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news internazionali : Uomini liberi e servi sciocchi
Inviato da Redazione il 30/8/2013 3:11:44 (9104 letture)

di Piero Cammerinesi

Completamente ipnotizzati dal puzzle dell’IMU e dal salvataggio-sì/salvataggio-no di Silvio Berlusconi i nostri media hanno totalmente passato sotto silenzio una notizia di grande rilevanza globale.

Mi riferisco alla riunione N.7015 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 6 agosto scorso[1], il cui tema era: “La cooperazione tra le Nazioni Unite e le organizzazioni regionali e sub-regionali per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali”.

Gli argomenti messi sul tappeto non sarebbero mai arrivati in Consiglio di Sicurezza se non grazie al fatto che alla Presidenza del Consiglio di Sicurezza era di turno l’Argentina, che ha avuto pertanto la possibilità di denunciare pubblicamente all’ONU lo spionaggio da parte delle agenzie d’intelligence Usa e britanniche.

Il giorno prima del Consiglio di Sicurezza, il 5 agosto, il Presidente della Repubblica Argentina, il Presidente della Bolivia, il presidente del Brasile, il Presidente dell'Uruguay, nonché i Presidenti di Venezuela ed Ecuador, avevano – tramite i loro Ministri degli Esteri - duramente condannando gli atti di spionaggio svolti dalle agenzie di intelligence degli Stati Uniti d'America[2].

Sei nazioni sudamericane hanno dunque saputo dare una lezione di dignità e di coraggio ...

... in primo luogo agli europei che, come ben si ricorda, hanno assunto un atteggiamento patetico di servi sciocchi di fronte alle rivelazioni secondo le quali aziende, legazioni consolari e ambasciate, telefonate e messaggi email di comuni cittadini vengono regolarmente spiate da anni dalle intelligence americana ed inglese.

Senza parlare dell’incredibile episodio del dirottamento dell’aereo del presidente boliviano Morales, cui a luglio venne negato il sorvolo dello spazio aereo da parte di diversi Paesi europei compreso il nostro.

Il nostro Ministro degli Esteri, l’ineffabile Emma Bonino, cui venne indirizzata una richiesta di spiegazioni, non ebbe neppure il coraggio di ammettere i fatti, mostrando non solo il volto del servo ma anche quello del servo sciocco.

Ebbene, cosa hanno portato i sei Paesi sudamericani in Consiglio di Sicurezza?

Qui di seguito alcuni stralci dai loro discorsi:

“L'intercettazione di telecomunicazioni – dall’allegato alla nota verbale del 22 luglio da parte della missione permanente del Venezuela alle Nazioni Unite, indirizzata e già discussa con il Segretario generale, Ban Ki-moon - e gli atti di spionaggio svolte nei nostri Paesi costituiscono una violazione dei diritti umani, del diritto alla privacy e del diritto all'informazione dei cittadini. Costituiscono inoltre un comportamento inaccettabile che viola la nostra sovranità e che è dannoso per il normale svolgimento dei rapporti tra le nazioni. (…) Abbiamo pertanto deciso di lavorare insieme per garantire la sicurezza informatica degli Stati membri a MERCOSUR, che è essenziale per difendere la sovranità dei nostri Paesi. Chiediamo inoltre ai responsabili [di tali atti di spionaggio] di cessare immediatamente queste attività e di fornire una spiegazione sui motivi e sulle conseguenze di esse. È fondamentale che la prevenzione della criminalità e la repressione dei reati transnazionali, tra cui il terrorismo, avvenga secondo lo stato di diritto e nel rigoroso rispetto del diritto internazionale. Intendiamo promuovere l’adozione da parte delle competenti istituzioni multilaterali di norme per la regolamentazione di Internet che pongano una particolare attenzione alle questioni di sicurezza informatica, al fine di promuovere l'adozione di norme che garantiscano un'adeguata protezione delle comunicazioni, in particolare per salvaguardare la sovranità degli Stati e la vita privata delle persone”.

I ministri degli Esteri del Brasile, Venezuela, Uruguay, Bolivia ed Ecuador hanno dunque duramente condannato il piano spionistico internazionale degli Stati Uniti considerandolo senza mezzi termini una grave minaccia per i governi democraticamente eletti dell'America Latina, un comportamento che mette di fatto in pericolo la loro sopravvivenza.

Ricordiamo bene, infatti, come il Sudamerica sia stato sempre considerato dagli USA come il “cortile di casa”, come sia stato per molti tragici decenni schiacciato da dittature militari che hanno inflitto impunemente terrore di stato.

La storia recente testimonia come i Paesi sudamericani siano stati soggetti a progetti di destabilizzazione e di abbattimento dei propri leader democraticamente eletti da parte della CIA.

Basti ricordarne alcuni - e l’elenco non è completo: il presidente Arbenz in Guatemala nel 1954; il Presidente Goulart in Brasile nel 1964; il Presidente Juan Bosch, nella Repubblica Dominicana nel 1965; il Presidente Torres in Bolivia nel 1971; il Presidente Allende in Cile nel 1973, sino alla più recente destabilizzazione dei governi di Honduras e Paraguay.

Meno di un mese prima della riunione del Consiglio di Sicurezza, il 12 luglio, l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, la signora Navi Pillay aveva affermato: “I programmi di sorveglianza senza garanzie adeguate per proteggere il diritto alla privacy in realtà rischiano di incidere negativamente sul godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali, contraddicendo gli articoli 12 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo[3] e gli articoli 17[4] e 18[5] del Patto internazionale sui diritti civili e politici, che stabiliscono, rispettivamente, che Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, famiglia, casa o corrispondenza, e che Ogni individuo ha diritto alla protezione della legge contro tali interferenze o lesioni[6]”.

Negli interventi al Consiglio di Sicurezza è stata sottolineata la preoccupazione che, come è accaduto più volte, i leader della NATO e di Paesi membri ritengano che non sia necessaria l'autorizzazione esplicita da parte del Consiglio di Sicurezza per ricorrere alla coercizione, visto che la NATO ha liberamente interpretato mandati d'azione volti a promuovere la pace e la sicurezza internazionale autorizzata dal Consiglio di Sicurezza, trasformandoli in occasioni di aggressione e di guerra, mascherate da ‘missioni di pace’ o ‘guerra umanitaria’.

Significativi alcuni passi del discorso del Ministro degli Affari Esteri della Bolivia David Choquehuanca Cespedes, tenuto nel pomeriggio del 6 agosto:

“Preservare la pace non è e non sarà il risultato dell’esistenza di poliziotti internazionali, ma piuttosto il risultato dello sviluppo della giustizia sociale, dell’equità, la complementarietà, la solidarietà e il rispetto tra gli Stati...vorrei esprimere il nostro rifiuto e la condanna della pratica di spionaggio da parte degli Stati Uniti. Vorrei anche esprimere il dolore e l'indignazione del mio popolo e il mio governo sull’atto di aggressione subito dal presidente Evo Morales Ayma, che è stato descritto dalla comunità internazionale come offensivo, umiliante, discriminatorio, colonialista, spiacevole nonché una violazione dei diritti umani e delle norme internazionali. Tenuto conto della grave natura di questi fatti, chiediamo alle Nazioni Unite di chiarire questi eventi e di adottare misure per garantire i diritti umani e il rispetto del diritto internazionale, in modo che nessuno debba in futuro soffrire per tali violazioni”.

“La pace – così Elias Jaua Milano, Ministro degli Affari Esteri del Venezuela e Presidente protempore del Mercato Comune del Sud (MERCOSUR) - non può essere raggiunta nel mondo senza giustizia sociale e senza sradicare una volta per tutte fame, povertà, analfabetismo, malnutrizione e il divario tecnologico, in altre parole, senza garantire a tutti le risorse necessarie per un pieno sviluppo in condizioni di uguaglianza. Allo stesso modo, noi rifiutiamo le azioni di spionaggio globale condotte dal governo degli Stati Uniti, che minano la sovranità degli Stati e che conosciamo grazie alle rivelazioni di Edward Snowden. Data la gravità di questi rapporti di spionaggio informatico su scala globale, riconosciuto dallo stesso segretario generale dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni, le Nazioni Unite, alla luce di tali pratiche illegali, devono avviare un ampio dibattito multilaterale per rendere possibile la progettazione di accordi per salvaguardare la sovranità e la sicurezza degli Stati membri. (…) Ribadiamo la nostra condanna di azioni che potrebbero minare il potere dei membri di attuare pienamente il diritto di asilo umanitario. A questo proposito, respingiamo ogni tentativo di fare pressione, molestare o criminalizzare uno Stato parte o di terzi alla decisione sovrana di una nazione a concedere l'asilo, sancito in tutte le convenzioni internazionali. Allo stesso modo, esprimiamo la nostra solidarietà con i governi di Bolivia e Nicaragua, che, come il Venezuela, hanno offerto asilo al signor Snowden, come espresso dai capi di Stato del Mercosur nella decisione relativa al riconoscimento universale del diritto di asilo politico”.

In effetti, dopo aver resistito a innumerevoli tentativi di golpe militare e di controllo economico, il nuovo pericolo che oggi devono affrontare i governi indipendenti dell'America Latina – e non solo loro - proviene dai programmi di sorveglianza elettronica della NSA, un attacco cibernetico nei confronti degli spazi più privati ​​e intimi della vita dei popoli e degli Stati.

Un progetto criminale il cui obiettivo più inquietante sembra quello di minacciare l’identità e la mente delle persone, distruggendo la loro capacità di creare reti di solidarietà e di ottenere le informazioni cruciali per la loro comprensione degli avvenimenti, annientandone in tal modo il pensiero critico, senza il quale essi vengono ridotti facilmente alla condizione di zombie, confusi, docili, facilmente controllabili, soggiogati, in ultima analisi, sfruttati e ridotti in schiavitù.

Questa sorveglianza equivale a imporre un controllo totale individuale e sociale che è una forma d’isolamento psicologico e intellettuale, una delle più crudeli forme di tortura, che alla fine porta alla disintegrazione della personalità umana, costretta all’interno di un prigione invisibile.

“I leader che dovrebbero dare spiegazioni – ha aggiunto Patino Aroca, Ministro degli Esteri dell'Ecuador - e confrontarsi con il dibattito sui limiti di ciò che stiamo discutendo, hanno invece lanciato una crociata contro il diritto di asilo - una vera e propria offensiva diplomatica contro i Paesi che hanno mostrato disponibilità in un caso così importante. I Popoli della Nostra America Latina sono stati messi sotto pressione, semplicemente perché hanno preso in considerazione una domanda di asilo. Tutti questi Paesi hanno firmato la Convenzione di Caracas del 1954 sull'asilo territoriale, che è forse uno degli strumenti più importanti del sistema interamericano dei diritti umani. Non è la rivelazione del reato che minaccia il clima di comprensione tra le nazioni, ma il reato stesso. In un mondo fragile, dove i conflitti armati sono a malapena influenzati da pressioni internazionali, tali azioni non aiutano a generare fiducia, ma tensione. (…) La massiccia sorveglianza globale, arbitraria e illimitata deve fermarsi. (…) È richiesto anche dallo spirito di convivenza, che ha ispirato la stesura della Carta delle Nazioni Unite. È anche l'appello di miliardi di persone nel mondo che capiscono che qualsiasi azione mirante a garantire la sicurezza di un Paese ha i suoi limiti, vale a dire i diritti umani di tutti sul pianeta”.

Ma qual’è davvero lo scopo di questo programma NSA di sorveglianza globale?

Non riuscendo a contrastare in modo significativo – come ammesso dagli stessi protagonisti - l'attività terroristica, deve avere un fine nascosto.

Proviamo a pensare alle possibili conseguenze di tali misure di spionaggio globale: non è difficile immaginare che già oggi vi saranno molte persone che, sapendo che le proprie comunicazioni sono spiate, cambieranno il proprio comportamento.

Ad esempio ci sarà chi, prima di visitare siti web controversi, o di discutere argomenti ‘sensibili’ o di indagare su questioni politicamente delicate ci penserà due volte. Individualmente, queste esitazioni potrebbero sembrare insignificanti, ma il loro ripetersi e moltiplicarsi per milioni di cittadini potrebbero modificare il rapporto della gente con il potere.

Queste ipotesi sono terrificanti.

Un vero e proprio ‘divieto di pensiero’; riporto ancora una volta una citazione da una conferenza di Rudolf Steiner del 1916: “Non sarà trascorso molto tempo dopo che sul calendario sarà passato l’anno 2000, che si manifesterà – a partire dall’America - un divieto, non diretto, ma comunque un divieto di ogni tipo di pensare, una legge che avrà lo scopo di sopprimere ogni pensiero individuale. Da un certo punto di vista l’inizio di ciò si può ravvisare in ciò che oggi fa la medicina puramente materialistica, dove l'anima non può avere più alcuna influenza, dove l’uomo viene trattato come una macchina solo sulla base di esperimenti esteriori[7]”

Fantasia? O solo l’inizio di una nuova politica di dominio assoluto del mondo?

D’altra parte la feroce determinazione di arrestare Edward Snowden fa pensare che egli potrebbe aver scoperto qualcosa di più, qualcosa di così illegale che, per coprire tali reati, gli autori non esitano a mettere in pericolo quelle vite stesse che affermano di proteggere grazie alle intercettazioni.

Il dirottamento dell’aereo di Morales, che ha messo in pericolo la vita del presidente della Bolivia, rende questa ipotesi non del tutto peregrina.

Insomma, nel Consiglio di Sicurezza del 6 agosto sotto la presidenza argentina si è aperto un capitolo nuovo.

Quelle che una volta venivano sprezzantemente definite ‘Banana Republic’ stanno indicando al mondo una via di dignità e di coraggio il cui testimone ci auguriamo possa venir raccolto da altri Paesi.

Piero Cammerinesi

(corrispondente dagli USA di Coscienzeinrete Magazine e Altrainformazione)

Fonte: Libero Pensare

[1] http://www.un.org/News/Press/docs/2013/sc11087.doc.htm

[2] http://www.youtube.com/watch?v=BAJv9gYfFqs&feature=player_embedded#t=8

[3] Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, nè a lesioni del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.

[4] 1. Nessuno può essere sottoposto ad interferenze arbitrarie o illegittime nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa o nella sua corrispondenza, né a illegittime offese al suo onore e alla sua reputazione.

[4] 2. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze od offese.

[5] 1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Tale diritto include la libertà di avere o di adottare una religione o un credo di sua scelta, nonché la libertà di manifestare, individualmente o in comune con altri, e sia in pubblico sia in privato, la propria religione o il proprio credo nel culto e nell'osservanza dei riti, nelle pratiche e nell'insegnamento.

[5] 2. Nessuno può essere assoggettato a costrizioni che possano menomare la sua libertà di avere o adottare una religione o un credo di sua scelta.

[5] 3. La libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo può essere sottoposta unicamente alle restrizioni previste dalla legge e che siano necessarie per la tutela della sicurezza pubblica, dell'ordine pubblico e della sanità pubblica, della morale pubblica o degli altrui diritti e libertà fondamentali.

[5] 4. Gli Stati parti del presente Patto si impegnano a rispettare la libertà dei genitori e, ove del caso, dei tutori legali di curare l'educazione religiosa e morale dei figli in conformità alle proprie convinzioni.

[6] http://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/DisplayNews.aspx?NewsID=13534&LangID=E

[7] http://www.liberopensare.com/articoli/item/546-davide-e-golia-una-storia-moderna

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
redribbon
Inviato: 30/8/2013 4:34  Aggiornato: 30/8/2013 4:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
Significativi alcuni passi del discorso del Ministro degli Affari Esteri della Bolivia David Choquehuanca Cespedes, tenuto nel pomeriggio del 6 agosto:
“Preservare la pace non è e non sarà il risultato dell’esistenza di poliziotti internazionali, ma piuttosto il risultato dello sviluppo della giustizia sociale, dell’equità, la complementarietà, la solidarietà e il rispetto tra gli Stati...vorrei esprimere il nostro rifiuto e la condanna della pratica di spionaggio da parte degli Stati Uniti. Vorrei anche esprimere il dolore e l'indignazione del mio popolo e il mio governo sull’atto di aggressione subito dal presidente Evo Morales Ayma, [...]
Tenuto conto della grave natura di questi fatti, chiediamo alle Nazioni Unite di chiarire questi eventi e di adottare misure per garantire i diritti umani e il rispetto del diritto internazionale, in modo che nessuno debba in futuro soffrire per tali violazioni”.



Viene da chiedersi da dove queste persone dei governi "delle Repubbliche delle banane" traggono tanta indipendenza intellettuale da pretendere di non essere spiati e addirittura rispettati nella loro sovranità
Come fanno anche solo a pensare di essere liberi?
Chiarisco: a noi in Italia,
e forse in tutto l'occidente,
non verrebbe mai in mente di mettere in discussione la propettiva sugli avvenimenti mondiali dei nostri alleati,
tant'è che anche il "socialista" Giuliano Amato si è subito affrettato ad organizzare lo scorso Aprile a Roma una conferenza sulla Siria,
nella quale l'ambasciatore americano Frederic Hof spiegava che se Assad non se ne va volontariamente la NATO interverrà per difendere il "legittimo governo siriano" composto di fuoriusciti attualmente dislocati in Turchia.
http://www.libreidee.org/2013/04/la-nato-verso-la-guerra-in-siria-scenario-discusso-a-roma/
Perchè c'è bisogno che ce lo dica un americano qual'è il legittimo governo siriano,
e se lo dice un americano sarà senz'altro vero, perchè metterlo in discussione?
E se gli americani si permettono di spiare avranno le loro buone ragioni, perchè protestare?
In fondo loro sono i buoni,
dico bene?

Quindi non capisco la caparbietà di Bolivia e Venezuela nel pretendere di essere liberi dal giogo americano (?) ,
non so, forse non c'è la TV in Bolivia e Venezuela, o forse manca il porno, o non ce ne è abbastanza da "cuocere mentalmente" al punto giusto i cittadini sud-americani da essere sottomessi, o almeno da rendere accettabili qualche spiata e qualche guerra internazionale, come avviene qua in Italia, una vera Repubblica delle Banane,
dove ingurgitiamo di tutto senza vomitarglielo addosso.
Miracoli della civiltà occidentale!
Si vede che questi sud-americani sono proprio indietro!!!

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Aironeblu
Inviato: 30/8/2013 6:49  Aggiornato: 30/8/2013 6:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Si vede che questi sud-americani sono proprio indietro!!!

Como te se occurre, huevòn!

In realtà non c'è molto da stupirsi, data la storica vocazione per l'equità sociale di un continente la cui immensa ricchezza e vitalità è stata tanto a lungo repressa e depredata dal giogo coloniale. In questo senso il Sudamerica è veramente Un laboratorio sociale avanti di decenni rispetto ad Europa e Nordamerica, e i recenti governi di Argentina, Brasile, Ecuador, Venezuela, Uruguay e Paraguay lo dimostrano con i fatti. Ci sarebbe molto da imparare dal loro esempio, e la CIA lo sa bene.

Jurij
Inviato: 30/8/2013 6:49  Aggiornato: 30/8/2013 6:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Che lezione al mondo .... e proprio da coloro che hanno dovuto lottare contro ogni sorta di dittatura "esterna".

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Aironeblu
Inviato: 30/8/2013 7:00  Aggiornato: 30/8/2013 7:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Peccato solo che tanti bei discorsi vengano sprecati nella sede NWO delle Nazioni Unite di fronte a quel pagliaccio di Ban-Ki Moon.

Jurij
Inviato: 30/8/2013 7:01  Aggiornato: 30/8/2013 7:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
A parte la lingua parlata, qualcuno mi sa dire una differenza fra un agente delle Schutzstaffeln e uno della cia, o del mossad ?

p.s. Più che frenare le menti, il controllo globale le fa "incazzare".

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
edo
Inviato: 30/8/2013 7:13  Aggiornato: 30/8/2013 7:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Il presidente usa è una testa di legno per definizione; è il falso bersaglio adatto a un popolo educato alla diseducazione (nel senso che confonde l'apparenza con la sostanza), ma è di lui che si parla e si deve parlare sui media mainstream.
Si distrugge il messaggero...: "Manning ha le idee confuse sulla sua identità sessuale figurati sul resto!..." (questo deve pensare il lettore medio di repubblica o del corrierino), e si tace sulle reali attività delle agenzie di spionaggio.
Ma poi chi sono questi paesi sud americani, quelli che si vogliono liberare dallla schiavitù della banca mondiale? Ma chi credono di essere... falliranno, vedrai!
Intanto l'abbronzato presidente gioca a testa o croce con il suo nobel per la pace. Quel giorno a Stoccolma dei buontemponi gli hanno fatto uno scherzo... ma lui non ci casca, e poi, non decide mica lui. Lui è solo una testa di legno.

ecco la foto del cervello medio umano attuale una contaddizione costante e (quindi) inconsapevole.

edit: Questo è il testo che fa da didascalia alla foto:
Stessa pagina, stesso editore, stessa vicenda, stessa spiaggia, stesso mare verrebbe da dire se non stessi lavorando. Eppure è così, non un fotomontaggio.

Su Repubblica.it campeggiano uno sotto l’altro due titoli antitetici: “Il colle è stato chiaro: Berlusconi si rassegni” e subito sotto: “Napolitano apre uno spiraglio a Silvio”.

Aironeblu
Inviato: 30/8/2013 7:22  Aggiornato: 30/8/2013 7:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@edo
Occhio che ti stai mettendo anche tu a parlare di Silvio...

peonia
Inviato: 30/8/2013 8:47  Aggiornato: 30/8/2013 8:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@ redribbon
non capisco se il tuo commento è serio o ironico....mi auguro la seconda...
stop

Io penso invece che il Sud America avrà la sua grande riscossa e continuerà ad insegnare agli altri....come già sta facendo

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Aigor
Inviato: 30/8/2013 9:51  Aggiornato: 30/8/2013 9:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/7/2011
Da: GE
Inviati: 211
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@Peonia

Ritengo ironico anche se, all'inizio (ma solo all'inizio), c'ero cascato pure io...

Spero anch'io non vengano schiacciati come tante altre volte è successo.

La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci
(I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Maksi
Inviato: 30/8/2013 10:24  Aggiornato: 30/8/2013 10:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/10/2011
Da:
Inviati: 1219
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
Jurij ha scritto:

A parte la lingua parlata, qualcuno mi sa dire una differenza fra un agente delle Schutzstaffeln e uno della cia, o del mossad ?

Ci risiamo con la Legge di Godwin
Un agente della Schutzstaffeln non era un agente ma un combattente (nei reparti Waffen), un ideologo (nella sezione Allgemenine) e un ricercatore/scienziato (nella sezione Ahnenerbe). Era un Ordine e non un'agenzia.
Forse ti riferivi alla Gestapo (polizia segreta interna), ma operava sul territorio del Reich e poco all'estero. La Cia e il Mossad hanno sicuramente piu' comunanze con le spie del NKVD in questo senso.

State facendo la propaganda dei vincitori, che poi tanto criticate, ma senza intaccare dei dogmi troppo scomodi. Mi sembra che sia ora di finirla... poi fate quello che volete.

Davide71
Inviato: 30/8/2013 11:54  Aggiornato: 30/8/2013 11:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Ciao a tutti:

Citazione:
Un progetto criminale il cui obiettivo più inquietante sembra quello di minacciare l’identità e la mente delle persone, distruggendo la loro capacità di creare reti di solidarietà e di ottenere le informazioni cruciali per la loro comprensione degli avvenimenti, annientandone in tal modo il pensiero critico, senza il quale essi vengono ridotti facilmente alla condizione di zombie, confusi, docili, facilmente controllabili, soggiogati, in ultima analisi, sfruttati e ridotti in schiavitù.


Ecco lo scopo dello spionaggio USA!

Inoltre:

1) innalzare ai posti di potere persone a loro gradite ed estromettere persone a loro sgradite;
2) impossessarsi di segreti industriali, brevetti, etc.;
3) (illazione) governare più facilmente lo spaccio di droga e in generale la criminalità organizzata;
4) impossessarsi delle ricchezze del Paese e della sua economia;

basta?

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
trotzkij
Inviato: 30/8/2013 12:06  Aggiornato: 30/8/2013 12:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
invisibile
Inviato: 30/8/2013 13:37  Aggiornato: 30/8/2013 13:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Davide71

Citazione:
basta?

No, purtroppo
C'è anche l'acquisizione di informazioni delle tendenze delle persone, dei gusti, di quello che va di moda, per occupare con i prodotti appropriati quegli "spazi dei desideri", per creare e mantenere la falsa soddisfazione, l'illusione della felicità, la falsa sensazione che "lavorano per noi" e che siamo protetti ed accuditi.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Davide71
Inviato: 30/8/2013 14:31  Aggiornato: 30/8/2013 14:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Ciao invisibile,

Citazione:
C'è anche l'acquisizione di informazioni delle tendenze delle persone, dei gusti, di quello che va di moda, per occupare con i prodotti appropriati quegli "spazi dei desideri", per creare e mantenere la falsa soddisfazione, l'illusione della felicità, la falsa sensazione che "lavorano per noi" e che siamo protetti ed accuditi.


In effetti...

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Jurij
Inviato: 30/8/2013 18:53  Aggiornato: 30/8/2013 18:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Maksi
Citazione:
Ci risiamo con la Legge di Godwin
Un agente della Schutzstaffeln non era un agente ma un combattente (nei reparti Waffen), un ideologo (nella sezione Allgemenine) e un ricercatore/scienziato (nella sezione Ahnenerbe). Era un Ordine e non un'agenzia.
Forse ti riferivi alla Gestapo (polizia segreta interna), ma operava sul territorio del Reich e poco all'estero. La Cia e il Mossad hanno sicuramente piu' comunanze con le spie del NKVD in questo senso.

Era uno sfogo Maksi, tecnicamente ti do sicuramente ragione, ma il mio intento era riferito al “mentale”, al pensiero di questi personaggi che è la cosa che personalmente più conta.
Gente che non si ferma mai a domandarsi, a porsi in discussione (chiaro, altrimenti non sarebbero li).

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Maksi
Inviato: 30/8/2013 19:54  Aggiornato: 30/8/2013 19:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/10/2011
Da:
Inviati: 1219
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@Jurij

Nessun rancore, sia chiaro.

Ma neanche a livello "mentale" si possono paragonare. Un SS aveva uno scopo "religioso" che si potrebbe paragonare coi monaci gesuiti e cavalleri templari.
La mentalita' che circonda le istituzioni spionistiche occidentali si potrebbe riassuemre col motto del Mossad: "Con l'inganno, tu fai la guerra". Mentalita' ebraica, questo si...

polaris
Inviato: 30/8/2013 20:21  Aggiornato: 30/8/2013 20:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Maksi
Citazione:
si potrebbe paragonare coi monaci gesuiti e cavalleri templari.
Non proprio il massimo...

Citazione:
"Con l'inganno, tu fai la guerra". Mentalita' ebraica, questo si...
Più che prettamente ebraica, questa mi pare mentalità spionistica. L'inganno é l'arma principale delle agenzie di intelligence.

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
Maksi
Inviato: 30/8/2013 20:54  Aggiornato: 30/8/2013 20:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/10/2011
Da:
Inviati: 1219
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
polaris ha scritto:

Non proprio il massimo...

Eh... diciamo che e' un paragone tecnico, ecco.

Citazione:
Più che prettamente ebraica, questa mi pare mentalità spionistica. L'inganno é l'arma principale delle agenzie di intelligence.

Una volta l'inganno era l'arma per vincere le guerre, ora e' essenziale per farle. Gli ebrei hanno persino la festa del Purim che commemora un inganno.

peonia
Inviato: 30/8/2013 21:03  Aggiornato: 30/8/2013 23:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
AUTORIMOSSO

(trovato...)

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Jurij
Inviato: 30/8/2013 23:02  Aggiornato: 30/8/2013 23:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Maksi
Citazione:
Ma neanche a livello "mentale" si possono paragonare. Un SS aveva uno scopo "religioso" che si potrebbe paragonare coi monaci gesuiti e cavalleri templari.
La mentalita' che circonda le istituzioni spionistiche occidentali si potrebbe riassuemre col motto del Mossad: "Con l'inganno, tu fai la guerra". Mentalita' ebraica, questo si...

Messa così mi sembra quasi meno “non giustificabile “ l’ss ;o)…. ma al mio sguardo il danno portato dai 2 “tipi” alla società non è diverso … mio punto di vista e anche motivo per cui ho scritto lo sfogo.
p.s. in ogni caso le tue precisazioni non fanno una grinza.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 30/8/2013 23:03  Aggiornato: 30/8/2013 23:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
peonia
Citazione:
Io penso invece che il Sud America avrà la sua grande riscossa e continuerà ad insegnare agli altri....come già sta facendo

Concordo con te ... se tiene.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
redribbon
Inviato: 31/8/2013 0:37  Aggiornato: 31/8/2013 0:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
Autore: peonia Inviato: 30/8/2013 8:47:32
@ redribbon non capisco se il tuo commento è serio o ironico....mi auguro la seconda... stop


10 anni fa in Bolivia c'era la recessione, e i governi, presieduti da uomini fantoccio-USA cosa facevano?
Il solito programma di austerità con pesanti tagli alla spesa sociale, tasse per raccimolare quattrini e privatizzazioni,
tutto come l'Italia, l'europa, di oggi.
L'imponente protesta popolare li ha spazzati via tutti,
ed ha messo al potere l'indio Morales, con un programma socialista,
comprendente molte nazionalizzazioni, col ricavato delle quali finanziare politiche sociali.

"Lo scopo dichiarato della nazionalizzazione è usare la ricchezza costituita dagli idrocarburi per sostenere le politiche sociali: «Nel 2005 dagli idrocarburi allo Stato rimanevano solo 300 milioni di dollari. Adesso entrano 1.600 milioni di dollari, ridistribuiti tra le amministrazioni locali, le università e il tesoro. Il succo di questa esperienza è che le risorse naturali non devono mai essere privatizzate perché sono quelle che risolvono i problemi».[8]"

Facendo un calcolo assolutamente grezzo, 1600 - 300 = almeno 1300 milioni di dollari che si intascavano le compagnie private ed i loro azionisti,
mentre il popolo era strozzato dalla recessione (come avviene oggi in europa) ,
che ora, invece, restano alle università e alle amministrazioni locali bolivariane.

Che aspettiamo a rivoltarci in massa contro gli attuali governi fascisti europei per seguire l'esempio della Bolivia?

Fatta eccezione per Grillo e qualcuno all'estrema sinistra, che comunque non sono al potere,
i nostri governanti non sono degni neanche di allacciare le scarpe ad un uomo come Morales,
avrebbero dovuto limitarsi a riceverlo con i massimi onori,
invece, cosa vedo? Che gli negano il permesso di atterrare con l'aereo... ridicoli pagliacci venduti al capitale.

Ciao fiore.


p.s.: Ho risposto?

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
peonia
Inviato: 31/8/2013 8:49  Aggiornato: 31/8/2013 8:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@redribbon

sì GRAZIE, esaurientemente e condivido!
Temo solo che, a differenza di loro, non siamo così uniti...
da noi il divide et impera ha funzionato alla grande a tutti i livelli di egoismo...
ma voglio lasciarmi la speranza che stia avvenendo un cambiamento

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
trotzkij
Inviato: 31/8/2013 12:47  Aggiornato: 31/8/2013 12:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
AFrayn
Inviato: 31/8/2013 17:01  Aggiornato: 31/8/2013 17:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2009
Da: Colônia Cecília, Paraná, Brasil
Inviati: 399
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Mi permetto un moto d'orgoglio! Hino Brasileiro
P.S. Redazione, perché non posso collegare un video direttamente qui? (Voglio dire: manca la possibilità di abilitare i tag HTML presente invece nel forum...)

Molṑn labé - Quocunque Jeceris Stabit
massimo73
Inviato: 31/8/2013 17:07  Aggiornato: 31/8/2013 17:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2011
Da:
Inviati: 364
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
E' da qualche anno che dal Sud America arrivano belle notizie e lezioni di civiltà e democrazia da cui noi "evoluti" europei dovremo prendere esempio e trarre ispirazione.
Purtroppo in giro da parte di qualcuno qui da noi, invece, vedo ancora atteggiamenti di supponente superiorità e snobismo verso quella parte del mondo che sta da anni dando segni di risveglio.

massimo73
Inviato: 31/8/2013 17:18  Aggiornato: 31/8/2013 17:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2011
Da:
Inviati: 364
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Quanto sarei fiero di avere come Presidente una Cristina Kirchner, un Evo Morales o un Rafael Correa.......invece mi tocca Giorgio Napolitano

trotzkij
Inviato: 31/8/2013 19:25  Aggiornato: 31/8/2013 19:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
Maksi
Inviato: 31/8/2013 20:00  Aggiornato: 31/8/2013 20:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/10/2011
Da:
Inviati: 1219
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
Massimo73:

Quanto sarei fiero di avere come Presidente una Cristina Kirchner, un Evo Morales o un Rafael Correa.......invece mi tocca Giorgio Napolitano

E' inutile girarci intorno, quei presidenti non sono la' per caso (e non c'entra niente il "risveglio" democratico e balle simili). Sono la' perche' sono protetti dalla congrega gesuita, dove il loro capo saldo e' proprio il sud-america. Il papa gesuita e' argentino e tutti i presidenti sud-americani sono devoti cattolici (da Castro, a Chavez, a Kirchner...).

Che vuol dire questo? Vuol dire che il piano gesuita e' far crescere un blocco continentale capace di svolgere una base d'influenza a livello globale. Questo fa indispettire la congrega anglo-giudaica, perche' infastidisce i piani internaZIONali dipesi dal sistema monetario (che sono molto interessati alle vaste aree del sud-america). Tutte le lotte da piu' di mezzo secolo sul suolo sudamericano dipendevano da queste due congreghe che si davano battaglia per il controllo del continente.
Il processo di globalizzaZIONe ha prodotto queste lotte "interne" per conservare e aumentare le influenze su vaste regioni continetali per poi unificarle nel progetto mondialista.

Non e' che i Gesuiti adesso remano contro, ma limitano l'espandersi di certe frange, che, dato il ruolo imperiale degli USA, vogliono dominare tutto.

In tutto questo c'e' una possibile sbocco per portare frange gesuite (orma assediatesi completamente in Vaticano... praticamente sono il Vaticano) dalla "nostra" parte. E qui potrebbe esserci un ruolo determinante della Russia, che come ho detto in un diverso commento, dovrebbe incentrarsi sulle alleanze di diversi paesi sud-americani. I Gesuiti sono nei vertici del Priorato di Sion - il custode del potere d'Israele sulla Terra - e quindi non possono opporsi al loro ruolo di Fratellanza Cristiana in funzione di Gerusalemme (Bergoglio e' diventato Papa sopratutto come garanzia di stabilita' dei fini perstabiliti); ma c'e' possibilmente qualche crepa, che si potrebbe dilatare se ci si muove con una strategia accurata. Le possibilita' non sono molte, ma quando molti castelli cominceranno a cadaere - sopratutto in Vaticano - forse...

lanzo
Inviato: 31/8/2013 20:39  Aggiornato: 31/8/2013 20:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
La TV c'e' ed eccome tanto che le telenovelas venezuelane - a cui ero addicted quando vivevo negli U.S. of A - erano popolarissime nella comunita di lingua spagnola.
Poi ovviamente il discorso e' un altro/

lanzo
Inviato: 31/8/2013 21:11  Aggiornato: 31/8/2013 21:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
I castelli in Vaticano non cadranno mai, il Vaticano non mi risulta abbia mai eletto un papa calabrese, siciliano o simili altrimenti sarebbe in bancarotta come il Monte dei Paschi di Siena con i; presidente calabrese. Chi c'ha azzezza un calabrese, ha creato un buco di miliardi, che fine hanni fatto i miliardi - non si sa - ; chi l'ha mandato un .... a ricoprire quel posto ? L'Andrangheta, ' che ha miliardi di cash da riciclare ?
Scusa Mazzucco, ma la maggioranza della burocrazia e della politica a tutti i livelli e' dominata da calabresi, siciliani, napulitani e compgnia bellla.Scalfaro e' un nome piemontese ? Craxi ? E si potrebbe continuare all'infinito.
Un ingenuo (sicuramente in buona fede, ci metterei la mano sul fuoco) ad un articolo di Blondet sul giudice Esposito che rimarcava appunto che tutte le alte cariche sono aggiudicate in base a "o concurso" rispose: allora che facciamo, tiriamo a sorte ? SI ! Dai cazzo ! Tirando a sorte non ti trovi un intera famiglia di Esposito in magistratura per l'eternita', perche' poi anche Esposito junior, quello palestrato che gira in Porsche e si voleva trombare la Minetti, sicuramente piazzera' i suoi figli in magistratura, un sacco di soldi di stipendio base e poi se vuoi arrotondare, le occasioni sono infinite.
Per favore non mi tirate fuori gli onorabili Falcone e Borsellino che non sono stati fatti fuori dalle brigate leghiste.

AFrayn
Inviato: 1/9/2013 2:53  Aggiornato: 1/9/2013 2:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2009
Da: Colônia Cecília, Paraná, Brasil
Inviati: 399
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@Maksi:
Citazione:
Il papa gesuita e' argentino e tutti i presidenti sud-americani sono devoti cattolici

Inesatto. Dilma è quantomeno ambigua nelle sue collocazioni, effettivamente si percepisce una sua forte matrice religiosa/cristiana di fondo però riesce ad attirarsi le critiche cattoliche per la netta posizione in favore delle unioni civili tra gay (ma è contro il loro matrimonio). Il simpatico presidente "proletario" uruguaiano José Mujica é sicuramente ateo. Evo Morales a suo tempo s'insediò con cerimonia solenne a Tiahuanaco, rendendo omaggio al Dio Sole davanti a decine di migliaia di persone.

Molṑn labé - Quocunque Jeceris Stabit
redribbon
Inviato: 1/9/2013 5:54  Aggiornato: 1/9/2013 5:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:

Autore: Maksi Inviato: 31/8/2013 20:00:23

E' inutile girarci intorno, quei presidenti non sono la' per caso (e non c'entra niente il "risveglio" democratico e balle simili)


La tua avversione per la democrazia è fin troppo evidente.
Sembra che tu non possa neanche concepire che accada qualcosa per semplice volontà popolare,
ma deve esserci sempre dietro qualcuno che comanda, che tira i fili, il popolo non conta una cippa.
La tua ostinata dietrologia mi sembra una scappatoia per mezzo della quale negare implicitamente che possa venire qualcosa di buono dalla volontà popolare.
Ora ti prego: dimmi che sbaglio a interpretare così il tuo pensiero!


Citazione:
Sono la' perche' sono protetti dalla congrega gesuita,


Quando nel 2002 avvenne il colpo di stato contro Chavez il vescovo si recò in aereo alla prigione dove egli era detenuto per convincerlo a rinunciare
"Nella notte del 13 aprile l'allora vescovo di Caracas, Antonio Ignacio Velasco García, fu inviato all'isola La Orchila con un jet privato probabilmente di proprietà dei Cisneros, dove avrebbe dovuto convincere Chávez a firmare la rinuncia e partire con lo stesso jet verso un'ignota destinazione, forse Cuba. Durante l'incontro arrivarono tre elicotteri per riportare Chávez a Miraflores."
non mi sembra che la Chiesa fosse entusiasta della sua vittoria, ma, più o meno come sempre, i Vescovi, la Chiesa in generale si comporta da "Boia" delle speranze di "autentico" cambiamento democratico,
sottolineo autentico per smarcare il termine democrazia da quella fasulla all'americana, presente ora in occidente,
con cui intendono il dominio delle multinazionali e del potere privato, con tutto quello che ne consegue di deleterio sulla società, sulla gente, sulla cultura, ma, soprattutto, con l'assenza di progresso per l'umanità.

Anche in Bolivia, prendendo da aurorasito,
"La Chiesa cattolica non avrebbe “simpatia” per Evo Morales.
Come in Venezuela, Ecuador, Nicaragua e Argentina, questa istituzione religiosa si è opposta ai programmi sociali in favore dei poveri.
Durante il secondo tentativo di colpo di stato, nel giugno dello scorso anno (il primo si ebbe nell’aprile 2009) la Chiesa cattolica ha benedetto la polizia anti-sommossa.
Secondo il presidente, “i nuovi nemici della Bolivia, non sono solo la stampa di destra, ma anche i gruppi della Chiesa cattolica, la gerarchia della Chiesa cattolica, nemici della trasformazione pacifica della Bolivia“.
Si prevede che con il nuovo Papa Francesco, i rapporti tra Evo Morales e la chiesa non avranno possibilità di migliorare a causa delle tensioni che l’attuale governo ha sempre avuto con l’”agenzia stampa Fides”, un giornale dei gesuiti.
Secondo Evo Morales, “Quando i popoli vengono rovinati dallo Stato coloniale, la Chiesa cattolica non viene a soccorrerlo. Quando il popolo conquista lo Stato coloniale, appare il prete che prega con i dirigenti, con i mediatori. Ma quando i popoli vengono sconfitti dallo Stato, la Chiesa non c’è.”


ne consegue che politicamente la tua analisi, secondo la quale i Gesuiti portano al potere dei socialisti (!) , da sempre "bestie nere" della Chiesa,
non è corretta. Eventualmente, dimostra il contrario!

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
redribbon
Inviato: 1/9/2013 6:12  Aggiornato: 1/9/2013 6:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Può invece esserci una ragione più profonda sul merito della Chiesa,
forse inconsapevole ed inatteso da essa stessa,
ed io lo andrei a ricercare nella civiltà cristiana, nella sedimentazione tra il popolo dei valori cattolici e cristiani,
che creano le premesse culturali perchè esista quella tensione che pretende di mettere l'uomo prima di tutto e che porta al cambiamento delle società neoliberiste verso forme di governo più "amiche" dell'uomo.

A seconda della misura della sedimentazione dei valori cristiani e cattolici può crearsi o no una tensione sufficiente a stimolare la gente verso il cambiamento.
Oggi questo non avviene e, secondo me, non può avvenire in Europa a causa della scristianizzazione della società che si è avuta con l'avvento della società dei consumi.
E qui potrei anche fare parlare Pasolini, perchè seconde me ha ragione lui.
Ma anche senza scomodare quello straordinario "gigante" mi pare innegabile che questa ha attenuato, se non eroso, quei valori spirituali che facevano muovere le persone negli anni '70, e che erano, comunque la pensassero a livello individuale, figli diretti della civiltà cattolica.

Mi chiedo:
secondo voi, cosa ci impedisce di scendere in piazza in massa, a milioni, per protestare contro la chiusura di una fabbrica, avvenuta vigliaccamente dopo le ferie, per delocalizzare?
Come possiamo mettere in pratica i sentimenti di solidarietà cristiana verso quei lavoratori se non scendendo in piazza a milioni?
Cosa ci impedisce di scendere in piazza per pretendere la cancellazione immediata dei contratti precari, senza ma e senza se?
Cosa ci impedisce di scendere in piazza a milioni per marciare verso l'ambasciata americana per mandarli "a fare una girata"?

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Maksi
Inviato: 1/9/2013 9:52  Aggiornato: 1/9/2013 9:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/10/2011
Da:
Inviati: 1219
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
@redribbon

Ti ricordo che la Chiesa ha molte "correnti" al suo interno (per usare un eufemismo), che praticamente si intrecciano con ogni frangia possibile (non esiste 2000 anni per caso). Non ci sono solo Gesuiti, i quali hanno ORA raggiunto il vertice piu' alto, ma altre correnti di stampo massonico (dove anche qui esistono svariate correnti), che poi si moltiplicano in organizzazioni come Opus Dei; ci sono Ordni Cavallereschi come quelli Maltesi, custodi delle ricchezze papali e intrecciati con il potere finanziario ebraico (Rothschild), nonche' con la frangia templare.

La Chiesa ha avvallato anche Pinochet, ma non era certo un loro beniamino (con Allende si poteva avere piu' liberta' di manovra, perche' supportato dalla massoneria social-liberale di stampo francese, con la quale la frangia gesuita segue una sua logica di dominio) perche' supportato dalla massoneria anglo-sassone, quella liberal-mercantile (alla P2), che segue interessi anglo-sionistici, sopratutto attraverso macchinazioni monetarie. Con Pinochet i gesuiti dovevano cambiare registro ed infatti poi si infiltrarono al suo interno dando prova di accondiscendenza alle manovre total-liberiste di Pincohet. Alla fine pero' Pinochet abdica, anche perche' non aveva piu' il controllo del paese, grazie all'infiltrazioni avvenute.

Riguardo a Morales et simila, lui e' relativamente importante. Questi presidenti e paesi sono determinanti sopratutto come supporto all'Argentina, come paese leader nella strada dell'autonomia continetale. Sono la' non per volonta' popolare, ma per esigenze popolari. Avere il supporto della maggioranza, consente di avere una stabilita' politica, sopratutto in un'area tanto instabile. Questo non poteva essere fatto se non con politiche socialiste. I Gesuiti lo sanno bene, sono un capo saldo del sud-america da secoli. Contemporaneamente pero' devono relazionarsi anche con altre frange e non possono arrivare allo scontro frontale, ma fare si, che alla lunga, arrivinino alla meta.

Chavez aveva il supporto gesuita - gia' l'amicizia con Castro e' un segno inequivocabile - ed arrivava dall'esercito, quindi piu' che democratico era autoritario... ed era giusto cosi'. A me lui piaceva e non a caso l'hanno fatto fuori. Gia' ipotizzai che lo avvelenassero a Cuba, magari proprio un favore gesuita ad altre frange, con conseguente rafforzamento dell'Argentina, arrivando persino ad avere un Papa.

Su questi livelli la parola democrazia e tutti i suoi dogmi sono solo uno sbeffeggio. Se vuoi vedere la vera volonta' popolare devi andare piu' indietro nel tempo. I regimi sud-americani sono regimi autoritari, nel senso politico del termine, perche' centralizzano la politica degli interessi nazionali contro interessi internaZIONali... e non si puo' che essere autoritari, altro che democratici.

Jurij
Inviato: 1/9/2013 10:29  Aggiornato: 1/9/2013 10:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
redribbon
Citazione:
Oggi questo non avviene e, secondo me, non può avvenire in Europa a causa della scristianizzazione della società che si è avuta con l'avvento della società dei consumi.

Voglio sperare che solo una parte di queste “scristianizzazioni” ( come dici tu) sia stata fatta grazie al denaro.

Io continuo a credere che la “sete” maggiore dell’essere umano durante la sua vita sia la conoscenza e questa “sete” è sempre stata in contrasto con i dettami della chiesa.

Detto questo, quello di toglierci dalle balle “chiese e affini” incrostate nella società per oltre un millennio non sarà facile, ma ci sono possibilità che si riesca.

Importante è distinguere sempre il grande BUON SENSO, dalle quisquilie della superstizione, che sia musulmana, ebrea o cattolica, indipendentemente dal fatto che abbiano lavorato “bene” ai fianchi la psiche delle masse.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 1/9/2013 10:52  Aggiornato: 1/9/2013 10:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
redribbon
Citazione:
Come possiamo mettere in pratica i sentimenti di solidarietà cristiana verso quei lavoratori se non scendendo in piazza a milioni?
Cosa ci impedisce di scendere in piazza per pretendere la cancellazione immediata dei contratti precari, senza ma e senza se?
Cosa ci impedisce di scendere in piazza a milioni per marciare verso l'ambasciata americana per mandarli "a fare una girata"?

La mancanza di un vero senso alla vita che si conduce, ma soprattutto una mancanza di fiducia in noi stessi.

Ti faccio un piccolo esempio.
Tempo fa, durante un’iniziativa (referendum propositivo) qui da noi, ho scritto che ero girato per un mese con una scritta dietro all’auto che riguardava il voto.
Avevo scritto uno slogan a favore del referendum e qualcuno qui su LC aveva commentato con sarcasmo.
Che significa?
Significa che si pensa quasi sempre in singolo, a cosa posso fare io da solo, non si pensa al fatto che se tutti si muovono e pensano la stessa cosa, allora alla fine siamo una “valanga”.
Questo tipo di pensiero negativo tiene a freno ogni singola reazione dell’individuo creando quella mancanza di “opposizione” della società che è la causa della tua domanda.

P.S. Altro che andare a tifare allo stadio, la domenica la si dovrebbe utilizzare per “tifare” nelle piazze fino a che, ad esempio, si facciano tornare i contingenti militari indietro dalle azioni che non servono a coloro che in definitiva le pagano.

Pensate a che belle “vittorie” da festeggiare.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
perspicace
Inviato: 1/9/2013 13:04  Aggiornato: 1/9/2013 13:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
redribbon

Citazione:
Mi chiedo:
secondo voi, cosa ci impedisce di scendere in piazza in massa, a milioni, per protestare contro la chiusura di una fabbrica, avvenuta vigliaccamente dopo le ferie, per delocalizzare?
Come possiamo mettere in pratica i sentimenti di solidarietà cristiana verso quei lavoratori se non scendendo in piazza a milioni?
Cosa ci impedisce di scendere in piazza per pretendere la cancellazione immediata dei contratti precari, senza ma e senza se?
Cosa ci impedisce di scendere in piazza a milioni per marciare verso l'ambasciata americana per mandarli "a fare una girata"?


Un unica risposta "le armi" o per meglio dire: "L'arma".

L'arma è l'unico segno tangibile del potere.

Non per niente il governo ha deciso che sia più importante per elevare la posizione del Italia a livello internazionale, avere degli sputa bombe atomiche, che spendere gli stessi soldi per risolvere il problema della disoccupazione in Italia.

C'è una competitività infra specie che parte dal fondo i singoli e arriva ai grandi gruppi le nazioni.

Quanto alla democrazia è chiaro che ai giorni d'oggi la si intende più come una dittatura della maggioranza che piuttosto una tutela delle minoranze.

Basti seguire un po i leader di tutti i partiti, movimenti e nazioni.

Buona domenica!

Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
crunch
Inviato: 1/9/2013 22:04  Aggiornato: 1/9/2013 22:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2012
Da:
Inviati: 560
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
Non ci sono solo Gesuiti, i quali hanno ORA raggiunto il vertice piu' alto, ma altre correnti di stampo massonico (dove anche qui esistono svariate correnti), che poi si moltiplicano in organizzazioni come Opus Dei; ci sono Ordni Cavallereschi come quelli Maltesi, custodi delle ricchezze papali e intrecciati con il potere finanziario ebraico (Rothschild), nonche' con la frangia templare.


comunque sta di fatto che bergoglio e' li proprio per esercitare una sorta di controllo popolare, segno che la situazione sta per sfuggirgli di mano e alla grande, chavez e' stato un grande in questo senso ed ha pagato duramente

a differenza di woytila che era stato messo li' ben prima perche' era gia' ampiamente deciso il declino dell'urss, bergoglio e' di fatto un jolly in corso d'opera

nell'era bush-neocons ancora non ci si aspettava un cosi' rapido riposizionamento di capitali e interessi strategici, ma soprattutto che questo avrebbe portato al declino del dollaro e dell'euro o meglio ....che il dollaro avrebbe avuto bisogno di fagocitare l'euro, da qui la decisione di indebolire gli USA per puntare decisamente sull'eurasia

in fin dei conti per chi crea denaro con un click puo' tornare piu utile avere a disposizione qualche miliardo di persone con poche pretese per i prossimi 50 anni che qualche centinaio di milioni da foraggiare e garantire socialmente con risultati incerti

trotzkij
Inviato: 2/9/2013 11:32  Aggiornato: 2/9/2013 11:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
lanzo
Inviato: 2/9/2013 19:05  Aggiornato: 2/9/2013 19:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Si parla spesso di Vaticano come una specie di zecca che succhia il sangue agli Italiani (8/1000, esenzione da tasse e via dicendo). In realta' il Vaticano e' una potenza economica terrificante. Sono romano, la famiglia Colonna e' ricca da secoli e sara' ricca per altri secoli. Il Vaticano ha solo entrate e non uscite, i migranti mica li ospita all'interno delle mura, tramite Caritas ci guadagna pure. Chi e' mai vissuto negli U.S. of A, sa che ci sono chiese battiste, episcopali, ricchissime, grazie anche al fatto di esenzioni fiscali varie, ma nessuna e' mai riuscita ad avere un riconoscimento internazionale a livello di ambasciatori (nunzi apostolici) extraterriotarialita' , il vaticano manco e' una nazione ma un gruppo di preti asserragliati in Vaticano con mercenari svizzeri mezzi froci per difenderli. Ossia: Io sono Italiano, Io sono Irlandese ma chi e' un cittadino vaticano ? Il padre della povera ragazza che non si sa che fine abbia fatto ? Forse vittima di qualche orgia con droghe ? E Woyt che faceva il bagno nudo in piscina con le giovani suore polacche - pensate che siano cazzate totali ?
Ma quello, il povero padre, era un romano di borgo (Borgo e' il nome del quartiere confinante con il Vaticano) assunto a fare non so, magari perche' aveva figli carini, che ha rimediato la cittadinanza. Per me e' il Vat. un verminaio di pervertiti ma cosi' ricco che non ne abbiamo idea. Veramente il papa precedente sarebbe dovuto apparire in un tribunale statunitense per rispondere dei vari atti di pedofilia dei suoi preti. Quindi, per tirarlo fuori dalla brace hanno eletto questo signore, senza palle, a fare il Papa e quindi non soggetto a testimoniare, con aiuto della famiglia Bush che con il Vaticavo hanno parecchi investimenti in comune - Cargill per dirne uno. E si vedevano in queste riunioni finanziarie proprio col pastore tedesco. A un certo punto l'hanno sfanculato e messo Bergoglio che me sa i gojones ce li ha a differenza del Papa con le Prada rosse...

lanzo
Inviato: 2/9/2013 19:41  Aggiornato: 2/9/2013 19:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
l paesi sudamericani, a differenza di quelli europei sono autosufficienti per quanto riguarda il cibo ed anche energia. Nosotros, se succedesse qualche scossone ritorneremmo ai tempi della borsa nera (cosi' mi raccontavano i nonni) , dove per una caciotta la gente dava gli ori di famiglia, il che spiega tanti arricchiti del dopoguerra, burini, ianalfabeti, ma...contadino, scarpe grosse, cervello fino ! E po questi vampiri,ii sono diventati grandi star della fnanza con qualche aiutino della mafia, Banca Rasini, Silvio, Dell'Utri...

Ma = per carita' nessun riferimento a quanto sopra detto, solo casualmente. ma avete mai visto le facce dei Ligresti ? Su Dagospia vedete che bei visi gentili.

E' vero che = Agnelli ed Elkan = sono piu' carini ma non ti mandano i killes a regolare un affronto - per quello sto con loro. Mi rapisci la moglie, finisci incaprettato dentro il bagagliaio di una macchina. Certo, magari tutte fantasie...

trotzkij
Inviato: 2/9/2013 20:11  Aggiornato: 2/9/2013 20:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
redribbon
Inviato: 2/9/2013 23:13  Aggiornato: 2/9/2013 23:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/1/2006
Da: Firenze
Inviati: 614
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Citazione:
Autore: Jurij Inviato: 1/9/2013 10:29:05
Voglio sperare che solo una parte di queste “scristianizzazioni” ( come dici tu) sia stata fatta grazie al denaro.


se con denaro intendiamo lo strumento del profitto, che a sua volta è lo strumento del potere, allora possiamo considerarla una causa importante della scristianizzazione, naturalmente,
insieme al cambio del modello di vita della gente:
prima c'era la famiglia contadina ed il parroco come riferimento, e vi era un alta spiritualità nella gente,
poi l'urbanizzazione, la tecnologizzazione della società, la TV, il consumismo,
hanno eroso la spiritualità nelle persone, sicuramente in quelle persone già nate nella società tecnologica,
o volontariamente col proporre modelli di vita in cui la religione non svolge il benchè minimo ruolo,
o accidentalmente (ma è da vedere se è veramente accidentale) coi riflessi della tecnologia e del consumismo: l'immediatezza della tv, oggi di internet, dell'acquistare un paio di scarpe, che è la cosa più scontata del mondo,
mentre prima, nella società contadina, non era così automatico avere o potere acquistare le scapre,
toglie spazio alla dimensione spirituale:
non è più Dio che ci dà il pane quotidiano avendoci concesso un buon raccolto, ma è una multinazionale, che forse ha pure importato il grano (forse transgenico) dall'Ucraina.

Nella nostra società c'è molto poco spazio per la spiritualità, ed anche quando ve n'è, una persona è portata quasi naturalmente e senza malizia, ad escludere Dio dagli avvenimenti quotidiani, da qui ad escluderlo dalla propria vita ci corre poco.


Citazione:
Detto questo, quello di toglierci dalle balle “chiese e affini” incrostate nella società per oltre un millennio non sarà facile, ma ci sono possibilità che si riesca.


L'importante è che tu sappia che stai facendo il gioco del potere:
il potere non sa che farsene della Chiesa, ad esso interessano solo dei perfetti consumatori,
possibilmente senza valori, così sono maggiormente inclini a perpetuare il sistema capitalistico senza farsi problemi di coscienza:
per es. immaginati se tutti gli oncologi fossero come Tullio Simoncini che si rifiutano di applicare la chemioterapia perchè la considera deleteria
(tranne, se non ricordo male, eventualmente nel caso del cancro ai testicoli)
che disastro sarebbe per l'industria farmaceutica!

Oppure immaginiamoci se un gruppo di persone, animate da buoni sentimenti si mettono in testa di abolire la finanza, ed iloro messaggio viene raccolto dalla maggioranza dei cittadini.

Ora, non importa se direttamente quelle persone sono o no cattoliche, non è questo,
quello che conta è che la loro coscienza si è formata in una civiltà cristiana che considera SACRA la vita.
Io non riesco a immaginare un posto senza la cristianità o altra forma di religione, se vuoi, filosofia, che porti (per fare un es.) a considerare sacra la vita.

Pensiamo ad es. dove sono avvenute le rivoluzioni rosse come l'Unione Sovietica e la Cina,
sappiamo come è andata per il loro popolo, tutto potranno avere raggiunto, e avrebbero potuto raggiungere, tranne che considerare SACRA l'importanza della vita e dell'uomo.
Ed è in questa fondamentale mancanza che ogni loro successo o conquista viene vanificata.
La sacralità della vita è un presupposto fondamentale ed insostituibile per pensare a qualsivoglia mondo alternativo al capitalismo.
Penso che su questo sarai d'accordo con me.

“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
ohmygod
Inviato: 3/9/2013 14:17  Aggiornato: 3/9/2013 14:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Uomini liberi e servi sciocchi

Uomini liberi sono "preda" dei servi "sciocchi"
Foolishness §

trotzkij
Inviato: 3/9/2013 20:24  Aggiornato: 3/9/2013 20:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
Sertes
Inviato: 3/9/2013 20:31  Aggiornato: 3/9/2013 20:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Beh, il migliore rimane ancora quello di Haiti, perché lì il dispiegamento di navi era prima di un terremoto

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
trotzkij
Inviato: 4/9/2013 11:11  Aggiornato: 4/9/2013 11:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
crom
Inviato: 12/10/2013 9:38  Aggiornato: 12/10/2013 9:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 10/1/2008
Da:
Inviati: 50
 Re: Uomini liberi e servi sciocchi
Ignorando completamente la differenza drastica tra l'uomo e la persona, accettandoli come un elemento fondamentale per l'esistenza della vita sul pianeta Terra, sulla questione della data di scadenza di idoneità all'uso degli Stati - le masse si soddisfano con la formulazione che essi semplicemente appaiono e scompaiono.

Il caso della ex Jugoslavia è molto interessante per tre motivi principali. 1) Negli anni '60 la Jugoslavia realizza il più alto tasso di crescita economica a livello globale. 2) Alla cancellazione dello Stato Jugoslavo abbiamo testimoniato con i nostri occhi. 3) Pubblicizzando loro stessi come presunti successori legali, cercando di presentare davanti agli occhi del mondo come atto civilizzato la divisione della proprietà del collettivo liquidato barbaricamente, i reggenti dei nuovi Stati inventati su tale area geografica si sono scontrati con il fatto scioccante che nella Costituzione della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia il termine "proprietà dello Stato" non esisteva. Aziende, edifici residenziali, scorte, risorse naturali, riserve di valuta estera, patrimonio culturale, brevetti protetti, basi e installazioni militari, riserve di oro, ambasciate, strutture agricole e turistiche, strutture scolastiche e sanitarie, strutture commerciali e di ricerca scientifica, vie e strade, mezzi di trasporto... tutte queste e altre cose erano definite dalla Costituzione della SFRJ "proprietà sociale", sulla quale nessuno aveva il diritto di proprietà. Con drammatica, estremamente violenta, eliminazione della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, ognuno per sè i governi dei nuovi Stati creati hanno afferrato la proprietà della comunità demolita che si trovava in quei momenti nei cosiddetti loro territori.

Accettando una nuova cittadinanza, gli ex Jugoslavi hanno automaticamente rinunciato alla propria parte proporzionale dell'enorme ricchezza sociale della SFRJ.

E se durante il crollo della ex Jugoslavia qualcuno avesse deciso di continuare a vivere al di fuori del sistema?

In conformità con la Legge Naturale Universale, oggi, 05 Ottobre 2013, al mio 46mo compleanno, tramite Notifica indirizzata al Presidente del Governo della Repubblica di Croazia, a tutti governi, tribunali, polizie e altre parti comunico cancellazione della "mia" fittizia persona forzatamente creata all'inizio degli anni novanta, la riappropriazione della mia sovranità illegittimamente sottrattami e la rigenerazione del diritto di proprietà sulla parte proporzionale della ex-YU proprietà sociale - anch'essa illegittimamente alienatami:

NOTIFICA: RIAPPROPRIAZIONE DELLA SOVRANITÀ, RESTITUZIONE DELLA PROPRIETÀ SOTTRATTA E RISARCIMENTO


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