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media : "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Inviato da Redazione il 2/4/2009 0:40:00 (10715 letture)

Rompendo una tradizione consolidata, che ha sempre visto i quotidiani più “seri” astenersi dal fare “pesci d’Aprile” ai propri lettori, ieri il New York Times ha pubblicato la notizia (solo nella versione on-line) del sorprendente passaggio di John McCain alle fila del partito democratico. Ecco la “cattura” della homepage del New York Times alle 5 del pomeriggio. (Qui la pagina originale in cache).

Sotto la scritta “BREAKING NEWS” (“Edizione straordinaria”) campeggia il titolo :“McCain passa ai Democratici”. Il testo dice: Un terremoto politico sta scuotendo la capitale dopo che John McCain ha annunciato ufficialmente il suo passaggio al partito democratico. In un breve comunicato stampa rilasciato oggi il senatore dell’Arizona dichiara: “Sono giunto a questa importante decisione dopo che i miei sforzi per raggiungere un consenso politico all’interno del mio partito sono ripetutamente falliti. Ritengo peraltro che molte delle posizioni che hanno caratterizzato la mia intera carriera politica sino riflesse anche dall’ala moderata del partito democratico. Voglio esprimere la mia profonda gratitudine ai leader repubblicani che mi hanno offerto un sopporto incondizionato durante gli eventi che hanno portato alla mia decisione finale” .

Sembra però che ci siano cascati in pochi (anchè perchè la data del 1° aprile sta in bella vista proprio sopra il titolo), mentre molti lettori si sarebbero lamentati per una caduta di stile così infantile e fuori luogo. Sta di fatto che entro le sette di sera il New York Times aveva già ritirato l’articolo, come se nulla fosse successo.

Quando ho chiamato per avere chiarimenti, ...

... mi è stato risposto che la homepage elettronica muta in continuazione. Dell’articolo originale però non si riesce a trovar traccia su tutto il NYT.

Forse la direzione del quotidiano più prestigioso del mondo non si è resa conto che siamo entrati nel terzo millennio, dove Internet ha innalzato la soglia critica del lettore al punto da rendere ridicolo un gesto che vent’anni fa avrebbe fatto magari sorridere.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
nosh1t
Inviato: 2/4/2009 8:40  Aggiornato: 2/4/2009 10:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2008
Da:
Inviati: 143
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
good point - c'e' un devastante passaggio generazionale in atto ma tanti ancora non se ne sono accorti, nonostante sia ormai piu' che evidente, e verranno spazzati via. Chissa' se NYT non sara' uno di quei tanti.

Ghilgamesh
Inviato: 2/4/2009 9:12  Aggiornato: 2/4/2009 10:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Scusa Massimo, ma ce lo stai a fa te r pesce d'aprile?

Se esordisci scrivendo: "Rompendo una tradizione consolidata, che ha sempre visto i quotidiani più “seri” astenersi dal fare “pesci d’Aprile” ai propri lettori"

il dubbio tu mi stia prendendo in giro mi viene.

Partendo dall'11 settembre (in onore del sito) passando per l'aviaria, l'aids, il cancro, gli ufo e svariate altre cose ... i giornali "seri" hanno solo fatto pesci d'aprile ai propri lettori.

E col fatto che je li facevano in giorni diversi, in molti ce so pure cascati!


Fabyan
Inviato: 2/4/2009 9:17  Aggiornato: 2/4/2009 10:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/7/2008
Da: nowhere
Inviati: 671
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Adesso i ben pensanti puntano il dito anche contro i piccoli, piccolissimi gesti di goliardia, l'ipocrisia e' davvero dilagante, ed i piu' seriosi non si rendono affatto conto di essere i piu' ridicoli...
Probabilmente oggi Orson Welles verrebbe fucilato ed il suo corpo dilaniato in pubblica piazza a testa in giu'.
Avanti cosi'.

P.S. Massimo forse la frase "Breaking News" e' piu' vicina alla definizione di "edizione straordinaria" che ad un'ultima ora

Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Gargoyle
Inviato: 2/4/2009 9:36  Aggiornato: 2/4/2009 10:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/4/2005
Da: Roma
Inviati: 421
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Citazione:
Forse la direzione del quotidiano più prestigioso del mondo non si è resa conto che siamo entrati nel terzo millennio, dove Internet ha innalzato la soglia critica del lettore al punto da rendere ridicolo un gesto che vent’anni fa avrebbe fatto magari sorridere


bè credo che la capacità di saper sorridere non ha ne epoca ne età...è semplicemente sapere accettare una cosa goliardica che deve far riflettere proprio sul quanto moltio si prendano troppo sul serio...

se anche il direttore di un museo può far credere una cosa del genere ad una nazione intera non vedo perché un prestigioso giornale non possa far sorridere 10 minuti dei lettori tanto "SERI" da non capire neanche più per cosa ridere....

che tristezza.....

L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari. A. GRAMSCI
Redazione
Inviato: 2/4/2009 10:51  Aggiornato: 2/4/2009 10:55
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
GILGAMESH: "il dubbio tu mi stia prendendo in giro mi viene."

Non abbandonarlo mai, quel dubbio, con me come con chiunque altro. E' proprio quando ti rilassi e abbassi le difese che ti arriva il K.O.

Pausania
Inviato: 2/4/2009 11:44  Aggiornato: 2/4/2009 11:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Citazione:
Rompendo una tradizione consolidata, che ha sempre visto i quotidiani più “seri” astenersi dal fare “pesci d’Aprile” ai propri lettori


???

Persino giornali e televisioni considerate serie considerano il primo aprile un giorno in cui è lecito far passare per informazione corretta bufale anche notevoli. Ogni anno in questo giorno compaiono delle notizie vere che poi si rivelano false

Alcuni scherzi particolarmente riusciti sono:

* San Serriffe: il quotidiano The Guardian pubblicò un supplemento riguardante questa isola inesistente (con allusione a "sans-serif", un tipo di carattere usato dalle tipografie)
* Smell-o-vision: la TV pubblica inglese BBC fece un reportage su un test riguardante una nuova tecnologia che permette di trasmettere odori tramite le onde dell'aria. Diversi spettatori presero contatto con l'emittente per poter partecipare ai test.
* Alberi degli spaghetti: ancora la BBC fece nel 1957 un reportage riguardante la raccolta degli spaghetti in Svizzera. Ci furono spettatori che volevano comprarne.

[...]

* La BBC preannuncia un documentario su una nuova razza di pinguini volanti (peccato che l'autore del documentario sia un ex membro del gruppo umoristico Monty Python)
* Google diffuse la notizia su un nuovo tipo di collegamento a Internet gratuito che consisteva nell'acquistare (senza peraltro inserire alcun link a una eventuale pagina d'acquisto) un kit comprensivo di un modem e di un cavo che andava inserito nel WC di casa. In questo modo il modem avrebbe ricevuto le onde necessarie al funzionamento di Internet.
* Google presenta il progetto CADIE (Cognitive Autoheuristic Distributed-Intelligence Entity) che nella notte ha permesso ad un Panda di creare una pagina web personale. Tutto rigorosamente confermato da link a pagine tecniche in inglese.


http://it.wikipedia.org/wiki/Pesce_d%27aprile

*********

Il giornale del giorno prima, si sa, è buono solo per incartare il pesce. Ma se il giorno in questione è il primo di aprile allora i pesci rischia di averceli già all’interno delle pagine. I “pesci d’aprile” sono animali strani: vivono un solo giorno, sotto forma di notizie false, scherzi, bufale palesi o verosimili. Trovano un habitat particolarmente favorevole tra le colonne della carta stampata, nuotano tra le onde radio e si affacciano dagli schermi delle televisioni e dei computer.



La lista dei pesci d’aprile coi quali i giornalisti hanno voluto prendersi gioco del loro pubblico è lunghissima e va da bestialità improponibili a notizie dettagliate e dotate di autorevole (ancorché falsa) documentazione. In Italia, il primo potrebbe risalire addirittura all’epoca del governo Depretis: Nel marzo del 1878 la Gazzetta d'Italia annunciò che il 1° aprile, nel parco delle Cascine, i fiorentini avrebbero potuto assistere alla cremazione di un mahrajà indiano. Ma i bischeri che si recarono in quel luogo ammirarono solo un gruppo di ragazzi che lanciarono in aria pesciolini fritti.



Andando più vicino a noi nel tempo, La Stampa del 1 aprile 2001: secondo il Jet Propellent Laboratory di Pasadena, su Marte sarebbero esistite forme complesse di vita biologica, giganteschi vermi [...]


http://lasestina.com/index.php?option=com_content&task=view&id=2369

marvek
Inviato: 2/4/2009 12:37  Aggiornato: 2/4/2009 12:37
So tutto
Iscritto: 19/1/2009
Da:
Inviati: 30
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Citazione:

Forse la direzione del quotidiano più prestigioso del mondo non si è resa conto che siamo entrati nel terzo millennio, dove Internet ha innalzato la soglia critica del lettore al punto da rendere ridicolo un gesto che vent’anni fa avrebbe fatto magari sorridere.

Ma non è che magari si esagera un po'? Io non ci vedo niente di male in uno spunto goliardico tradizionale, tanto più che sul sito web può essere rimosso subito, mentre sull'edizione cartacea resterebbe... Vabbe', forse sarò io poco serio perché prendo certe cose più alla leggera...

LoneWolf58
Inviato: 2/4/2009 13:16  Aggiornato: 2/4/2009 13:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Citazione:
Autore: Redazione Inviato: 2/4/2009 10:51:18

GILGAMESH: "il dubbio tu mi stia prendendo in giro mi viene."

Non abbandonarlo mai, quel dubbio
Forse proprio questo è lo spirito del "Pesce d'Aprile" non dare mai nulla per scontato... farlo il 1° aprile è facile... ma gli altri giorni?!...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Doru
Inviato: 2/4/2009 13:27  Aggiornato: 2/4/2009 13:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 133
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era so...
Se avevano le palle scrivevano:

Obama passa ai repubblicani!

peonia
Inviato: 2/4/2009 13:30  Aggiornato: 2/4/2009 13:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era so...
SCUSATE L'OT,MA VOLEVO RICHIAMARE SUBITO LA VOSTRA ATTENZIONE E SO CHE MASSIMO HA DIFFICOLTA' A LEGGERE LE MAILS CHE SONO TROPPE....
SE ANDATE SU FACEBOOK E CERCATE REBUS, VI POTRETE SOLLAZZARE A LEGGERE. COME HO RISPOSTO A DECOLLANZ, IMMEDIATAMENTE DOPO E' ARRIVATO UN COMMENTO DI PAOLO ATTIVISSIMO!!! E MIE RISPOSTE...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Pyter
Inviato: 2/4/2009 13:58  Aggiornato: 2/4/2009 13:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era so...
Secondo me erano indecisi a quale balla dare più risalto:

"McCain che passa ai democratici"
oppure
"No global muore di morte naturale al G20".

Poi hanno optato per la prima in attesa dell'autopsia.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Pispax
Inviato: 2/4/2009 19:43  Aggiornato: 2/4/2009 20:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/3/2009
Da:
Inviati: 4685
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era so...
McCain che passa ai democratici...

La cosa buffa è che la notizia POTREBBE essere considerata plausibile.
Lo avessero detto di Bush se ne sarebbero accorti tutti fin dal titolo.


Giusto per fracassare i coglioni a tutti con un commento serioso: chi si ricorda de Il Male?

E' ucito solo per 4 anni e mezzo, dal 1977 al 1982.
Dopo circa 30 anni chi ha avuto modo di leggerlo lo ricorda sempre con piacere e nostalgia ("Il comico Daniele Luttazzi, parlando del periodo dal 1978 ai primi anni ottanta, ha dichiarato: «Oggi è quasi impossibile pensare che all'epoca esistesse un settimanale satirico come Il male, veramente all'avanguardia, avanti di 50 anni, insomma divertentissimo»")

Veniva sequestrato una settimana si e una no, al punto che l'America declassò l'Italia nel proprio ranking di libertà di stampa e protestò con il Governo italiano.
Viene da chiedersi se oggi, dopo 30 anni di "progresso", lo farebbero.
Il Male era un giornale di estrema sinistra che considerava il PCI un partito quasi di destra: per dirne una ecco come commentava un incontro fra Berlinguer e Andreotti:







Eppure nonostante le oltre 100 denuncie e tutti i sequestri godeva di una libertà di parola e di pensiero che oggi ci sogniamo.
Al giornale collaboravano quelli che poi si sarebbero rivelati i migliori fumettisti italiani, solo che disegnavano deliberatamente senza alcuna tecnica; "Suk" era una rubrica fissa dedicata al Pompino in tutte le sue forme, ivi compresa quella politica (notare che si sta parlando del 1980), curata da Jacopo Fo e da Cinzia Leone; per la serie "un'immagine vale più di mille parole" i FOTOMONTAGGI malevoli di Cascioli (http://www.ilpalo.com/notizia-falsa-e-tendenziosa/index.htm) fatti per Il Male sono entrati nella storia.








Fra le altre cose ogni tanto Il Male stampava false prime pagine dei giornali con notizie assurde e le metteva in giro.
Come ha commentato poi in un suo libro Vincenzo Sparagna, il "direttore":

"Più scrivevamo enormi bugie, più scoprivamo che si trattava di forme ellittiche della realtà, meno false di tante cronache recenti".


Grillo non ha inventato niente quando parla della libertà di stampa fasulla.
Gli resta comunque il merito di essere stato l'unico a risollevare il problema dopo VENTICINQUE anni di silenzio quasi totale.






Copio e incollo una parte di un brevissimo saggio - ovviamente non mio - che riassume molto bene questa cosa.
L'originale lo trovate a http://urizendome.altervista.org/falso.pdf; ci trovate anche la storia di altre clamorose falsificazioni, tipo la copia di "Stella Rossa" (giornale distribuito all'Armata Rossa) distribuita di nascosto ai soldati russi di stanza in Afghanistan che diceva che un gruppo di persone aveva narcotizzato gli ufficiali dell'Esercito russo, dopodiché la pace con gli afghani era stata facilmente raggiunta: tutti a casa!
E c'è anche la storia di come nasce DAVVERO il Lunedì di Repubblica..
(In appendice ci sono le copertine dei giornali che ho faticosamente ritagliato, convertito, hostato, riformattato e infilato ovunque nell'articolo rendendolo di fatto illeggibile)




SBATTI IL FALSO IN PRIMA PAGINA
Storia dei “falsi giornali” dal Male al Lunedì della Repubblica


Un modo particolare di fare controinformazione

Giugno 1978. Nelle edicole italiane esce una edizione straordinaria de “la Repubblica”. Il titolo annuncia a caratteri cubitali “LO STATO SI E’ ESTINTO”, una notizia apocalittica.




Ma a una seconda occhiata ci si rende conto che c’è qualcosa che stona: la carta, il formato per quanto somiglianti non quadrano del tutto. Prendendo in mano questa fantomatica copia del giornale romano, l’arcano è risolto: non si tratta, ovviamente, del quotidiano di Scalfari, ma del paginone centrale ripiegato verso l’esterno di una rivista che in quel periodo faceva già parlare di sé, Il Male.
E quella falsa prima pagina de “la Repubblica” era un esperimento che avrebbe aperto la strada a un modo tutto particolare di fare controinformazione, un approccio che avrebbe indagato sul rapporto
tra notizie e realtà e su come le prime possano creare dal nulla la seconda. Una risposta a un sistema, quello della stampa italiana, considerato insufficiente e limitato, troppo legato alle tasche dei potenti.


I falsi del Male

Il Male aveva sempre avuto un rapporto particolare con la verità. Il più notevole precedente in questo senso riguardava il caso Moro. Poco prima del sequestro, infatti, fu pubblicata sulle pagine del Male un testo a firma Tersite (alter ego di Vincenzo Sparagna, figura centrale di un po’ tutta la produzione di questi “falsi d’autore”) con un’ipotetica lettura della mano del presidente della DC, in cui si prevedeva per lui una “brutta fine” e la “carcerazione”. Quando poi la “carcerazione”, per così dire, ci fu sul serio, scoppiò ovviamente lo scandalo, tanto che la lettura della mano fu persino acquisita agli atti della commissione Moro. E qualcosa cambiò. “Il Male” ricorda lo stesso Sparagna nel suo libro Falsi da ridere “fu da quel momento un giornale vero/falso o falso/vero. Più scrivevamo enormi bugie, più scoprivamo che si trattava di forme ellittiche della realtà, meno false di tante cronache recenti”. Su questa tradizione si collocava il falso de “la Repubblica”, che comunque comprendeva solo copertina e ultima pagina, con rimandi a pagine interne inesistenti. La reazione più immediata fu proprio di Scalfari, che telefonò infuriato alla redazione de Il Male.
Era un buon inizio.

La prova successiva arrivò pochi giorni dopo in occasione dell’eliminazione dai mondiali dell’Italia, sconfitta in semifinale con l’Olanda. Fu allora che il secondo falso giornale, questa volta una copia del “Corriere dello Sport”, apparve recitando a sette colonne

ANNULLATI I MONDIALI!.



Mentre nel mondo reale l’Olanda disputava la finale con l’Argentina (perdendola) e l’Italia si doveva accontentare di un misero quarto posto, nel mondo dell’informazione generato dalla cricca del Male gli Olandesi erano stati eliminati per doping e l’Italia era infine ammessa alla finale con gli Argentini. Questa volta non era solo una prima pagina, ma un falso giornale quasi completo. Il trucco fu tanto convincente che ci furono persino manifestazioni e festeggiamenti e alcuni incauti, seguendo il consiglio del falso Corriere, riappesero il tricolore alle finestre. In più, ci fu anche una denuncia (la prima di tante) di un infuriato Tosatti, direttore del Corriere dello Sport.

Nel settembre dello stesso anno il mirino della redazione del Male tornò a puntare sul panorama politico italiano, con il famoso falso de “l’Unità” (“Numero speciale: diffondetelo in ogni casa” recitava un box di fianco alla testata), che concretizzava i desideri di buona parte dell’elettorato del Pci. Il titolo era:

BASTA CON LA DC



e annunciava (con ampio anticipo) la rottura del compromesso storico. Tra una cronaca della manifestazione di Genova in cui era stata annunciata la decisione e commenti sulle conseguenze che questa rottura avrebbe comportato, spiccava un illuminato articolo che riportava “Lo storico discorso di Berlinguer”, il quale non risparmiava insulti ad Agnelli, riconosceva le colpe dei dirigenti del Pci e criticava duramente lo stalinismo. Si trattava della penna del solito Sparagna. Il falso de “l’Unità” era ormai un giornale completo e segnava l’approdo a una nuova consapevolezza. “Scoprii” ricorda sempre Sparagna “che -una volta ridotta la realtà a comunicazione- era possibile modificarla cambiando i modi e i contenuti della comunicazione”.
[Purtroppo l'hanno scoperto anche altri. E non usano questa cosa per scherzarci su]


Le nuove leve: l’Avventurista e la Banda Cannibale

Nel frattempo il gruppo del Male si stava allargando. In esso confluirono alcuni ex-collaboratori dell’Avventurista (un supplemento di “Lotta Continua”) e la cosiddetta “Banda Cannibale” (Tamburini, Pazienza, Scòzzari, Mattioli, Liberatore, direttamente dalla nota rivista di fumetti). Il gruppo insomma era ormai cementato e rimase praticamente lo stesso per i due anni successivi. In quello stesso periodo le cronache italiane precipitarono in un susseguirsi di “colpi di scena”: la morte di Paolo VI e, un mese dopo, del suo successore; Pertini presidente della Repubblica; il rafforzarsi delle azioni terroristiche di Br e Prima Linea…
Il Male attraversò questo strano periodo, come suo solito, ridendoci su. E dicendo un sacco di bugie. Solo per fare qualche esempio: nel dicembre del ’78 un falso del “Corriere della Sera” titolava:

l’uomo non è più solo nell’universo
DA UN’ALTRA GALASSIA HANNO RAGGIUNTO LA TERRA



Una astronave proveniente dalla costellazione del Sagittario, rivelava l’articolo, era atterrata in Messico. Gli alieni, che si erano dimostrati pacifici, comunicavano a suon (anzi, a odor) di flatulenze.

Tre mesi dopo “la Repubblica” (edizioni Il Male, ovviamente) annunciava l’inizio della Terza guerra mondiale, causata da un attacco russo a Chang Ciun (come reazione a un bombardamento cinese su Hanoi).




Nell’editoriale, a firma Scalfari, si invitava la cittadinanza a mantenere la calma, viste le ampie possibilità di trattativa e soprattutto visto che i diplomatici italiani alle trattative non avrebbero partecipato e avrebbero lasciato fare a chi se ne intendeva.

Si arrivò anche a combinare falsi di testate diverse che riportavano la medesima notizia,
come nel caso dell’immaginario arresto di Ugo Tognazzi come capo delle BR. I titoli erano

Arrestato Ugo Tognazzi
E’ IL CAPO DELLE BR
Anche Vianello nella direzione strategica: cinquecento carabinieri gli danno la caccia. Finto lo
scioglimento della coppia ai tempi di “Un due tre”. Da dietro le quinte dirigevano il movimento
eversivo. Ampia retata negli ambienti dei comici. Le congratulazioni di Pertini

(Paese Sera)






Da questo preciso momento c’è poco da ridere
TOGNAZZI E’ IL CERVELLO BR
Il demenziale attore arrestato all’alba nella sua villa di Velletri. Riserbo assoluto della Magistratura.
Lo svenimento di Grassi. Quello di Berlinguer. Dalla Chiesa ingessato guida le operazioni.

(Il Giorno)






Schiaccianti prove lo indicano come il cervello delle B.R.
CLAMOROSO ARRESTO DI UGO TOGNAZZI
(La Stampa)






Gli articoli erano corredati da un servizio fotografico che ritraeva il falso arresto. Tognazzi stesso aveva accettato di partecipare allo “scherzo” posando per quelle foto di fianco a falsi carabinieri.
Anche stavolta quelli del Male avevano colto nel segno e gli edicolanti si divertivano a mettere bene in evidenza sul banco le pagine dei falsi per vedere le reazioni dei passanti.

Parallelamente a questi falsi “nazionali” venivano prodotti anche falsi “locali”, a redazione ridotta.
Fu significativa l’esperienza de “Il giornale di Sicilia”, che uscì con il titolo

CIANCIMINO PARLA
Ecco nomi e cognomi di mandanti e killers degli ultimi delitti.

Il giornale andò “misteriosamente” esaurito in poche ore e, altrettanto misteriosamente, non fu possibile farne arrivare nuove copie in Sicilia.


Visti i risultati reali che gli articoli surreali scatenavano, nella redazione de Il Male e soprattutto nella persona dello Sparagna maturò il proposito di cercare di estendere la propria influenza al di fuori dell’Italia, nella fattispecie nei paesi dell’Est europeo. Il primo prodotto di questa nuova impostazione fu il falso di “Trybuna Ludu” distribuito in Polonia in occasione della visita di Wojtyla. “Trybuna Ludu” era il quotidiano del POUP (Partito Operaio Unificato Polacco).
Si immagini la sorpresa di fronte alla notizia delle dimissioni del segretario del comitato centrale di partito Gierek in favore di Karol Wojtila, nominato per l’occasione nuovo re di Polonia. E di fronte a un articolo in particolare, firmato nella finzione dallo stesso Gierek, che ammetteva sommessamente “Wojtila è meglio di me” e sottolineava come in realtà il passaggio alla monarchia non fosse preoccupante, in quanto anche quella che era stata a lungo spacciata per democrazia popolare era sempre stata niente più che una monarchia.




Nel Giugno del 1979 apparve su Il Male la cronaca della “trasferta polacca”, le perquisizioni della polizia, la distribuzione delle copie, la fuga frettolosa, a un pelo dall’arresto. Il pezzo era del solito
Sparagna, che stavolta si firmava Groucho Marx e che aveva compiuto personalmente la missione con l’aiuto di Sandro Giustibelli (fotografo, in arte Harpo Marx).

L’anno dopo fu la volta della falsa “Pravda”, il giornale del Partito comunista russo. Il titolo giunse ancora una volta in anticipo di qualche anno sulla realtà:

LA RUSSIA HA VINTO I DEMONI
No unione, no socialiste, no sovietiche, solo repubbliche






Spiccava un articolo firmato da Michail Suslov, ideologo ufficiale del partito. Passarono nove anni prima che la storia desse ragione a questo vaticinio.

E la produzione di giornali stranieri continuò, spingendosi al di fuori dell’Est europeo. La distribuzione dei falsi del “Times” a Londra [che parlava della fuga d'amore di Margaret Thatcher con Lech Walesa] fu bloccata appena in tempo dalle autorità, mentre quelli della “Bild Zeitung” [che annunciava la riunificazione delle due Germanie] furono regolarmente diffusi in Germania. Naturalmente nel caso dei giornali stranieri alla copia in lingua originale distribuita “in loco” si affiancava una copia in italiano come allegato de Il Male.







Una volta si diceva "Una risata vi seppellirà"
Sarà che oggi, a parte per il primo Aprile che è obbligatorio, ridiamo tutti molto poco.

Redazione
Inviato: 3/4/2009 2:37  Aggiornato: 3/4/2009 2:39
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era so...
PISPAX: "Sarà che oggi, a parte per il primo Aprile che è obbligatorio, ridiamo tutti molto poco."

In realtà il 1 di aprile mi sembra qualcosa di più di un invito alla risata. Istituzionalizzando il "pesce" si autorizza in qualche modo l'inganno, ma solo per un giorno. Quello che normalmente sarebbe un gesto deprecabile, diventa di colpo addirittura meritevole. Se riesci a far abboccare gli altri, oggi sei bravo. Domani invece torni una merda di quart'ordine.

E' curiosa la confusione di valori che si viene a creare, non trovi?

°°°

Bella la serie dei "falsi" famosi. Fa parte di una raccolta esistente (link please ), o l'hai messa insieme tu (ne hai altre)?

Pispax
Inviato: 3/4/2009 7:39  Aggiornato: 3/4/2009 7:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/3/2009
Da:
Inviati: 4685
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era so...
@Massimo
Citazione:
E' curiosa la confusione di valori che si viene a creare, non trovi?


Accidenti se sono d'accordo!
Quelli erano anni davvero bui.
Il terrorismo faceva un vittima dopo l'altra, l'eroina era un fenomeno talmente tanto diffuso che una canzone sull'argomento vince persino a S.Remo; quasi subito dopo i falliti golpe di Borghese prima e di Sogno poi si scopre che un piccolo imprenditore tessile aretino ha stimato in soli 40 miliardi di lire il costo per ACQUISTARE il potere in Italia. Il sindacato vive la fallimentare occupazione della FIAT, il compromesso storico azzera la capcità di opposizione, fallisce il Banco Ambrosiano. L'inflazione stragaloppa.
Scoppia chissà come un aereoplano su Ustica proprio mentre si stanno portando in Italia i primi missili nucleari americani; si apre il processo per la strage di piazza Fontana ma si capisce subito che non porterà da nessuna parte.
Anche nel mondo i golpe si vendono a un tanto al mazzo. La Guerra Fredda è meno gelida che negli anni passati, ma mica tanto. Da una parte imperversa Pinochet, dall'altra in Cina si vieta Aristotele e Pol Pot brinda con i crani degli oppositori, alla normanna.

Eppure c'era diffusa ovunque la forza di ridere e di impegnarsi: e infatti al grigiore cupo della situazione si contrapponevano giornali come il Male, e non solo quelli.
Certo, avevamo davanti a noi la caduta del Muro e la breve pulizia di Tangentopoli. Ma mica lo sapevamo.

Oggi c'è meno casino.
Da una parte ci sono moltissime tensioni in meno, sia in Italia che nel Mondo. Persino le dittature sono ormai una roba circoscritta.
Dall'altra parte però tutto si è fatto in qualche modo più strisciante.
Con l'invenzione dell'ago politico ultrasottile anche le punture più dolorose sembra facciano per niente male, solo lì per lì una sensazione.
Ora non vedo voglia di sbattersi per niente che non porti un guadagno economico diretto, ultimamente poco anche per quello; e il massimo della satira di cui disponiamo è Striscia la Notizia.
Onestamente non so quale situazione preferire.


Citazione:
Bella la serie dei "falsi" famosi. Fa parte di una raccolta esistente (link please ), o l'hai messa insieme tu (ne hai altre)?

Purtroppo no.
Di materiale degli ultimi anni '70 digitalizzato e messo in rete ce n'è davvero poco. Soprattutto di materiale un po' alternativo. Nell'arco di tempo che è passato dal ciclostile allo scanner è avvenuta anche la generica trasformazione da rivoluzionario a bancario, quindi di gente che si prende la briga ce n'è pochina. Trovare qualcosa di utilizzabile non è stato un granché facile.

Io sono andato mirato a cercare la roba de Il Male perché la ricordavo e pensavo potesse contrapporre qualcosa di costruttivo al sorrisetto obbligatorio del primo aprile.
Descrive un modo fantastico di fare controinformazione che nessuno poi ha più ripreso.

Oggi il suo figlio molto illegittimo è Il Vernacoliere. Che però fa una satira molto grossolana e scollacciata, che punta più sul farsesco che sulla capacità di suscitare riflessione (tranne che per dei geni assoluti come Caluri e Sardelli e le note intelligenti del Cardinali per il resto è una sorta di Bagaglino su carta)

Wiki ha poco anche ai link collegati (uno addirittura non funziona).
A questo punto direi che potresti finire di leggere quel testo che trovi al link che riportavo prima (http://urizendome.altervista.org/falso.pdf): la fatica è poca perché l'ho ricopiato quasi tutto e ci trovi un altro paio di cose divertenti. La storia dei Lunedì di Repubblica io la trovo fantastica (all'epoca il lunedi i quotidiani non uscivano).
Purtroppo era un po' fuori contesto per il post e poi non volevo far tracimare definitivamente le palle di chi leggeva (LO SO che sono lungo. Ma non ci posso fare niente: è una cosa compulsiva ), però mi è dispiaciuto non metterla.

L'altro sito che ho trovato e che mi ha regalato un mezzo pomeriggio di ricordi e risate è quello di Cascioli:
http://www.ilpalo.com/il-male/index.htm
In tutte le pagine che partono da lì c'è qualche frammento di storia della vicenda e delle parti grafiche divertenti - fumetti, vignette, fotomontaggi.

Cascioli era un impiegato della Zecca che all'epoca si è licenziato proprio per andare a lavorare al Male.
Da lì è passato a Linus e ad altre collaborazioni.
Oggi invece di fare il babypensionato di lusso della Zecca si sbatte ancora per vendere corsi su internet.
A metà di questa pagina (http://www.ilpalo.com/notizia-falsa-e-tendenziosa/index.htm) c'è una sua bella intervista.

Spero tu possa passare un'oretta divertente.

Ghilgamesh
Inviato: 3/4/2009 12:49  Aggiornato: 3/4/2009 12:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Autore: Redazione Inviato: 2/4/2009 10:51:18


Non abbandonarlo mai, quel dubbio, con me come con chiunque altro. E' proprio quando ti rilassi e abbassi le difese che ti arriva il K.O.


Ovviamente cerco di non dimenticarlo mai, anche se, mio limite, alle persone come te, che nel corso degli anni hanno conquistato coi fatti la mia fiducia, tendo a concedere un "bonus aggiuntivo" ^__^


A proposito di pesci d'aprile, è di oggi questo spettacolare di Libero (ma credo che parecchi cialtroni in tv e nei quotidiani la riprenderanno):

In coma durante gita scolastica Sotto accusa una canna d'hashish


Dite che c'hanno il calendario in ritardo, o che hanno semplicemente preso gusto a raccontà fregnacce?

ivan
Inviato: 3/4/2009 22:06  Aggiornato: 3/4/2009 22:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
Questo non sembra un pesce d'aprile:

Citazione:


Phoenix police raid home of blogger whose writing is highly critical of them



Articolo completo: link.

masmarupor
Inviato: 4/4/2009 2:25  Aggiornato: 4/4/2009 2:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/1/2006
Da: treviso
Inviati: 64
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
@Ghilgamesh
Beh questa della canna MORTALE proprio grossa!
libero non delude mai

aggiungo il link x chi non lo trovasse

libero...in coma durante gita scolastica Sotto accusa una canna d'hashish....

hanno detto qualcosa al tg?

ci sono persone che sanno tutto...
e purtoppo e tutto quello he sanno!!!
O.Wilde
masmarupor.blogspot
Redazione
Inviato: 4/4/2009 3:12  Aggiornato: 4/4/2009 3:12
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: "McCain passa con i democratici". Ma era solo un pesce d'aprile
FABYAN: Hai ragione. Correggo, grazie.


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