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media : STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Inviato da Redazione il 24/7/2004 16:10:40 (3901 letture)







NON INSERIRE COMMENTI DA QUESTO ARTICOLO IN POI. GRAZIE.






STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE



Lettera di un nostro iscritto al Direttore del “Giornale di Vicenza”. Pubblicata, e con risposta.


di Stefano Negro



Sono uno studente di scienze della comunicazione all'università di Verona, ma francamente non so se un giorno mi darò mai al giornalismo. Ciò che al momento più m’impedisce di prendere in considerazione questa prospettiva è la non indifferente "amoralità" di quel mondo (mai palpabile come oggi), per la quale ogni fatto in grado di catalizzare l'attenzione emotiva delle masse, di deviare la loro attenzione dalle cose che veramente hanno rilevanza sulla vita di tutti i giorni, è buono per essere pubblicato, al di là delle persone che ci stanno dietro, al di là della loro dignità, ...

... al di là, talvolta, dei fatti stessi.



Sa Direttore, io mi ritengo un ragazzo idealista e forse è questo il mio problema: l'idea di dover un giorno adattarmi a divenire uno strumento della propaganda ufficiale (come la maggior parte dei giornalisti), magari in nome di quel deplorevole "tengo famiglia", mi rattristisce troppo. Sì, propaganda ho detto, perché come forse non tutti intuiscono la politica, quella strisciante, che ci riguarda in prima persona, si fa nelle pagine di cronaca e non certo in quelle ad essa dedicata.



E' sopratutto grazie al lassismo ed alla scarsa eticità dei giornalisti (e al loro ordine, in nome del quale, nemmeno fossero cavalieri di Malta, appena li si attacca fan quadrato su essi stessi) che gli uomini di potere si sentono legittimati a fare quel che fanno, spesso e volentieri infamità, ed è dietro notizie all'apparenza innocue, incontestabili dai più, che si nasconde, il più delle volte, l'inganno che attenta alle libertà più essenziali di noi tutti.



Così, per fare due esempi, ci ritroviamo oggi ad accettare un regime pseudo-democratico che criminalizza il maschio (non a caso) o che senza nemmeno la necessità di prove concrete, magari sulla base di sole voci, può arrogarsi il diritto di perquisire le nostre case, controllare le nostre comunicazioni e chissà che altro, il tutto permesso da norme approvate sull'onda dell'emotività creata dai mass-media sulla base di facili argomenti quali la pedofilia, l'emigrazione, le violenze in famiglia, il mobbing, eccetera. E come se ciò non bastasse, poi, gli indagati, la cui privacy, visti gli infamanti capi d’accusa, non è importante come quella delle presunte vittime, si ritrovano indirizzo, professione e spesso le iniziali del nome, pubblicati in bella vista sul giornale, affinché anche in caso di assoluzione la loro fama rimanga per sempre legata ad un reato inesistente.



Concludendo, insomma, quanto tempo dovrà passare ancora prima che il mondo dei giornalisti prenda atto della sua influenza e cominci a capire, finalmente, che certe notizie non si dovrebbero dare, se non per il fatto che notizie non sono, almeno per togliere ai potenti l’alibi di attentare alle libertà di noi tutti?



Stefano Negro, Montebello Vicentino.



------------



Risposta del direttore del giornale:



Caro Negro, lei è vittima della propaganda ufficiale.


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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
negvo
Inviato: 24/7/2004 16:37  Aggiornato: 24/7/2004 16:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/7/2004
Da: Vicenza
Inviati: 97
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Grazie dell'home page, non credevo potesse destare tanto interesse. Comunque è stata pubblicata sul giornale (Il giornale di Vicenza) del 21/07/2004, mercoledì scorso, giusto per dare tutte le coordinate. Ciao, allegria.

Un giorno in più che se ne va, un orologio fermo da un'eternità...
Linucs
Inviato: 24/7/2004 18:40  Aggiornato: 24/7/2004 18:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
> nemmeno fossero cavalieri di Malta Questa non credo che il Venerabile Direttore l'abbia capita > un regime pseudo-democratico che criminalizza il maschio Qui ci sarebbe da scrivere un libro. Aggiungo, occhio al missile in arrivo: http://reuters.com/newsArticle.jhtml?type=oddlyEnoughNews&storyID=5757842 "More than 80 percent of single German women are perfectly happy without a man in tow and say living solo gives them more freedom to do what they want, according to a survey for Stern magazine." Sarei disposto a scommettere che a questa ne seguiranno altre, fino ad arrivare in TV da noi (e non è un caso, non è quasi mai un caso )). Il potere del sondaggio... > Caro Negro, lei è vittima della propaganda ufficiale. Qui invece non ho capito se e' una risposta degna di un genio o di un babbeo. Qualcuno me la può tradurre? -- [ Modificato da Linucs Attivo 25/7/2004 22:25 ]

titusnefasto
Inviato: 24/7/2004 21:09  Aggiornato: 24/7/2004 21:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
"E come se ciò non bastasse, poi, gli indagati, la cui privacy, visti gli infamanti capi d’accusa, non è importante come quella delle presunte vittime, si ritrovano indirizzo, professione e spesso le iniziali del nome, pubblicati in bella vista sul giornale, affinché anche in caso di assoluzione la loro fama rimanga per sempre legata ad un reato inesistente." per aver vissuto una situazione simile posso confermare e ammirarti per averlo scritto. grazie omonimo stefano. x Linucs pure tu ti sei messo a bere alla fine del commento

Redazione
Inviato: 24/7/2004 21:52  Aggiornato: 24/7/2004 21:52
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Genio o babbeo? Infatti. Secondo me è proprio la risposta ambigua del direttore che conferma in pieno il testo della lettera. In quella "scappatoia" c'è tutta la vigliaccheria di chi sa benissimo di non poter rispondere sul serio, ma anche tutto il senso di colpa di essere lui il responsabile primo (come categoria, s'intende) delle accuse di Stefano. Se no, perchè pubblicarla, dopotutto? Non lo obbligava mica nessuno. Massimo [ Modificato da Redazione Attivo 24/7/2004 20:54 ]

DIVA
Inviato: 25/7/2004 0:05  Aggiornato: 25/7/2004 0:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
diciamo che poteva anche ignorare quella lettera di un "lettore anonimo" Se ha risposto e cosi' ha risposto, evidentemente e' stato punto sul vivo E si e' precipitato a dare una non risposta che nasconde una risposta ancora piu' drammatica : e cioe' di quanto lui (il direttore) sia invischiato negli schemi. Ecco perche' tempo fa in risposta ad un articolo della Redazione dal titolo "I Krumiri delle nostre liberta'" (era cosi'?) ho detto che non mi sento tanto di dare addosso al singolo giornalista che oramai reputo come un operaio della fiat...e ti assicuro che anche per il giornalista "il tengo famiglia" ha un significato. Anche loro hanno uno stipendio da far quadrare con le spese, i figli, il mutuo ecc. E' il sistema che deve cambiare. Quel direttore e' colpevole il solo colpevole se un suo subalterno scrivera' cose false perche' se non le scrive perdera' il posto..ma non e' che lo trovera' in altri giornali...dovra' cambiare lavoro. Non e' la manovalanza da contestare, ma i direttori..le testate..che sono al soldo della politica a sua volta al soldo del potere economico. Ma qualcuno lo sa o no che Berlusconi ora ha il 99% della comunicazione pubblica e il 100% di quella privata ? E in questo clima me lo dite chi si sente di fare il donchisciotte contro i mulini a vento ? Si forse lo studente che ancora vive di idee..ma anche dello stipendio di mamma e papa'....so che sono terribilmente materialista...pero' ho sempre pensato che la liberta' di idee non debba e non possa mai andare a braccetto con lo stipendio. Ditelo agli insegnanti..perche' non vanno a zappare invece di assoggettarsi a programmi precostituiti..con libri di testo precostituiti..dove la parola insegnamento e' di una retorica che in confronto la parola giornalismo fa sorridere. Li' nella scuola si formano le idee..ma sapete quanti insegnanti sono schifati? no? moltissimi...ma tengono famiglia..e forse non hanno il coraggio di mettere la laurea in un cassetto e andare a raccogliere pomodori...magari facendo pagare la scelta anche ai propri figli..che cosi' saranno destinati magari ad andare a vendemmiare l'uva..perche' le lauree costano sapete ???...Be'..oso pensare che qualche giornalista sia schifato quanto tanti altri operatori delle pubbliche amministrazioni e dei servizi..e che nonostante direttori mercenari..riescano a fare del loro meglio... diva [ Modificato da DIVA Attivo 24/7/2004 23:08 ]

Redazione
Inviato: 25/7/2004 0:21  Aggiornato: 25/7/2004 0:21
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Si, si intitolava così, e ho messo anche l'annuncio se per caso qualcuno lo ritrova.

DIVA
Inviato: 25/7/2004 0:26  Aggiornato: 25/7/2004 0:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
allora vedi tra gli articoli inviati...che ce l'hai..da un paio d'ore

Redazione
Inviato: 25/7/2004 10:22  Aggiornato: 25/7/2004 10:22
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Trovato, grazie, e mille.

maxbn
Inviato: 25/7/2004 14:56  Aggiornato: 25/7/2004 14:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/7/2004
Da:
Inviati: 33
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
"Caro Negro, lei è vittima della propaganda ufficiale." ogni volta che mi imbatto in notizie simili sorge in me spontanea una domanda "IO DA CHE PARTE SONO?" Oggi, tutti siamo chiamati a dire da che parte vogliamo essere, e domani lo saremo ancora di piu. volete una prova? (http://www.nexusitalia.com/microchip.html) oppure la stessa notizia vista in altra prospettiva (http://www.apocalypsesoon.org/I/i-hitech.html) pace e benehttp://www.nexusitalia.com/microchip.htmlhttp://www.apocalypsesoon.org/I/i-hitech.html [ Modificato da maxbn Attivo 25/7/2004 13:59 ]

Linucs
Inviato: 25/7/2004 18:35  Aggiornato: 25/7/2004 18:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
A proposito di Nexus, vi pare normale il cielo nel nord Italia? Dove sto io c'è da piegarsi dalle risate... PS: guardate che sballo questo gioco argentino: http://www.yellowtimes.org/article.php?sid=2010 Quelli hanno capito tutto, e noi stiamo a contare i sederi delle veline... [ Modificato da Linucs Attivo 25/7/2004 19:11 ]

Truman
Inviato: 26/7/2004 0:14  Aggiornato: 26/7/2004 0:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/5/2004
Da:
Inviati: 57
 Re: L'IMF e la comicità monetaria internazionale.
Per linucs Interessante il gioco del debito eterno, dichiarato di origine argentina, ma non solo argentina. Ho preso il link. Se ho un po' di tempo lo traduco.

Bacco
Inviato: 26/7/2004 10:57  Aggiornato: 26/7/2004 10:57
So tutto
Iscritto: 21/6/2004
Da: Lugo (RA)
Inviati: 30
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Questo direttore è un fenomeno....che risposta geniale! Ciao a tutti. PS Questa lettera la metto sul blog, grazie.

mc
Inviato: 26/7/2004 15:58  Aggiornato: 26/7/2004 15:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
......Caro Negro, lei è vittima della propaganda ufficiale...... E' a meta' tra un "sta esagerando" e un "ha ragione!". Con un fondo di mistero ('vittima' e 'ufficiale'...) e un pizzico di sarcasmo, giusto per confondere, ampliando la gamma delle interpretazioni possibili. Quel "Negro" (messo cosi'...) non e', per fortuna, quel che mi suonava come un ammiccamento leghista... mah! ... mai dire mai... Qualcuno che padroneggia cosi' con l'italiano e spreca il suo talento per fare propaganda (per il gregge), non ha la mia stima... (mi fido del giudizio del pubblicante, non avendo il 'piacere' di informarmi sul suddetto 'giornale'...). Pero', allo stesso modo pensate a cio' che si puo' ottenere usando gli stessi mezzi! Usare allo stesso modo, giornali, radio e tv... (ovviamente tutto in rete!!!) ... indipendentemente ... un sogno. (p.s.: mi chiedo se l'autore e' gia' pronto con la risposta da inviare al direttore... Risposta: "Caro Antonacci, Lei ha una capacita' di analisi sintetica e superficiale : ottima qualita' per dirigere settimanali storici". ... un po' ambigua, ma io non sono bravo...) mc

Redazione
Inviato: 26/7/2004 16:06  Aggiornato: 26/7/2004 16:06
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
"Caro MC, lei padroneggia l'ambiguità come pochi".

negvo
Inviato: 26/7/2004 23:44  Aggiornato: 26/7/2004 23:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/7/2004
Da: Vicenza
Inviati: 97
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
mc: anch'io non sono riuscito a decifrare bene il tuo commento, per esempio a chi ti riferisci con "Qualcuno che padroneggia cosi' con l'italiano e spreca il suo talento per fare propaganda"... Cmq con "Negro" si riferva semplicemente al mio cognome, non c'era niente di leghista, tranquillo maxbn: da che parte stare? Credo che collocarsi definitivamente in una certa categoria sia sbagliato in quanto porta ad accettare le posizioni del gruppo come aprioristicamente vere... ma allontanarsi da chi racconta sistematicamente balle è oggi più che mai necessario. Ed i giornali lo fanno. In pratica più che decidere con chi stare secondo me è necessario sapere con chi non stare. DIVA: mettere la laurea nel cassetto ed andare a coltivare pomodori comporta sicuramente un prezzo ma del resto contribuire, sebbene disapprovando ciò che si sta facendo, all'iniquità del mondo rende di fatto complici. Il professore, il giornalista o chi altro che si assoggetta al potere costituito pur di vivere tranquillo è semplicemente un immorale. E se ai figli la condotta dei genitori non sta bene saranno liberissimi, raggiunta la maggiore età, di fare quel che più li aggrada... (e cmq zappare è pur sempre un lavoro... c'è gente che pagherebbe per poter zappare un campo... la laurea, al contrario di quello che ci vogliono far credere, non serve a trovare lavoro ma a produrre cultura... e io provo un immane tristezza ogni volta che qualche amico o amica mi dice d'aver scelto questa o quella facoltà perché così troverà più presto un lavoro). Ciao, allegria!

Un giorno in più che se ne va, un orologio fermo da un'eternità...
Linucs
Inviato: 27/7/2004 1:27  Aggiornato: 27/7/2004 1:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Meno male che ora in circolazione c'è il LUPO, che è più imprendibile di Bin Laden, e non si parla d'altro. Questo la mattina si sveglia e prende a calzi Al-Zarkawi, ed è stato visto contemporaneamente in Cina, Siria, Giordania, e in braccio a Kofi Annan. Intanto il futuro si delinea ben chiaro... http://italy.indymedia.org/news/2004/07/590956.php Metà si tengono buoni con le pillole, l'altra metà si fanno fuori con i vaccini. E lo spettacolo continua... ma io a lavorare nella piantagione dell'ONU non ci vorrei andare.

Redazione
Inviato: 27/7/2004 6:49  Aggiornato: 27/7/2004 6:49
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
STEFANO: Immagino che leggendo l'articolo krumiri, per fortuna recuperato da Diva, avrai capito perchè ho voluto pubblicare la tua lettera con la massima visibilità. TUTTI: Purtroppo in quell'articolo, come ricorderete, c'era anche una notevole serie di commenti, tutti di livello, che invece è andata perduta. Io ricordo abbastanza chiaramente come la maggior parte di questi (parliamo di 5 o 6 iscritti, piu o meno) sostenesse che fosse ingiusto "prendersela" con il singolo giornalista come faccio io. Chi diceva che il vero responsabile è il direttore, chi diceva che non tutti i giornalisti "sanno quello che fanno", chi più semplicemente che non gli si può negare il diritto alla pagnotta, e quasi tutti, in maniera più o meno accentuata, esprimevano anche il concetto che "comunque se anche si rifiutasse di scrivere le bugie, le scriverebbe un altro per lui, e non servirebbe quindi a nulla." Io di fronte a quest' ultimo avevo chiesto che differenza ci fosse allora fra il giornalista che ragiona così e il krumiro "della Breda" che va a lavorare "perchè tanto se non ci vado io prendono un'altro", e purtroppo la cosa è rimasta in sospeso proprio a quel punto (con l'attacco al sito che ha distrutto tutto) . Se ho ricostruito abbastanza bene, e se qualcuno ha voglia di riprendere da lì, io ritengo questo in assoluito l'argomento più importante di tutti. Pensate solo una cosa: se i giornalisti si fossero rifiutati di scrivere bugie dal 12 settembre in poi, oggi non avremmo avuto l'Iraq, l'Afghanistan, e tutto quello che il Bushismo è riuscito a fare grazie al colpaccio del 9/11. Mi piacerebbe quindi molto verificare quanto la mia posizione radicale - che non era stata condivisa praticamemte da nessuno - sia in realtà difendibile o addirittura valida in assoluto. Senza impegno, ovviamente, come sempre. Massimo PS: Stefano, devi sapere che su questo sito, in un certo senso, si cerca di ragionare "partendo" dai fatti di quel giorno, e mentre nessuno è ovviamente obbligato a credere alla versione cospiratoria, chi se ne è convinto parte tranquillamente da lì. (Più che altro per non dover ogni volta prendere la rincorsa da in cima alla montagna). [ Modificato da Redazione Attivo 27/7/2004 5:59 ]

sax
Inviato: 27/7/2004 8:42  Aggiornato: 27/7/2004 8:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/7/2004
Da:
Inviati: 82
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Scusate ma sono convinto che il 12/9/01 la verita' sulle torri non la sapesse nessun giornalista, la verita' la sapeva forse la CIA e i servizi segreteti, ma non credo che per un bel po' i giornalisti conoscessero la verita'. Quando la seppero alcuni lo dissero,ma era troppo tardi per fermare la macchina da guerra per l'Iraq che era gia' pronta evidentemente da tanti mesi prima dell'11 settembre sax

Giangidi
Inviato: 27/7/2004 9:44  Aggiornato: 27/7/2004 9:44
So tutto
Iscritto: 12/6/2004
Da:
Inviati: 29
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
MASSIMO: credo che dire se il singolo giornalista è responsabile di tutto un sistema bacato, assomiglia un pò al soldato che deve sparare un colpo alla nuca di un altro uomo a sangue freddo e senza motivo...Chi è l'assassino? Lui o chi glielo ha ordinato? Probabilmente entrambi...Ma ritengo che il modo migliore per spendere le nostre energie non sia tanto quella di denunciare i singoli giornalisti che si prostituiscono per denaro, ma, nel nostro piccolo, cercare di scardinare il sistema...Insomma, iniziare a comprare solo giornali che non hanno NESSUNA inserzione pubblicitaria... Giangidi

patchacuti
Inviato: 27/7/2004 10:28  Aggiornato: 27/7/2004 10:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2004
Da: Trieste
Inviati: 255
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Sono d'accordo con Sax, aggiungendo che FORSE qualcuno sotto sotto lo immaginava... Del resto, per fortuna, su 100 persone che lavorano tanto per la pagnotta, ce ne saranno 20 che lavorano con tantissima serieta' (nulla togliendo alla pagnotta!). CIAO

negvo
Inviato: 27/7/2004 10:37  Aggiornato: 27/7/2004 10:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/7/2004
Da: Vicenza
Inviati: 97
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Non so se avete mai visto un film di quasi 20 anni fa, "The Mission"... con delle splendide musiche di Ennio Morricone tra l'altro (delle quali la chiesa cattolica fa uso oggi per i suoi simpatici spot dell'8 per mille)... Bè, in quel film si vedevano dei missionari gesuiti rifiutare la scelta ingiusta del Vaticano di lasciare la missione a portoghesi e spagnoli per meri interessi commerciali ed in particolare c'era la scena finale in cui ormai "solo" Jeremy Irons continuava sulla sua strada fino a che gli spari non l'avrebbero ucciso... Ecco, questa digressione solo per dire che io credo sia un dovere di tutti sostenere ciò che si ritiene giusto a dispetto delle conseguenze a cui ciò può portare... diversamente si è soltanto pavidi. "Se non mi assoggetto io lo farà qualcun'altro"? Certo, ma occorre dare il buon esempio. Quella della ribellione è una funziona logaritmica, se così si può dire: all'inizio cresce poco ma a mano a mano che aumentano i partecipanti essa cresce sempre più per infine arrivare all'infinito... E comunque si sarà, se non altro, mantenuta pulita la propria coscienza, cosa non completamente trascurabile... La differenza tra il giornalista incosciente ed il krumiro sta tutta, secondo me, nell'indottrinamento del primo rispoetto all'immoralità del secodo. E' difficile trovare la forza di pagare in prima persona per delle idee, per quanto luminose, ne sono conscio... però, se mai nessuno l'avesse fatto dove saremmo oggi? (e già così siam ridotti maluccio). "Sfortunato quel popolo che ha bisogno di eroi" diceva Bertolt Brecht. Ciao, allegria.

Un giorno in più che se ne va, un orologio fermo da un'eternità...
patchacuti
Inviato: 27/7/2004 11:17  Aggiornato: 27/7/2004 11:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2004
Da: Trieste
Inviati: 255
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
NEGVO: Ecco, questa digressione solo per dire che io credo sia un dovere di tutti sostenere ciò che si ritiene giusto a dispetto delle conseguenze a cui ciò può portare... diversamente si è soltanto pavidi. Dovremmo anche aggiungere, forse, rispettando gli altri e la loro liberta'...Scusami, ma la prima cosa che mi e' venuta in mente e' che molti criminali hanno sostenuto e fatto cio' che loro ritenevano giusto! CIAO

pincopalla
Inviato: 27/7/2004 12:15  Aggiornato: 27/7/2004 12:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/6/2004
Da: Isola che non c'e'
Inviati: 247
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Citazione:
Quella della ribellione è una funziona logaritmica, se così si può dire: all'inizio cresce poco ma a mano a mano che aumentano i partecipanti essa cresce sempre più per infine arrivare all'infinito...
Hai perfettamente ragione nel sostenere che la ribellione e' una funzione logaritmica ma per funzionare ha bisogno che i tempi siano maturi altrimenti si assiste al semplice immolarsi di un singolo per la propria causa e basta. In una fabbrica, finche il disagio per cui ci si batte non e' sentito e condiviso da molti, a scioperare saranno i soliti 4 gatti e la maggior parte rivestirà il ruolo del krumiro. Quando il disagio sara sentito e condiviso ma molti aumenterà la gente che incrocerà le braccia e solo in questo momento potrà iniziare la reazione a catena per la quale sempre più persone, vedendo realizzabile un miglioramento, aderiranno alla ribellione. Per quanto riguarda i giornalisti penso che si possa arrivare ad una ribellione efficace solo quando sentiranno di avere un minimo di possibilità e, perché no, un appoggio dagli stessi lettori/ascoltatori. Abbiamo gia' visto una nostra famosa firma sparire nel dimenticatoio senza che nulla si sia mosso, anzi con la complicità di una parte dell'opinione pubblica.

"Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati, non piu' i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente". Ciao Faber
mc
Inviato: 27/7/2004 13:40  Aggiornato: 27/7/2004 13:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Massimo:"Caro MC, lei padroneggia l'ambiguità come pochi". Visto il tema, lo prendo come un complimento ... io pensavo alla "La Settimana Enigmistica", quando l'ho scritto, ma sta a chi legge interpretarne il senso. Ma si potrebbe rispondergli meglio al sig. Direttore. Chesso' con qualche frase apparentemente senza senso: "Il Carnefice agisce su tutti in egual misura, tanto quanto ogni Vittima soffre in maniera differente per le stesse torture..." Negvo: Intendo dire che la frase di chiusura e' un piccolo saggio di sibillina sintesi e di padronanza del mezzo comunicativo: Non si e' tirato indietro nel rispondere, allo stesso tempo non ha risposto, ma lo ha fatto rispondendo in molteplici modi, tanti quanto la libera interpretazione di una frase cosi' "aperta", consenta di fare. mc [ Modificato da mc Attivo 27/7/2004 15:31 ]

Redazione
Inviato: 27/7/2004 14:45  Aggiornato: 27/7/2004 14:45
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
(Benvenuto ai nuovi) SAX: no, non ho detto ovviamente che il 12 Settembre qualunque giornalista sapesse già tutto, ci mancherebbe. Ho detto “da quel giorno” in senso simbolico, cioè mi riferivo a tutto quello che riguarda la bugia della versione ufficiale. Però quando dici “poi qualcuno lo ha saputo e ci ha provato” è proprio quello che io contesto: NON ci hanno provato, tanto che abbiamo dovuto aspettare il libro di Meyssan per farci venire qualche dubbio. E anche lì, quando è uscito, non mezzo che abbia avuto il coraggio di sostenerlo. PINCOPALLINO: “Penso che si possa arrivare ad una ribellione efficace solo quando sentiranno di avere un minimo di possibilità“. Nooo, è proprio il contrario secondo me! E’ proprio perchè lo sai benissimo che questo non succederà mai, che devi porti il problema morale tu da solo, di fronte a te stesso. Insomma, ve la pongo in un altro modo. Se tu lavori in una fabbrica che produce bulloni, e sai che quei bulloni vengono usati per metterli nelle bombe a grappolo (faccio per dire), e che quelle bombe verranno tirate su bambini innocenti, tu cosa fai? Aspetti che tutti “siano d’accordo” per smettere di produrli tutti insieme, sapendo benissimo che non succederà mai? Continui a produrli e ti giustifichi perchè devi portare a casa il pane? Oppure dici: “Signori, io a contribuire ad ammazzare i bambini non ci sto. Intanto vado a cercare lavoro in miniera. Voi fare quello che volete”? E le bugie sul terrorismo sono più devastanti di mille di quei bulloni! [ Modificato da Redazione Attivo 27/7/2004 13:48 ]

pincopalla
Inviato: 27/7/2004 15:16  Aggiornato: 27/7/2004 15:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/6/2004
Da: Isola che non c'e'
Inviati: 247
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Redazione: la mia frase estrapolata dal resto del mio post fa paura anche a me !!!!!!! Personalmente non farei neanche domanda per entrare a lavorare in una fabbrica di bulloni per bombe a grappolo !!!! Quindi, se ci lavorassi, sceglierei l'opzione "Signori, io a contribuire ad ammazzare i bambini non ci sto. Intanto vado a cercare lavoro in miniera. Voi fare quello che volete”. Quella fabbrica, però, continuerebbe a produrre bulloni come se nulla fosse. Se il problema fosse avvertito da una buona parte dei miei colleghi allora il mi rifiuto farebbe innescare quella reazione per cui sempre più persone all'interno della fabbrica seguirebbero il mio esempio e la fabbrica sarebbe costretta o a chiudere o a cambiare produzione o, molto più probabilmente, a far intervenire lo stato a reprimere con la forza la rivolta. E' questo che intendevo con il mio post precedente, magari sbaglio o sono troppo rassegnato ma è cio' che la mia esperienza nel mondo del lavoro mi ha portato a credere. Con la mia frase: Citazione:
Abbiamo gia' visto una nostra famosa firma sparire nel dimenticatoio senza che nulla si sia mosso, anzi con la complicità di una parte dell'opinione pubblica.
penso di aver portato anche un esempio concreto a supporto di cio’ che stavo sostenendo. Tutto questo non esclude al singolo giornalista la possibilità , pur non potendo rivoluzionare da solo il sistema, di adottare una linea più neutra e meno palesemente schierata. [ Modificato da pincopallino Attivo 27/7/2004 14:19 ] [ Modificato da pincopallino Attivo 27/7/2004 14:42 ] [ Modificato da pincopallino Attivo 27/7/2004 14:44 ] [ Modificato da pincopallino Attivo 27/7/2004 16:10 ]

"Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati, non piu' i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente". Ciao Faber
DIVA
Inviato: 27/7/2004 18:47  Aggiornato: 27/7/2004 18:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Mi piacerebbe Negvo tu sapessi innanzittutto che non solo apprezzo il commento che hai posto alla lettura del direttore del giornale di Vicenza, ma condivido anche l'opinione negativa che hai e che in linea di massima tutti hanno qua, nei confronti dei giornalisti. Cercavo solo di spostare il problema : cioe' prendere in considerazione il fatto che quasi tutta la carta stampata e le redazioni televisive dei tg sono praticamente totale proprieta' di un sol uomo che e' uno e trino..cioe' il piu' grande imprenditore italiano, il capo del governo italiano e uno degli uomini italiani piu' indagati dalle procure (eccezion fatta per qualche capo mafia o n'drangheta o camorra). Detto questo non assolvo i giornalisti, anzi , in un commento di qualche tempo fa , con un po' di disprezzo li paragonavo agli operai, naturalmente il disprezzo non e' nei confronti degli operai ma nei confronti di chi ha fatto una scelta professionale che prevede un'etica, dico prevede poiche' questa parola e' disconosciuta alla maggior parte di loro. Pero' l'assoggettarsi al potere precostituito tu lo definisci immorale. Allora ti faccio un elenco, con molta responsabilita' di tutto cio' in cui mi ritengo immorale : sono una dipendente statale, quindi gia' questo dovrebbe essere immorale, in quanto il capo del governo per cui lavoro e' un indagato per vari reati; sono immorale perche' ho contribuito a portare a termine le operazioni di condono fiscale che hanno dato un premio ai piu' grossi evasori dello stato e castigato chiunque si ritenesse onesto o chiunque non avesse la disponibilita' di denaro liquido per condonare o pagare il commercialista; sono immorale perche' non ho esposto denuncia dopo avere chiesto una radiografia all'ospedale e mi sono vista dare l'appuntamento dopo 3 mesi; sono immorale e qua mi sento anche complice , di non avere denunciato una persona che so che ha due lavori ed uno in nero ; sono immorale e complice della morte di quella bambina irakena di 6 anni sono immorale e complice delle morti per uranio impoverito in kossovo sono immorale e complice di non essermi mai informata bene di quali sono i prodotti in vendita che sfruttano il lavoro minorile; sono immorale e complice della mattanza di foche con l'aggravante che so che uno dei maggiori importatori di pelli e' l'Italia Non mi resta che andare a vivere sulla luna...ma ora so che sarei complice anche la'...dei giornalisti , della nasa e della prima balla spaziale. Io so che questa categoria dei cosi' detti giornalisti, ha da poco tenuto un congresso , proprio con argomento - la liberta' di stampa - e l'etica del giornalismo. Magari stanno capendo meglio di noi di quanto fango sono ricoperti e chissa', forse leggendoci (so che usano internet) riescano a scrollarsi di dosso il guinzaglio del padrone. Si e' vero, sono immorali.....come buona parte di noi....come quel 34% di italiani che ancora ha votato Berlusconi....ma anche tra chi non l'ha votato non ho sentito grosse alzate di scudi contro sia l'abuso dell'uso della menzogna dei giornali e delle tv, sia dell'agressione ad altri popoli alla quale l'Italia ha detto si, sia alle quotidiane chinate di testa che a molti italiani tocca di fare. Se ti ho raccontato tutto questo negvo e' perche' odio l'ipocrisia cosi' come odio la falsita', salvo capire poi che ognuno di noi alla fine ne e' spesso sfiorato suo malgrado. diva

negvo
Inviato: 27/7/2004 19:50  Aggiornato: 27/7/2004 19:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/7/2004
Da: Vicenza
Inviati: 97
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
E' vero Diva, hai ragione, tutti siamo in qualche modo colpevoli o complici di qualche cosa di immorale. Ciò nonostante c'è modo e modo di esserlo, se così possiamo dire, ed il fatto per cui ce la si prende così tanto con i giornalisti è che essi, con il loro lavoro, influenzano anche altre persone. Molte altre persone. In poche parole essi sono responsabili non solo per sè stessi ma anche per l'intera comunità. Io penso che nel piccolo di ognuno di noi sia già molto, e nonostante le varie contraddizioni che inevitabilmente costellano la nostra coscienza, parlare di queste cose qui, con i nostri parenti ed amici, con i colleghi di lavoro o chi capita, magari, come ho fatto io, scrivere una lettera ad un giornale ogni tanto... cercare, insomma, di contribuire alla causa sebbene in maniera molto soft. Se tutti lo facessero non ci sarebbe il bisogno di forti e periodiche levate di scudi, non ci sarebbe il bisogno di attendere che "i tempi siano maturi" (per rispondere anche a Pincopallino) per attuare le rivoluzioni... in altre parole occorrerebbe semplicemente che tutte le persone si interessassero in maniera attiva, conscia, critica alla politica. Ed è probabilmente proprio su quest'ultimo piano che i giornalisti si macchiano d'una delle loro colpe più infamanti: provocare nelle persone disinteresse per tutto ciò. Ad ogni modo vorrei dire che non tutto quello che è illegale è anche immorale... come diceva qualcuno "è iniquo rispettare regole inique" Ciao, allegria!

Un giorno in più che se ne va, un orologio fermo da un'eternità...
Linucs
Inviato: 27/7/2004 21:27  Aggiornato: 27/7/2004 21:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Anche se i giornali e le TV fossero proprietà di quattro persone, cosa comunque auspicabile, sarebbero sempre quattro persone piene di soldi, il cui unico scopo è tenerti nell'ignoranza per continuare a fare altrettanti soldi. Solo che uno dei quattro si darebbe arie da "alternativo", proprio come quando hanno trascinato Berlusconi in Parlamento a "rispondere sulla guerra": 9 imbecilli hanno letto un discorso, e l'ultimo ha detto "Sa Presidente, forse, timidamente, suggerisco, che siamo andati in Iraq solo per il petrolio... mi scusi sa... se mi permetto..." e grande applauso alla sua boccuccia sdegnosa, tesa in una smorfia di cultura (perché in mancanza di cultura vera, assumere un'espressione di sdegno fa sempre brodo). Come il guerrafondaio che dovrebbe ancora dare spiegazioni sulla missione "arcobaleno", che diceva "Ella non è uno statista": dovrebbe vergognarsi solo per come parla (figurarsi il resto...) Ci fosse un cane che si fosse alzato a dire "Berlusconi, i tremila disgraziati che hai mandato a Nassirya per difendere i pozzi dell'ENI, chi li paga? E com'è che la benzina sale comunque?" - zero, silenzio assoluto. Silenzio perché sono le stesse porcherie che faranno gli altri al governo, visto che "governo" e "opposizione" sono come il culo e la camicia, solo che la camicia ha i bottoni per cui si permette di criticare il culo. Quattro proprietari, quattro edizioni dell'unico telegiornale possibile: "Loggia News". E poi gli italiani ormai votano solo perché è un evento televisivo, non gliene frega più niente di essere cittadini, basta essere sudditi e guardare il grande fratello e il sedere delle veline, ormai costrette a mangiare con la faccia nel piatto in omaggio all'abbrutimento che viene coltivato giorno per giorno. Tutto deve finire in porcheria, perfino la povera velina che deve umiliarsi per apparire 5 minuti in televisione. Ho il sospetto che se la scuola funzionasse come si deve queste persone non avrebbero come più alta aspirazione farsi guardare il sedere in TV, ma forse mi sbaglio. Cittadini sudditi: succede a forza di votare personaggi più o meno squallidi, corrotto, indagati, riciclati, rinominati, e ritrovarseli sempre, comunque, invariabilmente alle elezioni successive. L'indagato di oggi, il nemico pubblico di oggi, il ladrone di oggi diventano i ministri, gli editori e i giornalisti di domani. La democrazia italiana consiste nel votare un babbeo piuttosto che un altro, ed essere costretti comunque a vederli litigare come bambocci. Vagli a raccontare della Banca Mondiale a uno che guarda a Striscia la Notizia come esempio di alto giornalismo d'assalto, solo perché vanno a molestare due stupidi maghi una volta ogni 6 mesi... la Parmalat nel frattempo se la sono dimenticata tutti? La Glaxo? I medici indagati? I vaccini al mercurio ritirati e ricomparsi? Aggiungo: http://www.nydailynews.com/news/ideas_opinions/story/214698p-184881c.html Ecco un giornalista criminale che fa il suo lavoro, ovvero preparare la prossima guerra. Con che cosa, non si sa: mezzo esercito se lo sono giocato con il "vaccino" dell'antrace. Forse con il draft del 2005, dopo aver chiuso i confini "per colpa dei terroristi", e per non far scappare i reclutati in Canada ("smart border declaration" già pronta e firmata). Contemporaneamente: http://www.tehrantimes.com/Description.asp?Da=7/27/2004&Cat=2&Num=011 Israele si prepara ad attaccare l'Iran (con quale autorità? quella di chi se ne frega delle risoluzioni ONU?), peccato che l'Iran non sia la distesa assolata di sabbia e sassi che ci vogliono far credere. Oltre alle armi nucleari vi si trova una buona razione di armi convenzionali. Ricordo inoltre che Israele non ha ancora concesso l'onore al mondo di sapere cosa si nasconde a Dimona, perché il nucleare non è né confermato né smentito e forse Vanunu si è fatto 18 anni di galera per un divieto di sosta. Sono gli stessi che vogliono la "corte internazionale contro l'antisemitismo" con sede a Tel Aviv. E sanno benissimo che Iran, Siria e Mr. Putin non hanno nessuna voglia di farsi mettere gli stivali in faccia come Arafat (che almeno è pagato per farlo). Visto lo stato attuale dell'esercito americano forse gli conviene invadere direttamente gli USA: basta tirar fuori i soliti quattro cecchini, annullare il secondo emendamento e tanti saluti a tutti, Kerry alias Kohn è già pronto per fare la sua parte... -- [ Modificato da Linucs Attivo 27/7/2004 20:49 ]

DIVA
Inviato: 27/7/2004 23:33  Aggiornato: 27/7/2004 23:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2004
Da:
Inviati: 530
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
LINUCS le tue sono parole di "rottura" tutte terribilmente condivisibili. Dimmi tu che mi sembri persona sagace ironica e per questo indubbiamente intelligente, dimmi tu chi oserebbe..almeno qui, contraddirti... Io mai Ma io vivo di realta' quotidiane, che si chiamano confronto con cio' che guadagno con cio che spendo. Ti diro che il risultato di questa somma che di algebrico ha solo le origini..da sempre un risultato con il segno meno. Detto cio', dovrei secondo la mia morale, lasciare baracca e burattini e mettermi a dare contro la stampa e le tv che mi stanno dicendo che tutto va bene..che siamo in Iraq per dare pace e prosperita', che e' tempo di vacanze e ci sono code in autostrada, che c'e' un criminale pazzoide che gira armato per l'Italia, ma che te lo dico a fare, tra poco sara' in manette, che tutto va bene..unico neo..il tempo..un po' biricchino ultimamente...ma Emilio Fede dall'Iraq ci dice..l'Italia sta dando le reni (ma dai lo diceva anche uno con la camicia nera...solo che diceva spezziamo le reni) ...ma che volesse dire..spezziamo le reni? Detto questo...che dirti? Fare le pulci a chi si comporta male..che ci dice bugie..che ci condiziona..ma ci condiziona poi? siamo qua a dire che ci condiziona dovrebbe significare che non ci condiziona , a meno che il suo condizionamento sia occulto, quindi quello che a noi pare condizionamento in fondo e' nulla e siamo doppiamente fessi, perche' il vero condizionamento e' quello che non comprendiamo ma che mettiamo in atto inconsci..... Be' a me stare fuori dalla mischia ad accusare tutti di influenzare me non mi garba per nulla-----io sto dalla parte di NEGVO..lui ha fatto qualcosa...ha preso il due di picche ..ma e' cosi' consapevole che sparare sul mucchio puo' capitare di fare vittime innocenti..che dice come io direi..lavoriamo dentro il sistema e non fuori a fare i saputelli e a dire cio' che non va. Saremo partecipi del cambiamento se lo mettiamo in atto vivendoci dentro--e non criticandolo dall'esterno, come fossimo noi..qui..anime intonse da peccato.. Mi e' piaciuta la risposta di Negvo...siamo tutti complici alla fine, ma se ancora abbiamo un barlume di sincerita' e obiettivita'..se ancora vogliamo che il nostro vivere quotidiano abbia un perche'..metterci a sparare su chi sbaglia senza fare nulla che non sia il pure sparare sul branco...non risolve nulla. Penso e spero che qualche giornalista..forse quella ventina su cento..sappia da dentro il sistema lanciare messaggi di cambiamento...credo che solo a loro spetti l'occasione e l'oppurtinita' di iniziare il cambiamento. le nostre critiche al loro sistema..alla loro categoria..sono solo critiche ma non hanno nulla di propositivo.Ma non avere nulla di propositivo non e' una nostra mancanza in quanto mai potrei io dire ad un idraulico come si ripare un tubo di scarico se idraulico non sono: ma se quell'idraulico non sa fare il suo dovere e' mio compito dirlo, poi sara' l'associazione degli idraulici a vedere come si comporta quell'idraulico,, insomma..alla fine dico..ok..diciamo pure la verita' che i giornalisti mentono perche' molte volte gli viene imposto di farlo e con il loro mentire condizionano la nostra realta'..e anche peggio ne determinano gli eventi, ma lasciamogli anche l'oppurtunita' di essere loro gli artefici del cambiamento..che credo gia ci sia..gia' qualcosa si muove secondo me...perche' se io che sono semplice comune abitante di una citta' di italia ho capito che la stampa e le tv sono organi della propaganda ufficiale (questo e' il titolo del post) non posso immaginare che i giornalisti stessi non lo sappiano...saranno anche succubi del sistema , ma non credo siano ignoranti, non ho questa presunzione, cioe' non credo che nessun giornalista sia piu' ignorante di me..e se non lo e' come non lo e'..sono sicura che un giorno uno..due...dieci..cento..sentiranno la nausea per l'uso indecente volgare e osceno che ha fatto , sta facendo e non vorra' fare , di una professione che ha come punto fermo l'onesta' di raccontare la verita'. diva

patchacuti
Inviato: 28/7/2004 8:35  Aggiornato: 28/7/2004 8:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2004
Da: Trieste
Inviati: 255
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
NEGVO: .....in altre parole occorrerebbe semplicemente che tutte le persone si interessassero in maniera attiva, conscia, critica alla politica. Ed è probabilmente proprio su quest'ultimo piano che i giornalisti si macchiano d'una delle loro colpe più infamanti: provocare nelle persone disinteresse per tutto ciò...... Dal mio piccolissimo punto di vista, penso siano poche le persone che non si interessano consciamente e criticamente della politica ... ma non penso siano i giornalisti a provocare disinteresse per tutto cio'.. (o almeno lo fanno in parte in quanto ognuno ovviamente sara' di opinione diversa dall'altro e, come si dice "ognuno tira l'acqua al proprio mulino". E' proprio la politica in se stessa..che provoca il disinteresse per tutto cio' che ci circonda. DIVA:....capire poi che ognuno di noi alla fine ne e' spesso sfiorato suo malgrado. Oserei aggiungere che di falsita', ipocrisia e odio, la ns. vita oggigiorno ne e' ben condita, non solo sfiorata. ciao

mc
Inviato: 28/7/2004 8:46  Aggiornato: 28/7/2004 8:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Chi fa il giornalista cerca le notizie, le verifica, e le fa pubblicare. ...tutto il resto e P.R. per il riccone di turno. Perche' offendere la categoria (una delle piu' importanti) chiamando questi quattro(mila) pupazzetti pennati, giornalisti? Chiamiamoli con il loro nome: P.R. Tolti loro ne rimangono pochi ma ... accettabili. Ma in questo caso, ha un senso parlare di giornalismo, almeno! mc

negvo
Inviato: 28/7/2004 14:07  Aggiornato: 28/7/2004 14:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/7/2004
Da: Vicenza
Inviati: 97
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Mi piacerebbe consigliare la lettura di qualche libro di Noam Chomsky, magari "Anno 501" o "La fabbrica del consenso"... ma qualsiasi altro va pure bene Per capire che, insomma, la tecnica del distrarre le masse dall'interesse per la politica è tutt'altro che trascurata... parlare di rottweiler, di rapimenti lampo, di fuggitivi nei giorni in cui in parlamento si fan passare leggi importanti non è affatto casuale... anche se magari gli artefici fisici di queste strategie (i giornalisti) ne sono inconsapevoli. Sarà che io frequento gente giovane, ma per mia esperienza direi che l'interesse per la politica, sebbene in questo periodo in crescita, sia tutt'altro che prioritario... al contrario di quello per la nuova suoneria del momento. Come dicevo nella lettera al giornale frequento la facoltà di scienze della comunicazione e vi posso dire che se vedeste come vengono formati i potenziali futuri giornalisti... capireste perché poi escono così. E' un corso molto interessante a suo modo, abbraccia una serie di argomenti molto vari ed attuali... (perciò io lo scelsi). Ma lì sta anche il suo difetto, porta a far conoscere un poco di tutto e quindi niente di preciso (salvo personali approfondimenti). I giornalisti si ritrovano a parlare di politica, economia, società, alimentazione, informatica... senza saper nulla di scienze politiche, scienze economiche, sociologia, biologia ed informatica. Sto parlando chiaramente dei giornalisti "generici", quelli che infine scrivono sui quotidiani o parlano ai tiggì... non quelli delle riviste specializzate (che tra l'altro spesso sono appassionati divenuti "giornalisti" a forza di articoli). Non voglio con questo dire che i giornalisti siano stupidi... semplicemente non sono più esperti di uno qualsiasi di noi. Le loro sono fondamentalmente chiacchere da bar ed il bar in cui si tengono è quello del proprietario della testata. Io credo che la maggior parte dei giornalisti di regime non sia conscia di quello che fa, o meglio, sia convinta di essere nel giusto (come diceva Patchuti più sopra). L'indottrinamento è molto potente e la maggiore responsabilità spetta ai direttori. Sono anch'essi, in fondo, delle vittime... potremmo paragonarli ai preti di paese volendo. Bella la battuta dei PR Ciao, allegria!

Un giorno in più che se ne va, un orologio fermo da un'eternità...
mc
Inviato: 28/7/2004 15:26  Aggiornato: 28/7/2004 15:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
Grazie per i tuoi complimenti ... certo fosse una battuta, sarei piu' contento... eheheh. L'unica cosa che si puo' fare, oltre ad informarsi per fatti propri, e' filtrare tutto quello che e' chiaramente "fumo negli occhi". Un esempio : da quando e' stato mandato via Tremonti le notizie sulla maggioranza non le leggo piu', perche' tutto cio' che accade da allora, fino alla crisi effettiva sono solo chiacchiere inutili. Chiunque abbia seguito le varie fasi di quest'ultimo periodo italiano, sa' che mettere d'accordo le singole parti (al comando, non sto parlando di politica...) e' come mettere d'accordo la Mafia Russa e quella Siciliana nella gestione del controllo del traffico di droga dello stesso piccolo territorio... si, e' possibile che accada, ma quanto puo' durare? Tutto quello che si sente al momento sono solo parole in liberta' (...ma non nel senso che ognuno di noi si aspetterebbe... w la liberta'!!!... ma nel senso di "a cazzo"...). Tipico comportamento, atto all'imbellettamento del 'prodotto' da promuovere: parlare, parlare, parlare, basta che non si arrivi a niente. (Qui in Italia e non solo...) Ovviamente, i requisiti principali per un PR sono assoluta fedelta' ed estrema fantasia... ed in questo sono piu' che eccellenti, non c'e' che dire... chiamare questo "un governo" ... per esempio... neanche Benni! saludos mc

Linucs
Inviato: 28/7/2004 22:52  Aggiornato: 28/7/2004 22:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: STRUMENTO DELLA PROPAGANDA UFFICIALE
"Rottura", nel senso più terreno della "rottura" di scatole. Non si pretende certo che un ragazzino, chiamato "giornalista" solo perché ha il cognome uguale a quello di qualche redattore, o di qualche affarista invischiato nella notizia del giorno (ah, Parmalat!) faccia veramente il mestiere di giornalista. Ricordo ancora (con sdegno e fastidio) il primo discorso di Mentana durante la cosiddetta "inaugurazione" del TG5: prometteva che non si sarebbero occupati dell'esodo vacanziero, o del tempo, o di chissà che altro, ma avrebbero fatto un "telegiornale vero". Ora, per quanto io possa andare sotto casa e comprare tutto quello che lo spacciatore di turno ha da offrire, non potrei mai accostare lo stesso termine "giornalista" ad una manica di pagliacci (che razzola in TV parlando del "lupo") e a - per esempio - Robest Fisk dell'Independent. Anche perché, da ciò che dicono e scrivono, sembrano osservare due mondi diversi (forse lo studio del TG5 trasmette dalla lato in ombra della Luna?) A me ormai pare ovvio che tutti questi "servizi" sulle varie influenze annuali (ma chi le vede, poi?) servono solo a spacciare vaccini, che il "terrorismo" serve a spacciare guerra e sciami di poliziotti in ogni aeroporto, e che il "lupo" torna utile per spacciare la necessità di mettere un poliziotto ad ogni incrocio. I vari "worm" e "virus" di "internet" (già spacciata come sinonimo di "covo di pedofili") serviranno a mettere su qualche "attacco terrorista telematico" magari col morto, per spegnere finalmente tutto e privarmi di quei 50/60 siti di news da cui traggo diletto ogni mattina (spero che nessuno si sia bevuto che la cosiddetta "Internet2" sia lì per il bene dell'umanità). Criticare i "giornalisti"? Ce ne fossero, volentieri. Ma non ce n'è. E poi quali messaggi di cambiamento dovrebbero dare, quando tutto il resto della TV e della stampa spaccia solo tette, culi, veline, morti ammazzati, pubblicità, "prestiti ai dipendenti" e "compro oro"? A proposito di pubblicità, ricordate questo link mandato da Elias? http://www.ccsg.it/Kent.htm Vince 10 punti chi trova il messaggio nascosto nella nuova pubblicità "murale" di un certo prodotto per l'abbronzatura, che viene rappresentato come se fosse un messaggio in bottiglia. Sotto la bottiglia le onde sono "diverse", fateci caso... è sotto gli occhi di tutti. Notevole anche questo: http://www.ccsg.it/faces.jpg. Questo è ciò che controlla realmente la società. I "giornalisti" servono solo a razionalizzare dettagli come "perché siamo in guerra" e "perché la benzina costa di più", non certo ad esporre i misteri della Banca Mondiale, del WTO, del NAFTA, dell'ONU e compagnia bella, dei quali alla maggioranza della gente in verità non interessa nulla: pubblicità occulte a parte, la società è (stata) strutturata in modo da occupare la testa dei cittadini con altre questioni, tra le quali "come arrivare a fine mese" e "come stupire la donna dei miei sogni strisciando per terra, spendendo soldi a palate e collezionando umiliazioni" (discorso che meriterebbe due capitoli a parte, perché certi comportamenti NON sono un caso). I giornalisti parlano di "democrazia", ma non mi ricordo alcun referendum per andare in Bosnia o in Iraq. Mi sono perso qualcosa? Cosa dobbiamo fare quindi contro i giornalisti? Semplice: spegnere la televisione e non comprare più la carta straccia che spacciano in edicola. Compito del cittadino dovrebbe essere informarsi, è inutile cercare di convincere quattro ragazzini a cambiare il mondo in 10 minuti al giorno di TG, predicando a gente sepolta dai conti da pagare che non vede l'ora di andare 7 giorni in vacanza. Uno quando arriva a casa preferisce pensare al sedere della velina piuttosto che controllare i conti da pagare a fine mese: non vuole certo sentirsi dire che la massoneria occulta domina il mondo e che i soldi che tiene in banca valgono quanto la carta igienica, o che gli iraniani stanno per tirargli una bomba in testa, oppure ancora che se dice "Sharon buffone" qualcuno vorrebbe estradarlo in Israele davanti ad una "corte internazionale". Preferisce sapere che l'AIDS esiste perché una scimmia ha morsicato il sedere di un pigmeo, che l'autismo è questione di "fortuna", che la SARS "è pericolosa ma l'abbiamo scampata", che "la cura per il cancro è dietro l'angolo", che "domani ci sarà il sole". Che gli "arabi" sono cattivi perché il Corano è brutto e la benzina costa tanto perché è così e basta, che la Russia è povera e in rovina, che i cinesi vanno tutti in bicicletta, che Bush e Kerry lottano per difendere due visioni opposte della politica, che Berlusconi è buono (o cattivo) e che all'opposizione con la boccuccia sdegnosa interessa realmente il destino del popolo, e se potessero vendere la barca del baffetto arcobaleno - pupazzo di Clinton - pagherebbero loro la pensione per tutti. Io ci bevo sopra PS: Il TG dice che "Saddam ha l'ictus" (e i denti storti, se è per quello) e che forse non arriverà al processo. Ma no, ma veramente? Avevano appena detto che poteva chiamare a testimoniare la CIA... pazienza, parlatemi dell'esodo estivo che è meglio...


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