità e qualsiasi giustizia. È finita, l’Italia ha sulla guancia questa macchia, la Storia scriverà che sotto la Vostra presidenza non è stato punito questo crimine sociale. E poiché è stato osato, oserò anche io. La verità, la dirò io, la chiederò io, poiché ho promesso di dirla e di cercarla, se la giustizia, regolarmente osservata non la proclamasse interamente. Il mio dovere è di parlare, non voglio essere complice. Le mie notti sarebbero abitate dallo spirito delle persone innocenti che espiano colpe non loro. Ed è a Voi signor Presidente, che io griderò questa verità.
Per prima cosa, la verità sulle discariche dei rifiuti industriali delle aziende del nord Italia sepolte in discariche abusive dalla Camorra. La verità sull’aumento dei tumori nel triangolo della morte di Nola, Acerra e Marigliano. La verità sulle sostanze radioattive, sui rifiuti cancerogeni scaricati alla luce del sole, in modo incessante, con i camion, dove le autorità non potevano non sapere. Emma Marcegaglia stanzi un fondo della Confindustria per la bonifica a carico delle aziende che hanno inquinato la Campania, se così non fosse, sia lo Stato a ricercare i responsabili, a liquidare le loro aziende e destinare i proventi a un Commissariato sotto la Sua autorità.
Per seconda cosa, la verità sulle connivenze tra la Camorra e le istituzioni in Campania, sulla gestione dei politici che hanno devastato la Sua regione in questi anni, sulle assunzioni clientelari, sulle coperture di partito bipartisan, sulla mancata destituzione del Presidente della Regione Antonio Bassolino, sotto processo per il ruolo di commissario per l’emergenza rifiuti insieme a Pier Giorgio Romiti, ex amministratore delegato della Impregilo e ad altri nomi eccellenti. La verità sulla mancata destituzione di Rosa Russo Jervolino, sindaco di Napoli, alla quale si può imputare, senza ombra di dubbio, una totale incapacità come amministratrice per l’emergenza rifiuti. La verità sulla mancata ricerca dei responsabili delle decine di società di smaltimento dei rifiuti, così vicini ai politici e per questo inamovibili. La verità sulla loro mancata sostituzione di fronte all’evidenza del disastro annunciato.
Per terza cosa, la verità sui fondi europei, sui miliardi di euro destinati alla Campania in questi molti anni. La verità sul loro ammontare, sulla loro destinazione, sul loro utilizzo, su chi li ha gestiti, sui depuratori non funzionanti e, forse, neppure avviati, sulle bonifiche dei siti inquinati mai portate a termine, sulle strutture inesistenti per la raccolta differenziata, sugli impianti per il riciclo di carta, vetro, plastica che dovrebbero esserci, ma non ci sono.
Solo dopo l’accertamento di queste verità, si potrà procedere a porre sotto segreto di Stato le discariche, a militarizzare la Campania, a inviare la Polizia contro i cittadini, anche a manganellarli, se necessario. Solo dopo l’accertamento di queste verità si potrà pretendere dai campani un comportamento rigoroso, ispirato alla correttezza civile senza alcuno sconto verso le Istituzioni e verso la propria coscienza. Solo dopo l’accertamento di queste verità, caro Presidente, solo dopo la cacciata dei primi responsabili politici dello sfascio, si potranno chiedere sacrifici ai cittadini, prima si devono porgere loro le scuse dello Stato che non ha saputo proteggerli e che oggi li criminalizza.
Quanto alla gente che accuso, non ho contro di loro né rancore né odio. Sono per me solo entità, spiriti di malcostume sociale. E l'atto che io compio non è che un mezzo per accelerare l'esplosione della verità e della giustizia. Ho soltanto una passione, quella della luce, in nome dell'umanità che ha tanto sofferto e che ha diritto alla felicità. La mia protesta infiammata non è che il grido della mia anima.


Link: http://www.beppegrillo.it/2008/05/campania_jaccus.html#comments

bigdaddy
Inviato: 25/5/2008 20:52  Aggiornato: 25/5/2008 20:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da: roma
Inviati: 293
 Re: La democrazia dei manganelli
Florizel ha scritto:
Citazione:
Vuoi dire che era ora che lo stato difendesse palesemente gli interessi di tutti fuorchè quelli della società civile?


Scusami tanto Flo, ma ha mai fatto diversamente lo "stato" ??

Certo, per onore di cronaca però qualcuno mi saprebbe dire perchè dopo decenni di soprusi da parte di vari poteri (pseudo ufficiali e non) i nostri cari amici campani abbiano deciso di rivoltarsi proprio ora?

Mi piacerebbe che si cominciasse a prendere in considerazione il fatto che anche nelle tossicodipendenze la lunghezza del periodo di "esposizione" poi determina una più "dura" e difficoltosa disintossicazione.

Diciamo pure che Berlusconi e l'attuale governo stanno alla Campania come Muccioli stava a San Patrignano...

Bentornati nel mondo reale fratelli campani.

Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
Linucs
Inviato: 25/5/2008 21:08  Aggiornato: 25/5/2008 21:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: La democrazia dei manganelli
Nessuno vuole questa spazzatura, nessuno vuole inceneritori, nessuno vuole spazzatura. Allora bisognerebbe non produrne, ma intanto quella vecchia dove la mettiamo. Mi sa tanto che i campani vorrebbero la classica" botte piena e moglie ubriaca".

E allora, dico io, adottiamo la soluzione più ovvia: ingaggiare la Nirenstein affinché tutta la spazzatura venga trasferita direttamente a Gaza ("tanto sempre spazzatura è"), con l'ulteriore risultato di far guadagnare Prestigio Internazionale al Governo Berlusconi.

Tato_p2p
Inviato: 25/5/2008 21:28  Aggiornato: 25/5/2008 21:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/10/2006
Da: da qui a là.
Inviati: 211
 Re: La democrazia dei manganelli
Florizel, un ringraziamento da parte mia.
Non posso fare molto di più, se non cercare di diffondere e far capire quale sia il vero problema ed è solo grazie a persone come te che posso conoscere ciò che accade e diffonderlo.
Non posso fare molto di più, se non queste poche righe e qualche mail in giro.
Grazie.
M.B.

"...oggi la malattia fa passi da gigante!"
"Quella è la medicina!"
"Vabbè, diciamo che camminano di pari passo, dottore..." -dal film "La matassa" -
rumenta
Inviato: 25/5/2008 21:37  Aggiornato: 25/5/2008 21:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: La democrazia dei manganelli
Aseptik:

Scusatemi, ma invece di "stato fascista", "sembra di essere in Cile", "operazioni degne di Pinochet, vorrei leggere alcune proposte di voi utenti su dove mettere questa cacchio di spazzatura.

La mandiamo sulla luna? O la mandiamo tutta in Sardegna?


vien quasi da pensare che flo, io e altri, che in QUESTO thread hanno GIA' risposto a queste domande, nel farlo abbiamo scritto in sanscrito.....

Cerchiamo di essere obiettivi una volta tanto, il problema esiste e bisogna risolverlo altrimenti la spazzatura rimane dov'è con tutti i problemi che comporta. I campani forse preferiscono tenerla per strada e incendiarla per allegri barbecue la sera?

Nessuno vuole questa spazzatura, nessuno vuole inceneritori, nessuno vuole spazzatura. Allora bisognerebbe non produrne, ma intanto quella vecchia dove la mettiamo. Mi sa tanto che i campani vorrebbero la classica" botte piena e moglie ubriaca".


allora riscrivo, sperando questa volta di riuscire a superare le barriere alla comprensione che in te parrebbero essere particolarmente elevate.

l'esistente lo si manda in germania, dove sono già attrezzati per il trattamento dei rifiuti.
per quello che verrà prodotto in futuro ci si può attrezzare in tempi decisamente brevi per la differenziata (che oltre tutto rappresenta un risparmio secco per i campani in termini di tasse sulla rumenta), ed in culo a camorra e politicanti assortiti.

Che poi, come segnalato da un altro utente in un altro articolo, esistano delle soluzioni innovative come questa http://www.pyromex.it/ e nessuno ne parli o faccia qualcosa per metterle subito in funzione, è un altro paio di maniche.

no, non è un altro paio di maniche, è parte integrante del problema, e fintanto che non lo capirai continuerai a scrivere ca..... hemmm.... castronerie

puntano su discariche ed inceneritori perchè a LORO entrano in tasca soldi sonanti e a noi entrano nei polmoni veleni di ogni genere.... eh, ma tanto li abbiamo votati, quindi possono fare quello che gli pare.... ooops.... cioè quello che noi li abbiamo autorizzati a fare, partecipando alla farsa del voto



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
effeviemme
Inviato: 25/5/2008 22:23  Aggiornato: 25/5/2008 22:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: La democrazia dei manganelli
cit.: Aseptik

Cerchiamo di essere obiettivi una volta tanto, il problema esiste e bisogna risolverlo altrimenti la spazzatura rimane dov'è con tutti i problemi che comporta. I campani forse preferiscono tenerla per strada e incendiarla per allegri barbecue la sera?
---------------------------------------------------
direi che i Campani preferirebbero che la spazzatura che c'è nelle strade fosse depositata
in siti di stoccaggio sicuri, dal punto di vista ambientale, tipo nei siti individuati e RIFIUTATI
dai vari prefetti, mentre si fa partire la differenziata e, magari nello stesso tempo si dà il via
alle BONIFICHE delle discariche avvelenate.
desideri che mi sembrano suggeriti dal cosidetto buonsenso, che costerebbero poco alle
tasche dei cittadini, che impedirebbero, almeno in gran parte, intrallazzi per guadagni
enormi nelle costruzioni di fabbriche dei veleni quali sono gli inceneritori (vedi Stefano Montanari).
questo è quel che ho capito io della situazione: potrei sbagliarmi, come chiunque.


cit.: Aseptik

Che poi, come segnalato da un altro utente in un altro articolo, esistano delle soluzioni innovative come questa http://www.pyromex.it/ e nessuno ne parli o faccia qualcosa per metterle subito in funzione, è un altro paio di maniche.
--------------------------------------------
mi è capitato di vedere un metodo di smaltimento / recupero / riciclo che secondo me
può essere decisamente migliore del metodo pyromex, l'ho trovato non molto tempo fa
a questo indirizzo: http://it.youtube.com/watch?v=Y8GuPmr8zeY

se dai un'occhiata, dopo aver visionato i dati per il pyromex, penso sarai d'accordo.

ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Iskandar
Inviato: 25/5/2008 22:35  Aggiornato: 25/5/2008 22:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/6/2006
Da: pistoia
Inviati: 104
 Re: La democrazia dei manganelli
ma un bello sciopero nazionale?

Pyter
Inviato: 25/5/2008 22:45  Aggiornato: 25/5/2008 22:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: La democrazia dei manganelli
Iskandar:
ma un bello sciopero nazionale?

Molta gente è una vita che sciopera, disertando e rinunciando a far lavorare la
scatola cranica.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
effeviemme
Inviato: 25/5/2008 22:49  Aggiornato: 25/5/2008 22:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: La democrazia dei manganelli
cit.: Iskandar

ma un bello sciopero nazionale?
------------------------------------------------
quello giusto andava fatto davanti alle urne il 13 aprile: da allora è sempre più difficile
ottenere risultati.
più che sciopero, non pensi che ci sarebbe utile la possibilità di inviare una serie di lettere di licenziamento ai nostri politici senza apettare che scada il loro contratto, e per giusta causa?

ciao

fvm


PS. un grosso grazie a Dusty per la riattivazione

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Lestaat
Inviato: 25/5/2008 22:54  Aggiornato: 25/5/2008 22:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
quello giusto andava fatto davanti alle urne il 13 aprile: da allora è sempre più difficile
ottenere risultati.

Ancora!!
Cosa sarebbe successo se ci fosse stato sto benedetto "sciopero"?

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Pyter
Inviato: 25/5/2008 22:56  Aggiornato: 25/5/2008 22:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: La democrazia dei manganelli

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
effeviemme
Inviato: 25/5/2008 23:01  Aggiornato: 25/5/2008 23:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: La democrazia dei manganelli
cit.: Leestat

Ancora!!
Cosa sarebbe successo se ci fosse stato sto benedetto "sciopero"?

----------------------------------

Sarebbe veramente interessante essere qui a scoprirlo adesso, dato che, secondo me, più
si legittimano col voto i nostri "dipendenti", meno rispetto dimostrano per i loro legittimi
"datori di lavoro".
li possiamo licenzare? , no, quindi che li abbiamo assunti a fare?

ciao

fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
effeviemme
Inviato: 25/5/2008 23:57  Aggiornato: 25/5/2008 23:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: La democrazia dei manganelli
cit.: lestaat

Quel che accade nel Napoletano non fa certo notizia.
E' il solito funzionamento del potere.
Lo stesso potere che dovrebbe preoccuparsi di eventuali "illegittimità" del loro operato.
E mentre si discute di inutili opposizioni ideologiche questi menano.
Tanto per dimostrare che la violenza del potere non attende legittimazione da nessuno, nè ha bisogno di mascherarsi dietro ad una risposta alla "violenza della popolazione".
Come volevasi dimostrare.
E tutto questo chissa a cosa porterà mai!!!!
Davvero nessuna idea?

----------------------------------------------
Quel che accade nel Napoletano, a me fa veramente notizia, forse perchè ho avuto la
fortuna di non dover lottare con gente profondamente scorretta, come sta succedendo là.
Condivido la sostanza del resto delle tue affermazioni.
Per il - davvero nessuna idea? - faccio ammenda, aprire gli occhi a 59 anni, stordisce un po'; per dare proposte ponderate ho bisogno di più tempo rispetto ad altri già allenati.
Per questo seguo giornalmente LC, cerco di leggere tutti i post delle discussioni che mi appassionano, per capire, per imparare ad unire i puntini.
ma le idee utili tardano.... e le cerco anche qui.

ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Cassandra
Inviato: 26/5/2008 0:28  Aggiornato: 26/5/2008 0:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: La democrazia dei manganelli
Sono una cittadina del Centro Italia.
Il problema monnezza mi riguarda direttamente perché buona parte del cibo che mangio, e che mangiano nel resto d'Italia, proviene dalle zone campane.

Non voglio mangiare roba avvelenata.

Di conseguenza, mi sento personalmente coinvolta nella lotta dei cittadini di Chaiano e campani affinché il mio cibo non finisca diossinato.
Propongo che la spazzatura presente venga integralmente smaltita in Germania, in Svizzera e presso chiunque se la pigli, pagando le spese con beni confiscati ai camorristi e con una tassa da far pagare alle industrie inquinanti del Nord che non hanno smaltito regolarmente.

Per il futuro, raccolta differenziata spinta, abolizione di imballi inutili su tutto il territorio e incentivi ad aziende che riciclano.

Problem solved.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Cinqui
Inviato: 26/5/2008 1:59  Aggiornato: 26/5/2008 1:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/3/2006
Da:
Inviati: 227
 Re: La democrazia dei manganelli
Beh, la soluzione di far emigrare gli attuali accumuli e "ripartire da zero" con la futura immondizia, non è affatto male, considerato che forse il prezzo pagato alla germania e svizzera non sarebbe poi cosi esorbitante (rispetto a tutto quello che si spende per altre cazzate dico).

La cosa che dispiace e sentire che è diffusa l'idea che in campania la differenziata, i cittadini, non abbiano voglia di farla. (anche se l'immagine passata alla tivvù qualche mese fà, , vera o falsa che fosse, di un cestino vuoto con un sacchetto appoggiato a mezzo metro dallo stesso non era rassicurante! )
Su questo non mi esprimo perchè non vivo li e non so cosa la gente voglia o non voglia fare, e voi sicuramente sarete più informati in merito!

Per caso poi ho trovato un articolo di repubblica, ho fatto una ricerca su luogocomune e non risulta postato il link, quindi eccolo.
Credo sia un'altra prova del fatto che ci siano interessi a non portare la popò in germania, ma tenerla e gestirla qua...

"Una bella donna non è colei di cui si lodano le gambe o le braccia, ma quella la cui bellezza complessiva è tale da togliere la possibilità di ammirare le singole parti..." - Seneca - .
florizel
Inviato: 26/5/2008 2:38  Aggiornato: 26/5/2008 4:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Infettato
Citazione:
Questi ci ammazzeranno tutti, ma non con i manganelli, oddio qualcuno può anche restarci ma in confronto a quanti ne hanno fatto e ne faranno le spese con il devastamento del territorio è nulla.


Questo è un lentissimo genocidio. Immaginate solo cosa vuol dire, su scala mondiale, il criterio di imballaggio delle merci, l'utilizzo di sostanze velenose e la quantità di materiali inquinanti che occorrono per far fronte ad una superproduzione che in gran parte NON corrisponde nemmeno ai reali bisogni delle popolazioni (mentre se ne affamano altre) e che produce circa 35 milioni di tonnellate di rifiuti all'anno. Aggiungete a questi i rifiuti tossici industriali, pensate ai paesi produttori e ai paesi che invece hanno destinato a discariche ed immondezzai del consumo più selvaggio: una devastazione totale.

Ecco, la Campania è uno di quei territori che hanno adibito a discarica comune per questo tipo di rifiuti.
Il RIFIUTO SOLIDO URBANO è esattamente il pretesto CREATO e VOLUTO per non rendere conto al mondo intero dei veri motivi per cui si continua a tenere in piedi l'emergenza.
Ed è ESATTAMENTE per continuare a lucrare sull'affair munnezza, per NON riciclare e NON LIMITARE alla fonte la produzione di materiali inquinanti, che ci si adopera SISTEMATICAMENTE per diffamare i campani con l'accusa di essere tutti EGOISTI e MAIALI da preferire di nuotare nell'immondizia piuttosto che accettare una discarica.

Scusate le troppe maiuscole, ma sono incazzata nera, ed E' ORA CHE SI SAPPIA LA VERITA' OVUNQUE, da sud a nord.

L’Italia è stata chiamata a presentarsi presso la Corte di Giustizia per aver fallito la messa a punto di un piano per la raccolta ed il trattamento dei rifiuti nella regione Campania, come richiesto dalla direttiva sui rifiuti dell’Unione europea, ha annunciato la Commissione martedì scorso (6 Maggio).

Sono TRE i punti che, se adeguatamente diffusi dall'informazione "ufficiale", riuscirebbero forse a far capire che l'emergenza è VOLUTA e creata ad arte e per quali interessi:

1 - dall'inizio della sua istituzione, circa 15 anni fa, la funzione del commissariamento per l'emergenza era quella di sanzionare i comuni campani che NON facevano la differenziata; dovrebbe essere ormai chiaro a CHI conviene, invece, che questa ritardi all'infinito e passi per l'eterno iter di discariche ed inceneritori;

2 - se in Germania i rifiuti che vi arrivano dalla Campania vengono trattati separatamente e RIvenduti alla stessa Italia, ci si chiede COME MAI siamo un paese così coglione da spendere DUE volte per quello che potremmo produrre da noi senza incollarci spese da capogiro (pagate dagli italiani, naturalmente...): a CHI giova che tutto questo avvenga, col pretesto che "non sappiamo dove mettere la nostra immondizia"?

3 - nessuno si è ancora accorto (o, meglio, se ne sono accorti ancora in pochi) che il decreto uscito dal cdm di Napoli, all'art. 9 contiene dei punti che consentono lo sversamento, nelle discariche, di RIFIUTI TOSSICI (ringrazio lx_alfo_xl per aver postato la notizia):

Gli impianti di cui al comma 1 sono autorizzati allo smaltimento dei rifiuti contraddistinti dai seguenti codici CER: 19.12.12; 19.05.01; 19.05.03; 20.03.01; 19.01.12; 19.01.14; 19.02.06; presso i suddetti impianti e' inoltre autorizzato lo smaltimento dei rifiuti contraddistinti dai seguenti codici CER: 19.01.11*; 19.01.13*; 19.02.05*, nonche' 19.12.11* per il solo parametro «idrocarburi totali», provenienti dagli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti urbani, alla stregua delle previsioni derogatorie di cui all'articolo 18.

Risalendo a quello che quei codici indicano, vi si trovano, oltre ai rifiuti tossici, anche le scorie di quanto bruciato nei termovalorizzatori.

Qui.

190111* - ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose.

190113* - ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose.

190205* - fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, contenenti sostanze pericolose.

191211* - altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose.


SOSTANZE PERICOLOSE.

In pratica, con un decreto legge si sta rendendo LEGALE ciò che finora è stato dichiarato ILLEGALE SE a compierlo non erano le istituzioni, ma la criminalità.

A voi le conclusioni, per parafrasare e quotare lx_alfo_xl, di cui riporto uno stralcio del suo commento:

Citazione:
Sia i termovalorizzatori e sia le discariche NASCONO con lo scopo ben preciso di bruciare e interrare RIFIUTI PERICOLOSI e non specificati, che in sostanza significa TUTTO.

Scorie chimiche e nucleari possono, e saranno, bruciate e interrate.
I comma 2 dell'art 8 e 9 sono quelli più criminali ed incredibili e per questo sono scritti in un modo incomprensibile. A qualcuno serve necessariamente aprire nuove discariche per continuare a nascondere di tutto.


"Piccoli" particolari che, purtroppo anche qui, fanno fatica ad emergere...

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 26/5/2008 3:51  Aggiornato: 26/5/2008 3:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Aseptik
Citazione:
il problema esiste e bisogna risolverlo altrimenti la spazzatura rimane dov'è con tutti i problemi che comporta. I campani forse preferiscono tenerla per strada e incendiarla per allegri barbecue la sera?

Mi sa che l'intero articolo, commenti compresi, ti è asetticamente scivolato addosso. Effetto rimbambimento da informazione ufficiale, o totale malafede?

bigdaddy
Citazione:
qualcuno mi saprebbe dire perchè dopo decenni di soprusi da parte di vari poteri (pseudo ufficiali e non) i nostri cari amici campani abbiano deciso di rivoltarsi proprio ora?

Eh, ma non puoi dire "benvenuti nel mondo reale", se poi, altrove, l'effetto soporifero di vari poteri ci ha abituati all'idea che "mors tua" significa "vita mea"; in qualche modo, anche dalle tue parti dovreste svegliarvi, e rendervi conto che ANCHE VOI pagate di tasca vostra i progetti di istituzioni pseudoufficiali e non.

Se qui la munnezza è anche nelle strade, altrove è ancora in sosta nel cervello e manco ce ne rendiamo conto...

Comunque, questa è solo una piccola parte di quella Napoli e di quella Campania che nessuno MAI fa vedere.

E questa, la Sardegna a cui quelli come il berlusca non vorrebbero mai trovarsi di fronte.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
lx_alfo_xl
Inviato: 26/5/2008 3:58  Aggiornato: 26/5/2008 4:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: La democrazia dei manganelli
Per florizel

Come è successo all'inceneritore di Terni

Per chi volesse approfondire c'è questo bellissimo articolo di questo ragazzo, che inquadra perfettamente la situazione


Connessioni di Potere tra Impregilo e altre grandi società in Italia da
mappa del potere

Impregilo-Eni
Impregilo-Mediaset
Impregilo-A2A
Impregilo-Unicredit
Impregilo-Telecom
Impregilo-Mediobanca
Impregilo-Intesa San Paolo
Impregilo-Fiat
Impregilo-Mondadori
Impregilo-Autostrade Meridionali
Impregilo-Banca Generali
Impregilo-Monte dei Paschi
Impregilo-Caltagirone

ivan
Inviato: 26/5/2008 4:14  Aggiornato: 26/5/2008 4:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli
" mi sento personalmente coinvolta nella lotta dei cittadini di Chaiano e campani affinché il mio cibo non finisca diossinato."

-----------

Una notte ho fatto un brutto sogno.

Ho sognato che su un pianeta lontano nello spazio e nel tempo c'era un laboratorio accademico che si era specializzato nell'analisi in tracce di diossine (aliene, ovviamente) et silmilia.

Il ricercatore alieno e il suo staff facevano quel lavoro da una vita, erano tra i più bravi nel loro campo su quel pianeta lontano. Avevano imparato il mestiere su un altro pianeta, il pianeta London, un pianeta posto al di là della muraglia stellare nota come"Manica", pianeta dove su certe cose prestavano attenzione.

Un dì successe un casino per via di certe pecore aliene che avevano pascolato in un campo coltivato a meloni (anch'essi alieni) posto vicino a uno dei posti di quel pianeta più inquinato in assoluto (era cascata un'astronave di altri alieni).

Apriti cielo ! Ci furono dei filmati su AlienTube e tra gli alieni inziarono a serpeggiare dei dubbi del tipo "ma vuoi vedere che anche nel latte materno ...".

Alcune mamme aliene andarono dal ricercatore alieno portando il loro latte, altri alieni portono l'acqua del loro pozzo, altri ancora portarono l'intrappolato su resina polimerica di certe canne fumarie, altri ancora dei gustosi molluschi bivalvi filtratori.

Lo staff alieno si mise al lavoro, fece girare i macchianari e ad un certo punto un pennino collegato alle macchine inziò a disegnare strani grafici a forma di campana.

Mentre le macchine ronzavano e i pennini non ne volevano sapere di tracciare tarcciati piatti, arrivarono presso l'accademia aliena strani alieni su strane astronavi.

Nessuno sa cosa successe, nessuno sa cosa dissero.

Ma subito dopo l'intero staff di riceca migrò su altri lidi su altri pianeti ad occuparsi di altro.

Fortuna che mi sono svegliato.

Fortuna che era solo un sogno, un brutto sogno, non era la realtà.

Gli alieni , ... ma cosa vado mai a sognare ...

florizel
Inviato: 26/5/2008 4:50  Aggiornato: 26/5/2008 4:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Tato_p2p
Citazione:
Non posso fare molto di più, se non cercare di diffondere e far capire quale sia il vero problema

E ti pare poco?! Magari riuscissimo a farlo in tantissimi: credo che i media dell'informazione ufficiale ne uscirebbero maluccio....

Cinqui
Citazione:
Credo sia un'altra prova del fatto che ci siano interessi a non portare la popò in germania, ma tenerla e gestirla qua...

Grazie.

Intanto, aggiorno sulla situazione.
Al presidio c'erano diverse centinaia di persone, in attesa del ritorno della delegazione di sindaci che si era recata all'incontro con bertolaso.

I delegati del comitato sono riusciti a parlare con la loro mediazione.

La frittatina l'hanno fatta i sindaci e gli "uomini delle istituzioni", concedendo a bertolaso il carotaggio delle cave da parte dei "tecnici" di governo, ma SOLO se accompagnati dai tecnici designati dai comuni di competenza della zona: una commissione paritetica che si avvierà martedì mattina verso le cave.
Tra i tecnici dei comuni, Ortolani e De Medici. E non mi pare poco.

In piazza, gli stessi sono stati contestati quando hanno accennato alla rimozione delle barricate per far passare i mezzi dei tecnici: in poche parole, non un solo chiodo sarà tolto dalla barriera.

MA nel sito NON DEVONO PASSARE mezzi blindati e forze dell'ordine: solo i tecnici. Queste sono le condizioni poste dal comitato, anche se la stampa ufficiale continua ad intorbidire le acque.

Purtroppo, quando i sindaci prendono "istituzionalmente" il posto dei cittadini, non c'è da aspettarsi molto: il "sistema" si fida solo di chi è ricattabile, per fedeltà al principio costituzionale o per altro.

Val di Susa dei NOTAV docet.

Anche per Serre, momento di tregua.

bertolaso può anche dichiarare che "Le forze dell'ordine non si muovono e non arretreranno di un centimetro".

Quello che conta è che NON avanzino: la barricata non si tocca.

Ora, resta da valutare cosa fare SE i tecnici dello stato dichiareranno la discarica idonea contro il parere degli altri tecnici.

Durante un'assemblea improvvisata, si sono espresse diverse opinioni sul comportamento del governo. Molti (tra cui io stessa) ne hanno una ben precisa, ma aspettiamo le prossime dichiarazioni ufficiali per fare qualche previsione su basi più concrete.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
bigdaddy
Inviato: 26/5/2008 10:13  Aggiornato: 26/5/2008 10:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da: roma
Inviati: 293
 Re: La democrazia dei manganelli
Florizel ha scritto:
Citazione:
Eh, ma non puoi dire "benvenuti nel mondo reale", se poi, altrove, l'effetto soporifero di vari poteri ci ha abituati all'idea che "mors tua" significa "vita mea"; in qualche modo, anche dalle tue parti dovreste svegliarvi, e rendervi conto che ANCHE VOI pagate di tasca vostra i progetti di istituzioni pseudoufficiali e non.


Diciamo pure però che altrove le manganellate sono già cominciate a volare da diverso tempo.

Quando all'epoca magari nelle varie città campane la preoccupazione della munnezza (che pur era presente all'epoca) lasciava però tutto lo spazio e l'attenzione mediatica e non, allo sciopero dei venditori di sigarette di contrabbando o altre emergenze occupazionali di simile entità...

Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
redna
Inviato: 26/5/2008 10:31  Aggiornato: 26/5/2008 10:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Scontro fra Rubbia e Veronesi :
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_maggio_26/nucleare_lite_tra_rubbia_e_veronesi_f9b0508c-2aec-11dd-9793-00144f02aabc.shtml

Rubbia è impegnato nella realizzazione del solare di nuova generazione....Speriamo che non debba andare all'estero....come tanti.

bigdaddy

è tutto il sud che stanno 'muovendo'.Vedi ponte sullo stretto (...prendono anche dei soldi stanziati da prodi per la cittadinanza del sud...) che malgrado la UE e tutte le associazioni siano contrarie (e la zona del ponte è anche sismica...) continuano imperterriti. Questo è solo sviare la popolazione dai problemi del paese.
Il paese, e il sud, non decolla nè con gli inceneritori (che bruciano la monnezza sioprattutto del nord..) e nè con le centrali nucleari (che sono obsolete....e lo sanno) , quindi sarebbe il caso di non prestare minimanente attenzione a tutto questo.
Gli stipendi sono sempre miseri e l'inflazione galoppa.
L'industria segna anche un negativo.Il lavoro sommerso c'è sempre di più, la concorrenza avanza...

L'unica cosa da fare è buttar via da una città la monnezza, costi quello che costi, e poi darsi una calmata. Cosa che chi è al governo non ha mai saputo fare.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
BlSabbatH
Inviato: 26/5/2008 13:45  Aggiornato: 26/5/2008 13:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Immaginate solo cosa vuol dire, su scala mondiale, il criterio di imballaggio delle merci, l'utilizzo di sostanze velenose e la quantità di materiali inquinanti che occorrono per far fronte ad una superproduzione che in gran parte NON corrisponde nemmeno ai reali bisogni delle popolazioni (mentre se ne affamano altre) e che produce circa 35 milioni di tonnellate di rifiuti all'anno. Aggiungete a questi i rifiuti tossici industriali, pensate ai paesi produttori e ai paesi che invece hanno destinato a discariche ed immondezzai del consumo più selvaggio: una devastazione totale.

e pensare che l'italia cresce solo dell 0,4... un tumoretto.

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Orwell84
Inviato: 26/5/2008 13:45  Aggiornato: 26/5/2008 13:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: La democrazia dei manganelli

florizel
Inviato: 26/5/2008 14:34  Aggiornato: 26/5/2008 14:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
bigdaddy
Citazione:
Diciamo pure però che altrove le manganellate sono già cominciate a volare da diverso tempo.

E ora cosa bisognerebbe rispondere, che prima che cominciassero a volare i manganelli, stavate tutti dormendo?
Io non credo che questo tipo di considerazione sia un approccio costruttivo, sai?

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni è contrario a impiegare i militari in funzione di tutela dell'ordine pubblico nell'emergenza dei rifiuti, perchè a suo giudizio è sufficiente l'intervento della Polizia e delle forze dell'ordine.

Tradotto, significa "vi massacreremo" a prescindere.

L'articolo postato da Orwell cade a fagiolo.

"-C'è una ribellione popolare che coinvolge un'intera zona, cittadini qualsiasi, famiglie, amministratori pubblici. Spesso c'è un presidio permanente mantenuto da queste persone.

-Passo 1: si attacca inaspettatamente il Presidio. Lo scopo è unicamente quello di terrorizzare i presenti, gente qualsiasi e non ultrà avvezzi ai moti di piazza. Per terrorizzarli ben bene, si attaccano i più indifesi: donne, anziani, giovanissimi. Si consente che le immagini relative siano diffuse dai media.

-Risultato: l'attività di ribellione e il presidio si ridimensionano. I padri di famiglia non consentono più che mogli e madri partecipino ai presidi, le stesse donne temono per sé stesse e i loro figli. A questo punto, a presidi e manifestazioni partecipano solo giovani uomini. Intanto, le immagini diffuse hanno fatto sì che nel luogo arrivino politici di professione e attivisti di altre "zone calde", confluiti per portare solidarietà e aiuto.

-Passo 2: a questo punto, la fregatura è servita. Ai prossimi scontri, i giovani uomini rimasti reagiranno. Gli attivisti parteciperanno. E sarà facilissimo trasformare quella che era una protesta popolare di cittadini in un presidio di rivoltosi, blac bloc, autonomi e pseudo terroristi. Le vecchiette non ci sono più, verranno diffuse le immagini dei ragazzi col volto coperto. Qualche molotov piazzata alla bisogna, qualche amico infiltrato, aiuteranno.

-Risultato: fine dell'appoggio popolare alla protesta. Arresti tra "gli autonomi". I media, che pochi giorni prima mostravano le manganellate, ora parlano di "infiltrazioni estremiste". I sindaci ci cascano e "si dissociano dai violenti", il fronte popolare si spezza tra le polemiche.

La strategia ha funzionato. E quindi no, non è sadismo."

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
utrevolver
Inviato: 26/5/2008 14:38  Aggiornato: 26/5/2008 14:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da: Sandalia
Inviati: 411
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
con questo, caro ragazzo, hai perso una splendida occasione per tacere


Spiacente, ma io mi esprimo e dico ciò che voglio, ti piaccia o meno.

audisio
Inviato: 26/5/2008 14:42  Aggiornato: 26/5/2008 14:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Tanto per ricordare che il problema non è solo Napoli:

MALAGROTTA, IL MOSTRO ALLE PORTE DI ROMA
A cura di Marzia Coronati • 1 Aprile 2008
Avrebbe dovuto chiudere i battenti ieri, 31 marzo, la discarica di Malagrotta, ma una proroga stabilita dall’ultima finanziaria fa slittare la chiusura di un anno. Intanto l’invaso più grande d’Italia continua a incamerare tonnellate e tonnellate di rifiuti.

“La proroga altro non è che una decisione di Stato per non mandare in crisi Roma”, spiega Roberto Pirani, candidato alla Camera per la lista civica “Per il bene Comune”. La discarica avrebbe dovuto chiudere già da due anni, ma nelle ultime due finanziarie sono state approvate due proroghe annuali che bloccano le procedure di chiusura e bonifica fino al 31 marzo del prossimo anno.

Sono 4500 le tonnellate di rifiuti che giornalmente vengono scaricate in quello che un tempo era un buco e che ora somiglia più a una montagna. Oggi in quest’area alle porte di Roma sono sepolti, in una stima per difetto, circa 40 milioni di tonnellate di immondizia. All’interno della discarica si sta costruendo un gassificatore, un macchinario, cioè, per estrarre gas dalle biomasse. Questo impianto però sarà alimentato con i rifiuti eterogenei. “Se nel gassificatore ci si inseriscono rifiuti eterogenei”, spiega Pirani, “si ottiene un gas che per una buona percentuale è metano, ma per il resto è composto da gas nocivi. Un progetto” continua Pirani “stabilito dalle ordinanze 14 e 16 del 2005 dell’ ex commissario rifiuti Verzaschi. La prima ordinanza autorizza l’allargamento della discarica, mentre l’altra da il via alla costruzione dell’impianto dentro Malagrotta”. “Fare un gassificatore, che non è altro che un inceneritore sotto falso nome, dentro una discarica, è una cosa che lascia sbalorditi. Inoltre la decisione non è stata discussa in nessuna sede - consiglio comunale o regionale - deputata a farlo”.

“Le soluzioni al problema rifiuti a Roma ci sono. Oggi si gestiscono i rifiuti come negli anni ‘70. Basterebbe praticare la raccolta differenziata a porta a porta. I rifiuti non esistono, siamo noi che abbiamo una concezione sbagliata dei materiali. Se noi rimettiamo i vari materiali nel ciclo produttivo ci guadagna sia l’ambiente che le nostre tasche” dichiara Roberto Pirani.

Secondo una commissione attività produttive della Camera del novembre del 2003, la maggior parte dei Cip 6, i fondi pubblici da destinare a impianti di energie rinnovabili, sono stati dirottati a gestori di inceneritori e petrolieri. Si calcola che dal 1992 al 2007, questi imprenditori abbiano intascato circa 53 miliardi di euro. “Una truffa bipartisan”, dice Pirani, “portata avanti semplicemente accostando, nella legge del 1992, all’aggettivo “rinnovabili”, l’aggettivo “assimilate”.
I Cip 6 sono fondi dei cittadini, creati con il 7% della bolletta dell’Enel, e oggi sono utilizzati soprattutto per finanziare inceneritori.

Per saperne di più, www.ilbuonsenso.info

audisio
Inviato: 26/5/2008 14:44  Aggiornato: 26/5/2008 14:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Capito?
Ci fanno pagare di più la bolletta per finanziare gli inceneritori,
non la raccolta differenziata e le energie alternative.
E io dovrei rispettare questo Stato e i suoi rappresentanti?
Ma vaff...

florizel
Inviato: 26/5/2008 15:04  Aggiornato: 26/5/2008 15:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
fiammifero
Inviato: 26/5/2008 15:21  Aggiornato: 26/5/2008 15:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: La democrazia dei manganelli
Non sapendo come contribuire,ho scelto di informare su OKNO Notizie che è molto seguito.
C'è da dire che è un lavoraccio,ma ce la sto mettendo tutta perchè l'ignoranza è abissale e vince la non-informazione della TV !

Ps: sto postando alcuni vs.interventi,i link che segnalate,se qualcuno vuole può dare una mano anche su quest'altro fronte fiammifero sono sempre io !

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
totalrec
Inviato: 26/5/2008 15:38  Aggiornato: 26/5/2008 15:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/5/2006
Da:
Inviati: 767
 Re: La democrazia dei manganelli
Personalmente, la colpa più grave che mi sento di attribuire al comunismo in questo momento è quella di essere un’ideologia decrepita, morta, sepolta e riferita ad un mondo scomparso da decenni. Il significante “comunismo” è orribilmente sopravvissuto al suo significato concreto, e lo dico da persona che quel significato lo aveva apprezzato e in gran parte lo apprezza ancora. Quel che è peggio è che sono sopravvissuti anche coloro che, non sapendo più con chi prendersela per la rovina della propria vita, infieriscono sul cadavere putrefatto del comunismo ritenendolo causa di ogni male, come se inveire contro i morti servisse a sconfiggere la morte.
Se mai c’è stato un momento per tornare coi piedi per terra, è questo. Agli uomini e alle donne di Chiaiano non frega nulla del comunismo, del proletariato, del padrone, di Stalin e di tutte queste pinzillacchere. Molti di loro non le avranno mai neppure sentite nominare, come è giusto che sia. Hanno un problema molto più urgente e immediato, che è quello di tutelare la propria salute e quella dei loro familiari da una devastazione del territorio che lo Stato impone passando sul cadavere dei cittadini, per finalità che loro capiscono solo in parte e che – giustamente – non gli sembra il momento di approfondire. Quando si ha una pistola puntata alla tempia non si ha molta voglia di mettersi a discutere sull’epistemologia della coercizione. E meno male, perché scopo fondamentale della filosofia dovrebbe essere quello di rendere l’azione più incisiva e mirata; se la filosofia serve a restare inerti e rassegnati, è davvero ora di buttarla nel cesso. Non condivido neanche una parola di quanto scritto da Mazzucco. Non è vero che lo Stato vuole dividerci. Ci ha già divisi, e pure da un pezzo, e ora che siamo noi contro di loro – noi cittadini contro lo Stato e i suoi complici, colpevoli o innocenti – si tratta di decidere alla svelta cosa fare, qui e ora, nella situazione contingente in cui ci troviamo a operare. Possiamo difenderci o rassegnarci a subire e a morire. Quale che sia la scelta, è molto meglio rimandare a più tardi le dotte disquisizioni su comunismo, ambientalismo e meccanismi del potere. E’ in gioco la nostra pelle e i filosofeggiamenti – che sono piacevoli e assai utili nel corso della vita - in punto di morte non hanno mai salvato nessuno.

"I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
Two roads diverged in a wood, and I...
I took the one less traveled by,
and that has made all the difference".

(Robert Frost, "The road not taken")
redna
Inviato: 26/5/2008 15:49  Aggiornato: 26/5/2008 15:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
....una tecnologia all'avanguardia permette ai tedeschi di trasformare la monnezza in oro....
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200805articoli/33123girata.asp


nei siti di carotaggio solo mezzi civili
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75776

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 26/5/2008 15:56  Aggiornato: 26/5/2008 15:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
totalrec, solo una precisazione:

Citazione:
Hanno un problema molto più urgente e immediato, che è quello di tutelare la propria salute e quella dei loro familiari da una devastazione del territorio che lo Stato impone passando sul cadavere dei cittadini, per finalità che loro capiscono solo in parte e che – giustamente – non gli sembra il momento di approfondire.


Mano a mano che le contestazioni prendevano forma e corpo, la gente di Chiaiano si è documentata, ha dovuto far fronte alle proprie lacune in fatto di informazione. Se così non fosse, non avremmo sentito vecchi e donne criticare severamente le menzogne del giornalismo asservito circa le modalità con cui si sta distorcendo la realtà delle cose.

Durante un'assemblea, addirittura, un anziano che non avrebbe mai pensato di usare un pc, ha preso la parola per rassicurare la cittadinanza del fatto che nel web si riesce a dare notizie VERE su quanto sta accadendo, e in cosa consista DAVVERO l'emergenza rifiuti.

Che il problema sia urgente ed immediato impone un'informazione adeguata, e questo la gente lo sta capendo.

La pistola alla fronte, come giustamente affermi, è una strategia, in questo senso.

Per il resto, mi "sento" di quotare, assolutamente.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 26/5/2008 16:21  Aggiornato: 26/5/2008 16:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
"Togliete le barricate"

"Duemila uomini delle forze dell’ordine aspettano di entrare in azione. Chiaiano è pronta per essere espugnata. Adesso è solo questione di ore. Entro oggi la vergogna di quella barricata di cassonetti saldati e legati con il ferro spinato che blocca Cupa del Cane, che ha indignato persino il Capo dello Stato, deve essere eliminata. Devono entrare le trivelle (bipartisan) per i sondaggi nella cava."

Vergogna è che un presidente della repubblica firmi un decreto che impone lo scioglimento di liberi comitati di quartiere e libera associazione tra cittadini, e che autorizzi a sversare in discariche vicinissime ad abitazioni i veleni dell'intero paese.

Vergogna è che si continui ad omettere che la stampa si ostina a definire la popolazione come il "nemico invasore" e le forze dell'ordine i partigiani garanti di libertà e democrazia...

Mi spiace per Guido Ruotolo, ma quell'articolo è infarcito di ambiguità.

"Davvero lo Stato che fa sul serio, che non accetta di aprire discussioni su fantomatiche proposte «alternative» - per la serie «invece della discarica facciamo un impianto di compostaggio», «fate sparire le forze di polizia e trattiamo» - sembra aver aperto un varco."

Giudo Ruotolo sembra non sapere che le proposte "alternative" giacciono sotto forma di dossier nei cassetti delle scrivanie dello stato, che non si ha nessuna intenzione di prenderle in considerazione proprio perchè impediscono che il business continui.
Con procedure penali ancora in corso circa il coinvolgimento delle istutizioni nell'affare "emergenza"...Altro che fantomatiche!

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Io_sono
Inviato: 26/5/2008 17:26  Aggiornato: 26/5/2008 17:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: La democrazia dei manganelli
X Flo, e tutti gli altri

Vivendo in Germania queste cose faccio molta fatica a conoscerle. Sui giornali non trovo molto anzi il corriere ne parlava a grandi linee, in toni vaghi. Quindi innanzitutto vi ringrazio, e ringrazio in generale il sito che mi tiene aggiornato su cose di cui altrimenti non saprei nulla.

Un paio di precisazioni però:
1- in Germania, solo parte del rifiuto che arriva viene riciclato. Altra parte viene bruciato in inceneritori. E da qui parto per il secondo punto
2- io ho lavorato presso un ufficio di ingengeria per impianti di incenerimento e in Germania vedo che sono molto molto usati. Saranno tutti fessi? Io i metodi di lavoro del mio capo li conoscevo bene, era un comunista di quelli coi controc... sempre molto attento alla società e ai suoi bisogni come diceva lui. Eppure ha sempre detto (si parla di 3 anni fa almeno), che una soluzione per Napoli poteva essere quella posto che comunque produce energia a basso costo(meglio di una centrale a carbone epr direo di una nucleare).
Stesso discorso per la Germania. Inutile dire la Germania fa bene, sono bravi fanno tt giusto. In Germania praticamente quasi tutte le grandi città hanno inceneritori. Mai visto nessuno lamentarsi, mentre ho visto gente lamentarsi per nuove centrali a carbone che si volevano costruire(in sostituzione delle centrali nucleari...).Quello che vorrei dire è che si, la differenziata può essere una soluzione ma non risolve tutto. E se rivendiamo la rumenta in Germania non è un pó come dire, prenditi te i problemi che ho io?? Non stiamo giocando allo scaricabarile con i Tedeschi? (che continuo a pensare non siano così idioti. Se hanno gli inceneritori vuol dire che è un sistema che funziona ed è utile oltre che inquina meno di molte altre cose. Hanno rinunciato al nucleare per esempio e stanno smantellando le centrali. E in quanto ad ecologia consiglio di farvi un giretto qui perchè sono avanti milioni di anni rispetto a noi...)
Saluti

_gaia_
Inviato: 26/5/2008 18:29  Aggiornato: 26/5/2008 18:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
Ciao Io_sono
Non credo che il fatto che la Germania (per quanto "avanti" possa essere) abbia degli inceneritori, significhi che questi sono impianti sicuri, o addirittura ecologici.
E' stato anzi dimostrato che i [politically correct on] "termovalorizzatori" [politically correct off] emettono sostanze pericolose, inclusa la diossina (*), e che gli impianti di nuova generazione (tanto osannati, vedi quello di Brescia, che pare essere una sorta di "dono all'umanità".. figuriamoci) sono addirittura peggio di quelli più vecchi: perché i filtri non possono bloccare le nanoparticelle, e queste sono ancor più pericolose dei "famigerati" PM10 o PM2,5.

Impianti che gestiscono i rifiuti ce n'è di vario tipo, tra cui alcuni molto più economici e sicuri degli inceneritori (che non esisterebbero senza i contributi statali vista l'esosità della costruzione, tra l'altro).

Ma allora, perché si spinge solo e sempre sugli inceneritori?
(Domanda da 2 euro perché la risposta è scontata..)

Ho sentito anche dire, altrove: ma ora nessuno vuole i rifiuti che vengono dalla Campania, perché chi li ha presi anni fa (ora non ricordo, credo fossero impianti e discariche del nord-italia, Sardegna e Germania), non ha più visto un soldo di quel che la Campania doveva pagare loro per questo "servizio".
Beh, innanzitutto bisogna sempre premettere che i "rifiuti campani" non sono tutti campani; e in secondo luogo, non sono certo i napoletani che non hanno pagato chi ha smaltito i rifiuti anni fa.. e che caspita.
Perché non pagare lo smaltimento coi soldi (taaaanti) che si pigliano Merdolaso, DeGennarino & Co. per non fare nulla (anzi, per peggiorare la situazione)?
Perché non pagare i conti con tutti i miliardi che erano stati stanziati?
(Domanda da 3 centesimi di euro.. che questa è ancor più facile).

Approfitto del post di Io_sono per unirmi al ringraziamento a Flo e a tutti gli altri per il prezioso lavoro che stanno facendo.

----
(*) Si avvisa la gentile clientela che queste e altre informazioni saranno a breve non più disponibili grazie al decreto Prodi sul segreto di stato sugli impianti energetici. En-passant.

florizel
Inviato: 26/5/2008 18:33  Aggiornato: 26/5/2008 18:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Io_sono
Citazione:
in Germania, solo parte del rifiuto che arriva viene riciclato. Altra parte viene bruciato in inceneritori.

Ci sto provando da tre giorni, ma non riesco a trovare nel web quella "bomba" di notizia ANSA in cui il governatore della Sassonia dichiara che NULLA di quanto arriva dalla Campania viene bruciato nei loro inceneritori. da quello, si capisce pure perchè si preferisce inviare la munnezza in germania piuttosto che utilizzare CENTINAIA di milioni di euro per farci i NOSTRI impianti di smaltimento e riciclaggio di rifiuti raccolti attraverso la differenziata.

Per quanto riguarda il punto 2, e relativamente alle considerazioni sugli inceneritori, credo che vada fatta un attimo di chiarezza: se il comunista con i controc...i afferma che non fanno male, non è escluso che lui stesso sia vittima della disinformazione.

Gli inceneritori, o temovalorizzatori, come le discariche, servono solo a NON risolvere il problema della supeproduzione di materiali inquinanti, oltre a produrre a loro volta scorie che fanno malissimo.

"Se è vero che le manifestazioni patologiche più comuni sono forme tumorali, è altrettanto vero che malformazioni fetali, malattie infiammatorie, allergiche e perfino neurologiche sono tutt’altro che rare. A prova di questo, basta osservare ciò che accade ai reduci, militari o civili che siano, delle guerre del Golfo o dei Balcani o a chi sia scampato al crollo delle Torri Gemelle di New York e di quel crollo ha inalato le polveri.

“Comunque prodotte”, ho scritto sopra a proposito di queste particelle che sono inorganiche, non biodegradabili e non biocompatibili. E l’ultimo aggettivo è sinonimo di patogenico. Il fatto, poi, che siano anche non biodegradabili, vale a dire che l’organismo non possieda meccanismi per trasformarle in qualcosa di eliminabile, rende l’innesco per la malattia “eterno”, dove l’aggettivo eterno va inteso secondo la durata della vita umana.
Le particelle di cui si è detto hanno dimensioni piccolissime, da qualche centesimo di millimetro fino a pochi milionesimi di millimetro, e più queste sono piccole, più la loro capacità di penetrare intimamente nei tessuti è spiccata; tanto spiccata da riuscire perfino, in alcune circostanze e al di sotto di dimensioni inferiori al micron (un millesimo di m millimetro), a penetrare nel nucleo delle cellule senza ledere la membrana che le avvolge.

...se noi bruciamo l’immondizia, altro non facciamo se non trasformarla in particelle tanto piccole da farle scomparire alla vista e, con i cosiddetti “termovalorizzatori” – una parola che esiste solo in Italiano e che evoca l’idea ingenuamente falsa che si ricavi valore economico dall’operazione – la trasformazione produce particelle ancora più minute e, dunque, più tossiche.
Malauguratamente, non esiste alcun tipo di filtro industriale capace di bloccare il particolato da 2,5 micron o inferiore a questo, ma, dal punto di vista dei calcoli che si fanno in base alle leggi vigenti, questo ha ben poca importanza: il “termovalorizzatore” produce pochissimo PM10 (peraltro, la legge sugl’inceneritori prescrive ancora la ricerca delle cosiddette polveri totali ed è, perciò, ancora più arretrata) e la quantità enorme di altro particolato non rientra nelle valutazioni. Ragion per cui, a norma di legge l’aria è pulita. Ancora malauguratamente, tuttavia, l’organismo non si cura delle leggi e le patologie da polveri sottili (le PM10 sono tecnicamente polveri grossolane), un tempo ignorate ma ora sempre più conosciute, sono in costante aumento. Tra queste, le malformazioni fetali e i tumori infantili.


In Campania, intendono realizzarne ben 4.

Questa è una mappa che spiega un attimo meglio come IN REALTA' di opposizione agli inceneritori se ne sia fatta e se nestia facendo. Il problema è che finchè questo argomento viene gestito unicamente dai media ufficiali, passeranno sempre e solo le cose che vogliono i diretti interessati, che non possono essere i cittadini, se adeguatamente informati.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Io_sono
Inviato: 26/5/2008 19:56  Aggiornato: 26/5/2008 20:02
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: La democrazia dei manganelli
No no alt, fermi tutti...

Io non volevo dire che sono salutari!!!

Volevo dire che per quello che ho studiato e così il mio ex capo che ne sapeva davvero tante (e non è una presa in giro) gli inceneritori o meglio termovalorizzatori hanno emissioni inferiori a quelle di altri impianti.
Posto che ora la diossina cmq la Campania se la beccherà per i prossimi secoli pensavo che una soluzione, moderata, potesse essere quella. Tipo un inceneritore per ogni grossa città. In tal modo si risparmia sul costo dell´energia.
Poi come detto non è che sia al 100% salutare. Ma per quel che so io solo le centrali a gas sono quasi pulite... peccato che la materia prima costi uno sproposito.
Impianti solari non hanno un rendimento sufficiente, impianti eolici, beh, gli ecologisti di casa nostra dicono che hanno un pessimo "impatto ambientale"... (frase che si commenta da sola)
Infine lo sfruttamento delle maree, beh stesso discorso. Posto che non so quanto si riesca a far in un mare chiuso come il Mediterraneo, cmq ci sarebbero sempre i soliti che dicono che distrugge la fauna marina... Quindi, mi chiedo io, come produciamo energia?
E nel frattempo, come ci liberiamo della munnezza? Perchè tu dici che la diamo in Germania, ma chi pensa che la Germania ci paghi si sbaglia di grosso... noi paghiamo loro per farcela portare via,il che significa che pagano i cittadini, cioè voi (io no perchè in Germania ci vivo ...)
In quanto agli impianti che riducono tutto lo schifo a materiale riutilizzabile, beh a me sembra semplice propaganda. Ci sono i forni per i rifiuti tossici, ma riducono il rifiuto ad inerti(=ceneri). Dove le mettiamo?
Nessuno fa miracoli e se un crucco ci dice che lui riesce a farli, beh perchè credere a lui e non a tutti quelli che invece usano i termovalorizzatori in Germania? Sempre propaganda è... non basta il fatto che ci faccia comodo una soluzione oppure un´altra per decidere, non pensate?

Poi come detto, 4 inceneritori sono un´assurdità, però per me, e dico per me, uno a Napoli e uno per il resto della Campania non sarebbe una brutta idea. Posto che siano fatti come Dio comanda.

Le discariche sono solo un favore alla camorra, l´inceneritore, beh, diciamo che è molto diverso...anche in questo senso si avrebbero dei vantaggi.
Poi io non conosco la situazione di Napoli, per cui non posso giudicare, io faccio solo considerazioni tecniche.

Ah si, un´ultima cosa: se il governatore della Sassonia dice che loro non li bruciano, non significa che li riceva tutti lui. Io so che per esempio una parte viene mandata qui ad Amburgo, una parte a ovest, tipo in Westfalia, etc.

Magari continuerete a pensare che sbaglio però almeno spero di essermi spiegato meglio

slump
Inviato: 26/5/2008 20:03  Aggiornato: 26/5/2008 20:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/6/2006
Da:
Inviati: 199
 Re: La democrazia dei manganelli
Sull'argomento dei rifiuti in Campania sono piuttosto ignorante; quel
che so invece per certo è che i rifiuti sono un gran bel business, per
cui quando c'è casino attorno ad un business significa che o qualcuno
non vuole mollare un bel guadagno oppure si prepara ad un salto in
avanti nel guadagno stesso -- la seconda che ho detto è forse la più
probabile nel caso in questione.

Detto questo, ai campani che presidiano e a Florizel che qui ci fa la
cronaca e non solo, mi sento di dire questo: lasciate perdere, non è il
momento adatto alla tragedia -- perché è questo a cui rischiate di
andare incontro nei frangenti presenti (che sono di pura tragica
farsa). Nessuno, ripeto, nessuno degli italiani al di fuori della
Campania (e gran parte anche al di dentro) muoverebbe un dito in vostra
difesa anche nel caso di accadimenti ben peggiori di qualche
manganellata: i tempi, come si diceva una volta, non sono affatto
rivoluzionari.

Tutti, al nord e al centro, non vedono l'ora che ai napoletani vengano
date un po' di botte e vengano messi in riga; al sud hanno tanti altri
problemi a cui pensare, tanto che se se la predono con voi meglio per
loro. In queste condizioni il vostro destino è segnato, nel senso che
la vostra lotta deve venir soffocata, costi quel che costi -- che poi
venga fatto quel che dicono quanto a discariche e termovalorizzatori è
un altro discorso, perché una volta repressa la gente si tornerà al
solito gioco degli scambi politico/affaristici per non perdere troppo consenso.

Il problema è che, proprio adesso, lo "Stato" non può fare brutta
figura contro i riottosi: non lo vuole il Governo, non lo vuole
l'opposizione, non lo vuole la Confindustria e dunque non lo vogliono i
media. Cioè non lo vuole nessuno.

Sentite a me: per una volta fate i furbi, lasciate perdere i presidi,
mollate la prima linea e cominciate a inciarmare.

"In powerful rain, they laid down their heads to die"
(My Dying Bride)
Aseptik
Inviato: 26/5/2008 20:08  Aggiornato: 26/5/2008 20:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2007
Da: Messapia
Inviati: 139
 Re: La democrazia dei manganelli
Rumenta
Citazione:
allora riscrivo, sperando questa volta di riuscire a superare le barriere alla comprensione che in te parrebbero essere particolarmente elevate.


Capisco che con quel nick ti senta un po' offeso dall'argomento, ma devi anche capire che non tutti possono avere una mente eccelsa come la tua.




Citazione:
no, non è un altro paio di maniche, è parte integrante del problema, e fintanto che non lo capirai continuerai a scrivere ca..... hemmm.... castronerie


Volevo solo esprimere una mia opinione. La prossima volta ti manderò un PM per farmi consigliare prima di postare, ok?

Florizel
Citazione:
Mi sa che l'intero articolo, commenti compresi, ti è asetticamente scivolato addosso. Effetto rimbambimento da informazione ufficiale, o totale malafede?


Sarei più propenso per il rimbambimento. Mannaggia a me

Effeviemme
mi è capitato di vedere un metodo di smaltimento / recupero / riciclo che secondo me
può essere decisamente migliore del metodo pyromex, l'ho trovato non molto tempo fa
a questo indirizzo: http://it.youtube.com/watch?v=Y8GuPmr8zeY

se dai un'occhiata, dopo aver visionato i dati per il pyromex, penso sarai d'accordo.

Sì effeviemme, ma penso che con il pyromex si bruci solo la parte non reciclabile, con la convenienza di produrre anche energia elettrica grazie al Syngas.

Ciao

La politica è l’arte cortese di ottenere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi, promettendo di difendere gli uni dagli altri.
Oscar Ameringer
Cassandra
Inviato: 26/5/2008 20:15  Aggiornato: 26/5/2008 20:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: La democrazia dei manganelli
Io_sono,
una piccola aggiunta alla tua interessante testimonianza: dubito fortemente che in Germania si buttino nell'inceneritore rifiuti tossici, roba velenosa, clandestina e persino radioattiva, com'è successo a Terni.
Chiedilo al tuo capo, rimarrà a bocca aperta!

Anche ipotizzando che un inceneritore "regolare" emani Chanel n°5, bisogna usare il principio di precauzione seguente: "Essendo in Italia, si presume che dei delinquenti ci buttino dentro dall'uranio impoverito ai cessi dismessi, quindi per sicurezza niente inceneritori."

Purtroppo così stiamo combinati... non è un Paese normale.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
audisio
Inviato: 26/5/2008 20:19  Aggiornato: 26/5/2008 20:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione da totalrec:
, nella situazione contingente in cui ci troviamo a operare. Possiamo difenderci o rassegnarci a subire e a morire. Quale che sia la scelta, è molto meglio rimandare a più tardi le dotte disquisizioni su comunismo, ambientalismo e meccanismi del potere. E’ in gioco la nostra pelle e i filosofeggiamenti – che sono piacevoli e assai utili nel corso della vita - in punto di morte non hanno mai salvato nessuno.
--------------------------------------------------------------------

Sono perfettamente d'accordo, altrimenti faremo la fine dei marinai
di Perl Harbour che continuavano a suonare l'inno americano mentre
gli zero giapponesi gli facevano il c...o, solo perchè dovevano recitare
la loro parte fino in fondo.
Prima la vita, senza alcun dubbio...

florizel
Inviato: 26/5/2008 20:37  Aggiornato: 26/5/2008 20:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Io_sono
Citazione:
per quello che ho studiato e così il mio ex capo che ne sapeva davvero tante (e non è una presa in giro) gli inceneritori o meglio termovalorizzatori hanno emissioni inferiori a quelle di altri impianti.

Ammesso e non concesso, "emissioni inferiori" non significa "emissioni zero" o "nulle".
Citazione:
Posto che ora la diossina cmq la Campania se la beccherà per i prossimi secoli

Beh, grazie per l'augurio, se non sbaglio è accaduto anche da qualche parte al nord... il che NON fa affatto di mal comune mezzo gaudio: è tutto un dramma, per chiunque.

Detto questo, vi invito a riflettere: se faranno i termovalorizzatori (che non "valorizzano una beneamata minchia), credete che DAVVERO il traffico di rifiuti tossici si fermerà? Non credete, piuttosto, che gli inceneritori sarebbero anche una copertura, fumo negli occhi per andare a sversare altrove in Italia, convincendo la gente con la menzogna che vengono bruciati in questi mostri?

Citazione:
tu dici che la diamo in Germania, ma chi pensa che la Germania ci paghi si sbaglia di grosso... noi paghiamo loro per farcela portare via

Esatto, e paghiamo DUE volte: la prima per fare in modo che la prendano, attraverso i contributi preposti allo smaltimento rifiuti, e la seconda volta quando ACQUISTIAMO la NOSTRA munnezza trasformata dalla Germania.

Ora, se tutto questo giro porta a concludere che il ciclo dei rifiuti debba terminare negli inceneritori, mi pare che IN MOLTI si siano già ampiamente espressi: fanno MALISSIMO. L'alternativa è chiudere a monte con la produzione di materiali e sostanze inquinanti, raccolta differenziata e riciclo dei materiali, e trattamento biomeccanico, a freddo.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 26/5/2008 20:43  Aggiornato: 26/5/2008 20:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
per una volta fate i furbi, lasciate perdere i presidi,
mollate la prima linea e cominciate a inciarmare.

Un commento molto costruttivo, complimenti.

(quante cose si imparano nei momenti peggiori...)

slump
Citazione:
Nessuno, ripeto, nessuno degli italiani al di fuori della Campania (e gran parte anche al di dentro) muoverebbe un dito in vostra
difesa anche nel caso di accadimenti ben peggiori di qualche
manganellata


Mi togli una curiosità sul tuo avatar? Ma in quella posizione ti ci hanno messa/o, o ti ci sei messa/o volontariamente?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
BlSabbatH
Inviato: 26/5/2008 20:49  Aggiornato: 26/5/2008 20:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
In Campania, intendono realizzarne ben 4.

oibò che ovvove..
da me ce ne sono ben 2 in 10 km di statale.. il mio comune e quelli in parte sono campioni in differenziata e udite udite.. quando esco di casa non sguazzo nel pattume, ne respiro i fumi balsamici dei cassonetti incendiati (cassonetti che manco ricordo più).. poi vabbè, sempre in questi 10 km ci sta un aereoporto, l'autostrada A4, una mega acciaieria, 5 o 6 discariche chiuse.. ma questa è un'altra storia.

La differenziata sta al passo con gli inceneritori (e teleriscaldamento), basta con le cazzate della differenziata al 100% con l'attuale sistema di produzione e consumo, non ci crede più nessuno.

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Infettato
Inviato: 26/5/2008 20:59  Aggiornato: 26/5/2008 20:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
Visto che si parla di soluzioni questa non è male, almeno credo.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
redna
Inviato: 26/5/2008 21:28  Aggiornato: 26/5/2008 21:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
slump
i tempi, come si diceva una volta, non sono affatto
rivoluzionari.

----
Quella volta è stata quando ti sei poi ritrovata in quelle condizioni, per caso?

Beh...allora è meglio continuare con i presidi.....


---
Ma in italia dobbiamo fare i conti anche con 'loro'

http://www.apcom.net/newspolitica/20080526_203000_5e9e3aa_40283.shtml

infatti dice che occorre fare in fretta....Deve aver avuto qualche visione!

E perchè il paese torni normale via alla feste patronali, alle sagre del paese...e amenità varie che sono, a loro dire, l'anima del paese.

--
edit
a riprova che NON esiste la volontà di ridurre gli imballaggi e le plastiche:
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.2198609292

Bertolaso torna alla carica dicendo che è la raccolta differenziata che sistema i rifiuti di Napoli.
Siamo alle solite. Probailmente la tariffa rifiuti stanno pensando di aumentarla.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Lestaat
Inviato: 26/5/2008 22:07  Aggiornato: 26/5/2008 22:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: La democrazia dei manganelli
@redna
Non i pare che slump scriva ciò che auspica.
Trovo anche che quel che dice ha un fondamento serio.
Purtroppo, e sottolineo purtroppo, gran parte della popolazione è la stessa che si è comportata più e più volte esattamente come ci si aspetterebbe da un branco di pecore.
Ed è effettivamente vero che nessuno muoverà un dito concretamente per impedire quello schifo.
Non obbligatoriamente per colpa, anche se in larga parte, ma ci puà sempre essere una fetta anche consistente della popolazione italiana che magari si indigna, magari va in piazza, convinte di fare qualcosa, a seguito di una bella manifestazioncina inutile come tutte quelle avute dagli anni settanta ad oggi.
Risultato del disinteresse, già ampiamente visibile in un qualsiasi bar sotto casa non campano libera le mani al governo, e, come sappiamo, non servirà nemmeno che ci scappi il morto per attirare l'attenzione. E' ormai la storia del nostro paese ripetuta e rivista migliaia di volte. Che ci piaccia o meno in questo paese e in questa situazione viviamo tutti.
Inevitabilmente il popolo campano dovrà prepotentemente chinare il capo. E' questo che faranno, e lo sappiamo. Certo da qui a consigliare di lasciar perdere ce ne passa. Sono sinceramente preoccupati e disperati per tutto quello che devono accettare con la forza.
Che dire...dritti dritti verso il baratro della violenza che diverrà prima o poi molto macroscopica...e allora cambia tutto, a proprio tutto, in peggio, "peggissimo", nel medio termine e poi chissa....
Magari stavolta impariamo sul serio. Certo siamo duri a cambiare, ma prima o poi è sempre successo.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
dr_julius
Inviato: 26/5/2008 23:15  Aggiornato: 26/5/2008 23:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: La democrazia dei manganelli
Come ho avuto più occasioni di dire: "prima di fare la rivoluzione in piazza in Italia, bisogna farla nella testa degli italiani".

Grande solidarietà ai presìdi di Chiaiano e a chi continua a stare sulle barricate. Però in concreto cosa possiamo fare? andare tutti lì?!?
Per ora l'unica cosa sensata che mi sento di fare è informarmi e sensibilizzare quelli che conosco.

Le notizie ANSA iniziano così: "Il nodo è una barricata di cassonetti saldati tra loro, filo spinato e catene a piazza Titanic, la porta d'accesso di Chiaiano: è li che si sta giocando il braccio di ferro tra lo Stato e i manifestanti che protestano contro la realizzazione della discarica. Se sarà ancora lì quando arriveranno i tecnici per effettuare i sondaggi geologici nella cava, una prova di forza sarà molto difficilmente evitabile."
Mentre sono note le esternazioni di Berlusconi, che non intende cedere, la linea di Bertolaso è lanciare appelli a consentire il passaggio di 'alcuni tecnici'.
La agenzia ANSA ci informa che: "l'arrivo a Napoli di quasi 1.500 uomini delle forze dell'ordine è forse il segnale più indicativo. "Lo Stato non entra dalla porta di servizio" ha detto chiaro e tondo il prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, ai rappresentanti dei manifestanti che ieri hanno partecipato alla riunione. Concetti ribaditi dal ministro della Difesa Ignazio La Russa: "Se il governo dovesse fermarsi per una manifestazione significherebbe che non è cambiato niente. E invece il cambiamento è partito da Napoli"
Vedi Braccio di ferro a Chiaiano di Matteo Guidelli.

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
redna
Inviato: 26/5/2008 23:47  Aggiornato: 26/5/2008 23:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
lestaat


' il paese riprende il senso della realtà ' che dovrebbe essere quello del manganello.



http://it.youtube.com/staffgrillo


Ma poi, quale realtà?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 27/5/2008 0:00  Aggiornato: 27/5/2008 0:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
Bertolaso torna alla carica dicendo che è la raccolta differenziata che sistema i rifiuti di Napoli.

Eheheh... infatti sono 15 anni che cercano di farla, ma chissà perchè non iniziano mai...

Lestaat: se non mi sbaglio, dove vivi tu un falegname è stato portato in galera, dove probabilmente l'hanno ammazzato, perchè coltivava piantine di marijuana per uso personale.

Ora, volendo fare i cattivoni, si potrebbe affermare che nessuno abbia mosso un dito perchè tutti impecoriti, vuoi per riluttanza bigotta verso una persona che fumava spinelli, vuoi per timore di esporsi, vuoi per pura pigrizia mentale, o perchè non gliene fotteva niente a nessuno, il risultato non cambia.

Eppure, credo che nemmeno quelle pecore si augurerebbero altre morti simili, o stragi per aumento di patologie tumorali, o disastri ambientali. Credo che invece chi impera sulle nostre vite, ad ogni nostra rinuncia ad alzare la testa, diventa più forte.

Di fronte a questo "lassismo", indotto o volontario, due sono le cose da fare: o ci si rassegna, gracchiando da un qualsiasi anfratto (in cui ci si è cacciati o si è stati cacciati) che mai niente cambierà, o si tenta di rimboccarsi le maniche ed uscirne.

Abbiamo le tasche piene della retorica del "purtroppo", i tempi esigono uno schieramento, prima che sia troppo tardi per TUTTI.

Tu parli di chinare il capo: io invece penso che a Scanzano Jonico e a Pianura ce l'hanno fatta, ad esempio.
E magari, cercare di essere un po' più solidali, e propositivi, mostrandolo apertamente, potrebbe servire a contrastare la deriva verso il baratro.

Stasera a Porta a Porta: vergognosa propaganda.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 27/5/2008 0:12  Aggiornato: 27/5/2008 0:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Ecco il codice della notizia ANSA sul trattamento dei rifiuti campani (e non solo?) in Germania:

CB21-MAG-08 17:09 NNN

Anche qui.

Un grazie ad fvm.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
audisio
Inviato: 27/5/2008 0:18  Aggiornato: 27/5/2008 0:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Redna, fantastico Travaglio!
Ma l'hai sentita la storia del reato di clandestinità di cui tutti
parlano ma che in realtà non esiste?
In sostanza, nel decreto sicurezza hanno messo solo "ingresso
illegale" ma così vale solo per quelli che becchi nel momento di
varcare la frontiera.
Del resto, anche se avessero messo nel decreto "permanenza
senza permesso di soggiorno", poichè la legge non può essere
retroattiva se stabilisce nuove pene, si sarebbe comunque dovuto
dimostrare che l'ingresso era da far risalire ad una data posteriore
all'entrata in vigore altrimenti per il principio della continuazione del
reato (in questo caso non reato) sarebbe valso il diritto precedente
ossia la non sussistenza del reato di clandestinità.
E hanno armato tutto 'sto casino, maggioranza e (sigh) opposizione!
Ma andate a fare in c...o, 'a manica di buffoni!
Grazie Travaglio, che come al solito sollevi il sipario della rappresentazione,
della "matrice" in cui ormai siamo annegati.

audisio
Inviato: 27/5/2008 0:26  Aggiornato: 27/5/2008 0:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione
Stasera a Porta a Porta: vergognosa propaganda.
--------------------------------------------------------

Florizel, se avessi visto TV7 dell'altra sera!!!
Riotta che faceva da cerimoniere a 5 ospiti tutti a favore
del nucleare senza alcun contradditorio (e hanno il coraggio
di parlare di Annozero!). Una cosa vergognosa!
In prima fila, il presidente dell'ENEA Pagnanetto e Chicco Testa,
ex presidente di varie municipalizzate del settore energetico ed ora
lanciatissimo manager, indovina un pò, di Banca Rotschild.
Hai capito er compagno, noto frequentatore delle spiagge di Capalbio?
Ragazzi, c'è un blocco di potere da far paura.
Da quando sono nato, una cosa del genere non l'ho mai vista, in
Italia. Sono tutti d'accordo su tutto.
E il cappio intorno alla nostra gola si stringe...

florizel
Inviato: 27/5/2008 0:38  Aggiornato: 27/5/2008 0:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
c'è un blocco di potere da far paura.

Da quando sono nato, una cosa del genere non l'ho mai vista, in
Italia. Sono tutti d'accordo su tutto.


Tutti compatti, loro.

Ed odiano le barricate:

"Il nodo è una barricata di cassonetti saldati tra loro, filo spinato e catene a piazza Titanic, la porta d'accesso di Chiaiano: è li che si sta giocando il braccio di ferro tra lo Stato e i manifestanti che protestano contro la realizzazione della discarica. Se sarà ancora lì quando arriveranno i tecnici per effettuare i sondaggi geologici nella cava, una prova di forza sarà molto difficilmente evitabile. E Bertolaso lancia un appello: "Vi prego domani fateci entrare tranquillamente a Chiaiano. Siate diffidenti, ma lasciatemi lavorare': fra venti giorni tireremo le somme e sarà tutto trasparente".

E non tanto per consentire a tecnici e macchinari di raggiungere il sito: quello lo faranno molto probabilmente da una strada secondaria, visto che per togliere tutti i blocchi messi lungo via Cupa di Cane serviranno almeno due giorni. Quanto perché lo Stato, che sull'emergenza rifiuti e dunque anche su Chiaiano ha messo la faccia, con il premier Berlusconi che ha ribadito che non ci sarà "alcun cedimento", non può permettersi una seconda Pianura. Ne verrebbe intaccata la linea decisionista che l'esecutivo ha gettato sul piatto in questo inizio di legislatura.

E sarebbe un regalo troppo grande per tutti gli altri comuni dove dovranno essere realizzate le discariche previste dal decreto e che aspettano di vedere come va a finire la partita di Chiaiano per capire se ancora una volta la politica è pronta a fare marcia indietro."

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
dr_julius
Inviato: 27/5/2008 1:05  Aggiornato: 27/5/2008 1:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: La democrazia dei manganelli
Temo che si lotterà a lungo. I segnali ci sono tutti. Probabilmente cercheranno di far passare qualche giorno alla chetichella per poi tentare un blitz... e se questo fallisce andare drittissimi allo scontro...

Citazione:
Ed odiano le barricate

Ma il loro sentimento è inutile, verrà comunque travolto.
Si parla sempre più di barricate.

Citazione:
Sono tutti d'accordo su tutto

Parole di tanti anni fà, ancora attuali, ma nessuno oggi è disposto a pronunciarle:
"[...] Bisogna far comprendere, bisogna insistere che oggi non ci si trova contro solo un'associazione privata, ma ci si trova contro tutto l'apparecchio statale con la sua polizia, con i suoi tribunali, con i suoi giornali che manipolano l'opinione pubblica secondo il buon piacere del governo e dei padroni. [...]"

ritaglio

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Lestaat
Inviato: 27/5/2008 1:18  Aggiornato: 27/5/2008 1:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: La democrazia dei manganelli
@Florizel
Mi trovi perfettamente daccordo.
E' appunto quel che vado dicendo da tempo.
Ma, mi dispiace per te, quelli di Scanzano e Pianura non "ce l'hanno fatta", hanno solo avuto la fortuna di essere una seconda scelta, o una prima scelta che è capitata nel momento sbagliato, quando ancora non potevano appesantire la mano.
E figurati poi se penso che ci si debba rassegnare.
E' che siccome siamo qui a parlare, a scribacchiare parole, per quanto magari a volte intelligenti, bisogna rimanere ban saldi nella realtà.
E la realtà ci dice che, cmq vada, si soccombe, che sia a Scanzano, che sia Pianura, o anche fosse la val brembana, poco cambia. E si prenderanno una fracca di manganellate se non si smette di protestare.
E comunque vada, otterranno esattamente quello che vogliono.
Bisogna lottare dirai.....eh beh....son daccordissimo, ma un conto è quel che faccio o che farei in quella situazione (tu hai citato la vicenda di Aldo a me molto cara, ma, grazie o per colpa di questo paese di figuranti del cazzo, non è l'unica volta in cui ho pensato e ho fatto qualcosa) e un conto è l'analisi seria e oggettiva di ciò che accade.
Come per Aldo si è fatto il possibile e l'impossibile è incorso d'opera, così si sta facendo laggiù. Ma Aldo è morto in galera, i responsabili non pagheranno mai, e in Campania riapriranno le discariche.
Un po' di realismo credo sia d'obbligo almeno quando si parla.
L'essere solidali è un puro esercizio di retorica se lo fai scribacchando su un blog, quanto al propositivo sappiamo già cosa significa essere "propositivi" e lo lascio fare ai Verdi, Lega Ambiente o ai vari potentucoli idealisti delle mie gonadi che fingono quanto tutti gli altri di fronte al problema.
Vogliamo raccontarci che il poplo campano fermarà l'abuso di potere?
Se vuoi lo facciamo anche insieme ed in coro, ma non ho troppa voglia di prendermi per i fondelli. Non servirà a nulla.
Se c'è un modo per evitare che in campania si compia l'ennesimo abuso del potere nazionale in collusione con la criminalità organizzata c'è un solo modo per farlo: una forza militare che si interponga tra la popolazione e le cosiddette forze dell'ordine prevaricatore. Siccome è pura fantascienza per il momento si può soltanto lottare fino in fondo, gridando a più non posso e parlandone il più non posso ben consci però, che qualsiasi cosà si fa, sarà da insegnamento per i posteri, perchè quelle discariche apriranno e quegli inceneritori anche (giochi di potere permettendo, ma è un altro discorso)
Se due persone sono in disaccordo non la spunta chi ha ragione se uno dei due è disarmato e l'altro ha una pistola. Ci possiamo girare intorno quanto vuoi ma è lapalissiano.

@dr_julius
Eh già.
Quelle parole sono taglienti come un rasoio ed attuali come sempre. Peccato che chi le pronuncia appartiene a quella folta schiera di vittime della propaganda che tutto confonde con il rumore bianco. Come se un idea fosse mai appartenuta a qualcuno e invece non fosse solo il frutto della mente umana, quindi, di chiunque. Si danno etichette, si "incassetta" tutto sotto la categoria "Cose sbagliate", senza nemmeno cercare di capire la differenza tra ideali e prassi del tempo e organi di potere. Siamo in piena atmosfera pre-rivoluzionaria senza il benchè minimo accenno ad una rivoluzione. Che tristezza, nemmeno un cenno, una parola, un semplice sospiro dell'animo umano trova spazio in questo enorme e gigantesco mare di merda in cui ci hanno volontariamente e coscientemente immerso. Gramsci è uno dei maggiori filosifi del novecento, ma un brutto e cattivo comunista cui nessuno da nemmeno più il beneficio del dubbio. Peccato, perchè vuol dire che per l'ennesima volta rischiamo di non imparare assolutamente un cazzo dalla storia.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
florizel
Inviato: 27/5/2008 1:59  Aggiornato: 27/5/2008 2:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
E la realtà ci dice che, cmq vada, si soccombe, che sia a Scanzano, che sia Pianura, o anche fosse la val brembana, poco cambia. E si prenderanno una fracca di manganellate se non si smette di protestare.

Mentre faccio gli scongiuri, dico solo una cosa: se ti piace tanto la "forza armata popolare" al punto da ritenerla la soluzione per eccellenza, fai pure.
A Chiaiano si tratta di donne ed anziani che tirano avanti senza alcun bisogno di avanguardie, e che venerdì scorso hanno fermato centinaia di manganelli.
Potranno farne arrivare altri 2000, ma a quel punto chi li manda si saranno smerdati da soli.

faranno le discariche, dici? Ammesso e NON concesso, quanto pensi che durerebbe la rassegnazione? che fanno, militarizzano la città in eterno?

Certo, se avessero potuto, venerdì, avrebbero massacrato tutti a suon di botte. Ma quanto avrebbe "pesato", questo, di fronte all'opinione pubblica internazionale?

Scanzano Jonico e Pianura ce l'hanno fatta e continueranno a farcela, intanto lì nessuna discarica e nessuna scoria nucleare.
La partita si gioca tra due soggetti precisi: oggi, chi porta la maschera deve cedere, piuttosto che accettare di togliersela.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Lestaat
Inviato: 27/5/2008 3:26  Aggiornato: 27/5/2008 3:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:

se ti piace tanto la "forza armata popolare" al punto da ritenerla la soluzione per eccellenza, fai pure.

Aridaje
Proprio non ti ci entra in quella testa che a me NON PIACE AFFATTO L'IDEA!!!!!
Porca di quella porca.
Ma in che lingua devo dirlo perchè tu capisca?
In aramaico?
Si smerderanno anche da soli ma non mi pare che glie ne sia mai fregato nulla di smerdarsi caro flo. E' semplicemente la storia del nostro paese. E tutta li, davanti ai tuoi occhi. Le discariche RIAPRIRANNO e saranno in perenne stato di emergenza mentre la mafia, che non ha che da guadagnarci sia dalle discariche, che dalla protesta, si darà da fare per ottenere gli appalti dei termovalorizzatori.
Cos'è ci vivo solo io in questo paese di merda?
Quello che avrebbe "pesato" sull'opinione pubblica internazionale le manganellate a quel gruppo di "facinorosi" , perchè è così che sui media passata, vallo a raccontare ai palestinesi e poi spiegami anche il grandissimo peso che ha sempre sull'opinione pubblica internazionale il genocidio di un popolo intero. Poi fammi sapere eh, che mi piace tenermi aggiornato.
La partita si gioca ovunque tranne che sul territorio cara flo, con le forze dell'ordine, come sempre, come centravanti di sfondamento, e l'arbitro comprato peggio che ai tempi di Moggi.
E poi gira che ti rigira ricaschi anche tu li:
Citazione:
faranno le discariche, dici? Ammesso e NON concesso, quanto pensi che durerebbe la rassegnazione? che fanno, militarizzano la città in eterno?

Perchè senno?
Che succede?
Perdono legittimità o magari la popolazione SI INCAZZA E VIENE ALLE MANI?
Sono io che lo auspico? E sei tu che lo auspichi?
Secondo me ne io ne tu, ma in barba a tutta la tua bella retorica della lotta non violenta e dei grandi ideali che la animano sappiamo entrambi come andrà a finire tanto che anche tu lo dici senza mezzi termini. SI VERRA' alle MANI. E' inevitabile.
E la prossima volta che dici che "mi piace tanto" o "auspico" la violenza ti mando direttamente affanculo cara flo, perchè mi son stufato, non l'ho mai sperato ne voluto, so soltanto che è esattamente a quello cui si arriverà, COME E' SEMPRE SUCCESSO.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
florizel
Inviato: 27/5/2008 4:27  Aggiornato: 27/5/2008 4:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Proprio non ti ci entra in quella testa che a me NON PIACE AFFATTO L'IDEA!!!!!

Lestaat, io mi sarei debitamente rotta le palle dei tuoi giochini di parole. Non so gli altri, ma io proprio si.
Se a uno NON piace qualcosa, semplicemente, oltre ad indicarla come possibile eventualità, cerca anche di scongiurarla. A meno che non si sia un pecorone, ma di quelli rassegnati e felici di esserlo.

Purtroppo, in questo paese di merda ci vivono anche quelli come te, che piuttosto che rimboccarsi le maniche preferiscono sentenziare da un anfratto qualsiasi;
salvo saltare fuori con la parola “lottare”, che se non è lotta armata, e nemmeno lotta “pacifica”, non si capisce bene nemmeno che cazzo sia.

Questa è la seconda volta che spari sentenze senza apportare alcunché di costruttivo, solo per dare sfogo alle tue allucinate e parziali analisi della “realtà”: che cosa si dovrebbe fare? Poiché i palestinesi vengono massacrati dalla stessa genìa di belve che specula sulla pelle di altri popoli, con armi diverse, ci si dovrebbe rassegnare perché un Lestaat qualunque arriva e dice che è tutto inutile?
Andate a cagare.
Affanculo ti ci mando io, stavolta, e sul serio.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 27/5/2008 8:11  Aggiornato: 27/5/2008 8:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Qualcuno parla di calma. Ma a me non sembra così...


http://www.apcom.net/newscronaca/20080527_074500_4d0173f_40299.shtml

anche in tv pare che tutto sia a posto come se la gente se ne fosse andata a dormire dopo che ha fatto le barricate.

edit

ancora roghi, e temperature in aumento:


http://www.apcom.net/newscronaca/20080527_081400_4be7a79_40302.shtml

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
audisio
Inviato: 27/5/2008 9:33  Aggiornato: 27/5/2008 9:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
I blocchi sono stati rimossi dopo un'assemblea.
Solo i centri sociali si sono opposti sulla scorta del
fatto che era stata aperta un'altra strada per il
passaggio dei tecnici.
Quindi, la rimozione della barricata di cassonetti
era chiaramente una richiesta di Bertolaso per far
vedere chi comanda.
Per ora ha vinto Bertolaso.

titano75
Inviato: 27/5/2008 9:43  Aggiornato: 27/5/2008 9:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: La democrazia dei manganelli
ma non è la vittoria di bertolaso.... cioè qui nn c'è un vincitore o un vinto....
forse si dovrebbe cominciare a capire che la regione è :
1° dalla parte della gente di chiaiano
2° dalla parte di chi non vorrebbe più tonnellate di mondezza in giro per le strade
3° dalla parte di chi non la vuole nel proprio posto
4° dalla parte di chi vorrebbe delle soluzioni alternative
ecc,.. ecc.. ecc...

ma intanto COSA FACCIAMO ????
vogliamo trovare delle soluzioni per gradi ???

Emiliano

Ps: di certo la VITTORIA non è di chi ha parlato attraverso i manganelli...

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
redna
Inviato: 27/5/2008 10:50  Aggiornato: 27/5/2008 11:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
comunque sia qualcosa si sta muovendo:
http://www.apcom.net/newscronaca/20080527_101001_54581c1_40311.shtml


Ps: di certo la VITTORIA non è di chi ha parlato attraverso i manganelli...
---
...questo mi pare sempre più evidente....

---
Ma berlusconi intanto dice.... lo stato deve farsi valere con la massima energia...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200805articoli/33182girata.asp

....sa di giocarsi in pochi giorni la vittoria elettorale...

Lo scontro a chi serve?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 27/5/2008 12:20  Aggiornato: 27/5/2008 12:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Lo scontro a chi serve?

E soprattutto, a cosa serve?

Una possibile risposta sta in questo:

"Sono 25 le notifiche di ordini di custodia cautelare nell'ambito di una inchiesta su irregolarità nella gestione del Commissariato per l'emergenza rifiuti. "

"Le misure, che avrebbero il beneficio dei domiciliari, interessano dipendenti e funzionari della struttura. Al prefetto di Napoli Alessandro Pansa è stato notificato un avviso di garanzia.

Tra i destinatari dell'ordinanza, Marta De Gennaro, già vice del sottosegretario Guido Bertolaso, e responsabile del settore Sanità della Protezione civile. Altro nome eccellente è quello di Michele Greco, dirigente della Regione Campania. Le accuse sono di traffico illecito di rifiuti, falso ideologico e truffa ai danni dello stato."


"Tra i destinatari delle ordinanze di arresto della Procura di Napoli per l'inchiesta sulla gestione dell'emergenza rifiuti c'é anche Marta De Gennaro, responsabile del settore sanitario del Dipartimento della Protezione civile e già vice di Guido Bertolaso quando l'attuale sottosegretario era commissario ai rifiuti."

"I reati contestati agli indagati, sempre secondo quanto si apprende, sarebbero, a vario titolo, traffico illecito di rifiuti, falso ideologico e truffa ai danni dello Stato. Tra i destinatari dell'ordinanza ci sarebbe anche Michele Greco, attuale dirigente della Regione Campania e precedentemente alla Protezione civile."

Nella lista, aggiungono le fonti, ci sono una decina di funzionari e dipendenti di società affidatarie dello smaltimento dei rifiuti controllate dal gruppo Impregilo e persone già a processo assieme al presidente della Regione, Antonio Bassolino.

"Secondo fonti giudiziarie, da intercettazioni telefoniche si evince dalla raccolta dell'immondizia non seguiva una selezione che portava la frazione organica stabilizzata nelle discariche. Da una conversazione telefonica tra la De Gennaro e Greco, il braccio destro di Bertolaso invitava l'interlocutore a usare" il linguaggio della vaghezza", aggiungono le fonti.

L'indagine riguarda anche i rifiuti inviati in Germania, che secondo le fonti veninvano inviati contravvenendo alla normativa europea grazie ad "escamotage" e con l'aiuto di una dipendente della regione Campania addetta al controllo."

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Lestaat
Inviato: 27/5/2008 12:25  Aggiornato: 27/5/2008 12:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Se a uno NON piace qualcosa, semplicemente, oltre ad indicarla come possibile eventualità, cerca anche di scongiurarla. A meno che non si sia un pecorone, ma di quelli rassegnati e felici di esserlo.


Ah certo, mi pare ovvio.
Infatti è risaputo che scrivendo su un blog si "scongiurano" le cose.
E io non faccio nessun gioco di parole cara mia, semplicemente sei talmente presa da te stessa che non ti riesce di capire nemmeno le cose semplici

Citazione:
Purtroppo, in questo paese di merda ci vivono anche quelli come te, che piuttosto che rimboccarsi le maniche preferiscono sentenziare da un anfratto qualsiasi;
salvo saltare fuori con la parola “lottare”, che se non è lotta armata, e nemmeno lotta “pacifica”, non si capisce bene nemmeno che cazzo sia.

Sono io che sentenzio?
E certo. Infatti tu ne sai parecchio di quello che io faccio o non faccio nella mia vita. Scusa ma chi diamine credi di essere? Il vate che deve scrivere di speranza che tutti seguiranno per "scongiurare" le disgrazie?
Ma fammi il piacere.
Per l'ennesima volta sei partita per la tangente per partito preso, non hai capito un cazzo di quello che si scrive e metti in bocca al tuo interlocutore cose mai nemmeno pensate.
Sei totalmente incapace al dialogo flo.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
florizel
Inviato: 27/5/2008 12:53  Aggiornato: 27/5/2008 12:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Da Alessandro Iacuelli.

I rifiuti di Israele nei polmoni dei palestinesi.

"Un servizio televisivo mostra le scene, inequivocabili per chi queste cose le ha già viste in casa propria, del proliferare di discariche abusive, che traboccano di big bag, i grandi sacchi ad uso industriale riempiti di polveri, scarti, rifiuti speciali, spesso tossici. Stavolta, non è Napoli, e neanche Caserta. Non è la Campania. E' invece la Cisgiordania"

(...)

Il bacino che alimenta quelle falde è parte in Cisgiordania, e parte in Israele, e fornisce acqua ad una popolazione di oltre 3 milioni di persone, 2,3 milioni di palestinesi e 235.000 coloni israeliani in territorio palestinese, a cui si aggiunge mezzo milione di israeliani entro i confini internazionalmente riconosciuti di Israele. Dalla pubblicazione di quel rapporto qualcosa è cambiato: il governo tedesco ha costruito un impianto per il trattamento di rifiuti solidi vicino a Ramallah e la Banca Mondiale, con l'Unione europea, ha completato una discarica vicino a Jenin.
(...)
"Da anni gli israeliani usano la Cisgiordania come alternativa facile per scaricare i loro rifiuti, a spese della salute dei palestinesi". Il funzionario dell'ANP sostiene che molte industrie israeliane preferiscono questa soluzione di stampo mafioso, piuttosto che portare i loro scarichi tossico-nocivi nella discarica apposita per i rifiuti speciali, situata a Ramot Havav, nell'Israele meridionale. "


Una prima analisi degli articoli 8 e 9 del decreto rifiuti del 24 maggio, evidenzia la estrema gravità delle scelte in materia di smaltimento dei rifiuti pericolosi.
Giocare con la vita di una intera popolazione per favorire innominabili interessi economici.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 27/5/2008 13:08  Aggiornato: 27/5/2008 13:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Matteoli: scioglieremo i Comuni anti-discariche.

Lei si appresta a diventare l’uomo del Ponte sullo Stretto. Ci crede davvero in questo progetto?

«Certo. Il progetto era presente nel programma di governo. Per questo ho inviato una lettera al presidente della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, per comunicargli che quell’opera riveste per noi carattere prioritario. È stato lui stesso a indicare il timing dell’operazione che prevede l’avvio dei cantieri a metà 2010 e l’apertura al traffico nel 2016».
(...)
La Lega dice: sì al Ponte ma solo se si procede con la Tav.
«Nessuno dice di no. È mia intenzione concedere un secondo mandato all’Osservatorio sulla costruzione della linea Torino-Lione guidato da Mario Virano. Attraverso questa mediazione i sindaci sono tornati a dialogare in una realtà delicata. L’intenzione è quella di andare avanti con il contrasto minore possibile per raggiungere davvero l’obiettivo».
(...)
Altro tema caldo: il nucleare. È un progetto fattibile? E chi deciderà l’ubicazione dei nuovi impianti, il governo o le regioni?
«Il nucleare è una questione seria. Ne siamo usciti, sbagliando, e sappiamo tutti come. In ogni caso il nucleare non è una risposta per l’oggi, è qualcosa che arriverà tra qualche anno. Ma se non si parte mai, non si arriva mai....».


Moltiplicare le discariche e dividere i sacrifici.

Ovvero: soluzioni per favorire gli interessi dei soliti noti, piuttosto che affrontare il problema a monte.

"A Napoli e in Campania non è in discussione l’obbligo di rispettare le scelte del governo. In ogni emergenza le decisioni delle autorità, quand’anche non fossero le migliori, restano pur sempre l’unico modo per tentare un ritorno alla normalità."

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 27/5/2008 14:06  Aggiornato: 27/5/2008 14:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Perché Chiaiano è diventata agli occhi di Berlusconi l’emblema di tutto quanto ostacola la Grande Modernizzazione: oggi le discariche, domani l’alta velocità, dopodomani il ponte sullo Stretto, in un futuro non troppo remoto le centrali nucleari. Se lo Stato arretra a Napoli, ripete Berlusconi ai suoi, «è la fine di un grande sogno ». Sa di giocarsi in pochi giorni l’intera posta della vittoria elettorale, perciò stringe i tempi. Conta di sbloccare in settimana la costruzione dei nuovi termovalorizzatori travolgendo ogni paletto, con semplice gara privata (la commessa verrebbe affidata direttamente a qualche mega-impresa statale). Altro che colpo di freno: il Cavaliere vuol premere ancora di più sull’acceleratore.

---
questo brano è tratto dall'articolo della stampa del post precedente.

Sottolineo come il governo stia arrivando alla 'disperazione' .....
Nel senso che se non si risolve Chiaiano non si risolve nulla e di conseguenza il governo difficilmente arriva alla finanziaria (...bambole non c'è una lira...)

Se l cavaliere vuole premere di più sull'acceleratore è perchè sa che ormai inevitabilmente sta entrndo in un tunnel senza via d'uscita.
Anzi la via di uscita se l'è bloccata da solo levandosi di torno la sinistra-comunista (spauracchio che si era auto-costruito...) e dovendosi dopo trovare un altro 'nemico' che non identifica ancora ma che intuisce anche più pericoloso.

A mio avviso se preme di più sull'acceleratore ora si fa solo del male, e lo sa, altrimenti sarebbe già ai 300km.
A questo governo il popolo dovrebbe solo far capire che le illusioni hanno le gambe corte.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
vincenzo
Inviato: 27/5/2008 16:17  Aggiornato: 27/5/2008 16:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: La democrazia dei manganelli
Riprendo una della notizie già data da florizel perché credo sia importante capire chi ha creato tutto ciò anche se alla fine il sistema farà il suo corso, a furia di bastonate daranno una parvenza di pulizia sia alle strade che alla politica. Resta il fatto che hanno distrutto una terra e servirebbero decenni di bonifiche. Augurare la morte non è una bella cosa, causarla ancora meno.

25 ARRESTI - Nell´ambito della stessa indagine, sono in corso 25 notifiche di ordini di custodia cautelare ai domiciliari contro dipendenti e funzionari del Commissariato ai rifiuti della regione Campani. Tra i destinatari Marta De Gennaro, responsabile del settore sanitario del Dipartimento della Protezione civile e già vice di Guido Bertolaso quando l´attuale sottosegretario era commissario ai rifiuti. Il funzionario della Protezione civile faceva parte della squadra di tecnici che hanno lavorato sia sotto il commissario Alessandro Pansa sia con Gianni De Gennaro. Altro nome eccellente è quello di Michele Greco, dirigente della Regione Campania e precedentemente alla Protezione civile. Le accuse sono di traffico illecito di rifiuti, falso ideologico e truffa ai danni dello Stato.

link

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
edo
Inviato: 27/5/2008 16:30  Aggiornato: 27/5/2008 16:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: La democrazia dei manganelli
Ora non ho la possibilità di postarlo e non ho neppure il tempo per verificare se qualcuno l'ha già fatto, ma è recente una norma che prevede il segreto di stato sulla movimentazione e stoccaggio dei rifiuti. Ovviamente la norma non ha Napoli come situazione "focale" ma punta a rendere intoccabile e pesantemente punibile lo spostamento di rifiuti che nessuno ma proprio nessuno vuole: quelli radioattivi.
State tranquilli i rifiuti radioattivi non andranno a Napoli ma in Sardegna (che non ha beneficiato di neanche un kilowattora prodotto dalle mediocri centrali nucleari italiote).
Chi può, dall'italietta, scappi.
Beato lui.

soleluna
Inviato: 27/5/2008 17:57  Aggiornato: 27/5/2008 17:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: La democrazia dei manganelli
Ho trovato un paio di siti che citando il venerdì di repubblica ci dicono che:

"Nelle popolazioni che vivono in prossimità di impianti di incenerimento dei rifiuti è stato riscontrato un aumento dei casi di cancro dal 6 al 20 per cento.Lo dice una ricerca, resa pubblica dall’istituto statale di sorveglianza sanitaria francese, l’ultima delle 435 ricerche consultabili presso la biblioteca scientifica internazionale Pub Med (www.ncbi.nim.nih.gov) che rilevano danni alla salute causati dai termovalorizzatori per le loro emissioni di diossina, prodotta dalla combustione della plastica insieme ad altri materiali. Questa molecola deve la sua micidiale azione ala capacità di concentrarsi negli organismi viventi e di penetrare nelle cellule. Qui va a “inceppare” uno dei principali meccanismi di controllo del Dna, scatenando le alterazioni dei geni che poi portano il cancro e le malformazioni neonatali. "

Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
florizel
Inviato: 27/5/2008 18:01  Aggiornato: 27/5/2008 18:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
Se l cavaliere vuole premere di più sull'acceleratore è perchè sa che ormai inevitabilmente sta entrndo in un tunnel senza via d'uscita.

Ma prima di entrarvi, ha voluto “tastare” il polso al paese partendo dalla Campania, con l’imposizione di un decreto che riguarda la politica NAZIONALE, la cui gravità passa mediaticamente sottobanco come concertato per i soli fatti di Chiaiano.

Finchè i suoi interlocutori saranno uomini delle istituzioni, non ne uscirà perdente.

A Chiaiano, la rimozione delle barricate passa per essere stata una “scelta” della popolazione.
In pochi sanno che la stessa popolazione ha temuto, fin da dopo l’incontro con bertolaso, un massacro peggiore di quello di venerdì scorso. Si può chiamare “scelta”, questa?
I dovuti “ringraziamenti” vanno ai sindaci, che da “appendici” dei comitati si sono poi imposti come portavoce: copione tristemente già visto anche in Val di Susa.

In pratica, quelle manganellate sono state prese “a gratis”.
Si spera nella coerenza morale di quelli di Serre e di Savignano Irpino.

Citazione:
è recente una norma che prevede il segreto di stato sulla movimentazione e stoccaggio dei rifiuti. Ovviamente la norma non ha Napoli come situazione "focale" ma punta a rendere intoccabile e pesantemente punibile lo spostamento di rifiuti che nessuno ma proprio nessuno vuole: quelli radioattivi.


Edo, la notizia è qui.

“Il provvedimento firmato da Romano Prodi faciliterà l'individuazione del deposito di stoccaggio delle scorie nucleari in Italia. Il segreto di Stato è stato esteso agli impianti civili di produzione dell'energia. La costruzione di una centrale nucleare o del deposito di scorie potrà quindi essere coperta dal segreto di Stato e nessun cittadino avrà legalmente diritto di sapere cosa accade dietro le aree recintate.”

Dalla Lucania.

Sulla Sardegna, non ho trovato notizie recenti, solo
questo link.

Il segreto di stato sui siti di stoccaggio dei rifiuti radioattivi, si inserisce in un più vasto progetto realizzato con il varo del decreto 8 Aprile 2008, pubblicato nella Gazz. Uff. 16 aprile 2008, n. 90.

Il testo, ad uno di questi link.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 27/5/2008 18:13  Aggiornato: 27/5/2008 18:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
silvioquater è già in affanno...
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75799

per R4 sta rischiando ....ma tanto vale.
Se per lui la spazzatura di Napoli è meno importante di R4 tanto vale vedere subito la 'statura ' dello statista.


http://www.apcom.net/newspolitica/20080527_173400_4d0914a_40349.shtml

per uolter adesso è facile dire che il governo sta sbagliando.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
rumenta
Inviato: 27/5/2008 21:06  Aggiornato: 27/5/2008 21:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: La democrazia dei manganelli
ai sostenitori dell'incenerimento, che è così sicuro e non fa male, date un'occhiata QUI....

niente male, vero??
alla faccia di quella merda di veronesi quando afferma che non sono dannosi.....

quanto alla soluzione del dilemma campano, copio ed incollo un post di mc:

"Il 21 Maggio a Genova è stato annunciato l'avvio della raccolta differenziata Porta a Porta nel quartiere di Sestri, con la partecipazione di 2.380 famiglie e 115 esercizi commerciali.
Dopo la presentazione del nuovo piano di gestione dei Materiali Post Consumo e l'avvio del Porta a Porta nel quartiere di PonteX , questo è il terzo passo per la realizzazione del Modello Genova , un modello di gestione dei materiali post consumo di una grande città, in assoluta controtendenza rispetto al panorama nazionale.
A Genova, se tutto andrà come deve, in pochi anni riusciremo a ridurre significativamente la produzione alla fonte, a riciclare gran parte dei nostri scarti, ad avviare a trattamenti biologici gran parte degli scarti biodegradabili. E quello che resterà non giustificherà dal punto di vista dei costi, nessun "termovalorizzatore" il sistema di smaltimento dei rifiuti più costoso che mente umana sia mai stata capace di inventare.
Sarà possibile riuscire in questa impresa se collettivamente sapremo riconoscere il reale valore economico che hanno i nostri scarti.
I miei fedeli lettori sanno quanti euro paga il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) per ogni tonnellata di carta, plastica, alluminio, acciaio, vetro raccolti separatamente, grazie all'opera delle famiglie?
Ecco le cifre, secondo l'ultimo accordo: carta, 91 €; plastica, 262 €; alluminio, 398 €; acciaio, 78 €; vetro 310 €.
Se vi sembra poco, forse vi interesserà sapere che oggi, il carbone che fa marciare le nostre centrali è pagato 70 € a tonnellata!
In base a stime attendibili, una famiglia media italiana, è in grado di separare correttamente in queste cinque frazioni merceologiche oltre l'80% dei propri scarti.
Questo significa che l'italiano medio sa riconoscere di che cosa è fatto l'oggetto che ha terminato le sue funzioni domestiche e se ben informato, lo stesso italiano medio non ha dubbi su cosa mettere nel mastellino dell'umido per la sua raccolta differenziata.
Questo significa anche che l'80% degli scarti prodotti dalle famiglie è riciclabile e che il sistema di raccolta Porta a Porta, che è in grado di sfruttare al massimo queste capacità dei cittadini, ci permetterà entro la fine dell'anno di passare dall'attuale misero 14% al 60-70%.
Si accettano scommesse.
E a questo punto proviamo a stimare quanto valgono per il CONAI tutti gli scarti riciclabili dei genovesi, pari a 93.600 tonnellate annue: 13 milioni di euro.
Tredici milioni di euro che che oggi , in gran parte letteralmente buttiamo in discarica!
Ribadiamo il concetto: se tutti i genovesi fossero messi in condizione di separare al meglio i propri scarti, il Comune riceverebbe ogni anno dal CONAI 13 milioni di euro.
E i conti non finiscono qui, in quanto il riciclo ci permette di risparmiare sui costi di smaltimento, che in Italia si aggirano sui 90€ a tonnellata; questo significa che Genova se riuscisse a realizzare a pieno il proprio modello, ogni anno risparmierebbe 8,4 milioni di euro per evitato smaltimento.
Pertanto se tutte le famiglie genovesi fossero messe i grado di sviluppare al massimo le proprie possibilità, il loro lavoro di separazione alla fonte dei propri scarti, varrebbe complessivamente circa 21 milioni di euro, un quarto del bilancio della Azienda Municipale di Igiene Urbana.
Certo, ci sarà sempre una quota di cittadini che se ne strabatte, ma quelli che fanno e faranno coscienziosamente la raccolta differenziata devono avere un sostanziale ritorno economico a compenso del loro lavoro: pagare una tariffa rifiuti proporzionale alla quantità di scarti indifferenziati da loro effettivamente prodotti. E questo obiettivo di giustizia contributiva ( si paga per quanto si butta) è possibile solo grazie al sistema di raccolta Porta a Porta, la vera rivoluzione copernicana del Modello Genova, che da sola manda in soffitta discariche e termovalorizzatori."



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
BlSabbatH
Inviato: 27/5/2008 22:49  Aggiornato: 27/5/2008 22:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
E allora, dico io, adottiamo la soluzione più ovvia: ingaggiare la Nirenstein affinché tutta la spazzatura venga trasferita direttamente a Gaza ("tanto sempre spazzatura è"), con l'ulteriore risultato di far guadagnare Prestigio Internazionale al Governo Berlusconi.

già se ne occupano Shlomo e soci..

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
redna
Inviato: 28/5/2008 11:32  Aggiornato: 28/5/2008 11:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Bertolaso capisce che non si fa nulla:

http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_28/sfogo_bertolaso_sarzanini_e7c6d046-2c75-11dd-8f6e-00144f02aabc.shtml

Prima diceva che occorrevano 30 mesi, ora quasi quasi lascia.

Perchè, invece, qualcuno non ha gli zebedei per cominciare a dire 'da dove' è partito il tutto?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 28/5/2008 12:06  Aggiornato: 28/5/2008 12:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Prima diceva che occorrevano 30 mesi, ora quasi quasi lascia.

E' la solita manfrina per attirare l'attenzione dei suoi "capi".
In effetti, quello che si sta cercando di far passare come un "ostacolo" al suo "lavoro", è un boomerang che gli sta tornando in faccia, a lui e ai suoi predecessori.

Una nota della Procura partenopea chiarisce che l'inchiesta riguarda la gestione dello smaltimento da parte del Commissariato di governo e delle societa' del gruppo Impregilo Fibe, Fibe Campania, Fisia, Fisia Italimpianti "all'indomani della risoluzione dei contratti di appalto ad opera del decreto legge 245 del 2005". Le societa' del gruppo Impregilo affidatarie del servizio, sostengono i pm Paolo Sirleo e Giuseppe Noviello, con la complicita' dei funzionari del commissariato di governo, "a onta del pessimo stato in cui versavano gli impianti di selezione", non trasformavano in maniera corretta i rifiuti e questi venivano smaltiti in maniera illecita sia in discarica, come e' avvenuto a Lo Uttaro, nel casertano, sversatoio sequestrato dalla magistratura, o a Villaricca, chiusa nel 2007.

"Tra i rifiuti ricevuti - scrive la procura - nella consapevolezza piena dei funzionari del commissariato come dei collaboratori delle societa' affidatarie del servizio non sono mancati neppure quelli pericolosi".

Un "meccanismo fraudolento" e' stato anche messo in piedi per smaltire in violazione dei regolamenti comunitari rifiuti in Germania, "mediante l'intermediazione e l'attivita' di trasporto della societa' Ecolog spa, poi divenuta Fs Cargo", con la complicita' di funzionari del Commissariato e di Giuseppina Marra, dipendente della Regione Campania addetta al'ufficio ambientale di Caserta, che ha rilasciato autorizzazioni transfrontaliere senza istruttoria e "facendo finta di niente". Esisteva una rete di complicita' all'interno del Commissariato, violando i compiti di vigilanza e controllo sull'attivita' di Fibe e Fisia; anzi, pubblici funzionari e dipendenti della struttura commissariale "hanno dato direttive particolari preordinate a violare le ordinanze commissariali medesime".

RIFIUTI: AI DOMICILIARI I CAPI DEGLI IMPIANTI CDR CAMPANI

Rifiuti, "connivenze ai più alti livelli"

"Secondo i magistrati, per quanto riguarda i soggetti privati coinvolti nell'inchiesta "le vicende dimostrano la persistenza di un modello di gestione piegato esclusivamente ad interessi economici e quindi incline, anzi aduso a violare qualsiasi interesse collettivo" compresi "quelli della salute e dell'ambiente". Le responsabilità dei soggetti pubblici riguardano invece "l'assoluta lontananza dell'anelito, o quantomeno, dal 'mero’ dovere di garantire il rispetto della legge e, attraverso questa, la tutela degli interessi pubblici sottesi, in favore di una attività preordinata solo a garantire l'apparenza della “propria efficienza ed efficacia di funzionari addetti".

Il Gip Saraceno cita, tra l'altro "la consegna del silenzio e dell'omissione", nonchè "il ricorso ai più disparati espedienti per la dissimulazione della realtà, controlli apparenti, controllo dei controllati, valenza esclusivamente scenografica di riunioni per l'allestimento dati, il cui dichiarato possesso era solo un bluff".

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 28/5/2008 12:32  Aggiornato: 28/5/2008 12:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Con un po' di pazienza, ci si può rendere conto di quale fosse il motivo dell'istituzione del commissariato; e di come, fin dall'inizio della "crisi", le iniziative intraprese da quanti si sono succeduti sono andate in direzione di aggravare, piuttosto che "sanare", il disastro.

Crisi dei rifiuti in Campania e Istituzione del Commissariamento per la "gestione" emergenza.

Da "narcomafie.it":

La compagnia delle ecoballe.

"Alla faccia dell’”emergenza”. Dietro la “questione rifiuti” in Campania c’è una storia cominciata più di dieci anni fa. E ci sono nomi e cognomi: imprenditori e politici corrotti che con il mancato smaltimento hanno arricchito se stessi e i clan".

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
CiEmme
Inviato: 28/5/2008 13:17  Aggiornato: 28/5/2008 13:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: La democrazia dei manganelli
Alla fine c'e' arrivata pure Florizel!!!

Power, money, religion and sex explain it all.

Una bussola non dispensa dal remare.
florizel
Inviato: 28/5/2008 13:53  Aggiornato: 28/5/2008 13:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
"Alla fine", dici?

Mah...

Spero tu abbia letto il "Dossier" sui rifiuti tossico-nocivi, e preso visione di chi l'abbia realizzato.

Il problema, semmai, è SE ci arriva chi non vive qui.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
ambra
Inviato: 28/5/2008 14:52  Aggiornato: 28/5/2008 14:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/11/2006
Da: cagliari
Inviati: 246
 Re: La democrazia dei manganelli
Ho trovato dove mettere i rifiuti, e anche dove costruire le centrali!

Ieri a Ballarò hanno scodellato un sondaggio secondo cui circa il 60% degli italiani sarebbe favorevole alle centrali nucleari e approva i "metodi"e le trovate del governo per gestire il problema dei rifiuti. Bene, che cominciassero ad aprire cortili e giardini, tanto a loro non fa problema , no?

ambra
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Saludi e Trigu!
redna
Inviato: 28/5/2008 15:08  Aggiornato: 28/5/2008 15:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
difficoltà a mangiare, avere una casa, permettersi una vacanza....ecco il prblemi principali degli italiani:
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_28/disagio_famiglie_b4b66246-2c9f-11dd-8f6e-00144f02aabc.shtml


se poi ballarò dice che il 60% è favorevole al nucleare e approva pure i metodi del 'governo' tutto questo ha l'aria solo che 'qualcuno' ci voglia 'sguazzare' col nucleare arrivando perfino a dire che solo il nucleare toglie la dipendenza dal petrolio.

Con l'uranio invece non saremo dipendenti. Chi ci da l'uranio? La fata dai capelli turchini?
Mary Poppins ? l'orso yoghi?
Le scorie tossiche le mandermo su marte con le missioni spaziali...
Dalle eco-balle alle balle-spaziali.!

edit
anche la stampa ce lo dice:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200805articoli/33229girata.asp
L’origine degli scarsi aumenti dei redditi degli italiani, spiega l’Istat, è da ricercare nella crisi della produttività dell’economia, che ha frenato la crescita pro capite in Italia mentre gli altri paesi hanno continuato a crescere

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Infettato
Inviato: 28/5/2008 15:12  Aggiornato: 28/5/2008 16:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
vincenzo
Inviato: 28/5/2008 17:05  Aggiornato: 28/5/2008 17:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: La democrazia dei manganelli
A leggere certe affermazioni che spesso rappresentano i pensieri di tanti, non se ne può più francamante.

Si parte sempre dicendo che noi al sud abbiamo un problema culturale, cioè NOI ABBIAMO un problema culturale, senza mai spiegarne le cause.

Si parla sempre di pigrizia dei meridionali, gente che si scaglia contro le leggi, gente che vive nella sporcizia, senza mai spiegarne le cause.

Il napoletano è tendenzialmente camorrista perché non protesta contro la camorra, senza mai dire che chi l'ha fatto è morto o si è trovato la macchina bruciata il giorno dopo, o.....

Il napoletano protesta contro i rifiuti solo ora perché viene pagato dalla camnorra, senza dire che le proteste durano da 15 anni solo che il telegiornale ha dimenticato di riportarlo.

Il napoletano tendenzialmente è ignorante e stupido, senza rendersi fottutamente conto che deve crescere i figli, anche lui, deve pagare l'affitto, anche lui, deve mangiare, anche lui....

Il napoletano è sempre in mala fede, chiede lavoro ma in realtà non vuole lavorare, è quello che si vede in televisione.

C'è tanta gente che SPARA STRONZATE, senza aver la minima idea di quanto la POLITICA E' FOTTUTAMENTE COLLUSA CON LA CAMORRA, si a Napoli. Anche grazie agli intelligentoni che votano i camorristi mettendoli al governo.

E' contro lo stato/camorra che tantissimi napoletani si sono sempre battuti, ma poi c'è il coglione di turno che si chiede perché solo oggi i napoletani protestino.

Chiedo scusa per il linguaggio, ma a fare i froci col culo degli altri sono tutti bravi.

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
_gaia_
Inviato: 28/5/2008 17:40  Aggiornato: 28/5/2008 17:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
La democrazia dei manganelli e della vaselina...


Scajola: "Bollette scontate per chi ospita centrali nucleari"

... "Chi subirà il disturbo psicologico (perché solo di questo si tratta) di ospitare una centrale dovrà essere premiato e non si tratta solo di premiare il Comune o la Provincia che certamente dovranno avere delle royalties - ha spiegato - ma dobbiamo andare direttamente sui cittadini che dovranno pagare l'energia molto, molto, meno che negli altri posti, grazie a bollette più leggere" ...

Ma VAFFANCULO.

redna
Inviato: 28/5/2008 17:48  Aggiornato: 28/5/2008 17:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
La democrazia dei manganelli (secondo Fini):
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_3142523.html?ref=hpsbdx3

Un anarchismo, ha sottolineato Fini, "che si nutre di diversi elementi: dalla sfiducia dei cittadini verso le istituzioni all'indebolimento dei vincoli all'interno della nazione intesa come comunita' solidale. Il rischio, come ha denunciato Angelo Panebianco, e' il passaggio dallo Stato debole allo 'Stato fallito', prospettiva che si spalanca quando lo Stato stesso perde la capacita' di far valere la propria autorita'".

---
Quindi il manganello è evidente che ci vuole.
E anche l'olio di ricino potrebbe rientrare nei 'metodi' perchè lo stato faccia valere le propria autorità.

Probabilmente la kippah gli ha dato alla testa.....(ma è la terza carica dello stato....però)

---
Alla camera questa cerimonia ha qualcosa di deja-vu:

http://www.apcom.net/newspolitica/20080528_173629_2f50855_40434.shtml

Per qualcuno Almirante era tutt'altro.....ma per Fini:
Secondo Fini, "il leader della Destra offrì il proprio contributo al consolidamento della democrazia al di fuori del cosiddetto arco costituzionale e nella scomoda posizione di chi sperimentava su di sè la 'conventio ad excludendum
...
...vale a dire che è sempre stato fascista.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Redazione
Inviato: 28/5/2008 17:54  Aggiornato: 28/5/2008 17:54
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La democrazia dei manganelli
VINCENZO: "Chiedo scusa per il linguaggio, ma a fare i froci col culo degli altri sono tutti bravi."

Clap clap clap!!!!!!!!!

Vincenzo sei grande.

audisio
Inviato: 28/5/2008 17:55  Aggiornato: 28/5/2008 17:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Vincenzo ha perfettamente ragione.
Quelli che blaterano accusando il sud, li inviterei a farsi
un viaggetto in Calabria utilizzando gli splendidi treni delle
Ferrovie dello Stato.
Ecco cosa pensa realmente lo Stato del Sud:
per i nordisti, Pendolini e TAV (bè questa che se la tenessero),
per il Sud carri bestiame con la gente che viaggia seduta sul water
con le valigie nel piscio perchè sono stracarichi e le Ferrovie fanno
le doppie prenotazioni (è capitato il sottoscritto).
Si risparmia sui treni dei pendolari e su quelli che vanno al meridione
perchè bisogna far star comodi i signori del nord, così come si mandano
i veleni delle fabbriche del Nord ad avvelenare i pezzenti del Sud.
Solo che poi, quando si parla di tasse, va bene il federalismo.
E alla fine i terroni, da sempre sfanculati e abbandonati a sè stessi,
sono pure zozzoni.
Come sempre, cornuti e mazziati.
Poi dice che vincono mafia, camorra e 'ndrangeta.

audisio
Inviato: 28/5/2008 18:00  Aggiornato: 28/5/2008 18:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione
Probabilmente la kippah gli ha dato alla testa.....(ma è la terza carica dello stato....però)
-------------------------------------------------------------

Redna, sta solamente applicando i cari, vecchi metodi di Tel Aviv.
Bantustan, apartheid, discariche nei territori occupati (Chiaiano
come Jeni, Tulkarem o Nablus?), manganellate, esercito e galera.
Giustamente, il buon Fini ha capito che non era il caso di continuare
a fare la guerra al vecchio nemico e che era molto più utile apprenderne
il know-how in termini di repressione e brutalità.

redna
Inviato: 28/5/2008 18:16  Aggiornato: 31/5/2008 1:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
audisio
Redna, sta solamente applicando i cari, vecchi metodi di Tel Aviv.

Ma ci mette anche del suo:
corriere


BAGARRE SU SUGGERIMENTO DI FINI - In aula, a Montecitorio, c'è stata bagarre anche su un altro emendamento relativo alla concessione tra Anas e Autostrade, inserito nel dl sugli adempimenti di obblighi comunitari. Il Governo ha deciso di riformularlo dopo il «suggerimento» del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, accolto dal ministro Andra Ronchi. Decisione che ha suscitato diverse polemiche dei gruppi di opposizione: «Non ci sono precedenti che io ricordi di un emendamento riformulato dal Presidente della Camera», ha detto il capogruppo del Pd, Antonello Soro.

----Si potrebbe dire che c'è sempre una prima volta.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
audisio
Inviato: 28/5/2008 18:24  Aggiornato: 28/5/2008 18:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Che farsa, ragazzi.
Neanche più la correttezza formale.
Della serie:
"noi facciamo il c..o che vogliamo!"

redna
Inviato: 28/5/2008 19:01  Aggiornato: 28/5/2008 19:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/rifiuti-9/116-roghi/116-roghi.html


Intanto alcuni amministratori della periferia nord di Napoli hanno denunciato un fatto singolare: pare che in passato nelle cave di Chiaiano sarebbero già stati sversati dei rifiuti tossici. Gli stessi amministratori hanno poi chiesto che i rilievi in corso nel sito individuato per la futura discarica siano estesi a tutte le cave dell'area, per accertare cosa si trovi concretamente sul territorio.

Sulla questione rifiuti è intervenuto anche il ministro alle Infrastrutture Altero Matteoli. Nel suo intervento all'Assemblea annuale dell'Unione industriale Pratese, ha lanciato un allarme: "Sul fronte dei rifiuti siamo seduti su una polveriera, il caso rischia di esplodere anche in altre regioni, non solo in Campania. Per questo il problema della costruzione dei termovalorizzatori va affrontato".

----
Certo che i fatti 'singolari' nessuno prima li conosceva.....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 28/5/2008 19:37  Aggiornato: 28/5/2008 19:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Cazzarola, qui non si fa in tempo ad elaborare una notizia che subito ne arrivano altre a completare il quadro...

Si sta aprendo un vaso di Pandora, ed ho la sensazione che nel mondo del giornalismo ufficiale si stiano "scaldando" solo ora che la magistratura sta portando la merda a galla. Ora hanno tutti le spalle al sicuro, i signori della stampa.

Dal link postato da Infettato:

"Sindaci «cafoni», ecoballe che in realtà sono «mucchi di merdaccia», la discarica di Macchia Soprana che è «una vera porcata». E poi ancora «la schifezza» di riempire la discarica di Terzigno di rifiuti qualsiasi - puzzolenti e inquinanti - solo in superficie metterci quelli trattati e stabilizzati, che «all'inizio non si può fare», perché c'è il rischio «che il primo Ortolani (Franco Ortolani, esperto che fa spesso da consulente ai comitati antidiscariche, e sta lavorando ora per i cittadini di Chiaiano) che passa ci manda tutto per aria». "

Al di là di tutto quello che si può dire di alcuni sindaci, in fatto di "coerenza", i termini della questione sono chiari:

"...il trattamento al quale la spazzatura deve essere sottoposta nel prima fase del ciclo di smaltimento, e cioè separazione dell'umido dal secco e tutti gli altri processi che portano alla stabilizzazione del rifiuto, venivano certificati ma non eseguiti. Con la conseguenza che in discarica sono finite tonnellate e tonnellate di immondizia «tal quale»."

«Noi stiamo parlando di una discarica da truccare e voi ci dovete aiutare».

E ORA CI DEVONO DIRE DOVE HANNO INTERRATO I RIFIUTI TOSSICI, LORSIGNORI.

Un'altra cosa: ricordate quando qualche giornalista ha scritto della "calce" buttata sui cassonetti e sui rifiuti, per impedire che puzzassero?

"...la puzza che si sprigiona da quella che dovrebbe essere spazzatura stabilizzata ma non lo è. La Di Gennaro ne parla con Gianfranco Mascazzini, alto funzionario del ministero dell'Ambiente, e lui spiega di essere alla ricerca di una polverina magica, tipo la calce, che mischiata con la roba la rende meno puzzolente»."

Tra un po' si scoprirà anche chi è che appicca i roghi.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 28/5/2008 19:59  Aggiornato: 29/5/2008 1:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
Quindi il manganello è evidente che ci vuole.


E questi "moniti" potrebbero essere solo l'inizio...

Parole chiare, quelle di Fini:

"Il problema odierno non e' quello di respingere come trent'anni fa un 'attacco al cuore dello Stato', quanto invece fronteggiare l'emergere di un anarchismo diffuso".

Tradotto significa che, mentre negli anni '70 l'attacco al cuore dello stato era individualbile in pochi gruppetti sparsi, e politicamente identificabili, oggi il PROBLEMONE, per lo stato, è l'intera società civile...
"Anarchismo diffuso"...

E' chiara l'antifona?
Non dimentichiamo che c'è ancora di mezzo la TAV, il ponte sullo stretto, la base di Vicenza ed il nucleare.

Domani, i primi interrogatori dell'inchiesta sui rifiuti.

"I pm avevano chiesto il carcere per tutti i 25 indagati, il gip Saraceno invece ha optato per gli arresti domiciliari."

Trattati allo stesso modo dei tre arrestati per "resistenza a pubblico ufficiale" (e NON per truffa ai danni dello stato, NON per il reato di avvelenamento delle discariche ed occultamento di rifiuti non trattati, NON per aver contribuito a rendere un inferno la vita di centinaia di migliaia di persone...)
Qui.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Infettato
Inviato: 28/5/2008 20:03  Aggiornato: 28/5/2008 20:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
flo

E ORA CI DEVONO DIRE DOVE HANNO INTERRATO I RIFIUTI TOSSICI, LORSIGNORI.

Qualcosa si muove mi sembra di intuire che è solo l'inizio, sinceramente non mi aspettavo questo tempismo della magistratura.
Direi che è più che mai opportuno visto come si erano messe le cose, ora mi aspetto un qualcosa che possa bloccare questa "iniziativa" dei magistrati da parte dei soliti noti.

Di fatto il vaso di Pandora non è più possibile coprire, anche perchè, come si è detto prima, ora sono i media stessi che mandano "tranquillamente" sprazi di verità in onda....è un bel segno.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
rumenta
Inviato: 28/5/2008 21:10  Aggiornato: 28/5/2008 21:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: La democrazia dei manganelli
audisio:

Si risparmia sui treni dei pendolari e su quelli che vanno al meridione
perchè bisogna far star comodi i signori del nord,


ma LOL..... evidentemente NON prendi il treno AL NORD in orario da pendolari



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
redna
Inviato: 28/5/2008 22:40  Aggiornato: 28/5/2008 22:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=1.0.2205546636






Cronaca
RIFIUTI: PROCURA NAPOLI SCRIVE AL CSM, DECRETO INCOSTITUZIONALE

72 SOSTITUTI E 3 PROCURATORI AGGIUNTI


Napoli, 28 mag. - (Adnkronos) - "Le gravissime e drammatiche problematiche ambientali e sanitarie che riguardano la regione Campania, ovvero una soluzione di eccezionale e perdurante emergenza, hanno da ultimo indotto il governo ad adottare lo strumento della decretazione di urgenza. Negli ultimi anni diverse indagini preliminari hanno accertato la consumazione di gravi violazioni della legge penale, tutte afferenti all'attuale sistema di raccolta, trasporto, stoccaggio, recupero e smaltimento dei rsu e di altra tipologia. Gli uffici inquirenti della Campania in diverse occasioni hanno cercato di contrastare fenomeni illegali di vario tipo, anche riguardanti le infiltrazioni della criminalita' camorristica nel settore rifiuti e di individuare gravi degenerazioni amministrative e di contenere e ridurre, in ogni caso, il danno arrecato all'ambiente, al territorio e alla salute dei cittadini". Cosi' i 72 sostituti e 3 della Procura di Napoli, riguardo "al contenuto e agli effetti derivanti per l'attivita' giudiziaria dalla applicazione del decreto legge 23 maggio 2008 numero 90''.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
dr_julius
Inviato: 28/5/2008 23:56  Aggiornato: 28/5/2008 23:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: La democrazia dei manganelli
Mi sembra di capire che FORSE qualcosa si muove?!?

Segnalo un aspetto più "frivolo", ma precoce rispetto allo venire alla conoscenza di queste ultime indagini (indegnamente ed erroneamente già definite da taluni "ad orologeria"): circa 10 giorni fà in TV (da Floris a Ballarò) c'era Walter Veltroni che leggeva da un foglietto i nomi delle famiglie di camorra che erano coinvolte.
Aveva (quasi) studiato e almeno ha fatto chiaramente alcuni nomi. Lo hanno fatto in pochi, finora.

(OT: e comunque, nonostante questo lucida presa di posizione non facile -con Bassolino e Iervolino nel SUO partito- il Uoltèr continua a non piacermi... sarò strano io o sarà un qualche mio istinto? - fine OT)

Il dato che più mi ha colpito sul dossier spazzatura (un grazie a tutti gli utenti di LC che hanno contribuito alla stesura!) è quello del presumibile e verosimile collegamento al caso dell'omicidio di Ilaria Alpi e di Miran Khrovatin.
E su quel caso in effetti ci sono tantissime "coincidenze" da approfondire e misconosciute, a solo titolo di esempio:
-il curioso trasferimento di Gianluca Trezza,
-la morte di Vittorio Lenzi,
-quella del giornalista della ABC morto a Kabul in albergo (e che aveva girato le uniche immagini note dei corpi di Ilaria e Miran crivellati),
-quella del maresciallo Vincenzo Li Causi,
-la morte di 40.000 capi di bestiame, e di tantissimi pastori e contadini, secondo Fulvio Grimaldi "probabilmente per le radiazioni e le esalazioni di quanto era stato sepolto sotto l'asfalto" di una inutile autostrada costruita dalla cooperazione italiana,
-numerose omissioni o per lo meno "stravaganze" nelle indagini,
-il fatto curioso che tra i protagonisti di questa vicenda vi sono anche due ufficiali dei carabinieri che sette anni dopo ritroviamo in azione in piazza Alimonda a Genova,
-compresa, non ultima per importanza, la notizia di circa un mese fa che Francesco Neri, sostituto procuratore generale di Reggio Calabria denuncia la violazione presso la procura di un plico «dove erano protetti i documenti scoperti da Natale De Grazia, il capitano di corvetta, morto in circostanze dubbie» (un altro morto in circostanze dubbie!) e che, secondo Neri, «aveva rinvenuto copia del certificato di morte di Ilaria Alpi» a casa di un faccendiere, investigato per traffici di rifiuti radioattivi.

Erroneamente ero rimasto convinto, grazie alla dis-informazione, che ci fosse "solo" un collegamento con un qualche traffico d'armi. Adesso leggerò con calma un po' di approfondimenti (per dovere le conclusioni della Commissione Parlamentare di Carlo Taormina e per cercare di capire anche la ponderosa relazione di minoranza di Bulgarelli). E proverò a farmi un'idea seria della faccenda.


Infine una riflessione.
So che rispetto al continuo precipitare della avvelenante situazione campana c'è solo da essere contenti che oggi finalmente qualcosa inizi a muoversi verso la seppur parziale informazione e verso la minima inchiesta avviata dalla magistratura.
La domanda che mi turba di più però rimane sempre la stessa: ma prima dove erano TUTTI? Nessuno sapeva, nessuno osava interferire? Possibile? E chi ora "esce allo scoperto" lo fà perché ha capito che l'argomento è finalmente abbastanza visibile da "proteggerlo" da eventuali ritorsioni o perché vuole invece in mala fede "coprire qualcuno" ed evitare che si riesca a "salire di livello" nelle indagini e individuare le connivenze e le responsabilità più gravi?

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
edo
Inviato: 29/5/2008 0:10  Aggiornato: 29/5/2008 0:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: La democrazia dei manganelli
Finalmente ho letto.
Complimenti Flo per la determinazione.
Altrove (dove possono), il problema si risolve COSI'

Ho sentito l'intervista ad un Pino Daniele filo governativo che parlava di Napoli come una "carta non sporca"; avrei voluto chiedergli:"hei Pino, ma cosa prendi?".
Mi fa particolarmente schifo il fatto che nonostante la situazione, il potere che ha determinato più di tutti lo stato attuale delle cose è sempre lì, guarda aspetta e se ne fotte.
Mi riferisco a quel "basso napoletano" di Bassolino.
E' lui (e quelli come lui), il vero rifiuto pericoloso di cui la Campania deve liberarsi... magari incenerendolo... anzi, termovarolizzandolo.

vincenzo
Inviato: 29/5/2008 0:21  Aggiornato: 29/5/2008 0:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: La democrazia dei manganelli
non è una questione nord-sud, per rispondere ad audisio. A me la faccenda sembra chiara, il manico è sempre dalla parte del potere. Oggi si può usare questa emergenza per propri fini. Per rendersi belli e bravi ma anche per coprire altri problemi. Se c'è una crisi economica che investe tutto il turismo italiano, la spazzatura cade proprio come il caso (formaggio) sui maccheroni.

In costiera amalfitana, tanto per fare un esempio, si parla di crisi economica per via della spazzatura.

Per quanto riguarda la magistratura, bhè, ora che la merda trabocca dappertutto, non si può fare a meno di trovare il capro espiatorio. Funziona sempre così, si pensi all'economia, al terrorismo e altri atti vandalici statalizzati.

Bisogna far un pò di pulizia per ridare tono alle faccie da culo dei veri responsabili che mai verranno a galla. Non verranno mai a galla perché i napoletani non hanno mai protestato!

Non c'è giustizia divina e neppure umana e alla fine il vincitore già si conosce. Per questo si può scommettere sui cavalli, sul calcio e su tant'altro, ma non sugli inceneritori se si faranno o meno.

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
dr_julius
Inviato: 29/5/2008 0:51  Aggiornato: 29/5/2008 0:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: La democrazia dei manganelli
Propongo un compitino per casa. Analisi del lessico della micro notizia dell'ultima ora: "A Chiaiano rotta la tregua, lancio di petardi."
Notizia delle 23:04 del 28-05. Fornita in modo comunque NON NEUTRALE.
Vedete i (brevissimi) testi originali su RaiNews24 oppure FlashNews del Corriere.it

"con lanci di petardi, legati a bombolette di gas da campeggio, contro il presidio delle forze dell'ordine alla periferia di Napoli dove dovrebbe sorgere la nuova discarica della citta'. Nessuno e' rimasto ferito. Le bombole sono esplose lontano dal presidio. Nei giorni scorsi a Chiaiano ci sono state proteste contro la discarica e anche scontri con la polizia."

"Lanci di petardi e bombolette di gas da campeggio contro la polizia a Chiaiano. Questa sera, nel napoletano, sono ripresi atti di violenza contro le forze dell’ordine, per protesta contro l’ipotesi di apertura di una discarica.
Gli agenti stavano presidiando il sito di cava 'Poligono' nel quale si stanno compiendo rilievi. La 'tregua' accettata dai comitati e dagli amministratori locali è stata infranta."


Insisto: le frasi usate, e che sotto riporto stralciate, pur nella minimalità del testo non sono affatto neutrali. Danno proprio l'idea di voler stimolare in chi legge la reazione "ma questi qua cosa protestano ancora adesso? con i petardi poi! sono proprio facinorosi!
eh basta, riapriamo 'ste due discariche e finiamola con 'sta storia!"
Sono pronto a scommettere che nei prossimi giorni i toni sui massmedia saranno quasi tutti su questa falsa riga!

"lanci contro il presidio delle forze dell'ordine" ma contestualmente apprendiamo che "le bombole [NdR: bombolette] sono esplose lontano dal presidio".
[rimane in testa un lancio contro un presidio. Presidio non è una "carica della polizia". rimane in testa anche petardi e bombole, anche se sarebbero bombolette da campeggio]

"violenza contro le forze dell'ordine per protesta contro l'ipotesi di apertura di una discarica".
[volendo qui la scelta delle parole è ancora più sottile: si protesta contro una ipotesi. Quasi a dire pregiudizialmente. O almeno questo percepisce un lettore frettoloso e distratto (99% dei lettori)]


Scordiamoci di avere notizie imparziali da giornali radio e TV

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
redna
Inviato: 29/5/2008 9:45  Aggiornato: 29/5/2008 9:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_29/bufera_toghe_napoli_rifiuti_imarisio_fa2b1a76-2d42-11dd-913b-00144f02aabc.shtml


Dobbiamo essere pronti a pagare un prezzo per quello che stiamo facendo» dice un giovane pubblico ministero. «Se i rifiuti tornano, magari ad agosto, la gente ci aspetterà qui sotto con i forconi». Mai come oggi c'è la consapevolezza di essere su un crinale davvero sottile. «Se uno dà una spintarella un poco più forte, cade tutto».


«Adesso è ancora peggio», dice un pm. «Perché con la monnezza davanti agli occhi, nessuno è disposto a vedere che con il "decreto rifiuti" è stato fatto uno strappo violento all'ordinamento giudiziario, alla nostra autonomia. Qualcosa che pagheremo tutti»




«Il caso napoletano è un pretesto per rivedere l'ordinamento giudiziario» sostiene Sergio Amato, di Magistratura indipendente. «Quello che era dannoso per i cittadini è stato giudicato sano per legge »

----
Tutto questo ricorda la soglia di tollerabilità dell'atrazina nell'acqua.Bastava alzare la soglia per legge e la tossicità finiva.

....ma il 'sano per legge' ha un senso?. E la sanità, i medici non protestano nemmeno loro che dovrebbero avere 'a cuore' la salute pubblica?

----
http://www.apcom.net/newseconomia/20080529_050203_5964496_40455.shtml

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
_gaia_
Inviato: 29/5/2008 10:13  Aggiornato: 29/5/2008 10:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
Audisio... ma che è, la gara dei calimeri?
"Noi dallo Stato siamo trattati peggio di quelli là"
"No, no: siamo noialtri ad essere trattati peggio"
"E noi allora? Noi sì che siamo quelli trattati peggio!"

Masantiddìobonino..

Vedere le cose nell'ottica di "cittadini di seria A" (nord) e "cittadini di serie B" (sud), secondo me non fa altro che alimentare l'eterno gioco del divide et impera, che ha dimostrato di funzionare perfettamente, sempre e in ogni luogo.

Noi qui a sputarci addosso, servi contro servi, e il potere se la ride come non mai.

Concordo con Vincenzo: Citazione:
il manico è sempre dalla parte del potere.



We sleep....... they laugh.

redna
Inviato: 29/5/2008 12:08  Aggiornato: 29/5/2008 12:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/rifiuti-10/rifiuti-10/rifiuti-10.html



Asprone: "Mò cosa succede? se stanotte io vado e ce metto altre 2200-2300 tonnellate, non faccio altro che fare il Vajont, vado sopra e spingo".
Pelliccia: "Certo, quello sale ed esce".
Asprone: "E sparo fuori stà roba. Dato che è previsto pure pioggia, noi ci siamo attivati in tutto e abbiamo fatto tutto il possibile

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...qualche differenza fra nord e sud?
::::::
http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200805articoli/7104girata.asp

anche in Piemonte succede qualcosa...fra Torino ed Alessandria hanno 'scoperto' che...

...il Piemonte come la Campania?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 29/5/2008 14:12  Aggiornato: 29/5/2008 14:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
...il Piemonte come la Campania?

Il giochino di voler fare della Campania l’occasione per distogliere l’attenzione dalla portata ben più ampia della questione “rifiuti”, sta miseramente fallendo, svelando un intreccio di connivenze ed irresponsabilità non limitate all’ambito “camorristico” partenopeo.

Mano a mano che si va avanti con questo tipo di “scoperte”, sembra che si vada al vero nucleo del problema sul quale si è fondata l’emergenza rifiuti “solidi urbani” in Campania, e che ora emerge anche in altre regioni: i rifiuti tossici.

Le cataste di “munnezza” ordinaria in Campania sono servite, e servono tuttora, a celare l’enorme quantitativo di rifiuti tossici sparsi nel territorio; altrove, i responsabili dello scempio sono stati semplicemente più “attenti” a non fornire elementi di scontento sociale tali da scoperchiare il substrato di connivenze e corruzione.

“Gli inquirenti sospettano che la truffa consistesse nell'utilizzare false certificazioni di laboratorio per gestire abusivamente i rifiuti e disperderli su alcuni terreni agricoli nelle province di Torino e Alessandria, o in discariche abusive, traendone ingenti vantaggi economici.”

Sul fronte campano, la “controffensiva” della magistratura sembra mettere in luce alcuni punti del decreto berlusconi che rendono “legali” reati che prima sarebbero stati penalmente perseguibili. In particolare, oltre allo sversamento di rifiuti tossici, lo sversamento di rifiuti ordinari NON trattati.

Partendo dal presupposto che l’istituzione del commissario per l’emergenza rifiuti in Campania è nata per “risolvere” la “crisi” ANCHE attraverso la differenziazione dei rifiuti destinati alle discariche (tralasciando per un attimo il discorso del riciclaggio), il punto 2 dell’articolo 8 del DECRETO-LEGGE 23 maggio 2008 n. 90, “assolve” lo sversamento di alcuni tipi di rifiuti che prima del decreto stesso era ritenuto illegale .

19.05.01: “parte di rifiuti urbani e simili non compostata”.
200301: rifiuti urbani non differenziati.

Oltre, naturalmente, l’assoluta illegalità dello sversamento nelle discariche dei rifiuti tossico-nocivi:
19.01.11*; 19.01.13*; 19.02.05*; 19.12.11*

Qui il testo del decreto.

Qui la tabella con i codici CER.

Anche a Lecce, intanto, si “scoprono” altre illegalità:

“Una discarica abusiva con nove tonnellate di rifiuti pericolosi, che si estende per circa 31 mila metri quadrati in una zona incolta delle campagne di San Donato di Lecce, e' stata scoperta e sequestrata dalla Guardia di Finanza.”

Lo stesso dicasi per l’Abruzzo:

“E’ stata definita la “discarica tossica più grande d’Europa” e non si trova nè a Napoli nè in Puglia, ma nel tranquillo Abruzzo. In una regione poco avvezza agli onori delle cronache uno non si aspetterebbe mai di trovare una discarica abusiva di rifiuti tossici e cancerogeni sita proprio a cavallo di un fiume. Una falda idrica da niente, da lì un acquedotto pesca acqua potabile per circa 450mila persone. 600mila in estate. 165 mila metri cubi di rifiuti a 20 metri di distanza dalla sponda destra del fiume Pescara.”

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 29/5/2008 14:58  Aggiornato: 29/5/2008 16:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Infettato
Citazione:
non mi aspettavo questo tempismo della magistratura.


Volendo essere propositivi, è un "favore" che si sta facendo a quanti hanno tappato la bocca attraverso la "mediazione" con le istituzioni.

Volendo essere "critici", è un modo affinchè le denunce sull'assoluta illegalità delle stesse istituzioni non vengano assunte consapevolmente dalla società civile, scongiurando così un potenziale conflitto sociale anche in vista dei prossimi "lavori" a cui la casta di questo governo (in perfetto accordo coi suoi predecessori) sta per mettere mano.

Ora, quello che appare come l'ennesima "contraddizione" derivante dall'opposizione tra diversi apparati dello stato rischia di arenare un processo critico necessario da parte dei cittadini, rischia di sostituirsi ad una riflessione che solo da parte della società civile può portare a denunciare una "certa politica" come fonte primaria di corruzione ed illegalità.

Citazione:
ora sono i media stessi che mandano "tranquillamente" sprazi di verità in onda....è un bel segno.


E' anche un segno che conferma la vigliaccheria dilagante dell'informazione ufficiale. Una corsa allo scoop, che smerda comunque tutti.

Edo
Citazione:
Ho sentito l'intervista ad un Pino Daniele filo governativo che parlava di Napoli come una "carta non sporca"; avrei voluto chiedergli:"hei Pino, ma cosa prendi?".

Notoriamente, ha "preso" una svalangata di soldi dalla vendita dei suoi dischi, coi quali dimostra, con queste parole, di aver preso per il culo tutti quelli che lo seguivano.
E qui non si tratta di difendere la Campania ed il sud dalla politica leghista attraverso "campanilismi" gratuiti, ma si tratta di denunciare che l'emrgenza è pianificata e VOLUTA.
Il campanilismo tipico di chi "si piange addosso" per la munnezza, invocando come una panacea i provvedimenti arraffazzonati oggi denunciati come illegalità, è tutto suo.

Pino Daniele abita a Capalbio, almeno queste sarebbero le ultime ntizie dei spostamenti: venisse a "sporcarsi" le mani a Napoli, invece di sputare le sue sentenze dal giardinetto della sua villa.
A meno che non abbia anche lui i suoi scheletri nell'armadio di casa.
Ma per quello che può valere la sua parola... se ne andasse affanculo anche lui.

Citazione:
nonostante la situazione, il potere che ha determinato più di tutti lo stato attuale delle cose è sempre lì, guarda aspetta e se ne fotte.

Infatti, le attuali denunce della magistratura, per quanto opportune, rischiano di oscurare l'intreccio di accordi ed illegalità che i vari schieramenti politici si sono passati di mano, da commissariamento a commissariamento.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
_gaia_
Inviato: 29/5/2008 16:21  Aggiornato: 29/5/2008 16:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
Esattamente: è l'Italia intera ad essere un'enorme pattumiera, piena di voragini dove negli ultimi decenni, non solo in Campania, col benestare di politici e solerti funzionari statali sono state sversate tonnellate e tonnellate di rifiuti, anche tossici.

Da nord a sud, la realtà è che la gente sguazza nei rifiuti, che sono il più grande business del secolo. Chi ha le mani sui rifiuti, ha le mani su una miniera d'oro (per lui..)

E' da quando andavo alle elementari che si parla di differenziata, riciclo, produzione 'intelligente'.. Ne è passata di acqua sotto i ponti, ma non è cambiato un fico a livello nazionale (ci sono molte realtà locali che arrivano a riciclare più dell'80% dei rifiuti prodotti, ma a livello nazionale l'Italia fa ancora pena; per parlare solo dei rifiuti urbani e non di quelli tossici e pericolosi in genere).

Le soluzioni alternative a discariche+inceneritori non sono l'uovo di Colombo: esistono da anni, porcapadella, come da anni i vari uffici e ministeri hanno nei cassetti queste proposte, che resteranno lì a far muffa per altri decenni, credo.

Adesso saltano fuori discariche abusive come funghi. Bella scoperta. Sono anni che l'Italia è preda del traffico illecito di rifiuti, dove per 'illecito' intendo anche quello 'lecito' gestito da criminali e politici in modo 'illecito'.. che è lo stesso modo 'illecito' che da qualche giorno, grazie ad un illuminato decreto, è magicamente diventato 'lecito'.. (meglio che mi fermo qui perché altrimenti escono parole da querela da questa tastiera).

redna
Inviato: 29/5/2008 17:51  Aggiornato: 29/5/2008 18:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Ci sono dentro tutti!

http://www.apcom.net/newspolitica/20080529_153200_4b72d6c_40489.shtml

n Campania la situazione rifiuti "è particolarmente drammatica, peggiore di un anno fa: per strada ci sono più di 30 mila tonnellate di spazzatura, soprattutto tra Napoli e Campania". Così il commissario del governo per l'emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, intervenendo in commissione Ambiente della Camera. "Nelle ultime due legislature", con il succedersi dei vari commissari, ha continuato Bertolaso, "la situazione non è cambiata o migliorata".

http://www.apcom.net/newscronaca/20080529_155600_4a590a5_40492.shtml

anche questa è emergenza e sia chiama : dissesto del territorio.

http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75862

questi invece sono i soliti.Ogni anno incendiano per conto di qualcuno.....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
ivan
Inviato: 29/5/2008 18:48  Aggiornato: 29/5/2008 19:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli
Il fattore comune delle situazioni descritte da Redna è:" dare addosso al territorio, tutti insieme appassionatamente".

Un'idea del livello del rispetto dell'enviroment e quindi anche degli altro era palpabile stamane: ho fatto un giro per la mia regione (si dice il peccato, non il peccatore) per motividi lavoro; bene, da una parte all'altra era tutto un susseguirsi di immense colonne di fumo nero, colonne che appesttavano l'aria, che oscuravano il cielo, che ostruivano la vista sulle strade.

Mi son detto "e che siamo a Kursk nel 43 ? ".

No, ero nel 2008 ed era tutto un sussegurisi di incendi di sterpaglie, di frasche, di rifiuti: bisogna fare pulizia in giardini, prati, etc, etc e in tanti si erano dati da fare.

L'aria nelle città era irrespirabile: in pratica la fuliggine, le ceneri portate dai venti, irritavano la faccia, il naso, la gola, gli occhi.

E man mano che l'estate avanza, sarà sempre peggio.

E poi, la ciliegina sulla torta sarà la saga popolare estiva con la megapira di fascine sula piazza, la più alta e grande possibile (quando si tratta di campanili ...) , innescata dal politico megalomane di turno che col suo gesto viole valorizzare le tradizioni popolari di quei lidi.

Insomma, nell'incosncio colletivo di questo paese pare che non ci sia posto per il rispetto dell'ambiente. E lo si vede sia dalle piccole cose di tutti i giorni, sia dai discorsi dei politici, sia dai comportamenti dei soggetti oggetto di cronaca in questi giorni.

Non c'è un solo invito al comportamento corretto, non c'è un solo politico che faccia in TV o sui giornali una filippica moralizzatrice e dica "guardate che il territorio è il nostro fututo quindi ...".

Nulla, non si vede nulla.

E se c'è qualcosa essa è in pratica nascosta, ha poca visibilità, viene messa ai margini, non ha seguito.

Infettato
Inviato: 29/5/2008 19:27  Aggiornato: 29/5/2008 19:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
ivan

Non c'è un solo invito al comportamento corretto, non c'è un solo politico che faccia in TV o sui giornali una filippica moralizzatrice e dica "guardate che il territorio è il nostro fututo quindi ...".

Nulla, non si vede nulla. neanche qualche pentito che si domanda, ma chi cazzo ho votato!

Certo, la storia è ciclica, si ripete la solita storia.....in che anno stiamo?

A ecco, siamo nell'anno del pastori, noi siamo le pecore da squartare.

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
florizel
Inviato: 29/5/2008 20:12  Aggiornato: 29/5/2008 20:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Una visitina di incoraggiamento, dopo i recenti fatti.

"Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi insieme al sottosegretario all'emergenza rifiuti nella regione Campania Guido Bertolaso, sara' domani in Prefettura a Napoli dove alle 15 incontrera' il Presidente della Regione Campania, i Prefetti e i Presidenti delle 5 province e i Sindaci dei relativi capoluoghi interessati all'emergenza. In seguito il Presidente Berlusconi presiedera' un vertice con le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco e alcuni rappresentanti delle Forza Armate. Alle riunioni parteciperanno il Prefetto Gianni De Gennaro, il Prefetto di Napoli Alessandro Pansa e il Generale del Comando Logistico del Sud Italia Franco Giannini. Alle 17.30 e' prevista una conferenza stampa sempre in Prefettura."

Stasera, orario straordinario per chi dovrà ripulire il percorso chre farà il nanetto.

La segretaria...ehm, la ministra prestigiacomo fa sapere candidamente che:
"Riporteremo la Campania alla normalità, anche a costo di scelte dolorose".

Cioè, faremo comunque i cazzi nostri, malgrado arresti ed avvisi di garanzia.
Per le future "opere" c'è in ballo un mare di soldi.

CHE CENTRANO I RIFIUTI DI NAPOLI CON IL PONTE SULLO STRETTO?

Ci vuole un bel coraggio a leggere questo articolo e non diventare complottisti. Ma complottisti sul serio.

"Già fra il 1976 e il 1982 Impregilo (allora Impresit-Cogefar) partecipò alla costruzione della diga Chixoy in Guatemala, un progetto il cui costo finale di 800 milioni di dollari si rivelò del 300% superiore alle previsioni e determinò un’espansione del debito pubblico del paese centroamericano nell’ordine del 45% del suo intero ammontare. I finanziamenti provennero dalle casse della Banca Mondiale e della Banca Interamericana di Sviluppo. Gli abitanti dei territori interessati dal progetto furono costretti al trasferimento coatto e di fronte alla loro riluttanza ad abbandonare le proprie terre e le proprie case si scatenò una campagna di terrore durante la quale vennero trucidate oltre 400 persone.
...
La produttività energetica dell’impianto è solamente il 60% di quella prevista e la costituzione dell’invaso che ha sommerso 100.000 ettari di terreni incontaminati ha determinato l’allontanamento dalle proprie case di 70.000 persone relegate a “sopravvivere” su 9000 ettari di terreno altamente degradato.
...
L’enorme pressione generata dall’acqua contenuta nell’invaso determinò l’apertura di una faglia di 1,5 km nel villaggio di Mapeleng e dopo la conclusione del riempimento nel mese di ottobre 1995 si verificarono oltre 90 terremoti nell’arco di soli 16 mesi."

Andate fino in fondo all'articolo, vedrete che bel curriculum.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
ivan
Inviato: 29/5/2008 20:53  Aggiornato: 29/5/2008 21:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:


neanche qualche pentito che si domanda, ma chi cazzo ho votato!



E perchè dovrebbe pentirsi ? Il paese si dà da sempre un governo a propria immaggine e somiglianza, quindi non hanno di che pentirsi.
Anzi.

In giro non si sentiva altro che "speriamo che venga B....", "che venga B ..., " "Ora B.. ci abbasserà le aliquote che son stanco di ....".

Sia fatta e rispettata la volontà popolare.



Bè, animo ...

Allora:
Citazione:

A ecco, siamo nell'anno del pastori, noi siamo le pecore da squartare.


Stamane non era proprio cosa.
Son tornato casa intossicato dai fumi degli incendi, cotto dalla canicola e inca... nero per aver appreso un'altra perla .

Parlando con degli amici ben infomanti pare che un baffuto politico si sia comprato alcuni pezzi di macchia mediterranea dalle parti del tacco italico.

Mi son subito detto: "sarà sicurmente per preservare da ..."

Ingenuo me me medesimo che mi vien spontaneo pensare in positivo.

Pare che con l'aiuto di alcuni sindaci giusti, sia riuscito a strappare i permessi giusti per fare un'altro megacomplesso turstico da migliaia di posti. Il problema era che nella valutazione di impatto ambientale degli accademici hanno posto delle grane in merito a impatto negativo su flora, fauna, falde etc etc

Ma pare che siano trovare la patch giusta per aggirare la a loro antipatica V.I.A. e quanto prima dei possenti diesel si metteranno in moto e un'altro pezzo di natura sparirà.

Dell'italica situazione ambientale ne parla Bertani: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4665

Questa è la conclusione:

Citazione:

Solo in Italia, però, la rappresentazione va in scena con una scenografia, oramai, sudamericana. Per quel che era il Sud America vent’anni fa.
Mediocri capitani d’industria hanno bisogno di pessimi politici, i quali si servono di sedicenti giornalisti per raccontare montagne di balle. Voilà, signori: il pranzo è servito.

redna
Inviato: 29/5/2008 22:48  Aggiornato: 29/5/2008 22:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.apcom.net/newscronaca/20080529_213600_4fda087_40509.shtml

Gerace vede e fotografa. "Mi ha impressionato il modo con cui i vigili accompagnavano questi stranieri all'autobus - racconta Gerace - li tenevano come se fossero in arresto".

La democrazia dei manganelli continua!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
blackhawk
Inviato: 29/5/2008 22:57  Aggiornato: 29/5/2008 22:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/8/2007
Da:
Inviati: 305
 Re: La democrazia dei manganelli
In tutta Italia esistono le discariche regolari. A napoli e provincia, invece, non ci devono essere perche è la camorra che deve incaricarsi dello smaltimento rifiuti. I casi qui sono due: o li lasci marcire nei loro rifiuti, o la discarica la fai a costo di mandare i carri armati a sbaragliare i blocchi e compagnia bella.
Il tempo delle parole è finito........basta piagnucolare.

redna
Inviato: 29/5/2008 23:05  Aggiornato: 29/5/2008 23:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
In tutta Italia esistono le discariche regolari.
---
Magari saprai dove e quante sono. E magari avrai anche una mappa.

Non è invece che a Napoli e in Campania tutti mandano di tutto dal resto dell'italia?

Ma se ci sono le discariche regolari come mai si manda li la monnezza?


I casi qui sono due: o li lasci marcire nei loro rifiuti, o la discarica la fai a costo di mandare i carri armati a sbaragliare i blocchi e compagnia bella.
Il tempo delle parole è finito........basta piagnucolare.

---

Come volevasi dimostrare: la democrazia dei manganelli in molti la stanno auspicando.

Ma sempre PER GLI ALTRI però....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
blackhawk
Inviato: 29/5/2008 23:07  Aggiornato: 29/5/2008 23:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/8/2007
Da:
Inviati: 305
 Re: La democrazia dei manganelli
"Vincenzo ha perfettamente ragione.
Quelli che blaterano accusando il sud, li inviterei a farsi
un viaggetto in Calabria utilizzando gli splendidi treni delle
Ferrovie dello Stato.
Ecco cosa pensa realmente lo Stato del Sud:
per i nordisti, Pendolini e TAV (bè questa che se la tenessero),
per il Sud carri bestiame con la gente che viaggia seduta sul water
con le valigie nel piscio perchè sono stracarichi e le Ferrovie fanno
le doppie prenotazioni (è capitato il sottoscritto).
Si risparmia sui treni dei pendolari e su quelli che vanno al meridione
perchè bisogna far star comodi i signori del nord, così come si mandano
i veleni delle fabbriche del Nord ad avvelenare i pezzenti del Sud.
Solo che poi, quando si parla di tasse, va bene il federalismo.
E alla fine i terroni, da sempre sfanculati e abbandonati a sè stessi,
sono pure zozzoni.
Come sempre, cornuti e mazziati.
Poi dice che vincono mafia, camorra e 'ndrangeta."

E darvi una mossa voi, senza aspettare che gli aiuti vengano dal cielo no?

blackhawk
Inviato: 29/5/2008 23:10  Aggiornato: 29/5/2008 23:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/8/2007
Da:
Inviati: 305
 Re: La democrazia dei manganelli
Qui siamo ad un paradosso cazzo! Prima, giustamente, si incazzavano per i rifiuti per strada(e fin qui ero dalla loro parte), ora che si è deciso in ogni provincia di fare una discarica....non le vogliono! Pensa te......

Siamo noi a doverci incazzare perche ci vogliono appioppare i rifiuti del sud altrochè balle. Persino in Germania ne hanno mandati un po'.....figuriamoci.

florizel
Inviato: 29/5/2008 23:37  Aggiornato: 29/5/2008 23:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
blackhawk
Citazione:
In tutta Italia esistono le discariche regolari. A napoli e provincia, invece, non ci devono essere perche è la camorra che deve incaricarsi dello smaltimento rifiuti. I casi qui sono due: o li lasci marcire nei loro rifiuti, o la discarica la fai a costo di mandare i carri armati a sbaragliare i blocchi e compagnia bella.

A Napoli ed in Campania le discariche REGOLARI CI SONO, e sono quelle su cui speculano mafia, imprenditoria e stato. Mandarci i carrarmati è esattamente quello che hanno fatto, per continuare a lucrare.

"Li lasci marcire". La particella "LI" è riferita al POPOLO CAMPANO?
Se si, hai appena augurato un genocidio.
Complimenti, ma avresti potuto sforzare un po' di più quello che resta dei tuoi neuroni per non farti smerdare al post di esordio in questo thread.

Citazione:
E darvi una mossa voi, senza aspettare che gli aiuti vengano dal cielo no?

In effetti vengono dalle nostre stesse tasche, ma chissà perchè poi vanno a finire in quelle di chi manda i carrarmati di cui sopra. Signori della monnezza, dei treni di merda, dei disastri ambientali, mafia e corruzione ringraziano.

Citazione:
Qui siamo ad un paradosso cazzo! Prima, giustamente, si incazzavano per i rifiuti per strada(e fin qui ero dalla loro parte), ora che si è deciso in ogni provincia di fare una discarica....non le vogliono! Pensa te......

Non dico informarti nel web, ma i giornali, almeno, li leggi?!
Hai letto, O NO, che ci si incazza per i rifiuti in strada MALGRADO le discariche?
Ti sei attrezzato per riflettere sul perchè, o ti dobbiamo fare il disegnino?

Citazione:
Siamo noi a doverci incazzare perche ci vogliono appioppare i rifiuti del sud altrochè balle. Persino in Germania ne hanno mandati un po'.....figuriamoci.

Beh, finora si è fatto uno scambio: qui la merda che si produce al nord, al nord la mafia che si produce qui.

Quanto alla Germania, leggiti le dichiarazioni del governatore della Sassonia, 'gnurànt!

Insomma, tre post per sparare cazzate sono ancora perdonabili.
Un quarto significa che: non hai capito un cazzo, lo sai, e sei venuto a provocare.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
edo
Inviato: 29/5/2008 23:56  Aggiornato: 29/5/2008 23:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: La democrazia dei manganelli
Grazie per gli ultimi link, Flo.
Estremamente interessanti.

redna
Inviato: 30/5/2008 11:13  Aggiornato: 30/5/2008 11:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200805articoli/7124girata.asp



Choc a Ivrea, l’amianto
era smaltito nei campi


Uno scandalo ad alto rischio ecologico: i Comuni della zona pagavano per la raccolta differenziata. Ma i rifiuti erano dispersi ovunque
Le accuse sono pesanti: produzione di false analisi - che attestavano che i rifiuti erano stati trasformati in compost - e di falsi documenti di trasporto. Non basta. Varie quantità di spazzatura pericolosa, tra cui lastre di eternit contenenti amianto, sono state depositate senza le apposite autorizzazioni e le dovute garanzie ambientali.
Verifiche recenti dimostrano come centinaia tonnellate di spazzatura fossero state abbandonate non solo in discariche abusive ma anche su terreni agricoli. Per gli inquirenti è stato messo in atto un vero e proprio disegno criminoso: ipotizzano la violazione della normativa ambientale anche perché, dopo i falsi certificati di trasporto del materiale, sono arrivati anche quelli, altrettanto fasulli, emessi dal laboratorio analisi dell’azienda che ha evitato di segnalare infiltrazioni di rifiuti (anche pericolosi) nel terreno e nelle falde acquifere.

---
E'facile capire come su tutto il territorio la stessa cosa potrebbe essere da anni radicata.
Tenendo presente soprattutto la collusione con le analisi sia del terreno che delle falde acquifere, cioè con il controllo sanitario dell'ambiente.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Infettato
Inviato: 30/5/2008 12:02  Aggiornato: 30/5/2008 12:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
redna

Choc a Ivrea, l’amiantoera smaltito nei campi [...]

attaccabrighe [on]
Questa "novità" a qualcuno debole di memoria, mandala via pm....
attaccabrighe[off]

E'facile capire come su tutto il territorio la stessa cosa potrebbe essere da anni radicata.Tenendo presente soprattutto la collusione con le analisi sia del terreno che delle falde acquifere, cioè con il controllo sanitario dell'ambiente

Quale collusione vedi ultimo decreto...

Quella garantita per legge?

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Infettato
Inviato: 30/5/2008 12:56  Aggiornato: 30/5/2008 12:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
Il presidente fallace

Ha parlato di emergenza rifiuti, questa mattina, Giorgio Napolitano: dicendosi "angosciato" invitando a "sostenere gli sforzi, altrimenti sarà la catastrofe"; e sottolineando la "follia" di chi brucia l'immondizia.



Forse parla degli inceneritori..

"rispettare la Costituzione così com'è";

Le riforme istituzionali. Napolitano, pur sottolineando l'assoluta necessità di "rispettare" la nostra Carta fondamentale, ha aggiunto: "La Costituzione nei suoi principi, nei suoi valori, vale così com'è. Ma ci sono norme sull'organizzazione dei poteri e del governo che meritano di essere aggiornate dopo 60 anni. Mi auguro che si faccia con un largo appoggio delle forze politiche".

Ceeerto già anno iniziato, qualcuno lo avverta.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
redna
Inviato: 30/5/2008 13:22  Aggiornato: 30/5/2008 15:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
attaccabrighe [on]
Questa "novità" a qualcuno debole di memoria, mandala via pm....
attaccabrighe[off]

----

attaccabrighe a chi?

e chi è il debole di memoria? e perchè il pm?

Leggi meglio l'articolo.I fatti sono come sono non come ci si augura che siano.

Se non ti piacciono vai oltre.

----
edit

Notizona!
si può ancora andare in vacanza....
http://www.apcom.net/newspolitica/20080530_135600_36e6999_40545.shtml
le guide turistiche non tengono conto ci certi 'dettagli'!

---

http://www.decrescitafelice.it/

se diamo un'occhiata come gli altri 'sistemano' i rifiuti..


La notizia l’ha data l’ANSA in data 21 maggio, riportando le dichiarazioni del portavoce del Ministro per l’Ambiente del Land della Sassonia, ma nessun telegiornale, “vate” giornalista, industriale o politico, si è degnato di raccontare in tutto e per tutto questa notizia, che smentirebbe clamorosamente chi propone di costruire costosissimi e dannosissimi inceneritori come panacea di tutti i mali. E nessuno tra i politici, ha ricordato che noi importiamo materie prime secondarie dalla Germania che magari provengono proprio dalla Campania…


La normativa tedesca prevede infatti che possano essere avviati in discarica solo rifiuti pre-trattati. O tramite Trattamento Meccanico Biologico senza combustione o tramite incenerimento. Incenerimento e discarica sono inoltre tassati

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
titano75
Inviato: 30/5/2008 15:19  Aggiornato: 30/5/2008 15:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
le guide turistiche non tengono conto ci certi 'dettagli'!


maybe qualcuno si ricorda che in questo mondo di merda siamo solo di passaggio e forse ogni tanto è il caso di vivere ( almeno qualche istante della propria breve esistenza ) con un pò di leggerezza...

emiliano...

Ps: se dovessimo BADARE esclusivamente ai dettagli ( che guarda caso sanno tutti di "merda" ) allora sarebbe la fine...

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
florizel
Inviato: 30/5/2008 15:28  Aggiornato: 30/5/2008 15:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
Quale collusione vedi ultimo decreto...

Ciao, Infettato.

In effetti, le notizie circa lo smaltimento di rifiuti nei campi della zona di Ivrea, riguardano indagini antecedenti all'entrata in vigore del decreto legge 23 maggio 2008, se è a questo che ti riferisci.

Lo stesso dicasi per le inchieste della procura partenopea circa gli arresti degli ultimi giorni.

Quello che non è chiaro, e che forse genera fraintesi, è il fatto che i provvedimenti descritti dallo stesso decreto, in materia di reati legati allo smaltimento di rifiuti, impediscono o rallentano alcune procedure giudiziarie vanificando, di fatto, le già stentate azioni di contrasto di attività illegali.

Scrivono ancora i pm che "tuttavia le norme del decreto legge numero 90, non sembrano assecondare e sostenere lo sforzo che, fino ad oggi è stato profuso dal nostro ufficio e da altri uffici inquirenti campani".
(...)
Secondo i magistrati della Procura napoletana "devono avanzarsi riserve di non poco conto anche in ordine alla disposizione che prevede l'attribuzione in capo al procuratore della Repubblica degli affari di cui al comma 1 dell'articolo 3 del citato decreto, anche in deroga all'articolo 2 del decreto legislativo 20 febbraio 2006 numero 106".

"In questo modo - sostengono - viene ad essere dilatato il potere di gestione del procuratore capo in ordine alle indagini e all'azione penale, al di là del recinto normativo stabilito dalla legge 24 ottobre 2006 numero 269 che, modificando il testo dell'articolo 2 del decreto legge 106 del 2006 ha introdotto il concetto di assegnazione dei procedimenti penali in luogo di quello originariamente previsto di delega".


Nel comma 1 dell'art. 3 del decreto si legge:

"Nei procedimenti relativi ai reati riferiti alla gestione dei
rifiuti ed ai reati in materia ambientale nella regione Campania,
nonche’ a quelli ad essi connessi a norma dell’articolo 12 del codice
di procedura penale, le funzioni di cui al comma 1, lettera a),
dell’articolo 51 del codice di procedura penale sono attribuite al
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, il quale
le esercita anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 2 del
decreto legislativo 20 febbraio 2006, n. 106, e successive
modificazioni."


Qui.

Le cose sono più facili di quanto appaiono, se non fosse per il linguaggio giuridico che le rende apparentemente inaccessibili.
Mi ci sto raccapezzando a stento, ma spero di fornire un quadro più dettagliato prossimamente.

In effetti, anche se il decreto riguarda la sola emergenza in Campania, rappresenta comunque un ostacolo posto alla magistratura in generale, ed è in base a questo ennesimo scontro tra apparati dello stato che oggi, chi scrive di una generalizzazione dei reati di smaltimento rifiuti, può (vigliaccamente, per certi versi) appigliarsi.

Non deve stupire, quindi, se da qui ai prossimi giorni vedremo le pagine dei media riempirsi di notizie simili.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 30/5/2008 15:29  Aggiornato: 30/5/2008 15:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
maybe qualcuno si ricorda che in questo mondo di merda siamo solo di passaggio e forse ogni tanto è il caso di vivere ( almeno qualche istante della propria breve esistenza ) con un pò di leggerezza...

---
Giustissimo. Ma siamo 'sempre di più' di passaggio....Nel senso che se inquina un momentino in più il suolo, l'aria e di conseguenza il cibo...voglio vedere chi vive con leggerezza!
Forse vive con 'pesantezza' pieno di allergie e nefandezze varie...

Ps: se dovessimo BADARE esclusivamente ai dettagli ( che guarda caso sanno tutti di "merda" ) allora sarebbe la fine...
---
E'pur vero che bisogna sopravvivere. Ma anche le generazioni future dovrebbero avere la possibilità di vivere in un mondo 'migliorato'...O forse sarebbe il caso di non pensare alle generazioni future e vivere 'nel miglior mondo possibile' cioè quello delle guide turistiche (finchè possono anche loro, non far vedere la 'm.....a')

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
audisio
Inviato: 30/5/2008 15:31  Aggiornato: 30/5/2008 15:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione
audisio:

Si risparmia sui treni dei pendolari e su quelli che vanno al meridione
perchè bisogna far star comodi i signori del nord,

ma LOL..... evidentemente NON prendi il treno AL NORD in orario da pendolari
------------------------------------------------------------------------

Chiedo ufficialmente un'analisi logica dei miei post, altrimenti
sto sempre qui a scrivere risposte che non hanno ragion d'essere,
tra l'altro appesantendo il thread.
Ho scritto:
"si risparmia sui treni dei pendolari".
Generico, quindi si riferisce, ovviamente, anche ai pendolari del nord.
Infatti, ho anche scritto:
"per favorire i signori del nord"
e chiaramente i pendolari non sono "signori".
Con questo ho risposto sia a rumenta che a gaia, mentre al caro
blackhawk consiglio di ristudiarsi tutto il problema rifiuti perchè se sta
ancora fermo al fatto che la monnezza delle discariche del sud sia tutta
o in maggioranza prodotta nel sud, allora sta proprio fermo all'ABC.
Hio già scritto in un altro post che vogliono mettere una seconda
discarica a Serre, paesino agricolo.
Ma, vi chiedo, perchè se io mi guadagno ancora da vivere zappando la
terra e facendomi il c..lo conseguente, mi dovrei cibare anche i rifiuti,
in buona parte, industriali (industria di cui altri godono i benefici)?
Sempre in relazione ai cetrioli che giornalmente vagano per il mondo in
cerca di un posteriore da penetrare, ho letto stamane che ogni giorno
500 navi si dirigono dall'Occidente prospero e gaudente verso la Nigeria
per scaricarvi i liquami e le zozzerie che contengono.
Va là, blackhawk, che c'hai avuto un bel c..lo a non nascere terrone o,
peggio, africano.

audisio
Inviato: 30/5/2008 15:33  Aggiornato: 30/5/2008 15:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: La democrazia dei manganelli
Errata corrige:
500 navi al mese, non al giorno.
C'è un limite fisico anche all'ignominia.

titano75
Inviato: 30/5/2008 15:41  Aggiornato: 30/5/2008 15:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: La democrazia dei manganelli
pienamente d'accordo con te.. però fino a 2 anni fa vivevamo e pensavamo a tutt'altro ... eppure la merda era tra noi ... Oggi cosa facciamo ?? abbiamo comunque la merda, forse lo sappiamo un pochino di più e .... ???? e ????? e che facciamo ??? COSA !!!
Perchè nn è che tutti sti giorni , leggendo , linkando, osservando, vomitando ecc ecc ecc
e cambiata una qualche cazzo di cosa...???


ma sarà così peggio di quanto era 2 anni fa o 10 anni fa ( tanto non cambia nulla )

è una domoanda seria giuro !!!
Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
florizel
Inviato: 30/5/2008 15:42  Aggiornato: 30/5/2008 15:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
titano75
Citazione:
qualcuno si ricorda che in questo mondo di merda siamo solo di passaggio e forse ogni tanto è il caso di vivere

Eh, però il fatto che qualcuno si ricorda di ricordarcelo nel bel mezzo dell'inferno, può produrre l'effetto di farci dimenticare che durante il "passaggio" abbiamo tutto il diritto di capire che cazzo ci stiano facendo i "soliti noti".

Altrimenti, tanto vale tenere la TV accesa, consumare come ossessi (comprese le vacanze, che diventano sempre più occasione di "sbragamento" e di effimera evasione per niente differente alla vita di tutti i giorni) e crepare senza nemmeno sapere che AVREMMO potuto campare molto meglio.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
titano75
Inviato: 30/5/2008 15:51  Aggiornato: 30/5/2008 15:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: La democrazia dei manganelli
Sicuro.. è solo che... vedere così tante cose che non vanno , saperlo e realmente ( e dico sul serio ) non poter fare MOLTO per cambiarle , se non quello di sfanculare tutto e cambiare aria ( magra consolazione visto i livelli di inquinamento mondiale sotto tutti i punti di vista ) .... allora ti chiedi MA CHE CAZZO DOVEMO FA' ????

oggi sono i rifiuti, domani sarà nuovamente "BIN LADEN" uuuuu , dopodomani sarà che ne so... ( ogni cosa tanto è uguale )

comunque no... MAI lasciare la TV accesa ... al MAX un i-pod o vecchi CD che girano a manetta...

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
florizel
Inviato: 30/5/2008 15:52  Aggiornato: 30/5/2008 15:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
però fino a 2 anni fa vivevamo e pensavamo a tutt'altro ... eppure la merda era tra noi ... Oggi cosa facciamo ?? abbiamo comunque la merda, forse lo sappiamo un pochino di più e .... ???? e ????? e che facciamo ??? COSA !!!

Emiliano, ti sembra di aver detto il vero, affermando che 2 anni fa si pensava a tutt'altro? Non lo so, due anni fa c'era il governo prodi, e di merda se parlava comunque, anche di quella relativa ai rifiuti urbani e tossici, oltre a quella legata alle iniziative delle istituzioni in materia economica e quant'altro.

Boh, non capisco...secondo me stai prescindendo dal considerare che DISINFORMAZIONE e consumo coatto vanno di pari passo, che l'una lavora in sinergia con l'altra...
Anzi, è proprio sulla brevità dell'esistenza che un certo potere "conta" per disarmarci delle nostre riflessioni, e della nostra capacità di giudizio...

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
titano75
Inviato: 30/5/2008 15:57  Aggiornato: 30/5/2008 15:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: La democrazia dei manganelli
Volevo dire che sicuramente trattavamo con meno enfasi questo specifico problema , avendo , magari, altre "priorità" su cui riflettere..
non è un mio tentativo di sminuire il problema ( per altro vergognoso ) ma piuttosto era un tentativo di cercare di DARSI uno spiraglio tra "nuvole" sempre più spesse e sempre più COSTANTEMENTE sopra le nostre teste ....

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
redna
Inviato: 30/5/2008 15:59  Aggiornato: 30/5/2008 16:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
ma sarà così peggio di quanto era 2 anni fa o 10 anni fa ( tanto non cambia nulla )

---
E' la goccia che fa traboccare il vaso.Nel senso che se 10anni fa eravamo alle stesse condizioni ( e non lo sapevamo nemmeno...)oggi si sonoACCUMULATI 10 anni di merda.
La situazione della campania è così da circa 14anni e in tutti questi anni ci siamo mangiati la verdura che veniva coltivata in quelle zone e in altre zone con liquami vari.
La mozzarella di bufala che ha fatto scandalo sarà stato solo li che hanno trovato la diossina?

Allora quando si guardano le cose nell'insieme cosa ne esce? Probabilmene una certa strizza perchè se tutto il territorio è così conciato, chi più chi meno, i veleni per forza di cose, con la catena alimentare ce li mangiamo.
Ma la differenza è proprio qui. Se li mangiamo da un giorno o da 10/20 anni...

I cittadini che possono fare?Fare analisi del cibo, dei terreni degli alimenti in generale...?
Ma le associazione dei consumatori qualcosa dovrebbero fare.
E penso si potrebbe vedere gli alimenti più sicuri....ma allora scatta qualcos'altro che,forse,è meglio non toccare nemmeno!


Perchè nn è che tutti sti giorni , leggendo , linkando, osservando, vomitando ecc ecc ecc
e cambiata una qualche cazzo di cosa...???-
---
Ma potrebbe essere stato che proprio perchè NESSUNO dei mass media ha sollevato il problema che da tanti anni si va avanti con questo andazzo.
E in tanti anni molti si sono 'consolidati' e non bastano pochi giorni a ....cambiare qualcosa.

titano75
quello che abbiamo sopra le nostre teste non è certamente diverso da quello che abbiamo nei terreni (e poi nell'acqua) . Non sarà che,alla fin fine, sono sempre gli stessi?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
titano75
Inviato: 30/5/2008 16:08  Aggiornato: 30/5/2008 16:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: La democrazia dei manganelli
Per quanto ne so il problema dei RIFIUTI ( che torno a ridire essere qualche cosa di vergognoso ) , non è più grave del problema monossido o del problema energia o del problema più in generale "POTERE" di pochi....

Respiro merda da 34 anni , mangerò merda uguale da 34 anni e campo sotto la cupola del potere dagli stessi anni...

di gocce che hanno fatto trabboccare vasi ce ne sono state a iosa, ma la realtà dei fatti è che oltre ad un manipolo ristretto di "teste" alla gente non frega un cazzo .. assolutamente nulla...
ma le vedete le persone che sono in giro ???? le vedete ??? si ???
allora abbiamo capito tutto.... ( ovviamente con tutto il rispetto per tutti quelli che hanno COMBATTUTO per qualche cosa in prima linea )

emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
redna
Inviato: 30/5/2008 16:24  Aggiornato: 30/5/2008 16:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=53c4342e-2e32-11dd-bdf6-00144f02aabc

Legambiente: l'italia tiene le scorie nucleari in riva ai fiumi.



(...potrebbero inquinare l'intera falda acquifera dal piemonte....)


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ma le vedete le persone che sono in giro ???? le vedete ??? si ???
---
Le vedo le vedo. Sono anch'esse una conseguenza di tutto quello che abbiamo intorno....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 30/5/2008 16:31  Aggiornato: 30/5/2008 16:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
era un tentativo di cercare di DARSI uno spiraglio tra "nuvole" sempre più spesse e sempre più COSTANTEMENTE sopra le nostre teste

Questo l'ho capito . Ed è comprensibile volersi dare un attimo di tregua, e di fiducia, aprendo gli occhi su quanto di "ancora bello" c'è intorno a noi. Ma anche per difenderlo, non solo per aggrapparsi ad esso: il giorno che avranno rovinato tutto non avremo nemmeno quello, e magari “ameremo per sempre il Grande Fratello”.

Il mio tentativo era invece quello di attirare l'attenzione sulla "qualità" dello spiraglio: se "evadere" significa cacciarsi nell'oscurità dell'oblio, non si fa altro che fare un favore a chi pretende di zittirci, spegnendo definitivamente l'attività elettrica dei nostri già bombardati neuroni...
Cosa possiamo fare? Informarci da noi, diffondere le informazioni, praticare il dissenso, trovare la matrice comune degli eventi, creare spazi di solidarietà e trasversalizzare le proteste, per quanto mi riguarda. E’ DIFFICILE, lo so. E’ stancante. Ma meglio questo che farsi portare dalla corrente.

Quando dici

Citazione:
il problema dei RIFIUTI … non è più grave del problema monossido o del problema energia o del problema più in generale "POTERE" di pochi....

non ti accorgi che vai in direzione di cercare l’interconnessione tra le cose? E ti pare poco, in un panorama “informativo” che non fa altro che frammentare, isolare, parzializzare, sminuire e mistificare la realtà?

Le facce delle persone che vedi in giro sono esattamente il risultato di questo infame cocktail soporifero, e sono le stesse anche “in vacanza”: che si fa?

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Infettato
Inviato: 30/5/2008 17:03  Aggiornato: 30/5/2008 17:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
redna flo mi avete frainteso almeno in parte (probabilmente mi sono spiegato male) cerco di rimediare dopo.

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
_gaia_
Inviato: 30/5/2008 18:00  Aggiornato: 30/5/2008 18:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
Un articolo di Alessandro Iacuelli:

La bufera sul commissariato: Operazione Rompiballe

Non è la prima volta che in Campania la magistratura colpisce i vertici di un commissariato straordinario che opera puntualmente in modo illegale.
Era già capitato durante il commissariato di Bertolaso, che aveva visto l’arresto del suo vice, Claudio Di Biasio, per favoreggiamento alla criminalità organizzata.
Anche il vice di De Gennaro, di recente, ha avuto un avviso di garanzia. (...)
Tra i nomi degli arrestati, spicca quello di Marta Di Gennaro, responsabile del settore sanitario della Protezione civile, in passato il vice di Bertolaso (...)
C’è anche un altro indagato eccellente, il prefetto di Napoli Alessandro Pansa. (...)

(...) E’ una tecnica simile a quella del “girobolla”, cioè la falsificazione della documentazione praticata dall’ecomafia. Solo che stavolta a praticare lo strategemma era un commissariato che dipende direttamente dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
(...)
Grazie a questa attività illecita, in discarica sono finite tonnellate di rifiuti che non potevano andarci, pieni di sostanze velenose e putrescibili, piene di percolato che si è diffuso nel sottosuolo campano.
(...)
Stavolta ad essere messe sotto accusa sono le strategie adottate dallo Stato. Strategie che, ancora una volta, sono state studiate per permettere al commissariato di autoriprodursi, continuare ad esistere, fagocitare altro denaro pubblico da gestire in emergenza (...)

Il gip di Napoli, Rosanna Saraceno, parla di una “colossale opera d’inquinamento del territorio”, basata sulla possibilità di “nascondere proprio sotto le tonnellate di quei rifiuti che si dovrebbero smaltire correttamente la pessima gestione degli stessi”.

Rimarcano, i magistrati, che nelle telefonate di numerosi indagati si parla di “scempio ambientale, disastro ambientale, porcheria epica” (...)

Probabilmente è solo una punta d’iceberg, solo un coperchio che sta iniziando a sollevarsi sulla grande pentola del disastro dei rifiuti in Campania, che si sta dimostrando un disastro di Stato.
Intanto, i cittadini si chiedono di sapere se possono fidarsi dello Stato. Cosa affatto facile, pare di poter dire..


Articolo completo qui:
http://articoli.alessandroiacuelli.net/?p=185

redna
Inviato: 30/5/2008 19:20  Aggiornato: 30/5/2008 19:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_30/napolitano_larghe_intese_af0d24c0-2e2e-11dd-bdf6-00144f02aabc.shtml


Sull'emergenza rifiuti a Napoli e in Campania lo Stato non farà passi indietro. Parola di Silvio Berlusconi. «Troppe volte decisioni assunte non sono state imposte da organi democraticamente eletti» ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi parlando a Napoli e annunciando che non accadrà più che «che piccole minoranze organizzate possano bloccare opere pubbliche».

---
Notare ....possono bloccare opere pubbliche. Mette le mani avanti su 'altre' opere pubbliche.

Il presidente del Consiglio, riferiscono alcuni partecipanti al Cdm, sarebbe preoccupato, infatti, anche per i risvolti giudiziari della vicenda, che ostacolerebbero il lavoro del capo della Protezione civile. La situazione campana, dunque, presenta tante sfaccettature e va risolta. Per questo, il governo vuol dimostrare che lo Stato c'è.


Napoli, 19:13
RIFIUTI: BERLUSCONI, CHIAIANO IDONEA;USEREMO FORZA STATO
Gli esperti hanno convenuto sulla "idoneita' della discarica di Chiaiano". Lo afferma Silvio Berlusconi durante la conferenza stampa sull'emergenza rifiuti a Napoli, spiegando che in caso di nuove proteste "lo Stato tornera' ad essere lo Stato", ovvero - dice il Premier - "useremo la forza dello Stato". "Chiaiano sara' una zona militare e quindi una discarica protetta - conclude - coloro che si opporranno saranno perseguiti".

fonte : repubblica.it

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Infettato
Inviato: 30/5/2008 19:25  Aggiornato: 30/5/2008 19:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La democrazia dei manganelli
redna attaccabrighe era rivolto a me medesimo, voleva essere una risposta a chi la pensa come loro non mi sembra il tuo caso anche se ho usato una tua citazione o link che ci stava tutto (amianto a Ivrea), ovviamente è automatico che oltre l'articolo ho letto anche i commenti.

Volevo tenere i toni bassi non ci sono proprio riuscito, in pm è una semplice provocazione, qui mi sembra si sia arrivati ad un livello buono di informazione, ma anche solo seguendo i media non si può far finta di non capire...(non è rivolto a te lo ripeto)

flo ho voluto usare l'ironia se leggiamo art 117 il punto s) tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali. e poi verifichiamo come è stato fatto l'ultima porcata su cosa si può smaltire per legge

190111* - ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose.

190113* - ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose.

190205* - fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, contenenti sostanze pericolose.

191211* - altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose.

non sarà una legge decreto quello che cazzo è un pochino anticostituzionale?

Che le indagini si riferiscono a fatti pregressi, non significa che adesso, chi opera per conto di, non sappia.....con il beneamato consenso del napoletano doc

Spero di aver scritto in modo comprensibile per quello che effettivamente è nella mia testa.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
redna
Inviato: 30/5/2008 19:38  Aggiornato: 30/5/2008 21:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
Spero di aver scritto in modo comprensibile per quello che effettivamente è nella mia testa.

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Si è chiarissimo. Ma l'anticostuzionale sembra lo vogliano far passare ....in qualche modo.
(la democrazia dei ....managanelli?)

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edit

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200805articoli/33301girata.asp



. Poi il Cavaliere ha spiegato: «Le discariche andranno assistite dai termovalorizzatori. Fino alla costruzione dei termovalorizzatori dovranno essere aperte le discariche. Il nostro decreto interviene per individuare nuove discariche, attraverso la forza dello Stato: esercito e forza pubblica a difesa giorno e notte delle discariche». E poi: «Ci sarà una superprocura per evitare che singoli magistrati locali possano rompere questo equilibrio: se si rompe un solo anello del circuito ritornerà l’immondizia. Non bisogna impedire che questo piano vada a realizzazione».
"Quattro mosse per tornare alla normalità"
«Ci sono quattro aspetti del decreto che ci porteranno alla normalità: 1) le aree di interesse strategico nazionale ovvero come siti militari; 2) priorità agli impianti per trattare i rifiuti: e qui dobbiamo recuperare il tempo perduto per colpa dei poteri di vetop del passato; 3) deve andare a regime la raccolta differenziata: e in Campania ci sono posti dove la differenziata è al 73%, dobbiamo arrivare a quell’obiettivo: magari partendo anche dalla scuola educando i bam

bini e ragazzi; 4) la scelta di chiudere gli impianti per il Cdr: impianti per comprimere e imballare i rifiuti senza trattamenti. Questi impianti dovranno diventare impianti di compostaggio».
Consideriamo Chiaiano una zona militare"
«I nostri tecnici si dicono sicuri della idoneità della discarica di Chiaiano. Lo Stato è lo Stato. E non possiamo accettare quello che sta succedendo: considereremo Chiaiano zona militare e useremo la forza e l’esercito per proteggerla. E chi si opporrà all’utilizzo della discarica sarà perseguito come chi commette un reato». E a chi gli chiede un parere sul contestato decreto adottato dal governo risponde: «Non esistono problemi di incostituzionalità rispetto al provvedimento che abbiamo varato per l’emergenza rifiuti».

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Non esistono probemi di incostituzionalità....e quando mai!


:::::Napoli, 30 mag. (Apcom) - Andare avanti. Senza tentennamenti, senza incertezze, ma anzi con determinazione e con l'unico scopo di chiudere una volta per tutte l'emergenza rifiuti. E' questo il nuovo 'credo laico' di Silvio Berlusconi che, per la seconda volta a Napoli in meno di dieci giorni, mostra alla Campania e all'Italia il volto dello Stato, quello della legge che non guarda in faccia a nessuno. E lo fa sferrando subito un attacco contro i responsabili di un problema che nasce "dalla destrutturazione dello Stato" avvenuta "negli anni passati, in cui troppe volte lo Stato si è fatto indietro quando invece doveva essere in prima linea per garantire la legalità sul suo territorio. Troppo spesso - ha rincarato il premier in conferenza stampa - abbiamo avuto opere pubbliche bloccate da minoranze organizzate, che lo Stato non ha inteso contrastare con fermezza" portando l'Italia a vivere "una pericolosa avventura nell'anarchia". E allora da oggi, promette Berlusconi, "lo Stato farà lo Stato" e lo farà con tutti i mezzi che ha a disposizione. Esercito compreso. Esercito soprattutto...". Incurante delle polemiche che hanno accompagnato il decreto legge sull'emergenza rifiuti, il premier schiera ufficialmente i militari a difesa delle discariche prima e del dl poi che, in conferenza stampa, chiamando in causa le amministrazioni locali di sinistra, blinda di fatto annunciando una corsia preferenziale in Parlamento e respingendo ipotesi di modifica. "Non faremo passi indietro" cadenza il premier a ogni intervento, tra i quali quasi nasconde quello che annuncia la fine dell'incubo rifiuti a tre anni da oggi. "Non saranno tempi brevi - annuncia - ma la soluzione sarà definitiva" promette. Ben diverso, invece, è il trattamento che Berlusconi riserva alla cosiddetta Superprocura, finita nel mirino dei pm campani. Il premier salta a pie' pari un'introduzione soft (che ieri il Governo sembrava disponibile a ridiscuterne le competenze) e spiega che si tratta di dell'anello centrale di tutto il piano: "Se salta questo, salta tutto", avverte. E salta perché "ci possono essere singoli interventi locali di magistrati locali che possono arrivare a rompere questo circuito positivo". Ed è ancora sui magistrati che, questa volta con qualche giro di parola, Berlusconi concentra l'attenzione, chiamandoli in causa per il blitz "quasi ad orologeria" contro lo staff di Bertolaso, uomo comunque "vero, che non si fa intimidire". L'auspicio-suggerimento del premier, allora, è che "anche da parte di coloro che hanno prodotto provvedimenti che hanno toccato esponenti delle forze della Protezione civile" certi comportamenti "non si ripetano più". La giustificazione del premier è che probabilmente questi pm non hanno capito che i destinatari degli avvisi di garanzia "nell'eccezionalità del momento hanno magari non eseguito in maniera rigorosa e puntuale i dettami di legge". Comportamenti, questi, che però consentono di "non far tornare i rifiuti per le strade". Un discorso, questo, che si allarga poi anche a questi settanta magistrati che hanno firmato un documento che traccia profili di incostituzionalità del dl. "Per me - spiega Berlusconi - non sussistono questi profili e non credo - aggiunge piccato - che un ordine dello Stato possa vivere nell'empireo e pensare che le leggi sono un moloch assoluto che vuole applicazione e rispetto in tutte le situazioni. Le leggi - spiega - devono essere adattabili: sono uno strumento per far vivere meglio i cittadini". E',infine, nuovamente sull'esercito e sul suo utilizzo che Berlusconi torna prima di chiudere la sua seconda giornata operativa di Napoli ("ma il Governo sarà qui tutte le settimana", riconferma). E lo fa interpretando alla lettera il decreto schierando i militari a difesa delle discariche, "per fare in modo che nessuno metta in gioco il livello minimo di statualità" e passare "dalla democrazia all'anarchia".

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 30/5/2008 21:26  Aggiornato: 30/5/2008 21:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Citazione:
non sarà una legge decreto quello che cazzo è un pochino anticostituzionale?

Ok, Infettato, chiarito il frainteso.
E proprio sull'incostituzionalità del decreto pare abbia puntato la magistratura, non solo per l'articolo 9 (che legalizza l'illegale), anche per i poteri che il decreto stesso ha conferito al procuratore della repubblica del tribunale di Napoli, facendone una nuova "figura giuridica" che potrebbe, a sua sola discrezione, imporre disposizioni ai "titolari" delle inchieste, che diventerebbero, a quel punto, co-assegnatari.

In barba ad un paio di articoli della costituzione, il 25 ed il 102.

Sembra sia proprio alla magistratura che, da Napoli, berlusconi si rivolge, "promettendo" che stavolta nessuno lo fermerà, accentuando la spaccatura tra apparati istituzionali: "dopo aver ribadito la sua fiducia in Guido Bertolaso - soprattutto all'indomani dell'intervento della magistratura su alcuni componenti la vecchia struttura commissariale guidata allora dal capo della Protezione Civile - e confermato che sara' un'unica Procura, quella di Napoli guidata da Giandomenico Lepore, a mantenere la competenza sui reati in materia di rifiuti, sottolinea i quattro aspetti essenziali del piano varato dal governo."

Appello a veltroni (che SE non ci fosse sarebbe uguale):

Il Cavaliere auspica "per il decreto un viaggio celere in Parlamento con l'aiuto e il supporto dell'opposizione", un decreto sul quale "non esistono profili di incostituzionalità", secondo quanto espresso da "pareri di autorevoli costituzionalisti".

Il premier fa riferimento al documento di alcuni magistrati campani rispetto alla nascita della 'Superprocura' per i reati collegati allo smaltimento dei rifiuti.


Da Napoli, non esita inoltre a "minacciare" (neppure tanto velatamente) la società civile che si oppone alle discariche:

"Quanto alla cava di Chiaiano, dice il Cavaliere, "siamo sicuri che c'è l'idoneità e che quindi la decisione finale sarà che si possa utilizzare". Quindi ha avvertito che chi farà un'opposizione violenta al suo utilizzo sarà perseguito per aver commesso reati. "

Non perde occasione per fare dello spirito, naturalmente:

"contrariamente a quanto ha detto qualcuno, per me è piacevole stare a Napoli. Mi sono più volte definito un napoletano nato a Milano. Per me non è assolutamente un peso venire qui nell'ambito del mio lavoro settimanale".

Come si dice da queste parti: stevemo scarze 'a chiaveche.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
edo
Inviato: 30/5/2008 22:11  Aggiornato: 30/5/2008 22:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: La democrazia dei manganelli

ivan
Inviato: 30/5/2008 22:20  Aggiornato: 30/5/2008 22:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli
A proposito di Beppe,sentite cosa diceva alla fine di febbraio:

http://it.youtube.com/watch?v=IVCMVAQpp6o&feature=related

Al tempo 4.3 minuti.

Questo è quel che leggiamo oggi, a fine maggio:

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200805articoli/33301girata.asp

Citazione:


"Consideriamo Chiaiano una zona militare"
«I nostri tecnici si dicono sicuri della idoneità della discarica di Chiaiano. Lo Stato è lo Stato. E non possiamo accettare quello che sta succedendo: considereremo Chiaiano zona militare e useremo la forza e l’esercito per proteggerla. E chi si opporrà all’utilizzo della discarica sarà perseguito come chi commette un reato». E a chi gli chiede un parere sul contestato decreto adottato dal governo risponde: «Non esistono problemi di incostituzionalità rispetto al provvedimento che abbiamo varato per l’emergenza rifiuti»



Notare: " E chi si opporrà all’utilizzo della discarica sarà perseguito come chi commette un reato" e "Non esistono problemi di incostituzionalità ".

Sentie cosa diceva Beppe (alla fine del video):

http://it.youtube.com/watch?v=5hy9ZoZZBrU&feature=related

Probabilmente Beppe sapeva già qualcosa allora di come si sarebbero evolute le cose. O forse semplicemente lo intuiva.

redna
Inviato: 31/5/2008 0:02  Aggiornato: 31/5/2008 0:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
fonte:
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75903



La reazione non si è fatta attendere. I Comitati in difesa delle cave di Chiaiano, in una nota, definiscono «sconcertanti e irresponsabili le dichiarazioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi» e aggiungono: «Se quella di Berlusconi è una provocazione per gettare benzina sul fuoco casca male. La mobilitazione continua con convinzione, determinazione e grande senso di responsabilità e di equilibrio». «Le parole di Berlusconi lasciano davvero esterrefatti - prosegue la nota - a prenderlo alla lettera dovremmo dedurre che gli attuali carotaggi sono una farsa, dato che le trivelle hanno appena cominciato a scavare e il premier sa già cosa troveranno. Forse fa riferimento all'articolo 2 del decreto che permetterebbe a Bertolaso di andare in deroga a ogni norma igienico-sanitaria e ambientale. Vogliamo le vere valutazioni tecniche che, riteniamo, smentiranno il premier». «Noi siamo contrari alla discarica di Chiaiano perché è già un'assurdità una discarica nell'unico polmone verde di Napoli - spiegano - e perché questo piano rifiuti è un piano di 30 anni fa». «Ora è ancora più importante che domenica prossima ci sia una grande manifestazione di popolo - conclude - per dimostrare democraticamente che nessuno vuole questa bomba ecologica e che minoritarie sono le parole del presidente del Consiglio».

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Chiaiano, i Comitati: Berlusconi fa il duro? Casca male

...è il titolo dell'articolo.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 31/5/2008 1:48  Aggiornato: 31/5/2008 1:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
"Il decreto Berlusconi assegna, ancora una volta, a Bertolaso 150 milioni di euro senza controlli e le infrastrutture saranno fatte senza gara di appalto mentre nelle discariche possono essere stoccati anche rifiuti speciali. Noi diciamo no alle leggi speciali per gli ambientalisti mentre le ecomafie restano impunite, proprio per questo scendiamo in piazza".

"...in piazza hanno promesso la loro partecipazione anche abitanti e istituzioni dei comuni di Marano, Mugnano, Calvizzano e rappresentanti di Serre, Terzigno e Giugliano, luoghi in cui si è sversato o si continua a sversare immondizia."

Il pugno duro dell'Esecutivo Berlusconi sull'emergenza rifiuti non piace al comitato di Chiaiano contro la discarica, che definisce la posizione del governo "al pari di quella dei Black block".

Boomerang tornato in faccia a chi l'aveva lanciato.

"Quando si vara una superprocura e si manda l'esercito - sostiene Pietro Rinaldi, uno dei portavoce del comitato - vuole dire che non e' solo la minoranza dei cittadini a pensarla in modo diverso. In questo paese e' ancora consentito il dissenso e la critica civile. Proprio quello che faremo domenica con la manifestazione a cui parteciperanno i comitati 'No Dal Molin di Vicenza' e 'No Tav della Val di Susa'. Noi non molliamo e aspetteremo i risultati dei sondaggi della commissione paritetica".

Noi non molliamo.

Nemmeno in Irpinia, a Sant'Arcangelo Trimonte, e ovunque si attenti alla vita e alla libertà di singoli individui come di intere popolazioni.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 31/5/2008 13:34  Aggiornato: 31/5/2008 23:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=75911



Ancora roghi a Napoli e in provincia durante la notte. Sembra la risposta della popolazione alla linea dura del premier, che venerdì ha annunciato l'uso dell'esercito. Sono stati oltre 40 i cumuli di spazzatura dati alle fiamme. I Vigili del fuoco sono dovuti intervenire soprattutto nei comuni a nord di Napoli: Afragola, Giugliano e Casoria, ma anche in alcune zone periferiche del capoluogo partenopeo come Secondigliano e Poggioreale. Ogni singolo rogo doloso per essere spento vede impegnati i pompieri per circa un'ora.

La situazione resta grave anche per l'immondizia ancora non raccolta. Nonostante le rassicurazioni di venerdì del sottosegretario Guido Bertolaso che ha riferito del lavoro regolare degli impianti di Cdr, sono molte le zone dell'hinterland napoletano a convivere ancora con sacchetti dell'immondizia che marciscono sui marciapiedi. Emergenza ancora più drammatica se si considerano le alte temperature.

edit
http://www.valori.it/italian/index.php

I tecnici avrebbero sollevato le loro obiezioni direttamente ai rappresentanti del governo italiano a Bruxelles, indicando i punti critici del decreto. Va detto che il parere della Commissione europea non è vincolante per il governo di un Paese membro. Naturalmente, però, qualora Berlusconi e suoi ministri decidessero di andare avanti e di non ascolare i rilievi dell'Ue, si aprirebbe una procedura d'infrazione contro l'Italia. E sarebbe la seconda volta: il nostro Paese è già in procedura d'infrazione, e sempre per lo scandalo dei rifiuti.
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Una procedura d'infrazione.... sarebbe la seconda di una ...lunga serie!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 2/6/2008 3:38  Aggiornato: 2/6/2008 3:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Ed anche il corteo di oggi è stato eloquente, in fatto di partecipazione e determinazione.

Per la stampa, si era in diecimila circa, per la questura, non più di duemila.
Per chi era lì, quindicimila e chiudiamo con le stime.

Assolutamente pacifico, perfino allegro.
Chi lo voleva carico di tensioni e cavalcato da gruppi mafiosi e pericolosi "ultras", ci ha fatto una figura da venduto, ed ha dovuto sbattere il muso contro una sempre più crescente "identità" della popolazione chiaianese e campana.
Non solo. Ha dovuto fare i conti con quello che si prospetta un legame ed un "riconoscimento" con tutte le altre comunità in lotta: la partecipazione delle delegazioni NOdalMOLIN e NOTAV ha suscitato profonda commozione e gratitudine.

Qui si possono ascoltare le interviste alle delegazioni ed al comitato di Chiaiano.

Una cosa VA DETTA CHIARAMENTE: molte testate stanno passando le interviste ad uomini politici quali Rizzo e Caruso come elementi coinvolti ed interessati: NON E' VERO.

Rizzo e Caruso sono stati CACCIATI dal corteo dagli stessi manifestanti, ormai troppo scafati per cadere nei giochini della politica e farsi strumentalizzare.

Siamo 15mila.

Video della manifestazione.Con una BELLISSIMA intervista ad una signora valsusina.."Dolce e forte insieme".
E ad un anziano vicentino: "NOI lottiamo con gioia, guardate la differenza...la "loro" gioia è contarsi i soldi..."

"A Chiaiano, periferia di Napoli, oggi si parlava vicentino, piemontese, pugliese. Vari spezzoni che il premier Berlusconi definisce “piccole minoranze organizzate”, e che avrebbero il demerito “di bloccare le infrastrutture necessarie lo sviluppo del paese”. Un corteo pacifico, aperto dai bambini e che vedeva indifferentemente mischiati giovani con anziani. Qualche bandiera rossa, ma nessuna riconducibile a rifondazione o ai comunisti italiani, ma molte le bandiere bianche, quelle che ormai si assomigliano, con su i loghi dei “no dal molin”, “no la tav”, “no discarica”.

Una sparuta presenza di ex parlamentari riconducibili ai partiti a sinistra del Pd si è affacciata al corteo, ma ancora nessun spezzone di manifestanti dove inserirsi. Tant'è che l'eurodeputato Marco Rizzo è stato fatto allontanare dal corteo da alcuni manifestanti. Al grido di «non vogliamo passerelle politiche» l'esponente dei comunisti italiani è andato via."


Sulla presenza di Oreste Scalzone nel corteo, per molti è inopportuna, anche se innocua. Gli unici a marciarci sopra sono i media.

Le forze dell'ordine si sono tenute discretamente lontane dal corteo, e d'altra parte niente avrebbe potuto giustificarne un intervento, chi le muove avrebbe rischiato la stessa accusa di ostentazione di forza e di aggressione gratuita che è stata giustamente lanciata quella maledetta sera delle cariche.

Al posto delle barricate, per ora un palco da cui si alterneranno interventi, assemblee e musica, e gazebo informativi con relativi punti internet per le notizie di prima mano, o vendita di prodotti biologici (comprese le buonissime ciliegie del luogo), corsi di compostaggio, raccolta differenziata auto organizzata, materiale informativo di vario genere, sottoscrizioni per sostenere il comitato e le spese legali per fare ricorso al TAR...Una festa che sta compattando ancor più la popolazione.

Tutti camorristi, terroristi, delinquenti, ultras, balordi e facinorosi.
Le piazze che l'informazione asservita NON fa MAI vedere.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
redna
Inviato: 11/6/2008 18:01  Aggiornato: 11/6/2008 18:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/rifiuti-11/berlu-torna/berlu-torna.html

Oggi il premier nel capoluogo campano: incontra il cardinale e dopo i vertici
della magistratura cittadina. E la situazione, nelle strade, resta drammatica
Berlusconi a Napoli, tanti incontri
"Basta con le proteste e l'anarchia"
Sepe gli dice in dialetto: "'A Maronna v'accumpagna", lui risponde in milanese
Veltroni: "Il problema è la difficoltà di decidere, nel centrodestra e centrosinistra"

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Berlusconi dice: basta con le proteste e l'anarchia

Veltroni insiste: l problema è la difficoltà di decidere nel centrodestra e nel centrosinistra (par condcio???)
Pacatamente e serenamente bisognerebbe ricordare a uolter che il centrodestra 'governa' quindi 'dovrebbe' decidere ....Quindi fra le righe ci sta dicendo che 'non sono capaci' di decidere? (e questo ritengo sia del tutto vero.Chi governa non è in grado di governare chi fa opposizione non sa che che parte incominciare...)
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La situazione in città. Sono ben 2.500 le tonnellate di immondizia nelle strade. Sempre molto grave


anche la situazione sul fronte incendi: ce ne sono stati 53 tra le 6,30 di ieri e quelle di oggi, tra Napoli e provincia. Altri 15 roghi nel casertano. La pulizia in occasione della visita di Berlusconi non è stata nemmeno tentata: Napoli infatti non può conferire i rifiuti nell'impianto di Cdr di Giugliano, bloccato da alcuni giorni. E sono stati anche rallentati i carichi sui treni per la Germania, a causa dei controlli accentuati sul materiale da trasportare (dopo la scoperta, la scorsa settimana, di tracce radioattive).
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I treni per la germania sono rallentati, la spazzatura aumenta e anche il caldo.

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Poi il Cavaliere è sbottato: "Basta con le proteste al limite dell'anarchia". Infine, ha assicurato che entro luglio la spazzatura sparirà dalle strade.

I commenti di Veltroni. Ma da Napoli, oggi, di rifiuti parla anche il segretario del Pd, intervenuto all'assemblea dei parlamentari del Pse. "Il problema dipende da un complesso di motivi - ha spiegato - ma quello fondamentale è la difficoltà di decidere, che ha riguardato sia il centrodestra che il centrosinistra
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E ripetono sempre le stesse cose. Casomai qualcuno non fosse stato attento.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
ivan
Inviato: 11/6/2008 18:19  Aggiornato: 11/6/2008 18:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: La democrazia dei manganelli

redna
Inviato: 11/6/2008 19:45  Aggiornato: 11/6/2008 21:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La democrazia dei manganelli
http://www.apcom.net/newspolitica/20080611_190700_5ab1fe6_41274.shtml

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Ed è proprio sul ruolo dell'esercito che si concentrano le maggiori novità del nuovo decreto rifiuti che venerdì arriverà in Consiglio dei ministri. I militari impegnati in azione di vigilanza degli impianti di compostaggio, infatti agiranno "con le funzioni di agente di pubblica sicurezza". Non solo: in attesa dell'affidamento alle province, i dipendenti degli impianti di compattamento dei rifiuti saranno alle dipendenze delle forze armate.

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Non è il caso di dare tutto per scontato.


Per i rifiuti si fa la voce grossa, in politica estera ci si presenta come i soliti zerbini di turno:


http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=76201


Frattini non ha escluso del tutto una mobilità del contingente italiano in quell'area: «Dipenderà dalle richieste», dice. E poi specifica di chi: bisogna aspettare di sentire le parole di Bush, ammette il ministro del governo amico, papale papale. Per il resto conferma che per il governo «occorre consolidare la presenza militare italiana in Afghanistan, sotto il profilo della necessità di rivedere le regole di caveat che ora limitano il nostro impegno nella missione Isaf». Sarà questo mandato più "libero" e "flessibile", il suo regalo a Bush nel giorno della sua ultima visita in Italia da presidente.

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Ognuno, soprattutto alle spese degli altri, fa regali gongolandosi pure.


E la Finlandia pensa alla ...pizza:
http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_11/finlandia_pizza_renna_berlusconi_464cdb58-37be-11dd-a7f3-00144f02aabc.shtml
con tanto di corna.


edit

Napoli, 20:45
RIFIUTI: BERLUSCONI, ANGELI SPAZZATURA PER RACCOLTA
(dall'inviato Giovanni Lamberti) Gli 'angeli' della spazzatura, come avvenne per l'alluvione di Firenze. Silvio Berlusconi 'invita' volontari da tutta Italia a salvare Napoli, migliaia di uomini per pulire le strade del capoluogo campano e far partire la campagna per la raccolta differenziata per agire, al fianco di discariche e termovalorizzatori per mettere la parola fine all'emergenza dell'immondizia. Il Presidente del Consiglio e' alla terza visita a Napoli in venti giorni: il problema sara' risolto entro luglio, si tratta "di una follia passeggera che non si ripetera' piu'". Il Presidente del Consiglio vuole tornare anche su un concetto gia' espresso nei giorni scorsi: le manifestazioni contro lo smaltimento dei rifiuti fatte passare dall'estrema sinistra come "un esempio di democrazia" non sono piu' "ammissibili" e non saranno tollerate, anzi, rincara la dose il premier, sono solo "violenze, sconfinamenti della legge ai limiti dell'anarchia" e i responsabili che contrastano l'attivita' dello stato saranno "perseguiti". Berlusconi poi ringrazia l'esercito (oltre alla guardia degli impianti avra' anche compiti di "direzione tecnica") e i magistrati della procura di Napoli che "hanno la stessa preoccupazione" dell'esecutivo. Berlusconi, dopo gli incontri con il cardinale Sepe, il procuratore generale di Napoli Galgano e il presidente della Corte d'Appello Numeroso, in una conferenza stampa difende il piano messo a punto dal governo. "Non c'e' altra soluzione" alle discariche, spiega il cavaliere lamentandosi comunque dei tempi burocratici e annunciando che le discariche saranno nove e che il governo e' ottimista sia per quanto riguarda Chiaiano ("sono in corso dei rilievi tecnici"9 e sia per il termovalorizzatore di Acerra che "sara' pronto entro la fine dell'anno".

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Napoli come Firenze.
Ai beni culturali c'è bondi...per cui non c'è affatto da meravigliarsi.

Ma sarà mai possibile vedere almento 'un angelo' della spazzatura?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
florizel
Inviato: 15/6/2008 1:39  Aggiornato: 15/6/2008 1:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
redna
Citazione:
Ma sarà mai possibile vedere almento 'un angelo' della spazzatura?

Di una cosa si può esser certi: quelli inviati a Savignano non sono certo "angeli".

"Il sindaco di Savignano Irpino, Oreste Ciasullo, commenta amaramente l'avvio dello sversamento dei rifiuti nella discarica di Pustarza, a lungo contrastato da una forte mobilitazione della popolazione di Ariano Irpino, Savignano e dei comuni vicini. «Noi subiamo la violenza dei forti sui deboli - dice il sindaco - per quattro anni abbiamo insistito per esporre le nostre ragioni, ma nessuno ha voluto ascoltarci. Abbiamo subito anche la violenza delle forze dell'ordine fino alla carica del 18 febbraio scorso»."

Cdm vara nuovo dl, gli impianti all'esercito.

Ecco a cosa è servita la tregua di Chiaiano in attesa dell'esito della farsa dei carotaggi (effettuati dalla commissione paritetica tra i tecnici di bertolaso e quelli proposti dai comuni della zona coinvolta nella questione delle cave): a riempire di rifiuti la discarica di Savignano, dove l'opposizione dei cittadini è stata "scongiurata" con dei veri e propri pattugliamenti:

"LE FORZE armate scendono in campo sia per la conduzione tecnico-operativa degli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti in Campania, sia per garantire la sicurezza nelle città dove pattuglieranno strade e piazze insieme con polizia e carabinieri. L’uso per l’emergenza in Campania dei militari, nell’occasione parificati agli agenti di pubblica sicurezza, è previsto dal decreto legge approvato ieri dal consiglio dei ministri e che però, come annunciato dal ministro per i rapporti con il Parlamento, Elio Vito, si avvia a diventare un maxi-emendamento al testo del decreto approvato il 23 maggio scorso e già passato al vaglio della commissione Ambiente della Camera. In una nota di Palazzo Chigi si sottolinea che le modalità d’impiego dell’Esercito «nel contesto d’emergenza» assicurano «la massima efficacia delle operazioni in condizioni di sicurezza».

NEI PROSSIMI giorni, inoltre, grazie a un’intesa tra i ministri dell’Interno, Roberto Maroni, e della Difesa, Ignazio La Russa, verrà presentato un emendamento al decreto in questione che consentirà al titolare del Viminale, se lo riterrà necessario, di avvalersi (per 6 mesi rinnovabili e solo «per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità») di un contingente massimo di 2500 militari per azioni di pattugliamento e di perlustrazione delle città metropolitane."


Dai manganelli ai carrarmati?

Intanto, a Chiaiano si preparano nuove iniziative di INFORMAZIONE e mobilitazione, in concomitanza delle prossime attività di un coordinamento regionale. Prossima mobilitazione, una macia Acerra - Napoli contro gli inceneritori.

Ulteriori informazioni per chiunque volesse approfondire, qui.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
_gaia_
Inviato: 10/7/2008 19:21  Aggiornato: 10/7/2008 19:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/2/2006
Da:
Inviati: 1460
 Re: La democrazia dei manganelli
Mi comunicano che a Chiaiano, dove era in programma un'assemblea pubblica, c'è un po' di casino, pare che la polizia abbia o stia caricando, e l'esercito -senza che la popolazione lo sapesse- è arrivato questa mattina alle 5.00 a presidiare la zona.
Tenete d'occhio il sito Chiaianodiscarica.it per aggiornamenti in diretta: c'è una chat on-line su cui alcuni stanno appunto postando le notizie che arrivano dall'assemblea.

florizel
Inviato: 26/9/2008 19:21  Aggiornato: 26/9/2008 19:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: La democrazia dei manganelli
Risponde in napoletano ai comitati napoletani antidiscarica di Chiaiano che hanno organizzato domani una manifestazione il cui slogan e’ ‘Andatevene’ il sottosegretario all’emergenza rifiuti, Guido Bertolaso.

E con la consueta sfacciataggine di chi SA di rispondere ad un preciso piano ben congegnato e "protetto" dalle istituzioni, aggiunge.

"Chiaiano, come altri siti, e’ un sito di interesse nazionale. E’ ben evidente che non si entra liberamente. Noi abbiamo consentito l’ingresso ai rappresentanti delle Istituzioni, che possono controllare quando vogliono. Quando sara’ rinaturalizzato e riaperto al pubblico, si potra’ vedere”.

Non la pensano allo stesso modo i comitati contro le discariche:

«Pretendiamo di entrare – hanno ripetuto dal corteo - e ispezionare la cava dopo le palesi bugie di Bertolaso sull'avvenuta bonifica. Documentato questo denunceremo Bertolaso, che vuole già avviare i lavori della discarica, per “tentato disastro ambientale”».

«Il Commissariato ha sistematicamente rifiutato l'autorizzazione alla trasparenza e alla possibilità che i cittadini verifichino la verità. In particolare si è tassativamente espresso contro la presenza dei tecnici di parte e questo ci sembra un incredibile paradosso. Alla fine è stata autorizzata la sola presenza del sindaco di Marano, che però fino a oggi ha rinunciato in mancanza della possibilità di portare con sè dei tecnici che gli documentino lo stato dell'arte», hanno spiegato dal corteo.

Dopo la giornata di domani, speriamo vivamente di non dover riaprire questo thread.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni

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