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news internazionali : Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Inviato da Redazione il 10/12/2008 19:50:00 (5540 letture)

Strana mossa, quella degli Stati Uniti, che mandano a Roma il generale Petraeus per chiedere rinforzi militari in Afghanistan.

Nel mondo di una volta erano i politici a prendere certe decisioni, ed è a quello scopo, fra gli altri, che furono inventati i ministri degli esteri: la Rice (o chi per essa), passava casualmente da Roma, prendeva da parte il nostro D’Alema (o chi per esso), e gli “consigliava vivamente” come e dove mandare i militari che le servivano.

Ai nostri politici restava l’ingrato compito di inventare per il popolo una balla accettabile – “missioni di pace” resta per ora la più grandiosa - per non doversi sentir dire che erano dei guerrafondai al servizio di sua maestà imperiale.

Ora invece arriva direttamente il generale, sudato e ansimante dal campo di battaglia, come se chiedesse “Oh, ragazzi, non è che per caso vi avanzano un paio di jeep? Ho i soldati imbottigliati in un canalone, e mi servono altri mezzi di trasporto per gli ufficiali della base”.

Poi magari passa anche dalla locale caserma, per vedere se può farsi prestare qualche scatolone di bombe a mano. (“No - gli risponde il cuoco – quelle le abbiamo finite, però abbiamo appena fatto un ragù da leccarsi i baffi. Se vuole portarsene via un pentolone…”).

E’ davvero curiosa questa scelta, che scavalca le più classiche procedure internazionali, …

… al punto da rendere un incontro del genere assolutamente nullo dal punto di vista ufficiale.

Qui le possibilità sembrano essere due: o nessuno, da Washington, vuole scottarsi in un momento così delicato - c’è di mezzo il cambio di amministrazione: chi parte, e chi rimane? – oppure gli americani si sono talmente abituati a non rispettare più le leggi che ognuno è convinto di poter fare quello che vuole, come al tempo del Far West.

Ma è più probabile che la verità stia nel mezzo: Petraeus sa bene che non può applicare in Afghanistan la stessa tecnica del “divide et impera” che sta finalmente dando qualche risultato in Iraq (una cosa è indurre all’infamia piccoli gruppi di guerriglia urbana, ben altra è smuovere intere tribù, che sono assestate da secoli nel proprio territorio, per metterle l’una contro l’altra), e sente quindi l’urgenza di aumentare al più presto le truppe sul terreno, per portare a termine in qualche modo il compito che gli è stato assegnato. Ma evidentemente da Washington, in questo momento, nessuno vuole muoversi per lui, e non potendo aspettare la Clinton – ci vorrebbero dei mesi, prima di un incontro ufficiale di quel genere - ha deciso di agire da solo.

Naturalmente, ci vorranno anni prima che gli americani capiscano che l’Afghanistan, semplicemente, non si può mettere sotto controllo. Eppure i russi li avevano avvisati.

L’unica cosa prevedibile di tutta la faccenda, purtroppo, è stata la risposta ambigua dei nostri politici, che per bocca di La Russa hanno detto che “non manderanno altre truppe, ma manderanno degli addestratori militari”.

Qualcuno ci vuole spiegare, con una guerra in corso da ormai sette anni, chi ci sia ancora da “addestrare” in Afghanistan? Le capre, forse, sono le uniche che non sanno imbracciare un fucile, a questo punto.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
hendrix
Inviato: 10/12/2008 20:37  Aggiornato: 10/12/2008 20:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2006
Da:
Inviati: 1048
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
09 dicembre, ore 19:29
Afghanistan, La Russa: ''Per ora non aumenta contingente italiano''
''Ovviamente, tutto è possibile in futuro''

Il futuro, il giorno dopo
LA RUSSA, NO UOMINI IN PIU' MA POSSIBILE SPOSTAMENTO DA ALTRI 'TEATRI ...

shevek
Inviato: 10/12/2008 20:40  Aggiornato: 10/12/2008 20:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/4/2005
Da: Napoli
Inviati: 1249
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Salut y Libertad Max!

Citazione:
Eppure i russi li avevano avvisati.


Evidentemente, la storia non insegna niente a nessuno. Più in generale, gli USA sono la patria dell'capitalismo casinò - come è stato efficacemente definito un sistema che fonda la sua iniziativa sui profitti di breve periodo e non lancia nessuno sguardo alle conseguenze sul medio/lungo termine e la politica neocons è figlia di esso. Attualmente gli USA si trovano invischiati in ben due guerre costosissime e non risolvibili, dove si sono lanciati in base ad interessi di brevissimo respiro (alcuni dei quali hai perfettamente descritto nel tuo secondo documentario) ed oggi ne pagano le conseguenze, per di più in una situazione di crisi economica gravissima.

Shevek

"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini
www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
XSD
Inviato: 10/12/2008 21:34  Aggiornato: 10/12/2008 21:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/2/2006
Da: Roma
Inviati: 279
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Non capisco questo razzismo nel confronto delle capre sinceramente.

Orwell84
Inviato: 11/12/2008 1:44  Aggiornato: 11/12/2008 1:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Qualcuno ci vuole spiegare, con una guerra in corso da ormai sette anni, chi ci sia ancora da “addestrare” in Afghanistan?

O forse cosa ci sia ancora da provare...

- *Warbot Maker Redesigns Machines for Afghanistan
- *U.S. Sharing Predator Video with Afghanistan, Pakistan
- *Help Wanted: Mercs for Afghanistan
- *No Masseur, But New Ammo Supplier for Afghan Army
- *Robo-Planes New $100 Million Home in Afghanistan
- [url...]

Kingu
Inviato: 11/12/2008 3:52  Aggiornato: 11/12/2008 3:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/11/2008
Da: Treblinka
Inviati: 302
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
siamo alle solite.se c'è qualcuno che ancora non crede alla cospirazione e pensa che quello che dicono i vari "cospirazionisti" sia frutto di un immaginazione fervide,vi consiglio di leggere "Il quarto livello" di Carlo Palermo,Giudice antimafia anni '80,saltato in aria nel 1985 a Pizzolungo,ma salvatosi grazie allo scudo involontario di una macchina con madre e due gemmellini che morirono nell'esplosione.Logge,servizi segreti americani,italiani etc. banche,udite udite,pakistane.vaticano,traffico di armi,intrecci pericolosi tra mafia e...di tutto un po.il tutto in arco di tempo molto ampio,come ampia dev'essere la mente di chi legge se vuole capire molte cose di oggi.se hanno tentato di farlo fuori vuol dire che stava stanando qualcosa da non stanare e come al solito lasciato solo.in merito all'argomento di oggi è interessante l'indagine sulle convergenze tra massoneria e integralismo e banche islamiche.

cocis
Inviato: 11/12/2008 8:30  Aggiornato: 11/12/2008 8:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/esteri/afghanistan-10/larussa-rinforzi/larussa-rinforzi.html

Berlusconi: "Cambiati i caveat in Afghanistan
D'Alema bombardò la Serbia, non noi"

Non abbiamo tirato bombe, come fece il governo D'Alema con la Serbia: una cosa che il governo Berlusconi non avrebbe fatto".





LA RUSSA : IRAQ



LA RUSSA : ''non fu solo il governo italiano a seguire gli Stati Uniti, ma tutto il mondo, anche alcuni Paesi arabi.

Faccio molta fatica a ricordare Paesi che furono contrari all'intervento in Iraq''.





http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.2778631032

IRAQ: BERLUSCONI, HO LAVORATO PER SCONGIURARE GUERRA


sigmatau
Inviato: 11/12/2008 8:39  Aggiornato: 11/12/2008 8:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 18/9/2007
Da: Provincia di Piacenza
Inviati: 705
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
La ‘notizia’ che Massimo ci ha ‘passato’ , qualora risultasse confermata nella sostanza, dovrebbe indurre a qualche riflessione. Quello che mi lascia un poco perplesso è il fatto che Robert Gates, di fatto confermato da Barak Obama al vertice del Pentagono il che lascerebbe supporre il sostanziale mantenimento della politica strategico-militare seguita negli ultimi anni dalla attuale Amministrazione, abbia deciso di ‘mandare allo sbaraglio’ un semplice ‘esecutore di ordini’ per ‘mendicare aiuti’ ad un governo ‘amico’. Che significa questo?… forse è il preludio di futuri ‘dissidi’ tra Gates e la Clinton con Barak Obama che, già oberato dal compito ciclopico di porre riparo alla crisi economica, dovrà anche fare da ‘mediatore’ all’interno della sua Amministrazione?… lo vedremo assai presto…

saluti!...

--------------

... chè perder tempo a chi più sa più spiace... Dante Alighieri, Divina Commedia, Purgatorio, III, 78

… men of few words are the best men… William Shakespeare King Henry V
Redazione
Inviato: 11/12/2008 11:14  Aggiornato: 11/12/2008 11:15
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
SIGMATAU: "La ‘notizia’ che Massimo ci ha ‘passato’ , qualora risultasse confermata nella sostanza,... "

Petraeus è stato a Roma a chiedere rinforzi. Quale altra "sostanza" dovrebbe esserci, da confermare? La notizia sta su tutte le agenzie.

"Robert Gates, di fatto confermato da Barak Obama al vertice del Pentagono il che lascerebbe supporre il sostanziale mantenimento della politica strategico-militare seguita negli ultimi anni dalla attuale Amministrazione,..."

Non credo che le cose stiano così. Obama ha confermato Gates "pro-tempore", per un anno, dopo essersi accordato con lui sulla futura strategia (che noi nel dettaglio non conosciamo, ma che dubito sia quella "degli ultimi anni dell'attuale amministrazione". Quella politica è finita con la partenza di Rumsfeld).

TomTom
Inviato: 11/12/2008 14:00  Aggiornato: 11/12/2008 14:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2007
Da:
Inviati: 79
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Chissà che mentre Petraeus chiede all'Italia di aumentare le truppe, qualcuno "mascherato" non chieda anche agli afghani di aumentare le proprie.

Se questa guerra deve continuare c'è bisogno di legna da buttare sul fuoco.........

Cassandra
Inviato: 11/12/2008 16:00  Aggiornato: 11/12/2008 16:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Scusate l'OT: hanno "vandalizzato" le Georgia Guidestones, quei famosi cippi in USA dove si invoca lo sterminio dell'80% dell'umanità per un futuro "radioso".



Tante altre foto qui.

.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Santaruina
Inviato: 11/12/2008 16:09  Aggiornato: 11/12/2008 16:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Citazione:
Scusate l'OT: hanno "vandalizzato" le Georgia Guidestones, quei famosi cippi in USA dove si invoca lo sterminio dell'80% dell'umanità per un futuro "radioso".


Una buona notizia ogni tanto ci vuole

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Descartes
Inviato: 11/12/2008 16:23  Aggiornato: 11/12/2008 16:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Citazione:

Autore: Cassandra Inviato: 11/12/2008 16:00:28

Scusate l'OT: hanno "vandalizzato" le Georgia Guidestones!


Grandi!! Da applauso! Mi chiedo solo come riporteranno la notizia i media... parleranno di "vandali incivili", sicuramente...

Orwell84
Inviato: 11/12/2008 16:31  Aggiornato: 11/12/2008 16:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Scusate l'ignoranza... premetto che non sapevo nemmeno esistessero questi "cippi"... ma che lingua è?

Sandman
Inviato: 11/12/2008 16:53  Aggiornato: 11/12/2008 16:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Altro OT ma importante,se confermato.Questa è la lettera scritta da Jean Bricmont, docente di fisica teorica all’università di Lovanio e figura preminente di combattente per i diritti umani. Ecco il testo, pubblicato da Réseau Voltaire (è stata pubblicata sul sito di Blondet)

«Signore e signori deputati,

apprendo con costernazione e collera che un testo che esige la ‘rivalorizzazione’ dei rapporti fra Unione Europea e Israele sarà sottoposto al voto dei parlamentari europei questo giovedì 4 dicembre 2008, in seguito alla riunione del 5 novembre a Bruxelles della Commissione Affari Esteri e di Sicurezza del Parlamento europeo.

Durante questa riunione, la Commisssione ha avallato una proposta della Commissione Europea e del Consiglio quanto alla partecipazione di Israele ad accordi comunitari europei.

Questo nuovo protocollo di cooperazione offre ad Israele un acceso illimitato ai programmi di ricerca scientifica, accademici e tecnici. Esso offre uno status di quasi membro dell’Unione Europea ad uno Stato che, da decenni e in piena impunità, infrange tutte le convenzioni del diritto internazionale; e non rispetta nemmeno le decisioni della Corte internazionale di giustizia dell’Aia la quale, il 9 luglio 2005, ha giudicato illegale la costruzione del muro israeliano nei territori palestinesi occupati, e ne ha chiesto l’abbattimento.

Mi aspetto che voi mi rappresentiate esercitando tutto il vostro peso per impedire la riuscita di questa manovra israeliana; non solo, vi chiedo di demunciare l’Accordo d’Associazione con l’Unione Europea di cui gode Israele, indebitamente, fino a quando questo Stato non rispettarà nessuna delle leggi internazionali e perseguirà la sua politica di apartheid e di pulizia etnica del popolo palestinese.

Distinti saluti,

Jean Bricmont

EDIT:pare anche che ci sarà un altro referendum per il trattato di Lisbona nel 2009,ma forse Descates ne sa qualcosa in più

redna
Inviato: 11/12/2008 17:22  Aggiornato: 12/12/2008 13:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
forse OT

ma pare che israele sia accerchiato: (chi di spada ferisce...)

11/12/2008
I 99 punti
L'inviato delle Nazioni Unite a Gaza accusa Israele di crimine contro l'umanità
''Sarebbe un dovere per una Corte criminale internazionale investigare sulla situazione e determinare se i leader politici israeliani e i comandamenti militari responsabili dell'assedio di Gaza non andrebbero accusati e processati per violazioni contro le leggi criminali internazionali''.


Una rapporto spinoso. Parole pesanti come macigni, anche perché a pronunciarle non è un attivista filo palestinese, ma Richard Falk, docente universitario di diritto internazionale, ebreo statunitense. Il professor Falk, ieri, ha relazionato così davanti al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra. Il Consiglio, composto da 47 membri, ha discusso due giorni della situazione a Gaza, ascoltando il suo inviato. Falk ha esposto la situazione del rispetto dei diritti umani nella Striscia di Gaza, dove era stato inviato dall'Onu in qualità di inviato speciale, tracciando un quadro disarmante. Falk si è spinto fino a rinvenire nella politica israeliana a Gaza gli elementi della 'punizione collettiva' di un popolo, un ''crimine contro l'umanità''.
Gaza appesa a una promessa. Produttivo di sicuro, visto che il Consiglio stesso ha diramato alla fine una lista di 99 raccomandazioni per il governo d'Israele, finalizzate al miglioramento del rispetto dei diritti umani dei palestinesi nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Il governo di Tel Aviv si ripresenterà di fronte al Consiglio entro marzo di quest'anno per rendere conto delle iniziative prese in tal senso.

''Israele è impegnato a rafforzare le aree in cui stiamo avendo successo e a migliorare i punti che necessitano miglioramenti'', ha concluso vago l'ambasciatore Yaar. Nessun palestinese è stato invitato. Nessuno ha potuto quindi raccontare la vita quotidiana del milione e mezzo di palestinesi rinchiusi nella Striscia e soffocati dall'embargo che Israele ha posto in essere dopo la guerra civile che ha portato il movimento islamico di Hamas a scacciare Fatah e a prendere il controllo di Gaza nel 2007. Ma già dopo la vittoria elettorale di Hamas l'anno prima, in elezioni definite trasparenti da tutti gli osservatori internazionali. Da un anno a questa parte, Israele a Gaza fa entrare solo aiuti umanitari, ma solo quando lo ritiene opportuno. La popolazione è allo stremo. Dovrà aspettare almeno fino a marzo per un'altra riunione.

PS-proprio ieri ricorrevano i 60 anni della carta dei diritti fondamentali dell'uomo!

edit



11/12/2008
Rapporto Onu: l'assedio israeliano alla Striscia di Gaza è un crimine contro l'umanità



Il Conisglio per i diritti umani dell'Onu redige anche 99 "raccomandazioni" per il governo di Tel Aviv
La politica che Tel Aviv porta avanti contro i palestinesi è "un crimine contro l'umanità".

Il pesante giudizio non arriva da un gruppo filopalestinese, ma dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, che ha stilato un raporto in 99 punti per sollecitare Israele a cambiare politica


tutto l'articolo qui

====
Sessant'anni di violazioni

10 dicembre 1948. Una giornata storica per l'umanità. 10 dicembre 2008, sono passati sessant'anni, eppure la maggior parte dell'articolato della Dichiarazione universale è rimasta ancora troppo spesso solo un auspicio, una carta di intenti senza effetti reali. Anche per chi ha creato e votato quel testo: l'Onu


qui ci sono tutti gli articoli della dichiarazione universale.
Link (esatto dell'articolo sopra...http://it.peacereporter.net/articolo/13179/Israele,+i+99+punti

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
BlSabbatH
Inviato: 11/12/2008 18:57  Aggiornato: 11/12/2008 18:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Citazione:
Scusate l'ignoranza... premetto che non sapevo nemmeno esistessero questi "cippi"... ma che lingua è?

già, anch'io attendo lumi.

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
InFlames
Inviato: 11/12/2008 19:17  Aggiornato: 11/12/2008 19:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/3/2008
Da:
Inviati: 300
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Guardando le altre immagini presenti nel sito fornito da Cassandra si possono vedere 500.000 casse da morto in plastica.
Iran?
pakistan?

Tutto sarà rivelato
TomTom
Inviato: 11/12/2008 19:33  Aggiornato: 11/12/2008 19:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2007
Da:
Inviati: 79
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Chiunque abbia scritto quelle frasi deve essere un pò confuso.

Che cosa c'entra "Obama è un musulmano"?

C'è forse qualcosa di male che mi sfugge?



OT:

A proposito domani sciopero di molti settori.

Sciopererà anche la Banca d'Italia.

Ma perchè gli scioperi durano solo un giorno?

redna
Inviato: 11/12/2008 19:59  Aggiornato: 11/12/2008 20:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai



se leggete bene (anche i post messi prima) lo capirete senza altro che cosa c'è scritto e in quante lingue è scritto....Il tutto è stato imbrattato perchè non è stato rispettato.

!

E'più chiaro così?


E anche qui si capisce chiaramente 'il programma'.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
sono_io
Inviato: 11/12/2008 20:05  Aggiornato: 11/12/2008 20:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/11/2008
Da:
Inviati: 73
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
A me sembra che, almeno per ora, l' inviato sotto qualificato (quasi offensivo che fosse un militare fare una richiesta prima di tutto politica) non abbia ottenuto una risposta positiva.
Perché non pensare che sia anche voluto dal nuovo governo americano fare in modo di non avere appoggio estero e poter più facilmente giustificare almeno l' inizio del ritiro militare?

Santaruina
Inviato: 11/12/2008 20:47  Aggiornato: 11/12/2008 20:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
per chi volesse saperne di più sulle Georgia Guidestones, ne avevamo parlato qui:

Con la scusa dell'ambientalismo, progetti di sterminio

(post numero 6)

Per approfondire:

The Georgia Guidestones

Il messaggio delle Pietre è una sorta di manifesto New Age che inneggia alla nuova era, dando le direttive per il prossimo futuro radioso dell'umanità.
Il testo è scolpito in Inglese, Cinese, Spagnolo, Swalili, Russo, Indi, Ebraico, Arabo, Babilonese, Greco antico, Sanscrito e in Geroglifici egiziani.

Il messaggio in sintesi è questo: siete in troppi, siete un cancro per la terra, ammazzatevi in massa e fate posto alla natura.
La solita propaganda mondialista figlia di Malthus e del Club di Roma, in altre parole

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Paxtibi
Inviato: 11/12/2008 21:18  Aggiornato: 11/12/2008 21:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Scusate l'ignoranza... premetto che non sapevo nemmeno esistessero questi "cippi".

Ahiahiahi, mi sei caduto sul cippo!


LoneWolf58
Inviato: 11/12/2008 21:39  Aggiornato: 11/12/2008 21:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Citazione:
Autore: TomTom Inviato: 11/12/2008 19:33:24

Chiunque abbia scritto quelle frasi deve essere un pò confuso.

Che cosa c'entra "Obama è un musulmano"?

C'è forse qualcosa di male che mi sfugge?



OT:

A proposito domani sciopero di molti settori.

Sciopererà anche la Banca d'Italia.

Ma perchè gli scioperi durano solo un giorno?
Perchè in montagna c'è la neve...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
sick-boy
Inviato: 11/12/2008 21:53  Aggiornato: 11/12/2008 21:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Scusate l'OT: hanno "vandalizzato" le Georgia Guidestones, quei famosi cippi in USA dove si invoca lo sterminio dell'80% dell'umanità per un futuro "radioso".

E' la notizia più figa degli ultimi anni. Cazzo mi è proprio venuto un moto d'orgoglio e mi sono esaltato.

clausneghe
Inviato: 11/12/2008 22:21  Aggiornato: 11/12/2008 22:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Citazione:
al punto da rendere un incontro del genere assolutamente nullo dal punto di vista ufficiale.


Le cerimonie e le belle maniere vengono meno in certi frangenti ed è quello che ci manda a dire il nostro alleato per bocca del suo macellaio in capo, Petraeus, signore delle mosche.

In divisa e con i guanti gocciolanti sangue ancora fresco dopo le orgie di sangue che ha diretto in Iraq con l'operazioe "surge", costui ci rammenta (ai nostri capi italioti) che siamo in guerra e che ora non si scherza più.

E' venuto a esigere il tributo in carne da guerra dovutogli dal vassallo che, impersonato dalla maschera grottesca del Larussa, tergiversa e svicola tentando di cavarsela con i soliti aiuti materiali, peraltro donati sottraendo danari al popolo suddito e con l'aggiunta di qualche carabinotto addestra capre

Petraeus, signore delle mosche nonchè ambasciatore del Trono, dove è assiso il nuovo esarca Nero-bianco con a fianco la dama bionda (a proposito, buttata fuori dalla porta è rientrata dalla finestra!) non si accontenta più e ora vuole in fretta guerrieri per vincere nel pantano della guerra infinita che altrimenti presto si trasformerà in disastro infinito per tutto l'Occidente.

Quanto l'Impero potrà contare sulle schiere infingarde italiote lo vedremo presto,quando il gioco si farà veramente duro
Saluti

redna
Inviato: 11/12/2008 22:29  Aggiornato: 11/12/2008 22:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai


perchè il buco centrale?
RCCristhian per l costruzione dell Stonehenge americana ha voluto questo requisito perchè riflette l'ossessione dell'allineamento delle stelle, del sole e della luna.
Il tutto fa parte delle cerimonie religiose...

il testo in inglese qui:The hole that you see in the stone was drilled in the Center Stone so that the North Star could be visualized through it at any moment. This was one of several requirements stipulated by R.C.Christian for the building of the American Stonehenge and reflects his obsession with the alignment of the stars, the sun, and the moon. Occultists often worship the alignment and movement of heavenly bodies as part of their religious ceremonies

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Red_Knight
Inviato: 12/12/2008 1:43  Aggiornato: 12/12/2008 1:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
Sì, è vero, è una notizia "frivola" ma dà soddisfazione. Ora ci vorrebbe qualcuno che tirasse merda a Brunetta e lo centrasse in faccia e potrei anche stare in pace con me stesso per qualche giorno nonostante tutti i mali del mondo.

Tornando a noi, se Petraeus ha parlato con Silvio siamo di fronte a un normale colloquio fra potenti, come giustamente osservato non ufficiale. Gli americani sanno che l'unico con cui ha senso parlare è il pifferaio magico. Perché sarebbe così strano? Inoltre col prestigio internazionale di cui godiamo, se non è stata un'iniziativa "personale" del Pentagono, è anche possibile che qualcuno si sia letteralmente vergognato di mandare qualcuno a chiedere ufficialmente al nostro sedicente governo supporto, dal momento che Berlusconi è l'amichetto di Bush, di cui è meglio cancellare la memoria, e abbia preferito mandare un amicone a fare quattro chiacchiere. In ogni caso, non ci vedo niente di strano. O sto dimenticando qualcosa?

tibberio
Inviato: 16/12/2008 12:47  Aggiornato: 16/12/2008 12:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
PARIGI, DISINNESCATI ESPLOSIVI IN NEGOZIO
PARIGI - Cinque pacchi esplosivi sono stati disinnescati questa mattina nel grande magazzino parigino Printemps. Lo hanno riferito fonti della polizia.

L'esplosivo è stato posto da un gruppo afghano sconosciuto, il Fronte rivoluzionario afghano, che aveva inviato una rivendicazione all'agenzia Afp segnalando la presenza di "bombe" nel negozio dove poi queste sono state trovate. Lo ha rivelato al stessa agenzia.

Sicuramente Sarkozy ha la soluzione in tasca: qualche migliaio di soldati da mandare in Afghanistan a dar una bella lezione a questi qua.
Per far star tranquillo il popolo francese.....

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
tibberio
Inviato: 16/12/2008 22:35  Aggiornato: 16/12/2008 22:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: Petraeus, l'uomo che non deve chiedere mai
"Spezzeremo le redini" a questi terroristi!.....pero', a pensarci bene: come sono scontati.....

Voto all'unanimità. Il testo prevede per la prima volta
la possibilità di interventi a terra sul territorio somalo
Onu approva risoluzione
contro la pirateria

NEW YORK - Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, riunito oggi al Palazzo di Vetro, ha approvato all'unanimità una risoluzione per intensificare la lotta contro la pirateria in Somalia.

Una delle novità del testo, rispetto alle precedenti risoluzioni sulla pirateria, è la possibilità di interventi a terra, su richiesta delle autorità provvisorie locali, per combattere il fenomeno. Il testo è stato 'co-presentato' da diversi paesi, tra cui gli occidentali (Usa, Gb, Francia, Belgio e Italia), ed è frutto di lunghissimi negoziati, che hanno tra l'altro permesso di superare le perplessità dell'Indonesia che in un primo tempo voleva astenersi.

Il documento è il quarto adottato dal Consiglio di sicurezza Onu dallo scorso mese di giugno, nel tentativo di contrastare la pirateria marittima al largo delle coste somale.

Le risoluzioni approvate finora consentono di dare la caccia ai pirati nelle acque territoriali somale, ma non sulla terraferma. Il nuovo documento autorizza, per un anno, ad "adottare tutte le misure necessarie" sul territorio della Somalia, compreso lo spazio aereo, per ostacolare quanti usano il territorio somalo per "pianificare, facilitare o intraprendere atti di pirateria e rapine a mano armata in mare". Alla seduta al palazzo di vetro hanno partecipato il segretario di Stato Usa, Condoleezza Rice, e il segretario generale dell'Onu, Ban ki-Moon.

Sono circa 100 gli attacchi lanciati dai pirati somali dall'inizio dell'anno, di cui oltre 40 conclusisi con il sequestro delle navi. Gli ultimi due attacchi sono stati messi a segno proprio oggi.

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)

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