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storia & cultura : Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin |
Inviato da Redazione il 20/7/2009 7:10:00 (27230 letture) |
La verità sul caso Aldrin-Sibrel (Video all’interno)
Lo ha detto lui per primo, cercando di prevenire la inevitabile valanga di battute che sarebbe conseguita a questa sua infelice dichiarazione: “Lo so che la cosa può essere interpretata male, ma in questo momento io sento sulle mie chiappe il calore delle chiappe di Aldrin. Questo è un momento da non dimenticare”.
Chi parla è Paolo Attivissimo, il padre del debunking all’italiana, dopo essersi seduto sulla sedia occupata fino a poco prima da Buzz Aldrin, in una conferenza stampa tenutasi a Roma nei giorni scorsi.
L’occasione era quella del lanciamento del libro di Aldrin “Magnificent desolation”, una sorta di riflessione di Aldrin sull’esperienza nello spazio, e su quanto gli è accaduto in seguito nella sua vita. (Nello spazio ovviamente Aldrin c’è stato. E’ su quanto si sia allontanato dalla terra che verte casomai la diatriba).
Naturalmente Attivissimo ha approfittato dell’occasione per incontrare quello che ritiene un vero e proprio eroe, "un uomo che ha fatto la storia", almeno a giudicare da quanto lui stesso ha scritto sul suo blog: Averlo davanti a me, a pochi metri, non mi sembra vero: no, in realtà non mi sembra possibile. Confesso che mi sono sentito come un bambino che scopre che Babbo Natale esiste davvero in carne e ossa ed è pure simpatico (e, ciliegina sulla torta, è anche un geek).
Nello stesso articolo, Attivissimo si esibisce inizialmente nel solito pedante elenco di “imprecisioni” altrui, …
… che serve a farci credere quanto lui sia attento al particolare, e quindi ”affidabilissimo” per definizione: “Le fotocamere Hasselblad usate sono sbagliate (e quella lunare è nera invece che argento, un colore essenziale per il controllo termico); i due astronauti conficcano l'asta della bandiera sulla Luna a martellate (falso); ci sono le stelle nelle inquadrature lunari (non sarebbero state visibili col chiarore della Luna); l'interruttore rotto per errore è quello sbagliato (non era sul pannello comandi frontale, ma su quello laterale di Aldrin); le riprese d'epoca del decollo dalla Luna non appartengono all'Apollo 11, ma a un volo successivo. Errori che si potevano evitare senza aggravi di spesa.“
Di fronte a tale puntiglio il lettore poco smaliziato dice “cacchio, questo sì che la sa lunga! Sarà meglio che aguzzi bene le orecchie, e ascolti con attenzione tutto quello che ha da dire.”
Peccato che il nostro professorino sia bravissimo nel descrivere particolari assolutamente inutili (*), ma poi - come vedremo - si dimentichi di approfondire gli argomenti davvero importanti.
Torniamo infatti alla conferenza stampa di Aldrin, a quello che ha detto l’ex-astronauta, a quello che non ha detto, e a quello che lo stesso Attivissimo si è poi dimenticato di dirci al suo posto.
Di fronte a chi gli chiedeva di commentare il noto episodio in cui Aldrin diede un pugno a Bart Sibrel (un complottista che lo perseguitava da tempo sulla questione dei viaggi lunari), Aldrin ha spiegato che “si trattava di uno che già conoscevo, che durante il lanciamento di un libro si era spacciato per uno che voleva una mia reazione su un filmato che mi avrebbe mostrato, nel quale si mettevano in dubbio diversi aspetti della missione. Io sapevo che la sua telecamera fosse in funzione, perchè voleva cogliere la mia reazione a qualunque piccola cosa che non è piacevole, o che è fuori dall’ordinario. Io mi arrabbiai molto, e cancellammo la sua partecipazione”.
Dopodichè Aldrin scivola velocemente su un episodiio che non c’entra nulla, fa qualche facile battuta sulla presunta stupidità di Sibrel, e infine racconta che quando gli diede il cazzotto lo fece “senza preoccuparsi che gli potesse fare causa”.
Quello che Aldrin non dice, e che Attivissimo si è dimenticato di farci sapere, è:
a) Con quale diffidenza Aldrin abbia acconsentito a guardare il filmato propostogli da Sibrel (se uno sulla Luna ci è andato, di cosa deve avere paura?)
b) Che cosa contenesse quel filmato.
c) Che reazione abbia avuto Aldrin di fronte a quel filmato.
d) Che cosa abbia detto Aldrin a Sibrel, durante la discussione che segui quel filmato, mentre credeva che la telecamera fosse spenta.
Tutto questo lo possono scoprire da soli i lettori. Ecco la famosa intervista di cui parla Aldrin:
Complimenti quindi al nostro attentissimo, che come da manuale ha creato la solita cortina fumogena di argomenti inutili - da Babbo Natale al colore sbagliato delle Hasselblad - per evitare di parlare degli argomenti veramente importanti. E complimenti al grande eroe Buzz Aldrin, che mostra di essere davvero "uno che ha fatto la storia": la storia della menzogna, con la quale ha dimostrato di saper convivere ormai comodamente da moltissimi anni. Almeno Armstrong ha sempre avuto la dignità di stare zitto. Massimo Mazzucco * Vedasi in proposito il nostro “Manuale operativo dell’acchiappadebunker”Sullo stesso argomento Luna-Attivissimo-debunking segnaliamo un articolo particolarmente divertente di Gianluca Freda: Luna Bugiarda. . |
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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
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Albero |
Sinder |
Inviato: 24/7/2009 10:01 Aggiornato: 24/7/2009 10:01 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 20/2/2009 Da: Inviati: 256 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Quindi quando qualcuno insinua che Simoncini (Nasa) sia un truffatore e la Redazione (Aldrin) s'inalbera e sferra pugni virtuali, cosa dovremo pensare?
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Albero |
Kingu |
Inviato: 24/7/2009 5:31 Aggiornato: 24/7/2009 5:31 |
Mi sento vacillare Iscritto: 13/11/2008 Da: Treblinka Inviati: 302 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin voto (A)
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Albero |
Moscardo |
Inviato: 21/7/2009 11:01 Aggiornato: 21/7/2009 11:01 |
So tutto Iscritto: 12/9/2006 Da: Inviati: 13 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Premesso che il video di Sidrel è una bufala, tagliato e montato a dovere, infatti nella versione completa si capisce che non c'è trucco, l'ha mostrato ad Aldrin spacciandolo per chissà quale documento ultrasegreto fosse. Forse per testare le reazioni di Aldrin? Se fosse così, vista la reazione eccessiva dell'astronauta, c'è riuscito! Perchè reagire così se non si ha nulla da nascondere! Probabilmente sarà esasperato dalle continue domande sull'argomento! Sembra come voglia dire che le cose non sono andate proprio così come sembra, quindi chiedetelo a quelli della Nasa, ma che comunque lui sulla Luna c'è stato.
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Albero |
Pyter |
Inviato: 21/7/2009 10:30 Aggiornato: 21/7/2009 10:30 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 15/9/2006 Da: Sidonia Novordo Inviati: 6250 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Se applicassimo ( io e soprattutto tutti i complottisti e debunker di questo mondo) lo stesso metro di analisi e di giudizio (che mettiamo nei confronti di Mazzucco , di Freda, Bruno Vespa, Riotta e di altri radicali dell'informazione alternativa), ai discorsi e ai programmi dei politici e alle minchiate dei giornalisti di regime, in 48 ore faremmo una rivoluzione di tale portata che neanche quella di Lenin... altro che Travaglio, Grillo e affini.
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
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Albero |
Kingu |
Inviato: 21/7/2009 0:48 Aggiornato: 21/7/2009 0:48 |
Mi sento vacillare Iscritto: 13/11/2008 Da: Treblinka Inviati: 302 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Citazione: durante l'articolo appaiono dei link e uno di questi link è la frase "questo filmato". sta circa all'inizio dell'articolo, vicino alla foto delle funi che sorregono gli astronauti. l'ho aperto e mi ha chiesto di scaricare il filmato e il computer è andato in tilt e ho dovuto spegnerlo a "strappo". non so, ma il mio spyware mi segnala il blog di freda come dannoso. boh sarà un caso, per questo volevo sapere se era capitato ad altri
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Albero |
phobos |
Inviato: 21/7/2009 0:22 Aggiornato: 21/7/2009 0:26 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 25/9/2006 Da: Inviati: 224 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin A mio avviso, quando si discute se siamo stati o meno sulla Luna, è del tutto inutile citare la solita sequenza ossessiva e maniacale di dettagli; così facendo, è possibile dire tutto e il contrario di tutto.
Gli oblò erano tondi o quadrati? Perché certe ombre vanno di qua e altre di la? Come poteva resistere a quel clima la pellicola fotografica?
Indipendentemente da questi dettagli, la questione fondamentale è che all'epoca la stessa NASA considerava quasi nulla la probabilità di successo di una missione spaziale umana sulla Luna; persino ai giorni nostri, con tutta la tecnologia che abbiamo, riusciamo con estrema fatica a portare qualche astronauta in orbita a poche migliaia di Km dal suolo terrestre. Ogni tanto si guasta o addirittura esplode qualche Shuttle; capita che persino i collaudatissimi razzi Ariane a volte falliscano nel mettere in orbita un banale satellite artificiale.
I tentativi russi di precedere gli USA nella corsa verso la Luna sono finiti in tragedia; come è possibile allora che una missione cosi complessa sia stata portata a termine dagli americani con sconcertante semplicità e disinvoltura?
Come mai per vedere la prossima missione umana sulla Luna dovremo attendere ancora per parecchi anni? Per giustificare tale stranezza, si dice che attualmente non c'è interesse politico/economico ad andare sulla Luna, quando si sa benissimo che è vero il contrario (sfruttamento dell'Elio3, costruzione di un sito di stoccaggio lunare per le scorie nucleari, etc).
Non stiamo qui a perdere tempo dicendo che abbiamo a disposizione centinaia di foto e parecchi Kg di campioni del suolo lunare; tutte quelle cose possono essere fatte con la robotica applicata ai veicoli spaziali che effettivamente sono arrivati sulla Luna.
A chi sostiene poi che i russi scoprendo la bufala avrebbero sputtanato gli americani, vorrei ricordare che in realtà all'epoca non esistevano tecnologie capaci di verificare cosa stesse accadendo sulla Luna; al massimo, era possibile intercettare da terra le trasmissioni radio provenienti dallo spazio. I russi non potevano sbufalare gli americani e gli americani non potevano sbufalare i russi.
Oggi una simile bufala verrebbe smascherata subito e, infatti, sono cessate le missioni umane sulla Luna!
Un po come accade a Lourdes dove hanno piazzato una webcam davanti al luogo dove è apparsa la Madonna; a quel punto, guarda caso, le apparizioni sono terminate!
Per quanto riguarda poi l'impossibilità di un complotto capace di coinvolgere centinaia di persone, bisognerebbe tenere presente che in realtà tutto può essere gestito con la complicità di pochi politici, scienziati e astronauti; tutti gli altri vengono tenuti all'oscuro senza che possano accorgersi di nulla (e all'epoca non era proprio possibile verificare che lo sbarco sulla Luna stesse accadendo veramente).
La situazione geopolitica dell'epoca giustifica cose che oggi appaiono assurde; in quegli anni, baravano i russi e baravano anche gli americani. Era sufficiente un piccolo passo falso per compromettere la propria immagine internazionale, con conseguenze inimmaginabili.
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Albero |
Kingu |
Inviato: 21/7/2009 0:17 Aggiornato: 21/7/2009 0:17 |
Mi sento vacillare Iscritto: 13/11/2008 Da: Treblinka Inviati: 302 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin scusate, sapete dirmi perche il blog di freda viene segnalato come pericoloso? io ho aperto un link (questo filmato) e mi ha bloccato il computer e ho dovuto spegnerlo dalla presa della corrente. sto facendo una scansione. fatemi sapere se qualcuno ha avuto lo stesso problema
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Albero |
veljanov |
Inviato: 20/7/2009 22:51 Aggiornato: 20/7/2009 22:51 |
So tutto Iscritto: 4/5/2009 Da: Inviati: 13 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin poi che aldrin trasudasse insofferenza per tutta l'intervista è un altra minestra.
ma se passi all'attacco personale dando del codardo e del bugiardo per una faccenda che non ti cambia la vita di un pelo, che non tocca il tuo portafoglio, che non stuzzica il senso di giustizia neanche a una statale tedesca con 43 anni di carriera, allora dillo, o stai cercando solo l'applauso, o non arrivi alla fine del mese e ti sei umanamente rotto il cá (nel qual caso la porta di ricci o delle iene è sempre aperta).
a uno così più che un pugno mollerei un calcio in culo con le calt, ma proprio a cercare lo sfintere, che facciano i duri sull'11 settembre, sui bankster, sulla dittatura sanitaria, sull'eugenetica...
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Albero |
Ermes |
Inviato: 20/7/2009 22:51 Aggiornato: 20/7/2009 22:51 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 7/11/2005 Da: Inviati: 44 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin difficile infatti (per ora) mettere in discussione le riprese effettuate della terra.
Questo vuol dire che "in giro" ci sono chiaramente stati ma sicuramente non fino a raggiungere il suolo lunare, e su questo credo non ci siano dubbi.
Mi chiedo pero come abbiano fatto ad allontanarsi visivamente cosi tanto superando magari pure le famose fasce di van allen!?
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Albero |
figura |
Inviato: 20/7/2009 14:36 Aggiornato: 20/7/2009 14:36 |
So tutto Iscritto: 6/2/2008 Da: Inviati: 22 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Dato per scontato che le prime missioni sulla luna erano "false", vi faccio una domanda:
CI SIAMO MAI ANDATI SULLA LUNA?
giusto per sapere.. perchè ho le idee confuse. Non ho ben capito se non siamo proprio mai stati sulla luna o se invece nelle missioni successive ci siamo riusciti..
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Albero |
trotzkij |
Inviato: 20/7/2009 13:35 Aggiornato: 20/7/2009 13:36 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 18/9/2006 Da: Inviati: 3704 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Aldrin era un militare all'epoca dell''allunaggio', e deve aver giurato di mantenere il segreto dell'operazione. Armstrong invece era già un civile, avrà giurato, ma il suo vale di meno. Collins? Boh!?! Perciò Aldrin fa le kermesse da attivissimo e da quell'altro figuro di fazioso fazio. Mentre Armstrong e Collins fanno le belle statuine. Non vorrebbero di certo odorare di cenere (come Packz). Ai Sovietici avranno promesso forniture di grano gratis per vent'anni, e magari qualcos'altro.
I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
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Albero |
sever |
Inviato: 20/7/2009 13:10 Aggiornato: 20/7/2009 13:10 |
Mi sento vacillare Iscritto: 22/8/2008 Da: Inviati: 467 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Ammesso che lo sbarco, anzi gli sbarchi siano un falso, non riesco a capire come mai i Russi, che avevano tutto l'interesse a smontare questo trionfo americano, ci siano cascati anche loro. Possibile che la loro tecnologia non fosse in grado di smascherare l'inganno? Al limite dovremmo credere che gli Americani si sono comprati il loro silenzio con una navicella piena di dollari!
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Albero |
hendrix |
Inviato: 20/7/2009 11:32 Aggiornato: 20/7/2009 19:56 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 12/9/2006 Da: Inviati: 1048 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin
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Pyter |
Inviato: 20/7/2009 10:57 Aggiornato: 20/7/2009 10:57 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 15/9/2006 Da: Sidonia Novordo Inviati: 6250 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin
"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
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Albero |
hendrix |
Inviato: 20/7/2009 9:22 Aggiornato: 20/7/2009 9:22 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 12/9/2006 Da: Inviati: 1048 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Aldrin al minuto 5:42 " Lei sta parlando con la persona sbagliata. Perchè non si rivolge al capo della NASA? Noi siamo passeggeri. Siamo gente sbattuta su un volo. " Sembrerebbe un'ammissione di responsabilità, è come dire: Io non c'entro niente, ho solo eseguito gli ordini superiori... Qui c'è il pugno in faccia a Sibrel, niente male per un vecchietto di 79 anni.
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Freeman |
Inviato: 20/7/2009 8:45 Aggiornato: 20/7/2009 8:45 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 31/7/2006 Da: NiggahCity Inviati: 2092 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin L'autore di "perle complottiste" ha cominciato ad occuparsi di Freda, il che significa che sta cominciando a dare fastidio, a dire cose scomode, ad avere un seguito ed una visibilità eccessive. Non appena qualche "complottista" comincia ad uscire dalla nicchia, arrivano i cani da guardia del sistema a castigarlo...
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
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Albero |
VIPER |
Inviato: 20/7/2009 8:01 Aggiornato: 20/7/2009 8:01 |
Mi sento vacillare Iscritto: 14/6/2009 Da: Inviati: 557 |
Re: Le “chiappe calde” di Buzz Aldrin Molto interessante il filmato e ottimo anche l'articolo di Gianluca Freda; Consiglio la lettura di entrambi prima di commentare.
La cosa assurda di chi si fa chiamare: "Debunker" è che fa domande scomode (o ci prova) soltanto a chi ritiene un suo nemico (il complottista). Dimenticando poi sistematicamente di farle a chi invece avrebbe l'autorità di rispondere e mostrando invece, in quel caso, una riverenza imbarazzante.
Un pò come Fantozzi sempre prono a 90 gradi in ufficio e poi pronto a umiliare la moglie a casa.
Non mi è difficile credere al fatto della bufala in se; le fotografie taroccate e il Lem di cartone e domopack sono davvero esilaranti, e poi si sa che il pubblico davanti a un'immagine che colpisce la sfera emotiva scavalcando la bariera del razionale crede a tutto. Questi sono fondamenti di propaganda; la storia e i libri sono pieni di esempi di esempi.
Ci sono moltissimi elementi che fanno dubitare e che meriterebbero un approfondimento invece delle posizioni fideistiche di chi non osa mettere in dubbio la cosìdetta autorità di qualsiasi cosa che dopo il nome abbia la definizione di: "Ufficiale".
Ma ciò che a me sembra altrettanto impossibile, la cosa cioè che trovo davvero difficile da realizzare è il fatto che siano riusciti a convincere tanti equipaggi a sostenere la recita per ingannare più volte il pubblico... Quando ti va bene la prima volta e su questo il risultato è garantito... Ogni volta successiva però accresci il pericolo che qualcuno si insospettisca o che proprio dai tuoi uomini ci sia qualcuno di non troppo ben disposto.
Devono aver avallato una ragione davvero importante per convincere tutti gli equipaggi e tutte le volte no?
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