LINUCS........SEMPLICEMENTE SPLENDIDO

Seguendo le amenità del tg, a ben pensarci, è difficile credere, che siamo vissuti fino ad oggi!! Da bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di sicurezza e senza air bag. Viaggiare nel cassone posteriore di un trattore in un pomeriggio torrido era un regalo speciale. I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari. Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino, ...non da una bottiglia. Che orrore!! Andavamo in bicicletta senza usare un casco. Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo". Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!! Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo. Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non c'erano mai denunce erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la colpa(adesso c'è telefono azzurro: il ficcanaso!). Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che i nostri genitori lo sapessero mai. Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era obeso. Ci dividevamo una aranciata con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e nessuno mai moriva a causa dei germi o allergie killer. Non esistevano i cellulari. Incredibile!! Non avevamo la Playstation, nè il Nintendo, nè dei videogiochi, né la TV via cavo, né le videocassette, né il PC, né internet; avevamo semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e parlavamo con loro. Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele! Senza controllo ...e senza microchip! Ma come siamo sopravissuti?! Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi. Giocavamo con dei vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi. Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun motivo. I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una cicca in classe. Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della legge. Se Ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li metteva in galera per questo. Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO. I giocattoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei regali con amore, non per sensi di colpa. E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciò che volevamo. Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi risolutori di problemi. Negli ultimi 50 anni c'è stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee. Avevamo libertà, insuccessi, successi e responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli. Prima ci si sposava per amore maschi e femmine, adesso invece si assiste a disgustosi connubi gay. Certo che abbiamo avuto una gran fortuna a crescere prima che gli avvocati, i governi, le leggi e le macchine regolassero la nostra vita. Saluti

Quando la maggioranza "ignorante e deficiente" sta insieme può capitare che si faccia venire strane idee. Se invece si tengono gli individui isolati, non è interessante se pensano e quello che pensano. Dunque bisogna tenere la gente isolata, e nella nostra societa ciò significa incollarla alla televisione. Una strategia perfetta. Sei completamente passivo e presti attenzione a cose completamente insignificanti, che non hanno alcuna incidenza. Sei obbediente. Sei un consumatore. Compri spazzatura della quale non hai alcun bisogno. Compri un paio di scarpe da tennis da 200 dollari, perché le usa Magic Johnson. E non rompi le scatole a nessuno. Se vuoi uccidere quel bambino che sta vicino a casa tua, fallo pure, questo non ci preoccupa. Ma non cercare di depredare i ricchi. Uccidetevi fra voi, nel vostro ghetto. Questo è il trucco. Questo è ciò che i media hanno il compito di fare. Se si esaminano i programmi trasmessi dalla televisione si vedrà che non ha molto senso interrogarsi sulla loro veridicità. E infatti nessuno si interroga su questo. L'industria delle pubbliche relazioni non spende miliardi di dollari all'anno per gioco. L'industria delle pubbliche relazioni è un invenzione americana che è stata creata all'inizio di questo secolo con lo scopo, dicono gli esperti, "di controllare la mente della gente, che altrimenti rappresenterebbe il pericolo piu forte nel quale potrebbero incorrere le grandi multinazionali". Questi sono i metodi per attuare questo genere di controllo. Tratto da: Noam Chomsky "Il potere dei media" - Vallecchi

Elias, tutto tremendamente perfetto, il quadro esatto di quello che molti di noi sono stati e che oggi si rimpiange di non esserlo piu', tranne....... "Prima ci si sposava per amore maschi e femmine, adesso invece si assiste a disgustosi connubi gay." I gay, che piaccia o no, sono sempre esistiti fin dall'antichita', solo che oggi c'è (o ci dovrebbe essere) più apertura mentale, ed accettare la loro esistenza come si dovrebbero accettare altre culture e modi di pensare la vita....... Per cui, come in una bella partita di calcio rovinata da un fallaccio sull'ultimo uomo, all'ultimo minuto....... cartellino rosso in zona Cesarini.... [ Modificato da maxcantagallo Attivo 19/7/2004 18:34 ]

"Prima ci si sposava per amore maschi e femmine, adesso invece si assiste a disgustosi connubi gay." va là che ti allargo un po' la piaghetta esistevano pure i matrimoni per interesse e i figli ne subivano le conseguenze. i connubi gay esistevano ma erano ben celati. non consideriamo poi i danni subiti da molti ragazzini per mano di gay repressi. potremmo parlare anche di violenza familiare mai svelata per paura... l'asino volante esisteva anche ai tempi che furono e ti veniva indicato proprio quando stavi per pestare una cacca. stefano.

I Curdi sono stati gasati da Saddam con il Sarin, un gas usato durante la prima guerra mondiale, con il quale gli inglesi (un nobile paese democratico) gasarono gli stessi Curdi, se non vado errato nel 1917 o giù di lì.

Quando ho visto il numero di medici pro capite di Iraq e Libia ha cominciato a venirmi il sospetto che qualche conto non tornasse. Non sarei tanto sicuro che Saddam abbia fatto tutto quello che gli viene messo in conto... che poi se la prendano tutti con i curdi questo e' un fatto

Attenzione quando Elias dice "adesso invece si assiste a disgustosi connubi gay". Mi sembra ovvio che i gay debbano avere gli stessi diritti di tutti gli altri e che non debbano essere discriminati in alcun modo. Ma guardate qui (in english, ovviamente): http://www.eni.ch/highlights/news.shtml?2004/06 Un pastore svedese si è beccato un mese di prigione per aver attaccato la comunità gay durante il sermone (immagino ispirato al Levitico che abbonda di ispirazioni). Però ad esempio mia sorella femminista (ipotetica!) può andare liberamente in giro che i maschi sono tutti porci e stupratori, ed essere osannata come una Vera Donna Emancipata. Tutti sappiamo benissimo che quando c'è da organizzare l'ennesimo "Gay Pride", fioccano le polemiche sui percorsi e sulle autorizzazioni, che alla fine vengono sempre concesse a forza di polemiche e ricatti psicologici. Immaginiamo però per un attimo che io vada fuori di testa, e decida di organizzare un "Etero Pride" con 10 (100? 1000? 10.000?) amici, marciando per le vie della città con delle grandi bandiere recanti il logo di Playboy. Verrebbe mai autorizzata una cosa simile? Ne dubito, e già prevedo che la prima obiezione sarebbe: "è lesivo dei diritti degli omosessuali". Provate e ditemi com'è andata. Ne consegue automaticamente che il "Gay Pride" debba essere "lesivo dei diritti degli eterosessuali", ma affermando una cosa del genere si rischierà ben presto almeno una multa, se non il carcere (basta vedere l'aria che tira in Francia a tale proposito). Ora a me pare che questa storia dei diritti stia prendendo una brutta piega, non solo perché viene utilizzata per porre le basi di una censura del pensiero. Si sentono protestare varie "associazioni" di varie denominazioni quando un qualsiasi personaggio omosessuale di un film (ad esempio) non viene ritratto in una luce gioiosa e positiva, o appare una caricatura di se stesso. Guai però se qualcuno osasse dire che in certi momenti non è possibile accendere il televisore (avendone voglia...) senza trovarsi davanti un travestito. In Inghilterra pare che il problema sia particolarmente sentito, perché ogni tanto su qualche sito qualcuno si mette a calcolare la percentuale di omosessuali sulla popolazione contro la percentuale di ore televisive dedicate, e saltano fuori dei numeri assolutamente spropositati. Se in un altro film si vede un padre violento e alcolizzato che pesta a sangue il figlio, tutto tace. Andatevi a vedere negli USA come vengono usate quotidianamente le cosiddette "molestie sessuali" come arma di ricatto: esasperando una rivendicazione sacrosanta si è creata un'arma legale che può colpire chiunque. Andate a vedere come funzionano le cause di divorzio, dove il padre è un porco per definizione (ci sono timide associazioni che iniziano a segnalare questa situazione). Oppure andate a vedere come il problema della violenza domestica (problema reale, a cui va data una soluzione) venga ancora una volta sovvertito e trasformato in un'altra arma di ricatto per mettere tutti contro tutti, donne contro uomini, uomini contro donne, etero contro gay e viceversa. Avete tutti sotto gli occhi, quotidianamente, la pubblicità dei biscotti in cui si vedono solo ometti lacrimevoli e disperati che chiedono perdono (non si sa di cosa) alla bella di turno. Avete sotto gli occhi la pubblicità di Naomi mezza nuda che dice "Venerami come una Dea, questo è il potere". Vedete le foto delle top model sulle copertine dei giornali, tutte rigorosamente con l'espressione quasi arrabbiata ed infastidita. Ci sarebbe da fare un discorso a parte sulla pubblicità subliminale, magari un'altra volta. Tagliando corto: tutto ciò non è un caso. Gli ometti piagnucolosi e pigolanti vengono esortati a comprare auto più grandi, cellulari più accessoriati, scemenze più costose per apparire migliori di fronte alla bella di turno, a sua volta programmata per comportarsi come una dea. Allo stesso tempo, viene insegnato agli ometti pigolanti che strisciare per terra "funziona", che devono chiedere "perdono" e "appellarsi alla clemenza della corte". Guardiamo un po' le statistiche sui divorzi. Ricordiamo che chi fa fatica ad arrivare a fine mese non ha voglia né tempo di alzare la testa e chiedersi "perché", esattamente come non ne ha voglia chi vive una vita sentimentale d'inferno perché stato "programmato" quotidianamente a comportarsi come se la spina dorsale non fosse di serie. Qualcuno obietterà che "lui (o lei) non si fa programmare da nessuno", ma vi ricordo che qui si sostiene tranquillamente che l'11/9 è una farsa. Andate a vedere come si comporta la gente per strada, quella che crede a "Bin Laden" e che assorbe come una spugna tutti i messaggi che passano tra TV e pubblicità. La massoneria occulta che governa il mondo (ebbene sì, ci voleva anche qui) trae vantaggio anche di questo, e con una rapida occhiata in giro ne avrete conferma. State ad ascoltare la prossima coppia che litiga per strada (lui ovviamente lacrimevole e strisciante), contate i travestiti nei varietà alla TV, contate le leggi nate per difendere minoranze e ingiustizie che vengono sfruttate per ricattare chiunque impunemente. L'obiettivo è far vergognare gli eterosessuali di essere tali, gli uomini di essere uomini, convincere le donne che "pari opportunità" significa radersi la faccia col Gillette 14 lame. Ben venga allora il "bercio" di Elias contro i gay, finché sarà un'opinione e non una discriminazione: vuol dire che saremo ancora liberi di parlare senza finire in carcere per le nostre idee (ma per quanto?)

Anch’io accolgo con un applauso il sorprendente Elias in versione proustiana, e aggiungo solo a quello che già altri hanno detto che forse in quella frase maledetta (che davvero ti ha rovinato la partita al novantesimo!) il problema è un altro. Non sta secondo me nel termine “disgustosi”, ma nelle parole “una volta”. Parlando in generale, della nostra infanzia come dei matrimoni altrui, siamo poi così sicuri che le cose fossero “meglio”? O è solo il nostro occhio che cambia, man mano che il tempo passa? La natura umana è sempre quella, e non c’è progresso tecnologico che pare in grado di cambiarla. L’unica cosa che cambia è la nostra consapevolezza, e quindi aggrapparsi ad un “passato più roseo” forse equivale soltanto a non avere la forza – o anche solo la voglia - di guardare in faccia la realtà delle cose. o no? Concordo comunque in pieno con Linucs nell'importante distinguo fra opinione e discriminazione. [ Modificato da Redazione Attivo 19/7/2004 23:22 ]

bravo linucs hai centrato il problema che si riassume in 2 punti: 1) distruzione sistematica della famiglia Da sempre tutte le società sono sopravvissute a qualsiasi tempesta (rivoluzioni, controrivoluzioni, repressioni ecc.) semplicemente perchè la cellula primaria della societa stessa cioè la famiglia era solida e sana. Cioè era basata incontrovertibilmente sull'unione MASCHIO-FEMMINA-FIGLI (sfido chiunque a controbattere a quanto sta scritto in Gen 2 e 3), Dall'Umanesimo in poi passando per l'illuminismo si è tentato di scardinare questa cellula primaria, ed oggi nel XXI secolo con la new age, il post modernismo e chi piu ne ha piu ne metta l'operazione è quasi riuscita. 2) Perdita dei Valori e del senso della Vita Il senso della pubblicità, il senso dei vari vip, vipponi che imperversano per le varie tv e giornali (gente che alla mattina è "famosa" e la sera ridiscende nella polvere dell'anonimato) è appunto quello di dire "VENERAMI COME UN DIO" ma l'unico incontrastato dio è rimasto :IL DENARO! Chi di noi è disposto a venerare (oppure semplicemente subire passivamente) questo dio è un pover'uomo che verrà macinato senza pietà nella grande macchina di questa società senz'anima. Fortunatamente circa 2000 anni fa ci fu un Uomo, un Rivoluzionario nel vero senso del termine, che disse "LA VERITA' VI RENDE LIBERI" Amici, amici della verità,questa è l'unica via per contrastare questa società inumana ed implacabile... Alla prossima Maxbn

Ciao Maxbn e benvenuto. Solo un chiarimento: per "unica via per contrastare..." intendi il Cristo, o la verità? (Lo so che tu dirai che sono la stessa cosa, ma se per caso ci fosse qualcuno che vuole fare a meno di uno dei due, cosa sceglie?) Massimo P.S. Se non ti spiace, cambia perfavore il tuo avatar, perchè quello che hai scelto è uno dei pochi usato spesso (da Truman), e ormai molti di noi si sono abituati a pensare che sia lui vedendo quello.

Quello che scrive Elias e' l contenuto di una "vecchia" mail che sta girando (almeno in Italia) da circa un anno. La si potrebbe riassumere con il luogo comune " si stava meglio quando si stava peggio". Mi ricordo che quando ero piccolo sentivo i miei genitori ripetere la stessa cosa riferendosi alla propria infanzia. L'unica aggiunta personale di Elias e' la frase "Prima ci si sposava per amore maschi e femmine, adesso invece si assiste a disgustosi connubi gay.". I rapporti omessuali sono sempre esistiti nella storia dell'uomo !!!! Perche poi definirli disgustosi ? Hai provato e non ti e' piaciuto? Provi invidia o ti senti inferiore?

Effettivamente, a conferma dell'indicazione di pincopallino, il testo apparentemente scritto da Elias lo si può abbondantemente trovare su Internet, non essendo farina del suo sacco: http://www.scuolaer.it/page.asp?IDCategoria=133&IDSezione=1004&ID=27331 http://www.marcedone.it/pipermail/condominio/2003-April/002183.html http://www.informasert.it/pdf/3_2003.pdf ... ecc. ecc. Altro che cartellino rosso in zona cesarini! Elias mi sembra che si sia esibito in una grande figura di m.... Non solo riporta, come se fossero sue, le parole di un altro (senza citarne la fonte), ma addirittura ci aggiunge di suo pugno l'ultima riga, che peraltro, stona in maniera evidente con il resto del testo. Complimenti Elias.

"Tali agenzie hanno sperimentato che neanche l'uso massiccio (uno sull'altro) di preservativi, è in grado di evitare il contagio!" Elias, potresti gentilmente fornirmi ulteriori informazioni su questa mutazione del virus ? Non sto scherzando, ma se veramente esiste una mutazione " trivella" del virus che riesce a passare più profilattici vuol dire che anche l'uso dei guanti in lattice risulterebbe vano. Normalmente quando intervengo su incidenti stradali o domestici in cui vi e' una forte perdita di sangue mi limito ad indossare 2 guanti (uno sopra l'altro), ma a quanto pare questo virus "trivella" sarebbe in grado di rendere le mie precauzioni inutili a proteggermi da un eventuale contagio da HIV !!!! Se hai dei link o sei a conoscenza di nuove misure di prevenzione da adottare in caso di rischio contagio, potresti segnalarmeli ? Grazie

"Provi invidia o ti senti inferiore?" Vedo che il Novus Ordo Seclorum ha centrato il bersaglio. Altrimenti non si capisce perché gli omosessuali non debbano essere considerati persone esattamente al pari di tutti gli altri, ma siano da "invidiare" o sia necessario "sentirsi inferiori" secondo una moderna parabola distorta della volpe e dell'uva. No grazie, passo il turno.

pincopallino: dipende se quando c'è un incidente stradale arriva l'omino dell'OMS con il camioncino dei vaccini scaduti

Miei cari amici quel messaggio non lo trovate sono nei siti indicati da queste mie "mignatte arbitrali", lo si trova anche in altri come www.fattisentire.net, o gruppi cristiani come viaveritàevita, Diopadreaisuoifigli, ecc. ...la sua origine nasce da un remember nostalgico del sottoscritto coadiuvato dal suo amico Alex della provincia di Roma. E non è della serie: si stava meglio quando si stava peggio, ...ma, adesso come si sta? Ed in rete trovate anche tantissime altre cose da me scritte, compresi libretti ed articoli, ma forse sono un pò lontane dalle vs. aspettative ...perciò desisto! Si sa che in internet basta postare una volta che, poi lo stesso post, lo ritrovi a catena in mille altri luoghi, i più impensati. Ma questo a me non mi crea alcun problema ...anzi! Ringrazio per gli apprezzamenti, ...e ricordo ai detrattori di non lasciarsi andare in sentenze sbrigative e sommarie, ...prima di parlare ci si informi, magari in privato, per evitare di fare >>>una grande figura di m.... Su una cosa però hanno ragione, ho voluto modificare nel finale il messaggio originale, per creare un pò di scompenso e devo dire che la reazione è stata meno brusca del previsto! No nessuna discriminazione dei gay, ...ma dall'omosessualità ...si può uscirne!

Citazione:..vabbè ma se a uno piace? Perché deve uscirne? vincenzo

>>> Se hai dei link o sei a conoscenza di nuove misure di prevenzione da adottare in caso di rischio contagio, potresti segnalarmeli ? Sì eccoli, ma dubito che ne seguiresti i dettami: Educazione alla continenza, Fedeltà coniugale e Dominio di sé! Frutto di tali perseveranze: ...una incommensurabile gioia interiore e la prevenzione dal degrado carnale! In Uganda, per esempio, ...funziona, ...ricordalo quando sei sull'incidente stradale!

continenza..nel senso che non bisogna soccorrere un malato? vincenzo

Elias che c...o me ne faccio di "Educazione alla continenza, Fedeltà coniugale e Dominio di sé!" su un incidente stradale !!!??? Hai un emorragia (magari arteriosa con tutti quei bei zampilli di sangue) ---> muori pure dissanguato, io mi devo contenere !!!!!! Quello che faccio a letto e della mia vita sessuale saranno cavoli miei, OK ? Ma se veramente esiste un virus "trivella" .... be non c'e' da preoccuparsi, dalla tua risposta si capisce che e' un'altra delle tue belinate, prive di fondamento. Comunque, per la cronaca, sono 7 anni che sono in C.R.I. (pur non condividendo la politica della C.R.I) e dedico parte del mio tempo libero al volontariato. Per quanto riguarda gli eventuali dubbi sulla profilassi nei rapporti sessuali non saresti di certo tu la mia persona di riferimento !!!! [ Modificato da pincopallino Attivo 20/7/2004 10:06 ]

Hai ragione Elias, chiedo venia. In realtà non ho tenuto conto (mi ha stupidamente confuso il nick) che tu possa essere il Dirigente Scolastico autore del testo. In questo caso chiedo scusa, ed è ovviamente lecita (anche se più o meno condivisibile) l'aggiunta dell'ultima riga. Un suggerimento però: visto che qui si posta in anonimato, sarebbe opportuno specificare, in anticipo, in casi come questi, che il testo è opera tua, soprattutto se sai che è disponibile in rete... altrimenti così, ognuno può attribuirsi la paternità di opere altrui.

>>> Quello che faccio a letto e della mia vita sessuale saranno cavoli miei, OK ? E chi mai ha detto il contrario? ...per quanto mi riguarda, puoi anche... va beh lasciamo perdere! >>> e' un'altra delle tue belinate, prive di fondamento. Beh, poteva anche andarmi peggio, ...ma, mi chiedo dov'è "il fondamento" delle tue affermazioni?

Ragazzi attenzione ai toni, Elias puo' aver anche sbagliato nelle espressioni o aver espresso dei concetti che non sono suoi, ma rispettiamo comunque la persona...non cadiamo nel turpiloquio come succedeva in molte trasmissioni di Ferrara su Italia 1 ... E tornando appunto al problema Tv, ricordiamo che il metro con cui le varie reti televisive misurano il cosiddetto "share" di ascolto è quella diavoleria elettronica chiamata Auditel, la quale rappresenta un campione esiguo di italiani (poteva essere rappresentativo negli anni 50 quando c'era una tv ogni "mila" abitanti), e per quel che ne sappiamo quelle percentuali potrebbero essere truccate. Per questo il mondo televisivo è diventato un mercato, una strage in prima serata tira piu' della scoperta di un vaccino o di una nuova cura anticancro; non vi siete ancora chiesti perchè la digitale terrestre non diventera' mai un indice d'ascolto ufficiale? Perchè scoprirebbe probabilmente che la settimana in cui imperversa Sanremo le 5.000 famiglie campione la guardano, gli altri 56.000.000 di italiani guardano altro, leggono un libro, navigano su internet o vanno a letto presto. Vallo a raccontare agli sponsor che in realta' la stragrande maggioranza della gente preferirebbe darsi una martellata sulle ginocchia piuttosto che Pippobaudizzarsi..... Ma il vero problema, secondo me, non è tanto questo. Il vero problema sono le generazioni future, ci sono troppe famiglie che "abbandonano" i propri figli alla merce' della Tv pur di non avere "rotture" e lasciare un bambino davanti al televisore con questa deregulation è come lasciare una pecora legata alle zampe in mezzo ad una foresta infestata di lupi. Cosi' come noi abbiamo eletto un imbonitore televisivo che ha vinto su tutto e tutti (compreso la gara contro il buonsenso), un domani potremmo trovarci al governo il vincitore del Grande Fratello solo perchè ha dimostrato di essere piu' imbecille degli altri (anche quella è una gara). Link Auditel; da leggere le varie contestazioni in basso a sinistra nella sezione "Le favole su Auditel".

>>> Ragazzi attenzione ai toni, Elias puo' aver anche sbagliato nelle espressioni o aver espresso dei concetti che non sono suoi, ma rispettiamo comunque la persona...non cadiamo nel turpiloquio come succedeva in molte trasmissioni di Ferrara su Italia 1 ... Ahhh, ...una boccata d'ossigeno ...mi ci voleva proprio un avvocato! Comunque ribadisco che quel post è stato redatto alcuni anni fa da me personalmente col contributo di un mio amico. Di più non so!

Elias provo ora a spiegarti il mio ragionamento e vediamo se ci capiamo: io scrivo: "Non sto scherzando, ma se veramente esiste una mutazione " trivella" del virus che riesce a passare più profilattici vuol dire che anche l'uso dei guanti in lattice risulterebbe vano. Normalmente quando intervengo su incidenti stradali o domestici in cui vi e' una forte perdita di sangue mi limito ad indossare 2 guanti (uno sopra l'altro), ma a quanto pare questo virus "trivella" sarebbe in grado di rendere le mie precauzioni inutili a proteggermi da un eventuale contagio da HIV !!!! "Se hai dei link o sei a conoscenza di nuove misure di prevenzione da adottare in caso di rischio contagio, potresti segnalarmeli ?" tu rispondi: "Sì eccoli, ma dubito che ne seguiresti i dettami: Educazione alla continenza, Fedeltà coniugale e Dominio di sé!" Io penso tu abbia frainteso la mia domanda e, in modo molto colorito (lo ammetto) ti scrivo: "Elias che c...o me ne faccio di "Educazione alla continenza, Fedeltà coniugale e Dominio di sé!" su un incidente stradale !!!???"..... .....Quello che faccio a letto e della mia vita sessuale saranno cavoli miei, OK ? Ma se veramente esiste un virus "trivella" .... be non c'e' da preoccuparsi, dalla tua risposta si capisce che e' un'altra delle tue belinate, prive di fondamento." tu rispondi: E chi mai ha detto il contrario? ...per quanto mi riguarda, puoi anche... va beh lasciamo perdere! Io penso: Allora non hai frainteso la mia frase E mi chiedi anche: "Beh, poteva anche andarmi peggio, ...ma, mi chiedo dov'è "il fondamento" delle tue affermazioni? " A questo punto le cose sono 2: 1) Avevi gia risposto seriamente alla mia domanda, ti chiedo scusa e t'invito a scrivere un nuovo manuale di primo soccorso: se si soccorre una persona, in presenza di emorragie copiose bisogna: - contenersi --> evitare di soccorrere il ferito. - rimanere fedeli alla propria compagna --> risalgo in ambulanza e la chiamo, tanto mi devo contenere dal soccorrerlo. - dominio di sé --> devo avere il massimo controllo della mia persona e resistere all'impulso di posare il telefonino e tornare dal ferito. 2) Stavi evitando di rispondere alla mia domanda e continui a farlo perché non hai argomentazioni per sostenere l'esistenza di un virus "trivella" e quindi quello che sostieni e' una belinata. spero di averti motivato abbastanza bene il "fondamento" delle mie affermazioni. [ Modificato da pincopallino Attivo 20/7/2004 11:39 ] [ Modificato da pincopallino Attivo 20/7/2004 11:42 ]

Non credo che nel contesto del discorso in effetti la cosa abbia molta importanza; se non, al limite, per inquadrare meglio i nostri interlocutori. Di "bufale" credo che ne abbiamo piene le scatole, per accettarne altre così, di buon grado. Sarebbe bastato rispondere che il testo riportato, pur non essendo farina del proprio sacco, rappresentava il proprio pensiero e senza pensare di riportare il "copyright" era stato postato senza volersene attribuire i meriti e la cosa avrebbe salvato capra e cavoli. Invece mi sembra che qui si continui a voler prendere per il naso la gente. Come è rilevabile facilmente dal primo link che ho riportato nel post precedente (http://www.scuolaer.it/page.asp?IDCategoria=133&IDSezione=1004&ID=27331), il testo "sembra" appartenere in modo inequivocabile ad un dirigente scolastico delle scuole medie Rubicone (Gatteo - Savignano e San Mauro Pascoli), in quanto lettera scritta direttamente ai genitori degli alunni. Non stiamo parlando di un testo "anonimo" che circola in rete. Qui il testo è firmato e sottoscritto da un certo Dottor Gianfranco Zavalloni. Al quale ho scritto per sapere se è la stessa persona con nick Elias che posta su questo sito. E cosa dice Elias? "Comunque ribadisco che quel post è stato redatto alcuni anni fa da me personalmente col contributo di un mio amico. Di più non so!". Ringrazio per gli apprezzamenti, ...e ricordo ai detrattori di non lasciarsi andare in sentenze sbrigative e sommarie, ...prima di parlare ci si informi, magari in privato, per evitare di fare figure di m.... io mi sono informato! f.to la tua "mignatta arbitrale" [ Modificato da Refosco Attivo 20/7/2004 11:24 ]

Linucs hai pienamente ragione quando dici "Altrimenti non si capisce perché gli omosessuali non debbano essere considerati persone esattamente al pari di tutti gli altri, ma siano da "invidiare" o sia necessario "sentirsi inferiori"" Io considero gli omosessuali pienamente al mio pari, ci mancherebbe !!! La mia risposta e' semplicemente dettata dal fatto che non ho interpretato la frase di Elias come un opinione ma come un giudizio. Magari ho frainteso, magari no "No nessuna discriminazione dei gay, ...ma dall'omosessualità ...si può uscirne!"

Lemma ciarlatano Sillabazione/Fonetica [ciar-la-tà-no] Etimologia Prob. da cerretano, incrociato con ciarlare Vedi Sinonimi e contrari Definizione s. m. 1 chi, nelle piazze dei paesi, valendosi della sua parlantina, decantava e spacciava medicamenti portentosi, estraeva denti e vendeva cose da nulla, attirando compratori e pazienti con lunghi discorsi campati in aria 2 (estens.) chi smercia oggetti scadenti; chi fa passare qualcosa per quello che non è | imbroglione, impostore, truffatore. ... mi sono tolto una curiosita' dal sito G.. , editore di un dizionario famoso: volevo vedere se il vocabolo che mi e' venuto in mente spesso leggendo i vari posts, corrispondeva alla descrizione della persona a cui attribuivo il sostantivo... ok ... tolta. .triste. mc

Se qualcuno ritiene seriamente che qualcun altro dica "belinate", forse è meglio che si astenga dal discuterci. Se invece era solo un modo un pò troppo "amichevole" per fargli capire che non era d'accordo con lui, forse è meglio che glielo spieghi. Siamo detentori di un record veramente invidiabile, cerchiamo di non buttarlo via per delle stupidaggini, se possibile. Grazie

A perte le bufale ed i falsi di cui internet è zeppo, tanto di cappello al >>> Dottor Gianfranco Zavalloni ma lo affermo per l'ultima volta, il mio post: "A ben pensarci" (presenti in vari siti cattolici), non è stato per nulla "clonato" da altri scritti, ...se poi la versione mia è meno attendibile di altre, forse più simpatiche, ...non posso farci nulla, ma me ne dispiace. Dopotutto ci vuole davvero poco a riconoscere i meriti altrui, ed io non avrei nessuna difficoltà a farlo, ...poiché tutta la mia opera in rete è attuata non per personale gratificazione, ma solo ed eclusivamente: Ad Majorem Dei Gloriam! Pincopallino, ...confesso che prima c'è stato un piccolo frainteso da parte mia, ma mi astengo dalle "belinate", ...il prof. Alfonso Lopez Trujillo ha dichiarato senza mezzi termini che il lattice non protegge dal contagio Hiv, poiché è permeabile a tale virus! Comunque mi compiaccio con te per l'ottimo lavoro svolto, e ti esorto a continuare senza problemi, ...le buone opere hanno sempre una ricompensa centupla. saluti Elias

>>> "No nessuna discriminazione dei gay, ...ma dall'omosessualità ...si può uscirne!" Ne riparleremo, forse più in là, ...adesso c'è troppa carne a cuocere

Chiedo venia alla Redazione e ad Elias per aver utilizzato un termine del belino, credo però di aver spiegato (almeno spero) il perché nel post successivo. Belin mea il genovese sta' diventando una lingua internazionale come l'inglese: lo capiscono tutti !!!

Detto così: il prof. Alfonso Lopez Trujillo ha dichiarato senza mezzi termini che il lattice non protegge dal contagio Hiv, poiché è permeabile a tale virus! sembra quasi che questo tal prof. Trujillo sia uno scienziato esperto di medicina e materie plastiche. Io invece ho trovato una versione del Cardinal Alfonso Lopez Trujillo un tantino meno scientifica e molto più bigotta, particolarmente infervorato nei confronti dei gay. http://www.arcigaymilano.org/dossier/chiesa/lexicon.asp ma si sa, internet è pieno di bufale e di falsi.

scusatemi, forse mi son perso qualcosa. Ma mi spiegate perchè di un argomento cosi vasto e complesso vi siete impegolati sull'omosessualita? Max_bn

Scusate ma non c'era bisogno di argomentare ... e' proprio una belinata. Il virus trivella. E' allora per questo che la Chiesa ha preso posizione sull'utilizzo del preservativo? ... non serve a niente. Mi puoi rispondere Elias, please? E mi puoi rispondere a questo: PROGRAMMI EDUCATIVI SULL’AIDS RIDUCONO LA PROBABILITA' DI CONTRARRE IL VIRUS di Chiara Masala È stato condotto uno studio su 522 ragazze afro-americane dai 14 ai 18 anni, con esperienza sessuale, per dimostrare l’efficacia dei programmi educativi sull’HIV. Le partecipanti sono state divise in due gruppi: uno di 251 ragazze, le quali hanno frequentato delle sessioni che incoraggiavano la fiducia in sé stesse promuovevano l’orgoglio etnico e la stima della propria femminilità ), ma che davano anche informazioni sull’HIV, sull’uso del preservativo e su come avere relazioni sicure; e uno di 271 ragazze, alle quali sono state date informazioni solo sull’esercizio e la nutrizione. I risultati hanno mostrato che, nei primi 30 giorni, le ragazze del primo gruppo ( cioè che frequentavano corsi di educazione sull’HIV ) hanno fatto un uso più consistente del preservativo durante le loro relazioni sessuali rispetto alle ragazze del secondo gruppo ( 75% contro 58%). Anche nei 12 mesi seguenti si è riscontrata questa disparità ( 73% contro 57% ), che è continuata anche oltre l'anno. In definitiva, i programmi educativi sull’HIV e sull’uso del preservativo sono molto importanti per ridurre il numero dei rapporti a rischio, e quindi delle infezioni da HIV e altre malattie trasmesse sessualmente e degli aborti. Fonte: “Education programme reduces STDs in African-American girls 17.07.04 News da “The British medical Journal”, vol.329.. oppure I NEWYORKESI SONO STANCHI DEL CONDOM...E IL VIRUS DILAGA da CDC HIV/STD/TB Prevention News Update - 27.02.2004 (trad. D. Peretti) Uno studio presentato dal Dipartimento per la salute di New York all'Undicesima conferenza sui retrovirus e le infezioni opportunistiche, ha evidenziato l'alta prevalenza di persone sieropositive in questa città: più di 100,000 newyorkesi sono affetti da hiv. CINA: COSI' COMBATTEREMO L'AIDS di Carlotta Jesi, dal sito «VITA» - 10/05/2004 Il governo ha pubblicato il suo piano d'azione per combattere il virus che ha contagiato migliaia di persone Dopo un lungo silenzio sulla diffusione dell'Aids entro i suoi confini - più volte denunciato dall'Onu - la Cina ha deciso di lanciate un piano d'azione contro il virus dell'Hiv che calcola porti in corpo 900mila dei suoi cittadini. Il piano d'azione, diffuso domenica 9 maggio, prevede: - lotta alla prostituzione - misure speciali per fermare la compravendita illegale di sangue - promozione dell'uso di siringhe pulite e di preservativi - fornitura gratuita di farmaci che bloccano la trasmissione del virus alle donne in gravidanza - educazione alla prevenzione in tutte le scuole Ma la "misura urgente" annunciata dal governo che più fa discutere è un'altra: i governi locali, e tutti i loro ufficiali, verranno ritenuti direttamente responsabili di politiche repressive nei confronti degli attivisti che promuovono la lotta all'Aids e di pressioni esercitate sui media per nascondere le proporzioni del virus. Misure che, fino a ieri, nelle varie province del Paese erano all'ordine del giorno. ... Tra gli organi e i rappresentanti di stampa citati, e il Nostro Cardinale chi scegliere? ... boh... ... era una belinata... e' inutile essere troppo delicati quando non e' il caso. Il rispetto per le idee altrui rimane anche quando si diventa coloriti, e comunque anche a me non viene altra definizione per una cotale panzana (opps ... l'ho trovata!?!) ciao mc

>>> Io invece ho trovato una versione del Cardinal Alfonso Lopez Trujillo un tantino meno scientifica e molto più bigotta, particolarmente infervorato nei confronti dei gay. Ma un cardinale non può esser anche professore esperto in materie scintifiche? Forse è vietato? E cosa vuol dire avere una "versione bigotta"? >>>> E' allora per questo che la Chiesa ha preso posizione sull'utilizzo del preservativo? ... non serve a niente. Mi puoi rispondere Elias, please? Certamente che no! L'uso del preservativo "non serve", in primis perchè è contro ogni etica morale, ...prima ancora che cristiana. Poi è stato ampiamente dimostrato che il preservativo (il lattice) è permeabile al virus dell'aids. E negli stati africani (come l'Uganda) dove si è abbandonata la politica del preservativo, c'è stata una sensibile regressione della malattia di almeno il 65%, grazie a programmi di educazione all'astinenza ed alla fedeltà coniugale! Se poi vogliamo inserire anche articoli presi dalla rete ...in tema, come è stato fatto, basta dirlo, col permesso di Massimo riempirò il suo sito di posts bio-etici in antitesi a quelli citati dell'arci-gay ! Saluti

>>> Ma mi spiegate perchè di un argomento cosi vasto e complesso vi siete impegolati sull'omosessualita? per una piccolissima "postilla" presente in un messaggio, che di certo non poteva passare inosservata

>>> Ben venga allora il "bercio" di Elias contro i gay, finché sarà un'opinione e non una discriminazione Grazie per aver esplicitato il senso della mia frase! >>> liberi di parlare senza finire in carcere per le nostre idee (ma per quanto?) Ancora per poco tempo ...temo

"Poi è stato ampiamente dimostrato che il preservativo (il lattice) è permeabile al virus dell'aids." < angolino semiserio > usando quelli in ghisa si ha una duplice funzionalità! (ed ora partite pure per una battuta punitiva)

PINCOPALLINO: Ti ringrazio. La cosa non era assolutamente grave, ovviamente (pare che Elias manco se ne sia accorto!!!), ma è proprio impegnadosi tutti a starci attenti sin dall'inizio che riusciremo a preservare questo standard invidiabile.

Corbezzoli... Allora bisogna diramare un Ansa, e spedire un fax ai governi cinesi, americani, e africani che cambino profilassi... Qui in Italia siamo apposto, fra qualche mese sara' varata la legge Sirchia-Pone-Moratti che rende illegale ogni forma di contatto al di fuori del matrimonio... rigorosamente cattolico, ovviamente. (Ecco alcune delle sanzioni : -toccare una mano - 20 avemaria -toccare una gamba - 80 padre nostro -toccare un'orecchio - un mese di radiomaria ascoltata in cuffia appesi ad uno dei ripetitori a micronde -toccare una tetta - e' in discussione in commissione di consiglio il ripristino della pena di morte -il resto non e' nemmeno contemplato, perche' e' talmente vietato che non se ne puo' parlare. Pena : la mozzatura della lingua) Gli spedisci tutto tu, Elias? A Noi ormai ci hai convinti non serve che li posti ... Mi raccomando, specifica il punto di vista del Card. Prof. Ing. Gran Fig. Lup. Mann. Lopez Trujun... ma soprattutto cambiamo il nome a questo maledetto intrufolone di un virus : VTC (Virus Trivella Condom), cosi' nel nome stesso abbiamo intrinseca la peculiarita' principale, e non si potra' piu' avere dubbi in merito. Una risata a volte fa piu' di mille medicine... Anche se poi bisogna soffocarla per il fatto che tu e il Tuo dirigente cattolico discutete di etica mentre la gente muore perche' infettata e mette al mondo figli (non e' ETICO altrimenti), gia' malati. P.s.: Belinate per belinate...!?! P.P.S.S.: "belinate" e' da considerarsi poco piu' di un intercalare (colorito) soprattutto se usato da un genovese... p.p.p.s.s.s.: ... io non sono genovese. mc [ Modificato da mc Attivo 21/7/2004 7:28 ]

A grandi linee le informazioni che ho trovato in rete riportano quanto segue: "L’ottobre scorso, il cardinale Alfonso Lopez Trujillo, presidente del Consiglio per la famiglia vaticano, aveva dichiarato a vari mass media che l'efficacia del preservativo contro il virus dell'AIDS non era provata. La reazione a tali opinioni non è ideologica, ma denuncia "la diffusione di una credenza che risulta falsa", ha dichiarato venerdì Roberto Induni, direttore del ASS. Studi condotti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo provano." Sicuramente ci saranno in rete dati anche a favore del cardinale. Dal mio punto di vista al di la di chi ha ragione le dichiarazioni del cardinale sono gravissime in entrambe i casi: 1) se ha ragione lui e' impressionante la superficialità con cui usa i suoi dati. Per lui la cosa più importante e' sminuire l'efficacia del preservativo e basta. Ma non si e' minimamente posto il problema che il lattice non viene solo usato per i preservativi, ma con il lattice vengono prodotti i guanti con cui si proteggono dottori, infermieri, ed in generale tutti quelli che potrebbero venire a contatto con sangue e/o fluidi che possano trasmettere il virus !!!! Tenendo presente che il cardinale e' investito anche della carica di presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia mi chiedo che famiglia ? Sempre se ha ragione lui e' gravissima la posizione dell'OMS che negherebbe il fatto al fine di non danneggiare le case produttrici di condom. 2) se e' una belinata (qui posso usare il termine ? ) e' assurdo che la chiesa al giorno d'oggi continui a mettere in giro balle per perpetrare le proprie cause. Ci rendiamo conto che si sta giocando sulla vita di milioni di persone per un credo/etica religiosa ? Ma non si vergognano?

>>> Elias manco se ne sia accorto!!! Certo che me ne sono accorto e ringrazio sia te che pincopallino, per la sensibilità dimostrata! E' che a volte, quasi sempre, sorvolo su tante cose che non ritengo importanti e vitali, ...diciamo che beccarsi un'"esclamazione un pò colorita" spesso fa parte del dialogo acceso , ...io cerco sempre di evitarle! [ Modificato da Elias Attivo 21/7/2004 9:13 ]

>>>> Una risata a volte fa piu' di mille medicine... Anche se poi bisogna soffocarla Certo che anche te mica scherzi in "belinate" (nemmeno io son genovese) ! Qui non si tratta di trivellare alcunché, ...sai no, cosa significa esser "permeabile" ...vero?! Bene il lattice non è assolutamente sicuro riguardo al contagio virale da AIDS ...punto. >>> tu e il Tuo dirigente cattolico discutete di etica mentre la gente muore perche' infettata Ma no, non soffocare nulla, ridi pure ...tanto non dipende mica da te la morte di tanti piccoli infettati, perché nessuno ha avvisato i genitori che potevano evitare di contrarre l'Aids e trasmetterlo a lui, ...semplicemente seguendo piccole accortezze dettate dal buon senso in campo sessuale e non! Ma dimmi un pò, a parte l'impermeabilità del lattice, ...ti è mai capitata la rottura del condom (risposta facoltativa!) ...in quel caso quale altra protezione c'è per evitare il contagio? >>> e mette al mondo figli (non e' ETICO altrimenti), gia' malati. E qual'è la tua proposta di cura per evitare di mettere al mondo figli non desiderati? ...possiedi qualche ricetta miracolosa e soprannaturale?

>>>> se e' una belinata (qui posso usare il termine ? ) e' assurdo che la chiesa al giorno d'oggi continui a mettere in giro balle per perpetrare le proprie cause. Ci rendiamo conto che si sta giocando sulla vita di milioni di persone per un credo/etica religiosa ? Ma qual'è il tuo problema, ...il fatto che il lattice dei guanti che usi non ti garantisce da contagio? Se il tuo lavoro lo fai di cuore non devi temere nulla! ...se poi subentra in te la paura: cambia mestiere ...è meglio! Qui non si tratta di mettere in giro balle ...e non c'è nessuna causa da perpetrare. Se il lattice non è sicuro non è mica colpa della Chiesa (siamo alle solite!). E la Chiesa non sta lì col mitra in mano a sparare contro chi usa il preservativo, ...ognumo è libero nelle sue scelte, ...ma siccome la Chiesa dice il vero, ...è molto facile scaricare le proprie frustrazioni sul capro espiatorio: Chiesa! >>> Ma non si vergognano? E tu non ti vergogni di stare sempre lì ad accusare gli altri, senza fare tu personalmente una proposta seria in merito. Per te cosa bisognerebbe fare contro l'Aids, ...come evitare il contagio (a parte i condoms di ghisa!)? E' molto facile dire ...gli altri, ...gli altri, senza mettersi mai in discussione in prima persona! [ Modificato da Elias Attivo 21/7/2004 9:13 ]

Ci sarebbe prima da chiarire che cos'è esattamente l'AIDS e da dove arriva...

....e se esite veramente nella forma che dicono vincenzo si dia inizio alle danze [ Modificato da vincenzo Attivo 21/7/2004 11:09 ]

*Certo che anche te mica scherzi in "belinate" (nemmeno io son genovese)* L'importante e' essere consci di dirle, peculiarita' che non ritrovo nei tuoi post. I tuoi post piu' divertenti in questo senso, sono anche i piu' seri dal tuo punto di vista. *perché nessuno ha avvisato i genitori che potevano evitare di contrarre l'Aids e trasmetterlo a lui* Mah... fammi pensare... forse il problema non e' che "qualcuno" ha messo in piedi una campagna di disinformazione contro i contraccettivi in generale, ed in particolare contro il condom (per esempio in Africa), creando confusione e, peggio, divulgato notizie false (e in questo caso si tratta di un genocidio) in merito? Il fatto che le campagne precedenti avessero gia' manifestato la propria contrarieta' al condom, toglie ogni briciolo di imparzialita' alle affermazioni bigotte del tuo card., e, a te, il Suo portavoce. *risposta facoltativa* Ci sono vari tipi di preservativi. Queli piu' resistenti e quelli meno (a vantaggio della sensibilita'). I resistenti si rompono difficilmente, ma indossandone due i problemi si riducono a zero. **************************************************************** Siccome mi sembra che si stia facendo confusione sull'argomento, e ne sono veramente seccato, ecco qui la dichiarazione del partigiano chierico. Ecco la perla di scienza : "Il virus dell'AIDS è circa 450 volte più piccolo dello spermatozoo, e quindi può passare facilmente tra le maglie della rete formata dal condom...Questo margine di insicurezza dovrebbe obbligare i ministeri della sanità e tutte le organizzazioni che ne consigliano l'uso, a trattare il problema come si fa per le sigarette, dove si dichiara che sono un pericolo". ...le reazioni indignate degli addetti ai lavori (politico, radicale europeo M.Turco): “La risposta del Commissario Patten è chiarissima: il Vaticano diffonde notizie false, spacciandole per scientifiche, che possono avere ripercussioni negative. Ma se davvero sono parole pericolose è necessario che l’Unione europea prenda delle iniziative concrete, sia nei confronti dell’entità statale con cui trattiene formali relazioni diplomatiche, sia con l’entità religiosa con cui trattiene formali relazioni politiche. Infine, vista la massiccia presenza sui mezzi di informazione di cui godono le gerarchie cattoliche, è necessario moltiplicare le campagne di informazione finanziate dall’UE volte a prevenire la diffusione dell’Aids.” Ed, infine, lo stesso Patten afferma: "Sulla base delle ricerche condotte negli ultimi 15 anni e parzialmente finanziate dalla Comunità si può affermare che, se usati correttamente, i preservativi costituiscono un valido strumento per prevenire la trasmissione dell'HIV, con un'efficacia prossima al 100%. … Questi risultati sono in linea con quelli ottenuti dai principali organismi internazionali che operano nel campo della salute, come l'Organizzazione mondiale della sanità e i National Institutes of Health degli Stati Uniti. … La Commissione è preoccupata delle possibili ripercussioni negative di tali affermazioni.” mc

"Ma qual'è il tuo problema, ...il fatto che il lattice dei guanti che usi non ti garantisce da contagio? Se il tuo lavoro lo fai di cuore non devi temere nulla! ...se poi subentra in te la paura: cambia mestiere ...è meglio!" Forse non e' un MIO problema ma sarebbe il problema di dottori, infermieri, etc... vale anche per loro la regola "...se poi subentra in te la paura: cambia mestiere ...è meglio!" E alla fine ti curi da solo !!!!!! In oltre se il contagio può passare da ferito a soccorritore vale anche la trasmissione inversa soccorritore a ferito. Ti sentiresti sicuro se ad essere soccorso fossi te ? "Se il tuo lavoro lo fai di cuore non devi temere nulla!" perché, se lo faccio con il cuore il lattice diventa impermeabile al virus ? Questa teoria potresti proporla al nostro governo così lo aiuti a ridurre la spesa pubblica, motivando i propri dipendenti a lavorare con il cuore potrebbe risparmiare: sui giubbotti antiproiettile su tutte le varie tute protettive dei pompieri etc .... "Qui non si tratta di mettere in giro balle ...e non c'è nessuna causa da perpetrare. Se il lattice non è sicuro non è mica colpa della Chiesa (siamo alle solite!). E la Chiesa non sta lì col mitra in mano a sparare contro chi usa il preservativo, ...ognuno è libero nelle sue scelte, ...ma siccome la Chiesa dice il vero, ...è molto facile scaricare le proprie frustrazioni sul capro espiatorio: Chiesa!" T'invito a rileggere il mio post precedente in cui sostenevo che non potendo discriminare tra vero e falso lasciavo aperte le 2 porte !!! Certo che se e' falso e' stato il cardinale e quindi la chiesa a sostenerlo o no ? Ed in questo caso (se fosse infondata la notizia) non dovrebbe vergognarsi di aver giocato sulla vita delle persone ? Di cosa mi dovrei vergognare non mi sembra di aver mai sostenuto di conoscere il Vero, di avere la Verità o di difendere chi sicuramente ha la Verità...questo lo stai facendo tu !!! Io mi sono limitato ad esprimere un mio parere su quanto detto dal cardinale e, ribadisco, lasciando aperte entrambe le possibilità !!! Cosa propongo sull'argomento AIDS ? Non esiste né una cura, né un vaccino e quindi l'unica cosa possibile è la prevenzione. Ma,forse, ti sfugge che il contagio non avviene solo nell'atto sessuale ma anche in altri modi e, se il lattice e' permeabile al virus, risulta inefficace anche "Educazione alla continenza, Fedeltà coniugale e Dominio di sé!" visto che ogni volta che si ha bisogno di cure mediche si verrebbe ad essere esposti al rischio contagio !!!

Da qualche parte stanno ancora discutendo per decidere se l'HIV è la causa dell'AIDS o meno (dove per AIDS intendono oggi "una tra 25 malattie a scelta + la presenza di HIV"). Ai posteri... secondo me non ci ha ancora capito un accidente nessuno, ma finché una certa multinazionale riesce a spacciare a caro prezzo il veleno per topi chiamato AZT tanto vale prendersela comoda...

Lo spacciano per sicuro ma non è vero! Il virus dell'Hiv può trasmettersi anche se il preservativo è correttamente usato. Perché non informano i giovani di questo pericolo? Forse per non mettere in pericolo il business di certe lobbies. Una propaganda interessata, cui non mancano ingenti mezzi economici, sostiene, in assenza quasi totale di voci contraddittorie, che l'uso del preservativo garantisce totalmente dal contagio del virus Hiv, impedendo la diffusione dell'AIDS. Ovviamente, peste e corna nei confronti della Chiesa cattolica, la cui morale retrograda e oscurantista si ostina a negare liceità all'uso dei contraccettivi, anche in epoca così a rischio di contagio mortale per larghe fasce di popolazione, soprattutto nei Paesi più poveri. Chiesa senz'anima, arroccata su principi insostenibili, crudele, inamovibile persino di fronte al pericolo di morte che circonda i nostri giovani. E così, ancora una volta sul banco degli imputati, la Chiesa ed i cattolici, per lo meno quelli che ancora seguono le indicazioni del Magistero in materia di morale sessuale, vengono additati a incoscienti, se non colpevoli, complici della propagazione del virus letale. Costretti in difesa, non sappiamo quasi che cosa balbettare di fronte all'indice puntato di questi giustizieri dal giudizio inappellabile. Ma si è proprio certi che le cose stiano veramente cosi`? Si è sicuri che il profilattico protegga totalmente dal virus dell'AIDS? Facciamo il punto della situazione. Chi è sieropositivo ha una malattia mortale di cui l'AIDS non è che lo stadio finale. Chi è sieropositivo può contagiare gli altri. Attualmente non esiste alcuna medicina o vaccino che guarisca da questa malattia e dunque l'unico mezzo per non contrarre questo virus è la prevenzione. Ma oggi, quando si parla di prevenzione, viene alla mente una parolina magica: 'preservativo'. Lo dice il nome: preserva. Preserva la donna dal rimanere incinta, preserva giovani e meno giovani dal mortale contagio dell'Hiv. Ma qualcuno - ci limitiamo a prenderne atto - dubita che il preservativo sia realmente uno strumento che garantisca di non essere contagiati dal virus. La cosa è risaputa, circola negli ambienti scientifici, ma si preferisce non divulgarla. Tra i dubbiosi va annoverato il professor Joannes .P.M. Lelkens, emerito di anestesiologia all'Università di Maastricht e docente di fisiologia all'Istituto "MEDO" di Kerkrade (paesi Bassi) per la famiglia e l'educazione. La tesi del professor. Lelkens parte innanzitutto da una constatazione: la probabilità di rimanere incinta utilizzando costantemente, in ogni rapporto sessuale, il preservativo varia il 9% e il 14%. Vale a dire che, se 100 coppie, per un anno intero usano esclusivamente il preservativo come anticoncezionale, circa 12 donne rimangono incinte. Il dato, sconosciuto al popolo dei fruitori di contraccettivi, è confermato anche da una recente indagine condotta dall'Associazione degli ostetrici e ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi). Anche questa indagine, ovviamente, passata sotto silenzio quasi totale. Ma proseguiamo. E' dunque provato scientificamente che gli spermatozoi possono passare attraverso il preservativo. Lo stesso professore ci informa che il virus dell'AIDS è più piccolo degli spermatozoi (0,1 micron) e perciò ha più facilità a passare attraverso il profilattico. Quanto afferma il professor Lelkens è confermato da uno studio compiuto da C.M. Roland, capo della sezione "Proprietà dei polimeri" del Naval Research Laboratory di Washington, apparso in un articolo della rivista specializzata Rubber World del giugno del 1993. "Sulla superficie del preservativo - scrive Roland - la struttura originale appare al microscopio come un insieme di crateri e di pori. Più importante per la trasmissione dei virus è la scoperta di canali del diametro medio di 5 micron, che trapassano la parete da parte a parte. Ciò significa un collegamento diretto tra l'interno e l'esterno del preservativo attraverso un condotto grande 50 volte il virus". La notizia va presa con estrema attenzione: il preservativo presenta fori 50 volte più grandi del virus dell'AIDS e quindi questo virus può benissimo attraversare la parete di gomma del profilattico. La maniera migliore per verificare la veridicità di questi dati era testare nella realtà la presunta sicurezza offerta dai preservativi. Questo è appunto ciò che ha fatto la dottoressa Susan C. Weller che ha studiato la frequenza della trasmissione del virus, usando sempre il preservativo per un anno, tra coppie di marito e moglie nelle quali uno solo dei due partners è sieropositivo. In questo studio è emerso che ben il 30% delle persone sane si è ammalato nell'arco di un anno; ciò a dimostrare che questi soggetti, nonostante l'uso continuato del preservativo, sono stati contagiati dal loro coniuge. Una percentuale strabiliante che, se confermata, inficia del tutto il comune pensare di tanti promotori delle campagne del "sesso sicuro". Sostenere, come fanno molti messaggi pubblicitari, che l'uso del preservativo garantisca totalmente da rischi di contagio, è del tutto falso. Se il messaggio fosse accolto acriticamente - come purtroppo avviene spesso - dai nostri studenti, in ogni classe 6-7 dei nostri ragazzi (appunto circa il 30 %) rischierebbero pericolosamente di essere sacrificati alle campagne del "sesso sicuro". Vien da chiedersi quanti genitori sarebbero disposti a sottoscrivere tali campagne. E quanti giovani, se informati della verità, sarebbero disposte ad accoglierle acriticamente, come spesso oggi avviene. Infine, oltre al fatto che il preservativo presenta veri e propri tunnel che permettono il passaggio del virus all'esterno dello stesso, non dimentichiamoci che il profilattico durante il rapporto può subire lacerazioni (i preservativi nuovi hanno una probabilità di lacerarsi del 3,6%, quelli vecchi di qualche anno fino al 18,6%); può, se non utilizzato correttamente, provocare passaggio di liquido seminale, e con esso anche il virus Hiv, e, da ultimo, può sfilarsi. Se sommiamo tutti questi rischi dobbiamo necessariamente essere d'accordo con il parere autorevole del professor Leopoldo Salmaso, medico epidemiologo e aiuto infettivologo presso l'ospedale di Padova, parere confermato dai risultati delle ricerche condotte dal Federal Drugs Administration, l'ente che negli Stati Uniti controlla i medicinali: "Il preservativo può ritardare il contagio, ma non arrestarlo". La conclusione si impone: contare sui preservativi è far la corte alla morte. A questo punto sorge spontanea una domanda: perchè i risultati di queste ricerche non sono noti all'opinione pubblica? Forse per non ingenerare un panico di massa? Ma quando c'è di mezzo la nostra salute, non abbiamo tutti il diritto di sapere? Non sarà che la vendita di preservativi fattura milioni di dollari in tutto il mondo e simili notizie segnerebbero la fine di un cosi` imponente business? Domande che attendo risposta. Tornando invece al problema di come debellare l'AIDS, che cosa possiamo fare di realmente efficace per fermare questa malattia, dato che i preservativi offrono cosi` poche garanzie? Qual è la vera strada del sesso sicuro? La sola strada che dà certezza di non contrarre il virus attraverso rapporti sessuali è proprio quella di non avere rapporti sessuali: la strada dell'astensione sessuale, proprio quella tanto derisa, gabellata per retrograda, qualificata come castrante la personalità dei nostri giovani. Eppure, il ragionamento non fa una piega. Il professor Salmaso ci aiuta con un esempio pubblicato su Avvenire: "Se un bambino ha il morbillo, abbiamo due modi per arginare l'infezione. Eliminare il rischio di contagio tenendolo a casa, oppure mandarlo a scuola facendogli indossare una mascherina. Va da sè che questo secondo criterio è assai più insicuro rispetto al primo. Portando la mascherina il bambino contagerebbe i compagni di scuola in quindici giorni, anzichè in uno. Ma il risultato sarebbe ugualmente quello di un'epidemia generalizzata". Questo è quanto può accadere, fatte le debite proporzioni, quando si una persona sieropositiva utilizza il preservativo. Non è certa di evitare il contagio, ma solo di ritardarlo. Naturalmente, soluzione efficace e raccomandabile è la fedeltà reciproca nel matrimonio. Ma, guarda caso, qui torniamo al recupero di quella visione monogamica della coppia, proclamata dalla Chiesa sin dall'inizio della sua bimillenaria storia. Ancora una volta questi cattolici. Che abbiano ragione anche quando parlano di preservativo? RICORDA: Il preservativo presenta fori il cui diametro è 50 volte più grande della grandezza del virus dell'AIDS L'astensione dai rapporti sessuali con persone sieropositive e la fedeltà reciproca nel matrimonio sono l'unica garanzia sicura contro il contagio. Studi epidemiologi, scientificamente condotti, dimostrano come nel 7-15% dei casi, fino al 30% in alcuni studi, l'infezione si verifichi nonostante l'uso del preservativo.

>>> vista la massiccia presenza sui mezzi di informazione di cui godono le gerarchie cattoliche, è necessario moltiplicare le campagne di informazione finanziate dall’UE volte a prevenire la diffusione dell’Aids.” E dove sono questi massicci mezzi, me li indichi per cortesia, ...forse è Radio Maria? Certe assurdità sono fuori dal mondo reale, ...meglio riderci su [ Modificato da Elias Attivo 21/7/2004 15:44 ]

"Ridi, ridi che la mamma ha fatto gli gnocchi" altra perla genovese... I massicci mezzi sono tutti i mezzi italiani in blocco, che seguono e divulgano la dottrina cattolica in ogni momento. Sono in ogni parrocchia di ogni paesino d'Italia (e dell'estero) che hanno invaso in maniera capillare (peggio dei Carabinieri) tutto il territorio modificando fin dalla base il modo di ragionare degli ignari (e ignoranti culturalmente...) adepti. Senza parlare dei piu' gruppi sociali di stampo cattolico, che dispongono anch'essi dei nuovi mezzi di comunicazione di massa (internet, canali satellitari, canali locali). Quelli per cui stai lavorando tu, mio caro manipolatore di ingenui. Se questo non ti basta?! P.S.: smettila di fare disinformazione sulla prevenzione. mc [ Modificato da mc Attivo 22/7/2004 8:01 ]

>>> I massicci mezzi sono tutti i mezzi italiani in blocco, che seguono e divulgano la dottrina cattolica in ogni momento. Sei lontano anni luce dalla realtà ...purtroppo! >>> Sono in ogni parrocchia di ogni paesino d'Italia (e dell'estero) che hanno invaso in maniera capillare (peggio dei Carabinieri) tutto il territorio modificando fin dalla base il modo di ragionare degli ignari (e ignoranti culturalmente...) adepti. Si vede che non metti piede in parrocchia, provaci vedrai che sei proprio fuori strada! Lì poi non ci sono adepti ...ma ignoranti sì, come lo sei tu (nel senso di ignorare) certe tematiche! >>> Senza parlare dei piu' gruppi sociali di stampo cattolico, che dispongono anch'essi dei nuovi mezzi di comunicazione di massa (internet, canali satellitari, canali locali). Luoghi comuni a bizzeffe, ... >>> mio caro manipolatore di ingenui. La fede è dei piccoli ...e degli ingenui, ma tu questo non lo sai, ...e me ne dispiace, ...forse te hai ben altro da pensare ...non sei mica ingenuo tu ...ma forse un pò presuntuoso sì! Meno male che c'è internet, ...è l'unico mezzo per portare un pò di luce in questo mondo di tenebre. >>> P.S.: smettila di fare disinformazione sulla prevenzione. Vallo a dire a Pannella e company...

Estrapolando i concetti da quanto tu dici si potrebbe affermare che: - il presevativo POTREBBE non essere un mezzo sicuro di prevenzione nei rapporti sessuali essendo di lattice. - la chiesa POTREBBE avere ragione nel sostenere che l'unico metodo di prevenzione nel rapporto sessuale DOVREBBE essere l'astenersi dal farlo. ma se si tiene presente anche che: - il rapporto sessuale non E' l'unica via di contagio - l'uttilizzo del lattice E' il mezzo di profilassi piu' usato potrei in maniera semplicistica ma dal punto di vista logico lineare concludere che: SICURAMENTE il virus continuera' a diffondersi e la gente a morire, PROBABILMENTE si fara' meno sesso. Ciau !!!!!

Citazione: riporto cio' che mi e' arrivato via mail e sembra far avvicinare MC un po' piu' alla realta': "Scuola Ad anno scolastico concluso forse è necessario ricordare cosa sta succedendo nella scuola italiana e a cosa andremo incontro. La scuola che la nuova riforma è oscurantista, fondata sui "nobili" valori della chiesa e dello stato. Solo alcune citazioni.Tra gli obiettivi della storia in quarta/quinta elementare: "Leggere brevi testi della tradizione culturale della civiltà greca, romana e cristiana con attenzione al modo di rappresentare il rapporto io e gli altri, la funzione della preghiera, il rapporto con la natura"… Sempre in quarta/quinta elementare "La peculiarità della religione cristiana e della sua influenza sia sull'integrazione tra Romani e popoli barbari, sia sulla nascita dell'Europa". E le citazioni relative a religione, sacro, morale, ecc. potrebbero occupare intere colonne. Se alle superiori scompare la scienza, le scoperte di Galileo e Copernico sono relegate al rango di ipotesi, Darwin viene messo nel cestino, lo studio dei fossili anche, nella scuola elementare (pardon primaria), non esiste né la nascita della Terra, né l'evoluzione della specie. Anche i dinosauri tanto amati da bambini sono eliminati da una seconda estinzione, stavolta burocratica. L'uomo compare sulla Terra dal nulla, tutto ad un tratto… Chissà chi ce lo avrà messo? Una scuola che fonda la formazione degli alunni sulla religione cattolica, sulle radici nazionali, regionali e comunali italiane… alla faccia della convivenza con altre culture tanto affermata a parole. Nella scuola elementare anche altre sono le novità: l'introduzione di un orario obbligatorio e di ore facoltative. Tra l'orario obbligatorio vi sono però comprese le due ore di religione (facoltative). Perché allora non mettere la religione nell'orario facoltativo, come sarebbe logico aspettarsi? Perché non chiamare con il loro nome ciò che è facoltativo e ciò che è obbligatorio? Forse perché ciò che è facoltativo dovrebbe tornare ad essere obbligatorio? Siamo proprio messi male ed i segnali degli ultimi mesi non sono certo migliori. Il 25 maggio, ed il fatto è passato sotto un complice silenzio: pochi giornali gli hanno dato rilievo, la ministra Moratti e il card, Ruini, presidente della Conferenza Episcopale Italiana hanno firmato l'intesa sugli "Obiettivi specifici di apprendimento per l'insegnamento della religione cattolica" nella Scuola secondaria di primo grado (ex-scuola media). La ministra, dopo aver ringraziato la CEI per il "rilevante contributo" afferma: "la CEI e il ministero stanno elaborando insieme una risposta pedagogica alle diverse problematiche emergenti, ispirata alla antropologia cristiana". Questo termine nuovo indica che la religione diventa il punto da cui guardare tutta la storia dell'uomo: e fin qui nessun problema se fosse riferito solo a chi in quella religione crede, ma la ministra ne estende il concetto a tutta la scuola italiana, perché l'"antropologia cristiana " deve permeare tutti i programmi. La scuola diviene ufficialmente una scuola confessionale, dove la religione è il filtro attraverso cui guardare tutto. Perché, ordina il Vaticano, "la disciplina confessionale si inserisce perfettamente nel cammino di rinnovamento della scuola italiana, intende aiutare i cristiani ad approfondire la loro appartenenza religiosa e induce quanti cristiani non sono a confrontarsi lealmente con la religione che ha contribuito in maniera significativa a dare all'Italia un volto e un'identità". Non è un caso che l'intesa sia stata firmata proprio nell'Aula Magna della CEI: deve essere ben chiaro chi comanda. A ciò si aggiunga l'annuncio dell'assunzione in ruolo di più di 15.000 docenti di religione, in un momento in cui la precarietà nella scuola è l'obbligo forzoso per gran parte degli insegnanti. 15.000 docenti che per insegnare non devono avere laurea, ma sono nominati direttamente dalle curie. Se poi la curia dovesse, dopo l'immissione in ruolo, ritirare ad alcuni di essi il permesso di insegnare di religione questi rimarrebbero ugualmente insegnanti di ruolo. Una scuola fondata su dio, patria, famiglia e… stato. L'aria che soffia nella scuola italiana è sempre di più avvelenata da retorica ed oppressione. Le novità inventate dalla riforma Moratti rischiano di portare dei profondi cambiamenti nella scuola, parlo soprattutto di quella elementare, quella che conosco meglio. Una scuola che oggi funziona quando è fondata sulla relazione positiva tra adulto e bambino e tra adulti ed adulti, dove l'insegnamento passa attraverso il rispetto e la comprensione dell'altro. Una scuola dove in questi ultimi 25 anni, tante insegnanti hanno cercato di costruire un rapporto diverso ed attento con i bambini ed oggi vedono la loro idea di scuola frantumata dall'alto come se tutto quello che avevano fatto fino ad ora non valesse nulla. Ma in tantissime scuole ci siamo opposte a tutto quello che sta accadendo e questo fa ben sperare… ne riparleremo a settembre."

>>> la disciplina confessionale si inserisce perfettamente nel cammino di rinnovamento della scuola italiana, intende aiutare i cristiani ad approfondire la loro appartenenza religiosa e induce quanti cristiani non sono a confrontarsi lealmente con la religione che ha contribuito in maniera significativa a dare all'Italia un volto e un'identità Se è una notizia veritiera, ...è senza dubbio una buona notizia!

Sulla scuola elementare c'è anche quest'altra notizia degna di rilievo. I “MODULI”, OVVERO LA SCUOLA DELLA FOLLIA. Patrizia Stella Perché tanti ragazzi malati di turbe psichiche? Interpellata anni addietro da alcuni genitori, in qualità di pedagogista, sulla validità della riforma passata sotto il nome di “moduli”, mi ero espressa positivamente perché sembrava che consistesse essenzialmente in alcune ore di lezione in più nel pomeriggio, a vantaggio sia del profitto degli alunni, sia dell’assunzione di un maggior numero di insegnanti i quali, a rotazione, avrebbero potuto occuparsi meglio dei bambini. Mi resi conto invece dell’aspetto, oserei dire, deleterio, di questa riforma solo recentemente, quando venni chiamata come insegnante di Religione (conseguii questo titolo all’Istituto di Scienze Religiose di Verona) presso alcune scuole elementari della mia città. Ebbene, ne rimasi così allibita, che, consultati altri colleghi di varie città, e qualche medico pediatra di provata esperienza, demmo vita ad un “Comitato” nell’intento di far conoscere ai responsabili l’enorme gravità di questa riforma e l’assoluta necessità di intervenire con urgenza. Il senso comune delle persone e l’esperienza consolidata affermano che condizione indispensabile per una sana crescita globale e un buon equilibrio psico-fisico del bambino è la stabilità, la sicurezza, l’avere dei punti fissi di riferimento, che possono essere dati, nel campo scolastico, da un maestro, da un banco, da un’aula, dai compagni di classe, da un chiaro ed esigente programma di studio che forgi la loro personalità e la renda forte. Ebbene, nella scuola dei moduli tutto questo viene categoricamente capovolto, lasciando posto solo a situazioni di instabilità, di confusione, di insicurezza e di vuoto. Molti genitori sono all’oscuro di questo sistema scolastico e i bambini lo subiscono inconsapevolmente, però notiamo già in loro i risultati di questa nuova metodologia visibili dalla loro insofferenza, svogliatezza, apatia, difficoltà negli studi, quando il tutto non sfocia in autentica nevrosi. Come mai in questi ultimi anni i nostri bambini manifestano squilibri e disturbi psichici che li inducono con facilità a manifestazioni di irrazionalità incontrollate e pericolose? Preoccupazione espressa più volte dallo stesso ex ministro della Sanità, prof. Veronesi e forse sottovalutata. Avrà la sua responsabilità anche il collasso della famiglia, tuttavia, a nostro avviso, anche l’ultima riforma scolastica ha contribuito a dare un sonoro “colpo di grazia” a ciò che di valido era rimasto nelle scuole elementari. Vediamo il perché: 1. GIRANDOLA DI INSEGNANTI. La prima conseguenza fortemente negativa che deriva dalla riforma dei moduli è l’assoluta impossibilità da parte dell’insegnante di conoscere i propri alunni e di capire le loro problematiche in quanto la parcellizzazione degli interventi dei vari maestri impedisce loro di attuare quel lavoro educativo indispensabile per favorire lo sviluppo della personalità dell’alunno, cioè di orientare l’azione educativa verso lo sviluppo delle capacità di ragionare, di relazionarsi, di esprimersi di ciascuno di essi. Infatti si alternano, in media, 6/7 insegnanti per classe, senza contare la miriade di supplenti che creano, anche se involontariamente, un turbinio psicologico nella mente di questi bambini. E’ perciò indispensabile un insegnante fisso per ogni classe per le materie principali, che sia responsabile della classe, quale punto di riferimento, anche se coadiuvato da altri colleghi, ad esempio per materie quali religione, inglese e musica. A nostro avviso è meglio, al limite, un solo insegnante mediocre, ma stabile, che una girandola di insegnanti ottimi perché un buon rendimento negli studi deriva essenzialmente da una buona educazione, e questa si realizza attraverso un buon rapporto interpersonale e duraturo fra alunno e insegnante. Questo non penalizza affatto l’assunzione di personale docente in quanto, anziché avere molti insegnanti per molte classi, in un turbinio senza responsabilità, si affida ogni classe ad un solo “insegnante fisso”, coadiuvato da un ristretto numero di altri insegnanti per le materie suindicate. 2. MANCANZA DI AULA FISSA E DI BANCO FISSO. Anche se normalmente le classi sono divise in due, tre o quattro sezioni, A,B,C, a seconda del numero degli alunni, tuttavia nessuno ha una sua classe, né tantomeno un suo banco, perché i bambini vengono letteralmente “sbattuti” da una classe all’altra, da un banco all’altro, non solo entro le loro sezioni, ma addirittura in ulteriori aule cosiddette di “inglese”, o di “musica”, aule che nulla hanno di diverso rispetto alle altre. E’ normale la presenza di un’aula “speciale” nella scuola, ad esempio per scienze o musica, ma non un’aula diversa per ogni ora di lezione. 3. FRENETICO SPOSTAMENTO DEI BAMBINI. Questo comporta per i bambini un continuo e frenetico spostamento fra un’ora di lezione e l’altra, spostamento condotto all’insegna della fretta più assoluta perché devono raccogliere in breve tempo tutto il loro materiale sparso sul banco e spostarsi di corsa col loro gruppo. In queste corse i bambini dimenticano spesso qualche “pezzo” del contenuto della cartella sul banco (penne, quaderni ecc.) e lo vanno poi a cercare, durante la lezione seguente, perdendo tempo, facendolo perdere agli altri e creando confusione. Tuttavia nessun insegnante si meraviglia più di questo, anzi lo danno per scontato perché anche questo “caos” fa parte della nuova riforma. 4. MATERIALE SCOLASTICO PERICOLOSO . I bambini devono sempre portare con sé, dentro lo zainetto, anche un paio di forbici le quali, anche se con la punta arrotondata come richiesto, sono sempre motivo di grande pericolo perché i bambini le usano con superficialità come fosse un giocattolo. Alle volte fingono di tagliarsi la lingua o il naso del vicino, mentre l’insegnante li rimprovera urlando. Queste forbici si può dire che sono lo strumento “didattico” che i bambini usano di più perché l’insegnante dei “moduli”, anziché far leggere direttamente sul libro e dettare sul quaderno, è invitato a fotocopiare migliaia di fogli presi da vari articoli o libri o riviste ecc. da consegnare ai bambini i quali devono ritagliare le immagini, o i numeri per incasellarli dentro tracciati prestabiliti risolvendo quiz, rebus, ecc. Conclusione: oltre a non imparare nulla, si vive in un eterno immondezzaio perché il banco e il pavimento si riempiono di migliaia di pezzetti di carta che i bidelli raccolgono solo alla fine della giornata, e su questi pezzetti si aggiungono spesso anche i trucioli delle matite colorate e altre “cose”. Questo nuovo “sistema didattico” all’insegna del disordine e della sporcizia favorisce il caos anche nella mente dei bambini perché questi si distraggono, girano da un banco all’altro per scambiarsi la colla o le forbici, chiacchierano in modo da non poterli più controllare, e non sanno più né leggere né scrivere. 5. DISPOSIZIONE DEI BAMBINI ALL’INTERNO DELLA CLASSE. Nelle singole classi banchi e sedie sono sparpagliati in modo disordinato allo scopo di permettere il loro continuo spostamento: ogni bambino se lo trascina dove vuole, a destra o a sinistra, in cerchio o in quadrato, purché rispetti una ferrea legge data sin dall’inizio della scuola non si sa bene da quale autorità: devono essere rigorosamente intercalati un maschio con una femmina. L’esperienza millenaria e il senso comune della gente (sono le due fonti sulle quali io faccio leva, in molti casi, come pedagogista) confermano che le bambine preferiscono avere come loro vicina di banco una femmina, e così i maschietti desiderano come loro compagno di banco un bambino, perché è nella loro natura sentirsi a loro agio con un compagno del loro sesso, in quanto maschi e femmine hanno maturità, sensibilità e interessi diversi. Che poi nella ricreazione o a pranzo si ritrovino tutti mescolati è normale e anche positivo, ma nel ristretto ambito scolastico è una vera violenza pretendere a tutti i costi di far “convivere” per quasi tutto il giorno come vicini di banco un maschio e una femmina solo perché imposto dall’alto. Anzi quest’obbligo potrebbe creare già nel bambino serie difficoltà iniziali nell'affrontare la scuola e lo studio perché trovarsi come compagno un “qualcuno” che è stato imposto solo perché di sesso diverso è veramente al di fuori di ogni buon senso. Infatti le bambine spesso si lamentano perché i maschi sono più vivaci, fanno dispetti, danno spintoni, e i maschietti, a loro volta, si sentono a disagio con una femmina accanto che piagnucola sempre perché non è un “interlocutore forte” che condivida i loro gusti e i loro interessi; questo perché maschi e femmine hanno una natura diversa. L’imposizione del compagno di banco (alla faccia della tanto conclamata autodeterminazione dell’alunno!) rischia di ottenere proprio l’effetto contrario e cioè la paura, la diffidenza o l’antipatia verso l’altro sesso, proprio perché il primo approccio in ambito scolastico è stato imposto con violenza. Lo riscontriamo anche nel gioco libero: difficilmente le bimbe amano giocare con i bambini e viceversa, in quanto per i maschietti si tratta quasi sempre di “lotta” o prova di forza tra loro, mentre le bambine amano chiacchierare e giocherellare, magari anche bisticciare però con tranquillità. Questo nulla toglie alla loro normalità sessuale, si tratta solo di rispettare la natura e i suoi tempi e non “costringerla” in schemi prestabiliti che non trovano riscontro nella realtà. L’incontro con l’altro sesso avviene, come è sempre avvenuto, nella normalità di una conoscenza graduale, in tempi di maturazione diversi da ragazzo a ragazzo, senza pericolose forzature. 6. GRUPPI DI BASE E GRUPPI VERTICALI. Ad aumentare questi squilibri si sono creati i cosiddetti “gruppi di base” o “gruppi verticali”. Gli insegnanti dei moduli, allo scopo di favorire la conoscenza di tutti i bambini tra loro, hanno pensato di “mescolare” le classi, vale a dire che ogni giorno, in occasione ad esempio dell’uscita per il pranzo o la ricreazione, alcuni bambini, a turno, “devono” lasciare la loro classe per entrare con la classe vicina, in una mescolanza indefinita e anomala che accende sempre di più la loro confusione mentale e il disagio personale e collettivo. A questo si aggiunga il programma cosiddetto “verticale” nel quale tutti i bambini vengono raggruppati in un’aula più grande della scuola e viene loro impartito una specie di insegnamento comune, per tutte le età. Che cosa si riesca a insegnare in quella specie di bolgia di chiasso non si è ancora capito, tuttavia anche questo fa parte del programma dei moduli. 7. INQUIETUDINE, TURBOLENZA, INSICUREZZA. Chi avesse letto il libro del brigatista Toni Negri su come sconvolgere e manipolare i giovani, troverà che questo sistema scolastico ha copiato alla lettera quel libro. Infatti questo lento ma progressivo sistema diseducativo porta alla frantumazione della personalità, ad una schizofrenia irreparabile, alla convinzione che nella vita non c’è nulla di sicuro, di obiettivo, di universale, di vero, perché tutto si riduce a sterile ricerca, a epidermica esperienza, a una provvisorietà perenne dove non esistono norme né leggi, dimenticando che la libertà senza leggi è libertinaggio che favorisce i “furbi” e i prepotenti, e l’esperienza senza la verità è caos intellettuale e morale che porta all’inesorabile collasso dell’umanità. Chiediamo ai responsabili di intervenire al più presto.

E pensare che tutto ciò non è certo frutto di stupidità o ingenuità, ma avviene per un motivo ben preciso. Motivo di cui ovviamente gli insegnanti delle "elementari" non hanno il benché minimo indizio, ma ben si prestano a fare la loro parte. Un disegno tutt'altro che ingenuo ha tuttavia bisogno di ingenui per essere portato avanti - ad esempio, "maestri" burletta totalmente privati dell'autorità, ventenni inesperti con il compito di insegnare quattro inutili scemenze. La scuola ormai è un parcheggio dove scaricare i bambini in modo che non si facciano male a casa da soli mentre mamma e papà si spaccano in due in ufficio perché uno stipendio non vale più niente. Una volta c'era almeno la bottega dell'apprendista, ma oggi sarebbe "lavoro minorile". Nell'impossibilità di far seguire a tutti un determinato programma di studi, si è preferito castrare il programma di studi in modo che potesse essere seguito da tutti - con l'utile effetto collaterale di castrare e umiliare i pochi ragazzini svegli sopravvissuti alla TV. State attenti a frasi come "devi fare come tutti gli altri" e "devi imparare allo stesso modo dei tuoi compagni", perché è grave come se ci fosse un cecchino fuori da scuola che spara ridendo sui vostri figli. Ci sono due o tre bookmark nel mio sapido archivio che trattano temi simili, mi toccherà andare a cercarli (perché quello che è stato scritto fino ad ora non è che il "trailer" di quello che aspetta i giovani pargoli...). Per ora limitiamoci a ricordare: bimbo sballottato, cittadino castrato, consumatore assicurato. Per non parlare degli "zainetti dei power ranger" con 450kg di libri assolutamente inutili, stampati rigorosamente su carta patinata... Accidenti a me che dovrei decidermi a scrivere qualcosa sulla pubblicità.

>>> Per ora limitiamoci a ricordare: bimbo sballottato, cittadino castrato, consumatore assicurato. Per non parlare degli "zainetti dei power ranger" con 450kg di libri assolutamente inutili, stampati rigorosamente su carta patinata... Ottima disamina ...concordo ! Elias

Accidenti, ma se i ragazzini sono irrequieti allora hanno l'ADHD e bisogna imbottirli di Ritalin... urge stabilire dei controlli obbligatori sui bambini fin dalla scuola elementare, per individuare i poveri malati di mente da aiutare... ma non è quello che ha proposto Bush recentemente? Vedi che alla fine tornano tutti i conti (magari sulla pelle dei bambini, ma pazienza).

ACCIDENTI, ...purtroppo i bambini sono sempre più nel mirino, ...oggetto di una vera e propria "corruzione" ...su larga scala. Ecco alcuni appunti che riguardano i piccoli: dal sito www.genitoricattolici.org: Nel 1953, negli USA la Massoneria concepì "un suo piano" per corrompere su vasta scala tutta la gioventù americana. Vi si legge: "Abbiamo cominciato a realizzarlo e lo perfezioneremo con i seguenti mezzi: il cinema, la pubblicazione-porno a buon prezzo, i libri comici con storie di sesso e di violenza; ultimo mezzo, ma non il più piccolo, la televisione;.non osiamo andare troppo lontano con la televisione, per il momento. Ma essa ci riserva un uditorio immenso, e sarà il mezzo migliore per accostare i bambini. Il nostro piano è di incoraggiare da prima delle rappresentazioni amorose, se non subito immorali, così graduando progressivamente la malvagità, tutta calcolata, si avrà il possesso di tutta la gioventù. Sarà tenuta occupata tutto il giorno, senza lasciare spazio per la religione. Così, i giovani, al loro risveglio e al loro coricarsi a sera, avranno la testa piena di cow boys, di omicidi, di terrori, di cartoni animati inoffensivi. Tutto questo per allontanare dal loro animo immagini religiose. Così, i bambini saranno disorientati per anni. Poi, quasi occasionalmente, si introdurranno costumi sfrontati e scene licenziose allo scopo di distruggere il senso della modestia" dal libro "La Massoneria, società segreta iniziatica-autori vari), pag. 91-91 Dal libro "Educazione sessuale: tappa massonica verso l'annientamento dell'uomo" del dott. Carlo Alberto Agnoli (magistrato)- ed. Civiltà - Brescia Il dott. Carlo Alberto Agnoli, consigliere di Corte d'Appello, ci ha affidato per la pubblicazione questo suo studio concernente il "progetto" di "educazione sessuale" - o meglio, sensuale! - che si vorrebbe introdurre nelle scuole italiane. Egli, che è specialista anche di dottrine e di questioni massoniche, ha qui impugnato questo mostruoso progetto perché facente parte, anch'esso, dei "piani massonici", come lo si può constatare anche in queste poche citazioni che anticipiamo Noi, qui, a conferma: - Il nostro scopo finale è quello di Voltaire e della Rivoluzione francese: cioè l'annichilimento completo del cattolicesimo e perfino dell'idea cristiana. E' alla gioventù che bisogna mirare: bisogna sedurre i giovani! Dall'Istruzione segreta, del 1819, del Nibius, capo dell'alta Vendita). - Noi abbiamo intrapresa la corruzione in grande, la corruzione che deve condurci al seppellimento della Chiesa. Il cattolicesimo;..non teme la punta del pugnale, ma può cadere sotto il peso della corruzione. Popolarizziamo il vizio nelle moltitudini; che lo respirino coi cinque sensi, che se ne saturino. Fate dei cuori viziosi e voi non avrete più cattolici. Lasciate in disparte i vecchi e gli uomini maturi; andate, invece, dritto alla gioventù, e, se è possibile anche all'infanzia;(Dall'Istruzione segreta, del 1838, di "Vindice", membro dell'Alta Vendita). - La magia sessuale costituisce la conclusione finale e la dottrina più segreta della filosofia occulta - (Francesco Brunelli, Gran maestro della Massoneria di Memphis e Misraim e dell'Ordine Martinista). - L'eccitamento sessuale rende i bambini non più atti ad essere educati; esso conduce all'odio; e all'odio contro igenitori e contro gli adulti e, perfino, contro se stessi . La perduta del pudore è il primo sintomo di imbecillità - (Sigmund Freud, "3 svolgimenti", Vienna, 1905 - Freud era iscritto alla Massoneria ebraica del B'nai B'rith). - E, in un "Programma" della Massoneria, descritto in una cricolare segreta, si legge: - Deve essere eliminata dall'educazione ogni traccia di Cristianità e di soprannaturale Vita di Grazia "preti e Religiosi devono essere esclusoi dall'insegnamento. Ogni distinzione tra i sessi, nell'educazione, deve scomparire" Cfr. Chiesa viva, n. 109, p.5. Nel Vangelo di Marco - si legge: capitolo 9 - Lo scandalo [42] Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare. capitolo 10 - Gesù e i bambini [13]Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano. [14]Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. [15]In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso». [16]E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva. Ecco invece solo alcuni esempi di iniezioni velenose che si effettuano in maniera indolore ai danni dei più piccoli : Rassegna stampa: http://digilander.libero.it/subliminale/v_sesso.htm (cartoni animati con porno) http://digilander.libero.it/subliminale/F77.htm (porno-biberon) www.adsum.it/pokemonstrumentodisatana.htm (magia e infanzia) http://www.medicinenon.it/pericolo_pedofilia.html (psico-pedofilia) http://www.carloclimati.com/magia/witch.htm (la trappola di Witch) http://www.contronewage.freeservers.com (il new-age) http://www.kattoliko.it/leggendanera/rete/davino.htm#2 (maghetti fatine e satanello!) http://www.kattoliko.it/leggendanera/bioetica/bernabei_pedofilia.htm (rivoluzione pedofila!) http://www.repubblica.it/online/spettacoli_e_cultura/fumetti/fumetti/fumetti.html (arrivano i supereroi gay) http://utenti.lycos.it/progettoinfanzia/newpage2.html (sportello Meter di Don Di Noto!) Senza bisogno di accendere il nostro "benemerito" televisore che, oramai è inguardabile (specialmente di Domenica, quando le persone evidentemente hanno più bisogno di "svago"!), si può constatare come tutto ciò che riguarda i bambini è abilmente infarcito di maghetti, fatine, angioletti, streghette e mostriciattoli; ...i giochi a loro destinati come: Sibilla (la palla magica che svela il futuro) e le Bratz (vere lucciole in carriera, da imitare naturalmente), ...oramai non c'è merendina che non contenga un pupazzetto magico o quantomeno che richiami le pratiche esoteriche; i giochi a loro destinati sembrano sempre più quelli per apprendisti stregoni, pieni di false luci e "forchettoni"! Segnalazioni e controstoria: http://www.aiutonline.org/home.html http://utenti.lycos.it/armeria/fregatidallascuola.htm http://www.kattoliko.it/leggendanera/controstoria.htm http://www.ccsg.it/F45.htm

Se, nonostante gli accordi con la CEI, la riforma scolastica attuata dalla minestra...ops ministra...ops dalla Moratti fa pure schifo ai cattolici piu' convinti come Elias, possiamo proprio farle i complimenti per l'ottimo lavoro svolto e per essersi decisamente guadagnata la pagnotta a fine mese !!!!

Ma come, i bambini! Ai quali viene rivolta tutta l'attenzione per una nuova educazione... http://www.worldnetdaily.com/news/article.asp?ARTICLE_ID=26515 http://www.worldnetdaily.com/news/article.asp?ARTICLE_ID=39498 Tanto a che serve leggere e scrivere?

>>> fa pure schifo ai cattolici piu' convinti come Elias, Giusto per precisare la riforma dei moduli non è stata attuata dalla ministra ...ops, dalla Moratti ...ma dai precedenti governi "rosso-verde candidi", ...lei più che altro, li ha solo in qualche modo, avallati facendo finta di cambiare qualcosa! Se non è "zuppa urinaria" è ...pan-bagnato "escrementizio"! Elias [ Modificato da Elias Attivo 22/7/2004 10:56 ]

la riforma scolastica ha il nome dalla ministra per questo mi riferivo a lei, non attribuisco a lei nulla di quello che c'e' scritto se non la firma se vuoi saperla tutta. Volevo festeggiare il fatto che almeno su una casa ci troviamo concordi: la riforma fa schifo. So che gia' analizzando i singoli punti per cui la definiamo schifosa ci troveremo in disaccordo, ma, onestamente, mi ha fatto piacere condividere con te almeno un pensiero comune !!! Ciau [ Modificato da pincopallino Attivo 22/7/2004 11:42 ]

>>> mi ha fatto piacere condividere con te almeno un pensiero comune !!! Sai credo che con te e con... uhm... parecchi altri, posso dialogare su tutto ...tranne che sulla vita interiore e religiosa ...ma ti voglio bene lo stesso, ...salvo poi sbranarti delicatamente alla prossima... !! Elias

Sempre a proposito di bambini, ...ottimi "consumatori di veleno", ...stamane la notizia che più mi ha colpito, nel senso frustrato, è stata questa qui sotto. Sembra che in Gran Breatagna già stanno iniziando a sperimentare un vaccino sui bambini, possibili, futuri, consumatori di droga e fumo. Allora che facciamo? ...un bel vaccino e via, la droga non fa più paura, ...meglio che mi fermo qui, potrei uscire dai binari! SANITA': VACCINO ANTI-DROGHE; ESPERTI,PERPLESSITA' E CAUTELA (ANSA) - ROMA, 25 LUG - Molta prudenza e tante perplessita'. Gli esperti italiani accolgono con cautela ed una dose di scetticismo la notizia che il governo britannico starebbe studiando un programma di vaccinazione dei bambini contro la futura dipendenza da droghe e fumo. Ed ancora maggiori dubbi suscita l'annuncio che un tale vaccino dovrebbe essere disponibile sul mercato entro due anni. ''Bisognerebbe capire su quali ricerche e studi si basa tale programma ma, al momento - ha affermato il responsabile dell'Osservatorio fumo, alcol e droghe dell'Istituto Superiore di Sanita', Piergiorgio Zuccaro - esprimo cautela e perplessita'''. Dall'esperto, dunque, un invito alla prudenza: ''Un vaccino che vada bene contro tutti i tipi di droghe - ha sottolineato - e' infatti qualcosa di estremamente difficile da ottenere''. E ancora: ''Se davvero un simile vaccino dovesse essere disponibile sul mercato entro due anni - ha aggiunto - cio' significherebbe che tutti gli studi clinici sono gia' stati effettuati; tuttavia, non vi sono evidenze di cio' o pubblicazioni in merito''. Della stessa opinione anche lo psichiatra esperto in farmaco-tossicodipendenze e responsabile dell'Unita' per i disturbi da uso di sostanze presso il Policlinico Gemelli di Roma, Luigi Janiri. Prima di ipotizzare infatti campagne di vaccinazione su larga scala, ha rilevato, ''bisognerebbe acquisire dati piu' certi sull'efficacia di tali vaccini, al momento soltanto allo studio''. Ad oggi, cioe', mancano evidenze in tal senso, anche se gia' da anni, ha spiegato lo psichiatra, e' ad esempio allo studio un vaccino contro la cocaina. Insomma, da ''un punto di vista teorico - ha commentato - la possibilita' di vaccinare gli individui contro le droghe pesanti rappresenta sicuramente una prospettiva interessante. Ma prima di poter arrivare alla vaccinazione vi sono molti altri passi da compiere, a partire dagli studi su larga scala per verificare l'efficacia clinica di simili vaccini''. Inoltre, secondo Janiri, fondamentale sarebbe anche compiere uno studio sul target per la campagna di vaccinazione: ''Sarebbero da coinvolgere solo i bambini a rischio, ed in questo caso si porrebbe il problema di come individuarli, o tutti i bambini, una prospettiva alquanto fantascientifica?''. In ogni caso, ha concluso l'esperto, l'arco di due anni per la messa a punto di un vaccino ad hoc contro droghe e fumo ''rappresenta a mio parere un tempo assolutamente insufficiente''. (ANSA).