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elezioni Usa : SIAMO 49 A 49
Inviato da Redazione il 14/10/2004 8:22:53 (5922 letture)

SIAMO 49 A 49

Nel terzo ed ultimo confronto televisivo, che aveva come tema esclusivo la politica interna, la squadra di Bush era scesa in campo con il dichiarato intento di portare a casa un pareggio. Quattro milioni di disoccupati, trenta milioni di americani senza assicurazione medica, quindici milioni di persone sotto la soglia di povertà, tre miliardi di dollari di deficit (più i quattro di surplus lasciati da Clinton e ora scomparsi) non permettevano certo un atteggiamento spavaldo da parte del presidente in carica.

Eppure Kerry, come già in precedenza, ha faticato molto più del previsto per portare a casa quello che doveva essere comodamente alla sua portata. E mentre i sondaggi a caldo, sul dibattito di stasera, gli danno dai 5 ai 10 punti di vantaggio, il nuovo sondaggio nazionale sulla preferenza generica fra i due è riuscito soltanto a livellarsi su un perfetto 49 a 49 (se fossero i media ad aver orchestrato il tutto, non avrebbero certo saputo fare di meglio). Ovvero, sul quel due per cento di votanti ancora indecisi si dovrebbero ora concentrare le ultime due settimane di campagna elettorale.

Ma probabilmente non andrà così. I repubblicani infatti non possono assolutamentre permettersi di arrivare al 2 Novembre con un margine così risicato, e le statistiche stesse dicono…

… che mai un presidente in carica, che nell'ultimo mese non avesse un margine di preferenza sullo sfidante di almeno 10 punti, è riuscito a farsi rieleggere. (Questo anche perchè uno sfidante alla pari è già considerato, inconsciamente, un vincitore). Per la cronaca, i soli presidenti del secolo scorso che abbiano vinto una rielezione furono Roosevelt - 3 volte - Eisenhower, Johnson, Nixon, Reagan, e Clinton, ma solo gli ultimi due hanno portato a termine gli otto anni.

E' quindi presumibile che nel cilindro di Karl Rove e Dick Cheney ci sia già qualcosa di pronto, che dovrebbe, almeno un teoria, regalare a Bush quel margine sufficiente per andare alle urne con un certa tranquillità. E qui la faccenda si fa interessante, poichè nello stesso tempo non si può certo pensare di vedersi recapitare un bin Laden cotto e mangiato assieme alla colazione del mattino. In quel caso, anzi, l'effetto Zapatero sarebbe quasi garantito. Però, se già bin Laden venisse trovato morto…

Le altre "voci" che girano nei corridoi (di Internet, gli unici che possiamo frequentare) vanno da un'improvviso attacco strategico/diversivo all'Iran, ad una mini-atomica formato giardinetti pubblici che colga tutti di sorpresa. Ma anche lì, la lama è pericolosamente a doppio taglio: se scoppia, "non sei stato capace di proteggere l'America", ma se non scoppia "perchè tu sei stato bravo a fermarla prima", non mette paura abbastanza.

Si potrebbe andare avanti a congetturare su mille ipotesi e variabili, ma a questo punto lascerei agli iscritti il piacere di sbizzarrirsi, nello spazio commenti qui sotto.

Riportiamo invece ancora un paio di passaggi interessanti del dibattito. Il primo è quando il moderatore ha sparato a bruciapelo una domanda a Bush che ha veramente sorpreso tutti: secondo lei, l'omosessualità è una scelta o una condizione? Talmente sorpreso è stato lo stesso Bush, che ha vacillato visibilmente, e poi ha cacciato un timido "Mah, non saprei. Davvero non saprei che dire. Certo che i diritti degli esseri umani bla bla bla... " ma ormai non valeva più, la prima reazione è quella che conta. Tutto serioso invece Kerry ha risposto (ma lui ha avuto il tempo di pensarci) che no, l'omosessualtià non è una scelta, è "purtroppo" una condizione, e che lui stesso soffre per i mille casi drammatici che in ogni città d'America bla bla bla… Ne parlava con tale gravità che sembrava quasi l'omosessualità fosse più un peccato per lui che per Bush.

(Chissà perchè non c'è mai nessuno che tratti la questione con allegria e leggerezza - in fondo, "gay" significa proprio gaio, allegro - come se la sessualità di un individuo non fosse ne più nè meno importante del colore della sua giacca? Invece sempre tutti lì a parlarne facendo il tono grave, come se fosse morto qualcuno, tutti imbevuti a loro volta di un senso di colpa tanto ammorbante quanto ingiustificabile. Boh).

Infine, una chicca del dibattito che merita assolutamente di non andare perduta: qualcuno forse sa che oggi l'America, fra le mille angosce, ha anche quella di essersi improvvisamente trovata a corto di vaccino antinfluenzale, con l'autunno in arrivo. Ebbene, alla richiesta precisa del moderatore di spiegare questa imbarazzante impreparazione, lo sapete che cosa ha risposto Bush?

La colpa è del fatto che per gli approvvigionamenti ci siamo appoggiati ad una ditta inglese, il cui vaccino è di colpo risultato tutto contaminato. Ma comunque il vaccino - ha continuato serafico - non è assolutamente indispensabile, anzi invito apertamente tutte le persone giovani, e coloro che stanno bene di salute a non farlo. Io ad esempio sto bene, e il vaccino non l'ho fatto proprio.

Fine della risposta. Giuro.

Massimo Mazzucco


E' ufficialmente aperto il concorso a chi indovina la sequenza di eventi che ci porterà, in un modo o nell'altro, alle elezioni presidenziali del 2 Novembre.

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Autore Albero
Jewish_Sheldam
Inviato: 14/10/2004 10:05  Aggiornato: 14/10/2004 10:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2004
Da: Kalaris
Inviati: 138
 Re: SIAMO 49 A 49
Bush davvero dovrebbe fare l'attore comico. Ha già la faccia da scimmia, ma pure le sue uscite non sono più intelligenti. Quel che preoccupa è quel 49/49. Voglio dire... Se i sondaggi dessero Kerry 60 e Bush 40 okay, come si fa? Ma con un 49/49 è infinitamente più facile fare brogli e rosicchiare qualche voto fantasma. E tutti ricordiamo come il vaccaro è diventato presidente eh? Per il resto, d'accordissimo con Massimo riguardo a come viene trattato l'argomento omosessualità. Checcacchio, tutti seri, tutti tristi... Macchéééééé da finocchi si sta benissimooooo BRIGITTE BAROOOT BARDOOOOT ... BRASIIIIL LARALLALA LALLARA LAAAAA ... poi arriva Buttiglione, chiude la festa e dice che siamo tutti peccatori.

Ha-Shalom Ha-Efshari
La Pace Possibile
•••
Jewish Sheldam
nuin
Inviato: 14/10/2004 13:25  Aggiornato: 14/10/2004 13:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: SIAMO 49 A 49
Ehi J_S, la smetti di arrivare sempre un minuto prima di me e di scrivere quello che penso io ...e che famo, mo semo sempre d'accordo su tutto ...e con chi discuto, io ... ????? Vabbè, non mi rimane altro che sottoscrivere (sotto i tuoi commenti lascia una riga, io firmo e famo prima ) la preoccupazione di J_S per il margine risicatissimo, soprattutto allla luce dei fatti della florida nelle ultime elezioni. Non mi so immaginare uno scenario per i prossimi giorni, ma credo che qualche sorpresa ci aspetterà senz'altro dietro l'angolo...se c'è una cosa alla quale questa amministrazione ci ha abituati, e che le riesce benissimo, è proprio l'uso dell'inform...ops, scusate, della disinformazione, assunta ormai al ruolo di propaganda di guerra, utilizzata da sempre, con risultati eccellenti, per orientare gli umori del popolo americano, particolarmente sensibile agli input dei suoi governanti. Se sono riusciti a convincerli della necessità di andare a morire in iraq per liberare il mondo dalla minaccia delle armi di distruzione di massa ( ), non vedo, purtroppo, come potrebbero fallire l'obiettivo di convincerli della necessità di mantenere al suo posto uno dei più accaniti esecutori del progetto per il nuovo ordine mondiale, nato da uno dei più famigerati think tank americani, il pnac, inneggiante all'imposizione ed al mantenimento di quella pax americana, che ridurrebbe tutto il resto del mondo ad un'unico, immenso, controllatissimo impero di coloniale memoria. J_S......buttiglione rosica perchè alla festa non l'hai mai invitato...

Linucs
Inviato: 14/10/2004 21:30  Aggiornato: 14/10/2004 21:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: SIAMO 49 A 49

NERONE
Inviato: 16/10/2004 11:07  Aggiornato: 16/10/2004 11:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2004
Da:
Inviati: 441
 Re: SIAMO 49 A 49
puo darsi che l'omossessualità sia vista in prospettiva come un pericolo sociale.. forse memori della fine di Sodoma e Gomorra. Oltre ai sondaggi popolari...non ho ben capito il meccanismo dei "grandi elettori", e mi sembra di aver capito che in questo Bush abbia ancora del margine..ne sai qualcosa?

Redazione
Inviato: 16/10/2004 18:00  Aggiornato: 16/10/2004 18:00
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: SIAMO 49 A 49
Sto preparando un articolo al proposito, ma è ancora molto difficile stabilire quali stati potranno fare la differenza in termini di grandi elettori. Io sono convinto che si risolverà tutto di nuovo in Florida, vedremo fra pochi giorni. Qui nel frattempo puoi trovare una breve spiegazione del meccanismo elettorale Massimo [ Modificato da Redazione Attivo 16/10/2004 17:02 ]

Paolo69
Inviato: 18/10/2004 13:32  Aggiornato: 18/10/2004 13:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Putin scopre le carte
In una notizia di oggi riportata da repubblica si dice : 11:58 Putin si schiera con Bush Vladimir Putin è sceso in campo a sostegno della rielezione di George W. Bush, affermando che una sua sconfitta aumenterebbe le violenze in Iraq e incoraggerebbe i terroristi in tutto il mondo. "Qualsiasi osservatore obiettivo comprende che gli attacchi delle organizzazioni terroristiche in Iraq, nelle attuali circostanze, sono diretti non tanto alla coalizione quanto a Bush in persona", ha affermato il presidente russo in una conferenza stampa a Dushanbe, in Tagikistan. Sembra palese ormai lo schieramento di putin verso le elezioni americane. In passato ha criticato bush , anche in occasione degli ultimi attacchi in olsezia , ma ora , evidentemente per ragioni di comodo , preferisce lui a kerry. Mi sembra chiaro che a questo punto la stategia comune sul terrorismo scavalca ogni altro interesse di sorta. Perchè? Cosa ha putin da chiedere a Bush che non puo' chiedere anche a kerry? Quali interessi in comune hanno? Non lo so , pero' , da oggi è chiaro , per sua stessa ammissione , che lui e bush vanno a braccietto.

nuin
Inviato: 18/10/2004 19:45  Aggiornato: 18/10/2004 19:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: Putin scopre le carte
Si certo...contro Bush personalmente...non contro l'occupazione, le bombe che cadono a grappoli sui civili, l'imposizione di un governo fantoccio, la razzia del petrolio...certo, terroristi di tutto il mondo uniti contro il grande satana in persona...giusto putin poteva fare un'affermazione del genere...cos' poi magari può sostenere che i ceceni stanno mettendo a ferro e fuoco la russia perchè lui gli sta antipatico ... La schiermaneto di putin era già palese prima delle elezioni. La strategia comune sul terrorismo è stata sottoscritta molto tempo fa, all'indomani dell'11 settembre. Perchè? Perchè dietro l'infame paravento della comune lotta al terrorismo, bush chiude un occhio sui civili che putin continua a massacrare in cecenia, e putin li chiude tutti e due sull'spansione americana nell'area del golfo. Mi sembra che, almeno per il momento, tale accordo faccia comodo ad entrambi

Redazione
Inviato: 19/10/2004 18:36  Aggiornato: 19/10/2004 18:36
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Putin scopre le carte
Paolo: ricordi, "Tre uomini e un pianeta"?


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