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di Massimo Mazzucco
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opinione : Un giorno come tanti
Inviato da Redazione il 24/7/2013 2:30:00 (9073 letture)

Certe volte non sono le singole notizie a colpire l'attenzione, ma la combinazione di una serie di notizie che compaiono nello stesso giorno in prima pagina.

Prendiamo ad esempio la giornata di oggi, 23 luglio. Aprendo una qualunque delle prime pagine mondiali, troviamo l'immagine del Boeing 737 tristemente appoggiato sulla pista di La Guardia, dopo che il carrello anteriore ha ceduto nella fase di atterraggio.

L'aereo sembra un vecchio pachiderma accasciato sulle zampe anteriori, che chiede pietà prima di ricevere il colpo di grazia. E' il simbolo di un sogno svanito, quello della tecnologia efficiente, perfetta e infallibile che avrebbe dovuto risolvere tutti problemi dell'umanità, e che invece si è rivelata una scatola vuota, il cui unico risultato è stato di mettere in risalto la vera contraddizione del mondo moderno: è perfettamente inutile costruire gli aerei, che dovrebbero velocizzare i trasporti - e quindi favorire la crescita economica - se poi mancano i soldi per fare la manutenzione, proprio a causa della mancata crescita economica.

Alla fine della corsa abbiamo un vetusto 737 che crolla esausto sulle zampe anteriori, dopo aver inseguito inutilmente per anni il sogno di sè stesso.

L'altra notizia che spicca in prima pagina è quella del trono di Windsor: "E' nato il principe". Sulla balconata di un grande castello compare una serie di persone vestite in modo buffo, ...

... con abiti che sembrano presi da una sartoria teatrale, i quali mettono in mostra un sorriso benevolo e salutano il popolo acclamante. Quelli che stanno sulla balconata hanno deciso di chiamarsi "re", "regine", "principi" e "principesse" - esattamente come nel mondo delle favole - e quelli che li acclamano da sotto fingono a loro volta di essere in una favola, e li applaudono come se fossero davvero gli splendidi protagonisti di quelle favole.

Il popolo ha bisogno di ideali e di simboli che li rappresentino, e quelli della balconata - che sono normalissimi esseri umani come loro - si prestano volentieri a interpretare il ruolo che gli è stato assegnato.

Accanto al principe neonato c'è il Papa che arriva in Brasile. Centinaia di migliaia di fedeli adoranti si riversano su Rio de Janeiro, invadono le strade e le piazze, ed arrivano a bloccare l'auto del Papa in mezzo al traffico, pur di riuscire a vederlo da vicino.

Il popolo non ha bisogno soltanto di ideali e di simboli terreni, ma anche di quelli ultraterreni. Il Papa rappresenta, per molti milioni di persone, questi simboli e questi ideali, e quindi questi milioni si ammassano attorno a lui, alla ricerca di una guida che li conduca nella giusta direzione.

Il Papa - che è in normalissimo essere umano come tutti noi - capisce bene questa necessità del popolo, e si presta volentieri ad interpretare il ruolo che gli è stato assegnato.

E poi, per ultima, c'è una notizia apparentemente minore, che però racchiude tutte le altre. E' l'immagine che vedete nel titolo: una fotografia della Terra e della Luna scattata dalla sonda Cassini, che si trova nelle vicinanze di Saturno.

E' là, su quel piccolo grumo di terra illuminato dal sole che avviene tutto quello che abbiamo descritto, ed anche molto di più. E' là, su quel grumo di terra, che ciascuno di noi si alza ogni mattino e inizia a perseguire con testarda determinazione gli scopi che si è prefisso nella vita: il lavoro, l'amore, le guerre, il potere, i rapporti umani, la bellezza dell'arte, le felicità della vita e la tristezza della morte.

Tutto avviene là, contemporaneamente, in questo momento, su quel grumo di terra che galleggia nel nulla, avvolto dal silenzio dello spazio siderale.

Anche questo articolo che state leggendo si trova là, sul grumo, insieme a voi e a tutto il resto.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 24/7/2013 2:42  Aggiornato: 24/7/2013 2:42
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un giorno come tanti
Omaggio a Fredric Brown, of course.

astars
Inviato: 24/7/2013 2:55  Aggiornato: 24/7/2013 2:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/5/2011
Da:
Inviati: 51
 Re: Un giorno come tanti
Massimo, è il NULLA cosmico che ci circonda :)

Aironeblu
Inviato: 24/7/2013 4:13  Aggiornato: 24/7/2013 4:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un giorno come tanti
Panta rei, panta rei...
E dire che basta un battito d'ali per elevarsi un poco e vedere le cose da un'altra prospettiva: non che con questo cambi la loro essenza, ma almeno la nostra coscienza di esse.

Escape2013
Inviato: 24/7/2013 6:04  Aggiornato: 24/7/2013 6:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/5/2013
Da:
Inviati: 358
 Re: Un giorno come tanti
Se un prato senza fiori è un deserto, se una vita senza amore è l'ergastolo, senza LuogoComune internet cosa sarebbe?

polaris
Inviato: 24/7/2013 6:35  Aggiornato: 24/7/2013 6:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Un giorno come tanti
Finalmente un articolo sulla post-modernità. Davvero ottimo.

La perdita dei valori della nostra epoca è ben riassunta dall'immagine della sonda Cassini; hanno senso gli ideali in mezzo al nulla?

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
Jurij
Inviato: 24/7/2013 6:43  Aggiornato: 24/7/2013 6:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Un giorno come tanti
Ciao Massimo, potevi aggiungere, già che c'eri, anche il pubblico cinquantenne dei Depeche Mode.

Anche coloro che vanno al concerto hanno bisogno di un'"anima-idolo" gasato che gli faccia imaginare una vita "spericolata" (vedi sottoscritto) :o)

p.s. Ma la foto .... sarà poi vera ?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 24/7/2013 6:48  Aggiornato: 24/7/2013 6:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Se un prato senza fiori è un deserto, se una vita senza amore è l'ergastolo, senza LuogoComune internet cosa sarebbe?

Hai ragione ... grazie Massimo per gli stimoli al cervello che dai, LC rimane meta fissa ogni volta che accendo la tecnologia dei bit.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Spiderman
Inviato: 24/7/2013 6:58  Aggiornato: 24/7/2013 6:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2009
Da:
Inviati: 2722
 Re: Un giorno come tanti
"la terra vista dallo spazio è una palla azzurra e silenziosa ma se ci vivi ti rendi conto che è tutta un'altra cosa"
http://www.youtube.com/watch?v=mnNu0X-9u2c

"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
paul91
Inviato: 24/7/2013 8:45  Aggiornato: 24/7/2013 8:45
So tutto
Iscritto: 31/7/2012
Da:
Inviati: 18
 Re: Un giorno come tanti
massimo poi come è andata alla radio?

cmq articolo molto "romantico"

DaemonZC
Inviato: 24/7/2013 8:56  Aggiornato: 24/7/2013 9:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/5/2012
Da:
Inviati: 428
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Polaris: ...La perdita dei valori della nostra epoca è ben riassunta dall'immagine della sonda Cassini; hanno senso gli ideali in mezzo al nulla?


Bisonga vedere cosa si intende per ideale...se intendiamo delle regole buone da seguire come guida per le nostre vite, allora si...hanno senso. Se si persegue un ideale yoga ad esempio, si segue l'astensione di qualsiasi forma di violenza, sia essa sotto forma di pensiero, di azione o di cibo che si mette tra i denti. A quel punto, se tutti i popoli della terra venissero instradati alla non violenza, al benessere...la sonda cassini non sarebbe stata mandata su Saturno con un misero motore a combustione (o a propulsione ionica al massimo) ma su Alfa centauri con un motore a curvatura. Le foto della Terra da Alfa Centauri non farebbero vedere un mondo circondato dal nulla, ma da migliaia di stelle.....se poi riesci ad arrivare su Sirio, di stelle attorno alla terra ne vedresti miliardi...e così via....

Insomma...nonostante tutta la mer.a che ci circonda, continuo a pensare che il mondo potrebbe essere un posto estremamente migliore se solo ognuno di noi cercasse di comportarsi in maniera umana nei confronti degli altri, cercando di cambiare se stesso.

P.S. Qualcuno potrebbe linkarmi ad una fonte che parli di questo incidente di Newark del 23 luglio? non lo trovo da nessuna parte...

martin
Inviato: 24/7/2013 10:02  Aggiornato: 24/7/2013 10:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/7/2007
Da: Montpellier
Inviati: 144
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Il popolo non ha bisogno soltanto di ideali e di simboli terreni, ma anche di quelli ultraterreni.


... il popolo ha anche più prosaicamente bisogno di sfogare i propri rancori su un Goldstein o un capro espiatorio... come sapeva bene Orwell... e per i 'due minuti d'odio" ci pensa La Repubblica...

http://video.repubblica.it/cronaca/priebke-badante-e-bodyguard-la-passeggiata-a-roma/135797/134331

e leggete i commenti dei lettori...

alroc
Inviato: 24/7/2013 10:07  Aggiornato: 24/7/2013 10:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/12/2011
Da:
Inviati: 664
 Re: Un giorno come tanti
"Un pianeta che continua a girare, a girare intorno a una stella, ora giorno, ora notte, ora freddo, ora caldo, e uno spazio quasi vuoto dove ci sono cose gigantesche che non hanno altro nome se non quello che gli diamo noi, e un tempo che nessuno sa veramente bene cosa sia..."

José Saramago, "La zattera di pietra"

minkiaprof
Inviato: 24/7/2013 10:50  Aggiornato: 24/7/2013 10:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/12/2006
Da:
Inviati: 129
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Omaggio a Fredric Brown, of course.

ma allora sei un intenditore...

E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: Ricordiamo. (Ray Bradbury, Fahrenheit 451)
Ghiro72
Inviato: 24/7/2013 11:04  Aggiornato: 24/7/2013 11:04
So tutto
Iscritto: 14/2/2013
Da: Canton Ticino, Svizzera
Inviati: 14
 Re: Un giorno come tanti
Grazie Massimo per questo bell'articolo...

... cambiare il nostro punto di vista dal "comune" egocentrico ad uno "universale" è un esercizio sempre utilissimo.

il tuo aritcolo mi ha ricordato la "meditazione del sole" (libro di Luneda: http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__108-perle-sole.php), semplice-mente fantastica:

- quando ti trovi in una situazione per la quale ti sembra di non vedere via d'uscita, chiuditi in meditazione e porta il tuo punto di vista "sul sole"... da quella nuova prospettiva il tuo ostacolo sembrerà talmente piccolo, che il superarlo non sarà più un problema!

Un buon tutto a tutti. Grazie e ciao. Claudio

Ghiro72 - Claudio
abbidubbi
Inviato: 24/7/2013 11:12  Aggiornato: 24/7/2013 11:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 31/8/2005
Da: roma
Inviati: 671
 Re: Un giorno come tanti
Massimo, conoscevi questa fotografia?



(il minuscolo puntino nella fascia più chiara è la Terra)

fa un po' il paio con quella della sonda Cassini. E il tuo articolo fa il paio con le considerazioni di Carl Sagan, l'astronomo artefice della Pale Blue Dot:

« Da questo distante punto di osservazione, la Terra può non sembrare di particolare interesse. Ma per noi, è diverso. Guardate ancora quel puntino. È qui. È casa. È noi. Su di esso, tutti coloro che amate, tutti coloro che conoscete, tutti coloro di cui avete mai sentito parlare, ogni essere umano che sia mai esistito, hanno vissuto la propria vita. L'insieme delle nostre gioie e dolori, migliaia di religioni, ideologie e dottrine economiche, così sicure di sé, ogni cacciatore e raccoglitore, ogni eroe e codardo, ogni creatore e distruttore di civiltà, ogni re e plebeo, ogni giovane coppia innamorata, ogni madre e padre, figlio speranzoso, inventore ed esploratore, ogni predicatore di moralità, ogni politico corrotto, ogni "superstar", ogni "comandante supremo", ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie è vissuto lì, su un minuscolo granello di polvere sospeso in un raggio di sole. La Terra è un piccolissimo palco in una vasta arena cosmica.

Pensate ai fiumi di sangue versati da tutti quei generali e imperatori affinché, nella gloria e nel trionfo, potessero diventare i signori momentanei di una frazione di un puntino. Pensate alle crudeltà senza fine inflitte dagli abitanti di un angolo di questo pixel agli abitanti scarsamente distinguibili di qualche altro angolo, quanto frequenti le incomprensioni, quanto smaniosi di uccidersi a vicenda, quanto fervente il loro odio. Le nostre ostentazioni, la nostra immaginaria autostima, l'illusione che abbiamo una qualche posizione privilegiata nell'Universo, sono messe in discussione da questo punto di luce pallida. Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico. Nella nostra oscurità, in tutta questa vastità, non c'è alcuna indicazione che possa giungere aiuto da qualche altra parte per salvarci da noi stessi.

La Terra è l'unico mondo conosciuto che possa ospitare la vita. Non c'è altro posto, per lo meno nel futuro prossimo, dove la nostra specie possa migrare. Visitare, sì. Colonizzare, non ancora.
Che vi piaccia o meno, per il momento la Terra è dove ci giochiamo le nostre carte. È stato detto che l'astronomia è un'esperienza di umiltà e che forma il carattere. Non c'è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo. Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l'uno dell'altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu, l'unica casa che abbiamo mai conosciuto. »

Massimo Mazzucco e Carl Sagan... come siete umani!

Io sto mentendo. (Eubulide, V secolo a.C.)
Truth79
Inviato: 24/7/2013 11:12  Aggiornato: 24/7/2013 11:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/8/2009
Da:
Inviati: 244
 Re: Un giorno come tanti
Bravo Massimo,concordo in tutto,per quanto riguarda Fredric Brown assolutamente da leggere per chi non lo conosce questo suo mini racconto:
http://www.judo-educazione.it/galleria/racconti/sentinella.html

Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
invisibile
Inviato: 24/7/2013 11:40  Aggiornato: 24/7/2013 11:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
Truth79

Bellissimo il racconto.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
a_mensa
Inviato: 24/7/2013 11:48  Aggiornato: 24/7/2013 11:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Un giorno come tanti
chi, per formazione scolastica, abito mentale, caratteristiche intrinseche, è abituato a ragionare in termini relativi queste considerazioni appaiono perfetta normalità.
tengo a precisare che tutti i nostri sensi sono realizzati per accentuare le differenze relative, quindi mettere in risalto le differenze ma solo se gli elementi vengono posti molto vicini.
come gli elementi si allontanano abbiamo l'illusione della loro unicità.
unicità che desideriamo, che ci inorgoglisce, ma che ci fa dimenticare, a chi non è particolarmente allenato a vedere tutto in termini relativi, la distanza ideale, dalla quale osservare col miglior risultato cognitivo , ogni cosa.
Troppo vicini , si perde la cognizione dell'insieme di cui l'oggetto osservato fa parte ..... troppo distante l'oggetto diventa ininfluente.
per cui, nell'osservazione di quanto ci circonda la prima domanda da porsi è :" di questo oggetto, cosa VOGLIO vedere?" perchè è proprio la risposta a tale domanda che determina la distanza dalla quale osservare.
E così prendo i casi prospettati per spiegare il concetto.
voglio vedere la meraviglia della tecnica e del progresso, o il virus che determinerà la scomparsa di questa nostra civiltà?
Nel primo caso basta allontanare l'obiettivo, e quell'aereo cui ha ceduto il carrello rappresenterà o 0,00....1 degli aerei circolanti ..... e una percentuale così esigua dovrebbe mettere in dubbio tutta una teoria ? non è forse l'eccezione che conferma la regola? bene, ecco finalmente l'eccezione ....... quidi tutto perfetto ..... a parte insignificanti eccezioni.
vogliamo vedere in quell'aereo la fase finale, quella decadente sdi un intero ciclo evolutivo ? avviciniamoci e magari fotografiamo SOLO il carrello collassato.
altro esempio , il principino.
fotografiamo SOLO i pochi elementi sul balcone, col neonato in braccio, vestiti dei loro abiti buffi, e ci apparirà come l'espressione di una gabbia di matti, soprattutto se corredata dal sonoro della piazza .... ma allontaniamo l'obiettivo ed allora vecremo una nazione,un popolo compatto attorno ai propri simboli, che siano una bandiera o un neonato, non importa, quello che vediamo è l'unità, la compattezza di un popolo degno d'invidia , soprattutto da parte di chi, tale compattezza la vorrebbe.

e non proseguo , per brevità di spazio, ma penso che basti ad indicare come, COSA risalta in una immagine dipende infine dalla distanza da cui tale immagine inquadra il soggetto.

quindi non la natura dell'oggetto, ma la considerazione che il contesto dell'oggetto crea in chi guarda, dovrebbe rivelare l'INTENZIONE dichi propone tale immagine .
Come i numeri possono dire tutto e il contrario di tutto, così le immagini rivelano molto più le intenzioni del fotografo che non il senso dell'oggetto stesso.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
wendellgee
Inviato: 24/7/2013 11:50  Aggiornato: 24/7/2013 11:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/1/2013
Da:
Inviati: 700
 Re: Un giorno come tanti
Quella di Massimo è una riflessione molto romantica.
Mi piace anche il commento di jurij, sarà una foto vera?

Piccolo offtopic
Il Fatto Quotidiano ha intervistato il ministro della Giustizia Centroafricano che ha dichiarato che il passaporto della Signora Shalabayeva era valido. Parrebbe quindi che l'articolo di qualche giorno fa del Signor Fulvio Grimaldi riportasse un'informazione inesatta.

Il mio blog:
lumiebarlumi.blogspot.com
fefochip
Inviato: 24/7/2013 12:07  Aggiornato: 24/7/2013 12:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Troppo vicini , si perde la cognizione dell'insieme di cui l'oggetto osservato fa parte ..... troppo distante l'oggetto diventa ininfluente.


credo anche io che sia così, tuttavia le parole di massimo mi sembrano come a dire :" ogni tanto non prendiamoci troppo sul serio perche da altri punti di vista noi e quindi i nostri problemi sono una piccola cosa".

credo che questo esercizio di vedere le cose da diversi punti di vista ,anche da "troppo lontano" o da "troppo vicino" aiuti comunque perche la verità è una sola nonostante cambi a seconda da dove la si guarda.

Citazione:
la distanza ideale, dalla quale osservare col miglior risultato cognitivo , ogni cosa.

la distanza ideale esiste individuo per individuo ,razza per razza (e non mi riferisco solo a uomini e animali ma anche a esseri di diversa natura) e certe volte guardare da quel punto di vista aiuta a capire meglio il proprio.

insomma ricordarci ogni tanto di stare in una ruota di criceto a mio avviso non ci può che fare bene perche potremmo prenderci tutti un po meno sul serio

Citazione:
le immagini rivelano molto più le intenzioni del fotografo che non il senso dell'oggetto stesso.

vero, ma fino a un certo punto, perche è nella sommatoria di immagini diverse (diversi punti di vista)che troviamo il senso dell'oggetto stesso che senza soggetto non esisterebbe nemmeno.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
vuotorosso
Inviato: 24/7/2013 12:09  Aggiornato: 24/7/2013 15:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: Un giorno come tanti
Visto che le dimensioni contano, eccovi un video molto carino (di cui adoro la musica)

Alla vostra


a_mensa
Inviato: 24/7/2013 12:12  Aggiornato: 24/7/2013 12:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Un giorno come tanti
@ fefochip
Citazione:
la distanza ideale esiste individuo per individuo........


ma non dimenticare che dipende soprattutto da COSA si VUOLE vedere.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
fefochip
Inviato: 24/7/2013 12:15  Aggiornato: 24/7/2013 12:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
ma non dimenticare che dipende soprattutto da COSA si VUOLE vedere.

certo, ma cosa si vuole vedere è in relazione all'evoluzione del soggetto stesso, della sua coscienza.

per spiegarlo mi viene in mente questo:
Citazione:
Grandi menti parlano di idee, menti mediocri parlano di fatti, menti piccole parlano di persone.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
a_mensa
Inviato: 24/7/2013 12:18  Aggiornato: 24/7/2013 12:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Un giorno come tanti
@ fefochip

Citazione:
Grandi menti parlano di idee, menti mediocri parlano di fatti, menti piccole parlano di persone.


ma non dimentichiamo che mondo meraviglioso è una persona .....
considerazione che chiude il cerchio !

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
fefochip
Inviato: 24/7/2013 12:27  Aggiornato: 24/7/2013 12:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
ma non dimentichiamo che mondo meraviglioso è una persona .....

oddio ...dipende

battuta a parte non sono sicuro di seguirti

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
giu42su
Inviato: 24/7/2013 12:45  Aggiornato: 24/7/2013 12:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/12/2006
Da:
Inviati: 50
 Re: Un giorno come tanti
Quel grumo di terra e tutto lo spazio siderale che lo circonda (non so quanto silenzioso, perchè potrebbe non esserlo) non avrebbe alcun senso senza quel minuscolo uomo che lo abita. Direi anzi che l'intero universo non esisterebbe senza l'uomo, senza qualcuno in grado di concepirlo mentalmente, di rappresentarselo e di descriverlo. Una volta da giovane rimasi affascinato dalla bellezza di un enorme mandorlo fiorito che si stagliava solitario nel cortile del monastero francecano di Massa Marittima. Non potei fare a meno di pensare che tutta quella bellezza era per noi, uomini, e che quell'albero, così fiero e possente, pure non aveva alcun senso senza un essere in grado di ammirarlo. Certo, faceva da ricovero a insetti e uccelli, nutriva api, produceva ossigeno, e tutte le cose che un albero può fare... ma tutto quel mondo di fiori e api e radici e ossigeno e tutto, che senso aveva senza l'uomo? Credo davvero che l'universo sia stato fatto per l'uomo, che l'universo è l'uomo, che universo e mente siano la stessa cosa.

Riguardo al "principino" appena nato - a cui naturalmente auguriamo salute e felicità, come la auguriamo a TUTTI i nati di ieri di oggi e di domani su questo "grumo" di terra - riguardo a questo esserino privilegiato, devo dire che mi causa una certa paranoia e inquetudine l'idea che su questo "grumo" ci siano nascite più importanti e sperate e auspicate di altre. Più che altro mi piacerebbe capire che cosa il mondo, la gente, i media elogiano di questa nascita e perchè la ritengono così importante. Capisco la notizia (si tratta sempre dell'erede di una famiglia che ha fatto la "storia" e che ha ancora un "certo" potere...), ma non capisco l'esaltazione della notizia. Mi deprime l'idea che ci sono nascite privilegiate, invocate, universalmente applaudite e nascite ignorate, snobbate e persino rifiutate. La grandezza di un uomo si valuta alla fine dei suoi anni, non al principio. Altrimenti dovremmo ammettere che in questo mondo ci sono stirpi superiori e stirpi inferiori, sangue davvero blu e comune sangue rosso, re per volontà divina e sudditi per volontà divina.

a_mensa
Inviato: 24/7/2013 12:55  Aggiornato: 24/7/2013 13:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Un giorno come tanti
@ fefochip
vediamo se questa simpatica storiella ti chiarisce il concetto che si vede quello che si VUOLE vedere e che si è disposti ad accettare di vedere.

in un piccolo paese , il parroco, persona pia, sta cercando di condurre, con ogni mezzo a sua disposizione, il suo gregge di parrocchiani alla salvezza eterna.

un cataclisma causa l'inondazione del paese, ed il parroco, di fronte al crocefisso invoca Dio per la sua salvezza e quella dei parrocchiani.

una voce chiara e sonora prorompe nella piccola chiesa "vai sul tetto, e io ti salverò !".

ubbisdiente e pieno di fede il parroco si arrampica sul tetto , mentre l'acqua sale, sale ......
passa una barca di volontari , si fermano accanto alla chiesa e invitano il parroco a salire sulla barca ma egli esclama, "dio mi salverà" .... al che loro continuano l'ispezione del paese mentre l'acqua sale, sale.

passa una barca della protezione civile , accosta e invita il parroco a salire e lui esclama "dio mi salverà" al che questi ripartono e l'acqua sale, sale.

già l'acqua lambisce i piedi del parroco arroccato sul tetto quando arriva un alancia dei vigili del fuoco che lo invitano sulla lancia, ma lui imperterrito "dio mi salverà" quelli lo lasciano mentre l'acqua sale ancora, fino a che il povero prete scivola e annega.

la sua anima giunge in paradiso ed al cospetto di Dio fa le sue rimostranze ..... "mio signore, mi avevi promesso che mi avresti salvato, ed invece eccomi qui ....."

"tre barche ti ho mandato" risponde Dio, "perchè non hai voluto salire su nessuna delle tre ?"

ecco...... basta non voler vedere ......

basta restare legati a degli stereotipi, a delle idee fisse, a dei preconcetti, alle proprie aspettative, e la realtà che ci passa sotto il naso, non la si vedrà più.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Pyter
Inviato: 24/7/2013 12:55  Aggiornato: 24/7/2013 12:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Un giorno come tanti
Un tempo c'erano i re e i buffoni.
Oggi il popolo ha preso il posto del Re,
di quest'ultimo il buffone.
Siamo nella fase in cui si cerca di capire se oggi si ride più o meno di prima.

Quel grumo di terra lontano, circondato dallo spazio silenzioso e freddo, quel grumo ribollente di marciume biologicamente differenziato dove, qualsiasi sia l'epoca in cui ci si viva, si è sempre e comunque nel migliore dei mondi possibili.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
a_mensa
Inviato: 24/7/2013 13:04  Aggiornato: 24/7/2013 13:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Un giorno come tanti
@ giu42su

Citazione:
Credo davvero che l'universo sia stato fatto per l'uomo, che l'universo è l'uomo, che universo e mente siano la stessa cosa
.

certo che per l'uomo esiste solo quanto LUI è in grado di qualificare..... ma questo è un problema per l'uomo, non per il mandorlo, non per gli insetti e nemmeno per gli uccelli ...... loro esisterebbeo anche senza l'uomo che li osservi.

Citazione:
Riguardo al "principino" appena nato .......

ed anche qui, a far la differenza tra un nato e un altro , non sono essi stessi, non è la natura, ma l'uomo col suo egoismo, la sua arroganza, la sua superbia a volerli dividere, quando la natura li ha creati nello stesso modo.

sarebbe forse diverso il mondo, il mandorlo, il neonato, senza quelle brutte pulsioni che trasformano tutto l'universo in un grumo pervicacemente assoggettato alle aberrazioni dell'uomo ?

e qui, torniamo al COSA SI VUOL VEDERE.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
fefochip
Inviato: 24/7/2013 13:37  Aggiornato: 24/7/2013 13:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
vediamo se questa simpatica storiella ti chiarisce il concetto che si vede quello che si VUOLE vedere e che si è disposti ad accettare di vedere.

in realtà sfondi una porta aperta con me su questo argomento ...

non capivo perche
Citazione:
ma non dimentichiamo che mondo meraviglioso è una persona .....

fosse una considerazione che chiudesse il cerchio (del discorso immagino)

comunque fa niente

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
a_mensa
Inviato: 24/7/2013 13:49  Aggiornato: 24/7/2013 13:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Un giorno come tanti
@ FEFOCHIP

Citazione:
fosse una considerazione che chiudesse il cerchio (del discorso immagino)


hai mai provatoa comprendere bene, a fondo , una persona ? una donna , magari ?

bene partendo dall'universo si era giunti alla persona, ch eperò se la guardiamo con gli occhi curiosi che riconoscono la sua unicità ci ritroviamo di fronte ad un universo di pensieri, emozioni, sentimenti ..... eci si smarrisce nuovamente di fronte e tanta varietà e comlplessità .... un altro universo, appunto.
ciclicamente, ampliando la prospettiva, o riducendola, ci si ritrova sempre di fronte ad una enorme complessità proprio quando crediamo di esser giunti al "dunque".
questa è il ricongiungimento del cerchio.

almeno, così lo vedo io.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
valeisi
Inviato: 24/7/2013 14:02  Aggiornato: 24/7/2013 14:02
So tutto
Iscritto: 21/5/2013
Da: Brescia
Inviati: 13
 Re: Un giorno come tanti
Grazie Massimo per le tue riflessioni.. È bello leggerti quotidianamente e dare ossigeno e nutrimento alla mente. Chissà quando ci accorgeremo di essere tutti un puntino e di valere tutti allo stesso modo. "Escluso il cane non rimane che gente assurda" mentre ti scrivo risuonano le note di Rino Gaetano nelle mie orecchie e non posso che sentire un brivido.. Vorrei che fosse un mondo migliore, fatto di gente come lui, che a distanza di tanti anni ha ancora tanto da dire e insegnare. Per quanto piccoli possiamo essere ognuno di noi dovrebbe lasciare qualcosa di positivo in questo mondo.

invisibile
Inviato: 24/7/2013 14:26  Aggiornato: 24/7/2013 14:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
giu42su

Citazione:
ma tutto quel mondo di fiori e api e radici e ossigeno e tutto, che senso aveva senza l'uomo?

Un senso lo ha. Ma molto, molto meno senza l'Uomo.

Citazione:
Credo davvero che l'universo sia stato fatto per l'uomo, che l'universo è l'uomo, che universo e mente siano la stessa cosa.

L'Universo é stato "fatto" ANCHE per l'Uomo.
In futuro non sappiamo e non sappiamo se altrove sia diverso, ma sulla Terra l'Uomo é l'unico in grado di "vedere" ed essere consapevole.
L'Uomo chiude il cerchio.
E il mandorlo é felice.

Tutti abbiamo bisogno della riconoscenza, dell'Amore. Tutti abbiamo bisogno di dare e ricevere. Anche il mandorlo, anche l'Universo.

Il mandorlo in primavera mostra tutta la sua magnificenza, la sua bellezza e Armonia.
Tu Uomo te ne innamori.
Il mandorlo viene riconosciuto e tutta la fatica che ha fatto per arrivare a quella primavera ed indossare il suo abito più bello viene ricompensata ANCHE dal tuo Amore per lui.
Ma tu Uomo sei l'unico che puoi "vederlo" e comprendere appieno. E' un riconoscimento ed una consapevolezza totale della sua esistenza e sei l'Unico che può farlo.

Citazione:
Riguardo al "principino" appena nato

Un giornale inglese ha titolato:

Citazione:
Una donna ha partorito un bambino



L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
peonia
Inviato: 24/7/2013 14:33  Aggiornato: 24/7/2013 14:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Un giorno come tanti
leggendovi mi viene da pensare sempre più convinta che davvero non sappiamo nulla dell'Universo, men che meno del nostro esservi....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Piramis
Inviato: 24/7/2013 14:41  Aggiornato: 24/7/2013 14:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2013
Da: abito questo involucro
Inviati: 223
 Re: Un giorno come tanti
Guarda le stelle, se vuoi imparare l'umiltà

Hakuna Matata
-ZR-
Inviato: 24/7/2013 14:54  Aggiornato: 24/7/2013 14:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/9/2008
Da:
Inviati: 436
 Re: Un giorno come tanti
Bravo massimo é esattamente il mio Stesso pensiero.
E la prima persona da cui é partito tutto é stato Al Gor che diceva la stessa cosa ricordando che guerre amori storie e eventi sono accaduti tutti su quel puntino blu che vediamo (c'era una ripresa dallo spazio in quel momento)e dovevamo preservare tali puntino perché è l'unico che abbiamo.

-ZR-

" I grandi spiriti hanno sempre incontrato violente opposizioni da menti mediocri."
Albert Einstein
costa66
Inviato: 24/7/2013 15:11  Aggiornato: 24/7/2013 15:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/3/2010
Da:
Inviati: 125
 Re: Un giorno come tanti

fefochip
Inviato: 24/7/2013 15:39  Aggiornato: 24/7/2013 15:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
bene partendo dall'universo si era giunti alla persona, ch eperò se la guardiamo con gli occhi curiosi che riconoscono la sua unicità ci ritroviamo di fronte ad un universo di pensieri, emozioni, sentimenti ..... eci si smarrisce nuovamente di fronte e tanta varietà e complessità .... un altro universo, appunto.


adesso ho capito cosa volevi dire con la chiusura del cerchio.

tuttavia concedimi nella fattispecie un tragico dubbio...
magari sono io che non riesco a vedere bene ma le persone che di cui parli sono piu uniche che rare,la maggior parte mi sembrano come zombi (il vero succo dei film di romero) che fanno poche cose ripetitive ,sempre le stesse ...forse prigioniere di una routine che le svuota da quella ricchezza di cui parli.
poi mi guardo allo specchio e cerdo di capire se sono svuotato pure io , se sono ancora in grado di sognare le stelle e trarne la serenità che ho sempre provato contemplandole nel mio intimo.

ho la fastidiosa sensazione che l'universo di cui parli dentro le persone in realtà è una mistificazione di quello che (riagganciandomi alla stessa cosa identica che hai detto prima) proietti su di loro, che ti aspetti , che vuoi....
quelle che conosco veramente in grado di stupirmi si contano sulle dita di una mano.

forse veramente il segreto dell'eterna giovinizza è saper cambiare ...e soprattutto avere la voglia di farlo.

sono arrivato alla conclusione da un po di tempo che la vera e unica libertà assoluta non è quella di essere quello che sei ma quello che vuoi essere.

la stragrande maggioranza delle persone "è" perche qualcuno gli ha detto cosi .
poche persone fortunate "sono" quello che sono
pochissimi "sono" quello che vogliono

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Redazione
Inviato: 24/7/2013 15:40  Aggiornato: 24/7/2013 15:40
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un giorno come tanti
Qui c'è la notizia del 737:

http://www.bbc.co.uk/news/world-23413358

***

TRUTH79: Riguardo a Fredric Brown, mi riferivo al racconto breve "Imagine", scritto nel 1955. Questa è una traduzione:

Immaginate spettri, dei e demoni.

Immaginate inferni e paradisi, città galleggianti in cielo e città sommerse nel mare.

Unicorni e centauri. Streghe, maghi, geni e fate.

Angeli e arpie. Maledizioni e incantesimi. Spiriti di ogni tipo.

Facile immaginare tutte queste cose. L'umanità le immagina da migliaia di anni.

Immaginate navi spaziali e il futuro.

Facile: il futuro sta arrivando, e con esso le navi spaziali.

Non c'è niente, allora, di difficile da immaginare?

Certo che c'è.

Immaginate un pezzo di materia, e dentro voi, voi che pensate, e sapete che esistete, voi che siete in grado si spostare quel pezzo di materia in cui vi trovate, farlo addormentare o star sveglio, fargli fare l'amore o salire una collina.

Immaginate un universo: finito o infinito, fate voi. E dentro, miliardi di miliardi di miliardi di soli.

Immaginate un grumo di fango ruotare follemente intorno a uno di questi soli.

Immaginate voi stessi su quel grumo di fango, che ruotate con lui, ruotate follemente attraverso il tempo e lo spazio, verso una destinazione ignota.

Immaginate!

Redazione
Inviato: 24/7/2013 15:54  Aggiornato: 24/7/2013 15:54
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un giorno come tanti
WENDELLGEE: (OT) L'Ansa riferisce il contrario. Pare che Grimaldi avesse ragione.

Il passaporto esibito da Alma Shalabayeva alle autorità italiane ed emesso dalla Repubblica Centrafricana "risulta falsificato". E' quanto ha accertato l'ufficio Interpol del Centrafrica - secondo quanto riferisce il Dipartimento di Pubblica Sicurezza - nell'ambito delle attività investigative svolte dalla questura di Roma. Nei due passaporti intestati ad Alma Shalabayeva - uno rilasciato dal Kazakistan e l'altro dalla Repubblica Centrafricana, quindi due paesi d'origine diversa - risultano due luoghi di nascita differenti. Ed inoltre, il luogo indicato nel passaporto della Repubblica Centrafricana, risulta inesistente.

horselover
Inviato: 24/7/2013 16:03  Aggiornato: 24/7/2013 16:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/9/2012
Da:
Inviati: 1898
 Re: Un giorno come tanti
siamo vagabondi dello spazio

VIMS
Inviato: 24/7/2013 16:06  Aggiornato: 24/7/2013 16:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/11/2011
Da: Ai piedi del monte
Inviati: 334
 Re: Un giorno come tanti
Prendo spunto da questa tua riflessione Max, per postarne una mia sull'argomento.

Gli appassionati di fantascienza, quella relativa ai viaggi spaziali nello specifico, riconoscono bene la tua visione proposta e quali sono gli ordini di grandezza in gioco quando si parla di spazio e tempo. L'umanità in genere, con le diverse sfumature al suo interno, crede di essere al centro di questo universo. Essa si arraffa quotidianamente per cercare di raggiungere questo o quel traguardo, comunque confinato su questo pianeta.
Credo che una delle aspirazioni massime per ogni individuo nello specifico, e ancor di più nell'umanità presa nel suo complesso, dovrebbe essere quella di esplorare l'infinità che ci sta la fuori. Ma ottusamente, e tristemente, stiamo regredendo nello scannarci l'uno con l'altro.

Guardare il cielo stellato e pensare all'infinità di soli e di pianeti che ci sono la fuori è un qualcosa che ti scombussola e ti fa vedere tutto con una prospettiva molto differente da quella a cui siamo abituati quotidianamente e che, molto spesso, ci viene imposta.

Questo link fa il paio con la foto postata in testa all'articolo e può dare una vaga idea di quanto siamo piccoli...

VIMS

La Virtù sta nel mezzo
invisibile
Inviato: 24/7/2013 17:04  Aggiornato: 24/7/2013 17:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Calvero
Inviato: 24/7/2013 17:53  Aggiornato: 24/7/2013 17:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un giorno come tanti
_____________________
________________

Poi ci sono quelli che vogliono organizzare tutto per il meglio e soprattutto per gli altri. Invece di farsi i cazzi loro. C'ho pensato, seriamente. A leggere questo articolo, solo una didascalia starebbe bene sotto quei due punti nell'universo: "Fatevi i cazzi vostri, tutto il resto non v'appartiene, né mai v'apparterrà."

Bella lì, Massimo. Complimenti. Volevo scrivere - "bell'articolo" .. ma non è un articolo, lo chiamerei un'aforisma un po più lungo del solito. Quindi, bell'aforisma.

Basterebbe prendere spunto dall'universo, che funziona, per comprendere che le uniche Leggi non possono essere scritte.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
mc
Inviato: 24/7/2013 18:18  Aggiornato: 24/7/2013 18:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Un giorno come tanti
L'universo Funziona?

Ah bene. Ne prendo atto.

Funziona in cosa?


****************

In questo giorno come tanti si e' pure reiterato l'attacco alla liberta' di espressione e di parola nella rete cercando di attribuire responsabilita' anche dei commenti degli utenti ai blogger proprietari dei siti.

Mi pare il quarto (o il quinto) tentativo ufficiale di limitare le liberta' "virtuali".

La pochezza degli omuncoli si vede nei dettagli...

MC

Calvero
Inviato: 24/7/2013 20:13  Aggiornato: 24/7/2013 20:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
L'universo Funziona?

Ah bene. Ne prendo atto.

Funziona in cosa?


Non si prende per il culo

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
invisibile
Inviato: 24/7/2013 20:21  Aggiornato: 24/7/2013 20:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
mc

L'universo Funziona?

Ah bene. Ne prendo atto.

Funziona in cosa?

La prima delle innumerevoli che mi viene in mente...

Tu respiri? Beh, quello che respiri lo ha fatto l'Universo.
Funziona no?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
manneron
Inviato: 24/7/2013 22:00  Aggiornato: 24/7/2013 22:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Un giorno come tanti
vuoi una spiegazione? caro mazzucco, questa te la sei cercata...
al min 9:00
http://www.youtube.com/watch?v=Okc5n2qzLPE

Al2012
Inviato: 24/7/2013 22:24  Aggiornato: 24/7/2013 22:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Immaginate un pezzo di materia, e dentro voi, voi che pensate, e sapete che esistete, voi che siete in grado si spostare quel pezzo di materia in cui vi trovate, farlo addormentare o star sveglio, fargli fare l'amore o salire una collina.


Questo paragrafo mi ha fatto ricordare un pensiero di James Jeans, astronomo e fisico:

«Esiste oggi un largo accordo, che sul versante fisico della scienza quasi raggiunge l’unanimità, che la corrente della conoscenza si dirige verso una realtà non meccanica.
L’universo comincia ad apparire più come un grande pensiero che come una grande macchina.
La
mente non sembra più un’intrusa accidentale nel regno della materia. Dovremmo piuttosto salutarla come creatrice e regina del regno della materia»

Io preferisco sostituire la parola mente con un’altra parola che, a mio avviso, sta a monte sia della mente che del pensiero, la coscienza.

“Capire … significa trasformare quello che è"
m4x
Inviato: 24/7/2013 22:32  Aggiornato: 24/7/2013 22:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2007
Da:
Inviati: 746
 Re: Un giorno come tanti

cnj
Inviato: 24/7/2013 23:14  Aggiornato: 24/7/2013 23:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: Un giorno come tanti
...e per fortuna su quel grumo di terra esiste anche uno che si fa chiamare "pirata21" che su spinoza.it ha scritto 2 righe liberatorie sulla vicenda Windsor:
"Il figlio di William e Kate pesa 3 chili e 800 grammi. Esattamente come i miei coglioni". [pirata21]

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
ELFLACO
Inviato: 24/7/2013 23:51  Aggiornato: 24/7/2013 23:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Anche questo articolo che state leggendo si trova là, sul grumo, insieme a voi e a tutto il resto.


Si!...

Anche quello che ti sei fumato per scriverlo...
Ne voglio un pò anch'io

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Vmagic
Inviato: 24/7/2013 23:55  Aggiornato: 24/7/2013 23:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/10/2012
Da:
Inviati: 135
 Re: Un giorno come tanti
Sicuri che foto come quella della sonda Cassini sono vere?

Sono foto che vogliono farci credere "soli" in mezzo al nulla, ad esempio vedete Marte che ce lo fanno vedere rosso e arido come non lo è. Vi fidate di queste foto? Vi fidate di tutti quei video in 3D che vi fanno vedere la terra un puntino rispetto all'intero universo? E se l'universo fosse una illusione?

ELFLACO
Inviato: 24/7/2013 23:59  Aggiornato: 24/7/2013 23:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
L'Ansa riferisce il contrario. Pare che Grimaldi avesse ragione.


Invece pare di no :

Il fatto

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Narwain
Inviato: 25/7/2013 3:09  Aggiornato: 25/7/2013 3:09
So tutto
Iscritto: 8/11/2011
Da: Asti
Inviati: 16
 Re: Un giorno come tanti
... proprio un attimo prima di leggere l'articolo mi stavo perdendo dentro questo "giochino" spettacolare che consente, partendo dalle dimensioni dell'essere umano, di zoomare a piacere dall'infinitesimale ai limiti dell'universo conosciuto
(e c'è una simpatica spiegazione per ogni "oggetto", con le relative dimensioni)

Scale of the Universe 2

http://www.newgrounds.com/portal/view/589217

- Attenzione, può creare dipendenza -

R_Deckard
Inviato: 25/7/2013 6:37  Aggiornato: 25/7/2013 6:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2011
Da:
Inviati: 54
 Re: Un giorno come tanti
“Tutto ciò che è profondo ama la maschera; le cose più profonde hanno per l'immagine e l'allegoria perfino dell'odio. (...) Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera: e più ancora, intorno a ogni spirito profondo cresce continuamente una maschera, grazie alla costantemente falsa, cioè superficiale interpretazione di ogni parola, di ogni passo, di ogni segno di vita che egli dà.”

ohmygod
Inviato: 25/7/2013 8:04  Aggiornato: 25/7/2013 8:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Un giorno come tanti
Tutto ciò che è sprofondato ama la maschera.
Ogni "spirito" sprofondato, se spirito lo si può definire!?, ha bisogno di una maschera:e più ancora, ogni "spirito" sprofondato produce continuamente una maschera, grazie alla costantemente falsa, cioè superficiale interpretazione di ogni parola, di ogni passo, di ogni segno di vita che egli dà.
Una volta vi erano strade, persone, fulmini e Damasco: oggi? solo fulmini, ieri almeno vi erano strade e Damasco.

Tianos
Inviato: 25/7/2013 9:51  Aggiornato: 25/7/2013 9:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/8/2009
Da:
Inviati: 374
 Re: Un giorno come tanti
L'UNIVERSO FUNZIONA?

certo che funziona...un paio di anni fa dei ricercatori han voluto provare a calcolare il tempo che intercorre tra la deflazione e l'inflazione dell'universo dal big bang ad oggi.
Ossia, se l'universo si fosse espanso troppo velocemente, dal big bang, esso non avrebbe avuto la forza per aggregarsi in materia complessa come gas di idrogeno , ma sarebbe rimasto un ammasso di quark ecc.
se invece si fosse espanso troppo lentamente dopo l'esplosione si sarebbe subito ritirato verso il punto di origine. Gli scienziati si aspettavano di trovare un margine in termini di tempo relativo dal big bang ad oggi di un qualche milione di anni .
Il risultato dei calcoli per ottenere l'equilibrio in cui viviamo fu di ...8-10 secondi.

L'equivalente di fare la punta ad una matita, metterla su di un tavolo appoggiata sulla stessa e vederla rimanere in equilibrio per miliardi di anni.

Funziona no?
(per alcuni scienziati no...visto che han preferito passare alla teoria dell'universo frattale piuttosto che spiegare tale incongruenza^^)

invisibile
Inviato: 25/7/2013 10:01  Aggiornato: 25/7/2013 10:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
Tianos

Interessante, molto.
Ma non ho capito, per te funziona?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Dar56
Inviato: 25/7/2013 10:21  Aggiornato: 25/7/2013 10:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/6/2009
Da:
Inviati: 123
 Re: Un giorno come tanti
Bellissimo articolo....non condivido tutte le tue idee (sfumature in realtà, sulle cose più importanti ci siamo) ma solo una gran persona con una vera coscienza è in grado di sviluppare pensieri di tale profondità. A te va il mio applauso (per quello che vale), grazie.

"If it's got atoms it isn't real"

Richard Bach

Buona estate a tutti

If it's got atoms it isn't real.
ELFLACO
Inviato: 25/7/2013 12:55  Aggiornato: 25/7/2013 12:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
L'UNIVERSO FUNZIONA?


Domanda senza nessun senso !! .

Tralasciando il fatto che non ha nessun senso ,secondo me , la risposta è SI ,visto che c'è !!

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Calvero
Inviato: 25/7/2013 13:07  Aggiornato: 25/7/2013 13:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:

Tralasciando il fatto che non ha nessun senso, secondo me , la risposta è SI ,visto che c'è !!


Ha senso, probabilmente l'unico, come dimostra l'articolo nella sua pienezza e profondità.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Nasdro
Inviato: 25/7/2013 14:26  Aggiornato: 25/7/2013 14:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/3/2009
Da:
Inviati: 74
 Re: Un giorno come tanti
Dì la verità, ti sei anche ispirato ad uno degli ultimi post di Attivissimo e hai voluto smontarlo anche sul piano filosofico.

mc
Inviato: 25/7/2013 17:39  Aggiornato: 25/7/2013 17:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Non si prende per il culo

Beh, allora proprio "NON funziona" minimamente...
I casi della vita che sembrano prendersi beffa di individui e popoli ... sono praticamente infiniti...

Ma, poi, tutto e' universo, anche io lo sono... e ti prendevo un po' in giro, in effetti (senza cattiveria... mi faceva sorridere l'affermazione senza riferimenti logici che facevi : "l'universo funziona")... quindi, decisamente, l'ironia ed il sarcasmo fanno parte di questo universo.

Anche l'assurdita' dell'uomo, quella descritta nel post-forum di Massimo, fa parte dell'universo.


************
P.S:
Anche le leggi non scritte contrapposte a quelle scritte mi faceva sorridere.

Non mi sembra cosi' grave, no? ^ ^

************
mc

mc
Inviato: 25/7/2013 18:01  Aggiornato: 25/7/2013 18:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Tu respiri? Beh, quello che respiri lo ha fatto l'Universo.
Funziona no?

Beh, il fatto che io respiri (e posti sui blog) potrebbe non sembrare molto "funzionante" per molti.
Non voglio fare un discorso sulla relativita' dei punti di vista, ma...

In contrapposizione al tuo esempio posso citarti tutti gli uomini (e donne) nati con problemi e insufficienze respiratorie fin dalla nascita del primo uomo:
Anche per loro cio' che respiro e' fatto dall'universo, ma e' un prodotto non funzionante per chi non ne puo' usufruire. E' corretto cio' che dico?

**************
Universo funzionante come modello per l'uomo e' un non sense.
L'uomo, inoltre, conosce dell'universo solo quello che concerne esso stesso, quindi una parte insignificante del Tutto.

Una delle cose che rende l'uomo insignificante e' proprio questa falsa sicurezza, il falso senso del controllo su tutto... la falsa speranza di capirlo questo tutto.

Da questa considerazione il commento a Calvero.
(giuro che ho letto dopo avere risposto che era di Calvero il post, anche perche' ha cambiato avatar dall'ultima volta che mi sono collegato... quindi, nessuna intenzione polemica che mi si possa imputare... ho commentato il pensiero non il pensatore)
Ciao

mc

vivatesla
Inviato: 25/7/2013 18:54  Aggiornato: 25/7/2013 18:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/10/2010
Da:
Inviati: 147
 Re: Un giorno come tanti
E' nato il principino?? E chissenefregaaa!!!!
Scusate ma non ce lafacevo a non dirlo ! Gli inglesi a noi ci sono sempre venuti in c....... , e proprio non me ne puo' fregar di meno della sua nascita .

Calvero
Inviato: 25/7/2013 19:06  Aggiornato: 25/7/2013 19:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Beh, allora proprio "NON funziona" minimamente...
I casi della vita che sembrano prendersi beffa di individui e popoli ... sono praticamente infiniti...

Ma, poi, tutto e' universo, anche io lo sono... e ti prendevo un po' in giro, in effetti (senza cattiveria... mi faceva sorridere l'affermazione senza riferimenti logici che facevi : "l'universo funziona")... quindi, decisamente, l'ironia ed il sarcasmo fanno parte di questo universo.

Anche l'assurdita' dell'uomo, quella descritta nel post-forum di Massimo, fa parte dell'universo.



Appunto, auto-falsi la prospettiva morale; siamo solo noi che ci prendiamo per il culo o, per dirla scientificamente: crediamo sia una cosa seria.

L'universo funziona. Noi no. Certo: noi ne facciamo parte, a un livello talmente infinitesimale da chiamarci eccezione che ... si crede cosa seria.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
horselover
Inviato: 25/7/2013 19:14  Aggiornato: 25/7/2013 19:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/9/2012
Da:
Inviati: 1898
 Re: Un giorno come tanti
comunque la garanzia è scaduta e ce lo dobbiamo tenere così com'è

invisibile
Inviato: 25/7/2013 21:03  Aggiornato: 25/7/2013 21:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
mc

Citazione:
Beh, il fatto che io respiri (e posti sui blog) potrebbe non sembrare molto "funzionante" per molti.
Non voglio fare un discorso sulla relativita' dei punti di vista, ma..

Niente relatività... grazie
Per molti cavoli loro... per il tuo corpo, il fatto che respiri, é innegabile che funziona.

Citazione:
In contrapposizione al tuo esempio posso citarti tutti gli uomini (e donne) nati con problemi e insufficienze respiratorie fin dalla nascita del primo uomo:
Anche per loro cio' che respiro e' fatto dall'universo, ma e' un prodotto non funzionante per chi non ne puo' usufruire. E' corretto cio' che dico?

Non mi fare il debunker filosofico...
Hai aperto un argomento che con DJ ci abbiamo impiegato eoni a... non arrivare a nulla...
...e dove sta scritto che tal tizio deve vivere? .... capisci...?

Citazione:
Universo funzionante come modello per l'uomo e' un non sense.

Non per l'uomo, anche per l'uomo.
Che sia funzionante anche per l'uomo é innegabile. Ma anche le galline, le zanzare, gli olmi e le trote...

Citazione:
L'uomo, inoltre, conosce dell'universo solo quello che concerne esso stesso, quindi una parte insignificante del Tutto.

Una delle cose che rende l'uomo insignificante e' proprio questa falsa sicurezza, il falso senso del controllo su tutto... la falsa speranza di capirlo questo tutto.

A me più che insignificante direi ridicolo.
Capire non si può, comprendere si.

Ciao

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
davlak
Inviato: 25/7/2013 21:28  Aggiornato: 25/7/2013 21:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Un giorno come tanti
...Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today...


siamo noi umani, il vero bug.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
Paracelso
Inviato: 25/7/2013 21:29  Aggiornato: 25/7/2013 21:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2012
Da:
Inviati: 79
 Re: Un giorno come tanti
Un giorno come tanti o tanti giorni come uno?
Se la vogliamo buttare sul relativismo assoluto (ovvio: gioco di parole...), alla luce di ciò anche l'11/09/2001 appare come una scorreggia nel cosmo.
Allora perchè prendercela così tanto, dibattere, prendere posizione...e in fondo criticare o giudicare?
Si è in balia di quali eventi: naturali o artificiosi?
Noi siamo parte della natura, mi pare si sia detto. La natura di che!? Del gioco statistico? L'artificio fa parte del nostro universo. Negli altri, non so...
Ed è proprio questo il difficile da comprendere. Ma non è detto che necessariamente ci sia per forza un perchè.

ELFLACO
Inviato: 26/7/2013 0:11  Aggiornato: 26/7/2013 0:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Un giorno come tanti
Quello che volevo dire è che L'universo se ne frega ( se si può dire così ) se noi esistiamo oppure no. Se ci va bene oppure no .Se ci va male oppure no .

L'universo funziona .

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
invisibile
Inviato: 26/7/2013 8:49  Aggiornato: 26/7/2013 8:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
ELFLACO

Quello che volevo dire è che L'universo se ne frega ( se si può dire così ) se noi esistiamo oppure no. Se ci va bene oppure no .Se ci va male oppure no .

Non lo sappiamo. Magari gli frega...

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Calvero
Inviato: 26/7/2013 9:01  Aggiornato: 26/7/2013 9:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un giorno come tanti

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
mc
Inviato: 26/7/2013 17:49  Aggiornato: 26/7/2013 17:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Un giorno come tanti
Funziona in cosa?

Per dire che una cosa "funzioni" e' necessario prima sapere che cosa debba fare questa cosa.

Tu sai a che cosa serve l'Universo? Qual'e' il suo scopo?

L'esempio dell'aria che facevi per convincermi della affermazione in questione riflette l'inadeguatezza dell'analisi che un essere insignificante come l'uomo puo' fare di una cosa infinitesimalmente piu' grande di lui.

"Comprendere l'Universo una sega": questo e' il mio nuovo motto.

mc

mc
Inviato: 26/7/2013 18:02  Aggiornato: 26/7/2013 18:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Un giorno come tanti
Caro Calvero,
Penso che la risposta ad invisibile possa in qualche modo rispondere anche a te, per quanto riguarda il mio punto di vista sul tema.
Il mio commento al tuo post e' esclusivamente basato su questo ragionamento.

Ciao

mc

ELFLACO
Inviato: 26/7/2013 18:12  Aggiornato: 26/7/2013 18:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Un giorno come tanti
Citazione:
Per dire che una cosa "funzioni" e' necessario prima sapere che cosa debba fare questa cosa.

Tu sai a che cosa serve l'Universo? Qual'e' il suo scopo?


Beh ,a me piace e mi stuzzica molto l'ipotesi di Malanga .

L'universo serve per imparare .

Cosa?

Tutto quello che si possa imparare . Sopratutto terminare ,finire . !!

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
ohmygod
Inviato: 26/7/2013 23:23  Aggiornato: 26/7/2013 23:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Un giorno come tanti
Mc
"Comprendere l'Universo una sega": questo e' il mio nuovo motto.

Trovo corretto il tuo punto di vista se il corretto combacia col comune senso della sega.

poi capita che trovi persone pigre che considerano l'Universo una "torta" e ognuno si sceglie il pezzo di torta in base alla classe di appartenenza.

La classe di appartenenza...LoL.
Quella spazia in base alla terminologia per esempio:avidità, supremazia e finiti eccetera.
E a volte non so se sono più solo io quando per eccesso di "solitudine" sostengo la tesi chel'Umanità sia più sola di me.
Anche l'Umanità è una sola e io sono un frattale.
Anche l'Umanità è un frattale e io sono una sola.
Il brodo non è solo primordiale è anche star.
Bello quel pezzo.

invisibile
Inviato: 26/7/2013 23:24  Aggiornato: 26/7/2013 23:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un giorno come tanti
ELFLACO

Citazione:
L'universo serve per imparare .

Anche. Anche per crescere e far crescere. Per godere e piangere. Per incantarsi ed amare. Fare amicizia, aiutare ed essere aiutati... e molto di più. Funziona.

E tante tante altre cose....

mc

Citazione:
Tu sai a che cosa serve l'Universo? Qual'e' il suo scopo?


Si. Ma non te o dico perché sei sgarbato.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Piero68
Inviato: 30/7/2013 9:34  Aggiornato: 30/7/2013 9:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/9/2012
Da:
Inviati: 134
 Re: Un giorno come tanti
Intimista e riflessivo. Quello che però non capisco (e non approvo nemmeno) e la mezza polemica sulla tecnologia utile o inutile. Il problema, come al solito, non è la tecnologia in se stessa ma gli uomini che la utilizzano ed il modo in cui lo fanno.


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