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opinione : PAESE SENZA VERITA'
Inviato da Redazione il 12/12/2004 23:40:14 (2876 letture)

PAESE SENZA VERITA'

di Andrea Di Pietropaolo

Gli americani non mi piacciono e non gli invidio nulla se non tre cose: 1) la riforma fiscale e il conseguente accesso al credito; 2) lo spirito di unità nazionale, che sembra non vacillare mai; 3) una sorta di strana ingenuità: dopo un pò di anni cadono i sigilli su alcuni documenti secretati.

Bè, noi non abbiamo nulla delle tre cose che ho menzionato.

Oggi è l'anniversario di Piazza Fontana, ad Agosto c'è stato quello della strage di Bologna, poi c'è l'Italicus, poi c'è Ustica ....

... e poi c'è Moro, e poi Falcone e poi Borsellino... e poi... epoi... e poi...

Il nostro stato è uno stato malato e troppo giovane per essere cresciuto.

Questa cosa mi dispiace e mi disturba.

Da noi i segreti non vengono mai svelati.

Abbiamo madonne che piangono e miracoli da riconoscere, politici assolti e rubagalline in carcere, abbiamo tante di quelle contraddizioni che la metà già sarebbe bastata per l'Europa intera.

Non rinnego il mio paese nè tantomeno di essere italiano, però confesso che a volte mi sento piccolo piccolo.

Vorrei la verità almeno una volta, almeno su uno di questi episodi.

Sono di Roma e vivo in un quartiere che ha più di qualche morto sulle spalle per via degli scontri politici.

L'assassino di uno di questi ora fa trasmissioni radiofoniche sportive, e i colpevoli di un'altra uccisione sono gli stessi che tutti gli anni ricordano i loro morti al grido di "presente".

Non riusciamo ancora oggi ad essere veramente liberi.

Andrea Di Pietropaolo (Andrea748)

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
clandestino
Inviato: 12/12/2004 23:51  Aggiornato: 12/12/2004 23:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2004
Da:
Inviati: 62
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Negli ultimi trentacinque anni l'Italia è stata investita da diverse offensive terroristiche endogene (brigatismo, terrorismo diffuso, stragismo di destra, stragismo mafioso) ed esogene (armeni, palestinesi, terrorismo di stato libico, etc.). Analoghe offensive hanno, con intensità diverse, colpito anche altri paesi europei. L'Italia, tuttavia, è l'unico Paese occidentale nel quale una specifica forma di terrorismo interno – quello appunto di matrice marxista-leninista – si è sviluppata in una dimensione sociale e diacronica così ampia. Prima di entrare nel merito del problema, quale può essere considerata la data di avvio di quello che diventerà il terrorismo strategico delle Brigate Rosse? Il '68? L'autunno caldo del '69? Piazza Fontana?

Mazzucco
Inviato: 13/12/2004 9:44  Aggiornato: 13/12/2004 9:44
Webmaster
Iscritto: 21/12/2003
Da:
Inviati: 193
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Curioso davvero. E' la stessa identica domanda che ci ponevamo qualche ora fa, io e mia madre, cercando di risalire a quegli anni. A occhio - ovvero, in luce di quel poco che abbiamo imparato a capire di recente - Piazza Fontana fu la risposta diretta all'autunno caldo. E' perfettamente logica, e i tempi collimano. Mentre per il movimento studentesco parliamo di anni "puri" (nel senso che dici tu, di matrice marxista-leninista), secondo me, almeno per tutto il '68 e '69. All'inizio del '70 cominciano a sentirsi gli effetti delle prime infiltrazioni, ocn le prime spaccature: Lotta Continua, poi Avanguardia Operaia. Ma per le Brigate Rosse il discorso è molto più complesso, perchè in realtà bisogna stabilire fino a quando sono durate quelle "vere", che non uccidevano (Curcio, Franceschini, ecc.), e quando sono subentrate quelle manovrate dai servizi, che poi hanno finito per "assassinare" Moro. E che dopo qualche anno sono stati infatti scarcerati tutti. Avevo una ricerca molto ben fatta, da qualche parte, ora vedo se la ritrovo. [ Modificato da Mazzucco Attivo 13/12/2004 8:49 ]

clandestino
Inviato: 13/12/2004 10:32  Aggiornato: 13/12/2004 10:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2004
Da:
Inviati: 62
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Se guardiamo alla componente costitutiva emiliana delle Brigate Rosse, il mito della resistenza tradita e il "tradimento" del PCI hanno pesato molto nella nascita delle B.R.. Proprio uno dei suoi padri fondatori, Alberto Franceschini, per esemplificare questa mitizzazione, ha raccontato che la pistola immortalata nella fotografia del sequestro lampo, nel marzo del '72, del dirigente della Sit Siemens, Idalgo Macchiarini, era impugnata da un vecchio compagno partigiano. Le prime Brigate Rosse nascono con il "mito" della Resistenza. Da questo punto di vista, non fu certo il timore della involuzione autoritaria a determinare la nascita delle B.R., intese come organizzazione armata clandestina di autodifesa della democrazia. Allora, altri "anticorpi" democratici - il movimento operaio e sindacale, le grandi organizzazioni della sinistra - occupavano la piazza, erigendo barriere invalicabili per ogni tentativo autoritario. Del resto è noto che nel dibattito, ormai consegnato agli storici, la stagione della cosiddetta "strategia della tensione" viene interpretata come una strategia finalizzata alla "stabilizzazione" del quadro politico-istituzionale (fallita) per arginare la crescita politica ed elettorale della sinistra. A mo' di esempio, vale l'esperienza acquisita attorno alla vicenda dei Moti di Reggio Calabria, nel 1970. Quella stagione si concluse il 22 ottobre 1972 con la grande manifestazione nazionale del sindacato metalmeccanico a Reggio città.

Mazzucco
Inviato: 13/12/2004 10:52  Aggiornato: 13/12/2004 10:52
Webmaster
Iscritto: 21/12/2003
Da:
Inviati: 193
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Ho fatto una raccolta di fascicoli che avevo in archivio e l'ho messa sul server, per chi è interessato. (Notevole la lista dei capi di imputazione per Andreotti). DOCUMENTI (formato word) contenuti nel file Stragi.zip (1.3 MB) Stragindex.doc - Questo documento ******************************************** trrorismo.doc - GLI ANNI DEL TERRORISMO I protagonisti I rossi, i neri, gli altri Cronologia 1969 - 1981 I fatti - dai giornali di allora: La stagione delle bombe "Valpreda è colpevole" La grande paura dei colonnelli L'uomo sul traliccio è Feltrinelli Tre revolverate al commissario Brescia, bomba nera tra la folla La battaglia di Cascina spiotta Orrore e morte alla stazione ******************************************** affaremoro.doc - L'AFFARE MORO: UN CASO DIVENUTO STORICO Le nuove scoperte a vent'anni dalla strage ******************************************** casomoro.doc - CASO MORO - UNA RICOSTRUZIONE COMPLETA I personaggi I fatti I processi ******************************************* cipr-1.doc - LUIGI CIPRIANI - Scritti di controinformazione aggiornato con appunti e altri inediti nel maggio 1998 Ustica e Bologna, il grande imbroglio Stay behind - Operazione "gladio" Stragi e strategie autoritarie Da Portella delle Ginestre a Bologna. L'affare Moro e l'anello malavitoso - Un libro non scritto. ******************************************** stragi.doc - DOSSIER STRAGI Cronologia 1942 - 1998 Tutti i personaggi coinvolti Elenco, quasi completo, delle vicende in cui e' implicata la loggia P2 Tutte le organizzazioni coinvolte, con indice delle loro sigle Testo integrale del "piano di rinascita democratica", della loggia P2, sequestrato a m. Grazia Gelli nel Luglio 1982 Rapporto riservato del Sifar sul giornale Tribuna Operaia datato 4 luglio 1964 Le frasi celebri di Cossiga ******************************************** Stragi2.doc - ANNI DI PIOMBO E MISTERI D' ITALIA: AGGIORNAMENTI 1998 Piazza Fontana Calabresi Moro Strage di Peteano Strage di Bologna Ustica Strage alla questura di Milano Gladio Pecorelli Carcerati, latitanti e fuorusciti Le autobombe del '93 Opinioni e dati Varie ******************************************** ESPOSIZIONE INTRODUTTIVA DEL PUBBLICO MINISTERO nei confronti di Giulio ANDREOTTI La lista completa dei capi d'accusa ********************************************

clandestino
Inviato: 13/12/2004 11:28  Aggiornato: 13/12/2004 11:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2004
Da:
Inviati: 62
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Io credo che il personaggio Andreotti sia l'enblema di un Italia che fino ai primi anni novanta viveva una guerra civile con fenomeni di terrorismo con diverse matrici. Delle quali il sistema stesso si serviva per ricattare il popolo stesso,siamo un paese che conosce la verità su ogni trama,anche se le condanne non arrivano. L'inpunità distingue la soria Italiana dalla staoria di altri pesi Europei,siamo stati fascisti ma anche profondamente antifascisti,tutti con Craxi tutti contro Craxi,ecct....... . Dopo il 25 aprile 1945, sconfitti i fascisti, la guerra interna è proseguita tra comunisti e anticomunisti, ed è stata combattuta anche con metodi non ortodossi... Il patto costituzionale da cui erano legati i gruppi dirigenti della DC e del PCI impedì che lo scontro sfociasse in un bagno di sangue, ma non che le frange più radicali ed eversive dei due schieramenti si organizzassero. Anzi, per qualche tempo vennero addirittura tollerate e persino coperte. Era naturale che alla prima crisi seria dell'equilibrio politico sorto dopo la guerra, la situazione sfuggisse di mano. E' quello che è accaduto verso la fine degli anni Sessanta e per una buona parte dei Settanta. < br> .

clandestino
Inviato: 13/12/2004 11:52  Aggiornato: 13/12/2004 11:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/5/2004
Da:
Inviati: 62
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Come prima più di prima............... Sfiga di Maria Novella Oppo Non è stato facile capirlo dai tg, ma alla fine, tramite Di Pietro a «Primo piano», ci siamo arrivati: il premier è prescritto. Ha avuto le attenuanti e gli innocenti non hanno attenuanti. D’altra parte, è passato tanto tempo, il tempo è denaro e Berlusconi di denaro ne ha moltissimo. Perciò, finiamola lì. C’è ben altro di cui occuparsi. Per esempio, c’è la guerra in Iraq, in cui ci ha coinvolto Berlusconi. E ora scopriamo che a Falluja i marines ammazzano cani e gatti rimasti vivi tra centinaia di cadaveri umani. Non è per cattiveria: è una misura sanitaria ordinata dall’amico Bush. E, parlando di amici di Berlusconi, i tg ci hanno anche informato che il suo più stretto collaboratore nel rastrellamento pubblicitario e politico, Marcello Dell’Utri, è stato condannato per associazione mafiosa. Il suo avvocato, Previti, è stato condannato per corruzione di giudici. Alti dirigenti della sua azienda sono stati condannati per corruzione della Guardia di Finanza. Il suo stesso fratello è stato in galera. Insomma, Berlusconi è proprio sfortunato. Chissà come avrà fatto, con la sfiga pazzesca che si ritrova, a diventare l’uomo più ricco e potente d’Italia.

Paolo69
Inviato: 13/12/2004 12:07  Aggiornato: 13/12/2004 12:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Citazione:
Gli americani non mi piacciono e non gli invidio nulla se non tre cose: 1) la riforma fiscale e il conseguente accesso al credito; 2) lo spirito di unità nazionale, che sembra non vacillare mai; 3) una sorta di strana ingenuità: dopo un pò di anni cadono i sigilli su alcuni documenti secretati.
1)- riforma fiscale e accesso al credito.Già , peccato che sia uno dei paesi col debito pubblico piu' grande.Io parlerei di accesso al debito piu' che al credito. L'economia americana è completamente fuori controllo. Senza armi tracollerebbe. 2) Spirito di unità nazionale? Si , tenuto insieme a forza di massacri di altri popoli! Bella unità! 3)I documenti secretati? Scoprono solo quelli che gli fanno comodo.E Poi comunque non succede mai nulla. La verità resta sempre sommersa. Kennedy per esempio , è ancora un mistero (ufficialmente). Eppure era niente popo' di meno che il loro presidente. Caspita che trasparenza. A me invece gli americani non piaccione per nulla , e non gli invidio proprio un bel niente. Basta guardare la televisione. Cosa hanno da invidiare ai nazisti quei ragazzotti che si fanno strada sparando ed uccidendo in terra straniera? Concordo sul ragionamento dei misteri italiani che sarebbe ora di svelare , ma per favore gli americani come modello no grazie.

mc
Inviato: 13/12/2004 12:15  Aggiornato: 13/12/2004 12:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: PAESE SENZA VERITA'
E' tutta colpa "nostra": In Spagna quando una menzogna e' stata scoperta, la gente, tramite un massiccio passaparola, ha invaso le strade e bloccato i progetti aznar-bushiani (anche se tardi... meglio che mai) decidendo essa stessa per il proprio paese. Entro i primi cento giorni avremmo dovuto essere tutelati da una legge sul conflitto di interessi, cosa che incredibilmente non fa quasi piu' notizia, ma che porta il livello di democrazia del paese sotto... sotto ... sempre piu' in basso. Si sarebbe dovuti andare in strada quando si presento per la candidatura per la prima volta. Solo un pirla o uno onesto, avrebbe fatto una legge per limitare i propri poteri, dopo essere stato eletto : berlusconi, non l'ha fatto. A questo punto i pirla chi sono? mc

Fra80
Inviato: 13/12/2004 12:15  Aggiornato: 13/12/2004 12:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/10/2004
Da: perugia
Inviati: 129
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Citazione:
Ha avuto le attenuanti e gli innocenti non hanno attenuanti.
Certo,cosa c'è di sbagliato?Chi sbaglia NN PAGA in italia soprattutto se Citazione:
è passato tanto tempo, il tempo è denaro e Berlusconi di denaro ne ha moltissimo.
Cmq io proporrei un premio x il "nostro" premier,tipo "la persona più ONESTA d'italia"! sapete è difficile rimanere con le "mani pulite" quando sei circondato da collaboratori avvocati e dirigenti mafiosi e truffaldini! Deve essere esempio x tutti noi! Mc concordo,la colpa è solo "nostra"!lo avremo dovuto cacciare a calci nel culo! Paolo69 sai cosa hanno di buono gli americani?Una sola cosa hanno fatto di buono da quando esistono:il Rock'n'roll!!! [ Modificato da Fra80 Attivo 13/12/2004 11:23 ] [ Modificato da Fra80 Attivo 13/12/2004 11:24 ]

Fra




- "Chi ha il potere di farti credere a delle assurdità possiede anche quello di farti commettere delle atrocità"- Voltaire
nuin
Inviato: 13/12/2004 14:33  Aggiornato: 13/12/2004 14:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Mc, sono d'accordo con quanto scrivi. E Zapatero, in spagna, è andato ben oltre: proprio l'altro giorno, non ricordo se sono già passate o sono solo state presentate, una serie di norme pensate al fine di rendere più trasparente l'attività dei governanti. Queste norme prevedono un controllo accuratissimo per chiunque aspiri a cariche pubbliche, verranno messi sotto lente d'ingrandimento tutti i suoi conti bancari, le sue proprietà patrimoniali, i suoi interessi, verrà verificata la compatibilità con gli atti d'ufficio e l'inesistenza di ogni conflitto d'interesse. Le pene, inoltre, previste per quanti verranno trovati a lucrare sui beni èpubblici o approfittando delle loro cariche istituzionali, sono alte, e si viene banditi da ogni carica pubblica per almento i 10 anni successivi al fattaccio. A me, come individuo, sembrano norme civilissime. Come italiana...mi sembra fantascienza

tommy79
Inviato: 13/12/2004 15:45  Aggiornato: 13/12/2004 15:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 1131
 Re: PAESE SENZA VERITA'
"A me, come individuo, sembrano norme civilissime. Come italiana...mi sembra fantascienza" Anche a me purtroppo! Chiunque voglia avere l'ambizione di diventare un politico ed amministrare la cosa pubblica deve essere prima di tutto onesto e lindo...mentre qui da noi avviene l'esatto contrario.

solenero
Inviato: 13/12/2004 15:46  Aggiornato: 13/12/2004 15:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Citazione:
A me, come individuo, sembrano norme civilissime. Come italiana...mi sembra fantascienza
Come italiano... pura fantapolitica. Lo spirito unitario degli americani è stato oggetto di varie discussioni, presumo un po' da tutte le parti. Ormai li conosciamo da oltre 50 anni e ognuno si è fatto un'idea di che tipi siano. Ci sono quelli che guardano i film e credono che sono tutti belli come Pitt, intelligenti come Edison e buoni come Santa Claus. Poi ci sono quelli che cercano di informarsi, e scoprono che sono tenuti nell'ignoranza peggio che da noi, se possibile. Che la loro unità è data dalla paura di un nemico che sembra uscito da una favola pre bambini che minaccia il loro sogno americano. Prevedono pene durissime per gli evasori e sul conflitto di interessi? Voglio vedere quanti ne beccano! Se non trove niente fuori posto non vuol dire che tutto funzioni a dovere: è sufficiente non cercare, o fingere di indagare, sviare i sospetti su qualcosa o qualcuno di scontato, quando se si guarda col cervello certi trucchetti non ingannerebbero neanche un cieco... Da qualche anno a questa parte industrie americane e organi statali e parastatali di controllo si scambiano vicendevolmente presidenti, amministratori e soci. I cittadini stanno in mezzo, fiutano che c'è qualcosa che puzza sotto, ma hanno troppa paura di quello che potrebbero scoprire per indagare a fondo. Molto più comodo dare in ritanil ad un bambino, piuttosto che doverlo seguire, proteggere e correggere continuamente. E poi c'è il bastardissimo placebo TV, che ti dice che sta guarendo tutti i tuoi mali e i guai, mentre, proteggendo e insabbiando la scellerata politica estera dietro ad un muro di cartavelina, non fa altro che esporti a maggiori rischi. Ma chi questi (in fondo infimi) espedienti li supera e riesce a guardare un po' più in la del proprio naso, si mette in gioco e cerca di far alzare le orecchie a quanti può. E' questo che credo noi italiani non riusciamo a capire e mettere in pratica: ognuno per sé; una volta che si ha raggiunto un tenmore di vita che ti permette di possedere una casa e un paio d'auto (ah, si, questo fino a qualche anno fa, ora ci si accontenta di riuscire a sfamare i figli, che non è poco)... saluti e baci, io sto benone così, se devi crepare fallo in silenzio, che sto guardando studio aperto. E non venirmi a dire che Forza Italia non ha fatto niente: Berlusconi è un vincente, me l'ha detto un operaio di una fabbrica mentre si faceva due chiacchere al bar (che in fondo è il luogo dove si decidono le elezioni); lo ammirava perchè si è fatto da solo, e se nella sua carriera ha corrotto qualche giudice o fatto qualche affare con la malavita organizzata non è poi così grave, alla fine se vuoi arrivare a certi livelli DEVI corrompere e trafficare. La gente ormai pensa che sia la prassi, si è talmente abituati a sentir parlare di tangenti che non gli si dà più peso (strano che non abbiano già pensato a depenalizzare anche quelle, ma diamo tempo al tempo), e poi comunque l'importante è che oltre ai propri interessi faccia bene il proprio lavoro e cioè che faccia leggi giuste e le faccia applicare e che controlli e acciuffi e punisca chi non le rispetta. Ma che bella barzelletta! ...son saltato di palo in frasca anche stavolta...

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
nuin
Inviato: 13/12/2004 17:20  Aggiornato: 13/12/2004 17:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Citazione:
si è talmente abituati a sentir parlare di tangenti che non gli si dà più peso (strano che non abbiano già pensato a depenalizzare anche quelle, ma diamo tempo al tempo)
...ci arriveranno...ci arriveranno....

mc
Inviato: 13/12/2004 17:25  Aggiornato: 13/12/2004 17:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Questione di Cultura
Andrea748: Anch'io, ogni tanto, mi sento poco patriottico, pur mantenendo il distacco dalla condizione maniacale che vorrebbero avessimo, anche quando mi sento particolarmente "italiano". Il problema e' che lo sono per altri motivi, che non sono certo gli stessi che la propaganda fornisce alle proprie vittime, influenzandole nelle scelte e nei principii. La parola d'ordine di questi anni: Affondare il livello culturale nel paese. Come? Minando la scuola, minando l'informazione, appiattendo i media ad un modello di intrattenimento per subnormali e per complessati sadico-masochisti, che buttano via ore e ore nel seguire idioti certificati che vegetano (proprio come loro stessi) su un divano o fanno i buffoni per guadagnarsi il futuro con qualche marchetta in disco, appena fuori dal televisore... e quello diventa lo scopo della vita... il reality show... ("... e' l'unico modo per arrivare subito", mi sembra gia' di vederli questi lampadati aspiranti idioti (non sono, ancora, nemmeno, IDIOTI) rispondere alla telecamera, col fare di chi ha capito tutto dello show business ... ma va a lavorare nei campi). Manifestano la stessa dignita' di una scimmietta ammaestrata, che per lo meno non mente a se stessa, cercando di convincersi di essere "arrivata" (... si, sul fondo!). Sono bastati gli anni 80-90 per devastare la mentalita' della gente? Ci vorrebbero almeno altri 10-20 anni per ripristinare il livello culturale ad un valore accettabile, ma bisognava iniziare almeno 4 anni fa. La tv, che e' stato il mezzo per fare cosi' presto il vuoto pneumatico nelle scatole craniche made in Italy, sarebbe uno dei modi per accelerare questa inversione di tendenza, ma purtroppo, mai fu cosi' lontana dall'essere utile a cio', come adesso. Quindi tocca al singolo divulgare nuovi punti di vista e informazioni, e commenti, e verita' ufficiali e verita'... e ci vuole sicuramente piu' tempo e voglia, ma e' utile anche per se stessi, oltreche' per il proprio futuro. mc

Mazzucco
Inviato: 13/12/2004 17:28  Aggiornato: 13/12/2004 17:28
Webmaster
Iscritto: 21/12/2003
Da:
Inviati: 193
 Re: PAESE SENZA VERITA'
MC: "Solo un pirla o uno onesto, avrebbe fatto una legge per limitare i propri poteri" Perchè, tu ti illudevi per caso che fosse pirla? "Quindi tocca al singolo..." Sante parole. Dolorose parole. Ma sante parole. [ Modificato da Mazzucco Attivo 13/12/2004 16:30 ]

mc
Inviato: 13/12/2004 17:45  Aggiornato: 13/12/2004 17:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: PAESE SENZA VERITA'
La frase era progettata cosi', proprio per evitare giudizi... Dico solo che non e' stata fatta la legge. Traine le tue considerazioni... ...comunque non e' NEANCHE pirla... Dolorose parole .amen. mc

andrea748
Inviato: 13/12/2004 21:25  Aggiornato: 13/12/2004 21:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2004
Da: Roma
Inviati: 265
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Ciao Paolo, ho visto che hai quotato le prime 2 righe del mio commento, e mi sono un pò meravigliato del fatto che tu non abbia ben compreso il mio messaggio, o più probabilmente non mi sono spiegato. Comunque devo intervenire e chiarificare: 1) sono un consulente, dotato di una bellissima partita IVA che non mi tutela per niente e ti assicuro che se l'economia degli americani, senza le armi sarebbe al tracollo, noi gia ci siamo. Cominciamo a somigliare all'Argentina. Considera che non mi danno un finanziamento neanche per acquistare un pc portatile; 2) se loro stanno insieme solo massacrando altri popoli, noi non lo eravamo neanche quando facevamo le crociate. 3) questo è il punto che mi duole di più: loro scoprono solo quelli che fanno comodo, noi neanche quelli. Non mi piace dover parlare di altre genti, ma soprattutto non mi piace dover pensare al fatto che, noi euroopei, ed in particolare noi italiani, non siamo abbastanza autosufficenti da saperci autoregolare. Ma torniamo all'argomento centrale: la verità ed il nostro paese. Ho 29 anni, quindi tante cose non le ho vissute, ma le ho lette, le ho viste, me le sono fatte raccontare da chi c'era. Bè, abbiamo vissuto per più di 25 anni sotto uno strano sortilegio: una strage per ogni possibile apertura di questo paese al cambiamento. Tutti i fatti che ho elencato, e chi è più grande di me sono sicuro che ne potrebbe aggiungere molti altri, coincidono con un periodo storico che poteva significare un cambiamento radicale per il nostro paese, ma forse per il mondo intero. Cosa avrebbero detto i nostri benefattori d'oltre oceano, se Moro avesse portato al governo Berlinguer? Sarebbero forse stati d'accordo? Bè, io non credo proprio. E la cosa che più mi disturba è che siamo un paese di imitatori, di scimmie, ma della peggior specie: rifacciamo quello che vediamo fare agli altri, ma lo facciamo alla nostra maniera e ciè male. Ancora oggi dobbiamo capire se il super 80 dell'Itavia è stato abbattuto da un mig libico o se è stato tenuto a galla per 12 ore per poi farlo affondare con tutti i suoi segreti. Qualcuno ci deve ancora speigare perchè la polizia a bussato in tutti gli appartamenti della palazzina dove Moro era tenuto prigioniero, e nell'unico appartamento dove non hanno ottenuto risposta, non hanno fatto irruzione. Perchè non ci raccontano chi ha chiesto a Pino Rauti, parlamentare della repubblica italiana, di organizzare la strage di Bologna? Potrei continuare a lungo, ma ci annoieremmo visto che queste domande ce le siamo poste tutti, ma nessuno ha avuto una risposta credibile. Quindi Paolo, non pensare che io voglia seguire l'esempio americano perchè sono un loro fan, pensa solo che i nostri dominatori occulti, a volte, sono molto più democratici di noi. Vorrei che i miei figli, quando potrò permettermi di averne, non si debbano porre tutti questi interrogativi. Buona serara a tutti, amici miei.

"Se qualcuno parla come un idiota e si comporta come un idiota, non fatevi ingannare: è un idiota."

"Non condivido le cose che dici ma difenderò sino alla morte il tuo diritto di dirle"
ivan
Inviato: 14/12/2004 4:54  Aggiornato: 14/12/2004 4:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Date di avvio
Penso che qualche risposta la si possa trovare su questo sito: http://www.cattiviragazzi.org/home_fs.htm Si segnalano questi due articoli: - I "buchi neri" alle origini della storia delle Brigate Rosse - Biografia di Toni Negri: Potere Operaio Superclan Uomini, culture, tecniche dell'eversione imperialista In tutto questo casino, c' è una sola costante: il rifiuto, che sfocia speso nella violenza, dei principi fondamentali della Costituzione Italiana. Le domande da porsi sono invece altre, e più semplici: chi ha realmente comandato in Italia in quei tragici anni? E chi comanda oggi realmente in Italia? [ Modificato da ivan Attivo 14/12/2004 3:54 ] [ Modificato da ivan Attivo 14/12/2004 3:55 ] [ Modificato da ivan Attivo 14/12/2004 4:06 ]

Paolo69
Inviato: 14/12/2004 9:08  Aggiornato: 14/12/2004 9:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/7/2004
Da:
Inviati: 1173
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Citazione:
Quindi Paolo, non pensare che io voglia seguire l'esempio americano perchè sono un loro fan, pensa solo che i nostri dominatori occulti, a volte, sono molto più democratici di noi
Andrea rispetto la tua opinione ma ripeto che non sono affatto d'accordo quando prendi come esempio gli americani. Non riesco a trovare nessun argomento su cui potrebbero darci una qualsiasi lezione. Di democrazia , poi , non ne parliamo.

nuin
Inviato: 14/12/2004 10:12  Aggiornato: 14/12/2004 10:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 279
 Re: PAESE SENZA VERITA'
Citazione:
Non riesco a trovare nessun argomento su cui potrebbero darci una qualsiasi lezione. Di democrazia , poi , non ne parliamo.
Sono d'accordo. Non ho nessuna stima per quel popolo, l'unica cosa che un po' gli invidio è lo spendido territorio che occupano (occupano mi sembra il termine adatto ), ma a parte questo non credo che abbiano niente da insegnarci. Rispetto al credito, non sono molto informata, ma dubito fortemente che le classi più povere abbiano garantito l'accesso, che oggi come oggi è l'unico modo per poter acquistare certi beni, ma potrei anche sbagliare, forse massimo può illuminarci sulla questione . Per quanto riguarda lo spirito di unità nazionale, credo sia necessario distinguere il sentimento di appartenenza ad un popolo dal delirio di onnipotenza e dalla presunzione di appartenere ad un popolo che rappresenta il bene e che si arroga il diritto di ergersi a sentinella del mondo...sono due concetti molto diversi fra di loro e gli americani sono sì uniti nel nome della loro nazione, ma in nome di una presunta superiorità..che non posso e non voglio riconoscergli. Sul fatto poi che lì i segreti, prima o poi, vengono declassificati...mah, come ricordava giustamente qualcuno, Kennedy rimane a tutt'oggi un omicidio non chiaro, ma sebbene non credo abbiano qualcosa di particolare da insegnarci, credo che in quanto a segreti...l'italia non sia seconda a nessuno!!! Non dimentihiamo che lo stato italiano è stato l'autore di molte delle stragi che hanno insanguinato i paese negli anni della strategia della tensione...lo stesso statao che ha ucciso i suoi cittadini due volte: prima con le bombe, poi con le menzogne

eughenos
Inviato: 14/12/2004 14:28  Aggiornato: 14/12/2004 14:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: Date di avvio
Citazione:
I "buchi neri" alle origini della storia delle Brigate Rosse [/quot iChe i capi dopo la cattura dei fondatori storici avevano contatti con ambienti della NAto non mi sembra una novità Bisogna mettere il tutto nel contesto storico dell’epoca, il mondo fu diviso a Yalta , tale doveva restare fino alla caduta del muro, io pero non farei confusione tra le brigate rosse Bologna e Ustica, credo che Bologna fu un fatale errore di chi portava quel esplosivo, Ustica fu uno scontro tra aerei “amici” (ricordate la politica filo-araba dei governi italiani in quegli anni), le Brigate rosse erano infiltrate da ambienti della Nato, il tutto rientrava nella strategia della tensione applicata oggi negli Stati Uniti, ma la guerra e guerra, fare finta di nulla suona ipocrita

eughenos
Inviato: 14/12/2004 14:41  Aggiornato: 14/12/2004 14:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/6/2004
Da:
Inviati: 359
 Re: Questione di Cultura
Citazione:
Minando la scuola
la scuola è minata da anni, quanti professori meritano la cattedra? ci siamo dimenticati delle conoscenze, le spinte, se il pubblico risulta cosi allo sfascio diamo a Berlusca quel che è di Berlusca diamo ai cattocomunisti quel che è dei cattocomunisti. Citazione:
minando l'informazione
ma da quando l'informazione è libera in Italia?[ email]Sono bastati gli anni 80-90 per devastare la mentalita' della gente? [/email] no anche i 60-70 hanno fatto i loro bei danni, il sei politico, la meritocrazia che era una parolaccia, i scansafatiche che non potevano esseri licenziati perché figli della classe operaia, vuoi che vada avanti? Citazione:
Ci vorrebbero almeno altri 10-20 anni per ripristinare il livello culturale ad un valore accettabile
si? studiando le fantastiche teorie di Marx che se non sbaglio ha portato alla fame milioni di persone? Precisando una cosa, non amo Berlusca come dicevano gli anarchici, quando gli anarchici erano gente seria né con Berlusca né con D'Alema.

mc
Inviato: 14/12/2004 16:07  Aggiornato: 14/12/2004 16:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Questione di Cultura
>>>>>>la scuola è minata da anni, quanti professori meritano la cattedra? ci siamo dimenticati delle conoscenze, le spinte, se il pubblico risulta cosi allo sfascio diamo a Berlusca quel che è di Berlusca diamo ai cattocomunisti quel che è dei cattocomunisti. Ciao "Eughenos2", come era l'ambiente al bar? Minando la scuola: in termini economici, non propagandistici. Si tende a distruggere ad "affamare" le istituzioni, compresa la scuola. Si fa questo togliendo risorse (taglio delle tasse), dirigendo i pochi fondi a disposizione anche alle private, ottenendo una parificazione selvaggia (dove il privato decide chi insegna e, soprattutto, visto che e' il boss, cosa insegnare!). Minando l'informazione : intendo dire la stessa cosa. Un privato troppo potente che compra tutto quello che puo', mina, dal momento in cui e' "proprietario privato", l'equilibrio di ogni suo dipendente, che "dipende" dalle sue scelte o interessi. Le fantastiche teorie di Marx sono, fantastiche, ma non nel senso di "frutto di fantasia", ma "fantastiche!" soprattutto perche' ristabiliscono un equilibrio sociale, che e' alla base dell'anticapitalismo... (che comunque non e' certo la "merda" che ci stanno propinado le multinazionali e i Megaimprenditori di ""cosca" nostra""). Ed falso dire che porta alla fame, quanto dire che il capitalismo sta funzionando! >>>>>>Marx che se non sbaglio ha portato alla fame milioni di persone? E' qui che si arena la tua barchetta: quanti milioni di persone ci sono a rischio di morte per guerre (capitalistiche), e fame (sfruttamento risorse), e lavoro (la schiavitu' di gente che e' presa per fame). Non mi sembra che l'economia "che va per la maggiore", sia quella di tipo marxista, no? Un'ultima cosa, anzi due: 1) uno dei maggiori successi della propaganda degli ultimi tempi e' stato quello di convincere le persone che il comunismo e' il male assoluto. E' la causa di tutti i mali. Quello che mi fa sorridere (amaramente) e' che sono riusciti a convincere anche molti lavoratori di questo. A parte questo, tutto cio' che critica il capitalismo e questo tipo di politica economico-sociale e' fatta da comunisti, non ci crederai mai!, ma non e' sempre vero... 2) smettetela, Voi anticomunisti per scelta di vita, piu' che per ragionevolezza, di parlare di questa sinistra come rappresentativa di una politica che non ha nulla a che fare con l'equilibrio sociale che menzionavo prima. Mi da piu' fastidio questo che gli insulti diretti... ...d'alema?! Ma per piacere. mc [ Modificato da mc Attivo 14/12/2004 15:35 ]

Mazzucco
Inviato: 15/12/2004 7:08  Aggiornato: 15/12/2004 7:08
Webmaster
Iscritto: 21/12/2003
Da:
Inviati: 193
 Re: Questione di Cultura
EUGHENOS (a proposito del fallimento del comunismo): io non sono mai stato un gran tifoso del Marxismo (sono convinto che se si vogliono condividere i beni in società la spinta debba venire dall'individuo, spontaneamente, e non certo per regola anteposta), ma da quando in qua una teoria ed una sua eventuale applicazione sono assimilabili? Vogliamo addossare ad Einstein la colpa di Hiroshima, per caso? [ Modificato da Redazione Attivo 15/12/2004 12:40 ]


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