Minchia, è ferragosto e piove.
o
Stefano , sei un esagerato.
Citazione:
Hai l'irritante tendenza a pormi decine di domande tutte insieme
Le domande erano solo 4, di cui 2 retoriche, una parzialmente retorica e una che era chiaramente una battuta.
A voler essere pignoli chiederei l'applicazione dei coefficenti di riduzione, ma decurtissianamente
soprassiedo e ammetto che di cosine ce n'erano parecchie.
Citazione:
Probabilmente non ti sei accorto di tale propaganda perché ci vivi immerso almeno da sei generazioni
Ripeto, di propaganda antirussa non ne ho mai sentito parlare.
Però ho sentito un sacco di propaganda
antisovietica e un sacco di propaganda filosovietica che facevano a gara a chi ce l'aveva più lungo.
Però è vero che il fatto che i russi utilizzino un alfabeto diverso crea dei problemi difficilmente sormontabili. Anche riconoscere delle semplici parole chiave diventa improvvisamente complicato.
Ai tempi dello scontro universale fra propagande anti/filo sovietiche c'erano abbastanza persone che sostenevano che in Russia l'informazione era parecchio libera: bastava conoscere il russo per capirlo.
Però le stesse persone che lo sostenevano erano anche fra le più schierate propagandisticamente (perlopiù sul fronte filosovietico) quindi la loro credibilità vacillava parecchio..
Poi FINALMENTE il muro di berlino è caduto, la Russia è diventata un paese
capitalista come tutti gli altri e la cosa sembra aver perso i suoi connotati ideologici.
(O meglio,
sembrava: piccoli focolai di aggressione ideologica scoppiano ancora..)
Da lì in poi tutto si è ridotto alle bieche stagioni propagandistiche usuali, quelle fatte di luoghi comuni, per intenderci le stesse che fanno dire ai tedeschi italiani-pizza-mandolino-pasta-ladri-corrotti.
Per finire il discorso: io un po' i meccanismi propagandistici li conosco. Ho dovuto impararli - e si suppone che avrei dovuto anche applicarli - in un bizzarro lavoro che ho svolto per qualche tempo.
Nei confronti della Russia non vedo operazioni che possano aver la dignità di chiamarsi
propaganda coordinata e finalizzata a qualcosa.
Ma dando un'occhiata alla campagna elettorale del nostro Premier in definitiva si capisce che è stato eletto di nuovo come Sentinella dell'Occidente Contro la Barbarie Comunista - e quindi si può anche capire che l'equazione Russia = Comunismo = NEMICO è ancora parte del patrimonio emotivo di moltissime persone.
E c'è chi ci marcia, anche fra i giornalisti.
Citazione:
e la censura non fa nulla? Ma no! - mi spiegavano - L'importante è che certe cose si leggano fra le righe, e nessuno può lamentarsi
...
Ci sono centinaia di testate feroci nei confronti del Cremlino
Tralascio il fatto che hai tenacemente cercato l'autogol parlando dell'esistenza di una censura ufficiale ben conosciuta a livello popolare perché un po' mi vergogno della seconda affermazione: che ci fosse una stampa PESANTEMENTE critica nei confronti del Kremlino lo sapevo, ma me l'ero dimenticato.
Mi hai convinto.
Te l'avevo detto che poteva essere facile!
Citazione:
- Litvinenko è stato ucciso, sadicamente, lentamente e dispendiosamente à la russe con una dose di Polonio da 30 milioni di euro, dai servizi di Putin;
Con 30 milioni di euro Polonio lo potevano far fare a de Niro. Secondo me gli hanno semplicemente fatto vedere una foto di Ofelia nuda.
In ogni caso di alcune cose sui russi sono testimone oculare.
L'unica volta che è capitato che un russo venisse a casa mia ha
rozzamente esagerato su una sua presunta sobrietà e ha insistito per portare un vassoio di bicchieri ad altri ospiti,
rompendone otto. Di cristallo. Praticamente tutto il Servito Buono.
Citazione:
Consiglio la lettura di un po' di stampa russa, proprio per cominciare a farci l'occhio
Col piffero. Io della stampa russa al più posso guardare le figure, ammesso che non siano in cirillico anche quelle.
Citazione:
il russo medio sa bene che se la stampa dice una cosa, bisogna chiedersi che cosa vuole realmente dire, perché l'ha detto, e comunque ciò ha poco a che fare con la realtà dei fatti.
E allora il russo medio è più astuto di parecchi di noi.
Non solo, sembra che conosca comunemente anche il significato della parola "metaforizzazione".
Facendo una breve statistica mentale fra i miei amici e conoscenti posso dire che almeno 7 su 10 a parlargli di una cosa che "metaforizza apertamente" probabilmente sverrebbero.
(N.B.: questo non è uno scherzo)
Citazione:
Confrontare la mia povera vedova profuga, che vive e fa vivere i suoi figlioletti insegnando l'inglese e costruendo pupi di cartapesta dalla poetica bellezza, e che benedice la Madre Russia per averle dato asilo dai massacri in Ossezia del Sud, con le quattro prostitute russe che maledicono la Madre Russia per averle costrette a emigrare e fare il lavoro più antico del mondo, mi pare un pochino offensivo, oltre che fuori luogo.
Offensivo no, dai. Era una battuta.
Però anche a me pare un po' fuori luogo confrontare le mie derelitte prostitute che lavorano come schiave su materassi logori e passano il poco tempo libero che gli resta costruendo tristemente con i Tampax una riproduzione della Torre Eiffel con una vedova osseta qualsiasi.
Citazione:
Politkovskaja.... Prepara un'altra errata corrige, sei caduto nell'imboscata della disinformacija. Ho confuso Sasha Politkovskij con il suo collega Vlad Listev, perché lavoravano insieme nei primi anni novanta alla famosa trasmissione Sglad'. Listev vene fatto fuori. Putin, purtroppo, stava ancora a San Pietroburgo a far carriera. Di Politkovskij la gentil signora trattenne il cognome dopo il divorzio, perché il suo suonava un po' sinistro ai connazionali acquisiti (lei era ucraina): Mazepa..
EH????
COL CAZZO! Assolutamente no!
Ho trovato il link di Anna Politkovskija su wiki mentre facevo un superficiale giretto di controllo/approfondimento sulle informazioni fornite da FH. L'ho riportato e su
tua precisazione l'ho erratacorrigiato.
Ma
mi rifiuto categoricamente di continuare a seguirti sulla strada della correzione dei nomi in una lingua che li scrive utilizzando un alfabeto di 55 lettere di cui solo 3 sono delle vocali!
Citazione:
Visto anche il posto in cui scriviamo questa frase mi ha fatto tornare in mente questo passaggio del "Dizionario Dei Luoghi Comuni" del Flaubert: "Un folto pubblico ha assistito domenica scorsa all'erezione dell'
Ercole del Farnese, fra cui numerose signore".