Sarebbe anche ora di ragionare in senso antropologico e psicologico; quel senso che è alla base di queste vicende. Ok, sì, siamo schifati dall'ennesima comprova di un Sistema di poteri la cui corruzione e le sue influenze sono lungi da ogni ambizione spirituale degna di tale nome. E mai lo hanno riguardato. Se non come facciata. Ma anche avesse ammesso, il Papa, le colpe; avesse anche fatto - FINALMENTE - qualcosa di buono... cosa sarebbe cambiato in realtà? ..
Citazione:
Ed ora che Ratzinger aveva l'occasione per rimuovere definitivamente le ombre di ambiguità che gravano sul suo operato,
... è anche vero: il "suo" operato. Ma non è così "ad personam" la cosa. Il suo operato è quello di coloro che lo hanno voluto lì, intanto. Ed è fondamentale, assolutamente fondamentale tenerlo ben focalizzato.
Ma anche tendendo ciò tra parentesi, io credo che una vera dimostrazione di civiltà nei confronti del mondo, sarebbe quella di riconoscere la colpa primigenia: il celibato. Il celibato è un atto contro-natura. Una barbarie sullo spirito umano. Un atto di superbia; un sentimento falso, indegno, e contro l'AMORE della Vita. Il sesso è la fondante partecipazione alla sacralità della Vita stessa. Il celibato è un "sentimento" mascherato da "senso di sacrificio", da "sposalizio", da devozione; un attrazione morbosa per i malati, e un attrazione che funziona a scoppio ritardato in chi sente "la chiamata" ...
... insomma, quando il senso di Colpa (in primis per il Cristianesimo) delle religioni sapevano che avrebbe zavorrato la nostra umanità, avrebbe buttato nella polvere milioni e milioni di anime libere ===> .. ancora più ovvio era il bisogno di piegare al sentimento della frustrazione chi doveva inquadrare quel Dio (un qualsiasi Dio) in un Dicktat religioso al popolo Boe; servivano [e servono] dei "soldati" plagiati alla contro-natura; servono "uomini" privati dei sensi più genuini, più dolci, più umani, per poter instaurare quel senso di rispetto indotto, che la figura del Prete DOVEVA [e deve] avere e promuovere sull'uomo comune. Propaganda. Un "uomo" di tal fatta che si sacrificherebbe per gli altri, DEVE essere rispettato. Questo il gioco sulla massa. E questo è quanto di più ignobile lo spirito umano abbia sopportato nella storia conosciuta. Il risultato? ... lo schifo di cui DA SEMPRE si parla..
... l'uomo che vuole rimanere casto, può tranquillamente farlo senza che derivi da un Dicktat. Quando così non è, psicologicamente, l'essere umano entrerà in conflitto con la sua natura: scopare, fare sesso, fare l'amore, vivere le sue energie, fare l'amore come natura ci chiede. Amare.
Citazione:
Joseph Ratzinger passerà alla storia per aver prima protetto la pedofilia dei preti nel mondo - implementando il Crimen Solicitationis invece di abolirlo, avocando a sè tutti i casi di pedofilia per poi passarli sotto silenzio, dando asilo e protezione ai preti criminali invece di denunciarli - e per aver poi perso l'occasione per dimostrare al mondo che l'anima della Chiesa di oggi è diversa da quella dei preti pedofili che l'hanno macchiata in modo vergognoso.
Per quanto il mio ragionamento vada in direzione parallela, la BASE inquietante che ci ha portato a questi scempi e a distruggere soprattutto le anime e la vita dei bambini, non è il condannare i colpevoli, ma il movente che agisce alla base di questo schifo. Il celibato. Finché esisterà il celibato & il prete "asessuato", si perpetuerà l'ORRORE. E vi sarà sempre un "Ratzinger" a difendere l'indifendibile.
Un uomo che non può essere dolce, non può essere umano, non può essere genuino, non può essere VIVO e deve esaltare la sua morbosa superbia in "amore e devozione" farà cortocircuito. Essere pedofili è già poco a dire la verità.
Perché mai il BOSS di una S.p.A. contro-natura, dovrebbe avere atteggiamenti che dimostrerebbero la falsità della cristianità proprio nel suo nucleo fondante?
Ratzinger "non" c'entra. E' in ballo molto di più con la pedofilia. MOLTO di più: il fallimento della cristianità.