Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


11 settembre : Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Inviato da Redazione il 20/7/2011 7:00:00 (10253 letture)

PUBBLICATA LA 2A PARTE: CASO KENNEDY, "COMPLOTTISMO", 11 SETTEMBRE.

Lo scorso 12 luglio sono stato intervistato da George Noory di “Coast to Coast”, il programma radio “alternativo” più seguito in America, con oltre 6 milioni di ascoltatori.

La puntata si intitolava “Complotti e cure”. Prendendo spunto dai diversi film che ho fatto, la discussione ha affrontato il cospirazionismo in generale, ed in particolare abbiamo parlato di 11 settembre e della questione del cancro. E’ anche interessante notare come faccia un conduttore come Noory a “navigare” la linea sottile del pensiero anticonformista, mentre cerca di raggiungere una audience il più ampia possibile.

La trasmissione è durata 3 ore, per cui presenterò soltanto i segmenti più interessanti, divisi in due o tre parti, per motivi di lunghezza.

Contenuti della 1 parte: Presentazione. Crolli economici nel mondo. Il ruolo di Internet nella comunicazione globale. Ipotesi di una crisi mondiale delle comunicazioni.





TRADUZIONE:

G.N.: Massimo Mazzucco è un regista italiano conosciuto per aver fatto dei documentari eccezionali. È anche il responsabile di un sito di notizie italiano - lascerò che sia lui a pronunciarne il nome - conosciuto soprattutto per le teorie del complotto sull’11 settembre. E’ qui a “Coast to Coast” per la prima volta, Massimo come va?

M.M.: Buonasera a lei e a tutti quelli che ci ascoltano.

G.N.: Lasciamo che sia tu a pronunciare il nome del tuo sito…

M.M.: Sfortunatamente quando l’ho scelto non avrei mai pensato di finire a parlarne su una radio americana, ...


... per cui ho scelto un nome italiano molto lungo e complicato, luogocomune punto net.

G.N.: In quale parte d’Italia sei nato?

M.M.: Io vengo dal nord, sono di Milano. Ho vissuto a Milano fino a 35-40 anni, allora facevo il fotografo di moda. Poi ho iniziato a fare film, e sono venuto a Hollywood verso i quarant’anni, cioè circa 15 anni fa.

G.N.: Mi sembra che l’Italia stia avendo dei seri problemi economici in questo momento.

M.M.: Sicuramente. Io penso che i prossimi a cadere saremo noi, dopo la Grecia, la Spagna e il Portogallo.

G.N.: Parlando di teorie del complotto, quando guardiamo quello che sta succedendo sul nostro pianeta, con questi paesi che cascano uno dopo l’altro, vuoi per rivoluzioni interne o per catastrofi economiche, sembra quasi che qualcuno abbia scritto la sceneggiatura per cercare di riuscire a mettere sotto controllo tutti questi paesi. E’ una strana sensazione, la provi anche tu?

M.M.: Allora lei è un complottista!

G.N.: Certo che lo sono!

M.M.: Se cominci a guardare le cose da vicino, e ti metti ad analizzarle in modo razionale, ed hai un cervello che funziona normalmente bene, c’è solo un tipo di conclusioni a cui si può arrivare, e sfortunatamente questa è una di quelle. È molto difficile non vedere le cose in quel modo, quando si comincia ad inquadrarle in una prospettiva più ampia.

G.N.: Secondo me, e questa è una cosa che anche tu sottolinei nel tuo lavoro, una delle cose più importanti che sta alimentando l’informazione è Internet. Cosa ne pensi, in una prospettiva globale?

M.M.: Ricordo quando ho aperto il mio sito italiano, nel 2004, l’ho fatto perché mi sono reso conto che in Italia non c’era assolutamente nulla sull’11 settembre. Ho iniziato a pubblicare qualche articolo, ed improvvisamente ho generato moltissimo interesse. C’era questa sete per un tipo diverso di informazioni, e questo naturalmente negli ultimi anni è esploso, come abbiamo visto tutti. Io sono convinto che Internet sia la terza rivoluzione nella storia della comunicazione. La prima è stata l’invenzione della stampa, con Guthemberg, la seconda è stata quella di radio e televisione, e questa è la terza. Ma questa è la prima nella quale le informazioni non possono venire controllate. Con radio e televisione, e in precedenza con i libri, si poteva sempre controllare che cosa veniva messo in giro e cosa no. In questo caso invece il meccanismo viaggia nelle due direzioni, ed è qui che sta la grande rivoluzione: in Internet la mia voce vale tanto quanto la tua, e quanto quella di chiunque altro. E ora non è più possibile mentire, perché con Internet puoi sempre verificare i fatti. Una volta capitava, ad esempio, di vedere un programma in televisione dove magari ti dicevano che “tutte le teoria del complotto sul 11 settembre sono state smontate“, e tu semplicemente ci credevi e te ne andavi a dormire. Ora invece vai in Internet, controlli e dici “no, non è così”, e puoi sceglierti tu le tue fonti di informazione.

G.N.: In Internet si trovano articoli, si possono scaricare cose, o trovare citazioni della gente, cose a cui magari prima non avresti mai creduto, e ora tutto questo è disponibile.

M.M.: Per me ogni giorno rappresenta una nuova scoperta. Ormai sono sette anni che sto in Internet, 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Ho quasi dovuto rinunciare alla vita familiare per essermi buttato così a capofitto in questo genere di ricerche, che alla fine mi hanno portato a mettere insieme tutti questi film diversi, su argomenti così differenti. Per me ogni giorno porta una nuova sorpresa, e a questo punto non ho più nessuna certezza su nulla, sono aperto a chiunque porti una nuova idea, una nuova possibilità, e anche se mi viene da dire “ma dài, perfavore“, mi lascio sempre un po’ di spazio per la sorpresa. Troppe volte ho dovuto imparare che spesso queste cose sono vere, per cui bisogna sempre restare aperti a nuove possibilità.

G.N.: L’aspetto difficile di Internet è riuscire ad ottenere le informazioni che stai cercando, assicurandoti nel contempo che siano accurate.

M.M.: Assolutamente. È una spada a doppio taglio. Devi contemporaneamente imparare a navigare, e a scegliere e decidere quali siti siano credibili e quali no. Ma tutto questo fa parte del nostro processo di apprendimento. L’intera umanità sta crescendo ed imparando ad una velocità eccezionale, grazie ad Internet, e crescere ed imparare significa anche saper decidere e saper usare le tue capacità critiche. Mentre prima con la televisione, la radio e i giornali semplicemente ti mettervi comodo in poltrona e ti bevevi tutto quello che ti passavano, che era stato scelto da qualcun altro - e non parlo della radio nel vostro caso, la vostra è una radio nelle due direzioni, sto parlando dei media mainstream - nei quali sostanzialmente ti raccontano quello che vogliono loro, e tu non hai voce in capitolo. Ora la storia è completamente cambiata. Ci sono talmente tante cose che sono state recepite e diffuse negli ultimi anni che non credo siano mai state diffuse nell’arco degli ultimi duemila anni di storia umana. L’accelerazione della velocità con cui viene propagata l’informazione è talmente alta, la curva è talmente ripida, che a questo punto non so più nemmeno dove stiamo andando. Quanto più veloce di così si può ancora andare?

G.N.: Che cosa succederebbe - e io penso che possa succedere - se venissimo colpiti dai raggi di una esplosione solare, e tutti quelli che sono così tecnologicamente avanzati e così dipendenti da Internet, dai telefoni cellulari e dai social networks - ci sono giovani che non riescono nemmeno ad esistere se non scrivono qualcosa su Tweeter o Facebook appena si svegliano al mattino - cosa succede se veniamo colpiti da una radiazione solare, e tutto questo di colpo scompare?

M.M.: Sarebbe una nuova lezione per l’umanità. Dovremmo tornare tutti a quelle cose fondamentali che conoscevamo una volta, e che dovremmo reimparare daccapo.

G.N.: Ma saremmo in grado di farlo?

M.M.: Questo è da vedere. Potrebbe accadere molto presto, e sarebbe sicuramente una grande sfida. È possibile. Io non sono uno che crede particolarmente alle profezie del 2012, io credo che vi saranno dei profondi cambiamenti nel mondo, ma non necessariamente entro l’anno prossimo, magari nei prossimi 10, 15 o 20 anni. Lo dico semplicemente perché vedo i vettori della storia che vanno in una certa direzione, e questo mi dice che alcune convergenze cruciali dovranno essere affrontate per forza, non c’è modo di evitarle. Ma penso anche che l’umanità stia imparando molto in fretta ad adattarsi e ad affrontare i nuovi problemi, e quindi c’è una crescita da ambedue le parti. Da una parte i problemi stanno crescendo in modo molto rapido, ma dall’altra l’umanità sta imparando velocemente ad affrontarli. Sarà una gara all’ultimo respiro, ma sarà sicuramente una gara molto interessante.

Fine 1a parte


++++++++++++++++++++++++++++

SECONDA PARTE





G.N.:
Come è avvenuta la transizione da fotografo di moda ai documentari? Di colpo ti è venuta questa illuminazione per produrre documentari?

M.M.: C’è stato un periodo intermedio, nel quale volevo fare dei film per il cinema. Ne ho fatti alcuni in Italia, mi sono fatto conoscere, ho vinto i miei piccoli premi ai festival di Venezia e di Cannes, e poi sono venuto qui per fare cinema. Mentre ero qui è successo l’11 settembre, e lì qualcosa è scattato in me. Quando mi sono reso conto di quello che credevo fosse veramente successo l’11 di settembre, quando ho cominciato ad intuire le dimensioni della bugia che ci avevano raccontato, cioè la versione ufficiale dei fatti, ho sentito una spinta ad approfondire sempre di più la cosa. Ho aperto questo sito, e in un certo senso mi sono dimenticato del cinema di fiction. Ho approfondito la ricerca sull’11 settembre, e da una cosa è nata l’altra, nel senso che ho scoperto che tutte le più grandi cospirazioni sono di fatto collegate fra loro.

G.N.: Lo sono.

M.M.: E così sono andato dall’una all’altra, all’altra, e non ho più smesso di fare ricerca. E ogni volta che concludo un ciclo di ricerca, quando sento di avere materiale a sufficienza, lo metto insieme in forma di film, lo rendo disponibile al pubblico, e poi loro possono decidere per conto proprio. Io non metto opinioni nei miei film, raccolgo soltanto fatti, li metto insieme, li organizzo nel miglior modo possibile, e poi lascio che sia il pubblico a trarre le proprie conclusioni.

G.N.: Io ho sempre sostenuto che non tutto è una cospirazione, ma che molto di questo lo è.

M.M.: Le cospirazioni esistono fin dal tempo di Catilina, a Roma, fanno parte della natura umana. Due persone che progettino di commettere un crimine insieme per definizione sono dei “cospiratori”. Persino la versione ufficiale dell’11 settembre è una teoria della cospirazione. Quella teoria del complotto, in particolare, sostiene che 19 islamici abbiano dirottato degli aerei e li abbiano portati a schiantarsi contro le torri e contro il Pentagono. Un’altra teoria del complotto dice che invece fu un auto-attentato. Qualcun altro potrebbe sostenere che sono stati gli alieni, ma quando hai due o più criminali insieme per definizione hai una cospirazione.

G.N.: Qual è stato il primo documentario che hai fatto?

M.M.: Era sull’11 settembre, e si chiamava Inganno Globale. Era bene o male l’equivalente di “Loose Change” qui negli Stati Uniti. E’ stato fatto per il pubblico italiano, ed è stato trasmesso in televisione nel 2006. Questo ha dato inizio ad una reazione a catena, che ha portato la discussione dell’11 settembre su tutti i media italiani, ed è continuata per oltre due anni. Ora, certamente non dico che ogni italiano sia convinto che l’11 settembre è stato un auto-attentato, ma almeno ogni italiano sa che esiste un grosso problema con la versione ufficiale dell’11 settembre.

[Manca un breve segmento nel quale abbiamo introdotto il film “L’Altra Dallas”, ed io ho affermato che l’assassinio di Robert Kennedy non sia stata che la seconda parte dell’omicidio di John Kennedy.]

G.N.: Parliamo dell’assassinio di Robert Kennedy, poi parleremo anche dell’11 settembre, argomento sul quale hai fatto un lavoro eccezionale. Tutto questo, come tu hai detto, era sostanzialmente il secondo capitolo dell’assassinio di John Kennedy, e forse l’omicidio di Jimmy Hoffa potrebbe essere stato il terzo. Tutte queste persone erano collegate fra di loro, in modi molto strani, e sono tutti morti!

M.M.: Si, è così. C’è anche una cosa interessante da dire. A volte si sentono le persone che negano le teorie del complotto, i cosiddetti “debunkers”, che usano continuamente questo argomento: “Se davvero fosse avvenuta una cospirazione di queste dimensioni, prima o poi qualcuno avrebbe parlato. Perché nessuno parla mai?” Ebbene, io ho appena fatto una raccolta di interviste e testimonianze di persone che, sul loro letto di morte, hanno confessato di aver preso parte all’assassinio di John Kennedy. Uno di loro ovviamente è Howard Hunt, l’uomo della CIA che da sempre era sospettato di aver preso parte alla cospirazione di Dallas, ma che lo aveva sempre negato. Poi però, prima di morire, ha lasciato al figlio una confessione registrata, nella quale non soltanto ammette di aver preso parte al complotto di Dallas, ma elenca anche alcune delle persone e degli assassini che erano presenti, David Morales fra tutti. Un’altra persona è Chauncey Holt, il tipografo che lavorava sia per la CIA che per la mafia, e che aveva preparato i distintivi che gli uomini dei servizi segreti indossavano sulla collinetta erbosa. Anche lui prima di morire ha confessato il suo ruolo, e ha raccontato tutta la storia. Un’altra è Madelein Brown. Lei era l’amante di Johnson, ed ha raccontato di questa strana festa che ha avuto luogo nella villa di Murchison – Murchison era un grosso petroliere del Texas - la sera prima dell’attentato. A quella riunione parteciparono George H. Bush, Richard Nixon, lo stesso Johnson…

G.N.: Interessante…

M.M.: … e Hoover, che venne da Washington per alcune ore. Quindi la gente prima di morire la racconta la verità. Il problema è che i media mainstream sono sempre pronti a saltare addosso ai complottisti, quando espongono una teoria del complotto, ma non sono mai molto attenti quando succedono queste cose. Non sono interessati veramente a scoprire la verità, e credo che questo sia il vero problema.

G.N.: E non indagano. Anzi, tutt’altro.

M.M.: Noi abbiamo una frase, sul nostro sito, che dice: “Se i giornalisti di tutto il mondo avessero fatto il proprio dovere il 12 di settembre, il problema dell’11 settembre sarebbe stato risolto”. Non è necessario essere un “complottista” per porti certe domande. Quando ad esempio ti raccontano che quattro persone che non hanno mai pilotato un jet nella loro vita di colpo si impadroniscono di questi aerei e compiono manovre nel cielo che sono definite praticamente impossibili da piloti con 30 anni di esperienza, non è necessario essere un complottista per dubitare di quello che ti dicono. Quando vedi degli edifici di 400 metri che cascano sulla propria pianta, come è accaduto con le Torri Gemelle - cosa che non è mai successa prima nella storia, e che probabilmente non succederà mai più - non c’è bisogno di essere complottisti, basta porre le domande adeguate.

G.N.: E poi vedi un edificio crollare, come l’edificio 7, che non era stato colpito da nulla…

M.M.: L’edificio 7 è quello che viene definito la “pistola fumante”, perché non solo non fu colpito da un aereo, ed è venuto giù nel modo in cui è venuto, ma ora il NIST, l’Istituto Nazionale per gli Standard e la Tecnologia, ha dichiarato che è crollato per un “nuovo tipo di crollo progressivo dovuto al fuoco” che non è mai accaduto prima, che esiste soltanto nelle favole, e che non accadrà mai più. Quindi di fatto hanno ammesso di essersi inventati questa storia, perché non erano in grado di spiegare il suo crollo.

G.N.: L’aspetto interessante… io penso che uno dei problemi sia questo: pensare che [i terroristi] abbiano fatto tutto da soli, senza nessun tipo di intelligence, per me è sconvolgente: semplicemente non riesco a crederci.

M.M.: Secondo me il problema dell’11 settembre è questo: su uno veramente comincia a guardare gli elementi di prova, e li considera uno per uno con mente aperta, un cervello normale ci mette dai due ai quattro minuti per rendersi conto che ti stanno raccontando delle bugie. La cosa è molto semplice. Il problema è psicologico, è una forma di diniego, …

G.N.: Non ci si vuole credere …

M.M.: … esattamente. Molte persone semplicemente non vogliano arrivare a quelle conclusioni, per motivi che fanno parte della nostra struttura psicologica, e che a mio parere vanno rispettati. Io rispetto le persone che faticano a giungere a quelle conclusioni. Ognuno ha la mente che ha, e se loro hanno difficoltà ad accettare certe conclusioni, è una cosa che io rispetto. Quelle che non mi piacciono sono le persone che mentono sapendo di mentire, pur di proteggere la versione ufficiale. Questa è la gente che veramente io non sopporto, e che combatto con tutte le mie forze. Ma se qualcuno non ce la fa ad accettare certe conclusioni, la cosa mi va benissimo, e lo capisco. Lo capisco perché si tratta di prendere una decisione veramente grande, nel momento in cui accetti una cosa così grande, devi sostanzialmente prendere in mano il tuo intero processo di informazione ed educazione, e non tutti sono pronti a fare questo.

G.N.: Tu hai sempre sostenuto che il tuo lavoro si limita a far sapere che la storia che ci è stata raccontata e falsa, e che non sta a te fornire le risposte su quello che è successo.

M.M.: Assolutamente, questa è la mia posizione. Noi siamo fermamente convinti che non stia ai cittadini spiegare cosa è successo veramente. A volte capita che ti facciano delle domande, e ti chiedano ad esempio “Se quelli non erano gli aerei, allora che cosa è successo agli aerei?” Oppure “Se quello era un missile, allora che cosa è successo all’aereo, e che cosa è successo ai passeggeri?” Non lo so che cosa è successo ai passeggeri. In tutta onestà, non so nemmeno se gli aerei che hanno colpito quegli edifici siano gli stessi che sono partiti da Logan a da Dulles. Ma questo non sta a noi. Noi, in quanto cittadini, possiamo al massimo usare il nostro cervello, la nostra conoscenza e la nostra logica per mostrare che ciò che ci è stato raccontato è una grande bugia, che la versione ufficiale fa acqua da tutte le parti. Dopodichè sta a coloro che ci hanno mentito di dirci che cosa è successo veramente. Noi non siamo l’FBI, non siamo investigatori, non abbiamo gli strumenti e non abbiamo l’intenzione di fornire quelle risposte.

G.N.: Sembra che anche la maggior parte dei membri della commissione 11 settembre abbia fatto capire di non aver fatto un lavoro troppo ben fatto, giusto?

M.M.: E’ sempre lo stesso meccanismo. Prima procedono all’insabbiamento, poi si sentono in colpa per avere insabbiato, e quindi i due co-presidenti della Commissione hanno scritto un libro insieme, nel quale dicono che “non avevano fondi a sufficienza”, che “sono stati messi sotto pressione”, che “hanno subito pressioni e limitazioni”, che “hanno incontrato un muro di gomma”, eccetera eccetera. Ma di fatto loro hanno messo la loro firma a quella che è la più grande bugia del secolo, il Rapporto della Commissione 11 settembre, che per me è l’esatto equivalente del Rapporto Warren. Ambedue i rapporti hanno tante cose in comune, in particolare il fatto che il loro scopo era di rassicurare la popolazione che la versione ufficiale - e cioè Oswald, oppure i 19 dirottatori islamici, nel caso dell’11 settembre - sono stati i veri colpevoli, e che non c’è nient’altro di cui preoccuparsi, che le istituzioni sono salde, e che tutto va bene. Ambedue hanno operato con lo stesso criterio, scartando tutti gli elementi di prova che portassero in una direzione diversa, e hanno solamente preso in considerazione gli elementi di prova che sembravano confermare la versione ufficiale. Questo è quello che hanno fatto, in ambedue i casi.

G.N.: Capisco la tua angolazione. Vedi, ci sono persone che credono alla versione ufficiale, e che dicono che chiunque sostenga qualcosa di diverso sia anti-patriota. E questa è una cosa che vorrei che le persone capissero, ed evitassero. Solo perché tu hai il tuo punto di vista, la tua opinione, questo non significa che tu sia antipatriota. Non significa che tu odi questo paese in alcun modo, tu ci vivi qui.

M.M.: Proviamo a capovolgere il concetto. Facciamo a questa persona ipotetica la seguente domanda: se tu fossi al corrente di informazioni - come lo sono io, insieme a molte altre persone - secondo cui di fatto è possibile che qualche elemento deviato nel nostro governo abbia contribuito all’11 settembre, o lo abbia fatto succedere, è più patriottico fare finta di niente e guardare altrove, oppure denunciarlo?

G.N.: Perfetto. Hai appena detto la cosa più importante che chiunque abbia mai detto. “Un gruppo deviato”. Uno degli errori che commette la gente quando parlano di complotti, e io ho parlato con altre persone nel mio programma che dicono “è stato il governo a fare questo“, io dico “no, il nostro governo non ha fatto questo”. Tu lo hai appena detto: un gruppo deviato.

M.M.: Certamente, non si può pensare che l’intera FBI, l’intera CIA o l’intero Senato si siano messi tutti d’accordo. Ovviamente questo non è possibile. Loro sono proprio i primi ad essere stati ingannati. E questo è un problema che è emerso durante le indagini sull’ 11 settembre, perché tutte le persone coinvolte si ritrovano curiosamente in posizioni chiave: il capo del forze armate congiunte, il vicepresidente che ha tenuto Bush lontano dalla Casa Bianca…

G.N.: Ti rivolgi ad una persona che è sul tuo libro paga fin da quando i sovietici hanno invaso l’Afghanistan, si chiama Osama bin Laden, e gli dici “abbiamo bisogno che succeda questo, perché tutte queste altre cose andranno al loro posto subito dopo, queste sono le istruzioni. Ti finanzieremo per farlo, tu procedi e fai quello che devi fare”. E così lui ha agito, e l’ho fatto. E poi come Noriega, come Saddam Hussein e come tanti altri, quando non servono più a niente vengono eliminati. Io penso che lo abbiano ucciso in maggio, ma ci sono molte persone, sia nel governo che fuori, che non ne sono affatto convinte.

M.M.: Nel caso particolare, io sono convinto che il vero Osama bin Laden sia morto per cause naturali nel dicembre del 2001. Ma questo per me non ha molta importanza, perché è ovvio che si tratta soltanto di un burattino, non è certamente “un cattivo“. Ma nuovamente, non sta a noi spiegare esattamente che cosa è successo, e che cosa abbia fatto lui veramente. Di certo sappiamo soltanto che su questo argomento ci hanno mentito alla grande. Lui è stato usato come uno spauracchio, quindi non ha realmente importanza quando è morto, il problema è che qualcun altro ha fatto l’11 settembre. Pensi a questo, ad esempio, George: non abbiamo una sola immagine dei 19 dirottatori che si imbarcano su uno solo dei quattro aerei che sono stati dirottati quel giorno. Boston, Dulles e Newark sono aeroporti internazionali, con telecamere di sicurezza dappertutto. Sono certo che se io provassi a rubare una caramella all’aeroporto di Logan verrei preso in tre secondi. Non abbiamo una sola immagine delle telecamere di sicurezza di uno dei 19 dirottatori che si imbarcano su uno dei quattro aerei dirottati.

G.N.: Ma non c’erano delle immagini di alcuni di loro che passavano i controlli di sicurezza?

M.M.: No. Vede, questo è stato il grande inganno. Quella che ci hanno fatto vedere è l’immagine di Mohammed Atta e di Alomari - uno degli altri presunti dirottatori - che si imbarcano su un volo precedente, da Portland nel Maine a Boston.

G.N.: Ah, ho capito. Aspetta, facciamo una pausa, poi parleremo del tuo lavoro su “Cancro le cure proibite”.

Fine 2a parte

I commenti alla 2a parte iniziano qui.

Voto: 9.00 (4 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 18/7/2011 7:23  Aggiornato: 18/7/2011 7:23
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Mi rendo conto adesso che non ho mai più tradotto la seconda parte dell'intervista con Joyce Riley (The Power Hour). Trattandosi delle domande del pubblico sull'11 settembre, cercherò di integrarle nella traduzione di questa trasmissione.

absinth
Inviato: 18/7/2011 8:32  Aggiornato: 18/7/2011 8:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/12/2005
Da: FRIULI VENEZIA GIULIA
Inviati: 249
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ottimo Massimo, una buonissima visibilità questa intervista!

NeWorld
Inviato: 18/7/2011 11:25  Aggiornato: 18/7/2011 11:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
I miei complimenti Massimo!

sono aperto a chiunque porti una nuova idea, una nuova possibilità, e anche se mi viene da dire “ma dài, perfavore“, mi lascio sempre un po’ di spazio per la sorpresa. Troppe volte ho dovuto imparare che spesso queste cose sono vere, per cui bisogna sempre restare aperti a nuove possibilità.

In effetti la stessa cosa che è successa a molti di noi...fin prima di vedere "Inganno Globale" ero abbastanza convinto che le cose l' 11/9 fossero andate come avevano raccontato,qualche piccolo dubbio,sì,ma di poco conto..
Poi la mia sorpresa! Allora ricerche,ricerce,ricerche... e ho cambiato radicalmente il mio punto di vista.
Sulla mia strada ha incontrato LC e altri siti che si occupavano di svariate tematiche, e ho aperto gli occhi su molte cose.

Sono contento di aver avuto la possibiltà di accedere a tali informazioni,e per questo ringrazio Massimo e tutti gli utenti di LC.
Grazie a tutti.

Ma il cambiamento più significativo della mia vita è avvenuto quando ho aperto gli occhi su quello che in realtà insegna la Bibbia. Ho dovuto resettare quasi tutto quello che conoscevo già,perchè si trattava di informazioni false,manipolate, o semplicemete omesse dalle grandi Religioni. La religione Cattolica con cui sono cresciuto (non era stata una scelta,ma semplicemete il risultato della collocazione geografica della mia nascita) non ha mai risposto a molte domande che mi ponevo... e quando ho "scoperto" cosa in realtà diceva la Bibbia sono rimasto positivamente sorpreso e ho fatto ricerche,ricerche,ricerche...

Ho notato un guerra lunga secoli tesa a oscurare il messaggio delle Scritture prima e poi a renderlo irriconoscibile. Ma in questo tempo è nuovamente disponibile in tutta la sua bellezza.

Ora arriviamo al punto di giunzione delle due cose: la Bibbia parla del nostro periodo di tempo come un periodo di grandi cambiamenti e ci sono diverse profezie al riguardo.
Sono rimasto allibito vedendo che molte delle informazioni che stanno filtrando da internet (viste nell'ampio contesto di una situazione mondiale) indicano uno scenario che conferma molte cose che dice la Bibbia!!!

E' come la luce del mattino che illumina gradualmente tutto intorno a noi,e pian piano vediamo più chiaro.
Una sensazione molto piacevole.

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
Truth79
Inviato: 18/7/2011 12:18  Aggiornato: 18/7/2011 12:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/8/2009
Da:
Inviati: 244
 Re: Massimo Mazzucco a ?Coast to Coast?
Vai Massimo,ennesimo colpaccio!

Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
cgueye
Inviato: 18/7/2011 12:29  Aggiornato: 18/7/2011 12:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2010
Da:
Inviati: 306
 Re: Massimo Mazzucco a ?Coast to Coast?
Un ragazzo di un movimento, parlando di questi argomenti in piazza a Genova, quasi scusandosi diceva: non sono un complottista eh! Gli ho ribattuto: e perché non esserlo? Rivendichiamolo!

ELFLACO
Inviato: 18/7/2011 12:29  Aggiornato: 18/7/2011 12:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Massimo,hai chiesto a George Noory qual'è stata la VERA fine di Art Bell??

Cmq ,se fino adesso non eri nel mirino di "quelli" o di "loro" adesso lo sei .

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
hendrix
Inviato: 18/7/2011 12:38  Aggiornato: 18/7/2011 12:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2006
Da:
Inviati: 1048
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Io non sono uno che crede particolarmente alle profezie del 2012, io credo che vi saranno dei profondi cambiamenti nel mondo, ma non necessariamente entro l’anno prossimo, magari nei prossimi 10, 15 o 20 anni.

Lo penso anche io, un periodo di "rodaggio" è necessario altrimenti il motore si ingrippa...

Curiosità - ma sto George Noory nella foto è pari pari a Rocco Papaleo in "Coast to Coast"

Davide71
Inviato: 18/7/2011 12:42  Aggiornato: 18/7/2011 12:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Grande Massimo!

Cmq. io sono molto più pessimista di te. Io penso che siamo sull'orlo di una Grande Estinzione e verremo sostituiti da altri esseri "umani" migliori di noi. Io non vedo nessuna umanità che "sta imparando velocememte ad affrontare i problemi". Meglio così: meglio che se ne stiano nascosti e non si facciano vedere. Se li scoprono i milioni di parassiti che infestano il mondo moderno gli salterebbero adosso!

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
peonia
Inviato: 18/7/2011 12:47  Aggiornato: 18/7/2011 12:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Sempre avanti così Massimo, in bocca al lupo, sei la nostra voce...
GRazie!!




(ti ho mandato una mail)

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
manneron
Inviato: 18/7/2011 14:35  Aggiornato: 18/7/2011 14:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Riguardo la crisi economica sto rileggendo i libri di Nassim Nicholas Taleb a cui bisognerebbe dedicare un articolo a parte.
Stando alle sua teoria c'è poco da stare a rilevare copioni di come andrà la storia.
Piuttosto il punto in cui dici che stiamo imparando che mi crea molte perplessità:
ma stiamo imparando cosa?
1) abbiamo un governo che fa una manovra ridicola credendo come al solito che ha da passà a nuttata..., direi che non ha imparato niente.
2) abbiamo un popolo che si incazza per i privilegi della casta, ma si incazza ora che la casta lo sta tartassando. direi che non ha imparato niente
3) abbiamo passato la crisi del '92 con enormi perdite e ora ne affrontiamo una peggiore ..., direi che non abbiamo imparato niente.
4) ascolto i tg con una discreta agitazione e vedo altri intorno a me che se ne fregano, evidentemente non capiscono..., direi che non abbiamo imparato niente.

certo che alla fine impareremo, ma come dice guzzanti, alla stregua dei bagherozzi impareremo a nuotare nella merda...

qui non si rende conto nessuno, ma sta per arrivare una patrimoniale da panico..., questo almeno l'ho imparato, ma stando a nassim non è detto, ma ho imparato a pararmi il culo.

NEXOR
Inviato: 18/7/2011 14:43  Aggiornato: 18/7/2011 14:46
So tutto
Iscritto: 17/7/2011
Da:
Inviati: 5
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Purtroppo non basta.
David Icke è molto più rivoluzionario di MM, inutile nasconderlo.
Davide Icke ti dice che la realtà (il sistema) è completamente diverso da quello che uno crede, e fornisce una quantità industriale di elementi per provarlo.
Nell'intervista (1^ parte) di MM che cosa abbiamo dalla nostra: che Internet è il miglior mezzo, sempre con accortezza (cum grano salis), per diffondere controinformazione o per obiettare le verità di regime (9/11 in primis)?
Bella scoperta.
Ma poi? Nomi e cognomi?
David Icke ne fa a bizzeffe e non si preoccupa neppure di evidenziarne la matrice comune giudaica, a indicare chiaramente nel sistema giudaico-ebraismo una contrapposizione netta con l'umanità in senso lato.
Si passa alla storia solo se si fa qualcosa di eclatante, di visionario, fuori da ogni schema e imprevedibile.
Credo che se continua così, LC e il suo fondatore sarranno ricordati solo come un contenitore per lo sfogo del malcontento di vivere della gente frustrata per aver "compreso", senza però aver provato a fare niente (a parte tirare sassi ai poliziotti, con attitudine da uomo di neanderthal).
Massimo, te lo dico da uomo a uomo: è ora di passare dall'intellighienza alla strutturazione della rivoluzione.
Saluti

benitoche
Inviato: 18/7/2011 14:51  Aggiornato: 18/7/2011 14:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/9/2006
Da:
Inviati: 1941
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Nexor,SO TUTTO,messaggi inviati 4

Grande Mazzucco

la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
manneron
Inviato: 18/7/2011 15:01  Aggiornato: 18/7/2011 15:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
David Icke è molto più rivoluzionario di MM, inutile nasconderlo.

si ma icke è fuori come una mattonella.
pecca di eccesso di ricostruzione fino a ricorrere alla fantascienza per quello che non sa spiegare. icke poi è una pseudo setta che deve rifinanziarsi costantemente per stare a galla. sono poco convinto che lo faccia per altruismo, le sue ipotesi estreme sembrano sbarellate a posta per trovare sbarellati che lo sostengano economicamente.

aleste85
Inviato: 18/7/2011 15:08  Aggiornato: 18/7/2011 15:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2010
Da:
Inviati: 204
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
@NEXOR
io solitamente difficlimente appoggio teorie comunemente definite "complottiste", proprio per questo seguo Mazzucco che si limita a proporre dei fatti senza voler dare a tutti i costi una spiegazione.
Icke mi sembra che talvolta debba ricorrere alla pura fantasia per spiegare le sue assurde teorie (diciamo fantasia per pietà nei suoi confronti).
quindi sono ben contento che tu noti la differenza tra i due

Giano
Inviato: 18/7/2011 16:07  Aggiornato: 18/7/2011 16:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Dall’intervista:
G.N.: Mi sembra che l’Italia stia avendo dei seri problemi economici in questo momento.

Redazione, non ti è scappato da ridere?
Il bue che dice cornuto all’asino?
E’ vero che abbiamo grossi problemi economici, ma madonnina,
gli USA non sono, per caso, alla frutta?
Che si dice dalle vostre parti? Il 2 Agosto con default è uno scenario possibile?
Grazie in anticipo se potrai dedicare due righe di risposta.
Comunque complimenti per l’importante intervista, siamo orgogliosi di te.
In anticipo, buon 57°.
Cari saluti.

Nuit
Inviato: 18/7/2011 16:28  Aggiornato: 18/7/2011 16:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Icke fa parte dei Gatekeeper cioè quelle persone che diffondono parte delle verità, citando appunto nomi e fatti, condendo il utto con altrettante menzogne...Icke propaganda l'ideologia New Age che è la base per la religione unica del NWO!!!!

Il compito dei Gatekeeper è quello di corrompere, con l'inganno, chi è contro il NWO a volere il NWO!!

Devo dire che nell'ascoltare i video di conferenze di Icke il mio entusiasmo e la mia sete di sapere aumentavo sempre di più...quando però si è messo a parlare di rettiliani..... di coscienza infinita di religione unica mondiale (che in un primo tempo mi aveva catturata e devo dire molto positivamente) ...ho iniziato a rendermi conto che mi si stava prendendo in giro e che il suo lavoro è prorpio quello di disinformare e di catturare positivamente il pensiero di tutte quelle persone che sono contro il NWO.

Un articolo molto esaustivo sull'argomento lo si può trovare qui

namaste10
Inviato: 18/7/2011 17:23  Aggiornato: 18/7/2011 17:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/2/2011
Da:
Inviati: 100
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ma non vi ricorda nessuno?

peonia
Inviato: 18/7/2011 17:54  Aggiornato: 18/7/2011 17:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
sì, però mi sembrerebbe strano, Massimo l'aveva avvertito...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Pensoso
Inviato: 18/7/2011 18:28  Aggiornato: 18/7/2011 18:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/8/2009
Da:
Inviati: 436
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Autore: Giano Inviato: 18/7/2011 16:07:54

Dall’intervista:
G.N.: Mi sembra che l’Italia stia avendo dei seri problemi economici in questo momento.

Redazione, non ti è scappato da ridere?
Il bue che dice cornuto all’asino?

-

Beh era l'intervista di un giornalista Usa ad un italiano, e che come lui vive in Usa, e da anni, quindi si suppone che della situazione Usa fossero tutti e due al corrente. La particolarità era che uno dei due è italiano, e forse in Usa non conoscono tutti la situazione italiana quanto gli statunitensi in Usa la situazione statunitense...

Ci facciamo venire livori nazionalistici per queste cose?!?!

(uso non improprio di firma)
Giano
Inviato: 18/7/2011 18:42  Aggiornato: 18/7/2011 18:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Pensoso:
Ci facciamo venire livori nazionalistici per queste cose?!?!

Ciao Pensoso, volevo aggirare l’OT per avere un’opinione dalla Redazione, già che
vivono con la mannaia del default che si agita minacciosa!
Mi hai fatto svelare il diabolico piano!!!
I livori nazionalistici non rientrano nelle mie attenzioni,
mi è sembrato di vedere due biafrani preoccupati per una
eventuale crisi alimentare polacca…

Redazione
Inviato: 18/7/2011 19:06  Aggiornato: 18/7/2011 19:09
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
L'utente NEXOR è stato espulso.

(Ormai ti si riconosce lontano un miglio. E io ti avevo detto di non riprovarci).

Redazione
Inviato: 18/7/2011 19:09  Aggiornato: 18/7/2011 19:09
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
GIANO: “Redazione, non ti è scappato da ridere?”

Sì, ma erano i primi minuti di trasmissione, e non ho avuto il coraggio di fare battute.

***

EL FLACO: “Massimo,hai chiesto a George Noory qual'è stata la VERA fine di Art Bell?? “

No, ma intendo farlo appena lo incontro di persona.

imike
Inviato: 18/7/2011 20:18  Aggiornato: 18/7/2011 20:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/1/2008
Da: Milano
Inviati: 85
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ottimo Massimo !! Complimenti !!

Aspettiamo con trepidazione gli altri spezzoni della trasmissione ...

Sertes
Inviato: 18/7/2011 20:57  Aggiornato: 18/7/2011 20:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Sorridi, sei su... 911 Blogger

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
peonia
Inviato: 18/7/2011 20:57  Aggiornato: 18/7/2011 20:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Icke fa parte dei Gatekeeper cioè quelle persone che diffondono parte delle verità, citando appunto nomi e fatti, condendo il utto con altrettante menzogne...Icke propaganda l'ideologia New Age che è la base per la religione unica del NWO!!!!

Io per alcuni versi ho apprezzato il lavoro di Icke, comunque mi ha aperto la mente...
non so dire se è così o colà...e nemmeno mi interessa più di tanto, perchè penso con il mio cervello, però volevo chiedere a te, Nuit, e a tutti:
che ci sarebbe di male se si arrivassimo finalmente ad un unico credo universale? un'unica
Religione, per chi ha bisogno di una religione, così finalmente da non avere più lotte per la supremazia di una contro l'altra? se la visione spirituale della vita ci unisse invece di dividerci? Io, questo, non l'ho mai capito.....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
maubel1
Inviato: 18/7/2011 22:23  Aggiornato: 18/7/2011 22:23
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 21
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
???
vedo che molta gente,non ha capito un cazzo di quello di cui parla David Icke...vabbèh!volemose bbène ugualmente...almeno fino alla prossima"microcippatura"degli(ex)esseri umani...(ma poi,non si soffrirà più,perchè non avremo più modo di pensare autonomamente).

manneron
Inviato: 18/7/2011 23:33  Aggiornato: 18/7/2011 23:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Icke...vabbèh!volemose bbène ugualmente...almeno fino alla prossima"microcippatura"degli(ex)esseri umani...(ma poi,non si soffrirà più,perchè non avremo più modo di pensare autonomamente).


quello che non ha capito niente sei tu. non c'è bisogno di microchippare un cervello con tecnologia inesistente (pensa se hai un ictus prima di operarti ci pensano 1000 volte e tu parli di mettere microchip). nessuno pensa autonomamente e tanto meno chi si affilia ad un santone.

Jurij
Inviato: 19/7/2011 6:21  Aggiornato: 19/7/2011 6:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
si ma icke è fuori come una mattonella.
pecca di eccesso di ricostruzione fino a ricorrere alla fantascienza per quello che non sa spiegare. icke poi è una pseudo setta che deve rifinanziarsi costantemente per stare a galla. sono poco convinto che lo faccia per altruismo, le sue ipotesi estreme sembrano sbarellate a posta per trovare sbarellati che lo sostengano economicamente

Ho le stesse sensazioni su quell’uomo (Icke).
Non mi convince, perché porta molti nomi e fatti, ma pochissime prove che posso confermare.
Parla di gente che ha un grandissimo potere e che fa delle cose terribili, ma per cui non serve tutto quel potere perché ne basterebbe meno del 10%...
Insomma qualcosa non torna di quello che scrive, ma è una mia sensazione interna.
P.S. Con quei suoi camicioni mi da troppo l'aria del santone

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 19/7/2011 6:41  Aggiornato: 19/7/2011 6:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
che ci sarebbe di male se si arrivassimo finalmente ad un unico credo universale? un'unica
Religione, per chi ha bisogno di una religione, così finalmente da non avere più lotte per la supremazia di una contro l'altra?

La risposta è già nella tua domanda, un unico credo o religione si confronterebbe comunque con chi non ce la e si tornerebbe ad un’altra forma di supremazia o imposizione.
Stessa cosa è il proibizionismo delle religioni, ci sarebbe qualcuno che non può stare senza e via con gli scontri.
Completa liberta e rispetto per ogni idea, religiosa o filosofica che sia, più la garanzia che possa essere sviluppata in pace, questo penso che forse potrebbe funzionare.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Nuit
Inviato: 19/7/2011 8:00  Aggiornato: 19/7/2011 17:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
che ci sarebbe di male se si arrivassimo finalmente ad un unico credo universale? un'unica Religione,
per chi ha bisogno di una religione, così finalmente da non avere più lotte per la supremazia di una contro l'altra? se la visione spirituale della vita ci unisse invece di dividerci? Io, questo, non l'ho mai capito.....

Non ti nascondo che anche io sono rimasta affascinata dalla New Age, ho letto il libro online "Ra la legge dell'UNo", e devo ammettere che molte cose sono condivisibili e direi auspicabili, anche se in alcuni casi rasentano l'utopia. Quello che mi ha fatto pensare è:
perchè introdurmi, farmi accettare in modo così subdulo questa religione??

..servendosi di veicoli come Icke o come Fresco la cui fase famosa è: "Non dare mai alla gente il diritto di opinione."

L'hobby della pensione di Fresco è quello di portare a compimento il suo "Progetto venus" che consiste nel reclutare quante più menti possibili per mettere in pratica un comunismo riconfezionato in chiave New Age. Dove si propone una società priva di contante addolcita da una nuova religione sulla consapevolezza umana di Dio!!!

Tutto questo mi sembra una visione utopistica, che tende ad alienare le religioni quali l'induismo o il buddismo nella galassia della gente New Age!!

CREDO CHE CI SIA STATA LANCIATA UNA VERA E PROPRIA GUERRA PSICOLOGICA, MA IL FATTO CHE TU (PEONIA) ED IO STIAMO PARLANDO DI QUESTO ARGOMENTO E DELLE NOSTRE IMPRESSIONI CONFRONTANDOCI E' POSITIVO!!

PS: ovviamente non so se le mie considerazioni siano giuste o sbagliate, l'importante è dialogare e confrontarsi!

Calvero
Inviato: 19/7/2011 11:27  Aggiornato: 19/7/2011 11:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Icke fa parte dei Gatekeeper


sì, e Cicciolina predica la castità

Citazione:

.. e che il suo lavoro è prorpio quello di disinformare e di catturare positivamente il pensiero di tutte quelle persone che sono contro il NWO.


.. eh già, beh, in effetti fa effetto sparare deduzioni profonde per dire che chi lotta contro il nemico in effetti è con il nemico ma allo stesso tempo non vuole convincere nessuno ma in realtà vuole convincere tutti, e che in realtà è più subdolo di quel nemico adottando le tattiche inverse perché lui è più subdolo di quel nemico adottando una più subdola tecnica orwelliana che si nasconde in tre strati più sotto della tecnica orwelliana stessa .... insomma, NON stai parlando di Icke ...

.. ma del nuovo trend in voga, una maniera di qualche intellettuale che avendo finito le idee per scrivere qualche nuovo "codice Da Vinci" della Minkia, ha deciso di cercare un posto al Sole cercando di inventarsi la contro-informazione-della-contro-informazione-nella-contro-informazione-contro-la-contro-informazione

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
rekit
Inviato: 19/7/2011 12:17  Aggiornato: 19/7/2011 12:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
cit:
.. ma del nuovo trend in voga, una maniera di qualche intellettuale che avendo finito le idee per scrivere qualche nuovo "codice Da Vinci" della Minkia, ha deciso di cercare un posto al Sole cercando di inventarsi la contro-informazione-della-contro-informazione-nella-contro-informazione-contro-la-contro-informazione
.......................
forse hai ragione tu, pero' c'e' da dire che la teoria secondo la quale Icke, Jonson e altri stiano in piedi per far "proliferare" un habitat allo scopo di gettare cattiva luce sul cristianesimo non e' tutta da buttare via....ovvio che bisogna partire dal presupposto che il NWO voglia stabilire una religione unica usando gli alieni come chiavistello per le menti....in pratica per credere che Icke sia il male bisogna prima di tutto credere che Icke sia il bene....un po' contorto lo so....

Nuit
Inviato: 19/7/2011 12:18  Aggiornato: 19/7/2011 12:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
@ Calvero

...SECONDO TE PUO' ESSERE PRESO SUL SERIO UNO CHE SPARA IN MEZZO A TANTE VERITA' DELLE FESSERIE (PER NON DIRE ALTRO) COME L'ESISTENZA DI RETTILIANI CHE LUI STESSO ASSERISCE DI AVER VISTO????

SECONDO ME E' TUTTA UNA TATTICA PERCHE' NEL MOMENTO STESSO IN CUI ASSERISCE CHE ESISTONO I RETTILIANI, CHE BLAIR STESSO E' UNO DI ESSI, SMINUISCE QUANTO DI VERO DETTO PRIMA DA LUI!!

Nonostante Icke sembri in apparenza condannare il progetto del NWO, e ci sveli diversi segreti del controllo globale, egli è sviante sia nell'indicare i colpevoli (Rettiliani), sia nel proporre le soluzioni. Infatti, pare proprio che la soluzione di Icke ai mali del NWO sia proprio il NWO sotto forma di Nuova Religione Mondiale

aleste85
Inviato: 19/7/2011 12:30  Aggiornato: 19/7/2011 12:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2010
Da:
Inviati: 204
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
@peonia

non vorrei sminuire il livello della conversazione ma a proposito di ciò che dici tu c'è una illuminante puntata del cartone animato south park.
la puntata è ambientata in un futuro lontano dove le religioni non esistono più ma ci sono solo atei.
ecco loro mostrano come anche all'interno del movimento ateo si sono create fazioni separate che si combattono tra loro . (ad esempio ci sono gli agnostici che sono in guerra con gli atei).
ora non mi sovviene il titolo esatto della puntata (se ricordo bene hanno spezzato la puntata in due episodi), comunque credo che gli uomini troveranno sempre una scusa per darsele di santa ragione... è nella nostra natura

Calvero
Inviato: 19/7/2011 12:41  Aggiornato: 19/7/2011 12:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:

...SECONDO TE PUO' ESSERE PRESO SUL SERIO UNO CHE SPARA IN MEZZO A TANTE VERITA' DELLE FESSERIE (PER NON DIRE ALTRO) COME L'ESISTENZA DI RETTILIANI CHE LUI STESSO ASSERISCE DI AVER VISTO????


Rimanendo marginale per il Topic che molte di quelle "fesserie" io le ho vissute, pare chiaro che non hai colto il vero livello tattico di Icke. Sotto un profilo più tecnico essendo che da 15 anni circa studio Icke e non solo le sue tesi ma anche le coordinate a cui conducono le sue ricerche, mi viene da ridere nel sentire simili asserzioni categoriche sugli intenti ultimi di questa fantomatica religione mondiale tesa a farsi "bandiera" di una rivalsa di un nuovo ordine così come tu lo vorresti vedere...

... a parte che stiamo andando OT, ma Icke non propina quello che tu sostieni. Non so cosa tu abbia studiato del suo percorso. A meno che tu stia facendo il gioco delle - particellizzazioni - (vecchia storia). Anche io posso portarti dei passaggi (più passaggi) nero su bianco, per fare un esempio, estrapolati dai libri di Nietzsche ed elucubrare da essi una Tesi Nazista e non solo quella ...

..ma il continuum della "filosofia" di Nietzsche -edit- ne sarebbe distante anni luce. Nietzsche parlava a orecchie nuove. Se pur Icke non può neanche allacciare le scarpe a un simile pensatore, tu ti sei auto-fuorviato dal messaggio che Icke sta veicolando intelligentemente in seno a una volontà di liberazione per le coscienze.

Il discorso si chiude qui, per me. Era una risposta dovuta, ma siamo troppo divergenti per poter continuare una discussione utile. Per il resto, sopra comunque ho già risposto. Il Trend è in crescita. Come previsto.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Jurij
Inviato: 19/7/2011 17:33  Aggiornato: 19/7/2011 17:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
...SECONDO TE PUO' ESSERE PRESO SUL SERIO UNO CHE SPARA IN MEZZO A TANTE VERITA' DELLE FESSERIE (PER NON DIRE ALTRO) COME L'ESISTENZA DI RETTILIANI CHE LUI STESSO ASSERISCE DI AVER VISTO????

Come già detto non sono un “credente della parola di Icke” però non posso nemmeno dire che la questione rettiliana sia una fesseria.
È lontana dall’essere comprovata si, ma da qui a definirla fesseria…
Piuttosto ciò che mi lascia molto curioso ( e perplesso) è il non sapere da quali fonti provengono tutte le informazioni che sbologna questo Icke.
Chi possiede queste info?
Qualche massone pentito?
Oppure qualche “coordinatore” che vuole influenzare il pensiero generale?
Icke per essere credibile dovrebbe essere più chiaro nelle sue spiegazioni, le quali mancano di dettagli, non su quei poveri cristi di cui racconta, ma piuttosto sulle menti “alte” che, ammesso e non concesso, gli hanno passato tali informazioni che va scrivendo, come per esempio la questione rettiliani e quarta dimensione.

P.S. Mi scuso per il fuori onda.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Nuit
Inviato: 19/7/2011 18:00  Aggiornato: 19/7/2011 18:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Piuttosto ciò che mi lascia molto curioso ( e perplesso) è il non sapere da quali fonti provengono tutte le informazioni che sbologna questo Icke.

Queste è un'altro lato oscuro di Icke!!

TAD
Inviato: 19/7/2011 18:27  Aggiornato: 19/7/2011 18:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/5/2011
Da: 7th planet
Inviati: 1069
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
L'hobby della pensione di Fresco è quello di portare a compimento il suo "Progetto venus" che consiste nel reclutare quante più menti possibili per mettere in pratica un comunismo riconfezionato in chiave New Age. Dove si propone una società priva di contante addolcita da una nuova religione sulla consapevolezza umana di Dio!!!


Potrei sapere in quale dichiarazione o documento, prodotti da Jacque Fresco, egli abbia fatto riferimento a:

- una nuova religione sulla consapevolezza umana di Dio!!!?

Forse mi sarà sfuggito qualcosa, ne dubito ma...sono estremamente interessato a stabilirlo.

~WÃSÐ Lifestyle~
Jurij
Inviato: 19/7/2011 21:03  Aggiornato: 19/7/2011 21:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Massimo comunque ti devo fare i complimenti per l'intervista passata in onda con un probabile + di 6 milioni di ascoltatori, è come se ti avesse ascoltato tutta la popolazione CH, compresi i neonati :o)

Mi piace sopratutto quando scrivi:

...a questo punto non ho più nessuna certezza su nulla, sono aperto a chiunque porti una nuova idea, una nuova possibilità, e anche se mi viene da dire “ma dài, perfavore“, mi lascio sempre un po’ di spazio per la sorpresa. Troppe volte ho dovuto imparare che spesso queste cose sono vere, per cui bisogna sempre restare aperti a nuove possibilità....

Secondo me, un flusso di saggezza che condivido pienamente.

P.S. Forse non lo mai detto e tante volte si da per scontato, ma grazie di avere messo in piedi questo sito, è una cosa che mi mancava il condividere certi pensieri con le menti di altre persone.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
fiodenamig
Inviato: 19/7/2011 21:35  Aggiornato: 19/7/2011 22:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2011
Da:
Inviati: 332
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
WOW ! ! !

Mazzucco mitico: Coast-to-Coast, oltre a essere seguitissimo negli USA, è anche uno dei miei programmi preferiti ! ! !

La trasmissione con Massimo Mazzucco, che ho ascoltato su youtube qui

http://www.youtube.com/watch?v=ac1BXV9B2JE

l'ho trovata molto interessante, in particolare quando Mazzucco ha risposto alle domande degli ascoltatori sull'Undici Settembre.

Una cosa sull'Undici Settembre:

qualcuno ha già visto Missing Links?

Vedi qui, versione in inglese (versioni in italiano non le ho trovate):

http://www.youtube.com/watch?v=YResfXTXd1c&playnext=1&list=PLBE7E6D083A3FA459









ps

Qualcuno qui sopra ha parlato di David Icke: Icke trae molte delle sue informazioni da una grande anima quale è Credo Mutwa.
Icke però è nel "partito" del Lux: siccome il serpentone ha litigato con il Lux quest'ultimo usa gente come Icke (e non solo Icke) per sputtanare quel troglodita del serpentone.

In realtà fa tutto parte di un piano che vuole contrappore degli alieni "cattivi" (=serpentone) a degli alieni "buoni" (=Lux) laddove invece sono tutti d'accordo per fregarci, vedi mitica spiegazione di Corrado Malanga:

http://www.youtube.com/watch?v=peFuIKF8v9k

Insomma, quando Icke dice che Bush indossa il mascherone e sotto c'ha la faccia del serpentone stile Visitors, è perché glielo ha detto il Lux ma ovviamente le cose non stanno proprio così.

Come al solito, la tecnica è più che stracollaudata: ti viene detta una cosa vera all'interno di una marea di cazzate così ti perdi e non capisci più cosa sia vero e cosa sia falso. Quindi occhio perché tutto ciò che Icke afferma va "filtrato" in ottica "lussoica", se così si può dire...

Qui sotto una interessante intervista di un po' di anni fa, quando ancora molte cose non erano così chiare come invece lo sono oggi e ancora non era chiaro che David Icke fosse del "partito" del Lux, a Corrado Malanga:

http://www.thexplan.net/Rubriche/interviste/intervista_corradomalanga.htm

Nuit
Inviato: 19/7/2011 21:56  Aggiornato: 19/7/2011 21:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
P.S. Forse non lo mai detto e tante volte si da per scontato, ma grazie di avere messo in piedi questo sito, è una cosa che mi mancava il condividere certi pensieri con le menti di altre persone.

Quoto Jurij in toto!!

GRAZIE MASSIMO!

HapCollins
Inviato: 20/7/2011 0:44  Aggiornato: 20/7/2011 0:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/8/2009
Da: Torino
Inviati: 110
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao Massimo, ma...

G.N.: In quale parte d’Italia sei nato?

M.M.: Io vengo dal nord, sono di Milano....

ma scusa non sei nato a Torino?! ....sai che ci tengo...
ciao!

"Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali."
Il Mahatma Gandhi

"Vedere ciò che ci sta sotto il naso richiede uno sforzo costante."
George Orwell
Calvero
Inviato: 20/7/2011 1:16  Aggiornato: 20/7/2011 1:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
L’accelerazione della velocità con cui viene propagata l’informazione è talmente alta, la curva è talmente ripida, che a questo punto non so più nemmeno dove stiamo andando. Quanto più veloce di così si può ancora andare?


Penso a questa come domanda cruciale. In fondo, l'essenza e la natura dell'intervista, ha qui il suo fulcro.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Redazione
Inviato: 21/7/2011 6:35  Aggiornato: 21/7/2011 6:35
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
I COMMENTI ALLA 2A PARTE INIZIANO QUI

Jurij
Inviato: 21/7/2011 6:50  Aggiornato: 21/7/2011 6:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
….… esattamente. Molte persone semplicemente non vogliano arrivare a quelle conclusioni, per motivi che fanno parte della nostra struttura psicologica, e che a mio parere vanno rispettati. Io rispetto le persone che faticano a giungere a quelle conclusioni. Ognuno ha la mente che ha, e se loro hanno difficoltà ad accettare certe conclusioni, è una cosa che io rispetto……….Ma se qualcuno non ce la fa ad accettare certe conclusioni, la cosa mi va benissimo, e lo capisco. Lo capisco perché si tratta di prendere una decisione veramente grande, nel momento in cui accetti una cosa così grande, devi sostanzialmente prendere in mano il tuo intero processo di informazione ed educazione, e non tutti sono pronti a fare questo…….

Questa parte è memorabile, da incorniciare e da mettere sui libri di scuola, utilizzati in prima elementari, per poter “dare una difesa” alle menti di coloro che si affacciano sul mondo contro le maestose bugie che gli verranno somministrate .

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
SilvioDell
Inviato: 21/7/2011 9:34  Aggiornato: 21/7/2011 9:34
So tutto
Iscritto: 31/12/2010
Da:
Inviati: 20
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Perfettamente d'accordo e se ci accorgiamo che non riusciamo ad accettare tranquillamente che qualcuno non possa vedere quello che noi abbiamo visto, o addirittura lo aggrediamo, come se quello stesse commettendo un crimine, dobbiamo guardarci bene dentro, per cercare di vedere ed eliminare i nostri problemi, che causano questi nostri assurdi e ingiustificati comportamenti.
E poi cerchiamo di prendere sempre in considerazione, anche la possibilità che sia l'altro a vedere qualcosa, che noi non abbiamo ancora visto...

NeWorld
Inviato: 21/7/2011 11:44  Aggiornato: 21/7/2011 11:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ho approfondito la ricerca sull’11 settembre, e da una cosa è nata l’altra, nel senso che ho scoperto che tutte le più grandi cospirazioni sono di fatto collegate fra loro.

Perfettamente d'accordo... e aggiungerei che sono giostrate da una "regia occulta"

Ebbene, io ho appena fatto una raccolta di interviste e testimonianze di persone che, sul loro letto di morte, hanno confessato di aver preso parte all’assassinio di John Kennedy.

Wow! Attendiamo con ansia...

Il problema è psicologico, è una forma di diniego... Molte persone semplicemente non vogliano arrivare a quelle conclusioni, per motivi che fanno parte della nostra struttura psicologica... perché si tratta di prendere una decisione veramente grande, nel momento in cui accetti una cosa così grande, devi sostanzialmente prendere in mano il tuo intero processo di informazione ed educazione, e non tutti sono pronti a fare questo.

Essenzialmente penso che ci siano 4 motivi principali per cui non si vuole arrivare a certe conclusioni:

1) un forte senso di orgoglio personale che impedisce ad alcuni di ammettere di essere stati ingannati così platealmente...
2) la paura che quello che si sta per scoprire possa (con un effetto a catena) stravolgere certezze acquisite in anni e lasciare senza i punti di riferimento su cui si è basata la propria esistenza (possiamo definirlo "effetto struzzo")
3) per i più privilegiati,il forte attaccamento al proprio status quo, e quindi il rigetto di qualsiasi cosa possa minacciarlo (mi vengono in mente le parole di Cecchi Paone nell' ultimo intervento a Matrix,su argomento Bin Laden)
4) la mancanza di voglia,tempo e interesse a cercarsi le informazioni in maniera autonoma,anzichè trovarsi la "pappa pronta" dei media e giornali.

Quelle che non mi piacciono sono le persone che mentono sapendo di mentire, pur di proteggere la versione ufficiale.

Siete avvisati P.A. e P.A. : voi non piacete a Massimo! Ma neanche tanto a me...

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
fefochip
Inviato: 21/7/2011 12:07  Aggiornato: 21/7/2011 12:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Ho approfondito la ricerca sull’11 settembre, e da una cosa è nata l’altra, nel senso che ho scoperto che tutte le più grandi cospirazioni sono di fatto collegate fra loro.


Citazione:
Perfettamente d'accordo... e aggiungerei che sono giostrate da una "regia occulta"


se sono collegate è inevitabile pensare che ci sia una volontà comune e quindi un gruppo di persone piu o meno definito che lavora in tal senso.

molto sospetti sinceramente sono i gruppi potentissimi che si riuniscono a porte chiuse e/o in segreto

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
ELFLACO
Inviato: 21/7/2011 13:19  Aggiornato: 21/7/2011 13:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
G.N.: Ma non c’erano delle immagini di alcuni di loro che passavano i controlli di sicurezza?

M.M.: No. Vede, questo è stato il grande inganno. Quella che ci hanno fatto vedere è l’immagine di Mohammed Atta e di Alomari - uno degli altri presunti dirottatori - che si imbarcano su un volo precedente, da Portland nel Maine a Boston.


Questo Noory sarebbe un complottista e non sapeva che le foto di Atta e Alomari erano del volo precedenrte??!!!!

PS: o ha fatto finta di non sapere per servirtela in un piatto d'argento,?Massimo.

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
alsecret7
Inviato: 21/7/2011 14:56  Aggiornato: 21/7/2011 14:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
ciao massimo. vorrei farti una domanda! premesso che sono pienamente daccordo su quello che ai detto nel intervista, ma di una piccola cosa non sono tanto convinto che loro cioe il governo americano ci dara mai delle risposte sui quesiti e fatti, che tu e tanti altri ponete nemmeno se al potere ci fossero le persone piu oneste al mondo. il fatto e che nessuna delle cose successe prima del 11 sett, sono mai state rivelate e tu nesai qualcosa visto che ai fatto anche un film su i chennedi e dopo piu di cinquantanni siamo ancora qui ad aspettare.figuriamoci su l'11sett. quindi secondo te quanta fiducia dai alla possibilita che un giorno ci risponderanno anche se solo dicendoci altre bugie? e quanto conviene secondo te a una persona diciamo onesta corretta che a una moralita ecc. ecc. a dire la verita? mi piacerebbe una tua risposta su questo grazie ciao

Sertes
Inviato: 21/7/2011 16:29  Aggiornato: 21/7/2011 16:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
M.M.: Proviamo a capovolgere il concetto. Facciamo a questa persona ipotetica la seguente domanda: se tu fossi al corrente di informazioni - come lo sono io, insieme a molte altre persone - secondo cui di fatto è possibile che qualche elemento deviato nel nostro governo abbia contribuito all’11 settembre, o lo abbia fatto succedere, è più patriottico fare finta di niente e guardare altrove, oppure denunciarlo?


Il solo fatto che questa cosa vada ribadita è l'indice di quanto siano potenti i media: il senso comune, nel 2011, dice che il dissenso è antipatriottico.

Invece far la guardia all'oppio è combattere il terrorismo.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Pensoso
Inviato: 21/7/2011 17:12  Aggiornato: 21/7/2011 17:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/8/2009
Da:
Inviati: 436
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
G.N.: Ma non c’erano delle immagini di alcuni di loro che passavano i controlli di sicurezza?

M.M.: No. Vede, questo è stato il grande inganno. Quella che ci hanno fatto vedere è l’immagine di Mohammed Atta e di Alomari - uno degli altri presunti dirottatori - che si imbarcano su un volo precedente, da Portland nel Maine a Boston.

---

uhm, non si era molto informato George

(uso non improprio di firma)
NJB
Inviato: 21/7/2011 17:20  Aggiornato: 21/7/2011 17:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/1/2011
Da:
Inviati: 144
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
WOw... che serie infinita di spunti per eventuali approfondimenti!
Ho la convinzione che prima o poi la gente si renderà conto del mega spettacolo iniziato molti anni fà. Perchè alla fine tutto quello che accade di importante nel mondo oltre ai "fattori naturali" (e anche lì iniziano a esserci dei dubbi che tutte le catastrofi siano naturali) sono tutte manipolate e prescritte da poche persone. Incredibile ma è così. Un libro ha fatto muovere milioni di persone contro altre che seguivano un'altro libro. Oggi il danaro fittizzio e inventato fa muovere miliardi di persone senza che se ne rendano conto.

L'11 Settembre è parte di un Progetto Iniziale creato appositamente a partire dagli anni '40 subito dopo aver capito che le dittature non funzionavano come volevano.
Un attentato all'umanità partito dalla scintilla della democrazia distorta a piacimento dei "Sapienti".
non esiste essere umano libero. Per un motivo o per un'altro tutti noi siamo legati a qualcosa e loro lo sanno benissimo.

La vera follia è credere di poter cambiare le cose in pochi. non funzionerà mai. Mettetevi in piazza a parlare delle vostre conoscenze. La maggior parte vi riterrà pazzi. E loro lo sanno benissimo.
Ogni piccola scintilla si può spegnere in tempo prima che sia troppo grande il fuoco della ragione.
Società segrete, organizzazioni che lavorano in segreto e persone di dubbia moralità lavorano ogni giorno per controllare questa o quella scintilla. Si dovrebbe far muro e inizare a smantellarle partendo dal basso. Peccato che la maggior parte del mondo non sà nè dove nè perchè ha un determinato stile di vita. Un vero peccato non conoscere la propria storia da cui tutto inizia. Si conosce in media si e no il proprio "orticello"!

Vedo ogni giorno fior fior di personaggi che non sanno ciò che dicono e non hanno nemmeno idea da dove partono certe fondamentali idee che sono radicate nei loro pensieri.
Tutto è un colossale spettacolo che si delinea con il tempo comandato da pochi "Sapienti" che sfruttano il tutto a proprio piacimento.

Vale per la storia del presidente americano così tristemente famoso... e vale pure per la tando discussa storia sull'11 settembre. Basta poco per capire che è tutto uno spettacolo appositamente creato per la massa.

Almeno qualche personaggio come te Massimo lavora in senso contrario e se ne frega della "forza" di certe famiglie importanti nel mondo. Grazie per il contributo che dai a questo mondo.

Redazione
Inviato: 21/7/2011 17:42  Aggiornato: 21/7/2011 17:43
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
EL FLACO: "Questo Noory sarebbe un complottista e non sapeva che le foto di Atta e Alomari erano del volo precedenrte??!!!! PS: o ha fatto finta di non sapere per servirtela in un piatto d'argento,?"

Direi sicuramente la seconda. Non a caso ho scritto nell’introduzione: “E’ anche interessante notare come faccia un conduttore come Noory a “navigare” la linea sottile del pensiero anticonformista, mentre cerca di raggiungere una audience il più ampia possibile.” Lo fa facendo il finto tonto (ma intanto invita le persone giuste, e pone le domande giuste).

***

ALSECRET: dopo provo a risponderti (prima mi bevo il caffè )

Calvero
Inviato: 21/7/2011 18:33  Aggiornato: 21/7/2011 18:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
........................
............
...


Sollevo un obiezione. E pesante.

Anche se si deve essere cauti con certe affermazioni in una Radio Americana: dire che TUTTI NON possono essere stati coinvolti, -edit- non significa che comunque sarebbe sbagliato asserire : - il Governo è responsabile... -

.. cosa si intende per coinvolti, di grazia allora? o forse il SILENZIO strategico (chiamiamola anche omertà per tornaconto) ha meno responsabilità in quelle sfere? la COLPA non è soltanto nella cosiddetta "stanza dei Bottoni". E c'entra una fava che non tutti i Senatori potevano essere coinvolti! ah sì?! e dopo cosa hanno fatto tutti quei senatori, portaborse, ministri, sindaci, governatori, eccetera eccetera che "non" erano coinvolti?

eh No, NON sono d'accordo, Massimo:

.. il GOVERNO AMERICANO è responsabile, tutti compresi. Di fronte a una simile bugia, un simile inganno, un simile sfacelo di morti, sangue, bombardamenti, guerre, assassinii, visto che si è parlato anche di un sano patriottismo: dopo 10 anni (ma diciamo dopo un mese anche) ci doveva essere stata una TALE presa di posizione GENERALE del mondo politico che questi "gruppi deviati" sarebbero stati messi all'indice con la stessa forza con cui sono andati a scatenare guerre; con la stessa forza con cui si erano detti che andavano a cercare Osama-Stocazzo-Bin-Laden ....

.... cosa facciamo adesso? i diplomatici? adesso certo sììììììììììììììììììì nel 2011 in molti si sono accorti che TROPPO non quadra, anche in certe "abbastanza alte" sfere, adesso però, forse, .... ma quando il Ferro era ancora caldo, dov'erano tutti quelli che non sarebbero stati coinvolti? Quanto sono stati patriotti, visto che non erano, loro, deviati?

Parole dell'intervistatore a seguito delle tue riflessioni:

Citazione:
.... e io ho parlato con altre persone nel mio programma che dicono “è stato il governo a fare questo“, io dico “no, il nostro governo non ha fatto questo”.


Eh no eh, come no.... è stata la Fata Turchina! che quel giorno, siccome il naso di Pinocchio non gli bastava a levarsi i pruriti, si è sfogata con la sua bacchetta magica a far crollare le Torri Gemelle.

Se siamo arrivati al punto di credere che le responsabilità di chi ha cospirato direttamente, di chi ha deciso, sarebbero più gravi e meno indirette del fondamentale tacito consenso (-edit- quando cioè il ferro era ancora caldo, cioè quando poteva essere fermato!) del Sistema Tutto Mediatico e Politico, allora siamo ancora all'ABC di sapere cosa sia effettivamente un GOVERNO e i suoi reali DOVERI.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Giano
Inviato: 21/7/2011 19:14  Aggiornato: 21/7/2011 19:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Cit Calvero:Sollevo un obiezione.

Ciao Calvero, sono d’accordo con la tua visione ,
e penso che anche Mazzucco, in parte, lo sia.


Mi sembra di averlo letto tra le righe quando dice:

“se tu fossi al corrente di informazioni - come lo sono io, insieme a molte altre persone - secondo cui di fatto è possibile che qualche elemento deviato nel nostro governo abbia contribuito all’11 settembre, o lo abbia fatto succedere, è più patriottico fare finta di niente e guardare altrove, oppure denunciarlo?”

Un po’ di diplomazia fa sempre bene, mettersi a sparare a zero quando
sei ospite in un programma radiofonico e se vogliamo ospite in una nazione,
è una mossa poco accorta. Magari se Noory gli avesse dato il la…

italofranc
Inviato: 21/7/2011 19:18  Aggiornato: 21/7/2011 19:18
So tutto
Iscritto: 7/11/2004
Da:
Inviati: 25
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Cari ragazzi e caro Massimo

dopo tutti questi anni la maggior parte degli americani sanno che non è chiara la versione ufficiale dell'11 Settembre, hanno dei dubbi ma non vogliono vederci chiaro perchè tutto sommato per loro è conveniente, anche se hanno sulla coscienza 3000 americani morti in quei grattacieli.
Fino a quando la maggior parte di loro avrà un livello di vita superiore a quello della maggior parte delle nazioni del pianeta, non faranno mai pulizia in casa, anzi saranno d'accordo di farla in casa d'altri. Anch'io li conosco bene.
Se pero' , come spero sinceramente da persona stanca delle loro guerre criminali, prenderanno un giorno una bella mazzata tipo crisi del '29, sono sicuro che saranno cavoli amari per i responsabili del 9/11.
Forse mi saranno di nuovo simpatici.

italofranc

Redazione
Inviato: 21/7/2011 19:19  Aggiornato: 21/7/2011 19:19
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
CALVERO: Secondo me devi fare una distinzione che ti manca: una cosa sono "quelli che hanno fatto l'11 settembre", ovvero i militari coinvolti nello stand-down, quelli che hanno minato le Torri Gemelle, quelli che hanno pilotato gli aerei contro i bersagli, ecc.

Un'altra sono tutti quelli che "sanno" ma non dicono nulla. In questo senso è chiaro che chiunque stia al governo "sa" cosa è successo davvero (o almeno lo sospetta), ma non puoi dire che TUTTO il governo "abbia fatto l'11 settembre".

Una cosa sono le responsabilità dirette nell'azione, un'altra sono le responsabilità indirette che ti assumi nel non denunciarla.

Non è stata "la CIA" ad uccidere Kennedy. Lo ha fatto un piccolo gruppo si persone, comandate da Phillip Atley, che stavano all'interno della CIA. Quelli dell'ufficio di fianco probabilmente non ne sapevano niente.

Redazione
Inviato: 21/7/2011 19:22  Aggiornato: 21/7/2011 19:22
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
ALSECRET: "visto che ai fatto anche un film su i chennedi e dopo piu di cinquantanni siamo ancora qui ad aspettare.

Veramente non siamo più qui ad aspettare. Come ho detto nell'intervista, la verità ormai è venuta fuori.

Naturalmente non sarà mai il governo ad ammettere ufficialmente quella verità, ma i fatti - se uno è interessato a conoscerli - sono ormai chiari per tutti.

Jurij
Inviato: 21/7/2011 19:36  Aggiornato: 21/7/2011 19:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Su una cosa non sono tanto d’accordo con te Massimo, quando dici:
Citazione:
… secondo cui di fatto è possibile che qualche elemento deviato nel nostro governo abbia contribuito all’11 settembre, o lo abbia fatto succedere, …

Qualche elemento deviato?
Qualche elemento deviato non ha la forza d’insabbiare il tutto, il caso Kennedy insegna in questo.
Facciamo un esempio, mettiamo un esercito comandato da 3 generali con ai loro ordini x colonnelli e via cosi di seguito con gli ufficiali.
Poi mettiamo che questo esercito decide di invadere un’altra nazione, mosso da soli tre elementi deviati, soli 3 si, ma che guarda caso sono i 3 generali.
Fa così differenza se sono solo in 3 se poi sono quelli che comandano?
Non per altro, ma perché poi lui ti ha risposto:
Citazione:
Perfetto. Hai appena detto la cosa più importante che chiunque abbia mai detto. “Un gruppo deviato”. Uno degli errori che commette la gente quando parlano di complotti, e io ho parlato con altre persone nel mio programma che dicono “è stato il governo a fare questo“, io dico “no, il nostro governo non ha fatto questo”. Tu lo hai appena detto: un gruppo deviato.

Vorrei sbagliare, ma a questo Noory se gli metti un piatto di sale la sera del 24 dicembre e al giorno dopo glielo fai trovare vuoto, crede che sia stato davvero l’asino (del Bambin Gesù) a leccarlo tutto….

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 21/7/2011 19:54  Aggiornato: 21/7/2011 20:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Una cosa sono le responsabilità dirette nell'azione, un'altra sono le responsabilità indirette che ti assumi nel non denunciarla.

Massimo scusa, ma non vedo purtroppo la differenza nelle due cose, ammesso che colui che denuncia (e che non ha responsabilità dirette), abbia il peso “politico” di cambiare qualcosa…

P.S. Se c'è una parola che odio particolarmente, questa è la "prescrizione".
ABOLIRE!

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
ELFLACO
Inviato: 21/7/2011 20:15  Aggiornato: 21/7/2011 20:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Non è stata "la CIA" ad uccidere Kennedy. Lo ha fatto un piccolo gruppo si persone, comandate da Phillip Atley, che stavano all'interno della CIA. Quelli dell'ufficio di fianco probabilmente non ne sapevano niente.


MI sembra plausibile .Ma quello dell'ufficio accanto,dopo gli attentati,dopo che è venuto a sapere le cose che sai tu adesso(secondo me quello che tu sai adesso "quello dell'ufficio accanto" lo sapeva dopo un mese!!!) se ne è stato zitto!!

Per salvarsi il culo,per poter far carriera,per tornaconto invece di venir fuori e cominciare a dire queste cose .Almeno da un posizione di anonimato!!!

Ma anche molti analisti di altre agenzie .O anche i così detti"giornalisti investigativi"

Poi un'altra cosa da considerare è che la maggior parte di quelli che lavorano in queste agenzie d'intelligence,ad esempio,hanno una certa ideologia .Mi spiego.

Visto gli attentati 911 se ne sono accorti delle possibilità che offriva per portare avanti ,per spandere l'influenza del loro paese ,della loro politica e della loro economia nel resto del mondo.
Queste persone hanno bene in mente che per fare "certe cose" bisogna anche tener conto di qualche "danno collaterale".Che va valutato rispetto alla posta in gioco.Più c'è da guadagnare più il "danno collaterale "può essere alto .

A questi non li frega una cippa di chi è stato a fare il 911,la sfruta e basta .
Secondo me ,questi ,sono la maggioranza

Cmq è evidente che le responsabilità sono diverse per ognuno dei "partecipanti"

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Calvero
Inviato: 21/7/2011 20:37  Aggiornato: 21/7/2011 20:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
CALVERO: Secondo me devi fare una distinzione che ti manca:

[.....]

Un'altra sono tutti quelli che "sanno" ma non dicono nulla. In questo senso è chiaro che chiunque stia al governo "sa" cosa è successo davvero (o almeno lo sospetta), ma non puoi dire che TUTTO il governo "abbia fatto l'11 settembre".

Una cosa sono le responsabilità dirette nell'azione, un'altra sono le responsabilità indirette che ti assumi nel non denunciarla.


Io credo che la parte finale della mia obiezione andava a rispondere a quanto mi dici. Che qui sotto riporto di nuovo con la parte che più mi interessa in grassetto.

Se siamo arrivati al punto di credere che le responsabilità di chi ha cospirato direttamente, di chi ha deciso, sarebbero più gravi e meno indirette del fondamentale tacito consenso (-edit- quando cioè il ferro era ancora caldo, cioè quando poteva essere fermato!) del Sistema Tutto Mediatico e Politico, allora siamo ancora all'ABC di sapere cosa sia effettivamente un GOVERNO e i suoi reali DOVERI.

Non ci capiamo.
Tra di noi (e col "noi" intendo quella consapevolezza in linea di massima che accomuna le indagini e le riflessioni degli utenti qui, su LC, sul 9/11 e non solo), ecco... tra di noi non ci siamo mai raccontati le favole. Già il solo non raccontarsele, significa crescere positivamente. A me pare chiaro che stavo mettendo in luce oltre che il tema in sé, anche come viene trattato nell'intervista e, conseguentemente, come potrebbe venire percepito.

Mi pare chiaro che quando si racconta come un Italiano, un fotografo, un cineasta (ti osservo "dall'alto" in questa critica) un piccolo professionista, e non certo un membro del SISMI in pensione, arriva in America e in tempi (relativamente alla vicenda) - STRETTISSIMI - a seguito del fatto che gli cade "sulla testa" l'11 Settembre, riesce a mettere in moto dei meccanismi di indagine e "rivelazione" che subito incrinano e sollevano dubbi pertinenti, intelligenti, plausibili, comprovabili, sostenuti da logiche elementari....

... allora sovviene all'istante che, COME MINIMO, a confronto di te che non esisti neanche, un Governo degli Stati Uniti d'America mettesse in moto qualcosa che desse fondamento a questa DISTINZIONE che tu dici mi dici io non ho fatto...

.... io l'ho fatta eccome, e sai perché? perché NON esiste e non esisteva proprio durante il Governo del 9/11, e anche questo fa parte dell'inganno globale!; anzi vado a condannare (e senza riserve) proprio la forma mentale che vuole formulare questo alibi e che si era messa in moto nell'intervistatore. E quella sua, non tanto tra le righe, volontà bigotta di patriottismo. Ma cosa crede ancora? al sogno americano? Poi a seguire sollevavo un obiezione su come tu hai deciso di illuminare sulla faccenda il tuo intervistatore.

Quella stessa volontà bigotta di merda, che ha inflitto alla gente la capacità di abboccare. E ora, di fronte all'inizio di un risveglio, si parla di un Governo che comunque non sarebbe in Toto Colpevole!? e si vuole ancora mettersi sotto l'ombra del sogno Americano!? e allora che crepino! insieme a tutti i Filistei.

Non si può parlare di servizi deviati come è stato inteso da "Coast To Coast" fornendo un alibi psicologico tanto pacchiano alla coscienza collettiva e all'audience, quanto vergognoso e MIOPE, di fronte a una simile GARGANTUESCA PRESA PER IL CULO DAVANTI, DIETRO, E SOTTO AL CULO DI OGNI POLTRONA DEL SENATO, di ogni GOVERNATORE. Qui il silenzio, Massimo, NON può NON assumere contorni se non quelli pari alla cospirazione stessa. Un evento che TUTTI, tutti, avevano capito avrebbe distorto e inflitto un nuova strada di morte, dolore e "terrorismo" infinito, all'intero Pianeta Terra. All'intero mondo.

NON sono d'accordo con te. Affatto. Non c'è quella distinzione di cui mi parli. Non c'è quella distinzione, così come l'ha voluta intendere l'intervistatore e quale senso soprattutto ha voluto dargli. Sai dove la potresti vedere quella distinzione?

... prendi Falcone e Borsellino (freschi di Homepage oltretutto), un caso in cui possiamo asserire che il Governo è certamente colpevole (ma più lo Stato stesso però), considerata poi la comprovata affiliazione e la connivenza dei cardini delle teste più importanti (Andreotti in primis), quella volta. Più lo Stato, poiché un fenomeno mafioso così insidiato fin nel DNA e nelle radici popolari stesse della gente, nella cultura, in un percorso storico talmente annodato, che non si può parlare di una cospirazione al punto di poter fare quelle distinzioni di cui mi parli. Lì, lì sì, hanno fatto orecchie da mercanti, hanno voltato, loro, una pagina; si sono accordati per un male inestinguibile probabilmente. La Mafia. Però non hanno protratto da esso, in nome di quegli assasinii, ancora delle guerre, guerre e ancora guerre. Non c'è stata una volontà esplicita, a seguire. A creare guerre e imporre la "democrazia" nel resto del mondo.

IL Governo Americano, nei 10 anni a venire, e in aggiunta con un riciclo (fasullo!!) di Presidenti, HA ordito, ha continuato a ordire, e CONTINUA A ORDIRE; - ..VIVE tuttora il SEGUITO e anche il REMAKE di questo incubo a occhi aperti. Lo ha fatto ancora! anche con la "terminazione" di Bin Laden: HA COMPROVATO, volente o nolente, la volontà di un GOVERNO CHE GOVERNA ATTRAVERSO IL MALE E UN "TERRORISMO" CHE CHIAMA ANCORA MISSIONI DI PACE e grazie soprattutto e ancora al 9/11...

.. e l'intervistatore ha parlato dicendo espressamente che Il Governo NON è colpevole?? questo! è il punto di osservazione da cui lui giudica l'evento. E quell'evento NON è finito il 9/11/2001. Lo sapeva anche lui che ci siamo ancora dentro. Lo sapevi tu quando sei sbarcato in america, il giorno dopo.

Mi pare ovvio che dalla stanza dei bottoni (l'ho detto) abbiano ingannato parte del mondo politico stesso. Ma quando si diventa complici si è complici, e questo discorso "per magia" ... l'intervistatore non solo l'ha evitato, ma ha anche lasciato un alibi pericoloso su come la gente interpreterà quest'intervista.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Jurij
Inviato: 21/7/2011 20:49  Aggiornato: 21/7/2011 20:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ha ragione Calvero, è mai possibile che con tutte le menti illuminate da prestigiose università usa, doveva arrivare un "fuori dai bottoni" (ed è un complimento) come te Massimo, per alzare la plastica che non lasciava passare il tanfo del cadavere?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
alsecret7
Inviato: 21/7/2011 21:06  Aggiornato: 21/7/2011 21:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
ciao massimo. certo lo so che i fatti ci sono e che sono evidenti a tutti. pero credo che propio a tutti non credo visto che una bella percentuale di popolazione ancora guarda la tv e sopratutto i tg e giornali e non mi sembra che questi fatti siano cosi evidenti o strombazzati da fare sobbalzare la gente dallasedia? forse io sono troppo impazziente ma sono cosi ce troppa cacca in giro, io sobbalzo sulla sedia ma troppa gente ancora no forse. o troppa voglia di cambiamento e unpochettino di rovoluzione. esagero? non so.

Redazione
Inviato: 21/7/2011 21:13  Aggiornato: 21/7/2011 21:15
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
JuriJ: Guarda che la mia non è stata "diplomazia", io sono VERAMENTE convinto che il 9/11 sia stato fatto da qualche elemento deviato, e non da TUTTO il governo.

Se tu pensi a come funziona la compartimentazione all'interno di CIA, FBI eccetera dovresti arrivare anche tu alle mie stesse conclusioni.

(Il problema casomai è mettersi d'accordo su QUANTE persone esattamente facciano parte di quel "qualche elemento", ma restano comunque una minoranza).

LoneWolf58
Inviato: 21/7/2011 21:22  Aggiornato: 21/7/2011 21:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
QUANTE persone esattamente facciano parte di quel "qualche elemento", ma restano comunque una minoranza
Concordo su questo punto... e saranno anche meno di quanto tu possa immaginare.

In molti avranno lavorato "inconsapevoli" all'opera finale. Inconsapevoli perchè non consci di "quello" che stavano facendo o perché non sapevano per "chi" stavano lavorando.
Pochissimi avevano il progetto completo innanzi i propri occhi...

lasciatevelo dire da un esperto.... ho letto tutti i segretissimo.


La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Redazione
Inviato: 21/7/2011 21:38  Aggiornato: 21/7/2011 21:38
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
LONEWOLF: "lasciatevelo dire da un esperto"

Eh eh...

Jurij
Inviato: 21/7/2011 21:48  Aggiornato: 21/7/2011 21:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Guarda che la mia non è stata "diplomazia", io sono VERAMENTE convinto che il 9/11 sia stato fatto da qualche elemento deviato, e non da TUTTO il governo

Ok Massimo, supponiamo che sia così, ma allora mi vengono 2 considerazione da fare:

La prima è “si salvi chi può” , perché se qualche elemento deviato, di qualsiasi fede sia, si può permettere di prendere “il timone della nave” e dare una virata di 90 gradi, o più, senza per questo essere minimamente toccato e soprattutto raggiungendo il suo scopo …. Sarai concorde anche tu che stiamo seduti su una bomba a orologeria mica da poco, giusto?

La seconda, che mi suona più famigliare, è chi comanda la nave?
Comanda l’ammiraglio, o il cuoco di “caccia a ottobre rosso”?
Mi spiego meglio, quello che tu chiami governo è un governo tipo “cartina tornasole”, che non entra mai nei dettagli importanti, ma che si beve tutte le … dei funzionari.

Non so quale delle due sia l’ipotesi meno buia.
In ogni caso mi spiace, ma nessuno dei governi dal 2001 ad oggi se ne esce per il “rotto della cuffia”, compreso naturalmente quello dell’”abbronzato” Obama.

P.S. Inizio a mettere in dubbio che lo sia davvero “Afro”, tipo il film commedia del 1986, Soul Man, dove il protagonista prendeva le pillole abbronzanti per usufruire di una borsa di studio riservata ai studenti di colore

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
InFlames
Inviato: 21/7/2011 21:48  Aggiornato: 21/7/2011 21:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/3/2008
Da:
Inviati: 300
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Il signor Noory crede veramente che abbiano ammazzato Bin Laden a maggio?! OmmioDDio!
Penso seriamente che le persone (in generale) che non accettano alcune cose e fatti siano tarati apposta, il loro cervello oltre tot punto non và, è una no fly zone.
Non avete mai notato lo sguardo vuoto e perso quando gli viene chiesto un loro parere a proposito, per esempio, dell' 9/11? Ti guardano a bocca chiusa e se gli rifai la domanda con maggiore insistenza rispondono "eehh... boh... massì"
A me capita, non so a voi.

Tutto sarà rivelato
Calvero
Inviato: 21/7/2011 21:52  Aggiornato: 21/7/2011 22:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Anche io sono convinto che sia fatto da elementi deviati.

Poi ci possono essere figli stronzi all'interno di una Famiglia sana.

Poi ci possono essere figli più stronzi perché a perfetto agio in una famiglia compiacente.

Da qui si apre un altra opzione: che quei figli più stronzi, sono una conseguenza stessa dell'habitat -edit- in cui esistono.

E da qui si apre un ulteriore opzione: che determinate pianificazioni hanno e possono avere la bontà di poter essere calcolate serenamente con il senno di poi. Cioè con la consapevolezza che tutto rimarrà sotto controllo e che VERI intralci e bastoni tra le ruote, nei momenti critici, NON vi saranno.

E da qui si apre un ulteriore deduzione sulla logica stessa di cosa sia la responsabilità diretta e "indiretta": poiché quando si può ragionare con questo senno di poi (ultime due immense conferme: Il fantoccio Obama e la "terminazione" del fantoccio Osama ... non a caso evidentemente li distingue una lettera nel nome), allora significa che l'azione di quella complicità tanto prevedibile è palesemente retroattiva, questo in una logica di COLPA e di identificazione sul significato reale di "elementi deviati".

Nello specifico poi, tu stesso correli, nell'intervista, come vi siano dei fili conduttori nel tempo; di come questa "cospirazione" abbia saldi dei comuni denominatori che permettono i necessari appoggi senza i quali non potrebbero, evidentemente, stare in piedi. Appoggi che la dicono lunga su come le "deviazioni" non possano essere così indipendenti.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Jurij
Inviato: 21/7/2011 21:58  Aggiornato: 21/7/2011 22:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Nello specifico poi, tu stesso correli, nell'intervista, come vi siano dei fili conduttori nel tempo; di come questa "cospirazione" abbia saldi dei comuni denominatori che permettono i necessari appoggi senza i quali non potrebbero, evidentemente stare in piedi. Appoggi che la dicono lunga su come le "deviazioni" non possono essere così indipendenti.

Ma Calvero, mi ricordi l’ispettore Colombo... ops tenente

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Homero
Inviato: 21/7/2011 22:27  Aggiornato: 21/7/2011 22:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/4/2007
Da:
Inviati: 466
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
A proposito di JFK: il grande Bill Hicks (Massimo, lo conosci?) nei suoi spettacoli affrontava il mito legato ad Oswald e all'atteggiamento degli statunitensi in merito...

http://www.youtube.com/watch?v=DmSBTekbDnc&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=VZ7x1_m12SY&feature=related

siamo ad inizi anni '90...

Redazione
Inviato: 21/7/2011 23:10  Aggiornato: 21/7/2011 23:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Back, and to the left.... back, and to the left....

Mitico Bill Hicks.

Redazione
Inviato: 21/7/2011 23:12  Aggiornato: 21/7/2011 23:12
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
INFLAMES: "Il signor Noory crede veramente che abbiano ammazzato Bin Laden a maggio?! OmmioDDio!"

Non credo che sia così stupido. Semplicemente si para il culo, e lascia che siano gli altri a dire le cose giuste.

NeWorld
Inviato: 22/7/2011 1:50  Aggiornato: 22/7/2011 1:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
fefochip:
Citazione: Perfettamente d'accordo... e aggiungerei che sono giostrate da una "regia occulta"

se sono collegate è inevitabile pensare che ci sia una volontà comune e quindi un gruppo di persone piu o meno definito che lavora in tal senso.
molto sospetti sinceramente sono i gruppi potentissimi che si riuniscono a porte chiuse e/o in segreto


Non è tanto scontato...in realtà si potrebbe trattare di gruppi diversi che agiscono ognuno per i loro interessi,ma con alcuni interessi in comune.

I vari gruppi: Bilderberg,Trilaterale,Illuminati,Sionisti,società segrete e massonerie (che poi comprendono più o meno le stesse persone) secondo me non sono la vera "regia occulta".

Sopra di loro c'è ancora qualcuno. Un essere che ha continuato nel corso della storia il SUO progetto personale.

Un essere la cui esistenza è sufficientemente lunga da guidare le Elite,a cavallo tra gli ultimi secoli e il nostro.

Come avete ben capito,non si tratta di un essere umano.

E' il Maestro dell'inganno,e le sue astuzie sono così ben architettate che è riuscito persino a far credere di non esistere,di essere un invenzione della fantasia umana.

E' riuscito a ingannare miliardi di persone nei secoli, e oggi ha diffuso una tale mole di falsità (persino in contrasto fra loro) da generare confusione persino alle persone più riflessive.

Non c'è ombra di dubbio che questo essere malvagio GOVERNA IL MONDO!

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
Redazione
Inviato: 22/7/2011 5:16  Aggiornato: 22/7/2011 5:16
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
NEWORLD: Yaldabaoth?

Traveller
Inviato: 22/7/2011 11:05  Aggiornato: 22/7/2011 11:34
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 6
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao a tutti, sono anni che seguo il sito, ma non ho mai postato prima.
Ma, avendo Massimo citato un nome importante (Yaldabaoth o Jahve o Geova), mi sono finalmente sentito di postare.
In anni che seguo siti di cospirazioni vari, sia in italiano che in inglese, ho potuto notare che l'approcciarsi al perche' l'Elite, nei suoi vari livelli gerarchici, compia certi efferatissimi delitti, sia che si tratti di rituali esoterico-satanici sia che si tratti di attacchi false-flag, si blocca molto spesso ad un punto morto, che coincide appunto col Credo (inteso come fede e culto) di tali loschi personaggi. Seguo da anni il sito di Franceschetti, molto informativo, e noto come la maggior parte di coloro che commentano brancolino nel buio riguardo le motivazioni e spesso si cada in incredibili dispute retoriche fra Cristiani, anticristiani, debunkers, antidebunkers, etc etc... la maggior parte di queste inutili diatribe e' appunto sulla questione religiosa e se sia vera o meno la presenza delle forze oscure.
Di solito quando interpellato riguardo quest'argomento, rispondo che il fatto che leader di ogni possibile credo politico-religioso e di tutte le possibili etnie si siano tutti interessati all'occultismo, soprattutto di una certa polarita' (negavita), dovrebbe essere il primo segno evidente che la coincidenza non esiste e quindi ci sia un'indiscutibile verita' dietro. Il rapporto causa effetto quando ci si rivolge all'Entita' Suprema e' immediato, e l'unico modo per chiamare e soddisfare tale entita' e' attraverso il Sacrificio (Olocausto in Ebraico). Infatti, potra' far storcere il naso a molti, tale Entita', Yaldahbaoth Geova Jahve o come lo si voglia chiamare, e' appunto il Principio del Male, con tutta una scala gerarchica di 72 Arconti al suo comando che controllano le forze naturali.
Prima che possa scatenarsi la polemica, mi auguro proprio di no, voglio precisare alcuni punti.
Se veramente si vuole capire il perche' delle azioni di coloro che ci controllano, penso sia necessario studiare cio' in cui credono, non solo cio' che fanno, altrimenti il nostro studio viene viziato da parzialita' dovuta ad ignoranza. Quando George Bush, Obama, Berlusconi, il Papa, la Regina Elisabetta, Bin Laden, Rockfeller, Rothschild etc etc dicono di credere in Dio, dicono la Verita', senza alcun dubbio. Il punto principale e' chiarire in primo luogo quale deita' loro venerino.
Se andiamo ad esaminare con cura la parole di Gesu' Cristo nei Vangeli e le sue affermazioni circa il provenire da un altro mondo, suo Padre non essere il dio degli Ebrei Farisei ( Casta Sacerdotale e quindi rappresentante del dio dell'Antico Testamento, il dio degli Ebrei Jahve), etc etc, appare subito evidente l'incongruenza con la Chiesa Cattolica che, dichiarata Cristiana, dovrebbe quindi aborrire cio' che Gesu' defini' essere Satana, il Diavolo, il tentatore e controllore di questo mondo, etc etc. Invece no, abbiamo entrambi, con un'abile azione di propaganda orwelliana sono entrambi parte del Cristianesimo, e non solo, in quanto anche la religione Islamica venera e rispetta molti profeti dell'Antico Testamento, tanto da far supporre che dietro Allah ci sia sempre Jahve, eheh
Ora, con questa premessa cosi' importante e discernente, e' facile capire chi sia chi e perche' si facciano certe cose, il dio geloso, paranoico, capace di mandare carestie e pestilenze per salvare il Popolo Eletto, non e' MAI SCOMPARSO, e' vivo e vegeto e gode, sfortunatamente, di ottima salute. Va quindi vista in questa luce sia l'operato occulto (come venerazione religiosa magica) che quello piu' direttamente visibile (come indotto) dei vari leader nel mondo.
In questo senso do' ragione a Massimo quando afferma che un gruppo di persone all'interno del Governo degli US ha compiuto l'11 settembre, e visto sotto la luce esoterico-energetica la cosa appare ancora piu' evidente. Viviamo in un mondo al contrario, dove il giusto e' sbagliato, il bianco e' nero ed il male appare come bene. Il Dio che tanti di noi seguono con le religioni, ma anche con sistemi differenti come venerazione di forze naturali, del mondo materiale, etc etc, non e' quello che crediamo, o meglio quello che ci fanno credere.
La risposta viene direttamente dai leader, che seguendo tale Entita' ne compiono una peggio dell'altra ogni secondo da ogni parte del mondo, senza interruzione da migliaia di anni.
Quando si parla di energia eterica, presenze disincarnate, etc etc, e' difficile poter capire esattamente se non si hanno I giusti parametri mentali, in quanto si tratta di realta' aldila' delle nostre percezioni sensoriali, che vanno quindi esattamente ponderate per I non aventi particolari percezioni extrasensoriali.
Ma, come don Juan e la Conoscenza Tolteca affermano da 27 generazioni, la Percezione e' Coscienza e la Coscienza e' Consapevolezza. Quando queste 3 vengono anche unite al Giudizio e Sobrieta' e giusto distacco emozionale verso il negativo, si ha la Saggezza.
Ora, appare evidente che I leader non hanno Saggezza, vista in quel modo puro e incontaminato che e' il goal di ogni essere in evoluzione verso il meglio. Hanno invece Percezioni, e Consapevolezza.
Cosa significa questo? Sanno e percepiscono (non tutti chiaramente, il discorso e' molto lungo ed andrebbe ampliato, se vi interessa si puo' aprire un thread) la Verita' riguardo il Cosmo e sanno a quale Entita' rivolgersi. Potremo non essere d'accordo con tutto questo, e' innegabile che comunque la prova empirica Causa Effetto ha ampio riscontro nel caso di tali elementi, in questo e nei tempi passati. Visto che e' stato citato Andreotti, vorrei porre alla vostra attenzione un suo famoso (ed infame) aforisma: “Il Potere logora solo chi non lo ha!!”. Analizzandolo superficialmente si evince che il popolo e' geloso e sfruttato da coloro che hanno il potere. Utilizzando il punto di vista esoterico si nota che il Potere (inteso come capacita' di interagire con le forze eteriche) logora tutti coloro che non sono capaci di connettercisi, come sua caratteristica prima. Il Potere cui si riferisce Andreotti non e' il Potere politico, ma il potere spirituale della Natura stessa, in sua radice predatrice nel suo sostentamento perpetuo, quindi per sfruggire temporaneamente a tale azione, l'esoterista segue il flusso naturale di distruzione e ricreazione, senza remore di sorta direttamente connesso con la forza primordiale. Immagino queste ultime frasi potranno suonare durissime e blasfeme a molti, ma come dicevo sto enunciando cio' che loro Credono.
Ecco quindi l'impunita' per la maggior parte degli elementi peggiori della storia moderna, e non...
Ecco quindi le peggiori tragedie e le peggiori cospirazioni avvenire in ogni paese, persecuzioni giustificate con ogni possibile scusa, ma alla fine motivate da una sola ed unica ragione: il Rex Mundi vuole sangue, piu' gliene dai maggiore potere ti verra' dato in questo mondo.
Questo sapere, cioe' chi veramente controlla il Vero Mondo, si chiama Gnosi, termine usato in entrambe le polarita', ma che alla fine e' solo cio' che significa letteralmente: VERITA', CONOSCENZA.
Un abbraccio a tutti e scusate per il post cosi' lungo

Calvero
Inviato: 22/7/2011 11:23  Aggiornato: 22/7/2011 11:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Benvenuto su LC ! Traveller

benvenuto ... in trincea

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Traveller
Inviato: 22/7/2011 11:29  Aggiornato: 22/7/2011 11:29
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 6
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Grazie Calvero,
ho la pala con me, cosi' posso aiutare a scavare un po'....

NeWorld
Inviato: 22/7/2011 11:45  Aggiornato: 22/7/2011 11:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Redazione: NEWORLD: Yaldabaoth?

No,a quanto pare anche questo Yaldabaoth,fa parte dell'inganno. In seguito spiego a chi mi riferisco.

Traveller: Ma, avendo Massimo citato un nome importante (Yaldabaoth o Jahve o Geova), mi sono finalmente sentito di postare.

Vorrei fare una distinzione: Yaldabaoth e Jahve o Geova non sono la stessa cosa.

Riguardo al primo cito questo riferimento:
"In Pistis Sophia Yaldabaoth has already sunk from his high estate and resides in Chaos, where, with his forty-nine demons, he tortures wicked souls in boiling rivers of pitch, and with other punishments (pp. 257, 382). He is an archon with the face of a lion, half flame and half darkness.

Yaldabaoth is frequently called "the Lion-faced", leontoeides, with the body of a serpent. We are told also,[25] that the Demiurge is of a fiery nature, the words of Moses being applied to him, “the Lord our God is a burning and consuming fire,” a text used also by Simon.[26]"

Ora io non sono una cima in Inglese,ma mi sembra di comprendere che i tratti che contaddistinguono Yaldabaoth siano molto più simili al maggiore oppositore di Jahve o Geova, ossia al personaggio a cui mi riferivo prima: SATANA

Troppo scontato? Per niente direi

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
Traveller
Inviato: 22/7/2011 11:56  Aggiornato: 22/7/2011 12:27
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 6
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao NeWorld, per quanto riguarda la distinzione, in Verita' non ci sono.
Yaldabaoth e' appunto il nome dato all'Entita' generata da Sophia per errore, che poi plasmo' il Cosmo Inferiore per dare forma al Cosmo come lo vediamo noi. Si tratta del Dio della Genesi, Jahve o Geova, e' questo il punto principale di tutta la storia, che uno ci creda o no, i nostri leader CREDONO che il Principio Creatore del Cosmo sia Satana Lucifero Jahve Geova Yaldahbaoth.... ora se ci credono loro da migliaia di anni, mi sembra abbastanza evidente che forse una percentuale di possibilita' potrebbe averla, che dici?
Nei diversi trattati Gnostici (sia positivi, quindi riconoscendo la possibilita' di un altro Mondo dove invece ci sia il Dio Padre a cui si riferisce Gesu', che negativi quindi riconoscendo l'Unicita' solo al Dio Geova) Yaldabaoth e' sempre equiparato al Dio Creatore del Cosmo
Nella letteratura Gnostica Satana e' Yaldahbaoth, Lucifero, etc etc, altri nomi sono o sinonimi o indicazioni di Arconti che appunto fanno a capo al Principio Supremo del Male, tanto venerato da tutti gli occultisti con vero Potere nel mondo.
P.S. Mi rendo conto d'essere in OT rispetto al thread, quindi se Massimo o qualche altro moderatore ritengano utile spostarlo, fate pure

hi-speed
Inviato: 22/7/2011 11:58  Aggiornato: 22/7/2011 11:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Uhmm..se il conduttore e responsabile del programma spara, per pararsi il culo, che Bin Laden per lui è morto a maggio, senza metterci un forse, direi che è abbastanza deprimente e preoccupante per gli “alternativi” americani.
Consigliali di fare una trasmissione su una versione differente da quella che si sono bevuta negli States. Direi da quasi tutti a questo punto.

Hi-speed
PS: benvenuto a Traveller

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
NeWorld
Inviato: 22/7/2011 13:08  Aggiornato: 22/7/2011 13:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao Traveller e inanzitutto, Benvenuto qui su LC !

i nostri leader CREDONO che il Principio Creatore del Cosmo sia Satana Lucifero Jahve Geova Yaldahbaoth

Alt! Tu pensi che Satana e Jahve sono la stessa cosa?

Ora ipotizziamo che si creda a questo. Di chi si farebbe il gioco? Chi dei due ne trarrebbe vantaggio?

Nei diversi trattati Gnostici (sia positivi, quindi riconoscendo la possibilita' di un altro Mondo dove invece ci sia il Dio Padre a cui si riferisce Gesu', che negativi quindi riconoscendo l'Unicita' solo al Dio Geova) Yaldabaoth e' sempre equiparato al Dio Creatore del Cosmo

Scusami ma non afferro il concetto... che differenza c'è tra questi trattati?

P.S. forse non siamo molto OT,è semplicemente un ramo (aggiungerei molto importante) del ragionamento fatto da Massimo.

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
Traveller
Inviato: 22/7/2011 13:21  Aggiornato: 22/7/2011 13:23
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 6
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao NeWorld, grazie per il benvenuto.
Preferisco rispondere alla seconda domanda.
La differenza fra trattati Gnostici positivi e non, sta appunto nella metodologia di vita e azioni stesse dell'iniziato. Gli Gnostici positivi (un mio neologismo, in quanto a quanto ne sappia non esiste tale denominazione) seguono la Verita' in modo da riuscire eventualmente a potersi liberare dal giogo di questo mondo materiale e delle conseguenti reincarnazioni, cioe' vogliono uscire dal matrix. Gli Gnostici negativi, la maggior parte, invece ci sguazzano, sanno benissimo chi e' che comanda e fanno esattamente cio' che l'Entita' vuole, cioe' natura predatoriale in primis.
Nel caso di Satana e Jahve come stesso essere, basta leggere con obbiettivita' le parole stesse di Jahve ogni qualvolta chiede sacrifici, minaccia e manda pestilenze o carestie su varie popolazioni, sinceramente non lo vedo certo come uno stinco di santo.
Sia che uno veneri Satana, sia che veneri Jahve, sia che veneri Allah, il guadagno c'e' sempre, in quanto l'azione finale e' sempre uguale, ovvero violenza, schiavitu', persecuzioni, etc etc
Cambiano i nomi, ma la sostanza e' sempre la stessa, e come disse Gesu' "un albero si riconosce dai frutti che genera, un albero cattivo non puo' generare frutti buoni...."
Ciao

NeWorld
Inviato: 22/7/2011 13:31  Aggiornato: 22/7/2011 13:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Nel caso di Satana e Jahve come stesso essere, basta leggere con obbiettivita' le parole stesse di Jahve ogni qualvolta chiede sacrifici, minaccia e manda pestilenze o carestie su varie popolazioni, sinceramente non lo vedo certo come uno stinco di santo. Sia che uno veneri Satana, sia che veneri Jahve, sia che veneri Allah, il guadagno c'e' sempre, in quanto l'azione finale e' sempre uguale, ovvero violenza, schiavitu', persecuzioni, etc etc

Su questa e sua altre cose dei post precedenti vorrei darti una risposta,appena ne ho il tempo.

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
FedeV
Inviato: 22/7/2011 13:49  Aggiornato: 22/7/2011 13:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 18/10/2006
Da:
Inviati: 445
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
citazione Traveller

"i nostri leader CREDONO che il Principio Creatore del Cosmo sia Satana Lucifero Jahve Geova Yaldahbaoth.... ora se ci credono loro da migliaia di anni, mi sembra abbastanza evidente che forse una percentuale di possibilita' potrebbe averla, che dici?"

Questa mi sembra una religione, ne più ne meno, chiamala come vuoi ma è un altro tipo di credo religioso. Hai qualche esempio concreto di rapporto causa effetto a cui ti riferivi nel post precedente?

Traveller
Inviato: 22/7/2011 14:32  Aggiornato: 22/7/2011 14:32
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 6
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao FedeV,
hai ragione infatti, e' una Religione. Come dicevo si puo' storcere il naso, pero' questa e' la Religione o Credo seguito da tutti gli esoteristi con il Potere (inteso in questo caso come potere materiale e non) in tutto il mondo, indipendentemente da religione ufficiale professata, credo politico, gruppo etnico, etc etc.
Esempi concreti per confermare la veridicita' di causa effetto li abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni e ne discutiamo animatamente in tutti i siti che trattano cospirazioni, senza tuttavia voler accettare la realta' di fondo.
L'esempio piu' lampante per me e' appunto la totale omogeneita' nelle pratiche esoterico sataniche attribuibili in una maniera o nell'altra a tutti i grandi leader politici, per quelli religiosi il discorso e' scontato.
Il loro utilizzare e "costruire" il mondo secondo gli antichi schemi egiziani e di tutte le scuole segrete ermetiche antiche, la loro venerazione per le forze oscure e distruttrici, il fatto che il Potere, il coltello dalla parte del manico, e' sempre stato dalla loro parte. Secondo me le prove, scritte, orali, emozionali, sono ben evidenti, per coloro che vogliono veramente capire se stessi ed il mondo che li circonda.

hi-speed
Inviato: 22/7/2011 14:47  Aggiornato: 22/7/2011 14:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Nel caso di Satana e Jahve come stesso essere, basta leggere con obbiettivita' le parole stesse di Jahve ogni qualvolta chiede sacrifici, minaccia e manda pestilenze o carestie su varie popolazioni, sinceramente non lo vedo certo come uno stinco di santo.


Per questo esitono due testamenti.
Forse quelli che hanno il potere si rifanno all'antico come i confratelli (più o meno).
Meno male che esite qualcuno che crede più nel secondo e che ci sta parando il lulo.

hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Traveller
Inviato: 22/7/2011 15:01  Aggiornato: 22/7/2011 15:01
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 6
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ciao hi-speed, hai centrato perfettamente la questione.
Questo e' il punto principale, quando si nota l'unicita' del credo satanico nel mondo, si capisce immediatamente che l'entita' tanto idolatrata dell'Antico Testamento, ha lavorato tramite i suoi adepti per distruggere l'informazione fra la massa su chi venerino realmente, tutto e' il contrario di tutto.
Il piano del NWO e' appunto solamente il mostrare ufficialmente al mondo questa Verita', in quanto e' sempre stato cosi', dai tempi piu' remoti.
La differenza fra noi e i nostri antenati e' che fino al XII e XIII, cioe' fino alle persecuzioni e sterminio degli Gnostici (Positivi) in tutta Europa e nel medio Oriente, questa Verita' era alquanto seguita e la percentuale di topi bianchi era maggiore.... noi invece brancoliamo nel buio, tantoche' possiamo stare mesi a leggere sopra quello che loro fanno, ma ancora non accettiamo che per quanto incredibile questo possa essere, le prove che il Potere vada solo dai cattivi e' evidente.
Si potrebbe dire, ma allora perche' il potere non va verso tutti i fedeli incosapevoli, visto che stanno venerando lo stesso principio dei loro leader?
Beh, i fedeli incosapevoli sono la batteria, loro non hanno coscienza, pensate che nei gruppi occulti veniamo chiamati " I Morti" e i soldati e le forze di polizia " I Nostri Cani".
Uno dei ruoli dei personaggi sotto la luce dei riflettori e' appunto il dover dissimulare, anche non troppo bene in molti casi, un minimo di corenza con la bugia ufficiale, almeno in pubblico.

Tianos
Inviato: 22/7/2011 15:14  Aggiornato: 22/7/2011 15:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/8/2009
Da:
Inviati: 374
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Ot e probabilmente fake ma segnalo questo interessantissimo sito
vi ricorda niente total recall(atto di forza?)...se è vero i chip non servono a una ceppa^^
http://ricordi.atrapalo.it/

Rickard
Inviato: 22/7/2011 15:35  Aggiornato: 22/7/2011 15:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Mazzucco
Citazione:
Guarda che la mia non è stata "diplomazia", io sono VERAMENTE convinto che il 9/11 sia stato fatto da qualche elemento deviato, e non da TUTTO il governo.

Se tu pensi a come funziona la compartimentazione all'interno di CIA, FBI eccetera dovresti arrivare anche tu alle mie stesse conclusioni.

(Il problema casomai è mettersi d'accordo su QUANTE persone esattamente facciano parte di quel "qualche elemento", ma restano comunque una minoranza).

Sarà davvero così?

Non è una domanda retorica, ma vorrei provare a guardare la cosa da un altro punto di vista.

Ogni volta che c’è una cospirazione, una false flag ecc. alla fine viene fuori e, almeno per chi vuole informarsi, la Verità viene sostanzialmente a galla. Il 9/11 è l’esempio più lampante di questo.
Bene, ogni volta che questo succede, alla naturale domanda ma chi è stato allora? una delle risposte evergreen è: Settori deviati di questo e quello.

Ora, visto che simili episodi si ripetono ciclicamente da più di un secolo (Lusitania, Pearl Harbor, Tonkino ecc.), sarà proprio vero che sono i famigerati Settori deviati, oppure è la natura stessa dei governi e degli stati a produrre questi eventi?

Uno stato che deve giustificare la sua esistenza, deve giustificare il prelievo forzoso dei proventi del lavoro altrui (tasse), deve giustificare la presenza di elefantiaci apparati militar-industriali. E per fare questo c’è sempre e comunque bisogno di un nemico, di una minaccia impellente, mai presente ma nemmeno mai del tutto assente. Nel passato, come tutti sappiamo, è stata l’URSS, adesso, nel modernissimo 21° secolo, il ruolo è passato a questa cosa informe chiamata “terrorismo”, inorganica eppure in grado di colpire tutto e tutti, senza forma ma sempre incombente.

Questi spauracchi erano e sono, appunto, solo degli spauracchi e servono a giustificare la presenza di organizzazioni mafiose e sostanzialmente fini a se stesse come FBI, CIA e compagnia bella, il cui unico vero scopo è (come per lo stato) perpetrare la propria esistenza, per la quale hanno bisogno di una scusa, un nemico, una ragion d’etre che, non esistendo, fabbricano loro di volta in volta.

Detto questo, si può davvero dire che tutte le false flag e stragi di stato varie siano state sempre fatte dagli “elementi deviati”?

E poi, chi sono gli “elementi deviati? Gruppi di uomini che riescono a insediarsi in posizioni chiave in modo da poter orchestrare tutto questo. Certo, ovvio. Ma com’è che sono arrivati lì in primo luogo? Non è “deviato” di per sé un sistema che permette questo (per innumerevoli volte, per giunta)?

È ovvio che non “tutto” il governo ha fatto il 9/11. Tutti i diversi tipi di forza contenute in un governo si occupano di molte cose, ed è vero che per le false flag/stragi si stato se ne occupano settori “appositi” con personale “specializzato”, ma questo non vuol dire che gli altri settori non sappiano, non sospettino nulla su quell’evento in particolare, e soprattutto questo non toglie nulla al fatto che i governi e gli stati sopravvivono solo grazie al continuo creare finte necessità sotto cui raccogliere i “cittadini”, che sia l’URSS ieri o il terrorismo oggi, quindi il 9/11, Tonkino, Lusitania e compagnia bella non sono stati un gruppo di eventi che hanno favorito solo pochi ricchi con le mani in pasta, hanno anche fornito (ancora una volta) la ragion d’etre alle organizzazioni più o meno segrete e allo stato stesso, creando la minaccia da temere, che avrebbe impedito di vedere ai cittadini chi era che li minacciava davvero.

I “settori deviati” non esistono perché, se fossero “deviati”, ciò premetterebbe che la loro funzione originale non sia di fare esattamente quello che fanno (omicidi, rapimenti, false flag ecc.). I vari tipi di servizi segreti esistono con lo scopo di dare allo stato (e quindi di riflesso anche a se stessi) una ragione per giustificare la propria esistenza imposta dall’alto ai cittadini. Senza di loro, senza la minaccia esterna, senza il babau, correrebbero il rischio che la gente li vedesse per quello che sono: una banda mafiosa e violenta, che gli estorce soldi e beni con la forza delle armi.

Senza “stati” e “governi” non ci sarebbe mai stato un 9/11, per il semplice motivo che lo scopo di questi avvenimenti è mantenere i sudditi dello stato in posizione prona, creando una ragione d’esistenza allo stato stesso; senza contare che solo i mezzi racimolati con l'estorsioni da uno stato possono dare le risorse necessarie per orchestrare simili eventi. Poi è ovvio che, fra gli organizzatori materiali dell’evento, ci sia chi fa grossi affari di svariato tipo, ma lo scopo primario di questi eventi non era quello.

La guerra in Iraq non è stata fatta principalmente per il petrolio, per togliere di mezzo Hussein o altro, così come la guerra in Afghanistan non è stata mossa principalmente dalla necessità dell’oleodotto trans-afgano e di rinverdire il commercio mondiale di eroina e oppio. Questi eventi hanno come scopo principale permettere alla giostra di continuare a girare, di dare una scusa all’esistenza di uno stato che ha il monopolio della forza fisica, che usa per estorcerti dei soldi, che a sua volta usa per alimentare elefantiaci apparati di servizi segreti ed eserciti che senza stato non potrebbero mai esistere, che scatenano guerre per giustificare la propria esistenza e fare grossi affari, e via con un altro giro.

Alla fine non c’è alcun servizio “deviato”. Questo è solo un altro trucco che lo stato usa per far credere che la sua natura sia “buona”, ma che “ogni tanto” i cattivi riescono a combinare un casino.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
cgueye
Inviato: 22/7/2011 16:08  Aggiornato: 22/7/2011 16:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2010
Da:
Inviati: 306
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Massimo, delicatissimo il passaggio sulle parti deviate e sulle agenzie anch'esse ingannate. L'ho trovato un buon dribbling, in questa intervista che appare un po' gioco delle parti: l'intervistatore non può essere esplicito fino in fondo e dunque occorre rispettarlo. Bravo.

PikeBishop
Inviato: 22/7/2011 16:14  Aggiornato: 22/7/2011 16:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Sottoscrivo tutto quel che ha scritto Rickard nel suo precedente intervento.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Redazione
Inviato: 22/7/2011 16:16  Aggiornato: 22/7/2011 16:34
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
RICKARD: "Alla fine non c’è alcun servizio “deviato”. Questo è solo un altro trucco che lo stato usa per far credere che la sua natura sia “buona”, ma che “ogni tanto” i cattivi riescono a combinare un casino."

No, la differenza non è fra “buoni” e “cattivi”, ma fra coglioni e canaglie.

Io infatti ho tradotto “deviato”, ma nell’intervista ho usato il termine “rogue”, che significa più genericamente “disonesto, farabutto”.

Ora, è chiaro che il senatore appena arrivato dal Minnesota, e che fino a ieri faceva l’avvocato per una ditta locale, NON PUO’ essere messo al corrente di certi progetti – nè è necessario che lo sia.

Ma lui, tecnicamente, fa parte del governo, esattamente come ne fa parte Dick Cheney. Quindi, che facciamo? Possiamo girare intorno alle parole finchè vogliamo, ma il concetto non cambia: SOLO COLORO che debbono necessariamente saperlo sono al corrente di quello che si sta preparando – informare altri sarebbe semplicemente stupido e inutile. Gli americani lo chiamano “need to know”, la “necessità di sapere”.

***

PIKEBISHOP: "Sottoscrivo tutto quel che ha scritto Rickard nel suo precedente intervento."

Bene, così ho già risposto anche a te.

Noi siamo abituati a pensare al "governo" come una cosa compatta, ma all'interno di un governo c'è chi comanda davvero e chi non conta un cazzo.

Poi, se vuoi, possiamo dire che siano tutti disonesti per natura. Però dobbiamo distinguere fra i disonesti che rubano caramelle e i disonesti che buttano giù le Torri gemelle.

Dire "governo" è come dire "corse in macchina". Ci sono quelli che danno l'anima per arrivare penultimi al Rally di Bucodelculo - e devono pagarsi le gomme con i propri soldi - e poi ci sono i piloti di Formula 1, che con una sola parola possono spostare milioni di dollari. Degli altri.

Dusty
Inviato: 22/7/2011 16:40  Aggiornato: 22/7/2011 16:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Come Pike sottoscrivo al 100% il post di Rickard, a cui vanno i miei complimenti per la chiarezza di esposizione.

@Redazione:
Citazione:
RICKARD: "Alla fine non c’è alcun servizio “deviato”. Questo è solo un altro trucco che lo stato usa per far credere che la sua natura sia “buona”, ma che “ogni tanto” i cattivi riescono a combinare un casino."
No, la differenza non è fra “buoni” e “cattivi”, ma fra coglioni e canaglie.

No, a me pare che hai letto le prime due righe del suo intervento e poi le sue ultime due, e che hai commentato queste ultime senza curarti di tutte le argomentazioni apportate

Il problema che solleva Rickard, e che è tanto semplice quanto profondo nella sua essenza, è semplicemente troppo grande per essere accettato dalla stragrande maggioranza delle persone.

Dover togliere questo punto fisso dalla loro mente li costringerebbe infatti a ristrutturare tutto il loro impianto mentale con uno sforzo notevole e la perdita di tutti gli acquisiti punti di riferimento.

Paradossalmente, è lo stesso Massimo che ci spiega il perchè non è per lui stesso possibile accettare la cosa:
Citazione:
Molte persone semplicemente non vogliano arrivare a quelle conclusioni, per motivi che fanno parte della nostra struttura psicologica, e che a mio parere vanno rispettati. Io rispetto le persone che faticano a giungere a quelle conclusioni. Ognuno ha la mente che ha, e se loro hanno difficoltà ad accettare certe conclusioni, è una cosa che io rispetto. [...] Lo capisco perché si tratta di prendere una decisione veramente grande, nel momento in cui accetti una cosa così grande, devi sostanzialmente prendere in mano il tuo intero processo di informazione ed educazione, e non tutti sono pronti a fare questo.


Nella fattispecie, visto che hai compiuto or ora 57 anni e che alla tua età riuscire ad accettare una cosa del genere sarebbe veramente difficile, ti rispetto

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Redazione
Inviato: 22/7/2011 16:58  Aggiornato: 22/7/2011 16:58
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
DUSTY: Sinceramente, non ho capito il tuo intervento (sarà l'età che avanza, appunto). Spiegati meglio, please.

In queste discussioni accade spesso che arrivi uno che si attacca all'ultima cosa che ha detto l'altro - perdendo di vista il problema originale - dopodichè la discussione parte per la tangente, e nessuno capisce più di cosa si stesse parlando.

Mi sapresti spiegare quale e' il problema che poni, ESATTAMENTE?

Grazie

Calvero
Inviato: 22/7/2011 17:38  Aggiornato: 22/7/2011 17:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Che poi alla fine non è l'obiezione che ha sollevato Calvero?

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Santaruina
Inviato: 22/7/2011 18:51  Aggiornato: 22/7/2011 18:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Secondo me si può giungere facilmente ad una sintesi tra quello che afferma Massimo e le puntualizzazioni di Rickard.

Massimo afferma, giustamente, che non è necessario che tutto il governo e tutti i senatori, tutti i membri della Cia e tutti quelli dell'Fbi "sappiano".

Da qui in poi è una questione di termini.

Coloro che non sanno potremmo chiamarli gli "ingenui", mentre coloro che sanno, e che probabilmente sono una minoranza, rappresentano la vera essenza dello stato e dei servizi segreti.

In altre parole, basta non chiamare questi ultimi "deviati".

Come una volta disse anche Cossiga, non esistono i "servizi segreti deviati", ci sono i servizi segreti che fanno quello che i servizi segreti fanno: cose al di là della "legalità".
Se vengono a galla le loro macchinazioni, li si chiama "deviati", ma il loro scopo, fin dall'inizio, è quello di giocare sporco.

Lo stesso vale per lo stato: il suo scopo, sin dall'inizio, è permettere ad una minoranza di controllare una maggioranza.
Non tutti quelli che ve ne fanno parte lo comprendono, alcuni magari credono davvero di far parte di un organismo necessario per la salvaguardia dell'ordine sociale.

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
PikeBishop
Inviato: 22/7/2011 19:23  Aggiornato: 22/7/2011 19:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Se vengono a galla le loro macchinazioni, li si chiama "deviati", ma il loro scopo, fin dall'inizio, è quello di giocare sporco.

Esattamente.

In piu' neanche loro sono monolitici e si fanno le scarpe gli uni con gli altri. Ma tutto cio' e' il normale funzionamento dell'apparato.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
ELFLACO
Inviato: 22/7/2011 20:06  Aggiornato: 22/7/2011 20:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
E' molto semplice veramente .Secondo me.
I "deviati " sono quelli con le palle .Quelli che sanno tutto e preparano il terreno perchè "certe "cose accadano.

Poi ci sono i senatori di "Bucodelculocity" che si trovano la papa pronta e che non ci pensano neanche di porsi la domandadi chi cazzo sia stato a buttare giù le torri .Ma capisce subito che una testa di cazzo con turbante non può fare quella manovra con un airliner senza sapere come cazzo si mette in moto un cessna 152 . E capisce subito che la cosa puzza,e pure tanto!!!
Allora si fica la lingua nel culo e la tira fuori solo per leccare i culi che contano.Cio'è quello dei "deviati"

E così facendo finisce per essere un figlio di puttana come gli altri .

Ed ecco servito un governo di figli di puttana!!

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Redazione
Inviato: 22/7/2011 20:26  Aggiornato: 22/7/2011 20:29
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
SANTARUINA: "Da qui in poi è una questione di termini."

Grazie SANTA. Che la Luce sia sempre con te!

NiHiLaNtH
Inviato: 22/7/2011 22:04  Aggiornato: 22/7/2011 22:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”


è morto Danny Jowenko

Jurij
Inviato: 22/7/2011 22:04  Aggiornato: 22/7/2011 22:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
…ma ancora non accettiamo che per quanto incredibile questo possa essere, le prove che il Potere vada solo dai cattivi e' evidente.

Non c’è niente di incredibile in questo.

Io ho avuto la “fortuna” di vivere la nascita di un nuovo movimento politico circa una ventina di anni fa.

Vi posso assicurare che , come avvenuto anche per il comunismo, all’inizio vi erano due fazioni distinte, la prima quella degli idealisti, quelli che sognano un mondo migliore, la seconda quella degli opportunisti, cioè coloro che vedono sempre una nuova occasione per essere rampanti e guadagnare, sia in fama, che in denaro in più.

Inutile dire che, come per tutte le vicende che nella storia dell’uomo si sono succedute, la supremazia del secondo gruppo (opportunisti) su quella del primo (idealisti), si è sviluppata a piccoli passi nel corso del tempo.

Questo perché l’idealista tende a fidarsi e ha non sgomitare per una nuova chance, tutto questo porta a quello sviluppo negativo delle cose che poi ritroviamo anche agli alti livelli.

Tutto qui, non c’è mistero della natura umana, il più “scafato” ha la meglio anche perché il sistema organizzativo della società umana (a parte quello di qualche tribù dell’Africa che come racconta Massimo Fini riescono ad essere completamente anarchiche, senza un leader) è quello di avere sempre qualcuno alla guida e notoriamente ci arriva il più….

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 22/7/2011 22:11  Aggiornato: 22/7/2011 22:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
… Nel passato, come tutti sappiamo, è stata l’URSS, adesso, nel modernissimo 21° secolo, il ruolo è passato a questa cosa informe chiamata “terrorismo”, inorganica eppure in grado di colpire tutto e tutti, senza forma ma sempre incombente…

Sei rimasto indietro, siamo già alla Cina adesso, sempre però contro gli stessi “buoni”… :o)

Citazione:
…Questi spauracchi erano e sono, appunto, solo degli spauracchi e servono a giustificare la presenza di organizzazioni mafiose e sostanzialmente fini a se stesse come FBI, CIA e compagnia bella…

Superquoto !!!!

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 22/7/2011 22:22  Aggiornato: 22/7/2011 22:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
"È ovvio che la gente non vuole la guerra. Perché mai un povero contadino dovrebbe voler rischiare la pelle in guerra, quando il vantaggio maggiore che può trarne è quello di tornare a casa tutto intero? Certo, la gente comune non vuole la guerra: né in Russia, né in Inghilterra e neanche in Germania. È scontato. Ma, dopo tutto, sono i capi che decidono la politica dei vari stati e, sia che si tratti di democrazie, di dittature fasciste, di parlamenti o di dittature comuniste, è sempre facile trascinarsi dietro il popolo. Che abbia voce o no, il popolo può essere sempre assoggettato al volere dei potenti. È facile. Basta dirgli che sta per essere attaccato e accusare i pacifisti di essere privi di spirito patriottico e di voler esporre il proprio paese al pericolo. Funziona sempre, in qualsiasi paese."

Discorso di Hermann Göring ("maestro" di propagande) di qualche annetto fa, non vi ricorda niente?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
fiodenamig
Inviato: 22/7/2011 22:51  Aggiornato: 25/11/2011 16:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/5/2011
Da:
Inviati: 332
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Spero di non essere fuori tema ma visto che uno degli argomenti è Kennedy, ecco che vi sottopongo la mia idea sull'assassinio del Presidente John Kennedy, o meglio: l'idea che finora mi ha convinto di più ovverosia al novantanove virgola nove per cento.

Fonte originale qui:

http://forum.cosenascoste.com/ufo-alieni/59134-jfk-e-gli-ufo-collegati-dal-suo-assassinio-2.html#post784754

JFK E' STATO FATTO FUORI PERCHE' ERA CONTRO L'ARMA NUCLEARE ISRAELIANA

Bisogna imparare a distinguere il grano dal loglio e stare particolarmente attenti quelle teorie del complotto che vengono artatamente fatte circolare dai "debunkisti" di professione al fine di obnubilare verità fattuali che sono invece sotto gli occhi di chiunque.

E chiunque studia un poco la storia della famiglia Kennedy può già avere maggiori strumenti di comprensione degli accadimenti.

JFK, ovverosia John Fitzgerald Kennedy, era contrario alla proliferazione nucleare in particolare modo nei paesi del Medio Oriente.

In altre parole Kennedy era contrario al nucleare israeliano e all'istallazione nucleare di Dimona.

L'establishment israeliano era particolarmente seccato della cosa, visto che in quel momento (inizio anni '60) Israele stava facendo l'impossibile per crearsi un arsenale atomico.

Obiettivo che in seguito raggiungerà, visto che Israele dispone attualmente di più di 200 testate atomiche, dato confermato ufficialmente da Jimmy Carter oltre che da Mordechai Vanunu,

Mordechai Vanunu - Wikipedia, the free encyclopedia

http://en.wikipedia.org/wiki/Mordechai_Vanunu

il quale recentemente ha pubblicamente "rivelato" che dietro l'assasino di Kennedy c'era la longa manus di Israele.

Spy: Israel has 200 nukes

http://www.wnd.com/news/article.asp?ARTICLE_ID=39715

D'altronde non è che ci volesse una gran scienza per arrivarci, è sufficiente leggere le dichiarazioni di Jack Ruby,

Jack Ruby - Wikipedia, the free encyclopedia

http://en.wikipedia.org/wiki/Jack_Ruby

il cui vero nome, lo ricordo per chi se lo fosse dimenticato, è Jacob Leon Rubistein, ovverosia l'assassino di Lee Harvey Oswald cioè del "finto" assassino di Kennedy, per capire che molto probabilmente Rubistein fosse un agente del Mossad.

Parimenti era agente del Mossad Matilde Krim, amica e consigliere di Lyndon Johnson, allora vicepresidente USA, il quale poteva quindi essere agevolmente manipolato dai servizi segreti israeliani differentemente da Kennedy che invece era di ben altra pasta rispetto a Johnson.

NOTA: per chi pensa che siano tutte fandonie è sufficiente leggere un articolo come questo sul Jerusalem Post (scelto onde evitare fonti pregiudizialmente anti-israeliane):

When Ben-Gurion said no to JFK

http://www.jpost.com/Opinion/Op-EdContributors/Article.aspx?id=171997

(c'era un fastidioso banner pubblicitario così ho cliccato sul testo con Ctrl+A e poi lo ho copiato con Ctrl+C)

America is Israel’s only reliable ally, and while there is some reciprocity through military technology and anti-terror intelligence, there is no balance. No other country – certainly not any European one – provides the sophisticated and costly weapons platforms needed to protect Israeli lives. As a result, the White House holds most of the cards, particularly with a majority in Congress (as is the case now).

But history shows that some issues are so critical that even the president of the United States cannot force Israel’s hand. Important examples include Menachem Begin’s rejection of Jimmy Carter’s demand for an indefinite settlement freeze in the 1978 Camp David summit, and Ariel Sharon’s refusal to accept George W. Bush’s demand to end anti-terror operations in March 2002, following the Passover attacks, including the Park Hotel. The sharpest example took place almost 50 years ago, when John F. Kennedy demanded that David Ben-Gurion end Israel’s nuclear deterrent program, deemed necessary to ensure Jewish survival in a very hostile world.

THE CLASH began in 1960, when the outgoing Eisenhower administration sought an explanation for the mysterious construction near Dimona. It was told that this top-secret activity in the middle of the desert was a harmless textile plant, and no, it could not come and visit. Classified spy photos were then published on the front page of The New York Times (yes, the CIA spied on the Jewish state, with or without forged passports).

When president Kennedy took office in 1961, the disagreement became a full-blown crisis. Kennedy did not have a special sympathy for the Jewish people. His advisers urged continuous pressure, assuming that Israel would have no choice but to accept US demands. Every high-level meeting or communication repeated the demand for inspection of Dimona. One form of pressure was to deny Ben-Gurion an invitation to the White House – his May 1961 meeting with Kennedy was a low-key affair at the Waldorf Astoria Hotel in New York, and was dominated by this issue.

In some ways, Israel was far weaker than is the case today. Before 1967, the IDF was not seen as a formidable power, and the economy depended on massive aid from Diaspora Jewry. If the US government were to impose tax restrictions, the costs would have been very high. Ben-Gurion avoided saying no by dancing around them for two years.

Finally, Kennedy had enough, and in a personal letter dated May 18, 1963, the president warned that unless American inspectors were allowed into Dimona (meaning the end of any military activities), Israel would find itself totally isolated. Rather than answering, Ben-Gurion abruptly resigned. Kennedy’s repeated emphasis on America’s “deep commitment to the security of Israel” was all well and good, but, as seen after Egypt’s sudden expulsion of UN peacekeepers in 1967, Israel could not depend on anyone – even the US.

Ben-Gurion’s successor, Levi Eshkol received Kennedy’s next letter, which upped the pressure, warning that the American commitment and support of Israel “could be seriously jeopardized.”

Later, after Lyndon Johnson became president following Kennedy’s assassination, the issue resurfaced, with threats of an American conventional arms embargo. But Eshkol followed Ben-Gurion’s precedent. Similarly, in 1969, Richard Nixon and Henry Kissinger made one more effort to force Israel to relinquish the deterrent option, and when Golda Meir refused, the US and Israel agreed to the “don’t ask, don’t tell” compromise that has served both countries well for more than 40 years.



Capito?

Indovinate cosa avvenne nel maggio 1963 (anno dell'assassinio di Kennedy)? Kennedy, in****ato nero per via del perseguimento del programma nucleare da parte di Israele in barba a tutti i trattati di non-proliferazione, SCRISSE UNA ROVENTE LETTERA AL PRIMO MINISTRO ISRAELIANO DAVID BEN-GURION E QUESTI, PUR DI NON RICEVERE TALE LETTERA, SI DIMISE DALLA CARICA DI PRIMO MINISTRO D'ISRAELE.

(qui: The Missing Link In The JFK Assassination Conspiracy

http://www.rense.com/general42/enemies.htm

è possibile leggere il testo della lettera)


Ora: nel maggio 1963, cinque mesi prima della sua morte in novembre a Dallas, Kennedy aveva mandato un ultimatum a Ben Gurion chiedendo di aprire agli ispettori americani Dimona dove Israele era sospettato di costruirsi l'atomica, esattamente come fanno adesso gli USA con l'Iran se vogliamo.

Ben Gurion lo stesso giorno si era dimesso per non dover così ricevere la lettera riservata di Kennedy (pubblicizzata solo anni dopo) provocando una crisi di governo in modo da non dover discutere con Kennedy.

Cioè la politica di Kennedy era che Israele non doveva avere la bomba ed era piuttosto duro su questo.

Tanto è vero che Kennedy tornò nuovamente alla carica anche con il nuovo Primo Ministro israeliano Levi Eskol nel giugno del 1963:





Dear Mr. Prime Minister (Levi Eshkol of Israel):


It gives me great personal pleasure to extend congratulations as you assume your responsibilities as Prime Minister of Israel. You have our friendship and best wishes in your new tasks. It is on one of these that I am writing you at this time.
You are aware, I am sure, of the exchange which I had with Prime Minister Ben-Gurion concerning American visits [i.e.: inspections] to Israel’s nuclear facility at Dimona. Most recently, the Prime Minister wrote to me on May 27th. His words reflected a most intense personal consideration of a problem that I know is not easy for your Government, as it is not for mine. We welcomed the former Prime Minister’s strong reaffirmation that Dimona will be devoted exclusively to peaceful purposes and the reaffirmation also of Israel’s willingness to permit periodic visits [inspections] to Dimona.
I regret having to add to your burdens so soon after your assumption of office, but I feel the crucial importance of this problem necessitates my taking up with you at this early date certain further considerations, arising out of Mr. Ben-Gurion’s May 27th letter, as to the nature and scheduling of such visits.
I am sure you will agree that these visits should be nearly as possible in accord with international standards, thereby resolving all doubts as to the peaceful intent of the Dimona project. As I wrote Mr. Ben-Gurion, this Government’s commitment to and support of Israel could be seriously jeopardized if it should be thought that we were unable to obtain reliable information on a subject as vital to the peace as the question of Israel’s effort in the nuclear field.
Therefore, I asked our scientists to review the alternative schedules of visits we and you had proposed. If Israel’s purposes are to be clear beyond reasonable doubt, I believe that the schedule which would best serve our common purposes would be a visit early this summer, another visit in June 1964, and thereafter at intervals of six months. I am sure that such a schedule should not cause you any more difficulty than that which Mr. Ben-Gurion proposed in his May 27th letter. It would be essential, and I understand that Mr. Ben-Gurion’s letter was in accord with this, that our scientists have access to all areas of the Dimona site and to any related part of the complex, such as fuel fabrication facilities or plutonium separation plant, and that sufficient time be allotted for a thorough examination.
Knowing that you fully appreciate the truly vital significance of this matter to the future well-being of Israel, to the United States, and internationally, I am sure our carefully considered request will have your most sympathetic attention.


Sincerely,



John F. Kennedy






Una volta morto Kennedy, invece, come noto Johnson lasciò perdere completamente la questione ignorandola totalmente.


Fino a qui questo è un "cui prodest": puoi dire cioè che è una fortunata coincidenza che Kennedy sia scomparso e sostuito da Johnson, altri magari tirano fuori che dei petrolieri o la mafia o il Pentagono forse avevano dei motivi (c'è sempre qualcuno che ha dei motivi...) ma diciamo che qui è un motivo chiaro e importante.



Poi puoi entrare nei dettagli . Una volta morto ammazzato subito il supposto assassino, Oswald, l'unico personaggio implicato nell'omicidio di Kennedy andato a processo è stato Jack Ruby. E Ruby ha parlato spesso del "pericolo per gli ebrei" e di "farlo per gli ebrei" prima di morire (è morto nel 1967).

(Qui: Assassination of President Kennedy

http://www.visualstatistics.net/East-West/Malediction/Malediction.html

alcune dichiarazioni di Jack Ruby)



Oswald disse subito, il venerdì sera nella conferenza stampa dopo che lo avevano preso al pomeriggio di venerdì, "io sono solo patsy", il termine nel gergo per chi viene implicato per coprire un altro, quello a cui mettono un fucile in mano (nel caso di Oswald le sue impronte su un fucile trovato al magazzino di libri) e lasciano lì quando arriva la polizia. Ad ogni modo non potè fare altre dichiarazioni perchè la domenica mattina era morto, ucciso da un tale Jack Ruby.

Ruby prima disse che lo aveva fatto per risparmiare a Jackie Kennedy il processo, poi che lo aveva fatto "for the jews" 'I did this that they wouldn't implicate Jews.'. Per qualche motivo nelle sue testimonianze Jack Ruby parlò spesso di "un massacro di milioni di ebrei" in riferimento a Kennedy, in termini confusi, a volte come qualcosa da evitare ed altre come in un delirio.

Ma chissà chi mai ci poteva essere il giorno dell'assassinio di Kennedy a Dallas? :





This is from the Book: RABIN Our Life, His Legacy by Leah Rabin

on pages 119 and 120 she writes about their visit to the US in
November of 1963.

Chapter 6

Sabra Statesman

Our first joint visit to teh United States (Yitzhak had been there before) took place in November 1963, just before Yitzhak was appointed chief of staff of the IDF. In preparation for that appointment, Yitzhak embarked on a high-level orientation trip to America. I can appreciate now how momentous it was to have visited the United States at that precise time. We went to New York and Washington, and Yitzhak traveled to several other cities, mainly military centers and installations-all so exciting and awesome and the source of many important new ideas.

I remember Yitzhak making an offhand comment to me on our way home to Israel: "you know, when I finish my term as chief of staff, I'll be ready to replace Abe Harman." Harman was Israel's ambassador in Washington at the time. Yitzhak's premonition later materialized.

Our 1963 trip to the United States lasted three weeks. I was astonished at the size and the excitement of New York. This was a fast-moving lifestyle, unlike anything I had known in Europe or Israel. Dalia and Yuval, along with a number of officers, met us at Lod Airport in Tel Aviv upon our return. We were told that President Kennedy had been shot-his condition was as yet unclear. We had never met the Kennedys, but we could sense how the promise of John Kennedy's future had stirred Americans and imagined how devasting it would be if something serious had happened to him. Just as we walked in the door of our home, I picked up the phone to hear shocking news: John F. Kennedy was dead. To have just returned for the United States and for Yitzhak to have been in Dallas just hours before-albeit as mere coincidence; Fort Bliss was a stop on his military briefing tour-was disorienting. Yitzhak was about to become chief of staff and had just completed an intensive study of state-of-the-art defense and security practices from the most powerful nation in the world, and suddenly we learned that this country's chief executive was slain by a lone gunman.

Since the 1963 visit, Yitzhak's belief in America's importance to Israel's defense grew steadily. When Yitzhak first proposed to Prime Minister Levi Eshkol that he wanted to leave the military and become ambassador to the United States, Eshkol said, "hold on to me or I'll fall out of my chair." He simply couldn't imagine that Yitzhak would want to become an ambassador with all the cocktail parties and receptions and society small talk that came with the job.


Yeeeeeaah, it's a coicidence, of course... E' stato un puro caso se Yitzhak Rabin (Primo Ministro d'Israele ucciso nel 1995 per mano di un colono israeliano, un certo Yigal Amir http://en.wikipedia.org/wiki/Yigal_Amir il quale prendeva ordini da un infiltrato dello Shin Beth http://en.wikipedia.org/wiki/Shin_Bet di nome Avishai Raviv http://en.wikipedia.org/wiki/Avishai_Raviv) fosse proprio a Dallas qualche ora prima della morte di Kennedy.







Ma Rabin nel 1963 che cosa faceva nella vita?

In 1963 Rabin was Chief of Operations and Deputy Chief of Staff of the IDF (Israeli Defense Forces)

Yitzhak Rabin - Biography

http://nobelprize.org/nobel_prizes/peace/laureates/1994/rabin-bio.html






Insomma un militare di altissimo livello ai vertici assoluti dell'esercito israeliano, cioè Rabin, si trovava il giorno di dell'assassinio di Kennedy proprio a Dallas poche ore prima della morte del Presidente USA. Parola della moglie di Rabin.

Massì, cosa vuoi che sia, sono solo coincidenze.

Chissà se Rabin non avesse incontrato lì a Dallas Jack Ruby...

Il nome originale di Ruby era Jacob Leon Rubinstein, veniva da una famiglia di ebrei ortodossi polacchi e frequentava i rabbi e la sinagoga per cui magari era solo una sindrome di uno travolto dagli eventi e che parlava di essere ritenuto responsabile della morte di Kennedy e di causare poi una strage degli ebrei solo perchè è andato fuori di testa. Anche al fratello scriveva dalla prigione di un massacro di milioni di ebrei.

Ruby aveva però ufficialmente sparato non a Kennedy ma al suo assassino, Oswald, per cui è strano che pensasse che gli ebrei a causa sua fossero in pericolo. Inoltre era un piccolo gangster che gestiva night-club e un violento, però magari era anche psicotico e soffriva di delirii, chissà.... Può darsi che avesse perso la testa con le sue dichiarazioni "il mondo non saprà mai cosa è avvenuto..." e queste sugli ebrei in pericolo, ma effettivamente ha parlato spesso dei milioni di ebrei in pericolo fino alla sua morte in modi che a volte sembrano deliri e a volte messaggi criptici.

Quindi hai che Kennedy vuole bloccare l'atomica ad Israele e manda un ultimatum, Israele la vuole a tutti i costi e dopo 4 mesi egli muore e con Johnson tutto cambia e che l'assassino ufficiale di Kennedy viene eliminato subito prima che possa parlare da un tizio il quale parla spesso in modo criptico o delirante di "aver fatto qualcosa per gli ebrei".

Ma poi c'è anche che John Kennedy era figlio e anzi era stato messo alla presidenza quasi di peso da suo padre Joe Kennedy (Kennedy scherzava su quanti volti gli aveva comprato) che negli anni '40 aveva buone chance di diventare candidato alla presidenza, ma si era schierato per tenere fuori dalla guerra gli USA e questo gli era costato la carriera politica diventando il nemico numero uno della comunità ebraica americana nel 1940 (un sentimento di ostilità che ricambiava totalmente come ora leggi in ogni sua biografia). Idem per il fratello maggiore di John Kennedy, Joe morto in guerra che ora viene indicato spesso come antisemita. Diciamo che si sospettava che dietro a John Kemedy ci fosse ancora suo padre e il fatto che volesse bloccare l'atomica di Israele confermava il sospetto che la famiglia Kennedy fosse nemica. Cioè Joe Kennedy negli anni '30 era diventato il probabile successore di Roosevelt, ma si era giocato la chance scontrandosi sulla neutralità degli Stati Uniti nella guerra, venendo dipinto dalla stampa (secondo Kennedy controllata dagli ebrei) come un filo-nazista e anti-semita.

Dall'entrata in guerra Joe Kennedy era scomparso dalla vita pubblica, ma in realtà aveva lavorato indefessamente per 20 anni per portare un figlio alla presidenza e morto Joe che era il favorito aveva speso il patrimonio accumulato al solo scopo di far vincere John. Secondo Gore Vidal, che era un amico di famiglia, quando il figlio fu eletto chiamò tutta la famiglia e poi disse: "... voi pensate forse che siamo miliardari, ma ho una notizia per tutti: per eleggere presidente degli Stati Uniti John ho speso quasi tutto, d'ora in poi non ci rimane molto...". Cioè Joe Kennedy era ossessionato dall'avere la presidenza che gli era sfuggita tramite suo figlio e ci sono ora in archivio tante sue dichiarazioni sul fatto che attribuiva la sua sconfitta agli ebrei, per cui quanddo finalmente il figlio, tra l'altro inesperto e giovane, diventava presidente c'era il sospetto che come minimo non fosse amico di Israele.

Johnson d'altra parte aveva come amica e consigliere fisso, abitava a fianco a lui quando era in vacanza, Matilde Krim, un italiana bionda affascinante ed intelligente che da giovano era stata nell'Irgun in Israele, l'organizzazione terroristica di Menachem Begin (responsabile degli omicidi dell'inviato dell'ONU, il conte svedese Bernadotte, della strage dell'Hotel King David, della strage di Deir Yassim..).

Questa donna era chiaramente un agente di Mossad e ci sono tante storie interessanti sul fatto che ogni decisione riguardo ad Israele Johnson la discutesse con la Krim come filtro (successivamente è diventata famosa per le sue iniziative per l'AIDS). Ad sempio quando Israele attaccò nel 1967 la nave americana USS Liberty deliberatamente uccidendone i marinari americani Johson fece finta di niente e seppelì la cosa.

USS Liberty incident - Wikipedia, the free encyclopedia http://en.wikipedia.org/wiki/USS_Liberty_incident

PER CHI NON LO SAPESSE L'ATTACCO ALLA USS LIBERTY DA PARTE D'ISRAELE FU UN DELIBERATO TENTATIVO DI FARE ENTRARE GLI USA AL FIANCO D'ISRAELE E CONTRO GLI ARABI DURANTE LA GUERRA DEI SEI GIORNI.

Una sorta di Undici Settembre ante litteram, insomma.


YouTube - Military Now KNOW Israel did 911 http://www.youtube.com/watch?v=C9O5vQep-nM


Ci fosse stato Kennedy Israele non avrebbe potuto attaccare gli stati arabi di sopresa nel 1967 e occupare Cisgiordania, Gaza, Golan e Sinai. Ad esempio Eisenhower quando Inghilterra e Francia in tandem con Isrele nel 1956 attaccarrono l'Egitto ordinò subito di ritirarsi a tutti. Se ci pensi con Kennedy Israele non avrebbe avuto l'atomica e non avrebbe avuto Gerusalemme e tutti gli altri territori e l'America sarebbe rimasta equidistante come minimo verso gli arabi e tutto il medio oriente sarebbe stato diverso.


Ci sono diverse teorie ragionando solo in astratto, ma in concreto l'unico personaggio andato a processo per l'omicidio di Kennedy in quanto eliminatore della "patsy", cioè di Lee Harvey Oswald (il quale dice subito di non essere stato lui ad avere assassinato Kennedy), è JACK RUBY.

E' sempre Jack Ruby che promette di fare dichiarazioni, che è ossessionato dal fatto che gli ebrei sono in pericolo e che dice che lo fa per gli ebrei al suo avvocato. E la morte di Kennedy consente ad Israele di avere l'atomica (e di fare la guerra dei sei giorni) che Kennedy avrebbe impedito e i Kennedy erano sospettati da 20 anni di essere sotto sotto i meno amichevoli per via della lunga storia del padre Joe Kennedy e della sua lotta per tenere l'America fuori dalla guerra.

Mafia, petrolieri, i sovietici, la FED, il Pentagono e ora perfino gli UFO ma guarda caso questa è praticamente l'unica delle ipotesi sulla morte di Kennedy che non leggi o senti mai, ma proprio mai in USA e in Europa (solo in Israele con un paio di israeliani che ci hanno scritto ottimi libri sopra).

noalgregge
Inviato: 22/7/2011 22:53  Aggiornato: 22/7/2011 22:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/10/2010
Da:
Inviati: 307
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Citazione:
Autore: Tianos Inviato: 22/7/2011 15:14:15
Ot e probabilmente fake ma segnalo questo interessantissimo sito vi ricorda niente total recall(atto di forza?)...se è vero i chip non servono a una ceppa^^ http://ricordi.atrapalo.it/


è una pubblicità di un tour operator.

"Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti." Eraclito
Rickard
Inviato: 22/7/2011 23:05  Aggiornato: 23/7/2011 8:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
Premessa importante
Sia chiaro che non voglio assolutamente far sprofondare il thread nella solita rottura di palle anarchici VS democratici o roba simile. Bene chiarirlo, sennò si rischiano di perdere bei spunti che sono venuti fuori.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Bene, ciò detto, partiamo da questa considerazione (giustissima) di Massimo:

Citazione:
Molte persone semplicemente non vogliano arrivare a quelle conclusioni, per motivi che fanno parte della nostra struttura psicologica, e che a mio parere vanno rispettati. Io rispetto le persone che faticano a giungere a quelle conclusioni. Ognuno ha la mente che ha, e se loro hanno difficoltà ad accettare certe conclusioni, è una cosa che io rispetto.

Verissimo sul blocco psicologico, ma vero anche che simili blocchi vanno (con tempo e fatica) superati. Il “complesso” non deve essere una sorta di maledizione divina che ti porti appresso fino alla tomba. Ovviamente non tutti potranno “arrivarci” ma bisogna comunque cominciare a rodere quei tabù, piano piano. Esattamente come per il 9/11. E potremmo scoprire stupefatti che c’è più gente che vuole ascoltare di quanto si pensi. Questo è stato vero per il 9/11 e sono convinto che possa esserlo anche sulla questione “Stato”.

Anche perché, come (sempre giustamente) ha detto Massimo:

Citazione:
se uno veramente comincia a guardare gli elementi di prova, e li considera uno per uno con mente aperta, un cervello normale ci mette dai due ai quattro minuti per rendersi conto che ti stanno raccontando delle bugie. La cosa è molto semplice. Il problema è psicologico, è una forma di diniego,

È la stessa identica cosa: Se uno guarda gli elementi di prova (false flag e stragi di stato attraverso i secoli), li considera uno ad uno con mente aperta (perché è successo? Perché capita nuovamente? A chi conviene maggiormente?) ci mette poco ad arrivare alla logica e naturale conclusione (lo Stato è l’entità che maggiormente guadagna da tutto questo).

Il problema dello Stato è che, per una pura questione propagandistica, viene visto dalla stragrande maggioranza della gente come un qualcosa di irrinunciabile, un qualcosa che “se non ci fosse” tutto sprofonderebbe in un abisso di omicidi e orge di sangue di massa. È invece lo stato stesso ad alimentare la violenza al suo interno, ad alimentare (quando non crea dal nulla) conflitti sociali di vario tipo, allo scopo di intervenire egli stesso per risolverli (o almeno dire di averlo fatto), e in tal modo continuare a giustificare al sua esistenza. Eeehhh, se non ci fossi io vi ammazzareste fra voi, scordar dosi convenientemente di dire che la stragrande maggioranza dei casini che succedono è farina del suo sacco.

Citazione:
Io infatti ho tradotto “deviato”, ma nell’intervista ho usato il termine “rogue”, che significa più genericamente “disonesto, farabutto”.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Noi siamo abituati a pensare al "governo" come una cosa compatta, ma all'interno di un governo c'è chi comanda davvero e chi non conta un cazzo.

Poi, se vuoi, possiamo dire che siano tutti disonesti per natura. Però dobbiamo distinguere fra i disonesti che rubano caramelle e i disonesti che buttano giù le Torri gemelle.

Una persona è “disonesta”, “onesta” o “farabutta”, lo Stato è invece un’entità astratta e fumosa, un conglomerato di cose, un “tutto e il contrario di tutto”, che è difficile da individuare e sostanzialmente indefinibile (aldilà delle formule da dizionario) per aumentare il senso di inafferrabilità dello Stato stesso, per cui la “colpa” è sempre delle persone ma mai dello Stato. Invece la responsabilità per gli eventi che si susseguono su scala mondiale non può essere limitata alle singole persone, per quanto potenti e stronze possano essere.

Rockfeller e Rothschild sono due nomi di due famiglie. Potentissime, d’accordo. Stronzissime, stra-d’accordo. Ma non si può ascrivere a quello che comunque rimane un pugno di uomini che nascono, vivono e muoiono come tutti gli altri la totale responsabilità per la situazione in cui l’umanità è andata a cacciarsi.

Lo Stato non è composto da “persone”. È oltre le persone. È un organismo che influisce sulle persone. È un ambiente, una gabbia. Un mondo con il suo clima e le sue regole. Astratto quanto vi pare eppure incredibilmente reale dato che è il contesto che determina tutto il resto.

Citazione:
Ora, è chiaro che il senatore appena arrivato dal Minnesota, e che fino a ieri faceva l’avvocato per una ditta locale, NON PUO’ essere messo al corrente di certi progetti – nè è necessario che lo sia.

Ma lui, tecnicamente, fa parte del governo, esattamente come ne fa parte Dick Cheney. Quindi, che facciamo? Possiamo girare intorno alle parole finchè vogliamo, ma il concetto non cambia: SOLO COLORO che debbono necessariamente saperlo sono al corrente di quello che si sta preparando – informare altri sarebbe semplicemente stupido e inutile. Gli americani lo chiamano “need to know”, la “necessità di sapere”.

Il senatore appena arrivato dal Minnesota è probabilmente il classico coglione idealista che “ci crede davvero”, e questi sono i più “pericolosi” di tutti. Gente che è talmente accecata dalla propaganda, così inorridita al solo pensiero di mettere in discussione il sistema (di cui fanno parte) da divenire i più fedeli “servitori” dello stato, quelli che si immolano senza pensarci due volte di loro sponte, e tutto per lo stato. Miracoli della propaganda. Non vedo tanta differenza fra questo e lo schiavo dell’antica Roma che proteggeva di sua spontanea volontà il padrone, e che si muoveva pe la casa senza ceppi, tanto non gli sarebbe mai venuto in mente di scappare.

Per quanto riguarda il “need to know”, tu parli dell’organizzazione e orchestrazione di eventi specifici, ed è ovvio che l’avvocato del Minnesota di cui sopra non sa nulla dell’organizzazione materiale del 9/11. Eventi così importanti vengono sicuramente orchestrati dai soliti potenti, che sicuramente hanno i loro tornaconti e via dicendo, la mia obiezione è che i fini degli orchestratori non sono la ragione principale per cui determinati tipi di eventi (false flag, stragi di stato, MKultra ecc.) si ripetono con cadenza ciclica nel corso dei secoli.

Il 9/11 non è stato fatto per far incassare l’assicurazione a Silverstein, per la guerra lì o là, per i tornaconti del Cheney o del Wolfowitz di turno. Tutti questi sono solo guadagni accessori, insignificanti rispetto al vero obbiettivo: La giostra deve continuare a girare.

Lo Stato, questo mostro senza testa e senza forma che non ti mangia ma ti assimila, è un organismo estremamente elementare: Il suo unico fine è la perpetuazione di se stesso. Per questo fine tutto è fattibile. Tutto è sacrificabile. Che sia un JFK piuttosto che 3000 persone non fa alcuna differenza.

Le persone vanno e vengono, si “fanno le scarpe”, si eliminano a vicenda, si alleano, si tradiscono. Tutto questo è momentaneo e passeggero, e probabilmente la maggior parte di loro passa la vita a non rendersi conto di cosa stia effettivamente facendo parte. Forse il senatore del Minnesota passerà tutta la vita a “credere” nella politica, nella democrazia, nella sua missione; oppure diventerà un piccolo faccendiere come tanti, ricevitore e divulgatore di mazzette e favori, perdendosi nell’oceano della burocrazia e della corruzione statale. In ogni caso l’organismo principale continuerà il suo abominevole ciclo.

Credo che sia importante parlarne, e soprattutto fare il “passo definitivo” (passatemela), sennò “ci si ferma” sempre lì. Abbiamo ormai “smascherato” il 9/11 e mille altri complotti, abbiamo portato alla luce di tutto, però se non si compie quel passo, se non si visualizza non chi c’è dietro bensì cosa c’è sopra, sarà tutto inutile. Le verità scoperte su 9/11 ecc. saranno solo materiale utile per qualche storico e qualche documentario (magari di History Channel) e fra 20 anni saremo ancora qui a discutere dell’ennesima false flag, tutti ricercare la verità sull’evento (magari compiacendoci anche un pochino di quanto siamo “scaltri” a beccarli tutti), mentre la verità sul contesto sarà sempre lì, non vista perché tutti analizzano al microscopio un tassello del puzzle senza guardare il quadro nella sua interezza.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
starchild
Inviato: 22/7/2011 23:20  Aggiornato: 22/7/2011 23:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
@ Rickard.
Bella analisi, sono d'accordo, solo mi chiedo come uscirne, se è possibile uscirne; forse prendendo coscienza, tanto per citare Malanga?

Redazione
Inviato: 22/7/2011 23:29  Aggiornato: 22/7/2011 23:29
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
FIODANEMIG e RICKARD: Avete fatto due post interessantissimi e stimolanti.

Ora purtroppo devo uscire, ma appena trovo il momento per farlo vi rispondo.

Grazie.

ELFLACO
Inviato: 23/7/2011 0:16  Aggiornato: 23/7/2011 0:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
EHEH Caro Rickard (se posso permetermi ) mentre leggevo il tuo ultimo post mi è venuto il dubbio se per caso non mi stessi fermando prima nel mio analisi personale di "come va il mondo"

Ci dormo sopra poi vedo

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Redazione
Inviato: 23/7/2011 1:07  Aggiornato: 23/7/2011 1:18
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
RICKARD: Capisco il tuo desiderio di arrivare a coinvolgere il concetto di “stato” dal tuo punto di vista “anarchico” (nel senso più rispettabile della parola). Però stiamo parlando di due problemi differenti, e l’uno non esclude affatto l’altro.

La discussione è nata attorno alla mia frase “alcuni elementi deviati all’interno del governo“, che naturalmente Noory ha colto al balzo, e ha voluto sottolineare, condividendola.

Io in seguito ho detto, qui nei commenti, che il mio non era affatto un modo di “essere diplomatico”, ma che credevo veramente a quello che ha detto, e cioè: io rimango convinto che ad operare l’11 settembre sono stati solo alcuni elementi “rogue” (“deviati” è la traduzione migliore che ho trovato, e che forse ha mandato alcuni fuori strada, ma che appunto non è accurata).

Comunque, la sostanza del problema non cambia: come tu hai spiegato, giustamente, “lo stato” è molto di più delle singole persone che compongono di volta in volta il suo governo. Lo stato è una “scatola vuota“ - oppure potremmo chiamarla una “struttura” - che viene man mano riempita da personaggi diversi i quali, grazie a quella struttura, possono compiere crimini più o meno grandi restando impuniti.

Come vedi quindi non siamo affatto in disaccordo: io semplicemente ho affrontato il primo livello del problema, che è quello specifico dei responsabili dell'11 settembre. Al secondo livello non siamo mai arrivati, durante la trasmissione, e sinceramente non vi sembrava il caso di provare di introdurlo. Se un giorno fossi invitato a parlare di stato, democrazia, gestione responsabile della cosa pubblica, ecc., credo che direi delle cose molto simili a quelle che dici tu.

Con una differenza però: tu ragioni a livello ideale, e quindi sei “già“ arrivato alla fase dell’anarchismo -inteso come gestione consapevole delle responsabilità personali di ogni cittadino - mentre io cerco di lavorare sul piano pratico, e su questo piano sai bene che è impossibile fare un salto quantifico come quello che vorresti tu (insieme a molti altri). A quello bisogna arrivare per gradi, altrimenti la gente non ti segue. Il primo grado secondo me deve essere una diffusa consapevolezza di essere stati presi in giro dal potere per qualche migliaio di anni. Senza di quella l’umanità non sarà mai in grado di sbarazzarsi di quel potere, e di iniziare a provvedere a se stessa in altre forme, molto più giusta e finalizzate davvero al benessere collettivo.

Prima individui il problema, poi cerchi la soluzione. Non si può proporre la soluzione senza prima aver reso chiaro il problema.

***

FIODENAMIG: Avevo sentito parlare dell’ipotesi Kennedy- nucleare israeliano, ma onestamente non l’avevo mai approfondita. Forse perchè fino ad oggi ho dedicato la maggior parte delle energie allo studio tecnico del caso, ovvero la “dimostrabilità del complotto” e l’impossibilità di Oswald di aver agito da solo. In ogni caso, ho messo da parte i tuoi commenti preziosi, e ne farò certamente uso al momento di fare il film sull’omicidio Kennedy.

Io sono convinto che sia stato ucciso per una convergenza di vettori talmente potenti che c’è solo da fare a gara per stabilire quale fosse il principale. Ma sicuramente quello che hai indicato tu non è di quelli secondari.

PS: Non preoccuparti, quando si parla di JFK non si va MAI fuori tema. E' fisiologicamente impossibile.

FedeV
Inviato: 23/7/2011 13:10  Aggiornato: 23/7/2011 13:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 18/10/2006
Da:
Inviati: 445
 Re: Massimo Mazzucco a “Coast to Coast”
@Traveller

Scusa ma ho impostato male la domanda. Non mi viene da storcere il naso in quanto sono d'accordo con quello che scrivi.

Quello che ti chiedevo era riferito al tuo primo post quando scrivi:

"Il rapporto causa effetto quando ci si rivolge all'Entita' Suprema e' immediato"

perchè quando cerco di approfondire le tematiche che hai trattato trovo sempre qualcuno che dice che queste pratiche occulte (magiche?) funzionano ma io non riesco a vederlo questo rapporto causa effetto.

O meglio se uno pratica questa "religione" avrà l'appoggio e quindi una parte di potere terrestre che gli altri adepti hanno ma io il potere magico/satanico non lo vedo proprio anzi mi sembra più che altro una "schermatura culturale" per far stare la gente alla larga dalla cosa.

Insomma tu pensi che la magia (non so se è il termine giusto) funzioni davvero? Io no.


Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA