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palestina : AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Inviato da Redazione il 9/7/2004 22:13:00 (2761 letture)

AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!



09.06.04 - Quello che è accaduto ieri era tanto prevedibile
quanto è imperdonabile. La corte internazionale dell’ONU ha stabilito che
il muro di confine israeliano è illegale (e ci ha messo pure 5
mesi per farlo), e Israele ha già appoggiato la mano sul gomito,
dicendo apertamente al mondo che se ne fotte della sentenza, e che non
solo il muro rimarrà, ma che la sua costruzione
continuerà come previsto.



Mentre i signori Berlusconi, Blair, Bush & company devono essere
così impegnati a portare nei paesi arabici la loro versione
personale della democrazia, che non si sono nemmeno accorti che quella
vera, quella internazionale – l’unica che è ancora in grado di
dare al mondo una vivibilità accettabile – è stata
definitivamente calpestata.



Eppure il verdetto dell’Aja non è certo di quelli difficli da interpretare:



The construction and its associated regime is contrary to international law;

La costruzione [del muro] ed il regime [di controllo] che la accompagna sono contrari alle leggi internazionali.



Israel is under obligation to cease construction and dismantle the wall;

Israele ha l’obbligo di fermare la costruzione e di smantellare ciò che è già stato costruito. (...)

Israel should compensate owners of land seized to construct the barrier and those harmed by the barrier;

Israele dovrebbe ricompensare i proprietari delle terre confiscate per
la costruzione del muro e di quelle danneggiate dal muro stesso.

 

All states are under obligation not to recognise the situation and ensure Israel's compliance with international law;

Tutte le nazioni hanno l’obbligo di non riconoscere la situazione [di
fatto] e di adoperarsi affinchè Israele si adegui alla leggi
internazionali.



The UN should consider what further action to take.

Le nazioni Unite dovrebbero prendere in considerazione eventuali passi futuri [per far implementare le leggi, si suppone].



Di fronte a questo, ecco la risposta di Sharon, comunicata ai media da uno dei suoi portavoce:



"I believe that after all the rancour dies, this resolution will find its place in the garbage can of history”



Sono convinto che quando tutta questa rabbia sarà passata
[leggi, quando vi sarete messi il cuore in pace], questa risoluzione
troverà il suo posto fra la spazzatura della storia.



E se per caso qualche paese arabo pensasse di appellarsi all’ONU, per
far implementare la sentenza, è già stato fatto sapere
che gli Stati uniti, o l’inghilterra, porrebbero comunque il veto ad
una qualunque risoluzione in quel senso.



Quello che è agghiacciante non è la rapacità cieca
ed illimitata del neo-sionismo colonizzatore, ma il silenzio totale da
parte di una qualunque altra voce autorevole nel mondo.



La più grossa responsabilità storica che i signori
succitati – Berlusconi, Blair, Bush, con tutto coloro che hanno
partecipato consapevolmente all’assassinio premeditato della
comunità internazionale – non sarà tanto quella dei morti
per le nuove guerre di conquista a cui abbiamo assistito impotenti,
quanto quella di tutto ciò che accadrà nel mondo da oggi
in poi a causa dell’assenza di un organo internazionale in gradi di
redimere, o almeno di tenere sotto controllo, le varie dispute di
cortile. E siccome per cortile qui si intendono nazioni intere,
potrebbero essere anche conseguenza di una gravità tale che
oggi  non riusciamo nemmeno ad immaginarle.



Massimo Mazzucco



VEDI ANCHE:







Dalla
Palestina a Rio de Janeiro, un’ideale – e non soltanto – parete di
cemento marca sempre più visibilmente la separazione fra i privilegiati
e le moltitudini affamate del pianeta.

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
mc
Inviato: 14/7/2004 9:41  Aggiornato: 14/7/2004 9:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
In realta' succede anche che: Contestato un tratto di 30 km, dei 40 totali ISRAELE, ALTA CORTE: ''MODIFICARE IL TRACCIATO DEL MURO'' La decisione dei giudici di Gerusalemme: bisogna ridurre al minimo le sofferenze per la popolazione palestinese Gerusalemme, 30 giu. (Adnkronos) - ''Il tracciato del muro in Cisgiordania e' da modificare''. E' la sentenza dell'Alta Corte israeliana che ha disposto la modifica di una parte del Muro di separazione che Israele sta costruendo in Cisgiordania. La decisione dei giudici di Gerusalemme viene motivata dalla necessita' di limitare al minimo le sofferenze per i palestinesi che vivono nell'area. La sentenza della Corte - cui si erano rivolte le autorita' della cittadina di Beit Surik - riguarda un tratto di 30 chilometri della parte di muro, lunga 40 chilometri, contestata dal consiglio municipale della citta' cisgiordana. ''Questo tracciato ha creato tali sofferenze alla popolazione locale che lo stato deve trovare un'alternativa, che forse garantira' meno sicurezza, ma danneggera' anche meno la popolazione locale. Questi percorsi alternativi esistono'', recita la sentenza pronunciata da Aharon Barak, Eliahu Mazza e Mishael Cheshin. La Corte aveva congelato i lavori di costruzione del Muro nel mese di marzo scorso. Ora e' attesa la decisione del 9 luglio prossimo da parte della Corte Internazionale di Giustizia, chiamata a pronunciarsi sulla legalita' del muro dall'Onu. Speriamo che con l'allargamento a sinistra del Gov. si cambi totalmente strada... sempre che si arrivi ad un accordo e che non facciano fuori qualcun'altro, come in passato. mc

vincenzo
Inviato: 14/7/2004 11:21  Aggiornato: 14/7/2004 11:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
mi sa che l'allargamento a "sinistra" servirà a poco..ammesso che ci sia. Il muro intanto è stato dichiarato illegale dalla corte dell'Aia -Secondo 'Haaretz', la decisione è stata approvata con 14 voti favorevoli e solo uno contrario, quello del giudice americano Thomas Buerghenthal- ma non credo che israele se ne importi più di tanto. D'altronde non è una novità che israele è "immune" dalle risoluzioni internazionali. giorno dopo la decisione dell'Aia "per fortuna" si sono avuti attacchi terroristici in israele per la pronta giustificazione del muro. E' diventata una prassi, come per il "terrorismo", pronto a intervenire in aiuto dei governi occidentali.....e se è sempre un caso..allora... vincenzo

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
mc
Inviato: 14/7/2004 13:46  Aggiornato: 14/7/2004 13:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Alle risoluzioni internazionali no di sicuro, ma all'Alta Corte si... si spera. E questa, almeno per tutta la durata del giorno in cui c'e' stata la risoluzione, sarebbe stata la linea del Gov. Sharon secondo il portavoce intervistato in Italia (rainews). ... Non so fino a che punto siano tenuti in considerazione gli alti Giudici israeliani, poi, nell'effettivo. ... non nascondo che nel cambio alle elezioni americane di Novembre (sempre che si svolgano per quella data...) nutro molta fiducia per il miglioramento della situazione irakeno-palestinese... ma non ci credo finche' non lo vedo. mc

nuin
Inviato: 14/7/2004 15:09  Aggiornato: 14/7/2004 15:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Se ci aspettiamo che il muro venga fermato dagli stessi che lo stanno costruendo...mi sa che aspetteremo a lungo!!! Fermo restando che parte di israele si oppone alla linea del suo governo (il numero di "disertori" che si rifiutano di operare nei territori occupati è in aumento, alle manifestazioni partecipano sempre più cittadini israeliani), non credo proprio che il boia sharon, criminale di guerra impunito, si renda preda di qualsivoglia scrupolo. E, nonostante l'onu, nessun paese alza la voce davvero per indignarsi di fronte al trattamento riservato ai palestinesi, che scontano l'occupazione, i ceck-point, le limitazioni, le umiliazioni, i morti, un'economia stagnante, la distruzione di tutte le loro infrastrutture e soprattutto la mancanza di autodeterminazione. In più, anche i commentatori meno allineati, nonostante i crimini di israele e le risoluzioni onu, ancora insistono a dare risalto al diritto di israele a difendersi, senza considerare che se israele non avesse rotto i coglioni con 30 anni di occupazione, forse non avrebbe nessun motivo per doversi difendere. E per finire, il senso di colpa collettivo che attanaglia l'europa per la persecuzione degli ebrei durante la 2° guerra mondiale (che palle, basta!!! dobbiamo continuare a pagare noi tutti per i secoli a venire???), fa sì che nessuno si senta davvero in diritto di prendere una decisa posizione anti-israeliana e pro-palestinese. La cosa veramente inaccettabile, che dovrebbe indignare nel più profondo delle coscienze, è la sfacciatagine, la prepotenza, l'arroganza con cui israele persegue la propria politica, insensibile ad ogni richiamo, alle leggi internazionali e, non ultimo, al buon senso. La conseguenza più grave è che così svuotando l'onu di autorevolezza (l'autorità sembra non averla mai avuta), così com'è già successo in passato, il mondo si ritrova nella mani del più forte. E siccome il più forte è l'america, ecco che questa si può permettere di iniziare una guerra di aggressione, non solo senza che qualcuno possa fermarla, ma addirittura tirandosi dietro i suoi fedeli suddi...ops, alleati. Se l'america può ben appuntarsi sul petto la stella da sceriffo del mondo , senza che nessuno gliel'abbia chiesto, volete che israele possa intimorirsi davanti una risoluzione onu? quante risoluzioni onu sono state già promulgate contro israele? Ne ha mai rispettata una? E comunque c'è sempre l'america che, se le cose si mettono davvero male, ci pensa lei con un veto..... La conseguenza più grave di questo tipo di politica è che, appunto, il "cortile" questa volta è grande quanto svariate nazioni messe insieme, e se tanto mi da tanto...le conseguenze, questa volta, potrebbero essere davvero disastrose. ornella

vincenzo
Inviato: 14/7/2004 15:32  Aggiornato: 14/7/2004 15:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
non credo mc, non credo che col risotto al Kerry cambierà qualcosa. Ha fatto già sapere che lotterà con tutte le sue forze contro il terrorismo (sic)! E ha addirittura bacchettato Bush per aver fatto troppo poco nella guerra vs terrore. Cioò sempre ammesso e NON concesso che ci siano le elezioni (vedi attacchi terroristici), ammesso e NON concesso che JFK vinca le elezioni (vedi brogli). Io non credo che cambierà molto se ci dovesse essere uncambio di "regime" negli states. Perchè improvvisamente israele dovrebbe dar retta improvvisamente all'america, all'onu o all'aia o chicchessia??Non lo ha fatto fin'ora! vincenzo con sfiducia

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
mc
Inviato: 14/7/2004 16:55  Aggiornato: 14/7/2004 16:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Mi vuoi strappare che e' una speranza la mia ... eh gia'... e' una speranza. Confido nel fatto che ad elezioni finite, i candidati non si sentano piu' in obbligo di accontentare la lobby ebraica (anche se potentissima) o per lo meno la subordinino alla volonta' internazionale... Fin'ora con questa scadenza elettorale pendente, e' risultato un po' difficile andare contro gli ebrei d'America... Cambiera' poco, siamo d'accordo, ma dovra' almeno cambiare la linea politica, ma soprattutto la politica estera (e con cio' intendo che dovra' dare piu' attenzione ai partners europei, da sempre molto piu' critici nei confronti di Israele ... fino a far dire agli organi di stampa che l'antisemitismo avanza... che tristezza! conordo con nuin che la situazione e' trattata dai media in maniera scandalosa...). Il cambiamento di Israele potra' avvenire quando l'America decidera' di cambiare la propria strategia politica ... Israele ricatta gli USA: e' questo il vero potere ... finche' sara' ricattabile... L'Europa puo' far cambiare strategia agli USA. La Cina puo' imporsi e far cambiare strategia agli USA... ma fino a che non succede ... E se questo e' impossibile con Bush, magari non lo e' altrettanto con un altro. mc

vincenzo
Inviato: 14/7/2004 17:11  Aggiornato: 14/7/2004 17:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
ok...è una speranza, ed è una speranza anche per kerry. La speranza è l'ultima a morire. Però spiegami Citazione:
ad elezioni finite, i candidati non si sentano piu' in obbligo di accontentare la lobby ebraica
Perché? Citazione:
dovra' almeno cambiare la linea politica[...]intendo che dovra' dare piu' attenzione ai partners europei
. Perché improvvisamente dovrebbe cambiare tutto ciò. Probabilmente si inaspriranno le conflittiualità USA - Europa - Indocina. Quando tutto inizia ad andare a rotoli non ci si guarda nemmeno più in faccia. C'è sempre in gioco l'approvvigianamento del petrolio e un dollaro da difendere. Cambierà poco o nulla. vincenzo con speranza [ Modificato da vincenzo Attivo 14/7/2004 16:11 ]

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
mc
Inviato: 15/7/2004 12:43  Aggiornato: 15/7/2004 12:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
A) Perche', una volta raccolti e spesi i soldi per le elezioni, l'ascendente sui candidati dovrebbe diminuire ...almeno fino alle successive elezioni... B) Perche', suppongo che un rafforzamento delle potenze Orientali e un deciso allontanamento dall'economia americana da parte europea ...apro un lungo inciso... (appena si decideranno a reagire al sabotaggio in atto : dapprima la guerra in Kosovo, poi la guerra in Afganistan e Iraq, l'influenza su Berlusconi e Aznar durante il semestre italiano atta a sabotare la Firma della Costituzione, l'affannoso tentativo (riuscito) di allargare la partecipazione NATO e l'intromissione, fatta da Bush in persona, nella vicenda dell'ingresso della Turchia in EU, e molti altri esempi ... tutte cose che stanno ritardandando la naturale affermazione di un Colosso come l'Europa. Affermazione che peggiorerebbe, non di poco, la delicata fase americana, salvabile solo con un conflitto (vendita di armi, soprattutto tecnologia)... appunto! ... ma salvabile anche passando per un rafforzamento politico-strategico-economico, cio' che rappresenta la 'colonizzazione' in Mediorente) ...riprendo ... e la conseguente nascita di una nuova intesa economica tra le due suddette parti, magari rafforzate da una mediazione russa, potrebbe ridimensionare l'egemonia angloamericana (+ americana che anglo). Se il futuro non sara' cosi', potrebbe essere una linea comportamentale di una nuova tendenza socialista (capitalismo illuminato, azzardo...) da prendere in considerazione. Riassumendo: meno USA + resto del mondo. Dopo tutto gli Imperi sono fatti per crollare, come la storia ci insegna. Vedo troppi film di fantascienza? P.S.: non posso elencare tutte le info che mi portano ad avere un idea ottimistica del cambio di testa negli USA. Primo, perche' non me li ricordo tutti, e secondo, perche' sono tanti... ho provato a scrivere quelli che, personalmente, ritengo piu' importanti e, plausibili in un contesto come quello in cui ci ritroviamo, nostro malgrado, incastrati. mc

nuin
Inviato: 15/7/2004 13:22  Aggiornato: 15/7/2004 13:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Sono anch'io aggrappata alla stessa speranza di mc, che l'europa, da sempre un po' meno filoisraeliana (l'italia, sicuramente fino agli anni 80 ha anzi avuto una posizione decisamente filoaraba), possa incidere sulla politica americana in medioriente. Di fatto, sebbene poi gli usa abbiano comunque fatto come gli pareva, si sono poi trovati, per esempio, a dover cercare a tutti i costi l'appoggio dell'onu per continuare a stare in iraq e l'onu significa soprattutto europa. Non c'è dubbio che l'america è ricattata da israele, la lobby ebraica (tra l'altro, se non sbaglio, con fortissimi interessi nel mercato delle armi) è potentissima, economicamente, politicamente, ma, last but not least, trae anche potere, come dicevo, dal senso di colpa collettivo: nessuno si può permettere di criticare la politica israeliana senza passare per antisemita, anche gli osservatori più obiettivi si inerpicano in spericolati equilibrismi, nei quali, comunque, finiscono per riconoscere ad israele il diritto di tutelarsi in nome dell'ormai lontanissimo "olocausto", senza il coraggio di dire che israele ha approfittato di quel momento storico per accapparrarsi una terra (con la complicità dei vincitori di quella guerra) in nome di una promessa (?) divina e del diritto ad avere una loro nazione. L'origine, poi, di questo diritto io proprio non lo capisco: se ogni razza, ogni etnia ragionasse così... ..mi verrebbe da dire: se non siete stati capaci in secoli di storia a conquistarvi un vostro pezzo di terra, che diavolo volete oggi??!!! Insomma, gli israeliani non accetteranno mai buon grado la nascita di uno stato palestinese e finchè potranno ricattare gli americani in questo modo, la situazione in medioriente non potrà che peggiorare. A meno che...qualcun'altro non intervenga...e non vedo chi potrebbe farlo se non l'europa...speriamo... ornella p.s.: certo che se in europa, però, continuiamo a far governare i più "azzerbinati" sudditi degli usa (vedi il nostro nano malefico....).......

mc
Inviato: 15/7/2004 13:46  Aggiornato: 15/7/2004 13:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Senza ombra di dubbio, al posto dell'Europa ci sara' la Cina. Il potere dell'Eu sara' proporzionale ai buoni rapporti con la Cina, nuovo Impero nascente... Sono disgustato anch'io dal comportamento dell'informazione riguardo la situazione israelo-palestinese... Anche Repubblica intitolava : "la nuova deriva Antisemita" (non e' il titolo preciso) commentando il sondaggio europeo (eurispes...credo) che dava piu' della meta' degli europei come contrari alla politica del governo Sharon... ma come si fa a confondere la politica di un governo con un intero popolo. E la stessa cosa accade: Quando si critica Bush, si diventa automaticamente antiamericani. Quando si critica la Chiesa si diventa Satanisti. Quando si critica Berlusconi si diventa comunisti. Quando si critica il comportamento degli immigrati si diventa razzisti. Quando si critica la guerra in Iraq si diventa terroristi. Quando li si manda a fare in culo, o ti si prendono le generalita', o si diventa volgarissimi maleducati... ...meglio che frollocconi...!!! (colui che crede a tutto, almeno dalle mie parti) E' un modo di ragionare binario. Avessi due neuroni, si potrebbe capire, ma ce n'ho piu' di un paio... Ecco perche' si tende a semplificare tutto. Ecco cosa significa essere disinformati.... giusto per "semplificare" (eheheh): "L'Informazione parla la lingua dei disinformati". mc

vincenzo
Inviato: 15/7/2004 16:34  Aggiornato: 15/7/2004 16:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Citazione:
una volta raccolti e spesi i soldi per le elezioni, l'ascendente sui candidati dovrebbe diminuire ...almeno fino alle successive elezioni...
e non sono d'accordo, perché una volta spesi i soldi questi devono ritornare in termini di favore, se no a che servono gli anni di legislatura. Io credo che kerry abbia le mani legate, in politica estera proseguirà così come le lobbies comandano. Non può altrimenti. Citazione:
Dopo tutto gli Imperi sono fatti per crollare, come la storia ci insegna.
e proprio per rentere la fine meno angusta che l'ultima cosa che penserebbe qualsiasi futura amministrazione americana è quella di mettersi contro le lobbies israeliane! Citazione:
suppongo che un rafforzamento delle potenze Orientali
e se succederà il contrario? E' già iniziata la corsa delle aziende petrolifere per accaparrarsi i futuri investimenti nelle energie rinnovabili ( ne ripaleremo ) Citazione:
la naturale affermazione di un Colosso come l'Europa
si magari con i governi di centro sinistra con politiche di destra migliori di quelle della destra stessa. vincenzo speranzonso e dubbioso

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Linucs
Inviato: 15/7/2004 22:28  Aggiornato: 15/7/2004 22:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!

Finirà tutto dimenticato ed insabbiato, come l'attacco alla USS Liberty. Come i sottomarini Dolphin gentilmente estorti alla Germania (e pagati con i soldi dei contribuenti tedeschi) agitando il feticcio dell'Olocausto. Come gli svariati milioni di dollari che i contribuenti USA versano puntualmente ad Israele per comprare o costruire nuove armi, mentre questi signori "non confermano né smentiscono di avere armi nucleari" (e si sono tenuti Vanunu in galera solo perché era antipatico). Milioni di dollari che sarebbero meglio investiti nella sanità per sistemare i casini di Reagan e dei suoi degni successori.

Tra i nobili contributi di Israele al "nuovo ordine mondiale" troviamo anche questo, ovvero l'UAV (unmanned aerial vehicle -> aeroplanino radiocomandato) che in Svizzera viene usato per scovare pericolosi fumatori di spinelli per la strada, ovviamente in nome della "pubblica sicurezza" (infatti la Svizzera è ben rinomata per essere un bersaglio preferito dai terroristi cannaioli).

Alcuni di questi giocattoli vengono utilizzati per controllare il confine in Arizona, non si sa mai che qualche immigrato messicano legato ad alQUEDA si introduca negli USA con una bomba atomica costruita con i fili d'erba.

Sorge spontanea la domanda, com'è che Israele può fare assolutamente quello che vuole in barba ad ogni regola? Ovviamente nessuno vuole difendere i terroristi palestinesi che si fanno esplodere negli autobus pieni di gente (magari imbottiti di droga da qualcuno), ma non mi pare normale che un elicottero Apache possa svolazzare in mezzo ad una città in uno stato "democratico" e abbattere un quadriplegico con un missile che normalmente andrebbe dedicato ai carri armati. Si dice che Israele sia "fondamentale" per la pace in medio oriente, ma ho il sospetto che prima della sua "creazione" (voluta da chi?) in quella zona si ammazzassero molto meno.

Com'è che Fini e Cheney sentono il bisogno di andare fino in Israele per prostrarsi di fronte al simbolo dei Rothschild in mondovisione, con la scusa di "chiedere scusa agli Ebrei per l'Olocausto"? Fini e Cheney, non avete nei vostri rispettivi paesi Ebrei ai quali chiedere scusa, senza andare a rendere omaggio ad una manica di assassini che gestisce uno Stato fondato sull'Apartheid, in cui qualsiasi criminale arrivato da chissà dove si può "convertire" e ricevere $20.000 e un pezzo di terra (e magari un fucile e un lavoro presso un checkpoint)? Se fossi un Ebreo italiano andrei da Fini a farmi chiedere scusa due volte. Com'è che uno Stato cosiddetto "ebraico", invece di porre sulla propria bandiera uno dei bei simboli tradizionali di cui la religione ebraica abbonda, ha scelto uno dei simboli della massoneria e di altri culti sospetti che non hanno nulla a che fare con la religione ebraica?

Perché l'Olocausto degli Ebrei ha riservato un posto in prima fila nel nostro senso di colpa collettivo, continuamente fomentato a colpi di fiction a buon mercato in TV, come se tutti gli altri morti in guerra valessero meno di zero? A che pro in alcune nazioni esistono leggi che rendono un "atto criminale" il semplice indagare sui reali fatti dell'Olocausto? Attenzione, non proibiscono di "negare l'Olocausto", proibiscono il semplice atto di prendere in mano delle testimonianze e chiedersi "E' successo altro o è tutto qui?". Per quale motivo qualsiasi critica ad Israele viene tacciata di "antisemitismo", parola che ormai viene utilizzata solo per mettere a tacere la voce scomoda di turno? Non è sospetto quando il senso di colpa non viene dalla propria coscienza, ma è continuamente pungolato ad arte? E per quelli che hanno ammazzato 34 persone sulla Liberty, attaccata per 75 minuti da aerei israeliani in acque internazionali, il senso di colpa e il processo sono opzionali?

Ma soprattutto, come si può permettere chiunque di chiamare Israele "Stato Ebraico", quando nessuno fa vedere neanche per un attimo le manifestazioni degli Ebrei ortodossi israeliani contro la follia del proprio governo?

Se fossi ebreo, mi darebbe un certo fastidio essere paragonato ad una manica di assassini razzisti che può fare il proprio comodo in ogni momento avendo il sedere parato dal vero degli USA presso l'ONU, che può trafficare con il nucleare mentre tutti guardano con sospetto ad Iran e Corea del Nord, che può sparare missili in città contro un invalido facendosi scusa di un "antisemitismo" fomentato ad arte e impedendo contemporaneamente la ricerca della verità con leggi appositamente fabbricate, che si fa pagare armi di ogni genere dagli ignari cittadini di nazioni ricattate, che non vede l'ora di tornare ad avere qualche oleodotto che pompa petrolio gratis come ai bei tempi in cui l'Iran era un docile burattino (poi sono diventati "cattivi").

A me pare che l'unica cosa certa sia questa: il cosiddetto "Stato Ebraico" infanga il nome di tutti gli Ebrei, ed è una macchia sull'intera religione ebraica. Così come il Papa vestito da Re Babilonese suscita un forte senso di ridicolo una volta compreso il significato dei simboli, la nefasta bandiera israeliana grida forte e chiaro quali siano le origini (e di conseguenza il ruolo) dello Stato d'Israele.

Per concludere, due bei link in inglese (ringraziando che non siano in Aramaico) per fare chiarezza su Israele e il Sionismo, da fonti che difficilmente possono essere tacciate di antisemitismo.

http://www.nkusa.org/AboutUs/Zionism/opposition.cfm

http://www.jewsagainstzionism.com/NotZionists.html

Sarebbe bello che a questo tipo di informazione fosse dato un po' più spazio sui media.

Israele va giudicato per le proprie azioni, non per le comode etichette che si appiccica addosso o per quelle che vengono rifilate a chi lo critica. Le azioni di Israele parlano da sole. Quando arriverà il prossimo turno di senso di colpa preconfezionato, sotto forma di trasmissioni televisite sulla Shoah, sarebbe bello se qualche intervistato ricordasse che i morti di oggi in Palestina valgono quanto i morti di 50 anni fa, e non si possono pesare un tanto al chilo. Con l'aggravante che la Storia evidentemente non ha insegnato nulla.

"Gentili" sì, cretini no.

Il problema non sono gli ebrei e neanche i mussulmani o i cristiani, ma chi si diverte a mettere tutti contro tutti per il proprio tornaconto (e i fessi che eventualmente gli vanno dietro).


Jewish_Sheldam
Inviato: 16/7/2004 9:41  Aggiornato: 16/7/2004 9:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
nessuno si può permettere di criticare la politica israeliana senza passare per antisemita, anche gli osservatori più obiettivi si inerpicano in spericolati equilibrismi, nei quali, comunque, finiscono per riconoscere ad israele il diritto di tutelarsi in nome dell'ormai lontanissimo "olocausto", senza il coraggio di dire che israele ha approfittato di quel momento storico per accapparrarsi una terra (con la complicità dei vincitori di quella guerra) in nome di una promessa (?) divina e del diritto ad avere una loro nazione. L'origine, poi, di questo diritto io proprio non lo capisco: se ogni razza, ogni etnia ragionasse così... ..mi verrebbe da dire: se non siete stati capaci in secoli di storia a conquistarvi un vostro pezzo di terra, che diavolo volete oggi??!!! lontanissimo Olocausto?????? Ma dico, ma stiamo scherzando??? Questa rasenta l'offesa. Chiedilo a chi ha ancora i numeri tatuati addosso! Amica mia, l'Olocausto è tutt'altro che lontano!! Io non so quanti anni hai tu, ma al 90% i tuoi nonni hanno vissuto la guerra. E se tu fossi ebrea, al 90% i tuoi nonni avrebbero i "numeretti verdi" tatuati sul braccio. L'Olocausto (e lo definisco Olocausto e non Shoah se no mi vieni a dire che la Shoah è solo degli ebrei, mentre io sto parlando di ogni sterminio perpetrato durante la IIGM, anche quello degli zingari e degli omosessuali, ad esempio) non è avvenuto ieri: è avvenuto cinque minuti fa!! Quanto alla politica di Israele... Certo, il Muro non è stata una grande idea. Diciamo che non è stata neppure una piccola idea. E' stato un autogol da parte di un Paese che da quando è nato è sempre stato nell'occhio del ciclone... un po' per via dei Paesi Arabi (che, se non ti ricordi, sono stati loro ad attaccare uno Stato che non era neanche nato... questa guerra è iniziata ancor prima della nascita di Israele) un po' per via dei governi Europei filopalestinesi. Io sono antiamericano, anti BBB (Bush-Blair-Berlusconi), anti Sharon, ma che mi si venga negare che Israele ha il sacrosanto diritto di tutelarsi davvero non mi va giu. Allora cosa dovrebbe fare? Lasciarsi schiacciare? Dire "oh scusate tanto, togliamo il disturbo"? Per andare dove? Per fare che? Per darla vinta agli arabi che dicono ributtiamo a mare gli ebrei? Io dubito che tu abbia più di 56 anni, e allora ti dico... ci sono persone della tua età nate e cresciute in Israele. Ora che vogliamo fare? Dir loro di sloggiare e lasciare tutto quello che hanno ai palestinesi? Non è un film già visto? Non sarebbe fare proprio quello che condanni? Israele non è nata in nome di una promessa divina (a questo punto allora dobbiamo credere a tutte le favolette che ci raccontano: anche che le Torri Gemelle son state buttate giu da Bin Laden...), ma perché (e qui mi contesterai) il popolo ebraico era stato sterminato. E perché i pochi sopravvissuti, una volta che riuscivano a tornare a "casa" da Auschwitz piuttosto che Bergen Belsen piuttosto che Treblinka, trovavano intatto lo stesso odio che li aveva condannati agli arbeitslager. Un posto dove andare dovevano trovarlo. Quanto alla tua frase "se non siete stati capaci in secoli di storia a conquistarvi un vostro pezzo di terra, che diavolo volete oggi?"... 1) Complimenti, stai parlando di un popolo che ha subito persecuzioni, diaspore, inquisizioni, stermini, olocausti e si è sempre bene o male integrato nelle società in cui viveva (tant'è che molti ebrei non parlano quasi per niente ebraico e che sono nate due lingue, yiddisch e ladino, che sono un mix tra tedesco-ebraico e spagnolo-ebraico), che ha contribuito pesantemente alla ricchezza dei paesi "ospiti" (che brutto far sentire una persona ospite in casa sua... ma così era, a quanto pare), e che giusto per gradire è stato sterminato quasi totalmente. E poi vieni a dire "non siete stati capaci in secoli di storia a conquistarvi un vostro pezzo di terra"... Certo, facile con le leggi sempre contro, con divieti e stronzate varie... 2) Ti informo, casomai non lo sapessi, che una Repubblica di Palestina non è mai esistita. Quel popolo è sempre stato sotto governi stranieri, arabi, turchi, inglesi. Quindi, a ben vedere, non è che loro in tutti i secoli che sono stati li siano stati proprio proprio campioni di "conquistare il proprio pezzo di terra"... eh... Se gli ebrei non avessero dato due calci nel culo agli inglesi (ebrei: ancora non esisteva Israele), i Palestinesi mai l'avrebbero fatto. Gli israeliani quella terra (quella dei confini del '48) se l'è parte comprata e parte conquistata con una guerra di indipendenza (come hanno fatto tantissime altre ex-colonie... ma non la Palestina). Quindi con quale criterio mi vieni a dire che gli ebrei non sono stati in grado di conquistarsi il loro pezzo di terra? E con la guerra di indipendenza cos'hanno fatto??? E i Palestinesi invece quandomai l'hanno fatto? Questo giusto dopo aver letto queste due affermazioni ("lontanissimo olocausto" e "non si sono mai conquistati la terra) che rischiavano di farmi venire l'ulcera (o l'orticaria). Quanto al muro... Sharon è uno stronzo. E' uno che se ne frega degli interessi della gente. Sia palestinese che israeliana. Perché gli israeliani, nella maggior parte dei casi, il muro non lo vogliono. Tant'è che sono già arrivate al Governo delle petizioni che chiedono di distruggere o di modificare il Muro stesso (qualcuno l'ha accennato... e io aggiungo che l'intera popolazione di una città di confine si oppone alla costruzione del muro nelle terre palestinesi, e chiedono che, se proprio questo Muro di Berlino bis deve nascere, di costruirlo all'interno del loro Comune). Non servirà di certo a frenare il terrorismo. Servirà solo ad esasperare i Palestinesi che si sentiranno emarginati ancor di più, ed esasperare gli israeliani stessi. E' giusto vedere questo schifo di muro dall'ottica dei palestinesi... cavolo, per andare a lavoro ci sono persone che devono scavalcare come ragazzini!! Ma vedendolo anche dalla parte degli israeliani... ci pensate che Israele si sta lentamente (insomma, lentamente... qualche mese per un muro lungo kilometri... nella mia città qualche mese ce lo mettono per cambiare le tubature sotto la strada!!) trasformando in un ennesimo, odiosissimo ghetto. Sembra una Cracovia, una Varsavia, una Lvov in versione enormemente più grande. Ma pur sempre di ghetto si tratta. Perché tanto il terrorismo non lo fermi così... anzi, lo accentui, quindi i fanatici troveranno ugualmente modo di entrare in Israele, dai confini libanesi, siriani o egiziani. E che fa il nostro Arié? Mura anche quei confini, benissimo. E se entrano dal mare? Mura al largo di Eilat? Mura tutto il Mediterraneo? Bella fine del topo... Un'ultima cosa. Qualcuno (non ricordo chi, chiedo scusa) ha detto che quando vengono presi dei provvedimenti contro le risoluzioni di Israele avvengono degli attentati... quasi a dire che sono organizzati ad hoc, che sono gli israeliani stessi che se li fanno per giustificare le loro risoluzioni. E su, ragà... va bene essere smaliziati, va bene non credere a truffe megagalattiche come quelle delle Torri... ma che in Israele ci siano attentati è una cosa che non stupisce più nessuno. Sono i palestinesi d'Israele stessi ad aver paura (fonte: amici)... quando ci sono elezioni in vista, dicono, è impossibile prendere un pulman. Quando c'è aria di distensione è pericolosissimo andare alle poste quando c'è la fila. Perché? Ma perché distensione vuol dire pace che si avvicina. E gli estremisti questa pace non la vogliono. E fanno più attentati per terrorizzare la popolazione e fare in modo che voti la destra... che attuerà il pugno di ferro, che riallontanerà la pace... Non sto dicendo che sia tutta colpa dei terroristi palestinesi (se la destra israeliana anziché il pugno di ferro usasse un'altra politica sarebbe la fine di questa tattica no?) ma... ad ognuno il suo eh... dipingere la stella come il solo cattivo, il carnefice, il male e la mezzaluna come il buono, la vittima, il bene... scusate, non mi va giù. [ Modificato da Jewish_Sheldam Attivo 16/7/2004 9:25 ]

Ha-Shalom Ha-Efshari
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Jewish Sheldam
Jewish_Sheldam
Inviato: 16/7/2004 10:13  Aggiornato: 16/7/2004 10:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Linucs, la Stella di David è un antichissimo simbolo ebraico... dopo è diventato massonico. A meno che la massoneria non esistesse già ai tempi in cui Re David andava in giro con quel simbolo sul suo scudo (infatti quel simbolo in ebraico si chiama anche Scudo di David)... Quanto al rischio di esser tacciati di antisemitismo se si va contro la politica di Israele... è vero, hai ragione. Ci sono tantissime persone che non hanno assolutamente niente contro gli ebrei ma assolutamente tutto contro il governo israeliano (da distinguere con gli Israeliani... se no stiamo dicendo che noi tutti italiani siamo uguali a Silvio Berlusconi eh!!! Almeno per questo cerchiamo di evitare di prender certi abbagli)... Ma è anche vero che... "sei ebreo? Ah allora sei amico di Sharon!" "sei ebreo? Ah. E come la mettiamo coi palestinesi?" "sei ebreo? Io non capisco perché state costruendo quel muro" E queste frasi sono classiche. Garantito. Sentite in prima persona, con le mie orecchie, riferite alla mia persona. Della serie "Hey, se non ti fosse chiaro, io mi chiamo Jewish Sheldam, non Arié Sharon, sai?"... ma molte persone non fanno distinzione: ogni ebreo=Sharon. Ecco dov'è che si rischia di cadere nell'antisemitismo. Il governo israeliano attua una politica ingiusta? Gli ebrei attuano una politica ingiusta. Sai che sul vetro della mia macchina (era bella sporca, lo ammetto) hanno scritto "AMICO DI SHARON - JUDEN RAUS"... Perché? Perché al retrovisore ho appeso lo Scudo di David/Stella ebraica (eppure non sono massone!)... Questo è l'antisemitismo strisciante di cui si parla. E per dirtene una meno grave ma ugualmente appariscente... il mio medico di famiglia mi chiede "senti, perché non mi fai qualche cd con musica carina?" Io gli faccio un cd con le migliori canzoni della più famosa cantante pop israeliana (quella che vedi nell'avatar), glielo porto e lui mi fa "e chi è sta gnoccolona?" io "Si chiama Dana International, è la più famosa cantante pop israeliana" lui "Cosa??? Ma allora è amica di Sharon!! No, no, tieniti sto schifo". Non c'è stato verso. Non l'ha voluto. Peraltro questa tizia si esibisce in tour con la maglia di Che Guevara ed è apertamente contro il governo Sharon. Pure questa te la dice lunga eh? Generalizzare. Governo Sharon = tutta Israele. Tutta Israele = ebrei [ Modificato da Jewish_Sheldam Attivo 16/7/2004 9:31 ]

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
vincenzo
Inviato: 16/7/2004 10:47  Aggiornato: 16/7/2004 10:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Citazione:
ha detto che quando vengono presi dei provvedimenti contro le risoluzioni di Israele avvengono degli attentati... quasi a dire che sono organizzati ad hoc
l'ho detto io. Abbi pazienza, era solo un osservazione, solo che tutte queste "strane" coincidenze, sai com'è con i tempi che corrono. Negli utlimi anni sembra quasi diventata una prassi, ad ogni momento di difficoltà subito pronti attentati, decapitazioni ecc ecc.. Se ci pensi....Con questo non voglio dire che tutti gli ebrei ecc ecc. Forse sei tu che hai frainteso o la pensi così.... Citazione:
sono gli israeliani stessi che se li fanno per giustificare le loro risoluzioni
, non intendevo gli israeliani, e con questa frase ti sei un pò zappato sui piedi perché sembra capire che anche tu pensi che qualora si è contro la politica esetra di israele si è antisemita (ma tu hai riconosciuto di essere "antisharon"). Certo che non sono una novità gli attentati da una parte e dall'altra, la mia era solo una semplice costatazione di "coincidenze". Tutto qua. Io poi propendo per una soluzione dei due stati. E siccome non accetto che i palestinesi si facciano saltare in aria, non accetto la politica estera israeliana. Violenza chiama violenza. ALCUNI Israeliani dovrebbero smetterla di fare le vittime, ed ogni volta accusare di antisemitismo, ne ho viste delle "belle" in alcune trasmissioni televisive. Intere popolazioni del mondo pur avndo subito deportazioni, uccisioni, colonialismi economico, non hanno reagito allo stesso modo di israele, forse perché non hanno potuto, visto che l'establishment israeliana è sostenuta, molto sostenuta, dagli USA. Il discorso è immenso...sono d'accordo con linucs quando parla del "tutti contro tutti"..... vincenzo

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Jewish_Sheldam
Inviato: 16/7/2004 11:04  Aggiornato: 16/7/2004 11:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
va be, che io la pensi così... sorvoliamo... Forse ho frainteso. O forse non ti sei spiegato bene. E forse hai frainteso, o non mi sono spiegato bene io, riguardo al discorso di antisraele-antisemitismo. Io non penso assolutamente che chi è contro la politica di Sharon sia antisemita. Sarei antisemita anch'io, no? Ho solo detto che ci sono molte persone che fanno il parallelo Sharon/Israele/Ebraismo. E ho anche detto che alcune di queste persone le ho incontrate in prima persona. Che poi siano antisemite vere o no, questo non so dirlo. So solo che, comunque, per queste persone, ebraismo e sharonismo sono praticamente la stessa cosa.

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
vincenzo
Inviato: 16/7/2004 11:09  Aggiornato: 16/7/2004 11:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
sono d'accordo jewish, ma converrai con me che gli attacchi terroristici servono come giustificazione??? Secondo me sono utili a chi detiene il potere. Il giorno dopo che la corte dell'aia dichiarò illegale il muro, ci fu un attacco kamikaze e sharon disse avete visto che il muro ci serve (sic)!! E così funziona anche per la guerra in iraq, i patrioc act, le bossi-fini, le cap-anamur......bombe a mano e tricchitrack! vincenzo

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Jewish_Sheldam
Inviato: 16/7/2004 11:25  Aggiornato: 16/7/2004 11:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
sono... non pienamente d'accordo... ma direi traboccantemente d'accordo con te. Sono un alibi, una giustificazione. E' sempre stato così. Un attentato è una giustificazione ad una rappresaglia. Una rappresaglia è una giustificazione ad un attentato. E' così che personaggi come Arafat e Sharon vanno avanti da sempre... ingrassando sul sangue dei loro due popoli. E' questa la cosa che più fa schifo. Ma evidentemente (purtroppo) è così che gira il mondo... basti guardare non solo Israele e Palestina ma anche USA ed Iraq, Afghanistan, ex Jugoslavia... prossimamente pure il Sudan...

Ha-Shalom Ha-Efshari
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Jewish Sheldam
nuin
Inviato: 16/7/2004 14:25  Aggiornato: 16/7/2004 14:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Eccolo là...non ne dubitavo...tocca l'olocausto e muori!!!! Chiariamo subito una cosa: non sono antisemita e non volevo offendere nessuno, la parole che tanto ti hanno scandalizzato ed offeso, "lontanissimo olocausto", erano state usate solo per dire che non si può continuare ad utilizzare quella storia per giustificare l'occupazione decennale di israele ai danni dei palestinesi, nè per permettere agli ebrei (e qui uso la parola ebrei) di continuare a vedere complotti antisemiti ovunque. Sono perfettamente consapevole di quanto è costata quella storia agli ebrei, e non solo a loro, ma permettemi di ricordarti che in tutta la storia dell'umanità ci sono state altre etnie, altre razze, altri popoli che sono stati perseguitati e sterminati, quanto e forse più degli ebrei (gli indiani d'america? i maya e gli incas? i neri d'africa durante la schiavitù?), e secondo me i morti sono tutti uguali, gli ebrei non valgono più degli altri: perchè allora si da tutto questo valore all'olocausto e non ci si ricorda nello stesso modo di tutti gli altri? Perchè si osserva un minuto di silenzio per ricordare i 3.000 (scusami ma "solo" 3.000!!!) morti delle torri e nemmeno un secondo per tutti i morti causati dalle guerre tramate a vario titolo ai danni di palestinesi, iracheni, afgani, e chi più ne ha più ne metta? Quello che volevo sottolineare è la strumentalizzazione scandalosa che si fa dell'olocausto per giustificare la politica di israele (e qui parlo di israele: io ce l'ho ben presente la differenza fra israele e gli ebrei!!!), quando dico "lontanissimo" è per dire che 50 anni sono poca cosa nella storia dell'uomo, ma sono un tempo sufficiente per poter passare ad altro...ci sono popoli, etnie che stanno venendo perseguitati e sterminati proprio mentre io e te stiamo ancoara a disquisire di ciò avvenne 50 anni fa!!! Se facciamo passare che in nome di ciò che è stata la storia possiamo motivare e giustificare quello che facciamo oggi, allora passa che ognuno può avercela con qualc'un altro, perchè nel corso della storia ce ne sono state di ingiustizie, di aggressioni, di persecuzioni, ma non possiamo continuare in questo modo. Altrimenti finisce che la gran bretagna ci muove guerra perchè l'impero romano l'invase all'apice della sua potenza!!!! Sto estremizzando, ovviamente, giusto per fare un esempio!!! "Un posto dove andare dovevano trovarlo": scusa, se si erano così bene integrati, perchè non se ne sono tornati da dove erano venuti? La loro casa non era quella che avevano lasciato? Mi pare che le leggi razziali, fossero frutto della politica tedesca e di conseguenza delle nazioni che avevano occupato o che avevano legato politicamente (come l'italia): finito il regime di hitler, mi sembra che tutte le nazioni si siano date una costituzione democratica, nella quale c'era posto per tutti, quindi sinceramente questo "bisogno" di scappare dalla persecuzione non mi sembra ci fosse più. E insisto: che dovrebbero fare tutti i popoli che sono stati perseguitati? Andare da qualche parte e prendersi la terra di qualcun'altro? "Complimenti, stai parlando di un popolo che ha subito persecuzioni...Certo, facile con le leggi sempre contro, con divieti e stronzate varie": vale quanto ho detto prima, vorrei ppoi capire dove sono tutti questi divieti e stronzate varie, se facciamo eccezione per la follia hitleriana. "Ti informo, casomai non lo sapessi, che una Repubblica di Palestina non è mai esistita": mi risulta che ad oggi esiste uno "stato palestinese", sebbene sharon possa impunemente sorvolare il suo spazio, sparare missili che normalmente si usano contro i carri armati per le "uccisioni mirate", radere case al suolo, impedire la libera circolazione dei cittadini, "sdraiare" ogni infrastruttura, tutto questo senza che nessuno senta il bisogno di dire BASTA! "Se gli ebrei non avessero dato due calci nel culo agli inglesi": nessun calcio nel culo, dici bene 2 righe dopo, la terra se la sono in parte comprata in gran parte occupata con il placet degli inglesi, che gli hanno lasciato il campo libero, altro che calci in culo!!!! I calci in culo li hanno dati ai palestinesi che su quella terra abitavano, e quella non può chiamarsi guerra di indipendenza: le guerre di indipendenza sono quelle quando qualcuno occupa la tua terra e tu lotti per liberarla: Gli ebrei hanno invaso la terra di altri e ci hanno fatto il loro stato: si chiama guerra di aggressione, non di indipendenza, indipendenza da che??!! da chi??!! Quando ho detto che non si erano conquistati una terra mi riferivo al passato, è ovvio, poi lo so bene che se la sono conquistata, l'hanno rubata ad altri che già erano lì, con l'appoggio degli inglesi e nell'indifferenza degli stati europei, che con questo si sono lavati la coscienza per quello che era stato fatto agli ebrei (vedi come sono brava ad usare alternativamente i termini ebreo e israeliano? )Questo è il criterio, fatti pure passare l'orticaria. "quasi a dire che sono organizzati ad hoc, che sono gli israeliani stessi che se li fanno per giustificare le loro risoluzioni": noo? ricordi quando uccisero Rabin? Tutti a gridare al palestinese fanatico...ma guarda caso fu un israeliano fanatico! Lo dici tu stesso che sono gli estremisti a cui fa comodo che il popolo voti la destra...fa più comodo agli estremisti palestinesi o a quelli israeliani? Non mi interessa fare la conta dei buoni e dei cattivi, sono io la prima a dire che ci sono porzioni di popolazione israeliana che si battono contro la politica di Sharon, sono io la prima a schierarmi contro gli attentati che colpiscono la popolazione civile; ma vedi, per esmpio non sono contro quelli che colpiscono l'esercito, perchè quella è una guerra a tutti gli effetti, con un paese che occupa e uno che subisce e che ha il diritto di difendere la sua terra, il suo popolo, il suo futuro. E lo fa con le armi che ha a disposizione, bombe umane contro elicotteri apache... A volte penso: ma se a me, che abito a roma, lontana da quei luoghi, da quelle situazioni, da quella atmosfera mi fa tanta rabbia assistere impotente alle uccisioni mirate (ma ti rendi conto??!!), agli scorrazzamenti degli apache sulle abitazioni civili, alla distruzione delle case, ecc ecc, ma cosa deve provare un palestinese che ogno giorno vede i propri amici morire, i propri genitori umiliati ai posti blocco, che non possono andare a lavorare, che deve sottostare ad ogni tipo di prevaricazione, coprifuoco, attacco, che non vede alcun futuro? Credo che forse anch'io la metterei sul " e vabene, se deve essere, che muoia sansone con tutti i filistei!!!" Mi dispiace, ma con tutti i distinguo del caso e tutta la partecipazione al dolore dei civili che vorrebbero, TUTTI, pensare solo a vivere e a crescere i loro figli, io non riesco a mettere tutti sullo stesso piano: secondo me c'è un aggressore e un aggredito; un ocupante ed un occupato; un paese tutelato dalla più potente nazione al mondo e uno che non lo caga nessuno. Quindi, è a me che viene l'orticaria quando mi si chiede di mettere tutti sullo stesso piano, no, c'è una ragione e c'è un torto. Ripeto, con tutte le sfumature, ma israele non ha ragione e mi sono stufata di sentir parlare di olocausto, parola magica per giustificare tutto. ornella ps: il ragazzo di mia sorella è di famiglia ebrea (sebbene non religiosa), il padre ha sui polsi i numerini tatuati, ma non si sente assolutamente minacciato, è contro la politica di sharon e dopo la guerra al ritorno dal campo di concentramento ha voluto tornare a casa sua, roma!!! Non israele!!! Ultima cosa: "ma che mi si venga negare che Israele ha il sacrosanto diritto di tutelarsi davvero non mi va giu. Allora cosa dovrebbe fare? Lasciarsi schiacciare? Dire "oh scusate tanto, togliamo il disturbo"? Per andare dove? Per fare che? Per darla vinta agli arabi che dicono ributtiamo a mare gli ebrei? Io dubito che tu abbia più di 56 anni, e allora ti dico... ci sono persone della tua età nate e cresciute in Israele. Ora che vogliamo fare? Dir loro di sloggiare e lasciare tutto quello che hanno ai palestinesi?" Nessuno dice che israele non abbai il diritto di difendersi, ma non pensi che se non occupasse territori che non sono suoi non avrebbe nessun bisogno di difendersi? E poi scusami, TUTTI gli arabi vogliono buttare a mare gli ebrei? A parte che qui confondi tu i termini, quelli casomai vogliono buttare a mare gli israeliani che gli occupano la terra, e comunque non pensi che sia la posizione della parte estrema dei palestinesi? Perchè, la parte estrema degli israeliani non vuole che i palestinesi se ne vadano, che non abbiano un loro stato, che i profughi se ne rimangano dove sono, sti cazzi se sono dovuti fuggire dalle loro case a seguito della guerra di occupazione scatenata dagli israeliani? No perchè se si considerano le posizioni estreme di una parte poi non si possono considerare quelle moderate dell'altra...!!! Troppo comodo!!! E, poi chiudo, lasciare ogni cosa i palestinesi????? e cosa dovrebbero fare loro? lasciare le loro case agli israeliani (che comunque se le prendono e sti cazzi)? E le terre occupate dalle colonie??? Chi è che occupa cosa?? Non credi che potrebbero vivere ognuno a casa propria con le proprie leggi, senza doversi per forza scannare? vedi, a differenza tua io do ornmai per scontata la presenza israeliana in palestina, ormai è andata così, non ci penso nemmeno a pensare che debbano andarsene, ma per favore fate campare in pace anche quelli che sono li da prima di voi!!!!!!! E a proposito di "Complimenti, stai parlando di un popolo che ha subito persecuzioni, diaspore, inquisizioni, stermini, olocausti" è esattamente quello che volevo dire: siccome avete subito una (e dico una) cosa terribile...nessuno ha più il diritto da qui all'eternità di dire anche la più piccola cosa contro di voi....ma finiamola!!!!

Jewish_Sheldam
Inviato: 16/7/2004 18:01  Aggiornato: 16/7/2004 18:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Cercherò di esser breve, perché ho ampiamente capito che non è il caso di stare a discutere. Sei salda nelle tue posizioni, è tutto bianco o nero, quindi mi pare ci sia poco da star lì a parlare. L'Olocausto l'hai tirato fuori te io mi son limitato a rispondere... inutile che ora dici frasette tipo 'tocchi l'olocausto e muori'. Evidentemente sapevi che avrebbe irritato qualcuno. Ma l'hai fatto lo stesso. Quindi è perfettamente inutile che ti mostri infastidita. E poi sei caduta nella solita tiritera "e i maya? e i neri d'america? e gli indiani?" Che palle. Tanto per iniziare, se i sopravvissuti discendenti di maya, indiani, neri non ricordano le loro tragedie questo non significa che il popolo ebraico non abbia il diritto di farlo. Se loro hanno vivo nella memoria il ricordo delle loro tragedie, beh che facciano qualcosa per ricordarlo al mondo. Mi sa che qui nessuno ti da niente gratis: le cose te le prendi o vieni dimenticato. Secondo poi, l'Olocausto non è paragonabile a nessun'altra tragedia. E sai perché? Perché TUTTI gli altri stermini (per quanto io rispetti pienamente ogni morto di ogni colore, nazione e religione) sono stati perpetrati da un popolo nei confronti di un altro. Minimizzi troppo quando dici che le leggi razziali erano tedesche e gli alleati si sono adeguati. L'Olocausto è stato uno sterminio avvenuto per mano dei tedeschi (ma c'erano campi gestiti da polacchi, ukraini, ungheresi, lettoni...) ma col benestare del MONDO INTERO. Solo due Paesi due presero ufficialmente le distanze da quanto stava succedendo (e bada bene, ho scritto "presero le distanze" non "contrastarono"): la Danimarca che quando fu occupata si organizzò per traghettare clandestinamente tutti gli ebrei danesi in Svezia dove ancora c'era un minimo di possibilità di salvezza, e la Bulgaria, che però venne invasa e schiacciata miseramente. E basta. Solo alcune popolazioni si opposero, come gli olandesi, che quando venne promulgato l'obbligo per gli ebrei di indossare la stella, tutti se la procurarono: ebrei e gentili, in modo da confondere i nazisti. Ma di contro c'erano i lituani che applaudivano alle esecuzioni di massa nelle piazze... Questa è una grande differenza. Il fatto che tutti sapevano e tutti si giravano dall'altra parte. E nel 1938/45 c'erano i mezzi per informare la gente, non era come nel 1492 quando ci volevano mesi per arrivare in America. Secondo poi stiamo parlando di sessant'anni fa, non 500 (e volente o nolente la cultura e l'informazione era un tantinello diversa). Ancora, negli altri casi si trattava di un popolo che ne sottometteva un altro. Abominevole sicuramente, ma vogliamo parlare di ebrei tedeschi da secoli che venivano spogliati di tutto, umiliati ed uccisi dai loro connazionali, ebrei polacchi che subivano la stessa sorte da parte dei polacchi e così via? Come se il tuo vicino di casa ora viene, ti riempie di botte, ti sbatte fuori di casa, magari giusto per gradire, spara in fronte a tuo figlio... il tutto perché sei ebrea (ipotesi) anziché gentile. Poi mi dici che il popolo ebraico ha subito solo una tragedia. E qui, scusa tanto, ti chiedo di rivederti un libro di storia. Già solo la Diaspora... esser sbattuti fuori dalla propria terra, 2000 anni fa. Le persecuzioni da parte dei cristiani (morte ai giudei teicidi) Le varie cacciate dai regni (1492, in Spagna) Le leggi antiebraiche (divieto di coltivare, di fare un numero immenso di professioni, praticamente ti restava solo il mestiere di finanziere... e poi dicono che gli ebrei sono strozzini) Preghiere antigiudaiche (devo ricordare la preghiera di Pasqua dove si chiedeva a Dio, fino a qualche decennio fa, di punire i perfidi giudei?) E tante altre piccole e grandi tragedie che sono sfociate poi nel nazifascismo. Perché ti rendo noto che non è che Hitler s'è svegliato una mattina, ha detto 'morte agli ebrei' e tutti l'hanno seguito. Ha fatto leva su odi e pregiudizi che esistevano da secoli. Ora magari qualcuno mi dirà che, se tali pregiudizi, tali odii esistevano, evidentemente un motivo c'era. Qualcuno me l'ha detta sta cosa. Certo, c'erano i motivi. Le fandonie inventate sia dalle varie chiese che dai vari governi. Quando la gente era ignorante e credeva all'esistenza dei vampiri nei paesi slavi, si diceva anche che gli ebrei si nutrissero del sangue dei bambini gentili (quando, peraltro, per un ebreo il sangue assolutamente non è kosher... non ce ne si può cibare perché il sangue è vita e la vita è di Dio, giusto se ci fosse bisogno di dare una spiegazione così)... E tante altre piccole grandi cose. Riguardo ad 'un posto dovevano trovarlo'... dici che se erano così bene integrati potevano pure rimanere nelle loro città. Non fare riferimento al padre del ragazzo di tua sorella: gli italiani è risaputo che il razzismo (e soprattutto l'antisemitismo) non sanno manco dive stia di casa. Ma vàllo a dire ai poveracci ebrei polacchi, russi, tedeschi, ungheresi... quelli sì che sapevano cosa vuol dire subire un pogrom... O pensi davvero che una banda di disperati (i sopravvissuti) al limite tra la vita e la morte, senza più niente di niente fosse in grado di esser così cinico da pensare "mhuahuahua... mo andiamo e ci prendiamo il medioriente!"... e su! Riguardo alla frase RIBUTTIAMO A MARE GLI EBREI ... qui caschi in fallo. Perché ebrei non lo dico io, lo dicono gli estremisti palestinesi (che giusto en passand sono sostenuti da tutti gli altri paesi arabi: mica sono isolati e nessuno li caga come hai detto te! Sai che si beccano il 20% dello stipendio dei cittadini della Lega Araba? Se non è esser tenuti in considerazione questo... solo che il caro Yasser quei soldi se li mette nei suoi conti personali o ci finanzia gli attentati, mica ci da da magnà e bere alla povera signora Sahida Alawari!). E bada bene che una cosa è dire yhudi, un'altra è izraeli: pure in arabo esiste questa differenza. Eppure loro dicono yhudi... Loro, gli estremisti arabi, non io. Che vincano le destre fa comodo ai criminali. Israeliani e palestinesi. Tutti e due. Quando si è criminali si è criminali da una parte e dall'altra. Ah... gli inglesi avevano promesso l'indipendenza agli ebrei (non ancora israeliani) quando avevano bisogno di persone da mandare al macello, in guerra. Poi finita la guerra si sono dimenticati di tutto. Ed allora è scoppiata la guerra di indipendenza. Ci sono documenti in merito eh... cerchiamo di vedere la storia a 360 gradi, non solo dove ci piace... Comunque, dato che hai già sentenziato che Israele ha torto e la Palestina ha ragione, che l'uno è il male e che l'altro è il bene e soprattutto che non tutti sono uguali... beh mi pare inutile continuare la discussione... e l'orticaria rimane...

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
Redazione
Inviato: 16/7/2004 21:01  Aggiornato: 16/7/2004 21:01
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Chiedo scusa, non mi ero assolutamente accorto di questa discussione, ed ora non faccio in tempo ad aggiornarmi, ma lo farò al più presto. Cercate però, se potete, di tenere a aperti i "terminali" , perchè se c'è una discussione che ci terrei tantoalla fine diventasse costruttiva è proprio questa. [ Modificato da Redazione Attivo 16/7/2004 20:05 ]

Linucs
Inviato: 17/7/2004 9:52  Aggiornato: 17/7/2004 9:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
mc: molta fiducia per cosa: le cartoline del 2005, l'operato di Kerry alias Kohn, la sorpresa della Diebold con le sue macchinette, o i 40.000 soldati da spedire in Iraq promessi da Kerry? E se negli USA non rimane neanche più mezzo soldato zoppo perché sono andati via tutti, poi cosa succede? Qualcuno sostiene che le recenti "affermazioni" di Iran e Corea del Nord sul nucleare siano dovute al fatto che gli USA hanno dimostrato di essersi infilati in una pessima situazione in Iraq, non solo non sanno come uscirne ma non hanno uomini a sufficienza per mantenere la posizione o andare a tormentare qualche altra nazione (Venezuela, Iran, Sudan...). Effettivamente dopo l'Iraq ognuno gioca a spararla più grossa, e i giornali non parlano più di "asse del male" né tantomeno di "cartoline" e "confine con il Canada blindato". Jewish Sheldam: la Stella di David potrà anche essere l'emblema dello scudo di David (o dei Rothschild), così come la svastica ("wan") è un simbolo più che positivo nella cultura orientale. Resta il fatto che se vedo più di 10 persone agitare "stelle" o "svastiche" mi vado a nascondere in un angolo, perché potrebbe essere una pacifica manifestazione buddista o un colpo di stato da parte di qualche strana milizia nazista. Già questo mi sembra un simbolo meno inquietante, potrebbero sempre fare cambio... (http://www.stateofisrael.com/emblem/) Riguardo poi la stupidità della gente, questa si sa che non avrà mai fine. Secondo alcuni, tutti gli Ebrei hanno il numero di cellulare di Sharon e lo chiamano quotidianamente per esprimergli il loro appoggio o dargli nuovi consigli su come molestare i palestinesi. Tutti gli arabi hanno invece il cellulare di Bin Laden (e Al Zarqawi), e ricevono la telefonata quotidiana con il versetto del Corano e una buona parola di incoraggiamento per mettere in piedi qualche "cellula di alQUEDA". Tutti gli italiani hanno votato Berlusconi, tant'é che tempo fa circolava un'email che insegnava al turista italiano come dire "Berlusconi non mi rappresenta" in 12 lingue e mezza. Ma c'è di più: tutti gli americani sostengono Bush, e gioiscono nel veder finire i propri diritti civili nello scarico, nonché a regalare i soldi delle proprie tasse alla "causa" di Sharon anziché nel servizio sanitario. La scuola italiana "produce più cultura" di quella americana, salvo trovare notizie sui quotidiani a proposito di "temi scritti con il linguaggio degli SMS" come se fosse una cosa normale o divertente. La carne italiana "è migliore" perché le notizie sulla mucca pazza si leggono solo sul televideo, e l'italiano medio non legge neanche più quello. E così via. Forse basterebbe semplicemente accantonare personaggi come Sharon e Arafat - che chissà perché è ancora vivo e vegeto, pieno di soldi, e mai un missile che lo colga come tutti gli altri "estremisti" - e riuscirebbero ad ammazzarsi un po' di meno da quelle parti. E tra parentesi, mi pare comunque sospetto che 10 minuti dopo che la Corte si esprime sulla questione del muro i palestinesi smettano di farsi esplodere, mettendosi invece a "costruire bombe" (forse erano finiti i fanatici da far suicidare). Ma oltre all'antisemitismo "da strada" c'è anche quello meno visibile dei mezzi di informazione. Altrimenti non si spiega perché gli stessi giornalisti ci rifilano gli "special" di 6 ore sulla Shoah, ma se a Tel Aviv si riempie una piazza di ebrei ortodossi che manifestano contro il governo nessuno ne fa parola. Si strappano i vestiti con disperazione e fanno un servizio di 20 minuti se c'è coda in autostrada, ma quando a Tel Aviv si riempie una piazza di ebrei ortodossi che manifestano contro Sharon non si spendono 30 secondi in merito. Sia che salti in aria un autobus pieno di gente, o che entri un carro armato in un condominio passando sopra un vecchio di 80 anni, o che gli Apache svolazzino in città sparando missili sugli invalidi, il tono della notizia è sempre lo stesso. Come a voler dire "Embe' che volete, è Israele, si vive così". La stessa faccia con cui ti dicono "Embe' che volete, è il Sudan, la gente muore di fame". Domani ci diranno "Embe' che volete, è l'Italia, ci sono i caschi blu per strada perché le banche hanno fatto il botto". L'antisemitismo vuole chiudere gli ebrei fuori dal mondo, il sionismo di Sharon li vuole chiudere dentro il muro, e paradossalmente Sharon usa l'antisemitismo come scusa per fare i propri comodi (suoi e di chi lo paga) contro gli ebrei israeliani, gli arabi israeliani e i palestinesi. L'antisemitismo vuole creare un'associazione indelebile Israele - Ebrei in modo da poter dire domani "ehi tu, che sei ebreo, che fai qui? Fila in Israele". Tutti d'accordo, e se arriva un Rabbino con la Torah in mano a spiegare che il sionismo non ha alcun fondamento religioso (come spesso si spaccia) allora è antisemita pure il Rabbino. E mentre stiamo qui a decidere se "gli ebrei" siano più o meno cattivi degli "arabi" per colpa di una minoranza di fanatici, disperati, esaltati e malati di mente strumentalizzati per conto di ben altri interessi, il mondo va avanti e paghiamo il nostro 12-15% di interesse sulla carta di credito, vendiamo gli immobili dello Stato per pagare le banche, risparmiamo il centesimo per "restare in Europa" e la gente per strada ci dice "grazie" vedendo il nostro sacchetto della spesa. La settimana scorsa per strada mi sono imbattuto in un gruppetto di militanti di Forza Nuova, che per me rappresentano il gradino più basso e becero del "fascismo" e dell'ignoranza. Mi ha dato un volantino che ho preso solo per educazione, e l'ho letto aspettandomi di leggere qualche sproloquio contro gli "ebrei" o i "terroristi arabi". Invece - con mia somma sorpresa - c'era scritto "per uno Stato che batta moneta propria" e "per un'Europa indipendente dagli USA". Ma questo non lo vogliamo sentire perché è "fascista", quest'altro non lo vogliamo sapere perché è "ebreo", quell'altro neanche perché è "arabo", ci guardiamo con sospetto alla ricerca del colpevole nel vicino di casa mentre le lobby, le banche, i massoni, l'europa e tutti gli altri continuano ballare il tip tap sui nostri diritti...

vincenzo
Inviato: 17/7/2004 14:16  Aggiornato: 17/7/2004 14:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Citazione:
molta fiducia per cosa: le cartoline del 2005, l'operato di Kerry alias Kohn, la sorpresa della Diebold con le sue macchinette, o i 40.000 soldati da spedire in Iraq promessi da Kerry?
nel discorso a ucla kerry lo ha detto chiaramente...che proseguirà - meglio di bush - nella lotta al terrorismo....e che buh ha fatto poco con le guerre PRONTI VIA..aiuto vincenzo

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Jewish_Sheldam
Inviato: 19/7/2004 10:06  Aggiornato: 19/7/2004 10:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Linucs, sono perfettamente d'accordo con te. Su tutto. E mi fa tristezza il fatto che il simbolo Ebraico per eccellenza, la Stella di David, sia oggi vista come un simbolo da cui guardarsi. Io ce l'ho appesa al collo... e devo dire che ho notato un paio di reazioni nella gente: a) quelli a cui non frega assolutamente niente b) quelli che dicono "carina questa stellina, perché ha 6 punte?" c) quelli che ti guardano e si vede lontano un miglio che pensano "questo è amico di Sharon/tirchio/infido/blablabla" d) quelli che ti guardano e si vede lontano un miglio che pensano "poverino, è ebreo, chissà quante ne ha passate" Quello che hai mostrato è lo stemma dello Stato di Israele: la Menorah, un altro simbolo molto importante. Ma il fatto è che la Stella e la Menorah sono egualmente importanti, infatti una sta sulla bandiera, l'altra sullo stemma. E non è giusto che per pochi stronzi lo Stato di Israele non possa avere uno dei suoi simboli più importanti nella bandiera nazionale. [ Modificato da Jewish_Sheldam Attivo 19/7/2004 9:39 ]

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
Linucs
Inviato: 19/7/2004 14:34  Aggiornato: 19/7/2004 14:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Oltre alla Menorah ci sono anche i due rametti: 7 profeti + 2 Messia ("ben David", altro che figli di Dio) Qui il problema è che devono andarsene tutti fuori dai piedi e di corsa: Sharon, Arafat, Berlusconi, la finta opposizione, Bush e Kerry eredi di Edoardo I, Edwards il burattino, i Rothschild, i Windsor, i massoni loro amici, i banchieri che li pagano e tutta la spazzatura che si tirano dietro, perché anche se risolvi un problema (ad esempio, Sharon o Arafat) restano tutti gli altri a combinare casini ancora peggiori. Cominciamo col dire che i veri "nemici" sono quelli che non vedremo in tutta la nostra vita: quelli contro cui ci possiamo accanire sono solo i loro pupazzi, che oggi sembrano governare il mondo e domani finiranno dimenticati in qualche galera, o suicidati, o infartuati dopo il solito caffé (perché secondo me Pacciani il contadino ci sotterrava tutti, altro che infarto, se si metteva a cantare si apriva il mondo in due). In bocca al lupo a Saddam... E tra parentesi - non c'entra nulla col discorso - ma non mi vengano a raccontare che tutti i pedofili vivono in Belgio perché c'è un bel clima, e ora l'Europa deve mettere in piedi una legge speciale per difenderci tutti dai pedofili rapaci (non sono sufficienti le leggi attuali?). Diciamo invece che i politici più in alto si trovano e più scheletri nell'armadio devono avere, per essere "manovrati" meglio da chi di dovere. Non è certo arrestando l'assassino pervertito di turno che metteranno fine a questa ed altre piaghe. Diciamo anche che se ogni volta che arrestano un pedofilo tirano in ballo Internet, se li si lascia fare tra 10 anni ci si potrà collegare solo al portale multimediale per vedere la faccia di "Costantino" (e già oggi mi devo andare a leggere le notizie sulle agenzie di Xinhua, alla faccia del grande giornalismo italiano). Ebrei, cristiani, mussulmani, atei, questi ci pigliano tutti per il culo...

Jewish_Sheldam
Inviato: 19/7/2004 15:32  Aggiornato: 19/7/2004 15:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
... quanto a Sharon ed Arafat... io sono speranzoso: gli israeliani si stanno muovendo contro l'ippopotamo bianco (altro che falco!) e i palestinesi, a modo loro, si stanno muovendo contro er tovaja (come lo chiamano a Roma). Chissà che finalmente non riescano a liberarsi di sti due cancri!!! E soprattutto che abbiano la lungimiranza di non votare (in Israele) e far autoproclamare (in Palestina) altre teste di c***o peggio di queste due!

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
vincenzo
Inviato: 19/7/2004 17:26  Aggiornato: 19/7/2004 17:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Citazione:
Qui il problema è che devono andarsene tutti fuori dai piedi e di corsa
eh...è na parola..chi glielo spiega?? Se sono loro a manovrare, ci rimangono ben saldi al timone. L'unica speranza ( che fortuna!!) è che si autodistruggano, ma succederà un pò come con sansone...e tutti i filistei. Citazione:
Ebrei, cristiani, mussulmani, atei, questi ci pigliano tutti per il culo...
e mi conforta sapere che non sono l'unico a sentirmi in questo stato. La tecnica utilizzata comunque è ben collaudata, viene ormai usata da sempre. Quali speranza per il fututo vincenzo

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Linucs
Inviato: 19/7/2004 18:10  Aggiornato: 19/7/2004 18:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Toglierceli dai piedi magari no, ma almeno possiamo fare la faccia "ehi tu, mi stai pigliando per il culo" mentre ascoltiamo il TG

nuin
Inviato: 20/7/2004 14:30  Aggiornato: 20/7/2004 14:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Breve non sei stato breve, quindi scusami se anch'io avrò da dire, ma vorrei iniziare chiedendoti: si può fare una discussione civile, senza sarcasmo, senza battutine provocatorie, senza fare la parte dell'offeso (già, perchè sei tu che fai la parte dell'offeso che si sente quindi in diritto di tenere un tono di un certo genere!)??? Il fatto che non la pensiamo nello stesso modo, non significa che dobbiamo sbranarci, ho dissertato con elias per pagine e pagine, ma ne io ne lui abbiamo mai disatteso il rispetto dell'altro...o mi sbaglio, elias? Peccato che dall'alto del tuo scranno hai deciso che è inutile continuare la discussione, questo dimostra un gran senso del confronto ed un gran rispetto per le posizioni altrui....credo tu abbia cannato lo spirito del sito!!! E hai manipolato a tuo piacere molto di quello che ho sostenuto, chi è il prevenuto??? Comunque, mi arrogo prepotentemente il diritto di replica, se lei permette, nonostante il suo disinteresse (facile parlare solo con quelli che la pensano come te), ma cercherò, anche se sarà difficile, di essere breve, non mi piace discutere con gente come te....elias, come ti rimpiango!!! "Sei salda nelle tue posizioni, è tutto bianco o nero, quindi mi pare ci sia poco da star lì a parlare": se c'è uno che è saldo sulle sue posizioni sei tu che non vedi nulla di cui parlare, peccato, poteva essere un'interessante discussione fra persone che hanno punti di vista diversi. "inutile che ora dici frasette tipo 'tocchi l'olocausto e muori'. Evidentemente sapevi che avrebbe irritato qualcuno. Ma l'hai fatto lo stesso. Quindi è perfettamente inutile che ti mostri infastidita": non hai capito nulla, non sono infastidita, ho solo dimostrato che a distanza di 50 anni (e mi dispiace, il tempo è una convenzione universalmente accettata, non sono passati 5 minuti, ma 50 anni!!!) ancora non è possibile dire una sola parola sugli ebrei che non sia di pietà, compassione e solidarietà, le critiche non sono ammesse. E se ho irritato qualcuno il problema è solo il suo: ripeto, è la dimostrazione che non ci si può permettere una parola fuori posto nei confronti degli ebrei…sai com’è, poverini, hanno sofferto tanto!!! Ma finiamola!!! "E poi sei caduta nella solita tiritera "e i maya? e i neri d'america? e gli indiani? Che palle": che palle lo dico io!!! Sono stufa di dover piangere sempre e solo sulla stessa tragedia, sempre e solo i soliti morti, il fatto di volerne considerare altre, e di ricordare che ci sono altri popoli che hanno sofferto, sono stati perseguitati, quando non annientati, come il vostro non mi sembra un delitto e non toglie nulla al vostro tragico passato!!! “col benestare del MONDO INTERO”: mi sa che ti stai allargando!!! Primo, non tutte le popolazioni, parlo di popolazioni, non di governi, erano d’accordo, ci sono stati migliaia di esempi di gente che ha rischiato la vita per salvarla ad ebrei vicini, conoscenti o anche solo sconosciuti proprio nei paesi dove erano in vigore le leggi razziali!!! E non mi risulta che l’africa, l’asia, l’australia abbiano partecipato al massacro!!! Quindi, non esagerare!!! E dicendo “tutti sapevano e tutti si giravano dall'altra parte” offendi la memoria di tutti quelli di cui parlavo sopra!!! “Poi mi dici che il popolo ebraico ha subito solo una tragedia”: perdonami, sai, stavo parlando dell’olocausto, non avevo nessuna intenzione di inoltrarmi nella storia, ma vale lo stesso discorso di prima, ma sai quanti popoli sono stati perseguitati in migliaia di anni di storia? “Riguardo alla frase RIBUTTIAMO A MARE GLI EBREI ... qui caschi in fallo” Caschi in fallo tu!!! Solito discorso: non puoi prendere le frasi degli estremisti arabi e non fare il paio con quelle degli estremisti israeliani (del tipo “a morte tutti gli arabi” o devo ricordarti gli eccidi commessi dagli ebrei, ancora non israeliani, coordinati dall’allora Irgun, quello che diventerà il famigerato e potente servizio segreto israeliano? Ti dice niente Deir Yassin? Gli estremisti assassini sono da tutte e due le parti,non puoi paragonare gli estremisti arabi con i moderati israeliani e sperare di venirne fuori pulito, non mi sembra corretto, nonché un po’ in mala fede!!!) E poi, ti contesto ancora: gli inglesi non hanno affatto tradito gli ebrei, gli hanno lasciato il campo libero!!! E’ cos’ che gli ebrei si sono impadroniti delle terre!!! E fai venire l’orticaria a me a sentirti parlare di guerra d’indipendenza…qual’era l’oppressore contro il quale lottavano???!!!! Per ultimo, sii corretto: non ho affermato che uno è il bene e l’altro e il male, non mi abbandono mai a dicotomie filosofiche, ho solo detto che per me c’è differenza fra un aggressore ed un aggredito, fra uno che spara missili dagli apache contro i civili e gente che prova a vendicarsi con qualche bomba umana, fra un paese riconosciuto da tutto il mondo e appoggiato dalla potenza mondiale per eccellenza e uno i cui capi vengono eliminati con eleganti “uccisioni mirate”, un paese nel quale bene o male si vive, ci si arricchisce e si prospera ed uno dove i giovani non hanno alcun futuro, vivono nelle baracche, disoccupati, slalomeggiando fra un coprifuoco, un missile ed una casa abbattuta!!! E non strumentalizzare le mie parole, gli uomini sì che sono tutti uguali, sono le ragioni a non esserlo!!!! NO, le ragioni di Israele non valgono quanto quelle dei palestinesi!!! E’ ovviamente una mia opinione, alla quale hai già detto che non vale la pena rispondere (un esempio della democrazia israeliana? quella con cui chiudono la bocca agli oppositori politici??!!!): peccato, la discussione poteva essere interessante, anzi penso tutt’ora che sia interessante….evidentemente sei tu che non hai cose interessanti da dire, se non la propaganda becera, cieca ed unilaterale di Israele!!! (ma dimmi, sbaglio o tu non vivi in Israele? e se ho indovinato, perché non vai a combattere per quel paradiso in terra? Ti eviteresti l’antisemitismo, i pregiudizi, le domande sciocche…e la gente che come me non la pensa come te!!!). Perdonami il tono, ma odio essere strumentalizzata e trascinata in discussioni che scivolano nel sarcasmo e nella supponenza!!!! con rimpianto ornella p.s.: prima che ti azzardi a mettermi in bocca altre parole che non siano le mie, sia ben chiaro: non ho nulla contro gli ebrei, ma ODIO la politica israeliana e quello che stanno facendo ai palestinesi!!! E mi da molto fastidio questo senso di appartenenza, per cui appunto chi tocca gli ebrei muore: io, prima di sentirmi italiana, o romana, o di san basilio, mi sento cittadina del mondo, profondamente convinta dell’uguaglianza degli uomini, del fatto che in fondo soffriamo tutti degli stessi dolori, vogliamo tutti vivere sereni, allevare i nostri figli, vedere crescere i nostri nipoti e possibilmente morire di morte naturale!!!! Sai qual è la mia forza? Non sento il bisogno di dovermi difendere da nessuno….questo perché non mi sento parte di nulla, se non dell’umanità intera!!!!

Redazione
Inviato: 20/7/2004 21:25  Aggiornato: 20/7/2004 21:25
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
ORNELLA: a quel che ho capito io, Jewish la pensa esattamente come te (nel tuo ps). Per quanto forse sbagli in quell'atteggiamento intransigente (o mi capite o non c'è n'è) credo solo che alla fine lui stia cercando di dire che lui è ebreo ma non è per questo l'intero ebraismo. Nel senso che non possiamo cercare di far pagare a lui tutti i mali di Sharon (o di chi vuoi tu), come non potevamno far pagare ad Elias tutti i mali del cristianesimo. Però, RIPETO (e insisto) questa discussione in particolare, senza alcune premesse accettate da tutti, non potrà mai risoleversi in niente di costruttivo. Che dite: facciamo tutti pace, diciamo arimortis, e ne riparliamo ai primi di settembre?

vincenzo
Inviato: 21/7/2004 10:56  Aggiornato: 21/7/2004 10:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Jewish_Sheldam
Inviato: 21/7/2004 12:43  Aggiornato: 21/7/2004 12:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
E’ ovviamente una mia opinione, alla quale hai già detto che non vale la pena rispondere (un esempio della democrazia israeliana? quella con cui chiudono la bocca agli oppositori politici??!!!): peccato, la discussione poteva essere interessante, anzi penso tutt’ora che sia interessante….evidentemente sei tu che non hai cose interessanti da dire, se non la propaganda becera, cieca ed unilaterale di Israele!!! (ma dimmi, sbaglio o tu non vivi in Israele? e se ho indovinato, perché non vai a combattere per quel paradiso in terra? Ti eviteresti l’antisemitismo, i pregiudizi, le domande sciocche…e la gente che come me non la pensa come te!!!). Perdonami il tono, ma odio essere strumentalizzata e trascinata in discussioni che scivolano nel sarcasmo e nella supponenza!!!! Con queste poche righe hai dimostrato ampiamente che non hai capito un emerito CAVOLO di tutto quello che ho detto fino ad ora. Tanto per iniziare, hai confuso un ebreo con Israele. Questo perché ti vanti di non farlo. Secondo poi, la tua uscita sulla mia cittadinanza italiana... per cortesia... non si può difendere un'ideale senza sentirsi dire "e allora perché non vai a combattere con loro?" E allora io ti chiedo "E allora perché tu non vai a combattere coi palestinesi?" Forse perché non sei Palestinese. Come io non sono Israeliano. Ebreo sì, israeliano no. You know? Prima fai i distinguo poi ci caschi da sola due volte consecutive. E poi mi dici che la tua forza è che non senti il bisogno di difenderti. Certo perché nessuno ti ha rivolto attacchi come questi. E la mia forza, invece sta nel fatto che mi difendo, e lo faccio a testa alta, argomentando: non sparando favolette. Io sicuramente sbaglio, mi pongo in maniera sbagliata, mi chiudo. Ma a questo punto cerco di far leva sul tuo lato umano (e il fatto che te la prendi così per difendere i diritti dei Palestinesi - che difendo anche io, credimi, non hai mai sentito le mie discussioni con alcuni stronzi che conosco in Israele - mi fa capire che sei una persona dalla grande sensibilità) e ti dico... come ti sentiresti se entrando in un'ipotetica stanza ti ritrovassi ad affrontare una discussione, ti sforzi (forse non sufficientemente o in maniera poco evidente) di capire il punto di vista "degli altri", ammetti e rimproveri i tantissimi, tantissimi errori della parte che tu difendi, eppure ti ritrovi solo a doverti districare tra un fuoco incrociato di sentenze e accuse, e soprattutto di confusioni ebreo=amico di Sharon (io non ho mai detto di nessuno dei miei amici "è la vergogna dell'ebraismo"... leggi uno dei miei ulitmi commenti riguardo alla storia della Palestina e vedi cosa ho scritto riguardo a quello lì). Dopo un po' ti stanchi, e magari reagisci chiudendoti. Perché ti passa anche la voglia, ti cadono le braccia. Ti chiederei di provarlo. Ma tu, devi ammetterlo, non sei per niente disposta a metterti nei panni "degli altri" (dove "gli altri" è Israele), perché hai già una tua opinione ben definita, che non ti sforzi di modificare, o almeno di pensarci. Ecco perché ho assunto atteggiamenti sbagliati ed, in apparenza, antidemocratici. Ma sai, io ho esordito i miei commenti dicendo che questa del muro "non è stata una grande idea, anzi, non è stata nemmeno una piccola idea, anzi è stato un autogol". Ma ho anche cercato di dire che "Sharon non è gli israeliani". E mi sono ritrovato a sentire accuse agli israeliani in generale (e a volte anche al popolo ebraico) che rasentano la diffamazione. E scusa tanto se pure io mi scaldo. E' un po' come se tu (che mi par di capire sei un "pelino" antiberlusca) ti sentissi dire che tutti gli italiani sono "amici di Berlusconi". La posizione degli ebrei, poi, non è facile come quella degli altri. E non sto facendo delle differenze gratuite né dei vittimismi: sto solo prendendo atto di questo. Io non sono israeliano, e probabilmente non vorrei nemmeno diventarlo. La mia terra è la Sardegna, la amo e la riconosco come "mia". Sono sardo e parlo italiano e sardo con la stessa facilità. E dico poche parole di ebraico. Ma sono pure ebreo. E mi sento inevitabilmente, indissolubilmente, legato agli altri ebrei di tutto il mondo, quindi agli israeliani e ad Israele in particolare. Questo non significa che io accetti supinamente tutte le decisioni di Sharon, che, ribadisco, è la vergogna dell'ebraismo. Ma significa che mi dispiace moltissimo sentire accuse ad Israele ed agli Israeliani "comuni". Israele, per quanto tu me lo contesti, è uno Stato democratico veramente. Ci sono moltissimi arabi israeliani che vivono in Israele con gli stessi diritti e gli stessi doveri degli ebrei israeliani. Un esempio è un mio conoscente. E' arabo di etnia, cristiano di religione ed israeliano di nazionalità (bel casino eh?). Ha una laurea, un attico su un grattacielo di Akko, un'impresa di costruzioni civili, una nave da crociera (che però batte bandiera Ukraina perché se no non potrebbe attraccare nei porti dei Paesi arabi, pensa un po'!). Ha avuto la possiblità di diventare qualcuno e c'è riuscito. E come probabilmente penserai te, anche io ho pensato che sicuramente aveva affrontato molte più difficoltà di un israeliano ebreo. Beh, è stato lui a dirmi, quasi offeso, che era falso, che in Israele non funziona così: che gli israeliani (quelli veri) sono davvero democratici e non gliene frega niente se indossi la kippah o la khefiyah. Tifa la nazionale israeliana di calcio, se la prende quando sente parlar male di Israele, ma ovviamente odia Sharon e il governo di destra. Ed è antiamericano. In Israele, quella vera, la "guerra di religione" si fa sai come? Facendo una bella grigliata in giardino durante Yom Kippur (digiuno ebraico) da parte degli arabi, o facendo la stessa cosa durante il Ramadan da parte degli ebrei (qua arabi ed ebrei ci sta bene, perché sono tutti israeliani). Ecco la grande guerra. Mi dirai che credo nelle favolette. Non sono favolette. Come non sono favolette il fatto che tra israeliani e palestinesi "comuni" esiste un clima di smisurata ammirazione reciproca e grande, grande paura. Gli arabi ammirano la ricchezza e la tecnologia israeliana, gli israeliani ammirano la cucina, la musica e la cultura araba. Te lo dico perché so di cosa sto parlando. Ma si temono. Hanno paura di darsi le spalle gli uni con gli altri. Perché? Perché dall'"alto", sia l'Autorità che la Knesset continuano ad infondere motivi di paura nelle due popolazioni. Perché a loro fa comodo così. Ecco cosa mi fa dare di testa: il fatto che tutto questo venga negato. Che invece vengano dipinti gli uni come aggressori, ladri, cattivi, e gli altri come poveracci, derubati, buoni. Le differenze di cui tu parli sono nei Territori. Certo, non fa mica onore ad Israele il fatto che i Territori si chiamino così e non Repubblica di Palestina... è una vergogna, ed Israele ha il dovere di ritirarsi. Ma esiste sempre l'altra faccia della medaglia. Io non la vedo come te, che sei sicura di conoscere e riconoscere chi ha ragione e chi ha torto. Io penso che ormai una ragione e un torto non ci siano più. Sono vittime entrambi i popoli. Non rispondo a tutto il resto del tuo post, ma non perché io non abbia argomentazioni con cui rispondere, attenta bene. Sarei perfettamente in grado di ribattere ad ogni tua affermazione senza nessun problema. E nemmeno perché io mi consideri tanto superiore da non aver bisogno di risponderti. Scelgo di non farlo perché (suppongo si noti) sto cercando di stemperare anzitutto me stesso, e poi, se è possibile, il clima che s'è creato durante questa discussione. Stavamo arrivando al personale, non mi pare da persone intelligenti quali siamo. O sbaglio? Io ci sto provando. Se mi dovessi accorgere di non riuscirci (o che gli atteggiamenti non cambiano), davvero eviterò di commentare ulteriormente. Ma né per vigliaccheria né per chissà quali altri motivi. Semplicemente perché non mi va di scadere in certi toni (mi ci metto in prima persona), quindi evito. ... E per l'ennesima volta mi sono dilungato. Mi spiace. Shalom/Salaam

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
Redazione
Inviato: 21/7/2004 23:15  Aggiornato: 21/7/2004 23:15
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Si può sempre correggere il tiro, riconoscendo l'eventuale errore, cosa che è tanto umano fare quanto onorevole ammettere. Altri già lo hanno fatto, in varie occasioni, e meritano tutti più rispetto ancora di prima. Se uno invece abbandona, in un senso o nell'altro, vincono proprio coloro che cercano di metterci contro con ogni mezzo a disposizione. [ Modificato da Redazione Attivo 21/7/2004 22:19 ]

DIVA
Inviato: 22/7/2004 0:07  Aggiornato: 22/7/2004 0:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
vedi Jewish io ho una mia opinione sul conflitto israele-palestina..ed e' un'opinione diversa dalla tua e questo lo avrai compreso. Pero' leggendoti ho preso atto di alcune cose direi fondamentali che sono innanzitutto il non associare le persone, le loro idee e le loro sensibilita' a cio' che la politica (a questo punto mondiale ) vuole che esse siano. Hai perfettamente ragione...non credo che la Germania tutta ,della seconda guerra mondiale si identificasse con hitler, come l'Italia non lo faceva con Mussolini..ma nemmeno oggi in quella che in italia viene chiamata democrazia, ma che e' a tutti gli effetti una dittattura giocata in modo subdolo, tutti gli italiani si vogliono sentire chiamare berlusconiani. La verita' e' che la questione palestinese e la storia del popolo ebraico e' cosi' complessa che alla fine si finisce per avere delle opinioni piu' umorali che legate alla conoscenza della storia, ma quel che e' peggio legate spesso a cio' che ci viene impartito di pensare. Ci stanno facendo dimenticare il significato della parola tolleranza..che non deve essere frainteso con il concetto...io sono migliore quindi ti tollero..ma se mai..con il concetto...abbiamo sbagliato...proviamo a riparare gli errori. Vedo che si stanno usando molti soldi per armare l'Odio...sia da una parte che dall'altra..naturalemnte vince la "ricchezza" che in questo momento e' nelle mani di Israele. Prova a pensare se questi soldi fossero usati per aiutare la miseria palestinese ad uscire da questo tunnel di disperazione...e ne hanno la facolta' e la possibilita'..sia Israele e sia i suoi alleati stretti...basterebbe questo...non ho mai sentito dire che un popolo che ha il suo pane..la sua casa..e il modo di sopravvivere abbia interesse a farsi ammazzare per la religione o qualcosa che le assomigli. Resto con la mia opinione sulle vicende che hanno visto nascere Israele...ma ammiro il tuo confrontarti civile e senza voler adulare che tanto qua non serve...a me davvero hai insegnato sia cose che non conoscevo e sia il dovere di ascoltare anche chi ha idee diverse dalle mie senza presumere che le mie siano quelle vere diva

Jewish_Sheldam
Inviato: 22/7/2004 10:17  Aggiornato: 22/7/2004 10:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Wow grazie Diva... e grazie anche a Massimo La questione Israelo-Palestinese è davvero delicata e complicata perché assolutamente non si può scindere dalla storia dell'Ebraismo e dell'Islam. E, come abbiamo visto, ci sono dei sentimenti che ti prendono "allo stomaco", e anche gli animi più moderati, a volte, si infiammano. Sarebbe bello cercare di ascoltarsi di più. La ricchezza, certo, ora sta dalla parte di Israele. Quel che però a me fa uscire di testa è il fatto che gli aiuti la Palestina ce li ha. Ma i palestinesi vivono ancora come vivono. Per questo me la prendo con Arafat e con l'Autorità. Perché pensano più a fomentare l'odio che a far crescere economicamente la loro gente. Io penso che se gli aiuti fossero spesi bene, la gente inizierebbe a fregarsene di Israele, perché avrebbe il lavoro a casa, e non dovrebbe sopportare check point e altre stronzate per andare a guadagnarsi la pagnotta. E cadrebbero i motivi dei palestinesi per odiare gli israeliani (mica Arafat dice "i soldi ci sono ma me li becco io", dice "i soldi non ci sono, prendetevela con gli israeliani). Questo davvero non sopporto nella classe dirigente palestinese. Che i mezzi per fare la loro parte affinché questa guerra finisca ce li hanno. Ma se li tengono. D'altra parte, mi fa uscire di testa il fatto che... parliamoci chiaro: i Palestinesi hanno una cultura molto diversa dalla nostra: non concepiscono il fatto di poter discutere le decisioni prese dall'alto. Per loro funziona così: uno li guida, e loro si lasciano guidare. Mi fa uscire di testa il fatto che gli israeliani non solo sono Occidentali, quindi hanno nel dna la """"democrazia"""" (notare il numero di virgolette), ma sono anche ebrei. E una caratteristica della cultura ebraica è quella di stare sempre a discutere le regole (una delle caratteristiche per cui Hitler li odiava era il fatto che non lo idolatravano come lui avrebbe voluto. Un insegnamento è che l'ebreo non si china davanti a niente e nessuno. Solo davanti a Dio). Se voi entraste in una sinagoga, sentireste prima leggere un passo della Torah, e poi tutti che dicono la loro, che la interpretano, la smontano e rimontano, e discutono, discutono, discutono (dupalle!!)... all'infinito. Questo significa che sono persone disposte a mettere in discussione le regole giusto? E allora dico, porca paletta, loro sono persone con cui si può parlare, sono Occidentali... sono così propensi a discutere su tutto. E perché cacchio (eh diamine) non si riesce a far ragionare quegli stronzi (eh scusate) della Knesset? Perché nessuno è riuscito a prenderli, con calma, metterli seduti e spiegare "se voi vi ritirate da quei due metriquadri di terra, non solo fate una cosa che è un obbligo morale e non (lasciare ai Palestinesi la loro terra - i Territori), ma addirittura ne uscireste come vincitori morali. Come dicono in Schindler's List? Il potere è la capacità di fare quello che dovresti, quando la gente non se l'aspetta. Il condannato a morte ha paura, viene da te, imperatore romano, ti chiede il perdono. Tutti si aspettano che tu lo faccia uccidere ma tu, invece, lo perdoni. E ne esci vincitore. Ora... i palestinesi non hanno niente da farsi perdonare (beh certo, le vittime degli attentati... come gli israeliani hanno le loro vittime da farsi perdonare), nel senso che non è una colpa esser nati in Palestina, come non è una colpa esser nati in Israele... ma se Israele, che è più ricca e forte, facesse una volta tanto quello che dovrebbe e che il mondo non si aspetta, di certo ne guadagnerebbe immensamente. E di riflesso anche l'intero popolo ebraico ne guadagnerebbe (perché, per quanto proviamo a scindere le due cose, la maggior parte delle persone fa di tutta l'erba un... fascio)

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam
mc
Inviato: 22/7/2004 13:28  Aggiornato: 22/7/2004 13:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
* ma se Israele, che è più ricca e forte, facesse una volta tanto quello che dovrebbe e che il mondo non si aspetta, di certo ne guadagnerebbe immensamente. Perché nessuno è riuscito a prenderli, con calma, metterli seduti e spiegare "se voi vi ritirate da quei due metriquadri di terra, non solo fate una cosa che è un obbligo morale e non (lasciare ai Palestinesi la loro terra - i Territori), ma addirittura ne uscireste come vincitori morali. * Ecco : il solito antisemitismo che avanza...! mc

Jewish_Sheldam
Inviato: 22/7/2004 17:47  Aggiornato: 22/7/2004 17:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: AH, NON POSSO? E CHISSENEFREGA!
Ecco : il solito antisemitismo che avanza...! ... scusa, spiegati meglio...

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
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Jewish Sheldam

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