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news internazionali : DO YOU KNOW JANJAWEED? |
Inviato da Redazione il 1/7/2004 7:52:48 (2973 letture) |
DO YOU KNOW JANJAWEED?
Il primo che vedrà comparire per tre volte su un giornale questa parola - Janjaweed - o la sentirà pronunciare tre volte da qualche emittente di governo, saprà con certezza che è il Sudan la prossima pedina nell’infinita partita a scacchi col mondo che sta alla base del progetto neocons americano.
Janjaweed sono i miliziani arabi (sudanesi) che terrorizzano, violentano ed uccidono sistematicamente le popolazione nere (sudanesi) di Durfur, lungo il confine con il Chad, con silenzioso benestare del governo di Kartoum.
Non solo quindi i Janjaweed saranno probabilmente i nuovi cattivi dei nostri telegiornali estivi, ma è il governo stesso del Sudan che potrà entrare presto nel mirino di Washington, “se non si sbriga a mettere sotto controllo questi miliziani che violano sistematicamente i diritti umani”. L’ha detto Powell, ieri a Kartoum.
Ovvero – tanto ormai certi passaggi possiamo permetterci di saltarli – come potenziale riserva di petrolio il Sudan comincia a diventare una appetibile alternativa ...
...alla dipendenza ormai sicura dai vari principi sauditi.
Non ce n’è molto, nè sarà così facile estrarlo, e comunque occorre prima pacificare tutta la zona dove – guarda caso – proprio oggi si stanno svolgendo le pulizie etniche. Infatti, in alternativa, si potrà semplicemente aspettare ancora qualche mese, e gli abitanti di Durfur si saranno tutti “pacificati” da soli, grazie alle continue incursioni dei Janjaweed, alla fame alla sete ed alla mancanza quasi totale di medicinali e di assistenza, che affligge da tempo i sempre più pochi sopravvissuti a questo ennesimo genocidio silenzioso.
Questo per non parlare di centinaia e centinaia di casi di ripetuta violenza sessuale, o del milione circa di gente scacciata a viva forza dai loro villaggi, che si aggira come fantasmi fra le sabbie del deserto, senza più possedere nemmeno uno straccio con cui coprirsi.
Per non dare però troppo nell’occhio, questa volta, sarà bene portarsi avanti e cominciare a farsi vedere in zona in tempi non sospetti: ecco così che Powell ti compare all’improvviso in Sudan, da dove le TV di tutto il mondo si premurano di farci sapere che è andato a “sculacciare” i governanti locali, che tollerano questo “orribile genocidio”. (Tutto ciò che ho descritto sopra, e che è in corso da più di un anno, lui l’ha scoperto per caso l’altra sera, guardando un documentario di National Geographic).
Quando poi di questi poveracci ne saranno rimasti soltanto quindici o venti, interverremo tempestivamente con la solita missione umanitaria, ed il misfatto sarà di nuovo compiuto. (Sappiate che comunque, per i più esigenti in fatto di motivazioni, il Sudan ha anche ospitato bin Laden per circa venti minuti nel 1990).
Fa quasi sorridere (se non si avessero davanti agli occhi le immagini di quella gente) questa ciclica epifania in Powell & Company, che ogni tanto sembrano quasi richiamati a “fare il bene” da un qualche Arcangelo di passaggio. Non hanno evidentemente il senso della continuità del tempo, e si dimenticano che mentre tutti hanno ancora negli occhi le immagini delle torture, loro non hanno ancora nemmeno liberato tutti quei prigionieri innocenti nè di Guantranamo nè di Abu Grahib. E’ chiaro a questo punto che i neocons debbano essere geneticamente diversi da noi, poichè evidentemente “non collegano”, come facciamo noi, presente e passato, e credono semplicemente di poter chiudere una pagina della storia aprendogliene sopra un’altra, anche se comincia con la stessa identica filastrocca: “In un paese lontano lontano, c’erano una volta degli uomini cattivi che violavano i diritti umani della povera gente....”
Chissà quanto ancora ci vorrà perchè i bambini che li hanno votati diventino abbastanza grandi da stufarsi di questa rivoltante ninna nanna?
Massimo Mazzucco
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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore |
Albero |
iela |
Inviato: 1/7/2004 10:02 Aggiornato: 1/7/2004 10:02 |
So tutto Iscritto: 26/5/2004 Da: Inviati: 15 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? Il fatto è che le armi ai Janjaweed gliele passa, sottobanco, l'Arabia Saudita, quindi vedremo se stavolta interverranno davvero (è più probabile che sia dopo la morte dell'attuale re, quando ne avranno installato sul trono uno più compiacente).
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Redazione |
Inviato: 1/7/2004 10:39 Aggiornato: 1/7/2004 10:39 |
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? Allora tutto torna: da chi le prende infatti, le armi, l'Arabia Saudita?
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vincenzo |
Inviato: 1/7/2004 11:10 Aggiornato: 1/7/2004 11:10 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 9/6/2004 Da: u-oy-topos middle Oceania Inviati: 1304 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? ma guarda un pò! A Chi vendeno i titoli del debito pubblico gil USA?
Il fatto che il mondo paghi il petrolio in dollari e che i $$$$$$$$ in genere fungono da moneta di riserva internazionale è uno dei fattori chiave per il mantenimento della potenza statunitense, e che permette agli USA di sopravvivere con un ingente debito estero, in maggior parte finanziato dagli investimenti in titoli di stato americani da parte dei paesi petroliferi, Arabia Saudita in testa.
[ Modificato da vincenzo Attivo 1/7/2004 10:14 ]
1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
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Linucs |
Inviato: 1/7/2004 11:50 Aggiornato: 1/7/2004 11:50 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 25/6/2004 Da: Inviati: 3996 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? Ed ecco che quando Saddam inizia a farsi pagare il petrolio dell'Oil For Food in euro, nel '99, ritorna ad essere "il cattivo del momento". Intanto l'Europa dovrebbe pagare una multa agli USA (grazie al WTO) per aver messo in piedi la moratoria sugli OGM grazie alla quale qualche multinazionale non ha potuto spacciare la propria merce. Non a caso le recenti aperture sugli OGM sono spuntate fuori dopo che Bush ha presentato all'Europa il conto.
Quindi: il NAFTA e il WTO controllano l'economia, l'economia controlla l'Europa, l'Europa controlla i governi con una costituzione di qualche centinaio di pagine di cui nessuno ha spiegato le implicazioni, i governi promettono "riduzioni delle tasse" che non possono mantenere perché proibite dall'Europa, al che abbassa le tasse vendendo gli immobili dello Stato, e poi li riaffitta dalle banche aumentando nuovamente le tasse. Però lo speciale del TG e di Porta a Porta (quando lo fanno) riguarda sempre delle elezioni che non cambiano (e non possono cambiare) nulla. Non cambiano nulla perché appena salterà fuori un governo con un programma economico decente, dovrà innanzitutto occuparsi degli "atti di terrorismo" che inizieranno dal giorno dopo (e il TG ignora che esista un luogo chiamato Venezuela).
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Jewish_Sheldam |
Inviato: 1/7/2004 12:05 Aggiornato: 1/7/2004 12:05 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 17/6/2004 Da: Kalaris Inviati: 138 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? si, ma alle popolazioni non pensa nessuno? Quelle povere persone che stanno subendo un genocidio?
Che schifo che il mondo debba girare attorno ai soldi. E quando quell'etnia sarà estinta? Magari diranno "ooh avete visto che hanno fatto? Bombardiamoli!"
Ha-Shalom Ha-Efshari La Pace Possibile ••• Jewish Sheldam
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vincenzo |
Inviato: 1/7/2004 12:15 Aggiornato: 1/7/2004 12:15 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 9/6/2004 Da: u-oy-topos middle Oceania Inviati: 1304 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? in verità i TG si sono anche occupati del Venezuela, ma il modo in cui se ne sono preoccupati preoccupa (scusate la cacofonia). Certo è che se qualcuno si sognasse di mettere in atto un programma economico decente avrebbe moltissimi problemi. Il potere economico-finanziario ha sempre incorporato il potere politico, ciò si è accentuato maggiormente dopo il crollo degli accordi di bretton woods (15/08/1971) e la successiva "liberalizzazione dei mercati"!!! E' un "senato virtuale" composto da menager, A.D., banchieri ecc ecc. che decidono le politiche economiche dei singoli paesi. Ciò è molto più gravi per i paesi più poveri. Se questi si sognano di mettere mano ad un programma ecomico per risollevarsi, vengono immediatamente "distrutti", potrebbero "costituire un cattivo esempio" per gli altri!!! (Un esempio su tutti il Nicaragua....ma ce ne sono.
vincenzo
1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
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Linucs |
Inviato: 20/7/2004 13:22 Aggiornato: 20/7/2004 13:22 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 25/6/2004 Da: Inviati: 3996 |
Re: DO YOU KNOW JANJAWEED? Stamattina il giornalino del metrò parlava di "milizie arabe"... fuori uno?
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