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media : Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesionismo
Inviato da Redazione il 4/12/2013 17:30:00 (8843 letture)

Che cosa sia un troll lo sappiamo tutti. Ma che esistano migliaia di persone - soprattutto ragazzini - che utilizzano la rete per trollare contro se stessi, è già qualcosa di più difficile da immaginare.

In altre parole, sembra che moltissimi teenager passino il tempo a creare molteplici profili on-line, da utilizzare poi per attaccare ed insultare se stessi.

Saremmo cioè di fronte ad una vera e propria forma di autolesionismo cibernetico, che in inglese è stata appunto definita "self-trolling", ovvero "trollaggio di se stessi".

Da una ricerca svolta dal Massachusetts Aggression Reduction Centre (MARC), risulta che su 617 studenti intervistati, i 9% abbia attaccato se stesso in rete, in modo anonimo. Ma sembra che la percentuale sia molto più alta, visto che per un teenager è fortemente umiliante arrivare ad ammettere di avere pubblicato post offensivi e aggressivi contro se stesso.

Esiste un sito inglese, chiamato Selfharm, sul quale i teenagers raccontano le proprie storie di self-trolling, nel tentativo di porre fine a questa pratica autolesionistica. Una di loro racconta: "I messaggi postati mi accusavano di essere brutta, di essere inutile, di non essere amata ...

...tutte quelle cose che mi ronzavano per la testa. Vedendole scritte nero su bianco, come se arrivassero da "altre persone", ho sentito che queste cose dovevano essere vere."

In certi casi poi le situazioni si complicano e diventano addirittura paradossali: ad esempio, può avvenire che gli amici della persona che subisce l'attacco intervengano in sua difesa, e che la stessa persona - tramite gli alter-ego che ha creato - aggredisca a sua volta i propri amici, con la stessa violenza con cui ha aggredito se stessa.

Secondo i responsabili della Selfharm, alla base di questo nuovo fenomeno si ritrova lo stesso problema che sta alla radice del più classico autolesionismo di tipo fisico: un urlo interiore, una richiesta di aiuto, una mano tesa verso un mondo che ci appare - specialmente a quell'età - distante, freddo ed ostile.

Naturalmente questa nuova realtà del self-trolling ha dato fiato a chi tende a mettere sotto accusa "le nuove tecnologie", come se fosse la rete il vero responsabile del problema.

In realtà è cambiata soltanto la forma, ma il problema è sempre lo stesso: l'insicurezza dell'individuo in una società che tende a favorire sempre di più gli aspetti dell'efficienza e della produttività collettiva, a chiaro discapito della sua entità fondamentale, ovvero l'essere umano.

Massimo Mazzucco

Fonte BBC

Voto: 9.00 (2 voti) - Vota questa news - OK Notizie


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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Sertes
Inviato: 4/12/2013 17:50  Aggiornato: 4/12/2013 17:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Roba da pazzi.

Ma perchè hai pubblicato questo articolo? C'è mica qualche caso anche su LC??

(Io per fortuna sono stronzo abbastanza di mio, in modo che gli insulti me li tirano gli altri: avrò tanti problemi ma almeno questo lo schivo!!!)

Scusa il commento dal tono un po' lieve per un problema serio, ma davvero questa cosa mi ha lasciato stupefatto.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
perspicace
Inviato: 4/12/2013 18:14  Aggiornato: 4/12/2013 18:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
LOL

Massimo come ho letto: "Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesionismo"

Sono partito a ridere ci ho messo qualche minuto per fermarmi!

Mi son detto ecco uno degli articoli di Max dall'ironia sottile.

Pensavo ti riferissi all'auto-denuncia dell'utente nell'altro thread che dopo aver dato del razzista a destra e a manca poi ha confessato: "Si sono razzista!"

LOL

Almeno ora scopro che esiste una patologia chiara e scientificamente provata!

Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
Merio
Inviato: 4/12/2013 18:30  Aggiornato: 4/12/2013 18:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/4/2011
Da:
Inviati: 3677
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Mai sentito notizia più strana di questa...

La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
lysmata
Inviato: 4/12/2013 18:52  Aggiornato: 4/12/2013 18:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/3/2011
Da:
Inviati: 286
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
metti link!!! che non lo trovo!

Lavorare deve essere veramente uno schifo, se per convincerti a farlo ti devono pagare.
alexcam
Inviato: 4/12/2013 19:26  Aggiornato: 4/12/2013 19:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2013
Da: Lyon
Inviati: 94
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Questo articolo lo trovo molto interessante,sia nella descrizione di un aspetto abbastanza sorprendente,ma spratutto ,penso che é un dovere per tutti noi osservare le diverse evoluzioni che il web produce.
Anche io ho osservato da diverso tempo le varie faccette,e comportamenti generati dai nuovi mezzi di espressione,e sono certo che ne vedremo di ogni colore,e in ogni caso,dobbiamo essere testimoni di tutto quello che caraterizza la nostra epoca.
Il Web ha stravolto un po tutto ;l’economia,l’informazione,i rapporti con gli altri… e,stravolgerà anche le persone nella loro identità.
Anzi penso che bisognarà ridefinire il significato della parola stessa « Identità » !!
E poi noi che non siamo piu adolescenti,dovremo cercare di imaginarci ,i giovani d’oggi,che nascono con questi strumenti,fra le mani ,come se fossero sempre esistiti,non dobbiamo dimenticare che per un giovane ,Il MONDO incomincia con lui,e che nella sua testa il passato é qualcosa che ne ha solo sentito parlare,e tutto cio che fà parte della sua esistenza é solo la sua « realtà » !!

Pyter
Inviato: 4/12/2013 20:10  Aggiornato: 4/12/2013 20:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Dopotutto i debunker che utilizzano più nick nel web in definitiva lo utilizzano per realizzare e applicare in modo cosciente la patologia della personalità multipla.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
ayarbor
Inviato: 4/12/2013 20:14  Aggiornato: 4/12/2013 20:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/1/2010
Da:
Inviati: 227
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Io invece sapevo dell' Hikikomori, un fenomeno all'inizio limitato al Giappone, e solo da non molto estesosi anche in America ed Europa, in cui ragazzi (prevalentemente maschi) compresi in una fascia di età grosso modo tra i 17 ed i 33 anni, si confinano in un isolamento estremo rimanendo rinchiusi nella loro camera da letto per mesi e spesso anche per anni, come forma di estromissione da una società che compete con sè stessa nel fare il suo 'peso', e da una forma di scolarizzazione sempre più intransigente ed ossessiva; ma questa forma di estraneazione di autoinviarsi "sotto mentite spoglie" dei commenti contro se stessi è davvero convulsiva come cosa.

polaris
Inviato: 4/12/2013 20:20  Aggiornato: 4/12/2013 20:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Una volta c'erano gli emo che si tagliuzzavano le vene dei polsi (o almeno fingevano di farlo) ora i ragazzi non vogliono provare manco il dolore fisico...che gioventù.

Ero totalmente ignaro di questo segnale davvero allarmante. Siamo alla schizofrenia digitale. Non ti insulta nessuno? E allora insultati da solo!

Il tutto per ottenere la compassione altrui...

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
invisibile
Inviato: 4/12/2013 22:54  Aggiornato: 4/12/2013 22:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
In un mondo che ignora la tua esistenza, non il tuo apparire, si fa di tutto per cercare di confermarla.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
fiammifero
Inviato: 4/12/2013 23:19  Aggiornato: 4/12/2013 23:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
ah! il caro vecchio diario ha fatto il suo tempo,prima rimaneva tutto "internos " ,ce la si sbrigava da soli e guai a chi lo profanava,c'era addirittura il lucchetto. ora abbiamo la pass per i genitori troppo distratti da altre cose per vedere cosa combinano i ragazzi in rete,e un granello diventa a poco a poco una montagna .
ma di chi sono figli questi self trolling?

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
ELFLACO
Inviato: 4/12/2013 23:54  Aggiornato: 4/12/2013 23:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Citazione:
Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...


Addirittura un articolo per 4 co....oni che non hanno un cazzo da fare ?

Ma dico io,non potevano drogarsi come tutti gli altri?

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Lestaat
Inviato: 5/12/2013 0:21  Aggiornato: 5/12/2013 0:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Ci mancava la versione individuale del "terrorismo internazionale"


In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Piramis
Inviato: 5/12/2013 1:44  Aggiornato: 5/12/2013 1:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2013
Da: abito questo involucro
Inviati: 223
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Il problema è quando nessuno ti si caga neanche di striscio :)
Uno dei nuovi "valori" è la popolarità, tutti aspirano a quella televisiva, cinematografica o sportiva ma pochi ne hanno la possibilità, perciò la si cerca sul web dove, con il tuo computer e un accesso ad internet, puoi entrare in un mondo.
Cominci a crearti un'identità, con il tuo profilo su Facebook, i tuoi appunti su Pinterest, i tuoi cinguettii su Twitter e, magari, con il tuo blogghettino presso un servizio gratuito o, se il papà se lo intesta, ti prendi un dominio.

Inizia, così la creazione di una personalità in rete, una identità dove poter comunicare con gli altri, la finestra del mondo su di te.
Però può darsi che tu non abbia niente da dire, o quello che scrivi non interessi nessuno, non hai o non riesci a coinvolgere gli "amici" e a farti cliccare o lasciare commenti.
In sostanza, eri un coglione nella vita reale e sei un coglione anche in quella virtuale.

Fin qui, niente di male, solo che il tuo amichetto, a scuola, ti dice con sorrisetto apresaperilculo: "quanti contatti hai su FB? quante impressions fa il tuo blog? Il mio ne fa 50 volte di più!" e tu ti senti un coglione, come in realtà sei.
Allora ti spunta l' idea geniale: "ci vuole un flame per fare traffico e commenti".
Ma chi te lo crea il flame se nessuno ci scrive? facile, ci scrivo da me, mi creo altri accounts e comincio a criticare quello che scrivo, qualcuno entrerà bene nella discussione.

Comincia così. Si crea traffico, ci si autoinsulta e poi ci si difende, sperando che entri qualche altro a prendere le difese alimentando a sua volta il flame.
Così puoi tornare dal tuo amichetto e dirgli che anche tu hai alzato il traffico ma lui, nel frattempo, ha aperto anche un canale su Youtube e la sua playlist ha già migliaia di visite. E tu ti senti di nuovo un coglione. E tutto ricomincia.

Dove sta il problema? nella scala di valori.
Sei il genitore di uno di questi coglioni? fallo uscire di casa a fare qualcosa di utile, visto che non hai saputo insegnargli a non essere un coglione.
Coglione!

Hakuna Matata
ohmygod
Inviato: 5/12/2013 1:45  Aggiornato: 5/12/2013 1:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Fiammifero
ma di chi sono figli questi self trolling?

Si direbbe dei loro genitori anche se la risposta non è poi così semplice.
Genitori a parte questi figli sono figli dell'autolesionismo virtuale una eccentrica forma nel ricavare ciò di cui il soggetto sente la necessità. Quando ciò non è realizzabile fra le mura di casa si ricorre al web. Quello che a prima vista potrebbe sembrare strano è il procedimento.

Il soggetto tende a essere "insultato" anzi delle volte "gradisce" più la parvenza di un insulto che l'insulto vero e proprio. L'insulto vero a volte lascia basito il soggetto ed è dalla parvenza dell'insulto che il soggetti autolesionista ricava quella preponderanza autodistruttiva del proprio sè: il soggetto fà della parvenza l'insulto più gradito dato che può plasmarlo, ingigantirlo, piegarlo al proprio desiderio.

Arrivato a questo punto il discorso fra l'autolesionista e l'altra persona assume degli aspetti surreali come se da quell'insulto l'autolesionista ricavasse una propria forza interna, a volte si può leggere sul volto del soggetto "l'odio" che lo stesso prova verso l'altro. Scioccante.

Da ciò il resto dell'articolo: il soggetto autolesionista non cerca di essere compreso, sarebbe la cosa peggiore, egli cerca di essere insultato se non addirittura disprezzato.

Sto "studiando" una bambina di 10 anni che ha in sè i tratti distruttivi dell'autolesionismo.
Nel suo caso si potrebbe dire che la "colpa" di ciò è da attribuire anche all'amore asfissiante della mamma.

fefochip
Inviato: 5/12/2013 8:20  Aggiornato: 5/12/2013 8:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
i modi di farsi male (e di far male) dell'uomo sono i piu incredibili.
nuove tecnologie e nuovi modi per farsi del male.
insomma un sistema un po complicato per darsi dello stronzo. mi pare quasi che possa avere anche un filo utilità inscenando un vero e proprio psicodramma.

francamente dopo che un amico mi ha fatto vedere un video di un tizio che si faceva spompinare e al culmine si faceva prendere a montanti sulle palle godendo come un pazzo sinceramente questa cosa appare quasi normale.

a parte questo c'è anche da dire un altra cosa : gli "studiosi" non vedono l'ora di creare una nuova malattia dal nulla al pari della sindrome da disattenzione dei bambini "curata" con il ritalin.

speriamo soltanto che invece di pasticche anti self-trolling gli esperti consiglieranno dei bei montanti sui coglioni.

comunque boutade a parte questo fenomeno mi sembra un po piu complesso rispetto alla conclusione finale che vede il male comune sempre lo stesso ovvero :
"l'insicurezza dell'individuo in una società che tende a favorire sempre di più gli aspetti dell'efficienza e della produttività collettiva, a chiaro discapito della sua entità fondamentale, ovvero l'essere umano."

temo che la cosa sia un po piu complicata di cosi per questi adolescenti.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Redazione
Inviato: 5/12/2013 8:33  Aggiornato: 5/12/2013 8:33
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
FEFOCHIP: "speriamo soltanto che invece di pasticche anti self-trolling gli esperti consiglieranno dei bei montanti sui coglioni."

Perchè ti arrivi un MONTANTE sui coglioni deve essere Brunetta a tirarlo.

Tianos
Inviato: 5/12/2013 8:51  Aggiornato: 5/12/2013 8:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/8/2009
Da:
Inviati: 374
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
urrgh e se è brunetta a soffrire di self-trollinh?

fiammifero
Inviato: 5/12/2013 9:28  Aggiornato: 5/12/2013 9:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
amore asfissiante della mamma

cura la madre prima della figlia

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
giu42su
Inviato: 5/12/2013 9:41  Aggiornato: 5/12/2013 9:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/12/2006
Da:
Inviati: 50
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Mah... è la prima volta che sento parlare di questo fenomeno. Non credo che sia così diffuso, almeno nella accezione psicologica denunciata nell'articolo. Credo che molto self-trolling sia utilizzato per scherzo, per ironia, per ravvivare un post o un profilo, per avere un argomento di conversazione, per darsi delle arie con gli amici, ecc ecc. In questa veste di patologia psicologica credo sia piuttosto rara e comunque non ci vedo niente di diverso da un'auto-analisi, da un dialogo interiore espresso attraverso gli strumenti della tecnologia digitale. Non vi è mai successo di rimproverare a voi stessi un vostro comportamento o un vostro pensiero? Non vi è mai capitato di sgridarvi, di criticarvi, di bestemmiare contro voi stessi o persino di sputarvi in faccia davanti allo specchio? Credo sia la stessa cosa, col vantaggio che date la possibilità ad altri di intervenire a chiarirvi le idee o di aiutarvi e col vantaggio di conservare testimonianza di quella discussione con sè stessi.

ohmygod
Inviato: 5/12/2013 13:17  Aggiornato: 5/12/2013 13:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Fiammifero
cura la madre prima della figlia

Lapalissiano.
Anche insieme previo accordo.

Pyter
Inviato: 5/12/2013 14:25  Aggiornato: 5/12/2013 14:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Piramis
Uno dei nuovi "valori" è la popolarità, tutti aspirano a quella televisiva, cinematografica o sportiva ma pochi ne hanno la possibilità,

Parole sante. Il problema è che in questo mondo basta poco per incazzarsi. Basta vedere i film di Checco Zalone incassare 50 miliardi in pochi giorni, e qualsiasi persona verrebbe presa da problemi esistenziali e desidererebbe tornare indietro nella vita e iscriversi al Dams.

Ma tornare indietro nella vita non si può (l'unico che può farti tornare indietro nella vita è il governo), quindi sò frustrazioni.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
ohmygod
Inviato: 5/12/2013 15:00  Aggiornato: 5/12/2013 15:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Ma tornare indietro nella vita non si può (l'unico che può farti tornare indietro nella vita è il governo), quindi sò frustrazioni.

Cioè?

Pyter
Inviato: 5/12/2013 15:29  Aggiornato: 5/12/2013 15:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Cioè?


Cioè con il denaro che guadagno oggi mi posso permettere le stesse cose che si poteva permettere mio padre quarant'anni fa lavorando dieci volte meno.


E poi, che domande fai?

Se ogni volta che scrivi un post gli utenti ti rispondessero: "cioè?", non ti basterebbe il tempo di una vita per spiegarli.

Quindi fai come gli altri e lavora di intelletto.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
ohmygod
Inviato: 5/12/2013 16:09  Aggiornato: 5/12/2013 16:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Se tu avessi intelletto non avresti scritto questa stronzata (l'unico che può farti tornare indietro nella vita è il governo) e non vi è bisogno di chiarirti il perchè.
D'altronde una pecora come potrebbe comprenderlo.

peonia
Inviato: 5/12/2013 17:21  Aggiornato: 5/12/2013 17:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Ma se fosse solo una sorta di schizofrenia?
il malessere giovanile è in forte aumento, anche quelli che si deturpano fisicamente mica stanno troppo bene....
L'autolesionismo, secondo me senza troppi giri di parole è una richiesta di amore e apprezzamento, invece di liquidarli come "coglioni", come sento dire da alcuni di voi, direi che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità se questo fenomeno, "chec'ésemprestato" ha assunto dimensioni allucinanti....

Tra l'altro, last but not the least, c'è un VUOTO SPIRITUALE da colmare!
(per inciso, mi ha fatto molto piacere sentire dalla bocca del giovane Micah White di Occupy Wall Street la stessa cosa aL v3DAY: "Il terzo problema è la catastrofe spirituale, la crisi culturale.
La crisi dell’immaginazione, della fantasia, l’immaginazione e la creatività che ci permetta di risolvere i grossi problemi. )


Per ulteriori riflessioni su un tema così delicato, che evidentemente pochi capiscono, visto che qualcuno ha persino obiettato al fatto che si sia ADDIRITTURA fatto un articolo al riguardo!
http://www.iltuopsicologo.it/autolesionismo.asp

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Calvero
Inviato: 5/12/2013 17:31  Aggiornato: 5/12/2013 17:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
______________________
________________


Al limite sarebbe la nuova frontiera del masochismo.

Che, poi, queste due "pratiche" [autolesionismo e masochismo] per quanto si accomunino nel recarsi oggettivamente un danno, in realtà si distanziano fortemente nei moventi; insomma il famoso Oceano li separa.

Ma anche il masochismo, fosse per questo, mica lo avvicina il problema. In realtà se si volesse trovare un ritorno psicologico, di là della convenienza di mandare in vacca le discussioni (se questo fosse l'intento), allora la questione riguarda, EBBENE Sì - il divertimento....

... cioè in sostanza:

- è un po come giocare a fare "Dio", cioè si portano i piani del "Bene e del Male" (quelli di un determinato contesto) a farli cozzare nei punti che meglio si crede più vantaggioso per osservare le reazioni dei "topolini" di un labirinto creato ad arte da te medesimo e di cui soltanto tu sai l'uscita...

.. in realtà trattasi di un atto di profonda vanità, che siccome non può essere arricchita e gratificata incondizionatamente dagli altri, allora fai in modo che la tua "superiorità" abbia di che riflettersi in un gioco che potremmo chiamare della "Casa delle bambole"

[E non è la stessa metafora di colui che tira i fili, il Puparo; insomma, quello è un altro discorso ancora].

Attenzione, perché questo tipo di atteggiamenti, in realtà (come TUTTO d'altronde) ha anche una sua origine cui tutti siamo legati in modo indissolubile; lo facciamo da bambini coi soldatini, per dirne una: quando guidiamo le battaglie - di qua e di là della Trincea, come cazzo pare e piace a noi.

Si pensi che Hitchcock lo faceva con le sue sceneggiature e la sua regia

Cambiando discorso

---==)*(==---

NOTA DI SERVIZIO (che so' curioso)

Ma da quando [e cosa è accaduto] che Ohmygod e Pyter si tirano per le palle (??)

________

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
captcha
Inviato: 5/12/2013 17:54  Aggiornato: 5/12/2013 17:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/3/2010
Da:
Inviati: 832
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Citazione:
NOTA DI SERVIZIO (che so' curioso)

Ma da quando [e cosa è accaduto] che Ohmygod e Pyter si tirano per le palle (??)

Ohmygod si è selftrollato poco più su con un post comprensibile, ed è evidentemente destabilizzato e innervosito dall'inedito evento.

ohmygod
Inviato: 5/12/2013 17:55  Aggiornato: 5/12/2013 17:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Peonia
invece di liquidarli come "coglioni"

in alcuni casi sia il coglione che il cretino, sia lo stronzo che l'idiota, sia il bastardo che il demente trovano un giovamento nel definire in questo modo i loro simili.

Nomit
Inviato: 5/12/2013 18:14  Aggiornato: 5/12/2013 18:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/1/2011
Da:
Inviati: 1549
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
sospetto che abbiano preso per autolesionismo un altro modo di mettersi in mostra

Pyter
Inviato: 5/12/2013 18:15  Aggiornato: 5/12/2013 18:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Calvero
Ma da quando [e cosa è accaduto] che Ohmygod e Pyter si tirano per le palle (??)

E' una delle sue tante cose che nessuno ha ancora capito.
Ma a occhio penso gli diano fastidio i miei interventi poetici sui debunker.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Calvero
Inviato: 5/12/2013 18:28  Aggiornato: 5/12/2013 18:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
_________________________________________________
______________________________________________

.... sembra di stare sull'Orient Express di Agatha Christie

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
perspicace
Inviato: 5/12/2013 18:44  Aggiornato: 5/12/2013 18:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Nell'antica corte dei Re il giullare era l'unico a cui era concesso dire sempre la verità.

Aveva una sua funzione sociale importantissima quindi perché era l'unico a cui era concesso contraddire il Re o il pensiero comune.

Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
ohmygod
Inviato: 5/12/2013 18:57  Aggiornato: 5/12/2013 18:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
pyter
E' una delle sue tante cose che nessuno ha ancora capito.

Date! le tante cose sei in grado di accennarne una?

Ma a occhio penso gli diano fastidio i miei interventi poetici sui debunker.

e da quando in quà saresti in grado di fare ciò?

Pyter
Inviato: 5/12/2013 19:20  Aggiornato: 5/12/2013 19:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
sembra di stare sull'Orient Express di Agatha Christie

Si, e se non te ne sei accorto, sei pure finito in prima classe.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Red_Max
Inviato: 5/12/2013 19:46  Aggiornato: 5/12/2013 19:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Potrebbe essere una conseguenza del buonismo/politically correct
per un idiota è difficile trovere qualcuno che gli dica che è un idiota, perchè rischierebbe di essere bannato, allora l'idiota si deve iscrivere sotto falso nome...
Morale della favola: liberalizziamo gli insulti!!!!
quando ci vuole ci vuole...

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
grodek
Inviato: 5/12/2013 20:18  Aggiornato: 5/12/2013 20:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/8/2006
Da:
Inviati: 57
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Citazione:
NOTA DI SERVIZIO (che so' curioso)

Ma da quando [e cosa è accaduto] che Ohmygod e Pyter si tirano per le palle (??)
---

Magari sono la stessa persona... visto l'argomento dell'articolo...

Det.Conan
Inviato: 5/12/2013 20:18  Aggiornato: 5/12/2013 20:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/6/2006
Da:
Inviati: 1754
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Sarebbe meglio preoccuparsi dei veri trolls.
Ormai su ogni sito abbastanza trafficato li trovi a creare flames.
Per non parlare della politica..andate sul Fq a vedere ogni articolo dove si cita anche lontanamente il M5S
Tristezza infinita..

Piramis
Inviato: 5/12/2013 20:23  Aggiornato: 5/12/2013 20:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2013
Da: abito questo involucro
Inviati: 223
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Peonia

Citazione:
L'autolesionismo, secondo me senza troppi giri di parole è una richiesta di amore e apprezzamento, invece di liquidarli come "coglioni", come sento dire da alcuni di voi, direi che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità se questo fenomeno


Peonia, tu sei una donna e una mamma, piena d'amore, ti capisco ma voglio spiegarti perché per me sono dei gran coglioni, loro e i loro genitori.

Molti anni fa, una serata da Costanzo (ogni tanto, all'inizio, qualcosa di interessante usciva fuori) ci fu un'ospite, una donna africana, abitante di uno sperduto villaggio di non so quale staterello, perennemente impegnato in una delle centinaia di assurde guerre che continuano regolarmente anche adesso.

Raccontò che al suo villaggio arrivarono un branco di... non so come definirli, loro si dicono guerrieri o guerriglieri, io userei altri termini, in ogni caso arriva un'orda di macellai e comincia a sterminare tutti, senza distinzione, per non si sa quale motivo.

Entrano anche nella loro capanna, uccidono il marito di lei a colpi di machete, la stuprano più volte, uccidono il figlio, lo fanno a pezzi e lo mettono a cuocere in una sorta di pentolone, con delle banane come condimento e poi glielo danno da mangiare.

Lei si rifiuta, scappa, la inseguono e le danno un colpo di machete tra la spalla e il collo (mostrò l'incredibile cicatrice), che quasi la taglia in due e la lasciano lì a dissanguarsi.

Fato volle che, partiti i macellai, arrivò qualcuno che la salvò e lei era lì a raccontare la sua storia.
Puoi immaginare la sofferenza di questa persona?

L'anoressìa è un lusso, la bulimìa è un lusso, l'esaurimento nervoso è un lusso, puoi permetterti di averli quando la tua scala di valori è incentrata solo su te stesso, sono forme estreme di egoismo.

Ed io dovrei preoccuparmi di un coglione che si autoinsulta sul proprio blog? ma per me possono andare a farsi fottere lui, lei e i loro genitori.

La filosofìa è per le pance piene, quelle vuote hanno altre priorità.

Esempio di anoressìa da rapporto conflittuale con la madre


Esempio di bulimìa da disturbo del comportamento sociale


Esempio di autobullista virtuale


Preoccupiamoci di quest'ultimo, poverino, fa tanta tenerezza.

Hakuna Matata
fefochip
Inviato: 5/12/2013 20:31  Aggiornato: 5/12/2013 20:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Citazione:
Ed io dovrei preoccuparmi di un coglione che si autoinsulta sul proprio blog? ma per me possono andare a farsi fottere lui, lei e i loro genitori.


non hai tutti i torti, un po di selezione "naturale" non sarebbe male.

io sono stato più caritatevole di te e invece di abbandonarli al loro destino suggerivo montanti ai coglioni.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 5/12/2013 20:35  Aggiornato: 5/12/2013 20:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
dai massimo confessa:

tutti i testa di cazzo che ogni tanto si affacciano sul sito per darti addosso non sono altro che account creati da te per autotrollarti

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
ohmygod
Inviato: 5/12/2013 20:54  Aggiornato: 5/12/2013 20:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Attacchinaggio

Attacchinaggio

Darsi torto è come darsi un pò ragione e in stretta correlazione la mente è incorruttibile...corrotta a sè...in chiunque.

Va da sè che la mente corrotta, a secondo dei soggetti, assume aspetti che in una scala cromatica vanno dal lieve al degradante e fra i due aggettivi parte dei vizi capitali dai quali il soggetto attinge quella negatività che serve a rafforzare la propria incorruttibile immagine.

Del resto basta "studiare" il modo di argomentare e del relativo comportamento che affligge l'umanità quando posta sotto i riflettori di un ovvio LuogoComune.

A parer mio in buona parte dell'umanità vi trovo un unico riscontro: la massima espressione dell'idiozia in concomitanza con lo stampo con cui l'idiota sceglie il marchio al quale sottostare.

Selftrolling
Stramatta

Non ho bisogno di crearmi account per insultarmi o per dirvi ciò che non siete, di certo mi sono reso conto delle vostre infinite "personalità" in me. Non tutte sono al mio passo.

peonia
Inviato: 5/12/2013 20:57  Aggiornato: 5/12/2013 20:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Piramis, capisco il tuo discorso, ma sinceramente il paragone non regge molto, a mio avviso. Noi viviamo nell'Occidente, siamo impregnati di una cultura che un tempo ritenevamo grande, finchè poi non ci hanno colonizzato gli extraeuropei...e da lì, secondo me, sono sopraggiunti i problemi....
coloro che portano avanti il Nuovo Ordine Mondiale sono coloro che sfruttano e hanno schiavizzato gli africani, che ora stanno cercando farlo con il resto del mondo....però i giovani, sopratutto i loro, stanno malissimo perchè non ci sono nè miti nè eroi nè ideali ..solo il NULLA di cui i loro genitori si sono nutriti....
Ovvio che gli africani, e non solo, hanno ben altri problemi e priorità, ma siamo sempre responsabili NOI. Gira che ti rigira non basta dare del coglione per chiudere lì il discorso...dobbiamo fare qualcosa affinchè questo mondaccio balordo cambi PRESTO E IN MEGLIO!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
fiammifero
Inviato: 5/12/2013 21:28  Aggiornato: 5/12/2013 21:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
però i giovani, sopratutto i loro, stanno malissimo perchè non ci sono nè miti nè eroi nè ideali ..solo il NULLA di cui i loro genitori si sono nutriti....

starei attenta a parlare di miti , eroi ed ideali perchè sono stati sempre portatori di guerre politiche e/o di religione.

per cambiare il mondo bisognerebbe solo resettarlo

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
perspicace
Inviato: 5/12/2013 21:31  Aggiornato: 5/12/2013 21:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Io penso che per cambiare il mondo bisogna sconfiggere i problemi alla radice non perdere tempo con i problemi frutto di problemi più grandi.

Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
captcha
Inviato: 5/12/2013 21:39  Aggiornato: 5/12/2013 21:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/3/2010
Da:
Inviati: 832
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Citazione:
fiammifero ha scritto:

starei attenta a parlare

A scrivere, invece, Via! Veloce come il lampo!

fiammifero
Inviato: 5/12/2013 21:57  Aggiornato: 5/12/2013 21:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
A scrivere, invece, Via! Veloce come il lampo

non a caso i fiammiferi si accendono subito

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
ohmygod
Inviato: 5/12/2013 22:13  Aggiornato: 5/12/2013 22:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Fiammifero
per cambiare il mondo bisognerebbe solo resettarlo


Azz...questa è una *Quest* che letteralmente mi attanaglia: far rivivere o far rinascere i miei Dei. Ho poteri sul Fatto ma non sul Fato.

Margi non mettermi Fretta alle costole. Non ho mai avuto tradizioni da rispettare a parte quei momenti non nati eppure già vissuti.

Decalagon
Inviato: 5/12/2013 23:30  Aggiornato: 5/12/2013 23:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
@Fiammifero: Citazione:
non a caso i fiammiferi si accendono subito


Verissimo

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Piramis
Inviato: 6/12/2013 2:22  Aggiornato: 6/12/2013 2:37
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2013
Da: abito questo involucro
Inviati: 223
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Peonia

Citazione:
però i giovani, sopratutto i loro, stanno malissimo perchè non ci sono nè miti nè eroi nè ideali ..solo il NULLA di cui i loro genitori si sono nutriti

e appunto a questo mi riferivo parlando della scala di valori.
Se i genitori non ce l'hanno o non sono in grado di trasmetterglieli, cosa pensi di poter fare?

Non è la situazione africana, l'occidente o l'oriente la questione, quello che volevo evidenziare è che c'è al mondo chi effettivamente sta male e soffre avendone tutte le ragioni.
L'uomo, se non ha problemi se li crea, non ci può stare senza.

Ora, se è nelle mie possibilità e ritengo giusto fare qualcosa per dare una mano a qualcuno che i problemi li ha veramente, in genere non mi tiro indietro, ma i falsi problemi non mi fanno né caldo né freddo e il buonismo, la compassione, la commiserazione, non sono corde del mio arco.

Qualsiasi scelta che l'uomo fa, la fa per il proprio tornaconto personale, o perché gli procura maggior felicità o perché gli evita altra infelicità, quello che cambia sono solo gli effetti per la società che gli sta intorno, ma la pulsione primitiva è la stessa.

Per cui, se un coglione si diverte a scriversi cose dalle quali poi farà finta di difendersi e così via all'infinito, non è certo una cosa di cui mi preoccuperei, semmai interessa quelli che sfrutteranno questa cosa per il proprio tornaconto, tipo farci un sito apposito, attirando una marea di coglioni, che hanno così un nuovo canale di esposizione e che possono avere il loro attimo di notorietà e compassione altrui, alimentando questa idiozia tra chi ancora non la conosceva.

E con questo, chiudo la mia partecipazione all'argomento, il continuare a dibatterne gli darebbe quell'importanza che non ha, per quanto mi riguarda.

Hakuna Matata
Davide71
Inviato: 6/12/2013 12:31  Aggiornato: 6/12/2013 12:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Ciao a tutti:

Cosa si fa in tempi di crisi...
Mi offro per un euro a messaggio ad insultare chicchessia.
Astenersi pagatori posticipati.

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
ELFLACO
Inviato: 6/12/2013 13:03  Aggiornato: 6/12/2013 13:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Piramis ti quoto interamente.

E non ne parliamo piú.

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
ohmygod
Inviato: 6/12/2013 14:15  Aggiornato: 6/12/2013 14:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Oggi è una giornata iniziata ieri. Una embrionale sintesi fra Ideologia e Metodologia.
Il tutto è nel "tubo", <<nel tunnel>> che attraversandomi unisce l'eccezionalità unica di Terra e fra Dolore e Sofferenza alla ricerca di "causa ed effetto" la coppia che ha partorito una sorta di fanciullesca analisi applicata all'ideologia e alla sua metodologia avendo come Attori 3 Personaggi Reali e uno Irreale sebbene sia il più Reale.

Il resto, come sempre, segue a ruota. Il resto ,come sempre, sul carro. Il resto, come sempre, appiedato. Il resto, come sempre, sempre.

Self_trolling
Stramatta
Self_controlling

La mia pigrizia: ho una tastiera che mi fa "impazzire" e pur avendo il ricambio non la sostituisco. Fra il genere umano e la tastiera, per me, non vi è nessuna differenza.
Entrambi sono guasti.

Oggi cambio tastiera come se cambiassi il genere umano: quello guasto lo lascio a terra, quello che mi ha regalato l'emozione del suo presente lo sollevo da terra.
Il riferimento riguarda i 4 Attori di cui sopra e,,,non solo l'oro.

Piramis
E con questo, chiudo la mia partecipazione all'argomento, il continuare a dibatterne gli darebbe quell'importanza che non ha, per quanto mi riguarda.

Un pò come dire_Redazzucco_ hai postato un argomento che in quel quanto che mi riguarda non sono "riuscito" a trovare quell'importanza che tu hai trovato.
Ed è quasi la stessa conclusione a cui sono arrivato io leggendo il primo link.

Poi il post di Redazzucco...un altro link...quello non l'ho aperto e mi sono "fidato" di Massimo e del suo resoconto finale ricavato da queste righe:
Secondo i responsabili della Selfharm, alla base di questo nuovo fenomeno si ritrova lo stesso problema che sta alla radice del più classico autolesionismo di tipo fisico: un urlo interiore, una richiesta di aiuto, una mano tesa verso un mondo che ci appare - specialmente a quell'età - distante, freddo ed ostile.

Naturalmente questa nuova realtà del self-trolling ha dato fiato a chi tende a mettere sotto accusa "le nuove tecnologie", come se fosse la rete il vero responsabile del problema.

In realtà è cambiata soltanto la forma, ma il problema è sempre lo stesso: l'insicurezza dell'individuo in una società che tende a favorire sempre di più gli aspetti dell'efficienza e della produttività collettiva, a chiaro discapito della sua entità fondamentale, ovvero l'essere umano. (complicato da mettere a fuoco)

Da quì le due differenti analisi: la mia e la tua.

Caso ha voluto che ho trovato una stretta attinenza fra il dire di Massimo e il mio contemporaneo "operare".
Vi è una classe formata da 12 elementi e fra di loro 2 bambine che "soffrono" di autolesionismo.

Non ho mai pensato a quanto sia paradossale il termine se volessi
pormi come Paradosso di quel paradossale fra una sorta di Ideologia e Metodologia.

Dunque le 2 bambine: strano ma vero: in una vi è "magia nera", in una (o se preferite nell'altra) vi è "magia Bianca".

La seconda, quella di cui ho accennato, è una artista: è creativa.
Il punto è che in quel suo mondo lei E', fuori da quel mondo lei non è dato che non è attratta da quel mondo...quel mondo che è la causa del suo autolesionismo.
Varie sono le cause e la mamma di questa bambina è solo uno di quegli effetti sebbene non il principale dato che il principio è sempre in sè.

Smetto di parlarne, il farlo sarebbe come invadere la privacy altrui.

Poi, a parer mio, noto "incongruenza" nell'andare di Massimo verso la "scena Fefochip" (un pò sconcio dato il ritratto fra masochismo e autolesionismo: 2 "piaceri" un "pò" differenti...direi) che rimanda, forse, a quel primo link...link nel quale Piramis e Omg hanno tratto quasi la stessa conclusione.
Conclusione a cui sembra che arrivi lo stesso Massimo nell'appoggiare il montante sui coglioni...non andando a fondo sia sul dire di Fefochip che del suo stesso dire.
Purtroppo fra me e Fefochip non vi è dialogo dato che lui non comprende ciò che scrivo.

Forse è anche questo uno degli aspetti di fortuna avversa: il trovarsi al posto giusto nel momento giusto.

Pensoso
Inviato: 6/12/2013 19:48  Aggiornato: 6/12/2013 19:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/8/2009
Da:
Inviati: 436
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Credo che il meccanismo sia proprio quello di attaccare sè stessi con un troll, in modo da vedere quanti "amici" ti difendono. Più amici ti difendono, più aumenta l'autostima (o meno diminuisce). L'ulteriore contro-attacco agli amici è per rendere l'attacco iniziale più credibile e per far "montare il caso". Più il caso monta... più l'effetto della stima aumenta.

Questo il movente. Poi sulla decadenza sociale che se ne evince... pienamente d'accordo. Lasciando ovviamente perdere chi lo fa solo, e realmente, per motivi goliardici o di puro divertimento personale.

(uso non improprio di firma)
Aironeblu
Inviato: 6/12/2013 20:58  Aggiornato: 6/12/2013 20:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
@Piramis
L'anoressìa è un lusso, la bulimìa è un lusso, l'esaurimento nervoso è un lusso, puoi permetterti di averli quando la tua scala di valori è incentrata solo su te stesso, sono forme estreme di egoismo. Ed io dovrei preoccuparmi di un coglione che si autoinsulta sul proprio blog? ma per me possono andare a farsi fottere lui, lei e i loro genitori.

Sottoscrivo. E aggiungo che sono lussi profondamente immorali.

invisibile
Inviato: 6/12/2013 22:18  Aggiornato: 6/12/2013 22:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Aironeblu, Piramis.

Non generalizziamo.
L'anoressia, per esempio, può essere causata da varie cose.
Nei bambini e negli adolescenti può sorgere a causa di abusi di vari tipo, come quello sessuale.
E' una forma di autodistruzione, "non valgo niente, non mi alimento visto che merito di morire". E' un odio verso se stessi. Può sorgere a causa di gravi umiliazioni subite in età in cui non si hanno gli strumenti per difendersi fisicamente, mentalmente ed emotivamente dai predatori.

Non è sempre "un lusso". Non sono sempre forme estreme di egoismo.

Vale per tutte le forme di autodistruzione.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Piramis
Inviato: 7/12/2013 1:07  Aggiornato: 7/12/2013 1:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2013
Da: abito questo involucro
Inviati: 223
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Citazione:
Non generalizziamo.
L'anoressia, per esempio, può essere causata da varie cose.
Nei bambini e negli adolescenti può sorgere a causa di abusi di vari tipo, come quello sessuale.
E' una forma di autodistruzione, "non valgo niente, non mi alimento visto che merito di morire". E' un odio verso se stessi. Può sorgere a causa di gravi umiliazioni subite in età in cui non si hanno gli strumenti per difendersi fisicamente, mentalmente ed emotivamente dai predatori.

Non è sempre "un lusso". Non sono sempre forme estreme di egoismo.

Vale per tutte le forme di autodistruzione.

Non fa una piega quello che scrivi e senz'altro è sbagliato generalizzare ma la mia voleva essere soprattutto una provocazione da contrapporre al buonismo imperante che crea vittime a gogo.

La colpa è sempre degli altri, sono gli altri che non ci capiscono, sono gli altri che ci devono capire, non sono mai io che devo cercare di farmi capire meglio.
Il risultato è una società che risponde "o poverino, non si sente capito, è colpa nostra".

L'autolesionismo, in tutte le sue forme, è un fenomeno composito e va esaminato caso per caso, anche se si riscontrano dei tratti comuni, l'essere umano ha sempre le sue specificità e va trattato in maniera personalizzata.

Lo definisco un lusso perché sono atteggiamenti tipici delle "civiltà" consumistiche opulente, quelle che già hanno tutto il superfluo e hanno superato i bisogni primordiali che tenevano impegnati gli uomini, perlomeno la maggioranza di essi, fino a non più di qualche decennio fa.
Quanti casi di anoressìa o bulimìa o anche solo di depressione trovi nei paesi "sottosviluppati", quanti adolescenti trovi autolesionisti?

E lo definisco una forma estrema di egoismo perché, in ogni caso, ci si chiude in sé stessi escludendosi dal mondo esterno, rifiutando il confronto.

Quando vivi in te stesso e tutto il resto non conta, come lo definiresti tu?

È un sistema di fuga, è più semplice che combattere, è un curarsi solo di sé e fregarsene del resto del mondo.

Ora, il modello societario in cui viviamo ha sotterrato i valori umani, propone esempi che ci fanno sentire inadeguati, spinge a confronti impossibili con simulacri di perfezione ecc. ecc. (potrei continuare per ore con l'elenco delle banalità) e questo, in persone di qualsiasi età che non hanno raggiunto una sufficiente autostima e consapevolezza di sé, vuoi per l'età, vuoi per traumi, vuoi anche per debole personalità, spinge a cercare rifugi e a gridare richieste di aiuto in molte forme.

Tutto giusto, tutto chiaro, tutto trito e ritrito, lo ribadisco qui solo per spiegare che il mio punto di vista espresso non è settario o per partito preso.

Però sono anche convinto che se queste persone fossero costrette ad un confronto obbligato con realtà meno fortunate della loro, ridimensionerebbero il dolore personale calibrandolo con quello degli altri e il tutto riacquisterebbe una dimensione più reale.

Il problema, dovuto alla società, alla famiglia, alla scuola, è la scala dei valori che è starata rispetto ai livelli umani.

Ma va anche detto che la vita, da qualsiasi parte la vedi, non è tutta rose e fiori e che dobbiamo anche imparare a lottare da noi stessi, non si può essere solo vittime, è troppo facile.

Opinione personale, chiaramente

Hakuna Matata
Piramis
Inviato: 7/12/2013 1:11  Aggiornato: 7/12/2013 1:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2013
Da: abito questo involucro
Inviati: 223
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
OMG

Citazione:
Da quì le due differenti analisi: la mia e la tua.

Non sono così distanti, si evince da quel "soffrono", appunto tra virgolette.

Quando non ti atteggi a similpoeta ermetico, sembri quasi ragionevole, è una scoperta

Hakuna Matata
Aironeblu
Inviato: 7/12/2013 9:12  Aggiornato: 7/12/2013 9:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
@Invisibile

Non generalizziamo

Certo che no. Ma se l'argomento di discussione è una perversione mentale come il "Self-Trolling", permettiamoci almeno di consigliare a queste povere vittime della società individualista dell'apparire di provare a prendere zappa e rastrello per fare qualcosa di produttivo: si sentiranno meglio e avranno argomenti più interessanti da postare.

invisibile
Inviato: 7/12/2013 9:30  Aggiornato: 7/12/2013 9:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Aironeblu e piramis

Se non si era capito, io sono d'accordo con voi e sul fatto che spesso prendere la zappa e il rastrello, ma anche andare ad aiutare a costruire un pozzo nel mezzo dell'Africa, fa scomparire "magicamente" i "problemi".

Era solo per non mettere tutti nel paniere, perché per qualcuno i problemi ci sono eccome e sono stati creati da altri.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Nomit
Inviato: 7/12/2013 18:58  Aggiornato: 7/12/2013 18:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/1/2011
Da:
Inviati: 1549
 Re: Self-trolling: la nuova frontiera dell'autolesio...
Perché condannate il lusso? Quando non danneggia gli altri (come succede con riscaldamento ed illuminazione) che problema c'è? Anzi, per fortuna, oltre ai poveri bambini africani, esistono anche persone che possono permettersi lussi come l'anoressia e la bulimia, non tolgono mica cibo ai poveri godendo appieno di questi magnifici status-symbol. Non siate invidiosi.


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