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Medicina : Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i malati di tumore
Inviato da Redazione il 17/11/2008 18:59:39 (20309 letture)

di Stefano Lorenzetto

Il professor Giuseppe Zora, all’epoca docente all’Istituto di clinica oncologica dell’Università di Messina, e la dottoressa Anna Tarantino, biologa nel medesimo istituto, formavano una delle coppie più promettenti nel campo della ricerca sui tumori, e non certo perché erano (sono) marito e moglie.

È che trent’anni fa, inoculando nei topi malati di cancro il Corynebacterium parvum, un batterio appartenente alla famiglia dell’agente patogeno che provoca la difterite, avevano constatato sorprendenti regressioni del male.

Ma poi, nel 1979, il professor Saverio D’Aquino, direttore dell’istituto, chiese loro di sperimentare in laboratorio un siero ottenuto dalle feci e dalle urine delle capre, che gli era stato portato da un veterinario di Agropoli (Salerno), il dottor Liborio Bonifacio.

«Scoprimmo che qualche effetto antitumorale sulle cavie malate lo aveva», racconta oggi il professor Zora. «L’anno dopo illustrai i risultati di quella ricerca in un convegno a Saturnia. Fu la fine. Tutto ciò che mia moglie e io avevamo fatto sino a quel momento non valeva più niente». Ciò che avrebbero fatto di lì in avanti sarebbe valso ancora meno.

Eppure il preparato, frutto delle loro ricerche, l’Imb (immunomodulante biologico), non ha niente a che fare col siero Bonifacio. È un prodotto che ha per principio attivo l’Lps, lipopolisaccaride estratto da batteri Gram-negativi, ampiamente studiato presso l’Università di Tours, ...

... in grado di supportare il paziente oncologico durante le chemio e le radioterapie.

Fu ostracismo totale. Di più: persecuzione. È passato un quarto di secolo, ma il ricordo è ancora lancinante. La coppia fu costretta a rifugiarsi in territorio vaticano, precisamente nella basilica di Santa Maria in Trastevere, che gode dell’extraterritorialità.

«Io non so se questo farmaco cura il cancro, so soltanto che dinanzi a Dio e a me stesso, come uomo e sacerdote, è mio dovere accogliere questi poveretti e aiutarli», disse il parroco, don Vincenzo Paglia, l’assistente ecclesiastico della Comunità di Sant’Egidio poi divenuto vescovo di Terni.

I poveretti non erano soltanto i coniugi Zora ma anche i 50.000 malati che nei dieci anni successivi furono visitati e curati gratuitamente, condicio sine qua non per operare entro i confini della Santa Sede. Chi voleva, lasciava un obolo per le spese. Ma ancora non bastava.

Il professor Zora dovette subire l’onta di un arresto, passare due notti in galera, essere inquisito una decina di volte, abbandonare la cattedra di oncologia alla Sapienza di Roma.

Nel 1992, per rompere l’assedio, prese con sé la famiglia – moglie e quattro figlie, di cui una oggi laureata in biologia come la madre – e riparò in Svizzera. «Dormivamo in un residence di Morcote, nel Canton Ticino, e intanto i miei avvocati si occupavano dei procedimenti penali».

Non essendoci ordini di cattura che pendevano sul suo capo, da buon cittadino italiano s’è sempre presentato nelle aule di giustizia per gli interrogatori.

Il rogo era nel suo destino: è nato nel 1950 a Nola, il paese campano che diede i natali a Giordano Bruno. Da cinque anni il professor Zora è tornato a vivere sul suolo patrio. Scottato dalla drammatica esperienza, si mantiene tuttavia in zona di sicurezza: ha preso casa a Campione d’Italia, quella piccola porzione di Belpaese, appena due chilometri quadrati, incistata nel territorio della Confederazione elvetica, tra Mendrisio e Lugano.

Ha istituito la Fondazione Raphael, un organismo scientifico di diritto svizzero senza scopo di lucro, con sede a Melide, per lo studio delle terapie nei tumori e nelle malattie degenerative. Ne è presidente onorario monsignor Giovanni D’Ercole, capo ufficio della sezione affari generali presso la Segreteria di Stato vaticana, che quando andava in onda sulle reti Rai fu proclamato da un sondaggio «il volto più affidabile della Tv italiana».

Da quattro anni il professor Zora è tornato a insegnare nell’Università di Milano. Nel suo ambulatorio di Campione l’uomo dell’Imb ora si fa guardare le spalle da un enorme crocifisso di porcellana che ha commissionato a un artista napoletano e dai ritratti di Giovanni Paolo II e padre Pio.

Tutti gli anni va sulla tomba del santo di Pietrelcina. «L’ultima volta, attorniato da gente che soffre, gli ho chiesto: ma io che ci sto a fare qui? Non mi manca nulla. Così ho pregato per gli altri. Come prevenzione».

Per anni è tornato a Roma ad assistere gratis i sieropositivi ospitati nella comunità di don Pierino Gelmini. Ogni due mesi scende fino a Sant’Antimo per visitare, sempre gratuitamente, i malati di tumore della zona di Scampia-Secondigliano.

«Glielo devo: è la mia terra». Che cosa c’entra l’Imb con il siero Bonifacio? «Assolutamente nulla. Infatti non è stato ottenuto dalla capra ma da ceppi batterici acquisiti presso un istituto biologico statunitense.

Vi sono due sentenze di proscioglimento del tribunale di Roma, una del giudice Luigi Gennaro e l’altra del giudice Mario Almerighi, che lo attestano. La seconda afferma testualmente che “la distribuzione del prodotto, non inserito nella farmacopea ufficiale ma non per questo in sé illegale, non è ricollegabile a finalità fraudolente bensì a una nota ostilità dell’industria farmaceutica”».

Quando cominciò a distribuirlo? «I primi trattamenti su pazienti terminali consenzienti, che avevano esaurito tutte le terapie convenzionali, li feci nel 1980, riscontrando subito un miglioramento delle condizioni fisiche e un allungamento della sopravvivenza rispetto alle prognosi ufficiali.

Quando Bonifacio nel 1982, ormai prossimo alla morte, smise di distribuire il suo siero, c’erano queste migliaia di malati che non sapevano dove sbattere la testa. Potevo tenere l’Imb per me? Iniziai a darglielo in un locale del quartiere Testaccio, a Roma. Arrivarono i carabinieri.

Una settimana dopo ero in piazza San Pietro. Migliaia di pazienti sulla gradinata, tre ore a dispensare fiale, con i gendarmi vaticani che osservavano a debita distanza, senza intervenire. Il giorno dopo trovai ospitalità da don Paglia».

Ha mai prescritto agli oncologici di smettere le cure? «Mai. Al contrario, spesso sono io a consigliare ai più riottosi le prime tre linee di chemioterapici. Soltanto dopo sconsiglio d’insistere».

A quanti ha allungato la vita? «Difficile dirlo. Nessuno fa i miracoli. Ma ho pazienti che sono guariti già da 21 anni o che convivono accettabilmente col tumore. Purtroppo non ho qui tutte le cartelle cliniche: ogni volta che me le hanno sequestrate, poi non mi sono più state restituite».

Non può dimostrare se funzioni la chemio o il suo Imb. «Vero. Però il professor Giuseppe Martines, ordinario di terapia medica all’Università di Chieti-Pescara, ha trattato con l’Imb 461 pazienti di entrambi i sessi, tra i 20 e i 70 anni, affetti da 12 diversi tipi di tumore in fase avanzata: polmone, colon, pancreas, cervello, mammella, vescica... Li ha divisi in due categorie: 307 avevano praticato chemio o radioterapia e si trovavano in progressione di malattia; 154 non si erano sottoposti a nessun trattamento a causa della gravità del male o per loro scelta. Dopo quattro anni, il 38% dei pazienti del primo gruppo e il 48% di quelli del secondo erano ancora in vita. Questo dimostra che la risposta è migliore se il sistema immunologico non è stato distrutto dai farmaci antineoplastici».

Cosa pensa dei chemioterapici? «Rispetto ai diserbanti puri che venivano usati 25 anni fa, oggi sono molto più selettivi e meno tossici. Sono anche molto costosi. In media un solo ciclo di sei sedute per trattare un carcinoma della mammella su una donna di circa 60 chili comporta una spesa di 7.800 euro, visto che gli antineoplastici sono dosati in milligrammi e vanno rapportati al peso corporeo».

Ma se l’Imb è così efficace, perché l’industria farmaceutica non se n’è impossessata? «Glielo racconto, perché è la verità. Tra l’82 e l’83, attraverso un amico fotografo di Catania, conosco Vito Scalia, ex ministro della Ricerca scientifica, il quale mi combina un incontro con Alberto Aleotti, proprietario della Menarini e all’epoca presidente di Farmindustria. C’incontriamo all’hotel Bernini Bristol di Roma, presente Scalia e mia moglie. Alla fine Aleotti mi dice: “Professore, a me l’Imb non interessa perché è un prodotto biologico. Non è un prodotto chimico, non è brevettabile, dunque non potrà mai essere mio”. Infatti siamo riusciti a brevettare solo il metodo di preparazione».

Ma ha ceduto il brevetto alla Ocg Ag, un’industria farmaceutica di Berna. «Che però lo fabbrica come prodotto omeopatico, registrato nel 1996 dalle autorità sanitarie elvetiche col nome commerciale Adjuvant plus. Sono fiale da un millilitro iniettabili intramuscolo, in libera vendita in Svizzera, Germania, Austria e San Marino».

L’omeopatia usa princìpi attivi diluiti oltre il limite del numero di Avogadro. Da un punto di vista chimico questi farmaci sono giudicati dalla medicina ufficiale uno zero assoluto. «L’Adjuvant plus è diluito in decimali, secondo le regole dell’omeopatia tedesca, quindi il principio attivo è presente.

Del resto l’Oms ha codificato di recente che il lipopolisaccaride può essere somministrato solo in microgrammi, altrimenti sarebbe tossico. Lei invece sta parlando dei prodotti diluiti in centesimali, dove in effetti il principio attivo non è più presente». I chimici attendono che gli omeopati mostrino finalmente un esperimento ripetibile, almeno uno, in modo da distinguere l’acqua normale dall’acqua omeopatica. «Non si può codificare tutto secondo i canoni che sono stati stabiliti da Tizio o da Caio. Nelle mie fiale non c’è solo la memoria del principio attivo. C’è l’Lps». Costeranno un occhio. «No, 5 euro l’una».

Albert Sabin non ricavò neppure un dollaro dall’antipolio. «Noi lo stesso. La Ocg Ag patrocina soltanto le ricerche scientifiche della Fondazione Raphael. Vivo della mia professione». E quanto si fa pagare? «Una normale parcella: 150 euro la prima visita e 100 quelle successive. Bambini e indigenti non hanno mai pagato».

Scusi se insisto, ma spesso mi sono imbattuto in speculazioni economiche sulla pelle dei malati. «Capisco. Vivo alla luce del sole. Dichiaro 90.000 euro annui di reddito. Mai avuto accertamenti della Finanza. Mai un’accusa per truffa o per lesioni».

Quanti procedimenti giudiziari? «Una decina. Sono sempre venuti a testimoniare in mio favore i pazienti. Sette-otto archiviazioni. Una sola condanna per detenzione di medicinale non autorizzato».

Dimentica l’arresto. «Dalla domenica sera al martedì, in seguito al sequestro dell’Imb da parte dei Nas di Firenze. Un’esperienza traumatica ma anche utile. Mi rinchiusero nella prigione di Arezzo con gli abiti che avevo addosso.

Alle 20, durante l’ora d’aria, fui avvicinato da decine di detenuti. Sapevano già tutto. Radio Scarpa funziona. Mi offrirono pigiama e spazzolino da denti nuovi di zecca, cucinarono per me. Sono cose che non si dimenticano».

Nessuno la difese? «Carlo Taormina, perché era il mio avvocato. E poi i radicali: Emma Bonino, Mauro Mellini, Marco Taradash, Adele Faccio». Ha ancora processi in ballo? «Neanche uno».

S’è dato una spiegazione dei suoi guai giudiziari? «Avevo dimostrato con una ricerca seria in ambito universitario, avallata dal direttore d’istituto professor D’Aquino, che il siero Bonifacio non era acqua fresca, come invece aveva sentenziato nel 1970 la commissione presieduta dall’onorevole Pietro Bucalossi, direttore dell’Istituto dei tumori di Milano, dopo una sperimentazione di soli 16 giorni su appena otto pazienti in fase preagonica.

Il che spiega anche perché una seconda commissione istituita dal ministro Renato Altissimo, e nella quale sedevano il farmacologo Silvio Garattini e altri luminari, anni dopo bocciò senza appello la sperimentazione dell’Imb, sostenendo che non vi erano i presupposti scientifici per avviarla. Almeno al professor Luigi Di Bella la sperimentazione fu concessa».

Ha conosciuto Di Bella? «Nel 1979, dunque in tempi non sospetti. Gli portai a Modena i risultati dei test condotti con l’Imb sulle cavie. Mi spronò a proseguire sulla strada intrapresa». E Bonifacio l’ha conosciuto? «Sì. Lo considero il padre dell’immunologia biologica. Ebbe l’intuizione di riprendere gli studi condotti nell’anno Mille dalla fiorente scuola medica di Salerno, che guariva le malformazioni cutanee con una concrezione di feci caprine chiamata belzoar. Lui ne ricavò una pozione da iniettare per via intramuscolare». Ma fu osteggiato.

«È la sorte dei pionieri. Mia moglie studia da anni la cartilagine di squalo, finora ridicolizzata dalla medicina ufficiale. In polvere, diluita e iniettata negli animali, ha dimostrato di ridurre la massa cancerosa e di rallentarne la crescita perché blocca l’irrorazione sanguigna del tumore. Ricorda il clamore suscitato dalla scoperta del professor Judah Folkman? Due proteine, endostatina e angiostatina, decisive nella lotta al cancro perché impediscono la vascolarizzazione dei tumori. Guarda caso sono contenute nella cartilagine di squalo».

S’è fatto un’idea del perché un organismo sviluppa il cancro e un altro no? «Uno se lo porta dietro geneticamente e l’altro no. Questo non significa che esploda in ogni caso. Vi sono fattori scatenanti». Quali? «Inquinamento ambientale, alimentazione, sconvolgimenti emotivi. Ma al primo posto metterei lo stress. Lo stress ci uccide, fa scempio dei nostri equilibri.

La vita si regge su quattro mattoni: neuro, psico, endocrino, immuno. Cede uno, e viene giù tutto l’edificio». Ha mai avuto parenti colpiti dal cancro? «Mia madre nel 1970. Un tumore della mammella avanzato. Avevo scelto di fare il ginecologo, ma sono diventato oncologo per questo. I suoi due fratelli, medici, insistevano perché si sottoponesse a chemio e radioterapia. Non volle far nulla. È morta nel 2002 a 87 anni. Di ictus».

Stefano Lorenzetto

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
peonia
Inviato: 17/11/2008 19:21  Aggiornato: 17/11/2008 19:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Niente di nuovo sotto il sole!
Ormai dovrebbero averlo capito pure i bambini che il Potere delle mulltinazionali dei farmaci, oltrepassano qualsiasi altro potere (con la p minuscola!), sempre la stessa storia, si ridicolizza, si distrugge chi trova qualcosa di diverso dalla chemio....e qualcuno ha ancora il coraggio di chiedere soldi per la ricerca sul cancro!!!!che schifo.....
Vorrei essere ancora viva quando la chemioterapia, l'OMS e le multinazionali saranno viste come barbariche e criminali....
sono certa che questa sara' la valutazione futura, altroche' le sanguisughe...abbiamo progredito di molto.....

A proposito di difterite, faccio presente che il Dott. Buzzi sperimento il CRM197, con efficacia assoluta...stessa storia, non si produce piu', ma stanno facendo la sperimentazione in Giappone...che paese di merda che e' il nostro!!


Nota:
Lunedì 10 settembre (2006) la Pharmaceutical Medical Devices Agency giapponese
(PMDA, l'organizzazione governativa giapponese equivalente alla FDA
americana) ha giudicato positivamente e ha deciso di finanziare la
sperimentazione del CRM197, l'omologo atossico della tossina difterica, su pazienti malati di tumore.

La sperimentazione inizierà entro Natale.

La decisione è stata presa dopo l'audizione del medico ravennate Silvio
Buzzi, il maggiore esperto mondiale delle proprietà antitumorali del CRM197
(membro attivo da 15 anni della American Association for Cancer Research e
pubblicazioni su The Lancet 1974, Cancer Research 1973, 1974, 1982, Cancer
Immunology and Immunotherapy 2004, Therapy 2004, 2007 ).



Il viaggio di Buzzi in Giappone fa seguito a quello compiuto lo scorso
maggio da parte dell'equipe nipponica guidata dal prof. Eisuke Mekada,
direttore della Fondazione di Ricerca sulle Malattie Microbiche della
Università di Osaka, dal dr. Shingo Miyamoto, oncologo ginecologico della
Università di Fukuoka e dal dr. Kaoru Hosoi, grande esperto nello sviluppo
di farmaci.



I medici del Giappone, che avevano già testato le potenzialità della
molecola sui topi trapiantati con tumori ovarici umani, riscontrando il
blocco totale della crescita dei tumori, (i dati di questa ricerca sono
pubblicati su Cancer Research 64: 5720-5727) ora necessitavano del permesso
del PMDA per passare alla sperimentazione sugli uomini.



All'audizione hanno preso parte 20 giudici del PMDA e 25 medici dell'equipe
di ricerca di cui, per esplicito reiterato invito dell'equipe giapponese,
ora fanno parte ufficialmente anche il dott. Silvio Buzzi e sua figlia, la
dottoressa Anna Maria Buzzi.

I due medici italiani, coadiuvati dal dott. Mekada, hanno illustrato
dettagliatamente alla commissione le cartelle mediche e le immagini
fotografiche frutto della sperimentazione clinica pluriennale che hanno
condotto in Italia, di fronte a un auditorio via via sempre più attento e
sorpreso.



Al termine il PMDA, dopo essersi complimentato con il dott. Silvio Buzzi per il rigore documentario della sua ricerca e per le potenzialità che offre, e giudicando senza mezzi termini di per sé sorprendenti i risultati già da lui ottenuti ha decretato che la sperimentazione sugli uomini non può essere più rimandata e ne ha fissato l'inizio per l'ormai prossimo mese di dicembre 2007.


Per approfondimenti sul dr. Buzzi e le sue ricerche : www.crm197.it , " Il
Talco sotto la lamdapa ", ed. ARES.

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fefochip
Inviato: 17/11/2008 20:38  Aggiornato: 17/11/2008 20:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
perche questa storia non mi meraviglia ne punto ne poco?
ma ...misteri ....
chissà perche ...eppure non ci può essere un complotto cosi grande ...coinvolgerebbe troppe persone.... ma tutti i medici che nel mondo studiano i tumori che non si sono accorti che la lmnxpb(come cazzo si chiama) fa regredire i tumori? ma che strano eppure sono milioni i medici e i ricercatori che studiano.
possibile che non si sono accorti di questo?

ma poi vogliamo le statistiche (sequestrate dalla pula) ,vogliamo le cartelle cliniche perche ci sono tanti mariuoli che se le inventano e ci sono pure dei coglionazzi che ci fanno i video con persone pagate ...quindi che valore può avre questa storia ?

la chemio ormai può arrivare a colpire singole cellule con i suoi killer specializzati come se fossero dei missili intelligenti ,come si può pensare che un piccolo medico scrauso possa capire piu della gioiosa macchina da guerra farmacutica?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
peonia
Inviato: 17/11/2008 20:47  Aggiornato: 17/11/2008 20:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Fefo...ci fai, o ci sei?
Non c'e' peggior cieco di chi non vuol vedere...
E poi. se veramente i medici si informassero personalmente e non prendessero per oro colato quello che gli raccontano gli informatori farmaceutici, che ovviamente devono piazzafe il prodotto, forse non staremmo cosi!
Ma forse tu fai parte di una famiglia o di medici o di farmacisti...e cane non morde cane!
ciaoo

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fefochip
Inviato: 17/11/2008 20:55  Aggiornato: 17/11/2008 20:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
peonia peonia .....
ce sei cascata pappapero ....
mi sa non mi conosci proprio eh?
queste le ho fatte io ....

http://www.curenaturalicancro.org/testimonianze.htm
e modero il relativo forum:
http://curenaturalicancro.easyfreeforum.com/

poi prova a ricercare cosa ho scritto su luogocomune a proposito di tumore


in bocca al lupo di cuore

ciao
fefo

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
edo
Inviato: 17/11/2008 22:08  Aggiornato: 17/11/2008 22:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
QUESTO è stato postato da Cagliostro nel thread "scie chimiche".

peonia
Inviato: 17/11/2008 22:59  Aggiornato: 17/11/2008 22:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Scusa Fefo, in effetti ero strabiliata, ma non ricordo bene tutti i nick a quali personalita', caratteri e tendenze (che sembrano a me..) si riferiscano..tranne due o tre che o puntato!! ahhhha
sono contenta tu fossi ironico, ma a volte e ' difficile capire la sotile ironia...ad esempio non ho capito nemmeno Edo...sara' che mi sto io rincoglionendo? puo' darsi, sai l'eta'...
In effetti quella del papilloma virus ' una vigliaccata, ma secondo me complottista doc, e' un'attacco alle future donne...e non dico altro senno' poi chi li sente quei due o tre sopra?

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
redna
Inviato: 17/11/2008 23:13  Aggiornato: 17/11/2008 23:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
peonia

...un attacco alle future donne...sei convinta:
http://www.disinformazione.it/screening.htm
questo è stato un attacco alle donne da MOLTI anni a questa parte ...e continua!
Pertanto perchè meravigliarsi tanto!


Citazione:
E perché gli studi condotti finora non hanno rilevato alcuna riduzione della mortalità generale associata allo screening mammografico[4]?
Le dichiarazioni ufficiali tendono a dimostrare che le mammografie di massa salvano ogni anno migliaia di donne - e nessuno mette in discussione questo - i dati oggettivi però sono che nel XXI secolo il cancro al seno rimane uno dei tumori che causa più morti.
Se è vero come è vero allora che tale neoplasia cavalca la stessa onda dei programmi preventivi, perché a nessuno viene il dubbio che forse questi screening non hanno quell’affidabilità che gli viene tanto accreditata? O al contrario, un eccesso di esami non potrebbe mettere in serio pericolo la stabilità emotiva della donna provocando ansia e preoccupazioni gratuite?



Citazione:
Qualche giorno fa, precisamente il 20 ottobre, Richard Horton, il direttore di una delle più prestigiose riviste mediche del mondo: The Lancet, ha pubblicamente dichiarato: “…non ci sono in letteratura prove affidabili a favore dei programmi di screening mammografico”[5].
Una voce autorevole fuori dal coro che dimostra come anche nel mondo scientifico esistono ricercatori seri e consapevoli che non si lasciano abbagliare da falsi miti e che, dati alla mano, non esitano a mettere in discussione ricerche mediche le cui aspettative alle volte vengono sopravalutate.
La sentenza lapidaria di Horton dovrebbe far riflettere le autorità sanitarie sulla facilità con cui i medici prescrivono determinati esami, ma soprattutto le donne che spesso e volentieri (e la storia ne è testimone) sono cavie inconsapevoli di un sistema freddo e distaccato; un sistema dove alle volte conta più una statistica all’interno di una tabella che la salute di un essere umano.


Beh...non c'èe nulla di nuovo sotto il sole, poi con le donne....


C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
blackhawk
Inviato: 17/11/2008 23:25  Aggiornato: 17/11/2008 23:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/8/2007
Da:
Inviati: 305
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Bho...fatemi capire. Il cancro si cura con: la tisana Essiac, la cartilagine di squalo, il bicarbonato e mo' questa cosa presa dai batteri. Cazzo questo cancro è proprio stupido......e pensare che c'è gente che butta via una vita per farci degli studi.........

ahmbar
Inviato: 17/11/2008 23:42  Aggiornato: 17/11/2008 23:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2007
Da: Milano
Inviati: 1785
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Il cancro e' un affare multimilionario, caro Blackhawk

L'esame che sarebbe possibile con il metodo di Dario Crosetto, una Pet non invasiva e 400 volte piu' precisa di quella (radioattiva) attuale Crosetto foundation lo renderebbe una malattia obsoleta, ma non viene sviluppato da 12 anni

L'unica ragione che resta in piedi e' quella economica

Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna
FAQ 11 settembre 2001
Io_sono
Inviato: 18/11/2008 9:16  Aggiornato: 18/11/2008 9:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
A tal proposito, anche se non pertinente al 100%, vi lascio quest´altro articolo di Fini.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5251

Quando è venuta fuori sta storia ero in Inghilterra e ho potuto seguire da vicino i dibattiti e anche una bella intervista fatta alla bambina da quelli della BBC...
Ne sono rimasto molto toccato, devo essere sincero.
Buona giornata a tutti

FRASSI
Inviato: 18/11/2008 9:57  Aggiornato: 18/11/2008 9:57
So tutto
Iscritto: 17/11/2008
Da:
Inviati: 1
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
E' interessantissimo questo articolo che dimostra l'ottusità delle nostre autorità ma che dimostra anche che la caparbietà di chi crede nelle proprie idee alla fine la spunta!
Speriamo anche che in qualche modo la Comunità scientifica riconosca gli errori commessi e lo riabiliti totalmente.

Secondo me testimonianze di questo genere sono molto importanti ed è molto importante divulgarle!

Fabrizio

BlSabbatH
Inviato: 18/11/2008 11:10  Aggiornato: 18/11/2008 11:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
“Professore, a me l’Imb non interessa perché è un prodotto biologico. Non è un prodotto chimico, non è brevettabile, dunque non potrà mai essere mio”. Infatti siamo riusciti a brevettare solo il metodo di preparazione».

vero. Ma tale "imb" è a tutti gli effetti un vaccino, ovvero una endotossina batterica attenuata (credo) che viene iniettata per stimolare il sistema immunitario, sperando che ciò abbia un effetto antitumorale. La via immunostimolante non è una novità in campo oncologico, tant'è che fra gli antitumorali specifici si annoverano gli anticorpi monoclonali

A rigor di logica cmq, sviluppare anticorpi per epitopi specifici di cellule cancerose specifiche è di gran lunga meglio che vaccinare la gente con endotossine batteriche per ottenere (?) un'azione immunostimolante contro "cellule cancerose" (e di che tipo?).. Come principio di selettività, siamo allo stesso livello della chemioterapia classica..

E cmq, com'è che non vedo allestire nessuna forca? : l'imb è un vaccino!

Citazione:
L’omeopatia usa princìpi attivi diluiti oltre il limite del numero di Avogadro...
«L’Adjuvant plus è diluito in decimali, secondo le regole dell’omeopatia tedesca, quindi il principio attivo è presente.

e ancora:
Citazione:
Cosa pensa dei chemioterapici? «Rispetto ai diserbanti puri che venivano usati 25 anni fa, oggi sono molto più selettivi e meno tossici.

Al di là della sua teoria stravagante, questo oncologo non mi sembra poi così tanto eversivo..

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
cherubino
Inviato: 18/11/2008 14:53  Aggiornato: 18/11/2008 14:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
La via immunostimolante non è una novità in campo oncologico


Non solo non è una novità, ma senza entrare nel campo degli anticorpi (che rappresentano un livello più specifico), la Medicina non ha mai fatto problemi ad usare il BCG nel cancro della vescica, e il BCG non è nient'altro che il Mycobacterium Bovis (se non ricordo male) attenuato → un altro vaccino che naturalmente non si dà per IM, ma per via locale, ovvero instillazione intravescicale. E comunque non è mai dato da solo, ma sempre come adiuvante alla normale chemioterapia antiblastica. Un altro che mi viene in mente su due piedi è il Levamisolo nel K colorettale.

Per dire che si tratta di una via che ha fatto la prova della sua efficacia ma solo nel potenziare l'efficacia degli antiblastici. In nessun caso dovrebbe essere utilizzata da sola.

bodj
Inviato: 18/11/2008 14:58  Aggiornato: 18/11/2008 15:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2008
Da: Germany
Inviati: 79
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
E cosí la PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) viene sdoganata anche su LC. E´la stessa propugnata dal Prof. Genovesii (Universitá La Sapienza di Roma) per conto dell´Isitituto Superiore di Sanitá. E`la stessa propugnata dai psicosomatisti italiani come Bottaccioli & C.
E´la stessa psichiatria travestita prima come psicosomatica, ora come PNEI.
Rispondo con una citazione di una valligiana trentina settantenne riguardo lo "stress":
"Allora nel perido dellla guerra o quando morivano i filgli per fame dovevano essere tutti morti di stress... "

Questa questione "stress-malattia" é stata chiusa dieci anni fa nella Commissione di Inchiesta del Congresso USA sulla Sindrome del Golfo. I neurostrsmettitori vengono creati inell´intestino e nel fegato. Le malattie partono sempre dal sistema immunitario altro che "psiche"!

Ricordatevi che il complesso BIGCHEMPHARMATLC ha infiltrato con la New Age, ora PNEI, le medicine popolari e integrative con l´obiettivo di spostare l´attenzione dalle 100,000 sostanze chimiche di sintesi e dai 10,000,000 di unitá di CEM che prima non esistevano in natura.

Chiedetevi perché siti alternativi Vi rifilano testi del tipo "il pensiero che cura" o "Hamer" sulla simil linea con quello che insegnano gli psichiatri negli ospedali o nei corsi universitari di medicina. Se ti ammali dipende dal tuo stress non dalla mancata prevenzione. Per indorare il messaggio traviante ci aggiungono acnhe l´inquinamento ma come nella sigla PNEI la "mente" prevale su tutto e comanda gli altri sistemi...
Andate a vedere al soldo di chi sono gli psichiatri da 300 anni poi traete Voi le conclusioni.
Riflettete!

PS
Il cervello é l´organo che consuma piú ossigeno (20%) e nutrienti cellulari rispetto agli altri. Quello che viene chiamato "stress" é denutrizione cellulare, intossicazione cronica, alterazione metabolica. Non fatevi fregare. Leggettevi prima un bel libro di tossicologia prima di "il pensiero che cura"

Thhh
Inviato: 18/11/2008 15:46  Aggiornato: 18/11/2008 15:46
So tutto
Iscritto: 15/9/2008
Da:
Inviati: 25
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
l'LPS ha un effetto praticamente sovrapponibile al TNF (Tumor Necrosis Factor). Già il nome di questo vi può suggerire che sia stato ben che preso in considerazione, anzi, è stato visto quasi come un miracolo su tumori isolati.
Ma è stato una debacle all'atto clinico, perchè ha effetti sistemici troppo potenti, con rapporto danni/effetti troppo alto rispetto alle altre cure.

e per coloro che credono che non si guardi anche ai batteri o ad altre vie...

Overcoming the hypoxic barrier to radiation therapy with anaerobic bacteria.

A bacterial protein enhances the release and efficacy of liposomal cancer drugs.

giusto un paio d'esempi eh..

mc
Inviato: 18/11/2008 15:52  Aggiornato: 18/11/2008 17:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Trovo l'articolo molto ... strano. Cosi' a pelle.

-Innanzitutto la location del titolo :
il Vaticano (che col cancro... ).

-Il messaggio religioso (embe' ... ... si sa che sono fissato!): e' in maniera fastidiosissima (per me) ostentato. ... non sto a scrivere tutte le volte che compare un riferimento alla chiesa... dal luogo di "esilio" alle testimonianze di prelati, alle varie corti di presidenza onlus vescovali... etc... potrebbe essere un pezzo dell'osservatorio romano . D'accordo che alcune citazioni sono funzionali ma e' pieno di frasi evitabili... ("Ne è presidente onorario monsignor Giovanni D’Ercole, capo ufficio della sezione affari generali presso la Segreteria di Stato vaticana, che quando andava in onda sulle reti Rai fu proclamato da un sondaggio «il volto più affidabile della Tv italiana»" ahahahaha, "si fa guardare le spalle da un enorme crocifisso di porcellana che ha commissionato a un artista napoletano e dai ritratti di Giovanni Paolo II e padre Pio" ahahaha, "Non mi manca nulla. Così ho pregato per gli altri. Come prevenzione»" ... e molte altre... rileggere per credere!!!
Il titolo poteva essere benissimo qualcosa tipo:
"Mamma mia come e' buona la chiesa!".

-La scelta dei termini:
diciamo che ruota tutto attorno al vittimismo*. "Costretto a rifugiarmi","ostracismo totale", "di piu' persecuzione", "costretta a rifugiarsi", "I poveretti ... Ma ancora non bastava...", "dovette subire l’onta di un arresto, passare due notti in galera, essere inquisito una decina di volte, abbandonare la cattedra di oncologia alla Sapienza di Roma" (ma i capi di imputazione??? ... ehehe... non si fa!), "per rompere l’assedio", "Non essendoci ordini di cattura che pendevano sul suo capo, da buon cittadino italiano" ( ... ma che cazzo si "RIFUGIA A FARE", allora??? ), "Il rogo era nel suo destino" ( ), "Scottato dalla drammatica esperienza, si mantiene tuttavia in zona di sicurezza" (ma de che'?), "Purtroppo non ho qui tutte le cartelle cliniche: ogni volta che me le hanno sequestrate, poi non mi sono più state restituite" ( ?), "Quanti procedimenti giudiziari? Una decina..." (ripetitivo), "Dimentica l’arresto" (come si fa a dimenticare, non si parla d'altro... eppure nessun capo di imputazione specificato, di nuovo...!), "Un’esperienza traumatica ma anche utile.", "Mi offrirono pigiama .... sono cose che..." ( ), "«Carlo Taormina, perché era il mio avvocato. E poi i radicali: Emma Bonino, Mauro Mellini, Marco Taradash, Adele Faccio»" ( ... che bella compagnia?!)...
Il tono e' costante per tutto il pezzo.

-Dubbio tecnico sulla sperimentazione:"Vero. Però il professor Giuseppe Martines, ordinario di terapia medica all’Università di Chieti-Pescara, ha trattato con l’Imb 461 pazienti di entrambi i sessi, tra i 20 e i 70 anni, affetti da 12 diversi tipi di tumore in fase avanzata: polmone, colon, pancreas, cervello, mammella, vescica... Li ha divisi in due categorie: 307 avevano praticato chemio o radioterapia e si trovavano in progressione di malattia; 154 non si erano sottoposti a nessun trattamento a causa della gravità del male o per loro scelta. Dopo quattro anni, il 38% dei pazienti del primo gruppo e il 48% di quelli del secondo erano ancora in vita. Questo dimostra che la risposta è migliore se il sistema immunologico non è stato distrutto dai farmaci antineoplastici»"
Ma di solito non si usa la copertura di un certo numero di pazienti con un placebo?
Si fa per determinare quanto sia utile la cura: se le percentuali del placebo sono piu' alte o identiche a quelle del farmaco o la terapia sperimentati, qualcosa vorra' dire!
Il dubbio lo instilla il medico protagonista stesso parlando di sua madre:
"«Mia madre nel 1970. Un tumore della mammella avanzato. Avevo scelto di fare il ginecologo, ma sono diventato oncologo per questo. I suoi due fratelli, medici, insistevano perché si sottoponesse a chemio e radioterapia. Non volle far nulla. È morta nel 2002 a 87 anni. Di ictus»".
...

Analizzato l'articolo, mi sovviene perche' ritengo Il Giornale di Feltri** un giornale poco idoneo a costituire Fonti attendibili per l'iformazione in generale. Questo caso e' abbastanza emblematico.

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>


Per quanto riguarda la proposta alternativa: concordo con BLSabbath che non e' proprio antisistemico come "scienziato"... eppure... dall'articolo, se letto distrattamente, non si direbbe proprio... ... no?


* ... Non e' del Giornale la campagna "cristiani persegiutati in tutto il mondo" ? (... o anche sua...)


mc

Io_sono
Inviato: 18/11/2008 16:48  Aggiornato: 18/11/2008 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
caro Mc,
non entro nel merito della tua risposta, e men che meno dell´articolo perchè io ci capisco poco o nulla di medicina.
Però Feltri è direttore di Libero...
Non è più il direttore de Il Giornale da almeno un decennio...
Sul tuo odio per la Chiesa/ i cattolici mi sembri un pò Berlusca che vede i comunisti ovunque...

Saluti

mc
Inviato: 18/11/2008 16:49  Aggiornato: 18/11/2008 17:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
** OOPs! Giordano.
Pardon.



Si puo' aggiungere che l'articolo anche nell'ottica di buttare merda sulla magistratura e' funzionalissimo ( o soprattutto...).
E' lo sport preferito del "liberissimo quotidiano monopadrone", da sempre. Anzi, e' quasi l'unico comandamento !

mc

Io_sono
Inviato: 18/11/2008 17:03  Aggiornato: 18/11/2008 17:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Diciamo pure che è il diktat dall´alto (a dire il vero dal basso viste le dimensioni del soggetto ) che gestisce e dirige tali campagne. Giordano è solo un pupazzetto ridicolo...
In questo almeno Feltri è(era?) differente (per quanto sempre un pessimo personaggio) ed è la ragione per cui fu cacciato dalla direzione de Il Giornale.

Saluti

mc
Inviato: 18/11/2008 17:12  Aggiornato: 18/11/2008 17:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
Sul tuo odio per la Chiesa/ i cattolici mi sembri un pò Berlusca che vede i comunisti ovunque...

Solo che i comunisti non esistono piu', mentre la chiesa c'e' eccome.

Se non entri nel merito, pero', ma mi associ ad un visionario...
Beh, e' quantomeno scorretto. .
Inoltre, e' fuori luogo, secondo me, perche' basta dare una scorsa veloce per rendersi conto della manipolazione spacciata come informazione dall'articolo.

Dovresti argomentare, anche se e' buttata li' come battuta.
Non ti pare?

p.s.: Certo che quando penso a Giordano, mi vengono in mente i cartoni animati, non certo la dirigenza di un quotidiano... ... come facevo a ricordarmi i successori insensati di Feltri, poi (BelPietro AAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaa.....).... sono perdonato?

mc

Io_sono
Inviato: 18/11/2008 17:29  Aggiornato: 18/11/2008 17:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
ahahahahhahaha
Si si perdonatissimo!!!!!
In quanto al visionario, potrei risponderti che anche della Chiesa non c´é rimasto poi molto... di cattolici poi ancora meno...

Sul merito dell´articolo io non l´ho letta come te. È per quello che ti ho paragonato al visionario... Se a quello è capitato di essere ospitato in Vaticano non si può farci nulla... se era San Marino raccontavano di San Marino, penso io...


Saluti

P.S.: ma perchè scusa, quando pensi al capo di Giordano cosa ti viene in mente?? A me sempre uno dei sette nani... Così basso e così scemo... Con quella di oggi poi sta raggiungendo dei livello incredibili (oggi però quando ho visto il video http://www.youtube.com/watch?v=lNQkwvHQXE8 morivo dalle risate )

Redazione
Inviato: 18/11/2008 18:08  Aggiornato: 18/11/2008 18:15
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
BODJ: "E cosí la PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) viene sdoganata anche su LC. "

Ascoltami bene, BODJ: Luogocomune non "sdogana" niente, se non l'imbecillità di certi commenti.

Luogocomune pubblica articoli, di CHIUNQUE li ritenga interessanti, e chi ha qualcosa da dire sull'argomento partecipa ai commenti. Punto e a capo.

Citazione:
Andate a vedere al soldo di chi sono gli psichiatri da 300 anni poi traete Voi le conclusioni.
Parimenti: qui non c'è nessun "voi", nè con la maiuscola nè con la minuscola. Ci sono tanti individui che ragionano ciascuno con la propria testa.

Spero di essere stato chiaro.

cherubino
Inviato: 18/11/2008 19:35  Aggiornato: 18/11/2008 19:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
Ascoltami bene, BODJ: Luogocomune non "sdogana" niente, se non l'imbecillità di certi commenti.


Sarebbe interessante che BODJ argomentasse il suo parere sulla PNEI.

Che c'è di male nell'ammettere che un disordine psichico possa derivare da un disordine endocrino o immunologico, e un disordine immunologico possa essere intimamente interconnesso ad un disordine neuropsichico? Testi di tossicologia ne ho letti, ma ho letto anche testi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale, in particolare i capitoli destinati all'ipotalamo, all'ipofisi, e all'epifisi.

Anzi a mio avviso si tratta di una conquista della medicina moderna, che finalmente al termine di uno spezzettamento incredibilmente fino delle materie e della conoscenza, si sta rendendo conto che l'essere umano è uno ed uno solo, e che tutto all'interno di esso è collegato da ormoni, neurotrasmettitori, di cui conosciamo poco e crediamo di conoscere tanto.

Come non ammettere che i cicli endocrini sono strettissimamente collegati ai cicli neurologici, ai cicli psichici, ed immunologici? Basse difese immunitarie: avete mai provato a non dormire per 3 giorni? La memoria, l'attenzione, l'umore, la temperatura corporea, sono tutte correlate a cicli ormonali e nervosi, che influenzano la psiche e le difese immunitarie, e lo stato globale dell'organismo. Macchina complicata più di quanto si creda.

Redazione
Inviato: 18/11/2008 20:05  Aggiornato: 18/11/2008 20:22
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
CHERUBINO: "Sarebbe interessante che BODJ argomentasse il suo parere sulla PNEI."

Tanto per essere chiari: BODJ può avere tutte le opinioni che vuole sulla PNEI, e sono tutte legittime.

L'"imbecillità" del commento a cui mi riferisco è quella relativa allo "sdoganamento", come se lc fosse la testa di ponte di chissà quale entità con una nascosta agenda politica.

E' un termine offensivo, che mi dà decisamente fastidio.

peonia
Inviato: 19/11/2008 0:01  Aggiornato: 19/11/2008 0:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Quando si applicavano le sanguisughe.....erano tutti convinti che fosse il massimo...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
cherubino
Inviato: 19/11/2008 9:39  Aggiornato: 19/11/2008 9:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
CHERUBINO: "Sarebbe interessante che BODJ argomentasse il suo parere sulla PNEI." Tanto per essere chiari: BODJ può avere tutte le opinioni che vuole sulla PNEI, e sono tutte legittime.

No, va bene, non avrei mai dato dell'imbecille ad un collega utente, su questioni tecniche. Ho chiesto di argomentare anzi, proprio perchè non ho capito bene cosa intendeva.
Ho usato la citazione solo per riprendere il discorso!

Quanto allo "sdoganamento", niente da aggiungere a quanto dici.

mc
Inviato: 19/11/2008 12:18  Aggiornato: 19/11/2008 12:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Per i piu' tecnici:
La questione placebo nella sperimentazione (i numeri forniti dal medico stesso) ... mi sbaglio se affermo che di solito si introduce anche quel dato?

mc

LoneWolf58
Inviato: 19/11/2008 15:05  Aggiornato: 19/11/2008 15:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Scienza (!) in pillole su Radio1...
Già... oggi (19 novembre) subito dopo il radio giornale delle 14...
Le Scienze di Vito Pindozzi hanno parlato di farmaci "biologici" e dell'IMB...
a chi può interessare dovrebbero pubblicare il podcast

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
audisio
Inviato: 19/11/2008 15:28  Aggiornato: 19/11/2008 15:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Blachhawk, questa cosa che sto per dire l'ho già scritta
ma meglio ripetersi, a volte.
Mio padre è stato curato da uno dei più stretti amici di un barone
della medicina che ha contribuito fortemente ad affossare la terapia
Di Bella, indovina con cosa?
Con Longastatina, ossia uno dei componenti principali della terapia
Di Bella, in versione rilascio prolungato.
Ovviamente, la terapia è stata propinata sottobanco, in una clinica
privata, in modo che non risultasse da nessuna parte.
Non solo, insieme alla longostatina ha utilizzato una dieta completamente
vegetariana (la carne di qualsiasi tipo nutre i tumori) e anche medicine
omeopatiche, i famosissimi Lymphomyosot e Galium.
Come si diceva anche nell'articolo questi sono medicinali
omeotossicologici, ossia con diluizione decimale non centesimale, in
ossequio al protocollo dell'omeopatia tedesca.
Ancora, questo medico è anche un famoso esoterista esperto di Graal
e Società Segrete, di destra ma aperto verso la consocenza alternativa
e le discipline orientali.
Purtroppo, mio padre era in fase molto avanzata e con il tumore
peggiore, quello al pancreas, ma nei primi giorni sembrava che la cura
facesse effetto, poi secondo me la non completa padronanza della
terapia e lo stato generale di mio padre già compromesso (considerando
anche l'età) ha fatto precipitare la situazione.
Ma qualcuno mi dovrebbe spiegare come mai questo medico, inserito
perfettamente nel sistema baronale, in privato pratichi ben altro da ciò
che appare ufficialmente.
Ah, tengo a precisare che non si è approfittato in termini di soldi,
abbiamo pagato le tariffe classiche per visite private, spesso anche a
casa e la clinica che però non era la sua (accertato) ma vi si appoggiava
solamente e, infatti, credo che qualche c.azzata sia riconducibile proprio
a quelli della clinica ma, ovviamente, prove non ho.
Io credo che questo medico, proprio per la vicinanza a certi ambienti
baronali, sia perfettamente a conoscenza della validità della terapia
Di Bella (e di altre alternative) e che, per questo, stia cercando delle
varianti su cui poter rivendicare la primogenitura.
Tra l'altro, lui stesso mi ha rivelato (e non ce n'era bisogno visto che
da disperato qual ero mi ci ero già affidato completamente) di aver già
guarito diversi malati CON COMPLETA REMISSIONE, tra cui una signora
che aveva un tumore allo stomaco grande quanto un pallone da football.

bodj
Inviato: 19/11/2008 16:04  Aggiornato: 19/11/2008 16:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2008
Da: Germany
Inviati: 79
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Rispondo a Massimo che giustamente mi ha fatto notare il tono fuori luogo del mio commento. Accetto la critica di forma ma non la definizione "imbecille" del commento. Forse sono stato un poco provocatorio oltre misura e non volevo offendere nessuno tantomeno la Redazione. Volevo fare notare che esiste una persuasione e manipolazione della informazione nel mondo della medicina "ufficiale" (anche su questo termine ci sarebbe da disquisire) e quella integrativa come proposta nell´articolo.
Esitono altri 9/11 che coprono strategie e finalitá contigue al complesso militare industriale. Questo era il miio messaggio contenente un invito implicito ad approfonidre oltre la crosta di "novitá" della PNEI.
E assicuro che su questo tema dei legami psichiatria, interessi economici, progetti eugenetici su larga scala, cedono il passo quasi tutti gli "alternativi" che conosco. La psichiatria (e realtive teorie associate psicosomatica, PNEI, etc.) é una sorta di muro invalicabile davanti al quale la ragione e la logica vengono abbandonate poiché pscihiatri di ogni risma ci hanno bene inculcato per 20 anni (nei vari MCS, Porta a Porta, etc.) che quando una "malattia é mentale" non c´e´ nulla da fare, prima "bisogna" curare quella. E nella PNEI, cambia la forma ma non la sostanza. La cosidetta "malattia mentale" (o "psicosomatica" che sia) é una terra di nessuno dove quasi tutti si arrendono di fronte agli specialisti della mente. Oggi, con la psicosomatica, la psichiatria é un prodotto piú vendibile e attuabile da tutti i medici, Non piú anni di specializzazione post laurea sulla "mente" ma, qualche libro, qualche aggiornamento ASL pagato con le nostre tasse e ... il risultato é che, ancora prima che elenchiate i Vs. sintomi, il voistro medico di base vi ha giá "squadrato" sui passati conflittuali, la gestualitá, e via dicendo. Dimenticandosi alla fine dei vostri sintomi che anticipano guai piú grossi. E se dopo la vostra esposizione sofferta il medico troverá qualche segno vi lascerá con il sempre ottimo "sará un po´di stress". Quantil, di quelli che hanno maturato una malattia cronica degenerativa a livelli irreversivbili, hanno passatto prima mesi, anni o un decennio a sentire quelle "conclusioni" che nella maggior parte dei casi si chiudevano con una prescrizione di SSRI.
E nella medicina integrativa italiana é pure peggio. E questa vastitá del fenomeno é una caratteristica che non ha eguali negli altri Paesi Occidentali. Sará che siamo un popolo che ama parlare (purtroppo spesso quando non necessiterebbe), quindi teorie, cosí "logiche", come la PNEI attechiscono con grande forza in vari strati della classe medica italiana.


Volevo lanciare il sasso nello stagno, non avendo ora energie per un articolo di risposta documentato e puntiuale, sperando qualcuno sull´onda provocata andasse ad approfondire nel merito. Se alla Redazione interessa, quando saró in grado, potrei produrre un articolo esteso sulla disinformazione mirata nella medicina su PNEI e altre "nuove" medicine.

Volevo lanciare un allarme sui falsi profeti, sui falsi martiri (da Hamer in giú), e suoi pericolosissimi adepti e divulgatori, specialmente quelli italiani.

Sulla mia "accusa" di sdoganamento (secondo me ci potrebbe stare come critica costruttiva, comunque accetto la sentenza della Redazione) della PNEI su LC.
Il termine sdoganamento, che ho usato anche in senso ironico, mi é venuto naturale considerando che sono apparsi molti articoli su siti di informazione alternativi italiani di quel genere, propugnanti la PNEI, negli ultimi anni. E dietro questo, spesso a insaputa delle testate web ospitanti, vi é una strategia ben precisa. E non a caso in questo articolo si parla di PNEI nell´ultima riga, é una cosa nota che di un articolo si ricordano di solito il titolo e la frase finale. Un po´come Beppe Grillo alla fine dei suoi spettacoli parla di Second Life e di cosa é la realtá (v. Casaleggio Associati e progetto Prometeus).
Come dire, prima acquistano la tua fiducia con belle e giuste battaglie e denunce, poi, alla fine, il solto consiglio degli acquisti su mandato dei soliti noti poteri.

Ho visto negli ultimi tre anni "conversioni" fulminee di medici "alternativi" italiani, isitituzioni sanitarie, verso la PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) all´interno di una strategia criminale di chi deve assicurare invece il diritto alle cure e alla prevenzione delle malattie cronico degenrative.
A piccola conferma di questo, é sufficiente andare a vedere la fine che ha fatto chi non si é piegato alla "nuova medicina" della PNEI.
Vengono chiusi gli ambulatori di Tossicologia e sostenuti al di fuori di ogni miisura i servizi psichiatrici. Nella medicina ufficiale tranquilizzano i malati con psichiatria e psicosomatica mentre in quella alternativa PNEI, psicosomatica in altre paroile, karma, anima, etc.

Ovviamente la Redazione é per suo naturale diritto liberissima di scegliere cosa pubblicare, non era questo il mio intento di discussione. Volevo allertare tutti su questo genere di articoli e annessi messaggi veicolanti, non cadendo in certi tranelli architettati per i soliti scopi di controllo e protezione degli interessi del complesso BIG PHARMA, industrie chimiche, telecomunicazioni.

Questa é la sintesi di quanto ho imparato a mie spese negli ultimi cinque anni e Ve lo riporto con la mia semplicitá. Se i miei i toni e le mie conclusioni sono un pochino nette ci sono motivi che vanno oltre la presunta presunzione che qualcuno puó avere malamente interpretato.

Per chi vuole approfondire alcune "relazioni segrete":

CORPORATE COLLUSION?

The Mental Health Movement: Persecution of Patients?

OSSERVATORIO ITALIANO SULLA SALUTE MENTALE

Avviso per i naviganti: gli stessi che Vi hanno propinato la psichiuatria ora vi stanno vendendo la PNEI. La "congiunziione perfetta" tra medicine ufficiali e integrative, per mettere ancora una volta in ombra tossicologia, allergologia e relative cause scatenenanti che insistono nell´ambiente indoor e outdoor.
L´ultima versione delle scuole psichiatriche inglesi mette in primo piano l amente anche nella modifica (leggi degenrazione) del DNA, considerando che dopo un decennio di tentativi infruttuosi non potevano piú sostenere che non ci fosse un danneggiamento acquisito nel sistema genetico per cause ambientali. Ma, secondo quelle persone, se una persona conosce i pericoli (CEM/RF, sostanze CMT, muffe, etc.) si "accende" una parte del cervello che darebbe istruzioni al DNA sulla base della informazione ricevuta (leggi prevenzione primaria). Quindi niente prevenzione ragazzi. Fa male! Sará, ma intorno vedo la gente che si ammala a ritimi sempre crescenti e la prevenzione primaria in Italia é stata sotterrata giá 25 anni fa.
Il messaggio che vogliono far passare é che la "mente" ha il primato sugli altri organi, senza che vi sia uno straccio di prova bio-chimica-elettrica mentre al contrario, innumerevoli ricerche anche di vecchia data provano che i danni ("fisici" o "mentali" che siano) sono sempre preceduti dall´abbattimento delle difese immunitarie che constano del 50% delle cellule umane, e di queste il 70% risiede nell´intestino.
Alla fine quindi, dove nascono le malattie? Da una teoria rubata (e alterata) dalla definizione di "stress" di Selye oppure dal cedimento del sistema immunitario?.
Non esistono differenze tra stress "fisico" (lavori usuranti, attivitá sportiva, caldo-freddo, vento-umido, ...) e e "mentale" (lavoro cognitivo, lutti, conflitti emozionali, ...). Il risultato é sempre l´impoverimento dei nutrienti (e relative riserve nelle ossa, organi, muscoli, ...) cellulari. Dal quale i vari organi (e dopo intestino, cistifellea, fegato e pancreas, il primo di solito é il sistema nervoso centrale) cominciano ad avere malfuzionamenti, infiammazione, degenerazione, malattia.

Su Hamer e soci consiglio di leggere qui.

cherubino
Inviato: 19/11/2008 17:17  Aggiornato: 19/11/2008 17:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
C'è una letteratura molto seria e ben circostanziata (leggi: "scientifica") sulle interazioni tra la mente ed il corpo.

Liquidare la PNEI come una bubbola, senza circostanziare (è il succo del post precedente), mi sembra che non porti da nessuna parte.

EDIT: capisco che si tratta di una materia che offre fortemente il fianco ai soliti ciarlatani new-age, che guariscono con i poteri della mente. Ma si sa, tutto può diventare grazia di dio o sterco del diavolo, dipende dall'uso che se ne fa.

bodj
Inviato: 19/11/2008 18:10  Aggiornato: 19/11/2008 18:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2008
Da: Germany
Inviati: 79
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
La memoria, l'attenzione, l'umore, la temperatura corporea, sono tutte correlate a cicli ormonali e nervosi, che influenzano la psiche e le difese immunitarie, e lo stato globale dell'organismo.


Nello schema NEI (Neuro-Endocrino-Immunoliogico), a cui gli psichiatri travestiti da psciosomatisti hanno messo il la P davanti, i tre sistemi principali utilizzano bidirezionalmente i neurotrasmettitori per comunicare tra loro, ma in modo lineare e non con in cima il CNS (Sistema Nervoso Centrale). Questa é comunque una sempliificazione poiché, per esempio, anche i radicali liberi servono per la comunicazione tra gli organi e quindi dei tre maggiori sistemi. Per questo motivo non andrebbero continuati per lunghi periodi cure a base di antiossidanti senza un monitoraggio sullo stato redox e senza cure intensive e risoliutive di rimozione di tossici dall´organismo.
Tornando ai messaggeri della NEI, questi nascono nell´intestino e nel fegato. Dunque cosa c´entra "quella" definizione di mente?
Una volta che parte la denutrizione cellulare, che é cosa diversa dal dimagrimento corporeo, cominciano i malfuzionamenti ai vari organi e sistemi e il CNS, con annessi ipotalamo, ipofisi, etc.

La questione del primato del sistema immunitario sul sistema endocrino e neurologico é stata discussa e accettata anche nella Commssione del Congresso Americano (Hooper, Collected Articles on GWS, Sunderland university)sulla Sindrome del Golfo, tanto che di recente é uscito il rapporto finale dove é stata riconosciuta la eziologia organica. Il Congresso Americano finanzió a questo scopo il Prof Robert Haley (Universitá del Texas) con 50milioni di dollari per una ricerca estensiva. Dopo la bufala della PTSD (Post Traumatic Stress Syndrome, una versione PNEI alla "fifa" del combattente) finalmente si aggunge un altro tassello ufficiale alla veritá conosciuta fin dai tempi dell´agente Orange usato in Vietnam (la prima guerra tossica com migliaia di casi con GWS). Vedi anche il recente Sindrome senza Balcani di RAINESWS24.

Se aggiungiamo che alla denutrizione cellulare segue (se prima c´erano sufficienti nutrienti il sistema immuniario era perfettamente in grado di farvi fronte) si aprono le "porte" per ancora piú metalli pesanti, sostanze infiammatorie (sintetiche e non), debolezza cellulare nei confronti di CEM/RF/UV e via dicendo.
Ricordiamo inoltre che il sistema immunitario é in grado di riconoscere efficacemente e di conseguenza combattere, funghi, muffe e batteri, ma non metalli pesanti, PCB, POPs, e radiazioni mai state presenti sulla Terra prima di ora.

Su "La memoria, l'attenzione, l'umore, la temperatura...", forse sarebbe utile ricordare che sono proprio tra i primi sintomi di alterazione in caso di intossicazione da metalli pesanti (e/o altri fattori ambientali) prima ancora che da disfunzioni ormonali che CHERUBINO ha citato. Oltretutto anche il sistema ormonale é la seconda linea a cadere dopo il sistema immunitario.
Persino in una puntata di NIP/TUCK hanno inserito un caso di malattia da intossicazione scambiato per pschiatrica, stress e quant´altro. E questo la dice lunga su come, di lá dall´Oceano, le malattie da intossicazione forse sono un poco piú riconosciute per quello che sono.

Ora, aggiungendo un altro pensiero alla precedente risposta, si vorrebbe far passare come "unificante" e "nuova" la PNEI, dopo che psichiatria e psicosomatica hanno esaurito il loro ruolo. In realtá la prima é la continuazione delle altre due "medicine" e della stessa logica di persuasione, di "accettazione" della propria malattia ma sopratutto dell´accettazzione della negazione delle cure necessarie ed efficaci. D´altronde se "dipende" dalla tua psiche perché spendere soldi in terapie?

Piccola citazione di uno "specialista della mente" (Gilberto Gamberini) che la pensa diversamente (il tema erano le malattie ambientali): "i disturbi immediati ci sono a cominciare dal disturbo del sonno, spossatezza, irritabilità, perdita dell'appetito o della libido....Sempre di più emerge come disturbi, apparentemente, solo psichici possano dipendere da sollecitazioni chimico tossiche ambientali. E’ un aspetto che lo psicoterapeuta e lo psicologo non valutano nel proprio habitus mentale, sempre alla ricerca del primum movens psichico: del trauma psicologico. In realtà l’essere umano è una sintesi di soma, psiche, e spiritualità che è in iter-relazione con l’ambiente che lo circonda. E sempre necessario prima di decidere di valutare l’essere umano solo nell’ambito psicologico, escludere cause ambientali tossico chimiche, abitudini di vita (per es l’uso abnorme del cellulare), e cause somatiche (emblematico il caso della apparente pazzia in gravi disturbi della tiroide) dolori cronici che conducono alla Depressione.... "

Per rispondere completamente a Massimo non volevo accusare LC di aver sdoganato volutamente la PNEI aderendo a un piano oscuro di persuasione (che purtroppo per noi esiste) e che spesso non ha bisogno di essere veicolato. Nel mondo alternativo é sufficiente che sappia di "nuovo" e "alternativo" alla "medicina ufficiale" e che molti possono cadere nel tranello. Cosí é stato anche per il sottoscritto in passato. Vorrei far comprendere che questo tema é molto vasto e colmo dello stesso tipo di disinformazione e manipolazione, sfruttando anche il tam tam del mondo alternativo, della questione principe di LC, il 9/11. Quanti degli attuali útenti sono giunti alle conclusioni di LC sui fatti del 9/11 dopo anni di sgrugnamenti che non si arrendevano alla semplice logica e fisica dei materiali? E quanti ora si troveranno a doversi misurare con le proprie barriere mentali rinforzate anche dalla formazione medica, alternativa e non, sul primato della "psiche" prima di approfondire maggiormente evitando i vari tranelli posti appositamente quasi sempre ad ostacolo?
Queste tecniche di persuasione, controinformazione e controllo sono mediate fondamentalmente da un testo unico degli anni ´80: "Manuale di guerra per ufficiali della NATO 1987-2017" (notare gli anni di riferimento...). In Italia fu tradotto dal Centro Giuseppe Impastato di Palermo. In quel testo si poneva molto in rilievo l´importanza delle tecniche C4I (comunicazione, controinformazione, controllo, computer e intelligence). Su internet a quanto mi risulta non é reperibile.


Cerco di rendere visibile il fatto che la New Age ("brodo primordiale" della PNEI) nacque nella High Class americana facendo un frullato delle medicine popolari maggiori a livello mondiali. Nelle fondamenta della New Age forse trovate "innovazioni" sulle relazioni e la gestione dello "stress" ma non di cambiamento dello stile di vita per evitare tossici e preservare la salute.
Quando parlavo della invenzione della psichiatria da 300 anni per coprire i danni tossici della rivoluzione industriale controllando (in sostituzione della Chiesa) i nuovi "eretici" o "indemoniati" mi riferivo anche a questo questo (Studio della Universitá del Sunderland sulle malattie da 300 anni fa fino ad ora)

Il discorso sarebbe molto lungo purtroppo il mio tempo al momento é limitato. Se qualcuno é interessato a produrre un articolo, a piú voci, sulla supposta dicotomia "corpo-mente" mi scriva in MP e saró lieto di dare il mio modesto contributo.

Intanto lascio questo testo sotto. Spero di avere risposto a tutto e di avere sollevato qualche dubbio degno di approfondimento. Credo sia importante notare il contesto di diffusione della PNEI (sopratutto in ITALIA, ovvero dopo la eliminazione professionale di medici pubblici e privati scomodi (facevano solo diagnosi di malattie ambientali secondo criteri scientifici internazionali).
Sulla bibliografia da anteporre in questa discussione non credo si vada molto lontano tra PNEI e medicina, sappiamo benissimo che tra le 17 milioni di pagine di PUBMED si trova tutto e il contrario di tutto proprio perché si creano ricerche da anteporre per andare a un supposto "pareggio". Quando non ci si riesce semplicemente si ignorano, come ha fatto il Dr. Gargliulo (ultima puntata di Elisir Rai3) dicendo che non esiste prova scientifica che CEM/RF causino il tumore (ne esistono tra 2000 e 3000 di ricerche per inciso, Lai 2007 "WI-FI A WARNING SIGNAL" inchiesta di BBC PANORAMA censurata (?) nello archivio streaming di REPORT).
Il lavoro di molti psichiatrí, come la "Wessley School" di Londra (Hooper 2003) é proprio quello di fabbricare studi (200 negli ultimi 15 anni), vedendo un solo paziente con diagnosi corretta, da anteporre agli innumerevoli studi da 100 anni a oggi. Nonostante questo sforzo finanziato con enormi risorse economiche da multinazionali e governi in odore di corruzzione, gli studi psichiatrici, psicosomatici e PNEI che siano, rimangono una minoranza, basati su metodi di ricerca quanto meno dubbi e senza uno straccio di prova biologica delle loro teorie, che ricordiamolo, vanno a pennello con i voleri e le finalitá eugenetiche sperimentate fin dai tempi dei campi di sterminio nazisti su mandato del complesso chimico farmaceutico americano.

Se applichiamo a questo contesto e presunta diatriba corpo-mente (le cellule che compongono il cervello lavorano con i medesimi meccanismi di quelle della punta degli alluci) la stessa ferrea logica che ha portato LC a rendere palese, anche ai non documentati, la rozzezza dei mascheramenti e complotti dietro al 9/11 cosí credo ci sia parecchio lavoro da fare per smascherare il 9/11 che avviene tutti i giorni, ogni giorno, nella nostra casa, cittá o campagna che sia.
Per chi ama nuove sfide e lavoro duro troverá soddisfazioni (molti ostacoli) e pane per i propri denti. Non credo, visto la mole delle vite in gioco e degli interessi che il parallelo appena citato sia inapprpriato.


Il Manifesto di Thomas Szasz

— traduzione a cura di Tristano Ajmone OISM

1. «Mito della malattia mentale» — La malattia mentale è una metafora (malattia metaforica). Il termine «malattia» denota un processo biologico, dimostrabile, che attacca il corpo degli organismi viventi (piante, animali, e uomini). Il termine «malattia mentale» è riferito ai pensieri, ai sentimenti ed ai comportamenti indesiderati delle persone. La classificazione di pensieri, sentimenti, e comportamenti come malattie è un errore logico e semantico, come la classificazione della balena come un pesce. La balena non è un pesce, la malattia mentale non è una malattia. Individui affetti da malattie cerebrali (disfunzioni del cervello) o renali (disfunzioni delle reni) sono letteralmente malati. Individui affetti da malattie mentali (disfunzioni del comportamento) sono metaforicamente malati. La classificazione del mal-comportamento come malattia fornisce una giustificazione ideologica per il controllo sociale sotto forma di cura medica sponsorizzata dallo Stato.

2. Separazione della Psichiatria dallo Stato — Se riconosciamo che la «malattia mentale» è una metafora per pensieri, sentimenti, e comportamenti disapprovati, dobbiamo riconoscere anche che la funzione primaria della Psichiatria è il controllo del pensiero, degli stati d’animo, e del comportamento. Quindi, come con la Chiesa e lo Stato, la Psichiatria e lo Stato devono essere separati da un «muro». Al contempo, lo Stato non deve interferire con le pratiche di salute mentale tra adulti consenzienti. Il ruolo degli psichiatri e degli esperti in salute mentale rispetto alla legge, il sistema scolastico, e altre organizzazioni, deve essere simile al ruolo rivestito dai ministri di culto in suddette situazioni.

3. Presupposto di competenza — Siccome essere accusati di malattia mentale è simile ad essere accusati di un crimine, dobbiamo presumere che gli «imputati» psichiatrici siano mentalmente competenti, così come presupponiamo che le persone imputate di crimini siano legalmente innocenti. Gli individui incolpati di violazioni penali, civili, o interpersonali, non dovrebbero mai essere trattate da incompetenti solamente in base alle opinioni degli esperti della salute mentale. L’incompetenza deve essere un accertamento giuridico e l’«accusato» deve poter usufruire della rappresentazione legale e del diritto ad un equo processo da parte di una giuria.

4. Abolizione dell’internamento psichiatrico coatto — L’ospedalizzazione psichiatrica coatta è un’incarcerazione camuffata da cura medica; è una forma di controllo sociale mascherato che sovverte la legislazione. Nessuno deve essere privato della libertà se non per l’aver commesso crimini, e solo dopo un equo processo da parte di una giuria orientata da iter probatori. Nessuno deve essere trattenuto contro la propria volontà in un edificio chiamato «ospedale», e in nessun altro istituto medico, in base all’opinione di un esperto. Deve esserci una chiara distinzione e separazione tra medicina e diritto penale, tra cura e punizione, tra ospedale e carcere. Nessuna persona deve essere detenuta coercitivamente per scopi altri che non la punizione, o in istituti altri che non quelli formalmente definiti come parte del sistema di giustizia criminale statale.

5. Abolizione dell’assoluzione per infermità mentale — L’infermità mentale è un concetto giuridico che implica la risoluzione da parte della corte circa l’incapacità di intendere e di volere di una persona, e che quindi essa non può essere ritenuta responsabile per un’azione altrimenti considerata criminale. Le opinioni degli esperti circa le «condizioni mentali» degli imputati devono essere considerate inammissibili in tribunale, così come le opinioni degli esperti circa le «condizioni religiose» degli imputati vengono considerate inammissibili. Nessuno deve essere discolpato dall’aver violato la legge, o da qualsiasi altra violazione, in base al cosiddetto «parere dell’esperto» fornito dagli psichiatri o dagli esperti in salute mentale. Esentare una persona dalla responsabilità per un suo atto, altrimenti considerato criminale, sulla base della sua incapacità di intendere e di volere è un atto di misericordia giuridica camuffato da azione medico-scientifica. Mostrarsi misericordiosi o spietati verso i criminali è una questione morale e giuridica, priva di legami con la perizia (reale o presunta che sia) dei professionisti medici e della salute mentale.

6. Nel 1798, gli Americani si trovarono di fronte al compito di abolire la schiavitù, pacificamente e senza violare i diritti altrui. Si rifiutarono di affrontare quell’inquietante compito, e noi stiamo ancora pagando il prezzo del loro rifiuto. Nel 1998, noi Americani ci troviamo di fronte al compito di abolire la schiavitù psichiatrica, pacificamente e senza violare i diritti altrui. Noi accettiamo questo compito e ci impegniamo a lavorare in direzione del suo successo. Così come i nostri avi Americani rimpiazzarono infine la servitù forzata (schiavitù-merce) con rapporti contrattuali tra datore di lavoro e dipendente, noi intendiamo rimpiazzare la psichiatria coercitiva (schiavitù psichiatrica) con rapporti contrattuali tra prestatore di cura e cliente.

Thomas Szasz, M.D., Marzo 1998.

cherubino
Inviato: 19/11/2008 18:31  Aggiornato: 19/11/2008 18:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
Tornando ai messaggeri della NEI, questi nascono nell´intestino e nel fegato. Dunque cosa c´entra "quella" definizione di mente?

Un momento: questi nascono ANCHE nell'intestino e nel fegato. Il che cambia tutto.

Citazione:
D´altronde se "dipende" dalla tua psiche perché spendere soldi in terapie?

Questa domanda andava bene nell'anteguerra. E' dai tempi della clorpromazina, quindi buoni 60 anni fa, che alle malattie della "psiche" viene riconosciuta una base organica, e addirittura viene associata a correlati genetici (per restare nell'ambito della schizofrenia). La psiche non è una cosa che non esiste nè in cielo nè in terra: è la manifestazione del suo substrato biologico che è la corteccia cerebrale.

Citazione:
Individui affetti da malattie mentali (disfunzioni del comportamento) sono metaforicamente malati

Forse questo dottor Thomas Szasz non ha mai visto un malato psichiatrico, per parlare in questa maniera. Oppure non sa cosa dice.

bodj
Inviato: 19/11/2008 19:54  Aggiornato: 20/11/2008 1:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2008
Da: Germany
Inviati: 79
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Caro Cherubino,

Citazione:
Un momento: questi nascono ANCHE nell'intestino e nel fegato. Il che cambia tutto.


Facciamo l´esempio del Triptofano (precursore Serotonina)


IMMAGINE

(Ho messo io il link, la seconda immagine allargava troppo la pagina. M.M.)

Da dove verrebbero i nutrienti della catena metabolica?
Il triptofano innanzituttio nol non lo sintetizziamo ma lo assimiliamo (se non malati metabolicamente) da questi alimenti



Citazione:
Questa domanda andava bene nell'anteguerra. E' dai tempi della clorpromazina, quindi buoni 60 anni fa, che alle malattie della "psiche" viene riconosciuta una base organica, e addirittura viene associata a correlati genetici (per restare nell'ambito della schizofrenia). La psiche non è una cosa che non esiste nè in cielo nè in terra: è la manifestazione del suo substrato biologico che è la corteccia cerebrale.


Non ho mai citato il fatto che la psiche non esiste, ma non esiste nei termine biologici sulle quali sono basate le terapie psichiatriche (o PNEI)ad esempio visto che hanno effetti al massimo solo sintomatologici e provocando depletazione nutrienti mitocondriale e danneggiamenti al CNS (sennó perché darebbero istinti suicidi?). A parte questo visto che parli di schizofrenia, che non é un danno genetico almeno nei molteplici casi (Daundereer) di remissione completa dop la rimozione dei tossici (es. amalgame) e la detox, questo di seguito é un famoso protocollo terapeutico americano di cura efficace anche praticato in Europa:
--------------------------------------------------------------------------------------------
SCHIZOPHRENIA
Diagnosis: Psychotic disorders with syndromes manifested by massive disruption of thinking, moods, and overall behavior. It is considered to be brought on by multifactorial causes.

THERAPEUTICS:
DOSAGE:
MECHANISMS:

*Niasafe-600
Niacin (from 600 mg Inositol Hexaniacinate*)
or
1-2 caps bid
Effective for early & acute schizophrenics
or *Niacinamide

P5P (Vitamin B6, ndr)
1 cap bid
Corrects deficiencies in the brain

Ascorbic Acid
To bowel tolerance
Schizophrenics tend to have poor utilization of Vitamin C

Glycine
0.8 mg/kg body wt.
Potentiate NMDA receptor

Inositol
up to 10g a day
Mechanism unknown
*Check liver enzymes periodically

CLINICAL CONSIDERATIONS:
1. Rule out heavy metal toxicity.
2. Ensure patient consumes a balanced, calorie adequate diet (carbohydrate, fat, and protein are all required in the diet to
properly nourish the CNS). Sustained (4-6 months) calorie restriction even by as little as 200-400 calories per day can induce
psychotic behavior in susceptible individuals.
-----------------------------------------------------------------------------------------------
Mio commento. Non vedo correttori dei neurotrasmettitori a livello cerebrale.

Riassumo letture scientifiche non miei ragionamenti. Voglio far emergere il fatto che la PNEI é il solito pacco cucinato nello stesso ristorante da 300 anni, indigeribile e dannoso. Sulle cure e rimedi di alterazioni comportamentali definite psichiatriche (protocolli WHO o DSMIV? Sicuramente sai cosa significa questa distinzione) ho riportato un esempio alternativo sopra ma il discorso sarebbe lungo ed esiste ampia documentazione anche in italiano.
Considerando che stai diventando medico potrebbe essere utile un approfondimento con ampia bibliografia ovveroquesto



Citazione:
Forse questo dottor Thomas Szasz non ha mai visto un malato psichiatrico, per parlare in questa maniera. Oppure non sa cosa dice.


Forse non sai cosa stai dicendo tu. Comunque sei fortunato, il Prof Szas é ancora vivo. puoi andare a riferirgli il tuo pensiero direttamente sul suo BLOG
oppure scrivere a:
Thomas Stephen Szas, Professore Emeritus di Psichiatria presso lo Health Science Center, State University di New York, Syracuse.

Intendevo proprio questo emerso nel tuo commento un po´fuori luogo (comune), la formazione medica é inficiata da diversi decenni (per l´allergologia da 70 anni) dagli interessi delle multinazionali farmaceutiche, le stesse che hanno interessi o padroni nella industria agro alimentare (OGM, pesticidi,etc) o TLC (telecomunicazioni, energia). I medici che hanno smesso di curare i sintomi secondo la classica terapia "ufficiale" (non sto dicendo che non sono efficaci molti principi attivi della medicina allopatica, vedi es, differenza tra CoQ10300 e Ubiquinon50) hanno impiegato anni, un decennio anche, di aggiornamenti su biologia molecolare/medicine integrative (tutte!) e pratica in Nord America prima di curare efficacemente malattie cronico degenerative considerate a punto irreversibile o non guaribili. Sto parlando di medici non italiani ovviamente.

Quando si dice che non si sa ancora come funziona il corpo umano consiglio di dare una occhiata al sito del Prof Nicholson (a 80 anni gli regalarono un pc cosí traspose il suo sapere in schemi metabolici sul web) su IUBMB Nicholson Minimaps
MESSAGGIO PER MASSIMO. Credo che questo Nicholson abiti dalle tue parti e non sarebbe male un articolo o una intervista in esclusiva per LC considerando il suo contributo e levatura scientifica.

Oppure si potrebbe dare una occhiata al WALLPAPER della multinazionale farmaceutica ROCHE.

La medicina molecolare (o funzionale, ortomolecolare, Di Bella, ma questo ultimo preferiva il primo nome) si basa sulle aquisizioni scientifiche
che sono illustrate in quegli schemi metabolici, su 50 anni di pratica clinica di medicina ambientale (sapevate che esiste una sezione di recensione su PUBMED?) e una ampissima bibliografia contenente anche numerose conferme nei trials sulla efficacia delle varie medicine integrative come omeopatia, ayurvedica, omotossicolgia, medicina cinese, e via dicendo. Il guaio dell´applicazione, in generale, italiana delle medicine integrative sta proprio nell´uso spesso sintomatologico o parziale senza una visione biologica complessiva delle relazioni metaboliche. Non a caso, molti dei naturopati (anche medici) italiani hanno abbracciato la PNEI, che ha il suo sponsor persino nell´Istituto Superiore della Sanitá. Lo stesso istituto che condiziona il ritardo di misure preventive sui fattori ambientali outdoor e indoor attraverso ricerche tranquillizzanti in completa antitesi con le numerose conferme estere.
Negli USA esistono tre universitá naturopatiche (Arizona, California, Washington) con i medesimi anni di formazione/tirocinio (4+3) dei Medical Doctor. A differenza dei Naturophatic Doctor italiani, gli ND americani studiano tutte le medicine integrative oltre ad una base ampissuma di biologia molecolare. In Italia stiamo ancora a discutere di unicisti omeopatici e non... forse perché il diploma naturopatico si acquisisce in corsi privati serali , triennali o quinquennali se non ricordo male.


Quello che volevo dire nel primo commento, lungi dal sollevare accuse di solidarizzare con i poteri forti o di aprire un ping pong che chiiudo con questo msg, era di porre dubbi in modo che non ci si accontentasse della "pappa pronta" dell´"alternativo" per giunta perseguitato di turno.

Eventualmente per continuare la discussione, propongo per i prossimi mesi un lavoro di due gruppi sulle posizioni qui emerse per un articolo parallelo su LC sempre che Massimo sia concorde con questa proposta. Chi ci sta mi scriva un PM. Buona Serata a Tutti

cherubino
Inviato: 19/11/2008 20:29  Aggiornato: 19/11/2008 20:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
BODJ per favore non prendiamoci in giro.

Citazione:
Da dove verrebbero i nutrienti della catena metabolica?


Prima hai scritto "Tornando ai messaggeri della NEI, questi nascono nell´intestino e nel fegato". Dicendo che il triptofano è assunto con la dieta che cosa vuoi dimostrare? Che la serotonina si produce esclusivamente nel fegato e nell'intestino? Stai asserendo questo, oppure ho capito male (come spero)?

Citazione:
Mio commento. Non vedo correttori dei neurotrasmettitori a livello cerebrale.


Io lo vedo, BODJ, ne vedo uno (la glicina), ma giova ricordare ai lettori che la schizofrenia si cura da sempre con gli antipsicotici, che non hanno niente a che fare con le vitamine o con questa brodaglia che sicuramente NON è il protocollo ufficiale e universalmente utilizzato.

Citazione:
A parte questo visto che parli di schizofrenia, che non é un danno genetico almeno nei molteplici casi (Daundereer) di remissione completa dopo la rimozione dei tossici (es. amalgame) e la detox


Non ho detto che è un danno genetico. Ho detto che nella schizofrenia esistono addirittura dei correlati genetici, per esempio delle alterazioni cromosomiche e subcromosomiche che rappresentano dei fattori di rischio per l'insorgenza di schizofrenia. Prendiamo una ricerca recentissima:

Werge T, Ingason A, Hansen T. , Submicroscopic chromosomal anomalies as a cause of schizophrenia, Ugeskr Laeger. 2008 Nov 10;170(46):3773-3776. PMID: 19014729

Although the inheritable nature of schizophrenia is well-established, the genetic underpinnings remain largely hidden. Recently, two independent research groups identified microdeletions conferring high risk of schizophrenia. The deletions are recurrent in nature and offer an explanation to the apparently stable prevalence of the disease...

fefochip
Inviato: 20/11/2008 1:08  Aggiornato: 20/11/2008 1:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
Quando si applicavano le sanguisughe.....erano tutti convinti che fosse il massimo...

diciamo meglio perche le sanguisughe officinali sono tutt'ora usate in alcuni casi e allevate allo scopo in laboratori all'avanguardia.

un tempo si era convinti che molte malattie fossero causate da "eccesso di sangue" perciò venivano praticati i salassi(e quindi usate le sanguisughe).

recentemente si riteneva che nessun batterio potesse sopravvivere all'interno dello stomaco a causa dei succhi gastrici estremamente acidi ....poi hanno scoperto l'helicobacter pilory ....
(basterebbe pensare che la vita riesce a crescere anche vicino ai vulcani sottomarini a migliaia di metri di profondità per avere qualche dubbio su un affermazione come quella fatta prima dell'helicobacter)

la storia medica e scientifica è piena di esempi di questo tipo tuttavia molte menti hanno la curiosa e patetica convinzione che siamo "progrediti scientificamente" che tutto è spiegato e al limite spiegabile con i nostri poveri mezzi.

la stessa convinzione faceva parlare le stesse menti di 100 anni fa,di 500 o di 1000 ...purtroppo ci saranno sempre queste menti che si ritenevano prima maghi poi sacerdoti e scienziati (quando la magia si scisse in due dottrine).
purtroppo queste menti sono quelle che fanno piu danni perche sono convinte di quello che vanno dicendo (in altre parole l'inferno è lastricato di buone intenzioni)
di fatto oggi lo scienziato somiglia sempre piu a un sacerdote da un certo punto di vista .
lo spirito che dovrebbe animare uno scienziato oggi dovrebbe assomigliare a un avventuriero o un viaggiatore alla scoperta di nuovi mondi come colombo e invece purtroppo troppo spesso somiglia a un commerciante che passa sulle solite strade pensando che sono le uniche percorribili vendendo prodotti di altri.

oggi abbiamo il cicap che di fatto è l'emblema di quello che sto dicendo ...un esempio su tutti ? il suo "capo" piero angela che sostiene che l'amore è una formula chimica .
poveri noi.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
mc
Inviato: 20/11/2008 10:12  Aggiornato: 20/11/2008 10:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Citazione:
la storia medica e scientifica è piena di esempi di questo tipo tuttavia molte menti hanno la curiosa e patetica convinzione che siamo "progrediti scientificamente" che tutto è spiegato e al limite spiegabile con i nostri poveri mezzi.

...

lo spirito che dovrebbe animare uno scienziato oggi dovrebbe assomigliare a un avventuriero o un viaggiatore alla scoperta di nuovi mondi come colombo e invece purtroppo troppo spesso somiglia a un commerciante che passa sulle solite strade pensando che sono le uniche percorribili vendendo prodotti di altri.

Per fortuna e' anche piena di esempi di dedizione e passione e amore per la ricerca.

Certo che affermare che le conoscenze siano le stesse e che non siamo progrediti scientificamente e' un po' assurdo:
Basterebbe controllare la durata della vita media nei periodi che indicavi per smentire del tutto questa affermazione.
Si sta esagerando col generalizzare.
Tant'e' che concludi :
"oggi abbiamo il cicap che di fatto è l'emblema di quello che sto dicendo ...un esempio su tutti ? il suo "capo" piero angela che sostiene che l'amore è una formula chimica".
Il cicap non e' la comunita' scientifica.
E il suo capo puo avere le proprie opinioni senza che queste siano linee guida per gli altri.

Ma poi, smettiamola con 'sta storia della scienza come religione, please... :
Ma che cazzo di medici frequentate? Cambiate centri ospedalieri per carita'!
Mai conosciuto un medico, o uno specialista, o un primario, indottrinato: e quelli li riconosco, di solito (...e, vorrei specificare che ho i genitori vecchiarelli che ne han passate di brutte brutte... anche per errori medici : errori non fanatismo) .

Non dico che nn ce ne siano, ma di qui a condannare tutta la categoria... suvvia.

p.s.:Angela e l'Amore:
Comunque, e' sempre meglio che dire che il sentimento dell'amore risiede nel cuore, che mi sembra molto piu' diffusa, ed altrettanto molto piu' irrealistica, come percezione... (sempre a proposito di medicina e sacerdozio... ).

... uff...

mc

nicoforca
Inviato: 21/11/2008 12:36  Aggiornato: 21/11/2008 12:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/4/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
Volevo ringraziare BODJ per le descrizioni dettagliate e per avere lanciato il sasso nello stagno
Anch'io penso che la moda New Age, alla Icke per intenderci, sia semplicemente una filosofia specchietto per le allodole: Icke molte cose che dice sono vere, altre sono stronzate megagalattiche per screditare anche quelle vere, il tutto condito al brodo new age del tipo, ci meritiamo quello che subiamo, oppure tutto è illusione ottica, oppure vediamo quel che meritiamo di vedere e altre stronzate come l'amore universale anche per i nostri boia, in modo da sdoganare i criminali profeti del NWO...o peggio a portarci ad avere PIETA' per essi, mentre meritano solo di crepare nelle nostre peggiori maledizioni, o la nostra iella...

Anch'io credo molto nella medicina ortomolecolare, e sebbene sia stata varie volte sollecitata dalla nuova medicina germanica ne ho sempre diffidato.

La nostra salute ha una base fisica, noi siamo come piante e come piante abbiamo bisogno di una buona esposizione al sole, di adeguata irrigazione, di buoni nutrienti, e di essere esenti da sostanze tossiche. Ovviamente anche lo stress mentale/affettivo cui siamo soggetti farà sì che saremo meno o più in grado di disintossicarci, è stato dimostrato che le cellule di una persona non stressata adempiono meglio al loro compito di pulizia e di pompa NA/K, per citarne una che mi viene in mente.

Non è un caso se le leggi europee non fanno altro che ridurre drasticamente le posologie ammesse dei nutrienti in modo da ridurle a quantità che non servono per gli effetti terapeutici. Non è un caso se le sostanze fitoterapeutiche più studiate o più efficaci come l'helicrisum italicum "spariscono" semplicemente dal mercato italiano o come il picnogenolo diventano picnogenolo (r) ossia brevettate persino nel nome ed esosissime. Non è un caso se molte case fitoterapeutiche sono costrette a chiudere battenti perché presuntamente dicono cose che non potrebbero dire in etichetta... il tutto a vantaggio di società come la nesté o altre pharma che ti vendono esposte in primo piano nelle farmacie la neutrocemica o qualcosa del genere ossia quei prodotti che trovavi in erboristeria, solo che da esse adulterati diluiti tagliati con eccipienti nocivi e ridotti di decine di volte le quantità.

Lo stesso dicasi per i mortiferi costosissimi protocolli della chemio: i medici "ufficiali" ovunque "ricuperano" e "strumentalizzano" - quando non denigrano o non perseguitano come nell'articolo - le scoperte della vera medicina/ricerca come ad esempio il fatto che esiste un numero di tipi di tumori quanti sono i pazienti, per poi però applicare i soliti protocollli STANDARD a TUTTI.

Oppure ti diranno, i più APERTI, prenda pure le vitamine, tanto non fanno mica male (sottinteso "non fanno neppure bene", insomma non fanno niente).

peppe75
Inviato: 23/11/2008 11:55  Aggiornato: 23/11/2008 11:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/10/2006
Da: London
Inviati: 399
 Re: Costretto a rifugiarmi in Vaticano perché aiutavo i m...
lo so che questa è una chiara violazione della regola "valutare le idee e non le persone"

...ma l'avvocato difensore di questo tizio era Carlo Taormina.

non mi serve nessun'altra informazione

scusate, ogni regola ha le sue eccezioni


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