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11 settembre : Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Inviato da Redazione il 17/11/2010 9:40:00 (8037 letture)

La sorprendente notizia, segnalata ieri da Megachip, che la Fox abbia dato uno spazio relativamente “pulito” al Movimento per la Verità sull’11 settembre, contiene uno splendido esempio di come ci si debba comportare a livello mediatico in situazioni del genere. (E’ proprio l’argomento che abbiamo trattato di recente nell’articolo ”Thermite, debunking e onere della prova”).

La stessa trasmissione della Fox poteva infatti trasformarsi in un disastro per il Movimento, se solo Tony Szamboti – un rappresentante di Architects and Engineers for 9/11 Truth - fosse cascato in una delle tante trappole che gli ha teso, consapevolmente o meno, il presentatore Geraldo Rivera.


(Scarica in alta definizione su arcoiris.tv).

Prima di tutto bisogna sapere che Geraldo Rivera non è affatto un presentatore qualunque. Rivera è l’uomo che nel 1975 presentò al pubblico americano, per la prima volta nella storia, il filmato di Zapruder sull’omicidio Kennedy. Fino a quel giorno il pubblico aveva visto soltanto ...


... alcuni fotogrammi tratti dal filmato di Zapruder, mentre per la prima volta quella sera si potè vedere chiaramente il movimento della testa di Kennedy, che schizzava all’indietro dopo aver ricevuto il colpo mortale alla tempia. La nazione fu attraversata da un brivido di orrore e di rabbia insieme, mentre Geraldo Rivera diventava il paladino simbolico della “verità” anti-governativa per tutti gli americani.

Da quel giorno Rivera ha vissuto di gloria, riuscendo periodicamente a farsi notare per scoop sorprendenti e controversi. Cacciato dalla NBC – dove guadagnava 3 milioni di dollari all’anno – per dissapori con la direzione, Rivera ultimamente è approdato alla Fox di Rupert Murdoch, e qui ovviamente è stato costretto a cambiare bandiera. Solo così si spiega il tono quasi esagerato con cui ha trattato più volte i Truthers fino a ieri. Mentre li derideva con un sarcasmo da baraccone, Rivera sembrava quasi dire: “Oh ragazzi, sia chiaro, questo è quello che sono obbligato a dire dalla mia nuova scrivania, mica sono diventato scemo di colpo”.

Ecco quindi spiegata la sua improvvisa “apertura” al Movimento, offrendo lo spazio sorprendente ad Architects and Engineers: in realtà Rivera sa benissimo che il 9/11 è stato un inside job, e per qualche motivo deve aver deciso che l’opportuntità fornitagli dallo spot “Building what?” (nel quale compare anche McIlvaine) era quella giusta per riparare in qualche modo ai danni commessi. Nonostante questo, Rivera ha più volte rischiato – forse per deformazione professionale, forse perchè temeva di apparire troppo favorevole al Movimento – di far dire a Szamboti quello che lo avrebbe condannato ad una sonora sconfitta, chiedendogli “perchè ci mentono sulla versione ufficiale?”, e “secondo lei hanno usato esplosivi per buttare giù l’edificio 7?”.

Se Szamboti avesse risposto ad una sola di quelle domande, Rivera avrebbe dovuto ribattere per forza con una controtesi qualunque, come ad esempio “che interesse avrebbe il governo americano a buttare giù un edificio del genere?”, oppure “come si fa a piazzare gli esplosivi nell’arco di così poche ore?” Non importa che cosa avrebbe replicato a quel punto Szamboti, perchè avrebbe comunque finito per spostare l’attenzione dal punto cruciale, ovvero che la versione ufficiale è falsa, e che non sta a noi spiegare cosa sia successo.

Invece Szamboti ha dribblato con eleganza le trappole di Geraldo, e si limitato a ripetere i motivi per cui si può sostenere che la versione ufficiale è falsa, rimarcando per il pubblico che è quello il problema principale, e che quindi spetta al fronte ufficiale dare le spiegazioni che ancora non ci sono.

Niente male, per un semplice “costruttore di palestre”.

Massimo Mazzucco

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Autore Albero
DrManhatta
Inviato: 17/11/2010 10:36  Aggiornato: 17/11/2010 10:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/3/2010
Da:
Inviati: 31
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Ciao,
provo ad esporre in modo corretto ciò che penso:

io (Sig. Nessunaqualificaadirlo) credo che le persone oggi non sappiano o non vogliano porsi le domande giuste.

Il perché non so individuarlo, ma da semplice commerciante so benissimo che ad un cliente/cittadino confuso ed in possesso di informazioni insufficienti/errate si potrebbe vendere qualsiasi cosa a qualsiasi cifra.


Ecco, io penso che se c'è una cosa che i governi e le grandi forze in gioco sanno fare bene è proprio creare la confusione nelle menti dei cittadini (e va ricordato che non tutti hanno stessa attitudine ad usare la mente, al dilà delle singole motivazioni).

Altrimenti, argomenti come il 9/11 e tutti gli altri nessuno escluso probabilmente sarebbero sulla bocca di tutti e tutti i cittadini si farebbero le domande che tu, Massimo, poni quotidianamente qui su LC.

Se ognuno di noi volesse fare qualcosa nel suo piccolo per tentare di migliorare le cose, penso dovrebbe cercare di far ragionare le persone e farle arrivare da sole alle conclusioni, insegnando proprio a focalizzare l'attenzione sulle cose importanti ed a porre la giusta domanda, perché non credo che vi siano tutti questi stupidi in giro.

polaris_40
Inviato: 17/11/2010 10:49  Aggiornato: 17/11/2010 10:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/10/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Beh mi consola questa novià sul trattamento dei "cospirazionisti" in tv.
Si comincia a trattarli come persone senzienti e non folli esaltati in preda a convinzioni irrazionali ai quali ridere dietro o far loro smorfie di scherno.
Il conduttore si è comportato in maniera esemplare permettendo a chi doveva di esporre il proprio pensiero, senza farlo passare per uno scemo senza porre domande da beota allo scopo di screditarlo.
Altrettanto professionale devo dire è stato l'ospite che ha saputo come facevi presente Massimo evitare di cadere in tentazione e sparare ipotesi/congetture sulla possibile causa per cui sia stato fatto cadere l'edificio che avrebbero potuto rendere poco credibile la sua osservazione.
Chissà che non sia il segno che qualche cosa si vuole portare al grande pubblico per farlo dubitare almeno un pò dapprima, per poi affondare il colpo successivamente con esponendogli più "devastanti" evidenze riguardo ai molti altri misteri che si sono verificati quell' undici settembre.
Grazie Massimo

black
Inviato: 17/11/2010 11:44  Aggiornato: 17/11/2010 11:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/8/2009
Da:
Inviati: 844
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
volevo segnalarvi questa dichiarazione fatta su Panorama da Ettore Gotti Tedeschi da 1anno presidente dello IOR


specifico che si stava ovviamente parlando dello IOR e dei suoi problemi con la magistratura


giornalista:E dunque cosa vi contestano i magistrati?
Ettore Gotti:anche qui serve una promessa.nel 2001 accadde un fatto che cambio' il mondo:L'ATTACCO ALLE TORRI GEMELLE.LE SPECULAZIONI BORSISTICHE CHE PRECEDONO E SEGUONO GLI ATTENTATI FANNO PRESUMERE CHE MOLTI CAPITALI SIANO STATI CREATI PER ALIMENTARE IL TERRORISMO.L'occidente reagisce varando una serie di accordi sulla trasparenza neglio spostamenti di questi ingenti masse di denaro.I controlli sono demandati alle banche centrali,che a loro volta controllano le banche sul territorio.Mi sta seguendo?


penso che eran cose che qua su luogocomune giran da parecchio le ho messe semplicemente perchè dette dal presidente dello IOR E non mi sembra poco

non posto l'intera intervista perchè non ha nessuna attinenza con l'11 settembre

saluti e grazie sempre a tutti del lavoro che fate

aleste85
Inviato: 17/11/2010 11:53  Aggiornato: 17/11/2010 11:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2010
Da:
Inviati: 204
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
mi permetto di dire una cosa che forse è scontata ma ogni tanto si perde di vista.
le volte che sono entrato in argomento 11 sett. con le persone ho notato che molte di esse tendono a credere o comunque sono disposti a credere che la versione ufficile sia falsa. Le persone non sono troppo chiuse nell'accettare nuove idee.
il problema vero ,per come la vedo io, è che la schiera dei "complottisti" ( li chiamo così per facilità di comprensione, so che andrebbero fatte delle distinzioni) perde notevolmente di credibilità quando questi personaggi si lanciano in ricostruzioni che stanno in piedi spesso meno della V.U.
Non vorrei che queste persone rincorrano più la scoop , cercando magari di spiegare sofisticati intrighi politici internazionali (perdendo per evidenti motivi la credibilità) piuttosto che limitarsi a dire i fatti certi cioè che la versione ufficiale è falsa. dovrebbero fare soltanto questo; dimostrare che la V.U. è falsa senza spiegare o travare chissa quali versioni alternative.
così a mio avviso ne gioverebbe tutto il moviento e questo andrebbe sicuramente a vantaggio della verità,

AlbaKan
Inviato: 17/11/2010 11:55  Aggiornato: 17/11/2010 11:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/3/2009
Da:
Inviati: 117
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Questo articolo mi sembra la seconda parte di quello sui consiglieri di Obama di qualche giorno fa.
Siamo arrivati ad un punto (per fortuna) in cui non si può più far passare i "complottisti" per pazzi visionari, quindi nel bene (si chiedono risposte dalle fonti ufficiali come qui) o nel male (si cerca di demolire il movivento dall'interno...come nell'articolo precedente), non si può più negare l'esistenza di incongruenze e di persone che vogliono risposte.

"Ai liberali che non sono tutti usurai, chiedo: come mai gli usurai sono tutti liberali"? Ezra Pound
Truth79
Inviato: 17/11/2010 12:07  Aggiornato: 17/11/2010 12:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/8/2009
Da:
Inviati: 244
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
Direi altro discreto passo avanti per la causa.È solo questione di tempo abbiate fiducia.

Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
Calvero
Inviato: 17/11/2010 12:20  Aggiornato: 17/11/2010 12:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
Se ognuno di noi volesse fare qualcosa nel suo piccolo per tentare di migliorare le cose, penso dovrebbe cercare di far ragionare le persone e farle arrivare da sole alle conclusioni, insegnando proprio a focalizzare l'attenzione sulle cose importanti ed a porre la giusta domanda, perché non credo che vi siano tutti questi stupidi in giro.


Ci sono delle contraddizioni in ciò che dici. Ma le tue parole, è assai chiaro, sono in buona fede e contengono delle verità che però non sono applicabili univocamente a determinate conclusioni. Il tuo, purtroppo (e sono con te ) è quasi un messaggio di speranza.


Ma abbiamo un immagine illuminante:



- questo qui sopra è il Test chimico « reagente 9/11 » che misura la voglia di verità.

... l' 11 Settembre è stata la Cartina Tornasole grazie a cui il mondo ha avuto la possibilità di misurare il PH della dignità umana.

Non siamo più ai tempi di Pearl Arbour. La nuova Pearl Arbour del 2001 oltre a giocare la stessa tattica ha permesso al Potere di valutare la coscienza collettiva, in pieno giorno, sotto gli occhi del mondo e delle telecamere.

Nel 2001 tutta la cosiddetta "civiltà civilizzata e acculturata" che ha tutto a portata di un Click di mouse - è stata messa di fronte, volente o nolente, a questo Test... senza che nessuno potesse ostacolarne l'approfondimento logico.

Citazione:
Altrimenti, argomenti come il 9/11 e tutti gli altri nessuno escluso probabilmente sarebbero sulla bocca di tutti e tutti i cittadini si farebbero le domande che tu, Massimo, poni quotidianamente qui su LC.



... non è vero. Magari lo fosse.

Oggigiorno ancora di più si è dimostrato che il « reagente 9/11 » è lo spartiacque del mondo civilizzato.
Da una parte coloro che amano la verità, dall'altra chi preferisce utilizzarla.


La stupidità o le capacità intellettuali non c'entrano. Purtroppo.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
fefochip
Inviato: 17/11/2010 12:42  Aggiornato: 17/11/2010 12:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
La stupidità o le capacità intellettuali non c'entrano. Purtroppo.


quindi a tuo parere o c'è chi "ama la verità" oppure c'è chi la utilizza a suo uso e consumo?
tertium non datur ?

non ci sono gli stupidi ?

affermazione bizzarra.....quindi la propaganda che senso ha?

e gli ignoranti dove li mettiamo?

http://www.pc-facile.com/news/sole_gira_intorno_terra_cittadino_quattro/45354.htm

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Sertes
Inviato: 17/11/2010 12:54  Aggiornato: 17/11/2010 12:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
Redazione ha scritto:
Rivera è l’uomo che nel 1975 presentò al pubblico americano, per la prima volta nella storia, il filmato di Zapruder sull’omicidio Kennedy.


Grazie, questa è una menzione importantissima, anche ae911truth.org consiglia di distribuire il video di Rivera ma questa cosa non la fanno notare.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
cagliostro
Inviato: 17/11/2010 13:01  Aggiornato: 17/11/2010 13:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Non è facile ma è così che si procede !
Un grande esempio di scienza !
Con devozione.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
fefochip
Inviato: 17/11/2010 13:04  Aggiornato: 17/11/2010 13:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
Grazie, questa è una menzione importantissima, anche ae911truth.org consiglia di distribuire il video di Rivera ma questa cosa non la fanno notare.


scusate faccio l'uccellaccio del malaugurio ma un po di sospetto sarebbe utile visto che la fox è stata fin ora il baluardo della difesa della versione ufficiale.

potrebbe essere benissimo come sostiene massimo che in particolare Rivera pensava tra se e se sputtanando il complottismo che aveva "ragione" ma non lo poteva dire ....questo a mio avviso ha un importanza marginale.
(comunque vorrei capire meglio la storia del filmato di zapruder ...chi lo dovrebbe aver dato a Rivera? è stato lui il paladino o si era semplicemente scelto di far uscir fuori il filmato ? e come ha fatto a ottenerlo da "paladino"?)


perche oggi si da questa "notiziona" sulla fox ?
in realtà il contenuto è praticamente banale se si consulta internet ma come mai questo cambio di rotta?
una cosa momentanea? Rivera un cane sciolto?
chi c'è dietro ?e soprattutto perchè?

datemi del paranoico ma non vedo particolari motivi "nobili" per uscirsene ora rispetto al primo giorno se non motivi strumentali piu o meno ancora da definire

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Sertes
Inviato: 17/11/2010 14:02  Aggiornato: 17/11/2010 14:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
@fefo
La campagna pubblicitaria di "BuildingWhat" è cominciata, e sulle TV dell'area di new york sta passano lo spot di 30 secondi in cui i famigliari delle vittime illustrano il fatto che quel giorno è caduto un terzo grattacielo.

Infatti come spiegano gli intervistati quando si fece una richiesta per riaprire le investigazioni sul building seven l'addetto alla cancelleria esclamò: building what? perchè nemmeno sapeva di cosa stessero parlando.

Il video del crollo WTC7 non era mai passato in tv prima, proprio come la scena della morte di JFK non era mai passato in tv altrettanto chiaramente,

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Makk
Inviato: 17/11/2010 15:45  Aggiornato: 17/11/2010 15:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
@Calvero

Il Test (maiuscolo) c'è stato, hai ragione. Ma ha funzionato né meglio né peggio di Pearl Harbour.
E come avrebbe potuto funzionare meglio di "successo completo"!?

Perché PearlHarbour è stato impressionante: un intero popolo ferocemente isolazionista e non interventista da un giorno all'altro ha sacrificato senza batter ciglio mezzo milione di vite e ha pompato le industrie a produrre a sufficenza per TUTTE le nazioni alleate.
E hanno continuato a sentirsi salvatori dell'umanità fino alla Corea, per avere il tracollo solo col Vietnam (25 anni)

Bene o male il 911 è stato messo in dubbio praticamente da subito, e dopo 10 anni è già "cotto" nell'immaginario collettivo.
In senso strettamente temporale gli si sta accorciando la finestra temporale nella quale le cazzate "reggono".

Che poi di danni ne possano fare a iosa, in 15 come in 25 anni, non c'è dubbio.
Ma non stiamo peggiorando.

Calvero
Inviato: 17/11/2010 16:22  Aggiornato: 17/11/2010 16:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:

e gli ignoranti dove li mettiamo?


.... non ho parlato di ignoranza, non ci hai fatto caso?

e comunque:

ad una simile ignoranza (cioè di non sapere come la Terra giri eccetera eccetera) ci si "arriva" salendo le scale dell'indifferenza, quelle cosa cioè che ha radici nella mancanza di dignità.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 17/11/2010 16:28  Aggiornato: 17/11/2010 16:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
@ Makk

Non sottovalutare quello che ancora abbiamo (cioè, hanno) in serbo ....

C'è una esponenziale differenza. Esponenziale nel senso che rispetto a Pearl Arbour qui abbiamo avuto un "crescendo", lì invece, abbiamo avuto una rivelazione con il senno di poi. Sempre osservando la cosa da una coscienza collettiva.

Sul fatto che non stiamo peggiorando, spero che tu abbia ragione. Io purtroppo noto che stiano migliorando le capacità di chi riesce ad osservare meglio una visione di insieme. Ma nulla che riguardi la massa.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
incredulo
Inviato: 17/11/2010 16:40  Aggiornato: 17/11/2010 16:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione: Fefochip

scusate faccio l'uccellaccio del malaugurio ma un po di sospetto sarebbe utile visto che la fox è stata fin ora il baluardo della difesa della versione ufficiale. potrebbe essere benissimo come sostiene massimo che in particolare Rivera pensava tra se e se sputtanando il complottismo che aveva "ragione" ma non lo poteva dire ....questo a mio avviso ha un importanza marginale. (comunque vorrei capire meglio la storia del filmato di zapruder ...chi lo dovrebbe aver dato a Rivera? è stato lui il paladino o si era semplicemente scelto di far uscir fuori il filmato ? e come ha fatto a ottenerlo da "paladino"?) perche oggi si da questa "notiziona" sulla fox ? in realtà il contenuto è praticamente banale se si consulta internet ma come mai questo cambio di rotta? una cosa momentanea? Rivera un cane sciolto? chi c'è dietro ?e soprattutto perchè?

Ottima analisi, non sarebbe la prima volta che capita, del resto e' arduo capire di chi ci si puo' fidare e di chi no, come l'articolo su Cass Sunstein dimostra e il fatto che questo spazio sia stato dato proprio sulla fox (sarebbe come se annozero fosse trasmesso su rete4) e' alquanto sospetto.
Che sia paranoico anch'io?

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
studente
Inviato: 17/11/2010 17:13  Aggiornato: 17/11/2010 17:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2010
Da:
Inviati: 79
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
fefochip:
datemi del paranoico ma non vedo particolari motivi "nobili" per uscirsene ora rispetto al primo giorno se non motivi strumentali piu o meno ancora da definire


Dall'articolo di Megachip citato in apertura:
"Nei siti che trattano l’11/9 si maligna che ci sia una sorta di gioco di sponda: siccome l'attuale inquilino della Casa Bianca si è spinto fino a un punto di non ritorno nell’accettare la “verità ufficiale” dell’11/9, come un erede che accetta il lascito senza riserve, se oggi si fanno emergere pezzi di verità, questi faranno più male a Obama che a Bush."

Gli USA stanno conoscendo il noto fenomeno del "Tea party", ovvero orde di defraudati dal capitalismo selvaggio che scendono nelle piazze guidati dagli stessi che li hanno rovinati.
Devono trovare velocemente una soluzione ai problemi da loro stessi creati.
Non possono più permettersi economicamente un altro nemico "esterno", verso cui "esportare la democrazia" a suon di bombe, per distrarre il popolo inferocito ed immiserito.
Forse stanno ripiegando verso un più economico nemico "interno".
Tra l'altro, oltre all'innegabile risparmio, questo autorizzerebbe ogni genere di purga, persino contro certi costosissimi "alleati" del Medio Oriente.

fefochip
Inviato: 17/11/2010 17:17  Aggiornato: 17/11/2010 17:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
.... non ho parlato di ignoranza, non ci hai fatto caso?


ma mi prendi in giro?
tu hai sostanzialmente detto che riguardo al 911 o ci sono "amanti della verità" oppure opportunisti che la sfruttano.
altro non c'è
poi dici che
Citazione:
La stupidità o le capacità intellettuali non c'entrano. Purtroppo.


io ti faccio notare che non solo la stupidità centra eccome ma nel discorso c'entra pure l'ignoranza e ti mostro uno studio su un clamoroso particolare che denuncia tanti ignoranti di una cosa che dovrebbe essere ormai universalmente riconosciuta da secoli.

sono io che ho parlato di ignoranza è OVVIO.

ma non mi pare altrettanto ovvio il fatto di capire che l'ignoranza è un fattore in gioco anche nel 911 .(almeno non per te)

detto in altre parole come si fa a spiegare a qualcuno che ancora ignora che è la terra a girare intorno al sole(e non viceversa) quanto sia impossibile che 3 grattacieli vengano giu per eventi caotici ?
la cultura ha il suo peso come la stupidità o le capacità intellettuali che di solito chi non ne è dotato si adegua ai dettami dell'autorità.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
katanga
Inviato: 17/11/2010 17:19  Aggiornato: 17/11/2010 17:19
So tutto
Iscritto: 31/3/2010
Da:
Inviati: 12
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
...mumble,mumble vediamo....
Da una parte:
-intelligence in grado di organizzare la piu’ grande balla della storia e farla “tenere” almeno 10 anni.
- le armi convenzionali piu’moderne ed efficenti del mondo.
-MOLTO probabilmente armi non convenzionali “sconosciute” gia’ ad un livello altissimo ( HAARP, scie chimiche, motori antigravitazionali,etc.etc.etc.etc.etc.etc....................e quindi clima,salute,energia,etc,etc,etc,etc..........................
- controllo totale dei media ( gli manca “forse” solo la rete ma e’ opinabile)
- controllo quasi totale dell’economia ( il foruncolo sul culo e’ la cina ma....)
- controllo quasi totale delle sementi e quindi del cibo a livello mondiale ( e qui il quasi e’ solo questione di pochissimi anni ).
- controllo totale dei governi occidentali e di quasi tutti gli altri.
- controllo totale dei medicinali.
- controllo totale di almeno altri mille punti strategici che nemmeno conosco

Dall’altra parte:
- Mazzucco e un 1-2% di inernauti senza un cazzo
No so come la vediate Voi.
Per me, la SPECTRE vince, ma spero di essere solo un po’ pessimista.

Kobayashi
Inviato: 17/11/2010 17:48  Aggiornato: 17/11/2010 17:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2009
Da:
Inviati: 42
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
che spasso davvero leggere certi commenti, ma davvero credete tutte queste prove alcune clamorose tipo aerei che attraversano intatti edifici di acciaio , demolizioni controllate , traccie evidenti di thermite passaporti ritrovati intatti sopra le macerie , filmati del pentagono top secret e tantissime altre, siano dovute al fatto che gli addetti ai lavori siano davvero cosi stupidi? è ovvio che la verità verra fuori ma di certo non grazie ai complottisti che stanno esattamente reggendo il gioco ma saranno gli stessi che hanno organizzato l'evento a farlo venire alla luce cè solo da attendere , solo una cosa pensate a quante errori hanno lasciato e ragionateci un po'.

Calvero
Inviato: 17/11/2010 17:54  Aggiornato: 17/11/2010 18:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:

ma mi prendi in giro?
tu hai sostanzialmente detto che riguardo al 911 o ci sono "amanti della verità" oppure opportunisti che la sfruttano.
altro non c'è
poi dici che


Perché dovrei prenderti in giro?? mica mi stai sulle palle ... non ci stiamo capendo.


Citazione:
io ti faccio notare che non solo la stupidità centra eccome ma nel discorso c'entra pure l'ignoranza e ti mostro uno studio su un clamoroso particolare che denuncia tanti ignoranti di una cosa che dovrebbe essere ormai universalmente riconosciuta da secoli.


Io cerco, come sempre, le radici del - e nel - comportamento umano. I moventi più profondi. Che poi ci riesca non è detto. Ci provo, ed è assai difficile.

edit

Siccome concordo con te sul fatto di come sia clamoroso riconoscere di avere a che fare con gente che non sa come giri la Terra, spero ti sforzerai di comprendere che sto parlando a un altro livello. Ma questo non indica che siamo così in contrasto.

Ne vuoi sapere un altra? L'altro ieri! Sono con dei ragazzi che fanno le superiori. Due ragazze e due ragazzi. Mi viene spontanea una battuta e dico « ... ma neanche Michelangelo! .... » (non ci interessa il contesto in cui è nata ovviamente), a quel punto qualcosa non mi torna: le loro espressioni rimangono sciape, sterili ... mmmhhh dico tra me e me e ri-dico «.. Michelangelo ... ci siete!?? ... » ... dopo quella che io ho respirato come una Gaffe inversa, mi sono fatto serio e « OH ragazzi... ma da quale cazzo di pianeta scendete!! », ho aggiunto «BUONARROTI » ma NIENTE!! « Cristo! la Cappella Sistina chi l'ha dipinta? tua zia?? » a quel punto una delle due ragazze ha detto, quasi a cercare una fuga « ah sì, mi sembra ... »

or dunque,

... l' 11 Settembre è stata la Cartina Tornasole grazie a cui il mondo ha avuto la possibilità di misurare il PH della dignità umana.

... è da questa metafora che ho fatto discendere la mia riflessione. Nei giovani manca sempre più la scintilla e il pathos di trovare una posizione con le proprie gambe in società. Invece si cercano palliativi, raccomandazioni, accomodamenti, convenienze senza "perdere" tempo a comprendere il perché negli avvenimenti. Cosa che avverrebbe SE la nostra coscienza non fosse anestizzata e la dignità non fosse spenta. Da essa parte la scintilla di volersi informare. Il resto sono dogmi e preconcetti (in poche parole lo Status Quo). L'ignoranza è un sintomo, non è un movente - in una collettività come la nostra. A meno che tu non mi stia parlando degli aborigeni in Australia.

Citazione:
detto in altre parole come si fa a spiegare a qualcuno che ancora ignora che è la terra a girare intorno al sole(e non viceversa) quanto sia impossibile che 3 grattacieli vengano giu per eventi caotici ?


...fosse per me andrebbero presi a calci in culo. Né più né meno; che ce ne facciamo di simili coglioni??

Citazione:

la cultura ha il suo peso come la stupidità o le capacità intellettuali che di solito chi non ne è dotato si adegua ai dettami dell'autorità.


Troppa confusione collega in questa frase. Se approfonditamente se ne vuole parlare non puoi mixare questi termini così semplicisticamente. Comunque chi si adegua, è un vigliacco. Soprattutto intellettualmente. E non dipende dalla cultura. L'origine è più profonda, se non fosse così profonda ... i meccanismi delle élite che hanno gestito l'11 Settembre, non avrebbero avuto la possibilità di gestire il gregge umano con tanta candida arroganza.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
arkmas
Inviato: 17/11/2010 17:59  Aggiornato: 17/11/2010 17:59
So tutto
Iscritto: 26/10/2010
Da:
Inviati: 4
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Autore: Kobayashi
che spasso davvero leggere certi commenti, ma davvero credete tutte queste prove alcune clamorose tipo aerei che attraversano intatti edifici di acciaio , demolizioni controllate , traccie evidenti di thermite passaporti ritrovati intatti sopra le macerie , filmati del pentagono top secret e tantissime altre, siano dovute al fatto che gli addetti ai lavori siano davvero cosi stupidi? è ovvio che la verità verra fuori ma di certo non grazie ai complottisti che stanno esattamente reggendo il gioco ma saranno gli stessi che hanno organizzato l'evento a farlo venire alla luce cè solo da attendere , solo una cosa pensate a quante errori hanno lasciato e ragionateci un po'.

Scusa ma non ho capito, pui essere più chiaro?

edo
Inviato: 17/11/2010 18:08  Aggiornato: 17/11/2010 18:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Ci sono elementi tecnici per confrontare wtc7 e il grattacielo di shangai?

Decalagon
Inviato: 17/11/2010 18:20  Aggiornato: 17/11/2010 18:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
tutte queste prove alcune clamorose tipo aerei che attraversano intatti edifici di acciaio


Non mi risulta che i 767 abbiano ATTRAVERSATO le torri gemelle, così come non mi pare assolutamente una PROVA della veridicità della "no-plane theory". Comunque c'è ancora un mio post che sta attendendo una tua risposta, nel thread apposito che discute di questa tesi, se vuoi riprendere l'argomento

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Makk
Inviato: 17/11/2010 18:29  Aggiornato: 17/11/2010 18:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
[OT ma mica tanto]
impressione mia, o i troll ultimamente non aspettano di essere contraddetti prima di partire per la tangente?
Prima arrivavano qui per farsi due risate mettendo in difficoltà i boveri sgemi con la loro "logica ferrea", e solo poi, quando vedevano che non era aria, s'incattivivano e cominciavano a insultare.

Adesso mi sembra che arrivano sempre più spesso partendo direttamente dall'invettiva o dal sarcasmo più pesante.

Siamo noi che non siamo più degni di essere "convertiti" alla ragionevolezza o sono loro che mi diventano nervosetti?


p.s.:
rimane sempre che la strategia anti-troll è non dargli chiacchera, al max si ribadisce qualche punto fermo, ma insomma era pour parler
[fine OT ma siamo sicuri?]

arkmas
Inviato: 17/11/2010 18:42  Aggiornato: 17/11/2010 18:42
So tutto
Iscritto: 26/10/2010
Da:
Inviati: 4
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
@redazione

Se Szamboti avesse risposto ad una sola di quelle domande, Rivera avrebbe dovuto ribattere per forza con una controtesi qualunque, come ad esempio “che interesse avrebbe il governo americano a buttare giù un edificio del genere?”, oppure “come si fa a piazzare gli esplosivi nell’arco di così poche ore?” Non importa che cosa avrebbe replicato a quel punto Szamboti, perchè avrebbe comunque finito per spostare l’attenzione dal punto cruciale, ovvero che la versione ufficiale è falsa, e che non sta a noi spiegare cosa sia successo.

Sono pienamente d'accordo con te massimo....
In una cena tra vecchi amici.... non ricordo in che modo l'argomento saltò fuori.... e io fui tirato in ballo in quanto architetto..... con il cellulare mi sono connesso a youtube per far vedere che esisteva un terzo grattacielo crollato... e lì ci fù un silenzio di incredulità generale.... l'argomento coinvolse anche alcuni tavoli vicini, così su alcuni tovaglioli cercai di spiegare attraverso alcuni elementi base di fisica e scienza delle costruzioni il perchè un edificio non potesse crollare in quel modo sennza l'intervento di fattori esterni... ma mai accennando alla parola "esplosivo", ci furono parecchie domande sul perchè, chi... in che modo, .... ed io ho risposto: io sono certo che le due torri e il wtc7 non sono crollati per il motivo che noi tutti conosciamo, ma chi l'abbia potuto architettare per me è un mistero.

Makk
Inviato: 17/11/2010 18:55  Aggiornato: 17/11/2010 18:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
C'è una esponenziale differenza. Esponenziale nel senso che rispetto a Pearl Arbour qui abbiamo avuto un "crescendo", lì invece, abbiamo avuto una rivelazione con il senno di poi. Sempre osservando la cosa da una coscienza collettiva.

Mi sa che mi sfugge in che senso intendi "crescendo".
Se è un crescendo di "cose in serbo" guarda che Pearl Harbour non scherza mica...
alcune conseguenze:
- La fine dell'impero britannico e il definitivo imporsi degli USA come potenza dominante
- La concezione che la guerra è più efficace se le vittime civili superano quelle militari
- L'atomica

A seguire, i milioni di morti in indocina, il maccartismo, la fine della mentalità "di frontiera" (difendere la libertà anche sulla bocca del fucile), la guerra fredda, il focolaio infinito di israele


Minchia... non voglio minimizzare iraq e afganistan, né echelon, ma guarda che lì si sono presi il mondo, qui lo stanno perdendo (è solo che non ci si rassegnano).

Ma in termini geopolitici...

===========================
sui ragazzi e la fiducia nel futuro:

La mia nipotina (ormai maggiorenne) mi chiede in prestito tutto quello che ho di Charlie Brown, poi mi fa "ho finito di leggerli, sono troppo belli, l'unica cosa che poteva tenermi lontano da Calvino [Italo, ovviam.] per un po"
è figlia di un impiegato e di una benzinaia/cuoca. Le sue amiche (per quello che ho visto) sono come lei. La scuola non è d'elite. Niente scuse: è normalissima.

Certo, ci sono anche i coglioni e li conosco. Ma sono appunto coglioni. Speranze di sopravvivenza ridotte.
Si tengono stretti gli uni agli altri come istinto di branco e sbraitano per non far vedere che hanno paura della realtà, ma sono solo apparenze.
Fa più rumeore un albero che cade di una foresta che cresce.
E i ragazzi stile grande fratello sono l'albero, non la foresta.

Fra parentesi è perché ci sono sempre nuove leve non ancora addomesticate che "loro" non si sentono mai tranquilli.

Kobayashi
Inviato: 17/11/2010 19:18  Aggiornato: 17/11/2010 19:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2009
Da:
Inviati: 42
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
ciao egregio decalogon

Citazione : Non mi risulta che i 767 abbiano ATTRAVERSATO le torri gemelle, così come non mi pare assolutamente una PROVA della veridicità della "no-plane theory". Comunque c'è ancora un mio post che sta attendendo una tua risposta, nel thread apposito che discute di questa tesi, se vuoi riprendere l'argomento .

questo video è una diretta della fox, ti pare Willy il coyote quello che con il muso attraversa la torre ed esce dalla parte opposta?

http://www.youtube.com/watch?v=P5PZxGsYNnY

Scusa riguardo al tuo post non sono molto pratico nel cercare thread ma dato che ne fai menzione puoi darmi il link , e cmq io nel mio post sopra non trattavo specificatamente nessuna veridicità no plane.

Calvero
Inviato: 17/11/2010 19:23  Aggiornato: 17/11/2010 19:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
Mi sa che mi sfugge in che senso intendi "crescendo".
Se è un crescendo di "cose in serbo" guarda che Pearl Harbour non scherza mica...
alcune conseguenze:
- La fine dell'impero britannico e il definitivo imporsi degli USA come potenza dominante
- La concezione che la guerra è più efficace se le vittime civili superano quelle militari
- L'atomica


Concordo.
E no no, non intendevo questo. Non so spiegarmi.

Mi riferivo alla "consapevolezza" collettiva del mondo e della visione dei fatti, in primis occidentale: nell' 11 Settembre vi è stato un crescendo contestualmente esponenziale di indagare la vicenda in "tempo reale" dovuto all'apporto mediatico chiamiamolo "capillare e costante".



Citazione:
Certo, ci sono anche i coglioni e li conosco. Ma sono appunto coglioni. Speranze di sopravvivenza ridotte.
Si tengono stretti gli uni agli altri come istinto di branco e sbraitano per non far vedere che hanno paura della realtà, ma sono solo apparenze.
Fa più rumeore un albero che cade di una foresta che cresce.
E i ragazzi stile grande fratello sono l'albero, non la foresta.


Prima di salutarvi vorrei tanto lasciarvi un messaggio positivo. Ma non ne ho. Vanno bene lo stesso due messaggi negativi? Woody Allen

Guarda che quando dico che spero tu abbia ragione, non lo dico per fare conversazione. Non è il caso di inoltrarsi, qui, ma nei vari forum avremo modo di "approfondirci".

Io non vedo e non percepisco questa situazione.
Ma credo nella rivoluzione che è insita nelle tue parole.
Spero di sbagliarmi, ma mi sfugge la tua consapevolezza

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Decalagon
Inviato: 17/11/2010 19:34  Aggiornato: 17/11/2010 19:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
@Kobayashi

Il thread a cui faccio riferimento è questo, e te lo linkai ancora tempo fa. Quindi non andiamo troppo OT con sta storia degli ologrammi, casomai discutiamone lì.

Solo un appunto:

Citazione:
questo video è una diretta della fox, ti pare Willy il coyote quello che con il muso attraversa la torre ed esce dalla parte opposta?


No, mi pare un aereo. Un aereo che è stato visto e ripreso da decine e decine di persone che in quel momento stavano guardando e filmando la prima torre che bruciava mentre il secondo aereo ha impattato contro il WTC2.

Ma parliamone pure qua:

http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=5592&viewmode=flat&order=ASC&start=690

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Truth79
Inviato: 17/11/2010 20:36  Aggiornato: 17/11/2010 20:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/8/2009
Da:
Inviati: 244
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
X KATANGA: La cina sarà poco più che un foruncolo per ora,ma se continua a svilupparsi così quel metaforico culo lo coprirà tutto...sarà interessante vedere che cosa s'inventeranno per arginarla ma sarà impresa ardua vedrai...

Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
Redazione
Inviato: 17/11/2010 21:34  Aggiornato: 17/11/2010 21:34
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
DECALAGON: Boccalone! Non imparerai mai. Per te basta anche l'amo nudo, l'esca non è nemmeno necessaria

°°°

FEFOCHIP: La storia del filmato di Zapruder è peggio di un giallo di Le Carrè. Ci farò presto un articolo, perchè ne vale la pena. Ti basti sapere che la copia presentata da Rivera fu ottenuta da Jim Garrison, e fu trafugata dai suoi studenti durante il processo. Gli studenti la fecero poi arrivare a Robert Groden (quello che sta seduto di fronte a Rivera, nel filmato della ABC). Il vero eroe della storia è stato Groden, che lo ha fatto restaurare di nascosto prima di presentarlo al pubblico, tramite Rivera.

Decalagon
Inviato: 17/11/2010 21:42  Aggiornato: 17/11/2010 21:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
Citazione:
Boccalone! Non imparerai mai. Per te basta anche l'amo nudo, l'esca non è nemmeno necessaria


Non farmene una colpa: l'ingenuità è una delle mie debolezze, quindi tendo a non vedere bene le stesse cose che vedi tu come si dice dalle mie parti (e come mi ha ripetuto un mio collega pochi giorni fa mentre vetravo una finestra):

te gai n'ocio che par 'na recia




«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
winston73
Inviato: 17/11/2010 22:43  Aggiornato: 17/11/2010 22:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2010
Da:
Inviati: 135
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
sono passati 47 anni dal complotto jfk e ancora non c'è, nonostante tutta la mole di evidenze contrarie all VU,
nemmeno la lontana possibilità che si possa arrivare ad una verità diversa.
ormai è passato troppo tempo e la verità mediatica è stata costruita e si è cristallizzata.
così per gli allunaggi,
così con RFK
etc..
se facessimo un sondaggio oggi credo che moltissimi
esprimerebbero dei dubbi sulla VU e secondo me la maggioranza.
ma ciò cambia di un millimetro il risultato di quegli eventi?
quello che era in ballo allora non lo è piu' oggi, quello a cui serviva il(i) fattaccio(i) è stato fatto e anche oggi un wikileaks qualunque venisse a dirci che
oswald era stato inzuppato per anni nei panni del maniaco politico con simpatie comuniste
o saltasse fuori la collezione di proiettili..
cosa cambierebbe?
succederà lo stesso a 9/11. tra dieci anni sarà patrimonio comune tutto l'insieme delle obiezioni alla VU uscite a spizzichi e bocconi
in mille trasmissioni televisive in mille programmini di approfondiminchia
ma senza un potere che le dia la bolla di ufficialità la verità non produrrà
l'effetto dirompente che speriamo. e poi quale potere potrebbe farlo?
mah

scusate il pessimismo cosmico

2+2=5
Cassandra
Inviato: 17/11/2010 22:58  Aggiornato: 17/11/2010 22:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
@fefochip:

Citazione:
perche oggi si da questa "notiziona" sulla fox ? in realtà il contenuto è praticamente banale se si consulta internet ma come mai questo cambio di rotta? una cosa momentanea? Rivera un cane sciolto? chi c'è dietro ?e soprattutto perchè?


Provo a darti una risposta, se non l'ha fatto già qualcun altro (non ho letto tutto).

La differenza, oggi, sono i tea parties (superdestra). In USA, a differenza che qui da noi, lo "Stato" è lo Stato, a prescindere da chi ci sia al governo. Sputtanare in questo momento le malefatte dell'apparato statale torna comodissimo ai tea parties e a chi vuole sconfiggere Obama e il suo social welfare. La destra odia lo Stato da sempre, non importa che ai tempi ci fosse al potere un destro come Bush, quel che conta è far capire alla gente che lo Stato è capace di tutto e va ridotto il più possibile all'impotenza.

Almeno, questa è la mia interpretazione... Massimo potrà smentirmi.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
DrHouse
Inviato: 18/11/2010 2:18  Aggiornato: 18/11/2010 2:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
sono passati 47 anni dal complotto jfk e ancora non c'è, nonostante tutta la mole di evidenze contrarie all VU, nemmeno la lontana possibilità che si possa arrivare ad una verità diversa.

Dipende dalla verità di cui parli. Se ti interessa la verità giudiziaria, beh, effettivamente oggi sarebbe un po' difficile mandare alla sbarra i colpevoli e chiamare a deporre testimoni, anche perché ormai sono quasi tutti morti. Qualcuno anche di morte naturale (ogni tanto succede anche questo). Se invece ti riferisci alla verità storica, il discorso cambia radicalmente. Numericamente i sostenitori della VU su JFK oggi sono un'esigua minoranza.

Citazione:
ormai è passato troppo tempo e la verità mediatica è stata costruita e si è cristallizzata. così per gli allunaggi, così con RFK etc.


Già nel 1991 un sondaggiò rivelò che la grande maggioranza degli americani credeva che JFK fosse stato ucciso da un complotto. Considera che all'epoca Internet praticamente non esisteva.

Citazione:
se facessimo un sondaggio oggi credo che moltissimi esprimerebbero dei dubbi sulla VU e secondo me la maggioranza. ma ciò cambia di un millimetro il risultato di quegli eventi? quello che era in ballo allora non lo è piu' oggi, quello a cui serviva il(i) fattaccio(i) è stato fatto e anche oggi un wikileaks qualunque venisse a dirci che
oswald era stato inzuppato per anni nei panni del maniaco politico con simpatie comuniste o saltasse fuori la collezione di proiettili.. cosa cambierebbe?

Non cambierebbe niente. Il fattaccio lo avrebbero compiuto comunque. I false flag sono solo coadiuvanti, servono a preparare il terreno costruendo un consenso di massa, ma all'obiettivo ci arrivano comunque, con o senza il consenso. Ti assicuro che in Afghanistan ci sarebbero andati lo stesso anche se, per ipotesi, il 90% avesse dubitato della VU dopo un mese dagli attentati.

Citazione:
succederà lo stesso a 9/11. tra dieci anni sarà patrimonio comune tutto l'insieme delle obiezioni alla VU uscite a spizzichi e bocconi
in mille trasmissioni televisive in mille programmini di approfondiminchia
ma senza un potere che le dia la bolla di ufficialità la verità non produrrà
l'effetto dirompente che speriamo. e poi quale potere potrebbe farlo?
mah

L'effetto dirompente di cui parli si genera solo quando la gente si arrabbia, scende in piazza e comincia a far paura a chi governa. Non quando la verità trionfa, perché la verità storica, per sua natura, trionfa sempre troppo tardi. Chi vince scrive la verità. Ne deriva che, se vuoi veder trionfare la verità, devi prima vincere

Citazione:
scusate il pessimismo cosmico

Tranquillo, sei nel sito giusto !

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Calvero
Inviato: 18/11/2010 3:17  Aggiornato: 18/11/2010 3:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
Mazzucco ha scritto:

Citazione:
La storia del filmato di Zapruder è peggio di un giallo di Le Carrè. Ci farò presto un articolo, perchè ne vale la pena. Ti basti sapere che la copia presentata da Rivera fu ottenuta da Jim Garrison, e fu trafugata dai suoi studenti durante il processo. Gli studenti la fecero poi arrivare a Robert Groden (quello che sta seduto di fronte a Rivera, nel filmato della ABC). Il vero eroe della storia è stato Groden, che lo ha fatto restaurare di nascosto prima di presentarlo al pubblico, tramite Rivera.


Massimo credo che tu ne sia al corrente, ma siccome non si sa mai ....ti riporto il Link di questo documentario a mio vedere interessante sulla questione "Zapruder".

MANIPOLAZIONE??

Sono soltanto 10 minuti...

Lo è? (interessante intendo) -
Ne sapevi qualcosa?

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
incredulo
Inviato: 18/11/2010 6:44  Aggiornato: 18/11/2010 11:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
Citazione:

detto in altre parole come si fa a spiegare a qualcuno che ancora ignora che è la terra a girare intorno al sole(e non viceversa) quanto sia impossibile che 3 grattacieli vengano giu per eventi caotici ?

Premesso che sono d'accordo che l'ignoranza c'entri e molto, vorrei sottolineare che non necessariamente gli ignoranti che non sanno che la terra giri attorno al sole non possano comprendere meglio di altri il crollo "anomalo" delle torri.
Quello che fa incazzare e', che e' proprio qualcuno, tra i piu' "colti" , a non capire o a non voler vedere quello che e' successo il 9/11.

Un saluto

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
studente
Inviato: 18/11/2010 9:51  Aggiornato: 18/11/2010 9:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/1/2010
Da:
Inviati: 79
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Penso sia fondamentale non commettere mai quel tipico errore ticinese detto del "tecnicismo astorico", consistente nell'ignorare sistematicamente ogni aspetto storico, politico o sociale delle questioni.

Il video che segue è illuminante:
Come si scrive storia in cinese

D'ora in poi è vietato parlare male dei Cinesi.

santjago
Inviato: 18/11/2010 16:33  Aggiornato: 18/11/2010 16:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/7/2005
Da: Roma
Inviati: 67
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
OT, ma neanche tanto... parentesi artistica...

il mio mash up videomusicale sulla paranoia e il complottismo (da vedere/sentire fino in fondo)...

http://www.youtube.com/watch?v=Bu8dLWFLZKE


autoproduzione audio/3d/video by bz akira santjago,
music : basso elettrico + FL9
video : VSE Blender
3d animations : Blender

sostanze psicotrope, disturbo paranoide della personalità, teorie del complotto, debunker sbugiardati (partecipazione audio) e dialettica hegeliana tra discordianesimo caotico, piramidi illuminate, numeri immaginari e intellettualismi pasoliniani... la mia 23esima cipolla elettronica...

le altre mie cipolle videomusicali qui :

www.youtube.com/santjago

bella,
bz

La presunzione che ciò che esiste debba
necessariamente esistere,
è l'acido corrosivo
di ogni pensiero immaginativo.

Snowcrash Project
ELFLACO
Inviato: 18/11/2010 18:11  Aggiornato: 18/11/2010 18:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
D'ora in poi è vietato parlare male dei Cinesi.


Quoto e riquoto!!!

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Calvero
Inviato: 18/11/2010 19:52  Aggiornato: 18/11/2010 19:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
D'ora in poi è vietato parlare male dei Cinesi.


Quoto e riquoto!!!



Prima però devono dirmi perché non vedo mai un loro funerale in giro eppure sono tanti anche qui

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Truth79
Inviato: 18/11/2010 21:17  Aggiornato: 18/11/2010 21:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/8/2009
Da:
Inviati: 244
 Re: Architects and Engineers ? Una lezione mediatica
SCUSATE ovviamente OT,ennesimo boss mafioso arrestato,ma un carcere alla Guantanamo per certi personaggi?Si che avrebbero vero motivo di starci lì dentro,visto che vogliamo essere così amici degl'Americani,prendiamo qualche esempio da loro...

Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
METAL4EVER
Inviato: 18/11/2010 21:23  Aggiornato: 18/11/2010 21:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/1/2009
Da:
Inviati: 507
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
sono passati 47 anni dal complotto jfk e ancora non c'è, nonostante tutta la mole di evidenze contrarie all VU, nemmeno la lontana possibilità che si possa arrivare ad una verità diversa. ormai è passato troppo tempo e la verità mediatica è stata costruita e si è cristallizzata. così per gli allunaggi, così con RFK etc.. se facessimo un sondaggio oggi credo che moltissimi esprimerebbero dei dubbi sulla VU e secondo me la maggioranza. ma ciò cambia di un millimetro il risultato di quegli eventi? quello che era in ballo allora non lo è piu' oggi, quello a cui serviva il(i) fattaccio(i) è stato fatto e anche oggi un wikileaks qualunque venisse a dirci che oswald era stato inzuppato per anni nei panni del maniaco politico con simpatie comuniste o saltasse fuori la collezione di proiettili.. cosa cambierebbe? succederà lo stesso a 9/11. tra dieci anni sarà patrimonio comune tutto l'insieme delle obiezioni alla VU uscite a spizzichi e bocconi in mille trasmissioni televisive in mille programmini di approfondiminchia ma senza un potere che le dia la bolla di ufficialità la verità non produrrà l'effetto dirompente che speriamo. e poi quale potere potrebbe farlo? mah scusate il pessimismo cosmico

hai ragione...in realtà dovremmo focalizzare la nostra attenzione su cio che stanno facendo ORA i padroni del mondo...questo non tutti lo capiscono....anzi molti sperano addirittura di poter mettere dietro le sbarre almeno uno di loro con le prove racimolate in giro su questo o quello...ma scusate... ma queste sono ridicolaggini,ve ne accorgete?? la democrazia non esiste in occidente... se ancora c'e gente che non ha capito questo...stiamo freschi....il nostro sistema non è democratico...gli stati uniti sono già stati condannati per terrorismo e infatti per ciò che è stato fatto in Nicaragua non è mai stato punito nessuno...

Jurij
Inviato: 18/11/2010 21:23  Aggiornato: 18/11/2010 21:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Vorrei fare notare una similitudine molto importante fra l’evento del 9 settembre e il caso Roswell.
In tutti e due i casi è difficile fare entrare nella testa della massa delle persone l’idea della verità.

Il cervello, davanti alle paure dell’insicurezza che queste realtà possono fare sorgere, reagisce chiudendosi e cancellando l’idea di una possibilità dell’accaduto.

È successo anche a me le prime volte che cercavo di prendere coscienza della realtà dell’esistenza di entità extraterrestri.
Una grossa paura al primo giorno e poi, come se il cervello lenisse il dolore dimenticando tutto, una specie di ritorno antecedente alla presa di coscienza della realtà.
Dimodoché alla prossima prova della loro esistenza, la mente era costretta a superare di nuovo lo stadio del rifiuto.

Tutto questo è un sistema difensivo della mente per mantenere i suoi punti di riferimento, altrimenti, se venisse accettata la “forte” verità, il cervello prenderebbe coscienza che tutto nella società può sfuggire di mano creando un panico generale.

Con le torri gemelle è stato più facile, perché rientra comunque in una realtà “umana”, ma ciò non toglie che, il sapere di essere soggiogati da una specie di dominazione, rimanga comunque un pensiero insopportabile.
Chiaro, perché non si può digerire lungometraggi USA con storie di lealtà e di umanità (sempre con la stessa struttura) e poi sorbirsi la realtà così marcia.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 18/11/2010 21:33  Aggiornato: 18/11/2010 21:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
winston73, mi spiace, ma hai proprio ragione tu!

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
manneron
Inviato: 18/11/2010 21:51  Aggiornato: 18/11/2010 21:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
tutto il resto nn lo so ma
9,8 mt al secondo x 2,25 sec = 22,05, per calcolare lo spazio percorso faccio la media tra la velocità di patenza = 0 e la massima 22,05 al sec = 11,025 mt in 2,25 sec. quindi non può essere caduto in questo tempo a meno che non avesse i razzi sul tetto che spingevano in basso.
ora qualcuno può confermare?

Teba
Inviato: 18/11/2010 23:20  Aggiornato: 18/11/2010 23:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/9/2007
Da:
Inviati: 1846
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Occhio, manneron, che l'accelerazione di gravità è 9,8 metri al secondo quadrato.

lo-chef
Inviato: 19/11/2010 1:32  Aggiornato: 19/11/2010 1:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/1/2010
Da:
Inviati: 34
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
cosa ne pensate di Current Tv, lo so di chi e'..
ma si e' trattato in maniera alternativa dell 11 sett.?
puo' sembrare OT ma non lo e'

manneron
Inviato: 19/11/2010 1:36  Aggiornato: 19/11/2010 1:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:

Occhio, manneron, che l'accelerazione di gravità è 9,8 metri al secondo quadrato.


all right
9,8 ms x 2,25s = (22,05ms^2) /2 = 11,025ms^2
se 22,05 è l'accelerazione raggiunta, 11,025 è la velocità per quel l'asso di tempo quadrato, come hai fatto notare. cioè 11metri al secondo quadrato. ma è il secondo ad essere quadrato, non gli 11mt.
e sempre 11metri ha fatto.
corretto? ma non cambia niente.
lui ha detto 2,25 sec che corrispondono a 32mt. non sono d'accordo a meno che non abbia sbagliato il ragionamento. ci sarà qui dentro uno che ha studiato e che possa confermarmelo o correggermelo, spero...

cagliostro
Inviato: 19/11/2010 3:32  Aggiornato: 19/11/2010 3:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
allora, in base a questa formula:

spazio = 1/2 x g x tempo al quadrato

abbiamo

32 metri = 1/2 x 9.8 x tempo al quadrato

da cui deriva

32 metri = 0.5 x 9.8 x 2.55 al quadrato

ovvero affinchè risultino 32 metri il tempo di caduta dovrebbe essere stato di 2.55 secondi e non 2.25 secondi come riportato nella traduzione.
Io di inglese non capisco un H, ma è possibile che lo scienziato avesse detto 2 punto 2 volte 5, ovvero 2.55 e non 2.25 ? Lo chiedo ovviamente alla redazione.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
manneron
Inviato: 19/11/2010 9:57  Aggiornato: 19/11/2010 10:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
oddio, se stiamo alla formula effettivamente

32=1/2 * 9.8 t^2
t^2=(32 * 2) /9.8
t^2=6.53
t=sqrt(6.53)=2.55

ma va beh, si può sbagliare a parlare, non si tratterebbe di un errore colossale.

Sertes
Inviato: 19/11/2010 10:32  Aggiornato: 19/11/2010 10:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
cagliostro ha scritto:
Io di inglese non capisco un H, ma è possibile che lo scienziato avesse detto 2 punto 2 volte 5, ovvero 2.55 e non 2.25 ? Lo chiedo ovviamente alla redazione.


Posso risponderti io? E' 2.25 secondi nella versione ufficiale:


Il Nist in caduta libera

---

Riguardo al video di Rivera: secondo me qualcuno si è iniziato ad agitare:

Citazione:
SEN. JAY ROCKEFELLER (D-WV): "There's a little bug inside of me which wants to get the FCC to say to FOX and to MSNBC: 'Out. Off. End. Goodbye.' It would be a big favor to political discourse; our ability to do our work here in Congress, and to the American people, to be able to talk with each other and have some faith in their government and more importantly, in their future."


Cioè non è importante il pluralismo dell'informazione. L'importante è che la gente abbia FEDE nelle istituzioni.
Quindi lui toglierebbe di mezzo FOX e MSNBC.

Eccezionale questi eccessi di sincerità, tramite i quali i potenti si scavano la fossa da soli.

video (17 novembre 2010)

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
cagliostro
Inviato: 19/11/2010 10:59  Aggiornato: 19/11/2010 10:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Allora, superati i fumi di una notte di lavoro, stamattina riesco a ragionare meglio ed ho capito l'equivoco.
In sostanza gli scienziati, osservando il crollo dell'edificio, hanno calcolato, con dei sistemi evidentemente complessi, che per 2.25 secondi l'ammasso in caduta ha assunto un' accelerazione pari a quella gravitazionale. In base alla formula che ho riportato, gli scienziati hanno calcolato che gli esplosivi dovevano essere stati piazzati su 8 piani di quell'edificio, corrispondenti appunto all'incirca a 32 metri !
Cioè il dato della caduta libera è assunto, probabilmente dall'analisi dei filmati con sistemi computerizzati, e sulla base di questo dato si è ricavato che gli esplosivi sono stati piazzati su almeno 8 piani dell'edificio 7.
Corretto ?

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
cagliostro
Inviato: 19/11/2010 11:14  Aggiornato: 19/11/2010 11:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Ah ecco ecco, ora vedo il post di Sertes ed è tutto chiarissimo, come avevo arguito riguardando bene le affermazioni dello scienziato. Proprio così: l'edificio per 2.25 secondi è volato in caduta libera, da cui si calcola che 8 piani dell'edificio dovevano esser stati troncati di netto, poichè appunto 2.5 secondi in caduta libera corrispondono ad una distanza percorsa di circa 32 metri, ovvero 8 piani di 4 metri ciascuno. Perfetto !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
incredulo
Inviato: 19/11/2010 11:15  Aggiornato: 19/11/2010 11:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:

SEN. JAY ROCKEFELLER (D-WV): "There's a little bug inside of me which wants to get the FCC to say to FOX and to MSNBC: 'Out. Off. End. Goodbye.' It would be a big favor to political discourse; our ability to do our work here in Congress, and to the American people, to be able to talk with each other and have some faith in their government and more importantly, in their future."

Traducendo:

C'e' un tarlo dentro me che mi spingerebbe a fare un colpo di stato, soffocando la stampa "libera" che spara cazzate facendo un sacco di danni alla nostra causa, confondendo le menti del popolo bue a cui noi diamo spiegazioni rassicuranti non potendo dirgli la verita' perche' le loro menti fragili non la sopporterebbero ma noi abbiamo ragione e voi non potete capire che lo facciamo per il vostro benessere e la vostra prosperita' futura.
Tutto cio' che vi chiediamo e' semplicemente un atto di FEDE. Abbiate fiducia in noi.......

Dove l'ho gia' sentita??

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
cagliostro
Inviato: 19/11/2010 11:21  Aggiornato: 19/11/2010 11:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:

ma va beh, si può sbagliare a parlare, non si tratterebbe di un errore colossale.


l'errore sarebbe stato colossale, per uno scienziato, ma ora abbiamo capito che non era un errore.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
manneron
Inviato: 19/11/2010 13:37  Aggiornato: 19/11/2010 13:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
si, hai capito te. a me serve un disegnino...

cagliostro
Inviato: 19/11/2010 22:34  Aggiornato: 19/11/2010 22:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:

si, hai capito te. a me serve un disegnino...


provo a spiegarlo con parole mie, vediamo se risulta più comprensibile.
FATTO: vengono troncati con esplosivi 8 piani dell'edificio 7 (che ovviamente consta di ben più di 8 piani in totale), l'edificio comincia a collassare. gli 8 piani, essendo stati troncati di netto, si collassano senza opporre alcuna resistenza, ovvero vanno in caduta libera. per collassare tutti gli 8 piani di 4 metri ciascuno = 32 metri si impiega un tempo di circa 2,5 secondi sulla base della formula da me riportata. ovviamente, durante il collasso di questi 8 piani, anche tutta la parte di edificio sovrastante scende giù a caduta libera, per circa 2,5 secondi. quando poi, collassati tutti e gli 8 piani, l'edificio si collassa su tutti gli altri piani che non sono stati troncati con esplosivi all'uopo ma che collassano a causa del crollo generale, la velocità della caduta dell'edificio chiaramente rallenta, non sarà più quella della caduta libera osservata solo per il tempo del collasso degli 8 piani troncati, ovvero 2,5 secondi, perchè gli altri piani collassano sì ma oppongono una resistenza chiaramente.
COME SI E' SCOPERTO IL FATTO: ecco che osservando il filmato del crollo, è possibile calcolare che per 2.25 secondi la velocità di caduta in accelerazione dell'edificio era quella di un corpo in caduta libera, da cui si deduce che 32 metri di edificio, ovvero 8 piani da 4 metri ciascuno, dovevano essere stati fatti detonare e troncati prima del crollo e non dal crollo. in questo senso 2,25 secondi o 2,5 secondi non fa alcuna differenza per stabilire il numero di piani sottoposti ad esplosivi detonanti, che rimane comunque di 8.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
manneron
Inviato: 20/11/2010 1:23  Aggiornato: 20/11/2010 1:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
grazie cagliostro

cagliostro
Inviato: 20/11/2010 7:07  Aggiornato: 20/11/2010 7:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
grazie a te per aver sollevato il punto importante.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
Sertes
Inviato: 24/11/2010 8:40  Aggiornato: 24/11/2010 8:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Aggiornamento: Geraldo Follow Up On "Freedom Watch"

VIDEO

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Nieuport
Inviato: 25/11/2010 14:53  Aggiornato: 25/11/2010 14:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/12/2007
Da: Firenze
Inviati: 189
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Vorrei segnalare una novità. Dopo Rivera, un altro commentatore di Fox, Napolitano, ha dichiaraato di non credere alla versione ufficiale. La cosa la trovo segnalata su Huffington Post e anche questo è molto notevole, perchà questo sito, che esprime il progressismo americano, non aveva mai scritto un rigo che mettesse in dubbio la VU.
Qualcosa si sta muovendo?

Andrew Napolitano, Fox Business Host, Reveals He Is A 9/11 Truther
Fox Business host Andrew Napolitano revealed on Tuesday that he does not believe the government's account of the 9/11 attacks. Napolitano, who hosts "Freedom Watch" on Fox Business and is frequently seen on Fox News as a legal analyst, told radio host Alex Jones — who is a prominent 9/11 conspiracy theorist —that the attacks "couldn't possibly have been done the way the government told us."
The subject came about when Jones noted that Geraldo Rivera had recently raised questions about the collapse of World Trade Center 7 on Napolitano's Fox Business Show. 9/11 conspiracy theorists have centered on that building's collapse, contending that it was blown up by government forces. Jones asked Napolitano what his opinion about the issue was.
Napolitano replied:
"It's hard for me to believe that it came down by itself...I am gratified to see that people across the board are interested. I think twenty years from now, people will look at 9-11 the way we look at the assassination of JFK today. It couldn't possibly have been done the way the government told us."

edo
Inviato: 25/11/2010 15:42  Aggiornato: 25/11/2010 15:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Architects and Engineers – Una lezione mediatica
Citazione:
Qualcosa si sta muovendo?


Se comincia a muoversi, non la ferma più nessuno.


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