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politica italiana : Aumenta il biglietto del treno che non c’è

Inviato da Redazione il 4/10/2008 9:50:00 (4531 letture)

di Marco Cedolin

L’amministratore delegato delle Ferrovie di Stato Mauro Moretti è certamente in possesso di uno spiccato senso dell’umorismo, commisto ad una fervida fantasia.

Entrambe le qualità traspaiono con chiarezza dall’annuncio dello stesso Moretti che ha prospettato per il prossimo14 dicembre un aumento, ancora non quantificato, delle tariffe dei treni ad alta velocità.

Senza l’ausilio di molto umorismo ed altrettanta fantasia, certo Moretti non avrebbe infatti potuto annunciare l’aumento della tariffa di un servizio che nella realtà dei fatti in Italia oggi praticamente non esiste e con tutta probabilità continuerà a non esistere ancora per alcuni anni.

Il servizio dell’alta velocità, in Italia attualmente contempla infatti esclusivamente due tratte, quella fra Settimo Torinese e Novara di appena 85 km e quella fra Roma e Gricignano di circa 190 km.

I treni accreditati nominalmente come ad alta velocità, che saranno oggetto dei rincari, coprono in realtà il tragitto Torino – Milano con tempi di percorrenza in tutto e per tutto simili a quelli dei convogli tradizionali. Questo poiché non è ancora stata ultimata la costruzione dei nodi di Torino e Milano e conseguentemente “l’alta velocità” può essere sfruttata solamente lungo una parte del già brevissimo percorso, senza che per forza di cose essa produca alcun vantaggio significativo in termini di abbreviazione del viaggio.

Il normale Eurostar delle 7,15 copre infatti la tratta fra Torino e Milano in 1h e 25 minuti al prezzo di 19 euro, ...

... praticamente lo stesso tempo del convoglio ad Alta Velocità delle 7,55 che impiega 1h e 22 minuti al costo attuale di 21,90 euro.

Il servizio solamente virtualmente ad alta velocità, altrettanto virtuale lo è anche per quanto riguarda la frequenza, dal momento che nell’arco delle 24 ore da Torino partono soltanto 4 convogli AV, sicuramente troppo pochi perché si possa parlare di un servizio vero e proprio.

La situazione non risulta essere molto differente neppure fra Napoli e Roma, dove la frequenza dei treni (14 nell’arco delle 24 ore) e la maggior lunghezza del tragitto che consente comunque ai convogli AV di risparmiare 26 minuti rispetto al normale Eurostar, essendo già stato completato il nodo di Roma e mancando solo quello di Napoli, garantiscono almeno la parvenza che esista qualcosa di simile ad un servizio ferroviario ad alta velocità. Servizio che già adesso, prima dei rincari, costa 36, 10 euro contro i 26,70 dell’Eurostar, facendo si che i 26 minuti risparmiati vengano a costare quasi 10 euro, evidentemente ancora troppo poco per chi amministra le Ferrovie italiane e sa bene che “il tempo è denaro” avendolo imparato durante gli ultimi 17 anni che gli sono stati necessari per riuscire a costruire meno di 300 km di quasi alta velocità.

Marco Cedolin

Vedi anche ”Meno treni pr tutti”

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Autore	Albero
menphisx	Inviato: 4/10/2008 11:23 Aggiornato: 4/10/2008 11:23
Mi sento vacillare Iscritto: 19/5/2008 Da: Everywhere Inviati: 463	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Ho preso per anni il treno, da pendolare. Servizio inesistente, hai proprio ragione (per non parlare dei ritardi). E adesso vogliono pure aumentare il biglietto. Ma vaff..... « Tramuta tutto in ciò che è veramente: l’Astratto, lo Spirito, il Nagual. Non c’è stregoneria, né il male, né il diavolo. C’è solo la percezione. » Don Juan Matus

Stefano	Inviato: 4/10/2008 13:01 Aggiornato: 4/10/2008 13:01
Mi sento vacillare Iscritto: 15/8/2004 Da: Inviati: 344	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Io credo che il punto delll'articolo di Marco sia l'assoluta, candida, sfrontata assurdità della comunicazione di Trenitalia, e l'altrettanto assoluta, candida e sfrontata nullità della reazione civile (a esclusione, appunto dell'articolo di Marco, e a latere delle evntuali ed inani "proteste" delle cosiddette associazioni dei consumatori). In questione non è l'aumento, ma lo spaccio del "nulla", senza che nessuno vada conseguentemente a prendere l'AD di Trenitalia, metaforicamente, a calci nel sedere. Dico: un giudice, un giornalista, un gruppo di viaggiatori, qualche cittadino - ai quali sia rimasto un po' di buonsenso, e soprattutto un po' di interesse a evitare lo sfascio generale non solo dell'economia, della politica, delle infrastrutture, ecc, ma della LOGICA del Paese. In altre parole, il problema non è che in Italia i giornalisti lecchino apertamente il sedere e mentano sfacciatamente, che i politici siano corrotti fino al midollo e cerchino unicamente un tornaconto personale, che i servizi infrastrutturali (comunicazioni, autostrade, ferrovie) siano stati scippati da privati che ne fanno quello che vogliono, che l'economia affoghi, ecc. ecc. Il problema è che agli italiani non frega più niente, fino al punto di non vedere neppure l'ovvio. Colpa della tv di Berlusconi? Ma non scherziamo. Gli italiani, quei cinici fra i cinici di cui parlava già Giacomo Leopardi, semmai la tv spazzatura la usano allo stesso modo in cui usano la cocaina: per non guardare, per lordarsi, per "farsi i cazzi loro".

Linucs	Inviato: 4/10/2008 13:22 Aggiornato: 4/10/2008 13:22
Sono certo di non sapere Iscritto: 25/6/2004 Da: Inviati: 3996	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Mi sembra assolutamente giusto che Trenitalia faccia il possibile per favorire ritmi di vita più armoniosi nei confronti della Natura, consentendo al pendolare di vivere in modo lento e sereno, magari leggendo un buon libro in silenzio, ed aumentando le tariffe per scoraggiare inutili spostamenti, favorendo quindi l'impiego ed il commercio locali. Per non parlare del fitto ecosistema di insetti ormai ritenuti scomparsi che si sviluppa regolarmente nelle carrozze, a loro volta vibrante incrocio di vibranti comunità.

utrevolver	Inviato: 4/10/2008 13:44 Aggiornato: 4/10/2008 13:44
Mi sento vacillare Iscritto: 10/6/2007 Da: Sandalia Inviati: 411	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Beh, da Fiumicino Aeroporto a Termini il prezzo è di 11 Euro... praticamente un furto, dato che la distanza non è granchè e il tempo impiegato è scandaloso. Abbiamo treni ormai vecchi (degli anni 80 quando va bene) che percorrono linee più che vetuste. Semplicemente, facciamo schifo; ma per i prezzi ci adeguiamo alla grande!

ivan	Inviato: 4/10/2008 15:46 Aggiornato: 4/10/2008 15:46
Sono certo di non sapere Iscritto: 22/7/2004 Da: Bronx Inviati: 11520	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Citazione: Autore: Stefano Inviato: 4/10/2008 13:01:34 Io credo che ...". "Quoto in toto".

Robym	Inviato: 4/10/2008 16:40 Aggiornato: 4/10/2008 16:40
Ho qualche dubbio Iscritto: 2/6/2006 Da: Sardigna Inviati: 237	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Cazzo vi lamentate voi continentali? Alta velocità?... Eurostar?... Dovreste venire qui in Sardegna e farvi un giretto coi nostri treni: vi và di lusso se viaggiate assieme al bestiame ed all'arrivo non vi scambiano per carne da macello. Quando l'Allevi è pronto inizia a suonare.

Paxtibi	Inviato: 4/10/2008 17:21 Aggiornato: 4/10/2008 17:21
Sono certo di non sapere Iscritto: 3/4/2005 Da: Atene Inviati: 8134	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Teoria No-Train? ... "Che cos'e' un gongoro?" "È un tizio che non esiste, ma se esistesse non dovrebbe esistere"(Carl Barks ~ Paperino e il feticcio)

winston	Inviato: 4/10/2008 17:38 Aggiornato: 4/10/2008 23:10
Mi sento vacillare Iscritto: 30/10/2005 Da: Eurasia Inviati: 392	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Interessante analisi sui costii di biglietto. Forse altrettanto quella sulle “spese” del progetto, della serie assalto al treno, già nelle migliori stazioni, in cinema-scope il nuovo kolossal: il grande grisbi Sessantadue milioni a chilometro contro i 16,6 della Francia., dice la stampa. CIoè, semplificando: -TAV à l’italianne: 62.000€ (120 milioni vecchi) al metro -GTV alla fracese 16.000€ per la medesima pezzatura. -Vive la différence 46.000€ al metro! Buchi neri sulla tratta?!? Per i teorici del complotto, “in plane sight”, tradotto: alla luce del Sole. "Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984

PikeBishop	Inviato: 4/10/2008 18:58 Aggiornato: 4/10/2008 18:58
Sono certo di non sapere Iscritto: 1/11/2005 Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK Inviati: 6263	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Citazione: Cazzo vi lamentate voi continentali? Appunto, venite in Gran Bretagna e diventerete Fans delle Ferrovie Italiane, che danno un servizio mica male ad un prezzo interessante ... al peggio non c'e' limite. Il Portico Dipinto Network Nanopublishing E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.

oxtor	Inviato: 4/10/2008 22:14 Aggiornato: 4/10/2008 22:15
So tutto Iscritto: 24/12/2007 Da: Inviati: 3	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Sono stato pendolare per 3 anni sulla tratta sapri – salerno nel vano tentativo di frequentare l'università . Con i treni italiani , soprattutto i regionali è impossibile avere degli orari devi prendere il treno e ringraziare che si arrivi non importa se prima o dopo le ferrovie sono sull'orlo del fallimento , forse non fanno la stessa fine di alitalia perché devono fare la TAV e cosette del genere , se non sbaglio hanno un debito di oltre 2 miliardi . A pensar male ....... PS. è uscito Zeitgeist Addendum praticamente Zeitgeist 2 , da quando ho visto parla sopratutto delle banche centrali .qualcuno sa niente della traduzione italiana ?

marcocedol	Inviato: 5/10/2008 0:18 Aggiornato: 5/10/2008 0:18
Dubito ormai di tutto Iscritto: 30/6/2006 Da: Torino Inviati: 1340	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Sono fermamente convinto del fatto che le Ferrovie italiane seguiranno molto presto lo stesso destino di Alitalia. Dopo decenni di voluta cattiva gestione il momento del fallimento/svendita potrebbe arrivare già fra qualche anno (2011/2012?) contemporaneamente al momento del completamento della fallimentare operazione TAV Torino - Milano - Roma - Napoli e dell'ingresso sul mercato ferroviario di NTV di Montezemolo e Della Valle. il corrosivo

Redazione	Inviato: 5/10/2008 1:53 Aggiornato: 5/10/2008 1:53
Webmaster Iscritto: 8/3/2004 Da: Inviati: 19594	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Sbaglio, o c'è una certa tendenza nel mondo a soffocare il trasporto su rotaia, a favore di quello su gomma? (Dite che magari i grossi petrolieri c'entrano qualcosa?)

Alby-LatoB	Inviato: 5/10/2008 3:35 Aggiornato: 5/10/2008 3:35
Ho qualche dubbio Iscritto: 11/5/2006 Da: Marostica Inviati: 124	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Ringrazio me stesso per essere andato 3 volte in Val di Susa. Lì ho raccolto tanto materiale informativo che poi ho studiato a casa. Senza quelle esperienze penserei ancora che l'alta velocità ci tiene fuori dall'Europa come dice il Berlusca. Comunque la prossima grande cazzata è il tunnel di base del brennero. Informatevi e Kein BBT!!! Bravi i NO TAV del Trentino-Alto Adige che si stanno muovendo bene a forza di serate a scopo informativo. Senza quelle non si arriva a nulla!!! Sono incazzato, ma con garbo

Linucs	Inviato: 5/10/2008 9:59 Aggiornato: 5/10/2008 9:59
Sono certo di non sapere Iscritto: 25/6/2004 Da: Inviati: 3996	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Sbaglio, o c'è una certa tendenza nel mondo a soffocare il trasporto su rotaia, a favore di quello su gomma? (Dite che magari i grossi petrolieri c'entrano qualcosa?) Dubbio... ma sono gli stessi grossi petrolieri che potrebbero rientrare di ogni perdita semplicemente facendo "cartello" ed aumentando il prezzo del petrolio? O forse questi sono i petrolieri senza cartello? Ohimè?

Ghilgamesh	Inviato: 8/10/2008 15:43 Aggiornato: 8/10/2008 15:43
Sono certo di non sapere Iscritto: 27/10/2005 Da: Inviati: 3001	Re: Aumenta il biglietto del treno che non c’è Personalmente sono per (e sto proponendo la) CASTRAZIONE CHIMICA per i dirigenti Trenitalia. Pe sta generazione n se pò fa più gnente, speramo paa prossima! (se vedete uno a Termini co sto slogan sulla maglia ... so io! hahaha)