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opinione : I falsi illuminati
Inviato da Redazione il 6/11/2008 9:10:00 (13591 letture)

Dopo l’ultima discussione, nell’articolo dedicato alle elezioni americane, sono giunto ad una conclusione in qualche modo sorprendente: il problema dell’Italia non sta affatto nella “massa di pecoroni che guarda la TV”, ma in quella ristretta elite di intellettuali che crede di aver capito tutto solo perchè ha smesso di guardarla.

Il problema dell’Italia si chiama cinismo, presunzione, qualunquismo.

Sono tre caratteristiche tipiche di una certa “elite” che oggi popola la rete, e sono caratteristiche pienamente funzionali - guarda caso - alla conservazione del potere da parte di chi lo detiene.

Pensateci bene: cos’altro potrebbe desiderare, chi sta al potere, se non una massa di gente che dice ”tanto non cambia nulla”?

In realtà questo non è un problema di oggi, già Pasolini lo aveva evidenziato in maniera scottante: il popolo non è fesso, è solo intontito dal “rumore” mediatico, ma sotto l’apparente apatia conserva intatta la capacità di intendere e di volere. Sono invece gli intellettuali, quelli che credono di aver capito tutto, che si fanno scudo del “tanto non cambia nulla” per evitare di rimboccarsi le maniche e provare a rimuovere quella crosta di apatia negli altri, per arrivare a raddrizzare davvero le sorti del loro paese.

E poi naturalmente sono gli stessi che si lamentano di vivere in un “paese di merda”.

Sono loro le vere “zavorre” del progresso, che frenano una qualunque spinta al cambiamento poichè si autosoddisfano della loro presunta conoscenza, e non si sforzano minimamente di tradurla in azione positiva.

In questo senso Internet ha compiuto – senza volerlo – un miracolo al contrario: mettendo a disposizione di costoro ingenti masse di informazione, ...

... ... li ha illusi che bastasse appropriarsene per aver vinto la propria battaglia. Li ha coperti di falsi “segreti rivelati”, illudendoli di aver scoperto il vero arcano che guida le sorti del mondo. Gli hanno dato in pasto quattro grembiulini, un compasso e due rituali nella foresta, per illuderli di aver carpito segreti di natura millenaria, e renderli appagati per questa meravigliosa scoperta.

Talmente appagati che te la fanno cadere dall’alto, come se l’avessero ricevuta da S. Giovanni in persona, invece di averla trovata sulle pagine di Google.

In realtà, è infantile sperare di trovare i veri segreti del mondo pubblicati apertamente in Internet. Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.

E così trovi quintali e quintali di pagine sulla “massoneria”, sul “nuovo ordine mondiale”, sulle “piramidi” e sugli “obelischi” che nessuno si preoccupa minimamente di far togliere, e nemmeno di smentire. Queste pagine ti regalano l’illusione di aver scoperto chissà cosa, mentre in realtà fungono da catalizzatore per le potenziali menti critiche, che si perdono nella ragnatela di “finti segreti” e ad un certo punto – convinti di aver capito tutto – smettono addirittura di pensare: da quel punto in poi procedono per frasi fatte, con pensieri premasticati, come automi di una categoria superiore che conoscano solo il comando “acceso” e “spento”.

Sono i “falsi illuminati”.

Costoro hanno confuso la possibilità di accedere alle informazioni con la finalità stessa della loro ricerca. Non si rendono conto che le informazioni servono solo a costruire un ragionamento superiore più solido, efficace e costruttivo, e non a farne un vangelo alternativo.

“Tanto non cambia nulla – dice il nuovo intellettuale della rete – tanto è tutto già deciso, tanto i poteri forti faranno comunque quello che vogliono”.

Certo che lo faranno: finchè ci saranno persone che la pensano in quel modo, loro se ne approfitteranno di sicuro. Ma la colpa è di quelle persone, non dei poteri forti.

Welcome to the New World Order, un mondo nel quale i più pericolosi si mettono in ordine da soli.

Provate a pensare se Martin Luther King non avesse fatto la marcia su Washington “perchè tanto non cambia nulla”. Provate a pensare se le migliaia di neri che si sono fatti ammazzare per i diritti civili fossero rimasti a casa loro, in pantofole a guardare la TV, “perchè tanto non cambia nulla”: oggi i loro confratelli non potrebbero nemmeno bere alle stesse fontanelle dei bianchi, altro che laurearsi ad Harvard “magna cum laude”.

Provate a pensare che cosa sarebbe successo se le femministe degli anni ’70 non avessero passato intere giornate sotto la pioggia, a raccogliere firme e insulti in pari misura, “perchè tanto non cambia niente”: oggi il 90 per cento delle donne abortirebbe ancora nel cucinino della zia, armate di un ferro da maglia e di tanta paura.

Certamente, il progresso è faticoso, e se non lo paghi con la vita almeno una buona dose di sudore ce la devi mettere. Invece è molto più comodo stare chiusi in casa propria, e declamare “tanto non cambia nulla” ogni volta che si verifica uno sprazzo di reazione costruttiva nel mondo.

Di certo non sarà Obama a cambiare il mondo, ma se non cominci da qualche parte, come pensi di arrivare alla destinazione? Con un tocco di bacchetta magica della Fata Turchina?

Cinismo, presunzione, qualunquismo. Questi sono i veri problemi dell’Italia, e albergano soprattutto in coloro che potrebbero risolvere i problemi dell’Italia. Che curiosa coincidenza.

Gli odierni intellettuali della rete mi ricordano sempre di più quelli dei salotti romani degli anni sessanta criticati da Pasolini: sono loro i principali responsabili del mantenimento dello status quo, proprio perchè sono i primi a dire “tanto non cambia nulla”. Sono loro i migliori cani da guardia del potere che tanto amano criticare.

Però non azzardatevi a dirglielo in faccia, perchè si arrabbiano moltissimo.

Massimo Mazzucco

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Autore Albero
Vivi
Inviato: 6/11/2008 9:37  Aggiornato: 6/11/2008 9:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2004
Da: nord Italia
Inviati: 198
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
-- Barack Obama ha chiesto a Rahm Emanuel di fare il suo chief of staff alla Casa Bianca. Ecco, due anni fa, di questi tempi, avevo suggerito al PD italiano, a Enrico Letta, di ispirarsi a lui, all’ex ballerino di Chicago, per vincere le elezioni.
http://www.camilloblog.it/archivio/2008/11/05/rahm-emanuel/

Vista la prima nomina di Obama, Rahm Emanuel capo di gabinetto ... Cominciamo male, molto male

... Rahmbo's Plan
The Economist - Aug 17th 2006
The House Democrats' chief enforcer offers some The Plan - Big Ideas for America
Citazione:
-- The Plan - Big Ideas for America
un agile volumetto pieno di idee riformiste che rompono alcuni luoghi comuni della sinistra americana, al punto tanto da essere stato accusato di voler tradire la nobile e gloriosa tradizione liberal del partito. Emanuel è andato avanti lo stesso e ha scelto candidati che per loro posizioni su aborto, controllo delle armi e sicurezza nazionale avrebbero potuto benissimo scendere in campo con gli avversari. Il risultato è stato molto semplice: i nuovi democratici hanno vinto e i bushiani hanno perso.
http://www.camilloblog.it/archivio/2006/12/01/emanuelletta-modelli-americani/

rekit
Inviato: 6/11/2008 9:42  Aggiornato: 6/11/2008 9:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: I falsi illuminati
Massimo, come dire?....articolo ACIDULO ma condivisibile....almeno da parte mia...

Freeman
Inviato: 6/11/2008 9:42  Aggiornato: 6/11/2008 9:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Sarà, ma io continuo a preferire certi "falsi illuminati" ai facili illuminati dell'ultima ora.

Se, e sottolineo SE, Obama è solo un pupazzo nelle mani dei c.d. "poteri forti", non è possibile se non probabile che quegli stessi poteri abbiano manipolato l'opinione pubblica per farle credere che Obama fosse "il cambiamento", e che eleggerlo avrebbe cambiato le sorti del mondo?
In altre parole, era giunto il momento di innescare la fase successiva nell'ennesimo ciclo "conservatori/progressisti", e si è lavorato in quel senso.

Dici che il cambiamento vero è venuto dal basso, dalla gente, che gli americani sono "cambiati": ma la facilità con cui si può manipolare il "sentire comune", la maestria con la quale gli spin-doctors dell'informazione ci vendono da decenni la loro propaganda, dovrebbe farci dubitare anche di questo. Dubitare, attenzione, non "rifiutare" a priori.

Infine, non mi sembra che i "falsi illuminati" dicano "tanto non cambia nulla": al contrario, molti di essi dicono che per cambiare DAVVERO le cose occorre risalire all'essenza del potere, ed attaccare LI'. Esporre e denudare i veri potenti, i Soros che occultamente dirigono il mondo grazie alla loro potenza economica.
Quindi, le cose si possono cambiare, ma di certo difficilmente lo si può fare eleggendo l'ultimo messia costruito a tavolino.
Non è certo ignorando i Soros dietro gli Obama che si rende un gran servigio a quel "cambiamento" che tanto s'invoca.
Quantomeno, per essere coscienti della situazione reale e tenere d'occhio Obama con la giusta prospettiva.

Non è "massimalismo" né "qualunquismo", una volta si chiamava realismo.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Cassandra
Inviato: 6/11/2008 9:48  Aggiornato: 6/11/2008 9:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: I falsi illuminati
Ma come, Massimo, ti vedo impreparato:
non sai che il movimento dei diritti civili, e anche quello femminista, nonché la rivoluzione cubana, la comune di Parigi e Nelson Mandela, sono tutti eventi organizzati e decisi dagli Illuminati per perseguire i loro scopi? HA! E tu ci caschi, o ingenuo!

Scherzi a parte, è esattamente quello che non mi è mai piaciuto di David Icke, come ho ripetuto varie volte: sono tutti rettiliani, ci comandano a bacchetta, siamo loro burattini, il mondo va come dicono loro e basta. Libri su libri a trasmettere questo messaggio. Non casca foglia che il massone (o l'alieno) non voglia. Ah si, dà anche una risposta: volemose bene e tutto sarà ok.
Questa gente non piace neanche a me. Uguale Alex Jones.

Malgrado io sia profondamente complottista, malgrado sia in grado per il mio spirito critico affinato da anni di letture, di scoprire spesso cosa c'è dietro a vari eventi (e non è un vanto, siete tutti capaci di fare ciò almeno qui) mi rifiuto di adottare la posizione "nun cè gnente da fà". Mi rifiuto di credere di essere un burattino manipolato.
Io faccio qualcosa. In piccolo, molto in piccolo, ma qualcosa faccio. Magari sarà segretamente manipolata dai rettiliani, ma pazienza.

Quanto alla faccenda di Obama, mettiamo sia un lucertolone massonico: secondo me, il fatto che milioni di persone abbiano AMATO le sue parole, i suoi valori, i messaggio che ha trasmesso significa che milioni di persone ancora credono in qualcosa di buono e valido anziché pensare solo alla partita, alle veline e allle tasse.
E questo, comunque, ai rettiliani non deve essere tanto piaciuto.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
mangog
Inviato: 6/11/2008 9:50  Aggiornato: 6/11/2008 9:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Eh eh.. i fanatici della rivoluzione.
Le cose si cambiano per gradi, lentamente, la rivoluzione crea solo distruzione e dittatura.
Chi critica Obama perche' pappa e ciccia con i poteri non dice niente di nuovo.Tutti scendono a compromessi. Forse un' anarchico integerrimo, rispettoso totalmente dell'altro, potrebbe essere fuori dal coro. Ma ormai si sono estinti tutti.

Riporto una frase, di John MCcain..

A century ago, President Theodore Roosevelt's invitation of Booker T. Washington to dine at the White House was taken as an outrage in many quarters. America today is a world away from the cruel and prideful bigotry of that time


Ora anche gli afroamericani potranno prendersela con il loro massone afroamericano di turno. Per par condicio.
Mancano sempre i premi nobel ( anche un candidato nero-nero in corsa con i repubblican per la presidenza e dopo di che.. il razzismo non esistera' piu' e guai a chi si parera' dietro a questa scusante, soprattutto se colorato )

Freeman
Inviato: 6/11/2008 9:53  Aggiornato: 6/11/2008 10:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Quanto alla faccenda di Obama, mettiamo sia un lucertolone massonico: secondo me, il fatto che milioni di persone abbiano AMATO le sue parole, i suoi valori, i messaggio che ha trasmesso significa che milioni di persone ancora credono in qualcosa di buono e valido anziché pensare solo alla partita, alle veline e allle tasse.

Continuo a rimanere scettico, invece. Specie se quel messaggio tanto "amato" è stato costruito da maghi del marketing, che conoscono i propri polli.
Ai quali non è sfuggito come la popolarità degli USA nel mondo sia ai minimi storici, e pertanto era necessario un vigoroso maquillage, un marchio rinnovato per poter continuare a "vendere" i vecchi prodotti, ma soprattutto per vendere quelli nuovi (Amero e Unione Nord Americana, pandemia globale, ecc.).
Può anche darsi che il vero pollo sia io e quelli come me, come dice Massimo.
Vedremo i fatti quale piega prenderanno.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Primus
Inviato: 6/11/2008 9:55  Aggiornato: 6/11/2008 9:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/1/2007
Da: Roma
Inviati: 63
 Re: I falsi illuminati
Caro Massimo, come sai nutro molta stima in te e rispetto il tuo ben articolato punto di vista, tuttavia, personalmente mi sono fatto un'altra opinione che credo essere parimenti legittima. Denunciare ad esempio Obama come l'ennesimo burattino non significa affatto non credere nella possibilità del cambiamento, ma più semplicemente che siano ben altre le cose da fare prima che ciò possa realmente avvenire. La mia idea in proposito è che per potere cambiare i fatti, ovvero la politica, prima dobbiamo informare le coscienze. Solo dopo che i retroscena del signoraggio e dell'uso criminale dei servizi segreti e della massoneria da parte dei poteri forti saranno divenuti patrimonio comune dell'elite intellettuale che si vuole informare, si potrà sperare di poter passare realmente alle rifome. Allo stato attuale invece, i pochi bloggers che si occupano di controinformazione hanno idee completamente diverse uno dall'altro e sono veramente pochi i punti di vista in comune. A mio parere ciò signfica che c'è ancora molto lavoro da fare e che non è ancora tempo per potere sperare in personaggi come Obama. Per quanto riguarda poi la presunta inutilità delle informazioni che vengono lasciate liberamente circolare su internet, ritengo invece che l'elite ha scelto la politica delle finta democrazia, dove sei libero di strillare al vento quanto vuoi purchè tu lo faccia in luoghi posti al di fuori dei grandi mezzi di comunicazione. Solo nel momento in cui cominci a dare troppo fastidio come tribuno popolare dal largo consenso diventi un loro obiettivo da colpire. Finchè parli a qualche centinaio o al massimo migliaio di persone con idee molto diverse tra loro e che non costituiscono quindi alcuna concreta minaccia politica, ti faranno gridare al vento quanto vuoi. Tanto la massa penserà solo che sei il solito delirante cospirazionista dando al contempo la possibilità all'establishment di darsi una veste democratica, vera arma vincente per rendere schiavo l'uomo senza che sappia di esserlo.
Ciò premesso, ti rinnovo la mia massima stima per il lavoro che stai facendo e trovo la tua opinione su Obama rispettabile, pur non condividendola affatto.

Un caro saluto

Marco Pizzuti
www.altrainformazione.it

menphisx
Inviato: 6/11/2008 10:03  Aggiornato: 6/11/2008 10:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2008
Da: Everywhere
Inviati: 463
 Re: I falsi illuminati
Quoto Freeman.
Non cambierà nulla, finchè il SISTEMA non cambierà; non un'INGRANAGGIO, ma il SISTEMA.
Non è il presidente che è sbagliato, ma il SISTEMA di cui ne fa parte.
Se le persone fossero REALMENTE cambiate, sarebbe cambiato il SISTEMA; non il presidente.
Obama è solo un modo di dirottare quella voglia di cambiamento verso un cambiamento voluto dai poteri forti, che ci stanno dietro. In fondo si appoggia di più un presidente che si ama, piuttosto che un presidente che si odia. E questo con Bush l'hanno capito.
In fondo il lavoro sporco l'ha fatto lui, Bush, a Obama tocca terminare il lavoro.

« Tramuta tutto in ciò che è veramente: l’Astratto, lo Spirito, il Nagual. Non c’è stregoneria, né il male, né il diavolo. C’è solo la percezione. »
Don Juan Matus
Sandman
Inviato: 6/11/2008 10:06  Aggiornato: 6/11/2008 10:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Io mi ritengo uno di quei " falsi illuminati" perchè conscio del fatto che serve ben altro per cambiare il sistema.Concordo con il fatto che culturalmente l'elezione di Obama può rappresentare un momento storico per il popolo americano,genuinamente convinto che qualcosa sia cambiato,ma come qualcun'altro ha detto qui sono sicuro che i circoli di potere in America hanno ben calcolato questo aspetto,consci del fatto che la gente desidera un cambiamento e consci anche del potere della gente,qualora si svegliasse.Io l'ho detto anche in un'altra discussione:riempirsi la bocca di tante parole è facile ma qui nessuno,me compreso, sarebbe disposto a mettere in gioco tutto quello che ha per uscire dal sistema,vivere al di fuori di esso e combatterlo.Trovo assurdo che Massimo dia così tanta importanza a questo evento,come se davvero fosse lui il disperato,disperatamente legato a questo evento,e si irrita se qualcuno gli ricorda quello che può esserci veramente dietro.Dovresti pensare,caro Massimo, a quello che la gente penserà qualora Obama deludesse tutte le aspettative di chi,come te,crede che sia davvero cambiato qualcosa,immagina gli effetti sulle tutti coloro che ora piangono di gioia....potrebbero piangere dalla disperazione

Redazione
Inviato: 6/11/2008 10:06  Aggiornato: 6/11/2008 10:07
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
PRIMUS: "Ciò premesso, ti rinnovo la mia massima stima per il lavoro che stai facendo e trovo la tua opinione su Obama rispettabile, pur non condividendola affatto".

E' così difficile da capire, che io per Obama non ho nemmeno votato?

E' così difficile da capire, che io non ho MAI "risposto le mie speranze in Obama"?

Da dove nasce questo "assioma", di grazia, quando non ho MAI scritto (nè pensato) una cosa del genere?

Io ho detto che su Obama mi riservo il giudizio, in base alle sua azioni future, ma che sono contento per quello che mi sembra essere successo nel frattempo nel popolo americano.

E' davvero così difficile da capire?

E se non lo è, perchè contuinuate a fare confusione?

(Forse perchè buttando su di me il problema, si evita di affrontare i propri sensi di colpa?)

Io_sono
Inviato: 6/11/2008 10:07  Aggiornato: 6/11/2008 10:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: I falsi illuminati
Grazie Massimo per il bell´articolo. (un pò "duro" ma quello è solo lo stile, non il contenuto )
Sono pienamente d´accordo con quanto dici.
E a quanto pare non sei il solo. Anche Blondet la pensa allo stesso identico modo, riguardo ad Obama e a queste elezioni. Vorrà dire qualcosa?

Per quanto riguarda quello che dice Pizzuti:
Citazione:
Solo nel momento in cui cominci a dare troppo fastidio come tribuno popolare dal largo consenso diventi un loro obiettivo da colpire


Vorrei far presente che internet è stato il secondo mezzo di comunicazione usato per informarsi in queste elezioni, da parte della gente di età giovane-adulta (fino ai 50 se nn sbaglio). E tra i giovani ovviamente sempre di più... Ovvero diventerà in 5-10 anni il mezzo di informazione di riferimento.
Saluti

Redazione
Inviato: 6/11/2008 10:10  Aggiornato: 6/11/2008 10:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
"un pò "duro" ma quello è solo lo stile, non il contenuto."

Forse l'ho scritto in quel modo nella pia illusione di far capire quello che dico.

Sai com'è: tu continui a scrivere "A", e gli altri ti rispondono come se tu avessi scritto "B", e a quel punto ti viene naturale di alzare la voce.

Forse invece dovrei evitare di rispondere e basta.

Anzi, credo che farò così, "tanto non cambia nulla comunque".

mangog
Inviato: 6/11/2008 10:13  Aggiornato: 6/11/2008 10:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Il razzismo lo puo' conoscere od aver conosciuto solamente un nero.
Dimenticano in molti che 100 anni addietro, i darwinisti esponevano in bella mostra dei pigmei, come prova dell'anello di congiunzione scimmia-uomo.
Ed i pigmei sono neri. Le altre forme di razzismo sono "acqua di rosa" al confronto.

Primus
Inviato: 6/11/2008 10:16  Aggiornato: 6/11/2008 10:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/1/2007
Da: Roma
Inviati: 63
 Re: I falsi illuminati
Massimo se ho frainteso ne prendo atto e non ho alcun motivo per mettere in dubbio la tua parola, anzi ammetto di avere letto l'articolo molto in fretta perchè sono al lavoro e ho sempre poco tempo libero per far fronte agli impegni a cui tengo maggiormente. In sostanza sono uno schiavo con "finestre" di libertà.

ciao

Marco

mangog
Inviato: 6/11/2008 10:18  Aggiornato: 6/11/2008 10:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Gli odierni intellettuali della rete mi ricordano sempre di più quelli dei salotti romani degli anni sessanta criticati da Pasolini: sono loro i principali responsabili del mantenimento dello status quo, proprio perchè sono i primi a dire “tanto non cambia nulla”. Sono loro i migliori cani da guardia del potere che tanto amano criticare.


Purtroppo bisogna dire che Pasolini era parte integrante di quel salotto.
Troppo facile.

Io_sono
Inviato: 6/11/2008 10:21  Aggiornato: 6/11/2008 10:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: I falsi illuminati
Guarda, Massimo, ti capisco perchè ieri cercavo di dire le stesse cose ma mi sembrava che ci fossero come due discussioni parallele...
Che sul punto cruciale del tuo articolo non esprimevano un giudizio, bensì si focalizzavano su Obama buono/Obama cattivo.
Che già di per sè è una porcata, visto che non ha fatto nulla fin´ora.
E in merito lo stesso Blondet esprime qualche critica ma anche giudizi positivi rispetto ad una politica estera che potrebbe cambiare in modo sostanziale avendo Brzezinski come consigliere in politica estera...

E poi io odio quelli che mi dicono non cambierà nulla...
Allora sparatevi così non ci lagnate più con le lamentele sul fatto che le cose vanno male...
Allora non piangete se avete da 20 anni gli stessi stronzi in palramento e un 72enne mafioso, pervertito e incompetente come primo ministro..
Allora, che cazzo parlate e vivete a fare se tanto non cambierà mai nulla???

Freeman
Inviato: 6/11/2008 10:25  Aggiornato: 6/11/2008 10:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Io ho detto che su Obama mi riservo il giudizio, in base alle sua azioni future, ma che sono contento per quello che mi sembra essere successo nel frattempo nel popolo americano.
E' davvero così difficile da capire?

No, ed infatti ti ho risposto su quello, almeno mi sembra di averlo fatto.

Anche con Clinton/Gore si gridò al cambiamento, il popolo americano era "maturato" e aveva "scelto" di uscire dal tunnel dell'era Reagan/Bush.
Sappiamo bene come sia andata a finire...

Per me resta maquillage, marketing elettorale: la gente ha bisogno di "cicli", affinché si perpetui l'illusione della democrazia; si dà agli elettori l'illusione di essere protagonisti, di essere "motore di cambiamento", di essere in grado di sovvertire l'ordine delle cose dal basso. Persino di essere "maturati" culturalmente.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
desbouvet
Inviato: 6/11/2008 10:25  Aggiornato: 6/11/2008 10:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: I falsi illuminati
Io condivido in pieno.

Anch'io ho nel cuore l'immagine di tutti gli americani che stanno vivendo una sorta di palingenesi interiore, grazie a questo personaggio. Sono felicissimo per loro e anche per noi. Però:

Citazione:
Di certo non sarà Obama a cambiare il mondo, ma se non cominci da qualche parte [...]


E perchè dovremmo cominciare da Obama ? Ma cominciamo da noi stessi, a cambiare il mondo... non da un neo-presidente che chiama a Capo di Gabinetto il figlio di un membro dell'IRGUN....

Mi dispiace ma ci fottono sempre. Cominciamo da noi stessi. Basta coi sentimentalismi. Se i negri volevano cambiare le cose, non aspettavano un presidente nero. Se gli italiani vogliono cambiare le cose, non aspettano un v-day. Eccetera. Fanno da soli. Insieme, ma da soli. Senza suggeritori e IDOLI di sorta.

Di questo, secondo me, dovremmo coinvolgerci a vicenda, e TU - che sei una persona buona e realmente disinteressata - potresti aiutarci a farlo. Supera velocemente questo momento, in cui hai voglia, forse comprensibilmente, di generalizzare tutti quelli che arrivano su queste pagine.

Redazione
Inviato: 6/11/2008 10:32  Aggiornato: 6/11/2008 10:32
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
DESBOUVET: "Supera velocemente questo momento, in cui hai voglia, forse comprensibilmente, di generalizzare tutti quelli che arrivano su queste pagine".

Io non generalizzo affatto, Desbouvet, e mi sorprende che nemmeno tu lo capisca. Io parlo solo ed esclusivamente di coloro che dicono "tanto non cambia nulla, "è tutto calcolato," ecc. Sono LORO che generalizzano, Desbouvet, e io li critico proprio per questo. Fra il nero e il bianco - non in senso razziale - non riescono a distinguere una sola sfumatura di grigio.

°°°

MANGOG: "Purtroppo bisogna dire che Pasolini era parte integrante di quel salotto."

Tu puoi dirlo, naturalmente, ma questo è un falso storico colossale. Pasolini è stato ucciso, proprio perchè non hai mai voluto giocare con il mazzo di carte truccato del "salotto".

gnaffetto
Inviato: 6/11/2008 10:37  Aggiornato: 6/11/2008 10:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 4/1/2008
Da:
Inviati: 336
 Re: I falsi illuminati
tanto non cambia nulla....

ma chi magari pensa di impegnarsi per provare a cambiare le cose si scontra col pernsiero che i "frutti" del proprio impegno (o sacrificio) saranno colti magari da chi di impegno non ne ha proprio messo, anzi.

e quindi?

vorrei approfittare di questo spazio per riportare pari pari uno scritto di giuseppe mazzini (150 anni fa') : doveri dell'uomo http://cronologia.leonardo.it/storia/a1860aa.htm

Io voglio parlarvi dei vostri doveri. Voglio parlarvi, come il core mi detta, delle cose più sante che noi conosciamo, di Dio, dell'Umanità, della Patria, della Famiglia. Ascoltatemi con amore com' io vi parlerò con amore. La mia parola è parola di convinzione maturata da lunghi anni di dolori e d'osservazioni e di studi. I doveri ch'io vi indicherò, io cerco e cercherò, finché io viva, adempirli, quanto le mie forze concedono. Posso errare, ma non di core. Posso ingannarmi, non ingannarvi. Uditemi dunque fraternamente : giudicate liberamente tra voi medesimi, se vi pare ch' io vi dica la verità, abbandonatemi se vi pare ch'io predichi errore; ma seguitemi, e operate a seconda dei miei insegnamenti, se mi trovate apostolo della verità. L'errore è sventura da compiangersi : ma conoscere la verità e non uniformarvi le azioni, è delitto che cielo e terra condannano.

Perché vi parlo io dei vostri doveri prima di parlarvi dei vostri diritti? Perché, in una società dove tutti, volontariamente o involontariamente, v'opprimono, dove l'esercizio di tutti i diritti che appartengono all'uomo vi é costantemente rapito, dove tutte le infelicità sono per voi, e ciò che si chiama felicità é per gli uomini dell'altre classi, vi parlo io di sacrificio, e non di conquista, di virtù, di miglioramento morale, di educazione, e non di benessere materiale ? È questione che debbo mettere in chiaro prima di andare avanti, perché in questo appunto sta la differenza tra la nostra scuola e molte altre che vanno predicando oggi in Europa; poi, perché questa è domanda che sorge facilmente nell'anima irritata del lavoratore che soffre.
Siamo poveri, schiavi, infelici: parlateci di miglioramenti materiali, di libertà, di felicità. Diteci se siamo condannati a sempre soffrire o se dobbiamo alla nostra volta godere. Predicate il-Dovere ai nostri padroni, alle classi che ci stanno sopra e che trattando noi come macchine, fanno monopolio dei -beni che spettano a tutti. A noi, parlate di diritti: parlate dei modi di rivendicarceli; parlate della nostra potenza. Lasciate che abbiamo esistenza riconosciuta; ci parlerete allora di doveri e di sacrificio. Così dicono molti fra i nostri operai, e seguono dottrine ed associazioni corrispondenti al loro desiderio; non dimenticando che una sola cosa, ed è che il linguaggio invocato da essi si é tenuto da cinquanta anni in poi senz'avere fruttato un minimo di miglioramento materiale alla condizione degli operai.

Da cinquanta anni in poi, tutto quanto si è operato per il progresso e per il bene contro i governi assoluti o contro l'aristocrazia di sangue; s' è operato in nome dei Diritti dell'uomo, in nome della libertà come mezzo e del benessere come scopo alla vita. Tutti gli atti della Rivoluzione Francese e dell'altre che la seguirono e la imitarono, furono conseguenza d'una Dichiarazione dei Diritti dell'uomo. Tutti i lavori dei Filosofi, che la prepararono, furono fondati sopra una teoria di libertà, sull'insegnamento dei propri diritti ad ogni individuo. Tutte le scuole rivoluzionarie predicarono all'uomo, ch'egli é nato per la felicità, che ha diritto di ricercarla con tutti i suoi mezzi, che nessuno ha diritto d'impedirlo in questa ricerca, e ch'egli ha quello di rovesciare gli ostacoli incontrati sul suo cammino. E gli ostacoli furono rovesciati : la libertà fu conquistata; durò per anni in molti paesi; in alcuni ancor dura. La condizione del popolo ha migliorato ? I milioni che vivono alla giornata sul lavoro delle loro braccia, hanno forse acquistato una minima parte del benessere sperato, promesso ?

No; la condizione del popolo non ha migliorato; ha peggiorato anzi e peggiora in quasi tutti i paesi, e specialmente qui dov'io scrivo, il prezzo delle cose necessarie alla vita è andato progressivamente aumentando, il salario dell'operaio in molti rami d'attività progressivamente diminuendo, e la popolazione moltiplicando. In quasi tutti i paesi, la sorte degli uomini di lavoro è diventata più incerta, più precaria; le crisi che condannano migliaia d'operai all'inerzia per un certo tempo si sono fatte più frequenti. L'accrescimento annuo delle emigrazioni di paese in paese, e d'Europa alle altre parti del mondo, e la cifra crescente sempre degli istituti di beneficenza, delle tasse pei poveri, dei provvedimenti per la mendicità, bastano a provarlo. Questi ultimi provano anche che l'attenzione pubblica va più sempre svegliandosi sui mali del popolo; ma a diminuire visibilmente la loro inefficacia a quei mali, dimostra un aumento egualmente progressivo di miseria nelle classi alle quali tentano provvedere.

E nondimeno, in questi ultimi cinquanta anni, le sorgenti della ricchezza sociale e la massa dei beni materiali sono andate crescendo. La produzione ha raddoppiato. Il commercio, attraverso crisi continue, inevitabili nell'assenza assoluta d'organizzazione, ha conquistato più forza d'attività e una sfera più estesa alle sue operazioni. Le comunicazioni hanno acquistato pressoché dappertutto sicurezza e rapidità, e diminuito quindi, col prezzo del trasporto, il prezzo delle derrate. E d'altra parte, l'idea dei diritti inerenti alla natura umana é oggi mai generalmente accettata : accettata a parole e ipocritamente anche da chi cerca, nel fatto, eluderla. Perché dunque la condizione del popolo non ha migliorato? Perché il consumo dei prodotti, invece di ripartirsi equamente fra tutti i membri delle società europee, si é concentrato nelle mani di pochi uomini appartenenti a una nuova aristocrazia? Perché il nuovo impulso comunicato all'industria e al commercio ha creato, non il benessere dei più, ma il lusso d'alcuni?

La risposta é chiara per chi vuol addentrarsi un po' nelle cose. Gli uomini sono creature d'educazione, e non operano che a seconda del principio d'educazione che loro é dato. Gli uomini che promossero le rivoluzioni anteriori s'erano fondati sull'idea dei diritti appartenenti all'individuo : le rivoluzioni conquistarono la libertà : libertà individuale, libertà di insegnamento, libertà di credenze, libertà di commercio, libertà in ogni cosa e per tutti.

Ma che mai importavano i diritti riconosciuti a chi non aveva mezzo d'esercitarli? che importava la libertà d'insegnamento a chi non aveva né tempo, né mezzi per profittarne? che importava la libertà di commercio a chi non aveva cosa alcuna da porre in commercio, né capitali, né credito? La società si componeva, in tutti i paesi dove quei principi fondamentali furono proclamati, d'un piccolo numero d'individui possessori del terreno, del credito, dei capitali; e di vaste moltitudini d'uomini non aventi che le proprie braccia, forzati a darle, come arnesi di lavoro, a quei primi e a qualunque patto, per vivere : forzati a spendere in fatiche materiali e monotone l'intera giornata : cos'era per essi, costretti a combattere colla fame, la libertà, se non un'illusione, una amara ironia?
Perché così non fosse, sarebbe stato necessario che gli uomini delle classi agiate avessero consentito a ridurre il tempo dell'opera, a crescerne la retribuzione, a procacciare un'educazione uniforme gratuita alle moltitudini, a rendere gli strumenti di lavoro accessibili a tutti, a costituire un credito per il lavoratore dotato di capacità, di iniziativa e di buone intenzioni. Ora perché lo avrebbero fatto? Non era il benessere lo scopo supremo della vita? Non erano i beni materiali le cose desiderabili innanzi a tutte? Perché diminuirsene il godimento a vantaggio altrui? S'aiuti dunque chi può. Quando la società assicura ad ognuno che possa l'esercizio libero dei diritti spettanti all'umana natura, fa quanto é richiesta di fare. Se v'é chi per fatalità della propria condizione, non può esercitarne alcuno, si rassegni e non incolpi persona.

Era naturale che così dicessero, e così dissero infatti. E questo pensiero delle classi privilegiate di fortuna riguardo alle classi povere, diventò rapidamente pensiero d'ogni individuo verso ogni individuo. Ciascun uomo prese cura dei propri diritti e del miglioramento della propria condizione senza cercare di provvedere all'altrui; e quando i propri diritti si trovarono in urto con quelli degli altri, fu guerra : guerra non di sangue, ma d'oro e d'insidie : guerra meno virile dell'altra, ma egualmente rovinosa : guerra accanita nella quale i forti schiacciano inesorabilmente i deboli o gl'inesperti. In questa guerra continua, gli uomini si educarono all'egoismo, e all'avidità dei beni materiali esclusivamente.

....continua

mc
Inviato: 6/11/2008 10:39  Aggiornato: 6/11/2008 10:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Senza suggeritori e IDOLI di sorta.

Ecco fatto!
E' questo il punto:
a fornire un alibi alla propria apatia non e' il qualunquismo del "tanto non cambia nulla" (beh, anche quello !), ma e' soprattutto il fatto di riporre tutte le proprie speranze di azione in un simbolo di democrazia, e non nella democrazia stessa.
Se alcuni si rifugian in un "tanto non cambia nulla", ce ne sono altrettanti che si nascondono dietro un "adesso che c'e' Obama le cose cambieranno"... ...see... da sole, magari!

Parlare di CAUTELA non e' disfattista come comportamento.
Ritenere irrilevante questo evento descritto come "svolta epocale" e' molto piu' indicato se il pericolo consiste nel farsi accecare dalle proprie speranze.
Tutti, e lo hanno dimostrato i fatti, avevano bisogno di nuove speranze e questo gli e' stato dato... questa mi sembra la sola realta' fino ad ora.

Bisognerebbe legare di piu' i propri entusiasmi ai fatti e non ritenersi soddisfatti dai concetti, o dai valori simbolici, mi sembra questo il vizio piu' grave da tenere in considerazione.

p.s.: e' il mio punto di vista ed e' un discorso fatto in generale.

mc

mangog
Inviato: 6/11/2008 10:41  Aggiornato: 6/11/2008 10:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:


MANGOG: "Purtroppo bisogna dire che Pasolini era parte integrante di quel salotto."

Tu puoi dirlo, naturalmente, ma questo è un falso storico colossale. Pasolini è stato ucciso, proprio perchè non hai mai voluto giocare con il mazzo di carte truccato del "salotto".



Non voglio sviare di molto la "conversazione" ma Pasolini e' diventato famoso proprio perche' ha frequentato i salotti giusti.
Come intellettuale, personalmente, non e' stato un granche'...
Lo si ricorda di solito per la carica della polizia contro gli studenti...

Sandman
Inviato: 6/11/2008 10:42  Aggiornato: 6/11/2008 10:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Io non generalizzo affatto, Desbouvet, e mi sorprende che nemmeno tu lo capisca. Io parlo solo ed esclusivamente di coloro che dicono "tanto non cambia nulla, "è tutto calcolato," ecc. Sono LORO che generalizzano, Desbouvet, e io li critico proprio per questo. Fra il nero e il bianco - non in senso razziale - non riescono a distinguere una sola sfumatura di grigio.


una volta compreso il significato culturale di questo avvenimento,una volta compreso che sicuramente è un evento storico per molti aspetti,cosa REALMENTE cambierà secondo te Massimo?Intendo dire:tutto quello di cui abbiamo sempre discusso su questo forum sarà MINIMAMENTE intaccato secondo te?Che senso ha attaccare coloro che non vendono nessun cambiamento se sappiamo benissimo che il vero cambiamento lo fa la gente,non i politici?

Sandman
Inviato: 6/11/2008 10:45  Aggiornato: 6/11/2008 10:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Non voglio sviare di molto la "conversazione" ma Pasolini e' diventato famoso proprio perche' ha frequentato i salotti giusti. Come intellettuale, personalmente, non e' stato un granche'...


Senza stare a discutere del perchè sia diventato famoso,un uomo che con 40 anni di anticipo descrivere la TV come medium di massa e parlava dell'effetto della globalizzazione già nel 1971 non lo puoi considerare "non un granchè"

desbouvet
Inviato: 6/11/2008 10:46  Aggiornato: 6/11/2008 10:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: I falsi illuminati
Sì hai ragione Massimo. Anche se l'esordio dell'articolo si riferiva -senza precisare nè distinguere granchè- alla "discussione" di ieri, quindi pareva "tutti coloro che qui discutono". Fa niente. Fa niente. Cominciamo da qui:

@ Cassandra

Citazione:
Questa gente non piace neanche a me. Uguale Alex Jones.


Alex Jones ha i suoi limiti (oltre il Bilderberg, c'è "il nulla") ma porca pu**ana lui ha trascinato migliaia di GIOVANI a ground zero e di fronte a wall street, a urlare la riapertura del "file" 11 settembre.

Se quel giorno l'avessimo fatto TUTTI QUANTI, non per andare dietro a un idolo urlante, figurati, ma per la Verità, per noi stessi, pensi non sarebbe successo nulla ? Purtroppo siamo rimasti davanti al computer, quel giorno... Come fai a dire che Alex Jones ci vuole tutti quanti col culo per terra e la testa nella sabbia ?!

E poi Jones (che ha i suoi limiti ripeto) ha sputtanato lo Zeitgeist Movement, questa raffinata operazione dell'intelligence che sta accalappiando una marea di ingenui, sulla rete... Anche SPUTTANARE, è cominciare ad agire...

mangog
Inviato: 6/11/2008 10:51  Aggiornato: 6/11/2008 10:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: Sandman Inviato: 6/11/2008 10:45:01

Citazione:
Non voglio sviare di molto la "conversazione" ma Pasolini e' diventato famoso proprio perche' ha frequentato i salotti giusti. Come intellettuale, personalmente, non e' stato un granche'...


Senza stare a discutere del perchè sia diventato famoso,un uomo che con 40 anni di anticipo descrivere la TV come medium di massa e parlava dell'effetto della globalizzazione già nel 1971 non lo puoi considerare "non un granchè"


E come parlava della globalizzazione?..

tiburon
Inviato: 6/11/2008 10:52  Aggiornato: 6/11/2008 10:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
ehm... Io credo di aver capito il messaggio di base...credo...

ma forse perchè ero già allineato nella stessa direzione ab origine...

Condivido il Ragionamento di Massimo e lo faccio mio, e mi rendo conto che in questo momento le sue attenzioni includono non solo 'il sistema' ma anche i sottosistemi che si stanno creando.

LC rischia di diventare uno di questi: gente che si assiepa davanti al computer scambiandosi bei ragionamenti e tazze i tè virtuali, ma che finisce per tradire in maniera soft quello che era lo scopo iniziale del progetto che potrei riassumere in una sola parola:

SVEGLIAAAAA!!!

Non basta più 'sapere' o credere di sapere, lo spirito critico non serve per fare le etichette ma per spostare, riordinare, creare delle opportunità.

Poi magari ci si trasforma in una setta alla Jim Jones (si , ho visto 'la storia siamo noi' ieri sera), od alla Manson; ma il passare da un 'merda' ad un 'merda...un'altra tazza vecchio mio?' non fa la differenza che credo fosse in nuce nelle intenzioni...

Insomma, credo che i tempi siano maturi per un nuovo significato di 'comunità virtuale' che non sia smanettare davanti al pc come adolescenti ma infilzarsi nella 'vita sociale reale' per cercare di giocarsi la propria chanche...

Insomma...magari enfatizzo...ma a me pare così...


Ai propositi che precedono le azioni...



(è birra, non tè)

Cassandra
Inviato: 6/11/2008 10:52  Aggiornato: 6/11/2008 10:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: I falsi illuminati
gnaffetto,
passo falso: non sai che Mazzini era... massone?

(Sfogo momentaneo: ma perché quel che scrivo io non lo caga mai nessuno? Ora comincio a fare attacchi personali almeno mi mandate affa e son contenta... )

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Santaruina
Inviato: 6/11/2008 10:52  Aggiornato: 6/11/2008 10:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: I falsi illuminati
Quello che mi rende molto triste, Massimo, è che hai costruito un intero teorema su un qualcosa che non esiste, o che almeno non si è visto nella discussione precedente nei termini in cui tu lo esponi.
Perchè nessuno di quelli che si è dichiarato scettico sulle possibilità di cambiamento che Obama potrà portare ha usato la frase “tanto non cambia nulla”.

Questa è una tua interpretazione, e dal momento che sei il primo a lamentarti del fatto che il tuo messaggio non viene compreso, dovresti forse provare a comprendere meglio anche il messaggio di chi commenta i tuoi scritti.

Cercando di esser chiari, c’è una certa sostanziale differenza tra un generico “tanto non cambia nulla” e un “in questo modo non cambia nulla”.
Nel primo caso si tratta di un giudizio generalizzato e totalmente disilluso, nel secondo invece si dà la propria opinione su di un particolare avvenimento.

Il cambiamento può avvenire, ma non possiamo aspettarci che avvenga per mezzo di quel sistema di potere, chiamato democrazia, strutturato appositamente per convogliare e neutralizzare le energie delle persone.
A me sembra un concetto chiaro e per nulla cinico.

Tra l’altro, per chi ha davvero a cuore le sorti di questo martoriato pianeta e delle sue genti, sentirsi dare del cinico e del “falso illuminato” è forse l’offesa più grande, specialmente quando arriva da qualcuno con cui queste lotte si sono sempre condivise.

E non capisco davvero il tuo tono, del quale mi rammarico, ma questo è un altro discorso.

Il fatto poi che a noi giungano solo le notizie che ci devono giungere è risaputo, e lo abbiamo fatto presente più volte in passato.
Questo non ci impedisce di cercare di mettere insieme i pezzi del mosaico.

E non è un semplice gioco complottista in cui si fa a gara a chi è il più bravo a trovare le notizie nascoste, come tu sembri alludere, ma un tentativo di comprendere l’essenza del sistema per poi capire in che modo si può agire.
Il tutto è finalizzato a questo, a capire come si può agire, altrimenti si tratterebbe di un semplice gioco intellettuale.
Ma così non è, e tu dovresti saperlo, perché al di là della diversità delle opinioni dovresti un po’ conoscere, dopo tutti questi anni, lo spirito che anima chi da tanto tempo ti segue.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Sandman
Inviato: 6/11/2008 10:53  Aggiornato: 6/11/2008 10:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
E come parlava della globalizzazione?..


in questo modo..

desbouvet
Inviato: 6/11/2008 10:56  Aggiornato: 6/11/2008 10:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
ma perché quel che scrivo io non lo caga mai nessuno?


ehi io ti ho cagato/a

Redazione
Inviato: 6/11/2008 10:58  Aggiornato: 6/11/2008 11:13
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Tanto per essere chiari: questo è un articolo che avevo iniziato a scrivere un paio di settimane fa, nello stile "Intervista a Osama bin Laden". Non lo pubblicai perchè non ero soddisfatto della seconda parte.

Intervista a Barack Obama

Mi hanno detto che c’è un certo Barack Obama che si è candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Incuriosito, mi è venuto voglia di intervistarlo. Ho preso la guida telefonica di Chicago, ho trovato il suo numero, e ho chiamato per avere un appuntamento.

Mi ha risposto una signora, molto gentile, che mi ha detto “vieni quando vuoi, la nostra casa è aperta a tutti”.

Sono saltato su un aereo, e il giorno dopo bussavo ad una modesta villetta nel centro di Chicago. Mi ha aperto una donna di colore, che si è presentata come Michelle. Pensavo fosse la cameriera, invece era la moglie. Toh, mi sono detto, deve essere una persona molto progredita, questo Obama, se ha deciso di sposare una negra.

Non avete idea dello stupore che ho provato quando me lo sono trovato davanti, e mi sono accorto che era negro anche lui!

Lui ha notato subito il mio imbarazzo, ha sfoderato un sorriso a 32 denti, e ha cercato di mettermi subito a mio agio.

“Vieni, accomodati”... mi ha detto, facendomi cenno di seguirlo.

La casa era piena di gente che andava e veniva: fricchettoni, negri, sciamannati, negri, hippy, negri... gente che si faceva canne da tutte le parti, poster di Jimy Hendrix, sciamani che intonavano mantra, poster di Gandhi da giovane, guaritori che imponevano le mani agli amici, poster di Robert Kennedy da bambino, musichetta indiana di sottofondo, poster di Martin Luther King appena nato, odore di incenso dappertutto....

Ci siamo accomodati in una stanzetta appartata.

- Mi rendo conto di non essere il tipico candidato presidenziale – mi ha detto Obama, sedendosi di fronte a me – ma pare che io abbia un certo successo.

- Ma come è nata, la faccenda? – gli ho chiesto.

- Diamoci del tu, ti prego – mi ha detto affabile - Come è nata quale faccenda, scusa?

- Dico, come le è venuta.... come ti è venuta in mente, questa cosa di candidarti alla presidenza?

- Guarda, non me lo chiedere, perchè non lo so più neanch’io, a questo punto. Un giorno mi telefona un tizio, uno importante, e mi dice: Senti, tu come sei messo quest’estate? E io gli rispondo: in che senso? No, perchè ci sarebbe un lavoro per te – mi fa lui - però è una cosa di un certo impegno, e bisogna che tu sia disponibile per molti mesi consecutivi. Forse anche anni. Boh - dico io - oltre al senato non è che abbia grandi impegni. Di cosa si tratta esattamente? E lui mi fa: Della presidenza degli Stati Uniti”.

- Ma questo chi era, scusa? – ho chiesto.

- Non lo so, il nome non me l’ha detto – ha risposto Obama - Mi ha detto “chiamami Zibì”, e basta.

- Zibì? Il calciatore?

- Boh, non lo so. Mi sembrava una voce più anziana, però, non mi pareva quella di un calciatore. Aveva un accento dell’est, tipo russo, o polacco....

- Allora è lui, il calciatore! Fidati.

Boh, non saprei. Comunque, mi dice ci sarebbe questo lavoro per te, se ti va ti mando qualcuno che ti spiega tutto. E io gli ho risposto sì, figurati, per me va benissimo, ma... lei lo sa che io..... E lui mi fa: tu che cosa? Voglio dire, lei lo sa che io sono negro, no? E lui: Appunto. Perchè credi che ti abbiamo cercato? Perchè sei bello?

- Ma scusa, non ho capito. Ti chiama uno che manco ti dice il suo nome, e tu ti fidi di lui a occhi chiusi?

- E cosa dovevo fare? E poi scusa, anche se mi diceva il nome, come faccio a sapere che è quello vero?

- Vero anche questo. Vabbè, e poi cosa è successo?

- E’ successo che mi hanno mandato questo tizio, che doveva spiegarmi tutto. Questo arriva e mi fa: “Dunque, in america saremmo in un momento molto delicato, c’è una grande insicurezza nel paese, e avrebbero bisogno di un candidato di cambiamento.

- E per quello hanno scelto un negro?

- Beh, insomma, vienimi dire che se vado alla Casa Bianca non è un cambiamento – mi ha risposto Obama, un pò stizzito - Cazzo, sarei il primo negro nella storia...

- Si, capisco, ma intendo, non è che basta il colore della pelle, no?

- No, certo. Mi hanno spiegato che c’è bisogno di uno “che ispiri le masse”, “che sia in grado di coinvolgere i giovani”, “che possa dare nuove speranze alla gente....”

- E hanno scelto te.

- E hanno scelto me, cosa vuoi che ti dica? Mica potevo dirgli di no, a quel punto.

- No, certo, capisco. Ma adesso, praticamente, cosa devi fare?

- Boh. Questo non lo so. nel senso che ‘sto tizio ha voluto sapere un paio di cose....

- Tipo?

- Tipo se per caso intendevo tagliare gli aiuti militare a Israele...

- E poi?

- E poi non li ho più sentiti.

- Mai più?

- Mai più. Mi hanno detto “vai tranquillo, agisci con intelligenza, e vedrai che tutto si metterà a posto da solo”.

In quel momento entra uno sconvoltone con uno spinello enorme in bocca, che mi dà una pacca sulla spalla e mi offre di fare un tiro, dicendomi:

- Yo, bro...

Obama con un gesto severo gli fa segno di andarsene, e lui immediatamente scompare alla vista.

- Sono tutti pagati, questi – commenta Obama.

- Come pagati?

- Sono comparse. Attori di Hollywood, fanno parte dell’immagine. Mi hanno detto che devo dare questa immagine di apertura, di eguaglianza, di fratellanza, e quindi mi tocca tenermi in casa questi disperati dal mattino alla sera.

- Quindi, mi stai dicendo che è tutta una messa in scena? Tu sei solo un burattino, al servizio di gente di cui non conosci nemmeno il nome?

Obama si sporge in avanti sulla poltrona, e abbassa la voce in tono confidenziale:

- Calma, ragazzo. Mica ci ho scritto “fesso” sulla fronte, per caso...

- Cioè?

- Beh scusa, se vinco, bene o male divento il presidente degli Stati Uniti, no?

- E allora?

- E allora un pochino di potere ce l’avrò pure, a quel punto.

- Sì, certo, ma cosa te ne fai?

- Come “cosa me ne faccio”? Potrei anche tentare di dare una aggiustatina a questo paese, per esempio.

E come?

[...]

°°°

Come ho detto, la seconda parte non mi piaceva, e quindi non pubblicai l'articolo. Però potete anche immaginarla da soli.

Alby-LatoB
Inviato: 6/11/2008 10:59  Aggiornato: 6/11/2008 10:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Marostica
Inviati: 124
 Re: I falsi illuminati
Tratto dal dizionario AlbertibusLatob:
gli intellettuali sono una specie in continuo aumento demografico e dalle origini tuttora ignote. Si distinguono dal resto della popolazione per una propensione a non far nulla e per essere prolissi nell' esposizione di improbabili voli pindalici fini a se stessi.
Decisamente superiori a qualsiasi altra specie nel complicare le cose semplici.

Sono incazzato, ma con garbo
nosh1t
Inviato: 6/11/2008 11:02  Aggiornato: 6/11/2008 11:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2008
Da:
Inviati: 143
 Re: I falsi illuminati
haha quest'articolo puzza di troll lontano un chilometro e l'ultima frase "Però non azzardatevi a dirglielo in faccia, perchè si arrabbiano moltissimo." e' messa li' proprio per aizzare la fiamma.
E' ovvio che il soggetto medio che sta leggendo questo articolo usando internet e' anche colui che preferisce quest'ultima alla tivvu', proprio perche' ne ha capito il valore rispetto a un articolo ormai obsoleto e putrescente.
Fortunatamente i giovani - parlo da osservatore, non (ahime') da protagonista - hanno gia' capito benissimo questa semplice verita' e internet e il cellulare sono i loro tool per sovrastare e speriamo spazzare via la vecchia merda rinsecchita di cui e' ricoperto questo pese e quindi non c'e' bisogno di trollare a questa maniera per risvegliare coscienze gia' ben sveglie.

mangog
Inviato: 6/11/2008 11:04  Aggiornato: 6/11/2008 11:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: Sandman Inviato: 6/11/2008 10:53:07

Citazione:
E come parlava della globalizzazione?..


in questo modo..


Ultmo post su Pasolini.
Pasolini lo ho sempre trovato snob e "nobile" nei fatti e non nelle idee.
Le idee,sono nel mondo delle idee.
A lui il consumismo (degli altri ) non piaceva, voleva che la gente restasse non globalizzata perche' mantenesse la genuina semplicita', che lui non ha mai avuto. E non ho mai capito perche' gli piacesse questa genuina semplicita' negli altri.
Solo un nero puo' sapere cosa sia il razzismo e solo uno nato povero puo' sapere cosa sia la poverta'.

Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:05  Aggiornato: 6/11/2008 11:07
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
NOSH1T: "haha quest'articolo puzza di troll lontano un chilometro e l'ultima frase "Però non azzardatevi a dirglielo in faccia, perchè si arrabbiano moltissimo." e' messa li' proprio per aizzare la fiamma."

Forse non conosco l'esatto significato di "trollare", ma il mio articolo è chiaramente una provocazione, aperta e deliberata, e non ho certo problemi a dichiararlo.

Quindi?

Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:08  Aggiornato: 6/11/2008 11:08
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
SANTARUINA: Anche a me dispiace darti contro, ma sento un obbligo imprescindibile nel farlo, e ti spiego perchè:

Tu scrivi: "E non è un semplice gioco complottista in cui si fa a gara a chi è il più bravo a trovare le notizie nascoste, come tu sembri alludere, ma un tentativo di comprendere l’essenza del sistema per poi capire in che modo si può agire. Il tutto è finalizzato a questo, a capire come si può agire, altrimenti si tratterebbe di un semplice gioco intellettuale."

Il problema è proprio questo: dove sono le soluzioni? Dov'è "in che modo si può agire"? Mostramelo e ritiro immediatamente tutto, con tanto di scuse sincere.

tiburon
Inviato: 6/11/2008 11:09  Aggiornato: 6/11/2008 11:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
mah... trollare è umano, basta non farlo in ascensore od in cucina, lì dà fastidio, e difronte agli altri se non hai abbastanza confidenza... alle trollate

Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:14  Aggiornato: 6/11/2008 11:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Il problema è proprio questo: dove sono le soluzioni? Dov'è "in che modo si può agire"? Mostramelo e ritiro immediatamente tutto, con tanto di scuse sincere.



e cosa pensi possa fare realmente Obama?

Ivy
Inviato: 6/11/2008 11:14  Aggiornato: 6/11/2008 11:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: I falsi illuminati
Sarebbe bello anche sentire le alternative proposte da coloro che "tanto non cambia nulla", o "tanto non sarà Obama a cambiare le cose"...

Questo è quello che dice oggi Il Giornale, con la prima pagina che mi permetto di linkarvi dalla rassegna stampa di polisblog che curo quotidianamente.

Se non si cambiano le cose cosi, ma bisogna cambiare il sistema, non gli ingranaggi (@menphisx), sarebbe bello sapere come si modifica il sistema senza passare da qualche modifica agli ingranaggi...

E tra le due posizioni, coloro che agiscono sotto l'influsso di questo idolo messo li a portare avanti valori che tanto i poteri forti c.d. non vogliono che si realizzino, e coloro che, siccome questo è solo un idolo che... etc. etc. non fanno nulla, forse la posizione più comoda per i poteri forti, e contraddittoria per chi la sostiene, è la seconda...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
tiburon
Inviato: 6/11/2008 11:16  Aggiornato: 6/11/2008 11:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
troppa gente guarda all'orizzonte, quante cacche ancora dovete pestare per abbassarvi a vedere dove mettete i piedi?


Ai piccoli passi di un grande cammino...

Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:17  Aggiornato: 6/11/2008 11:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
il sistema e i suoi ingranaggi si cambiano dal basso,per come stanno le cose oggi.Non puoi arrivare a certi livelli di potere senza venderti,qualunque sia il colore della tua pelle,e mi sgomenta vedere tanta gente su QUESTO forum dimenticarsi di questo piccolo particolare.Pacta servanda sunt

Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:19  Aggiornato: 6/11/2008 11:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
SANDMAN: "e cosa pensi possa fare realmente Obama?"

Scusami se non ti rispondo, ma è evidente che non leggi i miei post.

Io_sono
Inviato: 6/11/2008 11:21  Aggiornato: 6/11/2008 11:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: I falsi illuminati
Sandman,
non se n´è dimenticato nessuno... anzi lo stesso Massimo nell´altro topic ha già messo in conto questo.
Ma chi diavolo dice che non possa succedere anche altro? Che non possa agire anche di testa propria o con altre prospettive?

Già che il suo consigliere in politca estera sia un ati-neocon a me fa ben sperare...

redna
Inviato: 6/11/2008 11:24  Aggiornato: 6/11/2008 11:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
LC rischia di diventare uno di questi: gente che si assiepa davanti al computer scambiandosi bei ragionamenti e tazze i tè virtuali, ma che finisce per tradire in maniera soft quello che era lo scopo iniziale del progetto che potrei riassumere in una sola parola:

SVEGLIAAAAA!!!



Ma quale sveglia? di chi? e se è falsa sta sveglia?
Io ci andrei piano....
E'facile dire sveglia a qualcuno. Se poi si sveglia a modo suo allora bisogna indirizzarlo...!?

Mah....!!!


Citazione:
Poi magari ci si trasforma in una setta alla Jim Jones (si , ho visto 'la storia siamo noi' ieri sera), od alla Manson; ma il passare da un 'merda' ad un 'merda...un'altra tazza vecchio mio?' non fa la differenza che credo fosse in nuce nelle intenzioni...


Non è che ci si è svegliati un pò maluccio!


Citazione:
Insomma, credo che i tempi siano maturi per un nuovo significato di 'comunità virtuale' che non sia smanettare davanti al pc come adolescenti ma infilzarsi nella 'vita sociale reale' per cercare di giocarsi la propria chanche..


Ci sono anche gli adolexcenti davanti al pc...
Gli altri la vita sociale la fanno per forza di cose.


Peccato che di chanche ce ne siano veramente poche al giorno d'oggi.Sarà che il 'sociale' si è fatto di tutto al fine che diventasse 'asociale'?!

Io_Sono

Citazione:
Ma chi diavolo dice che non possa succedere anche altro? Che non possa agire anche di testa propria o con altre prospettive?


Infatti potrebbe anche succedere altro. Ma altro potrebbe anche essere 'lo stesso di quelli che c'erano prima di Obama'.
Di testa sua chi può agire su questo pianeta?
Trovamene uno!


C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
PikeBishop
Inviato: 6/11/2008 11:26  Aggiornato: 6/11/2008 11:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Siccome "next door" il discorso sembra chiuso, sposto qui quello che avevo coli' postato, con una aggiunta, una frase che mi o ci sentivamo ripetere anni fa, quando si stava lontani dal calcio e dalla politica e ci si prodigava in esperimenti con allucinogeni e si leggeva "Illuminatus!".
"E' MAI POSSIBILE ESSERE COSI' DIVERSI?" Questo era il tormentone di chi non capiva che si stava facendo qualcosa, si stava mettendo in discussione le nostre idee, opinioni, lgusti, la nostra persona fino a livelli suicidi. E scusate se e' poco. Ma, per quelli abbacinati dalla politica che i media proponevano, noi non si stava facendo niente.

Siamo ancora felici di essere diversi, "freaks". Senza di noi, qualunquisti nel vero senso della parola, si sarebbe stati tutti quanti iscritti alla FGCI, perche' la nostra stessa presenza e' rivoluzionaria. Se a qualcuno sembra che non si faccia niente e' perche' ancora non ha capito questo.

Il mio intervento:

Citazione:
Di discorsi su pupazzi e pupazzieri ne facciamo a bizzeffe, quello sugli spettatori è nuovo, ed è per questo che lo ritengo importante.

E facciamolo, questo discorso sugli spettatori.

Chi sono gli spettatori? Coloro che assistono a questo show, magari battono le mani e tifano per l'uno o per l'altro come in un match di wrestling, ma non hanno nessuna opportunita' di esprimere un proprio parere personale, qualora il bombardamento mediatico lasciasse loro la capacita' di averne uno.

Per mesi - o per anni - , su questo e su altri siti di vera informazione, abbiamo esaminato la democrazia americana ed abbiamo concluso che non e' realmente democratica in quanto il sistema e' stato creato in maniera da essere diretto da un'oligarchia che deve rimanere al comando.

Per dirla con THIERRY MEYSSAN:
A Washington, si diffida del termine “democrazia”. Per distinguersi da certi suoi usi (come in “democrazia popolare”), si preferisce l’espressione “democrazia di mercato”. In questo modo si sottolinea che non si concepisce una democrazia politica senza “libero mercato”. Si ammette così implicitamente che la competizione elettorale è paragonabile alla vendita in un supermercato: le marche si affrontano a colpi di pubblicità per smerciare prodotti identici. Scegliendo imballaggi differenti, il cittadino-consumatore fa la fortuna degli uni o degli altri ma per lui non cambia nulla: acquista sempre lo stesso prodotto.

I Padri fondatori degli Stati Uniti volevano al contempo che le loro istituzioni fossero legittimate dal popolo e che questi fosse tenuto lontano dalle scelte politiche. Non soltanto il paese non è mai stato una democrazia, ma col tempo la classe dirigente ha inquinato un sistema dove l’elezione del presidente non tende ad esprimere la volontà popolare ma a manifestare l’adesione popolare alle istituzioni e a ri-legittimarle. Le primarie permettono di selezionare i candidati più conformisti mentre i computer per il voto e il voto anticipato garantiscono la possibilità di correggere i risultati delle urne.

Questo sistema non manca di ricordare quello della vecchia Unione Sovietica. I notabili locali si sostituiscono all’avanguardia del proletariato per costituire un’élite che manovra i fili. Lo scrutinio a due livelli ricorda il “centralismo democratico”, ecc. E’ d’obbligo costatare che la vita politica USA è un arcaismo della Guerra fredda. Come ha osservato l’ex-presidente Mikhail Gorbaciov, gli Stati Uniti hanno bisogno d fare la loro perestroika per girare pagina e entrare nell’era della modernità democratica.

Se questo show rigenera la società ogni quattro anni, serve anche a ripulire l’immagine degli Stati Uniti nel mondo. L’opinione pubblica internazionale è invitata a seguire uno spettacolo che fa dimenticare i crimini precedenti e le restituisce la speranza. Questo anno il casting è particolarmente riuscito: un brioso giovane nero assistito da un vecchio veterano della politica contro un ex combattente spalleggiato da una donna senza complessi. Già la stampa internazionale titola sul dopo Bush come se le guerre in Afghanistan e in Iraq non fossero che errori passeggeri imputabili soltanto all’amministrazione uscente.


Pongo una domanda: se avesse vinto McCain, leggeremmo da parte di tutti, ma proprio TUTTI, su questo sito interventi che rimarchino questi fatti ormai dimostrati come veritieri; perche' avendo vinto Obama improvvisamente il sistema e' diventato espressione se non della volonta' popolare almeno della crescita culturale degli americani?

Perche', in altre parole, basta che vinca il candidato prescelto dall'oligarchia che abbia l'aspetto piu' rassicurante (o, incredibilmente, come qualcuno ha qui rimarcato quello del partito ggiusto, il PD di "se po' ffa'"!!!) e che abbia qualche caratteristica che lo renda un teorico underdog per dimenticare completamente la realta' della cosiddetta "democrazia" americana?

E perche', inoltre, ci dobbiamo sentire rompere gli zebedei ancora ed ancora con la solita forca logica: "Non ti piace Obama: avresti preferito McCain?" ovvero "Se la padella ti sembra dolorosa, puoi sempre gettarti nella brace". No grazie, preferisco Ron Paul, quello del partito nobbuono che se il sistema fosse un tantinello credibile (e non mi si venga a fare il solletico con affermazioni del tipo "avrebbe dovuto staccarsi dal partito nobbuono", che poi rido) avrebbe magari avuto la sua porca possibilita' di essere eletto.
Ma cosi' non e'.
Lo spettacolo deve continuare.

Presidente italo-americano la prossima volta? Chissa come godrebbe LaRussa....

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:29  Aggiornato: 6/11/2008 11:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Sandman, non se n´è dimenticato nessuno... anzi lo stesso Massimo nell´altro topic ha già messo in conto questo. Ma chi diavolo dice che non possa succedere anche altro? Che non possa agire anche di testa propria o con altre prospettive?


so benissimo che Massimo l'ha messo in conto,ma è assurdo,quando si conoscono i meccanismi di potere negli USA,sperare che un presidente cambi qualcosa,che gli lasciano cambiare qualcosa.Da solo,come presidente, Obama cambierà ben poco e,ripeto, tutte queste speranze e aspettative potrebbero diventare un boomerang. In ogni caso,se non mi sbaglio, dell'ultimo che ha seriamente provato a cambiare qualcosa è stato fatto un tiro al bersaglio...

Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:31  Aggiornato: 6/11/2008 11:31
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Ciao Pike, scusami ma "di là" non avevo più guardato. (Per fortuna esiste il copia-incolla!)

Faccio che risponderti ponendo a te la stessa domanda che ho posto a Santaruina: validissima la critica. Le proposte dove sono?

(Nel frattempo ne approfitto per farmi qualche ora di sonno. A più tardi)

gunt
Inviato: 6/11/2008 11:32  Aggiornato: 6/11/2008 11:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/10/2007
Da:
Inviati: 39
 Re: I falsi illuminati
Condivido pienamente questo ragionamento.
Sono stufo di chi deve per forza vedere il bicchiere mezzo vuoto perchè sa qualcosa che gli altri non sanno.
Il problema è che vedere il bicchiere mezzo vuoto ti evita il fastidio di alzarti dalla poltrona ed andare a bere. E ti evita casomai anche il fastidio di analizzare se l'acqua è buona e nel caso di depurarla. E' molto più comodo.

E la cosa strana è che sentirsi profeti all'incontrario ti dà forza. Sai già che tutto è prestabilito e quindi hai qualcosa in più rispetto alla gente comune che non è indiziata...

L'esempio più plateale? alle elezioni non vado a votare (perchè è tutto già deciso). Mi sento superiore ai poveri votanti. Vince Berlusconi e partono i "ve l'avevo detto" e le critiche ad un sistema con cui non mi sono voluto confrontare...

Il problema è che spesso ci sentiamo elementi isolati nel mondo, vittime di questo tempo invece siamo parte integrante di un processo, che lo vogliamo o no.

tiburon
Inviato: 6/11/2008 11:32  Aggiornato: 6/11/2008 11:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
ehm... in effetti posso risultare 'coprofago' ed incazzato...

Ed a pensarci bene è così... non capisco però perchè essere impersonali nelle risposte e nelle critiche...

Mi sto scoprendo il petto, dico: 'IO CI STO' e non me ne frega niente se finora è andata così...non mi interessa con chi mi debbo scontrare o con cosa: mi ci voglio scontrare!

Personalmente, e con il Buon Gnaffetto ho sperato di accendere una scintilla, il Buon Massimo è infiammabile - mi pare- e con questo sento che l'energia c'è. Manca una strategia, ma quella se vogliamo si fa insieme, anche con te Redna my friend, all'apparenza ignifugo...

Sono convinto che LC o comunque la comunità in genere ha i mezzi e le possibilità per smuovere qualcosa...

que sia

Al Flambè dell'anima




Taniello
Inviato: 6/11/2008 11:34  Aggiornato: 6/11/2008 11:34
So tutto
Iscritto: 1/9/2008
Da:
Inviati: 25
 Re: I falsi illuminati
Condivido il ragionamento alla base dell'articolo: è un fatto che Internet sia ANCHE un deposito di sciocchezze e non solo di Verità Rivelata.
Quella in questione è una difettosità che deriva dalla democraticità dello strumento.
A quelli che "tanto non cambia nulla" si può ovviare come si gira rapidamente una pagina di carta o un canale TV.

PikeBishop
Inviato: 6/11/2008 11:35  Aggiornato: 6/11/2008 11:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Obama si sporge in avanti sulla poltrona, e abbassa la voce in tono confidenziale: - Calma, ragazzo. Mica ci ho scritto “fesso” sulla fronte, per caso... - Cioè? - Beh scusa, se vinco, bene o male divento il presidente degli Stati Uniti, no? - E allora? - E allora un pochino di potere ce l’avrò pure, a quel punto. - Sì, certo, ma cosa te ne fai? - Come “cosa me ne faccio”? Potrei anche tentare di dare una aggiustatina a questo paese, per esempio. E come?


Dio mio, Napoleone!

E, dopo ogni Napoleone, il potere si rinforza (veramente Napoleone l'aveva detto della rivoluzione, ma e' lo stesso).
Napoleone e' l'eccezzione alla legge di Parkinson (il prof. Parkinson che e' esistito veramente, io l'ho conosciuto ad un garden party nel 1992) e lo cita nel suo libro " La legge di Parkinson", e cioe' quello che fa finta di essere fesso per arrivare alla stanza dei bottoni, dove solo i fessi sono ammessi.

E' una ipotesi terrificante!!!

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:35  Aggiornato: 6/11/2008 11:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
accio che risponderti ponendo a te la stessa domanda che ho posto a Santaruina: validissima la critica. Le proposte dove sono? (Nel frattempo ne approfitto per farmi qualche ora di sonno. A più tardi)


mi sembrano le stesse obiezioni dei debunker:"se non è stato un aereo a centrare il pentagono cosa è stato?"

il fatto che non si creda che Obama rappresenti un vero cambiamento non significa che noi qualunquisti non abbiamo le nostre idee di come le cose andrebbero fatte.IMHO non sarà la politica a cambiare le cose,ma la gente,se mai si svegliasse

PikeBishop
Inviato: 6/11/2008 11:38  Aggiornato: 6/11/2008 11:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Faccio che risponderti ponendo a te la stessa domanda che ho posto a Santaruina: validissima la critica. Le proposte dove sono?

A risposta non faccio che ripetere che c'era un tale che partecipava a queste elezioni, tale Ron coluichenonsidevenominare Paul, per esempio....

Citazione:
(Nel frattempo ne approfitto per farmi qualche ora di sonno. A più tardi)

Anch'io, se no svengo sulla tastiera. A piu' tardi folks.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:40  Aggiornato: 6/11/2008 11:40
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
SANDMAN: "IMHO non sarà la politica a cambiare le cose,ma la gente,se mai si svegliasse"

maddài, diggiùro?

Hai provato a leggere il mio articolo? (Non questo, il precedente)

Ora vado davvero, voi qui mi fate morire.

Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:40  Aggiornato: 6/11/2008 11:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
A risposta non faccio che ripetere che c'era un tale che partecipava a queste elezioni, tale Ron coluichenonsidevenominare Paul, per esempio....



infatti...stranamente sembra che lo stesso Massimo se ne sia dimenticato

Paxtibi
Inviato: 6/11/2008 11:42  Aggiornato: 6/11/2008 11:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: I falsi illuminati
Gli americani sono cambiati perché hanno eletto Obama? Non credo. Io ho solo visto le solite folle lasciarsi trascinare in un delirio mistico dietro ad un nuovo capo, affidandosi a lui per cambiare una situazione di cui hanno percepito la gravità solo nel momento in cui i media hanno deciso di mostrarla: non c'è nessuna novità in tutto ciò, le stesse folle provavano le stesse emozioni davanti a Mussolini, a Hitler, a Stalin, a Peron, siamo tutti qui, siamo una cosa sola, lo stato siamo noi. Semplici emozioni, amplificate dall'immersione in una folla indistinta, Non ragionamento, non coscienza – queste sono qualità individuali – soltanto emozioni, come a un concerto.

E infatti, se la folla potesse ragionare, avrebbe capito che se Obama afferma di voler spedire più truppe in Afghanistan per vincere la Guerra contro il Terrore, a parte il colore della pelle in lui non c'è nulla di nuovo. Come non c'è nulla di nuovo nella folla che lo acclama rapita.

Prendere coscienza di questa triste realtà non significa rassegnarsi, non equivale ad affermare "tanto non cambia nulla." Questa semmai è prerogativa di chi vuole vederlo in Obama, il cambiamento: "se non ci pensa l'imperatore, le cose non potranno mai cambiare."

La verità è che chi usa il proprio tempo e le proprie energie per informarsi e informare gli altri scrivendo in un forum o in un blog non solo crede – o almeno nutre qualche flebile speranza – che le cose possano cambiare, ma si sta dando da fare in prima persona per cambiarle, senza aspettare che le cambi il "caro leader" di turno.

Ed è questo il vero cambiamento, il tempo e l'energia di chi ha poco di entrambi dedicati agli altri. La gratuità, l'altruismo, la solidarietà spontanea e disinteressata. Il resto è solo propaganda di un Leviatano sempre più totalitario e mostruoso.

Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:43  Aggiornato: 6/11/2008 11:44
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
SANDMAN: "infatti...stranamente sembra che lo stesso Massimo se ne sia dimenticato"

Te lo dico per la TERZA volta. Sei tu che non leggi quello che scrivo. Cerca bene sul sito (ad esempio "Ron Paul" "sociale" e "Mazzucco"), prima di dire altre cose non vere.

Oppure non lamentarti se non ti rispondo più.

Ezechiele
Inviato: 6/11/2008 11:44  Aggiornato: 6/11/2008 11:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/5/2006
Da: Milano
Inviati: 33
 Re: I falsi illuminati
Speriamo che quando Obama parlava, in campagna elettorale, di continuare la guerra globale al terrorismo islamico, di incrementare la presenza e quindi la guerra in Afghanistan, quando sosteneva che in medio-oriente si debba trattare ma salvaguardando la sicurezza di Israele (ovvero "chi avuto ha avuto chi ha dato ha dato") fosse un abile trucco per eludere i "sistemi di sicurezza automatici" dei poteri forti e riuscire ad essere eletto presidente per poi fare tutt'altro.
Speriamo.
Scherzi a parte sono d'accordo nel valutare il nuovo corso sui risultati, ma le premesse sui temi fondamentali non sono molto incoraggianti.

Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:45  Aggiornato: 6/11/2008 11:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Hai provato a leggere il mio articolo? (Non questo, il precedente)


si e io non credo che la rivoluzione culturale che questa elezione ha portato sveglierà la gente,non nel senso che intendo io.Il fatto che ora come dicono in TV,i neri potranno dire ai figli che anche loro un giorno potranno diventare presidenti (molto commovente) è solo un modo per far illudere le persone che esiste la democrazia,e sono certo che chi ha dato ad Obama parte di quei 330 milioni di dollari lo sa benissimo

Redazione
Inviato: 6/11/2008 11:45  Aggiornato: 6/11/2008 11:45
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
PAXTIBI: già che ci sei, mettiti anche tu in coda per raccontarci le TUE soluzioni.

A criticare siamo capaci tutti.

cnj
Inviato: 6/11/2008 11:46  Aggiornato: 6/11/2008 11:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: I falsi illuminati
Dico la verità, un po' di speranza ce l'ho. Concordo anche con Massimo che dice che da qualche parte bisognerà pur cominciare! Poi in una piccola stanza oscura del mio subconscio c'è una vocina che mi dice di andarci cauto...
Come disse qualcuno "il tempo è galantuomo". Speriamo che quello che ci è rimasto gli basti...

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
desbouvet
Inviato: 6/11/2008 11:46  Aggiornato: 6/11/2008 11:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
[...] un tentativo di comprendere l’essenza del sistema per poi capire in che modo si può agire. Il tutto è finalizzato a questo, a capire come si può agire


Citazione:
Il problema è proprio questo: dove sono le soluzioni? Dov'è "in che modo si può agire"? Mostramelo e ritiro [...]


L'unica soluzione ( ! ) alla nostra portata è cercare di comprendere l'intero quadro delle cose in cui si sostanzia il sistema ( ! ). Fatto quello non si tratterà di "cambiare" il mondo, con queste "conoscenze", perchè non avrai conoscenze, ma strumenti, e non cambierai le cose, ma le costruirai, finalmente. Partendo dal nulla, come sempre, come la sabbia del deserto.

Altre soluzioni non ce ne sono. Non siamo in cerca di soluzioni, o di risposte, ma di VERITA'. Io credo fortemente in questo: una soluzione o una risposta è una reazione. Essa sposta inevitabilmente il fuoco su qualcosa che non c'è. "Come reagire".

Bisogna invece imparare COSA-VEDERE. Non una reazione, ma una individuazione.

A quel punto saprai come agire, ma non ci sarà bisogno di istruire l'amico sul da farsi.

Sandman
Inviato: 6/11/2008 11:47  Aggiornato: 6/11/2008 11:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Te lo dico per la TERZA volta. Sei tu che non leggi quello che scrivo. Cerca bene sul sito (ad esempio "Ron Paul" "sociale" e "Mazzucco"), prima di dire altre cose non vere.


intendevo dire che quella può essere una di quelle soluzioni che vai chiedendo.Non vorrai farmi credere che il programma di Obama è così rivoluzionario come quello di Paul?Non mi sembra che Obama venisse ostracizzato in quel modo,nè che Paul abbia avuto centinaia di milioni di dollari di finanziamento

redna
Inviato: 6/11/2008 11:52  Aggiornato: 6/11/2008 11:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Paxtibi


Citazione:
Gli americani sono cambiati perché hanno eletto Obama? Non credo. Io ho solo visto le solite folle lasciarsi trascinare in un delirio mistico dietro ad un nuovo capo, affidandosi a lui per cambiare una situazione di cui hanno percepito la gravità solo nel momento in cui i media hanno deciso di mostrarla: non c'è nessuna novità in tutto ciò, le stesse folle provavano le stesse emozioni davanti a Mussolini, a Hitler, a Stalin, a Peron, siamo tutti qui, siamo una cosa sola, lo stato siamo noi. Semplici emozioni, amplificate dall'immersione in una folla indistinta, Non ragionamento, non coscienza – queste sono qualità individuali – soltanto emozioni, come a un concerto.





Ma Obama benedici tutti:



Dio benedica l'America!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
mangog
Inviato: 6/11/2008 11:54  Aggiornato: 6/11/2008 11:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
La soluzione e' fondare un partito?.. In democrazia, fino a prova contraria, si deve sempre fondare un partito.
I referendum mi fanno pena, mi ricordo sempre quello sulla responsabilita' penale dei giudici. Soldi buttati via... non dovevano proprio farlo.. come i referendum per le tasse che non sono ammessi.

menphisx
Inviato: 6/11/2008 11:55  Aggiornato: 6/11/2008 11:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2008
Da: Everywhere
Inviati: 463
 Re: I falsi illuminati
Paxtibi:
Citazione:

Gli americani sono cambiati perché hanno eletto Obama? Non credo. Io ho solo visto le solite folle lasciarsi trascinare in un delirio mistico dietro ad un nuovo capo, affidandosi a lui per cambiare una situazione di cui hanno percepito la gravità solo nel momento in cui i media hanno deciso di mostrarla: non c'è nessuna novità in tutto ciò, le stesse folle provavano le stesse emozioni davanti a Mussolini, a Hitler, a Stalin, a Peron, siamo tutti qui, siamo una cosa sola, lo stato siamo noi. Semplici emozioni, amplificate dall'immersione in una folla indistinta, Non ragionamento, non coscienza – queste sono qualità individuali – soltanto emozioni, come a un concerto.

E infatti, se la folla potesse ragionare, avrebbe capito che se Obama afferma di voler spedire più truppe in Afghanistan per vincere la Guerra contro il Terrore, a parte il colore della pelle in lui non c'è nulla di nuovo. Come non c'è nulla di nuovo nella folla che lo acclama rapita.

Prendere coscienza di questa triste realtà non significa rassegnarsi, non equivale ad affermare "tanto non cambia nulla." Questa semmai è prerogativa di chi vuole vederlo in Obama, il cambiamento: "se non ci pensa l'imperatore, le cose non potranno mai cambiare."

La verità è che chi usa il proprio tempo e le proprie energie per informarsi e informare gli altri scrivendo in un forum o in un blog non solo crede – o almeno nutre qualche flebile speranza – che le cose possano cambiare, ma si sta dando da fare in prima persona per cambiarle, senza aspettare che le cambi il "caro leader" di turno.

Ed è questo il vero cambiamento, il tempo e l'energia di chi ha poco di entrambi dedicati agli altri. La gratuità, l'altruismo, la solidarietà spontanea e disinteressata. Il resto è solo propaganda di un Leviatano sempre più totalitario e mostruoso.


QUOTONE

« Tramuta tutto in ciò che è veramente: l’Astratto, lo Spirito, il Nagual. Non c’è stregoneria, né il male, né il diavolo. C’è solo la percezione. »
Don Juan Matus
Ivy
Inviato: 6/11/2008 11:55  Aggiornato: 6/11/2008 11:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/7/2005
Da: Cantù [VAAAAAAAAAAAAAAA BENE!]
Inviati: 335
 Re: I falsi illuminati
Fa strano, e francamente anche spiacevole, pensare che chi oggi gioisce, si, gioisce, venga ritenuto una persona con gli occhi chiusi, che non capisce, non sa cosa c'è dietro, "eh beato te che non lo sai come OVVIAMENTE andrà a finire"...

Perchè si da per scontato che alla prima stupidaggine fatta da Barack queste persone non lo criticheranno?
Si è stupidi solo perchè invece di rifugiarsi nel disfattismo UTILE al potere di cui parlate si decide di giudicare i fatti, e non decidere a priori che non cambierà MAI nulla...

We live in the age of the overworked, and the under-educated; the age in which people are so industrious that they become absolutely stupid. Oscar Wilde
redna
Inviato: 6/11/2008 11:58  Aggiornato: 6/11/2008 11:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
LA POLITICA ESTERA AMERICANA E GLI INTERROGATIVI SU BARACK
Obama e lo spettro delle Torri Gemelle
Cosa avrebbe fatto il neopresidente democratico se si fosse trovato al posto di Bush l’11 settembre 2001?



Il giorno dopo l'elezione di Obama si tira fuori lo spettro delle torri gemelle.

fonte:
http://www.corriere.it/esteri/08_novembre_06/obama_cremonesi_9d76a112-abe4-11dd-9d45-00144f02aabc.shtml

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
tiburon
Inviato: 6/11/2008 12:01  Aggiornato: 6/11/2008 12:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
Autore: desbouvet Inviato: 6/11/2008 11:46:37

Altre soluzioni non ce ne sono. Non siamo in cerca di soluzioni, o di risposte, ma di VERITA'. Io credo fortemente in questo: una soluzione o una risposta è una reazione. Essa sposta inevitabilmente il fuoco su qualcosa che non c'è. "Come reagire". Bisogna invece imparare COSA-VEDERE. Non una reazione, ma una individuazione. A quel punto saprai come agire, ma non ci sarà bisogno di istruire l'amico sul da farsi.

'imparerai come molte delle verità che affermiamo dipendono dai nostri punti di vista' (Obiuankenobi)

perdona la citazione irriverente, ma non mi capita mai...

Alle verità


manneron
Inviato: 6/11/2008 12:02  Aggiornato: 6/11/2008 12:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: I falsi illuminati
ieri sera sono stato con una prostituta rumena. molto bella e simpatica.
quando le ho chiesto da dove viene, ha detto romania. poi le ho chiesto come si trova in italia. lei mi ha risposto:
-e brutto
al che le ho detto che mi spiaceva farle fare una cosa che non le piacesse.
e lei ha detto:
- no, si fa per guadagnare. ma non dico quello. dico che l'italia è brutta.
e allora ho chiesto: brutta gente?
- no, brutto posto.
allora ho risposto: sono 50 anni che ci impegnamo per renderla così brutta.
è questo il problema vero dell'italia: che salvo eccezioni, è brutta e vivere in un posto brutto con i problemi della vita quotidiana ti uccide dentro.
è da qui che veniva il fuggi fuggi generale dalle città per recarsi nei vicini posti di villeggiatura nei fine settimana. ora più difficili a causa della crisi. ma abbiamo costruito posti in cui vivere e lavorare di merda e posti dove andare a rilassarci.
abbiamo costruito posti di lavoro nei quali stiamo 10 ore al giorno che sono orribili uffici e capannoni e poi abbiamo arredato bellamente la nostra casa dove passiamo meno tempo durante la giornata. un posto da sfruttare per guadagnare e un posto per vivere a casa. non ci siamo accorti che anche al lavoro stiamo vivendo, e che tutto doveva essere costruito per poter vivere bene. ad un certo punto abbiamo persino creduto che l'aria della strada fosse una cosa e quella di casa nostra un'altra. così una si poteva smerdare con lo smog delle nostre auto e l'altra restava pulita.
ste merde di macchine che ci permettono di passare attraverso luoghi orrendi in velocità e al caldo hanno mantenuto la dicotomia tra "quel che mi riguarda e il resto del mondo". se qualcuno andasse di più in bicicletta si renderebbe conto dell'orrore che sta intorno a lui.

Skabrego
Inviato: 6/11/2008 12:03  Aggiornato: 6/11/2008 12:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/12/2006
Da:
Inviati: 178
 Re: I falsi illuminati
Primus dice:

"prima dobbiamo informare le coscienze."

Questo da per scontato che moltissime persone ignorino il pericolo mortale del Morgellons?
Magari vivo in una nicchia dorata, ma perfino la mia non più giovane mamma non crede alla versione ufficiale del 9/11. Conosco parecchie persone che fin dal ottobre 2001 esprimevano dubbi.
Ricordo di aver visto ingegneri e studenti di architettura, ragazzi di vent'anni, usare la storia dell'effetto pancake per rovinare la serata a tutti in birreria. Rovinarla con la noia dei loro calcoli non con lo shock della rivelazione.
La massoneria governa il mondo e nessuno lo sa?
Ma se fascismo e nazismo hanno costruito il loro successo sulla retorica anti-massonica e anti-plutocratica, che ritorna cent'anni dopo puntuale come un orologio svizzero.
I club massonici a fine '800, nel nostro bel paese, erano la cosa più trendy che si potesse! Tutti cercavano di inventarsene uno in salotto per scimmiottare i potenti, esistono bilanci su bilanci di logge che spendevano il 75% dei loro "contributi" in vino (http://www.hoepli.it/libro.asp?ib=9788815110190&pc=000002010000000 l'hanno pure ristampato di recente!).
La moda esoterica di inizio '900, che andava quasi unicamente nei salotti buoni, proveniva proprio da questo gusto pacchiano della "loggetta casalinga".
Poi, non è per fare, ma chi sta in un ambiente di lavoro "esteso" non ci mette molto a capire che esiste "un giro in cui ci devi stare se vuoi far carriera". Nessuno è mai stato all'università?
Magari non si fanno le seghe mentali che ci facciamo noi, ma il grosso del patetico popolo "che dovremmo svegliare" giunge, senza tanti link, alle stesse conclusioni.
"Sono tutti uguali, contano solo i soldi, nulla è mai cambiato e mai cambierà".
Saggezza popolare?

Nessuno può pensare se non per provocare, che Obama abbatterà il "sistemone".
Obama è un giocatore di un gioco, a molti di noi non piace il gioco in sè.
Ma a molti altri si, molti spendono tutta la loro vita per essere il nuovo Obama, il nuovo Silvio o il nuovo assessore di Pomezia.
Le informazioni per "svegliarsi" sono a disposizione di chiunque e in gran parte lo erano già anche senza internet, parlo di massonerie, ecc...non di scie chimiche.
Molti, tanti, sanno o intuiscono "le cose segrete su google", ma non ritengono necessario combatterle.
La massoneria è per tantissimi una grande opportunità e non una piovra.
Dobbiamo tenere conto che un sistema non funziona da solo o perchè lo vogliono 33 incappucciati ebrei residenti a Washington.
La visione di un mondo in cui la responsabilità è di QUELLI Lì CHE NESSUNO SA CHI SONO DAVVERO è FACILE, è quasi religiosa.
Esseri onnipotenti che hanno già previsto e disposto tutto, che hanno inventato un "Matrix" infallibile, un sistema perfetto indistruttibile e immodificabile se non da loro. Miliardi di persone pilotate da sempre, in ogni verso.
Viene quasi da pensare che se lo meritano questo potere assoluto, almeno per lo sforzo di costruire tutto 'sto baraccone.

Il nostro scopo è abbattere il sistema?
Lo faremo da un blog?
Sinceramente...non è una provocazione gratuita, intendiamo farlo con "un informazione corretta che scateni una rivolta popolare"?
E se fossimo anche noi pedine previste?
E se Mazzucco fosse un rettiliano che ora, visto che molti hanno scoperto troppe cose, sempre su Google, il nostro nuovo vangelo, ha ricevuto ordini di invertire la rotta?
E se io fossi un debunker?
E se vostro padre fosse vostro figlio?

In più, se devo essere sincero, questo sentirsi depositari di conoscenze esclusive mi ricorda qualcosa...
L'unica è consolarsi con uno dei pochissimi a conoscenza dei terribili misteri del NWO!

http://www.myspace.com/bobbyla

Vai Bobby...con gente come te la rivoluzione è sempre più vicina.

mc
Inviato: 6/11/2008 12:04  Aggiornato: 6/11/2008 12:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Faccio che risponderti ponendo a te la stessa domanda che ho posto a Santaruina: validissima la critica. Le proposte dove sono?


Aut.cit.: Bisognerebbe legare di piu' i propri entusiasmi ai fatti e non ritenersi soddisfatti dai concetti, o dai valori simbolici...

Mantenere una posizione critica sulle proposte, e valutare la concretezza delle intenzioni nel solo metodo possibile:
attendere i FATTI.

Per dirla con uno slogan : "meno speranze, piu' pretese". Che e' piu' o meno come dire "meno fiducia, e piu' attenzione". Che poi e' il vecchio :
"piu' fatti, e meno pugnette" (da indirizzare ai politici investiti...).

Gli "spettatori" devono fare la massa critica, se proprio non riescono ad organizzarsi in un movimento indipendente.

mc

Paxtibi
Inviato: 6/11/2008 12:06  Aggiornato: 6/11/2008 12:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: I falsi illuminati
PAXTIBI: già che ci sei, mettiti anche tu in coda per raccontarci le TUE soluzioni.

Forse non hai letto bene il mio commento, o non lo hai letto tutto.

tiburon
Inviato: 6/11/2008 12:07  Aggiornato: 6/11/2008 12:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
to skabrego:

" a me due zollette grazie!"


(questa me la bevo di nascosto)

nosh1t
Inviato: 6/11/2008 12:07  Aggiornato: 6/11/2008 12:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2008
Da:
Inviati: 143
 Re: I falsi illuminati
WEBMASTER quote: "Forse non conosco l'esatto significato di "trollare", ma il mio articolo è chiaramente una provocazione, aperta e deliberata, e non ho certo problemi a dichiararlo.
Quindi?"

e quindi ti se gia' dato una risposta
trollare e' una parola ormai consolidata da anni anche qui, mutuata da "to troll" che nelle discussioni on line significa appunto "provocare in maniera palese con l'intento di creare una 'flame'"

il mio appunto sul tuo articolo quindi voleva criticare l'aspetto palese e sostanzialmente inutile in quanto posto nel luogo sbagliato. Sarebbe stato piu' utile farlo in un programma TV o in un giornale mainstream per cogliere l'attenzione dei tuoi bersagli.

PS: sarebbe il caso di dare una rinfrescatina al sito con un programma che tiene traccia piu' chiara dei rami di discussione. Se hai bisogno ti posso dare una mano a trovarlo.

pocarobba
Inviato: 6/11/2008 12:08  Aggiornato: 6/11/2008 12:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
Redazione, invece di dipanare la matassa dell'ultima discussione hai approfondito la confusione ed aggiunto una ingenuità.

Dunque, prima facciamo chiarezza sul qualunquismo. Il qualunquismo è il rifiuto da parte dei cittadini liberi di occuparsi di politica. Tu ora accusi gli intellettuali di non occuparsi di politica, e viceversa loro accusano te della stessa cosa. Mi pare allora evidente che bisogna chiarirsi su cosa significhi "politica" no?, invece di imporre la propria concezione per scontata senza discussione ed accusare gli altri di non adeguarsi. Questa storia del Meccanismo Unico (ha persino un nome) è più antica del cucco!

Allora per te la politica è la contesa elettorale, e chi non partecipa è qualunquista.
Per gli antimassonici la politica è smascherare gli illuminati/massoni/rettiliani, e chi non gioca è qualunquista.
Per i marxisti la politica è la lotta di classe, e chi non dà è qualunquista. (Qui abito io).

Non volendo arrogarsi il monopolio della verità, non sarebbe quindi più utile ridefinire qualunquismo come atteggiamento COGNITIVO negativo, piuttosto che come TATTICA POLITICA negativa? Così diventa qualunquista chi non vuole conoscere la politica degli altri al posto di chi coerentemente con la propria politica non partecipa alla azione politica altrui. Quindi per esempio (a me gradito), chi non CONOSCE il marxismo è qualunquista (non chi non lo attua).

Una volta conosciuti gli argomenti e le finalità altrui si possono trovare percorsi affini o paralleli che indurrebbero i "Compagni" ("di strada" -- da qui viene l'espressione!) ad impegnarsi in attività per loro secondarie, alla faccia del Meccanismo Unico. Quindi per esempio sia gli anticapitalisti che gli antilucertoloni dovrebbero impegnarsi abbastanza con i "compagni" riformisti per migliorare il capitalismo in cambio di reciproca attenzione dei riformisti ai problemi massimali. Questo è il non qualunquismo.

Dici: "Provate a pensare che cosa sarebbe successo se le femministe degli anni ’70 non avessero passato intere giornate sotto la pioggia...", ma scegli battaglie vinte per dimostrare poi cosa? Che l'"azione" è sempre giustificata indipendentemente dalla teoria che la guida? E le battaglie perse? E milioni di persone che hanno passato interi secoli sotto la pioggia di bombe? Il qualunquismo è agire senza pianificazione.

Dici: "Di certo non sarà Obama a cambiare il mondo, ma se non cominci da qualche parte, come pensi di arrivare alla destinazione?". Giusto, ma non si comincia certo da quella "parte". Si deve cominciare dalla conoscenza.

Per quanto riguarda l'ingenuità, dici: "è infantile sperare di trovare i veri segreti del mondo pubblicati apertamente in Internet". Se ti riferisci a massonerie varie sono nello specifico d'accordo che non sono molto importanti, ma non posso condividere l'affermazione generale. Verità importanti possono benissimo essere pubblicate "apertamente" su Internet senza risultare propriamente assimilate dal popolo. I meccanismi della conoscenza sono complessi e basta far saltare qualsiasi anello per fare saltare tutto. Vedi relatività linguistica di Sapir-Whorf, egemonia Gramsciana, ecc. Già non ci capiamo fra di noi qui su LC dopo ore di discussione.

Quasi finita la mia ora d'aria, torno alla schiavitù.

pocarobba

Pausania
Inviato: 6/11/2008 12:09  Aggiornato: 6/11/2008 12:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
PAXTIBI: già che ci sei, mettiti anche tu in coda per raccontarci le TUE soluzioni.

A criticare siamo capaci tutti.

Massimo, le idee ci sono e sono state ampiamente dibattute e presentate, qui e in altre sedi.

Solo che ogni volta che quelle idee vengono esposte, ci si sente dire che si è pagati dai banchieri, che si è per lo sfruttamento degli uomini e via discorrendo.

I nichilisti, i qualunquisti, gli amici dei debunker le loro soluzioni le hanno sempre offerte, e non da ieri, ma vengono trattati sempre da imbecilli visionari.

Più di dire le cose, che si deve fare? Niente, a parte far notare un po' di cose che sono palesemente fuori tiro.

Ad esempio questa idolatria di Obama (non la tua, in generale) è spaventosa per me: questo non ha ancora fatto niente e già gridano "santo subito". E' la dimostrazione che i media sfiorano l'onnipotenza, se riescono a far votare ad un popolo di razzisti un nero.

Tutti i giornali, tutte le televisioni, tutti uniti: come a Norimberga, come sulla piazza Rossa.

Ormai l'opinione pubblica "contro" si divide tra chi esalta la vittoria di Obama e i seguaci dello Zeitgeist Movement: da una parte culto della personalità, dall'altra corbellerie gratuite.

Prendiamocela pure tutti con i qualunquisti, scriviamo articoli in homepage per insultare.

Li mettiamo insieme a quelli che bollano di gatekeeping altri giornalisti, così alla fine vediamo chi resta.

mangog
Inviato: 6/11/2008 12:14  Aggiornato: 6/11/2008 12:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:


Autore: pocarobba Inviato: 6/11/2008 12:08:13

Tu ora accusi gli intellettuali di non occuparsi di politica, e viceversa loro accusano te della stessa cosa


Mazzucco credo intenda accusare gli intellettuali da salotto ( e chi non e' ancora arrivato al salotto, come l'intellettuale da internet, ci vuole andare a tutti i costi ) non perche' sono dei semplici intellettuali, ma perche' non sanno proporre nulla di fattibile umanamente.
Insomma, se dovessero proporre qualcosa, non sarebbero piu' intellettuali da salotto.

dino
Inviato: 6/11/2008 12:17  Aggiornato: 6/11/2008 12:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 2/11/2007
Da:
Inviati: 2315
 Re: I falsi illuminati
... vedi Massimo, il tuo articolo è vero ma fino ad un certo punto, io personalmente ho il problema inverso... conosco una formidabile soluzione per fronteggiare alcuni dei peggiori mali che affliggono l'Umanità... parlo di fame, sete, povertà cronica, inquinamento... ritengo di poter debellare dalla faccia della terra questi mali nel giro di un paio d'anni... sono autodidatta e trovo tutte porte chiuse, ed il fatto che la mia 'tesi' scalza dei caposaldo della Fisica odierna... non mi aiuta di certo, in poche parole non riesco a organizzare una dimostrazione pratica, non posso fare tutto da solo, non posso permettermelo, ma per la comunità ti assicuro che sarebbe una spesa insignificante, rispetto a ciò che determinerebbe per l'intera Umanità... negli ultimi tempi mi sento un pò sconfitto... pur avendo la soluzione a tanti problemi, non riesco a farmi sentire... lo so sembro matto, ma è per me una grande frustrazione non riuscire a farmi ascoltare.... cmq ho ancora una piccola speranza... ho partecipato al concorso Google, che premiano le 5 migliori idee in grado di aiutare più persone... spero di rientrare nella prima selezione delle 100 migliori idee... a me basterebbe molto meno dei 20mln$ messi in palio da Google per dimostrare che è il concetto errato che abbiamo sull’ energia ad intrappolarci la mente e non riuscire a vedere che di energia ce ne da sempre tanta per tutti e per tutti gli usi... consegna energia gratis alla più povera delle tribù Africane e vedrai che sviluppo immediato potrai registrare... spero tanto in google... ciaodino

tiburon
Inviato: 6/11/2008 12:18  Aggiornato: 6/11/2008 12:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
uhm... debbo comprare un bollitore più grosso...


RAgazzi non si parla del sistema o di quello che è 'giusto' o 'sbagliato', così non si va da nessuna parte, nessuno ha mai ammazzato un elefante a sputi.

L'argomento del Topic mi pare aver capito sia: " chi vuole provare a fare qualcosa?" con buona pace di chi preferisce osservare ed etichettare...c'è spazio per tutti mi pare...

Obama è eletto in America? mi fa piacere. punto.

E' l'uomo del domani? sono contento l'abbiano eletto ieri.

IO, NOI, che si fa?


ho la gola secca


edit:

Dino spiega meglio, sento che mi piace.

fefochip
Inviato: 6/11/2008 12:21  Aggiornato: 6/11/2008 12:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
beh l'articolo è provocatorio lo scrive a chiare lettere massimo in un atteggiamento che non mi sento di condividere.
un conto è fare dell'autocritica un conto è buttare nel cesso delle persone cercando di catalogarle per poi giudicarle...mi sembra un operazione scorretta e pregna di quelle fallacie che piu volte sono state denunciate dallo stesso massimo.
tra l'altro è un trappole dialettico a cui consiglio di non abboccare a nessuno.
per quanto mi riguarda io non mi sento un intellettuale del "tanto non cambia un cazzo" ,tutt'altro mi ritengo uno che pur magari sbagliando sta cercando di fare "qualcosa" (chi segue il caso simoncini a torto o a ragione sa di cosa parlo)e mi espongo alle pernacchie e al mio stesso giudizio nel caso di un mio insuccesso.

detto questo
la mia opinione riguardo a obama come ho scritto nell'altro post riguardante l'altro articolo è la seguente:
sicuramente l'elezione di un nero sarebbe stata impensabile in anni non troppo lontani e questa sua elezione sicuramente ci parla delle persone riguardo a un sentimento di razzismo indubbiamente in metamorfosi.
quello che però ho cercato di evidenziare io è che il razzismo da tempo in america ha mutato la sua struttura passando dal "conscio collettivo" (ovvero prima non si aveva pudore nel dire :"ehi tu sporco negro scendi dall'autobus")all'"incoscio collettivo(della serie lo penso di far scendere il negro dal autobus ma non lo dirò mai e poi mai neanche a me stesso).
quello che dico si adatta perfettamente alla situazione americana con popolazione carcerarie nella stragrande maggioranza nere e condizioni di vita per i neri tenute appositamente basse (vedi pure quelle che è successo a new orleans ).
quindi vedo l'elezione di obama piu che una scelta democratica (ricordiamoci che prima di essere eletti bisogna passare sotto le forche caudine dei poteri forti) una gran trovata di marketing.
questo marketing ha successo perche tutto il mondo saluta obama (brrr fa rima con osama )come il portatore di chissà quali cambiamenti.

quindi il mio commento in sintesi vuol dire :ok bello che sia stato eletto un nero(sintomo quindi di un apprezzabile cambiamento nelle menti delle persone) ma non perche ha questo colore della pelle scura mi aspetto chissà cosa visto che non è molto utile e pensare difare "razzismo al contrario" pensando cioè che solo perche osama (ops) è nero può cambiare qualcosa ....anzi magari va tutto peggio .

nella speranza comunque di un cambiamento positivo che però ,come ormai ha capito chi mi a letto fino a questo punto, non ritengo provenire in particolare da questo presidente.... vi saluto.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Ghilgamesh
Inviato: 6/11/2008 12:21  Aggiornato: 6/11/2008 12:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: I falsi illuminati
Hai ragione, bisogna fare qualcosa, non solo lamentarsi, il problema è COSA fare?

Personalmente apprezzo più un Obama di un Mac Cain, ma da questo a festeggiare ce ne passa ... in genere aspetto di vedere i fatti che seguono le parole per giudicare e conoscendo il metodo finto democratico americano (ripreso poi da noi) non posso essere ottimista, ci spero ma non mi illudo.

Da noi, ho provato a proporre a Grillo di partire con uno sciopero di un ora a settimana ad oltranza (magari farlo diventare pure di un giorno a settimana), finchè non vengono arrestate le 4 più alte cariche per alto tradimento.
(se non vai in un sito come quello di Grillo non hai la necessaria risonanza, deve essere una cosa globale e contagiosa, forse non basterebbe manco LC)

O per cacciarli rimane la rivoluzione (che in genere sposta solo il potere e non serve) ... se hai altre idee io son tutto orecchi, ma mi piacerebbe sentirle, proprio per cacciare questa sensazione di scoramento ...

mc
Inviato: 6/11/2008 12:24  Aggiornato: 6/11/2008 12:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Mazzucco credo intenda accusare gli intellettuali da salotto ( e chi non e' ancora arrivato al salotto ci vuole andare a tutti i costi ) non perche' sono dei semplici intellettuali, ma perche' non sanno proporre nulla di fattibile umanamente.
Insomma, se dovessero proporre qualcosa, non sarebbero piu' intellettuali da salotto.

Spero vivamente, mangog, che tu non sia diventato il portavoce di Mazzucco, in un momento di distrazione e che non me ne sia accorto.
Detto cio'.

Gli intellettuali da salotto non credo interessino a nessuno. Si chiamano "da salotto" proprio perche' funzionali solo alla loro poltroncina, o divanetto, sotto i riflettori.
Gli intellettuali del sito (... "da discoteca"): quelli sono richiamati al pragmatismo finalizzato a scopi risolutivi.

*********************
Goodnews:
La prima cosa buona di Obama:
riconciliare il mio pensiero con quello di Pausania... ...



quoto (tutto tranne la "forchetta scacchistica" che vorrebbe incastrare l'opinione pubblica in due filoni ... io rappresento il terzo... )

mc

fefochip
Inviato: 6/11/2008 12:24  Aggiornato: 6/11/2008 12:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Ad esempio questa idolatria di Obama (non la tua, in generale) è spaventosa per me: questo non ha ancora fatto niente e già gridano "santo subito". E' la dimostrazione che i media sfiorano l'onnipotenza, se riescono a far votare ad un popolo di razzisti un nero.



è in altre parole e in sintesi quello che volevo dire

e per inciso con questa frase ho capito che la mia capacità di sintesi in confronto a pausania è sproporzionata come tra un tomo enciclopedico e un bignami.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
AutminRic
Inviato: 6/11/2008 12:35  Aggiornato: 6/11/2008 12:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/11/2005
Da:
Inviati: 163
 Re: I falsi illuminati
Ultimamente mi pare che una delle materie sulle quali sia più difficile intendersi (anche in Luogocomune) sia l'Economia.

Allora credo che anche il parere di un economista (Jim Sinclair, forse esperto di mercati è più corretto) possa aiutare a definire il fenomeno Obama.

QUI http://www.jsmineset.com/

The Future Of Markets With Obama At The Helm

Dear Friends,

There will be many forecasting market results of the election of President Obama. I suggest we wait to see his cabinet in order to look to the future with any degree of accuracy.

What we do know is:

1. Many of the evil money ruler geniuses are out of the lime light.
2. Even if Wall Street is still pulling strings, this Administration will not have Paulson who jiggled every market on the planet fairly well.
3. The PTT team, if it exists, will be made up of lesser lights because the past Administration ruled that.
4. All the problems are still out there as virulent cancers that have spread out of control in the financial market and are not operable. Thank you all you OTC derivatives that up to now have not been singled out to accept blame. This could change but do not count on it.
5. You can count on fiscal stimulation as it is a tenet of how the Democratic mind moves.
6. You can count on higher taxes for Daddy Warbucks and reductions for the ordinary man who carries the Federal Budget money-wise.
7. You can count on an interesting period in terms of geopolitical challenges to the USA from their many enemies in order to size up the new leadership.
8. You can count on meaningless dialog with all those about to test the new Administration geopolitically.
9. You can count on gold at $1200 and then $1650.
10. You can count on the US dollar trading at USDX .72, .62, and.52.
11. You can count on the reestablishment of social and economic safety nets.
12. You can count on the now shredded Constitution remaining shredded. Once power comes into an Administration it stays their permanently.

Respectfully yours,
Jim


Il punto 12 è magnifico.

MarcusF
Inviato: 6/11/2008 12:48  Aggiornato: 6/11/2008 12:48
So tutto
Iscritto: 4/9/2007
Da:
Inviati: 7
 Re: I falsi illuminati
Non so se sia permesso, ma a proposito di queste tematiche vi suggerisco la lettura di questo testo... davvero illuminante.


skywalker
Inviato: 6/11/2008 12:50  Aggiornato: 6/11/2008 12:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: I falsi illuminati
Massimo è quello che da un pò penso proprio su alcuni commentatori di LC..

quoto in pieno il tuo articolo..

Farvatus
Inviato: 6/11/2008 12:55  Aggiornato: 6/11/2008 12:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/4/2005
Da: Torino
Inviati: 220
 Re: I falsi illuminati
Massimo condivido il tuo articolo assolutamente in pieno, il tuo scritto chiaramente prende le mosse da quello relativo all'elezione di Obama e dalle reazioni rilevate nei commenti che hanno sconcertato anche me. Persino di fronte a chiari, evidenti e soprattutto incoraggianti segni di cambiamento, c'è chi sparge scetticismo a piene mani. Una cosa è il pessimismo che possiede in se una componente critica comunque produttiva, altra cosa lo scetticismo che non solo blocca e non porta da nessuna parte, ma addirittura ha insito quella componente conservatrice che come rilevavi è il miglior antidoto che il sistema possa adoperare contro ongi aspirazione legittima al cambiamento.

"In un certo senso tutto il nostro universo è tempo, è irreversibilità. Però il tempo emerge da una realtà eterna che è il vuoto." Ilya Prigogine
pocarobba
Inviato: 6/11/2008 13:00  Aggiornato: 6/11/2008 13:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
mangog, dici: Citazione:
Mazzucco credo intenda accusare gli intellettuali da salotto...

Grazie per la precisazione, è quello che intendevo anche io.

Comunque l'essenza del ragionamento è che Mazzucco non dovrebbe delegittimare l'agire politico esterno alla contesa elettorale. Tu che ne pensi?

pocarobba

Descartes
Inviato: 6/11/2008 13:11  Aggiornato: 6/11/2008 13:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: I falsi illuminati
Allora, vediamo uno per uno i punti che ha sollevato Massimo:


- è infantile sperare di trovare i veri segreti del mondo pubblicati apertamente in Internet


Se ciò fosse vero, anche questo sito dovrebbe chiudere. Ma in realtà "il segreto" che la versione ufficiale dell'11 settembre è una montatura, senza internet non si sarebbe mai diffuso.

L'osservazione giusta è che nessuna delle autorità pubblicherà apertamente i segreti in internet. Ma persone come te invece lo faranno.

La verità è l'opposto: se ci sarà mai un posto dove sarà possibile trovare i segreti e la verità, quello sarà solo internet. Sui media ufficiali non troveremo mai la verità.


- E così trovi quintali e quintali di pagine sulla “massoneria” [...] queste pagine ti regalano l’illusione di aver scoperto chissà cosa, mentre in realtà fungono da catalizzatore per le potenziali menti critiche, che si perdono nella ragnatela di “finti segreti”


La massoneria è già di per se un "finto segreto". Tutto il suo sistema di rituali e segreti arriva alla rivelazione finale che si ottiene solo al 33° grado, ovvero che è tutta una farsa e che in realtà si può fare ciò che si vuole. Il rituale serve solo da efficace "collante psicologico" per la comunità, ma di fatto è solo un modo per fare qualcosa di molto semplice che gli uomini fanno dall'inizio dei tempi: accordarsi dietro le quinte ai danni degli altri.

Quando si investigano queste organizzazioni ci si pone semplicemente la domanda: "c'è un accordo di cartello dietro le quinte?", "per quale strategia si sono accordati?", "chi fa parte di questo accordo e che ruolo ha nella strategia?", etc.

La massoneria, essendo il "club dei capi di stato", è sicuramente la società segreta più potente. Ma vi sono innumerevoli società segrete, gruppi di potere e "salotti buoni" che hanno il solo scopo di permettere ai potenti di incontrarsi e di trovare un accordo che gli permetta di fare l'interesse di loro pochi ai danni dei molti.

Investigare tali gruppi è sbagliato? Non credo. Sapere che esistono è già un passo avanti.

In apparenza sembra che non si possa fare molto. Per fare un parallelismo, quando ad esempio le aziende si accordano con un cartello sul prezzo di qualcosa, ad esempio della pasta, e tutte le marche di pasta non scendono sotto un certo prezzo, cosa può fare il cittadino? Nulla. Se vuole la pasta quello è il prezzo che deve pagare.

Ma il solo fatto che la gente sappia che c'è un cartello, potrebbe consentire alle persone di escogitare delle strategie di boicottaggio generale che forzino il cartello a rompersi.

Ma senza l'informazione, l'azione non può seguire. Prima bisogna individuare il nemico, e poi lo si può combattere.

- ad un certo punto – convinti di aver capito tutto – smettono addirittura di pensare

Su questo sono d'accordo. Molti si accontentano di individuare il nemico a grandi linee, la massoneria, e si fermano. E' invece essenziale cercare di comprendere che la massoneria non è che il luogo dove gli accordi tra i potenti avvengono, e che sono questi accordi che devono essere svelati, e tali accordi avvengono ogni giorno.
E' essenziale continuare a individuarli, e svelarli per ciò che sono.

- le informazioni servono solo a costruire un ragionamento superiore più solido, efficace e costruttivo, e non a farne un vangelo alternativo.

Nessun vangelo qui su luogocomune, sono d'accordo. Ogni ipotesi deve essere messa in dubbio, criticata, fatta a pezzi e ricomposta... e solo se sopravvive a tutto questo allora è da considerarsi come una ipotesi plausibile. E il senso critico dei luogocomunesi è il migliore sulla piazza.

- Tanto non cambia nulla – dice il nuovo intellettuale della rete.

Anche su questo hai ragione. La filosofia del "tanto cosa ci possiamo fare" è purtroppo molto diffusa tra chi viene a conoscenza di come viene realmente gestito il potere. Ma non è il caso di luogocomune. Qui molti tengono dei blog di denuncia, lavorando per diffondere la verità. Molti propongono politiche alternative, che vanno dall'anarchia, all'anarco capitalismo, dal fascismo fino alla democrazia diretta.

Ma proporle non basta. Bisognerebbe fondare un partito e presentarlo alle prossime elezioni. Ma chi ha i soldi per fare ciò? Pochi. E per la campagna pubblicitaria di una elezione servono miliardi anche solo per far sapere che il partito esiste. E anche qualora i soldi arrivassero da qualche benefattore, magari un ricco pentito, tutti penserebbero che tale partito è corrotto.

Si tratta in sostanza di un circolo vizioso, che di fatto ha impedito che fino ad ora nascessero realmente partiti non allineati con i poteri forti.

Il solo partito che avrebbe qualche speranza di uscire dal circolo vizioso della sfiducia sarebbe un partito che:

- non avesse capi, ma decidesse per votazione democratica e libera di tutti i cittadini, senza esclusioni
- non facesse campagne pubblicitarie a pagamento, ma diffondesse le sue idee solo per azione volontaria e gratuita dei suoi stessi cittadini votanti

Ma perchè un simile movimento politico emerga, sarebbe necessaria una consapevolezza che nei cittadini oggi non c'è. Ed è proprio questo il primo passo che si sta facendo qui su luogocomune: scoprire e diffondere le verità che possano risvegliare la gente dal sonno in cui si trova. Certo non ci vorrà poco, forse decenni. Ma la strada di risvegliare le coscienze è quella giusta.

- Di certo non sarà Obama a cambiare il mondo, ma se non cominci da qualche parte, come pensi di arrivare alla destinazione?

Qui tu sembri implicare che Obama sia un inizio di cambiamento del sistema. Mentre Obama è esattamente la massima espressione del sistema, ovvero l'idea che un singolo individuo possa decidere come un cesare per milioni. Questo è il difetto essenziale della democrazia rappresentativa: facendo leva sull'istinto dell'homo sapiens che tende ad assoggettarsi ad un leader, essendo come tutti i primati dotato di un istinto per seguire il maschio alpha, ai potenti serve solamente fornirgli una figura carismatica e i cittadini cederanno ciecamente tutta la loro sovranità decisionale a lui.

L'alternanza di leader benevoli con leader decisi è poi tipica della strategia psicologica per il controllo dei popoli, la letteratura a riguardo è infinita. Altro che cambiamento.

Potremo parlare di primo cambiamento solamente quando un politico si alzerà in piedi e ammetterà che per quanto bravo lui possa essere, non ha il diritto di decidere per milioni di persone.

Per esempio a mio parere un evento infinitamente più importante rispetto a quello di Obama è stato quello fatto da un anziano senatore australiano quando ha fondato il movimento Senator On-Line. Certo è ancora un passo piccolissimo, visto che il senatore ha imposto come soglia di maggioranza delle votazioni il 70% invece che il 50%. Ma è comunque un passo colossale se confrontato al fenomeno Obama, che invece va nella direzione opposta, ovvero di nuovo quella della figura carismatica accentratrice del "politico leader", in realtà facile preda di manipolazione da parte dei poteri forti proprio perchè i cittadini sono stati così ingenui da delegare tutto il loro potere nelle sue mani.

Quindi sono d'accordo sul fatto che bisogna fare qualcosa e non solo fare opera di denuncia. Ma è anche vero che ciò che bisogna fare è ben diverso dal sostenere l'ennesima faccia amica che ci promette mari e monti e che invece il 20 gennaio annuncerà il rafforzamento delle truppe in afghanistan per ristabilire i flussi di oppio ed approverà il protocollo di Kyoto per esercitare un controllo centralizzato sullo sviluppo industriale dei paesi.

fritz
Inviato: 6/11/2008 13:24  Aggiornato: 6/11/2008 13:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/11/2005
Da:
Inviati: 64
 Re: I falsi illuminati
Non vorrei alimentare quello che ritengo un chiacchericcio (magari anche interessante ma alla fine inconcludente), però una piccola considerazione dovete concedermela.
Ossia: vedremo quello che Obama farà veramente e materialmente; ed allora (e solo allora) potremo, se saremo in grado, giudicare.
Non uniamoci alle varie dichiarazione dei nostri politici (tra l'altro li paghiamo anche per questo- purtroppo).

Ciao

Skabrego
Inviato: 6/11/2008 13:30  Aggiornato: 6/11/2008 13:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/12/2006
Da:
Inviati: 178
 Re: I falsi illuminati
Descartes splendido post ma ti faccio una domanda:

Tu dici:
"Questo è il difetto essenziale della democrazia rappresentativa: facendo leva sull'istinto dell'homo sapiens che tende ad assoggettarsi ad un leader, essendo come tutti i primati dotato di un istinto per seguire il maschio alpha, ai potenti serve solamente fornirgli una figura carismatica e i cittadini cederanno ciecamente tutta la loro sovranità decisionale a lui."

Io credo che non sia un istinto ad assoggettarsi, ma la volontà di delegare e di conseguenza de-responsabilizzarsi. Non è un inganno, è quello che vuole la maggior parte delle persone: qualcuno che decida per me.

Che ne pensi?

redna
Inviato: 6/11/2008 13:30  Aggiornato: 6/11/2008 13:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Pausania




Citazione:
Ad esempio questa idolatria di Obama (non la tua, in generale) è spaventosa per me: questo non ha ancora fatto niente e già gridano "santo subito". E' la dimostrazione che i media sfiorano l'onnipotenza, se riescono a far votare ad un popolo di razzisti un nero.



Hanno fatto votare ad un popolo di razzisti una famiglia in rosso-nero:




con luce divina che inonda a sinistra...

mangog

Citazione:
Insomma, se dovessero proporre qualcosa, non sarebbero piu' intellettuali da salotto.



Io ho un bel salotto. Per questo non propongo nulla (per rimanere da salotto...)
Ma non sono un intellettuale. Il salotto mi serve per fare delle riflessioni, o anche una pennichella che, vedi mai, dopo tutte ste discussioni m'abbiocca!!!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
edo
Inviato: 6/11/2008 13:31  Aggiornato: 6/11/2008 13:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: I falsi illuminati
citaz: E così trovi quintali e quintali di pagine sulla “massoneria” [...] queste pagine ti regalano l’illusione di aver scoperto chissà cosa, mentre in realtà fungono da catalizzatore per le potenziali menti critiche, che si perdono nella ragnatela di “finti segreti”

Sarà! Vi farò un resoconto delle prossime riunioni massoniche e del bilderberg e della commissione trilaterale anzi no, non voglio darvi l'illusione che possiate scoprire qualcosa

menphisx
Inviato: 6/11/2008 13:31  Aggiornato: 6/11/2008 13:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2008
Da: Everywhere
Inviati: 463
 Re: I falsi illuminati
FRITZ: Non vorrei alimentare quello che ritengo un chiacchericcio (magari anche interessante ma alla fine inconcludente), però una piccola considerazione dovete concedermela.
Ossia: vedremo quello che Obama farà veramente e materialmente; ed allora (e solo allora) potremo, se saremo in grado, giudicare.
Non uniamoci alle varie dichiarazione dei nostri politici (tra l'altro li paghiamo anche per questo- purtroppo).

Il problema è che Obama, non è la fine di un sistema totalitario; ma la continuazione dello stesso.
Quindi ciò che può far Obama è solamente il pupazzo, oppure può assistere i becchini

« Tramuta tutto in ciò che è veramente: l’Astratto, lo Spirito, il Nagual. Non c’è stregoneria, né il male, né il diavolo. C’è solo la percezione. »
Don Juan Matus
BRASA
Inviato: 6/11/2008 13:32  Aggiornato: 6/11/2008 13:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: I falsi illuminati
sinceramente non capisco.
ok massimo dice: aspettiamo e vediamo cosa fa obama prima di criticare.
ok.
aspettiamo un paio di mesi e vedremo.
ma dire che qui dentro quelli che "obama è un altro puppy messo li dai ..vrensky o ...istein o i ...berg soliti noti" siano cinici e aiutanti del potere lo trovo eccessivo.
certo, fa piacere che i vari daniel pipes e compagnia bella si mangino le mani ma che fine hanno fatto i discorsi che accompagnavano le elezioni italiane quando, non dico tutti, ma una buona maggioranza qui su LC aveva capito che "tanto non cambiava nulla" tra berlusconi e prod e anzi, esortava la gente a boicottare il voto?
(e se devo dirla tutta, trovo più somiglianza tra quelli che boicottano le elezioni e quelle sotto la pioggia a lottare contro l'aborto, o a fianco di luther king, che quelli sotto la pioggia a sostenere obama.)
erano qualunquisti pure loro(quelli che sostevano che prodi o berlusconi erano la stessa cosa)?
può essere, ma il tempo gli ha dato ragione. tra prodi e berlusconi o veltroni ecc ecc si fa a gara a chi può fregare di più, in tutti i sensi!

bene.
manteniamo lo stesso criterio, perchè se si chiama prodi o berlusconi siamo attenti agli inganni, se si chiamano obama e mccain siamo qualunquisti o peggio.

e poi, una domanda per te massimo,
SE (ok con i se non si va da nessuna parte)
ma SE ci fosse stato Ron Paul al posto di Obama,
pensi che i commenti contro di lui sarebbero stati così numerosi qui su luogocomune?
io penso che avremmo tutti e dico tutti fatto festa!
rispondimi sinceramente..

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
Funaz
Inviato: 6/11/2008 13:38  Aggiornato: 6/11/2008 13:38
So tutto
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 4
 Re: I falsi illuminati
Sono d'accordo tranne che per la primissima parte. Il problema dell'italia, direi io , non risiede soltanto nella "massa di pecoroni che guarda la TV" Ma anche... e da questo punto in poi ti appoggio al 100%

rumenta
Inviato: 6/11/2008 13:38  Aggiornato: 6/11/2008 13:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: I falsi illuminati
Redazione:

Di certo non sarà Obama a cambiare il mondo, ma se non cominci da qualche parte, come pensi di arrivare alla destinazione? Con un tocco di bacchetta magica della Fata Turchina?

vero.
come in molti hanno detto, più fatti e meno pugnette.
quindi basta passare le serate a leggere sciocchezze in internet, che se te le lasciano leggere vuol dire che non sono pericolose per nessuno.
basta perdere tempo a scrivere cose che, semmai verranno lette, saranno tacciate di qualunquismo, o come i deliri di un povero illuso.

hai ragione, qui bisogna fare qualcosa.
pertanto dedicherò quel che resta del mio tempo all'azione: ho un calorifero che perde in bagno, la finestra della cameretta ha delle infiltrazioni d'acqua e devo finire di stuccare il muro della cucina, devo trovare una sistemazione all'armadietto blindato dei fucili, devo andare in campagna a preparare un paio di campi per la semina primaverile, aggiustare la tettoia, la grondaia e stagnare il camino del forno, rimpinguare la provvista di legna e riparare il muro esterno, che ho la testa di una trave in piena vista..... e buon lavoro a tutti, che se la bacchetta magica non l'ha obama, figuriamoci uno qualunque di noi

P.S. se delle battaglie sono state vinte, è perché dovevano essere perse.... non per nulla KoSSiga (ho messo le S maiuscole perché sulla tastiera non ci sono - ancora - le rune delle SS) è ancora vivo e vegeto e continua a sedere in parlamento (anziché sullo sgabello del boia, come gli si augurava allora), gli eroi di quel periodo o hanno fondato una comune (pochi) o sono al posto di quelli che combattevano (i più), ed oggi il sistema è più saldo che mai.... che dire, W la democraCIA, considerando che persino i terroristi erano manovrati.....

Però non azzardatevi a dirglielo in faccia, perchè si arrabbiano moltissimo.

ma no, no, non ti preoccupare, che l'eventuale incazzatura dipende soprattutto da chi te lo dice, sai??



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
Sertes
Inviato: 6/11/2008 13:39  Aggiornato: 6/11/2008 13:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Skabrego dice:

Questo da per scontato che moltissime persone ignorino il pericolo mortale del Morgellons?


A proposito di falsi illuminati, qualcuno che crede all'esistenza del morbo di Morgellos potrebbe cortesemente aprire un thread per mostrare le prove e/o per spiegare di che cosa si tratta? Così magari se si rivela l'ennesimo cavallo di troia lo archiviamo assieme agli altri.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
BRASA
Inviato: 6/11/2008 13:40  Aggiornato: 6/11/2008 13:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
quindi basta passare le serate a leggere sciocchezze in internet, che se te le lasciano leggere vuol dire che non sono pericolose per nessuno.


ah no?
e allora luogocomune che esiste a fare?!?

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
pocarobba
Inviato: 6/11/2008 13:41  Aggiornato: 6/11/2008 13:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
fritz: Citazione:
...vedremo quello che Obama farà veramente e materialmente; ed allora (e solo allora) potremo, se saremo in grado, giudicare.
Non uniamoci alle varie dichiarazione dei nostri politici...

Cioè: non uniamoci al coro pro Obama e quindi uniamoci all'anticoro, oppure uniamoci al coro e quindi non uniamoci all'anticoro?

pocarobba

Sertes
Inviato: 6/11/2008 13:45  Aggiornato: 6/11/2008 13:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: I falsi illuminati
Paxtibi ha scritto:

Citazione:
La verità è che chi usa il proprio tempo e le proprie energie per informarsi e informare gli altri scrivendo in un forum o in un blog non solo crede – o almeno nutre qualche flebile speranza – che le cose possano cambiare, ma si sta dando da fare in prima persona per cambiarle, senza aspettare che le cambi il "caro leader" di turno.

Ed è questo il vero cambiamento, il tempo e l'energia di chi ha poco di entrambi dedicati agli altri. La gratuità, l'altruismo, la solidarietà spontanea e disinteressata. Il resto è solo propaganda di un Leviatano sempre più totalitario e mostruoso.


"45 minuti di applausi" (cit.)

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
redna
Inviato: 6/11/2008 13:46  Aggiornato: 6/11/2008 13:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
pocarobba


Citazione:
Cioè: non uniamoci al coro pro Obama e quindi uniamoci all'anticoro, oppure uniamoci al coro e quindi non uniamoci all'anticoro?



Stavo per appisolarmi nel mio salotto e pocarobba propone sto quesito?
Ma allora lo fa apposta....Ma di che coro sta parlando? quello delle voci bianche? (oopps

PS-ribadisco che se anche sono nel salotto non sono intellettuale!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
mangog
Inviato: 6/11/2008 13:48  Aggiornato: 6/11/2008 13:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Mettiamoci nei panni dei neri in USA.
Adesso che un nero e' arrivato fino alla presidenza, difficilmente potranno ancora pretendere le quote nei posti di lavoro pubblici.
Ops.. alcuni neri-neri americani proprio non hanno digerito questo presidente.
Non accusatemi di razzismo, male che ancora esiste , ma alcuni neri ci sguazzano.

rumenta
Inviato: 6/11/2008 14:00  Aggiornato: 6/11/2008 14:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: I falsi illuminati
BRASA:

Citazione:

quindi basta passare le serate a leggere sciocchezze in internet, che se te le lasciano leggere vuol dire che non sono pericolose per nessuno.

ah no?
e allora luogocomune che esiste a fare?!?


la prossima volta metterò il quote [ironic mode] e [/ironic mode], così son sicuro che tutti capiscano.

e comunque, non l'ho certo fatta io, questa affermazione sulla qualità delle informazioni che si possono trovare su internet

ciò detto vado a lavorare, che di tempo all'azione, come dice la Redazione, ne ho rubato anche troppo.....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
Linucs
Inviato: 6/11/2008 14:05  Aggiornato: 6/11/2008 14:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: I falsi illuminati
Provate a pensare se Martin Luther King non avesse fatto la marcia su Washington “perchè tanto non cambia nulla”. Provate a pensare se le migliaia di neri che si sono fatti ammazzare per i diritti civili fossero rimasti a casa loro, in pantofole a guardare la TV, “perchè tanto non cambia nulla”: oggi i loro confratelli non potrebbero nemmeno bere alle stesse fontanelle dei bianchi, altro che laurearsi ad Harvard “magna cum laude”.

Provate a pensare che cosa sarebbe successo se le femministe degli anni ’70 non avessero passato intere giornate sotto la pioggia, a raccogliere firme e insulti in pari misura, “perchè tanto non cambia niente”: oggi il 90 per cento delle donne abortirebbe ancora nel cucinino della zia, armate di un ferro da maglia e di tanta paura.


Interessante paragone tra l'attivismo in prima persona e la delega della "Cura del Mondo" ad un tizio votato solo perché a) era nero, b) non era bianco, c) non era McCain (ragione da sola più che sufficiente, ma tant'è), nella speranza che provveda a "redistribuire" dio-sa-cosa senza dover fare la fatica di uscire di casa ed andare a rubare. Ciò non ci dice nulla su Obama e su quello che farà, ma ci dice molto sulla testa di chi l'ha votato per i primi due motivi (i neri americani, se permettete, potevano votare anche quattro anni or sono).

Altrettanto interessante che lo strapotere del president di turno sia ampiamente accettabile quando si tratta di "fare del bene", salvo poi lamentarsi che ogni tanto "qualcuno fa anche del male". Va bene gestire l'economia, imporre misure ecologiche, eccetera, basta ricordare di non spedire qualche arabo nei campi "per sbaglio".

Ma soprattutto, comodo il riferimento al "grembiulino", sfruttando la medesima dialettica dei debunker - "ah, il 9/11, quelli delle scie chimiche e dei rettiliani", "ah, quelli del grembiulino, che girano nella foresta con il mitra, e si cibano di erbe e radici".

Sono facezie che non cambiano la realtà, e la realtà è che una congrua parte dei voti di Obama viene sì dal disgusto per Bush e soci a corredo, ma un'altra congrua parte deriva dal malcelato masochismo liberal che fa cantare agli elettori "Obama, Obama, mettici tu in riga, che noialtri siamo troppo pallidi per vivere senza la Tua Santa Pianificazione".

Passeremo dal poliziotto razzista a Shaniqua della TSA che ti infila le mani nelle mutande alla ricerca di esplosivi: è sempre la stessa merda, solo che con lo zuccherino sono tutti più contenti.

D'altra parte, se è vero che le informazioni "serie" scompaiono dopo pochi minuti da Internet, dovrebbe logicamente seguire che un presidente "serio" finirebbe morto ammazzato dopo una settimana.

Oppure in quel caso il criterio non vale? Sono grandi misteri: torniamo a contare i grembiulini mentre Obama pianifica la salvezza del mondo, all'anima del multilateralismo.

Skabrego
Inviato: 6/11/2008 14:06  Aggiornato: 6/11/2008 14:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/12/2006
Da:
Inviati: 178
 Re: I falsi illuminati
http://www.repubblica.it/2008/10/speciale/altri/2008elezioniusa/fine-autismo/fine-autismo.html

Cito a piene mani

L'America ha ascoltato il mondo. Presto il mondo ascolterà la nuova America di Obama. Inevitabilmente, una buona quota di coloro che oggi inneggiano al leader nero resteranno delusi. Non solo perché sono troppi, e nemmeno Superman potrebbe servire i loro contrastanti interessi. Ma perché Barack Obama, innalzato alla Casa Bianca anche grazie al resto del mondo, deve preoccuparsi anzitutto del suo popolo. In questo senso no, non è il capo della Terra. Deve corrispondere alle attese dei suoi elettori effettivi, dai quali ambirà ad essere riconfermato fra quattro anni. Non avrà tempo né forze per quelle dei suoi supporter elettronici sparsi nel pianeta. Di più: i suoi elettori reali pretendono che rimetta subito ordine nella casa devastata dalle politiche di Bush. L'economia domestica, anzitutto. Il resto può attendere.

(...)

Certo, dall'autismo geopolitico di Bush e Cheney, Obama e Biden vorranno passare a un "multilateralismo" d'impronta americana. Con il prestigio e l'irradiamento simbolico di cui nessun altro presidente degli Stati Uniti ha mai goduto, il nuovo leader cercherà risorse altrui per servire gli interessi del suo paese. Se poi tali interessi coincideranno con quelli degli amici, tanto meglio. Se no, tanto peggio per gli altri. Anche per chi oggi stravede per lui, o finge di farlo.

peppe75
Inviato: 6/11/2008 14:11  Aggiornato: 6/11/2008 14:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/10/2006
Da: London
Inviati: 399
 Re: I falsi illuminati
@Redazione
che dice..
"Il problema è proprio questo: dove sono le soluzioni? Dov'è "in che modo si può agire"? Mostramelo e ritiro immediatamente tutto, con tanto di scuse sincere."

Ma scusami dov'e' la tua soluzione su questo argomento preciso se non credere alla propaganda dei media? Che fino a ieri erano strumenti del potere, e oggi santificano il nuovo presidente degli USA in modo genuino? Mi spiace,ma abbandonarsi alla speranza e all'entusiasmo per l'elezione di questo presidente significa fare un deciso passo indietro rispetto alle poche consapovelozze che abbiamo acquisito, e non parlo di illuminati, boschetti e grembiulini (mi sembra anche un po' dozzinale tirarli in causa in questo contesto), ma del funzionamento della democrazia americana e del sistema politico di quel paese, oltre al ruolo che i media hanno in tutto questo.

Vuoi per forza credere, lo vai dicendo da settimane, che Obama debba avere qualcosa in mente per "deviare" in qualche modo l'agenda politica dei suoi sponsor..beh spero con il cuore che tu abbia ragione, ma ancora non sei riuscito a spiegare a nessuno cosa te lo fa pensare, e se ci riesci mi faccio convincere. E se e' soltanto una presupposizione non capisco perche' quelle degli altri ti diano tanto fastidio.

Un'ultima cosa:
ma ti sembra veramente eccezionale il coinvolgimento del popolo americano in questa elezione? Voglio dire, si sa che i media hanno un fortissimo impatto sull'opinione pubblica, e a giudicare dalle persone con cui parlo, americani, inglesi o di qualsiasi altra nazione, il loro parere su Obama e' perfettamente conforme all'immagine che i media ne danno. Che non mi sembra proprio un altro gran punto di partenza....

Cmq fa piacere vedere tanti post, la discussione ribolle, me gusta

ah, prima che qualcuno se ne esca con questa frase, non mi sono sentito in alcun modo chiamato in causa dall'articolo (che ho letto giuro!!!!) percio' non avevo postato fin'ora, questo post e' riferito piu all'intervista che hai postato dopo.

alsecret7
Inviato: 6/11/2008 14:28  Aggiornato: 6/11/2008 14:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: I falsi illuminati
mi spiace ma stavolta a ragione massimo mettiamoci anche noi che scriviamo qui anche noi siamo tutto questo siamo sempre qui a blaterare e non facciamo mai nulla di concreto, certo so benissimo che la cospirazione esiste dalla massoneria agli illumnati e chi piu ne a piu ne metta ma ragionate chi a mai fatto contestazione vera contro questi gruppi di potere, chi e mai andato in piazza a contestare questi gruppi ,chi contesta la massoneria gli illuminati i popteri forti chi ditemi chi io non o visto ancora nessuno, a parole e tutto facile scrivere e facile ma scendere in piazza e criticarlo apertamente ancora non o mai visto nessuno mi cimetto anchio pero io riesco almeno a pensare che quella e la vera soluzione non solo scrivere. scrivere va benissimo percarita ma bisogna fare anche fatti e questi io non li vedo, vedo solo gente che si lamenta del lavoro e dello stipendio che sono importanti ma se non si elimina il cancro quelle sono solo briciole di un sistema che fa comodo al potere, quando un giorno vedremo persone che contesteranno queti gruppi loschi sporchi allora avro un briciolo di speranza in piu ma per adesso mispice siamo molto indietro. obama va bene ma ache lui verra provocato afare cose impopolari perche i poteri forti sono li o fai come dicono loro o muori vedremo.

redna
Inviato: 6/11/2008 14:30  Aggiornato: 6/11/2008 14:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Il misticismo sta arrivando a vette irraggiungibili:


Citazione:
"Siamo pronti a un Papa nero"


Il capo dei vescovi statunitensi: "Obama è come il primo uomo sbarcato sulla luna"


Grazie agli ultimi pontificati la Curia è diventata internazionale, ora la Chiesa è pronta ad un Papa di colore». Il sessantenne arcivescovo metropolita di Atlanta, Wilton Daniel Gregory, primo presidente di colore della Conferenza episcopale degli Stati Uniti e originario della Chicago-quartier generale di Obama, traccia un «parallelo storico» tra la Casa Bianca e il Vaticano.


fonte : lastampa.it

PS-il parallelo storico fra casabianca e vaticano si farà col 'papa nero'!?
Ratzinger ultimamente si dice che non sta molto bene....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
fefochip
Inviato: 6/11/2008 14:37  Aggiornato: 6/11/2008 14:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
vorrei fare altre due considerazioni.

la prima :

massimo:
ma non eri tu che hai sempre detto che "noi" (ti includevi nel ragionamento) non dobbiamo fare nulla ma dobbiamo denunciare?
hai sempre detto che la nostra "missione" (in senso lato quella di comunicare realtà ai piu sconosciute) è quella di portare il messaggio e poi si ferma li?
ha sempre detto che il tuo mestiere è quello di fare il film sull'11 settembre e non devi "Fare" nulla....saranno poi le persone che sceglieranno se fare qualcosa o meno.... c'è il ritorno di un argomento ...ovvero il fare ...ma esprimere un opinione contraria al giubilo diffuso su obama che viene ben sintetizzata nel dire che obama è la massima espressione di un impero e non l'inizio della sua fine vuol dire esattamente informare (delle proprie opinioni) gli altri ...suggerirgli un punto di vista diverso .
tu cosa proponi di "fare" invece che dire perche non ho ben capito

a tutti:
se ci pensate stiamo realmente facendo qualcosa perche è nel discutere con l'altro che si trova lo specchio di se stessi ....paradossalmente piu parliamo con l'altro piu cerchiamo di convincere noi stessi.
questa ottica è interessante per rivedere i comportamenti dei neo "complottisti" che tanto sono infervorati non perche hanno aperto ora gli occhi ma perche parlano con gli altri per convincere di ciò che hanno scoperto loro stessi ...parlano al loro inconscio che ancora non digerisce la novità

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 6/11/2008 14:39  Aggiornato: 6/11/2008 14:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
fermo restando l'impopolarità di bush e quindi inevitabilmente del partito repubblicano per essere un po cattivelli si può anche dire che l'america ha tollerato un negro per non avere una donna

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
BRASA
Inviato: 6/11/2008 14:39  Aggiornato: 6/11/2008 14:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: I falsi illuminati
scusa rumenta non avevo colto l'ironia...
di questi tempi bisogna sempre mettere l'ironic mode in bella vista...

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
Descartes
Inviato: 6/11/2008 14:57  Aggiornato: 6/11/2008 15:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: Skabrego Inviato: 6/11/2008 13:30:18

Descartes splendido post ma ti faccio una domanda:

Tu dici:
"Questo è il difetto essenziale della democrazia rappresentativa: facendo leva sull'istinto dell'homo sapiens che tende ad assoggettarsi ad un leader, essendo come tutti i primati dotato di un istinto per seguire il maschio alpha, ai potenti serve solamente fornirgli una figura carismatica e i cittadini cederanno ciecamente tutta la loro sovranità decisionale a lui."

Io credo che non sia un istinto ad assoggettarsi, ma la volontà di delegare e di conseguenza de-responsabilizzarsi. Non è un inganno, è quello che vuole la maggior parte delle persone: qualcuno che decida per me.


Quelle a cui ti riferisci sono le ragioni. Ma l'istinto è sempre una cosa cieca, inconscia. Non sappiamo ad esempio perchè ci piacciono le tette (nessuno è mai venuto a dire agli uomini che la ragione per cui le tette sono la prima cosa che guardano nella femmina è perchè quell'istinto era utile ai mammiferi per scegliere una femmina con mammelle sane e quindi capaci di allattare la sua prole), così come non sappiamo perchè siamo spinti istintivamente a stabilire inconsciamente un leader in un gruppo e a seguirlo.

Le ragioni che tu elenchi sono però tra le ragioni per cui la selezione naturale ha favorito l'evoluzione di questo istinto che tende a far emergere un group leader. Se vuoi approfondire, comprati un buon testo universitario di psicologia evoluzionistica come questo, oppure leggiti questo breve ma ottimo paper introduttivo:

Leadership, followership, and evolution: Some lessons from the past. Van Vugt, M., Hogan, R., & Kaiser, R. (2008). American Psychologist, 63, 182-196

Il punto è che tali istinti vengono parassitati da queste società segrete, mentre sarebbe possibile opporsi a questi istinti. Anche andare al bagno è un istinto, ma ci tratteniamo. Allo stesso modo dovremo trattenerci dal delegare ad un leader come da primati ci verrebbe spontaneo, ed invece usare l'intelligenza per creare un sistema dove le decisioni non siano prese da una ristetta elite ma dal maggior numero possibile di cittadini che pagano le tasse ed hanno il diritto di decidere come i loro soldi vengono spesi.

Alberto
Inviato: 6/11/2008 15:00  Aggiornato: 6/11/2008 15:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/4/2007
Da:
Inviati: 113
 Re: I falsi illuminati
Inutile dire che quoto tutto quello scritto da Massimo e purtroppo mi trovo a fare l'intellettuale più di una volta...
non nella frase "non cambia nulla" perchè son convinto del contrario..
ma proprio nei confronti di chi dice durante un bella mattinata di primavera:
"è una bella mattinata e il cielo è pieno di stelle..." e c'è chi incomincia a cercare...CIELO STELLATO DI MATTINA....

Il nostro cervello a volte non riesce a discernere dati reali da dati irreali/irrilevanti... quindi all'affermazione "è una bella mattinata" tutti ci convinciamo, "cavolo quest'uomo dice la verità! Oggi è proprio una bella giornata...quindi...."
quindi per qualche inspiegabile motivo quegli uomini cercheranno di trovare le stelle in cielo perchè se quell'uomo dice la verità....la dirà sempre!!!

Quindi ti trovi a parlare di 11 Settembre...e poi di rettiliani(?), di fantomatiche dinastie(?) che esistono da sempre e che controllano il mondo dalle sue origini...di stelle, pentagoni, triangoli, occhi di osiride e chi più ne ha, più ne metta!

A chi importa della bella giornata??! l'importante è vedere le stelle di giorno! E se tu non le vedi...che ne capisci della bella mattinata?!

misteri....
sempre aspettando il super uomo

vgodot
Inviato: 6/11/2008 15:02  Aggiornato: 6/11/2008 15:02
So tutto
Iscritto: 6/11/2008
Da:
Inviati: 6
 Re: I falsi illuminati
Salve, sono nuovo di questo forum e vorrei condividere con voi alcune impressioni che mi sono fatto:

1 - il semplice fatto che si sia passato da 8 anni di presidenza del babbuino alcolizzato, inebetito dal confronto pubblico in ogni occasione, a una persona con un certo carisma e personalità per me è buona cosa.

2 - il semplice fatto che si sia passato dai brogli elettorali dell'amministrazione bush all'entusiasmo di folle di persone esultanti (il discorso di Obama sembrava tipo un concerto dei rolling stones... che fico)) per me è buona cosa.

3 - il fatto che sia il primo presidente afroamericano potrà anche essere fumo negli occhi, ma per me è buona cosa. qual'era l'alternativa? il povero mcCain vecchio e stento anche nel camminare?

4 - purtroppo è così: la politica, quella americana in particolare ovviamente, è ormai fatta di immagini, sensazioni, spettacolo. Con questo deve fare i conti CHIUNQUE ambisca a quel ruolo - e lo dico sapendo bene dei soliti finanziamenti, anche a obama - sempre gli stessi, chiaro: morgan, ecc....

Ma probabilmente proprio per questo la mia sensazione personale è che i c.d. "lucertoliani" si stiano giocando le ultime carte. Voglio dire: anche fosse l'ultima pedina dei poteri oscuri, si tratta di una delle ultime carte da giocare, di quelle in cui si butta sul piatto un grosso azzardato ultimo bluff.

Dico questo cercando ovviamente di essere ottimista: poi anche io ho la paura legittima che il giro di vite si stringa sempre di più. Ci sono tanti orizzonti possibili, che non dipendono solo dal "vediamo cosa farà", ma anche da quanto efficace sarà l'informazione "alternativa-web-chiamatela come volete" che negli anni di bush padre non era possibile.

Per questo credo occorra almeno tentare di mantenere un minimo di "professionalità" (scusate il termine pomposo): meno convinzioni assolutistiche da chi già sa tutto, più indagine, più discussione anche polemica, ma libera.

Scusate la pedanza, e permettetemi una lode nei confronti della passione genuina di un mazzucco e di tanti altri che amano indagare...!!

gnaffetto
Inviato: 6/11/2008 15:18  Aggiornato: 6/11/2008 15:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 4/1/2008
Da:
Inviati: 336
 Re: I falsi illuminati
.... continua

La libertà di credenza ruppe ogni comunione di fede. La libertà di educazione generò l'anarchia morale. Gli uomini, senza vincolo comune, senza unità di credenza religiosa e di scopo, chiamati a godere e non altro, tentarono ognuno la propria via, non badando se camminando su quella non calpestassero le teste dei loro fratelli, fratelli di nome e nemici di fatto. A questo siamo oggi, grazie alla teoria dei diritti.
Certo, esistono diritti; ma dove i diritti di un individuo vengano a contrasto con quelli d'un altro, come sperare di conciliarli, di metterli in armonia, senza ricorrere a qualche cosa superiore a tutti i diritti ? E dove i diritti d'un individuo, di molti individui, vengano a contrasto con i diritti del paese, a che tribunale ricorrere? Se il diritto al benessere, al più gran benessere possibile, spetta a tutti i viventi, chi scioglierà la questione tra l'operaio e il capo-produttore?

Se il diritto all'esistenza é il primo inviolabile diritto d'ogni uomo, chi può comandare il sacrificio dell'esistenza di alcuni uomini per il miglioramento d'altri uomini? Lo comanderete in nome della Patria, della Società, della moltitudine dei vostri fratelli? Cos'é la Patria, per l'opinione della quale io parlo, se non quel luogo in cui i nostri diritti individuali sono più sicuri ? Cos'é la Società, se non un convegno di uomini, i quali hanno pattuito di mettere la forca di molti in appoggio dei diritti di ciascuno ? E voi, dopo avere insegnato per cinquanta anni all'individuo che la Società é costituita per assicurargli l'esercizio dei suoi diritti, vorrete domandargli di sacrificarli tutti alla Società, di sottomettersi, occorrendo, a continue fatiche, alla prigione, all'esilio, per migliorarla? Dopo avergli predicato per tutte le vie che lo scopo della vita é il benessere, vorrete a un tratto ordinargli di perdere il benessere e la vita stessa per liberare il proprio paese dallo straniero, o per procacciare condizioni migliori a una classe che non é la sua?

Dopo avergli parlato per anni in nome degli interessi materiali, pretenderete ch'egli, trovando davanti a sé ricchezza e potenza, non stenda la mano ad afferrarle, anche a scapito de' suoi fratelli?.
Operai Italiani, questa non é opinione, senza appoggio di fatti, venuta nella nostra mente; é storia, storia dei nostri tempi, storia le cui pagine grondano sangue e sangue del popolo. Interrogate tutti gli uomini che cambiarono la rivoluzione del 1830 in una sostituzione di persone ad altre persone, e, a modo d'esempio, fecero dei cadaveri dei vostri compagni di Francia, morti combattendo nelle tre giornate, uno sgabello alla propria potenza : tutte le loro dottrine, prima del 1830, erano fondate sulla vecchia idea dei diritti, non sulla credenza nei doveri dell'uomo. Voi li chiamate oggi traditori ed apostati, e non furono che conseguenti alla loro dottrina. Combattevano, con sincerità, il governo di Carlo X, perché quel governo era direttamente nemico alla classe d'onde essi uscivano, e violava, e tendeva a sopprimere i loro diritti. Combattevano in nome del ben essere ch'essi non possedevano quanto pareva loro di meritare.

Alcuni erano perseguitati nella libertà del pensiero; altri, ingegni potenti, si vedevano negletti, allontanati dagli impieghi che occupavano uomini di capacità inferiore alla loro. Allora anche i mali del popolo li irritavano. Allora scrivevano arditamente e di buona fede intorno ai diritti che appartengono a ogni uomo. Poi, quando i loro diritti politici e intellettuali si trovarono assicurati, quando la via agli impieghi fu loro aperta, quando ebbero conquistato il benessere che cercavano, dimenticarono il popolo, dimenticarono che i milioni, inferiori ad essi per educazione e per desideri, cercavano l'esercizio d'altri diritti e la conquista d'un altro benessere, posero l'animo in pace e non si curarono d'altri che di sé stessi.

Perché li chiamate traditori ? Perché non chiamate invece traditrice la loro dottrina ? Viveva e scriveva nello stesso tempo in Francia un uomo che non dovete dimenticare, più potente d'ingegno ch'essi tutti non erano : era allora nemico nostro; ma credeva nel Dovere : nel dovere di sacrificare l'intera esistenza al bene comune, alla ricerca e al trionfo della Verità : studiava attento gli uomini e i tempi : non si lasciava sedurre dagli applausi, né avvilire dalle delusioni : tentata e fallita una via, ritentava sopra un'altra il miglioramento dei più : e quando i tempi cambiati gli mostrarono un solo elemento capace d'operarlo, quando il popolo si mostrò sull'arena più virtuoso e credente che non tutti coloro i quali avevano preteso trattar la sua causa, egli, Lamennais, l'autore delle Parole d'un credente, che avete lette voi tutti, divenne il migliore apostolo della causa nella quale siamo fratelli. Eccovi, in lui e negli uomini de' quali ho parlato, rappresentata la differenza tra gli uomini dei diritti e quei del Dovere. Ai primi la conquista dei loro diritti individuali, togliendo ogni stimolo, basta perché s'arrestino : il lavoro dei secondi non s'arresta qui in terra che colla vita.

E tra i popoli interamente schiavi, dove la lotta ha ben altri pericoli, dove ogni passo che si muove verso il bene è segnato dal sangue d'un martire, dove il lavoro contro l'ingiustizia dominatrice é necessariamente segreto e privo dei conforti della pubblicità e della lode, quale obbligo, quale stimolo alla costanza può mantenere sulla via del bene gli uomini che riducono la santa guerra sociale che noi sosteniamo a un combattimento per i loro diritti? Parlo, s'intende, della generalità, e non delle eccezioni che esistono in tutte le dottrine. Perché, sedato il tumulto di spiriti e il movimento di azione contro la tirannide che trascina naturalmente alla lotta la gioventù, dopo qualche anno di sforzi, dopo delusioni inevitabili in impresa siffatta, quegli uomini non si stancherebbero ? Perché non preferirebbero il riposo comunque a una vita irrequieta, agitata di contrasti e pericoli, che può un giorno o l'altro finire in una prigione, sul patibolo, o nell'esilio ?

È storia purtroppo dei più fra gli Italiani d'oggidì, imbevuti come sono delle vecchie idee francesi : tristissima storia; ma come interromperla se non cambiando il principio da cui partono per dirigersi ? Come, e in nome di chi convincerli che i pericoli, le delusioni devono farli più forti, che hanno a combattere non per alcuni anni, ma per tutta la loro vita? Chi può dire ad un uomo: seguita a lottare per i tuoi diritti, quando lottare per essi gli costa più caro che non l'abbandonarli?
E chi può, anche in una società costituita su basi più giuste che non le attuali, convincere un uomo fondato unicamente sulla teoria dei diritti, ch'egli ha da mantenersi sulla via comune e occuparsi di dare sviluppo al pensiero sociale ? - Ponete ch'ei si ribelli; ponete ch'egli si senta forte e vi dica : rompo il patto sociale: le mie tendenze, le mie facoltà mi chiamano altrove: ho diritto sacro, inviolabile, di svilupparle, e mi pongo in guerra contro tutti: quale risposta potrete voi dargli stando alla sua dottrina? che diritto avete voi, perché siete maggiorità, d'imporgli ubbidienza e lacci che non s'accordano con i suoi desideri, colle sue aspirazioni individuali? che diritto avete voi di punirlo quando lui le vìola?

I diritti appartengono eguali ad ogni individuo : la convivenza sociale non può crearne uno solo. La Società ha più forza, non più diritti dell'individuo. Come dunque proverete voi all'individuo ch'eri deve confondere la sua volontà colla volontà dei suoi fratelli nella Patria o nell'Umanità? Col carnefice, colle prigioni? Le Società fin ora esistenti hanno fatto così. Ma questa é guerra, e noi vogliamo pace : é repressione tirannica, e noi vogliamo educazione.

... continua

ps: anche se mazzini era massone, cambia qualcosa riguardo a questo scritto (l'analisi , non le soluzioni..)?

rekit
Inviato: 6/11/2008 15:29  Aggiornato: 6/11/2008 15:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: I falsi illuminati
cit peppe75:

il loro parere su Obama e' perfettamente conforme all'immagine che i media ne danno. Che non mi sembra proprio un altro gran punto di partenza....

...................
no perche'invece le tue opinioni su Berlusconi o Veltroni sono dovute alla tua conoscenza personale dei due?

DrHouse
Inviato: 6/11/2008 15:30  Aggiornato: 6/11/2008 15:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: I falsi illuminati
Paxtibi: Citazione:
La verità è che chi usa il proprio tempo e le proprie energie per informarsi e informare gli altri scrivendo in un forum o in un blog non solo crede – o almeno nutre qualche flebile speranza – che le cose possano cambiare, ma si sta dando da fare in prima persona per cambiarle, senza aspettare che le cambi il "caro leader" di turno.
Nulla da eccepire. Resta il fatto che il tuo blog è una libertà, è un diritto. Ti sei mai soffermato a rifletterci? È una delle poche libertà che ancora ti concedono. A te, come a tanti altri. Quello che voglio dire (e credo sia anche lo spirito dell'articolo di Massimo) è che va bene usare Internet per informarsi e informare. E chi ha mai detto il contrario? Chi in sana coscienza potrebbe mettere in discussione la potenza e l'efficacia di Internet nel diffondere informazioni, idee, a volte verità scomode come il 9/11? Resta il fatto che questa libertà te la possono togliere da un momento all'altro con un tratto di penna. Zac. Fine della libertà, fine della libera informazione, fine del diritto di aprire un blog e di riempirlo liberamente con i contenuti che vuoi. Ci hanno già provato, lo sai bene. E puoi star certo che ci riproveranno anche in futuro.

I diritti, caro Paxtibi, una volta conquistati, non sono acquisiti per sempre. A volte vanno anche difesi, se necessario con le unghie. Se necessario, scendendo in piazza con il forcone. Già, la piazza, quella cosa schifosa e putrescente che si trova nella realtà, piena di gente ignorante e di popolo bue che vota e crede a tutto quello che dicono i media. O almeno così credono alcuni. Ebbene, la realtà, secondo me, si cambia anche con Internet, così come un tempo le rivoluzioni si preparavano anche con i libri. Ma non si può delegare a Internet il compito di cambiare la realtà da sola. Non si può prescindere dalla realtà fisica. Internet è e resta un veicolo di comunicazione. Potentissimo quanto vogliamo, ma solo questo. Dalla piazza ci dobbiamo passare comunque, presto o tardi. Questo, almeno, se coltiviamo una sia pur tenue speranza di cambiare qualcosa di concreto e non ci accontentiamo di sognare mondi perfetti e utopici nella nostra torre d'avorio virtuale. E per quanto mi riguarda, se sarà necessario, io scenderò in piazza per difendere anche il tuo diritto di mantenere un blog e di scriverci quello che pensi. Non perché io sia austriaco, ma perché credo che questo sia un tuo inalienabile diritto e lotterò perché tu possa continuare ad averlo.

A volte non farebbe male ricordare che qualcuno è anche morto per conquistare diritti sui quali oggi spesso sputiamo sopra con tanta sufficienza e indifferenza.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Cassandra
Inviato: 6/11/2008 15:40  Aggiornato: 6/11/2008 15:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: I falsi illuminati
(dino, siamo ancora qui che aspettiamo lumi sulle tue scoperte. Fosse che il nuovo Tesla uscirà da Luogocomune? )

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
nene
Inviato: 6/11/2008 15:43  Aggiornato: 6/11/2008 15:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2008
Da: tra i sogni e questo schifo di realtà
Inviati: 86
 Re: I falsi illuminati
premettendo che non ho materialmente tempo per leggere 117 post e mi dispiace tantissimo

citazione:
Eh eh.. i fanatici della rivoluzioneEh eh..
Le cose si cambiano per gradi, lentamente, la rivoluzione crea solo distruzione e dittatura.
.



d'accordissimo, ma non per questo la soluzione è sedersi e passare la giornata davanti al computer nascondendosi dietro a una valanga di conoscenza e informazioni "ad uso personale" e basta.
forse io sarò un "illuminata dell'ultimo momento" ed effettivamente il mio bagaglio di conoscenze rispetto a quello di moltissimo di voi è assolutamente limitato e insufficiente, contando che ho 18 anni, e solo da 3 ho iniziato ad attivarmi in modo socialmente utile e che quindi conservo ancora tutta la carica utopica che vedo scemare dai 35-40 anni in su nelle persone che mi circondano, la ma opinione potrebbe valere ben poco. ma la scrivo lo stesso, sperando che qualcuno possa capire.
informarsi, iniziare a capire o cercare di farlo avrebbe dovuto insegnare a ognuno di noi a mettere costantemente in dubbio le proprie posizioni, e a spingersi in un autocritica sempre più radicale (sono la prima che trova difficilissimo anche solo pensare di mettere in pratica quello che sto scrivedo, ma almeno mi sono resa conto che è così) questo, però, è da far viaggiare in parallelo a un costante impegno a parlare, discutere, fare con gli altri. un uomo da solo non può nulla, rendersi conto delle cose da soli, non porta da nessuna parte. siamo animali sociali e in una società (per quanto di merda sia) viviamo.

la rivoluzione (cito il post che ho riportato) non porta da nessuna parte fatta com'è stata fatta fin'ora, il far circolare l'informazione il più possibile, il crescere INSIEME... questa è la vera rivoluzione.

tornando alle elezioni americane, gente, cosa vi aspettavate? che gli americani da un giorno all'altro smettessero di votare? che impugnassero i fucili e rovescassero il sistema? che improvvisamente la democrazia sia diventata il vero volere del popolo???
ho qualche dubbio che una cosa del genere si possa ottenere nell'arco di una campagna elettorale.
ieri ho espresso bene la mia disillusione su Obama, ma credo che questo sia il primo piccolo segnale da parte DEL POPOLO degli americani che qualcosa sta cambiando veramente.
noi continuiamo pure a starcene chiusi in casa pensando che non cambia niente e amplindo da soli per i cazzi nostri la nostra cultura... vedrete che di sicuro questa spinta positiva si perderà, e che veramnete non cambia niente neanche questa volta. é il momento di mettere a disposizione di tutti, anche di chi non vuole ascoltare, le nostre (anzi vostre, come ho detto prima io so ancora troppo poco, anche se già mi muovo su argmenti più limitati) conoscenze, è il momento di rimboccarsi le maiche e iniziare a lavorare tutti assieme per trovare il modo di far si che queste spinte positive non vadano perse, è il momento di parlare con tutti, litigare e discutere fino a non aver perso la voce, e informare informare tanto le persone.
sarà utile a tutti, a noi in primis...

per chi viaggia in direzione ostinata e contraria
col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
...di verità...di umanità...
(F. De Andrè)
Skabrego
Inviato: 6/11/2008 15:45  Aggiornato: 6/11/2008 15:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/12/2006
Da:
Inviati: 178
 Re: I falsi illuminati
Descartes, grazie per il consigli di lettura, sempre ben accetti.
Credo anch'io che sia possibile superare questi istinti, tu l'hai fatto, l'hanno fatto in molti oggi e nel tempo ed è proprio questo a farmi pensare che ci sia una scelta degli individui.
Cerco di spiegarmi: non credo che ci siano persone condannate ad essere gregge da svegliare e scuotere da bisogni istintivi, credo che, per una serie di motivi insondabili, ognuno scelga che ruolo giocare. Questa scelta può essere profondamente errata (ci si può sottovalutare come il contrario) ma resta e influisce, come influisce il ruolo che assumiamo nei rapporti che intraprendiamo.
Dubito che le persone vadano a votare, perchè "si deve votare", soprattutto in America.
Il "sistema", non è mai andato avanti perché qualche mente evoluta ha soggiogato i deboli, in lacrime nel fango, in mille modi diversi, ma perché i popoli, la gente, la persona, spesso sceglie di avere un leader e se odiano il loro capo ne cercano un altro che lo sconfigga.
Una figura che li guidi, che li rappresenti, che svolga mansioni di cui non si ritiene di avere la competenza, ecc...il paragone può essere molto azzardato e sono pronto alla sassaiola, ma in linea teorica non c'è differenza tra "prendersi" un presidente e un medico: si delega a un altro questioni di primaria importanza di cui non ci si vuole, o non si sa, occupare. Si sceglie un medico con più leggerezza di un presidente, ma il medico influisce molto di più sulla tua vita!
Sassaiola?



Ribadisco il fattore della "scelta", perché se uno vuole diventare leader, in tutti i campi, dall'amministratore condominiale al vescovo, tende a "provarci", a tentare di soddisfare le sue aspettative per se stesso.
Se uno non vuole non è detto che sia perché rifiuta il gioco della corsa al potere: può anche considerarsi "inadatto" o più funzionale come "gregario", può semplicemente non avere il coraggio o può provare un profondo disinteresse per la competizione; i motivi sono infiniti.
Ma non credo nella trappola-lavaggio del cervello per cui siamo tutti automi che obbediscono a ogni nuova bombardata mediatica. Il numero altissimo di ideologie, proposte, opinioni "alternative" che si sono susseguite nella storia mi sembra lo dimostrino chiaramente.
Nel nostro piccolo ne siamo una prova anche noi di Luogocomune.

P.S.: forza Dino!

Ghilgamesh
Inviato: 6/11/2008 15:45  Aggiornato: 6/11/2008 15:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: I falsi illuminati
"Autore: vgodot Inviato: 6/11/2008 15:02:51

2 - il semplice fatto che si sia passato dai brogli elettorali dell'amministrazione bush all'entusiasmo di folle di persone esultanti (il discorso di Obama sembrava tipo un concerto dei rolling stones... che fico)) per me è buona cosa.

A sto putno urge la domanda ... come mai dopo due elezioni due rubate, ritieni che queste siano state regolari?
O che comunque non abbia vinto chi "doveva vincere"?

nene
Inviato: 6/11/2008 15:46  Aggiornato: 6/11/2008 15:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2008
Da: tra i sogni e questo schifo di realtà
Inviati: 86
 Re: I falsi illuminati
ps quopto il DrHouse

per chi viaggia in direzione ostinata e contraria
col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
...di verità...di umanità...
(F. De Andrè)
Descartes
Inviato: 6/11/2008 15:49  Aggiornato: 6/11/2008 15:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: gnaffetto Inviato: 6/11/2008 15:18:34

[...]

ps: anche se mazzini era massone, cambia qualcosa riguardo a questo scritto (l'analisi , non le soluzioni..)?


A parte che oggi i ruoli si sono invertiti (a quel tempo i massoni lottavano per la libertà dalla tirannide gesuita, mentre oggi sono i massoni al potere), l'unica differenza tra i massoni e i gesuiti è (come dice lo stesso Mazzini) il fatto che mentre i gesuiti regnavano sulla popolazione controllandola tramite la violenza e la forza di autorità nazionali oppressive, la massoneria usa il metodo della persuasione e dell'educazione. Ma i loro obiettivi sono sempre gli stessi. E soprattutto medesima è la presunzione di sapere che cosa sia bene per il popolo.

mangog
Inviato: 6/11/2008 15:53  Aggiornato: 6/11/2008 15:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: Skabrego Inviato: 6/11/2008 15:45:05

Descartes, grazie per il consigli di lettura, sempre ben accetti.
Credo anch'io che sia possibile superare questi istinti, tu l'hai fatto, l'hanno fatto in molti oggi e nel tempo ed è proprio questo a farmi pensare che ci sia una scelta degli individui.


Mi sembra che sia un po sgangherata questa dichiarazione di superamento degli istinti. Ovviamente prima bisognerebbe essere d'accordo su questa interpretazione dell'essere umano tutta cellule e chimica.
Soppiantare degli istinti con altri istinti, mi sembra poco istintivo, anzi mi sembra una scelta.

mangog
Inviato: 6/11/2008 16:02  Aggiornato: 6/11/2008 16:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: nene Inviato: 6/11/2008 15:43:19

la rivoluzione (cito il post che ho riportato) non porta da nessuna parte fatta com'è stata fatta fin'ora, il far circolare l'informazione il più possibile, il crescere INSIEME... questa è la vera rivoluzione.


Gli Stati Uniti sono proprio nati da una rivoluzione che si e' conclusa con una guerra civile. Rivoluzione contro le tasse.. se ricordo bene.
Avevo dimenticato di dire che oltre al piatto vuoto spinto un'altra causa per fare la rivoluzione sono le tasse. Credo che nessuno patisca la fame su LC e pochi hanno accennato all'esagerata pressione fiscale. Forse perche' non abbiamo ancora raggiunto i livelli di pressione fiscale svedesi ?

tiburon
Inviato: 6/11/2008 16:11  Aggiornato: 6/11/2008 16:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
qualcuno baci sulla fronte il Dr House!!!


Alla tua my friend


nene
Inviato: 6/11/2008 16:13  Aggiornato: 6/11/2008 16:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2008
Da: tra i sogni e questo schifo di realtà
Inviati: 86
 Re: I falsi illuminati
Gli Stati Uniti sono proprio nati da una rivoluzione che si e' conclusa con una guerra civile. Rivoluzione contro le tasse.. se ricordo bene.
Avevo dimenticato di dire che oltre al piatto vuoto spinto un'altra causa per fare la rivoluzione sono le tasse. Credo che nessuno patisca la fame su LC e pochi hanno accennato all'esagerata pressione fiscale. Forse perche' non abbiamo ancora raggiunto i livelli di pressione fiscale svedesi ?


certo, ma spero proprio che non si torni a dover aspettare di morire di fame per muoversi.... sarebbe esattamente quello che intendo io per "la rivoluzione fatta com'è stata fatta fin'ora"...

per chi viaggia in direzione ostinata e contraria
col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte una goccia di splendore
...di verità...di umanità...
(F. De Andrè)
redna
Inviato: 6/11/2008 16:24  Aggiornato: 6/11/2008 16:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Gli Stati Uniti sono proprio nati da una rivoluzione che si e' conclusa con una guerra civile. Rivoluzione contro le tasse.. se ricordo bene.
Avevo dimenticato di dire che oltre al piatto vuoto spinto un'altra causa per fare la rivoluzione sono le tasse. Credo che nessuno patisca la fame su LC e pochi hanno accennato all'esagerata pressione fiscale. Forse perche' non abbiamo ancora raggiunto i livelli di pressione fiscale svedesi ?



Sicuro che il tutto è nato per le tasse?
Mah....
Forse è stato solo un 'pretesto'.
Qualcun altro aveva delle altre mire.
Hai guardato bene i personaggi dell'epoca chi erano?
Hai guardato come andavano vestiti?
Io ho visto tanti triangoli, grembiuli e bibbie...
Washington ha giurato su di una bibbia che è conservata in un museo, sulla stessa hanno giurato altri presidenti USA; si vota ancora ci martedì: non è cambiato nulla.
Gli stati uniti sono nati perchè qualcuno in europa voleva questo.

Ghilgamesh

Citazione:
A sto putno urge la domanda ... come mai dopo due elezioni due rubate, ritieni che queste siano state regolari?
O che comunque non abbia vinto chi "doveva vincere"?


E mi chiedo anche perchè mai le altre due volte del Buschetto bisognava contare e ricontare i voti...non si sapeva mai chi aveva vinto e Al Gore poi diceva che aveva vinto lui (ricontanto i voti)
Se stavolta si sapeva subito chi aveva vinto, perchè le volte precedenti NON lo sapevamo nemmeno dopo mesi?

edit

L'unto del signore,quello che è sceso in campo e ha bevuto l'amaro calice ha trovato il nuovo messia:


Mosca, 16:26
OBAMA: BERLUSCONI,PRESENTATO COME MESSIA SPERO NON DELUDA
"Abbiamo commentato con particolare favore il modo in cui l'opinione pubblica ha accolto l'elezione di Obama. E' stato presentato come un messia carico di speranze che auguriamo non vadano deluse". Silvio Berlusconi ribadisce di aver inviato i complimenti per la vittoria alle elezioni americane ad Obama. "Come di anziano di eta' e di ruolo nella politica internazionale - aggiunge il presidente del Consiglio - cerchero' di mettere a disposizione tutta la mia esperienza per unire Obama e Medvedev, affinche' il rapporti si sviluppino al meglio".

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Stefano
Inviato: 6/11/2008 16:38  Aggiornato: 6/11/2008 16:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/8/2004
Da:
Inviati: 344
 Re: I falsi illuminati
Sono d'accordo con Massimo, e gradisco molto il suo coraggio nello scrivere questo articolo. Mi sembra che pochi si siano resi conto della carica di autocritica insita in questo scritto. Un'autocritica che vale per lui, per LC, per tutti noi internetnauti sapientini, la cui produttività si riduce di fatto a un gran trapestio sulle tastiere. A quel rumore ci si gonfia l'ego, ma l'orizzonte marrone continua a incupirsi. Più si incupisce l'orizzonte, più noi trapestiamo, gongolanti della nostra acuta vista.

Mi sembra un passo in avanti su un cammino onesto. Si carica sulel spalle quanto di buono fatto fino ad ora, e cerca di lasciarsi alle spalle quanto di cattivo e inconcludente ancora ci ottenebra.

A mio modesto avviso Obama sarà un ottimo presidente per gli USA, e una terrificante arma di distruzione di massa per il resto del pianeta dissenziente. Lo hanno prescelto molto bene, è perfetto per un sacco di cose: per far la guerra a quei negri bianchi che sono i russi, per il programmato neoespasoinismo in Africa, ultima fonte di idrocarburi raggiungibile dagli USA, per evitare pericolose derive razziali in casa, e per dare un bel volto nobile alle più ignominiose porcate militari che ci attendono nei prossimi anni, cioè all'uso tattico dell'arma strategica (quel bum! col funghetto sopra). Visto che io tifo per l'altra squadra, azzardo che hanno trovato il gemello made in USA di Putin, che cominciava a campeggiare un po' troppo solitario sull'arengo politico mondiale.

Ciò detto, sono profondamente d'accordo anche sui termini usati da Masimo, soprattutto il cinismo. Siamo cinici da fare schifo. E supponenti. E ignoranti. Non sappiamo un cazzo, ma crediamo di saperla lunga. E i risultati si vedono. Tanto è sempre il banco della realtà a pagare e a incassare.

Un cordiale saluto,

Stefano

gen
Inviato: 6/11/2008 16:40  Aggiornato: 6/11/2008 16:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2006
Da:
Inviati: 142
 Re: I falsi illuminati
Secondo me tutto ciò (questa discussione) è sintomatica. Consideriamoci persone che riflettono e perdono tempo a discutere e a dire la nostra, non intellettuali. Questo è già un passo avanti, magari fra di noi ci sono anche intellettuali e quindi qualche salotto si è aperto. Vuol dire progresso nel dialogo, maggior apertura per lo meno a leggere qualche opinione diversa, quelli che "sono tutti uguali e non cambia niente", gli altri che "aspettiamo e vediamo" e quelli che "mitico obama". Insomma internet raduna e fa discutere queste opinioni in maniera più efficiente e ampia del bar. E' così?

Se avete notato la maggior parte dei giornali hanno titolato che la democrazia in USA è più viva che mai, oppure che l'elezione di Obama è un successo etc. A parte quelli clamorosamente di parte hanno parlato di successo della democrazia. Evidentemente hanno dato per sottinteso che la democrazia era in pericolo, per colpa di Bush, per quello che ha fatto o per quello che avrebbe potuto fare? Credo sia sintomatico questo atteggiamento. C'era veramente paura nell'aria? Chi ha paura dei poteri forti può ragionevolmente pensare che questa paura fosse diffusa nell'establishment mediatico. Ma il giornale scrive e poi chiude fino al giorno dopo e le sue pagine sono limitate e controllate. Su internet ciò non succede, c'è una notizia, si discute, si dibatte e si quaglia avendo a disposizione non un giornale, ma miriadi di pagine. Ciò è bene.

Ciò che è importante è che Obama è una persona diversa, un'intellettuale, una persona colta che parla bene. Il suo maggior successo (o del suo staff, mettetela come volete) è stato questo, essersi fatto votare ricorrendo si a slogan, ma facendo anche appello allo spirito critico, ragionando per quel che si può fare in un discorso univoco. Avete fatto caso, notava Blondet, che Obama non ha praticamente mai cercato di spaventare l'audience con il pericolo di terrorismo tanto da guadagnarsi il buffetto di Gasparri (noto katz ormai)? Io credo che il cambiamento nella comunicazione del neo-eletto non sia da sottovalutare, perché credo sia stato indotto dal grande successo di internet come mezzo di comunicazione. Da qui il successo presso le giovani menti.
Poi possiamo ragionare che l'uso del linguaggio ha il fine di catturare le giovani menti e non quello di farle crescere criticamente, ma è difficile scindere le due cose.

Poi per me, io resto a vedere cosa succede e non do carta bianca a nessuno, tantomeno carta nera... scusate la battuta

Paxtibi
Inviato: 6/11/2008 16:43  Aggiornato: 6/11/2008 16:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: I falsi illuminati
Resta il fatto che questa libertà te la possono togliere da un momento all'altro con un tratto di penna. Zac. Fine della libertà, fine della libera informazione, fine del diritto di aprire un blog e di riempirlo liberamente con i contenuti che vuoi. Ci hanno già provato, lo sai bene. E puoi star certo che ci riproveranno anche in futuro.

Magari proprio Obama...

I diritti, caro Paxtibi, una volta conquistati, non sono acquisiti per sempre. A volte vanno anche difesi, se necessario con le unghie. Se necessario, scendendo in piazza con il forcone.

Sarebbe meglio con qualche arma un pelino più efficace, nel caso.

Ebbene, la realtà, secondo me, si cambia anche con Internet, così come un tempo le rivoluzioni si preparavano anche con i libri. Ma non si può delegare a Internet il compito di cambiare la realtà da sola. Non si può prescindere dalla realtà fisica. Internet è e resta un veicolo di comunicazione. Potentissimo quanto vogliamo, ma solo questo. Dalla piazza ci dobbiamo passare comunque, presto o tardi.

1) Ma nella realtà fisica c'è solo la piazza?
2) Sarà il caso di andarci quando sapremo cosa ci andiamo a fare?

Questo, almeno, se coltiviamo una sia pur tenue speranza di cambiare qualcosa di concreto e non ci accontentiamo di sognare mondi perfetti e utopici nella nostra torre d'avorio virtuale.

Olè, il solito uomo di paglia, tanto per cambiare.

A volte non farebbe male ricordare che qualcuno è anche morto per conquistare diritti sui quali oggi spesso sputiamo sopra con tanta sufficienza e indifferenza.

Come si è arrivati dallo scetticismo verso Obama allo sputare sui diritti è un vero mistero.

Però è servito per dipingere me come un utopista nella sua torre d'avorio virtuale e te come un eroico combattente per la libertà, il tutto digitato comodamente sulla tua tastiera.

Descartes
Inviato: 6/11/2008 16:46  Aggiornato: 6/11/2008 16:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: mangog Inviato: 6/11/2008 15:53:49

Mi sembra che sia un po sgangherata questa dichiarazione di superamento degli istinti. Ovviamente prima bisognerebbe essere d'accordo su questa interpretazione dell'essere umano tutta cellule e chimica.
Soppiantare degli istinti con altri istinti, mi sembra poco istintivo, anzi mi sembra una scelta.


Se ti sembra sgangherata forse dovresti studiare qualcosa di psicologia evoluzionistica per avere le idee un poco più chiare. Provo a sintetizzarti in due parole come funziona. Prima una premessa:

- gli animali più primitivi hanno istinti che reagiscono alle situazioni immediate, ad esempio l'istinto della paura si attiva solo se vedono un serpente davanti a loro

- gli animali superiori, come i primati, invece hanno la possibilità di rappresentare mentalmente scenari ipotetici futuri, ad esempio il loro istinto della paura si attiva anche ipotizzando mentalmente uno scenario futuro in cui il serpente potrebbe comparire. In questo modo quando fanno delle scelte passano mentalmente in rassegna varie ipotesi mentali di scenari futuri e scelgono quelle che gli istinti gli fanno "sentire" come meno pericolose.

Detto questo, quando si dice si superare un istinto, come quello di seguire un leader, non si intende dire che si debbano superare tutti gli istinti. Non è possibile resistere a tutti gli istinti, perchè senza istinti il cervello resterebbe una scatola vuota senza volontà o desideri. Si intende dire solamente che certi istinti vengono battuti da altri ipotizzando scenari negativi che attivino altri istinti. Se uno scenario A (attuale) mi stimola l'istinto di seguire il leader, ma io ragionando posso formulare un futuro in cui tale scelta causerà uno scenario F (futuro) in cui la scelta del leader produrrà delle leggi contro i miei interessi, allora l'istinto di conservazione si opporrà a questo scenario F e quindi resisterà all'istinto di seguire il leader che è un istinto meno forte.

Il problema è che molta gente non sa che lo scenario A causa lo scenario F, ma anzi pensa che delegare ad un leader politico sia una cosa vantaggiosa. Ed è per questo che bisogna cercare di informare, permettendo poi alle persone di far agire il loro istinto di conservazione. Ovviamente è più complesso di così, ma se ti interessa approfondire ti rimando ai testi universitari che ho citato sopra.

Paxtibi
Inviato: 6/11/2008 16:50  Aggiornato: 6/11/2008 16:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: I falsi illuminati
Ciò detto, sono profondamente d'accordo anche sui termini usati da Masimo, soprattutto il cinismo. Siamo cinici da fare schifo. E supponenti. E ignoranti. Non sappiamo un cazzo, ma crediamo di saperla lunga.

Scusa Stefano, ma perché parli al plurale? Cos'è questo noi generico di cui ti fai portavoce?

Parla per te.

tiburon
Inviato: 6/11/2008 16:51  Aggiornato: 6/11/2008 16:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
Però è servito per dipingere me come un utopista nella sua torre d'avorio virtuale e te come un eroico combattente per la libertà, il tutto digitato comodamente sulla tua tastiera.

to Paxtibi.

Non credo fosse un attacco personale my friend.

Onestamente, non me lo sono figurato il Buon DrHouse col forcone in piazza mentre ti scriveva, ma ha detto cose che condivido, e che mi fanno pensare che fra la tastiera ed il forcone non c'è tutta questa distanza...

Questo mi piace, e mi piacerebbe piacesse anche a te.

Alle buone idee, ed alle migliori azio...Attività.





drdea
Inviato: 6/11/2008 17:06  Aggiornato: 6/11/2008 17:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2005
Da:
Inviati: 99
 Re: I falsi illuminati
Ma il fatto che sia più facile informarsi ora che prima (o almeno è un fatto che ora ci sia un mezzo di informazione accessibile praticamente a tutti), deve avere come necessaria ricaduta che nella società ci sia una percentuale più alta di attivisti? Tutti quelli come me che ripetono che "tanto non cambia nulla" (io cerco di aggiungere sempre qualcosa di personale ma rimangono comunque pensieri e parole e non azioni) credo che abbiano già deciso da un pezzo di costruire una propria felicità indipendente dalla maggior parte dei vincoli che ci pone il sistema (status symbol, ricchezza, forza, potere, immagine). Io spero di riuscire ad essere un attivista in ciò che mi dà soddisfazione, la scienza, altri sono attivisti dell'informazione del loro tempo libero, costruiscono opinioni in un post ed il fatto che tale atteggiamento abbia un certo che di decadentismo, non lo rende incoerente rispetto alla sostanza dei loro pensieri. Lei Mazzucco non può misurare noi con il suo metro, perchè la sua occupazione è in piena coerenza coi suoi pensieri, perchè lei è un attivista del suo obiettivo, l'informzione.

tiburon
Inviato: 6/11/2008 17:12  Aggiornato: 6/11/2008 17:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
ed un goccio di latte grazie...


( )

vgodot
Inviato: 6/11/2008 17:19  Aggiornato: 6/11/2008 17:19
So tutto
Iscritto: 6/11/2008
Da:
Inviati: 6
 Re: I falsi illuminati
@ Ghilgamesh:

se leggi il mio post, vedi che non ho mai detto che queste siano state "elezioni regolari" o "non manovrate" in qualche modo ecc. anzi ho pure citato i finanziatori che sono sempre gli stessi.
ho solo detto che il coinvolgimento è stato diverso dal solito, e stavolta forse non sull'onda di un effetto "post-traumatico" tipo 911. il mio giudizio è ancora sospeso, ma la mia sensazione è quella di chi è di fronte a una partecipazione molto diversa dal solito.
magari pragmaticamente non significa niente, ma liquidarla in un "nulla di fatto" di marketing politico mi sembra un pò riduttivo...

gnaffetto
Inviato: 6/11/2008 17:22  Aggiornato: 6/11/2008 17:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 4/1/2008
Da:
Inviati: 336
 Re: I falsi illuminati
...continua

EDUCAZIONE, abbiamo detto; ed é la gran parola che racchiude tutta quanta la nostra dottrina. La questione vitale che s'agita nel nostro secolo é una questione d' Educazione. Si tratta non di stabilire un nuovo ordine di cose colla violenza; un ordine di cose stabilito colla violenza é sempre tirannico quand'anche é migliore del vecchio: si tratta di rovesciare colla forza la forza brutale che s'oppone oggi a ogni tentativo di miglioramento, di proporre al consenso della nazione, messa in libertà d'esprimere la sua volontà, l'ordine che pare migliore, e di educare con tutti i mezzi possibili gli uomini a svilupparlo, ad operare conformemente.
Colla teoria dei diritti possiamo insorgere e rovesciare gli ostacoli; ma non fondare forte e durevole l'armonia di tutti gli elementi che compongono la Nazione. Colla teoria della felicità, del benessere dato per oggetto primo alla vita, noi formeremo uomini egoisti, adoratori della materia, che porteranno le vecchie passioni nell'ordine nuovo e lo corromperanno pochi mesi dopo. Si tratta dunque di trovare un principio educatore superiore a siffatta teoria che guidi gli uomini al meglio, che insegni loro la costanza nel sacrificio, che li vincoli ai loro fratelli senza farli dipendenti dall'idea d'un solo o dalla forza di tutti. E questo principio é il DOVERE. Bisogna convincere gli uomini ch'essi, figli tutti d'un solo Dio, hanno ad essere qui in terra esecutori d'una sola Legge - che ognuno d'essi, deve vivere, non per sé, ma per gli altri - che lo scopo della loro vita non é quello di essere più o meno felici, ma di rendere sé stessi e gli altri migliori - che il combattere l' ingiustizia e l'errore a beneficio dei loro fratelli, e dovunque si trova, é non solamente diritto, ma dovere: dovere da non negligersi senza colpa - dovere di tutta la vita.

Italiani, fratelli miei! intendetemi bene. Quand' io dico, che la conoscenza dei loro diritti non basta agli uomini per operare un miglioramento importante e durevole, non chiedo che rinunziate a questi diritti; dico soltanto che non sono se non una conseguenza di doveri adempiti, e che bisogna cominciare da questi per giungere a quelli. E quando io dico, che proponendo come scopo alla vita la felicità, il benessere, gl' interessi materiali, corriamo rischio di essere egoisti, non intento che non dobbiate occuparvene; dico che gli interessi materiali, solo cercati, proposti non come mezzi, ma come fine, conducono sempre a quel tristissimo risultato. Quanto, sotto gli Imperatori, gli antichi Romani si limitavano a chiedere pane e divertimenti, erano la razza più abbietta che dir si possa, e dopo aver subìto la tirannia stolida e feroce degli Imperatori, cadevano vilmente schiavi dei Barbari che invadevano.

In Francia e altrove i nemici d'ogni progresso sociale hanno seminato la corruzione e tentano sviare le menti dall'idea di mutamento cercando sviluppo all'attività materiale. E noi aiuteremmo il nemico colle nostre mani? I miglioramenti materiali sono essenziali, e noi combatteremo per conquistarceli; ma non perché importi unicamente agli uomini d'essere ben nutriti e alloggiati; bensì perché la coscienza della vostra dignità, e il vostro sviluppo morale non possono appressarsi finché state, come oggi, in un continuo duello colla miseria. Voi lavorate dieci o dodici ore della giornata come potete trovar tempo per educarvi? I più tra voi guadagnano appena tanto da sostentar sé e la loro famiglia : come possono trovar mezzi per educarsi ? La precarietà e le interruzioni del vostro lavoro vi fanno trapassare dalla eccessiva operosità alle abitudini dello sfaccendato : come potreste acquistar le tendenze all'ordine, alla regolarità, all'assiduità ? La scarsezza del vostro guadagno sopprime ogni speranza di risparmio efficace e tale che possa un giorno giovare ai vostri figli o agli anni della vostra vecchiaia : come potreste educarvi ad abitudini d'economia? Molti fra voi sono costretti dalla miseria a separare i fanciulli, non diremo dalle cure - quali cure d'educazione possono dare ai figli le povere mogli degli operai ? - ma dall'amore e dallo sguardo delle madri, cacciandoli, per alcuni soldi, ai lavori nocivi delle manifatture : come possono, in condizione siffatta, svilupparsi, ingentilirsi i sentimenti di famiglia ?

Non avete diritti di cittadini, né partecipazione alcuna d'elezione o di voto alle leggi che regolano i vostri atti e la vostra vita come potreste avere coscienza di cittadini e zelo per lo Stato e affetto sincero alle leggi? La giustizia é inegualmente distribuita fra voi e l'altre classi quindi dove imparereste il rispetto, e l'amore alla giustizia ? La società vi tratta senz'ombra di simpatia, quindi dove imparereste a simpatizzare colla società ? Voi dunque avete bisogno che cambino le vostre condizioni materiali perché possiate svilupparvi moralmente : avete bisogno ti lavorar meno per potere consacrare alcune ore della vostra giornata al progresso dell'anima vostra : avete bisogno di una retribuzione di lavoro che vi ponga in grado d'accumulare risparmi, d'acquietarvi n'animo sull' avvenire, di purificarvi soprattutto d'ogni sentimento di reazione, d'ogni impulso di vendetta, d'ogni pensiero d'ingiustizia verso chi vi fu ingiusto.
Dovete dunque cercare, e otterrete questo mutamento ; ma dovete cercarlo come mezzo, non come fine: cercarlo per senso di dovere, non unicamente di diritto : cercarlo per farvi migliori; non unicamente per farvi materialmente felici. Altrimenti, quale differenza sarebbe tra voi e i vostri tiranni ? Essi lo sono precisamente, perché non guardano che al benessere, alle voluttà, alla potenza.
Farvi migliori : questo ha da essere no scopo della vostra vita. Farvi stabilmente meno infelici, voi non potete, se non migliorando. I tiranni sorgerebbero a mille tra voi, se voi non combatteste che in nome degni interessi materiali, o d'una certa organizzazione. Poco importa che mutiate organizzazione, se nasciate voi stessi e gli altri con le passioni e con l’egoismo dell'oggi : le organizzazioni sono come certe piante che danno veleno o rimedi a seconda delle operazioni di chi le esegue. Gli uomini buoni fanno buone le organizzazioni cattive, i malvagi fanno tristi le buone. Si tratta di render migliori e convinte dei loro doveri le classi che oggi, volontariamente o involontariamente, vi opprimono; né potete riuscirvi se non cominciando a fare, per quanto é possibile, migliori voi stessi.

Quando dunque udite dirvi dagli uomini che predicano la necessità d'un cambiamento sociale, ch'essi
lo produrranno invocando unicamente i vostri diritti, siate loro riconoscenti delle buone intenzioni, ma diffidate della riuscita. I mani del povero sono noti in parte almeno, alle classi agiate; noti ma non sentiti. Nell'indifferenza generane nata dalla mancanza di una fede comune, nell'egoismo, conseguenza inevitabile della predicazione continuata da tanti anni del benessere materiale, quei che non soffrono si sono a poco a poco avvezzi a considerare quei mali come una triste necessità dell'ordine sociale o a lasciare la cura dei rimedi alle generazioni che verranno. La difficoltà non é nel convincerli ; é nello scuoterli dall' inerzia, nel ridurli, convinti che siano ad agire, ad associarsi, ad affratellarsi con voi per conquistare l'organizzazione sociale, che porrà fine, per quanto le condizioni dell'Umanità non concedono, ai vostri mali e ai loro terrori. Ora, questa é un'opera della fede, della fede nella missione che Dio ha dato alla creatura umana qui sulla Terra, nella responsabilità che pesa su tutti coloro che non la compiono, nel Dovere che impone a ciascuno di operare continuamente e con sacrificio a norma del Vero. Tutte le dottrine possibili di diritti e di benessere materiale non potranno che condurvi a tentativi che, se rimarranno isolati e unicamente appoggiati sulle vostre force, non riusciranno : non potranno che preparare in più breve dei delitti sociali : una guerra civile tra classe e classe.
Operai Italiani! Fratelli miei! Quando Cristo venne e cambiò la faccia del mondo, Lui non parlò di -diritti ai ricchi, che non avevano bisogno di conquistarli; ai poveri che ne avrebbero forse abusato, ad imitazione dei ricchi : non parlò di utile o d' interessi a una gente che gl' interessi e l'utile avevano corrotto : parlò di Dovere, parlò d'Amore, di Sacrificio, di Fede : disse che quegli solo sarebbe il primo fra tutti, che avrebbe giovato a tutti coll'opera sua.
E quelle parole sussurrate nell'orecchio ad una società che non aveva più scintilla di vita, la rianimarono, conquistarono i milioni, conquistarono il mondo e fecero progredire d'un passo l'educazione del genere umano. Operai Italiani ! noi siamo in un'epoca simile a quella di Cristo. Viviamo in mezzo a una società incadaverita com'era quella dell'Impero Romano, col bisogno nell'animo di ravvivarla, di trasformarla, d'associarne tutti i membri e i lavori in una sola fede, sotto una sola legge, verso uno scopo solo, sviluppo libero progressivo di tutte le facoltà che Dio ha messo in germe nella sua creatura. Cerchiamo che Dio regni sulla terra come nel Cielo, o meglio che la terra sia una preparazione al Cielo, e la Società un tentativo di avvicinamento progressivo al pensiero Divino.
Ma ogni atto di Cristo rappresentava la fede ch'ei predicava, e intorno a lui v'erano apostoli che incarnavano nei loro atti la fede ch'essi avevano accettato. Siate tali, e vincerete. Predicate il Dovere agli uomini delle classi che vi stanno sopra, e compite, per quanto é possibile, i doveri vostri : predicate la virtù, il sacrificio, l'amore; e siate virtuosi, e pronti al sacrificio e all'amore. Esprimete coraggiosamente i vostri bisogni e le vostre idee ; ma senza ira, senza rancore, senza minaccia : la più potente minaccia, se v' é chi ne abbia bisogno, é la fermezza, non l'irritazione del linguaggio. Mentre propagate tra i vostri compagni l' idea dei loro futuri destini, l'idea d'una Nazione che darà loro nome, educazione, lavoro e retribuzione proporzionata, e coscienza e missione d'uomini - mentre infondete in essi il sentimento della lotta inevitabile, alla quale essi devono prepararsi per conquistarla contro le forze dei tristi nostri governi e dello straniero - cercate istruirvi, migliorare, educarvi alla piena conoscenza e alla pratica dei vostri doveri.

È lavoro questo impossibile in gran parte d'Italia per le moltitudini : nessun piano d'educazione popolare può verificarsi tra noi senza un cambiamento nella condizione materiale del popolo, e senza una rivoluzione politica : chi s'illude a sperarlo e lo predica come preparativo indispensabile a ogni tentativo d'emancipazione, predica l'inerzia, non altro. Ma i pochi tra voi, ai quali le circostanze corrono un po' migliori e il soggiorno in paesi stranieri concede mezzi più liberi d'educazione, lo possono, quindi lo devono. E i pochi tra voi, imbevuti una volta dei veri principii dai quali dipende l'educazione d'un Popolo, basteranno a spargerli fra le migliaia, a dirigerli sulla via, e a proteggerli dai sofismi e dalle false dottrine che verranno a insidiarli.

...continua.

ps:
ma luogocomune ha mai organizzato degli incontri dal vivo tra le persone per conoscersi?

fefochip
Inviato: 6/11/2008 17:44  Aggiornato: 6/11/2008 17:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
ma luogocomune ha mai organizzato degli incontri dal vivo tra le persone per conoscersi?

e non sarebbe mica un idea sbagliata aprire dei tread dove organizzare incontri

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Santaruina
Inviato: 6/11/2008 17:51  Aggiornato: 6/11/2008 17:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: I falsi illuminati
A me pare comunque che vi sia una fallacia di fondo, nel discorso di partenza.
Pare infatti che finchè qualcuno non sia in grado di proprorre una soluzione miracolosa per la salvezza del mondo, allora perda anche il diritto di esprimere il proprio scetticismo nei confronti della struttura del potere.

Come se non si possa essere essere scettici nei confronti di Obama, a meno che non si sia già scesi in strada col forcone, altrimenti si è solo dei cinici qualunquisti.

E nemmeno esporre le evidenti falle del sistema di potere è concesso, a meno che non si sia già scritto un trattato che descriva un sistema di governo perfetto che doni pace e prosperità a tutti.
Altrimenti si è dei semplici disfattisti.

A me non vanno queste generalizzazioni, questi ricatti morali e questi insulti.
Io personalmente vorrei solo esprimere il mio pensiero senza essere accusato di essere la causa dei mali di questo mondo, un collaborazionista, addirittura.
Solo perchè non ho da offrire soluzioni miracolose ai problemi del mondo.

In fondo, quello che il mio piccolo mi permette, provo a farlo.
Ne scrivo, ne parlo con amici e conoscenti.
Questa, per adesso, è la mia piccola parte.

Se qualcuno fosse così gentile da farmi sapere fin dove il mio contributo deve arrivare, prima di acquisire il diritto di criticare le cose che nel mondo non vanno, me lo faccia sapere, e cercherò di adeguarmi.

E comunque, mi basterebbe solo che si facesse un uso più moderato degli epiteti, come dovrebbe essere uso di questo sito.
Perchè, se non si fosse capito, per qualcuno nichilista e disfattista possono essere insulti.

Detto questo, personalmente, una via penso di averla intravista.
Proprio grazie all'analisi paziente delle forme che assume il potere, e del modo in cui esercita la sua influenza sulla moltitudine.
Qualcosa da fare c'è ed esiste una via.
Forse mi sbaglio, ma questa è la mia convinzione.

E questa via passa attraverso una scienza ben precisa, che qualcuno in alto conosce bene, e che può essere usata, se compresa, per ottenere qualcosa di buono.
Ha a che fare con le eggregore.
Ma questa è solo una mia strada di ricerca, e non voglio convincere nessuno della sua fattibilità, per ora.
C'è ancora tanto da studiare, non si può fare altrimenti.

Concludendo, spero che si possa tornare a discutere serenamente, e che si possa tornare a poter esprimere le proprie considerazioni senza meritarsi epiteti di ogni sorta, per il solo fatto di esprimersi.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Alby-LatoB
Inviato: 6/11/2008 17:53  Aggiornato: 6/11/2008 17:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Marostica
Inviati: 124
 Re: I falsi illuminati
fefochip Inviato: 6/11/2008 17:44:22 Citazione: ma luogocomune ha mai organizzato degli incontri dal vivo tra le persone per conoscersi? e non sarebbe mica un idea sbagliata aprire dei tread dove organizzare incontri

Non sarebbe per niente male! Basta che non siate astemi se si fa un incontro in Veneto!

Sono incazzato, ma con garbo
tiburon
Inviato: 6/11/2008 18:11  Aggiornato: 6/11/2008 18:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
oh! ma c'è anche la pozione!!!

Allora prendo anche un goccio di quella...

( )
------------
l'idea degli incontri è figherrima

fefochip
Inviato: 6/11/2008 18:20  Aggiornato: 6/11/2008 18:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
...Io personalmente vorrei solo esprimere il mio pensiero senza essere accusato di essere la causa dei mali di questo mondo, un collaborazionista, addirittura......


a mio parere tu non ti dovresti sentire catalogato da massimo è questo il punto.
è una trappola di massimo ...te la prendi ?allora ti riguarda ...(per come l'ha impostata lui la cosa)
io non me la prendo affatto perche per quanto ho espresso anche io scetticismo nei confronti di obama massimo ha fatto un discorso molto piu generico dicendo che chi non capisce il "significato storico" dell'elezione di obama o è cieco o male informato e poi ha aggiunto che altrimenti potrebbe essere presuntuoso e non mi ricordo cosa.

io riconosco il "significato storico" è ovvio ...è il primo presidente nero ...e allora?
cosa mi devo aspettare da un presidente nero?
deve essere automaticamente intelligente,buono ,oculato ,bravo,ecc perche è nero ?manco per il cazzo .
e non credo che massimo possa affermare una cosa del genere.

è stata sottolineato il valore storico del fatto che per la prima volta gli americani sono andati a votare un nero...
io potrei rispondere che o votavano per uno del partito di bush ...oppure votavano una donna ....
beh hanno scelto il male minore perche tutto sommato se c'è un portavoce negro e un capo militare negro ci si può pure turare il naso e votare un presidente negro ...... non si può pure interpretare cosi ?

insomma santa per come la vedo io massimo ti ha teso una trappola e tu ci sei caduto pure con le buste della spesa appresso.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Santaruina
Inviato: 6/11/2008 18:31  Aggiornato: 6/11/2008 18:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: I falsi illuminati
Ciao Fefo
in verità, se leggi bene, il tutto è partito dalla discussione precedente, e Massimo mette in chiaro che il suo discorso parte da lì.

Quindi è chiaro di chi sta parlando, almeno in questo non prendiamoci in giro.

Comunque, non è questo il punto.
Il fatto è che chiunque dovrebbe avere il diritto di esporre il suo pensiero senza subire epiteti del genere.
E' l'argomento di fondo che non mi convince, ovvero se non hai una soluzione, meglio che stai zitto, altrimenti sei un disfattista e fai il gioco del potere.

In sintesi.
Non mi sembra nello spirito di luogocomune usare certi toni e certi argomenti fallaci.

Poi io personalmente so cosa sto facendo ed ho delle idee in testa, conosco quello che posso offrire e lo perseguo, nei miei enormi limiti.
Questi epiteti mi hanno rattristato solo perchè è stato Massimo ad usarli, non per il loro significato intrinseco.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
fefochip
Inviato: 6/11/2008 18:57  Aggiornato: 6/11/2008 18:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
in verità, se leggi bene, il tutto è partito dalla discussione precedente, e Massimo mette in chiaro che il suo discorso parte da lì.

certo che ho seguito la situazione .
che ti devo dire anche io ho avuto la tentazione di rispondere ma poi ho capito (credo) che era appunto una provocazione alla quale se rispondevi ti facevi un autogol (parere personale).

Citazione:
E' l'argomento di fondo che non mi convince, ovvero se non hai una soluzione, meglio che stai zitto, altrimenti sei un disfattista e fai il gioco del potere.

e tu rispondi semplicemente (sempre imho) che è sempre stato lui a dire che non c'è nulla da fare ma dire e mostrare ad esempio con l'11 settembre (rispondendo a molti utenti presi dal fuoco sacro del "facciamo qualcosa")...cosa che si fa appunto anche con ragionamenti e parole .

evidentemente il nostro buon massimo se la sta prendendo con qualcuno diverso da me ....e te?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Red_Knight
Inviato: 6/11/2008 18:59  Aggiornato: 6/11/2008 18:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: I falsi illuminati
Parlare di cosa farà Obama non ha senso: è appena stato eletto.
Parlare di cosa possa fare realmente non ha importanza: il discorso non è mai stato questo, anche se molti non se ne sono accorti.
Dal momento che l'articolo precedente parlava di svolta culturale, sarebbe stato più saggio e a mio modesto parere più interessante parlare di questa svolta. Se c'è stata, innanzitutto, e se sì che dimensioni ha avuto, a cosa è imputabile, chi ha coinvolto etc. Questo credo che potrebbe essere terreno fertile per un vero scambio di idee.
Nell'articolo precendete c'è stato un vero e proprio flame su una questione NON sollevata (che parzialmente continua anche qui). Quest'articolo mi sembra quindi più che motivato, e non vedo perché qualcuno dovrebbe offendersi.

P.S.:
In questo sito (e non solo) c'è troppa gente che si è dimenticata o non sa che "burattinaio", "burattini", "tenere i fili", etc. sono metafore, che calzano bene senz'altro, ma metafore. Secondo me c'è persino qualcuno che crede davvero che certi personaggi abbiano gli innesti a cui sono agganciati i fili di nylon, letteralmente.

Davide71
Inviato: 6/11/2008 19:02  Aggiornato: 6/11/2008 19:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: I falsi illuminati
Ciao a tutti:
secondo me Massimo se lo poteva risparmiare quest'articolo. Io potrei facilmente dire che Massimo ha potuto esporre le sue tesi sull'11 settembre perché coloro che lo hanno ordito sono ben contenti che la gente sappia, affinché sia terrorizzata dalla loro potenza.
Esattamente come la mafia é ben contenta quando i giornali mostrano, nei loro articoli, lo strapotere dei boss.
Non é poi difficile dire boiate...

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Giacula
Inviato: 6/11/2008 19:12  Aggiornato: 6/11/2008 19:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 215
 Re: I falsi illuminati
Massimo, io credo fermamente che l'italia sia una "massa di pecoroni che guarda la TV". Nel mio piccolo ho trovato e trovo quotidianamente 1000 conferme; ogni volta che provo a spiegare l'11 settembre, ogni volta che provo come un illuso di spiegare il signoraggio, ogni volta che tento di far capire che quella cosa chiamata "politica" non esista più in nessuna parte del mondo, ogni volta che cerco di far notare che "quelle scie nel cielo" non sono poi tanto normali... beh tutti questi miei discorsi vengono stroncati dopo circa due minuti con un "ma che...", "ma dai è impossibile..", "ma ti pare..", "ma le scie nei cieli ci sono sempre state"... e via dicendo, ma sono sicuro che sai meglio di me di cosa parlo.
Però poi assisto a conversazioni appassionate riguardanti l'isola dei famosi, maria de filippi, grande fratello, briatore che si sposa, l'inter che vince e la roma che perde... Se non è una "massa di pecoroni che guarda la TV" questa...

Ma non mi sento assolutamente un "nuovo intellettuale", anzi cerco quotidianamente di elevarmi al rango di "normale essere umano", ovvero aprendo occhi e mente, e sfruttando questa nostra unica arma a disposizione: internet.

Stefano
Inviato: 6/11/2008 19:20  Aggiornato: 6/11/2008 19:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/8/2004
Da:
Inviati: 344
 Re: I falsi illuminati
::::Ciò detto, sono profondamente d'accordo anche sui termini usati da Masimo, soprattutto il cinismo. Siamo cinici da fare schifo. E supponenti. E ignoranti. Non sappiamo un cazzo, ma crediamo di saperla lunga.

Scusa Stefano, ma perché parli al plurale? Cos'è questo noi generico di cui ti fai portavoce?

Parla per te.:::::


Hey Paxtibi, hai ragione, avevo dimenticato la tua cura amorosa e magnanima, modestia, sapienza e cultura, e di chiunque altro non voglia ammettere che - oltre al molto buono - c'è anche qualcosa che non torna in quello che si sta facendo in rete. Ritiro tutto e lo attribuisco a me solo, mi sta assai bene e non offendo nessuno. Se qualcuno però vuole accodarsi per riflettere sulla provocazione di Massimo lo faccia a suo rischio e pericolo, eh?

Ciao,

Stefano

skywalker
Inviato: 6/11/2008 19:29  Aggiornato: 6/11/2008 19:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: I falsi illuminati
x massimo redazione

conteggio senatori..

17:58 Senato, in Oregon vince il democratico Merkley

Si fa più precisa la mappa del Senato americano. E' arrivato il verdetto sul seggio dell'Oregon: ha vinto il democratico Jeff Merkley, presidente della Camera dello stato dell'Oregon e che ha sconfitto il rivale repubblicano Gordon Smith, che cercava la rielezione per la terza vota. La vittoria porta a 55 i seggi in mano ai democratici, - esclusi i due indipendenti a loro favorevoli, - mentre 40 sono stati assegnati ai repubblicani. Mentre si deve ancora concludere il conteggio dei voti in Alaska, Minnesota e Georgia, è salito a sei il numero di seggi che i democratici hanno strappato ai repubblicani.


ieri dicevi che con 60 senatori x i dem i reps non potrebbero nemmeno fare il filibuster.. ora siamo a 55+2 (indipendenti)..

in oregon barack ha preso 9% in + di mc .. se prende anche quel senatore si va a 58.. in missouri è testa a testa.. scarto di meno di 6.000 voti..

se ce la fa a prenderne 60 è storico anche come portata per di dems.. che ne pensi? e soprattutto ce la farà?

se schiatta un senatore si va alle elezioni per quel singolo oppure il partito di appartenenza ne piazza uno nuovo?

redna
Inviato: 6/11/2008 19:56  Aggiornato: 6/11/2008 19:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Ma dopo tutti questi post e questi parapiglia, qualcuno ha idea di chi possano essere questi falsi illuminati?


C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
fefochip
Inviato: 6/11/2008 20:00  Aggiornato: 6/11/2008 20:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: I falsi illuminati
e intanto berlusconi dice che obama è:" bello giovane e abbronzato"
e i media americani (cnn) traducono "young, handsome and even tanned."
cercando di darli tinte piu morbide.
fosse lui l'illuminato?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
LoneWolf58
Inviato: 6/11/2008 20:03  Aggiornato: 6/11/2008 20:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: I falsi illuminati
Bel dibattito... nulla da aggiungere...
magari qualche luogo comune in meno
ma forse è colpa del sito

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
redna
Inviato: 6/11/2008 20:12  Aggiornato: 6/11/2008 20:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
e intanto berlusconi dice che obama è:" bello giovane e abbronzato"
e i media americani (cnn) traducono "young, handsome and even tanned."
cercando di darli tinte piu morbide.
fosse lui l'illuminato?




quando ha saputo che lui non è l'illuminato....è andato in depressione!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
vgodot
Inviato: 6/11/2008 20:25  Aggiornato: 6/11/2008 20:26
So tutto
Iscritto: 6/11/2008
Da:
Inviati: 6
 Re: I falsi illuminati
qui mi sembra che ancora nessuno abbia colto del tutto il ragionamento di mazzucco.
fa molto comodo il ragionamento snobbista di chi "sa già tutto" e vede le "povere genti" agire in maniera prevedibile e predeterminata.
Ma in questo modo non solo si perderebbe il senso di questo avvenimento, ma non si capirebbe il perchè di qualsiasi movimento accaduto nella storia: a meno naturalmente che QUALSIASI COSA sia stata teleguidata da potenze occulte, dalle alpi alle piramidi.
ci vuole forse più equlibrio e meno eccessi di entusiasmo da entrambe le parti.

io credo che l'era che viviamo sia diversa da quella che l'hanno preceduta: è più veloce e più ricca di cambiamenti drastici, di cambi di rotta, di piccole rivoluzioni interne.
non siamo in un millenarismo assoluto in cui è tutto predestinato (fermo restando che si debba vegliare su enormi cospirazioni che vorrebbero il contrario.).

Io avrò (solo) 30 anni ma ho già visto guerra fredda, fine della stessa, nuovo ordine mondiale, nuova concezione di terrorismo, dell'economia, del costume, della partecipazione della gente, dei mass-media, del cambio generazionale, delle corporazioni, bla bla bla.
non che siano cose positive, anzi...!

ma dire che l'accelarazione delle dinamiche della società non sia una realtà è folle, secondo me. io forse per deformazione professionale lo vedo soprattuto nei media, ma non è poco. se cambia l'immaginario della gente comune, bisogna farne i conti, anzi forse è il primo fattore da considerare.

In questo senso vedo l'elezione di Obama come un acceleratore dell'immaginario - se poi è stata una mossa "scacchistica" da parte dei "lucertoliani" c'è da ben sperare che gli si ritorca contro.

o no? cerco anche io di capire come tutti, perchè non ho la verità in tasca...

Stefano
Inviato: 6/11/2008 20:27  Aggiornato: 6/11/2008 20:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/8/2004
Da:
Inviati: 344
 Re: I falsi illuminati
Ho ammesso e ribadito di essere cinico, quindi valga come disclaimer... e anche di essere ignorante, quindi se qualcuno mi illuminasse (così divento io, l'illuminato)... ma a me la battuta di Berlusconi è piaciuta, è carina, per niente volgare. Mica l'ho capito tutto 'sto casino isterico di Veltroni e compagnia che fanno a gara a chi era obamiano prima, e a chi lecca meglio il nuovo Imperatore con le bombe atomiche...

Linucs
Inviato: 6/11/2008 20:51  Aggiornato: 6/11/2008 20:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: I falsi illuminati
Però poi assisto a conversazioni appassionate riguardanti l'isola dei famosi, maria de filippi, grande fratello, briatore che si sposa, l'inter che vince e la roma che perde... Se non è una "massa di pecoroni che guarda la TV" questa...

Non è che l'origine della gioia per la vittoria di Obama sia molto differente da un Roma-Lazio.

===

Mica l'ho capito tutto 'sto casino isterico di Veltroni e compagnia che fanno a gara a chi era obamiano prima, e a chi lecca meglio il nuovo Imperatore con le bombe atomiche...

Tranquillo... se leccano con troppa enfasi arriva il democratico Pacifici e li mette tutti in riga... check and balances, come si suol dire: leccare, ma non troppo. In fin dei conti Obama è solo nero, fa presto a spuntargli un cugino arruolato nelle SS... Lascia che si prendano questa vacanza: ogni tanto bisogna leccare un culo diverso, altrimenti diventa noioso.

===

OT: scopro con scarso stupore che dietro al DVD di Travaglio c'è ancora Casaleggio e compagnia... a proposito di masse...

TomTom
Inviato: 6/11/2008 21:15  Aggiornato: 6/11/2008 21:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2007
Da:
Inviati: 79
 Re: I falsi illuminati
Massimo non capisco perchè questo sfogo contro di noi.

Sinceramente leggendo l'articolo ho pensato più volte che a scriverlo non sia stato tu.

E un pò mi preoccupa la cosa.

Sono d'accordo quando dici "non si sforzano minimamente di tradurre il tutto in azione positiva".

Io sono probabilmente uno di questi.

Ma d'altronde non mi viene in mente niente.

O forse non so come mettere in piedi la più grande manifestazione della storia.

Magari a New York...... meglio se a Ground Zero.....

Sono d'accordo con te quando dici che la tattica del "non cambia nulla" è una cagata pazzesca, ma in questo sito avevo contestato l'imperante teoria del "Non andate a votare" che andava per la maggiore nelle elezione italiane e che tu stesso hai predicato.

Io ho votato Di Pietro ed avrei votato volentieri anche Obama perchè vado letteralmente alla meno peggio.

Chiamatemi pure pirla o venduto ma la vedo così

Ma la cosa che mi preoccupa di più è che in un articolo strettamente collegato al futuro dell'America non sia mai stato citato neanche una volta l'11/9.

Se a scriverlo sei tu un pò mi preoccupa....

Condivido che non si può giudicare Obama perchè letteralmente non sappiamo ancora cosa farà.

Giustifico però tutti gli utenti che letteralmente sbuffano perchè non vedranno mai ciò che vogliono vedere.

Scusate ho al telefono il presidente......

Salve Presidente, da Luogocomune.net avrebbero tre desideri:

1) ritirare le truppe
2) riaprire le indagini sull'11/9
3) cercare di smantellare il più possibile: esercito, Cia, Fbi, Federal Reserve, Lobby, neocons.

Che ne pensa?




Pausa di riflessione......





NO WE CAN'T




Io: "Presidente almeno uno dei tre"






Vodafone il numero che l'ha chiamata è inesistente........


_________________________________________________________



Nel caso Obama non faccia il proprio dovere voglio brevettare il soprannome BaracKone.

Varrà qualcosa?

D'altronde Obama Bin Laden se lo stanno già litigando i distratti cronisti....

Obama Bin Laden ( Obama + Biden ) andrà a Ground Zero...




Per Massimo (Uno di noi).

Ricordati che sei il nostro leader e soprattutto che abbiamo bisogno di te.

O meglio io ne ho bisogno gli altri non lo so.

Speriamo sia stata solo una cattiva giornata.

http://it.youtube.com/watch?v=jBWdRMQfjdo




PS:
Se Berlusconi avesse fatto il cabarettista sarei stato un suo fan, a volte è proprio geniale......

Pausania
Inviato: 6/11/2008 21:19  Aggiornato: 6/11/2008 21:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
fa molto comodo il ragionamento snobbista di chi "sa già tutto" e vede le "povere genti" agire in maniera prevedibile e predeterminata.

E ci spiegheresti chi ha detto una cosa del genere, se non gli enigmatici illuminati cui si riferisce l'articolo?


Citazione:
Ma in questo modo non solo si perderebbe il senso di questo avvenimento, ma non si capirebbe il perchè di qualsiasi movimento accaduto nella storia: a meno naturalmente che QUALSIASI COSA sia stata teleguidata da potenze occulte, dalle alpi alle piramidi.

E chi ha detto una cosa del genere? Sarei davvero curioso di saperlo, sul serio, perché io non l'ho sentita né letta da nessuna parte, men che meno qui dentro.


Citazione:
io credo che l'era che viviamo sia diversa da quella che l'hanno preceduta: è più veloce e più ricca di cambiamenti drastici, di cambi di rotta, di piccole rivoluzioni interne.
non siamo in un millenarismo assoluto in cui è tutto predestinato (fermo restando che si debba vegliare su enormi cospirazioni che vorrebbero il contrario.)

Sono percezioni personali: a metà '800 in molti pensavano che fosse la fine di un'epoca, dopo la guerra pure, col '68 anche... non che non siano cambiate le cose, ma è abbastanza normale sentirsi sempre al centro di un cambiamento storico.


Citazione:
ma dire che l'accelarazione delle dinamiche della società non sia una realtà è folle, secondo me. io forse per deformazione professionale lo vedo soprattuto nei media, ma non è poco. se cambia l'immaginario della gente comune, bisogna farne i conti, anzi forse è il primo fattore da considerare.

E chi ha mai detto il contrario?


Citazione:
In questo senso vedo l'elezione di Obama come un acceleratore dell'immaginario - se poi è stata una mossa "scacchistica" da parte dei "lucertoliani" c'è da ben sperare che gli si ritorca contro.

Strano: quando vince Bush, ci sono i media manipolatori che vellicano le paure della gente; quando i sondaggi di Bush sono ai massimi livelli, è colpa dei media manipolatori che fanno leva sulle paure della gente; quando vince Obama, sostenuto praticamente da tutti i media, invece... no, è il popolo che cambia idea, in perfetta autonomia di pensiero.

Mi sfugge qualcosa.

Redazione
Inviato: 6/11/2008 21:23  Aggiornato: 6/11/2008 21:41
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Grazie a tutti per i numerosi commenti, veramente sentiti, sia positivi che negativi. Sono stato io il primo a scrivere un articolo “duro”, e quindi le risposte “dure” ci stanno tutte, senza riserve. Le volevo, in realtà, e se non le avessi ottenute ero disposto ad andare persino oltre, con la provocazione.

Trovo infatti di fondamentale importanza, in questo momento, che ciascuno si renda bene conto della sottile differenza fra il totale nichilismo e un sano realismo costruttivo.

Se mi permettete, invece di rispondere ai singoli, farò un ultimo articolo nel quale cerco di trarre alcune conclusioni (positive e costruttive, ovviamente ) su questa importante discussione.

(Non preoccupatevi, sarà molto più breve e più leggero).

°°°

SANTARUINA: Ho visto che ti sei risentito in maniera particolare del mio discorso, lamentando il tuo “diritto di esporre il mio pensiero senza subire epiteti del genere”.

A meno che usiamo un vocabolario differente, non capisco di quali “epiteti” parli. Io ho parlato di cinismo, presunzione e qualunquismo, che non sono “epiteti” ma atteggiamenti specifici, che ho chiaramente spiegato e articolato.

Io ritengo cinico colui che dice “tanto non cambia nulla”. Ritengo presuntuoso chi lo faccia in base ad una – presunta, appunto – conoscenza superiore. E ritengo qualunquista chi nel farlo non sappia nemmeno vedere la differenza fra un Barack Obama e un Dick Cheney.

Gli epiteti a casa mia sono “stronzo”, “testa di cazzo” e “figlio di puttana”.

Ho voluto specificare la differenza, perchè mi sembra di leggere nelle tue parole una nota di vittimismo che ritengo assolutamente fuori luogo.

Le mie critiche esposte nell’articolo sono chiare, e ritengo di averle ampiamente argomentate – a torto o a ragione ovviamente.

Se tu ti riconosci nei comportamemti che ho descritto, sei liberissimo di difenderti e di controbattere ad armi pari. Se non ti riconosci in quei comportamenti (mi sembra che tu abbia scritto, da qualche parte, “io non ho mai detto che tanto non cambia nulla”), non vedo perchè tu debba risentirti in primo luogo.

Ma non confondere il “diritto di esprimere la tua opinione” con il diritto di farlo senza venire criticato.

Il diritto di esprimere la propria opinione su luogocomune è sacrosanto, ma il diritto di criticare tali opinioni lo è altrettanto.

Luogocomune non è un "balconcino", ma una piazza. E in piazza siamo tutti alla stessa altezza. Oggi le prendo io, domani le prendi tu, e nel frattempo cerchiamo di crescere tutti insieme.

elpueblo
Inviato: 6/11/2008 21:30  Aggiornato: 6/11/2008 21:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/11/2004
Da: Abruzzo meridionale
Inviati: 349
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Tranquillo... se leccano con troppa enfasi arriva il democratico Pacifici e li mette tutti in riga...


ADESIONI - Difficilmente ci saranno tuttavia delle prese di distanza dalla manifestazione del 3 novembre. O saranno comunque poche, viste le adesioni giunte già all'iniziativa da schieramenti politici diversi, da associazioni e singole personalità. Tra le prime adesioni allappello del Foglio, quelle di Magdi Allam, Achille Ardigò, Pierluigi Battista, Enrico Boselli, Massimo Cacciari, Pietro Calabrese, Giancarlo Cesana, Vittorio Dan Segre, Franco Debenedetti, Riccardo Di Segni, Vittorio Feltri, Giuliano Ferrara, Gianfranco Fini, David Frum, Ernesto Galli della Loggia, Franco Giordano, Carlo Giovanardi, Andrè Glucksmann, Miriam Mafai, Clemente Mastella, Enrico Mentana, Marco Minniti, Riccardo Pacifici, Angelo Panebianco, Marco Pannella, Gianpaolo Pansa, Leone Paserman, Norman Podhoretz, Giovanni Reale, Tullio Regge, Carlo Rossella, Michael Rubin, Gian Enrico Rusconi, Antonio Sciortino, Marta Sordi, Gianni Vattimo, Giorgio Vittadini, Luca Volontè. Tra gli altri hanno confermato poi la partecipazione il segretario ds Piero Fassino, Enzo Bianco ed Ermete Realacci della Margherita, il ministro leghista Roberto Calderoli, il sindaco di Roma Walter Veltroni, il presidente e il segretrario del Pri Giorgio La Malfa e Francesco Nucara, il presidente della Provincia di Roma Enrico Gasbarra, il leader di Italia dei valori Antonio Di Pietro, il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa e l'ex segretario Marco Follini.


oh ma ci sono tutti....e per tutti i gusti fascio destrorsi e sinisstro comunisti...democristiani....socialisti...liberali..liberisti...forzitalioti....padanisti......

Al2012
Inviato: 6/11/2008 21:36  Aggiornato: 6/11/2008 21:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: I falsi illuminati
Tutto questo perché qualcuno (come me) ha “gioito” della vittoria di Obama su McCain, come se questo fosse un peccato mortale, vittime della solita propaganda del NWO.

Certo per quel poco che posso capirci di politica avrei preferito Ron Paul, anche se repubblicano, ma sicuramente anche qui ci potrebbero essere delle controindicazioni.

Penso che molta gente in tutto il mondo facesse il “tifo” per Obama, specialmente la più “liberamente” informata, perché vuole un cambiamento, questo è il segnale che io speravo di cogliere.

Non dobbiamo dimenticare che sul piatto c’era Obama e McCain, o uno o l’altro …….. o un possibile cambiamento di rotta o la certezza di continuare la rotta Bush ……. Questo è quello che c’era sul piatto ….
Quindi ho tirato un sospiro di sollievo quando o visto che hanno scelto “la possibilità di un cambiamento”, non ho fatto salti di gioia, ma un sospiro di sollievo me lo sono concesso …

Da quello che ho sentito in queste elezioni c’è stata più partecipazione e sarebbe interessante valutare la partecipazione giovanile, che penso sia stata maggiore, forse grazie ad internet.

In attesa delle prime mosse ed azioni pratiche del nuovo presidente, che per il momento possiamo solo ipotizzare, sarebbe interessante fare una analisi (come non so) dei voti reali e della tipologia dei votanti e della partecipazione attiva della gente ...

Le aspettative di quelli che sono andati a votare non sono da sottovalutare.
Quanti di noi sono convinti che Obama sia un nuovo messia o l’uomo che cambierà il mondo ?
Io penso pochissimi, direi nessuno, se questo è vero perché dobbiamo pensare che invece gli americani vedano un messia in Obama ??
O sono i media che voglio presentare l’ elettore come seguace di un messia ??

A New York hanno festeggiato molto, se non sbaglio, ed a NY c’è la più alta percentuale di quelli che hanno compreso la realtà del “911” e questo, per me, ha un valore importante, perché chi ha capito cosa c’è dietro ai fatti di settembre ha compreso meglio i meccanismi del potere, non credo che sia un seguace di Obama, sono sicuramente contenti che la politica di Bush abbia perso la naturale continuità rappresentata da McCain e penso che si siano fermati qui, in attesa delle mosse del nuovo presidente, non credo che abbiano spento l’attenzione …..

Comprendo lo sfogo di Massimo, che forse ha esagerato (del resto che sfogo sarebbe se no).

Ha ragione internet e l’informazione sono un mezzo e non devono diventare un fine, così come la critica …….

Penso che sia importante il rispetto delle opinioni altrui, anche quando sono opposte alle proprie, nessuno di noi nasce “imparato” e certi atteggiamenti da “saputello” sarebbe meglio evitarli, così come gli “sfottò”

“Capire … significa trasformare quello che è"
NERONE
Inviato: 6/11/2008 21:36  Aggiornato: 6/11/2008 21:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2004
Da:
Inviati: 441
 Re: I falsi illuminati
Mazzucco, solitamente non sono molto d'accordo su cio' che scrivi, leggo e non commento , perchè alla fin fine mi rendo conto che polemizzare porta comunque a realizzare il nulla. Lo so è "simpatico" esprimere la propria opinione, specie se è anti, non importa anti che, l'importante che sia anti.

Per "costruire" qualcosa di diverso è necessario, indispensabile, essere anti, ma è altrettanto indispensabile avere degli Ideali.
Quello che ci hanno insegnato oggi gli americani è proprio questo, essere anti (anti il razzismo, anti il disfattismo, anti il qualunquismo, anti il nichilismo, anti il cinismo) ma che si puo' credere ancora in un Sogno.

L'Italia ha smesso di sognare. E' in quella fase del "ma si tanto sono tutti uguali", spero che Obama diventi un simbolo anche per noi...non lui, non l'uomo Obama, ma quello che rappresenta , che , in poche parole, si chiama Sogno, Speranza, Utopia.
Prima che qualcuno si metta a ridacchiare della parola Utopia, vorrei invitarlo a leggere qualcosa sull'Utopia Politico/filosofica, per poter poi comprendere che l'Utopia muove i mondi, porta alle rivoluzioni.

Ed una rivoluzione è avvenuta oggi.

Non andate a cercare nel Potere il significato della vittoria di Obama, provate a cercarlo nell' Uomo.

Ecco perchè condivido ogni parola che hai scritto.

E ora torno nel mio tombino ad osservare in silenzio.

notte

Redazione
Inviato: 6/11/2008 21:45  Aggiornato: 6/11/2008 21:45
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
"Non andate a cercare nel Potere il significato della vittoria di Obama, provate a cercarlo nell' Uomo."

Chapeau!

Redazione
Inviato: 6/11/2008 21:48  Aggiornato: 6/11/2008 21:48
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Ma almeno, la battuta su "Zibì" qualcuno l'ha capita?

Pausania
Inviato: 6/11/2008 21:50  Aggiornato: 6/11/2008 21:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Non andate a cercare nel Potere il significato della vittoria di Obama, provate a cercarlo nell' Uomo.

C'è un motivo particolare per farlo? Hanno cambiato il sistema elettorale? Hanno cambiato le macchinette per votare (quelle che se vince uno sono taroccate, se vince l'altro non le senti più nominare)?

Continua a sfuggirmi qualcosa...

Linucs
Inviato: 6/11/2008 22:00  Aggiornato: 6/11/2008 22:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: I falsi illuminati
Prima che qualcuno si metta a ridacchiare della parola Utopia, vorrei invitarlo a leggere qualcosa sull'Utopia Politico/filosofica, per poter poi comprendere che l'Utopia muove i mondi, porta alle rivoluzioni.

Ohibò?

Questa poi.

Prima avevamo la "torre d'avorio avulsa dalla realtà che non porta a nulla" e "la necessità del compromesso con la realtà", in compagnia delle "belle teorie che non si possono applicare nel mondo reale". Ora invece abbiamo "l'utopia che muove i mondi". Ulteriore miracolo Obamiano: ciò che ieri ispirava risate, oggi merita l'applauso.

Probabilmente non tutte le utopie sono degne di essere utopiche: resta ancora da capire quale sia il Sogno, la Speranza e il Quant'altro rappresentati da Obama. Evidentemente siamo autorizzati a Sperare e Sognare solo quando qualcuno ci invoglia a farlo amministrandoci saggiamente.

Sfortunatamente, ripeto, potrai venire a raccontarci la favola dell'anti-razzismo (novello feticcio) quando non ci sarà più gente che annega in un secchio d'acqua solo perché si chiamava Mohamed e stava sulla duna sbagliata. Il Nostro sarà pure abbronzato, ma non è che fino a ieri abbia raccolto il cotone in una piantagione...

Voglio vedere se la prossima volta che c'è da rinunciare a qualche servizio pubblico gratuito qualcuno ha i coglioni per saltar fuori con l'Utopia che muove i mondi...

NERONE
Inviato: 6/11/2008 22:02  Aggiornato: 6/11/2008 22:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2004
Da:
Inviati: 441
 Re: I falsi illuminati
"continua a sfuggirmi qualcosa"

non lo metto in dubbio.

Credo dipenda dal fatto che tu vivi una vita normalissima...lavori, paghi le tasse, un mutuo o un affitto, vai a divertirti nel tempo libero, ti innamori, scopi, fai figli, vai alla riunione dei genitori a scuola, paghi i parcheggi e le multe, tieni la destra, ti fermi al rosso dei semafori, non tradisci tua moglie e se lo fai lo tieni nascosto.....
insomma...sei una persona normalissima

forse ti sfugge il fatto che siamo tutti persone normalissime, e non siamo perfette, il mondo perfetto senza Potenti, senza Sfruttati e Sfruttatori non è ancora nemmeno all'orrizzonte.

Possiamo ululare alla luna tutti i mali del mondo....possiamo si.

possiamo anche credere che si puo' convivere con la nostra normalissima normalità.....e SPERARE.

Perchè rinnegare che milioni di americani hanno creduto ad un Sogno ? Imperfetto si ( e lo sanno) pieno di incognite ( e lo sanno)....ma alla Casa Bianca tra poco entrerà un pronipote degli schiavi che l'hanno costruita.

Questo è la realizzazione di un Sogno ...per molti, moltissimi Uomini.
E possiamo solo imparare da loro.

Pausania
Inviato: 6/11/2008 22:12  Aggiornato: 6/11/2008 22:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
ma alla Casa Bianca tra poco entrerà un pronipote degli schiavi che l'hanno costruita.

Scusa, ma da quando basta avere la pelle scura per essere pronipote degli schiavi americani? Allora anche il mio vicino di casa è "pronipote degli schiavi".

====

Comunque Obama sarà il 44° presidente americano... chiaro no? 33+11, è evidente che l'hanno messo apposta

redna
Inviato: 6/11/2008 22:29  Aggiornato: 6/11/2008 22:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
qui vediamo Obama impegnato a far quadrare il tutto:






Citazione:
Comunque Obama sarà il 44° presidente americano... chiaro no? 33+11, è evidente che l'hanno messo apposta


E'stato il migliore a far coincidere e quadrare il tutto!?



Citazione:
Questo è la realizzazione di un Sogno ...per molti, moltissimi Uomini.
E possiamo solo imparare da loro.

I sogni si fanno alla lavagna?!
Moltissimi uomini non sanno nemmeno in che maniera incominciare a fare certi 'sogni'.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
vgodot
Inviato: 6/11/2008 22:35  Aggiornato: 6/11/2008 22:35
So tutto
Iscritto: 6/11/2008
Da:
Inviati: 6
 Re: I falsi illuminati
@pausania

ho come l'impressione che tu abbia voluto decostruire ogni mia frase per puro piacere personale.
Prova a rileggere il senso del mio intervento nel suo insieme (senza polemica da parte mia).

io ho parlato semplicemente di accelerazione delle dinamiche sociali e dell'immaginario sociale al contempo.
Significa che non è solo questione di giochi di potere (che ci sono, lungi da me negarli!) ma che in questo corso storico tutto è molto amplificato, con gli effetti che ne derivano: a un certo punto secondo me il "focus" della discussione tende necessariamente a migrare verso un discorso mass-mediatico, diciamo "di facciata", che fa appunto il loro gioco.

E alla fine (purtroppo) proprio questo conta a quanto pare: vedo pochi discorsi concreti sui programmi, ma molti discorsi astratti sulla simbologia delle rappresentanze. Forse è giusto così e forse sono il primo che cade in questo gioco.

Iin questa ottica - diciamo mcLuhana - molti parametri si ribaltano: non conta tanto il messaggio ma chi lo convoglia, attraverso slogan e vestigia del caso. Ma questo, come dicevo, è marketing: è potente, ma non si riduce tutto a questo.

DETTO questo, nulla mi toglie il piacere personale di vedere Obama al posto di McCain alla White House: se non altro crea un precedente!

Redazione
Inviato: 6/11/2008 23:00  Aggiornato: 6/11/2008 23:01
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Evidentemente no. Peccato.

(Mi sto rispondendo da solo, non preoccupatevi).

NERONE
Inviato: 6/11/2008 23:08  Aggiornato: 6/11/2008 23:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2004
Da:
Inviati: 441
 Re: I falsi illuminati
bè dai...non volevi mica insinuare qualche allegoria col papa polacco?

un muro...due muri...

tibberio
Inviato: 6/11/2008 23:18  Aggiornato: 6/11/2008 23:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: I falsi illuminati
Si, non ti preoccupare.
A me e' piaciuta.

Solo che uno e' roscio.....l'altro da giovane com'era?

P.S.: certo che la prima nomina per il chief of Staff ......mah! Siamo ottimisti.

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
Redazione
Inviato: 6/11/2008 23:20  Aggiornato: 6/11/2008 23:20
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
tanto per essere chiari, io intendevo Zbignew Brezinsky

tiburon
Inviato: 6/11/2008 23:33  Aggiornato: 6/11/2008 23:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
A questo punto sono io che non ci ho capito più nulla...

Si parlava di demolire un atteggiamento 'illuminato' a 30 wt,

escono fuoco e fiamme e poi ...

e poi tè e biscotti come prima...

Per me è un'occasione sprecata...ma io sono solo io...

Alla solitudine...


clausneghe
Inviato: 6/11/2008 23:51  Aggiornato: 6/11/2008 23:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
tanto per essere chiari, io intendevo Zbignew Brezinsky


Non lo avevamo capito, dici? Mhmm...eppure..

Qmq ottimo e divertente l'articolo che non ha neanche bisogno della seconda parte,tanto è vero che lo hai inserito

Il Mazzucco ironico e paradossale è, IMHO, da preferirsi, a volte
Ciao

alberto78
Inviato: 6/11/2008 23:56  Aggiornato: 6/11/2008 23:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/11/2007
Da: miLano
Inviati: 81
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
tanto per essere chiari, io intendevo Zbignew Brezinsky


sinceramente, dopo la tua domanda avevo pensato a Brezinsky... ma visto che "tanto non cambia nulla" ho lasciato perdere

a proposito..

chapeau a te Massimo, da questi due articoli sono scaturite discussioni davvero... illuminanti che a mio avviso fanno un gran bene a LC.

"Non credere a niente o credere a tutto, sono qualità estreme che non valgono nulla." P. Bayle
Al2012
Inviato: 7/11/2008 0:29  Aggiornato: 7/11/2008 0:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: I falsi illuminati
Annozero Marco Travaglio - PierBarack Berlusconi 6/11/2008
http://it.youtube.com/watch?v=gyqk5HTIoO8


Pensavo di inserirlo nelle cose che non sai se ridere o piangere, ma penso che può stare anche qua

“Capire … significa trasformare quello che è"
Orwell84
Inviato: 7/11/2008 0:35  Aggiornato: 7/11/2008 0:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: I falsi illuminati
[*] Gov. Jon Corzine, a multimillionaire and former Wall Street chief executive, is being actively vetted by the Obama transition team as a possible candidate for Treasury secretary in the new administration, two New Jersey Democrats familiar with the process said early this morning. [...] Corzine, who used to run financial services giant Goldman Sachs, had long dismissed as speculation talk that he might be interested in running the sprawling U.S. Treasury Department. [...] Corzine’s name surfaced as a member of the short list Monday in a report on the TheDeal.com. He would follow a long line of Goldman Sachs leaders into the secretary’s post, including the current secretary, Henry Paulson. [...]

Orwell84
Inviato: 7/11/2008 0:40  Aggiornato: 7/11/2008 0:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: I falsi illuminati
Perchè rinnegare che milioni di americani hanno creduto ad un Sogno ? Imperfetto si ( e lo sanno) pieno di incognite ( e lo sanno)....ma alla Casa Bianca tra poco entrerà un pronipote degli schiavi che l'hanno costruita.

Casa Nera vorrai dire, basta con la supremazia del marmo sulla grafite... è l'ora del restyling...


liberta
Inviato: 7/11/2008 2:36  Aggiornato: 7/11/2008 2:36
So tutto
Iscritto: 23/8/2007
Da:
Inviati: 28
 Re: I falsi illuminati
Massimo mi sembra una chiamata alle armi. Reconditamente stai auspicando una rivoluzione chiaramente non lo puoi ammettere pero' la base e' quella.
Al giorno d'oggi non si puo' cambiare piu' nulla, i giochi sono gia' fatti, pero' bisogna sempre guardare l'aspetto positivo delle cose.E' impossibile dividere il bene il male nella societa' moderna, sono completamente uguali; comunisti fascisti rivoluzionari pantofolieri soldati di internet etc... sono solo parole che descrivono una unica massa comune che ha gli stessi ideali rappresentati in maniera differente. Non e' forse meglio concentrarsi sulla propria persona diventare egoisti e fregarsene di tutto il resto? Non e' forse giunta l'ora di un individualismo duro estremo quasi sopravvivenzionalista (esiste sta parola?). Ma veramente vale la pena lottare ed incazzarsi o sedersi davanti alla televisione? Il NOI non funziona piu'. Meglio un IO un IO tranquillo che pensa al proprio microcosmo e se ne fotte altamente del resto.

Redazione
Inviato: 7/11/2008 4:53  Aggiornato: 7/11/2008 4:53
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Mi sono reso conto che un terzo articolo sarebbe stato superfluo.

Ciascuno ha detto quello che doveva dire, lo ha detto in modo forte e chiaro, e direi che questo è più che sufficiente.

Ciao a tutti, amici e "nemici".

Massimo

Redazione
Inviato: 7/11/2008 7:30  Aggiornato: 7/11/2008 7:35
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
tiburon: "A questo punto sono io che non ci ho capito più nulla... Si parlava di demolire un atteggiamento 'illuminato' a 30 wt, escono fuoco e fiamme e poi ... e poi tè e biscotti come prima..."

Cosa ti aspettavi? Uno "scisma" fra ottimisti e pessimisti, per caso?

La pensiamo in modo diverso, ma l'obiettivo che ci lega fondamentalmente è lo stesso.

Ci siamo detti in faccia quello che pensavamo, e ora andiamo avanti facendo ciascuno quello che crede giusto fare.

Chi vuole va, chi vuole rimane, ma il sito resta quello che è sempre stato: un luogo di libero e aperto confronto.

(Ti ho letto, Libertà, ma preferisco non risponderti ora ).

skywalker
Inviato: 7/11/2008 8:44  Aggiornato: 7/11/2008 8:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: I falsi illuminati
Autore: Pausania Inviato: 6/11/2008 21:50:48

Citazione:

Non andate a cercare nel Potere il significato della vittoria di Obama, provate a cercarlo nell' Uomo.


C'è un motivo particolare per farlo? Hanno cambiato il sistema elettorale? Hanno cambiato le macchinette per votare (quelle che se vince uno sono taroccate, se vince l'altro non le senti più nominare)?

Continua a sfuggirmi qualcosa...

-------------

Pausania taroccare le macchinette questa volta significava spostare oltre 7.000.000 di voti.. non le poche migliaia della florida.. e nessuno ci dice che siano comunque state modificate per non far arrivare a 60 senatori i DEM.. e comunque non sempre è possibile fare i ballotttini.. lo diceva anche massimo prima delle elezioni.. se i sondaggi danno troppo vantaggio non si può macchinare troppo perchè ai miracoli ormai nn crede più nessuno a parte zogby e veltroni..

forse è anche per questo che questa volta le macchinette hanno funzionato correttamente.

skywalker
Inviato: 7/11/2008 8:44  Aggiornato: 7/11/2008 8:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: I falsi illuminati
inoltre la gestione l'avevano in mano i REP mica i DEM..

Pausania
Inviato: 7/11/2008 9:03  Aggiornato: 7/11/2008 9:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: I falsi illuminati
lEmanuel ha accettato di fare il capo di gabinetto. Israele: «Sarà il nostro uomo nella squadra del presidente»

Rahm Emanuel, dopo una pausa di riflessione, ha accettato di diventare capo dello staff di Barack Obama. Lo hanno reso noto fonti del partito democratico. [...] Era stato presentato dalla stampa israeliana come «l'uomo di Israele alla Casa Bianca». [...]

Emanuel, 38 anni, secondo il quotidiano israeliano Haaretz, ha compiuto un breve periodo di servizio militare in Israele nel 1997, e nel 1991, nei mesi che hanno preceduto la prima guerra del Golfo, ha prestato servizio come volontario in un'officina dell'esercito israeliano per la riparazione di carri armati.


Se il buongiorno si vede dal mattino...

Redazione
Inviato: 7/11/2008 9:11  Aggiornato: 7/11/2008 9:11
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
PAUSANIA: "Se il buongiorno si vede dal mattino..."

E avanti con i concetti premasticati: Emanuel = ebreo = Obama servo di Israele. Ovvio, no?

Mi raccomando, non sospettare nemmeno che i motivi possano essere diversi da quelli che credi di vedere tu.

(Non chiedermelo nemmeno, perchè non sarò certo io a spiegarteli).

Pausania
Inviato: 7/11/2008 9:39  Aggiornato: 7/11/2008 9:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: I falsi illuminati
Massimo, forse nella tua lotta contro gatekeeper e disfattisti non hai notato che il mio post era tra virgolette e non erano parole mie.

Ti è forse sfuggito il fatto che nessuno ha nemmeno mai scritto la parola ebreo o servo.

Ti è sicuramente sfuggito che la stampa di un Paese straniero dice che il capo di gabinetto del nuovo presidente è un uomo "loro".

Per te sarà anche normale che il Corriere della Sera riporti queste notizie, ma per me no. Non è normale che si elogi il fatto che uno dei personaggi chiave della nuova amministrazione Obama abbia fatto il servizio militare in un Paese estero, pur essendo americano e che abbia prestato servizio volontario in un Paese straniero durante la guerra del Golfo.

Non è normale che le associazioni (lobby) ebraiche in Usa, per voce di Haaretz, elogino il fatto che suo padre facesse parte dell'Irgun, facendo capire che da tanto padre non può che discendere altrettanto figlio (primo, perché suo figlio non c'entra niente con l'Irgun, secondo, perché l'Irgun era un movimento terrorista che ha provocato decine di morti durante la sua attività.)

Poi tu vai tranquillo, inclina quel piano quanto vuoi, ma le cose rimangono come sono.

pocarobba
Inviato: 7/11/2008 9:45  Aggiornato: 7/11/2008 9:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
liberta, dici che "Il NOI non funziona piu'" e che è "meglio concentrarsi sulla propria persona diventare egoisti".

Per essere valido questo discorso è necessaria prima una analisi del PERCHÈ non funziona più. Ne hai una?

E poi "NOI" a che livello del discorso? Il NOI primitivo degli animali funziona benissimo. I loro altruismo nella famiglia e razzismo di clan gli dà un vantaggio sull'egoismo puro. Il NOI umano, potenzialmente più sofisticato, dovrebbe dare risultati ancora migliori.

pocarobba

bigdaddy
Inviato: 7/11/2008 10:09  Aggiornato: 7/11/2008 10:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da: roma
Inviati: 293
 Re: I falsi illuminati
Stamattina mi e capitato di visitare il "nuovo" sito di Obama, che bel nome si è presto : http://www.change.gov.

Tra le moltissime cose interessanti ho dato una occhiata allo spazio relativo all'Homeland Security, ve ne riporto uno stralcio, poi chi vuole si vada ad approfondire il discorso sul sito...se il buongiorno si vede dal mattino...

Citazione:
Defeat Terrorism Worldwide

*

Find, Disrupt, and Destroy Al Qaeda: Obama will responsibly end the war in Iraq and focus on the right battlefield in Afghanistan. An Obama Administration will work with other nations to strengthen their capacity to eliminate shared enemies.
*

New Capabilities to Aggressively Defeat Terrorists: Barack Obama and Joe Biden will improve the American intelligence apparatus by investing in its capacity to collect and analyze information, share information with other agencies and carry out operations to disrupt terrorist operations and networks.
*

Prepare the Military to Meet 21st Century Threats: Barack Obama will not hesitate to use military force to take out terrorists who pose a threat to America. Obama will ensure that our military becomes more stealthy, agile, and lethal in its ability to capture or kill terrorists. He will bolster our military's ability to speak different languages, navigate different cultures, and coordinate complex missions with our civilian agencies.
*

Win the Battle of Ideas: An Obama Administration will defeat al Qaeda in what the 9-11 Commission called "the Battle of Ideas" by returning to an American foreign policy consistent with America's traditional values and by working with moderates within the Islamic world to counter al Qaeda propaganda. Barack Obama will establish a $2 billion Global Education Fund to work to eliminate the global education deficit and offer an alternative to extremist schools.
*

Restore American Influence and Restore Our Values: Thwarting terrorist networks requires international partnerships in military, intelligence, law enforcement, financial transactions, border controls, and transportation security. To make diplomacy more effective, Obama will stop shuttering consulates and start opening them in the tough and hopeless corners of the world. He will expand our foreign service, and develop the capacity of our civilian aid workers to work alongside the military.

Votarsi alla materia Frantuma le anime

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Vedere sé nell'altro Edifica mondi
desbouvet
Inviato: 7/11/2008 10:15  Aggiornato: 7/11/2008 10:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
E avanti con i concetti premasticati: Emanuel = ebreo = Obama servo di Israele. Ovvio, no?


Citazione:
Mi raccomando, non sospettare nemmeno che i motivi possano essere diversi da quelli che credi di vedere tu.


anch'io potrei essere ebreo e se obama mi scegliesse non sarebbe servo di nessuno, te lo garantisco

il problema è che la culla culturale e familiare di R.E. non è l'ebraismo, ma il sionismo [o ci sono dubbi?!] - è allora i "concetti premasticati" vanno pure azzeccati, nella loro "individuazione"

poi può darsi benissimo che obama usi questo signore dalla faccia simpaticissima per bruciare la semi-smarrita banda dei neocon, per fottere i suoi stessi finanziatori (sempre i soliti, e non è colpa mia), per liberarsi definitivamente le caviglie dalle catene

però obama dovrebbe essere un politico mostruosamente dotato, per conseguire quell'obiettivo in questo modo... per esempio: sta scegliendo, per il Tesoro, fra 3 o 4 personaggi che guarda caso sono tutti SIONISTI... forse obama vuole proprio questo ? lasciare che si strozzino da soli, con questa patata bollente che sono le (loro) casse di denaro creato dal nulla ? ... sì, ma con quale vantaggio per il paese ? liberarsi dallo straniero ?

ma che ne so - forse Travaglio lo sa

Freeman
Inviato: 7/11/2008 10:26  Aggiornato: 7/11/2008 10:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Pausania, sottoscrivo, in particolare la frase "Ti è sicuramente sfuggito che la stampa di un Paese straniero dice che il capo di gabinetto del nuovo presidente è un uomo "loro"." con una piccola correzione:

Citazione:
l'Irgun era un movimento terrorista che ha provocato decine di morti durante la sua attività

Centinaia, non decine. Per non parlare della pulizia tecnica di decine di villaggi palestinesi, i cui abitanti fuggirono terrorizzati grazie alle tecniche di guerriglia contro i civili nelle quali l'Irgun di Begin si era specializzato assieme alla c.d. "banda Stern".
Comunque ci troviamo in sintonia, proprio oggi sto scrivendo un articolo sul tema sul mio blog.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
pocarobba
Inviato: 7/11/2008 10:31  Aggiornato: 7/11/2008 10:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
LC è uno dei migliori siti che conosco, ma Redazione, attenzione a non alimentare illusioni pericolosissime sulla competenza dei discorsi fatti. Io sono consapevole di essere un turista della sociologia, storia, politica ed economia, e quindi seguo un approccio simile a quello dei turisti nei forum scientifici, tipo fisica e matematica. Lì si chiacchiera quanto si vuole e a volte spuntano fuori idee interessanti, ma tutti sono sempre consapevoli dell'esistenza di un corpus di conoscenze ben sviluppato e dei suoi problemi. Nessuno si sognerebbe mai di considerare il forum da solo una analisi soddisfacente degli argomenti trattati.

Ecco alcune frasi pericolosissime che non troverai mai su forum scientifici:

"Ciascuno ha detto quello che doveva dire...". No.
"...lo ha detto in modo forte e chiaro...". Solo forte.
"...e direi che questo è più che sufficiente.". Totalmente no.
"...amici e "nemici"". Inesistente categoria gnoseologica. Ci sono solo collaboratori nella ricerca.
"Ci siamo detti in faccia quello che pensavamo...". Impossibile.
"...e ora andiamo avanti facendo ciascuno quello che crede giusto fare.". "Avanti"?? "Giusto"??
"Chi vuole va, chi vuole rimane...". Eh?
"il sito ... un luogo di libero e aperto confronto.". Impossibile, solo il corpus lo può essere.

Non solo i turisti, ma neanche gli artefici primari della scienza parlavano così fra di loro. Immagina Bohr e Einstein (nemici!!!?) che discutono la fisica quantistica in questi termini. Surreale.

Le scienze sociali sono almeno dieci volte più difficili della fisica di Einstein. Mostriamo rispetto per questa realtà. Facciamo riferimento più frequentemente al lavoro svolto dagli altri nei secoli (il corpus). Superiamo lo stadio istintivo della lotta per la sopravvivenza. Consideriamo questo forum non uno scontro fra egoismi ma una collaborazione consapevole fra ricercatori.

pocarobba

robowsky
Inviato: 7/11/2008 10:57  Aggiornato: 7/11/2008 10:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/9/2008
Da:
Inviati: 37
 Re: I falsi illuminati
E' evidente, come sottolinea Massimo, che la Storia (con la "S" maiuscola) sta facendo il suo corso - a prescindere dal segretario di stato sionista o meno.
Quello che bisognerebbe comprendere è:

1) l'elezione di Obama ha dato un segno di ciò che sta accadendo alle coscienze di tutto il mondo (cioè una maggiore presa di coscienza e consapevolezza)

2) questo è solo uno dei primi passi per cambiare in meglio il nostro pianeta, forse ci vorranno altri 40 anni ma alla fine sarà il basso che deciderà le sorti del mondo.

3) Finalmente l'America ha scelto un presidente svincolandosi da pregiudizi razziali e dai poteri forti ed il resto del mondo potrà prendere esempio proprio da questa elezione per creare potere dal basso e non dall'alto.

4)Questo momento storico è particolarissimo e non ha precendenti nella storia dell'uomo (qualcosa che gli assomiglia è la caduta dell'impero romano, ma con gli opportuni distingui).

5) Nessuno può prevedere come si evolverà la nostra storia umana, ma sicuramente la Realtà delle Realtà sta soppiantando la deformazione della realtà e prima o poi il Falso sarà definitivamente distrutto.

Signori, non potete fare a botte in Centrale Operativa! Il Dottor Stranamore
bigdaddy
Inviato: 7/11/2008 11:22  Aggiornato: 7/11/2008 11:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da: roma
Inviati: 293
 Re: I falsi illuminati
Voglio porvi una domanda:

Se dopo gli 8 anni di osceni oltraggi perpetrati dai neocons a tutti i livelli non è stato possibile scalfire di una briciola il buon caro vecchio dabliu, nonostante il suo ridicolo livello di consensi raggiunto nell'ultima fase, vi rendete conto di quanto sarà improbabile/difficile/arduo (o scegliete voi l'aggettivo) opporre una qualsiasi critica all'operato del plebiscitario neo-eletto quando si disveleranno chiaramente i suoi "limiti"?

Detto ciò voglio sottolineare che riesco chiaramente a percepire il grandissimo carisma ed il grandissimo ascendente che Barack Obama ha sulle folle.

Il suo viaggio pre-elettorale a Berlino, poco gradito dagli americani peraltro, è solo uno dei tanti "input" che avevano ed hanno l'obiettivo di attingere energie dall'eggregora costituita dai defunti Kennedy, e questo al livello spirituale ha prodotto i suoi risultati.

Barack Obama è amato, per ora, quasi in maniera incondizionata, ha spessore, non è un qualunque manichino messo li come è stato finora.

Altro punto da non sottovalutare, dopo 8 anni di vessazioni e di oltraggi culturali, spirituali, umanitari, chi meglio di un personaggio come Barack Obama si presta a "guidare" greggi di persone sofferenti verso un (come lo ha anche definito l'italico Napolitano) "più giusto ordine mondiale"?

Volendo essere nefasti, si potrebbe paragonare il popolo americano ad una colonia di api:
potremmo dire che i neoconservatori sono stati i costruttori e gli amministratori delle arnie, e questi "neo-democratici" saranno coloro che ne estrarranno il miele.

Volendo essere positivisti potremmo dire che Barack Obama tenti di "deviare" dai suggerimenti delle eminenze grigie che ne hanno assicurato l'elezione, ma in tal caso la loro polizza di assicurazione è stata sottoscritta con la "International Biden & C.", polizza esigibile solo in “casus mortis assicurandi”

Staremo a vedere se l’esercizio di vigilanza del popolo americano si è limitato alla funzione elettorale o se si può ascrivere a qualcosa di più duraturo e concreto.

Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
tiburon
Inviato: 7/11/2008 12:05  Aggiornato: 7/11/2008 12:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
Massimo my friend, a questo punto -ferme le premesse di LC come luogo libero etc etc- avrei bisogno di capire a che cosa è servito il tuo articolo: Davvero -come diceva Santaruina- era una risposta a chi non condivideva i tuoi entusiasmi per Obama? Oppure una provocazione buttata lì tanto per fare...per 'conoscerci' come fossimo in un programma della DeFilippi?

Quindi ti serviva per capire che pensa di te e chi?

Insomma passato lo sfogo amen...

E chi resta? e chi dovrebbe andare?

Mi piace chi si scopre, l'impersonalità è nascondersi...

Alla frustrazione

desbouvet
Inviato: 7/11/2008 12:26  Aggiornato: 7/11/2008 12:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: I falsi illuminati
@ tiburon

Citazione:
era una risposta a chi non condivideva i tuoi entusiasmi per Obama?


Massimo Mazzucco è entusiasta per L'AMERICA, per GLI AMERICANI, lo vogliamo capire o no ? E basta di martellarci i coglioni

Obama è un pretesto, come tutto quanto nella nostra vita: vogliamo soltanto provare il brivido dell'amore.

Stefano
Inviato: 7/11/2008 13:00  Aggiornato: 7/11/2008 13:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/8/2004
Da:
Inviati: 344
 Re: I falsi illuminati
Bigdaddy ha colto in pieno la questione, quando scrive:


:::::Se dopo gli 8 anni di osceni oltraggi perpetrati dai neocons a tutti i livelli non è stato possibile scalfire di una briciola il buon caro vecchio dabliu, nonostante il suo ridicolo livello di consensi raggiunto nell'ultima fase, vi rendete conto di quanto sarà improbabile/difficile/arduo (o scegliete voi l'aggettivo) opporre una qualsiasi critica all'operato del plebiscitario neo-eletto quando si disveleranno chiaramente i suoi "limiti"?

Detto ciò voglio sottolineare che riesco chiaramente a percepire il grandissimo carisma ed il grandissimo ascendente che Barack Obama ha sulle folle.:::::


A me tutto l'incensamento del bell'avvocato abbronzato da parte di certi personaggi parla chiaro, il linguaggio dei cortigiani isterici. Prepariamoci al peggio (soprattutto se non siamo americani).

Iskandar
Inviato: 7/11/2008 13:32  Aggiornato: 7/11/2008 13:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/6/2006
Da: pistoia
Inviati: 104
 Re: I falsi illuminati
far nulla sarà anche male, ma da il tempo di capire come vanno le cose.
e dell'avventatezza che mi dici, massimo? se ora partissimo tutti a manifestare ciascuno per conto proprio si principierebbe soltanto a litigare, e di risultati poco o nulla.

one shot, one kill

Freeman
Inviato: 7/11/2008 13:44  Aggiornato: 7/11/2008 13:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Figuriamoci se Blondet si perdeva l'occasione per sparare sul Katz.
Non solo, rilancia prevedendo accanto al "loro uomo" Emanuel, anche la presenza nell'amministrazione di Dennis Ross, come consigliere per il Medio Oriente.
Quel Dennis Ross, sionista fino al midollo e principale artefice del fallimento dei "negoziati di pace" israelo-palestinesi.

E tanti saluti al governo "illuminato" di Obama.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
feudis
Inviato: 7/11/2008 14:12  Aggiornato: 7/11/2008 14:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2008
Da:
Inviati: 98
 Re: I falsi illuminati
Totalmente in disaccordo con questo articolo. Non si capisce come faccia l'autore ad arrivare alla conclusione che quelli informati si lavino le mani con l'idea che "tanto non cambia nulla". Semmai è vero che pensa in questo modo proprio chi si "informa" solo guardando la tv (o il televisore...).

peppe75
Inviato: 7/11/2008 14:32  Aggiornato: 7/11/2008 14:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/10/2006
Da: London
Inviati: 399
 Re: I falsi illuminati
invece ci voleva. mi sento cmq molto meglio ora

Pyter
Inviato: 7/11/2008 15:26  Aggiornato: 7/11/2008 15:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: I falsi illuminati

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
alsecret7
Inviato: 7/11/2008 17:45  Aggiornato: 7/11/2008 17:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: I falsi illuminati
io credo che massimo volesse piu che altro provocarci per vedere se veramente noi siamo in grado di ribellarci a questo sistema. non solo con lo scritto ma anche manifestando. tutti noi oggi riusciamo ad informarci sia dai libri che internet ma io penso che lui abbia voluto dire sia questo. cioe adesso che le cose le sappiamo sapiamo chi sono i cattivi cosa fanno siamo ingrado poi di contestarli veramente, apertamente, oppure no come dico sempre anchio a scrivere siamo tutti bravi ma fare azioni siamo un po piu conigli e come quello che va dal politico magari corrotto e gli chiede un lavoro oppure come fare soldi facilmente eppure prima lo contestava lo odiava perche rubava ecc ecc ecco siamo cosi o mi sbaglio in italia secondo me non sie ancora cresciuti e finche non lo saremo saremo sempre cosi mi spiace ma e questo che vedo io.

redna
Inviato: 7/11/2008 18:20  Aggiornato: 7/11/2008 18:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
A me tutto l'incensamento del bell'avvocato abbronzato da parte di certi personaggi parla chiaro, il linguaggio dei cortigiani isterici. Prepariamoci al peggio (soprattutto se non siamo americani).





Cortigiani all'opera!?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
winston
Inviato: 7/11/2008 18:34  Aggiornato: 7/11/2008 21:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: I falsi illuminati
............................. quelli veri serviti da pseudo non-allineati

Provocazione²:

A proposito di S.Giovanni che rivela.., l’ultimo tris di redazione sembra calare come la Trinità nella tradizione: si prende atto dell’Obama “nemmeno votato” e delle speranze altrove poste, mallora al tutto si propone un brindisi, credo quia absurdum, alla Tertulliano.

Nell’annunciazione prima, clip & testo fanno panegirico all’Angelo Nero:
il papà studente e la mamma S.Anntropologa-attivista, (18enne), sempre
vispa: “it’s no bargain for me either, bastard”/ragazzo, Lui prodigio dalla concezione alla missione...

Passando poi a Caino, ovvio è errante, ma la comprensione è suadente...

Uno sniffa e l'altro ingolla...
Due ribelli, per passione: si eres joven y rebelde, el sistema te comprende..
Sullo schermo “The American Dream - Cosa farai da grande? Il presidente”
---Documentario o esegesi ill-USA, indorata a Smith by ’Angel Moroni?

---Eppure Le caccole ci sono: “We the people” va interpretato.. così come “ama il tuo prossimo”, la dizione originalle potrebbe riservare una sorpresa… Se non si vuole dare rilievo al Moyssant appestato, accidenti, si mastichi un “Democracy for the Few” by Michael Parenti.

Segue la epistola IIa, con la grandezza dell’Eletto ribadita in modo netto: in verità, dice, vade retro la rivincita del nero…
Bene, giusto! Mica scemo Calimero. Ma unto di grandezza.., per questo è fuori posto.

Quanto alla speranza che vince la paura, fa parte del wrestling USA, quando l’una fa 90, l'altra si impone con baldanza:
FDR-41 “we have nothing to fear but fear itself / "this is no time for fear, for reaction or for timidity"
BHO-08"This isn't a time for fear or for panic. This is a time for resolve and steady leadership.”...
Già visto, vecchio e nuovo .

E la nazione che plaude il nero entrante è la stessa che si riconobbe nel simple language dei primati uscenti...
Pubblico questo cui un marketing adeguato vende qualsiasi candidato: è la democrazia di mercato. Detto da Chomsky, prima che fosse cotto. E per il trascendente della pelle, il marketing insegna che design & colore in prodotto & confezione non sono casuali, ma essential-core del brand management.

La situation richiama emotion & scompiscio per il New F1 Champion che rallenta infilando la chicane...
Come se il frenare in curva grande non facesse parte della strategia di corsa…
Se i toni non sono da giúbilo aperto, allora si dica tele-cronaca ispirata al Alberto Giubilo...
Solo che l’entusiasmo dell’ippica rende del tutto incongrua una filippica.
“..l'articolo, E' scritto in italiano semplice e lineare”..,
Come il Corano, quasi: “l’Altissimo dice (.) è disceso in lingua araba esplicita.”

A completare le scritture ecco poi “l’Apocalisse” IIIa: i falsi illuminati..., sembra di sentire King che tiene sermone:
"La bestia della terra, il falso profeta, conduce la terra e i suoi abitatori ad adorare la la bestia..."(Apo.13-12)

-Evocazione di MLK santificato, con migliaia (3+1 x pani & pesci) di segregati morti & martirizzati
==100 morti circa, ma non del gregge dietro al reverendo batttista, bensì fra gli inkazzati neri, che a partire da Watts, incendiarono tutti i ghettos (vedasi Baltimore, Detroit, Washington, Harem-RIOTS/wiki).

-Quanto alla Washington March, i “500 cameramen & reporters” assegnati all’evento, indicano il salto all’ingrosso dello spaccio televisivo mirato alla fidelizzazione delle masse: proprio quelli rimasti a casa in pantofole a guardare la TV , forse impressionati più che dalle polveri bagnate di MLK
(house negro?), dai discorsi più concreti di MalcomX & Pantere Nere, con la prospettiva –altrimenti- di vedere i ghetti diventare esplosive polveriere…

Poi, ben venga il magna cum laude ad Harward del Nostro, ma NB please, nell’ Ivy League circuit, l’encomio si legge anche laude-cum-magna, (e.g. >Khalid al Mansour, Percy Sutton, sillabato pure magna cum Saudi)

--Stessa esageratio con le femministe: 90% delle donne destinate all'aborto in cucina, non ci fossero state le attiviste...
Anchè qui c’è da chiedersi chi abbia determinato il cambiamento: i banchetti con le firme, oppure eco & riflesso, gioco degli specchi dei nuovi MSM?

---Si pensi, plesae, al mutare del “comune sentire” nell’interpretare la trasgressione...
La moda fornisce esempi semplici: impose la minigonna un’ondata di calore, oppure il clamore “riservato” a Mary Quant? I capelloni per germinazione epidemica, oppure per via dei Beatles in esposizione? I punks, anello al naso, ombelico in vista, cavallo alle ginocchia ecc: fermento dal basso o per infusione dall’alto?
Non è detto che il banale della moda segua una logica diversa dai valori più reali…

BTW, questa è forte:
"quello che scotta in rete sprofonda nel giro di minuti; quanto rimane in bella vista ha da nascondere ben poco"
Clichè o Luogocomune?

Segue la massima: "Obama non camierà il mondo, ma neppure la fata Turchina…"
E’ come nel salire su un treno [con tanto di pedale da pigiare ogni minuto nel locomotore (PUM!)], con l’emozione per la rotta evocata dal mai visto macchinista di colore!

"Bisogna pur cominciare da qualche parte"
Certo! Ma paramount, non vi è destino se si va a tentoni.
O meglio, se nell’approccio al treno si segue col bastone il tracciato all’uopo marcato per gli ipovedenti, allora la partenza è certa; meno l’arrivo. Ma, kazzarola, se non si è orbi, ci si tolga gli occhiali scuri e si scruti la staZione: salteranno agli occhi che le barriere architettoniche non sono casuali, così come controllo & manovra e segnalaZione…. Apparirà evidente l’onnipresenza di una forza Kostante di cui solo i paria fanno menZione; nel discorso, conspicuous by its absence.. Tirando le fila, fra interessi, reclame, divise & accenti, magari apparirà evidente pure la destinaZione.

Internet è un mare grande, e non certo il Mar delle Perle, ma è da peones ritenere che il navigatore isi contenti del pescato di mistura: in rete le pezzature sono tante, ed anche una lisca può servire da valida esca, per tirare poi con lenza dal molo... La foresta ha i suoi segreti, così come l’arte muratoria, grembiuli e tuniche caratterizzano ordini e mestieri… Solo chi nel proprio orizzonte vede prateria o deserto può permettersi di ridicolizzare il tutto: cowboys & beduini... Quanto a squadra e compasso, sono attrezzi per l’elaborazione delle mappe: l’uno evidenzia le proporZioni, l’atra una traccia; monito coi 90° alla pericolosità di certa inclinaZione.

Con l’esca, più che pescare Pasolini o andare per porcini, si può puntare l’amo verso uno Shahak, Norman Finkelstein, Germar Rudolf, Chomsky, Vidal, Michael Parenti, Howard Zinn, Jaques Bacque, Mearscheimer & Walt, Benny Morris, Pouwels.., Ariel Toaf, Bibbia-Talmud-Corano… e Mein Kampf & Protocolli, tanto per evitare il sentito dire. E soprattutto cherchez l’argent a partire dalla BoE, via Mayer Amschel, Belmont, Warburgs, Jakob Schiff, Federal Riserve & fiat money (dei lupi, non degli Agnelli)...

Le perle in collana solo si acquistano; a volerne fare pesca bisogna aver pazienza nell'esaminare tante cozze, ma la sorte premia la costanza... Comunque, Il sole sorge ad oriente e gira in tondo, bene rischiarando il mondo; utili anche i bagliori da LA-Hollywoodoo, ma occhio agli abbagli: l'abitudine può portare a percezione da Istituto Luce.

Facendo un parallelo fra le bestie a guardia del potere, vi è della convergenza fra i butteri 68ini (tipo Sofri, Daniel Cohn Bendit, Joshka Fisher, Jack Straw ) intenti alla transumanza della “contestazione” e le sparate dell’ultima Redazione: si sparpaglino le greggi per i campi.., il buon pastore provvederà al raduno non appena vicine al limite marcato dal recinto.

Quà e là si dice "compromesso"... Si, ma quanto?

"The smart way to keep people passive and obedient is to strictly limit the spectrum of acceptable opinion, but allow very lively debate within that spectrum - even encourage the more critical and dissident views. That gives people the sense that there's free thinking going on, while all the time the presuppositions of the system are being reinforced by the limits put on the range of the debate." (Chomsky)

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
robowsky
Inviato: 7/11/2008 19:49  Aggiornato: 7/11/2008 19:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/9/2008
Da:
Inviati: 37
 Re: I falsi illuminati
Cari amici,
Credo che Marco l'abbia proprio azzeccata questa volta con questo suo articolo.
Senza offesa per nessuno mi sembra di capire che solo pochi hanno capito il senso del suo articolo, eppure c'è anche una sua replica all'interno dei commenti che non dovrebbe dare adito a fraintendimenti.
Mi sembra strano che i lettori e commentatori di Luogo Comune, abituati a letture di un certo spessore come Howard Zinn, o John Petras o le Upanisad, il Corano, Bibbia, Laotze e P.K.Dick etc. facciano così fatica ad interpretare le parole della redazione.
Eppure dall'articolo di Massimo mi sembrava di scorgere alcune cose meditate da letture di Chomsky o no?
Forse questi sono veramenti i tempi dell'Apocalisse e della Bestia che confonde le menti delle genti e li scaglia l'uno contro l'altro?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Citazione:
La realtà è qualcosa che quando smetti di crederci non sparisce. P.K.Dick

Signori, non potete fare a botte in Centrale Operativa! Il Dottor Stranamore
naicles
Inviato: 7/11/2008 22:39  Aggiornato: 7/11/2008 22:39
So tutto
Iscritto: 7/11/2008
Da:
Inviati: 26
 Re: I falsi illuminati
vorrei porre una domanda a cui non ho ancora trovato una risposta precisa e che in un certo modo si ricollega a un tema discusso nei commenti: è possibile,in qualche modo,rifiutarsi di riconoscere l'autorità di un qualunque stato,con forze dell'ordine relative?
in fondo è una questione fondamentale al concetto di libertà effettiva!

Redazione
Inviato: 7/11/2008 22:50  Aggiornato: 7/11/2008 22:59
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
NAICLES: " è possibile,in qualche modo,rifiutarsi di riconoscere l'autorità di un qualunque stato,con forze dell'ordine relative?"

Intendi da parte di un altro stato, o da parte di un individuo?

***

TIBURON; "Massimo my friend, a questo punto avrei bisogno di capire a che cosa è servito il tuo articolo"

E' servito a farti domandare a cosa servisse il mio articolo. Si chiama tautologia del discorso inutile .

°°°

ROBOWSKY: "Eppure dall'articolo di Massimo mi sembrava di scorgere alcune cose meditate da letture di Chomsky o no?"

Jamais couchèe avec.

L'ultimo libro che ho letto nella mia vita è stato "Sandokan alla riscossa".

naicles
Inviato: 7/11/2008 23:05  Aggiornato: 7/11/2008 23:07
So tutto
Iscritto: 7/11/2008
Da:
Inviati: 26
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Intendi da parte di un altro stato, o da parte di un individuo?


Intendo da parte di un individuo.
magari è una domanda stupida,ma il ragionamento alla base non mi pare molto sbagliato: io nasco,non chiedo niente(a uno stato)e per tanto non voglio niente in cambio
o meglio,SE sono veramente libero,chi o cosa mi impone di tesserarmi come cittadino di uno stato e vivere da tale?

ps: non che io voglia fare l'anarchico o altro,ma potrebbe essere utile come base saperlo in merito al discorso sul "che cosa si può fare"

tiburon
Inviato: 8/11/2008 1:03  Aggiornato: 8/11/2008 1:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
mi pungola il sospetto di essere trattato da imbecille... e non mi garba un granchè.


Felice di conoscerti meglio Massimo

vincenzo
Inviato: 8/11/2008 1:31  Aggiornato: 8/11/2008 1:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
“..l'articolo, E' scritto in italiano semplice e lineare”..,
Come il Corano, quasi: “l’Altissimo dice (.) è disceso in lingua araba esplicita.”


Grazie Winston, non mi divertivo e incuriosivo così tanto da tempo. Magari senza le citazioni di chomsky :D

Ma anche l'autoflagellazione del dobbiamo fare qualcosa e cambiare senza sapere cosa fare e cosa cambiare. Ma bisogna cambiare se no nulla si può cambiare

Ma anche credere al cambiamento da babbo natale, quello del 30% e poco più. Qualche negro in più alle urne qualche repubblicano in più a casa. Il cambiamento della televisione ecclesiastica.

Che se ci fosse quel cambiamento farebbe rattristire, 7 milioni e passa passati al leadrismo, quello che: hanno bisogno del leader per sognare e credere al cambiamento o l'hanno sempre fatto, in questo caso nessun cambiamento?

Qual cambiamento che rimane la stessa cosa non perché si e disfattisti ma perché con i numeri non si fa la realtà:
Virginia voted 52 to 48 for Obama, and at the same time voted 64 to 35 for Mark Warner for Senate. Warner is a Democrat, but a white one. According to exit polls, only 41 percent of white Virginians backed Obama, and 20 percent of whites said race was a factor in their decision to back McCain. Meanwhile 40 percent of blacks said that race was a factor in their decision to back Obama, which 91 percent of blacks did. What put Obama over in Virginia was not the end of racism, but the end of support for George W. Bush, whom 72 percent of voters said they disapproved of.

Internet ha fatto nascere anche tanti intellettualoni e ricercatori dell'ultima ora, quelli da salotto a passare anni dietro ad un computer, cambiando solo se stessi e giocando a cambiare.....cambiare cosa?

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Redazione
Inviato: 8/11/2008 3:04  Aggiornato: 8/11/2008 3:04
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
TIBURON: "mi pungola il sospetto di essere trattato da imbecille... e non mi garba un granchè."

Abbi pazienza, ma mi avevi già fatto la domanda una volta, e ti avevo risposto seriamente. Alla seconda posso permettermi una battuta, o devo continuare a risponderti seriamente per forza?

calcola che i post sono sempre il risultato di un meccanismo causa-effetto, non nascono mai dal nulla.

Redazione
Inviato: 8/11/2008 3:07  Aggiornato: 8/11/2008 3:11
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
VINCENZO: "Internet ha fatto nascere anche tanti intellettualoni e ricercatori dell'ultima ora, quelli da salotto a passare anni dietro ad un computer, cambiando solo se stessi e giocando a cambiare.....cambiare cosa?"

Va bene, stavolta abbocco.

Se "tanto non cambia nulla", mi spieghi cosa veniamo a fare su un sito come questo? Ad autocommiserarci?

Citazione:
E' scritto in italiano semplice e lineare.
" Come il Corano, quasi: “l’Altissimo dice (.) è disceso in lingua araba esplicita.”"
Infatti, qual' è il problema a capirlo?

superava
Inviato: 8/11/2008 3:11  Aggiornato: 8/11/2008 3:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: I falsi illuminati
Complimenti per l'articolo, sono d'accordo su quello che dici...io penso che ognuno di noi,nche nel suo piccolo deve far qualcosa...non ho molto tempo ma cerco di fare del mio quando vado a far la spesa e come dice grillo "votare" quando compro, perchè noi cittadini abbimo una grande arma che è la scelta solo se ci informiamo bene e del resto faccio raccolta differenziata, giro(giravo) a metano e ho un bel filtro per avere l'acqua pulita dal rubinetto....tutte piccole cose ma penso che se tutti o molti cambiassero certi stili di vita il mondo cambierebbe... unica cosa

CItazione : In realtà, è infantile sperare di trovare i veri segreti del mondo pubblicati apertamente in Internet. Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco


è vero si,ma penso che comunque internet sia stato e sia un riassunto di tutte le cose che prima si trovavano su libro e adesso sono li disposizione per tutti e reperibili in pochi minuti, ok ci sono anche molte cavolate ma non sono tutte cavolate se sono scritte li' come la massoneria tutti i misteri che ha la nostrastoria,nuovo ordine mondiale, vuole dire che qualcosa di vero esisteecc...,come dici piuttosto tu sta nella gente e nello spirito di chi le apprende poi combattere.. e combattere cio' anche.
matteo

DrHouse
Inviato: 8/11/2008 3:15  Aggiornato: 8/11/2008 3:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Ma anche l'autoflagellazione del dobbiamo fare qualcosa e cambiare senza sapere cosa fare e cosa cambiare. Ma bisogna cambiare se no nulla si può cambiare
Quindi non c'è niente da cambiare, va tutto bene così, giusto? È questa la tua conclusione?

Citazione:
Che se ci fosse quel cambiamento farebbe rattristire, 7 milioni e passa passati al leadrismo, quello che: hanno bisogno del leader per sognare e credere al cambiamento o l'hanno sempre fatto, in questo caso nessun cambiamento?
E che ti aspettavi? Che da un giorno all'altro la massa si trasformasse in un agglomerato di individui informatissimi, dotati di autonomia di pensiero, scevri da ogni condizionamento mediatico? Il leaderismo purtroppo è un fenomeno di massa che è sempre esistito. Negativo, certo, ma va accettato. Le persone non cambiano da un giorno all'altro. Usare il leaderismo come scusa per dire che fa tutto schifo come prima e che anche i piccoli avanzamenti sono nulli, secondo me nasconde una mentalità perversa, quella del "tanto peggio, tanto meglio, così per lo meno io potrò dire che avevo ragione. E potrò sentirmi parte di un'élite di illuminati che ha capito tutto". Perdona la sincerità, ma il tuo post lascia trasparire questa mentalità in maniera lampante. A te serve la massa, serve dimostrare che tutto fa schifo, così puoi sentirti al di sopra. Contento tu.

Tra l'altro: sei proprio così sicuro che tutti quelli che votano siano scemi? Non ti è mai venuto il sospetto, anche solo per un attimo, che le persone che votano siano scettiche quanto te riguardo al sistema, ma decidano di votare semplicemente nella speranza, magari infondata, che qualcosa cambi in meglio? Ti è mai venuto il sospetto che la folla che acclama Obama magari non veda in lui il Messia, come credi tu, ma semplicemente qualcuno che, forse, potrà cambiare in meglio qualcosa? Anche poco? Che abbiano semplicemente speranza e non fiducia cieca in Obama? Che male c'è nell'avere speranza? Nel pensare che il mondo possa cambiare in meglio? È peccato? Pensi sia più figo fare il disfattista? Pensi che tutti abbiano avuto la fortuna di poter studiare, che abbiano tempo di informarsi su Internet, che abbiano i mezzi intellettuali e finanziari per creare un movimento proprio? Beh, permettimi di dirti che se ti diverte fare il disfattista, significa allora che non te la passi poi così male (e me ne congratulo con te). Nel paese in cui vivo, dove la povertà raggiunge il 70% della popolazione, ti assicuro che la gente non può permettersi il lusso di non avere speranza. Magari ingenuamente, ma tutti sperano che il domani sia migliore dell'oggi.

Citazione:
Virginia voted 52 to 48 for Obama, and at the same time voted 64 to 35 for Mark Warner for Senate. Warner is a Democrat, but a white one. According to exit polls, only 41 percent of white Virginians backed Obama, and 20 percent of whites said race was a factor in their decision to back McCain. Meanwhile 40 percent of blacks said that race was a factor in their decision to back Obama, which 91 percent of blacks did. What put Obama over in Virginia was not the end of racism, but the end of support for George W. Bush, whom 72 percent of voters said they disapproved of.
E allora? Che cosa vorrebbe dimostrare l'articolo di GlobalResearch? Che il razzismo ancora non è ancora del tutto estinto in Virginia? Ma guarda un po', chi l'avrebbe mai detto! E la conclusione quale sarebbe? Che se i miglioramenti sono piccoli e parziali, allora non hanno nessun valore?

Citazione:
Internet ha fatto nascere anche tanti intellettualoni e ricercatori dell'ultima ora, quelli da salotto a passare anni dietro ad un computer, cambiando solo se stessi e giocando a cambiare.....cambiare cosa?
Appunto. Confermi che non ti interessa cambiare. Magari vorresti anche cambiare, ma tutto insieme. O l'utopia totale o nulla. O la società di individui perfettamente liberi oppure nulla. A te i miglioramenti parziali non interessano, capisco. In effetti la storia dell'umanità procede così: per cambiamenti globali, tutti da effettuarsi rigorosamente dalla sera alla mattina.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
PikeBishop
Inviato: 8/11/2008 3:31  Aggiornato: 8/11/2008 3:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
In realtà, è infantile sperare di trovare i veri segreti del mondo pubblicati apertamente in Internet.

Non e' vero!!!!!

Sono QUI, cortesia di Malaclypse the Younger e Omar Khayyam Ravenhurst, gia' autori di "The Honest Book of Truth" che comprendeva:
The Book of Explanations
The Book of Predictions
The Book of Advice
The Book of Gooks
The Gospel According to Fred
The Epistle to the Paranoids
The Book of Uterus
The Indoctrine of the Pineal Gland.

That's all, Folks!

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
PikeBishop
Inviato: 8/11/2008 3:56  Aggiornato: 8/11/2008 3:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Che male c'è nell'avere speranza?

Mia bisnonna, svegliandosi alle 3 di mattina nella povera Svizzera per mungere l'unica mucca, diceva a mio bisnonno che sperava in un futuro migliore quando fossero emigrati nella ricca Pianura Padana: chi vive sperando muore cagando, e i cocci (li chiamavano cosi', allora) sono suoi!

Citazione:
Magari vorresti anche cambiare, ma tutto insieme. O l'utopia totale o nulla. O la società di individui perfettamente liberi oppure nulla. A te i miglioramenti parziali non interessano, capisco. In effetti la storia dell'umanità procede così: per cambiamenti globali, tutti da effettuarsi rigorosamente dalla sera alla mattina.

O magari no.

Magari non si vorrebbe migliorare una costruzione con le fondamenta saldamente ancorate su un fondo di fango e merda, nella quale, chissa' come mai, dopo ogni miglioramento noi dei piani bassi ci ritroviamo sempre con la solita melma al collo, solo un po' piu' vicina alla bocca.
E magari informarsi se ci sia disponibile un terreno meno melmoso?

Perche' il principio (o i principi) condizionano la fine (o i fini), sempre.

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E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
DrHouse
Inviato: 8/11/2008 4:04  Aggiornato: 8/11/2008 4:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
O magari no.

Magari non si vorrebbe migliorare una costruzione con le fondamenta saldamente ancorate su un fondo di fango e merda, nella quale, chissa' come mai, dopo ogni miglioramento noi dei piani bassi ci ritroviamo sempre con la solita melma al collo, solo un po' piu' vicina alla bocca.
Capisco, distruggere tutto per ricostruire da zero. Allora, dai, non resta che sperare che Obama continui l'opera iniziata dai suoi predecessori. Una guerra globale è proprio quello che farebbe al caso nostro. Così dopo potremo finalmente ricostruire un mondo nuovo, dalle ceneri, leggermente radioattive, di quello appena distrutto.

Citazione:
E magari informarsi se ci sia disponibile un terreno meno melmoso?
Stai pensando alla galassia di Andromeda o a qualcosa di più vicino, tipo Marte, Saturno?

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
PikeBishop
Inviato: 8/11/2008 4:16  Aggiornato: 8/11/2008 4:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Capisco, distruggere tutto per ricostruire da zero.

Dove hai letto la parola distruggere? Se avessi dovuto usare una parola (che pero' non ho usato, l'hai trovata tu nella sfera di cristallo), avrei usato piuttosto la parola abbandonare.

Citazione:
Stai pensando alla galassia di Andromeda o a qualcosa di più vicino, tipo Marte, Saturno?

No, quei voli li lascio agli speranzosi sognatori. Io esplorerei invece lo spazio interno, che in italiano purtroppo non rende come in inglese inner space contrapposto ad outer space.

Se poi nel percorso c'e' anche qualcuno da legare a rimorchio del pick-up perche' non poteva fare a meno di continuare a rompere gli zebedei a gente armata, psicologicamente e materialmente, non vedo perche' tirarsi indietro. Ma sarebbero attivita' puramente sportive...

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E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Redazione
Inviato: 8/11/2008 4:18  Aggiornato: 8/11/2008 4:18
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Grazie PYTER: molto bella, e soprattutto centrata in pieno.

L'esorcinico.

DrHouse
Inviato: 8/11/2008 4:25  Aggiornato: 8/11/2008 4:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Io esplorerei invece lo spazio interno, che in italiano purtroppo non rende come in inglese inner space contrapposto ad outer space.
Bene, allora siamo d'accordo. Si rimane su questa sporca Terra. Hic et nunc.

Non rimane dunque che rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare per cambiare quel poco che si può cambiare.

Al lavoro compañero!

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
PikeBishop
Inviato: 8/11/2008 4:47  Aggiornato: 8/11/2008 4:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Non rimane dunque che rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare per cambiare quel poco che si può cambiare.

Al lavoro compañero!


AAAARRRRRRRRGGGGGGHHHHH!!!!!

L'ha detto: Lavoro! Compagno! L'unica frase che mi viene in mente con quelle due parole contemporaneamente e': "Compavgno, tvu lavovi e io magvno!" ( ovvero il programma nascosto -malamente- del compagno Bertinotti)

Prima di fare bisogna imparare a non fare (Wu Wei, per la grafia cinese chiedere a Linucs).
Bisogna rendersi conto che siamo esposti ad ogni genere di influenza e non possiamo fare. Dobbiamo svegliarci e capire che non possiamo fare. Quella e' la partenza per essere in grado di poter fare, alla fine, qualcosa. Ma prima di lavorare al di fuori, bisogna lavorare nel di dentro.

E' tutto nella mente, come dicono a Tavistock.

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E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
menphisx
Inviato: 8/11/2008 4:54  Aggiornato: 8/11/2008 4:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2008
Da: Everywhere
Inviati: 463
 Re: I falsi illuminati

« Tramuta tutto in ciò che è veramente: l’Astratto, lo Spirito, il Nagual. Non c’è stregoneria, né il male, né il diavolo. C’è solo la percezione. »
Don Juan Matus
DrHouse
Inviato: 8/11/2008 4:54  Aggiornato: 8/11/2008 4:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
L'ha detto: Lavoro! Compagno! L'unica frase che mi viene in mente con quelle due parole contemporaneamente e': "Compavgno, tvu lavovi e io magvno!" ( ovvero il programma nascosto -malamente- del compagno Bertinotti)
Appunto, volevo dire questo con "rimbocchiamoci le maniche": tu per lavorare, io per mettermi a tavola!

E dai, prendila sportivamente ogni tanto!
Ciao

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
PikeBishop
Inviato: 8/11/2008 5:07  Aggiornato: 8/11/2008 5:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
E dai, prendila sportivamente ogni tanto!

Siempre!
Ciao

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
DrHouse
Inviato: 8/11/2008 5:27  Aggiornato: 8/11/2008 5:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: I falsi illuminati
Comunque (tanto per gettare le basi per una discussione più seria domani, con un tasso alcolico meno elevato) il Wu wei, almeno per come l'ho recepito io, è proprio la filosofia del procedere per scelte razionali e per piccoli passi. È esattamente quello che cercavo di esprimere sopra: il cambiamento è sempre parziale e graduale. Si può iniziare con poco. Qualcun altro proseguirà il tuo lavoro. Dalle scintille nascono a volte grandi esplosioni.

Insomma, forse c'è una terza via tra la disillusione completa (tanto non cambia nulla) e l'illusione di poter cambiare tutto e subito esattamente nel modo che ognuno di noi vorrebbe: quella di rassegnarsi a cambiare quel che si può, faticosamente, umilmente, giorno per giorno. È la via più difficile, secondo me, perché implica fatalmente una serie di compromessi. Io rinuncio a cambiare la realtà secondo la mia personale utopia per trovare un minimo comune denominatore con la tua utopia. Il risultato, ovviamente, non sarà mai perfetto. Non rifletterà mai una condizione ideale. Ma intanto sarà un piccolo passo in avanti. Al quale seguiranno altri piccoli, ma importanti passi in avanti. Insomma, è un po' come in una trattativa: io rinuncio a una parte delle mie pretese, tu rinunci a una parte delle tue e l'affare si fa.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Redazione
Inviato: 8/11/2008 6:22  Aggiornato: 8/11/2008 6:22
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
DrHouse: "Insomma, forse c'è una terza via tra la disillusione completa (tanto non cambia nulla) e l'illusione di poter cambiare tutto e subito esattamente nel modo che ognuno di noi vorrebbe: quella di rassegnarsi a cambiare quel che si può, faticosamente, umilmente, giorno per giorno."

Tipo: "Trovo infatti di fondamentale importanza, in questo momento, che ciascuno si renda bene conto della sottile differenza fra il totale nichilismo e un sano realismo costruttivo"?

(Evvài col wu-wei! Grande filosofia del quotidiano).

Redazione
Inviato: 8/11/2008 6:24  Aggiornato: 8/11/2008 6:24
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
NAICLES: Ho provato a risponderti con l'ultimo articolo.

vincenzo
Inviato: 8/11/2008 10:50  Aggiornato: 8/11/2008 10:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Se "tanto non cambia nulla", mi spieghi cosa veniamo a fare su un sito come questo? Ad autocommiserarci?


Alcuni vengono a cazzeggiare, alcuni a nutrire l'ego, qualcuno per divertirsi, qualcuno per prendere per il culo, qualcuno per sfogarsi. Io non ci vengo per cambiare*, ma per cercare di capire e questo, forse, porta un cambiamento in me che, probabilmente, è l'unica cosa che si può cambiare*.

*Dipende da cosa si intende con la parola cambiare e sopratutto l'oggetto del cambiamento. Cambiare il proprio modo di vedere le cose e cercarlo di trasmetterlo agli altri è cosa abbastanza possibile. Ma il cambiamento non è sempre in meglio, e con questo ho scoperto l'acqua calda.

Citazione:
Infatti, qual' è il problema a capirlo?


Nessuno. Quello che io non vedo è questo cambiamento eppure sono sicuro che un "cambiamento" ci sia stato. Ma io lo vedo come qualcosa di negativo, accentuazione del leadrismo ed ennesima manifestazione religiosa d'adulazione per una persona. Il che, aggiunto ad altri fattori, mi preoccupa.

Le persone hanno sempre sperato, a prescindere dalle elezioni e dalle persone che sono state elette. Un'elezione non rappresentare quello che può essere un cambiamento della società. L'elezione americana ci dice che c'è sttata una maggiore affluenza alle urne rispetto alle elezioni precedenti, il che significa che un numero maggiore di persone, finanche scettica, nel momento di paura e difficoltà delega, non tenendo presente che in passato tale sistema per cercare un cambiamento sia fallito.

Se poi il cambiamento di questi americani consiste nel aver votato un nero per me il discorso non cambia. Sia perché obama rappresenta poco più del 30% degli aventi diritto, sia perché ha odore di retorica razzista.

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
sick-boy
Inviato: 8/11/2008 11:33  Aggiornato: 8/11/2008 11:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: I falsi illuminati
Caro Massimo,

credo, anche se non ne sono sicuro, di poter indovinare lo spirito con cui hai scrito l'articolo. Mi dispiace, ma chi vive sperando, muore cagando
(Sergente Lorusso, isoletta del mediterraneo che non conta un cazzo)

redna
Inviato: 8/11/2008 11:40  Aggiornato: 8/11/2008 11:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
http://www.movimentozero.org/mz/index.php?option=com_content&task=view&id=449&Itemid=10


Citazione:
La realtà è un'altra: chi decide realmente la politica nazionale e internazionale degli Stati Uniti ha puntato sull'esponente della ricca middle class dei neri che studiano ad Harvard e giocano a golf. Ha scientificamente manovrato l'opinione pubblica non solo americana, ma planetaria, convincendola della bontà di un homo novus capace, per la sua sola immagine pubblica, di ridare credibilità a uno Zio Sam screditato dalla cura Bush.

Ma Obama o Bush, e prima di loro Clinton o Reagan, i presidenti Usa rappresentano soltanto la faccia di un potere in mano ai grandi interessi economici.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Redazione
Inviato: 8/11/2008 19:58  Aggiornato: 8/11/2008 19:58
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
VINCENZO: "Io non ci vengo per cambiare*, ma per cercare di capire e questo, forse, porta un cambiamento in me che, probabilmente, è l'unica cosa che si può cambiare"

Se puoi cambiare tu, possono cambiare anche tutti gli altri. Ed ecco che sarà cambiato il mondo.

Fabrizio70
Inviato: 8/11/2008 21:32  Aggiornato: 8/11/2008 21:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/5/2006
Da: Roma
Inviati: 3721
 Re: I falsi illuminati
Passata la sbornia elettorale ?

Onde evitare che alcune illusioni alcooliche persistano forse sarebbe il caso di andare a dare un'occhiata ad alcuni punti del programma con il quale Obama é stato eletto a sfidare McCain , non dimentichiamo che é un'espressione del partito democratico , o si pensava che fosse messo lassù senza uno straccio di programma ?

http://www.democrats.org/a/party/platform.html

Citazione:
The Democratic Party believes that there is no more important priority than renewing American leadership on the world stage. This will require diplomatic skill as capable as our military might. Instead of refusing to confront our most pressing threats, we will use all elements of American power to keep us safe, prosperous and free. Instead of alienating our nation from the world, we will enable America –once again –to lead


L'impero colpisce ancora , parte seconda , non mi sembra di aver letto la parola partner , ma solo lead

Citazione:
Jumpstart the Economy and Provide Middle Class Americans Immediate Relief


L'inizio é promettente

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/obama-presidente/oama-conferenza/oama-conferenza.html

Citazione:
II. Renewing American Leadership


Vediamo il seguito...

Citazione:
Today, we are again called to provide visionary leadership. This century's threats are at least as dangerous as, and in some ways more complex than, those we have confronted in the past. They come from weapons that can kill on a mass scale and from violent extremists who respond to alienation or perceived injustice with terror. They come from rogue states allied to terrorists and from rising powers that could challenge both America and the international foundation of liberal democracy. They come from weak states that cannot control their territory or provide for their people. They come from an addiction to oil that helps fund the extremism we must fight and empowers repressive regimes. And they come from a warming planet that will spur new diseases, spawn more devastating natural disasters, and catalyze deadly conflicts.
We will confront these threats head on while working with our allies and restoring our standing in the world. We will pursue a tough, smart and principled national security strategy. It is a strategy that recognizes that we have interests not just in Baghdad, but in Kandahar and Karachi, in Beijing, Berlin, Brasilia and Bamako. It is a strategy that contends with the many disparate forces shaping this century, including: the fundamentalist challenge to freedom; the emergence of new powers like China, India, Russia and a united Europe; the spread of lethal weapons; uncertain supplies of energy, food and water; the persistence of poverty and the growing gap between rich and poor; and extraordinary new technologies that send people, ideas and money across the globe at ever faster speeds


Il seguito é peggio , da notare l'associazione della parola "threats" con l'Europa , intendono occupare Berlino di nuovo ?

Citazione:
Barack Obama will focus this strategy on seven goals: (i) ending the war in Iraq responsibly; (ii) defeating Al Qaeda and combating violent extremism; (iii) securing nuclear weapons and materials from terrorists; (iv) revitalizing and supporting our military; (v) renewing our partnerships to promote our common security; (vi) advancing democracy and development; and (vii) protecting our planet by achieving energy security and combating climate change


Il punto (vii) , proteggere il pianeta combattendo i cambiamenti climatici , mi ricorda qualche cosa , con in più l'aggiunta della "sicurezza energetica"...

Citazione:
Ending the War in Iraq
To renew American leadership in the world, we must first bring the Iraq war to a responsible end. Our Soldiers, Sailors, Airmen and Marines have performed admirably while sacrificing immeasurably. Our civilian leaders have failed them. Iraq was a diversion from the fight against the terrorists who struck us on 9-11, and incompetent prosecution of the war by civilian leaders compounded the strategic blunder of choosing to wage it in the first place.


Mazzata per chi si aspettava un cambiamento sul fronte 9-11 , é sempre utile alla causa, ma bastava leggere la platform precedente( http://www.democrats.org/pdfs/2004platform.pdf ),altro che PNAC...

Citazione:
We will re-center American foreign policy by responsibly redeploying our combat forces from Iraq and refocusing them on urgent missions. We will give our military a new mission: ending this war and giving Iraq back to its people. We will be as careful getting out of Iraq as we were careless getting in. We can safely remove our combat brigades at the pace of one to two per month and expect to complete redeployment within 16 months. After this redeployment, we will keep a residual force in Iraq to perform specific missions: targeting terrorists; protecting our embassy and civil personnel; and advising and supporting Iraq’s Security Forces, provided the Iraqis make political progress.


Facite ammuina !!!!

All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa
e chilli che stann' a poppa vann' a prora
chilli che stann' a dritta vann' a sinistra
e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta
tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa
e chilli che stanno ncoppa vann' bascio
passann' tutti p'o stesso pertuso
chi nun tiene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'llà



Citazione:
We will send at least two additional combat brigades to Afghanistan, and use this commitment to seek greater contributions–with fewer restrictions–from our NATO allies.


Sarà contento l'onorevole ministro La Russa ...

Citazione:
Combat Terrorism
Beyond Afghanistan and Pakistan, we must forge a more effective global response to terrorism. There must be no safe haven for those who plot to kill Americans. We need a comprehensive strategy to defeat global terrorists–one that draws on the full range of American power, including but not limited to our military might. We will create a properly resourced Shared Security Partnership to enhance counter-terrorism cooperation with countries around the world, including through information sharing as well as funding for training, operations, border security, anti-corruption programs, technology, and targeting terrorist financing


Anno nuovo vita nuova, ma per combattere il terrorismo non vale...

Citazione:
Secure the Homeland
Here at home, we will strengthen our security and protect the critical infrastructure on which the entire world depends. We will fully fund and implement the recommendations of the bi-partisan 9-11 Commission. We will spend homeland security dollars on the basis of risk. This means investing more resources to defend mass transit, closing the gaps in our aviation security by screening all cargo on passenger airliners and checking all passengers against a reliable and comprehensive watch list, and upgrading plant security and port security by ensuring that cargo is screened for radiation. To ensure that resources are targeted, we will establish a Quadrennial Review at the Department of Homeland Security to undertake a top to bottom assessment of the threats we face and our ability to confront them. And we will develop a comprehensive National Infrastructure Protection Plan that draws on both local know-how and national priorities.
We will ensure direct coordination with state, local and tribal jurisdictions so that first responders are always resourced and prepared


CVD

Citazione:
Pursue Intelligence Reform
To succeed, our homeland security and counter-terrorism actions must be linked to an intelligence community that deals effectively with the threats we face. Today, we rely largely on the same institutions and practices that were in place before 9-11. Barack Obama will depoliticize intelligence by appointing a Director of National Intelligence with a fixed term, create a bipartisan Consultative Group of congressional leaders on national security, and establish a National Declassification Center to ensure openness. To keep pace with highly adaptable enemies, we need technologies and practices that enable us to efficiently collect and share information within and across our intelligence agencies.
We must invest still more in human intelligence and deploy additional trained operatives with specialized knowledge of localcultures and languages. And we will institutionalize the practice of developing competitive assessments of critical threats and strengthen our methodologies of analysis


Oltre ad aumentare il numero dei "funzionari" operativi con conoscenze specializzate delle culture locali e dei linguaggi (da Neolingua=spie N.d.T.) osserviamo l'aumento della burocrazia per la declassificazione dei documenti , il FOIA non andava bene , qualche documento é riuscito a passare...

Citazione:
A World without Nuclear Weapons.
America will seek a world with no nuclear weapons and take concrete actions to move in this direction. We face growing threats of terrorists acquiring nuclear weapons or the means to make them with more countries seeking nuclear weapons, unsecured nuclear materials in many countries, and of the potential spread of nuclear technologies. As George Shultz, Bill Perry, Henry Kissinger and Sam Nunn have warned, current measures are not adequate to address these dangers. We will maintain a strong and reliable deterrent as long as nuclear weapons exist, but America will be safer in a world that is reducing reliance on nuclear weapons and ultimately eliminates all of them. We will make the goal of eliminating nuclear weapons worldwide a central element of U.S. nuclear weapons policy


In questo caso mi permetto di suggerire una soluzione , onde evitare l'accusa "sei solo capace di criticare" , diminuire unilateralmente i termini del trattato SORT é un segno di buona volontà , non bastano qualche centinaio di testate come deterrente ?

http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_weapons_and_the_United_States

The future nuclear stockpile under SORT will be based on:

450 Minuteman III ICBM with 500 warheads. 400 with a single warhead and 50 with 2 MIRVs. There will be 200 W78 warheads and 300 W87 warheads.

12 operational Ohio class Submarines with another 2 in overhaul. Each has 24 Trident II missiles with 4 MIRV warheads of the W76 and W88 warheads, that will be a total of 1152 warheads. There will be 384 W88 and 768 W76 warheads for submarines.

94 B-52 and 20 B-2 strategic bombers with 540 warheads of the AGM-86 and B61 and B83. There will be 528 nuclear AGM-86B cruise Missiles with 300 active and 228 in reserve. Along with the 528 ALCM there will be 120 B61-7, 20 B61-11 and 100 B83 nuclear bombs for the bomber fleet.

The SORT treaty does not make the U.S. reduce its tactical nuclear arsenal so there will be 500-800 active tactical nuclear weapons. Also the weapons taken from active states do not have to be destroyed so there will be at least 2400 responsive reserve warheads.



Citazione:
Prevent Iran from Acquiring Nuclear Weapons
The world must prevent Iran from acquiring nuclear weapons. That starts with tougher sanctions and aggressive, principled and direct high-level diplomacy, without preconditions. We will pursue this strengthened diplomacy alongside our European allies, and with no illusions about the Iranian regime. We will present Iran with a clear choice: if you abandon your nuclear weapons program, support for terror, and threats to Israel you will receive meaningful incentives; so long as you refuse, the United States and the international community will further ratchet up the pressure, with stronger unilateral sanctions; stronger multilateral sanctions inside and outside the U.N. Security Council, and sustained action to isolate the Iranian regime. The Iranian people and the international community must know that it is Iran, not the United States, choosing isolation over cooperation. By going the extra diplomatic mile, while keeping all options on the table, we make it more likely the rest of the world will stand with us to increase pressure on Iran, if diplomacy is failing.


Quando la diplomazia fallisce iniziano a parlare le bombe, bomb iran bomb iran...

Citazione:
Expand the Armed Forces
We support plans to increase the size of the Army by 65,000 troops and the Marines by 27,000 troops. Increasing our end strength will help units retrain and re-equip properly between deployments and decrease the strain on military families.


Onde evitare illusioni circa il regime iraniano..

Citazione:
Develop Civilian Capacity to Promote Global Stability and Improve Emergency Response
We will build the capacity of U.S. civilian agencies to deploy personnel and area experts where they are needed, so that we no longer have to ask our soldiers, sailors, airmen and marines to perform non-military functions. The creation of a volunteer Civilian Assistance Corps of skilled experts (e.g. doctors, lawyers, engineers, city planners, agriculture specialists, police) who are pre-trained and willing to aid in emergencies will involve more Americans in public service and provide our nation with a pool of talent to assist America in times of need at home and abroad


Che bella cosa la stabilità globale...

Citazione:
That commitment, which requires us to ensure that Israel retains a qualitative edge for its national security and its right to self-defense, is all
the more important as we contend with growing threats in the region–a strengthened Iran, a chaotic Iraq, the resurgence of al Qaeda, the reinvigoration of Hamas and Hezbollah. We support the implementation of the memorandum of understanding that pledges $30 billionin assistance to Israel over the next decade to enhance and ensure its security.


Poi dite che uno pensa male...

Citazione:
All understand that it is unrealistic to expect the outcome of final status negotiations will be a full and complete return to the armistice lines of 1949


Yes , we can't ?

Citazione:
Jerusalem is and will remain the capital of Israel


Ovvero come andare contro le risoluzioni ONU,chissà come mai...

http://it.wikipedia.org/wiki/Israele#Gerusalemme.2C_capitale_contestata

Gerusalemme è stata proclamata capitale d'Israele nel 1948 da David Ben Gurion e confermata come tale, nel 1980, con "legge fondamentale" promulgata dalla Knesset.

Tali proclamazioni non sono state riconosciute come valide dalla comunità internazionale e sono state anzi condannate da Risoluzioni ONU, poiché la città di Gerusalemme comprende territori non riconosciuti internazionalmente come israeliani. La Corte Internazionale di Giustizia ha confermato nel 2004 che i territori occupati dallo Stato di Israele oltre la "Linea Verde" del 1967 continuano ad essere "territori occupati" e dunque con essi anche la parte est di Gerusalemme, unilateralmente annessa da Israele nel 1980, senza riconoscimento internazionale. A rimarcare questa situazione, tutti gli Stati che hanno rapporti diplomatici con Israele mantengono le proprie ambasciate fuori da Gerusalemme, in genere a Tel Aviv o nelle immediate vicinanze.

Nel 2006 gli unici due Stati che avevano l'ambasciata a Gerusalemme, il Salvador e la Costa Rica, hanno notificato al governo israeliano la decisione di spostare le proprie rappresentanze diplomatiche verso Tel Aviv. Successivamente a tale notifica il Salvador l'ha spostata a Herzliya Pituach (un sobborgo di Herzliya, città fondata da coloni sionisti nel 1924 e che prende il nome da Theodor Herzl) e la Costa Rica a Ramat Gan (un sobborgo di Tel Aviv). Il Congresso degli Stati Uniti ha richiesto da diversi anni lo spostamento dell'ambasciata USA da Tel Aviv a Gerusalemme, ma nessuno dei governi succedutisi ha messo in atto la decisione.


Citazione:
Metropolitan and Urban Policy
We believe that strong cities are the building blocks of strong regions, and strong regions are essential for a strong America. For the past eight years, the current Administration has ignored urban areas. We look forward to greater partnership with urban America. We will strengthen federal commitment to cities, including by creating a new White House Office on Urban Policy and fully funding the Community Development Block Grant.


Accentriamo un pochino la politica urbana , l'amministrazione precedente se ne era dimenticata...

Citazione:
Firearms
We recognize that the right to bear arms is an important part of the American tradition, and we will preserve Americans’ continued Second Amendment right to own and use firearms. We believe that the right to own firearms is subject to reasonable regulation, but we know that what works in Chicago may not work in Cheyenne. We can work together to enact and enforce common-sense laws and improvements, like closing the gun show loophole, improving our background check system and reinstating the assault weapons ban, so that guns do not fall into the hands of terrorists or criminals. Acting responsibly and with respect for differing views on this issue, we can both protect the constitutional right to bear arms and keep our communities and our children safe


Chissà cosa s'inventerà la Neolingua per aggirare il secondo emendamento....

Hip hip hurrà !!!
.

Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
florizel
Inviato: 8/11/2008 22:31  Aggiornato: 8/11/2008 22:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Pensateci bene: cos’altro potrebbe desiderare, chi sta al potere, se non una massa di gente che dice ”tanto non cambia nulla”?

Redazzucco, com'è che ancora non hai colto il fatto che a chi sta al potere fa paura proprio che "la gente" inizi a credere che "siano tutti uguali"?
Che, cioè, si scopra che è la solita, stravecchia, e collaudatissima (purtroppo) trappola del topo in gabbia che va coattamente a destra e a sinistra solo perchè tutto resti esattamente uguale a sempre?

I qualunquisti solo "loro", parrebbe. Campioni del mimetismo più sfacciato ed irresponsabile, prontissimi a fare "corpo unico" in difesa dei soliti interessi dei soliti poteri. Alla faccia di qualsiasi illusione "pluralista" e "democratica".

Sai che se ne frega il potere della "piccola elite" della rete, se riesce ancora a portare MILIONI di persone alle urne? Un cazzo di niente.


Se la speranza della società in un "cambiamento" è condivisibile, non può esserlo l'illusione che le viene fornita esattamente perchè non si doti di voce autonoma e libera.

Straquoto Santaruina, lucido e limpido come sempre.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Freeman
Inviato: 8/11/2008 22:46  Aggiornato: 8/11/2008 22:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Il programma dems esposto e commentato da Fabrizio dovrebbe rendere evidente quel che un po' tutti andiamo dicendo: Obama è un'operazione di marketing, un cambio di etichetta sul barattolo utile a rendere più presentabile il prodotto, che in sostanza non cambia.
Cambiano le motivazioni su cui fanno leva per promuoverlo e spingervi a comprarlo, ma la sbobba dentro è sempre la stessa: imperialismo, fascismo, sionismo, arroganza, guerra, guerra, guerra.

bah

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
loris
Inviato: 8/11/2008 22:56  Aggiornato: 8/11/2008 22:56
So tutto
Iscritto: 14/2/2008
Da:
Inviati: 22
 Re: I falsi illuminati
eeeee già

redna
Inviato: 8/11/2008 23:14  Aggiornato: 8/11/2008 23:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2008/11/al-qaeda-bin-laden-attentato-minaccia.shtml?uuid=a623b922-adb4-11dd-bedb-dd3648ff3b0e&DocRulesView=Libero

C'è chi ha votato Obama e chi 'ritira' fuori Osama.
Dopotutto il nome ha solo una consonante diversa.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=69&ID_articolo=2640&ID_sezione=138&sezione=

e (forse dalla cina) un cyber-attacco...E sono passati solo pochi giorni dalle elezioni 'fatali' per la storia americana!


Citazione:
“Gli esperti consultati da Obama hanno sospettato, in secondo momento, che gli hacker fossero russi o cinesi”, scrive Newsweek.
La notizia delle infiltrazioni è emersa in un momento delicato, a poche ore dal discorso con cui George Bush ha rilanciato l’allarme sicurezza: la fase di transizione fra la sua amministrazione e quella di Obama, ha ammonito il presidente uscente, può fornire ai “nemici dell’America” l’occasione ideale per sferrare un nuovo attacco. E questa volta potrebbe arrivare, subdolo, anche dalla rete.


Bush ha rilanciato l'allarme sicurezza...i nemici dell'america possono sferrare un nuovo attacco:

Mosca, 22:57
RUSSIA: INCIDENTE SOTTOMARINO NUCLEARE, OLTRE 20 MORTI
Oltre 20 persone sono morti a bordo di un sottomarino a propulsione nucleare della Flotta russa del Pacifico in seguito a un incidente, probabilmente un incendio, durante un test in mare. Lo ha riferito il comandante Igor Dygalo dell'ammiragliato di Mosca citato dall'agenzia Itar-Tass. "Il sottomarino non e' danneggiato, il reattore funziona normalmente e il livello delle radiazioni e' normale" ha riferito il comandante Dygalo specificando che l'incidente, con ogni probabilita' un incendio, si e' verificato "durante le prove a mare di un sottomarino a propulsione nucleare della Flotta del Pacifico. Il sistema antincendio e' andato fuori uso senza far scattare alcun allarme uccidendo oltre 20 persone, compresi i marinai e i meccanici a bordo". All'unita', di nuova costruzione, e' stato ordinato di tornare in porto. Il ministro della Difesa Anatoly Serdyukov ha riferito dell'incidente al presidente Dmitry Medvedev che ha ordinato un'inchiesta "completa e meticolosa" e di fornire "tutto il possibile sostegno alle famiglie delle vittime".

fonte:repubblica.it

<<potrebbe essere un'altra tragedia come il Kursk??>>

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
feudis
Inviato: 9/11/2008 11:46  Aggiornato: 9/11/2008 11:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2008
Da:
Inviati: 98
 Re: I falsi illuminati
Qualcuno "pochi commenti fa" ha citato la filosofia cinese dell'imparare a non fare prima di fare. Questo mi ha fatto riflettere sui tanti tentativi di cambiamento radicali che vanno a vuoto e sui piccoli tentativi che non incidono. Prima ancora di cercare il cambiamento dobbiamo necessariamente prepararlo. Purtroppo in molti lo vogliono ma in pochi lo preparano (e preparano sè stessi).

Awaydays
Inviato: 9/11/2008 16:30  Aggiornato: 9/11/2008 16:30
So tutto
Iscritto: 9/11/2008
Da:
Inviati: 2
 Re: I falsi illuminati
Mah chi vivrà vedrà . . . anche se per molti versi la cara vecchia retorica mi pare non sia mancata nelle prime uscite mediatiche del nuovo che avanza president Obama. L'articolo di Mazzucco mi ha colpito in negativo.Menomale che i commenti degli utenti mi hanno risollevato. . . menomale. Cmq come ho avuto modo di imparare grazie anke a questo sito (grazie anche a Mazzucco of course)atteniamoci ai fatti.Ha vinto colui il quale ha speso di più in campagna elettorale.Addirittura uno spot da 30 e passa minuti,una bella esposizione mediatica.In Italia le elezioni le vince Berlusconi allo stesso modo,perchè ha più esposizione mediatica e piu soldi da spendere.I contenuti ovviamente sono diversi.
Ahinoi però già dalle prime battute inerenti la politica estera quel vekkio lucertolone di Obama esce al naturale(o lo fanno uscire ?).Ho sentito moniti guerrafondai contro l'Iran e con il solito tempismo si è rifatta viva al queda . . .
Insomma tutto è cambiato per rimanere uguale almeno in politica estera. Certo sul fronte interno qualcosa cambierà per le classi meno abbienti americane.Ma si ritireranno dall'Iraq e dall'Afghanistan? No ovviamente. Change? We won't . . . .

Freeman
Inviato: 9/11/2008 17:16  Aggiornato: 9/11/2008 17:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Ma si ritireranno dall'Iraq e dall'Afghanistan?

Nel programma di Obama è previsto un ritiro dall'Irak ed un maggiore impegno in Afghanistan (in vista di Iran e Pakistan, probabilmente).
Anche qui, poco di nuovo.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
nottrz
Inviato: 9/11/2008 22:03  Aggiornato: 9/11/2008 22:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/5/2006
Da:
Inviati: 74
 Re: I falsi illuminati
Spero di non arrivare come al solito a discussione fintita :|
Provo cmq in due parole a dire la mia.

Articolo pasticciato.

1. ci sono persone che credono di aver scoperto la "realta'" e di fronte a questa si arrendono. Quindi sono deboli, pigri, pessimisti e persino parte del problema.
Il problema e' che questo ragionamento fila solo nell'ipotesi che invece si possa _davvero_ fare qualcosa per cambiare le cose. In pratica viene esclusa a priori, rivelazione divina?, la possibilita' che queste persone non siano pigre, ma che invece abbiano ragione.
E' chiaro che si tratta dell'opinione di chi scrive, ma qui questa opinione viene usata come strumento a supporto dell'opinione stessa.

2. a sostegno della tesi viene citato il fatto che in diversi contesti l'attivita' dei singoli abbia avuto successo. Si potrebbero pero' citare anche molti altri casi in cui e' successo il contrario.

3. Si propone Obama, e la democrazia in generale, come soluzione. Qui c'e' il passaggio piu' traballino: se non nutri la speranza che Obama possa, forse, cambiare le cose allora sei un "falso illuminato" che non fa nulla e si lamenta e basta.
Un falso dilemma: o sei positivo, magari prudentemente, verso Obama o sei uno che "non fa nulla". Tertium non datur.
Non si capisce poi in che modo l'opinione che uno ha su Obama possa essere rilevante rispetto alle effettive possibilita' dei singoli di cambiare le cose (punti 1 e 2).

4. A tutto cio' si aggiunge la parola magica "qualunquista", spauracchio uscito dai salotti televisivi. Se pensi che la differenza tra Obama e McCain sia piu' nella forma che nella sostanza allora sei un "qualunquista". Se invece pensi Obama=buono, McCain=cattivo allora sei uno ben informato (sarebbe il contrario di qualunquista, ma questa e' una parola talmente sfuggente che non ho trovato di meglio).

5. il falso illuminato ha tutte queste caratteristiche assieme, sono una schiera di cloni tutti uguali. Implicitamente pare che basti una qualsiasi delle suddette caratteristiche per avere di conseguenza tutte le altre. Una creatura mitologica a cui dare tutte le colpe del mondo.

Probabilmente questo post mi identifica come qualunquista, disfattista e tutto il resto solo perche' ho un punto di vista critico e non di supporto. Spero di no.

Halo1367
Inviato: 10/11/2008 0:03  Aggiornato: 10/11/2008 0:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da: Bengodi
Inviati: 174
 Re: I falsi illuminati
Verità.

Strana parola. Unidirezionale, sembrerebbe.
Ma ognuno gli da, invece, una direzione e un senso diverso.

Maggio 2003. Io, neofita di internet ed amante della Science Fiction sto leggendo Delos.
Un articolo di Roberto Quaglia,

http://www.fantascienza.com/magazine/speciali/6818/tutto-quello-che-avreste-sempre-voluto-sapere-sull/

Certo. Di quell'orribile 11 settembre 2001 mi erano rimasti dentro due dubbi.
1- Possibile che CIA FBI & MOSSAD non avessero saputo nulla...prima?
2- Che strani crolli quelli delle due torri (erano certamente solo due per me allora!). Se i crolli anche dei più grandi edifici avvengono così, perché tanta attenzione nei crolli provocati da demolitori professionali visti tante volte in TV?

Ma, d'altra parte, se davvero vi fosse stato qualche incongruo elemento nella VERITA' ufficiale, certo i partiti e i dirigenti della sinistra avrebbero sbraitato ai quatto venti...

Si, così pensavo allora. Più o meno.

Poi leggo Roberto Quaglia ed è come se si verificasse una esplosione dentro di me.
Mi agito un po davanti al video e con qualche amico. Che altro fare nel silenzio assordante che nella vita reale circondava tutto ciò che faceva riferimento all'11 settembre, aldilà della mera versione ufficiale?

Poi alla fine di giugno capito solo per (un fortunato) caso su un sito a leggere un articolo intitolato "Aiuto mamma ci hanno dirottato..." scritto da un tipo che sembrava avere voglia di cercare e di dire anche di più.

Il sito era Luogocomune e il tipo era un certo Massimo Mazzucco.

http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=80

L'articolo terminava così: "La storia ufficiale dell'11 Settembre è costellata di bugie grandi tutte almeno quanto questa. E' quindi chiaro che il problema va spostato su coloro che non hanno nessuna voglia di vedere in faccia la verità, e che quindi la bugia, in fondo, se la meritano in pieno."

Ecco, mi sono detto, uno che vuole cercare davvero la verità.

Percepii una immediata assonanza al mio personale bisogno di andare oltre ciò che TUTTI raccontavano alla ricerca della vera natura di tutta la storia.

Per me, orfano di ideologie e leaders che mi avevano mentito ed usato, quello che sentivo dietro le parole di Mazzucco era aria fresca che mi mancava da anni.

Mazzucco di poneva delle domande e cercava delle risposte.

E io NON volevo essere tra coloro che "...la bugia, in fondo, se la meritano in pieno."

Se da giovane, tra i tanti falsi maestri, trovai in Dario Fo colui che mi insegnò che non ci si poteva proprio fidare di alcun potere, a 50 anni suonati decisi di adottare Mazzucco come mia guida su questa cruciale questione che ha colorato indelebilmente la nostra epoca. (Ricordo di aver pensato, stupidamente, a Dante e Vigilio. 11 settembre/Inferno.)

Da tempo adotto il sistema, nelle mie letture, di credere ciecamente e fino in fondo a quello che l'autore mi vuole raccontare. Sempre e in tutti i casi.
Per entrare il più possibile in sintonia con "l'anima" dell'autore e delle sue ricerche.

Poi, SEMPRE, chiudo il libro o il mac e comincio a confutare (a mettere alla prova) tutto ciò che mi è stato raccontato.

Confrontandolo, il più ferocemente possibile, con quelle che sono le DOMANDE che esistevano già dentro di me.

Solo allora decido se ho appreso qualche cosa che è divenuto ANCHE mio oppure colloco il tutto nel cassetto delle "cose" che COMUNQUE non mi appartengono.

Vere o no.

Non rispondono alle mie domande? Non sono mie.


In politica, con la religione con ogni altro aspetto della vita io credo che TUTTI facciano, consapevolmente o no, in questo modo. Si accetta e si confida solo in ciò che risponde al proprio modo di essere e di sentire.

E' un errore?
Non credo proprio...

Se...ognuno facesse realmente il percorso che descrivevo sopra.

1- Conoscenza il più possibile approfondita

2- Critica esasperata di ciò che si è appena appreso.


Questo NON viene fatto dalla maggioranza degli uomini.
Mi sento troppo giudice incompetente, ma è quello che penso.

Una prova?

Questo ed il thread precedente.

Prima di scrivere queste righe, non avendo potuto partecipare in diretta alla discussione, mi sono letto i post di Massimo Mazzucco e TUTTI i commenti degli amici di Luogocomune (penso sempre a LC come a Luogocomune per non dimenticarne mai il senso che io gli ho sempre dato: una piazza, un posto in cui ci si confronta).

Ebbene quello che salta agli occhi è che POCHISSIMI leggono i commenti degli altri.
Hanno già una loro idea e gongolano solamente ad "esserci", a dire qualche cosa di unico ed intelligentissimo. Quello che comunicano gli altri o non esiste o è superfluo.
Spesso viene letto con superficialità persino l'articolo di apertura.

La rabbia e lo sconforto a volte sono davvero forti.

Che senso ha, in questo modo, partecipare a una qualsivoglia discussione?

Può venire fuori in questo modo una VERITA' comune?

------------------------------------------------------


Ma voglio arrivare ai contenuti degli articoli/provocazione di Massimo.

"L'America è cresciuta" e "I falsi illuminati" se è vero che grondano del solito meraviglioso desiderio di verità non precotte tipiche di Massimo, dall'altra fanno emergere un Mazzucco astioso e poco rispettoso dei percorsi e convinzioni dei suoi compagni di percorso.

Per quello che riguarda l'astio, io credo che, (a parte il suo carattere normalmente "fumino") quello che è successo (ma soprattutto che non è successo) con i recenti thread sui tumori, abbiano non poco (e giustamente) segnato il feeling con molti iscritti al sito.

Ma, d'altra parte, Massimo, che ha sostenuto ampiamente il senso e il valore politico del non voto nelle elezioni politiche italiane sostenendo più o meno la sovrapponibilità dei due schieramenti, ritiene che ciò sia vero per un qualche fato malvagio o per qualche altra superiore causa maggiore?

E allora non è forse troppo "ingenua" la sua idea, non tanto della differenza tra Obama e McCain che è evidente, che Obama possa essere una reale svolta per gli USA e per il pianeta tutto?

Ciò che non è possibile in Italia è possibile negli States?

Chi ha scritto: "E' già stato corrotto, non ti illudere. Nessuno arriva integro a quei livelli. La vera domanda è di quanto si è lasciato corrompere, e quanto di integro è riuscito a conservare.

La persona intelligente sa che deve scendere a compromessi, se vuole ottenere qualunque obiettivo importante. Il problema è come ottenerlo restando il più possibile fedele a se stesso." se non Massimo stesso? (ore 8,48 del 5.11.2008).

Massimo arriva a dire questo in base a quella che ormai per lui E' UNA VERITA' consolidata.
Una di quelle famose risposte a quesiti personali risolti nel tempo.
Un traguardo "ideologico" raggiunto. Un punto fermo.

E quello che è valido per lui non lo è per altri?

Cito: "Dopo l’ultima discussione, nell’articolo dedicato alle elezioni americane, sono giunto ad una conclusione in qualche modo sorprendente: il problema dell’Italia non sta affatto nella “massa di pecoroni che guarda la TV”, ma in quella ristretta elite di intellettuali che crede di aver capito tutto solo perchè ha smesso di guardarla.

Il problema dell’Italia si chiama cinismo, presunzione, qualunquismo.

Sono tre caratteristiche tipiche di una certa “elite” che oggi popola la rete, e sono caratteristiche pienamente funzionali - guarda caso - alla conservazione del potere da parte di chi lo detiene.

Pensateci bene: cos’altro potrebbe desiderare, chi sta al potere, se non una massa di gente che dice ”tanto non cambia nulla"?

Mi sembra ci sia una incongruenza.


In sostanza. Se una persona ha raggiunto la convinzione attraverso ipotesi letture ed approfondimenti che i fautori del Nuovo Ordine Mondiale non fanno neppure piovere (per dire!) se non occorre ai loro progetti, perchè abbandonare questa chiave di lettura nella elezione del Presidente della maggiore potenza economico/politica/militare passata presente e forse futura?

Oppure Massimo vuole colpire il vuoto propositivo che ne consegue?

Se così fosse, voglio essere un poco criptico anche io.

Che fare?

Come il sergente maggiore Bob Lee Swagger del film "Shooter" del 2007 regia di A. Fuqua(?)...

P.S.: ...a meno che non si voglia provocare le cose e le persone per arrivare ad una fase "ad excludendum" che conduca ad una situazione di "elitè" che altri siti hanno ottenuto con l'introduzione dell'iscrizione a pagamento. Legittima ma triste per tutto quel che ho cercato di dire finora.

Nella convinzione che non esista LIBERTA' senza ricerca di VERITA'...

un amichevole saluto all'eventuale paranoico amico lettore

Fabrizio/Halo1367

"Voi lasciatemi battere e controllare la moneta di una nazione e a me non interesserà chi ne faccia le leggi".
Nathan Rothschild, 1791
Redazione
Inviato: 10/11/2008 1:26  Aggiornato: 10/11/2008 1:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
"L'America è cresciuta" e "I falsi illuminati" se è vero che grondano del solito meraviglioso desiderio di verità non precotte tipiche di Massimo, dall'altra fanno emergere un Mazzucco astioso e poco rispettoso dei percorsi e convinzioni dei suoi compagni di percorso.
Il motivo di questo astio lo hai individuato tu stesso, quando hai scritto: “Spesso viene letto con superficialità persino l'articolo di apertura. La rabbia e lo sconforto a volte sono davvero forti”.

Se lo sono per te, figurati per me che l’articolo l’ho scritto.

Citazione:
Ma, d'altra parte, Massimo, che ha sostenuto ampiamente il senso e il valore politico del non voto nelle elezioni politiche italiane sostenendo più o meno la sovrapponibilità dei due schieramenti, ritiene che ciò sia vero per un qualche fato malvagio o per qualche altra superiore causa maggiore?
Anche qui, questo fatto che “mazzucco sostiene il non voto” è diventato un altro assioma senza fondamento.

Io dico – e l’ho ripetuto infinite volte – di non votare per QUESTE PERSONE, e di non votare finchè non ci sarà qualcuno dal quale ti senti rappresentato.

Dico di usare correttamente la democrazia, invece di gettarla al cesso solo per poi lamentarsi che non funziona.

Citazione:
E allora non è forse troppo "ingenua" la sua idea, non tanto della differenza tra Obama e McCain che è evidente, che Obama possa essere una reale svolta per gli USA e per il pianeta tutto?
Questo io non l’ho mai detto. Ho detto che “al di là di quello che farà – o non farà – 0bama, è significativo che la gente lo abbia votato”. Sono inoltre convinto che Obama farò tutto quello che potrà, all’interno del sistema in cui viviamo, per cui mi riservavo di esprimere una opinione su di lui dopo un certo periodo di governo.

Sono altri che hanno già deciso per me che lui sia “il messia”, e come vedi tu stesso sei cascato nella trappola degli assiomi partoriti dagli altri su di me, invece di limitarti a commentare quello che dico io.

(La verità è molto semplice: dà fastidio a tutti essere criticati, ed era prevedibile che invece di farsi un sano esame di coscienza, molti degli iscritti abbiano preferito attaccare me. E' molto più facile, e costa molto meno in termini di orgoglio personale.)

Feni
Inviato: 10/11/2008 3:45  Aggiornato: 10/11/2008 3:45
So tutto
Iscritto: 16/5/2008
Da:
Inviati: 1
 Re: I falsi illuminati
Chi semina vento raccoglie tempesta..."insomma...hai capito no?"

ohmygod
Inviato: 10/11/2008 4:16  Aggiornato: 10/11/2008 4:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: I falsi illuminati
bigdaddy:
Barack Obama è amato, per ora, quasi in maniera incondizionata, ha spessore, non è un qualunque manichino messo li come è stato finora.

Barack Obama è amato, per ora, quasi in maniera incondizionata.Concordo.E' dolcemente affascinante quando mette in piazza i sogni degli uomini.

Non è un manichino qualunque messo lì come è stato finora.
Potrei citare l'ala protettrice del Financial Time quando all'indomani di alcune notizie riguardanti l'incolumità di Obama se ne uscì con un articolo dal sapore complottista sull'11-9.

E uno pensa:chissà quanti altri ricatti conosce il Financial Time. Chissà se si può pensare che dietro al Financial Time vi sia il potere economico.
Non ho capito se c'è un potere economico contrapposto all'avidità! di un altro potere economico.
Non credo che vi sia un potere economico contrapposto a un potere militare.Il potere religioso si è estinto da un bel pò ma parte del potere economico è rimasto.
L'economia miltare poi sa ben poco di militare ma molto di economia.

Rockefeller vs Rothschild? Oppure basta con i vostri metodi per arrivare al NWO e ora che l'irreparabile è irrecuperabile mettetevi da parte.Abbiamo l'uomo giusto molto pù giusto del vostro.

Tutti vorremmo cambiare il mondo ma chissà perchè questa facoltà appartiene a coloro che sanno organizzarsi e finora il popolo lo è stato solo all'interno del proprio recinto.

Il mondo sta veramente cambiando:ogm-scie chimiche-chimica per silenziosa distruzione di massa-ricerca di armi sempre più invisibili,percorsi alternativi per distruggere o impossessarsi delle risorse altrui.
Non parliamo poi della Natura e di come,incontrollata,sappia andare in escandescenza.
Maleddetto sia il petrolio in quanto ha rallentato la crescita dell'umanità.

"Manichini" come Nader o come quell'altro "Qualunque" di cui non ricordo il nome non sono nemmeno stati presi in considerazione dai media.
Vorrei più onestà e meno libertà:illusione controllata.

pocarobba
Inviato: 10/11/2008 21:35  Aggiornato: 10/11/2008 21:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
Halo1367, dici: Citazione:
Ebbene quello che salta agli occhi è che POCHISSIMI leggono i commenti degli altri.
Hanno già una loro idea e gongolano solamente ad "esserci", a dire qualche cosa di unico ed intelligentissimo. Quello che comunicano gli altri o non esiste o è superfluo.
Spesso viene letto con superficialità persino l'articolo di apertura.

La rabbia e lo sconforto a volte sono davvero forti.

Che senso ha, in questo modo, partecipare a una qualsivoglia discussione?

Può venire fuori in questo modo una VERITA' comune?


Concordo con enfasi. Questo problema di metodo, irrisolto ovunque, alla lunga è più importante di qualsiasi problema particolare, incluso il 9/11 che pure è molto importante. Chi riuscisse a risolverlo amplificherebbe istantaneamente l'efficacia dei movimenti alternativi. Stranamente qui su LC è quasi del tutto ignorato. Anzi, non è strano.

Citazione:
Nella convinzione che non esista LIBERTA' senza ricerca di VERITA'...

Se aggiungi "sociale" dopo "verita'" stravolgi il significato e mi trovi d'accordo.

pocarobba

redna
Inviato: 11/11/2008 8:33  Aggiornato: 11/11/2008 8:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
http://www.disinformazione.it/obama_soldi.htm


Il Democratico ha raccolto un gran totale di 640 milioni di dollari per la sua corsa alla Casa Bianca, di cui una larghissima parte dai cosiddetti contributi individuali.


Nel paragone fra i due contendenti alla Casa Bianca, Obama batte McCain per 2.938.556 dollari a 2.185.869 ricevuti delle banche commerciali. Quando poi si considerano gli speculatori più selvaggi della finanza americana, e cioè gli Hedge Funds, il presidente nero batte lo sconfitto bianco con un margine notevole: 2.637.578 dollari a 1.561.865.


Citazione:
voci relative ai colossi farmaceutici: Obama si è preso 1.662.280 dollari da questi giganti della speculazione sulla salute, contro i miseri 579.013 di McCain. La cosa è grave, poiché gli interessi di Big Pharma sono direttamente collegati al mantenimento del sistema Sanitario privatizzato americano, causa di ineguaglianze sociali orrende.



Gli influenti lobbisti americani e gli studi legali (che negli USA hanno un potere enorme) hanno dato al giovane candidato vittorioso il triplo di quanto hanno dato a McCain: 37.122.161 dollari per il primo e solo 10.765.423 per il secondo. Questi non sono idealisti con lo sguardo perso nelle nuvole, sono personaggi, anzi, rapaci che ci vedono benissimo… Perché hanno premiato Obama?


ohmygod

Citazione:
Barack Obama è amato, per ora, quasi in maniera incondizionata.Concordo.E' dolcemente affascinante quando mette in piazza i sogni degli uomini.

Non è un manichino qualunque messo lì come è stato finora.


mah....mettere in piazza i sogni non è che in questo momento sia la cosa migliore!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Redazione
Inviato: 11/11/2008 9:01  Aggiornato: 11/11/2008 9:01
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: I falsi illuminati
POCAROBBA: "Questo problema di metodo, irrisolto ovunque, alla lunga è più importante di qualsiasi problema particolare, incluso il 9/11 che pure è molto importante. Chi riuscisse a risolverlo amplificherebbe istantaneamente l'efficacia dei movimenti alternativi. Stranamente qui su LC è quasi del tutto ignorato. Anzi, non è strano."

Potresti spiegarti meglio, perfavore?

bfree
Inviato: 11/11/2008 10:06  Aggiornato: 31/8/2009 23:02
So tutto
Iscritto: 1/9/2006
Da:
Inviati: 4
 Re: I falsi illuminati
Cit:
"In realtà, è infantile sperare di trovare i veri segreti del mondo pubblicati apertamente in Internet. Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco."


Ormai sono anni che seguo quello che succede su questo sito, senza scrivere o commentare mai nulla.
Questo, però, non me lo aspettavo. Una confessione (sconfessione) di una intera sezione del sito. Quella che, forse, ha portato qui la maggior parte delle persone.
Se credi in quello che scrivi, ci stai dicendo che le teorie "altre" su ciò che è successo l'11 settembre 2001, sono minchiate, favolette per bambini.

Io, da cinico qualunquista, continuo a pensare che la versione ufficiale sia la vera favola, che le torri siano state fatte saltare, che ad agire non fu un manipolo di mussulmani ma lo stato, contro se stesso, la sua gente.

Mettere all'indice persone che si sono fossilizzate su di una posizione, da cui magari non sanno neanche come uscire, proponendo loro l'alternativa della "lotta attiva", delle marce, del sangue e del sudore, mi suona molto politico. Di questa politica.

"Il mondo è inquinato, ed è colpa tua perché non ricicli e non vai in bicicletta!"

Non è così, almeno non lo è per me.

La gente, anche quella che usa la testa, ha una vita da tirare avanti. Mi innervosisco quando lo sforzo che non vuol fare è proprio quello di usare la testa, di uscire dalla fase della delega e rientrare in quella della coscienza. Mai però, penserei che se le cose non vanno, dipende dal mio vicino di casa che sa, e che non suda o sanguina per questo.

In ogni occasione che ho potuto (e forse anche quando potevo risparmiarmelo) ho cercato di condividere informazioni, ho invitato il mio interlocutore a vedere quel video, cliccare quel link, spulciare quel blog. Almeno per tre di loro, la prospettiva è cambiata. Di poco, di molto...non fa nulla, è cambiata. Tre sono poche, ma per me significative.

Non tutti sono eroi, non tutti sanno, possono, vogliono sacrificarsi per far cambiare le cose, ma che cosa c'è di deprecabile nel pensare che se c'è Obama o McCain, Berlusconi o Veltroni, Tizio o Caio, le cose non cambiano?
Se da quando hanno scoperto di avere una testa, e l'hanno usata, realizzano che c'è un "loro" (pochi) che lo mettono, ed un "noi" (molti) che lo prendono, perchè ora dovrebbe essere diverso? Davvero può bastare eleggere un uomo che qualche anno fa non poteva neanche pensare di candidarsi, per cambiare le cose? O anche solo per iniziare a cambiarle?

Non potrebbe essere, come la storia ci insegna, l'ipocrisia di una società che ha smesso di essere e fare alla luce del sole, ma che al riparo della proprie mura, continua imperterrita a reiterare un modello di Padrone-Schiavo?
In fondo, le donne hanno avuto accesso al voto, con quale risultato?
Le guerre sono ripudiate dalle costituzioni ma...?! Ai lavoratori sono arrivati i diritti sindacali,e sindacati annessi...e chi è "atipico" da 13 anni? E poi, non-vedenti, diversamente abili. Se sei un cieco, poco ti importa come ti chiamano se da cieco ti trattano. Se hai la sindrome di Down, poco cambia se prima ti chiamavano mongoloide, ma continui ad essere un peso.

In questo mondo fatto di forma, sono diventati bravi a curarsi di ciò che appare, incancrenendo sempre più la sostanza.
Perché Obama non dovrebbe essere, di nuovo, solo forma? E perché se ritengo che così è, la colpa di tutto diventa mia?

Cit:
"Gli odierni intellettuali della rete mi ricordano sempre di più quelli dei salotti romani degli anni sessanta criticati da Pasolini: sono loro i principali responsabili del mantenimento dello status quo, proprio perché sono i primi a dire “tanto non cambia nulla”"

Che riflessione c'è dietro questa affermazione? Come puoi affermare che i trentenni precari che stanno dietro ad un Pc, siano pure sfiduciati dalla società, ricordano i benestanti finti-intellettuali-asserviti al potere- e del potere parassiti dei "salotti buoni" di Roma??

La sensazione è che il tuo post sia qualunquista, lo sfogo di chi ha investito tempo e sudore e che ora si trova alla fine di una strada senza uscita, con il "sistema" alle spalle, pronto ad assimilarti.

Tanto, non c'è nulla da fare.

Questo, dunque, è l'uomo? R.R.

redna
Inviato: 11/11/2008 10:26  Aggiornato: 11/11/2008 10:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Gli odierni intellettuali della rete mi ricordano sempre di più quelli dei salotti romani degli anni sessanta criticati da Pasolini: sono loro i principali responsabili del mantenimento dello status quo, proprio perché sono i primi a dire “tanto non cambia nulla”



Ovvio, chi fa salotto ci campa di salotto!
Se le cose cambiano devono anche cambiar 'salotto' e quindi si troverebbero spiazzati.
Ma fra gossip , chiacchere e cazzeggiamenti il salotto può fare molto tra le persone e la politica è anche questo.
Quindi la cancrena dello stato non finisce mai.
Resta il fatto che i manipoli dei salotti possono anche ricattare le persone.A mio avviso non sono solo i salotti di Pasolini degli anni 60 che hanno fatto in modo che 'non cambiasse nulla'.



Citazione:
Perché Obama non dovrebbe essere, di nuovo, solo forma? E perché se ritengo che così è, la colpa di tutto diventa mia?


I salotti non ci sono solo a roma. E da altre parti sono anche più vecchi e tradizionalisti!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
tiburon
Inviato: 11/11/2008 11:09  Aggiornato: 11/11/2008 11:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
to bfree.

Il fatto di capire o presumere di capire determinati meccanismi non salva nessuno dalla corresponsabilità della loro attuazione. Aldilà delle posizioni più o meno radicali del buon Mazzucco nei confronti dei salottisti (e conta che la posizione del salottista a mio parere è detestabile - non me ne voglia nessuno-) è innegabile che il male (sociale) del secolo è l'inerzia. Ed è proprio sull'inerzia del 'popolino' che si sono innestati tutti o quasi tutti i paradossi dei sistemi odierni. Il pensare di avere una coscienza singola non integrata in una comunità è il primo atto di disgregazione della sociètà 'buona', in grado di occuparsi di tutti perchè tutti si occupano di tutti.
E' così che si è creato "O' SHTATO", un elemento a noi terzo da cui solo poter pretendere.

My friend, la cacca che pesti potrebbe essere del cane del tuo vicino, così come quella che pesta lui potrebbe essere del tuo... vale la pena prendersela col netturbino che spazza o raccogliere le eiezioni del tuo piccolo amico?

E così via per tutto. La collusione crea il vizio, di questo sono certissimo.

Al buon vivere

pocarobba
Inviato: 11/11/2008 17:17  Aggiornato: 11/11/2008 17:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2007
Da:
Inviati: 111
 Re: I falsi illuminati
Redazione, per "problema di metodo" intendo che è il metodo che non va, sia qui su LC che ovunque su internet. Non ci si capisce, ma si continua imperterriti. Se non fosse per questo ostacolo il mondo l'avremmo cambiato già da un pezzo. Tutto qui.

Elaboro. I siti e i forum sono ottimi servizi di segnalazione di dati interessanti, riuscendo a sfruttare la disponibilità di milioni di persone. Ma non si riesce a metabolizzare collettivamente questi dati per trasformarli in informazioni. Le "analisi" finora svolte sono equivalenti a quello che potevano già fare mille anni fa un gruppo di amici senza internet. La quantità di dati è veramente impressionante, ma i risultati sono striminziti.

Costruire una "verità comune", come la chiama Halo1367, è come costruire un castello di sabbia sulla spiaggia affollata, fra corse e schiamazzi. Se il castello è piccolo il gioco è presto detto e fatto, ma allora vale poco. Se il castello è grande invece verrà certamente distrutto da un tamburellista più o meno distratto prima di essere completato. A meno di non proteggerlo con un servizio d'ordine.

Questa "tragedia del bene comune" si riproduce costantemente sui forum, detti "liberi", dove ciascuno si sfoga come gli pare senza pudore nè riguardo per il bene comune. Non si costruisce sul lavoro degli altri, ma si ricomincia sempre da zero.

Raffronta invece con l'efficiente lavoro di costruzione di una verità condivisa in ambienti di ricerca. Lì ci si aspetta che ogni intervento tenga conto di TUTTE le questioni sul tavolo, ossia di TUTTE le cose dette precedentemente. Risultati spettacolari. Considera Linux per esempio. Un software valutato mille miliardi (di lire) e prodotto col volontariato di migliaia di utenti, mettendo un pezzo SOPRA l'altro, che rischia di abbattere il mostro corporativo di Richmond. Noi invece mettiamo un pezzo ACCANTO all'altro, rischiando solo di pavimentare impermeabilmente il deserto.

È da circa un anno che propongo costruttivamente, non più a gran voce, di rivolgerci a questo problema, ma l'ultima volta dicesti che ti andava bene così. Ora risenti anche tu de "La rabbia e lo sconforto", quindi non va più bene?

Rispolvero le mie vecchie proposte o non interessa?

pocarobba

tiburon
Inviato: 11/11/2008 18:35  Aggiornato: 11/11/2008 18:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
Rispolvero le mie vecchie proposte o non interessa?
A me si.

al numero dei proponenti, che cresca

tibberio
Inviato: 11/11/2008 18:52  Aggiornato: 11/11/2008 18:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: I falsi illuminati
Il post di Pocarobba e' interessante e pone una questione fondamentale: rimaniamo a farci le seghe o vogliamo cominciare a costruire qualcosa di corposo, che duri nel tempo?
Un problema fondamentale e' trovare un minimo comun denominatore tra tutti gli utenti...e la cosa mi pare assai ardua. Tuttavia, ci si potrebbe provare.

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
tiburon
Inviato: 11/11/2008 19:33  Aggiornato: 11/11/2008 19:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
Benvenuto nel club Tibberio, al momento io ho contato me, Gnaffetto, Pocarobba, forse Drhouse, un super Sayan...eee...aiutatemi a far memoria...


Alla new wave...

redna
Inviato: 11/11/2008 20:59  Aggiornato: 11/11/2008 21:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: I falsi illuminati
Citazione:
Un problema fondamentale e' trovare un minimo comun denominatore tra tutti gli utenti...e la cosa mi pare assai ardua. Tuttavia, ci si potrebbe provare.


Il minimo comun denominatore non lo troverai mai.
Più che ardua la cosa è impossibile.
Si potrebbe comunque provare a fare qualcosa di concreto.
Ma ci vogliono dei programmi e anche del tempo.
Ma che intendi dire per 'corposo' e che duri nel tempo...!?


Citazione:
Rispolvero le mie vecchie proposte o non interessa?


Se fossero nuove ste proposte non sarebbe meglio...!!!

tiburon
la new wave dici che potrebbe essere?!
mah....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Descartes
Inviato: 11/11/2008 21:08  Aggiornato: 11/11/2008 21:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: I falsi illuminati
Citazione:

Autore: pocarobba Inviato: 11/11/2008 17:17:05

I siti e i forum sono ottimi servizi di segnalazione di dati interessanti, riuscendo a sfruttare la disponibilità di milioni di persone.
Ma non si riesce a metabolizzare collettivamente questi dati per trasformarli in informazioni. Raffronta invece con l'efficiente lavoro di costruzione di una verità condivisa in ambienti di ricerca. Lì ci si aspetta che ogni intervento tenga conto di TUTTE le questioni sul tavolo, ossia di TUTTE le cose dette precedentemente. Risultati spettacolari.


Quello che tu descrivi è già stato scoperto da un pezzo, e si chiama Wiki.

http://www.mediawiki.org/wiki/MediaWiki

Apriamo una bella wiki.luogocomune.net e i nostri problemi saranno risolti.

tiburon
Inviato: 12/11/2008 18:33  Aggiornato: 12/11/2008 18:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
Uhm... quella della wiki non è una cattiva idea...ma si potrebbe pensare anche a qualcosa di più 'fattivo', legato alla realtà esterna... era uscita l'ipotesi degli incontri...non male: guardarsi in faccia può aiutare; poi da cosa nasce cosa...

Alle facciacce incazzate: quelle che preferisco...



ohmygod
Inviato: 12/11/2008 19:08  Aggiornato: 12/11/2008 19:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: I falsi illuminati
@redna

ohmygod

Citazione:
Barack Obama è amato, per ora, quasi in maniera incondizionata.Concordo.E' dolcemente affascinante quando mette in piazza i sogni degli uomini.

Non è un manichino qualunque messo lì come è stato finora.


mah....mettere in piazza i sogni non è che in questo momento sia la cosa migliore!


Brava vedo che sei arrivata alla mia stessa conclusione.
Non è un manichino...quella citazione non è mia e non essendo mia non puoi farla passare come mia.

tibberio
Inviato: 14/11/2008 15:00  Aggiornato: 14/11/2008 15:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: I falsi illuminati
@ Redna

mi riferivo pressapoco a quello che poi ha esplicato Descartes: una sorta di "Wikipedia del ragionamento".
Mi spiego.
Cercare di creare "tesi e testi" che vengano aggiornati (in base al consenso od altro tipo di selezione) mediante gli apporti degli utenti....questo, pero', non al fine di cercare "la risposta delle risposte" a tutte le domande che ci poniamo (quelle se le dara' ciascuno per se stesso) quanto, piuttosto, quello di creare un "indice" minimo condiviso su cui sviluppare i ragionamenti, per non dover ogni volta ripartire dal principio (da adamo ed eva, per intenderci)
Ad esempio.
Il film di MM sull'11 settembre andrebbe aggiornato in base a tutte le notizie e scoperte che si sono susseguite dopo la sua uscita e che nei vari forum sull'argomento sono venute fuori.

Altro esempio e' il lavoro che sta affrontando il buon Descartes sulla catalogazione dei pro e contro di Zeitgeist. Da li dovremmo partire, appunto, creando un indice:

"Al punto 1 si riporta il presente fatto xyz"
A) ragionamento a favore e relativa documentazione;
B) ragionamento contrario e relativa documentazione;

e cosi' via.
E' una idea sviluppabile/migliorabile credo, no?

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
tiburon
Inviato: 17/11/2008 0:02  Aggiornato: 17/11/2008 0:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/11/2007
Da:
Inviati: 150
 Re: I falsi illuminati
E' un'idea assolutamente gajarda: un db storico contemporaneo !!!

Mi piace.

Inoltre, anche se sono per l'azione (sociale,politica) personalmente lo trovo un ottimo compromesso anche per coloro che dicono che le azioni vanno 'preparate'; in questo modo anche il preparare sa di fattivo, e ci scrolliamo la polvere di dosso...

io ci sto: che bisogna fare?


Alle belle pensate


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