Ovviamente è una sintesi di tutto quello che si potrebbe dire e tutto sommato condivido gli argomenti scelti e quelli non inclusi.
Ho solo il dubbio se non sia utile stupirsi di come l'edificio fosse ampiamente sorvegliato da telecamere di sorveglianza e come non ci sia, oggi nel 2012, nessun filmato dove si veda "un qualche cosa di rassicurante" a confermare la VU... E' una assenza ingombrante quanto quella dei motori.
Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
ciao redazione mi permetto un paio di piccoli appunti
non c'è un riferimento alle dichiarazioni del manovale
la larghezza del foro d' entrata: se l'aereo avesse impattato prima con l' ala destra, penso che avrebbe leggermente virato verso quella direzione; si sarebbero quindi persi alcuni metri dall' altra parte
effettivamente questo è soprattutto un mio dubbio, e se anche fosse lecito non altererebbe minimamente il concetto generale("la fusoliera" non avrebbe provocato il foro d' uscita in linea retta con quello d' entrata)
i complimenti sono sempre i soliti non mi dilungo
non puoi vincere non puoi pareggiare non puoi nemmeno ritirarti
Complimenti come sempre Massimo, solo 3 cose: 1-Visto che tutti parlano di 800km/h come velocita' dell'aereo, sarebbe forse il caso di segnalare come tale velocita' a quell'altezza sia impossibile, ammesso che la manovra lo sia. 2-Non sapevo fosser rimaste delle colonne integre nel tragitto per il foro di uscita, un missile avrebbe comunque buttato giu' le colonne, qualsiasi cosa insomma che arriva a fare l'exit hole deve aver buttato giu' tutto nel suo percorso, la cosa mi lascia perplesso 3-Il foro e' nel terzo anello, ma nelle simulazioni si vede come se fosse stato un anello unico, senza i corridoi che li dividono, ma non dovrebbero esserci 3 fori di ingresso e 3 d'uscita? Grazie e saluti
3-Il foro e' nel terzo anello, ma nelle simulazioni si vede come se fosse stato un anello unico, senza i corridoi che li dividono, ma non dovrebbero esserci 3 fori di ingresso e 3 d'uscita?
no.
i primi due "anelli" hanno meno piani del terzo ma tutti gli anelli sono alla stessa altezza quindi il terzo anello nella parte interna è piu profondo mentre in quella esterna è meno profono (partendo dal tetto).
in pratica l'aereo (o quello che era ...) avrebbe viaggiato sotto il tetto dei primi 2 "corridoi" ...non so come spiegare meglio. ciao fefochip
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
0) Massimo dal secondo 33 il tuo discorso passa dal dubbio sulla VU ad una ricostruzione "complottista" ("ma questo potrebbe essere stato piazzato") in cui dai una possibile spiegazione ma che si scontra con la struttura del doc, cioè smontare la VU e i debunkers ma non fare speculazioni.
1) il fantomatico aereo secondo la VU non entra preciso al piano terra, ma fra due piani, la mia domanda la struttura dei piani del Pentagono non avrebbe dovuto tranciare l'aereo? oppure non avrebbe dovuto deviarne la traiettoria in modo che il "proiettile" finisse per distruggersi carambolando a terra?
2) Massimo secondo me dovresti aggiungere la questione telecamere e magari una riflessione sul perché sequestrare i tape al Pentagono? se comunque ci sono testimoni per l'aereo, ci sono i report news ufficiali ecc., cosa ha spinto a celare tutte le 86 riprese?
3) nel famoso video dei 5 o 4 frames, l'oggetto/aereo sembra entrare dritto nel Pentagono, la mia domanda è: la telecamera è posizionata in modo da annullare la diagonale, e quindi sono io che che sbaglio, oppure c'è un'altra cosa che non va?
Matteo
"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
Ottima serie di commenti, molto stimolanti. Così fa piacere lavorare!
Dunque:
ETRNLCHLD: Citazione:
Al minuto 8:43 del video dici "approssimatamente" invece di approssimativamente.
Azz.... Grazie, corriggerò.
***
DR_JULIUS: Citazione:
"Ho solo il dubbio se non sia utile stupirsi di come l'edificio fosse ampiamente sorvegliato da telecamere di sorveglianza".
Il pezzo sulle telecamere ci sarà eccome. Anzi, secondo me sarà uno dei pezzi più significativi di tutto il film.
***
Gronda85: Citazione:
Non c'è un riferimento alle dichiarazioni del manovale
E' vero, mi sono dimenticato. E' il "famoso" Neit 204. Lo metterò nella versione finale.
Citazione:
Se l'aereo avesse impattato prima con l' ala destra, penso che avrebbe leggermente virato verso quella direzione; si sarebbero quindi persi alcuni metri dall' altra parte.
Non credo che ce la faccia. A 850 Kmh passa meno di un decimo di secondo fra il primo e il secondo impatto. Niente fa in tempo a cambiare direzione in maniera significativa, specialmente con l'inerzia che si portano addosso 100 tonnellate di roba.
*** Bernuga: Citazione:
Visto che tutti parlano di 800km/h come velocita' dell'aereo, sarebbe forse il caso di segnalare come tale velocita' a quell'altezza sia impossibile, ammesso che la manovra lo sia.
Questo è già stato fatto nel capitolo sugli aerei. Poi nel riassunto finale le varie "impossibilità" verranno sommate tutte insieme.
La manovra di discesa non è tecnicamente "impossibile", è solo molto difficile, oltre che essere del tutto illogica da parte di uno che ha fretta di completare la missione e di distruggere tutto quello che può. Diventa invece quasi obbligatoria se vuoi fare poco danno e vuoi portare l'aereo in un punto prestabilito.
Citazione:
Non sapevo fosser rimaste delle colonne integre nel tragitto per il foro di uscita, un missile avrebbe comunque buttato giu' le colonne, qualsiasi cosa insomma che arriva a fare l'exit hole deve aver buttato giu' tutto nel suo percorso, la cosa mi lascia perplesso.
E' possibile che l'exit hole sia stato creato da una esplosione apposita, dopo che hanno ammucchiato un pò di ferraglia dietro al muro di mattoni.
Citazione:
Il foro e' nel terzo anello, ma nelle simulazioni si vede come se fosse stato un anello unico, senza i corridoi che li dividono, ma non dovrebbero esserci 3 fori di ingresso e 3 d'uscita?
Ti metto l'imagine, a parole non è facile da spiegare.
***
MATTEOG: Citazione:
Massimo dal secondo 33 il tuo discorso passa dal dubbio sulla VU ad una ricostruzione "complottista" ("ma questo potrebbe essere stato piazzato") in cui dai una possibile spiegazione ma che si scontra con la struttura del doc, cioè smontare la VU e i debunkers ma non fare speculazioni.
Si e no. In realtà non è una speculazione propositiva (tipo "è stato un missile"), ma una speculazione "smontativa": siccome i debunkers dicono che quel pezzo "dimostra" che fosse AA77, devo far vedere che non dimostra un bel niente.
Esattamente come quando dico "è vero che i testimoni hanno visto un aereo della American, MA LA FUSOLIERA POTEVA ESSERE STATA DIPINTA".
Comunque è una linea sottile, bisogna farci molta attenzione. Fai bene a farmelo notare.
Citazione:
il fantomatico aereo secondo la VU non entra preciso al piano terra, ma fra due piani, la mia domanda la struttura dei piani del Pentagono non avrebbe dovuto tranciare l'aereo? oppure non avrebbe dovuto deviarne la traiettoria in modo che il "proiettile" finisse per distruggersi carambolando a terra?
In realtà il pavimento del primo piano lo avrebbe tranciato a metà, come un panino di salame, e solo la metà inferiore poteva procedere fino al buco. ma non c'era bisogno di mettere anche questo ragionamento, il capitolo mi sembra già convincente così.
La cosa più importante è la dichiarazione del Pentagon Building Performance Report: sono loro stessi a dirti che "l'aereo si è completamente distrutto nei primi 150 metri."
Citazione:
Massimo secondo me dovresti aggiungere la questione telecamere e magari una riflessione sul perché sequestrare i tape al Pentagono? se comunque ci sono testimoni per l'aereo, ci sono i report news ufficiali ecc., cosa ha spinto a celare tutte le 86 riprese?
Come ho detto prima, il capitolo ci sarà eccome.
Citazione:
nel famoso video dei 5 o 4 frames, l'oggetto/aereo sembra entrare dritto nel Pentagono, la mia domanda è: la telecamera è posizionata in modo da annullare la diagonale, e quindi sono io che che sbaglio, oppure c'è un'altra cosa che non va?
Non saprei risponderti. Su quella diagonale sono fiorite discussioni lunghe mesi. E' stato detto tutto e il contrario di tutto. Comunque è un argomento secondario, ci sono prove molto più convincenti contro quel video.
***
Una domanda per tutti: Il capitolo non vi sembra un pò lungo/lento/intorcinato?
Ottimo lavoro Max, come sempre. Ma non parli per niente dei 3 carrelli d'atterraggio del Boeing 757 ? Credo che siano stati nominati anche loro per spiegare il foro d'uscita, proprio da Popular Mechanics (Debunking 9/11 Myths, p70). --GV
A proposito dei pali: parlerai altrove dei testimoni noc-soc e dei danni all'auto di Lloyd? Nessun cenno al filmato che vorrebbe dimostrare l'avvicinamento di qualcosa al pentagono?
Non sapevo fosser rimaste delle colonne integre nel tragitto per il foro di uscita, un missile avrebbe comunque buttato giu' le colonne, qualsiasi cosa insomma che arriva a fare l'exit hole deve aver buttato giu' tutto nel suo percorso, la cosa mi lascia perplesso
...e una volta provocato il foro d'uscita di tre metri, non si sarebbe arrestato inerte nel cortile, ma avrebbe danneggiato sicuramente la parete successiva. Purtoppo nel film di Massimo non ci sono foto a testimoniare lo stato della parete antistante il foro d'uscita.
Ottimo capitolo, ancor di più nell'ottica di integrazione che si prospetta. No, non è lento ne intorcinato, è in linea con il resto dei lavori, chiaro ed essenziale ma cosa più importante si attiene ad evidenziare i punti controversi della versione ufficiale, senza lasciarsi andare alla tentazione naturale di fornire tesi alternative o spiegazioni alternative, ovvero, lascia allo spettatore l'onere di fare gli opportuni ragionamenti e questo è quello che conta. [...posso solo indicarti la soglia, sei tu che la devi attraversare ]
In alcuni tratti può sembrare sbrigativo, ma credo che sia una percezione presente solamente in chi è sufficientemente ferrato sull'argomento e quindi vede continuamente spunti di approfondimento in ogni contraddizione evidenziata. Quindi è maggiormente un lavoro ben riuscito, perché non si perde nell'approfondire determinati aspetti a scapito di altri, ma si limita ad enunciarne le principali contraddizioni e tanto basta, sopratutto nell'ottica di inserimento in un video fatto di molteplici capitoli, dove non si può, per ovvie ragioni, dilungare troppo. Ben fatto.
Io credo che la mancanza più grossa del "Pentagon Building Performance Report" sia il fatto che afferma che il motore sinistro ha toccato terra allo stesso momento in cui il naso dell'aereo ha toccato la parete. Quindi dovremmo avere un solco nel terreno, lungo più di metà aereo, che però nelle foto non c'è.
Citazione:
PENTAGON BUILDING PERFORMANCE REPORT
3.7 SUMMARY OF THE IMPACT
At that time the aircraft had rolled slightly to the left, its right wing elevated. After the plane had traveled approximately another 75 ft, the left engine struck the ground at nearly the same instant that the nose of the aircraft struck the west wall of the Pentagon (figure 3.15)
Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Massimo sto notando ultimamente (capita, anche se di rado, anche al cinema) che si preferisce l'uso di sottotitoli di un colore che definirei giallo tenue o non troppo acceso insomma, mi pare evidente che una simile scelta non possa essere fatta a caso. Anche perché in certi film in Bluray/Dvd dove i sottotitoli sono previsti in determinate sequenze particolari, in quei film in ligua originale inglese con un intervento in lingua tedesca ad esempio, sono appunto di questo colore. E anche questo non credo possa essere un caso.
Quindi è probabile che delle ricerche degli addetti ai lavori avranno dimostrato che questo colore è quello che meglio si presta ad essere letto; sia per quel che riguarda l'individuazione delle frasi e di come vengono meglio "percepite/fotografate" dall'occhio umano, sia per quel che riguarda il non stancare la vista.
A questo ti aggiungo la mia esperienza personale, quindi prendila con le pinze.
Sempre più spesso cartoni animati in lingua originale giapponese, prevalentemente in streaming, utilizzano questo colore e, in aggiunta a questo, con un carattere tipografico diciamo ---> più corsivo/elegante. E fa molto.
Quando vado di full-immersion (film e non solo) se tieni conto che il 90% di quello che visiono io è sottotitolato, posso assicurarti che la sensazione di scorrevolezza e di naturalezza chiamiamola di "impatto visivo" è nettamente migliore e piacevole quando è visualizzata come ti ho appena detto. Quindi credo non sia un caso si facciano queste scelte. Mentre quando i sottotitoli sono bianchi anche se su sfondo scuro, mi stanca molto di più.
Ovviamente per quanto riguarda i caratteri più corsivi, posso capire che serva un impostazione più tecnica e più seriosa. Ma era giusto ugualmente tenerlo presente.
Questo te lo dico sapendo benissimo che nei tuoi video imposti i sottotitoli su di un sfondo nero/trasparente e che quindi già si è risolto il famoso problema di non farli confondere con le immagini che scorrono, e non è poco. Ma comunque tieni presente questa cosa. Non si sa mai.
Un ultima cosa.
Hai pensato di sottotitolarlo comunque per intero? ... in poche parole: sottotitoli in italiano per non udenti. Ovviamente opzionabile. Credo che sarebbe un bel segnale per rendere la cosa più professionale in cui traspare tutta la volontà di un messaggio che chiede di essere "ascoltato" da chiunque.
Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Mazzucco: "E' possibile che l'exit hole sia stato creato da una esplosione apposita, dopo che hanno ammucchiato un pò di ferraglia dietro al muro di mattoni." Non solo ferraglia. Nel libro celebrativo sul 9/11 pubblicato dal Pentagono, che io ho, si vede un carrello anteriore, con tanto di pneumatici intatti e ancora gonfi. Se sapessi come si fa a mettere foto in un post ve la farei vedere. ora io mi chiedo, come è possibile che un aereo si trasformi in una palla di fuoco ma due pneumatici di gomma rimangano intatti?
@Redazione a circa 3:15 minuti, a proposito dei 5 piloni con uno spazio fra di loro di 25 metri secondo il debunker Jérôme Quirant (o 26 metri secondo Paolo Attivissimo) Citazione:
"Questo significa che qualunque altro aereo con un'apertura alare di 26 metri avrebbe potuto abbattere quei pali. Non era necessario che fosse un 757"
Mi sembra improbabile/impossibile che un aereo con l'apertura alare di 26 metri, supponendo che segua una linea retta, abbatta due pali distanziati 26 metri. Qui io direi "qualunque altro aereo con un'apertura alare anche solo poco superiore ai 26 metri avrebbe potuto abbattere quei pali".
Ciao Massimo, mi sembra un approfondimento molto ben fatto, come sempre, ma nel guardarlo mi sono venute alcune perplessita', che mi piacerebbe chiarire, a proposito del fotomontaggio che dici viene usato come riferimento per argomentare le tesi ufficiali: io finora avevo solo visionato immagini relative alla parte destra di questo collage, quella del foro centrale di 5m e della sua parte destra, e non mi e' mai capitato di vedere la parte sinistra, che sembra essere la piu' consistente. Anche la parte sinistra del fotomontaggio e' riferibile con certezza al momento dell'impatto? Sicuramente non sono ben documentato, e adesso mi arriveranno le dovute precisazioni, ma in ogni caso, partendo dal fotomontaggio in questione, la parte di muro demolita non ha affatto una lunghezza di 30 metri, ma molto meno, poiche' mentre la parte sinistra, quella che io non conosco, appare completamente "aperta", nella parte di destra si possono vedere ancora in piedi i pilastri inclinati, ma non crollati, quasi fino in corrispondenza del buco rotondo centrale. Questo riduce l'ipotetica apertura del muro a una ventina di metri, non 30. E' significativo poi che questi pilastri siano inclinati verso destra, come per un'esplosione, piuttosto che verso l'interno, come dovrebbe essere se fossero stati travolti dal boeing.
Aggiungo una considerazione, segnalata anche da Sertes, sul fatto che manca la "strisciata" sul terreno che l'aereo avrebbe necessariamente dovuto produrre per impattare all'altezza del primo piano senza scalfire il secondo: mi sembra una forte contraddizione che potrebbe essere evidenziata maggiormente.
In ogni caso, complimenti anche per quest'ultimo documento!
Mi piacciono gli aerei e non perdo una puntata di "Indagini ad alta quota" (Nat Geo Sky, canali 403-404). Alcuni, li ho visti più volte.
Ebbene, quando, ed è accaduto, un velivolo impatta un palo della luce ( e non a 800 km/H, ma a molto meno) l'ala salta, si maciulla il suo bordo d'attacco e per terra rimangono tracce evidenti (specie nel caso del Pentagono, a pochissimo dal suolo, non si sarebbe potuto evitare di vederne i resti). Di più. L'incontro anche con un solo palo ( e nel caso del Pentagono invece ne sarebbero andati giù alcuni come birilli) fa perdere stabilità all'aereo, che quindi probabilmente sarebbe entrato da tutt'altra posizione, non elegantemente angolata.
@Cheto: Qui io direi "qualunque altro aereo con un'apertura alare anche solo poco superiore ai 26 metri avrebbe potuto abbattere quei pali". Si puo' rendere il concetto molto meglio: nel video Attivissimo dice che i lampioni abbattuti "tutti insieme fanno una fascia larga 26 metri...." che significa che 26 metri e' la larghezza massima dell'apertura alare, per cui la frase potrebbe diventare: "l'ipotetico aereo che ha abbattuto quei pali doveva avere un'apertura alare di non piu' di 26 metri, altrimenti avrebbe fatto una fascia piu' larga".
io di domande non ne faccio piu ormai e assodato che e stata tutta una presa in giro! se qualcuno a ancora dubbi mi spiace per lui! cosi si creano sempre incertezze che a mio parere personale non ci sono piu! ciao
Per mero scrupolo, poi, sullo stesso canale, ho rivisto l'episodio concernente i ldisastro di Amsterdam del 1992. Ricordo che un 747 Cargo del El- Al si abbattè su un edificio di abitazione popolare; immagino quest'ultimo non fosse di struttura così forte e per giunta rinforzata come dicevano fosse il Pentagono, quindi l'aereo avrebbe dovuto penetrarvi, magari non come il burro, ma facilmente. Invece è tutto lì, bello ammucchiato, come si può notare dalle immagini.
Per inciso, ovviamente nell'occasione si sviluppò un incendio; l'aereo aveva appena fatto rifornimento. Inutile aggiungere che non crollò nulla ( questo in paragone alle torri, s'intende).
Complimenti per il video Massimo, Se mi permetti io focalizzerei sull'angolo di impatto e di ingresso dell'aereo. Voler considerare un impatto avvenuto in maniera così lineare, rettilinea mi sembra un argomento su cui i debunkers possano fare leva ed anche con facilità. Voglio dire che con quell'angolo di inclinazione l'impatto, la successiva diciamo energia e conseguente andatura del velivolo non sarebbe + risultata perfettamente lineare soprattutto in considerazione del fatto che le ali di un aereo difficilmente si staccano come fossero attaccate con il vinavil. Come menziona un esperto nel video proprio nel punto di attacco delle ali alla fusoliera la struttura dell'aereo risulta + resistente e dunque nell'impattare con l'estremità dell'ala destra un pur minimo, considerando l'alta velocità di impatto (che cmq 800 km/H poi mi sembrano difficiletti da raggiungere a quella quota) effetto di rotazione il velivolo dovrebbe averlo subito e di conseguenza avrebbe dovuto produrre uno stamping ben diverso dalla perfetta sagoma alla willy il coyote.Voglio dire che cmq si dovrebbe poter considerare che si sarebbe dovuto stampare sulla parete qualcosa di piu simile ad una foma difficile da comprendere con facilità, o identificabile con un muso d'aereo, con relative ali motori e coda.Considerando anche che il velivolo per la parte restante nel movimento di rotazione da impatto si sarebbe dovuto spezzare già all'esterno in parte e la coda con maggior probabilità avrebbe dovuto impattare sul suolo e sulla facciata in maniera un pò + casuale e non mantenendo la perfetta linea dell'asse longitudinale dell'aereo. Che si voglia considerarlo sia in VU che nella versione "complottista" un unico pezzo di ferro pieno a volte, poi un pezzo di carta, poi una massa di fuoco mi sembra a dir poco molto pretestuoso. Voglio dire che bisognerebbe provare a proporre l'idea che un impatto lineare non ci sarebbe stato ed anche per questo i danni si sarebbero dovuti sviluppare maggiormente in lunghezza sul fronte e provocare ancora + detriti progressivamente maggiori in quantità tanto più ci si allontana dal primo punto di impatto dell'ala destra. Grazie per il tuo lavoro, continui ad alimentare considerazioni logiche o pseudo tali (nei limiti dei propri mezzi ovviamente)
polaris_40 Che si voglia considerarlo sia in VU che nella versione "complottista" un unico pezzo di ferro pieno a volte, poi un pezzo di carta, poi una massa di fuoco mi sembrerà a dir poco molto pretestuoso.
Io non sono un gran fan della "Versione Comunemente Accettata", per me andrebbe contestata solo la Versione Ufficiale e quindi i vari Purdue e Popular Mechanics per me sono autorevoli anonimi. Però siccome c'è qualche geniaccio che vuole a tutti i costi sostenere che le risposte ci sono tutte, Mazzucco le ha radunate queste famose risposte e ha mostrato che ciascuna cozza con tutte le altre. Prendi l'università Purdue: pur di far tornare i danni alle colonne interni fa scomparire i motori. Altri parlano di un aereo che si trasforma in una palla di fuoco liquido, e così via... insomma, queste versioni multiple non sono invenzioni pretestuose di Mazzucco, sono tutte risposte di enti più o meno accreditati che qualcuno tira fuori alla bisogna per colmare le lacune della versione ufficiale. Bene, il video spiega perchè ANCHE queste risposte sono inaccettabili.
Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Sertes infatti sono d'accordo con te che queste simulazioni sono pretestuose, ma volevo solo consigliare che anche chi sostiene la versione + ragionevole "complottista" dovrebbe nel suo argomentare non predisporre il discorso o l'analisi al fine di potersi facilitare la conclusione, altrimentii finisce per porgere il fianco ai debunker. Quindi voler considerare solo l'ipotesi del procedere lineare del mezzo che impatta e si introduce nell'edificio potrebbe risultare riduttivo e pretestuoso, al pari di chi trascura la massa dei motori o la omette nelle simulazioni e via discorrendo. Questo intendevo.
Mi chiedo ma quando ha colpito i pali a che altezza era l aereo ?
Che importanza ha visto che l'aereo è passato da un'altra parte?
p.s. bel video Massimo, però concordo con Sertes sul fatto che mancano particolari importanti sull'incompatibilità dei danni. Per il resto è ottimo ^_^
«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Riguardo ai 5 lampioni abbattuti, come erano disposti ? erano su un viale in curva ? E quali sono stati abbattuti ? Perchè forse, anche tenendo conto della direzione dell'aereo (era parallela rispetto alla fila di lampioni ?) bastavano anche meno di 26 metri per abbatterne 5. Si potrebbe saperne di più ?
Senz'altro lo sai già e forse lo aggiungerai successivamente ma a me, diversi anni fa, colpì molto il fatto che i pompieri usassero all'inizio schiuma e, successivamente, acqua (accorgendosi evidentemente che non c'era cherosene). Ciò in accordo con il fatto che il colore dell'esplosione (come testimoniato dalla famosa telecamera) è BIANCO, bianco rossastro, come dice qui: ..... La prima immagine ..... è quella di un getto banco che sembra essere una fumata bianca. Richiama, senza dubbio, la vaporizzazione dell’acqua contenuta nell’aria circostante al momento dell’iniziale spiegamento nell’atmosfera di un’onda d’urto supersonica di materia detonante. Si distinguono, tuttavia, tracce di fiamme rosse caratteristiche delle alte temperature che raggiunge l’aria sotto la pressione di un’onda d’urto rapida. Ciò che salta agli occhi, è che l’onda d’urto si libera dall’interno dell’edificio. Si vede, al di sopra del tetto, l’uscita della bolla di energia che non è ancora una bolla di fuoco. Si può, legittimamente, pensare ad una detonazione di un esplosivo ad alto potere energetico __qui
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
forse dico una cavolata ma c'è qualcosa che geometricamente non quadra nella ricostruzione Massimo.
Se l'aereo "ufficiale" impatta in diagonale, la sua proiezione sulla facciata può essere inferiore all'ampiezza, tu invece hai ipotizzato che debba essere più larga (50m) ma hai ipotizzato un movimento traslato. Quando l'aereo impatta, "entrerà" prima la cabina ecc. invece tu nella diagonale hai ipotizzato che tutta la fusoliera entra contemporaneamente, quindi creando la larghezza.
C'è qualcuno più esperto di me che può chiarire esplicare il concetto?
Perché da quello che so io in geometria la proiezione è sempre inferiore all'originale.
"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
Non posso che apprezzare e ringraziare per l'ennesima volta te Massimo e il tuo lavoro, che contribuisce ed in certi casi ne è parte portante, al risveglio di tantissime persone. Il passaggio per il cambiamento è sopratutto questo, e passa per il tuo lavoro. Grazie.
"Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti." Eraclito
C'è qualcuno più esperto di me che può chiarire esplicare il concetto?
Ciao, non sono più esperto e forse anche per questo ho avuto la stessa tua idea, ma poi con una prova pratica ho risolto: ho preso due fogli di carta di uguali dimensioni e ho simulato l’impatto. Nell’impatto frontale i quattro angoli dei due fogli combaciano nel momento in cui si toccano. Nell’impatto in diagonale, facendo in modo che l’angolo del foglio in movimento coincida con l’angolo del foglio fermo, mentre sovrapponi i due fogli simulando la penetrazione dell’aereo, ti accorgerai immediatamente che l’angolo opposto a quello che hai preso come riferimento va ben oltre quello del corrispondente angolo del foglio fermo. Se l’aereo volasse di traverso avresti ragione. Scusa la spiegazione da cavernicolo, spero di esserti stato d’aiuto; in caso contrario usa i due fogli.
@MatteoG: Se l'aereo "ufficiale" impatta in diagonale, la sua proiezione sulla facciata può essere inferiore all'ampiezza, tu invece hai ipotizzato che debba essere più larga (50m) ma hai ipotizzato un movimento traslato. È corretto, la proiezione su un piano inclinato è superiore a quella su un piano ortogonale (ci sono anche semplici formule trigonometriche per calcolare di quanto, se ben ricordo X=Sin42xY), ma senza scomodare la matematica, prova a disegnare una vista dall'alto dell'impatto, tracciando due righe parallele oblique alla parete del pentagono, che passano per l'estremità delle ali, e poi misura la distanza che questa proiezione genera sulla parete, e vedrai che è maggiore della distanza tra le due linee parallele (larghezza dell'aereo). È un pò quello che succede tagliando un salame a fette oblique: la larghezza dell'ellisse creato è maggiore del diametro del salame... Dopodiciò mi è venuto un certo languorino....
Ahia !!! I capelli...I CAPELLI !!!! Massimo... smettila di prendermi per i capelli e costringermi a guardare ancora video sul 9/11: non ne voglio più sapere nulla !!! Cos'è una specie di "Stanza 101" ? Devo per forza di cose confrontarmi ancora con questa storia? BASTAAAA !!!
Lo spettatore
P.S. AHIAAAA I CAPELLIII !!!!
Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Sinceramente trovo strano però che tutti si continui a pensare ed accettare l'impatto in maniera così pulita e rettilinea. Non è un raggio di luce proiettato l'aereo, ma un oggetto piuttosto solido, sono d'accordo sulla fragilità della punta della fusoliera e d'accordo con la varia rigidità strutturale a seconda delle parti dello stesso. Ma andrebbe valutata un ipotesi un pò + realistica che quella dell'impatto che procede seconodo la direzione obliqua senza alcuna variazione di traiettoria. Anche gli aerei giocattolo degli anni 70 quelli con fusoliera in plastica ed ali in polistirolo quando cadevano ed impattavano a terra toccandola prima con un ala ruotavano su se stessi facendo impattare la punta non sulla linea ipotetica di proiezione del muso sul terreno. Spero di aver resto l'idea, si consideri poi che un aereo lungo come quello che si vuole far credere sia impattato ed entrato come una freccia di titanio nell'edificio, difficilmente avrebbe resistito per tutta la sua lunghezza alla sollecitazione che si sarebbe verificata impattando come sembra abbia fatto (in diagonale) e si sarebbe dunque spezzato e/o quantomeno accartocciato contorto distrutto in maniera piuttosto strana altro che pezzetti piccoli...
Leggendo i commenti, mi convinco che non serve discutere della presunta apertura apertura alare del velivolo che ha colpito i piloni. Tutta la storia dei piloni non è plausibile, sia per la rotta, sia per l'altezza di volo, sia per il mantenimento del volo dopo una simile botta alle ali, sia..., sia...
D'accordo con tutto il video. I 3 carrelli d'atterraggio del Boeing 757 potrebbero essere stati caricati sull'executive insieme ad altri oggetti per depistare.
Questo filmato è di un jet F4 phantom che viene lanciato contro un muro di cemento armato a circa 800 Km/h, situazione molto simile a quella ipotetica del 757 che centra il pentagono
Mah. Continuo a restare allibito davanti all'immensa incompetenza scientifica di Attivissimo; solo in un Paese come l'Italia, dove tutto gira al contrario, un simile personaggio poteva diventare una autorità nel campo del debunking.
solo in un Paese come l'Italia, dove tutto gira al contrario, un simile personaggio poteva diventare una autorità nel campo del debunking.
Perché, James Meigs, editor in chief di Popular Mechanics, secondo te è meglio? Stiamo parlando di uno che si sputtana da solo senza rendersene conto e lui vive in America.
Citazione:
Questo filmato è di un jet F4 phantom che viene lanciato contro un muro di cemento armato a circa 800 Km/h, situazione molto simile a quella ipotetica del 757 che centra il pentagono
Simile per quale motivo? Solo perché si vede un aereo schiantarsi a 800 km/h contro un muro? Perché sai, io noto delle differenze abissali, come ad esempio lo spessore del muro di cemento e la tipologia di aereomobile
«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Ma non parli per niente dei 3 carrelli d'atterraggio del Boeing 757 ? Credo che siano stati nominati anche loro per spiegare il foro d'uscita, proprio da Popular Mechanics
E' vero. Però non mi piace mettere in conflitto fra di loro le varie risposte dei debunkers se no non si capisce più niente. Siccome l'esperto del Pentagono ha dichiarato ufficialmente che è stata la fusoliera, per me va bene quella risposta.
***
EDO - Citazione:
A proposito dei pali: parlerai altrove dei testimoni noc-soc e dei danni all'auto di Lloyd?
Inizialmente credevo di fare il capitolo imperniato sulla NOC, ora non sono più sicuro che sia necessario. Da una parte è sicuramente un argomento forte, ma è anche un argomento che invita facilmente alle contestazioni, perché poi ti ritrovi inevitabilmente impegolato nel dover difendere il flyover.
Citazione:
Nessun cenno al filmato che vorrebbe dimostrare l'avvicinamento di qualcosa al pentagono?
Come ho già detto ad altri, ci sarà anche quel capitolo.
***
Bacicco - Citazione:
Purtoppo nel film di Massimo non ci sono foto a testimoniare lo stato della parete antistante il foro d'uscita.
Eccone una. Si vede soltanto la macchia nera dell'esplosione dalla parte opposta del foro di uscita.
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Calvero - Citazione:
Massimo sto notando ultimamente (capita, anche se di rado, anche al cinema) che si preferisce l'uso di sottotitoli di un colore che definirei giallo tenue o non troppo acceso insomma,
L'ho notato anch'io, però a me il giallo non piace. Che vuoi che ti dica?
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Cheto - Citazione:
Qui io direi "qualunque altro aereo con un'apertura alare anche solo poco superiore ai 26 metri avrebbe potuto abbattere quei pali".
In effetti sarebbe meglio essere leggermente più tolleranti. Grazie per il consiglio.
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Aironeblu - Citazione:
io finora avevo solo visionato immagini relative alla parte destra di questo collage, quella del foro centrale di 5m e della sua parte destra, e non mi e' mai capitato di vedere la parte sinistra, che sembra essere la piu' consistente.
In realtà quello non è affatto uno squarcio, sono alcune pareti mancanti che sono crollate molto probabilmente per l'esplosione. Ma per convenzione, all'interno del dibattito, lo si chiama squarcio. Tanto come abbiamo visto è largo poco più della metà del B75,7 per cui l'aereo lì dentro non ci stava comunque, anche se fosse stato un vero squarcio.
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Furion2012 -Citazione:
Fatte la differenza e capite che stava volando ad 1 metro da terra cosa da pazzi.
Infatti. L'idea stessa che un Boeing abbia tagliato quei pali è ridicola. Ma calcola che qui siamo all'interno di una discussione folle già nelle sue premesse, quindi, in un certo senso, bisogna saper giocare all'interno di questa follia.
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Decalagon - Citazione:
bel video Massimo, però concordo con Sertes sul fatto che mancano particolari importanti sull'incompatibilità dei danni.
La questione del mancato solco non l'ho trattata perché in realtà non dimostra niente di certo.
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Polidoro - Citazione:
Senz'altro lo sai già e forse lo aggiungerai successivamente ma a me, diversi anni fa, colpì molto il fatto che i pompieri usassero all'inizio schiuma e, successivamente, acqua (accorgendosi evidentemente che non c'era cherosene).
Anche questo in realtà sarebbe un argomento valido, ma ti porta a sostenere che non ci fosse nessun aereo, e questo diventa pericoloso all'interno del dibattito.
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Astars - Citazione:
Se non sbaglio, rilascia i suoi video sotto licenza Creative Common per usi didattici/gratuiti e non commerciali...Non corri il rischio che prima o poi ti blocchi qualcuno di questi con questa scusante?
Può provarci, se vuole. In quel caso tolgo le sue immagini e metto le sue citazioni, così la figura di merda la fa due volte invece di una.
Ottimo lavoro Massimo, dai vari assaggi che ci stai dando il nuovo film sembra raggiungere un grado di approfondimento degli argomenti mai toccato prima.
Ora che sono passati più di 10 anni dall'11 settembre c'è assolutamente bisogno di rinvigorire il dibattito sulla verità di quel giorno, perchè i tentativi di chiudere il sipario e archiviare tutta la faccenda stanno diventando sempre più pressanti.
Salve Massimo, hai detto che l'exit hole potrebbe essere stato fatto con una carica, visto che non possiamo sapere la verita', almeno per ora, e che siamo a fare delle ipotesi, questa mi sembra davvero difficile, perche' mai creare un foro di uscita che poi si rivelera' una delle cose piu' difficili da giustificare proprio per coloro che lo hanno fatto?Voglio dire, l'ipotesi che una aereo di alluminio possa entrare ed uscire dopo tot metri da un palazzo e' talmente assurda che inscenarla di proposito mi pare inspiegabile.
Cmq, visto che siamo a parlare di impatti tra aerei e palazzi, guardate questo video dove un C130 si schianta contro un edificio, sicuramente molti lo avranno gia' visto ma non si sa mai:
Redazione: La questione del mancato solco non l'ho trattata perché in realtà non dimostra niente di certo.
Non capisco come tu possa sostenere questo
Proprio il fatto che l'aereo , molto semplicemente, non ci sta' senza dover lasciare ineludibili tracce del motore sx sul prato la ritengo una delle prove piu' esaustive
Lo sai che tutt'e 3 le simulazioni
Asce
Purdue
(aereo diritto per farcelo stare, in contrasto con i dati ufficiali)
e Wilson
sono fallite proprio su quel particolare
Questa e' la configurazione dell'aeromobile necessaria per evitare quel "dettaglio",
Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna FAQ 11 settembre 2001
AMBAR: "Non capisco come tu possa sostenere questo"
In realtà basta metterci d'accordo sul termine "dimostrare".
Io lo intendo in termini di inconfutabilità, non di "convincibilità".
E' OVVIO che l'aereo lì non ci sta, ma per "dimostrarlo" bisogna:
1 - Costruire un modello 3d in scala assolutamente perfetta, che contenga TUTTI gli elementi coinvolti nella dinamica dell'impatto.
2 - Dimostrare prima di tutto che il modello è in scala perfetta, in tutti i suoi elementi.
3 - Sulla base di quel modello muovere l'aereo, sempre secondo vettori di direzione assolutamente incontestabili, e far vedere che non ci passa.
Io non credo che sia possibile farlo. Ad esempio, in tutte le mie ricerche non sono ancora riuscito a trovare le dimensioni esatte dei rulli di cavo elettrico. Ecco perchè non ho usato l'argomenti dei rulli, perchè dire "alto", "basso", "grosso", piccolo", "inclinato", ecc. non serve a niente.
Per questo motivo mi sono limitato a costruire argomenti con le misure che conosco, oppure con quelle che suggeriscono gli stessi debunkers (ad esempio, lo "squarcio" di 30 mt.)
Redazione ha scritto: E' OVVIO che l'aereo lì non ci sta, ma per "dimostrarlo" bisogna:
1 - Costruire un modello 3d in scala assolutamente perfetta, che contenga TUTTI gli elementi coinvolti nella dinamica dell'impatto.
2 - Dimostrare prima di tutto che il modello è in scala perfetta, in tutti i suoi elementi.
3 - Sulla base di quel modello muovere l'aereo, sempre secondo vettori di direzione assolutamente incontestabili, e far vedere che non ci passa.
E' proprio questo il punto: il modello esiste già, ed è quello che hanno usato per il documento ASCE The Pentagon Building Performance Report. E' quel modello che afferma che il motore sinistro è andato sottoterra, peccato poi che nella realtà quel solco non ci sia. (le immagini che ho messo sopra sono prese proprio da TPBPR)
Tu nel video hai mostrato che il buco è orizzontalmente più stretto, e che il danno del timone di coda e degli alettoni all'altezza giusta non ci sono. Quindi uno potrebbe anche pensare che il 757 ha colpito più in basso, no? No, perchè già così stando alla V.U. un motore finisce sottoterra, e invece anche quel danno manca. Quindi ai lati è più stretto, sopra è più basso, sotto è più alto ERGO non era grande quanto un 757.
(Poi le teorie su che cos'era le lasciamo agli impavidi e ai masochisti)
Massimo, come sempre: complimenti! Ottimo pezzo. Però bisognerebbe aggiungere due cose, secondo me:
1) Se effettivamente un B-757 ha colpito il Pentagono, come diavolo è riuscito a rimettersi in assetto livellato? Quei rompiscatole di "911pilotsfortruth" nelle loro analisi evidenziano questo punto. Se un B-757 facesse quella virata stretta in discesa a 800 km/h, alla fine della traiettoria si troverebbe con le ali quasi in verticale sul terreno. L'inerzia e le forze centrifughe e centipetre non si aboliscono per magia ( beh... fino ad un certo punto). 2) Le testimonianze raccolte parlano di vari aerei che si trovano in zona quel giorno: A) Il volo " AA-77". B) Il C-130 che insegue, non chiedermi come, il volo " AA-77". C) Un E-4B che si trova in zona causa esercitazioni. D) Un bi-reattore tipo 757. E) Un piccolo bi-reattore che giunge da tutt'altra direzione. Il nostro " AA-77"? F) Un elicottero che sorvola il Pentagono. 3) Come la mettiamo con le registrazioni radar ufficiali che mostrano il volo AA-77 alle ore 10:30?
Simile per quale motivo? Solo perché si vede un aereo schiantarsi a 800 km/h contro un muro? Perché sai, io noto delle differenze abissali, come ad esempio lo spessore del muro di cemento e la tipologia di aereomobile
Sopratutto, non si sa che fine faccia l'aereo. Quel video avrebbe qualche utilità solo per vedere ciò che rimane dopo lo schianto.
p.s.s a proposito di Lloyd England: il palo che ha sfondato il parabrezza della sua macchina senza scalfire il cofano, sarebbe utile a spiegare la messinscena... ma capisco anche che aggiungi questo e quello e quest'altro... il documentario non può durare quattro ore!!!
Aggiungo altro fieno in cascina oltre alle notizie riportate da Sertes Anche Wilson, non solo Asce, ha usato i parametri ufficiali dell'aereo
Infatti nelle intenzioni doveva essere..
One of our staff design engineer animators prepared the illustration to highlight the resolution of fact that can be brought to a forensic analysis within a SolidWORKS medium. Then utilizing multiple finite element analysis techniques apply Newtonian Physics based forces to virtual solids and record the scientific results in a sequential video format. http://www.mikejwilson.com/911/index.htm
La cosa incredibile e' che, pur barando sulla conformazione del terreno e sulla rotta di approccio,
il motore sx si infossa lo stesso
Ma non solo, l'elevazione del terreno unita al rollio ufficialmente accertato di 4/5° a sx fa si' che il motore deve essere quasi completamente sottoterra, altro che solco
Come sottolineo' a suo tempo Tuttle...
...ho fatto notare che nel punto in cui Wilson fa insabbiare il motore l'elevazione del terreno è più alta di quella da lui rappresentata 5) incrociando questo ultimo dato (4) con il rollio di 4/5° a sinistra ne ottieni NON un ostacolo positivo di 2 metri ma un dato negativo (rollio) con uno positivo (morfologia del terreno) che fanno si che nell'ipotesi di un volo rasoterra con angolo di 4/5 gradi a sinistra il motore si sarebbe infossato clamorosamente 6) quant'è il diametro del motore (ospitato)? 2.6mt circa. 7) quant'è l'elevazione massima del terreno ospitante la vent structure? 80cm. 8) di quanto si infossa il motore nel caso di un rollio di 4/5° a sinistra? Del 50% Ovvero di 1.3mt. (calcolato sulla vent) 9) quanto fa 130cm + 80 cm di elevazione del terreno in zona? 2.1mt
Capisco che sia necessaria una scelta, non si puo' inserire tutto in un filmato di due ore, ma ritengo l'accertata non riproducibilita' di un evento una delle migliori prove che qualcuno ha spudoratamente mentito
Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna FAQ 11 settembre 2001
@Ahmbar: Ma non solo, l'elevazione del terreno unita al rollio ufficialmente accertato di 4/5° a sx fa si' che il motore deve essere quasi completamente sottoterra, altro che solco
Come hai intenzione di chiamarlo il prossimo DVD... "Debunking the Debunker"?? ;)
La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand) Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Il titolo è bello, ma per un italiano (medio) può essere fuorviante. Penserebbe ecco il solito complottista ecc. mentre tu parli di fatti e quindi andrebbe evidenziato quello secondo me. Darei quindi una traduzione evitando il concetto di cospirazione o complotto perché purtroppo da una cattiva luce. Mi butto per il titolo italiano:
"11/9: Teorie e fatti" in cui si crea una contrapposizione fra le teorie (dei debunker e della VU) e i fatti cioè la verità.
oppure con una contrapposizione più forte
"11/9: Fatti non teorie" è un po' più audace.
Comunque se ti va ci penso.
"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
Dopo 11 anni ormai accantonerei il termine, abusato, di cospirazione e affini... a mio parere sarebbe più adeguato qualcosa di simile a "9/11 - Lo stato dei fatti"
La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand) Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
In inglese pensavo di chiamarlo 9/11: Conspiracy Facts. In italiano però non c'è una buona traduzione dello stesso concetto. (E se lo lasciassi in inglese anche per la versione italiana? Si capisce, secondo voi?)
Io non so cosa significhi esattamente : Conspiracy Facts", la prima parola però è sufficientemente evocativa. Mi piace questo titolo anche per la versione italiana, invita fortemente a saperne di più. ( infatti sono subito andato al traduttore on line )
In inglese pensavo di chiamarlo 9/11: Conspiracy Facts.
In italiano però non c'è una buona traduzione dello stesso concetto.
(E se lo lasciassi in inglese anche per la versione italiana? Si capisce, secondo voi?)
Bhe, la cosa più vicina credo sia: "11 Settembre: I punti della cospirazione", cove "punti" è inteso come "argomenti/argomentazioni", non certo nel significato geometrico-matematico del termine.
Poi bho... non è che è necessaria (e a volte nemmeno auspicabile) la traduzione letterale.
Insomma... da noi il "cittadino Kane" è diventato il "Quarto potere"
La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
Perdonatemi, ma volete finirla con il termine "cospirazione"? nella realtà ""comunemente accettata"" è sinonimo di versione falsa a priori o nel migliore dei casi: fantasiosa; e ciò grazie alle sorelle Angela voyager, mistero, attivisti svizzeri e compagnia cantante...
"11 settembre 2001 le bugie e i fatti" mi sembra un titolo più neutro e inoltre mette in prima posizione, cioè in quella di solito riservata alla versione ufficiale, le bugie.
Anche io a dire il vero sono restio a mettere "Cospirazione" nel titolo, in parte per quello che ha detto Edo, in parte perche' rischierebbe di andare nel calderone di tutti i video che gia' utilizzano questa parola nel titolo, ad esempio September Clues e Loose Change nemmeno menzionano 911 nel titolo, ma sono tra i piu' conosciuti dal pubblico. Forse si perde un po' all'inizio sul motore di ricerca di youtube o in generale di video, ma, considerato che il documentario sara' di ottima fattura, il passaparola farebbe il resto, ed un titolo che in un certo senso si distacca da vocaboli come conspirazione,fatti,teorie,bugie, potrebbe renderlo ancor piu' unico e distinguibile. Non mi dispiace 911-things to know/cose da sapere oppure "The greatest movie ever",ad esempio ricordo che il primo video che mi tiro' dentro l'11 settembre(per puro caso) si chiamava "Fake world we live in" o "we're living" non ricordo bene. Saluti
Suggerirei come titolo in Italiano: "11 settembre una strage di stato" oppure "11 settembre prove di un crimine" Eviterei come la peste le parole "cospirazione" o "verità" Nei primi due casi vengono viste come inchieste e indagini su un fatto storico, come Ustica o la strage di Capaci, dove vengono spiegate le verità emerse. Usando parole come Cospirazione etc da l'idea di un video stile Mistero, perdendo subito di credibilità
Complimenti Massimo. Non mi sembra affato noiso o poco scorrevole. L'unico appunto, se mi permetti, è che sei un po' troppo "tenero" o "prudente" verso le deliranti affermazioni dei debunkers. Sarebbe ora far notare come la loro posizione cambi in base al vento, che spacciano le loro opinioni per verità scientifiche o le adattino alla situazione. Se il foro di uscita fosse stato quadrato anzichè circolare avrebbero detto che la massa quasi liquida dell'aereo sarebbe stata ovviamente obbligata ad assumere questa forma, costretta nel suo passaggio dal soffitto che è orrizzontale e dalle colonne che sono verticali. Ecco spiegata la forma quadrata del foro. Dovresti far notare che quando Attivissimo si permette si spiegare cosa succede ad un aereo quando impatta contro una parete, questa è solo una sua delirante opinione spacciata per verità scientifica perchè non è supportata da nessun elemento. Lo dice lui e basta. Mi chedevo poi cosa ne pensavi di accennare alla possibiltà che la parete del pentagono sia stata abbattuta intenzionalmente per impedire a tutti di vedere la reale entità del danno. Credo si sia parlato di esplosioni anche al pentagono. Per quanto riguarda il titolo credo che quello vecchio sia il più semplice: Inganno globale - versione aggirnata 2012
Saluti
Lui che offrì la faccia al vento la gola al vino e mai un pensiero non al denaro, non all'amore né al cielo.
Sarebbe ora far notare come la loro posizione cambi in base al vento
Già, con una bella animazione stile "comiche" con l'elencazione di tutti i cambiamenti d'orario, tempi e modi di caduta, dichiarazioni e ritrattazioni comprese... e magicamente adattate sempre e comunque all'ultimo modello della "versione comunemente accettata".
BUBU7: "Mi chedevo poi cosa ne pensavi di accennare alla possibiltà che la parete del pentagono sia stata abbattuta intenzionalmente per impedire a tutti di vedere la reale entità del danno."
Nel momento in cui passi dalla parte "propositiva" (suggerisci cioè cosa può essere successo) l'onere della prova si riversa immediatamente su di te.
...forse non sarebbe malvagissima come idea! Ormai quella tragedia è diventata una comica della logica, perciò è inutile continuare su quella linea, è più probabile che una risata possa far svegliare gli animi anestetizzati più di qualsiasi controanalisi scientifica . Ti direbbero che prendi in giro le vittime, ma anche che il documentario fa ridere, e quindi un sacco di gente che non si è mai interessata dell'argomento, pur di ridere, sarebbe disposta a vederlo...
Mi chiedo come mai nelle torri gemelle l'aereo non abbia fatto un foro ROTONDO in entrata e in uscita.... Mi chiedo come mai ci fanno vedere solo un video del pentagono dove praticamente non si vede niente NONOSTANTE abbiano altri video come prove.....
MA SOPRATUTTO MI CHIEDO PERCHE' AL GIORNO D'OGGI I PAESI DEL MONDO STANNO ZITTI DIFRONTE A MILLE PROVE CHE DIMOSTRANO CHE LE TORRI GEMELLE NON SONO VENUTE GIU' PER COLPA DI 2 AEREI...
PERCHE' GLI INGEGNERI E I FISICI DI FAMA MONDIALE STANNO ZITTI??? HANNO PAURA DI PERDERE IL POSTO DI LAVORO??? CHI STA ZITTO E' TANTO COMPLICE QUANTO CHI HA DEMOLITO QUELLE TORRI!!!....
MA IN AMERICA POI STANNO QUASI TUTTI ZITTI???????? ALL'AMERICANO MEDIO BASTA CHE GLI DAI UN HAMBURGHER IN MANO ED E' FELICE.....E SI DIMENTICA DEL PASSATO.... MA CAZZO (scusatemi) MA POSSIBILE CHE NESSUNA FACCIA NIENTE NONOSTANTE LE MIGLIAIA DI PROVE CHE SONO VENUTE ALLA LUCE IN QUESTI ANNI???? DOPO TUTTI QUEI MORTI NESSUNO FA NIENTE??????
OK BENE O MALE SAPPIAMO CHI C'E' DIENTRO MA LA COLPA NON E' SOLO LORO MA ANCHE DI TUTTE LE PERSONE CHE SE NE FOTTONO DEL PASSATO..... IL MONDO NON ANDRA' MAI VERSO UN QUALCOSA DI GIUSTO PERCHE' IL 90% DEGLI ESSERI UMANI E' EGOISTA PER NATURA.... "CHISSENEFREGA DELLE TORRI, DEI MORTI QUA E LA', DELLE GUERRE, DEI BAMBINI CHE MUOIONO ECC! IO DEVO GUARDARE LA MIA VITA, HO GIA' ANCHE TROPPI PROBLEMI PER CONTO MIO E DEVO ANCHE PENSARE AGLI ALTRI? INFORMARMI? FAR FATICA??!" Questo pensa l'inconscio del 90% delle persone ECCO PERCHE' SU QUESTO BENEDETTO PIANETA non cambierà mai un cazzo! Sono pessimista?? NO sono realista... Io credo che al di là dei governi/diavoli che abbiamo le cose non cambieranno mai se le persone non acquisiscono una maggiore SENSIBILITA' e ALTRUISMO!...
ps: che fine hanno fatto i motori dell'aereo???? IL "BUCO" E' IN BASSO SE NE DEDUCE QUINDI CHE I MOTORI AVREBBERO DOVUTO FARE UN BEL SOLCO NEL PRATO................. EPPURE NON CE' NESSUNO SEGNO!!!
POI I MOTORI CHE HANNO QUESTE "VENTOLE" DI ACCIAIO CHE RESISTONO A UN CALORE IMMENSO SI SONO SCIOLTE???? AH GIA' SONO STATE TROVATE ALL'INTERNO GRANDI COME LE NOCCIOLINE........................... [IMG]http://i45.tinypic.com/2hs5hua.jpg[/IMG]
Ottimo video!! Al'inizio si fa un po di confusione per la storia dei 5 pali dell'illuminazione e non mi è sembrato molto chiaro (forse lo visto di fretta) ma tutto il resto è da lodare!! COMPLIMENTI!!!
ahmbar scusa, posso sapere come fare per avere un programma come SolidWorks 2007 che ai postato in fotografia, o altri programmi simili? Su Google ho cercato ma ho trovato solo cose a pagamento e con spedizione. A me servono Download gratuiti
Non dubitate mai che un piccolo gruppo di persone possa cambiare il mondo. In fondo è così che è sempre stato! (Victoria Grant)
Citazione di Bernuga: <Non sapevo fosser rimaste delle colonne integre nel tragitto per il foro di uscita, un missile avrebbe comunque buttato giu' le colonne, qualsiasi cosa insomma che arriva a fare l'exit hole deve aver buttato giu' tutto nel suo percorso, la cosa mi lascia perplesso>
Un missile che sarebbe arrivato al 3° anello avrebbe buttato giù tutto. Ma un'onda d'urto avrebbe anche potuto risparmiare le colonne che erano più resistenti della murata in mattoni. Infondo le colonne erano danneggiate. Immaginiamo che il missili arriva solo al 1° anello e che poi si autodistrugge con un detonatore direzionale!! L'onda d'urto farebbe il resto fino al 3° anello.... Spero di non aver tralasciato niente!
Non dubitate mai che un piccolo gruppo di persone possa cambiare il mondo. In fondo è così che è sempre stato! (Victoria Grant)
anche io ho pensato la stessa cosa, l'onda d'urto può "scivolare" intorno alle colonne, mentre quando trova un muro scarica tutta la sua pressione.
in alcuni video di tsunami si vede l'acqua che passa attorno ad un albero senza abbatterlo, ma magari sappiamo che molte case sono state abbattute dalla stessa onda.
quasi tutti i missili sono programmati per deflagrare dopo aver attraversato il muro o la corazzatura di una nave.
semplicemente è la cosa che più si avvicina a quel movimento simile ad un liquido della V.U. infatti un onda d'urto si propaga come un fluido e il suo moto sarebbe descritto dalla meccanica dei fluidi più che da quella dei solidi. Non sostengo che sia andata così, dico solo che sarebbe una prova a favore e non contro il missile.
@ Massimo
proprio questo punto dell'aereo "liquido" mi pare poco convincente, nel senso che, ipotizzando un aereo che si spacca in milioni di piccoli frammenti, l'ipotesi VU non è così assurda. prova ad immaginare milioni di biglie di acciaio lanciate in un ambiente, non si muoverebbero come un liquido ?
il problema è che l'energia cinetica che serve a disintegrare l'aereo in questo modo assorbe una enorme energia, quindi rimarrebbe bassa energia e materiali poco duri e poco densi.
nel video della distruzione dell'F4 si nota la polverizzazione di un robusto aereo da caccia noto per essere un grande incassatore e che in pratica è una turbina con un abitacolo e due mini ali. esiste il modo di sapere cosa è rimasto di quel f4 ?
come poteva fare un aereo civile fatto principalmente di leghe leggere poco dure e con una densità ridicola fare quello che ha fatto ? è come lanciare una lattina su un muro a 800 km/h.